PROGRAMMA AMMINISTRATIVO ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014 - Comune di MARUGGIO (TA)
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PREMESSA Il MoVimento 5 Stelle di Maruggio nasce dalla volontà di comuni cittadini di riappropriarsi della partecipazione alla vita politica della città, convinti che essendo informati ed attivi, tutti saremo in grado di spingere l’Amministrazione Comunale a procedere nell’interesse del bene comune. L’evidente spreco delle opportunità, offerte dal nostro straordinario territorio e dalle capacità dei nostri concittadini, deve essere fermato: da anni, gli abitanti di Maruggio lamentano che all’estrema ricchezza di Maruggio (in termini di bellezze architettoniche, paesaggio e marine), fa da contrasto la modestia (per non dire assenza) di interventi realizzati per valorizzarla. Queste considerazioni hanno permesso di riunire il primo nucleo di persone che, sin dal primo incontro, si è posto il problema di informare e coinvolgere quanti più cittadini possibile in questa difficile impresa di rinnovamento. A fungere da collante tra persone differenti ha contribuito un movimento nato spontaneamente attorno alle idee portate in Italia dal cittadino Beppe Grillo che, per primo, ha spinto tutti ad informarsi su ciò che c’è di sbagliato nella gestione politica ed economica del paese e di come le soluzioni fossero già pronte e disponibili per tutti. Tali idee si rifanno essenzialmente a cinque capisaldi fondamentali, simboleggiati dalle cinque stelle impresse sul nostro logo: acqua pubblica mobilità sostenibile sviluppo connettività ambiente. Con queste premesse siamo convinti di poter migliorare la condizione del nostro territorio e del nostro paese creando le condizioni per far emergere idee alternative, innovative e di valore che si possono tradurre in azioni concrete per lo sviluppo di Maruggio. Il MoVimento 5 Stelle e la rete dei meetup consente a tutti i cittadini maruggesi e non, ognuno col proprio bagaglio di esperienze e competenze specifiche, di partecipare direttamente a questo straordinario progetto di rinascimento comune. Grazie a questa convinzione, non abbiamo atteso di far parte di una istituzione per iniziare le nostre azioni politiche. Abbiamo elaborato spunti e proposte, attraverso consultazioni periodiche del nostro gruppo di Maruggio che, pur essendosi costituito da poco, è riuscito ad avere riscontro del suo impegno, ponendo all’Attuale Amministrazione una serie di soluzioni e interrogazioni su questioni importanti del vivere comune anche se la stessa Amministrazione ha implicitamente disatteso le nostre proposte. Abbiamo proposto il “Regolamento per la diretta streaming di tutti i Consigli Comunali” per una partecipazione popolare più attiva visto che nessuna amministrazione, negli ultimi 12 anni, benché tale regolamento fosse previsto dallo Statuto Comunale, lo ha mai elaborato. Abbiamo proposto una procedura di attivazione che informi i partiti, i movimenti politici presenti sul territorio e le associazioni, ecologiste e a carattere sociale, ogni qualvolta vengano presentati studi o progetti a forte impatto ambientale, o che prevedano rischi per l’ambiente, oltre alle procedure previste dalle normative vigenti. 2
Abbiamo proposto l’adozione dello strumento interattivo “Decoro Urbano.org “ con il quale si possono inoltrare segnalazioni sia anonime che nominali riguardo ad eventuali interventi straordinari di decoro urbano nel nostro comune ossia: discariche abusive, rifiuti speciali, interventi alla sede stradale, interventi alla cartellonistica e/o segnaletica stradale e tutte quelle segnalazioni che andrebbero a sensibilizzare certamente in primis, coloro che commettono tali omissioni e abusi per paura di essere immortalati da chicchessia al momento giusto/sbagliato. L’elaborazione di questo programma elettorale, sviluppato anche sulle numerose istanze che i cittadini hanno spontaneamente espresso, nasce quindi dal desiderio di: • valorizzare ciò che di buono è presente sul nostro territorio; • favorire una crescita non individuale ma condivisa; • rispettare e tramandare le peculiarità del nostro territorio, con un occhio particolare alle tradizioni che ci connotano da sempre nell’ambito del circuito delle terre del Salento; • rieducare al Senso civico i cittadini; • affrontare realmente in Consiglio Comunale le questioni che i cittadini si fanno carico di presentare, in autonomia o per mezzo dei meetup, all’attenzione dell’amministrazione; • controllare dall’interno l’operato dell’amministrazione; • fare in modo che i cittadini siano determinanti nelle scelte che riguardano la cosa comune; • liberare le stanze del potere “politicanti”; • che le risorse offerte dal nostro territorio, opportunamente riscoperte e valorizzate, consentano la sua adeguata valorizzazione e preservazione, tale da diventare per molti una reale opportunità di lavoro e di sviluppo economico e sociale. • dare spazio alle attività culturali e ricreative del comune affinché tutti i cittadini possano accedere alla conoscenza e alle varie attività che portano a riscoprire l’idea di comunità; CITTADINI COMUNE E AMMINISTRAZIONE Il raggiungimento dell’obiettivo principe di una buona amministrazione, più snella, più al passo coi tempi, meno soggetta alle lungaggini burocratiche, più vicina al cittadino, necessiterà dell’adozione di strumenti nuovi o già esistenti ma poco utilizzati in passato. Riavvicinarsi al cittadino significa coinvolgerlo maggiormente nelle decisioni che riguardano la collettività: per questo ci proponiamo di avviare nuovi percorsi deliberativi popolari in modo tale che l’amministrazione si faccia effettivo portavoce dei bisogni reali della comunità attraverso azioni più ponderate e incisive. Crediamo infatti si possano utilizzare periodicamente gli strumenti del referendum deliberativo senza quorum e del bilancio partecipativo deliberativo che potranno essere vincolanti per il Consiglio Comunale. Daremo voce così ai comitati di quartiere, le cui istanze, verranno introdotte nel piano dei lavori pubblici e dei servizi. 3
RIORGANIZZAZIONE E TRASPARENZA L’inefficienza, che spesso il cittadino‐utente lamenta a tutti i livelli rapportandosi con l’Istituzione Comune, deve essere motivo di cambiamento dell’assetto organizzativo. Gli uffici devono poter svolgere in maniera celere e competente qualsiasi attività burocratica. Siamo d’altronde consapevoli delle limitazioni attuali delle istituzioni a potenziare il proprio organico a causa di debiti o di norme previste dal governo centrale riguardanti il Patto di stabilità. Da ciò l’esigenza di riorganizzare e istituire sportelli e servizi: • eliminazione degli sprechi di risorse economiche: in ogni ambito organizzativo sono da anni disponibili (ed in molte pubbliche amministrazioni virtuose sono anche utilizzate) soluzioni per evitare di sprecare denaro in processi burocratici lenti ed inefficienti. Ciò è maggiormente grave quando si ledono le possibilità di sviluppo della città o la disponibilità di risorse per attività di maggiore utilità sociale. La nostra proposta è quindi quella di far adottare lo stato dell’arte degli apparati organizzativi in modo da ridurre al minimo i tempi ed i costi della pubblica amministrazione. • avvio e potenziamento dello sportello URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico), già previsto sulla carta, che permetta una comunicazione diretta con i cittadini o ne consenta anche i semplici reclami; • potenziamento del sito web istituzionale secondo le direttive già previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale (C.A.D.) in cui ritrovare celermente tutte le informazioni sui servizi attivati, sui moduli per richiedere servizi alle istituzioni e per avviare nuovi modelli di espletamento rapido di pratiche burocratiche; • rendere tutti gli uffici della pubblica amministrazione completamente a norma per ciò che riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche e la conseguente accessibilità ai diversamente abili; • istituzione e mantenimento di un servizio di apertura flessibile di nuovi sportelli per la comunicazione diretta con i cittadini ed espletamento di atti pertinenti in ogni Ufficio comunale (autorizzazioni, certificazioni, pratiche diverse) in funzione delle contingenti necessità dei cittadini, con apertura in orari prestabiliti e 4 personale addetto a disposizione del pubblico in ogni giornata lavorativa per un minimo di 4 ore giornaliere; • potenziamento delle modalità con cui l’Amministrazione (Giunta e Sindaco) si rende disponibile all’incontro con i singoli cittadini. Anche in questo caso lo strumento della rete renderà più efficiente ed al contempo economico realizzare un servizio “utilizzabile” da tutti i cittadini; • rieducare i cittadini all’utilizzo di strumenti di dialogo con l’Amministrazione, come la PEC (Posta Elettronica Certificata) o il sito web, poco considerati fino ad ora e che invece consentono di realizzare servizi efficienti senza dispendio di risorse preziose; • valutazione dell’opportunità offerta dal Software Libero di ottenere ingenti risparmi sul costo delle licenze dei software utilizzati per il funzionamento della pubblica amministrazione. La riduzione di tali costi consentirebbe di avviare progetti in favore dell’occupazione giovanile; 4
• spostamento in zona decentrata, in altri locali di proprietà comunale, degli uffici front office del Comune di Maruggio. SERVIZI PIANI DI ZONA La relazione sul Piano Sociale di Zona ambito n° 7 recita testualmente “Il Piano Sociale di Zona, il documento programmatorio dei servizi sociali per il prossimo triennio, può rappresentare una occasione di forte cambiamento per il sistema dei servizi e delle politiche sociali nel territorio dell’Ambito n. 7; Maruggio, Comune certamente non virtuoso dell’ambito n° 7, è Comune limitrofo a Manduria, Cittadina Capo fila dell’Ambito n.7 nonché, sede dell’Ufficio di Piano, che è la struttura tecnica intercomunale, a supporto della programmazione sociale di ambito. Tale ufficio purtroppo non ha raggiunto molti degli obiettivi per cui è stato istituito privando i più bisognosi, destinatari di queste misure, degli ingenti fondi a disposizione, violando diritti fondamentali che la Costituzione garantisce a tutti i cittadini. Proponiamo: • nonostante l’ufficio di Piano non sia espressione della volontà politica dell’Amministrazione Comunale, un deciso interessamento di quest’ultima per impedire che tale situazione di stallo si protragga oltre; • poiché l’assenza di iniziativa degli altri comuni dell’ambito e il mancato coordinamento con questi continuerebbe a limitare lo sfruttamento di queste opportunità, che l’Amministrazione Comunale di Maruggio si rapporti con maggior enfasi con il Comune di Manduria essendo Comune Assegnatario del ruolo di capofila. Dopo aver rimosso le cause che impediscono una fattiva fruizione dei fondi stanziati, di realizzare a Maruggio le aree previste dal piano di zona: • Area Disabili; • Area Minori e responsabilità familiari‐sistema famiglia; • Area inclusione sociale; • Area Anziani. FAMIGLIA E MINORI In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, la famiglia rimane l’unico punto di riferimento in cui trovare sostegno e serenità. Riteniamo, dunque, di estrema importanza intervenire in maniera mirata per arginare le più frequenti situazioni alla base della crisi dei nuclei familiari. • contrasto alla dispersione scolastica attraverso operazioni mirate nelle scuole; • favorire l’integrazione di minori con disabilità attraverso l’organizzazione di opere di sostegno extra scolastico; • Realizzazione di corsi per l’accompagnamento delle figure genitoriali. ANZIANI È ormai innegabile il ruolo che gli anziani in salute hanno all’interno delle famiglie in termini di assistenza ai congiunti e di cura dei nipoti. Tuttavia riteniamo prioritario intervenire per restituire loro un’identità autonoma ed una prospettiva di vita serena e 5
soddisfacente anche al di fuori del proprio nucleo familiare; Al tempo stesso reputiamo inderogabile la necessità di sostenere le famiglie che si prendono cura dei propri familiari in età avanzata. • istituzioni di luoghi di socializzazione e di mantenimento o pratica dell’autonomia e capacità funzionali individuali, oltre che come servizio integrativo o sostitutivo rispetto al carico di cura familiare. • implementazione di servizi di assistenza domiciliari di telesoccorso per consentire la permanenza dell’anziano, con modesto grado di autosufficienza, nel proprio ambiente di vita. • predisposizione di attività finalizzate a favorire il coinvolgimento attivo delle persone anziane in servizi di pubblica utilità per valorizzarne il ruolo sociale da svolgere dei quartieri, quali: • compagnia ad altri anziani soli; • piccole manutenzioni; • supporto ad iniziative dei quartieri; • sorveglianza presso parchi e scuole. SALUTE Implementazione dell’assistenza domiciliare ai malati quale attività di raccordo e continuità assistenziale fra strutture sanitarie, territorio e le associazioni presenti. Infatti, in seguito all’aumento delle malattie croniche, con pazienti per le quali non si prevede il ricovero od ospedalizzazione, assume importanza una rete assistenziale domiciliare qualitativamente adeguata. ISTRUZIONE E FORMAZIONE Il diritto all’istruzione è considerato dal MoVimento 5 Stelle un aspetto di fondamentale rilevanza per la crescita culturale e civica delle generazioni future. La situazione strutturale degli edifici scolastici delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e secondarie inferiori di Maruggio, merita particolare attenzione. • attraverso interventi e spese di manutenzione, riparazione, adeguamento alle normative e messa in sicurezza degli edifici, stabilendo modalità e tempistiche di attuazione che garantiscano la fruibilità degli edifici stessi in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico; • introduzione di attività pomeridiane dedicate all’educazione civica per la formazione alla vita di comunità, coinvolgendo le associazioni presenti sul territorio, sulla base di progetti specificamente finalizzati alla trattazione di tematiche come i diritti umani fondamentali, il rispetto per l’ambiente, il recupero dei materiali, l’educazione alimentare; • promozione e supporto del Comune all’istituzione di corsi e attività che, attraverso il coinvolgimento e la collaborazione di cittadini a vario titolo, permettano di tramandare mestieri e tradizioni popolari. Queste iniziative favorirebbero la nascita di un circuito di arti e mestieri, che incentiverebbe maggiori opportunità lavorative, salvaguardando con orgoglio le nostre radici culturali. Al contempo tali iniziative potrebbero rivolgersi all’educazione della cittadinanza a nuovi, efficienti, economici e salutari stili di vita. 6
• Introduzione di libri digitali e di lavagne interattive al fine di educare gli studenti alla tecnologia avanzata e soprattutto, sostituire i vecchi libri di testo che costituiscono un vero onere in termini di peso per gli studenti che pertanto, avrebbero la possibilità di eliminare lo zaino e studiare comunque con strumenti avanzati; Tale iniziativa, già legge a tutti gli effetti, proposta del MoVimento 5 Stelle, permetterebbe inoltre di acquisire un grado di istruzione avanzato e mirato al futuro delle generazioni a venire; CONNETTIVITÀ La Rete Internet è uno strumento globale che consente di realizzare efficienti ed economici sistemi di connessione e comunicazione. Nel corso degli anni le amministrazioni pubbliche più virtuose lo hanno reso il veicolo della trasparenza del proprio operato ed il mezzo per eccellenza di diffusione delle informazioni ai cittadini. Esiste inoltre un dettagliato corpo normativo, il Codice dell’Amministrazione Digitale (C.A.D.), che da tempo delinea l’uso degli strumenti informatici nei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini. Riteniamo dunque che il sito web del Comune di Maruggio, che attualmente disattende una moltitudine di direttive previste dalla legge, in questo senso, dovrà essere riprogettato per essere in grado di giocare un ruolo fondamentale nel veicolare le informazioni ed i servizi in modo efficiente ed economico a tutti i cittadini. Al contempo occorre consentire ai cittadini di poter fruire dei benefici di tale modernità in modo diffuso. Allo scopo la connettività internet dovrà, nel tempo, permeare, con le dovute dotazioni di sicurezza, la maggior parte dei luoghi pubblici. Si ritiene che una prima diffusione di una connettività internet gratuita si possa realizzare in tempi brevi in tutte le piazze e nei punti di interesse culturale del territorio di Maruggio, compresa la frazione di Campomarino di Maruggio; Tale operazione di diffusione delle tecnologie di interconnessione consentirà: • una maggiore consapevolezza dei diritti dei cittadini e una maggiore trasparenza nell’operato di amministratori e dirigenti; • di fruire di molti servizi a distanza, senza la necessità di costringere i cittadini a onerosi spostamenti; • di attivare nuovi servizi per via telematica (telelavoro) e di smaterializzare molte comunicazioni tra pubblica amministrazione e cittadini; • di rendere gli attuali servizi più snelli e più fruibili senza gravare economicamente sui cittadini; • di realizzare strumenti innovativi a supporto del turismo; • di dotarsi di sistemi di comunicazione economici (quali ad esempio VoIP – Voice over IP, sistema per la trasmissione della voce usando la rete, gratuito per comunicazioni da computer a computer, tranne per il costo di accesso ad internet). Nell’ambito delle tecnologie informatiche, l’Amministrazione Comunale deve essere portavoce della necessità di adottare Software Libero all’interno dei propri uffici (in particolar modo risparmiando in costose licenze per software proprietari) e promuoverne l’adozione all’interno delle scuole pubbliche. E’ infatti indispensabile educare i giovani alla consapevolezza di ciò che comporta l’utilizzo di software proprietario. 7
Tali misure si accordano con il piano di riduzione del traffico previsto dal presente programma. Inoltre, in accordo con l’interesse di ridurre gli sprechi proponiamo di: • adottare comunicazioni VoIP all’interno degli uffici della pubblica amministrazione; • procedere alla progressiva smaterializzazione delle pratiche burocratiche e degli archivi cartacei; • presenza online dell’URP in grado di comunicare con i cittadini anche mediante email, PEC e diffusi protocolli VoIP. TURISMO, AMBIENTE E TERRITORIO Il MoVimento 5 Stelle di Maruggio è determinato ad affrontare la questione della difesa del territorio comunale dagli interessi di quelle aziende che guardano solo ed esclusivamente al proprio profitto, a scapito dell’ambiente e della valorizzazione di produzioni locali, deturpando la bellezza paesaggistica e di tutti quei siti che potrebbero invece essere valorizzati per altre produzioni, ecologicamente compatibili e realmente rinnovabili o per la creazione di itinerari che costituirebbero il probabile volano di un vero marchio ambientale locale. Il rilancio del turismo in un Comune come Maruggio, avente in dote una delle più belle coste dello Ionio, dovrebbe costituire una delle priorità del piano di sviluppo economico della prossima amministrazione. Siamo convinti che una città più viva e curata, un territorio amato ed accudito anche dalle istituzioni oltre che dai cittadini e dalle associazioni, siano fattori indispensabili per iniziare a creare intorno alla nostra comunità un interesse virtuoso che porterà nuove opportunità di sviluppo e di lavoro. CITTÀ La città di Maruggio, specialmente nel sito storico, è stata di recente oggetto di numerosi interventi migliorativi ma molto rimane ancora da fare. In tale contesto proponiamo: • riproposizione e potenziamento del meccanismo di coinvolgimento dei cittadini nelle opere di grande impatto ambientale sul territorio; • introduzione della raccolta differenziata spinta porta a porta; • individuazione e avviamento di isole ecologiche per il conferimento gratuito di rifiuti speciali; • incentivi per il recupero, la tutela e la realizzazione ex novo di perimetrazioni con muratura a secco; • valorizzare opere di ristrutturazione che preservino lo stile architettonico nelle zone di particolare pregio o che accrescano il valore estetico della nostra costa; • rimodulazione dell’aliquota IMU per chi destina i fabbricati inutilizzati a fini abitativi e commerciali localizzati nel centro storico antico; • audizioni tra i cittadini, amministratori e tecnici per la definizione partecipata del Piano Urbanistico Generale; • adesione al progetto Decorourbano.org per consentire che le segnalazioni di dissesto e di degrado possano essere tempestivamente comunicate ai responsabili della pubblica amministrazione. 8
• lotta all’abuso edilizio; • riqualificazioni e adeguamenti per la fruizione dei giardini pubblici e dei parchi urbani. • recupero e restituzione alla cittadinanza di tutte le fontane (dismesse o fatiscenti danneggiate) per l’approvvigionamento diretto di acqua pubblica; • messa in opera di nuove fontane pubbliche (in collaborazione con Acquedotto Pugliese) per incentivare il consumo gratuito ed ecologico di acqua potabile prelevata direttamente dalle rete idrica; FASCIA COSTIERA • Riprogettazione del depuratore per assicurare la destinazione delle acque reflue ad usi irrigui; • pianificazione di interventi per la salvaguardia dell’ambiente della litoranea (fascia costiera) e la sua valorizzazione attraverso: • difesa e ripascimento delle dune; • rispetto delle norme di accesso e fruizione delle aree balneari; • rendere fruibili le spiagge anche ai diversamente abili; • opere di urbanizzazione (acquedotto, fogna, illuminazione) e realizzazione di infrastrutture per il turismo (docce pubbliche, servizi igienici pubblici, punti di raccolta per i rifiuti) nelle zone delle marine; • coinvolgimento e supporto alle associazioni di volontariato, cooperative sociali e singoli cittadini nella tutela dell’ambiente e del territorio rurale e marino; TERRITORIO • Adesione al manifesto Territorio Zero, la cui sottoscrizione implica l’impegno del Comune a realizzare un programma amministrativo di sviluppo territoriale rispettoso delle risorse naturali, fondato su basi tecnico‐scientifiche, avvalendosi della collaborazione e dei suggerimenti degli altri Comuni sottoscrittori; • avvio e/o ripristino di percorsi naturalistici, piste e sentieri campestri; fruizione degli stessi elementi paesaggistici attraverso promozione di attività escursionistiche (trekking, mountain bike, circuiti equestri, orienteering, ecc.); • costituzione del Comune in parte civile od offesa in tutti i procedimenti giudiziari a carico dei responsabili di reati o pratiche illegali ai danni del territorio e del patrimonio paesaggistico (inquinamento, discariche abusive, incendio doloso o colposo, abusi edilizi, alterazioni paesaggistiche, espianto non autorizzato di ulivi e altre essenze arboree, ecc.); ECOLOGIA • Incentivazione al consumo alimentare di “acqua pubblica” naturale (di qualità garantita dall’Acquedotto Pugliese) sia in ambito domestico che presso i locali pubblici di ristorazione, in alternativa economica ed ecologica alla fornitura di tipo industriale (che si attua attraverso imbottigliamento, trasporto, distribuzione, rivendita e oneri aggiuntivi per lo smaltimento di contenitori e imballaggi); • recupero e restituzione alla cittadinanza di tutte le fontane (dismesse o danneggiate) per l’approvvigionamento diretto di acqua pubblica; messa in opera di nuove fontane 9
pubbliche (in collaborazione con Acquedotto Pugliese) per incentivare il consumo gratuito ed ecologico di acqua potabile prelevata direttamente dalle rete idrica; • tendenza basilare al contenimento della produzione di rifiuti in ogni campo e con ogni metod ologia e tecnologia applicabile allo scopo, finalizzando fondamentalmente la differenziazione della raccolta al riciclaggio (pianificazione strategica locale sul concetto di “ri fiuti zero”); • organizzazione della raccolta domiciliare su tutto il territorio comunale dei rifiuti secchi differenziati e della parte umida degli stessi, quest’ultima da avviare al compostaggio in apposita struttura; • applicazione di una tariffa puntuale, attribuita all’utente sulla base del quantitativo di rifiuti indifferenziati conferiti al servizio di raccolta: incentivo economico (o disincentivo) utile a ottenere una generale diminuzione e differenziazione dei rifiuti solidi urbani; • incentivazione rivolta al cittadino e alle aziende onde effettuare correttamente la raccolta differenziata, attraverso informazione e applicazione di risparmio in bolletta, ovvero riduzione proporzionale scaglionata della tassa sui rifiuti; • istituzione di un centro comunale convenzionato per il riuso, in cui raccogliere oggetti (suppellettili, vestiario, mobili, elettrodomestici) da recuperare e ridistribuire alle famiglie che ne facciano richiesta; promozione del comportamento virtuoso consistente nel non gettare ciò che potrebbe ancora servire, ma di metterlo a disposizione degli altri; • realizzazione partecipata dal Comune di un distretto convenzionato per la selezione dei rifiuti secchi differenziati presso una sede individuata in zona artigianale o industriale, dotata di impiantistica specifica per la differenziazione e trasformazione del rifiuto in materia prima di secondo livello, con annessa creazione di posti di lavoro e vendita conseguente del materiale differenziato ad appositi consorzi o direttamente ad aziende riutilizzatrici; coinvolgimento di imprenditori locali nella riconversione di linee produttive esistenti alla lavorazione di materiale recuperato (ovvero materie prime di secondo livello); • adozione del progetto di raccolta differenziata “DELFINO” da noi progettato e che promette di aumentare la raccolta differenziata in pochi anni dal 2/3% attuale a soglie vicine al 100%, il tutto, mediante la sensibilizzazione ed incentivazione dei cittadini virtuosi che vedranno premiata la propria attitudine alla differenziazione attraverso premialità tangibili sulle tasse di competenza comunale; • opposizione a qualsiasi piano o ciclo rifiuti che preveda inceneritori o discariche inquinanti nel territorio comunale. ECONOMIA, LAVORO E SVILUPPO Il compito di una buona amministrazione comunale è anche quello di individuare vie di sviluppo economico compatibili con il territorio, perseguibili per i cittadini e che si ispirino a modelli di sostenibilità e modernità e di fornire ai cittadini tutti gli strumenti necessari per imboccare questa strada. Proponiamo dunque: • nuovo metodo d’acquisto dei beni agricoli attraverso la promozione di mercati riservati ai soli produttori locali, posti in aree strategiche della città, in modo tale da rafforzare la trasparenza e l’equo compenso, rendere conveniente esporre la propria 10
merce in tale sito a coloro che invece fino ad ora hanno alimentato una sorta di micro mercato clandestino delle derrate agricole, senza controllo, effettuato in luoghi spesso non idonei alla vendita diretta; prodotti questi che meritano comunque attenzione, rilancio e un’espansione adeguata per la loro genuinità (si tratta spesso di produzioni a livello familiare), che potrebbero costituire anche un elemento attrattivo per quel turismo, sempre più diffuso, che predilige la ricerca degli aspetti peculiari del buon cibo legato al territorio; • promozione dell’aggregazione sociale intorno all’agriturismo, favorendo l’avvicinamento della cittadinanza alle operazioni di coltivazione, raccolta diffusione di un consumo consapevole dei prodotti agricoli locali e tradizionali; • ridiscussione del piano di commercio che possa “collegare” il PUG con la creazione di mercati rionali e la vendita di prodotti a Km 0; Verrà rivalutata la possibilità di riaprire il “mercato coperto Comunale” all’interno del quale, dovranno essere commercializzati solo prodotti a km 0 e con esplicito marchio “made in italy”; • destagionalizzazione dell’offerta turistica locale tramite implementazione e promozione del turismo culturale, ambientale, enogastronomico, religioso, con la conseguente utilizzazione delle strutture ricettive estesa a tutti i periodi dell’anno; • verifica che l’attuale politica di gestione dell’assegnazione delle aree nella zona industriale consenta una reale opportunità di sviluppo e di lavoro per il territorio; in mancanza di tale riscontro proponiamo di revisionare l’intero meccanismo di aggiudicazione. Inoltre molti punti di questo programma, oltre ad essere improntate alla rinascita di Maruggio sono rivolte anche a creare nuova occupazione sostenibile e qualificata. BILANCIO Come un buon padre di famiglia, gli amministratori devono saper gestire in maniera cosciente e razionale il denaro che viene affidato loro dai cittadini. Questo è possibile non solo attraverso il principio della trasparenza ma anche con l’ausilio di nuove pratiche e maggiore senso di responsabilità. Da questa premessa derivano le seguenti proposte: • introduzione del “bilancio partecipato”, che consiste nel riservare parte delle risorse economiche del Comune alla realizzazione di progetti proposti e votati dai cittadini; • utilizzo dello strumento dei debiti fuori bilancio unicamente nei casi di emergenza previsti dalla legge; • opposizione all’alienazione degli immobili di proprietà comunale per colmare il debito. SICUREZZA E’ importante che chi abita a Maruggio o chi vi soggiorna, non sia vittima di malcostumi e/o violazioni della legge. A tale scopo è importante: • la valutazione di nuove possibilità di incremento ed estensione della vigilanza in area urbana e sub‐urbana nelle ore serali e notturne, sia a scopo di sicurezza che per disincentivare malcostumi nocivi all’immagine turistica della città; 11
• l’implementazione della sorveglianza diretta ed interventi immediati contro gli atti vandalici, per la tutela di edifici di carattere storico, dell’arredo urbano, del patrimonio verde e in generale di tutti i beni di proprietà sia pubblica che privata; • la sensibilizzazione dell’opinione pubblica ai temi della criminalità attraverso progetti scolastici e formativi che coinvolgano le Istituzioni preposte (Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza). TRASPORTI E MOBILITÀ Il MoVimento 5 Stelle di Maruggio crede fermamente nella possibilità di sostenere una mobilità alternativa a quella tradizionale rappresentata dall’utilizzo di autoveicoli privati specialmente nel periodo estivo. In particolare saranno individuate zone e tratti stradali ad alta concentrazione di attività commerciali in cui privilegiare il transito pedonale rispetto a quello automobilistico, adeguando dette zone alle normative vigenti. Proponiamo: • sistemazione e creazione ex novo di marciapiedi per collegare le zone periferiche con il centro cittadino anche mediante l’abbattimento completo di tutte le barriere architettoniche; • creazione di una rete di piste ciclabili il più possibile continua e capillare per consentire agli utenti di spostarsi in modo protetto; • installazione capillare di parcheggi per biciclette in corrispondenza di scuole, uffici pubblici e luoghi ad alta densità di afflusso; • implementazione e pubblicizzazione del servizio di bike sharing già lanciato dall’amministrazione uscente, su idee ed input del nostro gruppo; • rimodulazione del trasporto pubblico attraverso riprogrammazione del servizio in modo che siano maggiormente utilizzati da studenti, lavoratori, turisti, oltre che agli anziani; • rifacimento e/o miglioramento della pista ciclabile lungo il tratto di strada che collega Maruggio a Campomarino. Al contempo riteniamo necessario rendere la viabilità stradale più scorrevole, attraverso interventi di sistemazione e periodica manutenzione della rete stradale cittadina al fine di ridurre il disagio della cittadinanza ed i costi di contenzioso tra Comune e vittime di danni provocati dallo stato di deterioramento delle strade. • manutenzione periodica del manto stradale e della segnaletica, orizzontale e verticale; • razionalizzazione degli spazi destinati a parcheggio sia liberi che a pagamento; • rivisitazione del piano del traffico per la riorganizzazione globale su tutto il centro abitato con particolare attenzione al centro storico; • impegno per il completamento della “Bradanico‐Salentina” e opposizione netta al progetto della “Regionale 8” in quanto non in linea con le esigenze del traffico locale; • disincentivazione e riduzione del traffico motorizzato privato nell’area urbana, incentivazione di modalità alternative ed ecologiche di spostamento individuale o collettivo, tramite incremento e miglioramento delle piste ciclabili con relative attrezzature complementari (cordoli di delimitazione, rastrelliere, segnaletica specifica, ecc.), 12
istituzione di zone pedonali e/o a traffico limitato, implementazione della rete di mezzi pubblici ecologici; • riprogrammazione di orari e costi con rimodulazione di percorsi dei mezzi pubblici cittadini in modo che siano maggiormente utili a studenti, lavoratori e turisti, oltre che agli anziani. • Dismissione dei parcheggi a pagamento nel territorio di Campomarino e utilizzo di personale per la tutela/salvaguardia e decoro della costa; Se necessario, verrà introdotta una tassa comunale sui tabacchi con gli introiti della quale, si andrà a potenziare tale servizio di tutela; Predetta tassa verrà immediatamente revocata nel momento in cui, gli operatori addetti, riscontreranno un aumento del senso civico nella tutela della cosa comune, secondo standard che verranno stabiliti nei primi consigli post insediamento; ARTE, CULTURA E SPETTACOLO Il Movimento 5 Stelle di Maruggio, crede fermamente che l’arte, la cultura e lo spettacolo, siano un modo come l’altro per portare la popolazione ad uscire dalla staticità e renderla testimone di avvenimenti culturali che possono entrare nel bagaglio di ognuno; eventi che verranno periodicizzati, calendarizzati e messi al servizio di tutta la popolazione. Ogni individuo ha il diritto di sapere, di poter guardare avanti e magari anche di poter sorridere alla vita o sognare con una poesia. A tal punto verranno utilizzati e messi al servizio di associazioni, poeti, scrittori, enti e compagnie teatrali i locali e di comuni limitrofi già fiore all’occhiello del nostro Comune ovvero, luoghi come il Cinema Teatro ex Impero rimesso a nuovo dall’amministrazione uscente con i sacrifici dei cittadini, gli spazi del Palazzo Caniglia già adibiti a biblioteca e centro di varie attività culturali e qualunque altro spazio del territorio maruggese che verrà ritenuto idoneo allo svolgimento di serate a tema purché, tali spazi siano già stati messi a norma ed in sicurezza; A tale scopo, verranno invitate le varie compagnie teatrali e le varie associazioni a voler fornire le proprie note caratteristiche affinchè si possa di comune accordo programmare e calendarizzare una serie di eventi che rendano Maruggio non solo la terra del mare, del buon vino e della buona cucina ma ancor di più la terra della cultura e del teatro e di tutte le attività annesse e connesse; 13
14 Punti per uscire dal buio 1) Istituzione di un trasporto pubblico interno attraverso la creazione di Cooperative Locali che vadano a garantire un servizio costante nei mesi estivi, in tutto il territorio; 2) Destagionalizzazione delle attività commerciali che operano sul territorio mediante una più equa distribuzione delle risorse economiche pubbliche, da spalmare su attività con un minor potere economico (andrà individuato tutto mediante dei criteri che valuteremo in corso d'opera); 3) Dobbiamo immaginare Maruggio e Campomarino come una sorta di Albergo Diffuso e pertanto, l'idea è quella di istituire in un ufficio URP, una sorta di check‐in e check‐out dei turisti ed avventori i quali, mediante questo meccanismo potranno usufruire dei servizi comunali tipo, bike sharing, trasporto pubblico interno e parcheggi a pagamento e alla fine della loro vacanza, rilasciare un feedback (i feedback sono materia con la quale migliorarsi); 4) Potenziamento dei servizi sociali mediante l'individuazione dei fondi europei atti allo scopo al fine di garantire maggiori servizi alle famiglie o soggetti con reddito inferiore ad una soglia (che verrà stabilità con dei criteri trasparenti) e di garantire un reinserimento dei cittadini nella vita sociale; 5) Attraverso dei corsi di formazione patrocinati dal Comune, cercare di recuperare i vecchi mestieri che erano fonte di ricchezza per gli artigiani di un tempo nonché, fonte di servizi ed elusione dello spreco; 6) La mensa scolastica dovrà nuovamente essere internalizzata mediante i protocolli ASL vigenti in materia e, tutti gli alimenti che verranno dati agli alunni, dovranno provenire dal territorio e quindi dovranno essere a km 0, garantendo maggiore affidabilità e senso etico nella produzione; 7) Il lavoro precario, dovrà essere gestito con una rotazione degli aventi diritto mediante l'istituzione trasparente di una lista bianca di aventi diritto; tale lista, che si interfaccerà direttamente con gli uffici di collocamento distrettuali, sarà aggiornata e resa disponibile sul sito Comunale e gestita fino al termina della stessa graduatoria che, verrà aggiornata in tempi da stabilire(es: ogni 6 mesi); 8) Istituzione di cooperative locali per i vari servizi comunali al fine di internalizzare le risorse e poter gestire ad esempio, i rifiuti e tutti i lavori comunali che ora sono affidati a cooperative esterne o società che non garantiscono servizi basilari come la differenziata ed altro, nonostante percepiscano una parcella di ben 9 milioni di € per 5 anni di contratto (teckno‐service); 9) Istituzione dell'Ufficio URP (ufficio relazioni con il Pubblico) il quale gestirà anche le liste dei lavoratori e degli aventi diritto e che dovrà, a cadenza settimanale, aggiornare la pagina del sito Internet ad esso dedicata; 14
10) Per la gestione degli incarichi diretti, a meno ché non cambi la normativa che prevede l'incarico diretto per appalti fino a 40mila €, istituiremo mediante l'azione trasparente di un consulente del lavoro iscritto all'albo, le liste bianche e le liste nere andando ad individuare soprattutto, le aziende locali sprovviste del DURC(che verranno invitate a consorziarsi) e tali liste verranno gestite in base ai requisiti nazionali previsti oltre che, per meriti e rilascio di un certificato antimafia insieme ad una dichiarazione che riporti l'assenza di procedimenti penali passati in giudicato anche con altro nome societario; 11) Risoluzione problematiche derivanti dal PAI e ricerca di una soluzione al problema idrogeologico, mediante l’affidamento dell’incarico a tecnici locali che possano dare la giusta risposta; 12) Approvazione immediata del PUG; 13) Risoluzione della Problematica Porto Turistico mediante l’acquisizione della documentazione tecnica che ha portato la perdita delle quote di capitale pubblico a favore del privato; A tal fine, si cercheranno dei fondi comunitari atti all’acquisizione delle quote di maggioranza affinchè l’opera privata torni ad essere pubblica; 14) Risoluzione immediata del problema delle lottizzazioni che vanno ad intaccare le caratteristiche paesaggistiche del territorio e contrasto alla cementificazione selvaggia; moVimento 5 stelle MARUGGIO 15
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