PROGRAMMA AMMINISTRATIVO ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014 - Comune di MARUGGIO (TA)

Pagina creata da Stefano Di Mauro
 
CONTINUA A LEGGERE
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014 - Comune di MARUGGIO (TA)
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
       Comune di MARUGGIO (TA)
    ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014

1
PREMESSA
Il MoVimento 5 Stelle di Maruggio nasce dalla volontà di comuni cittadini
di riappropriarsi della partecipazione alla vita politica della città, convinti che
essendo informati ed attivi, tutti saremo in grado di spingere l’Amministrazione
Comunale a procedere nell’interesse del bene comune.          L’evidente spreco delle opportunità,
offerte dal nostro straordinario territorio e dalle capacità dei nostri concittadini, deve
essere fermato: da anni, gli abitanti di Maruggio lamentano che all’estrema ricchezza
di Maruggio (in termini di bellezze architettoniche, paesaggio e marine), fa da contrasto la
modestia (per non dire assenza) di interventi realizzati per valorizzarla.
Queste considerazioni hanno permesso di riunire il primo nucleo di persone che, sin dal primo
incontro, si è posto il problema di informare e coinvolgere quanti più
cittadini possibile in questa difficile impresa di rinnovamento.
A fungere da collante tra persone differenti ha contribuito un movimento nato spontaneamente
attorno alle idee portate in Italia dal cittadino Beppe Grillo che, per primo, ha spinto tutti ad
informarsi su ciò che c’è di sbagliato nella gestione politica ed economica del paese e di
come le soluzioni fossero già pronte e disponibili per tutti.
Tali idee si rifanno essenzialmente a cinque capisaldi fondamentali, simboleggiati
dalle cinque stelle impresse sul nostro logo:
           acqua pubblica ­ mobilità sostenibile ­ sviluppo ­ connettività ­ ambiente.
Con queste premesse siamo convinti di poter migliorare la condizione del nostro
territorio e del nostro paese creando le condizioni per far emergere idee alternative,
innovative e di valore che si possono tradurre in azioni concrete per lo sviluppo di
Maruggio.
Il MoVimento 5 Stelle e la rete dei meetup consente a tutti i cittadini maruggesi e non,
 ognuno col proprio bagaglio di esperienze e competenze specifiche, di partecipare
direttamente a questo straordinario progetto di rinascimento comune.
Grazie a questa convinzione, non abbiamo atteso di far parte di una istituzione per
iniziare le nostre azioni politiche. Abbiamo elaborato spunti e proposte, attraverso
consultazioni periodiche del nostro gruppo di Maruggio che, pur essendosi costituito da poco, è
riuscito ad avere riscontro del suo impegno, ponendo all’Attuale Amministrazione una
serie di soluzioni e interrogazioni su questioni importanti del vivere comune anche se la
stessa Amministrazione ha implicitamente disatteso le nostre proposte.

Abbiamo proposto il “Regolamento per la diretta streaming di tutti i Consigli Comunali” per
una partecipazione popolare più attiva visto che nessuna amministrazione, negli ultimi
12 anni, benché tale regolamento fosse previsto dallo Statuto Comunale, lo ha mai elaborato.
Abbiamo proposto una procedura di attivazione che informi i partiti, i movimenti politici
presenti sul territorio e le associazioni, ecologiste e a carattere sociale, ogni qualvolta
vengano presentati studi o progetti a forte impatto ambientale, o che prevedano rischi per
l’ambiente, oltre alle procedure previste dalle normative vigenti.

2
Abbiamo proposto l’adozione dello strumento interattivo “Decoro Urbano.org “ con il quale si
possono inoltrare segnalazioni sia anonime che nominali riguardo ad eventuali interventi
straordinari di decoro urbano nel nostro comune ossia: discariche abusive, rifiuti speciali,
interventi alla sede stradale, interventi alla cartellonistica e/o segnaletica stradale e tutte quelle
segnalazioni che andrebbero a sensibilizzare certamente in primis, coloro che commettono tali
omissioni e abusi per paura di essere immortalati da chicchessia al momento giusto/sbagliato.

L’elaborazione di questo programma elettorale, sviluppato anche sulle numerose istanze
che i cittadini hanno spontaneamente espresso, nasce quindi dal desiderio di:
• valorizzare ciò che di buono è presente sul nostro territorio;
• favorire una crescita non individuale ma condivisa;
• rispettare e tramandare le peculiarità del nostro territorio, con un occhio particolare
  alle tradizioni che ci connotano da sempre nell’ambito del circuito delle terre del
  Salento;
• rieducare al Senso civico i cittadini;
• affrontare realmente in Consiglio Comunale le questioni che i cittadini si fanno carico di
  presentare, in autonomia o per mezzo dei meetup, all’attenzione dell’amministrazione;
• controllare dall’interno l’operato dell’amministrazione;
• fare in modo che i cittadini siano determinanti nelle scelte che riguardano la cosa comune;
• liberare le stanze del potere “politicanti”;
• che le risorse offerte dal nostro territorio, opportunamente riscoperte e valorizzate,
  consentano la sua adeguata valorizzazione e preservazione, tale da diventare per molti
  una reale opportunità di lavoro e di sviluppo economico e sociale.
• dare spazio alle attività culturali e ricreative del comune affinché tutti i cittadini possano
  accedere alla conoscenza e alle varie attività che portano a riscoprire l’idea di comunità;

CITTADINI

COMUNE E AMMINISTRAZIONE
Il raggiungimento dell’obiettivo principe di una buona amministrazione, più snella, più al passo
coi tempi, meno soggetta alle lungaggini burocratiche, più vicina al cittadino, necessiterà
dell’adozione di strumenti nuovi o già esistenti ma poco utilizzati in passato.
Riavvicinarsi al cittadino significa coinvolgerlo maggiormente nelle decisioni che riguardano
la collettività:
per questo ci proponiamo di avviare nuovi percorsi deliberativi popolari in modo
tale che l’amministrazione si faccia effettivo portavoce dei bisogni reali della comunità
attraverso azioni più ponderate e incisive.
Crediamo infatti si possano utilizzare periodicamente gli strumenti del referendum
deliberativo senza quorum e del bilancio partecipativo deliberativo che potranno essere
vincolanti per il Consiglio Comunale.
Daremo voce così ai comitati di quartiere, le cui istanze, verranno introdotte nel piano
dei lavori pubblici e dei servizi.

3
RIORGANIZZAZIONE E TRASPARENZA
L’inefficienza, che spesso il cittadino‐utente lamenta a tutti i livelli rapportandosi con
l’Istituzione Comune, deve essere motivo di cambiamento dell’assetto organizzativo. Gli uffici
devono poter svolgere in maniera celere e competente qualsiasi attività burocratica.
Siamo       d’altronde      consapevoli    delle      limitazioni   attuali    delle    istituzioni
a potenziare il proprio organico a causa di debiti o di norme previste dal governo centrale
riguardanti il Patto di stabilità.

Da ciò l’esigenza di riorganizzare e istituire sportelli e servizi:
• eliminazione degli sprechi di risorse economiche: in ogni ambito organizzativo sono da
   anni disponibili (ed in molte pubbliche amministrazioni virtuose sono anche utilizzate)
   soluzioni per evitare di sprecare denaro in processi burocratici lenti ed inefficienti. Ciò
   è maggiormente grave quando si ledono le possibilità di sviluppo della città o la
   disponibilità di risorse per attività di maggiore utilità sociale. La nostra proposta è
   quindi quella di far adottare lo stato dell’arte degli apparati organizzativi in modo da
   ridurre al minimo i tempi ed i costi della pubblica amministrazione.
• avvio e potenziamento dello sportello URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico), già
   previsto sulla carta, che permetta una comunicazione diretta con i cittadini o
   ne consenta anche i semplici reclami;
• potenziamento del sito web istituzionale secondo le direttive già previste dal Codice
   dell’Amministrazione Digitale (C.A.D.) in cui ritrovare celermente tutte le informazioni
   sui servizi attivati, sui moduli per richiedere servizi alle istituzioni e per avviare nuovi modelli
   di espletamento rapido di pratiche burocratiche;
• rendere tutti gli uffici della pubblica amministrazione completamente a norma per ciò che
   riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche e la conseguente accessibilità ai
   diversamente abili;
• istituzione e mantenimento di un servizio di apertura flessibile di nuovi sportelli per la
   comunicazione diretta con i cittadini ed espletamento di atti pertinenti in ogni Ufficio
   comunale (autorizzazioni, certificazioni, pratiche diverse) in funzione delle contingenti
   necessità dei cittadini, con apertura in orari prestabiliti e 4 personale addetto a
   disposizione del pubblico in ogni giornata lavorativa per un minimo di 4 ore giornaliere;
• potenziamento delle modalità con cui l’Amministrazione (Giunta e Sindaco) si rende
   disponibile all’incontro con i singoli cittadini. Anche in questo caso lo strumento della
   rete renderà più efficiente ed al contempo economico realizzare un servizio “utilizzabile” da
   tutti i cittadini;
• rieducare i cittadini all’utilizzo di strumenti di dialogo con l’Amministrazione, come la PEC
   (Posta Elettronica Certificata) o il sito web, poco considerati fino ad ora e         che     invece
   consentono di realizzare servizi efficienti senza dispendio di risorse preziose;
• valutazione dell’opportunità offerta dal Software Libero di ottenere ingenti risparmi sul
   costo delle licenze dei software utilizzati per il funzionamento della pubblica
   amministrazione. La riduzione di tali costi consentirebbe di avviare progetti in favore
   dell’occupazione giovanile;

4
• spostamento in zona decentrata, in altri locali di proprietà comunale, degli uffici
  front office del Comune di Maruggio.

SERVIZI
PIANI DI ZONA
La relazione sul Piano Sociale di Zona ambito n° 7 recita testualmente “Il Piano Sociale di Zona,
il documento programmatorio dei servizi sociali per il prossimo triennio, può
rappresentare una occasione di forte cambiamento per il sistema dei servizi e delle
politiche sociali nel territorio dell’Ambito n. 7;
Maruggio, Comune certamente non virtuoso dell’ambito n° 7, è Comune limitrofo a Manduria,
Cittadina Capo fila dell’Ambito n.7 nonché, sede dell’Ufficio di Piano, che è la struttura
tecnica intercomunale, a supporto della programmazione sociale di ambito.
Tale ufficio purtroppo non ha raggiunto molti degli obiettivi per cui è stato istituito privando
i più bisognosi, destinatari di queste misure, degli ingenti fondi a disposizione, violando
diritti fondamentali che la Costituzione garantisce a tutti i cittadini. Proponiamo:
• nonostante      l’ufficio   di    Piano        non     sia     espressione  della     volontà
  politica dell’Amministrazione Comunale, un deciso interessamento di quest’ultima
  per impedire che tale situazione di stallo si protragga oltre;
• poiché l’assenza di iniziativa degli altri comuni dell’ambito e il mancato coordinamento
  con questi continuerebbe a limitare lo sfruttamento di queste opportunità, che
  l’Amministrazione Comunale di Maruggio si rapporti con maggior enfasi con il Comune
  di Manduria essendo Comune Assegnatario del ruolo di capofila.
  Dopo aver rimosso le cause che impediscono una fattiva fruizione dei fondi stanziati, di
  realizzare a Maruggio le aree previste dal piano di zona:
• Area Disabili;
• Area Minori e responsabilità familiari‐sistema famiglia;
• Area inclusione sociale;
• Area Anziani.

FAMIGLIA E MINORI
In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, la famiglia rimane l’unico punto di
riferimento in cui trovare sostegno e serenità. Riteniamo, dunque, di estrema importanza
intervenire in maniera mirata per arginare le più frequenti situazioni alla base della
crisi dei nuclei familiari.
• contrasto alla dispersione scolastica attraverso operazioni mirate nelle scuole;
• favorire l’integrazione di minori con disabilità attraverso l’organizzazione
  di opere di sostegno extra scolastico;
• Realizzazione di corsi per l’accompagnamento delle figure genitoriali.

ANZIANI
È ormai innegabile il ruolo che gli anziani in salute hanno all’interno delle famiglie in
termini di assistenza ai congiunti e di cura dei nipoti. Tuttavia riteniamo prioritario
intervenire per restituire loro un’identità autonoma ed una prospettiva di vita serena e
5
soddisfacente anche al di fuori del proprio nucleo familiare;
Al tempo stesso reputiamo inderogabile la necessità di sostenere le famiglie che si
prendono cura dei propri familiari in età avanzata.
• istituzioni di luoghi di socializzazione e di mantenimento o pratica dell’autonomia
  e capacità funzionali individuali, oltre che come servizio integrativo o sostitutivo
  rispetto al carico di cura familiare.
• implementazione di servizi di assistenza domiciliari di telesoccorso per consentire
  la permanenza dell’anziano, con modesto grado di autosufficienza, nel proprio ambiente di
  vita.
• predisposizione di attività finalizzate a favorire il coinvolgimento attivo delle persone
  anziane in servizi di pubblica utilità per valorizzarne il ruolo sociale da svolgere dei quartieri,
  quali:
• compagnia ad altri anziani soli;
• piccole manutenzioni;
• supporto ad iniziative dei quartieri;
• sorveglianza presso parchi e scuole.

SALUTE
Implementazione dell’assistenza domiciliare ai malati quale attività di raccordo e
continuità assistenziale fra strutture sanitarie, territorio e le associazioni presenti.
Infatti, in seguito all’aumento delle malattie croniche, con pazienti per le quali non si
prevede il ricovero od ospedalizzazione, assume importanza una rete assistenziale
domiciliare qualitativamente adeguata.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Il diritto all’istruzione è considerato dal MoVimento 5 Stelle un aspetto di fondamentale
rilevanza per la crescita culturale e civica delle generazioni future. La situazione strutturale
degli edifici scolastici delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e secondarie
inferiori di Maruggio, merita particolare attenzione.
• attraverso interventi e spese di manutenzione, riparazione, adeguamento alle
  normative e messa in sicurezza degli edifici, stabilendo modalità e tempistiche di attuazione
  che garantiscano la fruibilità degli edifici stessi in concomitanza con l’inizio dell’anno
  scolastico;
• introduzione di attività pomeridiane dedicate all’educazione civica per la formazione
  alla vita di comunità, coinvolgendo le associazioni presenti sul territorio, sulla base di
  progetti specificamente finalizzati alla trattazione di tematiche come i diritti umani
  fondamentali, il rispetto per l’ambiente, il recupero dei materiali, l’educazione alimentare;
• promozione e supporto del Comune all’istituzione di corsi e attività che, attraverso il
  coinvolgimento e la collaborazione di cittadini a vario titolo, permettano di tramandare
  mestieri e tradizioni popolari. Queste iniziative favorirebbero la nascita di un circuito
  di arti e mestieri, che incentiverebbe maggiori opportunità lavorative, salvaguardando
  con orgoglio le nostre radici culturali. Al contempo tali iniziative potrebbero rivolgersi
  all’educazione della cittadinanza a nuovi, efficienti, economici e salutari stili di vita.
6
• Introduzione di libri digitali e di lavagne interattive al fine di educare gli studenti alla
  tecnologia avanzata e soprattutto, sostituire i vecchi libri di testo che costituiscono un vero
  onere in termini di peso per gli studenti che pertanto, avrebbero la possibilità di eliminare lo
  zaino e studiare comunque con strumenti avanzati; Tale iniziativa, già legge a tutti gli effetti,
  proposta del MoVimento 5 Stelle, permetterebbe inoltre di acquisire un grado di istruzione
  avanzato e mirato al futuro delle generazioni a venire;

CONNETTIVITÀ
La Rete Internet è uno strumento globale che consente di realizzare efficienti ed
economici sistemi di connessione e comunicazione. Nel corso degli anni le
amministrazioni pubbliche più virtuose lo hanno reso il veicolo della trasparenza del
proprio operato ed il mezzo per eccellenza di diffusione delle informazioni ai cittadini.
Esiste inoltre un dettagliato corpo normativo, il Codice dell’Amministrazione Digitale
(C.A.D.), che da tempo delinea l’uso degli strumenti informatici nei rapporti tra pubblica
amministrazione e cittadini.
Riteniamo dunque che il sito web del Comune di Maruggio, che attualmente disattende una
moltitudine di direttive previste dalla legge, in questo senso, dovrà essere riprogettato
per essere in grado di giocare un ruolo fondamentale nel veicolare le informazioni ed i
servizi in modo efficiente ed economico a tutti i cittadini.
Al contempo occorre consentire ai cittadini di poter fruire dei benefici di tale modernità in modo
diffuso. Allo scopo la connettività internet dovrà, nel tempo, permeare, con le dovute dotazioni
di sicurezza, la maggior parte dei luoghi pubblici. Si ritiene che una prima diffusione di
una connettività internet gratuita si possa realizzare in tempi brevi in tutte le piazze e nei
punti di interesse culturale del territorio di Maruggio, compresa la frazione di Campomarino di
Maruggio;
Tale operazione di diffusione delle tecnologie di interconnessione consentirà:
• una maggiore consapevolezza dei diritti dei cittadini e una maggiore trasparenza nell’operato
    di amministratori e dirigenti;
• di fruire di molti servizi a distanza, senza la necessità di costringere i cittadini a onerosi
    spostamenti;
• di attivare nuovi servizi per via telematica (telelavoro) e di smaterializzare molte
    comunicazioni tra pubblica amministrazione e cittadini;
• di rendere gli attuali servizi più snelli e più fruibili senza gravare economicamente sui
    cittadini;
• di realizzare strumenti innovativi a supporto del turismo;
• di dotarsi di sistemi di comunicazione economici (quali ad esempio VoIP – Voice over IP,
    sistema per la trasmissione della voce usando la rete, gratuito per comunicazioni da
    computer a computer, tranne per il costo di accesso ad internet).
    Nell’ambito delle tecnologie informatiche, l’Amministrazione Comunale deve essere
    portavoce della necessità di adottare Software Libero all’interno dei propri uffici
    (in particolar modo risparmiando in costose licenze per software proprietari) e
    promuoverne l’adozione all’interno delle scuole pubbliche. E’ infatti indispensabile
    educare i giovani alla consapevolezza di ciò che comporta l’utilizzo di software proprietario.

7
Tali misure si accordano con il piano di riduzione del traffico previsto dal
    presente programma. Inoltre, in accordo con l’interesse di ridurre gli sprechi proponiamo di:
• adottare comunicazioni VoIP all’interno degli uffici della pubblica amministrazione;
• procedere alla progressiva smaterializzazione delle pratiche burocratiche e degli
  archivi cartacei;
• presenza online dell’URP in grado di comunicare con i cittadini anche mediante email, PEC e
  diffusi protocolli VoIP.

TURISMO, AMBIENTE E TERRITORIO
Il MoVimento 5 Stelle di Maruggio           è determinato ad affrontare la questione della difesa del
territorio comunale dagli interessi di quelle aziende che guardano solo ed esclusivamente
al proprio profitto, a scapito dell’ambiente e della valorizzazione di produzioni locali,
deturpando la bellezza paesaggistica e di tutti quei siti che potrebbero invece essere valorizzati
per altre produzioni, ecologicamente compatibili e realmente rinnovabili o per la creazione di
itinerari che costituirebbero il probabile volano di un vero marchio ambientale locale.
Il rilancio del turismo in un Comune come Maruggio, avente in dote una delle più belle coste
dello Ionio, dovrebbe costituire una delle priorità del piano di sviluppo economico
della prossima amministrazione.
Siamo convinti che una città più viva e curata, un territorio amato ed accudito anche dalle
istituzioni oltre che dai cittadini e dalle associazioni, siano fattori indispensabili per iniziare a
creare intorno alla nostra comunità un interesse virtuoso che porterà nuove opportunità
di sviluppo e di lavoro.

CITTÀ
La città di Maruggio, specialmente nel sito storico, è stata di recente oggetto di numerosi
interventi migliorativi ma molto rimane ancora da fare. In tale contesto proponiamo:
• riproposizione e potenziamento del meccanismo di coinvolgimento dei cittadini nelle opere
  di grande impatto ambientale sul territorio;
• introduzione della raccolta differenziata spinta porta a porta;
• individuazione e avviamento di isole ecologiche per il conferimento gratuito di
  rifiuti speciali;
• incentivi per il recupero, la tutela e la realizzazione ex novo di perimetrazioni con
  muratura a secco;
• valorizzare opere di ristrutturazione che preservino lo stile architettonico nelle zone di
  particolare pregio o che accrescano il valore estetico della nostra costa;
• rimodulazione dell’aliquota IMU per chi destina i fabbricati inutilizzati a fini
  abitativi e commerciali localizzati nel centro storico antico;
• audizioni tra i cittadini, amministratori e tecnici per la definizione partecipata del
  Piano Urbanistico Generale;
• adesione al progetto Decorourbano.org per consentire che le segnalazioni di
  dissesto e di degrado possano essere tempestivamente comunicate ai responsabili della
  pubblica amministrazione.
8
• lotta all’abuso edilizio;
• riqualificazioni e adeguamenti per la fruizione dei giardini pubblici e dei parchi urbani.
• recupero e restituzione alla cittadinanza di tutte le fontane (dismesse o fatiscenti
  danneggiate) per l’approvvigionamento diretto di acqua pubblica;
• messa in opera di nuove fontane pubbliche (in collaborazione con Acquedotto
  Pugliese) per incentivare il consumo gratuito ed ecologico di acqua potabile
  prelevata direttamente dalle rete idrica;

FASCIA COSTIERA
• Riprogettazione del depuratore per assicurare la destinazione delle acque reflue ad usi
  irrigui;
• pianificazione di interventi per la salvaguardia dell’ambiente della litoranea
  (fascia costiera) e la sua valorizzazione attraverso:
• difesa e ripascimento delle dune;
• rispetto delle norme di accesso e fruizione delle aree balneari;
• rendere fruibili le spiagge anche ai diversamente abili;
• opere di urbanizzazione (acquedotto, fogna, illuminazione) e realizzazione di infrastrutture
  per il turismo (docce pubbliche, servizi igienici pubblici, punti di raccolta per i rifiuti) nelle
  zone delle marine;
• coinvolgimento e supporto alle associazioni di volontariato, cooperative sociali e singoli
  cittadini nella tutela dell’ambiente e del territorio rurale e marino;

TERRITORIO
• Adesione al manifesto Territorio Zero, la cui sottoscrizione implica l’impegno del Comune a
  realizzare un programma amministrativo di sviluppo territoriale rispettoso delle risorse
  naturali, fondato su basi tecnico‐scientifiche, avvalendosi della collaborazione e dei
  suggerimenti degli altri Comuni sottoscrittori;
• avvio e/o ripristino di percorsi naturalistici, piste e sentieri campestri; fruizione degli stessi
  elementi paesaggistici attraverso promozione di attività escursionistiche (trekking,
  mountain bike, circuiti equestri, orienteering, ecc.);
• costituzione del Comune in parte civile od offesa in tutti i procedimenti giudiziari a        carico
  dei responsabili di reati o pratiche illegali ai danni del territorio e del patrimonio
  paesaggistico (inquinamento, discariche abusive, incendio doloso o colposo, abusi
  edilizi, alterazioni paesaggistiche, espianto non autorizzato di ulivi e altre essenze arboree,
  ecc.);

ECOLOGIA
• Incentivazione al consumo alimentare di “acqua pubblica” naturale (di qualità garantita
  dall’Acquedotto Pugliese) sia in ambito domestico che presso i locali pubblici di
  ristorazione, in alternativa economica ed ecologica alla fornitura di tipo industriale (che
  si attua attraverso imbottigliamento, trasporto, distribuzione, rivendita e oneri
  aggiuntivi per lo smaltimento di contenitori e imballaggi);
• recupero e restituzione alla cittadinanza di tutte le fontane (dismesse o danneggiate)  per
  l’approvvigionamento diretto di acqua pubblica; messa in opera di nuove fontane
9
pubbliche (in collaborazione con Acquedotto Pugliese) per incentivare il consumo
     gratuito ed ecologico di acqua potabile prelevata direttamente dalle rete idrica;
•    tendenza basilare al contenimento della produzione di rifiuti in ogni campo e con ogni metod
     ologia e       tecnologia applicabile allo scopo,     finalizzando      fondamentalmente           la
     differenziazione della raccolta al riciclaggio (pianificazione strategica locale sul concetto di “ri
     fiuti zero”);
•    organizzazione della raccolta domiciliare su tutto il territorio comunale dei rifiuti secchi
     differenziati e della parte umida degli stessi, quest’ultima da avviare al
     compostaggio in apposita struttura;
•    applicazione di una tariffa puntuale, attribuita all’utente sulla base del quantitativo
     di rifiuti indifferenziati conferiti al servizio di raccolta: incentivo economico (o
     disincentivo) utile a ottenere una generale diminuzione e differenziazione dei
     rifiuti solidi urbani;
•    incentivazione rivolta al cittadino e alle aziende onde effettuare correttamente la raccolta
     differenziata, attraverso informazione e applicazione di risparmio in bolletta, ovvero
     riduzione proporzionale scaglionata della tassa sui rifiuti;
•    istituzione di un centro comunale convenzionato per il riuso, in cui raccogliere oggetti
     (suppellettili, vestiario, mobili, elettrodomestici) da recuperare      e ridistribuire alle famiglie
     che ne facciano richiesta; promozione del comportamento virtuoso consistente nel non
     gettare ciò che potrebbe ancora servire, ma di metterlo a disposizione degli altri;
•    realizzazione partecipata dal Comune di un distretto convenzionato per la selezione dei
     rifiuti secchi differenziati presso una sede individuata in zona artigianale o
     industriale, dotata di impiantistica specifica per la differenziazione e trasformazione          del
     rifiuto in materia prima di secondo livello, con annessa creazione di posti di lavoro e vendita
     conseguente del materiale differenziato ad appositi consorzi o direttamente ad aziende
     riutilizzatrici; coinvolgimento di imprenditori locali nella riconversione di linee
     produttive esistenti alla lavorazione di materiale recuperato (ovvero materie prime
     di secondo livello);
•    adozione del progetto di raccolta differenziata “DELFINO” da noi progettato e che promette
     di aumentare la raccolta differenziata in pochi anni dal 2/3% attuale a soglie vicine al 100%, il
     tutto, mediante la sensibilizzazione ed incentivazione dei cittadini virtuosi che vedranno
     premiata la propria attitudine alla differenziazione attraverso premialità tangibili sulle tasse
     di competenza comunale;
•    opposizione a qualsiasi piano o ciclo rifiuti che preveda inceneritori o discariche inquinanti
     nel territorio comunale.

ECONOMIA, LAVORO E SVILUPPO
Il compito di una buona amministrazione comunale è anche quello di individuare vie di sviluppo
economico compatibili con il territorio, perseguibili per i cittadini e che si ispirino a
modelli di sostenibilità e modernità e di fornire ai cittadini tutti gli strumenti necessari per
imboccare questa strada. Proponiamo dunque:
• nuovo metodo d’acquisto dei beni agricoli attraverso la promozione di
  mercati riservati ai soli produttori locali, posti in aree strategiche della città, in modo tale da
  rafforzare la trasparenza e l’equo compenso, rendere conveniente esporre la propria
10
merce in tale sito a coloro che invece fino ad ora hanno alimentato una sorta di
    micro mercato clandestino delle derrate agricole, senza controllo, effettuato in luoghi
    spesso non idonei alla vendita diretta; prodotti questi che meritano comunque
    attenzione, rilancio e un’espansione adeguata per la loro genuinità (si tratta spesso di
    produzioni a livello familiare), che potrebbero costituire anche un elemento attrattivo
    per quel turismo, sempre più diffuso, che predilige la ricerca degli aspetti peculiari del buon
    cibo legato al territorio;
•   promozione dell’aggregazione sociale intorno all’agriturismo, favorendo l’avvicinamento
    della cittadinanza alle operazioni di coltivazione, raccolta diffusione di un consumo
    consapevole dei prodotti agricoli locali e tradizionali;
•   ridiscussione del piano di commercio che possa “collegare” il PUG con
    la creazione di mercati rionali e la vendita di prodotti a Km 0; Verrà rivalutata la possibilità di
    riaprire il “mercato coperto Comunale” all’interno del quale, dovranno essere
    commercializzati solo prodotti a km 0 e con esplicito marchio “made in italy”;
•   destagionalizzazione dell’offerta turistica locale tramite implementazione e promozione del
    turismo culturale, ambientale, enogastronomico, religioso, con la conseguente utilizzazione
    delle strutture ricettive estesa a tutti i periodi dell’anno;
•   verifica che l’attuale politica di gestione dell’assegnazione delle aree nella
    zona industriale consenta una reale opportunità di sviluppo e di lavoro per il territorio;
    in mancanza di tale riscontro proponiamo di revisionare l’intero meccanismo di
    aggiudicazione.
    Inoltre molti punti di questo programma, oltre ad essere improntate alla rinascita di
    Maruggio sono rivolte anche a creare nuova occupazione sostenibile e qualificata.

BILANCIO
Come un buon padre di famiglia, gli amministratori devono saper gestire in
maniera cosciente e razionale il denaro che viene affidato loro dai cittadini. Questo è
possibile non solo attraverso il principio della trasparenza ma anche con l’ausilio di
nuove pratiche e maggiore senso di responsabilità.
Da questa premessa derivano le seguenti proposte:
• introduzione del “bilancio partecipato”, che consiste nel riservare parte delle
  risorse economiche del Comune alla realizzazione di progetti proposti e votati dai cittadini;
• utilizzo dello strumento dei debiti fuori bilancio unicamente nei casi di emergenza previsti
  dalla legge;
• opposizione all’alienazione degli immobili di proprietà comunale per colmare il debito.

SICUREZZA
E’ importante che chi abita a Maruggio o chi vi soggiorna, non sia vittima di malcostumi e/o
violazioni della legge. A tale scopo è importante:
• la valutazione di nuove possibilità di incremento ed estensione della vigilanza in area urbana
  e sub‐urbana nelle ore serali e notturne, sia a scopo di sicurezza che per
  disincentivare malcostumi nocivi all’immagine turistica della città;

11
• l’implementazione della sorveglianza diretta ed interventi immediati contro gli atti
  vandalici, per la tutela di edifici di carattere storico, dell’arredo urbano, del patrimonio
  verde e in generale di tutti i beni di proprietà sia pubblica che privata;
• la sensibilizzazione dell’opinione pubblica ai temi della criminalità attraverso progetti
  scolastici e formativi che coinvolgano le Istituzioni preposte (Carabinieri, Polizia, Guardia di
  Finanza).

TRASPORTI E MOBILITÀ
Il MoVimento 5 Stelle di Maruggio crede fermamente nella possibilità di sostenere una mobilità
alternativa a quella tradizionale rappresentata dall’utilizzo di autoveicoli privati specialmente
nel periodo estivo.
In particolare saranno individuate zone e tratti stradali ad alta concentrazione di attività
commerciali in cui privilegiare il transito pedonale rispetto a quello
automobilistico, adeguando dette zone alle normative vigenti. Proponiamo:
• sistemazione e creazione ex novo di marciapiedi per collegare le zone periferiche con
  il centro cittadino anche mediante l’abbattimento completo di tutte le barriere
  architettoniche;
• creazione di una rete di piste ciclabili il più possibile continua e capillare per
  consentire agli utenti di spostarsi in modo protetto;
• installazione capillare di parcheggi per biciclette in corrispondenza di scuole,
  uffici pubblici e luoghi ad alta densità di afflusso;
• implementazione e pubblicizzazione del servizio di bike sharing già lanciato
  dall’amministrazione uscente, su idee ed input del nostro gruppo;
• rimodulazione del trasporto pubblico attraverso riprogrammazione del servizio in modo che
  siano maggiormente utilizzati da studenti, lavoratori, turisti, oltre che agli anziani;
• rifacimento e/o miglioramento della pista ciclabile lungo il tratto di strada che collega
  Maruggio a Campomarino.
  Al contempo riteniamo necessario rendere la viabilità stradale più scorrevole, attraverso
  interventi di sistemazione e periodica manutenzione della rete stradale cittadina al fine di
  ridurre il disagio della cittadinanza ed i costi di contenzioso tra Comune e vittime di danni
  provocati dallo stato di deterioramento delle strade.
• manutenzione periodica del manto stradale e della segnaletica, orizzontale e verticale;
• razionalizzazione degli spazi destinati a parcheggio sia liberi che a pagamento;
• rivisitazione del piano del traffico per la riorganizzazione globale su tutto il centro
  abitato con particolare attenzione al centro storico;
• impegno per il completamento della “Bradanico‐Salentina” e opposizione netta al progetto
  della “Regionale 8” in quanto non in linea con le esigenze del traffico locale;
• disincentivazione e riduzione del traffico motorizzato privato nell’area urbana,
  incentivazione di modalità alternative ed ecologiche di spostamento individuale o collettivo,
  tramite incremento e miglioramento delle piste ciclabili con relative attrezzature
  complementari (cordoli di delimitazione, rastrelliere, segnaletica specifica,              ecc.),

12
istituzione di zone pedonali e/o a traffico limitato, implementazione della rete
     di mezzi pubblici ecologici;
• riprogrammazione di orari e costi con rimodulazione di percorsi dei mezzi pubblici cittadini
  in modo che siano maggiormente utili a studenti, lavoratori e turisti, oltre che agli anziani.
• Dismissione dei parcheggi a pagamento nel territorio di Campomarino e utilizzo di personale
  per la tutela/salvaguardia e decoro della costa; Se necessario, verrà introdotta una tassa
  comunale sui tabacchi con gli introiti della quale, si andrà a potenziare tale servizio di tutela;
  Predetta tassa verrà immediatamente revocata nel momento in cui, gli operatori addetti,
  riscontreranno un aumento del senso civico nella tutela della cosa comune, secondo
  standard che verranno stabiliti nei primi consigli post insediamento;

ARTE, CULTURA E SPETTACOLO

Il Movimento 5 Stelle di Maruggio, crede fermamente che l’arte, la cultura e lo spettacolo, siano
un modo come l’altro per portare la popolazione ad uscire dalla staticità e renderla testimone di
avvenimenti culturali che possono entrare nel bagaglio di ognuno; eventi che verranno
periodicizzati, calendarizzati e messi al servizio di tutta la popolazione. Ogni individuo ha il
diritto di sapere, di poter guardare avanti e magari anche di poter sorridere alla vita o sognare
con una poesia.
A tal punto verranno utilizzati e messi al servizio di associazioni, poeti, scrittori, enti e
compagnie teatrali i locali e di comuni limitrofi già fiore all’occhiello del nostro Comune ovvero,
luoghi come il Cinema Teatro ex Impero rimesso a nuovo dall’amministrazione uscente con i
sacrifici dei cittadini, gli spazi del Palazzo Caniglia già adibiti a biblioteca e centro di varie attività
culturali e qualunque altro spazio del territorio maruggese che verrà ritenuto idoneo allo
svolgimento di serate a tema purché, tali spazi siano già stati messi a norma ed in sicurezza;

A tale scopo, verranno invitate le varie compagnie teatrali e le varie associazioni a voler fornire
le proprie note caratteristiche affinchè si possa di comune accordo programmare e
calendarizzare una serie di eventi che rendano Maruggio non solo la terra del mare, del buon
vino e della buona cucina ma ancor di più la terra della cultura e del teatro e di tutte le attività
annesse e connesse;

13
14 Punti per uscire dal buio

1) Istituzione di un trasporto pubblico interno attraverso la creazione di Cooperative Locali che
vadano a garantire un servizio costante nei mesi estivi, in tutto il territorio;

2) Destagionalizzazione delle attività commerciali che operano sul territorio mediante una più
equa distribuzione delle risorse economiche pubbliche, da spalmare su attività con un minor
potere economico (andrà individuato tutto mediante dei criteri che valuteremo in corso
d'opera);

3) Dobbiamo immaginare Maruggio e Campomarino come una sorta di Albergo Diffuso e
pertanto, l'idea è quella di istituire in un ufficio URP, una sorta di check‐in e check‐out dei turisti
ed avventori i quali, mediante questo meccanismo potranno usufruire dei servizi comunali tipo,
bike sharing, trasporto pubblico interno e parcheggi a pagamento e alla fine della loro vacanza,
rilasciare un feedback (i feedback sono materia con la quale migliorarsi);

4) Potenziamento dei servizi sociali mediante l'individuazione dei fondi europei atti allo scopo al
fine di garantire maggiori servizi alle famiglie o soggetti con reddito inferiore ad una soglia (che
verrà stabilità con dei criteri trasparenti) e di garantire un reinserimento dei cittadini nella vita
sociale;

5) Attraverso dei corsi di formazione patrocinati dal Comune, cercare di recuperare i vecchi
mestieri che erano fonte di ricchezza per gli artigiani di un tempo nonché, fonte di servizi ed
elusione dello spreco;

6) La mensa scolastica dovrà nuovamente essere internalizzata mediante i protocolli ASL vigenti
in materia e, tutti gli alimenti che verranno dati agli alunni, dovranno provenire dal territorio e
quindi dovranno essere a km 0, garantendo maggiore affidabilità e senso etico nella produzione;

7) Il lavoro precario, dovrà essere gestito con una rotazione degli aventi diritto mediante
l'istituzione trasparente di una lista bianca di aventi diritto; tale lista, che si interfaccerà
direttamente con gli uffici di collocamento distrettuali, sarà aggiornata e resa disponibile sul sito
Comunale e gestita fino al termina della stessa graduatoria che, verrà aggiornata in tempi da
stabilire(es: ogni 6 mesi);

8) Istituzione di cooperative locali per i vari servizi comunali al fine di internalizzare le risorse e
poter gestire ad esempio, i rifiuti e tutti i lavori comunali che ora sono affidati a cooperative
esterne o società che non garantiscono servizi basilari come la differenziata ed altro, nonostante
percepiscano una parcella di ben 9 milioni di € per 5 anni di contratto (teckno‐service);

9) Istituzione dell'Ufficio URP (ufficio relazioni con il Pubblico) il quale gestirà anche le liste dei
lavoratori e degli aventi diritto e che dovrà, a cadenza settimanale, aggiornare la pagina del sito
Internet ad esso dedicata;

14
10) Per la gestione degli incarichi diretti, a meno ché non cambi la normativa che prevede
l'incarico diretto per appalti fino a 40mila €, istituiremo mediante l'azione trasparente di un
consulente del lavoro iscritto all'albo, le liste bianche e le liste nere andando ad individuare
soprattutto, le aziende locali sprovviste del DURC(che verranno invitate a consorziarsi) e tali liste
verranno gestite in base ai requisiti nazionali previsti oltre che, per meriti e rilascio di un
certificato antimafia insieme ad una dichiarazione che riporti l'assenza di procedimenti penali
passati in giudicato anche con altro nome societario;

11) Risoluzione problematiche derivanti dal PAI e ricerca di una soluzione al problema
idrogeologico, mediante l’affidamento dell’incarico a tecnici locali che possano dare la giusta
risposta;

12) Approvazione immediata del PUG;

13) Risoluzione della Problematica Porto Turistico mediante l’acquisizione della documentazione
tecnica che ha portato la perdita delle quote di capitale pubblico a favore del privato; A tal fine,
si cercheranno dei fondi comunitari atti all’acquisizione delle quote di maggioranza affinchè
l’opera privata torni ad essere pubblica;

14) Risoluzione immediata del problema delle lottizzazioni che vanno ad intaccare le
caratteristiche paesaggistiche del territorio e contrasto alla cementificazione selvaggia;

                                                             moVimento 5 stelle
                                                               MARUGGIO

15
Puoi anche leggere