Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
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2 3 Illustrazione Joey Guidone Grafica e layout DM+B & Associati Fascismi Servizio fotografico Pierluigi Bumbaca Sono trascorsi cent’anni da quando il Fascismo si è affermato Stampa in Italia come un vento prepotente che ha sferzato per un ventennio Tipografia Menini, Spilimbergo il Paese. Molto è stato documentato, scritto, filmato, elaborato riguardo al fenomeno e molti sono gli interrogativi Si ringrazia ancora aperti su di esso. Il Festival èStoria di quest’anno De Bona Motors Gorizia intitolato Fascismi – e quindi proteso in uno sforzo comparativo – risponde a un anelito di conoscenza troppo spesso inquinato dalla lotta politica. “L’Italia è un paese che non ha mai fatto i conti con il fascismo” si dice spesso quando si vuole legare a tutti i costi l’esperienza mussoliniana con l’oggi, quasi che il Fascismo alberghi ancora, tale e quale, tra di noi. Riteniamo che simili semplificazioni, tipiche della cultura reazionaria, debbano essere rifiutate e che il Fascismo vada analizzato in profondità nel tentativo di fare emergere un quadro più sfaccettato e complesso di quanto si è soliti fare. La nostra interrogazione del passato fascista – italiano ed europeo – procederà in maniera rigorosa, scevra degli orpelli che un festival potrebbe esigere, in un percorso quasi geometrico con alla base le origini e, simmetricamente ai due lati, l’ascesa e la caduta. A Gorizia converrà un’intera generazione di studiosi che hanno scritto e stanno ancora lasciando un segno importante negli studi sui totalitarismi novecenteschi: la storia “parlata” del festival confermerà la nostra vocazione didattica e scientifica, più che quella spettacolare, un’impronta di serietà su una stagione la cui importanza lascia ancora attoniti. Adriano Ossola Ideatore e curatore di èStoria èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
Con il sostegno di 4 5 Fascismi Sommario Amici di èStoria 3 Fascismi, nota di Adriano Ossola Caro Amico di èStoria, ti informiamo che la seguente icona accanto ad alcuni eventi indica che l’appun- 5 Le location tamento corrispondente è prenotabile (previa sot- 9 Programma giornaliero toscrizione del progetto Amici di èStoria). Potrai riservare il tuo posto direttamente sul nostro 50 Ospiti e autori sito www.estoria.it, dal 12 al 16 maggio. Fino ad 52 Mostre esaurimento dei posti disponibili. 55 Amici di èStoria Ti aspettiamo! 56 Mangiare, bere e dormire èStoria online 61 Ringraziamenti Tutti gli incontri che si tengono nella Tenda Erodo- to, Teatro Comunale G. Verdi e Aula Magna del Polo Numeri utili Universitario sono in streaming, visibili su www. Tel. 112 numero unico di emergenza estoria.it. Segreteria organizzativa Ingresso libero e gratuito, ove non diversamente specificato. Associazione culturale èStoria L’accesso è consentito entro il limite Corso G. Verdi, 69 - 34170 Gorizia dei posti disponibili in ciascuna sede. Tel. 0481 539210 segreteria@estoria.it - www.estoria.it Gli spettatori presenti acconsentono e autorizza- no all'utilizzo futuro di immagini e video che li ri- Ufficio stampa traggono, in quanto parte del pubblico. Patrizia Renzi tel: +39 339.8261077 patrizia@renzipatrizia.com → Fascismi → La Storia in Testa Giulia Magi tel: +39 392.4359840 → èStoria FVG → Giovani giuliamagi@gmail.com èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
6 7 II Edizione Kulturni Dom èStoria Film Festival Via Italico Brass, 20 Kinemax Piazza della Vittoria, 41 zo on Via Is Aula Magna V. Do le Polo Universitario XX nB Santa Chiara Se osc Gorizia, 23-29 maggio 2022 tte Corso Giuseppe Verdi, 20 o m br Mediateca e Ugo Casiraghi Trgovski Dom Via Giorgio Bombi, 7 Corso Giuseppe Verdi, 52 s r as oB Piazza della lic Ita Vittoria a Vi Tenda Erodoto Giardini pubblici di Gorizia Sala Dora Bassi Via Giuseppe Garibaldi, 7 a m Sala del Caminetto Ro a dell’UGG Vi Teatro Comunale Unione Ginnastica Goriziana Vi G. Verdi a Vi Via Giovanni Rismondo, 2 tto Via Giuseppe Garibaldi, 2A rio Ve ne to Illustrazione Emiliano Ponzi I LUOGHI TRASPORTI Teatro Comunale Giuseppe Verdi RadioTAXI Gorizia Via Garibaldi 2A 0481 1989 Tenda Erodoto Servizio Urbano (APT) Giardini Pubblici di Corso Verdi Via Caduti di An Nasiriyah, 6 Aula Magna del Polo universitario di Santa Chiara Tel. 0481 593511 Corso Verdi 20 Stazione Ferroviaria Sala Dora Bassi Piazzale Martiri della Libertà, 4 Via Garibaldi 7 Trgovski Dom Corso Verdi 52 Illustrazione Emiliano Ponzi Sala del Caminetto UGG - Unione Ginnastica Goriziana via Rismondo 2 Mediateca Ugo Casiraghi Via Bombi 7 Segreteria organizzativa e ufficio stampa Corso Verdi 69, primo piano Libringiardino, Infopoint, Spazio Autori Condividi i momenti Giardini Pubblici di Corso Verdi trascorsi al Festival èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
Con il sostegno di 8 9 Illustrazione Joey Guidone Il progetto Amici di èStoria intende essere un modo per sostenere, attraverso una donazione, le attività dell’Associazione culturale èStoria nel suo costante impegno di divulgazione della cultura. Termini e modalità di prenotazione e di accesso agli eventi Agli Amici di èStoria è riservata la facoltà, fino ad esaurimento dei posti disponibili, di prenotare gli eventi dal 12 al 16 maggio. La prenotazione dei posti avverrà attraverso il sito di èStoria e sarà confermata dagli uffici. Si informa che per ragioni di carattere tecnico e di capienza degli spazi, non tutti gli incontri saranno prenotabili. Per ogni singolo evento viene messo a disposizione degli Amici un numero di posti limitato rispetto alla capienza dello spazio. Nel caso di esaurimento degli stessi, si può procedere alla prenotazione di un altro evento. Al fine di agevolare la gestione delle prenotazioni, si ricorda che al termine di ogni incontro il posto dovrà essere lasciato libero. Le fasi di sottoscrizione della donazione e di prenotazione posti si svolgono online. Gli uffici di èStoria sono a disposizione per informazioni e assistenza telefonando da lunedì a venerdì al numero 0481/539210. Gli uffici possono essere contattati anche all’indirizzo mail amici@estoria.it èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
Con il sostegno di 10 11 Venerdì 27 maggio 9.30 – 10.30 Le premesse politico-ideologiche Intervengono Teatro Comunale del Fascismo Marco Revelli G. Verdi A→ Il retaggio da cui è maturata l’esperienza fascista Giovanni Stelli e le circostanze storiche che hanno portato alla Coordina nascita del pensiero social-nazionale, come Georg Meyr conseguenza dell’amalgama tra interventismo, nazionalismo e socialismo. 9.00-10.00 La rottura istituzionale rispetto Intervengono Tenda Erodoto alla monarchia e al liberalismo Frédéric Le Moal Giardini Pubblici Andrea Ungari Un tema di grande spessore, spesso oggetto di Coordina nuove interpretazioni anche radicali nel dialogo tra uno storico italiano e uno specialista francese. Matteo Sacchi 9.00 – 10.00 Comunicazione e informazione Conversano Aula Magna nel regime fascista Mauro Forno Polo Universitario Vincenzo Compagnone Santa Chiara Ennesimo aspetto contraddittorio del regime fascista, il suo rapporto con l’informazione. Guidato da un leader giornalista, il Fascismo controllò occhiutamente l’informazione, ma permise anche impensabili pubblicazioni, fortemente critiche verso il governo. èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
VENERDÌ MATTINA 12 13 VENERDÌ MATTINA 9.00 – 10.00 L’architettura nell’Isontino. Conversano 10.30 – 11.30 Il mito di Roma e il Fascismo Intervengono Sala 1922-1942 Tra concezione moderna Alessandro Morgera Aula Magna Roma come mito fondante del Fascismo: la Paola Salvatori Dora Bassi Luca Geroni Polo Universitario Alessandra Coppola e classicità monumentale Santa Chiara narrazione imperiale della propaganda fascista ha èStoria FVG utilizzato simboli e motti romani, trasformandoli Coordina Un’esplorazione delle architetture sorte negli Antonella Testa nella mitologia della nuova Roma mussoliniana: anni del Fascismo, in un territorio che è stato il dalle parate al monumentalismo, dallo stile terribile scenario del primo conflitto mondiale, epigrafico alla simbologia militare. dalle pendici carsiche alla costa monfalconese, dal Collio goriziano alle sponde dell’Isonzo. Monumenti e sacrari, pensati per durare nel tempo, innalzati per educare le masse e rinnovare 10.30 – 11.30 l’identità nazionale, anche manipolando la 1922-2022: giovani storie di confine Intervengono memoria della guerra. Edifici pubblici a cui è Sala nel centenario della Marcia su Roma Andrea Giuseppe Cerra Dora Bassi Pietro Neglie assegnata una funzione monumentale, nel quadro In un contesto tra storiografia classica e public di un sistema di dominio totalizzante della società Coordina Giovani history, l’idea sarebbe quella di proporre un e di permanenza dello Stato. momento di confronto sui fatti legati alla Roberto Covaz In collaborazione con Italia Nostra Onlus Sezione di Gorizia Marcia su Roma, a cento anni dall’anniversario, attraverso occhi e testimonianze raccolte di testimoni, soprattutto giovani, di quel contesto, provenienti dagli estremi lembi d’Italia: il Friuli Venezia Giulia e la Sicilia. A Catania, ad esempio, 9.30 – 10.30 Mussolini e gli altri. Fascismo e regimi Conversano si registrò uno dei primi morti per i fatti legati Sala del autoritari in Europa centro-orientale Adriano Papo alla cosiddetta Marcia su Roma: Carlo Amato. In Caminetto Gianluca Volpi Friuli-Venezia-Giulia invece, il risultato dell’evento UGG tra le due guerre (1922-1939) fu un partito fascista sempre più impegnato èStoria FVG L’ordine imposto agli sconfitti della Grande Guerra a penetrare nella gestione dei più importanti originò il revisionismo dei trattati di pace. La settori dell’amministrazione comunale di Trieste. necessità di contenere l’Unione Sovietica indusse L’incontro vuole fare riflettere soprattutto i giovani Francia e Gran Bretagna ad accettare l’involuzione su quale fu la partecipazione giovanile a un evento autoritaria in Polonia, Romania e Jugoslavia. Nel come la Marcia su Roma. contempo, il regime fascista in Italia funse da In collaborazione con ASSID - Associazione degli Studenti modello per analoghi esperimenti nell’Europa di Scienze Internazionali e Diplomatiche centro-orientale. In Ungheria il regime horthysta dopo il decennio del governo conservatore di István Bethlen, si avvicinò all’Italia di Mussolini e alla Germania di Hitler, la quale nell’autunno 1944 11.00 – 12.00 Anatomia dello squadrismo Lectio di diede il potere alla destra radicale, il partito dei Teatro Comunale Mimmo Franzinelli crocefrecciati. G. Verdi Una storia dello squadrismo fascista, a partire dal biennio rosso, fino al neosquadrismo di Salò: In collaborazione con Centro Studi Adria–Danubia e un’analisi approfondita delle formazioni, della Associazione Culturale Italoungherese «Pier Paolo Vergerio» dinamica e della filosofia squadrista, attraverso eventi e personaggi chiave del mondo delle camicie nere. 10.30 – 11.30 Il ruolo dello sport nel regime fascista Intervengono Tenda Erodoto Nell’ottica della gioventù forte e virile, propria Enrico Landoni Giardini Pubblici del regime fascista, lo sport rivestì un ruolo Stefano Pivato La Campagna èStoria fondamentale e assorbì notevoli risorse. Il risultato Coordina Aperitivo di Campagna Amica con i suoi produttori fu una serie di prestigiose vittorie per gli atleti Lucia Bellaspiga Tutte le mattine dalle 12.30 italiani, che vennero presentati dalla propaganda e tutte le sere dalle 19.30 come veri e propri campioni della razza italica. da venerdì 27 a domenica 29 presso i Giardini Pubblici In collaborazione con Coldiretti Gorizia e Campagna Amica èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
VENERDÌ MATTINA 14 15 VENERDÌ MATTINA 11.00 – 12.00 “Il discorso interrotto”. Con 12.00 – 13.00 I miei anni di Gorizia Conversano Sala del Conferenza/spettacolo Manuel Buttus Sala sotto il Duce Sergio Tavano Caminetto Maurizio Zacchigna Dora Bassi Costanza Fabrissin UGG Lettura scenica dell’ultimo intervento di Giacomo Introduce Tra aneddoti personali, ricordi familiari analisi A→ Matteotti alla Camera del 30 maggio 1924. Il storiografiche e rivelazioni inedite sulla storia testo, fedele alla trascrizione ufficiale, è adattato Dario Castellaneta cittadina, un’intervista di spicco all’interno del èStoria FVG in modo da far risaltare le interruzioni verbali da programma annuale. parte dei deputati del Governo Mussolini, presagio dell’interruzione, ben più tragica, messa in atto dai fascisti con il suo assassinio. Lo scopo è far 12.00 – 13.00 Il Fascismo Intervengono riflettere sul valore e sulla fragilità della democrazia, coniugando le doti interpretative degli attori con gli Aula Magna e i rapporti con la Chiesa Alberto Melloni Polo Universitario Lucia Ceci aspetti formativi del teatro civile. Santa Chiara La Chiesa come strumento di consenso del Coordina In collaborazione con l’International Study and Documentation Fascismo, l’adesione di parte del clero al regime, Centre for youth culture “Gabriella Valera”, ma anche la contrapposizione fra valori cattolici e Stefano Goina l’Associazione culturale “Nesos” e valori fascisti, alla luce di un rapporto controverso IL TEATRO NEI LUOGHI - XVI EDIZIONE. Con la partecipazione di “Prospettiva T” e “Il Teatrino del Rifo” e a tratti ancora non del tutto sviscerato. 10.30 – 11.30 Una nuova finestra sul medioevo: Intervengono Mediateca il caso di Attimis Angela Borzacconi Ugo Casiraghi 12.00 - 13.00 La lingua neutrale. Intervengono Maurizio Buora Incontro sull’archeologia medievale del Friuli Mediateca Camilla Peruch èStoria FVG Venezia Giulia con focus particolare sugli scavi al Massimo Lavarone Ugo Casiraghi Una voce fuori dal coro per costruire Gianluca Volpi castello di Attimis superiore collegato all’omonima una nuova idea di Europa famiglia dei conti d’Attimis/Attems. La mostra sugli La Storia in Testa Alla fine della Prima Guerra Mondiale, assieme scavi quindicennali svolti nel Castello e condotti all’Impero Austro ungarico, spariva nel cuore dalla Società Friulana di Archeologia si terrà a fine dell’Europa Moresnet, un piccolo Stato neutrale, settembre presso il Museo Archeologico di Cividale. schiacciato tra Belgio, Germania e Paesi Bassi, Interverranno la dott.ssa Angela Borzacconi del che nel 1908 aveva scelto di adottare una lingua al Museo archeologico Nazionale di Cividale, il dott. di sopra delle parti. Non il francese, il tedesco o Maurizio Buora ed il dott. Massimo Lavarone della il nederlandese, ma un idioma facile e immediato Società Friulana di Archeologia. creato da Ludwik Lejzer Zamenhof: l’esperanto. In collaborazione con Società Friulana di Archeologia Una lingua che nell’intento del suo ideatore, non voleva offendere, non voleva sminuire o 12.00 – 13.00 sovrapporsi agli altri idiomi nazionali, ma essere Quando la storia erode Conversano solo una sorta di arbitro imparziale per agevolare Sala del i gradini dei percorsi di vita Roberto Costa il dialogo e la risoluzione dei conflitti. Una lingua Caminetto Elena Marchesich UGG Laboratorio di demografia storica. Gli studenti neutrale. costruiranno le piramidi delle età della Giovani popolazione prima e dopo il ventennio fascista in Italia. Assieme ai ricercatori dell’Istat analizzeranno come è cambiata la composizione 15.00 – 16.00 per età della popolazione italiana e le cause che Il fascismo Lectio di hanno determinato tali cambiamenti. Teatro Comunale e la persecuzione degli ebrei Michele Sarfatti G. Verdi In collaborazione con ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica A→ Uno dei maggiori enigmi del Fascismo è la sua trasformazione da movimento, se non filosemita, 12.00 – 13.00 La svolta – Il delitto Matteotti Intervengono certamente non antisemita, alle leggi razziali del Tenda Erodoto Un’analisi alla luce della più moderna Mauro Canali 1938: tema analizzato da molti importanti storici, Giardini Pubblici Ernesto Galli della non ultimo De Felice. Una questione dolorosa e A→ storiografia dell’episodio che ha portato alla fine dell’esperienza del Fascismo parlamentare, Loggia ancora aperta, che si prolunga fino al presente, con aprendo le porte al regime. Le responsabilità Coordina le sue implicazioni. fasciste, gli errori dell’opposizione, la figura di Martina Delpiccolo Con il sostegno di Fondazione Osiride Brovedani Matteotti, senza indulgere all’agiografia. èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
Con il sostegno di 16 17 VENERDÌ POMERIGGIO 15.00 – 16.00 La cultura al tempo del Fascismo Intervengono Tenda Erodoto È esistita certamente una cultura fascista: talora, Marino Biondi Giardini Pubblici Ernesto Galli della A→ con aspetti del tutto imprevedibili e con esiti spesso assai significativi. Cultura fascista non Loggia significa necessariamente un appiattimento su Alessandra Tarquini posizioni conformiste: è un campo d’indagine Coordina storica che può riservare notevoli sorprese. Armando Torno In collaborazione con Friuli Storia 15.00 – 16.00 Il Fascismo in Austria Intervengono Aula Magna L’austrofascismo e il modello italiano: il cancelliere Helmut Wohnout Polo Universitario Erwin Schmidl Santa Chiara Dollfuss e i suoi rapporti personali con Mussolini. A→ Poi, il brusco cambio di direzione del Duce, ai Coordina tempi dell’Anschluss: un’Austria che passò dal Fulvio Salimbeni Fascismo al nazionalsocialismo, dopo il 1938. 15.00 – 16.00 L’architettura nel regime fascista Lectio di Sala Le interessanti prospettive degli architetti e degli Paolo Nicoloso Dora Bassi A→ urbanisti del periodo fascista: un’idea razionale e moderna di spazi urbani che, per molti versi, ancora oggi può fare scuola. Forse, la manifestazione artistica più importante e peculiare del Ventennio. 15.30 – 16.30 Il Fascismo nel Goriziano: Con Sala del com’è iniziato tutto Pierluigi Lodi Caminetto UGG Di quanto e di come l’esperienza fascista possa influire su un territorio ne parlerà uno tra i Giovani massimi esperti goriziani della Prima Guerra Mondiale. Partendo da una riflessione sull’impatto che il regime ha avuto sulla nostra zona, si metteranno in evidenza gli eventi storici che ne hanno provocato l’inizio. In collaborazione con Associazione giovanile Leo Club Gorizia 15.00 – 16.00 Giovanni Minut, Achille Tellini e Felix Intervengono Mediateca Marchi. Terra, lingua, pace e libertà Angelo Floramo Ugo Casiraghi Federico Snaidero La Prima Guerra Mondiale e l’immediato èStoria FVG dopoguerra in Friuli, segnato da lotte sociali e Marco Stolfo questioni nazionali, dalle divisioni nella sinistra e Al tuo fianco. dall’emergere dello squadrismo fascista. In questo contesto si muovono un sindacalista agrario NELLE SFIDE protagonista di comizi infuocati in lingua friulana DI OGNI GIORNO. e autore di poesie definite ‘antitradizionali’, un dentista schedato come ‘anarchico’ e ‘pericoloso’ e uno scienziato che ha già una certa età, uno In un mondo di continui cambiamenti, spiccato interesse per l’esperanto, per il friulano e siamo un punto di riferimento. per la cultura popolare. La nostra competenza, da sempre al tuo servizio. www.cassaruralefvg.it In collaborazione con Centro Polifunzionale dell’Università di Udine a Gorizia e IFSML-Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
VENERDÌ POMERIGGIO 18 19 VENERDÌ POMERIGGIO 16.30 – 17.00 Inaugurazione ufficiale della 17.00 – 18.00 Nord-Est 1919-1922 fra Guerra, Intervengono Teatro Comunale XVIII edizione di èStoria “Fascismi” Sala del rivoluzione e reazione Gustavo Corni G. Verdi Caminetto Lucio De Bortoli UGG Il Nord-Est dell’Italia è un laboratorio interessante per l’analisi degli sconvolgimenti Matteo Ermacora che hanno segnato il primo dopoguerra del Luca Giuseppe Manenti nostro Paese. Le regioni che avevano fatto parte dell’Impero asburgico furono scosse dai problemi dell’inserimento nel nuovo tessuto istituzionale, politico ed economico del regno. Le vecchie 16.30 – 17.30 “Arrestate Gramsci!” Lectio di classi dirigenti furono investite dalle richieste Tenda Erodoto La figura di Gramsci, al di là delle mitizzazioni, Angelo D’Orsi di ricostruzione e giustizia sociale delle masse Giardini Pubblici ha rappresentato una delle menti più lucide ed popolari e dei loro nuovi rappresentanti sindacali analitiche della cultura italiana del XX secolo: e politici. Il volume a cura di Gustavo Corni e il suo rapporto col regime, la persecuzione e, Luciano De Bortoli prende in esame le complesse insieme, la protezione di cui è stato oggetto, vicende sociali, economiche e politiche che rappresentano uno snodo storiografico hanno contrassegnato il Triveneto, tratteggiando fondamentale. il passaggio dalla guerra al dopoguerra, fino all’avvento al potere del Fascismo. In collaborazione con ISTRESCO - Istituto per la storia della Resistenza e della Società Contemporanea 16.30 – 17.30 Il caso Evola Conversano della Marca trevigiana Aula Magna Il filosofo elitarista e spirituale, spesso accusato di Giovanni Sessa Polo Universitario Roberto Roveda 16.30 – 17.30 Santa Chiara colpe mai commesse, amato e odiato senza essere Friûlout Con davvero conosciuto, viene analizzato e descritto Mediateca L’emigrazione friulana verso l’estero negli ultimi Massimo De Liva da uno dei suoi massimi studiosi: potrebbe Ugo Casiraghi anni appare un fenomeno in ascesa e per molti rappresentare un’autentica scoperta. La Storia in Testa aspetti inarrestabile. Per capirne le diverse cause In collaborazione con Focus Storia e quali fattori possono favorire il rientro virtuoso degli espatriati, l’autore Massimo De Liva ha scritto il libro Friûlout con oltre 130 interviste a friulani emigrati in questi anni in oltre 40 Paesi nel 16.30 – 17.30 Nazionalizzazione Intervengono Mondo. Sala e amministrazione nelle Nuove Giuseppe Parlato Dora Bassi Davide Rossi Province dopo la Grande Guerra 17.30 – 18.30 Ucraina: la storia, la guerra Lectio di èStoria FVG Davide Lo Presti Presentazione del volume “Nazionalizzazione e Coordina Teatro Comunale Ucraina: la storia, la guerra. Cause remote e Fabio Mini G. Verdi amministrazione tra le due guerre. Il Ministero Lorenzo Salimbeni A→ contingenti, analisi strategica e prospettive di un per le Terre Liberate tra tensioni politiche e crisi conflitto armato ed economico che sconvolge la istituzionali”. Il Ministero per le Terre Liberate geopolitica mondiale nell’intervento di un grande dal Nemico venne istituito dopo la Grande Guerra analista. per dirigere e coordinare in maniera unitaria la Con il sostegno di Diego Deboni Ferletic Avvocati ricostruzione del sistema economico e produttivo delle Nuove Province: Trento con l’Alto Adige e Trieste con la Venezia Giulia ed il Carnaro. Col 18.00 – 19.00 Fascismo e cinema Conversano tempo furono attribuite ulteriori funzioni, come la stabilizzazione degli oltre 600.000 profughi, la Tenda Erodoto Il Fascismo si interessò molto alle nuove arti e, Gian Piero Brunetta Giardini Pubblici Paolo Lughi gestione dei risarcimenti dei danni di guerra subiti A→ in particolare, al cinematografo, visto sia come dai cittadini dei territori acquisiti, la riedificazione strumento di propaganda che come elemento delle opere pubbliche nelle zone coinvolte nei distrattivo e popolare. Questo non ebbe come conflitti. unico esito i “telefoni bianchi”, ma portò anche alla In collaborazione con Associazione Nazionale Venezia Giulia ribalta un nuovo modo di interpretare la finzione e Dalmazia e Coordinamento Adriatico Aps cinematografica. èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
In collaborazione con 20 21 VENERDÌ POMERIGGIO 18.00 – 19.00 Il Fascismo in Sud America Intervengono Aula Magna La versione latinoamericana del Fascismo, tra Marina Cardozo Polo Universitario Eugenia Scarzanella Santa Chiara suggestioni populiste, bolivarismo e Fascismo per A→ emigranti. Una storia che ha inciso su tanti regimi Coordina autoritari del Sudamerica e che, ancora oggi, lascia Paolo Ferrari spazio per analisi e indagini significative. 18.00 – 19.00 Arti, mode e costumi del Giappone Intervengono Sala Edo-Meij: dagli stili autoctoni Rossella Menegazzo Dora Bassi Virginia Sica all’impatto con l’Occidente èStoria FVG Cristian Pallone La mostra Nihon fūzokue, allestita presso Palazzo Coordina Coronini Cronberg, offre lo spunto per osservare Cristina Bragaglia il contesto storico, economico e socio-culturale del Giappone durante la fase di transito Edo-Meiji (metà del 1800-primo decennio del 1900) in cui il Paese esordì sul palcoscenico internazionale dopo i due secoli e mezzo di governo militare del casato Tokugawa. L’obiettivo dell’incontro è porre l’accento su quanto le mutazioni e le mutuazioni del Paese non siano germinate da un’accettazione supina dell’ibridazione culturale con l’Occidente, ma siano ancorate all’affermarsi di una società già ampiamente alfabetizzata e di un vivace mercato editoriale. In collaborazione con Fondazione Palazzo Coronini Cronberg 18.30 – 19.30 Ernesto Rossi, Altiero Spinelli Intervengono Sala del e il Manifesto di Ventotene Antonella Braga Caminetto Claudio Cressati UGG Il fascismo e l’esaltazione della nazione e dello stato nazionale, l’antifascismo e la necessità di Piero Graglia èStoria FVG costruire un’Europa «libera e unita». Altiero Marco Stolfo Spinelli e Ernesto Rossi, oppositori al regime confinati nell’isola di Ventotene, tra il 1941 e il 1942, nel momento dell’apoteosi dei nazionalismi, elaborano il loro progetto alternativo: superare la centralità dello stato-nazione e costruire una federazione europea. In collaborazione con Centro Polifunzionale dell’Università di Udine a Gorizia e Accademia Europeista del Friuli Venezia Giulia 18.00 – 19.00 La difesa della democrazia Conversano Mediateca I temi principali saranno la manipolazione Giulio Terzi Ugo Casiraghi Gabriele Carrer delle informazioni per interferire nei processi Giovani democratici dell’UE, le dipendenze in termini energetici e di competenze produttive, il nesso tra commercio e sicurezza, l’assenza in UE di un regime specifico di sanzioni relative alle ingerenze straniere ed alle campagne di disinformazione. In collaborazione con Associazione Inside Europe èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
con la collaborazione di: ÈSTORIA Con la collaborazione di VENERDÌ POMERIGGIO 22 23 C orso Verdi, 67 – G orizia 19.00 Altre voci, altre storie Con T. 0481-33776 F. 0481-538370 Giardini Pubblici Andro Merkù w w w .leg.it e-m ail: leg@ leg.it Le mille voci e le imitazioni di Andro Merkù per la prima volta ai Giardini Pubblici. Da non perdere! 19.00 - 20.00 Il rapporto tra Fascismo Intervengono Teatro Comunale e nazionalsocialismo Gustavo Corni G. Verdi Thomas Weber A→ Un rapporto complesso e certamente controverso Coordina quello tra i due principali fascismi europei, con un avvicendarsi nel ruolo di modello politico tra i due Marco Cimmino regimi. Dato comune, un’ascesa al potere ottenuta attraverso lo strumento elettorale, oltre che, naturalmente, la matrice social-nazionale e quella reducistica. 19.30 – 20.30 La marcia su Roma Lectio di Tenda Erodoto La storia dell’episodio che divenne il mito Emilio Gentile Giardini Pubblici A→ fondante del Fascismo, attraverso le parole di uno dei massimi studiosi del periodo fascista. La preparazione, gli obbiettivi, le incognite di un evento a tutti noto, ma non sempre davvero conosciuto. Con il sostegno di Ilcam spa 19.30 – 20.30 La Spagna Franchista Intervengono Aula Magna Una dittatura ferrea, ispirata al Fascismo, che ha Giacomo Demarchi Polo Universitario Xosé M. Núñez -Seixas Santa Chiara segnato in maniera indelebile il paese iberico e la A→ storia d’Europa dalle prime manifestazioni, fino al Coordina suo crollo rovinoso. Marina Silvestri @associazioneculturaleestoria @estoriafestival @eStoriaGorizia Condividi i momenti trascorsi al festival èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
24 25 SABATO MATTINA 9.00 – 10.00 Raccontare le donne Lectio di Sala durante il franchismo: la voce Giulia Tosolini Dora Bassi di Carmen Martín Gaite Sabato 28 maggio èStoria FVG Attraverso la voce di Carmen Martín Gaite (1925-2000), scrittrice spagnola nota in ambito internazionale, è possibile immergersi nella realtà socio-culturale della dittatura franchista, dipanando l’intricata trama che abbraccia la condizione femminile durante il dopoguerra spagnolo. Alcuni brani tratti da romanzi e saggi dell’autrice, letti in traduzione, diventano la chiave per comprendere il ruolo della donna nella società spagnola dalla fine della Guerra Civile ai primi anni ‘70. In collaborazione con Centro Polifunzionale dell’Università di Udine a Gorizia 9.00 – 10.00 La toponomastica della Grande Intervengono Trgovski Dom Guerra sul fronte carnico Isontino. Luca Caburlotto Mauro Pascolini èStoria FVG Prospettive di tutela e valorizzazione Silvo Stok Presentazione del volume che raccoglie in Petra Svoljšak forma interdisciplinare i risultati di una ricerca che getta uno sguardo nuovo sulla Prima Guerra Mondiale, incrociando storia militare e sociale, geografia umana, strumenti 9.00 – 10.00 di georeferenziazione, intrecciando numerosi Postfascismi Intervengono strumenti: cartografia militare e civile, diaristica Teatro Comunale Essere fascisti, ma orfani del Fascismo. Un’eredità Giovanni Orsina e memorialistica, fotografia, lettere dal fronte, G. Verdi Marco Tarchi generalmente abbracciata con grande entusiasmo, testi ufficiali degli Stati maggiori, letteratura e ma anche con esiti ambigui. Coordina poesia, segni sul territorio, memorie orali. Il tutto Fabrizio Meroi nel plurilinguismo degli eserciti coinvolti e dei territori interessati. 9.00- 10.00 In collaborazione con SA fvg - Soprintendenza archivistica Tenda Erodoto Il sogno imperiale Intervengono del Friuli Venezia Giulia Giardini Pubblici Il Fascismo fu protagonista di una politica Francesco Filippi A→ coloniale diversa da quella delle altre potenze Alessandro Volterra europee: essa subì l’influenza del mito romano, Coordina 9.30 – 10.30 Miska Ruggeri Il Fascismo in Norvegia Lectio di ma anche del carattere peculiare del popolo Sala del Fabio Ferrarini italiano nel rapportarsi con l’esterno. Insomma, Caminetto L’incontro intende evidenziare che la storia di un colonialismo del tutto da scoprire. UGG un fascismo apparentemente periferico come A→ quello norvegese contribuisce a comprendere meglio fenomeni di portata assai più ampia. Ad esempio, l’impatto delle occupazioni militari sulla 9.00 – 10.00 1943, l’anno della svolta Intervengono Aula Magna popolazione civile, il rapporto di convivenza con Polo Universitario L’anno cruciale: quello dell’8 settembre, della Gianluca Barneschi il nemico e, soprattutto, la maturazione di varie Santa Chiara caduta di Mussolini, dell’invasione alleata, della Paolo Cacace forme di resistenza. nascita di Repubblica di Salò e di Resistenza. Una Coordina narrazione storica piena di punti da chiarire e di Matteo Sacchi aspetti estremamente interessanti. Con qualche novità molto significativa, rispetto al racconto tradizionale. L’ingresso agli incontri è libero e gratuito, ove diversamente specificato L’accesso è consentito entro il limite dei posti disponibili in ciascuna sede. èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
SABATO MATTINA 26 27 SABATO MATTINA 9.00 – 10.00 La farina dei partigiani Intervengono 10.30 – 11.30 Da licôf a LICoF: ritorno al futuro Intervengono Mediateca Racconto del «secolo breve» e di tre generazioni, La Andrej Marini Trgovski Dom Il Licof è una tradizione in edilizia: una Aureliano Hoffmann Ugo Casiraghi Piero Purich Fabio Millevoi farina dei partigiani ha l’andamento di una tromba festa, in cui si annullano le differenze e tutti La Storia in Testa d’aria: comincia a ruotare in Bisiacaria – il territorio Coordina festeggiano il raggiungimento del tetto di una Coordina tra Trieste e il Friuli – per poi allargarsi all’Europa Stefano Bizzi nuova costruzione. Ma il LICoF è anche un Roberto Covaz e al mondo intero. Con il cuore che batte nella punto di partenza per immaginare il futuro Resistenza e i piedi piantati nelle lotte sul lavoro, delle costruzioni, pensando ciò che oggi sembra Piero Purich – storico e narratore – e Andrej Marini impensabile. Dalla tradizione al futuro, pasando – discendente della dinastia operaia e antifascista per l’oggi: ne parleranno Aureliano Hoffmann, Fontanot-Romano-Marini – ricostruiscono una vera Fabio Millevoi e Roberto Covaz. e propria saga familiare e proletaria. In collaborazione con Cassa e scuola edile Formedil di Gorizia 10.30 – 11.30 La repubblica del Duce – 1943-45 Intervengono 11.00 – 12.00 Martin Muma Intervengono Teatro Comunale Una completa analisi del periodo più buio e Marcello Flores G. Verdi Sala del “Martin Muma è l’unico romanzo di Ligio Zanini, Mauro Sambi contraddittorio dell’intera esperienza fascista: Mimmo Franzinelli Caminetto A→ Coordina il massimo poeta istriano del Novecento. Un Biancastella Zanini dalla vendetta contro i firmatari dell’OdG Grandi UGG Coordina Roberto Roveda libro prezioso, scritto di nascosto durante gli fino al mito del ridotto valtellinese e alla resa dei Lucia Bellaspiga anni bui della dittatura comunista jugoslava conti finale. Una storia che, per certi versi, pare e per questo emerso solo a tratti in passato e non essere davvero passata. con fatica, per poi sparire di nuovo, come un In collaborazione con Focus Storia fiume carsico. [...] Grazie alla Ronzani Editore Con il sostegno di Coop Alleanza 3.0 di Vicenza [...] il capolavoro di Zanini, curato da Mauro Sambi, riemerge per intero e nella sua 10.30 – 11.30 La natura del Duce Intervengono veste originale (ovvero senza amputazioni né Tenda Erodoto Marco Armiero “correzioni”), restituendoci non solo un’opera Giardini Pubblici Un viaggio in esplorazione delle ecologie letteraria che da oggi meriterà un posto tra i politiche fasciste, ovvero le pratiche e le narrative Roberta Biasillo Coordina grandi romanzi italiani, ma anche un documento attraverso cui il regime ha costruito ecologie, capace di svelarci pagine di storia praticamente tanto immaginarie quanto materiali, funzionali al Valeria Palumbo sconosciute.” suo progetto politico. Lucia Bellaspiga su Martin Muma 10.30 – 11.30 L’internazionale fascista Conversano Aula Magna Marco Cuzzi 10.30 – 11.30 Polo Universitario Come esistettero il Comintern e il Cominform, La storia attraverso Intervengono così, pur senza un vero coordinamento centrale, Andrea Ungari Mediateca Tommaso Chiarandini Santa Chiara la letteratura – booktrailer esistette anche un’internazionale del Fascismo, Ugo Casiraghi Dino Spanghero che, ad un certo punto, sembrò poter portare gran Il progetto è nato dalla volontà di diffondere parte dell’Europa su posizioni affini al Fascismo èStoria FVG tra le nuove generazioni la conoscenza della italiano. Un altro argomento di cui si parla ancora storia attraverso la letteratura e, al contempo, di troppo poco, a proposito di Fascismo. promuovere la lettura dei libri, con uno strumento innovativo il trailer, cioè uno spot video di durata 10.30 – 11.30 minima. Gli studenti e le studentesse, coadiuvati Diabolik: sessant’anni di Fumetto Intervengono da tre registi professionisti e dai loro insegnanti, Sala (in bianco e) nero Mario Cerne Dora Bassi hanno riassunto il contenuto delle opere letterarie Luca Vergerio proposte “Trieste” di Daša Drndić (ed. Bompiani), Masterclass a cura di Mario Cerne e Luca Giovani Vergerio, incentrata sul personaggio di Diabolik, “La frontiera” di Franco Vegliani (ed. Sellerio) figura ormai iconica del Fumetto italiano, di e “Bora” (ed. Marsilio) di Anna Maria Mori e cui nel 2022 si celebrano i sessant’anni di vita Nelida Milani. Sono opere, che raccontano vite editoriale. Ne verranno analizzate le origini, le sconosciute dentro grandi avvenimenti che hanno caratteristiche grafico/narrative e il contesto segnato il tempo: le microstorie che compongono storico e sociale in cui il cosiddetto Fumetto Nero la Storia. poté nascere e svilupparsi, divenendo fenomeno In collaborazione con A.N.P.I. Associazione Nazionale di editoria e cultura popolare. Partigiani d’Italia - Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia e la scuola secondaria di 1° grado “Pacifico Valussi”, il In collaborazione con Accademia di Fumetto, Arti Grafiche, liceo artistico “Giovanni Sello”, e l’ISIS “Arturo Malignani”. Design, Moda di Trieste APSModa di Trieste èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
Con il sostegno di 28 29 SABATO MATTINA 11.00 – 13.00 Anatomia del Fascismo Intervengono Aula 3 e del populismo Marco Tarchi Polo Universitario Fulvio Salimbeni Santa Chiara Discussione con il Professor Marco Tarchi (Professore ordinario di Scienza della Politica Arturo Pellizzon èStoria FVG dell’Università di Firenze) sui suoi tre suoi Guglielmo Cevolin libri Anatomia del populismo, Il Fascismo. Teorie Coordina interpretazioni modellie Partito unico e dinamica Nicola Strizzolo autoritaria Introduce In collaborazione con Historia Gruppo Studi Storici e Sociali Nicoletta Vasta Pordenone 12.00 – 13.00 L’occupazione italiana in Jugoslavia Intervengono Teatro Comunale La storia degli anni in cui l’esercito italiano ha Francesco Caccamo G. Verdi Marco Cuzzi occupato i territori jugoslavi di sua pertinenza: una narrazione che contraddice, spesso, Coordina l’immagine bonaria degli “Italiani brava gente”, Matteo Giurco tra terrorismo, rappresaglie e pugno di ferro. Una pagina buia della Seconda Guerra Mondiale. 12.00 – 13.00 L’arte fascista Lectio di Tenda Erodoto Una lezione sui rapporti tra il Futurismo e il Vittorio Sgarbi Giardini Pubblici A→ movimento fascista, ma anche una disamina delle interessanti implicazioni artistiche e culturali di un regime che si dimostrò sempre attento all’arte, talvolta perfino con una tolleranza difficile da immaginare in una dittatura. Con il sostegno di Amga Energia & Servizi Gruppo Hera Cultura. 12.00 – 13.00 Aula Magna Le guerre di Mussolini Obbiettivi, strategia e tattica, armamenti, uomini, Conversano Gregory Alegi Vale la spesa. Polo Universitario Marco Cimmino Santa Chiara che fecero la storia delle guerre di Mussolini. Siamo sempre stati impreparati e mal comandati o ci sono stati fenomeni virtuosi? I grandi equivoci generati da Spagna ed Etiopia hanno Una comunità che pensa è una comunità ideale prodotto alcuni clamorosi errori di valutazione per un’impresa cooperativa fondata sui valori. nell’entrata in guerra dell’Italia, nel 1940. Per questo Coop Alleanza 3.0 sostiene èStoria, un momento di incontro per portare al centro della 12.00 – 13.00 I treni per il lager. La deportazione Conversano scena la storia come occasione di dialogo. Sala dal Carcere di Gorizia (1943-45) Marcello Flores Dora Bassi Luciano Patat A→ Sono 3.085 i prigionieri politici e razziali, detenuti nel carcere di Gorizia di Via Barzellini, che dal èStoria FVG settembre 1943 all’aprile 1945 vengono deportati nei campi di concentramento o inviati al lavoro coatto nel Reich. Attraverso la consultazione dei registri, Luciano Patat riporta, mese per mese, i rastrellamenti e le principali operazioni di polizia condotte dai tedeschi, descrive la successione cronologica dei convogli ferroviari inviati nei lager e ricostruisce la biografia dei deportati e la loro storia concentrazionaria. In collaborazione con IFSML - Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
SABATO MATTINA 30 31 SABATO MATTINA/POMERIGGIO 12.00 – 13.00 Cherso dalle origini ai nostri giorni Conversano 12.00-13.00 Euhistory. Görzer Utopie: mosaico Introduce e coordina Trgovski Dom Il libro, scritto da Carmen Palazzolo Debianchi, Patrizia Lucchi Mediateca di scrittori plurilingue in equilibrio ai Jens Kolata Vedaldi Ugo Casiraghi èStoria FVG edito dall’Associazione delle Comunità Istriane, confini dell’Italia dalla fine dell’impero narra la storia di Cherso, la più grande isola Carmen èStoria FVG dell’Alto Mar Adriatico, che ha origini antiche, Palazzolo Debianchi asburgico ad oggi che affondano nel mito degli Argonauti. Poi Presentazione dei risultati dei laboratori degli appartenne via via - unitamente al Confine studenti partecipanti dalla Regione FVG, dalla Orientale d’Italia, di cui fece parte fino alla Slovenia e dall’Austria: teatro, video making e cessione alla Jugoslavia alla fine della Seconda grafic novel. Ideazione del progetto: Rossana Guerra Mondiale - romana, veneziana, ungherese, Puntin. Questo progetto ha fatto luce sulla asburgica, francese, italiana, jugoslava. Ora Görzer Utopie, intesa come quella specifica appartiene alla Croazia. Ne dialogheranno dimensione e tensione che accomuna tanti suoi Patrizia Lucchi Vedaldi e l’Autrice. diversi intellettuali e scrittori di fine secolo, che attraverso importanti contributi in più lingue, In collaborazione con Associazione delle Comunità Istriane con Blog Odos attraverso la loro adesione a diverse riviste e circoli culturali, ispirati dai grandi movimenti sociali di fine secolo riuscirono ad esprimere una inedita e vissuta dimensione europea già e nonostante le divisioni nazionali, il nazionalismi 12.30 – 13.30 Costruzione del consenso versus Intervengono e le guerre, contribuendo così a costruire Sala del Alberto Bollis importanti e profonde radici di convivenza che Caminetto creazione del consenso. costituiscono le basi fino ad oggi di un modello di Gianluca Giansante UGG Propaganda, comunicazione pubblica convivenza. A→ Antonella Pocecco e partecipazione Enzo Risso In collaborazione con Kulturhaus Görz èStoria FVG Un’analisi dell’efficacia della comunicazione Coordina pubblica, ovvero come possa rivelarsi strumentale Renata Kodilja 15.00 – 16.00 sia al tentativo di manipolare immaginari, Fascismo ed economia Conversano credenze e sensibilità collettive (come nel Tetro Comunale Tra suggestioni keiynesiane e sogni autarchici, Giovanni Farese G. Verdi Paolo Ferrari caso della propaganda attuata dai tre grandi tra solide realtà, come l’IRI, e battaglie del grano, totalitarismi del Novecento), che alla volontà di un quadro esaustivo dell’economia durante il ingenerare una reale partecipazione dell’individuo Fascismo, attraverso gli anni della crisi e quelli alla sfera pubblica. Da un lato si discute delle della normalizzazione. tecniche messe in atto dalla propaganda Con il sostegno di CiviBank totalitaria, dall’altro, l’informazione pubblica è strumento di consenso e partecipazione come 15.00-16.00 Il Fascismo tra Croce e Gentile Conversano effetto dell’influenza sociale in base alla quale le persone usano gli altri e i propri gruppi di Tenda Erodoto Croce e Gentile rappresentarono il vertice del Michele Ciliberto Giardini Pubblici Armando Torno riferimento per elaborare una propria opinione su pensiero filosofico italiano, durante il Ventennio: temi di rilevanza sociale. due grandi pensatori con molte affinità, ma anche In collaborazione con Centro Polifunzionale dell’Università con differenze invalicabili nel rapportarsi con la di Udine a Gorizia dittatura di Mussolini. Con il sostegno di CiviBank 15.00 – 16.00 La formazione della gioventù Intervengono Aula Magna In ogni dittatura la gioventù rappresenta un Marco Cimmino La Campagna èStoria Polo Universitario punto d’interesse primario: l’educazione dei Daria Gabusi Santa Chiara Aperitivo di Campagna Amica con i suoi produttori giovani è una delle priorità di qualunque regime. Coordina Tutte le mattine dalle 12.30 Così, il Fascismo, fin dalla riforma Gentile del Matteo Giurco e tutte le sere dalle 19.30 1923, si è dedicato con grande attenzione alla da venerdì 27 a domenica 29 formazione di coloro che, nell’ottica fascista, presso i Giardini Pubblici avrebbero dovuto essere i pilastri del Fascismo In collaborazione con Coldiretti Gorizia e Campagna Amica futuro. èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
SABATO POMERIGGIO 32 33 SABATO POMERIGGIO 15.00 – 16.00 Dionisio il grande Conversano 16.30 – 17.30 Il neofascismo Intervengono Sala Dionisio rappresenta il tiranno per Alessandra Coppola Teatro Comunale Cosa sopravvisse del Fascismo, dopo la Mimmo Franzinelli Dora Bassi Daniele Coluzzi G. Verdi Giuseppe Parlato antonomasia: crudele e pauroso, circondato fine della guerra civile? Quali furono le sue La Storia in Testa da adulatori e incapace di mantenere relazioni manifestazioni politiche e quali quelle clandestine Coordina positive con familiari, amici e collaboratori. Ma o terroristiche? Come nacque quel neofascismo Roberto Roveda questa rappresentazione negativa del sovrano che segnò sanguinosamente gli anni di piombo. è viziata dalla tradizione a lui ostile, che prevalse Due studiosi di diversa formazione affronteranno sulla storiografia più favorevole, pervenutaci questo attualissimo tema. solo in parte: grazie a quest’ultima possiamo In collaborazione con Focus Storia intravedere capacità politiche e militari fuori dall’ordinario. 16.30 – 17.30 Le nuove destre Conversano 15.00 – 16.00 Ali italiane nella guerra Conversano Tenda Erodoto L’azione politica del conservatorismo tra Natascha Strobl Trgovski Dom di Spagna 1936-39 Bruno Pascoli Giardini Pubblici Davide Conti Alex Pessotto continuità e trasformazione: il caso italiano, èStoria FVG Passeggiata nel parco Basaglia alla ricerca quelli europei e nel resto del mondo. dei segni del suo impianto originale di inizi Novecento. Poi uno sguardo alle trasformazioni 16.30 - 17.30 Quando la Storia viaggia online Intervengono subite nel tempo dal verde ornamentale e dalla colonia agricola operante nel manicomio. Aula Magna Due voci del web si raccontano dal vivo: Daniele Daniele Coluzzi Polo Universitario Gioele Sasso In collaborazione con Associazione culturale ISONZO-Gruppo Santa Chiara Coluzzi e Gioele Sasso (del canale La Biblioteca di ricerca storica di Gorizia-OdV A→ di Alessandria) dialogano con Christian Seu Coordina sulle nuove modalità di divulgazione della storia Christian Seu 15.30 – 16.30 La Strage di Portella della Ginestra: Conversano e sulle opportunità e criticità che i nuovi canali Sala del Luca Amerio presentano. Caminetto 75 anni di verità diverse Luca Baino UGG Presentazione del Fumetto: Portella delle Ginestra, 16.30 – 17.30 L’antifascismo di confine Intervengono Un sottile filo nero – BeccoGiallo editore. èStoria FVG Al mattino c’erano contadini, donne, anziani e Sala Alla pari del “Fascismo di confine” ci fu anche Gian Luigi Bettoli Dora Bassi Franco Cecotti bambini pronti a festeggiare la ritrovata libertà A→ un “antifascismo di confine” nell’odierno Friuli e una vittoria elettorale. Tutti a chiedere diritti Venezia Giulia. La nostra Regione fu il teatro Anna Di Gianantonio e protestare contro il latifondismo. Poi ci furono èStoria FVG di conflitti asperrimi, dalle barricate di Torre Gabriele Donato gli spari e là dove c’era gioia, restarono sangue e a Pordenone, all’incendio del Nardoni Dom a Coordina corpi senza vita. Trieste, agli scontri che interessarono la Bassa Dario Mattiussi Quel giorno, di soli 75 anni fa, è entrato nei libri friulana e l’Isontino tra i sindacati bracciantili e di Storia. Tanto si è detto, tanto è stato scritto, gli agrari. Questa tavola rotonda indagherà quella ma sulla Strage di Portella della Ginestra c’è una che fu un’opposizione al Fascismo tutt’altro che Verità di Stato che non convince del tutto, anzi. inerme. L’anniversario è un’occasione per parlarne e In collaborazione con A.N.P.I. Associazione Nazionale soprattutto per non dimenticare. Partigiani d’Italia - Comitato Regionale In collaborazione con Libera Gorizia del Friuli Venezia Giulia 15.00 – 16.00 Il figlio della lupa Intervengono 16.30 – 17.30 Nel cantiere della memoria Conversano Mediateca Cosa può accadere quando in un piccolo paese Francesco Tomada Trgovski Dom Filippo Focardi Ugo Casiraghi Anton Špacapan Vončina Da decenni ormai, con la fine della guerra fredda sloveno come Čepovan, il maestro di scuola e i mutamenti dello scenario internazionale, i Alex Pessotto indossa una divisa fascista e porta con sé una Coordina La Storia in Testa La Storia in Testa processi di ridefinizione delle memorie pubbliche pistola? Quando il pastore non sa difendere il Andrea Visentin nazionali hanno innescato in tutta Europa delle suo gregge? Quando agli abitanti viene ordinato vere e proprie “guerre di memoria”. Ma, come di rimuovere gli scuri dalle finestre e la lingua mostra questo volume, dietro gli attuali processi madre dalle loro bocche? Attraverso i bambini, le di rielaborazione del passato vi è – come sempre donne e i vecchi di Čepovan si entra in un mondo – una più ampia posta in palio, che tocca le “altro”, fatto di leggende e fatti storici, di azioni prospettive future della democrazia in Italia e in coraggiose e prepotenze in una lettura che è Europa. anche mistero, sogno, visione. èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
SABATO POMERIGGIO 34 35 SABATO POMERIGGIO 17.00 – 18.00 Il Fascismo in Romania Conversano 18.00 – 19.00 Fascismi in Albania Conversano Sala del Le suggestioni fasciste romene, dalle camicie Francesco Guida Trgovski Dom L’Albania ha conosciuto diverse forme di Paolo Muner Caminetto Fulvio Salimbeni A→ Anila Tozaj UGG verdi di Codreanu fino al regime di Antonescu: le Fascismo tra gli anni ’30 e ’40. Verranno vicissitudini di un Paese da sempre affine ed amico èStoria FVG analizzate a partire dallo Zoghismo – l’ascesa al dell’Italia, attraverso gli anni di un concitato potere di Zog: da Presidente della Repubblica a dopoguerra e di una catastrofica guerra mondiale. Re d’Albania – per poi affrontare la diffusione del Fascismo italiano in Albania, la nascita 16.30 – 17.30 Le radici dell’Unione europea, Con del Fascismo Albanese e il legame tra i due. Mediateca Eric Jozsef In conclusione si farà cenno ad altre forme di Ugo Casiraghi nel segno della riconciliazione nazionalismo albanese, l’Albania Etnica e la e dell’anti totalitarismo collaborazione con il Nazismo Fronte Nazionale/ Eric Jozsef presenta la Corsa per l’Europa - Paths Balli Kombetar. of Memory del 29 maggio, Gorizia/Nova Gorica. In collaborazione con Associazione I.K.A. Partecipano Enzo Dall’Osto (UISP Gorizia) Miran (Italia-Kosovo-Albania) Müllner (Športne zveze Nova Gorica). In collaborazione con EuropaNow! 18.00 – 19.00 18.30 – 19.30 Chiesa e nazione ai confini d’Italia Intervengono Il Fascismo islamico Conversano Teatro Comunale Un’analisi dei rapporti, talvolta pessimi e talvolta Hamed Abdel-Samad Sala del Il volume presentato, curato da Marco Bellabarba Ivan Portelli G. Verdi Caminetto Camilla Tenaglia ottimi, che s’instaurarono tra Fascismo e mondo Andrea Bellavite UGG e Camilla Tenaglia, raccoglie saggi che affrontano A→ Coordina islamico, che s’intensificarono nel periodo bellico, il tema del rapporto tra cattolicesimo e questione in chiave antibritannica. Come, del resto, in tutta èStoria FVG nazionale nell’area di frontiera tra lo spazio Cristiano Meneghel Europa, anche nell’Islam sorsero movimenti di italiano e quello imperiale asburgico, e in modo tipo fascista, che la storiografia ha sempre poco particolare nelle province che vennero annesse indagato. al Regno d’Italia all’indomani del primo conflitto mondiale: il Trentino, il Sudtirolo-Alto Adige, 18.00 – 19.00 Il perfetto fascista Conversano la Venezia Giulia. Territori di frontiera in cui la Tenda Erodoto Un impietoso ritratto del Fascismo italiano Victoria de Grazia questione nazionale ha assunto una connotazione Giardini Pubblici attraverso la storia di un matrimonio che diventa Valeria Palumbo di lunga durata e si è riproposta anche al di fuori A→ del contenitore imperiale. esplorazione morale e sociale del Fascismo nella sua ordinarietà. In collaborazione con Istituto di Storia Sociale Con il sostegno di Afi Curci broker di assicurazione e Religiosa Gorizia 18.00-19.00 Il sistema repressivo del Fascismo Intervengono Aula Magna Gli strumenti repressivi del regime: dall’OVRA Frédéric Le Moal 19.00 Altre voci, altre storie Con Polo Universitario Paolo Pezzino Santa Chiara al tribunale speciale. Il Fascismo, sia pure con Giardini Pubblici Le mille voci e le imitazioni di Andro Merkù Andro Merkù risultati meno drammatici e con un approccio Coordina A→ per la prima volta ai Giardini Pubblici. meno sanguinario rispetto a Germania o Unione Matteo Sacchi Da non perdere! Sovietica, gestì un poderoso meccanismo di repressione del dissenso e dell’opposizione, che non va sottovalutato. 19.30 – 20.30 Premio èStoria a Emilio Gentile Conversano 18.00 – 19.00 Lavoro e dopolavoro Intervengono Teatro Comunale Ha dedicato la parte migliore e più imponente Emilio Gentile Sala nel welfare fascista Alessio Gagliardi G. Verdi Georg Meyr Dora Bassi A→ del suo lavoro di ricerca e interpretazione Giuseppe Parlato storiografica alla fenomenologia degli A→ Le riforme del lavoro in periodo fascista, a Coordina scanso di mitologie ed equivoci presenti. Come si autoritarismi, e in particolare del Fascismo lavorava ai tempi di Mussolini? E l’organizzazione Roberto Roveda italiano, di cui è il più autorevole esperto. del dopolavoro come strumento della propaganda Per avere intrecciato al più alto livello l’indagine di regime, in un quadro di paese totalitario, sia scientifica con l’afflato morale, il premio èStoria pure sui generis. 2022 va a Emilio Gentile. In collaborazione con Focus Storia èStoria/Fascismi èStoria/Fascismi
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