Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria

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Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
1   XVIII Festival   Gorizia
    internazionale   27-29 maggio
    della Storia     2022

    Fascismi

                                    èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
2   3   Illustrazione
                           Joey Guidone

                           Grafica e layout
                           DM+B & Associati   Fascismi
                           Servizio fotografico
                           Pierluigi Bumbaca
                                          Sono trascorsi cent’anni da quando il Fascismo si è affermato
                           Stampa         in Italia come un vento prepotente che ha sferzato per un
                                          ventennio
                           Tipografia Menini, Spilimbergo il Paese. Molto è stato documentato, scritto, filmato,

                                          elaborato riguardo al fenomeno e molti sono gli interrogativi
                           Si ringrazia   ancora aperti su di esso. Il Festival èStoria di quest’anno
                           De Bona Motors
                           Gorizia        intitolato Fascismi – e quindi proteso in uno sforzo comparativo
                                          – risponde a un anelito di conoscenza troppo spesso inquinato
                                          dalla lotta politica. “L’Italia è un paese che non ha mai fatto i
                                          conti con il fascismo” si dice spesso quando si vuole legare a
                                          tutti i costi l’esperienza mussoliniana con l’oggi, quasi che il
                                          Fascismo alberghi ancora, tale e quale, tra di noi. Riteniamo
                                          che simili semplificazioni, tipiche della cultura reazionaria,
                                          debbano essere rifiutate e che il Fascismo vada analizzato
                                          in profondità nel tentativo di fare emergere un quadro più
                                          sfaccettato e complesso di quanto si è soliti fare.
                                          La nostra interrogazione del passato fascista – italiano
                                          ed europeo – procederà in maniera rigorosa, scevra degli
                                          orpelli che un festival potrebbe esigere, in un percorso quasi
                                          geometrico con alla base le origini e, simmetricamente ai
                                          due lati, l’ascesa e la caduta. A Gorizia converrà un’intera
                                          generazione di studiosi che hanno scritto e stanno ancora
                                          lasciando un segno importante negli studi sui totalitarismi
                                          novecenteschi: la storia “parlata” del festival confermerà
                                          la nostra vocazione didattica e scientifica, più che quella
                                          spettacolare, un’impronta di serietà su una stagione la cui
                                          importanza lascia ancora attoniti.
                                              Adriano Ossola
                                              Ideatore e curatore di èStoria

èStoria/Fascismi                                                                                       èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
Con il sostegno di
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                                                                          Fascismi

                                 Sommario                                 Amici di èStoria
                                 3    Fascismi, nota di Adriano Ossola    Caro Amico di èStoria, ti informiamo che la seguente
                                                                          icona      accanto ad alcuni eventi indica che l’appun-
                                 5    Le location                         tamento corrispondente è prenotabile (previa sot-
                                 9    Programma giornaliero               toscrizione del progetto Amici di èStoria).
                                                                          Potrai riservare il tuo posto direttamente sul nostro
                                 50 Ospiti e autori
                                                                          sito www.estoria.it, dal 12 al 16 maggio. Fino ad
                                 52   Mostre                              esaurimento dei posti disponibili.
                                 55   Amici di èStoria                    Ti aspettiamo!
                                 56 Mangiare, bere e dormire
                                                                          èStoria online
                                 61   Ringraziamenti                      Tutti gli incontri che si tengono nella Tenda Erodo-
                                                                          to, Teatro Comunale G. Verdi e Aula Magna del Polo
                                 Numeri utili                             Universitario sono in streaming, visibili su www.
                                 Tel. 112 numero unico di emergenza       estoria.it.

                                 Segreteria organizzativa                 Ingresso libero e gratuito,
                                                                          ove non diversamente specificato.
                                 Associazione culturale èStoria
                                                                          L’accesso è consentito entro il limite
                                 Corso G. Verdi, 69 - 34170 Gorizia       dei posti disponibili in ciascuna sede.
                                 Tel. 0481 539210
                                 segreteria@estoria.it - www.estoria.it   Gli spettatori presenti acconsentono e autorizza-
                                                                          no all'utilizzo futuro di immagini e video che li ri-
                                 Ufficio stampa                           traggono, in quanto parte del pubblico.
                                 Patrizia Renzi
                                 tel: +39 339.8261077
                                 patrizia@renzipatrizia.com               → Fascismi → La Storia in Testa
                                 Giulia Magi
                                 tel: +39 392.4359840
                                                                          → èStoria FVG → Giovani
                                 giuliamagi@gmail.com
èStoria/Fascismi                                                                                                    èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
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                                                   II Edizione

                                                                                                                       Kulturni Dom

                                       èStoria Film Festival
                                                                                                                       Via Italico Brass, 20

                                                                                                                                                                                                                                                   Kinemax
                                                                                                                                                                                                                                       Piazza della Vittoria, 41

                                                                                                                                                        zo
                                                                                                                                                        on

                                                                                                                                                                                     Via
                                                                                                                                                      Is
                                                                                                                       Aula Magna

                                                                                                                                                                V.

                                                                                                                                                                                      Do
                                                                                                                                                                 le
                                                                                                                       Polo Universitario

                                                                                                                                                                  XX

                                                                                                                                                                                       nB
                                                                                                                       Santa Chiara

                                                                                                                                                                    Se

                                                                                                                                                                                           osc
                                                  Gorizia, 23-29 maggio 2022

                                                                                                                                                                        tte
                                                                                                                       Corso Giuseppe Verdi, 20

                                                                                                                                                                                              o
                                                                                                                                                                            m
                                                                                                                                                                              br
                                                                                                                                                                                                                                                Mediateca

                                                                                                                                                                                e
                                                                                                                                                                                                                                             Ugo Casiraghi
                                                                                                                       Trgovski Dom                                                                                                      Via Giorgio Bombi, 7
                                                                                                                       Corso Giuseppe Verdi, 52                                       s
                                                                                                                                                                                 r as
                                                                                                                                                                              oB                                    Piazza della
                                                                                                                                                                           lic
                                                                                                                                                                        Ita                                           Vittoria
                                                                                                                                                                    a
                                                                                                                                                                 Vi
                                                                                                                       Tenda Erodoto
                                                                                                                       Giardini pubblici di Gorizia                                                                                                    Sala
                                                                                                                                                                                                                                                 Dora Bassi
                                                                                                                                                                                                                                    Via Giuseppe Garibaldi, 7

                                                                                                                                                                                     a
                                                                                                                                                                                   m
                                                                                                                       Sala del Caminetto

                                                                                                                                                                                 Ro
                                                                                                                                                                              a
                                                                                                                       dell’UGG

                                                                                                                                                                              Vi
                                                                                                                                                                                                                                        Teatro Comunale
                                                                                                                       Unione Ginnastica Goriziana                                          Vi                                                   G. Verdi
                                                                                                                                                                                              a
                                                                                                                                                                                                  Vi
                                                                                                                       Via Giovanni Rismondo, 2                                                     tto                            Via Giuseppe Garibaldi, 2A
                                                                                                                                                                                                       rio
                                                                                                                                                                                                             Ve
                                                                                                                                                                                                               ne
                                                                                                                                                                                                                  to
Illustrazione Emiliano Ponzi

                                                                                                                  I LUOGHI                                                                                    TRASPORTI
                                                                                                                  Teatro Comunale Giuseppe Verdi                                                              RadioTAXI Gorizia
                                                                                                                  Via Garibaldi 2A                                                                            0481 1989
                                                                                                                  Tenda Erodoto                                                                               Servizio Urbano (APT)
                                                                                                                  Giardini Pubblici di Corso Verdi                                                            Via Caduti di An Nasiriyah, 6
                                                                                                                  Aula Magna del Polo universitario di Santa Chiara                                           Tel. 0481 593511
                                                                                                                  Corso Verdi 20                                                                              Stazione Ferroviaria
                                                                                                                  Sala Dora Bassi                                                                             Piazzale Martiri della Libertà, 4
                                                                                                                  Via Garibaldi 7
                                                                                                                  Trgovski Dom
                                                                                                                  Corso Verdi 52
                                                                               Illustrazione Emiliano Ponzi

                                                                                                                  Sala del Caminetto UGG - Unione Ginnastica Goriziana
                                                                                                                  via Rismondo 2
                                                                                                                  Mediateca Ugo Casiraghi
                                                                                                                  Via Bombi 7
                                                                                                                  Segreteria organizzativa e ufficio stampa
                                                                                                                  Corso Verdi 69, primo piano
                                                                                                                  Libringiardino, Infopoint, Spazio Autori                                                    Condividi i momenti
                                                                                                                  Giardini Pubblici di Corso Verdi                                                            trascorsi al Festival
                               èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                               èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
Con il sostegno di
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                                                                                                                  Illustrazione Joey Guidone

                                 Il progetto Amici di èStoria intende essere un modo per sostenere, attraverso una donazione, le
                                 attività dell’Associazione culturale èStoria nel suo costante impegno di divulgazione della cultura.

                                 Termini e modalità di prenotazione e di accesso agli eventi
                                 Agli Amici di èStoria è riservata la facoltà, fino ad esaurimento dei posti disponibili, di prenotare
                                 gli eventi dal 12 al 16 maggio. La prenotazione dei posti avverrà attraverso il sito di èStoria e sarà
                                 confermata dagli uffici. Si informa che per ragioni di carattere tecnico e di capienza degli spazi,
                                 non tutti gli incontri saranno prenotabili. Per ogni singolo evento viene messo a disposizione degli
                                 Amici un numero di posti limitato rispetto alla capienza dello spazio. Nel caso di esaurimento degli
                                 stessi, si può procedere alla prenotazione di un altro evento. Al fine di agevolare la gestione delle
                                 prenotazioni, si ricorda che al termine di ogni incontro il posto dovrà essere lasciato libero. Le fasi di
                                 sottoscrizione della donazione e di prenotazione posti si svolgono online. Gli uffici di èStoria sono a
                                 disposizione per informazioni e assistenza telefonando da lunedì a venerdì al numero 0481/539210.
                                 Gli uffici possono essere contattati anche all’indirizzo mail amici@estoria.it

èStoria/Fascismi                                                                                                             èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
Con il sostegno di
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                                                                               Venerdì 27 maggio

                                   9.30 – 10.30         Le premesse politico-ideologiche                       Intervengono
                                   Teatro Comunale      del Fascismo                                           Marco Revelli
                                   G. Verdi
                                   A→                   Il retaggio da cui è maturata l’esperienza fascista    Giovanni Stelli
                                                        e le circostanze storiche che hanno portato alla       Coordina
                                                        nascita del pensiero social-nazionale, come            Georg Meyr
                                                        conseguenza dell’amalgama tra interventismo,
                                                        nazionalismo e socialismo.

                                   9.00-10.00           La rottura istituzionale rispetto                      Intervengono
                                   Tenda Erodoto        alla monarchia e al liberalismo                        Frédéric Le Moal
                                   Giardini Pubblici                                                           Andrea Ungari
                                                        Un tema di grande spessore, spesso oggetto di          Coordina
                                                        nuove interpretazioni anche radicali nel dialogo tra
                                                        uno storico italiano e uno specialista francese.
                                                                                                               Matteo Sacchi

                                   9.00 – 10.00         Comunicazione e informazione                           Conversano
                                   Aula Magna
                                                        nel regime fascista                                    Mauro Forno
                                   Polo Universitario                                                          Vincenzo Compagnone
                                   Santa Chiara         Ennesimo aspetto contraddittorio del regime
                                                        fascista, il suo rapporto con l’informazione.
                                                        Guidato da un leader giornalista, il Fascismo
                                                        controllò occhiutamente l’informazione, ma
                                                        permise anche impensabili pubblicazioni,
                                                        fortemente critiche verso il governo.

èStoria/Fascismi                                                                                                              èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
VENERDÌ MATTINA                                                                                          12   13                                                                                      VENERDÌ MATTINA

 9.00 – 10.00        L’architettura nell’Isontino.                                  Conversano                     10.30 – 11.30        Il mito di Roma e il Fascismo                               Intervengono
 Sala                1922-1942 Tra concezione moderna                               Alessandro Morgera             Aula Magna
                                                                                                                                        Roma come mito fondante del Fascismo: la                    Paola Salvatori
 Dora Bassi                                                                         Luca Geroni                    Polo Universitario                                                               Alessandra Coppola
                     e classicità monumentale                                                                      Santa Chiara         narrazione imperiale della propaganda fascista ha
 èStoria FVG                                                                                                                            utilizzato simboli e motti romani, trasformandoli           Coordina
                     Un’esplorazione delle architetture sorte negli                                                                                                                                 Antonella Testa
                                                                                                                                        nella mitologia della nuova Roma mussoliniana:
                     anni del Fascismo, in un territorio che è stato il
                                                                                                                                        dalle parate al monumentalismo, dallo stile
                     terribile scenario del primo conflitto mondiale,
                                                                                                                                        epigrafico alla simbologia militare.
                     dalle pendici carsiche alla costa monfalconese,
                     dal Collio goriziano alle sponde dell’Isonzo.
                     Monumenti e sacrari, pensati per durare nel
                     tempo, innalzati per educare le masse e rinnovare                                             10.30 – 11.30
                     l’identità nazionale, anche manipolando la                                                                         1922-2022: giovani storie di confine                        Intervengono
                     memoria della guerra. Edifici pubblici a cui è                                                Sala
                                                                                                                                        nel centenario della Marcia su Roma                         Andrea Giuseppe Cerra
                                                                                                                   Dora Bassi                                                                       Pietro Neglie
                     assegnata una funzione monumentale, nel quadro                                                                     In un contesto tra storiografia classica e public
                     di un sistema di dominio totalizzante della società                                                                                                                            Coordina
                                                                                                                   Giovani              history, l’idea sarebbe quella di proporre un
                     e di permanenza dello Stato.                                                                                       momento di confronto sui fatti legati alla
                                                                                                                                                                                                    Roberto Covaz
                     In collaborazione con Italia Nostra Onlus Sezione di Gorizia                                                       Marcia su Roma, a cento anni dall’anniversario,
                                                                                                                                        attraverso occhi e testimonianze raccolte di
                                                                                                                                        testimoni, soprattutto giovani, di quel contesto,
                                                                                                                                        provenienti dagli estremi lembi d’Italia: il Friuli
                                                                                                                                        Venezia Giulia e la Sicilia. A Catania, ad esempio,
 9.30 – 10.30        Mussolini e gli altri. Fascismo e regimi                       Conversano                                          si registrò uno dei primi morti per i fatti legati
 Sala del
                     autoritari in Europa centro-orientale                          Adriano Papo                                        alla cosiddetta Marcia su Roma: Carlo Amato. In
 Caminetto                                                                          Gianluca Volpi                                      Friuli-Venezia-Giulia invece, il risultato dell’evento
 UGG                 tra le due guerre (1922-1939)                                                                                      fu un partito fascista sempre più impegnato
 èStoria FVG
                     L’ordine imposto agli sconfitti della Grande Guerra                                                                a penetrare nella gestione dei più importanti
                     originò il revisionismo dei trattati di pace. La                                                                   settori dell’amministrazione comunale di Trieste.
                     necessità di contenere l’Unione Sovietica indusse                                                                  L’incontro vuole fare riflettere soprattutto i giovani
                     Francia e Gran Bretagna ad accettare l’involuzione                                                                 su quale fu la partecipazione giovanile a un evento
                     autoritaria in Polonia, Romania e Jugoslavia. Nel                                                                  come la Marcia su Roma.
                     contempo, il regime fascista in Italia funse da
                                                                                                                                        In collaborazione con ASSID - Associazione degli Studenti
                     modello per analoghi esperimenti nell’Europa                                                                       di Scienze Internazionali e Diplomatiche
                     centro-orientale. In Ungheria il regime horthysta
                     dopo il decennio del governo conservatore di
                     István Bethlen, si avvicinò all’Italia di Mussolini e
                     alla Germania di Hitler, la quale nell’autunno 1944                                           11.00 – 12.00        Anatomia dello squadrismo                                   Lectio di
                     diede il potere alla destra radicale, il partito dei                                          Teatro Comunale                                                                  Mimmo Franzinelli
                     crocefrecciati.                                                                               G. Verdi
                                                                                                                                        Una storia dello squadrismo fascista, a partire
                                                                                                                                        dal biennio rosso, fino al neosquadrismo di Salò:
                     In collaborazione con Centro Studi Adria–Danubia e                                                                 un’analisi approfondita delle formazioni, della
                     Associazione Culturale Italoungherese «Pier Paolo Vergerio»                                                        dinamica e della filosofia squadrista, attraverso
                                                                                                                                        eventi e personaggi chiave del mondo delle
                                                                                                                                        camicie nere.

 10.30 – 11.30       Il ruolo dello sport nel regime fascista                       Intervengono
 Tenda Erodoto
                     Nell’ottica della gioventù forte e virile, propria             Enrico Landoni
 Giardini Pubblici
                     del regime fascista, lo sport rivestì un ruolo                 Stefano Pivato                 La Campagna èStoria
                     fondamentale e assorbì notevoli risorse. Il risultato          Coordina                       Aperitivo di Campagna Amica con i suoi produttori
                     fu una serie di prestigiose vittorie per gli atleti            Lucia Bellaspiga
                                                                                                                   Tutte le mattine dalle 12.30
                     italiani, che vennero presentati dalla propaganda
                                                                                                                   e tutte le sere dalle 19.30
                     come veri e propri campioni della razza italica.
                                                                                                                   da venerdì 27 a domenica 29
                                                                                                                   presso i Giardini Pubblici
                                                                                                                   In collaborazione con Coldiretti Gorizia e Campagna Amica

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                                   èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
VENERDÌ MATTINA                                                                                                14   15                                                                                  VENERDÌ MATTINA

 11.00 – 12.00       “Il discorso interrotto”.                                           Con                             12.00 – 13.00        I miei anni di Gorizia                                  Conversano
 Sala del
                     Conferenza/spettacolo                                               Manuel Buttus                   Sala
                                                                                                                                              sotto il Duce                                           Sergio Tavano
 Caminetto                                                                               Maurizio Zacchigna              Dora Bassi                                                                   Costanza Fabrissin
 UGG                 Lettura scenica dell’ultimo intervento di Giacomo                   Introduce                                            Tra aneddoti personali, ricordi familiari analisi
 A→                  Matteotti alla Camera del 30 maggio 1924. Il                                                                             storiografiche e rivelazioni inedite sulla storia
                     testo, fedele alla trascrizione ufficiale, è adattato
                                                                                         Dario Castellaneta                                   cittadina, un’intervista di spicco all’interno del
 èStoria FVG
                     in modo da far risaltare le interruzioni verbali da                                                                      programma annuale.
                     parte dei deputati del Governo Mussolini, presagio
                     dell’interruzione, ben più tragica, messa in atto
                     dai fascisti con il suo assassinio. Lo scopo è far
                                                                                                                         12.00 – 13.00        Il Fascismo                                             Intervengono
                     riflettere sul valore e sulla fragilità della democrazia,
                     coniugando le doti interpretative degli attori con gli                                              Aula Magna
                                                                                                                                              e i rapporti con la Chiesa                              Alberto Melloni
                                                                                                                         Polo Universitario                                                           Lucia Ceci
                     aspetti formativi del teatro civile.                                                                Santa Chiara         La Chiesa come strumento di consenso del                Coordina
                     In collaborazione con l’International Study and Documentation                                                            Fascismo, l’adesione di parte del clero al regime,
                     Centre for youth culture “Gabriella Valera”,                                                                             ma anche la contrapposizione fra valori cattolici e
                                                                                                                                                                                                      Stefano Goina
                     l’Associazione culturale “Nesos” e                                                                                       valori fascisti, alla luce di un rapporto controverso
                     IL TEATRO NEI LUOGHI - XVI EDIZIONE.
                     Con la partecipazione di “Prospettiva T” e “Il Teatrino del Rifo”                                                        e a tratti ancora non del tutto sviscerato.

 10.30 – 11.30       Una nuova finestra sul medioevo:                                    Intervengono
 Mediateca
                     il caso di Attimis                                                  Angela Borzacconi
 Ugo Casiraghi                                                                                                           12.00 - 13.00        La lingua neutrale.                                     Intervengono
                                                                                         Maurizio Buora
                     Incontro sull’archeologia medievale del Friuli                                                      Mediateca                                                                    Camilla Peruch
 èStoria FVG         Venezia Giulia con focus particolare sugli scavi al
                                                                                         Massimo Lavarone                Ugo Casiraghi
                                                                                                                                              Una voce fuori dal coro per costruire
                                                                                                                                                                                                      Gianluca Volpi
                     castello di Attimis superiore collegato all’omonima                                                                      una nuova idea di Europa
                     famiglia dei conti d’Attimis/Attems. La mostra sugli                                                La Storia in Testa
                                                                                                                                              Alla fine della Prima Guerra Mondiale, assieme
                     scavi quindicennali svolti nel Castello e condotti                                                                       all’Impero Austro ungarico, spariva nel cuore
                     dalla Società Friulana di Archeologia si terrà a fine                                                                    dell’Europa Moresnet, un piccolo Stato neutrale,
                     settembre presso il Museo Archeologico di Cividale.                                                                      schiacciato tra Belgio, Germania e Paesi Bassi,
                     Interverranno la dott.ssa Angela Borzacconi del                                                                          che nel 1908 aveva scelto di adottare una lingua al
                     Museo archeologico Nazionale di Cividale, il dott.                                                                       di sopra delle parti. Non il francese, il tedesco o
                     Maurizio Buora ed il dott. Massimo Lavarone della                                                                        il nederlandese, ma un idioma facile e immediato
                     Società Friulana di Archeologia.                                                                                         creato da Ludwik Lejzer Zamenhof: l’esperanto.
                     In collaborazione con Società Friulana di Archeologia                                                                    Una lingua che nell’intento del suo ideatore,
                                                                                                                                              non voleva offendere, non voleva sminuire o
 12.00 – 13.00                                                                                                                                sovrapporsi agli altri idiomi nazionali, ma essere
                     Quando la storia erode                                              Conversano
                                                                                                                                              solo una sorta di arbitro imparziale per agevolare
 Sala del
                     i gradini dei percorsi di vita                                      Roberto Costa                                        il dialogo e la risoluzione dei conflitti. Una lingua
 Caminetto                                                                               Elena Marchesich
 UGG                 Laboratorio di demografia storica. Gli studenti                                                                          neutrale.
                     costruiranno le piramidi delle età della
 Giovani             popolazione prima e dopo il ventennio fascista
                     in Italia. Assieme ai ricercatori dell’Istat
                     analizzeranno come è cambiata la composizione                                                       15.00 – 16.00
                     per età della popolazione italiana e le cause che                                                                        Il fascismo                                             Lectio di
                     hanno determinato tali cambiamenti.                                                                 Teatro Comunale
                                                                                                                                              e la persecuzione degli ebrei                           Michele Sarfatti
                                                                                                                         G. Verdi
                     In collaborazione con ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica                                      A→                   Uno dei maggiori enigmi del Fascismo è la sua
                                                                                                                                              trasformazione da movimento, se non filosemita,
 12.00 – 13.00       La svolta – Il delitto Matteotti                                    Intervengono                                         certamente non antisemita, alle leggi razziali del
 Tenda Erodoto
                     Un’analisi alla luce della più moderna                              Mauro Canali                                         1938: tema analizzato da molti importanti storici,
 Giardini Pubblici                                                                       Ernesto Galli della                                  non ultimo De Felice. Una questione dolorosa e
 A→                  storiografia dell’episodio che ha portato alla
                     fine dell’esperienza del Fascismo parlamentare,                     Loggia                                               ancora aperta, che si prolunga fino al presente, con
                     aprendo le porte al regime. Le responsabilità                       Coordina                                             le sue implicazioni.
                     fasciste, gli errori dell’opposizione, la figura di                 Martina Delpiccolo                                   Con il sostegno di Fondazione Osiride Brovedani
                     Matteotti, senza indulgere all’agiografia.

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                                     èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
Con il sostegno di
                                                                                              16   17                                                                                         VENERDÌ POMERIGGIO

                                                                                                        15.00 – 16.00        La cultura al tempo del Fascismo                                  Intervengono
                                                                                                        Tenda Erodoto
                                                                                                                             È esistita certamente una cultura fascista: talora,               Marino Biondi
                                                                                                        Giardini Pubblici                                                                      Ernesto Galli della
                                                                                                        A→                   con aspetti del tutto imprevedibili e con esiti
                                                                                                                             spesso assai significativi. Cultura fascista non                  Loggia
                                                                                                                             significa necessariamente un appiattimento su                     Alessandra Tarquini
                                                                                                                             posizioni conformiste: è un campo d’indagine                      Coordina
                                                                                                                             storica che può riservare notevoli sorprese.                      Armando Torno
                                                                                                                             In collaborazione con Friuli Storia

                                                                                                        15.00 – 16.00        Il Fascismo in Austria                                            Intervengono
                                                                                                        Aula Magna
                                                                                                                             L’austrofascismo e il modello italiano: il cancelliere            Helmut Wohnout
                                                                                                        Polo Universitario                                                                     Erwin Schmidl
                                                                                                        Santa Chiara         Dollfuss e i suoi rapporti personali con Mussolini.
                                                                                                        A→                   Poi, il brusco cambio di direzione del Duce, ai                   Coordina
                                                                                                                             tempi dell’Anschluss: un’Austria che passò dal                    Fulvio Salimbeni
                                                                                                                             Fascismo al nazionalsocialismo, dopo il 1938.

                                                                                                        15.00 – 16.00        L’architettura nel regime fascista                                Lectio di
                                                                                                        Sala
                                                                                                                             Le interessanti prospettive degli architetti e degli              Paolo Nicoloso
                                                                                                        Dora Bassi
                                                                                                        A→                   urbanisti del periodo fascista: un’idea razionale e
                                                                                                                             moderna di spazi urbani che, per molti versi, ancora
                                                                                                                             oggi può fare scuola. Forse, la manifestazione
                                                                                                                             artistica più importante e peculiare del Ventennio.

                                                                                                        15.30 – 16.30        Il Fascismo nel Goriziano:                                        Con
                                                                                                        Sala del
                                                                                                                             com’è iniziato tutto                                              Pierluigi Lodi
                                                                                                        Caminetto
                                                                                                        UGG                  Di quanto e di come l’esperienza fascista possa
                                                                                                                             influire su un territorio ne parlerà uno tra i
                                                                                                        Giovani              massimi esperti goriziani della Prima Guerra
                                                                                                                             Mondiale. Partendo da una riflessione sull’impatto
                                                                                                                             che il regime ha avuto sulla nostra zona, si
                                                                                                                             metteranno in evidenza gli eventi storici che ne
                                                                                                                             hanno provocato l’inizio.
                                                                                                                             In collaborazione con Associazione giovanile Leo Club Gorizia

                                                                                                        15.00 – 16.00        Giovanni Minut, Achille Tellini e Felix                           Intervengono
                                                                                                        Mediateca
                                                                                                                             Marchi. Terra, lingua, pace e libertà                             Angelo Floramo
                                                                                                        Ugo Casiraghi                                                                          Federico Snaidero
                                                                                                                             La Prima Guerra Mondiale e l’immediato
                                                                                                        èStoria FVG          dopoguerra in Friuli, segnato da lotte sociali e
                                                                                                                                                                                               Marco Stolfo
                                                                                                                             questioni nazionali, dalle divisioni nella sinistra e

             Al tuo fianco.
                                                                                                                             dall’emergere dello squadrismo fascista. In questo
                                                                                                                             contesto si muovono un sindacalista agrario
                                                       NELLE SFIDE                                                           protagonista di comizi infuocati in lingua friulana
                                                       DI OGNI GIORNO.                                                       e autore di poesie definite ‘antitradizionali’, un
                                                                                                                             dentista schedato come ‘anarchico’ e ‘pericoloso’
                                                                                                                             e uno scienziato che ha già una certa età, uno
                   In un mondo di continui cambiamenti,
                                                                                                                             spiccato interesse per l’esperanto, per il friulano e
                   siamo un punto di riferimento.                                                                            per la cultura popolare.
                   La nostra competenza, da sempre al tuo servizio.   www.cassaruralefvg.it                                  In collaborazione con Centro Polifunzionale dell’Università di
                                                                                                                             Udine a Gorizia e IFSML-Istituto Friulano per la Storia del
                                                                                                                             Movimento di Liberazione

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                                èStoria/Fascismi
Fascismi XVIII Festival internazionale della Storia Gorizia 27-29 maggio 2022 - èStoria
VENERDÌ POMERIGGIO                                                                                      18   19                                                                                        VENERDÌ POMERIGGIO

 16.30 – 17.00        Inaugurazione ufficiale della                                                               17.00 – 18.00        Nord-Est 1919-1922 fra Guerra,                                   Intervengono
 Teatro Comunale
                      XVIII edizione di èStoria “Fascismi”                                                        Sala del
                                                                                                                                       rivoluzione e reazione                                           Gustavo Corni
 G. Verdi                                                                                                         Caminetto                                                                             Lucio De Bortoli
                                                                                                                  UGG                  Il Nord-Est dell’Italia è un laboratorio
                                                                                                                                       interessante per l’analisi degli sconvolgimenti
                                                                                                                                                                                                        Matteo Ermacora
                                                                                                                                       che hanno segnato il primo dopoguerra del                        Luca Giuseppe Manenti
                                                                                                                                       nostro Paese. Le regioni che avevano fatto parte
                                                                                                                                       dell’Impero asburgico furono scosse dai problemi
                                                                                                                                       dell’inserimento nel nuovo tessuto istituzionale,
                                                                                                                                       politico ed economico del regno. Le vecchie
 16.30 – 17.30        “Arrestate Gramsci!”                                          Lectio di                                          classi dirigenti furono investite dalle richieste
 Tenda Erodoto
                      La figura di Gramsci, al di là delle mitizzazioni,            Angelo D’Orsi                                      di ricostruzione e giustizia sociale delle masse
 Giardini Pubblici
                      ha rappresentato una delle menti più lucide ed                                                                   popolari e dei loro nuovi rappresentanti sindacali
                      analitiche della cultura italiana del XX secolo:                                                                 e politici. Il volume a cura di Gustavo Corni e
                      il suo rapporto col regime, la persecuzione e,                                                                   Luciano De Bortoli prende in esame le complesse
                      insieme, la protezione di cui è stato oggetto,                                                                   vicende sociali, economiche e politiche che
                      rappresentano uno snodo storiografico                                                                            hanno contrassegnato il Triveneto, tratteggiando
                      fondamentale.                                                                                                    il passaggio dalla guerra al dopoguerra, fino
                                                                                                                                       all’avvento al potere del Fascismo.
                                                                                                                                       In collaborazione con ISTRESCO - Istituto per la storia della
                                                                                                                                       Resistenza e della Società Contemporanea
 16.30 – 17.30        Il caso Evola                                                 Conversano                                         della Marca trevigiana
 Aula Magna
                      Il filosofo elitarista e spirituale, spesso accusato di       Giovanni Sessa
 Polo Universitario                                                                 Roberto Roveda                16.30 – 17.30
 Santa Chiara         colpe mai commesse, amato e odiato senza essere                                                                  Friûlout                                                         Con
                      davvero conosciuto, viene analizzato e descritto                                            Mediateca
                                                                                                                                       L’emigrazione friulana verso l’estero negli ultimi               Massimo De Liva
                      da uno dei suoi massimi studiosi: potrebbe                                                  Ugo Casiraghi
                                                                                                                                       anni appare un fenomeno in ascesa e per molti
                      rappresentare un’autentica scoperta.                                                        La Storia in Testa   aspetti inarrestabile. Per capirne le diverse cause
                      In collaborazione con Focus Storia                                                                               e quali fattori possono favorire il rientro virtuoso
                                                                                                                                       degli espatriati, l’autore Massimo De Liva ha
                                                                                                                                       scritto il libro Friûlout con oltre 130 interviste a
                                                                                                                                       friulani emigrati in questi anni in oltre 40 Paesi nel
 16.30 – 17.30        Nazionalizzazione                                             Intervengono                                       Mondo.
 Sala
                      e amministrazione nelle Nuove                                 Giuseppe Parlato
 Dora Bassi                                                                         Davide Rossi
                      Province dopo la Grande Guerra                                                              17.30 – 18.30        Ucraina: la storia, la guerra                                    Lectio di
 èStoria FVG                                                                        Davide Lo Presti
                      Presentazione del volume “Nazionalizzazione e                 Coordina
                                                                                                                  Teatro Comunale
                                                                                                                                       Ucraina: la storia, la guerra. Cause remote e                    Fabio Mini
                                                                                                                  G. Verdi
                      amministrazione tra le due guerre. Il Ministero               Lorenzo Salimbeni             A→                   contingenti, analisi strategica e prospettive di un
                      per le Terre Liberate tra tensioni politiche e crisi                                                             conflitto armato ed economico che sconvolge la
                      istituzionali”. Il Ministero per le Terre Liberate                                                               geopolitica mondiale nell’intervento di un grande
                      dal Nemico venne istituito dopo la Grande Guerra                                                                 analista.
                      per dirigere e coordinare in maniera unitaria la
                                                                                                                                       Con il sostegno di Diego Deboni Ferletic Avvocati
                      ricostruzione del sistema economico e produttivo
                      delle Nuove Province: Trento con l’Alto Adige e
                      Trieste con la Venezia Giulia ed il Carnaro. Col
                                                                                                                  18.00 – 19.00        Fascismo e cinema                                                Conversano
                      tempo furono attribuite ulteriori funzioni, come
                      la stabilizzazione degli oltre 600.000 profughi, la                                         Tenda Erodoto
                                                                                                                                       Il Fascismo si interessò molto alle nuove arti e,                Gian Piero Brunetta
                                                                                                                  Giardini Pubblici                                                                     Paolo Lughi
                      gestione dei risarcimenti dei danni di guerra subiti                                        A→                   in particolare, al cinematografo, visto sia come
                      dai cittadini dei territori acquisiti, la riedificazione                                                         strumento di propaganda che come elemento
                      delle opere pubbliche nelle zone coinvolte nei                                                                   distrattivo e popolare. Questo non ebbe come
                      conflitti.                                                                                                       unico esito i “telefoni bianchi”, ma portò anche alla
                      In collaborazione con Associazione Nazionale Venezia Giulia                                                      ribalta un nuovo modo di interpretare la finzione
                      e Dalmazia e Coordinamento Adriatico Aps                                                                         cinematografica.

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                                       èStoria/Fascismi
In collaborazione con
                             20   21                                                                                         VENERDÌ POMERIGGIO

                                       18.00 – 19.00        Il Fascismo in Sud America                                        Intervengono
                                       Aula Magna
                                                            La versione latinoamericana del Fascismo, tra                     Marina Cardozo
                                       Polo Universitario                                                                     Eugenia Scarzanella
                                       Santa Chiara         suggestioni populiste, bolivarismo e Fascismo per
                                       A→                   emigranti. Una storia che ha inciso su tanti regimi               Coordina
                                                            autoritari del Sudamerica e che, ancora oggi, lascia              Paolo Ferrari
                                                            spazio per analisi e indagini significative.

                                       18.00 – 19.00        Arti, mode e costumi del Giappone                                 Intervengono
                                       Sala
                                                            Edo-Meij: dagli stili autoctoni                                   Rossella Menegazzo
                                       Dora Bassi                                                                             Virginia Sica
                                                            all’impatto con l’Occidente
                                       èStoria FVG                                                                            Cristian Pallone
                                                            La mostra Nihon fūzokue, allestita presso Palazzo                 Coordina
                                                            Coronini Cronberg, offre lo spunto per osservare                  Cristina Bragaglia
                                                            il contesto storico, economico e socio-culturale
                                                            del Giappone durante la fase di transito Edo-Meiji
                                                            (metà del 1800-primo decennio del 1900) in cui
                                                            il Paese esordì sul palcoscenico internazionale
                                                            dopo i due secoli e mezzo di governo militare del
                                                            casato Tokugawa. L’obiettivo dell’incontro è porre
                                                            l’accento su quanto le mutazioni e le mutuazioni
                                                            del Paese non siano germinate da un’accettazione
                                                            supina dell’ibridazione culturale con l’Occidente,
                                                            ma siano ancorate all’affermarsi di una società già
                                                            ampiamente alfabetizzata e di un vivace mercato
                                                            editoriale.
                                                            In collaborazione con Fondazione Palazzo Coronini Cronberg

                                       18.30 – 19.30        Ernesto Rossi, Altiero Spinelli                                   Intervengono
                                       Sala del
                                                            e il Manifesto di Ventotene                                       Antonella Braga
                                       Caminetto                                                                              Claudio Cressati
                                       UGG                  Il fascismo e l’esaltazione della nazione e dello
                                                            stato nazionale, l’antifascismo e la necessità di
                                                                                                                              Piero Graglia
                                       èStoria FVG          costruire un’Europa «libera e unita». Altiero                     Marco Stolfo
                                                            Spinelli e Ernesto Rossi, oppositori al regime
                                                            confinati nell’isola di Ventotene, tra il 1941 e il
                                                            1942, nel momento dell’apoteosi dei nazionalismi,
                                                            elaborano il loro progetto alternativo: superare
                                                            la centralità dello stato-nazione e costruire una
                                                            federazione europea.
                                                            In collaborazione con Centro Polifunzionale dell’Università di
                                                            Udine a Gorizia e Accademia Europeista del Friuli Venezia
                                                            Giulia

                                       18.00 – 19.00        La difesa della democrazia                                        Conversano
                                       Mediateca
                                                            I temi principali saranno la manipolazione                        Giulio Terzi
                                       Ugo Casiraghi                                                                          Gabriele Carrer
                                                            delle informazioni per interferire nei processi
                                       Giovani              democratici dell’UE, le dipendenze in termini
                                                            energetici e di competenze produttive, il nesso
                                                            tra commercio e sicurezza, l’assenza in UE di un
                                                            regime specifico di sanzioni relative alle ingerenze
                                                            straniere ed alle campagne di disinformazione.
                                                            In collaborazione con Associazione Inside Europe

èStoria/Fascismi                                                                                                                              èStoria/Fascismi
con la collaborazione di:
                                                                                                                                                            ÈSTORIA

                                                                                                                                                                              Con la collaborazione di
VENERDÌ POMERIGGIO                                                                                      22        23

                                                                                                                                         C orso Verdi, 67 – G orizia
 19.00                Altre voci, altre storie                                  Con                                                      T. 0481-33776 F. 0481-538370
 Giardini Pubblici                                                              Andro Merkù                                              w w w .leg.it e-m ail: leg@ leg.it
                      Le mille voci e le imitazioni di Andro Merkù
                      per la prima volta ai Giardini Pubblici.
                      Da non perdere!

 19.00 - 20.00        Il rapporto tra Fascismo                                  Intervengono
 Teatro Comunale
                      e nazionalsocialismo                                      Gustavo Corni
 G. Verdi                                                                       Thomas Weber
 A→                   Un rapporto complesso e certamente controverso            Coordina
                      quello tra i due principali fascismi europei, con un
                      avvicendarsi nel ruolo di modello politico tra i due
                                                                                Marco Cimmino
                      regimi. Dato comune, un’ascesa al potere ottenuta
                      attraverso lo strumento elettorale, oltre che,
                      naturalmente, la matrice social-nazionale e quella
                      reducistica.

 19.30 – 20.30        La marcia su Roma                                         Lectio di
 Tenda Erodoto
                      La storia dell’episodio che divenne il mito               Emilio Gentile
 Giardini Pubblici
 A→                   fondante del Fascismo, attraverso le parole di
                      uno dei massimi studiosi del periodo fascista.
                      La preparazione, gli obbiettivi, le incognite di
                      un evento a tutti noto, ma non sempre davvero
                      conosciuto.
                      Con il sostegno di Ilcam spa

 19.30 – 20.30        La Spagna Franchista                                      Intervengono
 Aula Magna
                      Una dittatura ferrea, ispirata al Fascismo, che ha        Giacomo Demarchi
 Polo Universitario                                                             Xosé M. Núñez -Seixas
 Santa Chiara         segnato in maniera indelebile il paese iberico e la
 A→                   storia d’Europa dalle prime manifestazioni, fino al       Coordina
                      suo crollo rovinoso.                                      Marina Silvestri

      @associazioneculturaleestoria                      @estoriafestival             @eStoriaGorizia

                                    Condividi i momenti trascorsi al festival

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                        èStoria/Fascismi
24   25                                                                                        SABATO MATTINA

                                                                                                             9.00 – 10.00       Raccontare le donne                                          Lectio di
                                                                                                             Sala
                                                                                                                                durante il franchismo: la voce                               Giulia Tosolini
                                                                                                             Dora Bassi
                                                                                                                                di Carmen Martín Gaite

                                            Sabato 28 maggio
                                                                                                             èStoria FVG
                                                                                                                                Attraverso la voce di Carmen Martín Gaite
                                                                                                                                (1925-2000), scrittrice spagnola nota in ambito
                                                                                                                                internazionale, è possibile immergersi nella
                                                                                                                                realtà socio-culturale della dittatura franchista,
                                                                                                                                dipanando l’intricata trama che abbraccia la
                                                                                                                                condizione femminile durante il dopoguerra
                                                                                                                                spagnolo. Alcuni brani tratti da romanzi e saggi
                                                                                                                                dell’autrice, letti in traduzione, diventano la
                                                                                                                                chiave per comprendere il ruolo della donna nella
                                                                                                                                società spagnola dalla fine della Guerra Civile ai
                                                                                                                                primi anni ‘70.
                                                                                                                                In collaborazione con Centro Polifunzionale
                                                                                                                                dell’Università di Udine a Gorizia

                                                                                                             9.00 – 10.00       La toponomastica della Grande                                Intervengono
                                                                                                             Trgovski Dom
                                                                                                                                Guerra sul fronte carnico Isontino.                          Luca Caburlotto
                                                                                                                                                                                             Mauro Pascolini
                                                                                                             èStoria FVG        Prospettive di tutela e valorizzazione
                                                                                                                                                                                             Silvo Stok
                                                                                                                                Presentazione del volume che raccoglie in                    Petra Svoljšak
                                                                                                                                forma interdisciplinare i risultati di una
                                                                                                                                ricerca che getta uno sguardo nuovo sulla
                                                                                                                                Prima Guerra Mondiale, incrociando storia
                                                                                                                                militare e sociale, geografia umana, strumenti
 9.00 – 10.00
                                                                                                                                di georeferenziazione, intrecciando numerosi
                      Postfascismi                                          Intervengono                                        strumenti: cartografia militare e civile, diaristica
 Teatro Comunale
                      Essere fascisti, ma orfani del Fascismo. Un’eredità   Giovanni Orsina                                     e memorialistica, fotografia, lettere dal fronte,
 G. Verdi                                                                   Marco Tarchi
                      generalmente abbracciata con grande entusiasmo,                                                           testi ufficiali degli Stati maggiori, letteratura e
                      ma anche con esiti ambigui.                           Coordina                                            poesia, segni sul territorio, memorie orali. Il tutto
                                                                            Fabrizio Meroi                                      nel plurilinguismo degli eserciti coinvolti e dei
                                                                                                                                territori interessati.
 9.00- 10.00                                                                                                                    In collaborazione con SA fvg - Soprintendenza archivistica
 Tenda Erodoto
                      Il sogno imperiale                                    Intervengono
                                                                                                                                del Friuli Venezia Giulia
 Giardini Pubblici    Il Fascismo fu protagonista di una politica           Francesco Filippi
 A→                   coloniale diversa da quella delle altre potenze       Alessandro Volterra
                      europee: essa subì l’influenza del mito romano,       Coordina                         9.30 – 10.30
                                                                            Miska Ruggeri                                       Il Fascismo in Norvegia                                      Lectio di
                      ma anche del carattere peculiare del popolo                                            Sala del                                                                        Fabio Ferrarini
                      italiano nel rapportarsi con l’esterno. Insomma,                                       Caminetto
                                                                                                                                L’incontro intende evidenziare che la storia di
                      un colonialismo del tutto da scoprire.                                                 UGG                un fascismo apparentemente periferico come
                                                                                                             A→                 quello norvegese contribuisce a comprendere
                                                                                                                                meglio fenomeni di portata assai più ampia. Ad
                                                                                                                                esempio, l’impatto delle occupazioni militari sulla
 9.00 – 10.00         1943, l’anno della svolta                             Intervengono
 Aula Magna
                                                                                                                                popolazione civile, il rapporto di convivenza con
 Polo Universitario   L’anno cruciale: quello dell’8 settembre, della       Gianluca Barneschi                                  il nemico e, soprattutto, la maturazione di varie
 Santa Chiara         caduta di Mussolini, dell’invasione alleata, della    Paolo Cacace                                        forme di resistenza.
                      nascita di Repubblica di Salò e di Resistenza. Una    Coordina
                      narrazione storica piena di punti da chiarire e di    Matteo Sacchi
                      aspetti estremamente interessanti. Con qualche
                      novità molto significativa, rispetto al racconto
                      tradizionale.
                                                                                                            L’ingresso agli incontri è libero e gratuito, ove diversamente specificato
                                                                                                            L’accesso è consentito entro il limite dei posti disponibili in ciascuna sede.

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                               èStoria/Fascismi
SABATO MATTINA                                                                                         26   27                                                                                         SABATO MATTINA

 9.00 – 10.00         La farina dei partigiani                                     Intervengono                  10.30 – 11.30   Da licôf a LICoF: ritorno al futuro                                Intervengono
 Mediateca
                      Racconto del «secolo breve» e di tre generazioni, La         Andrej Marini                 Trgovski Dom
                                                                                                                                 Il Licof è una tradizione in edilizia: una                         Aureliano Hoffmann
 Ugo Casiraghi                                                                     Piero Purich                                                                                                     Fabio Millevoi
                      farina dei partigiani ha l’andamento di una tromba                                                         festa, in cui si annullano le differenze e tutti
 La Storia in Testa   d’aria: comincia a ruotare in Bisiacaria – il territorio     Coordina                                      festeggiano il raggiungimento del tetto di una                     Coordina
                      tra Trieste e il Friuli – per poi allargarsi all’Europa      Stefano Bizzi                                 nuova costruzione. Ma il LICoF è anche un                          Roberto Covaz
                      e al mondo intero. Con il cuore che batte nella                                                            punto di partenza per immaginare il futuro
                      Resistenza e i piedi piantati nelle lotte sul lavoro,                                                      delle costruzioni, pensando ciò che oggi sembra
                      Piero Purich – storico e narratore – e Andrej Marini                                                       impensabile. Dalla tradizione al futuro, pasando
                      – discendente della dinastia operaia e antifascista                                                        per l’oggi: ne parleranno Aureliano Hoffmann,
                      Fontanot-Romano-Marini – ricostruiscono una vera                                                           Fabio Millevoi e Roberto Covaz.
                      e propria saga familiare e proletaria.                                                                     In collaborazione con Cassa e scuola edile Formedil di Gorizia

 10.30 – 11.30        La repubblica del Duce – 1943-45                             Intervengono                  11.00 – 12.00   Martin Muma                                                        Intervengono
 Teatro Comunale
                      Una completa analisi del periodo più buio e                  Marcello Flores
 G. Verdi                                                                                                        Sala del
                                                                                                                                 “Martin Muma è l’unico romanzo di Ligio Zanini,                    Mauro Sambi
                      contraddittorio dell’intera esperienza fascista:             Mimmo Franzinelli             Caminetto
 A→
                                                                                   Coordina                                      il massimo poeta istriano del Novecento. Un                        Biancastella Zanini
                      dalla vendetta contro i firmatari dell’OdG Grandi                                          UGG
                                                                                                                                                                                                    Coordina
                                                                                   Roberto Roveda                                libro prezioso, scritto di nascosto durante gli
                      fino al mito del ridotto valtellinese e alla resa dei                                                                                                                         Lucia Bellaspiga
                                                                                                                                 anni bui della dittatura comunista jugoslava
                      conti finale. Una storia che, per certi versi, pare
                                                                                                                                 e per questo emerso solo a tratti in passato e
                      non essere davvero passata.
                                                                                                                                 con fatica, per poi sparire di nuovo, come un
                      In collaborazione con Focus Storia                                                                         fiume carsico. [...] Grazie alla Ronzani Editore
                      Con il sostegno di Coop Alleanza 3.0                                                                       di Vicenza [...] il capolavoro di Zanini, curato da
                                                                                                                                 Mauro Sambi, riemerge per intero e nella sua
 10.30 – 11.30        La natura del Duce                                           Intervengono                                  veste originale (ovvero senza amputazioni né
 Tenda Erodoto
                                                                                   Marco Armiero                                 “correzioni”), restituendoci non solo un’opera
 Giardini Pubblici    Un viaggio in esplorazione delle ecologie                                                                  letteraria che da oggi meriterà un posto tra i
                      politiche fasciste, ovvero le pratiche e le narrative        Roberta Biasillo
                                                                                   Coordina                                      grandi romanzi italiani, ma anche un documento
                      attraverso cui il regime ha costruito ecologie,                                                            capace di svelarci pagine di storia praticamente
                      tanto immaginarie quanto materiali, funzionali al            Valeria Palumbo
                                                                                                                                 sconosciute.”
                      suo progetto politico.                                                                                     Lucia Bellaspiga su Martin Muma
 10.30 – 11.30        L’internazionale fascista                                    Conversano
 Aula Magna                                                                        Marco Cuzzi                   10.30 – 11.30
 Polo Universitario
                      Come esistettero il Comintern e il Cominform,                                                              La storia attraverso                                               Intervengono
                      così, pur senza un vero coordinamento centrale,              Andrea Ungari                 Mediateca                                                                          Tommaso Chiarandini
 Santa Chiara                                                                                                                    la letteratura – booktrailer
                      esistette anche un’internazionale del Fascismo,                                            Ugo Casiraghi                                                                      Dino Spanghero
                      che, ad un certo punto, sembrò poter portare gran                                                          Il progetto è nato dalla volontà di diffondere
                      parte dell’Europa su posizioni affini al Fascismo                                          èStoria FVG     tra le nuove generazioni la conoscenza della
                      italiano. Un altro argomento di cui si parla ancora                                                        storia attraverso la letteratura e, al contempo, di
                      troppo poco, a proposito di Fascismo.                                                                      promuovere la lettura dei libri, con uno strumento
                                                                                                                                 innovativo il trailer, cioè uno spot video di durata
 10.30 – 11.30                                                                                                                   minima. Gli studenti e le studentesse, coadiuvati
                      Diabolik: sessant’anni di Fumetto                            Intervengono
                                                                                                                                 da tre registi professionisti e dai loro insegnanti,
 Sala
                      (in bianco e) nero                                           Mario Cerne
 Dora Bassi                                                                                                                      hanno riassunto il contenuto delle opere letterarie
                                                                                   Luca Vergerio                                 proposte “Trieste” di Daša Drndić (ed. Bompiani),
                      Masterclass a cura di Mario Cerne e Luca
 Giovani              Vergerio, incentrata sul personaggio di Diabolik,                                                          “La frontiera” di Franco Vegliani (ed. Sellerio)
                      figura ormai iconica del Fumetto italiano, di                                                              e “Bora” (ed. Marsilio) di Anna Maria Mori e
                      cui nel 2022 si celebrano i sessant’anni di vita                                                           Nelida Milani. Sono opere, che raccontano vite
                      editoriale. Ne verranno analizzate le origini, le                                                          sconosciute dentro grandi avvenimenti che hanno
                      caratteristiche grafico/narrative e il contesto                                                            segnato il tempo: le microstorie che compongono
                      storico e sociale in cui il cosiddetto Fumetto Nero                                                        la Storia.
                      poté nascere e svilupparsi, divenendo fenomeno                                                             In collaborazione con A.N.P.I. Associazione Nazionale
                      di editoria e cultura popolare.                                                                            Partigiani d’Italia - Comitato Regionale del Friuli Venezia
                                                                                                                                 Giulia e la scuola secondaria di 1° grado “Pacifico Valussi”, il
                      In collaborazione con Accademia di Fumetto, Arti Grafiche,
                                                                                                                                 liceo artistico “Giovanni Sello”, e l’ISIS “Arturo Malignani”.
                      Design, Moda di Trieste APSModa di Trieste

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                                   èStoria/Fascismi
Con il sostegno di
                                                                              28   29                                                                                            SABATO MATTINA

                                                                                        11.00 – 13.00        Anatomia del Fascismo                                           Intervengono
                                                                                        Aula 3
                                                                                                             e del populismo                                                 Marco Tarchi
                                                                                        Polo Universitario                                                                   Fulvio Salimbeni
                                                                                        Santa Chiara         Discussione con il Professor Marco Tarchi
                                                                                                             (Professore ordinario di Scienza della Politica
                                                                                                                                                                             Arturo Pellizzon
                                                                                        èStoria FVG          dell’Università di Firenze) sui suoi tre suoi                   Guglielmo Cevolin
                                                                                                             libri Anatomia del populismo, Il Fascismo. Teorie               Coordina
                                                                                                             interpretazioni modellie Partito unico e dinamica               Nicola Strizzolo
                                                                                                             autoritaria                                                     Introduce
                                                                                                             In collaborazione con Historia Gruppo Studi Storici e Sociali   Nicoletta Vasta
                                                                                                             Pordenone

                                                                                        12.00 – 13.00        L’occupazione italiana in Jugoslavia                            Intervengono
                                                                                        Teatro Comunale
                                                                                                             La storia degli anni in cui l’esercito italiano ha              Francesco Caccamo
                                                                                        G. Verdi                                                                             Marco Cuzzi
                                                                                                             occupato i territori jugoslavi di sua pertinenza:
                                                                                                             una narrazione che contraddice, spesso,                         Coordina
                                                                                                             l’immagine bonaria degli “Italiani brava gente”,                Matteo Giurco
                                                                                                             tra terrorismo, rappresaglie e pugno di ferro. Una
                                                                                                             pagina buia della Seconda Guerra Mondiale.

                                                                                        12.00 – 13.00        L’arte fascista                                                 Lectio di
                                                                                        Tenda Erodoto
                                                                                                             Una lezione sui rapporti tra il Futurismo e il                  Vittorio Sgarbi
                                                                                        Giardini Pubblici
                                                                                        A→                   movimento fascista, ma anche una disamina delle
                                                                                                             interessanti implicazioni artistiche e culturali di
                                                                                                             un regime che si dimostrò sempre attento all’arte,
                                                                                                             talvolta perfino con una tolleranza difficile da
                                                                                                             immaginare in una dittatura.
                                                                                                             Con il sostegno di Amga Energia & Servizi Gruppo Hera

                                Cultura.                                                12.00 – 13.00
                                                                                        Aula Magna
                                                                                                             Le guerre di Mussolini
                                                                                                             Obbiettivi, strategia e tattica, armamenti, uomini,
                                                                                                                                                                             Conversano
                                                                                                                                                                             Gregory Alegi

                              Vale la spesa.
                                                                                        Polo Universitario                                                                   Marco Cimmino
                                                                                        Santa Chiara         che fecero la storia delle guerre di Mussolini.
                                                                                                             Siamo sempre stati impreparati e mal comandati
                                                                                                             o ci sono stati fenomeni virtuosi? I grandi
                                                                                                             equivoci generati da Spagna ed Etiopia hanno
                          Una comunità che pensa è una comunità ideale                                       prodotto alcuni clamorosi errori di valutazione
                           per un’impresa cooperativa fondata sui valori.                                    nell’entrata in guerra dell’Italia, nel 1940.
                           Per questo Coop Alleanza 3.0 sostiene èStoria,
                         un momento di incontro per portare al centro della             12.00 – 13.00        I treni per il lager. La deportazione                           Conversano
                             scena la storia come occasione di dialogo.                 Sala
                                                                                                             dal Carcere di Gorizia (1943-45)                                Marcello Flores
                                                                                        Dora Bassi                                                                           Luciano Patat
                                                                                        A→                   Sono 3.085 i prigionieri politici e razziali, detenuti
                                                                                                             nel carcere di Gorizia di Via Barzellini, che dal
                                                                                        èStoria FVG          settembre 1943 all’aprile 1945 vengono deportati
                                                                                                             nei campi di concentramento o inviati al lavoro
                                                                                                             coatto nel Reich. Attraverso la consultazione
                                                                                                             dei registri, Luciano Patat riporta, mese per
                                                                                                             mese, i rastrellamenti e le principali operazioni
                                                                                                             di polizia condotte dai tedeschi, descrive la
                                                                                                             successione cronologica dei convogli ferroviari
                                                                                                             inviati nei lager e ricostruisce la biografia dei
                                                                                                             deportati e la loro storia concentrazionaria.
                                                                                                             In collaborazione con IFSML - Istituto Friulano per la Storia
                                                                                                             del Movimento di Liberazione

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                            èStoria/Fascismi
SABATO MATTINA                                                                                            30   31                                                                 SABATO MATTINA/POMERIGGIO

 12.00 – 13.00        Cherso dalle origini ai nostri giorni                         Conversano                      12.00-13.00          Euhistory. Görzer Utopie: mosaico                       Introduce e coordina
 Trgovski Dom
                      Il libro, scritto da Carmen Palazzolo Debianchi,              Patrizia Lucchi                 Mediateca
                                                                                                                                         di scrittori plurilingue in equilibrio ai               Jens Kolata
                                                                                    Vedaldi                         Ugo Casiraghi
 èStoria FVG          edito dall’Associazione delle Comunità Istriane,                                                                   confini dell’Italia dalla fine dell’impero
                      narra la storia di Cherso, la più grande isola                Carmen                          èStoria FVG
                      dell’Alto Mar Adriatico, che ha origini antiche,              Palazzolo Debianchi                                  asburgico ad oggi
                      che affondano nel mito degli Argonauti. Poi                                                                        Presentazione dei risultati dei laboratori degli
                      appartenne via via - unitamente al Confine                                                                         studenti partecipanti dalla Regione FVG, dalla
                      Orientale d’Italia, di cui fece parte fino alla                                                                    Slovenia e dall’Austria: teatro, video making e
                      cessione alla Jugoslavia alla fine della Seconda                                                                   grafic novel. Ideazione del progetto: Rossana
                      Guerra Mondiale - romana, veneziana, ungherese,                                                                    Puntin. Questo progetto ha fatto luce sulla
                      asburgica, francese, italiana, jugoslava. Ora                                                                      Görzer Utopie, intesa come quella specifica
                      appartiene alla Croazia. Ne dialogheranno                                                                          dimensione e tensione che accomuna tanti suoi
                      Patrizia Lucchi Vedaldi e l’Autrice.                                                                               diversi intellettuali e scrittori di fine secolo, che
                                                                                                                                         attraverso importanti contributi in più lingue,
                      In collaborazione con Associazione delle Comunità Istriane
                      con Blog Odos
                                                                                                                                         attraverso la loro adesione a diverse riviste e
                                                                                                                                         circoli culturali, ispirati dai grandi movimenti
                                                                                                                                         sociali di fine secolo riuscirono ad esprimere
                                                                                                                                         una inedita e vissuta dimensione europea già e
                                                                                                                                         nonostante le divisioni nazionali, il nazionalismi
 12.30 – 13.30        Costruzione del consenso versus                               Intervengono                                         e le guerre, contribuendo così a costruire
 Sala del                                                                           Alberto Bollis                                       importanti e profonde radici di convivenza che
 Caminetto
                      creazione del consenso.                                                                                            costituiscono le basi fino ad oggi di un modello di
                                                                                    Gianluca Giansante
 UGG                  Propaganda, comunicazione pubblica                                                                                 convivenza.
 A→                                                                                 Antonella Pocecco
                      e partecipazione                                              Enzo Risso                                           In collaborazione con Kulturhaus Görz
 èStoria FVG          Un’analisi dell’efficacia della comunicazione                 Coordina
                      pubblica, ovvero come possa rivelarsi strumentale             Renata Kodilja                  15.00 – 16.00
                      sia al tentativo di manipolare immaginari,                                                                         Fascismo ed economia                                    Conversano
                      credenze e sensibilità collettive (come nel                                                   Tetro Comunale
                                                                                                                                         Tra suggestioni keiynesiane e sogni autarchici,         Giovanni Farese
                                                                                                                    G. Verdi                                                                     Paolo Ferrari
                      caso della propaganda attuata dai tre grandi                                                                       tra solide realtà, come l’IRI, e battaglie del grano,
                      totalitarismi del Novecento), che alla volontà di                                                                  un quadro esaustivo dell’economia durante il
                      ingenerare una reale partecipazione dell’individuo                                                                 Fascismo, attraverso gli anni della crisi e quelli
                      alla sfera pubblica. Da un lato si discute delle                                                                   della normalizzazione.
                      tecniche messe in atto dalla propaganda                                                                            Con il sostegno di CiviBank
                      totalitaria, dall’altro, l’informazione pubblica è
                      strumento di consenso e partecipazione come
                                                                                                                    15.00-16.00          Il Fascismo tra Croce e Gentile                         Conversano
                      effetto dell’influenza sociale in base alla quale
                      le persone usano gli altri e i propri gruppi di                                               Tenda Erodoto
                                                                                                                                         Croce e Gentile rappresentarono il vertice del          Michele Ciliberto
                                                                                                                    Giardini Pubblici                                                            Armando Torno
                      riferimento per elaborare una propria opinione su                                                                  pensiero filosofico italiano, durante il Ventennio:
                      temi di rilevanza sociale.                                                                                         due grandi pensatori con molte affinità, ma anche
                      In collaborazione con Centro Polifunzionale dell’Università                                                        con differenze invalicabili nel rapportarsi con la
                      di Udine a Gorizia                                                                                                 dittatura di Mussolini.
                                                                                                                                         Con il sostegno di CiviBank

                                                                                                                    15.00 – 16.00        La formazione della gioventù                            Intervengono
                                                                                                                    Aula Magna
                                                                                                                                         In ogni dittatura la gioventù rappresenta un            Marco Cimmino
  La Campagna èStoria                                                                                               Polo Universitario
                                                                                                                                         punto d’interesse primario: l’educazione dei            Daria Gabusi
                                                                                                                    Santa Chiara
  Aperitivo di Campagna Amica con i suoi produttori                                                                                      giovani è una delle priorità di qualunque regime.       Coordina
  Tutte le mattine dalle 12.30                                                                                                           Così, il Fascismo, fin dalla riforma Gentile del        Matteo Giurco
  e tutte le sere dalle 19.30                                                                                                            1923, si è dedicato con grande attenzione alla
  da venerdì 27 a domenica 29                                                                                                            formazione di coloro che, nell’ottica fascista,
  presso i Giardini Pubblici                                                                                                             avrebbero dovuto essere i pilastri del Fascismo
  In collaborazione con Coldiretti Gorizia e Campagna Amica
                                                                                                                                         futuro.

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                                 èStoria/Fascismi
SABATO POMERIGGIO                                                                                           32   33                                                                                SABATO POMERIGGIO

 15.00 – 16.00        Dionisio il grande                                           Conversano                         16.30 – 17.30        Il neofascismo                                          Intervengono
 Sala
                      Dionisio rappresenta il tiranno per                          Alessandra Coppola                 Teatro Comunale
                                                                                                                                           Cosa sopravvisse del Fascismo, dopo la                  Mimmo Franzinelli
 Dora Bassi                                                                        Daniele Coluzzi                    G. Verdi                                                                     Giuseppe Parlato
                      antonomasia: crudele e pauroso, circondato                                                                           fine della guerra civile? Quali furono le sue
 La Storia in Testa   da adulatori e incapace di mantenere relazioni                                                                       manifestazioni politiche e quali quelle clandestine     Coordina
                      positive con familiari, amici e collaboratori. Ma                                                                    o terroristiche? Come nacque quel neofascismo           Roberto Roveda
                      questa rappresentazione negativa del sovrano                                                                         che segnò sanguinosamente gli anni di piombo.
                      è viziata dalla tradizione a lui ostile, che prevalse                                                                Due studiosi di diversa formazione affronteranno
                      sulla storiografia più favorevole, pervenutaci                                                                       questo attualissimo tema.
                      solo in parte: grazie a quest’ultima possiamo
                                                                                                                                           In collaborazione con Focus Storia
                      intravedere capacità politiche e militari fuori
                      dall’ordinario.
                                                                                                                      16.30 – 17.30        Le nuove destre                                         Conversano
 15.00 – 16.00        Ali italiane nella guerra                                    Conversano                         Tenda Erodoto
                                                                                                                                           L’azione politica del conservatorismo tra               Natascha Strobl
 Trgovski Dom
                      di Spagna 1936-39                                            Bruno Pascoli                      Giardini Pubblici                                                            Davide Conti
                                                                                   Alex Pessotto                                           continuità e trasformazione: il caso italiano,
 èStoria FVG          Passeggiata nel parco Basaglia alla ricerca                                                                          quelli europei e nel resto del mondo.
                      dei segni del suo impianto originale di inizi
                      Novecento. Poi uno sguardo alle trasformazioni
                                                                                                                      16.30 - 17.30        Quando la Storia viaggia online                         Intervengono
                      subite nel tempo dal verde ornamentale e dalla
                      colonia agricola operante nel manicomio.                                                        Aula Magna
                                                                                                                                           Due voci del web si raccontano dal vivo: Daniele        Daniele Coluzzi
                                                                                                                      Polo Universitario                                                           Gioele Sasso
                      In collaborazione con Associazione culturale ISONZO-Gruppo                                      Santa Chiara         Coluzzi e Gioele Sasso (del canale La Biblioteca
                      di ricerca storica di Gorizia-OdV                                                               A→                   di Alessandria) dialogano con Christian Seu             Coordina
                                                                                                                                           sulle nuove modalità di divulgazione della storia       Christian Seu
 15.30 – 16.30        La Strage di Portella della Ginestra:                        Conversano                                              e sulle opportunità e criticità che i nuovi canali
 Sala del                                                                          Luca Amerio                                             presentano.
 Caminetto
                      75 anni di verità diverse
                                                                                   Luca Baino
 UGG                  Presentazione del Fumetto: Portella delle Ginestra,
                                                                                                                      16.30 – 17.30        L’antifascismo di confine                               Intervengono
                      Un sottile filo nero – BeccoGiallo editore.
 èStoria FVG          Al mattino c’erano contadini, donne, anziani e                                                  Sala
                                                                                                                                           Alla pari del “Fascismo di confine” ci fu anche         Gian Luigi Bettoli
                                                                                                                      Dora Bassi                                                                   Franco Cecotti
                      bambini pronti a festeggiare la ritrovata libertà                                               A→                   un “antifascismo di confine” nell’odierno Friuli
                      e una vittoria elettorale. Tutti a chiedere diritti                                                                  Venezia Giulia. La nostra Regione fu il teatro          Anna Di Gianantonio
                      e protestare contro il latifondismo. Poi ci furono                                              èStoria FVG          di conflitti asperrimi, dalle barricate di Torre        Gabriele Donato
                      gli spari e là dove c’era gioia, restarono sangue e                                                                  a Pordenone, all’incendio del Nardoni Dom a             Coordina
                      corpi senza vita.                                                                                                    Trieste, agli scontri che interessarono la Bassa        Dario Mattiussi
                      Quel giorno, di soli 75 anni fa, è entrato nei libri                                                                 friulana e l’Isontino tra i sindacati bracciantili e
                      di Storia. Tanto si è detto, tanto è stato scritto,                                                                  gli agrari. Questa tavola rotonda indagherà quella
                      ma sulla Strage di Portella della Ginestra c’è una                                                                   che fu un’opposizione al Fascismo tutt’altro che
                      Verità di Stato che non convince del tutto, anzi.                                                                    inerme.
                      L’anniversario è un’occasione per parlarne e
                                                                                                                                           In collaborazione con A.N.P.I. Associazione Nazionale
                      soprattutto per non dimenticare.                                                                                     Partigiani d’Italia - Comitato Regionale
                      In collaborazione con Libera Gorizia                                                                                 del Friuli Venezia Giulia

 15.00 – 16.00        Il figlio della lupa                                         Intervengono                       16.30 – 17.30        Nel cantiere della memoria                              Conversano
 Mediateca
                      Cosa può accadere quando in un piccolo paese                 Francesco Tomada                   Trgovski Dom                                                                 Filippo Focardi
 Ugo Casiraghi                                                                     Anton Špacapan Vončina                                  Da decenni ormai, con la fine della guerra fredda
                      sloveno come Čepovan, il maestro di scuola                                                                           e i mutamenti dello scenario internazionale, i          Alex Pessotto
                      indossa una divisa fascista e porta con sé una               Coordina                           La Storia in Testa
 La Storia in Testa                                                                                                                        processi di ridefinizione delle memorie pubbliche
                      pistola? Quando il pastore non sa difendere il               Andrea Visentin
                                                                                                                                           nazionali hanno innescato in tutta Europa delle
                      suo gregge? Quando agli abitanti viene ordinato                                                                      vere e proprie “guerre di memoria”. Ma, come
                      di rimuovere gli scuri dalle finestre e la lingua                                                                    mostra questo volume, dietro gli attuali processi
                      madre dalle loro bocche? Attraverso i bambini, le                                                                    di rielaborazione del passato vi è – come sempre
                      donne e i vecchi di Čepovan si entra in un mondo                                                                     – una più ampia posta in palio, che tocca le
                      “altro”, fatto di leggende e fatti storici, di azioni                                                                prospettive future della democrazia in Italia e in
                      coraggiose e prepotenze in una lettura che è                                                                         Europa.
                      anche mistero, sogno, visione.

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                                   èStoria/Fascismi
SABATO POMERIGGIO                                                                                 34   35                                                                              SABATO POMERIGGIO

 17.00 – 18.00        Il Fascismo in Romania                                 Conversano                     18.00 – 19.00       Fascismi in Albania                                    Conversano
 Sala del
                      Le suggestioni fasciste romene, dalle camicie          Francesco Guida                Trgovski Dom
                                                                                                                                L’Albania ha conosciuto diverse forme di               Paolo Muner
 Caminetto                                                                   Fulvio Salimbeni               A→                                                                         Anila Tozaj
 UGG                  verdi di Codreanu fino al regime di Antonescu: le                                                         Fascismo tra gli anni ’30 e ’40. Verranno
                      vicissitudini di un Paese da sempre affine ed amico                                   èStoria FVG         analizzate a partire dallo Zoghismo – l’ascesa al
                      dell’Italia, attraverso gli anni di un concitato                                                          potere di Zog: da Presidente della Repubblica a
                      dopoguerra e di una catastrofica guerra mondiale.                                                         Re d’Albania – per poi affrontare la diffusione
                                                                                                                                del Fascismo italiano in Albania, la nascita
 16.30 – 17.30        Le radici dell’Unione europea,                         Con                                                del Fascismo Albanese e il legame tra i due.
 Mediateca                                                                   Eric Jozsef                                        In conclusione si farà cenno ad altre forme di
 Ugo Casiraghi
                      nel segno della riconciliazione                                                                           nazionalismo albanese, l’Albania Etnica e la
                      e dell’anti totalitarismo                                                                                 collaborazione con il Nazismo Fronte Nazionale/
                      Eric Jozsef presenta la Corsa per l’Europa - Paths                                                        Balli Kombetar.
                      of Memory del 29 maggio, Gorizia/Nova Gorica.                                                             In collaborazione con Associazione I.K.A.
                      Partecipano Enzo Dall’Osto (UISP Gorizia) Miran                                                           (Italia-Kosovo-Albania)
                      Müllner (Športne zveze Nova Gorica).
                      In collaborazione con EuropaNow!

 18.00 – 19.00                                                                                              18.30 – 19.30       Chiesa e nazione ai confini d’Italia                   Intervengono
                      Il Fascismo islamico                                   Conversano
 Teatro Comunale      Un’analisi dei rapporti, talvolta pessimi e talvolta   Hamed Abdel-Samad              Sala del
                                                                                                                                Il volume presentato, curato da Marco Bellabarba       Ivan Portelli
 G. Verdi                                                                                                   Caminetto                                                                  Camilla Tenaglia
                      ottimi, che s’instaurarono tra Fascismo e mondo        Andrea Bellavite               UGG                 e Camilla Tenaglia, raccoglie saggi che affrontano
 A→                                                                                                                                                                                    Coordina
                      islamico, che s’intensificarono nel periodo bellico,                                                      il tema del rapporto tra cattolicesimo e questione
                      in chiave antibritannica. Come, del resto, in tutta                                   èStoria FVG         nazionale nell’area di frontiera tra lo spazio         Cristiano Meneghel
                      Europa, anche nell’Islam sorsero movimenti di                                                             italiano e quello imperiale asburgico, e in modo
                      tipo fascista, che la storiografia ha sempre poco                                                         particolare nelle province che vennero annesse
                      indagato.                                                                                                 al Regno d’Italia all’indomani del primo conflitto
                                                                                                                                mondiale: il Trentino, il Sudtirolo-Alto Adige,
 18.00 – 19.00        Il perfetto fascista                                   Conversano                                         la Venezia Giulia. Territori di frontiera in cui la
 Tenda Erodoto
                      Un impietoso ritratto del Fascismo italiano            Victoria de Grazia                                 questione nazionale ha assunto una connotazione
 Giardini Pubblici
                      attraverso la storia di un matrimonio che diventa      Valeria Palumbo                                    di lunga durata e si è riproposta anche al di fuori
 A→                                                                                                                             del contenitore imperiale.
                      esplorazione morale e sociale del Fascismo nella
                      sua ordinarietà.                                                                                          In collaborazione con Istituto di Storia Sociale
                      Con il sostegno di Afi Curci broker di assicurazione                                                      e Religiosa Gorizia

 18.00-19.00          Il sistema repressivo del Fascismo                     Intervengono
 Aula Magna
                      Gli strumenti repressivi del regime: dall’OVRA         Frédéric Le Moal               19.00               Altre voci, altre storie                               Con
 Polo Universitario                                                          Paolo Pezzino
 Santa Chiara         al tribunale speciale. Il Fascismo, sia pure con                                      Giardini Pubblici
                                                                                                                                Le mille voci e le imitazioni di Andro Merkù           Andro Merkù
                      risultati meno drammatici e con un approccio           Coordina
 A→                                                                                                                             per la prima volta ai Giardini Pubblici.
                      meno sanguinario rispetto a Germania o Unione          Matteo Sacchi                                      Da non perdere!
                      Sovietica, gestì un poderoso meccanismo di
                      repressione del dissenso e dell’opposizione, che
                      non va sottovalutato.
                                                                                                            19.30 – 20.30       Premio èStoria a Emilio Gentile                        Conversano
 18.00 – 19.00        Lavoro e dopolavoro                                    Intervengono                   Teatro Comunale
                                                                                                                                Ha dedicato la parte migliore e più imponente          Emilio Gentile
 Sala
                      nel welfare fascista                                   Alessio Gagliardi              G. Verdi                                                                   Georg Meyr
 Dora Bassi                                                                                                 A→                  del suo lavoro di ricerca e interpretazione
                                                                             Giuseppe Parlato                                   storiografica alla fenomenologia degli
 A→                   Le riforme del lavoro in periodo fascista, a           Coordina
                      scanso di mitologie ed equivoci presenti. Come si                                                         autoritarismi, e in particolare del Fascismo
                      lavorava ai tempi di Mussolini? E l’organizzazione
                                                                             Roberto Roveda                                     italiano, di cui è il più autorevole esperto.
                      del dopolavoro come strumento della propaganda                                                            Per avere intrecciato al più alto livello l’indagine
                      di regime, in un quadro di paese totalitario, sia                                                         scientifica con l’afflato morale, il premio èStoria
                      pure sui generis.                                                                                         2022 va a Emilio Gentile.
                      In collaborazione con Focus Storia

èStoria/Fascismi                                                                                                                                                                                        èStoria/Fascismi
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