DOCUMENTO PROGRAMMATICO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE II A - Anno scolastico 2019/2020 - Roma, 12 Ottobre 2019 - Liceo Montale
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Anno scolastico 2019/2020 DOCUMENTO PROGRAMMATICO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE II A Roma, 12 Ottobre 2019
A.S. 2019/2020 Documento Programmatico del Consiglio della classe II A Indirizzo Classico a cura della Coordinatrice: Prof.ssa Maria Cristina Zerbino 1. Programmazione generale della classe 2. Programmazioni individuali Composizione del Consiglio: Barbarulo Maria Vittoria (Scienze naturali) D’Angelo Flavia (Religione) Ferrara Rita (inglese) Giannini Marina (italiano e geostoria) Pasquini Rita (Matematica) Manganelli Manuela (Educazione fisica) Zerbino Maria Cristina (Latino e Greco)
Programmazione generale del Consiglio di Classe Premessa La presente programmazione fa riferimento al quadro delle competenze delineato nella nuova Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea (22 Maggio 2018) relativa alla definizione delle “competenze-chiave per l’apprendimento permanente” in cui il concetto di competenza è declinato come combinazione di “conoscenze, abilità e atteggiamenti”, e l’atteggiamento è definito quale “disposizione/mentalità per agire o reagire a idee, persone, situazioni”. Per quanto riguarda le competenze in uscita alla fine del primo biennio, si fa riferimento agli assi culturali che raggruppano trasversalmente le varie discipline (https://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/allegati/all1_dm139new.pdf) sintetizzati nella seguente tabella:: COMPETENZE ALL’USCITA DEL BIENNIO Asse dei linguaggi N.1: Strumenti espressivi e argomentativi “Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi Tutte le materie indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti” N.2: Lettura, comprensione, interpretazione Tutte le materie “Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo” N. 3: Produzione di testi “Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi Tutte le materie comunicativi” N.4: Lingua straniera: inglese Inglese e le altre discipline “Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e in CLIL operativi” N. 5: Arte e letteratura St. Arte Latino Greco “Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione Italiano Geostoria consapevole del patrimonio artistico e letterario” N. 6: Testi multimediali Tutte le materie “Utilizzare e produrre testi multimediali” Asse matematico N.7: Tecniche di calcolo “Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e Matematica algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica” N. 8: Figure geometriche “Confrontare e analizzare figure geometriche individuando Matematica invarianti e relazioni” N. 9: Soluzioni di problemi Matematica, scienze, tutte “Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi” le materie in problem
solving N. 10: Analisi dei dati “Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e Matematica, scienze, tutte ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni le materie nell’uso di dati grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le statistici potenzialità offerte da strumenti specifici di tipo informatico” Asse scientifico-tecnologico N. 11: Fenomeni naturali e artificiali “Osservare descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla Scienze realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità” N. 12: Trasformazioni di energia “Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati Scienze alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza” N. 13: Applicazione delle tecnologie Scienze, geostoria e tutte le “Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie discipline su questo tema nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate” Asse storico-sociale N. 14: Epoche storiche e aree geografiche Latino Greco Arte Geostoria “Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una e tutte le discipline nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una loro dimensione storico- dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche culturale e culturali” N. 15: Individuo, società e ambiente Geostoria e, sullo specifico “Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato tema, italiano latino greco sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, st. Arte a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente” N. 16: Sistema economico e produzione “Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema Geostoria socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio” Il Consiglio di Classe opera quindi in vista dei seguenti Obiettivi Conoscenze: • Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo storico, culturale, scientifico • Conoscenza specifica dei contenuti dei programmi delle singole discipline • Conoscenza delle procedure necessarie all’impostazione e risoluzione dei problemi • Conoscenza di criteri di priorità • Conoscenza delle terminologie specifiche Competenze • Adoperare manuali e testi e capirne l’organizzazione logica • Contestualizzare i fenomeni ed elaborare le conoscenze in forma organica e critica • Documentare in forma scritta, grafica e/o pratica il lavoro svolto
• Dimostrare la padronanza delle lingue italiana e straniera • Formalizzare i termini esatti di un problema, utilizzando il linguaggio specifico pertinente • Valutare gli elementi essenziali in una situazione problematica e utilizzarli per la costruzione di un modello risolutivo • Attualizzare le conoscenze • Utilizzare gli strumenti informatici Bisogni di competenza • Capacità di selezionare e classificare informazioni • Capacità di sintesi • Capacità linguistico-espressive • Capacità logico-interpretative • Capacità critiche e di rielaborazione • Capacità di inserirsi in un gruppo di lavoro, apportandovi un fattivo contributo • Capacità di individuare gli elementi costitutivi di un evento, di un problema, di un testo, evidenziandone i rapporti Il Consiglio di Classe opera altresì in vista dei seguenti obiettivi comportamentali: • Sapersi integrare attivamente nel gruppo della classe • Saper entrare in relazione con l’insegnante • Rispettare le regole, l’ambiente e i beni comuni • Rispettare le diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive etc. Contenuti Per i contenuti delle singole discipline si rimanda alle programmazioni individuali dei docenti. Metodi Per la didattica delle varie discipline saranno utilizzate le seguenti metodologie: • Lezione frontale • Lezione dialogata • Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione • Metodologie miranti a una Didattica inclusiva (Lavori di gruppo; apprendimento cooperativo, educazione tra pari) • Lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi (letterari, scientifici, iconografici) • Esercitazioni in classe e a casa • Esperienze di laboratorio • Pratica e avviamento all’attività sportiva Mezzi Nella didattica saranno utilizzati dai vari docenti i seguenti mezzi: - Libri di testo - Fotocopie di materiale didattico - Audiovisivi - Computer di classe, LIM e Tablet - Attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola
Spazi Gli spazi di realizzazione della didattica sono i seguenti: - Aule della sede centrale - Aula 3.0 - Laboratorio di Informatica e multimediale - Laboratorio Linguistico - Sala Audiovisivi e Biblioteca - Palestra Tempi Per il numero di ore utilizzate per lo svolgimento delle unità didattiche o dei moduli nelle singole discipline si rimanda alla programmazione dei docenti Criteri di valutazione Per la valutazione del rendimento generale degli alunni saranno utilizzati i seguenti criteri: • Considerazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione, nonché della regolarità nella frequenza e nell’applicazione • Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti • Correttezza espositiva • Padronanza delle categorie specifiche • Capacità di comunicare in modo logico ed organico • Capacità di rielaborazione autonome e personale Per ulteriori criteri specifici si rimanda alle programmazioni dei singoli docenti Criteri di sufficienza (in relazione agli obiettivi minimi) Per l’attribuzione agli alunni di una valutazione sufficiente saranno considerati i seguenti livelli minimi: • Considerazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione, nonché della regolarità nella frequenza e nell’applicazione • Conoscenza appropriata dei temi e dei contenuti proposti • Esposizione lineare e generalmente corretta • Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati Verifiche Le tipologie di verifica utilizzate dai professori sono le seguenti: - Verifiche orali - Verifiche scritte - Verifiche multimediali (con l’ausilio del tablet o dei computer della scuola) - Lavori di gruppo - Discussioni aperte all’intera classe - Verifiche delle attività di palestra e sportive Attività para ed extra-curriculari · Progetti in collaborazione con il Bibliopoint “Il Girasole del Montale”, l’Ente Biblioteche di ROma e il Centro per il Libro e la Lettura:
(“Libriamoci” settimana di lettura ad alta voce nelle scuole Novembre 2019; “Il Maggio dei libri”) · “Il Montale per l’Africa” - Attività collaborazione con l’associazione Schola Mundi · Commemorazione 27 gennaio (giorno della memoria) · Viaggio di istruzione · Visite guidate a siti archeologici e museali · Partecipazione a rappresentazioni teatrali · Partecipazione a proiezioni cinematografiche anche nell’ambito della Mostra del Cinema di Roma · Progetto “Imparara a imparare” · Corso di lingue pomeridiano · Laboratorio teatrale · Concorsi letterari del liceo “Montale” · Olimpiadi sportive del liceo “Montale” e attività di Orienteering · Corso di pittura Seguno programmazioni delle singole discipline.
Programmazione didattica classi 1°A-2°A-1°M- 2°M Docente Manuela Manganelli- AS 2019-2020 LINEE GENERALI E COMPETENZE L’insegnamento delle Scienze Motorie e Sportive, naturale proseguimento della scuola secondaria di primo grado, costituisce un prezioso contributo alla formazione dello studente, veicolando l’apprendimento di competenze motorie, sportive, espressive, emotive, sociali, patrimonio indispensabile per una crescita sana ed armonica della persona. Superando la vecchia dicotomia corpo-mente le rinnovate Scienze Motorie e Sportive si propongono come elemento essenziale per lo sviluppo integrale del giovane, attraverso esperienze, scoperte, prese di coscienza e abilità nuove, che diventano patrimonio personale dell’alunno. L’insegnamento dell’Educazione Fisica sarà presente all’interno del curricolo liceale per un monte ore complessivo di 330 ore nel quinquennio , corrispondente a 66 ore annuali, ovvero 2 ore settimanali. Al termine del percorso liceale lo studente dovrà: 1. Aver acquisito il valore della propria corporeità come manifestazione di una personalità equilibrata e stabile; 2. Aver consolidato una cultura motoria e sportiva quale costume di vita; 3. Aver raggiunto un completo sviluppo corporeo e della capacità attraverso l’utilizzo e l’incremento delle capacità motorie e delle funzioni neuromuscolari; 4. Aver acquisito una solida conoscenza e pratica di alcuni sport individuali e di squadra valorizzando le attitudini personali; 5. Aver sperimentato e compreso il valore del linguaggio del corpo. 6. Aver affrontato e assimilato problemi legati all’alimentazione, alla sicurezza in ambito sportivo e alla propria condizione fisica, utili per acquisire un corretto e sano stile di vita. 7. Aver acquisito una conoscenza ed un’esperienza diretta in ambito sportivo nei diversi ruoli per poter valutare e apprezzare lo sport come valore di confronto e come momento formativo utile a favorire l’acquisizione di comportamenti sociali corretti per un inserimento consapevole nella società e nel mondo del lavoro.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Nel primo biennio, dopo aver verificato i livelli di apprendimento conseguiti nel corso del primo ciclo dell’istruzione, sarà dedicato un percorso didattico specifico atto a colmare eventuali lacune, e a definire e ampliare negli studenti le capacità coordinative e condizionali per permettere loro di realizzare schemi motori complessi che possano permettergli di affrontare diverse attività motorie e sportive. Sono stati identificati quattro nuclei fondanti nell’ambito dei quali sono state individuate le competenze e le relative conoscenze e abilità da raggiungere. CORPO, SUA LA PERCEZIONE GIOCO, GIOCO-SPORT SICUREZZA E SALUTE ESPRESSIVITA’ E SENSORIALE, E SPORT NUCLEI FONDANTI: CAPACITA’ MOVIMENTO, SPAZIO- CONDIZIONALI TEMPO E CAPACITA’ COORDINATIVE Svolgere attività Utilizzare gli stimoli Conoscere e Conoscere il proprio motorie adeguandosi percettivi per praticare in modo corpo e la propria ai diversi contesti ed realizzare in modo corretto ed condizione fisica, le esprimere le azioni idoneo ed efficace essenziale i norme di COMPETENZE: attraverso la l’azione motoria principali giochi comportamento per gestualità richiesta sportivi e sport la prevenzione di individuali infortuni e del primo soccorso . Conoscere i principi fondamentali di Conoscere il proprio Conoscere il sistema prevenzione ed corpo, la sua delle capacità motorie Conoscere gli aspetti attuazione della sicurezza funzionalità e le capacità coordinative, che essenziali della personale in palestra e CONOSCENZE condizionali; riconoscere sottendono la terminologia, negli spazi aperti. la differenza tra prestazione motoria e regolamento e tecnica movimento funzionale sportiva. degli sport; Conoscere gli elementi ed espressivo. fondamentali del primo soccorso e della alimentazione. Percezione, Consapevolezza di una consapevolezza ed risposta motoria efficace elaborazione di risposte ed economica. Praticare in modo motorie efficaci e essenziale e corretto Adottare un sano stile di ABILITA’ personali in situazioni Organizzare la fase di dei giochi sportivi e vita. semplici. Assumere avviamento e di degli sport individuali. posture corrette a carico allungamento muscolare naturale. in situazioni semplici. Applicare le norme di un corretto Assumere Saper riconoscere ed Rispetto delle regole, comportamento comportamenti funzionali esprimere in modo COMPORTAMENTO delle persone e sportivo in ambito alla sicurezza in palestra, corretto le proprie dell’ambiente. scolastico (fair play). a scuola e negli spazi tensioni emotive. aperti.
OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI DEL PRIMO BIENNIO (Profilo in uscita) Al termine del primo biennio di studio lo studente dovrà essere in grado di: ● Tollerare un lavoro per un tempo prolungato. ● Vincere resistenze a carico naturale. ● Compiere azioni semplici nel minor tempo possibile. ● Sviluppare un controllo segmentario del proprio corpo. ● Svolgere compiti motori in situazioni anche inusuali, tali da richiedere la conquista, il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio. ● Essere in grado di conoscere e praticare almeno uno sport di squadra ed uno individuale. ● Acquisire una conoscenza progressiva del proprio corpo e la sua funzionalità. ● Essere in grado di realizzare un semplice avviamento e relativa fase di allungamento muscolare di una lezione. ● Acquisire coscienza rispetto ai problemi legati all’ecologia ed adottare stili di vita che contribuiscano alla salvaguardia dell’ambiente ● VERIFICHE E VALUTAZIONI ● Attraverso tali strumenti è possibile attuare una valutazione mediante un confronto tra quanto espresso all’inizio di un percorso didattico e quanto è stato via via appreso nel curricolo. Il confronto tra condizioni d’entrata e finali permetterà di evidenziare il reale guadagno formativo realizzato dall’allievo, l’efficacia del processo didattico attuato. ● Un’attività centrata sul riconoscimento delle competenze acquisite rappresenta un’opportunità di superamento della prospettiva disciplinare articolata esclusivamente per contenuti. Il passaggio da un modello formativo tradizionale a un sistema basato su unità capitalizzabili (quindi su una formazione centrata sulle competenze) implica il riferimento a modelli progettuali orientati alla flessibilità ed alla modularità dell’offerta formativa. ATTIVITA’ SPORTIVA EXTRACURRICOLARE ● Per quanto riguarda le attività extracurricolari si proseguirà con l’attività del Centro Sportivo Scolastico secondo le indicazioni del M.I.U.R.- Ufficio Scolastico Regionale. ● Il raggiungimento di rilevanti prestazioni e/o la partecipazione assidua alla suddetta attività verrà tenuta in considerazione nella valutazione finale dell’alunno.
Griglia di valutazioni descrittori Gravemente insufficiente sufficiente discreto buono Ottimo- eccellente insufficiente 1-4 4-5 6 7 8-9 9-10 Conoscenze Inesistenti o Imprecise e Sostanzialmente Organiche e Approfondite, Molto approfondite, teoriche molto scorrette e frammentarie corrette, ma chiaramente esposte espresse con frutto di un percorso ( anche per lacunose superficiali, terminologia individuale di ricerca e studenti terminologia non appropriata rielaborazione critica, esonerati e con appropriata terminologia disabilità appropriata motorie), uso del linguaggio tecnico specifico. In particolare per Si distrae e crea Si distrae e segue in Segue la lezione Segue la lezione senza Segue Collabora sempre con gli studenti con disturbo, si rifiuta modo discontinuo la passivamente, parteciparvi costantemente la un contributo attivo e disabilità motorie, di collaborare lezione. Non è in risponde alle richieste attivamente, risponde lezione, collabora propositivo; esonerati, anche quando grado di collaborare senza convinzione , alle richieste senza con il docente nei interagisce con i esonerati vengono affidate nei compiti di giuria non sempre collabora prendere iniziative, compiti di giuria compagni nella temporanei e semplici mansioni ed arbitraggio nei compiti di giuria collabora comunque ed arbitraggio gestione delle giustificati. ed arbitraggio nei compiti di giuria squadre in fase di ed arbitraggio gioco utilizzando un linguaggio tecnico e tattico Impegno e Scarso e progressi Saltuario e progressi Limitato, progressi Costante con Costante e Serio e costruttivo, progressi nel insignificanti incostanti settoriali apprezzabili progressi collaborativi, notevoli progressi rendimento evidenti progressi ( anche per disabili ed esonerati) Capacità Scarsa Schemi motori poco Sufficienti capacità Livello adeguato sia Ben strutturati gli Capacità coordinative coordinative coordinazione efficaci, le capacità coordinative e per quanto riguarda schemi motori, ottime. Applicazione generale, schemi coordinative non raggiungimento gli schemi motori che efficaci e autonoma, versatile e motori incompleti consentono il almeno in parte degli per le capacità autonome le creativa degli schemi e inadeguati, non completo obiettivi minimi coordinative, pur con applicazioni nella motori di base ha raggiunto gli raggiungimento qualche limite pratica motoria obiettivi minimi degli obiettivi nell’efficacia previsti minimi applicativa Capacità Scarsa capacità di Limitata capacità di Sufficiente capacità di Discreto, anche se Buone-ottime Completa condizionali sopportare sopportare carichi sopportare carichi di non omogeneo, prestazioni preparazione atletica minimi carichi di di lavoro e non lavoro con sviluppo di tutte le atletiche pur con perfomance di lavoro raggiungimento raggiungimento degli capacità condizionali limitatamente ad elevato livello degli obiettivi obiettivi minimi alcune capacità minimi previsti condizionali Competenze di Estraneità, Mancanza di Partecipazione al Partecipazione attiva, Partecipazione Partecipazione cittadinanza: disturbo, collaborazione, dialogo educativo ruolo aggregante, vivace e propositiva e partecipazione, mancanza di passività, scarso discontinua e non rispetto diligente delle produttiva, ruolo costruttiva, ruolo ruolo nella rispetto delle rispetto delle regole sempre adeguata, regole aggre- gante e trainante, rispetto socializzazione, regole e dei e dei compagni. collaborazione responsabile, maturo e responsabile rispetto delle compagni. occasiona le con i rispetto delle regole regole e dei compagni, alter no consapevole delle compagni rispetto delle regole regole Partecipazione ai nullo nullo nullo apprezzabile determinante encomiabile G.S.S. e attività parascolastiche
PIANO DI LAVORO DI SCIENZE NATURALI classe 2A Prof.ssa Maria Vittoria Barbarulo A. OBIETTIVI SPECIFICI Gli obiettivi specifici di apprendimento per il primo biennio dei licei ex Riforma Gelmini 2008 prevedono: «Lo studio della Chimica comprende l’osservazione e descrizione di fenomeni e di reazioni semplici (il loro riconoscimento e la loro rappresentazione) con riferimento anche a esempi tratti dalla vita quotidiana; gli stati di aggregazione della materia e le relative trasformazioni; la classificazione della materia (miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze semplici e composte) e le relative definizioni operative; le leggi fondamentali e i modelli atomici, la formula chimica e i suoi significati, il sistema periodico. Per le Scienze della Terra il completamento e l’approfondimento dei contenuti già in precedenza acquisiti, ampliando in particolare il quadro esplicativo dei moti della Terra. Si procede, successivamente, allo studio geomorfologico di strutture che costituiscono la superficie della Terra (fiumi, laghi, ghiacciai, mari eccetera). Per la Biologia i contenuti si riferiscono all’osservazione delle caratteristiche degli organismi viventi, con particolare riguardo alla loro costituzione fondamentale (la cellula) e alle diverse forme con cui si manifestano (biodiversità). La varietà dei viventi e la complessità delle loro strutture e funzioni introducono allo studio dell’evoluzione e della sistematica, della genetica mendeliana e dei rapporti organismi-ambiente, nella prospettiva della valorizzazione e mantenimento della biodiversità.» Obiettivi minimi (elaborati dal Dip.to Scientifico del Liceo Montale per il secondo anno) ● Struttura atomica (modello quanto meccanico) configurazioni elettroniche, legami (con ibridazione degli orbitali) e interazioni deboli (legami a H, tutte le interazioni deboli), passaggi di stato, leggi dei gas (concetto di mole), stato solido (sistemi cristallini), stato liquido (soluzioni, concentrazioni, proprietà colligative) ● Litosfera (minerali e rocce) ● Biomolecole - Viventi: classificazione e caratteri distintivi - La cellula, procariote/eucariote, autotrofa / eterotrofa - Metabolismo: generalità su respirazione (aerobia anaerobia) e fotosintesi - Divisione cellulare: mitosi e meiosi A. COMPETENZE DI DISCIPLINA (anche in riferimento alla definizione degli assi culturali) ● riconoscere il linguaggio della disciplina scientifica ed utilizzarlo in modo corretto (unità di misura, simbologia, convenzioni, rappresentazioni cartesiane di funzioni) ● definire la cellula dal punto di vista molecolare e descrivere il metabolismo cellulare ● individuare ed illustrare i processi evolutivi ● raccogliere dati attraverso la consultazione di testi cartacei ed elettronici, organizzarli e utilizzarli ● interpretare un fenomeno naturale dal punto di vista degli scambi e delle trasformazioni di energia B1. COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA (elaborate dal Dip.to Scientifico del Liceo Montale per il biennio)
● saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione, analisi e descrizione ● riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità ● individuare una risoluzione possibile di un problema ● distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche ● padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbali nei contesti scientifici ● collaborare e partecipare in ambiente scientifico ● agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un lavoro B. STRUMENTI, METODI E STRATEGIE Premessa - Lo studio viene presentato come fonte di crescita e sviluppo individuale, di senso del dovere e di dignità, anche negli insuccessi, e di divertimento culturale. Si opera con metodi costruttivisti e facendo ricorso, nei casi in cui sia possibile, ad una costante sperimentazione, per consentire di raggiungere buoni livelli nell’acquisizione dei concetti scientifici proposti. ● libri di testo Atkins e Jones LA CHIMICA DI ATKINS - Zanichelli ed. Sadawa et al. BIOLOGIA BLU - Zanichelli ed., ● articoli tratti da quotidiani, riviste scientifiche di divulgazione e specialistiche ● materiali della biblioteca personale della prof. Barbarulo e della scuola ● diapositive, cassette audio e video, CD ROM, lavagna interattiva multimediale LIM e risorse Internet ● reperti, campioni e modelli del gabinetto scientifico scolastico ● lezioni in aula, nei laboratori di Chimica e di Informatica ● lezioni secondo la metodologia CLIL - Content and Language Integrated Learning, con argomenti scelti nella prospettiva Teaching Science through English, concordati con l’intero Consiglio della classe IIA D. PROVE PER LA VERIFICA DELL’APRENDIMENTO, VALUTAZIONI E RELATIVI CRITERI Per verificare il processo di apprendimento e di rielaborazione personale dei contenuti da parte degli alunni saranno privilegiate le prove orali, in forma di interrogazioni brevi e colloqui; talvolta, potranno essere predisposte dal docente prove scritte strutturate, semistrutturate ed aperte, e potranno essere richieste relazioni di attività straordinarie, sia individuali, sia realizzate in gruppo. Gli alunni con disturbi specifici nell’apprendimento - DSA, in accordo con la Legge 8 ottobre 2010 n. 170, svolgeranno prove di verifica differenziate, caso per caso in base al PDP, per tipologia e dimensione in base all’adozione di misure dispensative e potranno utilizzare strumenti compensativi La valutazione è formulata in base ai criteri della tabella 1: ● nel I quadrimestre sulle interrogazioni e sui compiti scritti svolti fino al 17 gennaio 2020 ● nello scrutinio di fine anno, sull'insieme di tutte le prove effettuate nel corso dell'intero anno scolastico, con particolare attenzione alla progressione (rispetto al livello iniziale di conoscenze) ed ai risultati del II quadrimestre; dal 29 maggio 2020 avranno luogo prove orali destinate all’accertamento di conoscenze e competenze attraverso l’intero programma svolto.
Ulteriori elementi utili per la valutazione potrebbero essere forniti dalla Prova d’Istituto per classi parallele. Rilievo particolare è attribuito alla serietà, alla responsabilità ed al rispetto mostrati dall’alunno verso l’Istituzione scolastica, nei confronti del docente e inter pares. TABELLA 1 - CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI livello valutazione indicatore principale insufficiente
Piano di lavoro di Italiano - classe 2A Anno Scolastico 2019/2020 Prof. Marina Giannini FINALITA’ Fare acquisire agli alunni la padronanza della lingua italiana nella sua varietà. Favorire l’affinamento della capacità di usare la lingua in maniera corretta, chiara e articolata (sia orale che scritta), in relazione alle diverse funzioni comunicative, con conseguente arricchimento del patrimonio lessicale anche attraverso il confronto con le altre lingue. OBIETTIVI Abilità linguistiche: COMUNICAZIONE ORALE ASCOLTO: Sviluppo della consapevolezza dei processi comunicativi. PARLATO: Potenziamento della competenza linguistica. Organizzare il proprio discorso, tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle diverse situazioni comunicative e delle diverse finalità del messaggio. LETTURA a) Nella lettura silenziosa lo studente deve sapere: Compiere letture diversificate, nel metodo e nei tempi, in rapporto a scopi diversi, quali la ricerca di dati e informazioni, la sommaria esplorazione, la comprensione globale, l’uso del testo per lo studio. Saper individuare le strutture e le convenzioni proprie dei diversi tipi di testo; integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre fonti. b) Nella lettura a voce lo studente deve sapere: Regolare gli aspetti fonici, prosodici e di direzione comunicativa. SCRITTURA Nella pratica della scrittura lo studente deve raggiungere: a) Una adeguata consapevolezza e capacità di controllo delle differenze tra formulazione orale e formulazione scritta del pensiero con particolare riferimento ai rapporti tra fatti prosodici e punteggiatura, tra sintassi ellittica e sintassi esplicita, tra lessico comune e lessico preciso o tecnico. b) La capacità di realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all’uso, alle funzioni e alle situazioni comunicative. c) La consapevolezza della flessibilità del progetto di scrittura e la conseguente capacità di modificarlo quando occorra. Riflessione sulla lingua
Lo studente deve sapere: a) Analizzare con metodi di adeguato rigore scientifico la lingua, sapendo collegare i fenomeni dei vari livelli del sistema e istituendo confronti tra alcuni elementi fondamentali della lingua italiana e quelli di altre lingue studiate o note, compresi i dialetti. b) Riconoscere la diversa utilizzazione che hanno le stesse strutture linguistiche in diversi tipi di testo . c) Rilevare gli aspetti della storicità della lingua e delle varietà linguistiche nello spazio geografico. CONOSCENZE Conoscenza degli argomenti specifici della disciplina in relazione ai contenuti programmati. ABILITA’ Comprensione del significato delle conoscenze e del messaggio profondo di un testo; esposizione in forma chiara, corretta e appropriata. Capacità di analisi, sintesi e valutazione autonoma. COMPETENZE Competenza linguistica e comunicativa. Padronanza di più codici linguistici. Saper riconoscere i vari tipi di testo. METODOLOGIA DIDATTICA a) Lezione frontale intesa come introduzione e sollecitazione di interesse alla lettura. Lettura autonoma di testi integrali con relativi esercizi di analisi e rielaborazione, individuazione di tematiche interessanti da sviluppare nel corso dell’anno, discussioni, esercitazioni. b) Per la produzione di testi: elaborazione guidata di paragrafi e testi espositivi, descrittivi e argomentativi, attenzione e cura per l’uso consapevole degli elementi della coerenza e coesione. c) Per la riflessione sulla lingua: analisi lessicale e morfo-sintattica. ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE O PLURIDISCIPLINARE Le attività interdisciplinari coinvolgeranno la storia, la geografia, il latino e il greco. LIBRI DI TESTO Biglia- Manfredi- Terrile, Un incontro inatteso poesia e teatro vol. B M. Sensini Con metodo E. Cantarella Felici approdi - epica Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi (commento di Ciocca - Ferri) N. Ginzburg La famiglia Manzoni G. Boccaccio, Decameron a cura di S. Motta e A. Di Stefano
Contenuti delle Lezioni e delle Unita’ Didattiche o Moduli con l’indicazione delle ore previste. TEMPI 132 ore Nei tempi sono compresi anche il ripasso e le verifiche, le visite culturali ed eventuali viaggi di istruzione. GRAMMATICA MODULO 0 Riflessione sulla lingua Ripresa e approfondimento degli argomenti studiati l’anno precedente, con particolare attenzione alla grammatica del verbo e all’analisi logica. 3 ORE MODULO 1 Il periodo U 1 Struttura e analisi del periodo U 2 Le proposizioni subordinate U 3 I tempi verbali e i modi delle subordinate U 4 Uso del congiuntivo nelle dipendenti U 5 Il discorso diretto e indiretto 6 ORE ABILITA’ DI SCRITTURA I testi argomentativi Verranno effettuati lavori di esercitazione sull’elaborazione di vari testi di natura argomentativa, a casa e in classe. 4 ORE ANTOLOGIA I testi letterari MODULO 1 Elementi costitutivi e caratteristiche generali (Revisione e ripasso del programma dell’anno precedente) U 1 La costruzione del racconto Divisione in sequenze Fabula e intreccio U 2 Tempi e luoghi U 3 I personaggi U 4 Chi racconta e chi legge Il narratore Il punto di vista Il lettore Il contesto 1 ORA MODULO 2 Il romanzo
Lettura integrale dell’opera di A. Manzoni “I Promessi Sposi “ Con analisi del testo, dei personaggi, della società del tempo, della lingua e dello stile. Particolare attenzione verrà data alla genesi del romanzo e alla dettagliata analisi delle figure retoriche. 60 ORE MODULO 3 Il testo poetico U 1 Elementi costitutivi e caratteristiche fondamentali per la comprensione del testo poetico. U 2 Il suono: rime e schemi metrici; le figure di suono. U 3 Il senso: le figure di significato e sintattiche U 4 Il lessico e la sintassi U 5 Significati, temi e contesti U 6 Percorso poetico dal ‘200 al ‘900; una particolare attenzione verrà data alla poesia del Duecento e del Trecento. U 7 Percorso d’autore: Giovanni Pascoli/ Giacomo Leopardi/ F. Petrarca. 28 ORE MODULO 4 Il testo teatrale U 1 Le origini. La tragedia. La commedia. U 2 Il teatro greco: lettura integrale della trilogia Orestea di Eschilo. 5 ORE MODULO 5 Il poema epico a Roma: l’Eneide La vita e il pensiero di Virgilio. L’età augustea. Genesi dell’opera. Lettura, commento e analisi del testo di brani salienti dell’opera. 15 ORE MODULO 6 La narrazione realistica Il realismo in Boccaccio Analisi e lettura di alcune novelle atte a sottolineare il pensiero di G. Boccaccio, in rapporto alla letteratura del Trecento, come prosecuzione dell’attività dell’anno precedente. 7 ORE 5 Verranno letti, nel corso dell’anno, alcuni romanzi ed opere teatrali, su cui verrà effettuata l’analisi del testo. In particolare si prevede un lavoro di approfondimento sul romanzo di formazione, sia attraverso testi letti durante la scorsa estate, sia attraverso testi di nuova lettura. Si prevede la visione di spettacoli teatrali e cinematografici corredati da adeguata preparazione. Si prevede l’eventualità di alcune ore di potenziamento in analisi del periodo.
Piano di lavoro di Storia e Geografia Anno Scolastico 2019/2020 - classe 2A Prof. Marina Giannini Finalità e obiettivi • Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi studiati. • Usare termini, espressioni e concetti propri del linguaggio storiografico e geografico. • Interpretare, in casi semplici, le testimonianze utilizzate. • Ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici riferiti ad un determinato problema storico studiato. Conoscenze, abilità e competenze • Conoscenza di informazioni, dati, definizioni, concetti relativi agli argomenti di studio. • Capacità di esprimere e di esporre i concetti studiati con correttezza e con una terminologia specifica. • Capacità di analizzare e sintetizzare le tematiche affrontate cogliendone gli sviluppi diacronici e sincronici. Criteri di valutazione • Capacità di ascoltare, capire, apprendere ed esporre in modo organico e critico e in forma appropriata i contenuti. • Capacità di collegare gli eventi storici e di analizzare le differenze e/o le analogie rilevabili tra le civiltà studiate. • Uso della terminologia geografica. • Capacità di utilizzare strumenti cartografici e grafici. • Capacità di analizzare e sintetizzare le tematiche affrontate cogliendo le connessioni e le influenze degli eventi storici e dei problemi mondiali sullo assetto territoriale. Criteri di sufficienza • Conoscenza delle linee generali del programma. • Correttezza espositiva. Saranno inoltre oggetto di valutazione l’interesse, l’attenzione, il comportamento corretto e il puntuale svolgimento dei compiti assegnati. Metodologia didattica Storia Il periodo storico preso in considerazione verrà esaminato alla luce di tre diversi itinerari di analisi: 1. Un itinerario narrativo, che consente di soddisfare il bisogno della conoscenza del singolare concreto, e offre il senso del divenire e del mutamento. 2. Un itinerario interpretativo che, esigendo l’accostamento di esempi, propone modelli di approfondimento di eventi e fenomeni storici. 3. Un itinerario iconico, che permette un contatto diretto con una significativa documentazione e diviene stimolo alla realistica ricostruzione del passato.
Geografia Il lavoro del secondo anno sarà finalizzato al consolidamento dei dati generali di carattere fisico e antropico che costituiranno la base conoscitiva per attuare successivi problemi di analisi del territorio. Saranno poste in esame particolari attività che permettano di cogliere appieno e nel modo più diretto possibile il rapporto di interdipendenza tra uomo e territorio. Sarà inoltre dato risalto alla lettura e all’interpretazione di carte varie. Come lavoro di connessione con la storia si prevede un modulo di lettura e identificazione delle carte dell’antica Grecia e dell’antica Roma. Libro di testo: Manfredi- Alfieri- Leone Itaca- Viaggio nella geostoria vol.1 e 2 Tipologia delle prove Verifiche orali; test scritti Contenuti delle lezioni divise in unità didattiche. Ore previste 99. Classe 2 A Prof. M. Giannini Storia U 1 Revisione e ripasso del programma dell’anno precedente, con particolare riferimento alla Roma repubblicana e all’organizzazione politica e magistratuale. Le guerre Puniche e la conquista dell’Oriente. U 2 Trasformazioni sociali ed economiche dopo la conquista dell’Oriente. I tentativi di riforma dei Gracchi. Il consolato di Mario. La guerra sociale. U 3 L’età delle guerre civili. La guerra tra Mario e Silla. Ascesa di Pompeo. La congiura di Catilina. Il primo triumvirato. Il consolato di Cesare. La guerra tra Cesare e Pompeo. La dittatura di Cesare. U 4 Augusto e la nascita dell’impero. U 5 La dinastia Giulio Claudia. I Flavi. U 6 Il consolidamento dell’impero. L’apogeo dell’impero. U 7 La vita culturale e religiosa dell’impero. Il Cristianesimo. U 8 L’impero nel caos: l’anarchia militare. U 9 L’impero cambia volto: Diocleziano. U 10 Costantino e l’alleanza tra impero e Chiesa U 11 Teodosio e l’impero cristiano. U 12 Agonia e fine dell’impero. U 13 I regni romano barbarici U 14 L‘impero d’Oriente. U 15 L’impero restaurato da Giustiniano. U 16 La Chiesa e il monachesimo in Occidente U 17 La civiltà islamica. U 18 L’Occidente nell’Alto Medioevo. I Longobardi. La Chiesa di Roma alleata dei Franchi. Economia e società nelle curtes.
U 19 L’età di Carlo Magno e l’impero carolingio. U 20 L’eredità carolingia e la frammentazione dell’impero U 21 La società feudale. Geografia U 1 Aspetti della globalizzazione U 2 Le risorse della Terra U 3 Le attività economiche U 5 Gli organismi internazionali Roma, 3 ottobre 2019
Indirizzo classico - classe II A a.s. 2019/2020 docente: Rita Pasquini PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA Finalità generali o Lo sviluppo di capacità intuitive e logiche o La maturazione dei processi di astrazione e di formazione dei concetti o Lo sviluppo delle attitudini analitiche e sintetiche o L’abitudine alla precisione del linguaggio o La capacità di ragionamento coerente ed argomentato o La consapevolezza degli aspetti culturali e tecnologici emergenti dei nuovi mezzi informatici Conoscenze o conoscere i contenuti proposti Capacità o dimostrare proprietà di figure geometriche o comprendere ed interpretare le strutture di semplici formalismi matematici o cogliere analogie strutturali ed individuare strutture fondamentali Competenze o utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo o operare nel calcolo numerico o operare nel calcolo letterale o saper risolvere equazioni, disequazioni,di primo grado o saper utilizzare gli strumenti di calcolo per risolvere semplici problemi di primo grado o possedere capacità di analisi o possedere capacità di sintesi Criteri di valutazione o conoscenza dei contenuti o capacità di collegamento tra argomenti correlati o capacità di astrazione o capacità di cogliere analogie e di sfruttare conoscenze pregresse e interdisciplinari o la frequenza, la partecipazione e l’impegno alle attività proposte o capacità di analisi e sintesi (Gli indicatori di valutazione sono nella griglia al termine del documento) Metodologia o lezione frontale o lezione dialogata
o colloqui o tradizionali prove scritte o test ed esercizi o recupero in orario curriculare Contenuti Algebra o Statistica I pittogrammi e i grafici a barre I grafici a torta Gli indici centrali : media, mediana, moda Come usare moda, media e mediana. o Le disequazioni lineari Le disuguaglianze numeriche Le disequazioni numeriche intere e fratte I sistemi di disequazioni Problemi e disequazioni lineari o I sistemi lineari I sistemi di due equazioni in due incognite Il metodo grafico Il metodo di sostituzione Il metodo di Cramer I sistemi lineari e problemi o Il piano cartesiano e la retta: Piano cartesiano: definizione e proprietà Punto medio di un segmento, distanza tra due punti Equazioni degli assi cartesiani, equazioni delle bisettrici dei quadranti Equazione retta per l'origine, equazione retta in forma esplicita ed implicita Fascio di rette proprio ed improprio Condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra rette Intersezione tra rette Equazione retta per due punti Distanza punto retta o Radicali La funzione potenza. Radice: la funzione inversa della potenza Definizione, proprietà, operazioni. Razionalizzazione del denominatore di una frazione o Scomposizione in fattori di un polinomio
Raccoglimento totale, parziale Fattorizzazione tramite prodotti notevoli Trinomio particolare MCD, mcm di un polinomio Frazioni algebriche e relative operazioni o La statistica e gli indici di dispersione Rappresentare i dati in classi Interpretare i grafici Gli indici di dispersione o Introduzione alla probabilità Eventi certi e probabili La probabilità Il calcolo della probabilità su basi statistiche e di simmetria Assicurazioni e probabilità o Perimetri e aree- teorema di Pitagora Misure di lunghezza e di area Aree di parallelogramma, triangolo, trapezio, rombo Lunghezza di circonferenza ed area cerchio I poligoni in un reticolo e le aree approssimate Teorema di Pitagora, applicazioni. Libro di testo: C.Bertoni - J Yeo - Y. Ban Har - T. Keng, Pensaci! 2, ed. Zanichelli
Indicatori di valutazione globale GIUDIZIO VOTO/ 10 Conoscenze Competenze Capacità 0–2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti. Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre distingue i dati, senza saperli corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a classificare né sintetizzare in maniera 3–4 contesti diversi da quelli appresi precisa Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. distingue e collega i dati tra loro in Ha appreso i contenuti in maniera superficiale modo frammentario perdendosi, se 5 non guidato, nella loro applicazione. Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a li sa distinguere e raggruppare in compiere semplici applicazioni degli stessi. modo elementare, ma corretto. 6 Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato. Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica li sa analizzare e sintetizzare, 7 a diversi contesti con parziale autonomia Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato. Ha una conoscenza completa ed approfondita dei li sa ordinare, classificare e contenuti che collega tra loro e applica a diversi sintetizzare, 8 contesti. Linguaggio specifico della disciplina pertinente. Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia compie analisi critiche personali e (classificazione) con altre conoscenze, applicandoli, sintesi corrette e originali. 9 – 10 autonomamente e correttamente, a contesti diversi. Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Piano di lavoro di Religione 2 A A.s. 2019 -2020 Prof.ssa Flavia D’Angelo FINALITA’ Contribuire allo sviluppo integrale della personalità dello studente. Offrire elementi culturali per scelte più libere, consapevoli e responsabili. Favorire la ricerca del senso della vita. Contribuire allo sviluppo del senso civico, dell’attenzione all’altro e della dimensione della solidarietà. Offrire opportunità di dialogo che favoriscano le relazioni con se stessi e con gli altri OBIETTIVI Stimolare l’attenzione, la motivazione, la curiosità. Comprendere la specificità dell’esperienza religiosa ebraica e cristiana. Conoscere la personalità di Gesù di Nazareth ed il suo messaggio. CONOSCENZE Struttura essenziale del documento biblico. Principali eventi storici della rivelazione ebraica e cristiana. Caratteristiche dell’annuncio di Gesù Cristo. Nucleo essenziale dell’insegnamento buddhista. CAPACITA’ Capacità di ascolto, di interiorizzazione, di dialogo. Saper attualizzare gli insegnamenti di Gesù e riferirli ad esperienze di vita. Rispettare le possibili, diverse posizioni etiche e religiose di ogni persona. COMPETENZE Valutare l’importanza della comunicazione e del linguaggio nella vita dell’uomo. Cogliere la specificità dell’esperienza cristiana e saperla confrontare con la ricerca dell’Assoluto nelle tradizioni religiose dell’India. OBIETTIVI MINIMI Conoscenza del nucleo essenziale dell’annuncio di Gesù di Nazareth e gli episodi principali della sua vita. CONTENUTI Il fenomeno religioso nella storia dell’uomo. Lo Spirito e l’ego. Costruire sulla sabbia o sulla roccia. L’esperienza del limite ed il problema del male. Siddharta e la via del risveglio dal dolore. Dio si rivela all’uomo: Gesù di Nazareth. Proiezione film “Jesus” e “I giardini dell’Eden”. Le Beatitudini, il messaggio del “Regno” e la nuova giustizia. L’annuncio attraverso le parabole ed i gesti di liberazione. Gesù ed il suo rapporto con il Padre e con lo Spirito. Il mistero negli eventi della passione, morte e resurrezione. La vita “oltre” la vita: l’esperienza di Colton Burpo. Le origini della prima comunità cristiana. Il mistero scientifico della Sindone. VALUTAZIONE
Si terrà conto della motivazione, dell’interesse e della partecipazione al dialogo formativo e culturale. Piano di lavoro di Latino e Greco Classe II A a.s. 2019/2020 docente: Maria Cristina Zerbino Premessa. Le finalità educative e formative generali, la formulazione degli obiettivi didattici, compresi gli obiettivi minimi, in termini di conoscenze, competenze e capacità, la predisposizione della metodologia didattica e degli strumenti di lavoro di base, le griglie, i criteri e le modalità di valutazione sono frutto di confronto tra i docenti di lettere del Liceo: per la consultazione si rimanda alla verbalizzazioni delle riunioni del gruppo effettuate dall’inizio del corrente anno scolastico. Finalità Riflessione sui fenomeni linguistici caratterizzanti l’evoluzione storica delle due lingue classiche in raccordo con l’Italiano, per determinare un contatto diretto con civiltà che sono alla radice del nostro presente. Obiettivi Educativi Sviluppo della percezione di sé come discente, nel contesto relazionale di un ambiente di studio; consolidamento del valore del rispetto di sé e degli altri; sviluppo e consolidamento della capacità critica di autovalutazione delle proprie conoscenze; sviluppo e consolidamento del corretto metodo di studio. Obiettivi di latino e greco nel biennio. - Acquisizione delle strutture storico-linguistiche fondamentali, con particolare attenzione alla morfosintassi di base. - Acquisizione di abilità per la comprensione di testi di varia tipologia e per la loro adeguata resa in italiano. - Individuazione di elementi di continuità linguistici, storici e culturali. Obiettivi minimi definiti nella riunione di area del 12 Settembre 2019 - Acquisizione delle strutture storico-linguistiche fondamentali, con particolare attenzione alla morfosintassi di base. - Acquisizione di abilità per la comprensione di testi di varia tipologia e per la loro adeguata resa in italiano. - Individuazione di elementi di continuità linguistici, storici e culturali. LATINO: - acquisizione della morfologia nominale e verbale (le cinque declinazioni, gli aggettivi e i pronomi, il verbo sum e le quattro coniugazioni attive, passive e deponenti); - acquisizione delle strutture sintattiche di base (complementi e principali proposizioni
subordinate: cum narrativo, finale, infinitiva, causale, temporale); - acquisizione del lessico fondamentale. GRECO: - acquisizione della morfologia nominale e verbale (le tre declinazioni, gli aggettivi, il presente e l’imperfetto dei verbi); - acquisizione delle strutture sintattiche di base (complementi e principali proposizioni subordinate, ad es. dichiarativa, finale, infinitiva); - acquisizione del lessico fondamentale. Gli strumenti di lavoro: Metodologia didattica In generale l’attenzione sarà quella a realizzare sempre di più una didattica inclusiva basata sull’apprendimento e centrata sul discente. Le metodologie utilizzate saranno le seguenti: - lezioni frontali (anche con presentazioni prezi o ppt) - lezioni interattive con l’utilizzo delle Tecnologie per l’informazione e la Comunicazione (in particolare si utilizzeranno le seguenti piattaforme e strumenti disponiblili sul web: Nearpod, E-maze, Genial.ly, Evernote, Socrative) - lavori di gruppo, apprendimento collaborativo (tecnica jigsaw), educazione tra pari; - didattica laboratoriale: laboratorio di tra - duzione e studio morfo-sintattico della lingua a partire dal testo, scelto in modo da favorire la motivazione e la contestualizzazione; studio delle procedure e fasi necessarie per giungere ad una buona traduzione con esercizi di analisi, di memorizzazione del lessico e comprensione; - classe virtuale (utilizzando la piattaforma Classroom di Gsuite for Education) - Saranno pianificati momenti di rinforzo durante lo svolgimento di ciascun modulo e, alla sua conclusione, recupero in classe. Per quanto attiene specificamente alla didattica delle lingue classiche l’approccio tradizionale sarà integrato con altri approcci, innanzitutto il Lexical Aproach che lavora sulla memorizzazione delle collocazioni piuttosto che delle singole parole, ma anche, in modo ancora sperimentale il metodo induttivo o methodus directa che sposta l’attenzione dalla grammatica alla lingua come strumento di comunicazione. Progetti e attività interdisciplinare Costanti collegamenti e richiami a tematiche di Storia, Educazione Civica, Geografia, Storia dell’Arte, Inglese, Religione. Eventuali Visite didattiche a musei e parchi archeologici. Partecipazione all’iniziativa Libriamoci: letture ad alta voce nelle scuole proposta dal “Centro per il libro e la lettura”. Circolo di Lettura delle Biblioteche di Roma. Il Maggio dei Libri. Verifiche e valutazione La valutazione delle conoscenze, competenze e capacità acquisite si baserà su diversi tipi di verifica: strutturate, semistrutturate, aperte, chiuse; orali, scritte; quotidiane, periodiche; individuali, collettive; svolte in classe o a casa. Tutte le verifiche si intendono finalizzate sia alla diagnosi dei livelli di apprendimento che al monitoraggio del percorso didattico. Per le verifiche o le esercitazioni precedenti alle verifiche si utilizzerà, quando ritenuto utile, la piattaforma Socrative.
La valutazione degli scritti scaturirà di volta in volta dagli indicatori espressi nelle prove semistrutturate, o dall’applicazione delle relative griglie di valutazione, sempre corredate da un giudizio analitico e sintetico. Si prevedono almeno tre verifiche scritte e due orali a quadrimestre. Le verifiche orali costituiranno un momento importante del processo didattico e saranno valutate secondo apposite griglie di valutazione. In ogni quadrimestre almeno un voto orale scaturirà da una prova scritta, per garantire, oltre che un monitoraggio puntuale del percorso, maggiore equità (a tutti verranno chiesti almeno una volta gli stessi argomenti), oggettività e trasparenza. La valutazione del profitto globale dell'alunno terrà conto di tutte le prove fornite durante l'anno e dei seguenti elementi: - delle conoscenze e competenze acquisite - delle capacità espressive, di analisi, sintesi, interpretazione, valutazione critica. - della frequenza, interesse, partecipazione, serietà ed impegno dimostrati. - del livello di partenza e di arrivo. Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte di latino e greco, verrà utilizzata la seguente griglia (in accordo con quanto stabilito nella riunione di dipartimento del 12 Settembre 2019): indicatori descrittori Punti comprensione del testo completa e puntuale di tutto il testo (4) accettabile per buona parte del testo (3) generica (2) ………/4 lacunosa e frammentaria (1) gravemente lacunosa e frammentaria (0) conoscenza delle regole e precisa e completa (4) delle strutture morfo- esatta ma con qualche imprecisione (3) sintattiche* elementare (2) frammentaria (1) ………/4…. nulla (0) capacità di interpretazione e linguaggio fluido e resa completa del testo (2) resa in lingua italiana linguaggio sufficientemente fluido (1) linguaggio confuso e poco aderente (0.5) ………/2…. nessuna resa in italiano (0) votoxxx …../10 Attività di recupero Progetto “Imparare a imparare”: corso di metodo di studio e potenziamento delle competenze di base dell’italiano del latino e del greco con attività di tutoraggio e di studio assistito. Momenti di sospensione nello svolgimento del programma per creare pause di approfondimento e di ripasso collettivi.
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