DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 1CS ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PARTE PRIMA - Liceo Statale "Carlo Porta"
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Ministero della Pubblica Istruzione Liceo Statale “Carlo Porta”di Monza Liceo delle Scienze Umane - Liceo Linguistico DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 1CS ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PARTE PRIMA Patto educativo tra Scuola-Alunni-Famiglie Per il successo scolastico degli alunni è necessaria una buona cooperazione tra la Scuola e gli Alunni e le loro Famiglie. Il Patto educativo è espressamente previsto dal Regolamento di Istituto (art.10) e descrive i diritti-doveri di ciascuna parte. a) Gli insegnanti devono illustrare con la massima chiarezza alla classe il programma che intendono seguire, esplicitandone gli obiettivi didattici, i contenuti, il tipo di prove previste, i criteri di valutazione; b) gli insegnanti si impegnano a distinguere con chiarezza tra le verifiche formative e quelle sommative (quelle classificate con i voti), mettendole sempre in relazione con gli obiettivi; c) gli insegnanti comunicano i voti attraverso il registro elettronico cui la famiglia di ogni alunno ha accesso: per la prova orale, entro un giorno dalla prova stessa, per la prova scritta, al momento della consegna non oltre i quindici giorni lavorativi dalla prova stessa; d) gli alunni devono seguire il lavoro scolastico curricolare ed integrativo con continuità, senza ritardi, assenze, negligenze; e) gli alunni devono essere puntuali nei compiti a casa, che vanno eseguiti nei modi e nei tempi indicati dagli insegnanti: l’impegno è un elemento importante di valutazione della condotta; f) gli alunni devono partecipare attivamente al lavoro, formulando anche proposte costruttive per il buon funzionamento del lavoro in classe; g) i genitori devono collaborare con la Scuola, perché gli sforzi comuni abbiano un esito positivo: è necessario coltivare nei ragazzi la fiducia nella Scuola, discutendo anzitutto con gli insegnanti gli eventuali problemi e difficoltà e curando che i ragazzi frequentino e si impegnino nel modo richiesto. Attività di recupero Si veda a questo proposito quanto previsto nel PTOF. Attività di potenziamento Il nostro liceo offre ai suoi studenti la possibilità di certificare i propri apprendimenti nelle lingue straniere e in informatica, prendendo dei diplomi riconosciuti internazionalmente. Si vedano a questo proposito i singoli piani di lavoro dei Docenti. Sono previsti corsi di conversazione in lingua inglese e francese ad iscrizione libera.
Verrà svolto un modulo interdisciplinare, in particolare tra le discipline di Diritto-Economia e Scienze Umane, avente ad oggetto il fenomeno del Bullismo, alla cui realizzazione le varie discipline potranno collaborare, secondo i propri programmi di lavoro individuali. Nella parte seguente i docenti individuano obiettivi, metodologie e criteri di valutazione comuni, con particolare riguardo alle specificità del Liceo Economico Sociale. Il Consiglio di Classe della 1CS opera per il raggiungimento delle competenze di base, nonchè delle competenze chiave di cittadinanza, individuate a livello europeo e nazionale, al cui raggiungimento collaborano in egual misura tutte le discipline. Nel rispetto di tali indicazioni europee e nazionali il Consiglio di Classe della 1^CS svilupperà le seguenti abilità: - Saper ascoltare insegnanti e compagni, preoccupandosi di capire e di essere capiti da tutti; - Saper accettare le opinioni degli altri, anche modificando il proprio punto di vista; - Saper collaborare con i compagni; - Essere capace di intervenire nell’ambito di un corretto rapporto interpersonale: saper formulare la domanda o l’intervento, saper scegliere il momento opportuno per la domanda o l’intervento - Conoscere e rispettare le regole dell'istituto; - Sviluppare il senso di responsabilità rispetto ai propri impegni di studenti, organizzando lo studio, utilizzando di strumenti richiesti, eseguendo con puntualità e precisione i compiti; e le seguenti competenze di base relative ai diversi assi culturali Asse dei linguaggi lingua italiana - padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti - leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo - produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi lingue straniere - utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi altri linguaggi - utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario - utilizzare e produrre testi multimediali - utilizzare adeguatamente il linguaggio corporeo (es. autocontrollo) Asse matematico - utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica - confrontare e analizzare figure geometriche - individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi - analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Asse scientifico-tecnologico - osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità - analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza - essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale
e sociale in cui vengono applicate Asse storico-sociale - comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali - collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti di ciascuno - conoscere le caratteristiche essenziali dei più importanti sistemi socio-economici Metodologie - Verrà promossa la partecipazione attiva dello studente alle lezioni - Si riprenderanno alcuni argomenti già svolti, per aiutare l’apprendimento dei contenuti più importanti - Verranno utilizzate mappe concettuali e casi pratici - Verrà dato spazio alla lettura, analisi, traduzione di testi - Verrà attuata la pratica dell’argomentazione e del confronto - Verranno evidenziati i collegamenti interdisciplinari, in particolare tra le discipline di Scienze Umane e Diritto-Economia. Come concordato nel gruppo di docenti impegnati nel Liceo Economico Sociale, verrà trattato il tema del Bullismo, con l’apporto anche della matematica per l’utilizzo di metodologie e strumenti statistici (si rimanda alla programmazione delle singole discipline). Criteri di valutazione del CdC Per quanto riguarda la valutazione il Consiglio di Classe prenderà in considerazione i seguenti indicatori comuni relativi agli obiettivi didattici prefissati: - Conoscenza dei contenuti - Capacità di sintesi e di interpretazione di testi - Capacità di utilizzo dei linguaggi disciplinari specifici - Capacità di argomentazione - Capacità di soluzione di semplici problemi La valutazione collegiale terrà conto dei risultati oggettivi delle prove, ma sarà anche formativa e continua e non solo sommativa e finale. Si valuteranno, quindi, anche la partecipazione alle attività di recupero, nonché il comportamento, in rapporto sia a quanto indicato nel Patto educativo, sia agli Obiettivi educativi del CdC. Attività Si parteciperà: - all'iniziativa proposta dalla Commissione Cittadinanza Attiva del Banco Alimentare: incontro formativo a scuola di un’ora e partecipazione facoltativa a Colletta Alimentare, due ore nel pomeriggio di un sabato di novembre 2016. Referenti Proff. Fiorelli e Giltri; - alle attività del progetto sportivo di istituto: Orienteering 28 ottobre (accompagnatori Tripoli-Giltri); - alle Gare COSMOSS: Corsa campestre (mercoledì 15 novembre al Parco di Monza); Nuoto (venerdì 1 o 15 dicembre a seconda della disponibilità della Piscina Pia Grande); Sci (lunedì 5 febbraio 2018 a Chiesa Valmalenco); Orienteering (sabato 3 marzo 2018 al Parco di Monza); Atletica (mercoledì 17 e giovedì 18 aprile 2018. In caso di maltempo lunedì 23 e martedì 24 aprile 2018 al Campo sportivo di via Berchet). Uscite didattiche Teatro filodrammatici, opera teatrale “Iliade, due voci per un canto”. Accompagnatori Giltri- Parise-sostegno (sostituto Pacchioni). Venerdì 9 febbraio 2018, ore 10,30, prezzo € 8,00 per 23 biglietti + 2 omaggi.
PIANO DI LAVORO DI ITALIANO – classe 1^CS Prof. Andrea Giltri Libri di testo in adozione: B. Panebianco et al., Caro immaginar, Narrativa ed Epica, Zanichelli; M. Sensini, Datemi le parole, voll. A e B, Mondadori. OBIETTIVI DIDATTICI 1) Utilizzare gradualmente il linguaggio specifico della disciplina - Conoscere i termini specifici dell’analisi narratologica: sequenze, fabula e intreccio, narratore e punto di vista, personaggi: tecniche di presentazione e ruolo, tempo della storia e tempo del racconto. - Conoscere i termini specifici della poesia epica classica (proemio, stile formulare, tradizione orale, …). 2) Comprendere, analizzare e individuare le caratteristiche di varie tipologie testuali - Riconoscere gli elementi caratterizzanti del testo narrativo letterario. - Riconoscere gli elementi caratterizzanti del testo descrittivo: ordine, punto di vista soggettivo/oggettivo. - Riconoscere gli elementi caratterizzanti della poesia epica classica: narratore, versi, stile formulare, figure retoriche (similitudine). - Riconoscere gli elementi caratterizzanti il testo espositivo: argomento, informazioni principali, ordine delle informazioni. 3) Produrre testi di varie tipologie, dai più semplici ai più complessi - Scrivere un riassunto completo rispetto alle informazioni principali e ordinato logicamente. - Scrivere una descrizione ordinata e rispettosa del punto di vista richiesto. - Scrivere un testo espositivo corretto. - Parafrasare un brano di poesia epica. 4) Acquisire/consolidare un’adeguata competenza ortografica e sintattica - Conoscere le parti della lingua e il loro uso. - Conoscere il funzionamento del predicato e dei complementi diretti ed indiretti nella frase. - Sapere riconoscere i rapporti fra le parole nella frase semplice. - Produrre testi, sia orali che scritti, comprensibili ed ordinati. 5) Arricchire il patrimonio lessicale - Consultare il vocabolario in presenza di termini non conosciuti per apprenderne il significato. 6) Sviluppare e potenziare le capacità logico-espressive - Comprendere pienamente le consegne ricevute. 7) Acquisire una base iniziale di informazioni per comprendere l’origine storica del fenomeno letterario in Italia - Focalizzare il passaggio dal latino alla lingua volgare.
NUCLEI TEMATICI - Grammatica: le lingue neolatine fonetica, ortografia, punteggiatura, uso maiuscole, accenti/apostrofi. le parti del discorso (con particolare attenzione al verbo e ai pronomi personali e relativi). analisi logica (predicato nominale e verbale, soggetto, complemento oggetto e complementi di maggior uso). - Analisi narratologica: fabula/intreccio sequenze struttura del racconto generi del racconto personaggi spazio/tempo narratore. - Epica: i miti più celebri del mondo greco-romano; gli aspetti caratterizzanti del genere; la lettura di passi a scelta tratti da Iliade, Odissea ed Eneide. - Produzione scritta: riassunto, testo descrittivo, testo espositivo, parafrasi, lettera ed e-mail. - Lettura domestica di romanzi. METODOLOGIA - Lezione frontale dialogata - Lezione interattiva - Letture domestiche con successivo dibattito in aula - Il lavoro a gruppi e le ricerche, anche facoltative, su tematiche particolari - L’utilizzo di supporti informatici e multimediali - Il recupero in itinere e sulla base degli accordi presi nel Dipartimento di materia, in linea con il PTOF. CRITERI DI VALUTAZIONE Per lo scritto si prevedono due verifiche nel trimestre e quattro nel pentamestre. Le verifiche che definiscono il voto dell’orale sono in numero di almeno due nel trimestre e tre nel pentamestre. Queste verifiche “orali” potranno essere svolte anche per iscritto. I criteri di valutazione sono i seguenti: La conoscenza degli argomenti La pertinenza della risposta La capacità di rielaborare i contenuti L’utilizzo del linguaggio appropriato e specifico. ATTIVITÀ DI RECUPERO Per quanto riguarda la settimana di recupero si stabilisce di focalizzare l'attenzione sulla morfosintassi, per favorire il miglioramento dell'uso della lingua e della struttura della frase. Prove del debito: un testo espositivo ed esercizi di analisi logica.
USCITA DIDATTICA Si prevede per la classe 1^CS la seguente uscita didattica: visione dello spettacolo teatrale Iliade, due voci per un canto presso il Teatro Filodrammatici di Milano nella mattinata del 9 febbraio 2018. L’obiettivo è quello di consentire agli allievi di comprendere più in profondità, grazie alla messa in scena teatrale, il poema epico omerico. GRIGLIE DI VALUTAZIONE (TESTI SCRITTI) RIASSUNTO COMPRENSIONE TESTO BASE Punti SCARSA 0,5 PARZIALE 1 QUASI TOTALE 1,5 TOTALE 2 INDIVIDUAZIONE INFORMAZIONI PRINCIPALI SCARSA 0,75 PARZIALE 1,5 QUASI TOTALE 2,25 TOTALE 3 STRUTTURAZIONE INFORMAZIONI / SEQUENZE SCORRETTA 0,5 POCO CORRETTA 1 SUFF. CORRETTA 1,5 CORRETTA 2 FORMA ESPRESSIVA SCORRETTA 0,5 POCO CORRETTA 1 SUFF.CORRETTA 1,5 DISCRETA 2 BUONA 2,5 CORRETTA 3
TESTO ESPOSITIVO STRUTTURA (intr.svolg.concl.) Punti DISORGANIZZATA 0,5 LACUNOSA 1 SUFF. COMPLETA 1,5 DISCRETA 2 BUONA 2,5 COMPLETA/OTTIMA 3 ESPOSIZIONE DATI INCOMPLETA 0,5 ENUMERANTE 1 POCO ELABORATA 1,5 SUFF. ELABORATA 2 DISCR. ELABORATA 2,5 ELABORATA 3 PRESENTAZIONE DATI NON OGGETTIVA 0,5 IN PARTE OGGETTIVA 1 SUFF. OGGETTIVA 1,5 OGGETTIVA 2 FORMA ESPRESSIVA SCORRETTA 0,5 POCO CORRETTA 1 SUFF.CORRETTA 1,5 CORRETTA 2
TESTO ARGOMENTATIVO FORMULAZIONE TESI punti CONFUSA 0,5 POCO CHIARA 1 SUFF. CHIARA 1,5 CHIARA 2 ARGOMENTAZIONE INSUFFICIENTE 0,5 POVERA 1 SUFF. RICCA 1,5 DISCRET. RICCA 2 BUONA 2,5 RICCA 3 STRUTTURA CARENTE 0,5 POCO LOGICA 1 SUFF. LOGICA 1,5 DISCRETA 2 BUONA 2,5 PIENAM. LOGICA 3 FORMA ESPRESSIVA SCORRETTA 0,5 POCO CORRETTA 1 SUFF.CORRETTA 1,5 CORRETTA 2 COMMENTO DEL TESTO POETICO FORMA ESPRESSIVA - scorretta, gravi errori morfosintattici e/o ortografici - complessivamente corretta, lessico generico - corretta e scorrevole, lessico ricco e vario STRUTTURA DEL TESTO - incompleta e incoerente - parzialmente completa ma coerente - pienamente adeguata e coerente ANALISI DEL SIGNIFICANTE - quasi del tutto assente - parziale - quasi completa - completa e articolata ANALISI DEL SIGNIFICATO - assente - banale e/o ripetitiva - parziale - completa e rielaborata Monza, 20 ottobre 2017 Il docente Prof. Andrea Giltri
PIANO DI LAVORO DI SCIENZE UMANE (OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE) A.S. 2017- 2018 CLASSE 1°CS Prof.ssa Alessandra Colombo LIBRO DI TESTO: Paolo Crepet, “PSICOLOGIA CON METODOLOGIA DELLA RICERCA” EINAUDI SC. Obiettivi didattici o Sviluppare l’interesse per le discipline psicologiche. o Acquisire il metodo di studio. o Acquisire una prima terminologia specifica. o Essere consapevoli della complessità dei processi attraverso cui entriamo in relazione con gli altri. Obiettivi minimi 1. Mantenere un atteggiamento adeguato durante le lezioni (ascolto, appunti, uso del manuale). 2. Rilevare e schematizzare i contenuti principali di un brano delle scienze umane. 3. Utilizzare il lessico specifico di base. 4. Esporre i contenuti fondamentali del programma. CONTENUTI PSICOLOGIA Introduzione allo studio delle Scienze Umane. La Psicologia. La percezone. La memoria. L’apprendimento. L’intelligenza. Il linguaggio e le diverse forme della comunicazione. Il metodo di studio. Sarà oggetto di approfondimento interdisciplinare con Diritto il modulo inerente il BULLISMO. CRITERI DI VALUTAZIONE Nelle interrogazioni orali vengono valutati: proprietà lessicale; chiarezza espositiva; correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze; competenza argomentativa; capacità di collegare gli argomenti. Nei lavori scritti la valutazione tiene conto dei seguenti elementi: correttezza ortografica e sintattica; proprietà lessicale; presenza di riferimenti bibliografici e di citazioni;
correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze. GRIGLIA DI VALUTAZIONE VOTAZION CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ ELABORATIVE E E in ARGOMENTI LINGUISTICHE ABILITA’ APPLICATIVE decimi COMUNICATIVE 2-4 Molto Non individuabili / Non rilevabili frammentarie e Estremamente elementari gravemente lacunose 5 Insufficienti Comunica in modo Applica le conoscenze minime, rispetto ai elementare, commettendo qualche errore. contenuti minimi commettendo qualche Opera analisi e sintesi non stabiliti errore. Usa un linguaggio sempre adeguate. Coglie solo generico. parzialmente i nessi problematici 6 Limitate ai Comunica in forma Applica le conoscenze minime contenuti minimi semplice, ma corretta. ed elabora processi di analisi e di sintesi, anche se semplici. 7 Discrete Comunica in modo chiaro Applica in modo corretto le e utilizza parzialmente la conoscenze. Sa elaborare terminologia specifica. adeguatamente processi di analisi e di sintesi nella decodifica dei testi. 8 Complete Comunica in modo Elabora con padronanza i chiaro, puntuale e sa processi di analisi e di sintesi utilizzare le terminologie nella decodifica dei testi. specifiche. Effettua collegamenti all’interno della disciplina. 9 Complete e Ha un’ottima padronanza Analizza in modo completo e approfondite linguistica e di tutte le approfondito e opera ottimi terminologie specifiche. processi di sintesi. Effettua ampi collegamenti all’interno della disciplina e a livello pluridisciplinare; rielabora in modo autonomo i contenuti di studio. 10 Complete, Possiede un’ottima Analizza in modo completo e approfondite e padronanza linguistica e approfondito, operando ottimi ricche di apporti di tutte le terminologie processi di sintesi. Effettua ampi personali specifiche collegamenti all’interno della disciplina e a livello pluridisciplinare. Rielabora criticamente apportando personali contributi. METODOLOGIE Si privilegiano le seguenti modalità:
lezione frontale e lavoro guidato; utilizzo del lavoro a piccoli gruppi, soprattutto per la produzione di approfondimenti e di relazioni alla classe; interrogazioni brevi all’inizio delle lezioni, anche con funzione di ripresa dell’argomento svolto precedentemente; uso della discussione guidata; controllo delle consegne; valorizzazione di approfondimenti personali debitamente relazionati; utilizzo di presentazioni multimediali e proiezioni audiovisive; ricerca con diverse modalità (utilizzo di Internet, lettura di quotidiani, ricerca bibliografica, ecc.) di informazioni e giudizi su tematiche proprie delle scienze umane. Saranno privilegiate attività inerenti COMPITI DI REALTA’ PIANO DI LAVORO DI DIRITTO ED ECONOMIA Docente Prof.ssa Alessandra Pacchioni OBIETTIVI ABILITA’- CAPACITA’ COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consolidare il Saper ascoltare, prendere appunti, costruire Imparare a imparare. metodo di studio mappe concettuali, interpretare e commentare dati e grafici. Comunicare Usare correttamente i codici linguistici Comunicazione nella appresi madrelingua; competenza digitale Agire in modo Comprendere il significato e la funzione del Competenze sociali e autonomo e diritto come fondamento della convivenza civiche; responsabile civile. Consapevolezza ed Essere consapevoli dell’importanza della espressione culturale. tutela dei diritti umani. Valutare le dimensioni etiche e sociali dell’agire umano che influiscono sull’uso delle risorse economiche. Evidenziare la dimensione storica del fenomeno giuridico ed economico. CONTENUTI CONOSCENZE ABILITà COMPETENZE DISCIPLINARI La società e le regole La funzione del Comprendere Saper distinguere le diritto; i caratteri l’importanza della norme giuridiche da della norma certezza nel nostro quelle sociali. giuridica; i diritto e quindi fondamentali diritti dell’individuazione dell’uomo; la del momento a funzione del diritto partire dal quale la come fondamento legge acquista della convivenza valore.
civile; abrogazione ed annullamento delle leggi; interpretazione delle norme giuridiche. Le fonti normative Le fonti del diritto Ordinare le fonti del Comprendere la italiano e la loro diritto italiano motivazione di un gerarchia. secondo il loro un ordine gerarchico ordine gerarchico. delle fonti e del ruolo . di fonte suprema della Costituzione. I soggetti del diritto Gli elementi del Saper distinguere Comprendere quali rapporto giuridico. nella realtà le siano i diritti situazioni di riconosciuti Persone fisiche e incapacità assoluta e all’individuo a partire persone giuridiche. relativa. dal momento della nascita. Concetti di capacità giuridica e d’agire. Comprendere i limiti che l’ordinamento Diversi tipi di impone ai soggetti incapacità. giuridici nell’esercizio dei loro diritti. Lo Stato e le forme Gli elementi Acquisire la coscienza Confrontare tra loro di Stato. costitutivi dello di essere cittadino, le diverse forme di Stato; distinzione tra dei diritti e dei doveri governo e di Stato. Stato e nazione, tra che tale status popolo e comporta. popolazione. La cittadinanza italiana ed europea. Le diverse forme di governo e l’evoluzione dello Stato nel tempo. Il problema Le caratteristiche dei Individuare le Valutare economico bisogni e dei beni relazioni tra i soggetti consapevolmente economici. Il che operano in un l’importanza problema della sistema economico dell’attività di scarsità delle risorse. scambio. La classificazione dei bisogni e dei beni; la nozione di utilità. Il circuito economico . I soggetti economici. I sistemi economici Le tappe Saper mettere in Comprendere dell’evoluzione dei relazione l’evoluzione dei sistemi economici. Il l’organizzazione sistemi economici ed sistema ad economia sociale di una civiltà effettuare confronti di mercato, con il suo sistema tra essi. l’economia mista e economico. pianificata. La tematica dei soggetti del diritto verrà svolta nella seconda parte dell’anno in un’ottica di interdisciplinarietà, in particolare con Scienze Umane, trattando il tema del bullismo.
CRITERI DI VALUTAZIONE - per le verifiche scritte LIVELLI INDICATORI (Abilità) Lo studente … 5 4 3 2 1 … è capace di esprimersi con pertinenza di linguaggio (5 specifico; 4 appropriato; 3 suff. appropriato; 2 poco appropriato; 1 non appropriato) … conosce i contenuti del programma annuale (5 ottimo; 4 buono; 3 sufficiente; 2 scarso; 1 insufficiente) … sa argomentare in modo pertinente la risposta (5 ottimo; 4 buono; 3 sufficiente; 2 scarso; 1 insufficiente) … sa rielaborare i contenuti attinenti al contesto proposto (5 autonomo; 4 adeguato; 3 suff. autonomo; 2 modesto; 1 non lo sa fare). ...sa interpretare un testo e sa scegliere la strategia risolutiva (5 autonomo; 4 adeguato; 3 suff. autonomo; 2 modesto; 1 non lo sa fare). TOTALE = da 5 a 14: Livello di Competenza non raggiunta o scarsa (inferiore al 6): lo studente mostra ancora lacune in alcune abilità essenziali = 15 (livello base): lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali = da 16 a 21: Livello intermedio (voto 7 - 8): lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite = da 22 a 25: Livello avanzato (voto 9 – 10): lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni anche non note, compie scelte consapevoli, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assume autonomamente decisioni consapevoli. In decimi: da 0 a 10 grav. insuff; da 11 a 14 insuff.; 15 suff.; da 16 a 18 discreto; da 19 a 21 buono; da 22 a 23 ottimo; da 24 a 25 eccellente. - per le verifiche orali CRITERI INDICATORI PUNTI Conoscenze Complete e rigorose 5 Corrette ed ampie 4 Corrette e discretamente ampie 3,5 Sufficienti 3 Alcune lacune ed imprecisioni 2,5 limitate e/o imprecise 2 Scorrette e limitate 1 Elaborazione dei Articolata 2 contenuti Lineare 1 Frammentaria 0,5 Esposizione Esposizione chiara e corretta; padronanza della 3 terminologia specifica sufficientemente chiara e corretta; alcune 2
imprecisioni nell’utilizzo della terminologia specifica Esposizione incerta, limitata padronanza della 1 terminologia specifica Esposizione confusa, scarsa padronanza del 0,5 linguaggio specifico ......./10 TOTALE PUNTI OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI E CONTENUTI MINIMI Saper ascoltare, prendere appunti, costruire mappe concettuali. Usare correttamente i codici linguistici appresi Comprendere il significato e la funzione del diritto come fondamento della convivenza civile. Evidenziare la dimensione storica del fenomeno giuridico ed economico. Saper distinguere le norme sociali dalle norme giuridiche. Saper spiegare il concetto di gerarchia delle fonti. Saper distinguere le principali fonti del diritto. Individuare gli elementi del rapporto giuridico. Comprendere il concetto di cittadinanza italiana ed europea. Saper riconoscere le forme di stato e di governo. Illustrare le caratteristiche dei bisogni e dei beni economici. Comprendere il concetto di ricchezza, reddito, consumo, risparmio, investimento. Saper classificare i diversi bisogni e beni. Saper individuare i principali soggetti dell'economia. METODOLOGIA I contenuti del programma saranno affrontati e trattati sotto forma di problematiche sottoposte all’analisi degli studenti attraverso principalmente un metodo induttivo. Si cercherà, pertanto di stimolare la ricerca degli allievi prospettando loro aspetti delle problematiche economico e giuridiche di tipo concreto e vicini alla loro esperienza quotidiana. Verranno pertanto proposte discussioni, esercitazioni di gruppo, oltre naturalmente alle lezioni frontali. Compatibilmente allo svolgimento del programma si proporranno alternativamente argomenti di diritto e di economia per favorire i collegamenti tra le due discipline e le scienze umane. Si cercherà di favorire l’acquisizione della terminologia economica e giuridica di base attraverso la spiegazione, da parte degli alunni, dei concetti già affrontati e che di volta in volta si rendano necessari per la prosecuzione del programma, nonché attraverso il confronto del significato specifico di certi termini e di quello dagli stessi comunemente assunto. Nel corso delle spiegazioni, si farà uso di schemi alla lavagna per stimolare associazioni logiche che serviranno per cogliere il senso e l’essenzialità degli argomenti trattati. Si cercherà inoltre di abituare gli alunni a formare personali schemi logici di confronto tra i diversi contenuti delle discipline economiche e giuridiche e le scienze umane. La trattazione dei problemi partirà sempre da situazioni semplici e di esperienza quotidiana, per giungere gradualmente a situazioni complesse. Il grado di apprendimento delle unità didattiche sarà valutato a mezzo di verifiche, quanto più frequenti possibili, scritte, orali e test scritti (completamento di brani, domande a riposta multipla, vero o falso, domande aperte, analisi di un testo) sia in itinere, sia al termine delle unità stesse. Si prevedono almeno due valutazioni per lo scritto e una per l’orale, nella prima parte dell’anno; tre valutazioni per lo scritto e due per l’orale nella seconda parte dell’anno scolastico. Nella settimana dedicata al recupero sarà organizzata una specifica attività volta alla ripresa degli argomenti svolti nella prima parte dell’anno; per gli studenti che non hanno evidenziato
lacune nella preparazione, verranno assegnati approfondimenti su argomenti già svolti, anche a gruppi. PIANO DI LAVORO DI INGLESE CLASSE 1CS Prof. Emanuela Parise Obiettivi Specifici di Apprendimento LINGUA Comprensione, globale e selettiva, di testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale Produzione di testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali Interazione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto Riflessione sulla lingua e i suoi usi, anche in un’ottica comparativa Riflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per raggiungere autonomia nello studio CULTURA Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale
Analisi di semplici testi orali, scritti, iconografici, quali documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione, film, video ecc. Riconoscimento di similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse (es. cultura straniera vs cultura italiana) Visti gli obiettivi del nuovo ordinamento di studi e poiché il nostro istituto è sede di Certificazione Cambridge e si pone come obiettivo di far conseguire al maggior numero di studenti il livello B2, la programmazione di lingua inglese è finalizzata sin dal primo anno all’acquisizione graduale delle competenze richieste. Contenuti Libri di testo in adozione: “Cult 1” edizioni Black Cat “Grammar and vocabulary MULTI-Trainer” edizioni Pearson Longman Classe 1a Si fa riferimento alle indicazioni fornite dal Syllabus PET (Livello B1). Nuclei tematici Home and Family Entertainment Food and Drinks Travelling Personality and Clothes Weather Life Events Gli argomenti potranno subire modifiche o integrazioni in base alle richieste degli alunni, alle circostanze, alle situazioni sociali e alle tematiche di attualità del momento. Strutture Grammaticali (correlate alle rispettive funzioni comunicative) Present simple vs Present Continuous Frequency adverbs and expressions Demonstrative, possessive, indefinite adjectives and pronouns Past simple Past Continuous vs Past Simple Comparative and Superlative adjectives Relative pronouns Countable and Uncountable nouns Quantifiers Future tenses: Present simple, Present continuous, Going to and Will Present Perfect Simple Present Perfect Simple vs Past Simple Modals Standard minimi di Abilità, Competenze e Contenuti Comprensione orale: l'alunno comprende il significato globale e i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale e quotidiano. Produzione orale: l'alunno sa produrre semplici messaggi con pronuncia accettabile e sa rispondere a domande su temi di interesse personale e quotidiano.
Comprensione scritta: l'alunno comprende il significato globale e, guidato, sa ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale e quotidiano. Produzione scritta: l'alunno sa riutilizzare quanto è stato oggetto di apprendimento con una certa correttezza formale, utilizzando le strutture grammaticali in modo complessivamente adeguato. Strutture grammaticali fondamentali Present simple vs Present Continuous Frequency adverbs Demonstrative, possessive, indefinite adjectives and pronouns Past simple Comparative adjectives Countable and uncountable nouns Quantifiers: much, many, a lot of Future tenses Modals: can, may, must Contenuti minimi di Cultura Riferire in modo semplice ma corretto sugli argomenti di civiltà relativi ai nuclei tematici sopra indicati. Metodologia LINGUA privilegio dato alla competenza comunicativa ricorso ad un ampia gamma di tecniche didattiche (lezioni interattive; discussioni guidate; lavori di gruppo e a coppie; attività individualizzate; etc.) partenza dalla lingua in contesto per risalire alla riflessione sulla lingua ripresentazione ed ampliamento dei contenuti secondo un modello a spirale (riutilizzo di apprendimenti già consolidati in contesti diversi ed in situazioni nuove) eventuale attività di rinforzo e recupero uso costante della L2 in classe CULTURA lettura ed analisi di vari tipi di testo e loro relativa contestualizzazione invito alla partecipazione attiva degli alunni con proprie considerazioni e riflessioni invito a collegamenti interdisciplinari Strumenti di controllo Modalità di verifica Verifiche periodiche, almeno una orale e due scritte per il trimestre e due orali e tre scritte per il pentamestre, tendenti ad accertare il graduale raggiungimento degli obiettivi prefissati, con la possibilità di attuare attività di recupero in caso di risultati negativi. Settimana Di Recupero
In merito alla struttura della settimana di recupero il Dipartimento prevede una suddivisione della classe in due gruppi di lavoro; per il gruppo che non presenta difficoltà saranno previste attività di approfondimento e potenziamento, mentre per il gruppo che evidenzia alcune carenze si predisporranno attività ed esercizi di rinforzo e consolidamento degli argomenti previsti negli obiettivi minimi. All'interno di ogni consiglio di classe si potranno anche programmare con i colleghi di discipline non linguistiche eventuali attività trasversali. Tipologia delle verifiche Verifiche orali conversazione su argomenti noti attività di comprensione di testi rielaborazione e produzione orale Verifiche scritte prove strutturate per funzioni linguistiche, strutture grammaticali e lessico; reading comprehension e/o dettati; produzioni scritte in forma di trattazione sintetica di argomento/quesiti a risposta aperta produzione autonoma di testi di varia tipologia prova di livello alla fine del Primo Biennio Verifica debito PRIMO BIENNIO Classi Prime: una parte grammaticale sulle strutture fondamentali una produzione scritta (Writing) con indicazione delle strutture da utilizzare Valutazione Per la valutazione si farà riferimento alle griglie di valutazione del dipartimento di lingue straniere. Tabella di corrispondenza punteggio percentuale – voto PUNTI VOTO 0 - 20 1/2 21 -37 3 38 - 48 4 49 - 54 4½ 55 – 60 5 61 - 66 5½ 67 – 72 6 73 – 76 6½ 77 – 81 7 82 – 85 7½ 86 – 90 8 91 – 94 8½ 95 – 97 9 98 – 99 9½ 100 10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE di LINGUA STRANIERA PROVE SCRITTE E ORALI e SIMULAZIONI DI TERZA PROVA ESAME DI STATO Indicatore Descrittori di livello …/10 …/15 Conoscenza/ Approfondita e accurata 4 6 comprensione/pertinenza Esauriente/completa 3.5 5 Appropriata 3 4,5 (contenuto e grado di Essenziale 2.5 4 approfondimento degli Parziale/mnemonica 2 3 argomenti trattati) Carente/lacunosa 1.5 2 40% Confusa/inesatta 1 1 Nulla 0 0 Morfologia e sintassi Competenze Accurate/Corrette 2 3 Con qualche imprecisione 1.5 2 (Pronuncia, intonazione, Scorrette 1 1 strutture linguistiche, proprietà Molto scorrette 0.5 0.5 e ricchezza lessicale) Lessico (forme idiomatiche) Ricco e accurato 2 3 Appropriato 1.5 2,5 40% Semplice/Essenziale 1 2 Scarso/Ripetitivo 0.5 1 Improprio/Inadeguato 0 0.5 Capacità Prova organica, ricca di spunti interpretativi, originali e pertinenti 2 3 (Analisi/sintesi/rielaborazione) Prova autonoma e coerente 1.5 2.5 Prova essenziale/globalmente 20% coerente 1 2 Prova non coerente/disorganica 0.5 1 Per la valutazione intermedia e soprattutto finale, si terrà conto, oltre che dei risultati delle verifiche, anche della situazione di partenza, del grado di partecipazione e di impegno scolastico dimostrati, dell’esito di eventuali interventi di recupero, dei progressi evidenziati rispetto al livello iniziale e in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati in sede di programmazione. Sussidi didattici Libri di testo in edizione mista (cartacea e digitale) CD – DVD Uso del computer in classe Laboratorio linguistico – registratore – videolettore Libri di lettura in versione integrale e/o di livello Articoli tratti da quotidiani, periodici e web in L2 Fotocopie
PIANO DI LAVORO DI LINGUA E CULTURA FRANCESE Prof.ssa Antonietta Portalupi 1. OBIETTIVI DIDATTICI Acquisizione delle 4 abilità di base: ricezione orale e scritta, produzione orale e scritta. In conformità al Cadre Européen Commun de référence pour les langues del Consiglio d’Europa relativamente al livello A1 (per tutti gli studenti) e A2 (per alcuni studenti) del DELF (Diplôme d’Études en Langue Française), certificazione internazionale in lingua francese. Lingua Nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente dovrà: - comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; - produrre brevi testi orali e scritti per descrivere in modo semplice e con pertinenza lessicale persone e situazioni; - partecipare a brevi conversazioni e interagire in semplici scambi, anche con parlanti nativi, su argomenti noti di interesse personale e in maniera adeguata al contesto; - riflettere sulla lingua con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sulle funzioni linguistiche, anche in un’ ottica comparativa con la lingua italiana; - utilizzare nello studio della lingua abilità e strategie acquisite studiando altre lingue straniere al fine di sviluppare autonomia nello studio. Cultura Nell’ambito dello sviluppo di conoscenze sull’universo culturale relativo alla lingua straniera, lo studente dovrà: - comprendere e analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua francese, con particolare riferimento all’ ambito socio-culturale; - analizzare e interpretare semplici testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di interesse personale e sociale,; - confrontare aspetti della propria cultura con aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui la lingua è parlata. Inoltre, nel primo anno di studio della Lingua francese si acquisiranno tecniche e abilità non richieste dalla Certificazione, ma ritenute fondamentali nella didattica di lingua straniera:
La tecnica di prendere appunti L’approccio multimediale 2. CONTENUTI Testo in adozione: A.M. Crimi, D. Hatuel, ICÔNE 1, Eli éditions Funzioni comunicative Entrare in contatto, salutare e congedarsi Presentarsi e presentare Chiedere come va, ringraziare, scusarsi Riconoscere il codice formale o informale di una conversazione Chiedere chiarimenti: ripetere e fare lo spelling Identificare e descrivere persone ed oggetti Parlare della propria famiglia Parlare delle attività del tempo libero Raccontare momenti di vita quotidiana/scolastica Usare i numeri (chiedere l’età, numero di telefono, esprimere la data) Esprimere l’ora Parlare di professioni e mestieri Proporre/ dare ordini Localizzare nello spazio Esprimere il possesso Esprimere gusti e preferenze Esprimere accordo/ disaccordo Proporre/accettare/rifiutare un invito, un appuntamento Parlare di azioni passate Esprimere la frequenza Scrivere un semplice testo per parlare di sé, della propria famiglia e dei propri interessi Interagire al telefono Stabilire un confronto Parlare del tempo atmosferico Strutture grammaticali fondamentali (correlate alle rispettive funzioni comunicative) Pronomi personali soggetto atoni e tonici. Il pronome on Articoli determinativi, indeterminativi, partitivi (regola generale) Monsieur, madame, mademoiselle Preposizioni semplici e articolate à/de: uso con nomi di giochi, sport, strumenti musicali, luoghi della città, nomi geografici Preposizioni di tempo e di luogo Preposizioni davanti a nomi di città/nazione Formazione del femminile e del plurale di nomi e aggettivi (regola generale / particolarità) Negazione con il nome (pas de …) Forma affermativa e negativa anche con plus/jamais/rien/personne Forma interrogativa (intonazione; est-ce que …; inversione sogg/verbo) Forma interro-negativa Qui est-ce ? Qu’est-ce que c’est ? Oui/si/non Pas un,une/de Aggettivi numerali cardinali e ordinali da 0 a 100 Avverbi di luogo, di frequenza Aggettivi possessivi, dimostrativi, numerali Aggettivi di nazionalità Aggettivi nouveau/beau/vieux, … L’aggettivo tout Aggettivi e avverbi interrogativi Aggettivi indefiniti tout, chaque, plusieurs, quelques, certains, aucun
Avverbi oui/si/pourquoi/comment/où/quand C’est/Il est/Il y a Comparativo di qualità Superlativo assoluto (très + agg) e relativo Avverbi e locuzioni di quantità (beaucoup de …) Pronomi personali COD/COI anche con verbi modali e gallicismi I tre gallicismi Accordo del participio passato con être VERBI - formazione ed uso Indicativo: presente e passato prossimo degli ausiliari, dei verbi del 1°, del 2° e del 3° gruppo e dei principali verbi irregolari. Verbi pronominali. Qualche verbo impersonale. Imperativo affermativo e negativo. Lessico relativo alla routine quotidiana e scolastica: far conoscenza, concetti di tempo (momenti della giornata, ore, giorni, mesi, stagioni). Le lettere dell’alfabeto e i numeri. I colori. Le materie scolastiche, Paesi e nazionalità. Professioni. La famiglia. L’aspetto fisico, il carattere e gli stati d’animo. Le attività del tempo libero. Les petites corvées quotidiennes. I negozi e i negozianti. Gli alimenti, le quantità e i contenitori. I pasti. Al ristorante. I mezzi di trasporto. I tipi di abitazione, le stanze e i mobili. Gli animali domestici e della fattoria. La città, i servizi e i luoghi pubblici. I vestiti e gli accessori, i materiali e i motivi. La météo. I luoghi e le attività delle vacanze. I fiori e gli alberi. Le professioni e i mestieri e i luoghi di lavoro. Il mondo del digitale. Conoscenze culturali Le scelte vengono sulla base delle tematiche proposte dal libro di testo e dagli spunti offerti dall’attività didattica. Argomenti relativi alla cultura dei paesi francofoni, con particolare riferimento alla sfera sociale. Festività e tradizioni. Geografia generale del paese. OBIETTIVI MINIMI relativamente a Conoscenze, Competenze e Capacità - Conoscere in modo essenziale le strutture linguistiche, le funzioni comunicative e le aree lessicali attinenti; - esprimersi in modo semplice ma comprensibile e corretto sia allo scritto che all’orale. - riferire in modo semplice ma corretto sui nuclei tematici svolti. COMPETENZA LINGUISTICA RAGGIUNTA AL TERMINE DEL PRIMO ANNO: A1/A2 Debito formativo: la prova scritta includerà degli esercizi sulle funzioni comunicative e sulle strutture grammaticali fondamentali definite negli obiettivi minimi, eventuale comprensione scritta e/o breve produzione scritta (A1/A2) Durante lo svolgimento della verifica NON è consentito l’uso del dizionario bilingue/monolingue. 3. METODOLOGIA LINGUA Preminenza data alla competenza comunicativa; ricorso a tecniche didattiche diversificate (lezione frontale/interattiva; conversazione guidata; lavori di gruppo/a coppie; attività individualizzate; etc.); partenza dalla lingua in contesto per risalire alla riflessione sulla lingua;
ripresentazione ed ampliamento dei contenuti secondo un modello a spirale (riutilizzo di apprendimenti già consolidati in contesti diversi ed in situazioni nuove); eventuale attività di rinforzo e recupero anche in itinere; sportello help; uso della L2 in classe. simulazione di prove DELF A1/A2 CULTURA Lettura ed analisi di vari tipi di testo e loro relativa contestualizzazione; invito alla partecipazione attiva degli alunni con proprie considerazioni e riflessioni; invito a collegamenti interdisciplinari. 4. CRITERI DI VALUTAZIONE Modalità di verifica Per accertare il graduale raggiungimento degli obiettivi prefissati, oltre ai compiti assegnati per casa e corretti in classe e a sondaggi dal posto saranno programmate verifiche periodiche, almeno una orale e due scritte per il trimestre e due orali e tre scritte per il pentamestre Per la definizione del voto orale si ricorrerà anche a interrogazioni scritte valevoli per l’orale: verifiche di verbi, lessico, funzioni comunicative e dettati. La tipologia di esercizi delle verifiche sarà la stessa degli esercizi svolti in itinere. Il numero delle prove sarà anche in relazione al numero degli alunni e alle caratteristiche della classe. Tipologia delle verifiche Verifiche orali: conversazione su argomenti noti attività di comprensione di testi rielaborazione e produzione orale analisi, interpretazione e commento di diversi tipi di testo Verifiche scritte: prove strutturate per funzioni linguistiche, strutture grammaticali e lessico esercizi di comprensione e/o dettati produzioni scritte in forma di trattazione sintetica di argomento/quesiti a risposta aperta produzione guidata/autonoma di testi di varia tipologia Valutazione Per quanto riguarda i parametri di valutazione (espressi da 1 a 10 utilizzando anche i mezzi voti) delle verifiche scritte e orali si fa riferimento alle griglie deliberate dal Dipartimento di Lingue e allegate alla Programmazione Didattica di Lingua e Cultura Inglese. I criteri di attribuzione saranno esplicitati agli alunni. Nella valutazione intermedia e soprattutto finale, si terrà conto, oltre che dei risultati delle verifiche, anche del grado di partecipazione e di impegno scolastico dimostrati, dei progressi evidenziati rispetto al livello iniziale, dell’esito di eventuali interventi di recupero e in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati in sede di programmazione. Recupero in itinere. Sportello Help. In merito alla struttura della settimana di recupero, programmata alla fine del primo Trimestre, si predisporranno, per il gruppo che evidenzia delle carenze più o meno gravi, attività ed esercizi di revisione e di rinforzo degli argomenti previsti negli obiettivi minimi,queste attività saranno estese anche a tutta la classe come ulteriore consolidamento 5. SUSSIDI DIDATTICI Libri di testo anche in edizione mista (cartacea e digitale)
Sussidi multimediali Libri di lettura in versione integrale e/o di livello Articoli tratti da quotidiani, periodici e web in L2 CLASSE 1 CS ANNO SCOLASTICO 2017/18 PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Professoressa Emanuela Fiorelli Breve presentazione della classe: La classe 1CS è composta da 21 alunni, di cui 11 maschi e 10 femmine. Nel test di ingresso la classe ha dimostrato gravi lacune sia nel calcolo che nel ragionamento. A questo livello di partenza si aggiunge una scarsa autonomia di organizzazione del lavoro in classe e a casa, una scarsa capacità di concentrazione e, per alcuni alunni, uno scarso impegno nel lavoro assegnato per compito. Dal punto di vista umano la classe si presenta positiva e abbastanza partecipativa nel momento del lavoro didattico. La prospettiva di lavoro risulta impegnativa dal punto di vista didattico, con la fiducia comunque di ottenere risultati positivi. Obiettivi didattici: Sviluppare le capacità nel calcolo (mentale, con carta e penna, con strumenti) con i numeri interi, con i numeri razionali. Proprietà delle operazioni. Determinazione MCD,mcm e struttura dei numero interi. Apprendere gli elementi di base del calcolo letterale. Acquisire la capacità di eseguire calcoli con le espressioni letterali Semplici scomposizioni di polinomi Frazioni algebriche: condizione di esistenza, operazioni Equazioni di primo grado Percentuali e proporzioni rappresentare un problema (mediante un’equazione) e risolverlo, sia per dimostrare risultati generali, in particolare in aritmetica. Conoscere i fondamenti della geometria euclidea del piano. Conoscere il linguaggio degli insiemi e delle relazioni. Conoscere il metodo dell’indagine statistica ed acquisire la capacità di leggere un grafico di statistica.
obiettivi minimi: saper operare con gli insiemi saper operare con gli insiemi saper operare nell’insieme dei numeri razionali. saper semplificare le espressioni algebriche intere (somme algebriche; prodotto monomio/polinomio; prodotto polinomio/polinomio). saper riconoscere e utilizzare il prodotto monomio-polinomio e i prodotti notevoli: raccoglimento a fattor comune, raccoglimento parziale, quadrato di binomio, somma per differenza saper operare con semplici frazioni algebriche. saper risolvere e utilizzare equazioni numeriche intere, anche fratte se l’argomento è stato affrontato). saper utilizzare le equazioni per la risoluzione di semplici problemi. conoscere le basi della geometria euclidea: definizioni ed enunciati dei teoremi di triangoli. saper applicare le proprietà delle figure geometriche a semplici problemi numerici. saper leggere e rappresentare dati statistici. Contenuti: Aritmetica e algebra Insiemi numerici N, Z, Q, operazioni in essi e loro proprietà. Proprietà dei monomi, polinomi e semplici operazioni tra di essi. Scomposizioni. Frazioni algebriche. Equazioni di primo grado. Risoluzione di problemi di primo grado. Geometria I concetti di postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione. I triangoli: definizione, proprietà, criteri di congruenza. Il metodo delle coordinate cartesiane, limitato alla rappresentazione di punti. Relazioni e funzioni Gli insiemi: operazioni, proprietà e rappresentazioni. Le relazioni in un insieme e tra due insiemi. Statistica Rappresentazione e analisi di dati. Caratteri qualitativi, quantitativi discreti e quantitativi continui. Distribuzioni di frequenze e loro rappresentazione. Parte degli argomenti di algebra verranno applicati in Economia. Verrà, quindi, posta particolare attenzione al calcolo delle percentuali, proporzioni, diretta e inversa proporzionalità. Criteri di valutazione, connessi agli obiettivi La verifica e la valutazione dell'apprendimento vengono organizzate e proposte in linea con tutto il lavoro svolto, e quindi con riferimento ai contenuti affrontati e ai metodi utilizzati. Le verifiche saranno di vario genere, con cadenza mensile, per poter rilevare ed eventualmente correggere nel minor tempo possibile eventuali errori di comprensione. Per quanto riguarda la verifica del lavoro svolto in classe, questa mira ad accertare, non solo le nozioni apprese, la chiarezza e il rigore nell'esposizione, la precisione nei calcoli, ma anche e soprattutto la capacità di lavorare con gli strumenti acquisiti, siano essi strumenti di tipo algebrico, geometrico, grafico. Mira, quindi, a verificare il raggiungimento o meno delle competenze prefissate . Struttura delle verifiche: non mancheranno le classiche esercitazioni scritte, finalizzate a valutare la correttezza nell'uso degli strumenti di calcolo, la precisione ed il rigore nella costruzione e nell'esposizione di processi logico-deduttivi, in tempi prestabiliti. Verranno inoltre proposte verifiche in forma di test (quesiti a risposta multipla con una sola risposta esatta, vero-falso, completamento...) per una valutazione delle conoscenze o delle capacità, a seconda dell'argomento svolto. Di volta in volta l'insegnate deciderà se proporre una esercitazione di tipo tradizionale o a test. Per quanto riguarda l'orale, verranno proposti esercizi da sviluppare
teoricamente o comunque percorsi atti a valutare la capacità di collegamento e connessione, oltre che il rigore linguistico e la chiarezza dell'esposizione. La valutazione di ogni prova (scritta e orale) farà riferimento alle competenze prefissate. Verrà assegnato ad ogni quesito o esercizio un punteggio (se si tratta di un quesito a risposta multipla, viene attribuito un valore da aggiungere o togliere ad ogni risposta giusta, errata o non data; se si tratta di un esercizio da svolgere numericamente viene attribuito un punteggio da togliere per ogni tipologia di errore, ritenendo più gravi gli errori concettuali e di impostazione che non gli errori di calcolo o di distrazione). Nella valutazione finale si terrà conto sia delle valutazioni delle singole prove, sia delle competenze e abilità dimostrate nello svolgimento delle attività di classe (lavori di gruppo, discussioni e ragionamenti in classe, collegamenti ,...), sia dei progressi comunque evidenziati rispetto ai livelli di partenza. Il raggiungimento degli obiettivi minimi è requisito indispensabile per la sufficienza. Riguardo l’assegnazione del voto, la valutazione si basa sui seguenti indicatori: conoscenza dei contenuti disciplinari comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici competenze applicative nel calcolo algebrico capacità di cogliere i dati essenziali secondo la scala seguente: 9-10 conoscenza dei contenuti completa e approfondita ottima comprensione del linguaggio e della terminologia specifici, rielaborazione autonoma dei contenuti, esposizione precisa anche nell’uso della terminologia competenze applicative nel calcolo algebrico complete, precise e con rielaborazione personale rapida e corretta individuazione dei dati essenziali 8 conoscenza dei contenuti disciplinari completa buona comprensione del linguaggio e della terminologia specifici, esposizione corretta e precisa, ma senza rielaborazione autonoma competenze applicative nel calcolo algebrico complete e precise capacità di cogliere i dati essenziali in molte situazioni 7 conoscenza dei contenuti disciplinari esauriente comprensione del linguaggio e della terminologia specifici della quasi totalità dei casi, esposizione e uso della terminologia generalmente corretti, precisi e ordinati competenze applicative nel calcolo algebrico precise, ordinate, ma non sempre complete capacità di cogliere i dati essenziali nei casi più semplici 6 conoscenza dei contenuti disciplinari essenziali indicati negli obiettivi minimi adeguata comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici in situazioni semplici; esposizione generalmente corretta, ma non sempre precisa competenze applicative nel calcolo algebrico individuate negli obiettivi minimi 5 conoscenza dei contenuti disciplinari con lacune non gravi difficoltà di comprensione del linguaggio specifico, uso della terminologia generalmente scorretto competenze applicative nel calcolo algebrico con diffuse imprecisioni 4 conoscenza dei contenuti disciplinari con gravi lacune difficoltà di comprensione del linguaggio e della terminologia specifici, gravi errori nell’uso della terminologia competenze applicative nel calcolo algebrico con errori concettuali gravi 3 conoscenza dei contenuti disciplinari frammentaria e scarsa non comprende correttamente il linguaggio specifico, esposizione difficoltosa e poco comprensibile, non usa correttamente la terminologia specifica competenze applicative nel calcolo algebrico scarse, con errori concettuali gravi
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