DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - A.S. 2018/2019 - "Guglielmo Marconi"-Latina
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2018/2019 Classe: 5 Sez. A Indirizzo ITT - Informatica e Telecomunicazioni Articolazione: Informatica IIS "Guglielmo Marconi" Via Reno, snc – 04100 LATINA Tel. 0773.472005 - Fax 0773.410393 www.iismarconilatina.gov.it 1
PREMESSA Il Consiglio di Classe nella seduta del 29/04/2019, sulla base della programmazione didattico-educativa annuale coordinata, redatta in attuazione degli obiettivi culturali e formativi specifici d'indirizzo e delle finalità generali contenute nel Piano dell'Offerta Formativa approvato dal Collegio dei Docenti, elabora il presente documento destinato alla Commissione d'Esame. Ai sensi delle vigenti disposizioni normative sugli Esami di Stato conclusivi del corso di studi, il documento esplicita i contenuti disciplinari, gli obiettivi,i metodi, i mezzi, i tempi del percorso formativo, nonché i criteri e gli strumenti di valutazione. INDICE • Presentazione della scuola • Strutture e risorse • Profilo professionale • Docenti componenti del C. di C. • Elenco alunni che hanno frequentato la classe quinta • Presentazione della classe • Elenco candidati esterni assegnati alla classe • Obiettivi • Strategie • Modalità d'intervento e strumenti • Attività di recupero /potenziamento e approfondimento • Verifiche e valutazione • Attività integrative curricolari ed extracurricolari • Attività inerenti alle competenze chiave di Cittadinanza • Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento • Parametri e criteri di attribuzione dei crediti scolastico e formativo • Simulazione delle prove d'esame e griglie di valutazione • Firme del Consiglio di Classe • Allegati 2
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA L’Istituto “G. Marconi”, fondato nel 1995, rappresenta una presenza importante sul territorio;; i servizi erogati interessano un vasto bacino di utenza, situato nell'area nord della provincia di Latina che si espande nell'intera zona che va dal capoluogo ai Comuni della fascia costiera e relativo entroterra. La scuola si compone dell'Istituto Tecnico settore Tecnologico – ‘Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni’, Istituto Tecnico settore Economico – ‘Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing’ e Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate. Negli ultimi anni Il numero di iscritti risulta elevato e in costante crescita, segno evidente che la scuola ha saputo migliorare la sua offerta formativa, mantenendola rispondente alla realtà in cui opera. L’offerta è legata alla realtà territoriale della provincia di Latina: le piccole e medie imprese della provincia, per risultare competitive in un mercato sempre più internazionale, si sono ormai orientate ad impiegare le nuove tecnologie informatiche nella produzione, nel marketing ed in genere nel supporto alle decisioni strategiche per il loro successo. In questo contesto, quindi l' I.I.S. "G. Marconi" di Latina ritiene, nell'ambito del suo piano dell'offerta formativa, che la formazione sia uno strumento di politica attiva nel mercato del lavoro, tendente ad adeguare le qualifiche professionali alle necessità del mercato, e divenendo, di conseguenza, un elemento chiave per dare maggiore flessibilità a quest'ultimo. Alla luce di quest'analisi, l' I.I.S. "G. Marconi" si propone di dare delle valide risposte dal punto di vista educativo e professionale, pertanto l’identità dell’Istituto tecnico, in particolare, è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico-tecnologico, in linea con le indicazioni della Comunità Europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico. 3
STRUTTURE E RISORSE L'Istituto 'G. Marconi' di Latina presenta una ampia dotazione di laboratori. Nel triennio gli studenti possono accedere ai laboratori di: • Informatica e Sistemi (Personal Computer con un'ampia gamma di software per sistemi di sviluppo di linguaggi di programmazione e per lo studio dei microprocessori) • Telecomunicazioni (Personal Computer e strumentazione e componentistica elettronica con programmi di progettazione CAD elettronico, PLC) • Matematica (Personal Computer con dotazione di software specifico: Derive, ecc.) • Laboratorio Linguistico Multimediale • Laboratorio di Fisica • Laboratorio di Biologia • Laboratorio di Chimica Tutti i Laboratori sono collegati fra loro tramite rete Intranet e sono forniti di Lavagne Interattive Multimediali. Tutte le Aule sono dotate di LIM e Pc collegati in rete. 4
PROFILO DELL'INDIRIZZO ITT (Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni) Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti in cui interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. In particolare, il diplomato in “Informatica e Telecomunicazione” : Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”: - ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione;; - ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali;; - ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”;; - collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”). È in grado di: - collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese;; - collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;; - esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni;; - utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione;; - definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso. 5
QUADRO ORARIO DISCIPLINARE II BIENNIO DISCIPLINE 5° anno Area Comune 3° anno 4° anno Teoria Lab Teoria Lab Teoria Lab Lingua e Letteratura italiana 4 (S-‐O) 4 (S-‐O) 4(S-‐O) Lingua Inglese 3 (U) 3 (U) 3(U) Storia 2 (O) 2 (O) 2(O) Matematica 4 (U) 4 (U) 3(U) Complementi di Matematica 1 1 Sistemi e Reti 2 (O) 2(P) 2 (O) 2 (P) 1 (S-‐O) 3 (P) Tecnologie e Progettazione dei S.I. e 2 (O) 1(P) 2(O) 2(P) 2(S-‐O) 2(P) delle Telecomunicazioni Gestione progetti e organizzazione 2 (O) 1(P) d'impresa Scienze motorie e sportive 2 (U) 2 (U) 2 (U) Religione 1 (O) 1 (O) 1 (O) DISCIPLINE II BIENNIO Articolazione 5° anno 3° anno 4° anno INFORMATICA Teoria Lab Teoria Lab Teoria Lab Informatica 3(S-‐O) 3(P) 3(S-‐O) 3(P) 2(S-‐O) 4(P) Telecomunicazioni 1 2(P) 1 2(P) TOTALE SETTIMANALE ORE 32 32 32 II BIENNIO DISCIPLINE 5° anno Articolazione 3° anno 4° anno TELECOMUNICAZIONI Teoria Lab Teoria Lab Teoria Lab Informatica 1(O) 2(P) 1(O) 2(P) Telecomunicazioni 3(S-‐O) 3(P) 3(S-‐O) 3(P) 2(S-‐O) 4(P) TOTALE SETTIMANALE ORE 32 32 32 6
ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA Numero ore DOCENTE Continuità settimanali ITALIANO 4 NARDACCI MARIA PIA 3-4-5 STORIA 2 NARDACCI MARIA PIA 3-4-5 INGLESE 3 GUERRIERO ADA 1-2-3-4-5 MATEMATICA 3 ESPOSITO SODANO MARIA 1-2-3-4-5 INFORMATICA/ TELECOMUN. 6 MASTROIANNI FRANCO 3-4-5 LAB.INF / LAB. TELECOMUN. 4 ATTAMPATO DANIELE 3-4-5 SISTEMI 4 FERRETTI PAOLO 4-5 LAB. SISTEMI 3 LORELLO COSETTA 4-5 TECNOLOGIE E PROG. 4 CASILLO PIERLODOVICO 5 LAB. TECN. E PROG. 2 LORELLO COSETTA 5 GESTIONE DI PROG. 3 CIUCCI SILVIA 5 LAB. GESTIONE DI PROG. 1 LUCCI PAOLA 5 SCIENZE MOTORIE 2 PISANU BARBARA 1-2-3-4-5 RELIGIONE/ 1 TISCIONE MARIA TERESA 1-2-3-4-5 ATTIVITA’ ALTERNATIVA 1 VIOZZI LUISELLA 5 ELENCO ALUNNI FREQUENTANTI LA QUINTA CLASSE COGNOME NOME 7
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V Sez. A INF è composta da 21 alunni, di cui 17 maschi e 4 femmine, provenienti dalla 4 A INF. Tutti gli alunni hanno colmato i debiti formativi contratti nello scorso anno scolastico. Al quarto anno è stato aggiunto al gruppo classe un alunno proveniente dalla 4C ITT. I docenti, per quanto riguarda la continuità, sono stati sostanzialmente stabili nel corso del triennio. Gli alunni hanno generalmente mantenuto un comportamento corretto anche se in qualche caso si è rilevata una non sempre opportuna vivacità. Dai risultati generali del lavoro didattico triennale svolto dai docenti, si evince che le capacità e le competenze della classe non sono omogenee: un gruppo, dotato di ottime potenzialità, ha mostrato impegno e partecipazione costante raggiungendo buoni risultati;; un altro gruppo, più numeroso, possiede sufficienti abilità di base, ma ha avuto bisogno di continue sollecitazioni perché l'impegno e la partecipazione sono stati discontinui, infine un esiguo numero di alunni non ha ancora pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati. La classe giunge al suo traguardo formativo con una preparazione eterogenea, un buon livello di socializzazione e una maturità critica non sempre del tutto adeguata. Per quanto concerne la frequenza, vanno evidenziati i numerosi ritardi e assenze di una parte degli studenti. PROFILO COGNITIVO E SOCIO-RELAZIONALE (con riferimento al percorso evolutivo nel triennio) Composizione anni precedenti Classe 3a : N 23 studenti A.S. 2016/2017 studenti promossi a Giugno: 16 studenti con sospensione del giudizio: 5 studenti promossi a Settembre: 5 studenti non promossi a Giugno: 2 studenti ritirati: 0 Classe 4a : N 22 studenti A.S. 2017/2018 studenti promossi a Giugno: 10 studenti con sospensione del giudizio: 12 studenti promossi a Settembre:11 studenti non promossi a Settembre:1 studenti ritirati: 0 8
OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE: A) COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE • Assiduità nei controlli dei compiti assegnati a casa;; • Trasparenza nella valutazione;; • Celerità nella riconsegna degli elaborati scritti;; • Esigere puntualità nell'ingresso alle lezioni e rispetto del Regolamento di Istituto;; B) OBIETTIVI TRASVERSALI: (comportamentali e cognitivi) B1 - COMPORTAMENTALI • Acquisire la consapevolezza dei diritti e dei doveri di ogni cittadino in una società democratica;; • Sviluppare la fiducia in sé e la motivazione alla crescita individuale e culturale;; • Interiorizzare norme etiche e comprendere il valore della legalità;; • Conoscere e rispettare le regole della vita scolastica contenute nel Regolamento d’Istituto;; • Essere capaci di un confronto civile, rispettando il punto di vista degli altri;; • Imparare a formulare domande e risposte adeguate, ad assumersi responsabilità, a sviluppare uno spirito cooperativo;; • Partecipare attivamente e con contributi personali alle attività didattiche svolte in classe;; • Acquisire un metodo di studio adeguato al raggiungimento degli obiettivi della programmazione;; • Imparare a prendere appunti, reperire informazioni, leggere selettivamente e criticamente i materiali di studio, utilizzando sia sussidi cartacei che multimediali;; • Collaborare con gli insegnanti e con i compagni nell’esecuzione di un compito, imparando a lavorare in gruppo;; • Sviluppare la capacità di valutazione e di autovalutazione, sia del lavoro scolastico che dei rapporti sociali, al fine di riconoscere per tempo eventuali difficoltà/carenze e avviare un percorso di recupero. B2 - COGNITIVI • Riconoscere e decodificare messaggi usando linguaggi verbali, non verbali e simbolici;; • Comprendere testi di tipo diverso (giornalistico, scientifico, tecnico, storico, letterario, ecc.), formulari diversi, leggere mappe e carte, interpretare grafici;; • Comunicare ad altri, in diverse forme parlate e scritte (relazioni, interventi in discussioni, tabelle, commenti, questionari, articoli, ecc.), idee e dati, organizzando in maniera adeguata le informazioni;; • Individuare percorsi e strumenti efficaci, utilizzare autonomamente metodi e strategie originali;; • Rilevare, misurare, rappresentare fenomeni e risolvere con coerenza problemi, usando tecniche di tipo matematico e scientifico, controllare dati, elaborare risultati. • Padroneggiare le conoscenze informatiche di base ed i programmi applicativi più utilizzati nello studio e nel lavoro;; • Acquisire progressivamente il linguaggio specialistico delle discipline tecniche 9
• Acquisire la capacità di impostare e sviluppare adeguatamente le diverse fasi di un progetto tecnico;; • Acquisire le competenze professionali di base e una propensione culturale all’aggiornamento • Partecipare operativamente alla costruzione di una nuova cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro • Sviluppare competenze progettuali nell’elaborazione di interventi di riqualificazione e di sviluppo sostenibile del territorio C) STRATEGIE MESSE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO • Accertamento dei pre-requisiti prima di ogni nuova fase di lavoro;; • Insegnare agli alunni a schematizzare quanto viene fatto in classe individuando gli aspetti più importanti e guidare a tal scopo nei collegamenti e nelle elaborazioni;; • Lezioni di diversa natura: frontali, di gruppo, riassuntive, esercitazioni, dibattiti di approfondimento. Verifiche orali di carattere individuale come lezione dialogata di ripasso e approfondimento tali da incentivare la partecipazione attiva del resto della classe;; • Correzione motivata degli elaborati per una migliore consapevolezza delle proprie capacità, dei propri limiti e del processo formativo da parte degli studenti;; • Rendere familiari i linguaggi specifici, spiegare il lessico e correggere sistematicamente i vocaboli usati impropriamente;; • Favorire la partecipazione responsabile e costruttiva alle opportunità di confronto, conoscenza e analisi della realtà offerta dalla scuola per l'inserimento dell'individuo nella società. D) STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Criteri generali Il processo della valutazione dura per l’intero anno scolastico e verifica il raggiungimento degli obiettivi formativi e delle competenze previste per ciascun indirizzo e per ciascun allievo. Il sistema di valutazione parte dai seguenti obiettivi prioritari che lo studente deve raggiungere: a) la formazione integrata;; b) il corretto rapporto con il territorio;; c) la padronanza delle tecnologie;; d) le competenze proprie dei diversi indirizzi presenti nell’istituto. Il Consiglio di Classe, che ha dato la valutazione finale dello studente, ha monitorizzato costantemente: a) la progressione nell’apprendimento;; b) il grado di maturità raggiunto nella conoscenza delle discipline;; c) l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo;; d) lo sviluppo delle capacità di analisi, comprensione, applicazione in contesti diversi;; e) elaborazione e senso critico;; f) comportamento dello studente nel sistema scuola. 10
La valutazione finale ha tenuto conto, inoltre, dei seguenti elementi: a) la misurazione di parti di moduli;; b) il collegamento con la programmazione individuale e di classe;; c) le prove differenziate previste in sede di programmazione;; d) l’autovalutazione cui lo studente è stato adeguatamente sottoposto. E) STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Obiettivo Strategia Indicatore Obiettivi comportamentali Discussioni in classe e Ruoli svolti nelle simulazione di lavoro di gruppo dinamiche di gruppo, partecipazione ed interesse Obiettivi cognitivi Lavori di gruppo, ricerche Rendimento rispetto alle individuali, lezioni frontali e verifiche orali e scritte partecipate, in laboratorio ... OBIETTIVI RAGGIUNTI RELATIVAMENTE ALLE CONOSCENZE: La classe ha una conoscenza in generale buona dei contenuti di ciascuna disciplina;; per alcuni studenti la conoscenza è completa ed approfondita, mentre per qualche alunno è lacunosa in alcune materie. OBIETTIVI RAGGIUNTI RELATIVAMENTE ALLE ABILITA’ Un buon gruppo di alunni utilizza consapevolmente le conoscenze acquisite svolgendo compiti assegnati con responsabilità e competenze, altri non sempre lavorano adeguatamente. OBIETTIVI RAGGIUNTI RELATIVAMENTE ALLE COMPETENZE Diversi studenti hanno raggiunto buone capacità che sanno utilizzare nella risoluzione di problemi proposti;; altri per impegno discontinuo e non adeguato senso di responsabilità non sfruttano pienamente le loro capacità. 11
STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA (CONTROLLO IN ITINERE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO) Religione Matemat. Informat. Gest.Imp Sc.Motor Tecnol.P Sistemi Italiano Inglese Strumento Storia Utilizzato Interrog. lunga X X X X X X Interrog. X X X X X X X X X X Breve Tema o X X X X X problema Prove X X X X X strutturate Prove semi X X X X X X strutt. Questionario X X X X Relazione X X X Esercizi X X X X X X X Dialogo X X X X X X X educativo Lavori di X X X X X X X X gruppo Attività “tra X X X X X X pari” Tesine X X X X Approfondime X X X X nti STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA SOMMATIVA (CONTROLLO DEL PROFILO SCOLASTICO AI FINI DELLA CLASSIFICAZIONE) Religione Matemat. Informat. Gest.Imp Sc.Motor Tecnol.P Sistemi Italiano Inglese Strumento Storia Utilizzato Interrog. lunga X X X X X X Interrog. breve X X X X X X X X X X Tema o problema X X X X X Prove strutturate X X X X X X Prove semi strutt. X X X X X X X X Questionario X X X X X X 12
Modalità di intervento Strumenti: • tecnologie multimediali • software specifici • rete Internet • libri di testo e non • dispense Attività di recupero / potenziamento e approfondimento • Intervento individualizzato • Recupero / approfondimento in itinere • Sportello dello studente • Simulazioni delle prove d'esame 13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE, SCRITTE ORALI E GRAFICHE Voto Conoscenze Competenze Capacità Conoscenze ampie, Affronta autonomamente compiti Comunica in modo proprio, complete e approfondite complessi, applicando le efficace, articolato. 10 anche in modo autonomo conoscenze in modo corretto, Sa collegare conoscenze critico e autonomo attinte da ambiti pluri disciplinari. Analizza in modo critico e documenta il proprio lavoro Conoscenze ampie, Affronta autonomamente compiti Comunica in modo proprio, complete complessi, applicando le efficace. 9 e organiche conoscenze in modo Sa collegare conoscenze corretto,critico e autonomo attinte da ambiti pluridisciplinari. Analizza in modo critico la realtà di interesse. 8 Complete e organiche Affronta compiti anche complessi Analizza in modo in modo accettabile complessivamente corretto, compie alcuni collegamenti, rielabora in modo abbastanza autonomo 7 Conosce gli elementi Esegue correttamente compiti Comunica in modo adeguato, fondamentali essenziali semplici;; affronta compiti più è diligente nello svolgimento complessi dei compiti;; coglie gli aspetti fondamentali e analizza in modo discreto 6 Essenziali con lacune non Esegue compiti semplici senza Comunica in modo accettabile. estese e/o profonde errori sostanziali;; affronta compiti Coglie più complessi con incertezza gli aspetti fondamentali, le sue analisi sono sufficienti 5 Incerte e incomplete Applica le conoscenze minime Comunica in modo non con imprecisione sempre coerente, ha difficoltà a cogliere nessi logici e ad analizzare temi, questioni, problemi 4 Carenti e lacunose Applica le conoscenze minime Effettua analisi parziali e non solo se guidato commettendo corrette e comunica in modo comunque gravi errori improprio 3 Frammentarie e gravemente Applica le conoscenze minime Non è in grado di cogliere lacunose commettendo gravissimi errori concetti e relazioni essenziali che legano fra loro anche i fatti più elementari 2 Estremamente Non applica le conoscenze Non si orienta frammentarie e minime commettendo gravemente lacunose gravissimi errori 1 Nessuna Nessuna Non si orienta 14
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMPORTAMENTO VOTO DESCRITTORI 10 a) Comportamento corretto e responsabile, rispettoso delle persone e delle regole b) Vivo interesse e partecipazione attiva all'attività didattica c) Consapevolezza del proprio dovere e puntualità e completezza nello svolgimento degli impegni scolastici d) Apporti propositivi al dialogo educativo e collaborazione con i docenti e i compagni e) Frequenza scolastica assidua 9 a) Comportamento corretto e responsabile, rispettoso delle persone e delle regole b) Vivo interesse e partecipazione attiva all'attività didattica c) Consapevolezza del proprio dovere e puntuale svolgimento degli impegni scolastici d) Frequenza scolastica assidua 8 a) Comportamento corretto e rispettoso delle regole b) Interesse e partecipazione attenta alle lezioni c) Puntualità nello svolgimento degli impegni scolastici d) Frequenza scolastica regolare 7 a) Comportamento corretto b) Discreto interesse e partecipazione generalmente attenta alle lezioni c) Discreta puntualità nello svolgimento degli impegni scolastici d) Frequenza normale (assenze e/o ritardi entro il limite concesso dal regolamento di Istituto) 6 a) Comportamento non sempre costante per responsabilità e collaborazione b) Episodi di disturbo all'attività didattica c) Interesse incostante e partecipazione saltuaria e/o passiva al dialogo educativo d) Discontinuità nello svolgimento degli impegni scolastici e) Frequenza discontinua (numerose assenze, numerosi ritardi e uscite anticipate) f) Cura non sempre costante nell'utilizzo degli ambienti, delle strutture e dei materiali 5 a) Comportamento scorretto e poco responsabile b) Mancanza di rispetto delle regole con grave e frequente disturbo del lavoro comune c) Sanzioni disciplinari ripetute di fronte alle quali lo studente/studentessa non evidenzia apprezzabili miglioramenti d) Sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni (DM 16/01/2009, art. 4, comma 2) e) Mancanza di ravvedimento da parte dello studente/studentessa f) Interesse scarso e mancata partecipazione al dialogo educativo g) Impegno insufficiente nello svolgimento degli impegni scolastici h) Frequenza estremamente discontinua con assenze e/o ritardi non giustificati i) Mancanza di cura nell'utilizzo degli ambienti, delle strutture e dei materiali 15
ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI Tipo di attività Numero studenti partecipanti ATLETICS GAMES PARTE DELLA CLASSE ATTIVITÀ INTEGRATIVE EXTRACURRICOLARI Tipo di attività Numero studenti partecipanti OLIMPIADI MATEMATICA PARTE DELLA CLASSE OLIMPIADI INFORMATICA PARTE DELLA CLASSE SCUOLA CROSS PARTE DELLA CLASSE PATENTE INGLESE: CERT. PEARSON PARTE DELLA CLASSE CONFERENZE presso La Sapienza di Roma: - Razzismo di stato: l’apartheid in Sudafrica e il concetto specifico di razza - Discriminazione di Stato: le leggi per la “difesa PARTE DELLA CLASSE della razza” del regime fascista (1938) VISITA A ROMA : Museo storico della liberazione e mausoleo delle Fosse Ardeatine UN ANNO PER IL FUTURO PARTE DELLA CLASSE SAFER INTERNET DAY 2019 – ROMA PARTE DELLA CLASSE CAMPIDOGLIO ORIENTAMENTO OPEN DAY PARTE DELLA CLASSE GRUPPO SPORTIVO SCOLASTICO: tornei di PARTE DELLA CLASSE pallavolo, calcio a 5, dama, arbitraggio pallavolo 16
ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE B R E V E AT T I V I TA’ C O M P E T E N Z E T I TO L O S O G G E T T I D E S C R I Z I O N E D E L S V O LT E , C O I N V O LT I C O I N V O LT E P R O G E T TO D U R ATA . S B U L L O N I A M O C I 2 0 1 7 / 1 8 Q u e s t u r a d i Saper trasmettere OBIETTIVI: i n t e r a L a t i n a le conoscenze PREVENZIONE E c l a s s e acquisite in modalità CONTRASTO AL n . o r e 7 5 O n l u s ” S O S i l Peer to peer BULLISMO E c i r c a Te l e f o n o Saper gestire e CYBERBULLISMO A z z u r r o ” sorvegliare l’attività attraverso la PEER 2 0 1 8 / 1 9 nel contesto di EDUCATION, una p a r t e I C “ G . G i u l i a n o ” attività lavorative o strategia volta ad d e l l a L a t i n a di studio esposte a attivare un processo c l a s s e cambiamenti naturale di passaggio di n . o r e 4 8 I C ” L C a e t a n i ” imprevedibili. conoscenze, emozioni c i r c a D o g . N i n f a Esaminare e ed esperienze da parte sviluppare le di alcuni membri degli prestazioni proprie e studenti ad altri membri degli altri di pari status. Gli alunni sono stati opportunatamente formati per diventare Peer educators di alunni della 2^medie degli Istituti coinvolti PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO) ai sensi dell’art. 1 comma 784 legge 145/2018 (ex alternanza scuola lavoro legge 107/2015, art.1 commi 33 e ss.) La Legge di bilancio approvata dal Parlamento nel dicembre 2018 ha ridefinito le caratteristiche dell’Alternanza scuola lavoro così come erano state previste dalla legge 107/2015 (“Buona scuola”). Sulla base del nuovo provvedimento i percorsi di alternanza cambiano nome assumendo quello di “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO); Gli alunni della classe 5 A INF, se pur con modalità differenti, hanno svolto nell’ultimo triennio i percorsi indicati 17
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