LICEO SCIENTIFICO STATALE - "GIORDANO BRUNO" V A LICEO ARTISTICO
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIORDANO BRUNO” ARZANO (NA)-SEZ. STACC. GRUMO NEVANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) V A LICEO ARTISTICO COORDINATORE: PROF.SSA CONIO ADELAIDE ANNO SCOLASTICO 2018/2019
Il documento, elaborato dal Consiglio di Classe, è così composto: o Informazioni generali sull' Istituto o Prospetto dati classe o Variazione del Consiglio di Classe nel triennio o PECUP dell’indirizzo di studi o Quadro Orario o Profilo della classe o Percorsi interdisciplinari o Metodologia didattica e strumenti didattici funzionali o PTCTO o Verifica e valutazione o Allegato n.1 di 5 (griglia di valutazione Prima, Seconda e Colloquio) o Allegato n.2 di 11 Schede Materie o Allegato n.2 riservato, posto all’attenzione del Presidente della Commissione.
INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO IL TERRITORIO DI RIFERIMENTO L’utenza della sede staccata di Grumo Nevano del Liceo Giordano Bruno deriva quasi totalmente dalla cittadina di Grumo. Ci sono comunque alunni provenienti anche dai paesi limitrofi: Casandrino, S.Antimo, Frattamaggiore. Il Comune di Grumo Nevano ha un’estensione di meno di tre Km2 ed è densamente popolato. Lo sviluppo edilizio seguito alle trasformazioni socio-economiche non è stato quasi mai controllato ed ha determinato la compressione delle poche aree verdi ed agricole del territorio, attualmente quasi del tutto assenti. E’ da tenere in considerazione, inoltre, il grave disorientamento etico - valoriale, tipico dei nostri anni, che investe tutta quanta la cultura meridionale e nazionale. La Scuola spesso si colloca, in tale contesto, come unico osservatorio della realtà ambientale e come unico referente educativo, oltre la famiglia. L’UTENZA L’utenza della sezione artistica proviene da famiglie del ceto medio-basso. Il capofamiglia lavora saltuariamente nel settore industriale o terziario prevalentemente e il livello culturale dei genitori è medio o si limita all’istruzione di base. PROSPETTO DATI DELLA CLASSE n. Trasferimenti n. ammessi Anno Scolastico n. Iscritti n. Inserimenti alla classe successiva 2016/2017 3 20 17 2017/2018 1 21 20 2018/2019 2 23 21
VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Disciplina A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019 1 Italiano Prof.ssa Conio Prof.ssa Conio Prof.ssa Conio Adelaide Adelaide Adelaide 2 Inglese Prof.ssa Carbonara Prof.ssa Carbonara Prof.ssa Carbonara Luigia Luigia Luigia 3 Matematica Prof. Grimaldi Prof. Grimaldi Prof. Grimaldi Pasquale Pasquale Pasquale 4 Fisica Prof. Grimaldi Prof. Grimaldi Prof. Grimaldi Pasquale Pasquale Pasquale 5 Laboratorio Audiovisivo e Prof.ssa Sonia Prof.ssa Caso Amalia Prof.ssa Caso Amalia Multimediale Zeppieri 6 Discipline Audiovisive e Multimediali Prof.ssa Vitale Prof.ssa Maria Prof.ssa Pelliccia Chiara Rosaria De Santis Ferdinando 7 Filosofia Prof. Ermenegildo Prof. ssa Cirilo Giusy Prof. Ermenegildo Cocco Cocco 8 Storia Prof. Ermenegildo Prof. ssa Cirillo Prof. Ermenegildo Cocco Giusy Cocco 9 Storia dell'Arte Prof. ssa Stefania Prof.ssa Daniela Prof.ssa Daniela D'Urso Scalella Scalella 10 Scienze Motorie Prof. Raffaele Russo Prof.ssa Vetrano Prof.ssa Vetrano Antonietta Antonietta 11 IRC Prof. Chirico Prof.ssa Angelina Prof.ssa Pascale Giovanni Lavino Teresa 12 Sostegno Prof.ssa Bilancio Prof.ssa Barbato Prof.ssa Barbato Concetta Gaia Gaia* 13 Scienze Prof.ssa Annamaria Prof.ssa Castaldo Amalia Anatriello *Per l’elenco completo dei docenti di sostegno vedi pag. 29
PECUP DELL’INDIRIZZO DI STUDI Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; • la pratica dell’argomentazione e del confronto; • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare. La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree 2 metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: 1. Area metodologica: • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. • Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. • Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa
• Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. • Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. • Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. • Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica • Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. • Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. • Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. • Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. • Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. • Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. • Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. • Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica • Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. • Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. • Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali Liceo artistico “Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1). Finalità dell’apprendimento per l’indirizzo audiovisivo e multimediale Gli studenti, a conclusione del percorso di studio relativo all’indirizzo audiovisivo e multimediale, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali; • conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; • conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari; • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.
Profilo della classe La classe quinta sezione A dell’Artistico è composta da quattordici alunne e nove alunni di cui due alunne seguono la programmazione differenziata. Altre due allieve frequentano per la seconda volta la classe V e provengono dallo stesso liceo. All’inizio del percorso di studio il gruppo-classe era formato da ben trenta elementi. Come si può evincere dal prospetto del triennio sono stati inseriti alunni provenienti dallo stesso liceo ma non promossi nell’anno precedente o allievi provenienti da altri indirizzi di studio. Questa situazione ha marcato l’eterogeneità che caratterizza la classe stessa. La maggior parte degli alunni risiede nel territorio di Arzano, Casandrino e Frattamaggiore. Tale provenienza non è da sottovalutare e in parte giustifica il congruo numero di ritardi e assenze di alcuni discenti in quanto i mezzi di trasporto sono deficitari da ogni punto di vista. La classe, per quanto concerne la condotta, ha raggiunto un’adeguata maturità di comportamento, esternata durante i vari momenti di interazione e di socializzazione. L’unità classe all'inizio del triennio presentava una preparazione di base carente in alcune discipline e solo un esiguo gruppo partecipava attivamente al dialogo didattico-educativo. Grazie al continuo e costante lavoro da parte del corpo Docente, la maggior parte è pervenuta a conoscenze e competenze previste quale obiettivo finale del corso di studi. Alcuni discenti, poi, mediante un laborioso studio e una vivace partecipazione al dialogo educativo, hanno raggiunto conoscenze abbastanza complete, approfondite. Una buona parte della classe ad oggi, pertanto, agli esami di Stato con giuste aspettative per l’esito finale. Qualche alunno possiede solo una preparazione essenzialmente scolastica, piuttosto sintetica e modesta sia nella forma orale che scritta. Nelle discipline specifiche di indirizzo laboratoriali e audiovisivo si è registrato sempre un buon interesse unito ad una capacità di produzione autonoma.
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. Esperienze/ Inglese Italiano Storia dell’arte Lab.e Discipline spunti e temi Audiovisive sviluppati nel corso dell’anno Amore Love and appearance Manzoni: “I Romanticismo. La funzione della “Frankenstein and The promessi Francesco scenografia: film creature” - Mary Shelley; sposi”; Hayez “Anna Karenina” Love and women during D’Annunzio: “Il “La lettera scarlatta” the Victorian Age- piacere” The marriage as a symbol of social status ; Aestheticism and The love for “ beauty”; Natura Romantic poets- Nature as Leopardi, il Vedutismo; Le forme della luce a place of restore- pessimismo: “I Turner; Camille W.Wordsworth:Daffodils; grandi idilli”, Corot e la A crime against nature: “ “Le operette Scuola di The Killing of The morali” Barbinzon; albatros”- Coleridge. Impressionismo: Cézanne; Georges Seurat; Divisionismo italiano: Giovanni Segantini Morte World war I and The War Leopardi: “A Romanticismo. Il Neorealismo: film poeta- Isaac Rosenberg “ Silvia”; Henry Wallis, “Roma città aperta” August 1914”. The death Manzoni: la Théodore of soul and The lack of morte di Géricault feelings in The modern Ermengarda; time. Verga: “La morte di Mastro Don Gesualdo”; Svevo: “La morte del padre” in “La coscienza di Zeno” Ruolo The artist’s social Role Il Futurismo. I Macchiaioli; I generi cinematografici dell’artista in The Victorian Montale: “Non Van Gogh; Art e la funzione del nella società Age(Dickens); The artist chiederci la Nouveau montaggio parola” da Ossi as a creator of beautiful di seppia things” Oscar Wilde and Aestheticism; The artist as a mediator between The solid and unquestioned values of The pasta and The confused present in The modern Age; T.S.
Eliot. The political and social Role of The artist after The Second World War( Orwell 1984”). Comunicazione From The every Pirandello; L’Arte come Il Cinema come forma di day language of Romantic Marinetti: “Il forma di comunicazione Poetry through The Manifesto del espressione futurismo” artistica language of prose of The Victorian social novel until The evocative use of language in The Aesthetic works.The interior monologue as a verbal expression of a psychic phenomenon ( Joyce- W.Woolf) The language as a weapon to control and limit people’ s possibility to express their ideas: The Newspeak (Orwell 1984). The lack of communication in The modern Age: Eliot” The waste land : The Fire Sermon” Esperienze/ Storia Filosofia Fisica Sc. Motorie spunti e temi sviluppati nel corso dell’anno Amore Amore come altruismo I Romantici. La guerra per la Alimentazione (Martin Luther King; Schopenhauer conoscenza tra /piramide alimentare e Albert Schweitzer) Tesla ed Edison disturbi alimentari Natura La natura I romantici. Gli effetti Sport in ambienti nell’ideologia nazista Hegel biologici delle naturali/ Beach Volley (ecologia) onde elettromagnetiche Morte I regimi totalitari Schopenhauer Gli incidenti Doping nucleari Ruolo Picasso contro il nazismo; La Einstein e la I campioni e la dell’artista Toscanini contro il nazi- responsabilità società relazione con il pubblico nella società fascismo; gli artisti nei dell’artista (alcuni brevi regimi totalitari cenni) Comunicazione I regimi totalitari e i mezzi Kierkegaard Il concetto di C.N.V. Comunicazione di comunicazione di “campo” non verbale/ gesti massa. arbitrali
Metodologie Le metodologie utilizzate dai docenti durante tutto l’anno scolastico, anche se in maniera diversificata e a seconda degli argomenti svolti, sono state le seguenti: • Lezione frontale. • Lezione dialogata. • Metodologia della ricerca, finalizzando le attività non solo all’apprendimento dei contenuti e allo sviluppo delle competenze specifiche, ma anche all’attualizzazione e all’applicazione concreta. • Discussioni e dibattiti guidati, allo scopo di potenziare negli alunni la capacità di esprimere il loro pensiero in modo costruttivo e aperto al confronto. • Lettura, comprensione ed analisi di testi. • Uso di mappe concettuali e/o schemi per presentare le problematiche disciplinari e l’attività di ricerca, sia da parte dei docenti che degli alunni. • Selezione di attività e contenuti che interessino gli alunni, li motivino all’apprendimento e li coinvolgano direttamente al dialogo educativo. • Attivazione di forme di controllo più diretto sugli alunni che si mostrano negligenti alle regole della vita scolastica. • Recupero curriculare delle carenze attraverso interventi di feedback. • Coinvolgimento delle famiglie alla vita scolastica. • Revisione periodica dei percorsi didattici. • uso di supporti tecnologici, quali LIM e computer a supporto di lezioni interattive e laboratoriali. Mezzi e strumenti Libri di testo, altri testi e fotocopie, filmati, LIM, computer, giornali, visite guidate e teatro.
ATTIVITÀ EXTRA-CURRICOLARI La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate. • I.E.D. Istituto europeo di design (20/03/2019) • Attività di orientamento in uscita presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli il giorno 14 Maggio 2019. PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO – TRIENNIO AS 2016- 2018 ORE EFFETTUATE PERCORSO RETE LICEI ARTISTICI (2016/2017- 2017/2018) TUTOR CASO TOTALE ORE 220 PERCORSO SANTOBONO - PERCORSO CONVEGNO CYBERBULLISMO SEDE LICEO TOTALE ORE 5 PERCORSO OPEN DAY - SEDE LICEO TOTALE ORE 6 PERCORSO ADOTTA UN MONUMENTO REGGIA DI CARDITELLO TOTALE ORE 12 BIBLIOTECA E FESTA CARABINIERI- SEDE LICEO TOTALE ORE 6 PERCORSO CINEFORUM- SEDE TEATRO SOLE TOTALE ORE 12 CONSORZIO FRACTA LABOR (AVERSANO ALLESTIMENTI) TOTALE ORE 18 TOTALE ORE 279
VERIFICHE E VALUTAZIONI Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. L. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa” L’art.1 comma 6 dl D. L. n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi” Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica. Tipologia di prova Tipologia di Numero prove per quadrimestre prova Prove non strutturate, Numero 2 per quadrimestre strutturate, semistrutturate, prove esperte VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO Prova scritta di Italiano Tipologia A (Analisi del testo letterario) Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo) Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità) Simulazioni I prova nazionale data 19/02/2019 data 29/03/2019 Simulazioni II prova nazionale In data 28/02/2019 non è stato possibile realizzare la simulazione per mancanza di computer (furto) Solo nei giorni 8, 9 e 10 aprile 2019 è stato possibile realizzare la simulazione
Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto stabilito dal Decreto MIUR 37/2019 e non ha svolto una simulazione, poiché ogni docente ha effettuato le verifiche orali tenendo conto della modalità con cui si svolgerà il colloquio d’esame. Per la valutazione delle prove scritte e della simulazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le griglie allegate al presente documento: GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA A INDICATORI GENERALI MAX 60 Punti Indicatori Descrittori Punti Ideazione, pianificazione e organizzazione Organizzazione confusa e disordinata per mancata 1-3 del testo ideazione e pianificazione Min. 1 Organizzazione del testo poco articolata per scarsa ideazione e pianificazione 4-5 Max. 10 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo adeguate 6-7 Pianificazione e ideazione efficaci, organizzazione del testo chiara e lineare 8-9 Pianificazione e ideazione efficaci, organizzazione del testo chiara, lineare e originale 10 Coesione e coerenza testuale Il testo presenta gravi difetti di coerenza e/o coesione 1-3 Min. 1 Il testo non risulta coeso e/o coerente in vari punti 4-5 Max. 10 Il testo garantisce un livello essenziale di coerenza e 6-7 coesione 8-9 Il testo risulta ben costruito sul piano della coerenza e della coesione 10 La tenuta testuale è assicurata da un elevato livello di coerenza e coesione Ricchezza e padronanza lessicale Lessico generico e non appropriato 1-3 Min. 1 Lessico talvolta non appropriato 4-5 Max. 10 Lessico corretto ma poco vario 6-7 Lessico complessivamente appropriato 8-9 Lessico vario ed appropriato 10 Correttezza grammaticale (ortografia, Gravi e diffusi errori, esposizione confusa 1-3 morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura Molti errori, esposizione poco scorrevole 4-5 Min. 1 Alcuni errori, esposizione abbastanza scorrevole 6-7 Max. 10 Sporadici errori, esposizione chiara 8-9
Elaborato corretto, esposizione chiara 10 Ampiezza e precisione delle conoscenze e Conoscenze lacunose, riferimenti culturali scorretti 1-3 dei riferimenti culturali Conoscenze generiche, riferimenti culturali poco precisi 4-5 Min. 1 Conoscenze adeguate, riferimenti culturali essenziali 6-7 Max. 10 Conoscenze corrette, ma non particolarmente 8-9 approfondite, riferimenti culturali corretti 10 Conoscenze ampie ed approfondite, riferimenti culturali precisi Espressione di giudizi critici e valutazioni Giudizi critici e valutazioni personali inespressi o non 1-3 personali pertinenti 4-5 Min. 1 Giudizi critici e valutazioni personali poco pertinenti 6-7 Max. 10 Giudizi critici e valutazioni personali essenziali ma pertinenti 8-9 Giudizi critici e valutazioni personali significativi 10 Giudizi critici e valutazioni personali argomentati e coerenti INDICATORI SPECIFICI 40 Punti Indicatori Descrittori Punti Rispetto dei Il testo non rispetta i vincoli posti nella consegna 1-2 vincoli posti nella consegna Il testo rispetta in minima parte i vincoli posti nella 3-4 consegna Min. 1 5-6 Il testo rispetta quasi tutti i vincoli posti nella consegna Max. 10 7-8 Il testo rispetta tutti i vincoli posti nella consegna 9-10 Il testo rispetta tutti i vincoli posti nella consegna, mettendo in evidenza un’esatta interpretazione delle consegne Capacità di Non ha compreso il testo proposto 1-2 comprendere il testo nei suoi Ha compreso il testo proposto in modo superficiale e/o 3-4 snodi tematici lacunoso 5-6 e stilistici Ha compreso i concetti chiave e informazioni essenziali, Min. 1 pur commettendo qualche errore nell’interpretazione 7-8 Max. 10
Ha compreso in modo adeguato il testo, individuando ed interpretando correttamente i concetti chiave e le informazioni essenziali 9-10 Ha analizzato ed interpretato in modo completo, pertinente e ricco i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste Analisi L’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica del testo 1-2 lessicale, sintattica, risulta assente stilistica e L’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica del testo 3-4 retorica (se risulta errata in molti punti richiesta) 5-6 L’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica del testo Min. 1 risulta svolta in modo essenziale o scorretta Max. 10 relativamente ad alcune richieste 7-8 L’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica del testo 9-10 risulta adeguata e completa L’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica del testo risulta ricca, appropriata ed approfondita Interpretazione Interpretazione confusa e/o errata 1-2 corretta e articolata del Interpretazione parziale o superficiale 3-4 testo Interpretazione corretta, ma semplicistica 5-6 Min. 1 (non adeguatamente argomentata) Max. 10 Interpretazione articolata (adeguatamente 7-8 argomentata) Interpretazione approfondita con ricchezza di 9-10 riferimenti culturali e contributi originali e/o personali, che evidenziano le capacità critiche dell’allievo Totale punti Il punteggio della prova in centesimi va diviso per 5 per _______/100 ottenere il corrispondente voto in ventesimi (per 10 per ottenere il corrispondente voto in decimi). _______/20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA B INDICATORI GENERALI MAX 60 Punti Indicatori Descrittori Punti Ideazione, pianificazione e organizzazione del Organizzazione confusa e disordinata per mancata 1-3 testo ideazione e pianificazione 4-5 Min. 1 Organizzazione del testo poco articolata per scarsa ideazione e pianificazione 6-7 Max. 10 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo 8-9 adeguate 10 Pianificazione e ideazione efficaci, organizzazione del testo chiara e lineare Pianificazione e ideazione efficaci, organizzazione del testo chiara, lineare e originale Coesione e coerenza testuale Il testo presenta gravi difetti di coerenza e/o coesione 1-3 Min. 1 Il testo non risulta coeso e/o coerente in vari punti 4-5 Max. 10 Il testo garantisce un livello essenziale di coerenza e 6-7 coesione 8-9 Il testo risulta ben costruito sul piano della coerenza e della coesione 10 La tenuta testuale è assicurata da un elevato livello di coerenza e coesione Ricchezza e padronanza lessicale Lessico generico e non appropriato 1-3 Min. 1 Lessico talvolta non appropriato 4-5 Max. 10 Lessico corretto ma poco vario 6-7 Lessico complessivamente appropriato 8-9 Lessico vario ed appropriato 10 Correttezza grammaticale (ortografia, Gravi e diffusi errori, esposizione confusa 1-3 morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura Molti errori, esposizione poco scorrevole 4-5 Min. 1 Alcuni errori, esposizione abbastanza scorrevole 6-7 Max. 10 Sporadici errori, esposizione chiara 8-9
Elaborato corretto, esposizione chiara 10 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei Conoscenze lacunose, riferimenti culturali scorretti 1-3 riferimenti culturali Conoscenze generiche, riferimenti culturali poco 4-5 Min. 1 precisi 6-7 Max. 10 Conoscenze adeguate, riferimenti culturali essenziali 8-9 Conoscenze corrette, ma non particolarmente approfondite, riferimenti culturali corretti 10 Conoscenze ampie ed approfondite, riferimenti culturali precisi Espressione di giudizi critici e valutazioni Giudizi critici e valutazioni personali inespressi o non 1-3 personali pertinenti 4-5 Min. 1 Giudizi critici e valutazioni personali poco pertinenti 6-7 Max. 10 Giudizi critici e valutazioni personali essenziali ma pertinenti 8-9 Giudizi critici e valutazioni personali significativi 10 Giudizi critici e valutazioni personali argomentati e coerenti INDICATORI SPECIFICI 40 Punti Indicatori Descrittori Punti Individuazione Mancata individuazione di tesi ed argomentazioni 1-4 corretta di tesi Individuazione della tesi e mancato riconoscimento 5-8 ed delle argomentazioni 9-12 argomentazioni Individuazione complessivamente corretta della tesi presenti nel e parziale riconoscimento delle argomentazioni 13-16 testo Individuazione corretta di tesi ed argomentazioni 17-20 Min. 1 Individuazione precisa di tesi ed argomentazioni con riconoscimento di snodi argomentativi e connettivi Max. 20 Capacità di Elaborato del tutto incoerente e disorganizzato 1-2 sostenere con Elaborato costruito con un percorso ragionativo coerenza un appena riconoscibile anche in assenza di connettivi pertinenti percorso Elaborato costruito secondo un percorso ragionativo 3-4 ragionativo coerente con uso dei connettivi comuni adoperando Elaborato costruito secondo un percorso ragionativo 5-6 connettivi coerente ed efficace con uso dei connettivi pertinenti appropriati Min. 1 7-8 Elaborato il cui percorso ragionativo risulta organico, coerente ed evidente in tutta la sua articolazione
Max. 10 9-10 Correttezza e Riferimenti culturali assenti 1-2 congruenza dei Riferimenti culturali utilizzati a sostegno riferimenti dell’argomentazione poco pertinenti e solo accennati 3-4 Riferimenti culturali utilizzati a sostegno culturali utilizzati dell’argomentazione essenziali e pertinenti per sostenere Riferimenti culturali utilizzati a sostegno l’argomentazione dell’argomentazione ampi e coerenti 5-6 Riferimenti culturali utilizzati a sostegno Min. 1 dell’argomentazione approfonditi e riflessione critica 7-8 sul tema con apporti anche personali Max. 10 9-10 Totale punti Il punteggio della prova in centesimi va diviso per 5 _______/100 per ottenere il corrispondente voto in ventesimi (per 10 per ottenere il corrispondente voto in decimi). _______/20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA C INDICATORI GENERALI MAX 60 Punti Indicatori Descrittori Punti Ideazione, pianificazione e organizzazione Organizzazione confusa e disordinata per mancata 1-3 del testo ideazione e pianificazione 4-5 Min. 1 Organizzazione del testo poco articolata per scarsa ideazione e pianificazione 6-7 Max. 10 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo 8-9 adeguate 10 Pianificazione ed ideazione efficaci, organizzazione del testo chiara e lineare Pianificazione ed ideazione efficaci, organizzazione del testo chiara, lineare e originale Coesione e coerenza testuale Il testo presenta gravi difetti di coerenza e/o coesione 1-3 Min. 1 Il testo non risulta coeso e/o coerente in vari punti 4-5 Max. 10 Il testo garantisce un livello essenziale di coerenza e 6-7 coesione 8-9 Il testo risulta ben costruito sul piano della coerenza e della coesione 10 La tenuta testuale è assicurata da un elevato livello di coerenza e coesione Ricchezza e padronanza lessicale Lessico generico e non appropriato 1-3 Min. 1 Lessico talvolta non appropriato 4-5 Max. 10 Lessico corretto ma poco vario 6-7 Lessico complessivamente appropriato 8-9 Lessico vario ed appropriato 10 Correttezza grammaticale (ortografia, Gravi e diffusi errori, esposizione confusa 1-3 morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura Molti errori, esposizione poco scorrevole 4-5 Min. 1 Alcuni errori, esposizione abbastanza scorrevole 6-7 Max. 10 Sporadici errori, esposizione chiara 8-9 Elaborato corretto, esposizione chiara 10
Ampiezza e precisione delle conoscenze e Conoscenze lacunose, riferimenti culturali scorretti 1-3 dei riferimenti culturali Conoscenze generiche, riferimenti culturali poco precisi 4-5 Min. 1 Conoscenze adeguate, riferimenti culturali essenziali 6-7 Max. 10 Conoscenze corrette, ma non particolarmente 8-9 approfondite, riferimenti culturali corretti 10 Conoscenze ampie ed approfondite, riferimenti culturali precisi Espressione di giudizi critici e valutazioni Giudizi critici e valutazioni personali inespressi o non 1-3 personali pertinenti 4-5 Min. 1 Giudizi critici e valutazioni personali poco pertinenti 6-7 Max. 10 Giudizi critici e valutazioni personali essenziali ma pertinenti 8-9 Giudizi critici e valutazioni personali significativi 10 Giudizi critici e valutazioni personali argomentati e coerenti INDICATORI SPECIFICI 40 Punti Indicatori Descrittori Punti Pertinenza del Testo non pertinente alla traccia e incoerente nella 1-4 testo rispetto formulazione del titolo e/o dei paragrafi alla traccia e Testo poco pertinente alla traccia e/o poco coerente 5-8 nel titolo e/o nei paragrafi 9-12 coerenza nella Pertinenza adeguata del testo e/o essenziale coerenza 13-16 formulazione nel titolo e/o nei paragrafi 17-20 del titolo e Pertinenza del testo corretta e/o appropriata coerenza dell’eventuale di titolo e/o paragrafi paragrafazione Pertinenza del testo precisa ed approfondita e/o elevata coerenza nella formulazione di titolo e/o Min. 1 paragrafi Max. 20 Sviluppo Elaborato del tutto incoerente e disorganizzato 1-2 ordinato e Elaborato costruito con un percorso ragionativo lineare appena riconoscibile 3-4 Elaborato costruito secondo un percorso ragionativo dell’esposizione parzialmente coerente e organizzato 5-6 Elaborato costruito secondo un percorso ragionativo Min. 1 coerente ed efficace Max. 10 Elaborato il cui percorso ragionativo risulta organico, 7-8 coerente ed efficace in tutti i suoi passaggi 9-10
Correttezza e Conoscenze e riferimenti culturali assenti 1-2 articolazione Conoscenze e riferimenti culturali utilizzati a sostegno delle dell’argomentazione poco pertinenti e solo accennati 3-4 Conoscenze e riferimenti culturali utilizzati a sostegno conoscenze e dell’argomentazione essenziali e pertinenti dei riferimenti Conoscenze e riferimenti culturali utilizzati a sostegno culturali dell’argomentazione ampi e coerenti 5-6 Conoscenze e riferimenti culturali utilizzati a sostegno Min. 1 dell’argomentazione approfonditi e riflessione critica sul tema con apporti anche personali Max. 10 7-8 9-10 Totale punti Il punteggio della prova in centesimi va diviso per 5 per _______/100 ottenere il corrispondente voto in ventesimi (per 10 per ottenere il corrispondente voto in decimi). _______/20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SECONDO D’INDIRIZZO Punteggio max per Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) ogni indicatore (totale 20) Correttezza dell’iter progettuale 6 Pertinenza e coerenza con la traccia 5 Padronanza degli strumenti, delle tecniche e dei materiali 3 Autonomia e originalità della proposta progettuale e degli elaborati 3 Efficacia comunicativa 3
GRIGLIE DI VALUTAZIONE COLLOQUIO Indicatori Descrittori Contenuti Aver acquisito i contenuti, il linguaggio e i 1. Dimostra conoscenze lacunose e metodi propri delle singole discipline frammentarie e non possiede il linguaggio specifico 2. Dimostra conoscenze superficiali e approssimative e usa il linguaggio specifico in maniera non sempre appropriata 3. Conosce i contenuti fondamentali e li espone con un linguaggio essenziale ma corretto 4. Dimostra conoscenze organiche e coerenti e usa un linguaggio appropriato Dimostra conoscenze complete e approfondite e usa un linguaggio rigoroso e ricco Abilità • Saper collegare i nuclei tematici 1. Ha difficoltà a costruire collegamenti tra le fondamentali delle discipline diverse discipline 2. Se guidato, è in grado di costruire nell’ambito di una trattazione collegamenti tra i contenuti principali pluridisciplinare delle discipline 3. Costruisce collegamenti essenziali ma corretti in maniera autonoma 4. Costruisce collegamenti organici e personali Dimostra padronanza e sicurezza nella costruzione di collegamenti anche originali 1. Argomenta in maniera confusa e incoerente 2. Argomenta in modo non sempre corretto e coerente • Saper argomentare con organicità 3. Sa argomentare in modo semplice ma e correttezza, in maniera critica e lineare e corretto 4. Costruisce argomentazioni coerenti e personale, utilizzando anche la/le articolate lingua/e straniere Dimostra piena padronanza delle strategie argomentative Competenze Saper utilizzare i fondamentali strumenti 1. Ha difficoltà a utilizzare gli strumenti delle delle discipline per analizzare e discipline per leggere la realtà e per comprendere la realtà e indentificare risolvere problemi 2. Se guidato, riesce a utilizzare gli strumenti strategie per la risoluzione di problemi principali delle discipline per leggere la realtà e per risolvere problemi 3. Sa utilizzare gli strumenti principali delle discipline per leggere la realtà e per risolvere problemi in situazioni note in autonoma 4. Sa utilizzare gli strumenti principali delle discipline per leggere la realtà e per risolvere problemi anche in situazioni non note
5. Utilizza in maniera critica e consapevole una vasta gamma di strumenti disciplinari per leggere la realtà e per risolvere problemi anche in situazioni non note
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Strumenti di osservazione del comportamento e Si rimanda alla griglia elaborata e del processo di apprendimento deliberata dal Collegio dei docenti inserita nel PTOF • Credito scolastico Vedi fascicolo studenti ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti: • il comportamento, • il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, • i risultati della prove e i lavori prodotti, • le osservazioni relative alle competenze trasversali, • il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, • l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, • l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità organizzative,
ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione: Titolo Breve descrizione del Attività svolte, Competenze acquisite progetto durata e soggetti coinvolti Progetto Il progetto ha mirato a Sono stati realizzati • Riconoscere i meccanismi Legalità sviluppare il tema della due incontri di organizzazioni statali e legalità, della cittadinanza mensili, a partire civili che regolano i rapporti e la declinazione dell’etica dal mese di tra i cittadini e i principi pubblica come garanzia Febbraio 2019 e fondamentali su cui si fonda per ciascuno del rispetto, fino a tutto il mese la Costituzione Italiana. di valori fondamentali, di Aprile 2019. • Assumere atteggiamenti, come la vita, l'integrità ruoli e comportamenti fisica e la libertà Gli incontri, per responsabili nella vita personale. l’intera classe, sono comunitaria; stati tenuti dal • Sviluppare il rispetto delle Docente di Diritto diversità attraverso il sulle ore di confronto e il dialogo; potenziamento: • Riconoscersi come persona Prof. Marchese responsabile in grado di Roberto. Intervenire sulla realtà, apportando un contributo positivo. Viaggi Città di Torino nel mese di Museo del Cinema, • d’istruzione Novembre. Museo Egizio e monumenti della città. Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta dell’08 Maggio 2019.
IL CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Docente Firma 1 Italiano Conio Adelaide 2 Matematica e Fisica Grimaldi Pasquale 3 Inglese Carbonara Luigia 4 Storia dell’arte Scalella Daniela 5 Storia e filosofia Cocco Ermenegildo Discipline 6 Pelliccia Ferdinando audiovisive Laboratorio 7 audiovisivo e Caso Amalia multimediale 8 Scienze motorie Vetrano Antonietta 9 Religione Pascale Teresa Barbato Gaia Ruggiero Alfonso Gargiulo Angelo 10 Sostegno Carfora Giuseppe Senese Giuseppe Sarnataro Silvia
Materia Prof. N.ore Laboratorio Audiovisivo Caso Amalia 8 ore settimanali (186) CONTENUTI (al 15 maggio) La scenografia Sistema Hollywoodiano a tre luci Visione del Film: La lettera Scarlatta/ Anna Karenina Generi Cinematografici Il Montaggio Il Sonoro Pre-Produzione Produzione Post-Produzione Il Neorealismo Visione del Film: Roma Città aperta/ Ladri di biciclette/ Sciuscià / I soliti Ignoti OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Riconoscere i modelli dell’immaginario collettivo di un’epoca Conoscere i fondamenti della narrazione cinematografica Conoscere i diversi stili di montaggio dei tipici prodotti audiovisivi Lo studente conosce le fasi operative del progetto, la terminologia tecnica, gli strumenti e le tecniche creative per un metodo di lavoro finalizzato e logico. Lo studente conosce tutte le figure professionali che lavorano nel processo di realizzazione di un prodotto audiovisivo. Conoscere i diversi stili di montaggio. Lo studente conosce tutte le funzioni operativa di una videocamera. COMPETENZE • L’alunno è in grado di individuare la relazione tra le diverse fasi di produzione di un prodotto audiovisivo • Imparare a montare alcune semplici sequenze audiovisive • L’alunno è in grado di lavorare in maniera autonoma utilizzando differenti software applicativi. • Organizza il proprio lavoro con metodo e creatività considerando non solo le scelte tecniche ma anche i tempi di realizzazione.
• L’alunno è in grado di applicare le conoscenze teoriche in situazioni reali attraverso metodologie operative corrette e specifiche in funzione di un progetto finale. Inoltre organizza il proprio lavoro con metodo e creatività considerando non solo le scelte tecniche ma anche i tempi di realizzazione. • L’alunno è capace di realizzare inquadrature attente al piano compositivo. • Saper risolvere semplici problemi di illuminazione e messa in scena nella realizzazione di prodotti audiovisivi • Capacità di individuare analogie e differenze tra i differenti linguaggi di illuminazione cinematografica. • Impara a gestire la narrazione per immagini costruendo semplici racconti visivi. • Saper individuare gli elementi Caratteristici di un genere a partire da alcune opere. ABILITA’ Lo studente è in grado di valutare correttamente le inquadrature per qualsiasi tipo di ripresa L’alunno è in grado di applicare un metodo progettuale per un lavoro autonomo e personalizzato. L’alunno applica e utilizza le funzioni della videocamera a secondo delle esigenze. L’alunno è in grado di individuare il significato comunicativo di ogni ripresa in relazione al contesto socio- culturale. Riconoscere il contributo specifico dell’illuminazione, della scenografia e degli altri elementi della messa in scena all’interno di qualsiasi prodotto audiovisivo Contestualizzare i film individuando le caratteristiche tematiche e stilistiche Riconoscere gli schemi gli attacchi e i raccordi di montaggio visionando un qualsiasi prodotto audiovisivo Riconoscere i diversi apporti di rumori, voci, musiche nella colonna sonora finale di un prodotto audiovisivo. L’alunno sa organizzare il lavoro e focalizzare l’obiettivo di comunicazione. Opera le corrette scelte progettuali. Libro di testo Editore: Hoepli Autore: Michele Corsi Corso di Linguaggio Audiovisivo e Multimediale
Materia PROF. N.ORE Storia dell’arte Daniela Scalella 3 ore settimanali (66) CONTENUTI (al 15 maggio) Storia dell’arte dal Neoclassicismo all’Art Nouveau OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Il Neoclassicismo e l’Illuminismo Il Romanticismo nell’Europa della Restaurazione La stagione dell’Impressionismo Il Postimpressionismo L’Art Nouveau COMPETENZE • Inquadrare l’opera d’arte in un contesto cronologico, geografico e culturale, individuandone i dati relativi e le tecniche di realizzazione; • Identificare i caratteri stilistici e le funzioni dell’opera d’arte, riconoscere e spiegarne gli aspetti iconografici e simbolici, la committenza e la destinazione; • Saper leggere l’opera d’arte utilizzando un metodo e una terminologia appropriata, al fine di saper produrre una scheda tecnica; saper riconoscere analogie e differenze tra oggetti artistici analoghi attraverso il confronto. ABILITA’ • Capacità di lettura dell’opera d’arte e attribuzione ad un determinato artista o movimento • Capacità di contestualizzare l’opera d’arte e i movimenti artistici in un più generale quadro di riferimento storico a carattere interdisciplinare Libro di testo o Il Cricco Di Teodoro. Itinerario nell’arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri, versione azzurra. Editore Zanichelli.
Materia PROF. N.ORE INGLESE CARBONARA LUIGIA 72 CONTENUTI(al 15 maggio) Storia della letteratura inglese da “ Victorian Age” (C. Dickens, Stevenson, O. Wilde ) a “ Modern Age” ( World War I, Edwardian Age, war Poets, T.S.Eliot, The modern novel , The stream of consciousness, J.Joyce ) OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE La classe conosce: - le caratteristiche fondamentali dei vari generi letterari - i principali avvenimenti storici e letterari dei periodi trattati nei contenuti di studio - i principali autori legati ai vari movimenti letterari inglesi Le conoscenze sono globalmente di livello discreto, mentre per un gruppo sono ottime: la maggioranza della classe ha acquisito conoscenze abbastanza approfondite, mentre alcuni possiedono almeno gli elementi essenziali che caratterizzano le varie correnti ed epoche studiate. COMPETENZE La classe sa: - collocare un autore nel proprio contesto storico, sociale e letterario - tracciare le caratteristiche di un epoca nel contesto storico-culturale - analizzare un testo letterario nelle sue componenti di base attraverso le diverse abilità linguistiche utilizzando un registro formale e letterario Un esiguo numero di alunni sa orientarsi nella comprensione degli aspetti essenziali di un testo letterario, sono in grado di ricavare le idee veicolate dal testo, di riassumere i concetti principali, di collegare elementi e concetti al pensiero dell’autore e ai tratti principali del periodo. La maggior parte degli alunni della classe riesce a riconoscere solo gli aspetti più evidenti, ed ha bisognodi essere guidata per stabilire rapporti tra testi, autori e contesti. ABILITA’
La classe è in grado di: - esprimersi attraverso un linguaggio semplice e corretto - rielaborare i contenuti letterari in maniera critica e personale, utilizzando le competenze di analisi e sintesi - produrre trattazioni brevi o rispondere a quesiti inerenti gli argomenti trattati A livello linguistico solo una piccola parte della classe mostra di possedere una discreta conoscenza dei costrutti morfologici e sintattici della lingua inglese di livello B1/B2. Per la restante parte della classe permangono incertezze di tipo grammaticale e sintattico e anche l’esposizione orale non è sempre accurata e fluente. La competenza linguistica, per tali alunni, è di livello A2/B1 Libro di testo Giulia Lorenzoni-Beatrice Pellati, Insights into literature v. , ed. DeA scuola
Materia Docente N.Ore RELIGIONE PASCALE TERESA 30 CONTENUTI La bioetica del nascere, la bioetica del morire, il valore del creato, la chiesa e la questione ambientale, etica ed ambiente, sviluppo sostenibile. Il primato della persona, i principi della società, le offese alla dignità umana: il razzismo, le migrazioni, il multiculturalismo e il dialogo fra i popoli. Realizzazione del presepe. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Riconoscere gli interrogativi universali dell’uomo: bene e male, speranza e paure, dell’umanità e le risposte che ne da il cristianesimo, anche a confronto con le altre religioni. Conoscere il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del 900 e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione. COMPETENZE Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
ABILITA’ Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo. Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo. LIBRI DI TESTO: Tutti i colori della vita
Materia STORIA PROF. ERMENEGILDO COCCO N.ORE: 55. CONTENUTI (al 15 maggio) La Seconda rivoluzione industriale. L’imperialismo. I primi anni del Novecento. L’età giolittiana. La Prima guerra mondiale. I trattati di pace e il primo dopoguerra. Gli anni Venti e Trenta in Italia e nel mondo. Verso la guerra mondiale. La seconda guerra mondiale. I primi anni del secondo dopoguerra: la divisione del mondo in due blocchi e la guerra fredda. La nascita della Repubblica italiana. Tematiche affrontate nel corso dell’anno: la natura, l’amore, la morte, la comunicazione, gli artisti e la società. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE La Seconda rivoluzione industriale. L’imperialismo. I primi anni del Novecento. L’età giolittiana. La Prima guerra mondiale. Le cause, lo scoppio e le fasi del conflitto. La Rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica. I trattati di pace e il primo dopoguerra. Gli anni Venti in Italia e nel mondo. I totalitarismi: lo stalinismo, il nazismo e il fascismo. Gli Stati Uniti negli anni Venti e Trenta. Gli anni Trenta in Italia e nel mondo. Verso la guerra mondiale. La seconda guerra mondiale. Le cause, lo scoppio, le caratteristiche e le fasi del conflitto. La Resistenza. Lo sterminio degli ebrei. La sconfitta delle potenze dell’Asse. I primi anni del secondo dopoguerra: la divisione del mondo in due blocchi e la guerra fredda. La nascita della Repubblica italiana. COMPETENZE Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti; acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fatti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti ideologici; consolidare l’attitudine a problematizzare, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive. ABILITA’ Analisi e interpretazione dei fatti storici; sviluppo dell’abilità di elaborare dei giudizi critici sui principali avvenimenti e fenomeni storici; ricostruire cause e conseguenze degli eventi storici; collocare il fatto storico nella dimensione spazio-temporale. Libro di testo: M. FOSSATI- G. LUPPI-E. ZANETTE, L’esperienza della storia, vol. 3, Bruno Mondadori, 2017.
Materia PROF. N. ORE: 56. FILOSOFIA COCCO ERMENEGILDO CONTENUTI (al 15 maggio) Romanticismo. Hegel. Schopenhauer. Kierkegaard. Marx. Comte. Tematiche affrontate nel corso dell’anno: la natura, l’amore, la morte, la comunicazione, gli artisti e la società. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Il Romanticismo (caratteri generali). L’idealismo (caratteri generali). Hegel: i capisaldi del sistema. La logica, la filosofia della natura, la filosofia dello spirito. La filosofia della storia. Gli oppositori dell’idealismo: Schopenhauer: il mondo, la vita, il pessimismo. Le vie di liberazione dal dolore. Kierkegaard: l’esistenza: Gli stadi dell’esistenza. L’angoscia e la disperazione. La fede. Marx: caratteristiche del pensiero di Marx. Critica delle filosofie precedenti, della politica, della società e dell’economia. Critica al capitalismo. La storia. Il materialismo storico. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Il positivismo: caratteri generali. Comte. La legge dei tre stadi. La scienza. La sociologia. La filosofia della storia. Tematiche affrontate nel corso dell’anno: la natura, l’amore, la morte, la comunicazione, gli artisti e la società. COMPETENZE Utilizzo della terminologia specifica in modo adeguato al contesto di riferimento; Saper individuare il senso e i nessi fondamentali di una riflessione filosofica; Saper comprendere e analizzare un testo filosofico. ABILITA’ Essenziali abilità logico-critiche ed espositive; attuazione di collegamenti pluridisciplinari pertinenti; riflessione e rielaborazione critica. Libro di testo: N. ABBAGNANO-G. FORNERO, L’ideale e il reale, voll. 2 e 3, Paravia 2017 e 2018.
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