DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Sezione: 5 E Indirizzo: ENOGASTRONOMIA - ESAMI DI STATO a. s. 2018-2019 - Andrea Mantegna
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Mod.Doc Documento V I.I.S.S. Vers. 13 del Consiglio di classe quinta Pag. “A. Mantegna” ESAMI DI STATO a. s. 2018-2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Sezione: 5^ E Indirizzo: ENOGASTRONOMIA Pag.1
1. FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Diploma di istruzione professionale , settore Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, articolazione: Enogastronomia Ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Il Mantegna, avvalendosi dell’autonomia, ha altresì approvato per venire incontro alle esigenze dell’utenza, che nella classe denominata “Enopasticceria” il laboratorio di servizi enogastronomici - settore cucina, assuma una programmazione particolarmente rivolta all’approfondimento delle preparazioni di pasticceria. 2. PROFILO DELLA CLASSE Elenco docenti 5° anno e continuità sulla classe: Dalla Dalla 4^ MATERIA Docenti classe 5^ Dalla 5^ cl. 3^ cl. cl. Italiano Storia Maccarini Luisa X Inglese Caffieri Luisa X II lingua straniera ( Francese ) Arena Lucrezia X II lingua staniera ( Tedesco ) Marchetti Monica X Matematica Lamperti Maria Luisa X Scienza e Cultura degli Alimenti Di Donna Vito X Diritto e Tecniche amm. ve Simonetti Raffaela X Lab. Serv. Enogastronomici cucina Piliego Gianfranco X Lab. Serv. Enogastronomici sala Romano Gaetano X Sc. Motorie Tedoldi Adriana X IRC Ravellini Maria Carmela X Sostegno Romano' Maria Concetta X Risultato scrutinio finale classe quarta Nr. Studenti Nr. Studenti Nr. Studenti Nr. Studenti Nr. Studenti con MATERIE promossi con 6 promossi con 7 promossi con 8 promossi con 9-10 giudizio sospeso Italiano 18 2 2 4 Storia 11 10 1 2 2 Inglese 6 9 8 3 / II lingua straniera ( Francese ) 10 9 4 1 / II lingua straniera ( Tedesco ) / 1 / / 1 Matematica 8 6 2 5 5 Scienza degli Alimenti 4 13 5 4 / Diritto e Tecniche amm. ve 11 5 3 1 6 Pag.2
Lab. Serv. Enogastronomici cucina 3 10 7 6 / Lab. Serv. Enogastronomici sala 7 6 7 6 / Sc. Motorie / 11 10 5 / Risultati percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento scuola lavoro classe quarta/quinta N. studenti N. studenti N. studenti N. studenti N. studenti con valutazione con valutazione con valutazione con valutazione con valutazione < 60 60/69 70/79 80/89 90/100 2 1 4 7 12 Presentazione della classe quinta Composizione della classe La classe è formata da 26 alunni, 19 femmine e 7 maschi, provenienti per la maggior parte da Brescia e dai paesi limitrofi e alcuni da paesi più lontani, della provincia di Bergamo e di Cremona, con notevoli sacrifici da parte degli alunni. Nella classe sono presenti alunni con Bisogni Educativi Speciali. Situazione di partenza La situazione di partenza, descritta nel documento di programmazione, evidenzia parziale conoscenza delle tematiche disciplinari fondamentali. Adeguata l'attitudine all'indirizzo di studi. La classe appare eterogenea per quanta riguarda l'impegno, l'applicazione e la preparazione. Gli studenti piu' disponibili all'ascolto, la partecipazione invece molte volte è passiva, va continuamente stimolata e non sempre risponde agli stimoli ricevuti dagli insegnanti. Nel corso della prima parte dell'anno scolastico l'impegno nello studio da parte di alcuni studenti non è stato costante. All'interno del gruppo classe si evidenziano anche caratteristiche personali eterogenee a volte fragili. Circostanze che hanno inciso sul lavoro In questo anno scolastico sono cambiati gli insegnanti delle seguenti discipline: Italiano e Storia, Inglese, Laboratorio di Sala e Vendita, quest'ultimo nominato ad anno scolastico già avviato. Per quanto riguarda Inglese, la classe nel corso del triennio ha avuto insegnanti diversi.cio' ha influito in modo negativo sull'acquisizione delle competenze linguistiche di una parte dei ragazzi. Superate le difficoltà iniziali di adattamento degli alunni alle diverse metodologie di lavoro; il rapporto con i docenti si è via via consolidato e migliorato, e, apprezzate le nuove metodologie. La programmazione nelle varie discipline si è svolta in modo abbastanza regolare, anche se a volte con incertezza e perplessità da parte dei docenti in vista del nuovo esame. Frammentaria e tardiva è stata la programmazione interdisciplinare per la mancanza e la poca chiarezza di notizie e di informazioni da parte del MIUR sullo svolgimento del nuovo esame di stato ; informazioni confermate e chiarite solo nella seconda parte dell'anno scolastico. In quest'ultimo mese scolastico i docenti stanno esercitando i ragazzi alla preparazione del colloquio interdisciplinare per verificare la loro capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e collegarle in maniera critica e personale; molti di loro hanno bisogno di essere guidati, sollecitati. La classe ha partecipato in modo corretto alle varie uscite curricolari ed extracurricolari ed ai vari incontri con esperti esterni. Pag.3
Situazione generale a conclusione dell'anno scolastico La maggior parte degli studenti non ha acquisito un metodo di studio autonomo e critico non riuscendo quindi a raggiungere, complessivamente, il grado di crescita auspicato, nonostante cio' i più volenterosi ed impegnati hanno conseguito un discreto profitto attraverso l'interesse e l'impegno. Gli studenti si sono mostrati disponibili all'approfondimento delle tematiche proposte dai docenti ma solo in modo passivo cioè senza dimostrare senso critico. Nel complesso la classe risulta eterogenea per preparazione, impegno e profitto. Un gruppo di alunni, ha dimostrato un maggior senso di responsabilità, di partecipazione, di interesse e costanza nello studio, raggiungendo un buon livello di acquisizione delle competenze. Un altro gruppo, se pur dotato di buone capacità, ha dimostrato un impegno discontinuo e superficiale, spesso solo finalizzato alla verifica. Alcuni di questi alunni nella seconda parte dell'anno scolastico sono migliorati nello studio e nell'interesse, raggiungendo risultati sufficienti, altri invece ad oggi continuano a presentare risultati insufficienti in alcune discipline. Il profilo della classe può dirsi, generalmente accettabile, in quanto, anche in maniera differente, tutti hanno cercato di contribuire alla riuscita del dialogo educativo, raggiungendo un livello globale di crescita positiva. Nelle materie laboratoriali la classe ha dimostrato un adeguato coinvolgimento ma l'impegno nello studio da parte di alcuni studenti è stato discontinuo. La classe ha sempre partecipato con interesse alle attività proposte. In particolare alcuni hanno dimostrato una maggiore collaborazione e interesse. I risultati conseguiti, sia pur differenziati a seconda delle attitudini e degli interessi dei singoli, sono stati nel complesso positivi. Si evidenzia che la classe per quanto riguarda la disciplina di Laboratorio dei servizi enograstonomici-settore cucina ha seguito una programmazione particolarmente rivolta all'approfondimento delle preparazioni di pasticceria ( come previsto dal PTOF ). Attività di recupero e potenziamento I vari docenti nel corso dell'anno hanno effettuato attività di recupero in itinere. L'istituto nel mese di gennaio ha organizzato una pausa didattica per consentire agli studenti di recuperare le lacune relative al primo periodo scolastico. Ad alcuni alunni sono stati proposti i corsi per il recupero delle lacune del primo trimestre ; gli alunni hanno anche avuto la possibilità di avvalersi di sportelli help d'istituto. Tempi e modalità dello sviluppo delle programmazioni La programmazione si è svolta regolarmente, nonostante varie interruzioni a causa di molteplici uscite didattiche e attività proposte dall'istituto, alcune riguardanti l'ambito “ Cittadinanza e Costituzione “. X È presente agli atti riservati della scuola la documentazione relativa ad alcuni alunni della classe. Metodologie didattiche I.P.S.E.O.A. Ita Sto Ing Fra Ted Mat Ali Dir e Lab Lab Sc. Mo IRC Tec Eno Sala Lezione frontale x x x x x X X X X X X X Esercitazioni tradizionali X X X X X X X X X X Lezione presentata dagli studenti X Approfondimento di temi specifici X X X X X X X X Lavori di gruppo X X X X X X Esercitazioni in laboratorio X Piattaforma e/o strumenti e-learning Pag.4
Flipped classroom X Problem solving X X Compito di realtà Programmazione a ritroso Attività interdisciplinari X X Visione films e rappresentazioni teatrali X X X X Interventi specialisti esterni X X Visite guidate X X Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” in coerenza con gli obiettivi del P.T.O.F. Allegare eventualmente ulteriore materiale descrittivo Tipo attività Periodo Argomento/destinazione Allegati “ In cammino.... alla scoperta dei 24 Ottobre Iniziativa volta a favorire il dialogo No luoghi sacri della città “ (intera interculturale e interreligioso attraverso giornata) l'incontro, nel rispetto della diversità. Quotidiano in classe Martedì la Obiettivo:potenziare e sviluppare le No sesta ora competenze linguistico-comunicative; ampliare la conoscenza delle problematiche politiche, economico- sociali e culturali del nostro tempo. Acquisire maggiore consapevolezza delle proprie responsabilità etiche e civiche di fronte alle esigenze della umanità nel contesto italiano, europeo e mondiale. Safer Internet Day 7 Febbraio “ Opportunità e rischi della rete “ No Visione in classe Febbraio Spettacolo volto a ricordare la storia No dell'esodo degli italiani da Istria e dalla “ Magazzino 18 “ di Simone Cristicchi Dalmazia. atrraverso gli oggetti stipati e abbandonati all'interno del porto di Trieste. Intervista della classe Dicembre Attività formativa di volontariato No agli ospiti della casa di riposo “Arici Sega “ di Brescia Convegno presso il cinema Eden, Marzo Alcuni studenti di varie scuole di SI tenuto dalla Commissione scuola Brescia hanno proposto una riflessione ANPI di Brescia. sul tema dell'uguaglianza, sulla differenza di genere, sulla posizione “Diversità,disuguaglianza,discrimina- femminile e la questione dei Grandi zioni Il principio di uguaglianza “ Dati (Big Data). Nella seconda parte del convegno ha parlato il prof. Luigi Ferrajoli. Incontro a scuola, tenuto da alcuni Marzo L'obiettivo dell'incontro è stato SI avvocati dell'Unione Camere Penali di stimolare una riflessione sul danno, per Brescia sul tema se stessi e per la comunità, di comportamenti scorretti. Analisi delle “ Conosco il diritto penale ? ” condizioni di vita in carcere,soffermandosi sul carcere di Brescia, e riflessione sull'opportunità di provvedimenti finalizzati a favorire una rieducazione/riabilitazione di chi ha subito una condanna. Pag.5
Progetto “Farsi prossimi in carcere” Aprile Iniziativa volta a far conoscere No l’Istituzione carceraria e le sue finalità, Visita presso le due Case di reclusio- attraverso il superamento delle barriere ne/circondariale di Verzano di 5 alunni e dei pregiudizi in linea con il pensiero della classe. di Papa Giovanni XXIII: “saper distinguere l’errore dall’errante”. Visione in classe Aprile L'emozionante racconto degli ultimi No del film “ Sulla mia pelle “ giorni di vita di Stefano Cucchi e della settimana che ha cambiato per sempre la vita della sua famiglia. Attività integrative Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti attività integrative in orario curricolare sia extracurricolare Attività Periodo Argomento/destinazione Curric./Extracurr Progetto Erasmus a Belfast Dal 15/09 al Nell’ambito del “Potenziamento dei Curicolare- n. 4 alunni 13/10 percorsi di alternanza scuola-lavoro” extracurricolare con l’aiuto del Fondo Sociale Europeo (FSE) è stato attuato il progetto “Students at work” con destinazione Belfast che ha offerto l’opportunità a quattro alunni di partecipare ad un’esperienza di alternanza scuola- lavoro all’estero. Scuola-laborat. di pasticceria Novembre Obiettivo: dare ai ragazzi l'opportunità di Curricolare “ Corso panettoni “ seguire un corso professionale-pratico tenuto dal pasticcere Mascale Scuola-sala grande Novembre Obiettivo: comprendere le caratteristi- Curricolare Incontro sul grana padano con che organolettiche e le diverse forme di esperti del consorzio Grana utilizzo nel settore enogastronomico. Padano Approfondimento riguardo alla tutela riservata all'interno dell'ordinamento nazionale ed alla certificazione del prodotto. Scuola-sala grande Dicembre Obiettivo: dare l'opportunità ai ragazzi di Extracurricolare Cena di Natale,tra gli invitati mettere in pratica le conoscenze anche alcuni ospiti della casa acquisite. di riposo “Arici Sega” di Brescia Teatro S.Chiara di Brescia Gennaio Obiettivo: avvicinare l’opera di Hannah Curricolare rappresentazione teatrale Arendt, contestualizzare i fatti storici “La banalità del male “ richiamati e comprendere l’alto n. 3 alunni messaggio morale e civile dell’autrice. Scuola - sala grande Gennaio Attività di orientamento in uscita Curricolare Incontro con il dottor Guana, ex alunno Mantegna.oggi Private Banker Sanpaolo Invest Sim s.p.a Progetto “Cucchiaio diabetico” Gennaio Obiettivo: far comprendere l’importanza Curricolare Incontro svoltosi a scuola in dell’alimentazione sana ed equilibrata e sala grande dell’attività fisica come prevenzione delle malattie cronico-degenerative. Progetto “Serena” Febbraio Il progetto si occupa di addestrare cani Curricolare Presentazione del progetto a che rilevano le variazioni glicemiche nel scuola in sala grande proprietario. L’importanza del cane sentinella aiuta a prevenire possibili Pag.6
pericoli dovuti a variazioni degli zuccheri nel sangue e favorisce un miglioramento psicologico nel paziente. Febbraio Obiettivo: la comprensione del mondo Curricolare Camera di Commercio Brescia digitale quale generatore di business, Seminario attraverso il racconto di esperienze, “ Il futuro del lavoro, il lavoro finalizzate a chiarire l’organizzazione, le del futuro “ strutture economiche e giuridiche delle attività di influencer, VIP, artisti e aziende di riferimento. Visita al Vittoriale degli Italiani 22 Febbraio Obiettivo: riconoscere nella cittadella Curricolare dannunziana un museo a cielo aperto e una risorsa del territorio gardesano, individuare i richiami alla concezione estetizzante ed eroica della vita propria dell’autore Corso sull’olio d’oliva Marzo Obiettivo: favorire la conoscenza del Curricolare prodotto territoriale e la sua tenuto a scuola dall'A.I.P.O.L certificazione, formare gli studenti sulla metodologia di produzione e certificazione, presentare le diverse tipologie di oli in commercio, comprendere l’importanza dell’olio nella dieta mediterranea. Infine degustazione di diverse tipologie di oli Incontro di Educaz. Finanziaria Marzo Obiettivo: conoscere in linee generali Curricolare a scuola in biblioteca come investire il proprio denaro presso tenuto dal gruppo UBI le banche. Incontro con l’A.I.R.C. Marzo Incontro condotto da ricercatori e Curricolare volontari AIRC con l’obiettivo di Svoltosi a scuola sensibilizzare gli studenti sui progressi ottenuti dalla ricerca scientifica sulla prevenzione del cancro, l’importanza della relazione tra stile di vita e insorgenza di tumori Viaggiod’istruzione a Budapest Aprile Obiettivo: conoscere e visitare i luoghi Curricolare della città più importanti dal punto di extracurricolare vista storico-artistico e culturale. “Orientamento attivo al lavoro“ 26 Febbraio Obiettivo: imparare a compilare un Curricolare Tenuto a scuola nella classe 17 Aprile curriculum di lavoro e cercare lavoro. dal servizio informagiovani Scuola Maggio Obiettivo: dare ai ragazzi l'opportunità di Curricolare- Corso di gelateria, tenuto dal seguire un corso professionale-pratico. extracurricolare maestro pasticcere Angelo Grasso Esperienze finalizzate al colloquio interdisciplinare In relazione percorso curricolare ed extracurricolare evidenziato dalla allegata programmazione disciplinare e dalle attività sopra descritte, il Consiglio di classe ha proposto agli allievi per esercitarli alla preparazione del colloquio, a titolo esemplificativo, alcuni testi da analizzare, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera. Pag.7
Argomenti oggetto di trattazione interdisciplinare Si evidenziano punti di contatto, in merito ai seguenti temi, sui quali si è concentrato il lavoro preparatario del CdC: Cibo & salute ; Territorio & sostenibilità ; Crisi del '29 ; Questione Irlandese. Tipologia di prove I docenti delle diverse discipline hanno utilizzato le seguenti tipologie di prove: I.P.S.E.O.A. Ita Sto Ing Fra Ted Mat Ali Dir e Lab Lab Sc. Mo IRC Tec Eno Sala Elaborati scritti e grafici X X X X X X X X X X Verifiche orali X X X X X X X X X X X Prove pratiche X X X X Prove strutturate X X X X Attività di Laboratorio Ricerche assegnate X X Risoluzione problemi X X Simulazione prove in preparazione all’Esame di Stato I^ prova I^ prova II^ prova Colloquio Data 19/02/2019 Data 26/03/2019 Data 28/02/2019 Data 06/05/2019 N. 9 alunni tipologia A N. 2 alunni tipologia A Materia 1 Cultura e N. 3 alunni sorteggiati scienza degli alimenti N. 6 alunni tipologia B N.10 alunni tipologia B Materia 2 Lab.Serv. Enog. Cucina N 11alunni tipologia C N.14 alunni tipologia C Inserire eventuali osservazioni in ordine allo svolgimento delle simulazioni, in particolare specificando il tempo concesso e la tipologia per la parte di pertinenza della commissione -compresa l’organizzazione e la modalità di svolgimento del colloquio- allegando il testo delle prove e i documenti utilizzati. Per quanto riguarda la prima prova nella prima simulazione è stato concesso 6 ore di tempo, nella seconda simulazione 5 ore di tempo ( per decisione della dirigenza ). Nella simulazione della seconda prova è stato concesso 4 ore ti tempo per la parte inviata dal MIUR, 2 ore di tempo per la parte di pertinenza della commissione. Per quanto riguarda la tipologia della seconda prova per la parte di pertinenza della commissione, sono state somministrati nelle due discipline indicate dal MIUR rispettivamente due quesiti. ( vedi allegato C ). Nella simulazione del colloquio sono stati esaminati tre alunni scelti a sorteggio. Gli studenti sono stati esaminati in presenza dei compagni di classe da una Commissione, presieduta dal Dirigente scolastico e costituita dai docenti curricolari delle discipline indicate dal MIUR per gli esami. Il CdC ha preparato cinque buste, in ogni busta è stata inserita una immagine ( vedi allegati B ). Il colloquio si è svolto in tre parti: Pag.8
1. il Dirigente, per mettere a proprio agio l'alunno, ha iniziato il colloquio chiedendogli di esporre la propria esperienza di alternanza scuola-lavoro ; 2. l'alunno ha analizzato il documento estratto dalla busta sorteggiata. I tre alunni hanno avuto difficoltà nel fare i collegamenti con le varie discipline per cui gli insegnanti sono intervenuti con domande guida ; 3. il Dirigente ha chiesto allo studente di esporre un'attività svolta nell'ambito di “ Cittadinanza e Costituzione “. Infine ha chiesto come sono andate le prove scritte di simulazione. Il colloquio è durato circa quaranta minuti per ogni studente. Criteri di predisposizione e valutazione delle prove X Alunni disabili con PEI semplificati “Per gli alunni che si avvalgono di una programmazione semplificata, ai sensi dell’art.20 del d. 19s. n. 62 del 2017, la commissione d’esame, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe relativa alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e all’assistenza prevista per l’autonomia e la comunicazione, predispone una o più prove differenziate, in linea con gli interventi educativo-didattici attuati sulla base del piano educativo individualizzato e con le modalità di valutazione in esso previste. Tali prove, ove di valore equipollente, determinano il rilascio del titolo di studio conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Nel diploma finale non viene fatta menzione dello svolgimento di prove differenziate. “ (O.M. 205-2019).” X Alunni disabili con PEI differenziati “Per gli alunni che si avvalgono di una programmazione differenziata, il C.d.C. predispone una relazione per fornire alla Commissione indicazioni sul percorso individualizzato, le competenze* valutate, le prove somministrate in preparazione all’esame di Stato e per indicare la necessità di avvalersi del personale esperto che ha seguito l’alunno durante l’anno scolastico.” * generiche tratte dal PEI 3. CRITERI DI VALUTAZIONE CONDOTTA Partecipazione Rispetto del Regolamento Collaborazione con Frequenza e alle lezioni e alla Rispetto degli impegni VOTO di Istituto e delle norme docenti e con puntualità. vita scolastica scolastici assunti. comportamentali compagni. in genere Attenzione e Ruolo propositivo nel 10 Frequenza interesse continui e assidua. gruppo classe Adempimento regolare delle partecipazione Pieno rispetto Puntualità Attenzione e Ruolo positivo nel consegne scolastiche 9 costante interesse continui gruppo classe Frequenza Attenzione e Lievi infrazioni ma Adempimento non sempre 8 alterna. comportamento puntuale delle consegne interesse non costanti Saltuari ritardi sostanzialmente corretto Partecipazione scolastiche Infrazioni. Disturbo del lavoro marginale alla vita Assenze e ritardi Attenzione e della classe Adempimento saltuario delle 7 scolastico frequenti interesse saltuari consegne scolastiche Rapporti interpersonali talvolta scorretti Pag.9
Attenzione e Assenze e ritardi Ruolo negativo nel 6* interesse pressoché frequenti gruppo classe assenti 5 Normativa di riferimento * viene attribuito in presenza di almeno un provvedimento disciplinare formalizzato concluso. Chiave di lettura e applicazione della griglia: il voto viene assegnato in presenza di tutti i descrittori corrispondenti al voto; nel caso vi sia anche un solo descrittore nella fascia relativa ad un voto inferiore, il consiglio di classe può decidere di attribuire la valutazione più bassa. Oltre ai criteri sopra indicati il collegio ha previsto che sia attribuito allo studente un punto in più (1/10) sul voto di condotta in caso di partecipazione positiva alle attività di alternanza scuola-lavoro (valutazione uguale /superiore ai 90/100 o uguale/superiore ai 75/100 qualora l’alunno abbia già ottenuto il credito scolastico indipendentemente dall’indicatore specifico). PROFITTO CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI Voto GIUDIZIO Assolutamente Nulla Nulla Nulla Nulla Nulla 1 negativo Non identifica i Non riesce a seguire i Non riesce ad applicare concetti principali, Non sa scrivere ragionamenti più le minime conoscenze in non riesce a composizioni, non semplici; non sa suo possesso ai problemi Nulla scoprire le cause e sa riassumere scritti 2 Negativo eseguire nessun più semplici; non sa gli effetti, non banali, non formula compito, neanche orientarsi, neanche deduce modelli ipotesi elementare. guidato. neanche banali Commette errori Non analizza in frequenti e gravissimi Riesce a seguire molto nessun modo le Non sa costruire anche in problemi poco e con difficoltà, tecniche più piani, creare semplici; neanche la Scarsa commette errori molto comuni, non separa progetti e seguire 3 Scarso guida dell’insegnante gli gravi anche in compiti gli effetti del metodi, neanche con dà una sufficiente molto semplici. fenomeno l’aiuto del docente. capacità di osservato. orientamento. Identifica leggi e Commette gravi errori, Non produce teorie in modo Riesce a seguire poco; ma guidato autonomamente superficiale, ma Superficiale e molto commette errori gravi in dall’insegnante è in lavori, non progetta Gravemente con una guida 4 lacunosa compiti poco più che grado di evitarli almeno soluzioni, ma, se insufficiente esterna riesce elementari. in parte e di correggere guidato, riesce in almeno in parte a quelli commessi. parte a correggersi. correggersi. Analizza le Riesce a seguire con Sa applicare in modo relazioni e riesce in Riesce, anche se in difficoltà, presenta autonomo le una qual misura a modo scarno, a Superficiale con incertezze, talvolta conoscenze, pur se scoprire gli errori, riferire sui lavori, a 5 Insufficiente qualche lacuna commette errori anche talvolta commette errori distingue le formulare piani e gravi, in compiti di e incorre in frequenti particolarità del progetti media difficoltà. imprecisioni. discorso. CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI Voto GIUDIZIO Individua le Riesce a creare Sa svolgere i compiti caratteristiche, Riesce a seguire; svolge lavori non semplici, ma talvolta fa analizza le Sufficientemente i compiti semplici e sa particolareggiati ma errori o imprecisioni in funzioni, ma non 6 Sufficiente completa orientarsi in quelli di corretti, progetta quelli appena più riesce ancora a media difficoltà. semplici complessi. dedurre modelli procedimenti. anche superficiali. Formula Riesce a seguire con Deduce modelli e Sufficientemente Pur con delle correttamente disinvoltura; svolge identifica le completa e imprecisioni, riesce a criteri, elabora anche compiti di media pertinenze, 7 Discreto abbastanza svolgere problemi di tecniche e scrive difficoltà con qualche discrimina le approfondita. difficoltà medio-alta. lavori in modo imprecisione. ipotesi. esauriente. Pag.10
Commette delle Con disinvoltura Segue attivamente ed imprecisioni, ma non analizza causa ed Produce relazioni, Completa e esegue con sicurezza errori in qualunque effetti, identifica le schemi, combina, 8 Buono approfondita. qualsiasi compito, problema, anche di relazioni, scopre pianifica progetti. anche complesso. buona difficoltà. gli errori. Analizza gli elementi, le Segue attivamente ed è Completa, Sa applicare con relazioni, organizza Produce schemi, in grado di svolgere in ordinata e proprietà tutte le la sua analisi dando modelli e relazioni 9 Ottimo modo sicuro compiti ampliata. procedure apprese. un apporto efficaci complessi. personale alla soluzione finale. Rigorosa ed Segue attivamente ed è Analizza in modo Applica in modo Produce schemi, ampliata con in grado di svolgere in critico, personale e rigoroso, autonomo ed modelli e relazioni 10 Eccellente autonomia. modo sicuro ed con spunti originale di assoluto rigore. originale, innovativi. CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico è attribuito nello scrutinio finale di giugno secondo la relativa tabella ministeriale, a partire dalla media dei voti ottenuti. Nell’attribuzione del Credito scolastico vengono considerati i seguenti descrittori: - Frequenza - Partecipazione - Impegno - Partecipazione positiva (valutazione superiore a 75/100) all’attività di alternanza scuola-lavoro o ad altre attività culturali organizzate dalla scuola. - Credito formativo Per ottenere la fascia alta all’interno della banda di oscillazione, illustrata dalla tabella sottostante, è necessario ottenere la segnalazione su almeno 3 descrittori (nel caso di una valutazione superiore a 95/100 nell’attività di alternanza scuola-lavoro i descrittori necessari per l’accesso alla fascia alta sono 2 soltanto). Media dei voti Credito scolastico (candidati interni) I anno II anno III anno M< 6 - - 7-8 M=6 7-8 8-9 9-10 6
certificazioni ufficiali e riconosciute nel Paese di riferimento. Tali certificazioni devono recare l'indicazione del livello di competenza linguistica previsto dall'ordinamento locale o da un sistema ufficiale di standardizzazione. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro) L’istituto Mantegna fornisce lungo tutto il percorso formativo una serie di esperienze di carattere pratico-esperienziale che permettono ai nostri allievi di acquisire, consolidare e sperimentare sul campo le proprie competenze nel settore professionale di riferimento, organizzando la partecipazione degli allievi a servizi professionali di banchettistica ed accoglienza interni ed esterni, di promozione turistica, a favore di enti, associazioni ed istituzioni pubbliche e private, al bar-laboratorio al ristorante ed alle cene didattiche. Lo strumento principale utilizzato dalla nostra scuola per fornire queste opportunità è comunque l’attività nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (già alternanza scuola-lavoro) che collegano i processi scolastici e formativi e il mondo delle imprese e prevede attività pratiche di lavoro in una situazione reale (azienda del settore di riferimento) in cui la responsabilità formativa è condivisa dalla scuola e dall'impresa. Le modalità di svolgimento del periodo cambiano a seconda del percorso scolastico scelto dallo studente. Gli studenti del Mantegna svolgono almeno 400 ore complessive nel secondo biennio e talvolta nell’ultimo anno le attività di alternanza scuola lavoro che la scuola deve organizzare. Tali attività impegnano obbligatoriamente gli studenti delle classi terze per 6 settimane ed un giorno in un periodo compreso tra fine maggio ed il 30 giugno; le classi quarte per un periodo obbligatorio di 4 settimane e 2 giorni. Le classi del Tecnico Turistico seguono la stessa organizzazione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro prevista per le classi IPSEOA. L’esperienza di alternanza rappresenta un ulteriore elemento di valutazione nell’attribuzione dei voti dell’area professionale e può contribuire, come prima specificato, nell’attribuzione del credito scolastico o di un voto in più in condotta. La nostra scuola da sempre crede nell’importanza di far vivere ai nostri studenti esperienze significative nel mondo delle imprese, pertanto ha deciso anni prima dell’entrata in vigore della legge 107 di coinvolgere gli studenti di terza e quarta IPSEOA in esperienze di tirocinio lavorativo. Alcuni studenti hanno svolto inoltre su loro richiesta un periodo facoltativo, per le terze da svolgersi in coda al loro periodo obbligatorio e per le quarte nel mese di settembre prima dell'inizio dell'anno scolastico successivo. L’attività di stage e valutata attraverso una scala in centesimi che tiene conto sia delle competenze professionali dell’allievo che di quelle legate all’atteggiamento dell’allievo sul posto di lavoro che potremmo definire di cittadinanza. L’attività obbligatoria contribuisce alla valutazione del credito scolastico (si veda credito scolastico). L’attività facoltativa viene anch’essa valutata. Riconoscimento delle attività svolte in orario extracurricolare Le diverse attività proposte dall’istituto in orario extrascolastico (banchettistica, partecipazione a progetti, eventi, manifestazioni ecc.) hanno avuto sempre finalità di tipo formativo e contribuiscono all’acquisizione del credito scolastico; la partecipazione positiva oltre le 25 ore determina l’incremento di un voto nella condotta e, se lo studente avesse già dieci, l’aumento di un voto su una diversa disciplina. Le singole attività di servizio sono valutate dall’insegnante che le segue, il quale inserisce la valutazione nella propria disciplina; qualora invece il docente non sia quello della classe, questi invierà la valutazione collega di area professionale della classe che la registrerà quale elemento di valutazione di cui terrà conto congiuntamente agli altri acquisiti in corso d’anno. Pag.12
4. ALLEGATI A) programmazione dei macro-argomenti previsti per l’anno scolastico in corso ( il programma dettagliato, firmato dai rappresentanti degli studenti, verrà consegnato a fine anno scolastico) B) materiali per le simulazioni del colloquio e relativa griglia di valutazione. C) griglia di valutazione utilizzata nelle due simulazioni della prima prova ; griglia di valutazione utilizzata nella simulazione della seconda prova; la prova di pertinenza della commissione somministrata nella simulazione della seconda prova. IL CONSIGLIO DI CLASSE Pag.13
ALLEGATO A PROGRAMMAZIONI MACRO-ARGOMENTI 1.PROGRAMMA DI STORIA 2.PROGRAMMA DI ITALIANO 3.PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE 4.PROGRAMMA DI RELIGIONE 5.PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 6.PROGRAMMA DI LABORATORIO DEI SERVIZI DELLA RISTORAZIONE DEL SETTORE – CUCINA 7.PROGRAMMA DI RIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELL'IMPRESA TURISTICA. 8.PROGRAMMA DI LABORATORIO DEI SERVIZI DELLA RISTORAZIONE DEL SETTORE - SALA E VENDITA 9.PROGRAMMA DI INGLESE 10.PROGRAMMA DI FRANCESE 11.PROGRAMMA DI TEDESCO 12.PROGRAMMA DI MATEMATICA Pag.14
PROGRAMMA DI STORIA DOCENTE: MACCARINI ISABELLA TESTO DI RIFERIMENTO: De Vecchi- Giovannetti- STORIA IN CORSO- vol 2 e 3 –Ed. Scolastiche B. Mondadori U.D. 1 LA CIVILTA’ DI MASSA : (sul volume 2) - LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE L’IMPERIALISMO LA NASCITA DELLA SOCIETA’ DI MASSA- U.D.2 CONFLITTI E RIVOLUZIONI DEL PRIMO NOVECENTO: LE GRANDI POTENZE AD INIZIO ‘900 LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA RIVOLUZIONE RUSSA U.D. 3 LA CRISI DELLA CIVILTA’ EUROPEA: IL FASCISMO LA CRISI DEL 1929 IL REGIME NAZISTA LA SECONDA GUERRA MONDIALE- U.D. LA SOCIETA’ CONTEMPORANEA (IN SINTESI ) LA GLOBALIZZAZIONE Si precisa che alla data odierna il programma già svolto giunge al nazismo incluso e che con l’espressione “in sintesi” si intende che gli argomenti vengono trattati per sommi capi per conoscere almeno i fatti principali che sono all’origine dei fenomeni attuali. Brescia, 15 Maggio 2019 LA DOCENTE Isabella Maccarini Pag.15
PROGRAMMA DI ITALIANO DOCENTE: MACCARINI ISABELLA TESTO DI RIFERIMENTO : P.DI SACCO-CHIARE LETTERE-ED.SCOLASTICHE B.MONDADORI U.D.1 NATURALISMO FRANCESE , VERISMO, VERGA Contesto storico: pag.22-23 e seguenti. Questione meridionale : scheda pag.87. Positivismo, Naturalismo e Verismo (da pagina 28 a 36 e da 69 a 72) E.ZOLA- pag.77 da Germinale.: “ La miniera” ,pag.78-81. G. VERGA- VITA E OPERE – pag. 102-108 VITA DEI CAMPI- pag.110- “La lupa” pag.114, “Rosso Malpelo” pag. 172 (da collegare con la novella di Pirandello “Ciaula scopre la luna” e con il tema dello sfruttamento dei minori trattato in Storia in relazione alla Seconda rivoluzione industriale). Lettera prefazione a “L’amante di Gramigna” I MALAVOGLIA Caratteristiche e trama, pag. 127-130. Brani presenti sulla letteratura: “Prefazione-La fiumana del progresso-“ Capitolo 1. La famiglia Toscano”- “Le novità del progresso viste da Aci Trezza”- “L’addio alla casa del nespolo”. (Questi brani si prestano a collegamenti con la Questione meridionale in Storia e con Alimentazione ) U. D. 2 IL DECADENTISMO La crisi del razionalismo e la cultura del primo Novecento: pag. 39-42 , comprensivi di documenti di pagina 40 e 41.( Nietsche-Dio è morto- ; Freud- L’io non è padrone in casa propria”) Il Decadentismo da pagina 44 a 48, comprensivo della “Lettera al veggente” di Rimbaud. Il Simbolismo .Pag.186-187. C.BAUDELAIRE Cenni della vita a pag.190 “Corrispondenze” pag.191 G.PASCOLI- Vita( la passione per cibo e bere da collegare al tema della salute e dell’ alimentazione sana) Opere- La poetica del fanciullino- Lo stile e le tecniche espressive- da pagina 242 a 252. “Il fanciullino che è in noi” pagine 254-256 ( collegabile con Alimentazione per la dieta del bambino) “X agosto” pag. 268 (collegabile con le tematiche ambientali di Cittadinanza e Costituzione) “I tre grappoli” (collegabile con Alimentazione)http://www.enotecaletteraria.it/il-vino-in-versi/giovanni- pascoli-i-tre-grappoli “la tovaglia” (collegabile con sala) “Il risotto”, “la polenta” ( collegabile con alimentazione) G.D’ANNUNZIO . Vita , poetica ed opere, da pagina 213 a 218. Da “Il piacere “: Il ritratto dell’esteta. Pag.220. Collegamento a Hyusmans , “ Controccorrente” Pag.224 (scheda “D’Annunzio e il fascismo” collegabile con Storia) Alcyone: caratteristiche. “La pioggia nel pineto” pag.228; 232. Collegabile con il tema del rispetto della natura, con cucina - km 0)ss “Il controverso rapporto tra il Vate e Mussolini” ,http://www.pescaranews.net/notizie/varie/11531/dannunzio-e-mussolini%5B-da-finire%5D http://www.raistoria.rai.it/articoli-programma-puntate/dannunzio-e-mussolini-carissimi- nemici/23404/default.aspx (collegabile con storia) LE AVANGUARDIE Il Futurismo pag.50-51 Pag.16
MARINETTI Il manifesto del Futurismo, pag.52 . Il manifesto della cucina futurista: la pasta. Collegamenti con Alimentazione e Cucina. Manifesto tecnico della letteratura futurista - Analisi del Testo ITALO SVEVO Vita ed opere. Poetica. Da pagina 358 a 367. Collegamenti con Storia, Trieste, con l’ebraismo e le sue tradizioni alimentari. Approfondimento su U. Saba “Ulisse”, pag.585 per il tema del dolore di vivere. “La coscienza di Zeno”: da pagina 383 a 387 . “Il fumo” pag.388. “Il potere psicanalitico del vino” “La salute di Augusta” ( collegabile ad Alimentazione) .”Psico-analisi” (collegabile con Storia).”Storia di un’associazione commerciale”( collegabile con Economia) L. PIRANDELLO Vita ,opere e poetica : da pag. 414 a 421 (teatro escluso) “Novelle per un anno”: “ Il treno ha fischiato”; “La giara”, “Lumie di Sicilia” ( collegabili con Alimentazione ) “Il fu Mattia Pascal” ,pag.443-445 . In particolare cap.VIII- Adriano Meis- “ Uno, nessuno ,centomila”, pag.452-453. In particolare “Il naso di Moscarda” pag.453 e “ Vitangelo allo specchio” pag.482 . Scheda di approfondimento sulla follia, pag.458. U.D. 3 IL PENSIERO E LE OPERE DELL’ETA’ CONTEMPORANEA Inquadramento storico : dal mondo dopo la Seconda guerra mondiale fino ai problemi del mondo attuale. (da pag.496 a pag. 500) I temi del pensiero contemporaneo: da pag.502 a pag. 505. L’ERMETISMO (PAG.510) G. UNGARETTI Vita ed opere- pag. 547- La passione di Ungaretti per la buona tavola: https://www.massaiemoderne.com/spaghetti-ungaretti/ ( collegabile con cucina ed alimentazione) Poesie di guerra: pag. 556-558 (collegabile con storia ) “In memoria” ( testo collegabile con il percorso di Cittadinanza e Costituzione ) Si precisa che in data odierna il programma svolto non comprende Ungaretti che sarà trattato entro la fine dell’anno scolastico. Pag.17
PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE Insegnante: Prof.re Di Donna Vito Testo in adozione : Scienza e Cultura dell'Alimentazione A. Machado ; Poseidonia Modulo Contenuti MODULO 1: UNITA’ 1.1 : Cibo e religione L'ALIMENTAZION UNITA’ 1.2 : Nuovi prodotti alimentari E NELL'ERA DELLA GLOBALIZZAZIO NE MODULO 2 : UNITA’ 2.1 : La dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche LA DIETA IN UNITA’ 2.2 : Diete e stili alimentari CONDIZIONI UNITA’ 2.3 : L'alimentazione nella ristorazione collettiva FISIOLOGICHE MODULO 3 : UNITA’ 3.1 : La dieta nelle malattie cardiovascolari LA DIETA NELLE UNITA’ 3.2 : La diete nelle malattie metaboliche PRINCIPALI UNITA’ 3.3 : La dieta nelle malattie dell'apparato digerente PATOLOGICHE UNITA’ 3.4 : Allergie e intolleranze alimentari UNITA’ 3.5 : Alimentazione e tumori. Disturbi alimentari MODULO 4 : UNITA’ 4.1 : Contaminazione fisico-chimica degli alimenti IL RISCHIO E LA UNITA’ 4.2 : Contaminazione biologica degli alimenti SICUREZZA UNITA’ 4.3 : Additivi alimentari e coadiuvanti tecnologici NELLA FILIERA UNITA’ 4.4 : Il sistema HACCP e la certificazione di qualità ALIMENTARE Pag.18
I. R. C.: PROGRAMMA SVOLTO (doc. Ravellini Maria Carmela) a.s.2018/19 CLASSE QUINTA E PEN Abilità e capacità di riferimento Sviluppare la capacità di utilizzare un metodo pertinente nell’approccio degli argomenti a carattere religioso e non, interrogandosi sulle implicazioni fondamentali di ordine antropologico, etico e spirituale. Favorire l'acquisizione delle informazioni fondamentali e necessarie per poter argomentare una posizione in modo coerente e critico. Favorire l'analisi critica di situazioni e la capacità di analizzare comportamenti per riferimento a motivazioni e possibili conseguenze; rilevare le implicanze morali e religiose. Acquisire diversi punti di vista per analizzare dati di realtà del passato e del presente ricercando motivazioni e finalità. Questioni affrontate 1. Forme di vita religiosa e vocazioni Riflessioni sulle molteplici scelte vocazionali; vita comunitaria o di coppia fino alla scelta monastica. Individuazione di elementi comuni caratterizzanti e di differenze sostanziali. Confronto critico con altre scelte di vita alternative/comunitarie. Valutazione delle possibili scelte vocazionale e individuazione delle diverse conseguenze. Monachesimo: cenni all’evoluzione storica e riferimento all’attualità. 2.Questioni di teologia morale Diverse forme di mancanza di rispetto della vita: shoah, sette religiose, riferimenti all’attualità. Analisi critica delle diverse posizioni al fine di argomentare criticamente una posizione; punto di vista della chiesa e individuazione dei fondamenti religiosi. Brescia, marzo 2019 Docente Maria Carmela Ravellini Pag.19
- PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: Tedoldi Zatti Adriana MODULI CONOSCENZE COMPETENZE 1 Condizionamento 1 conoscere le caratteristiche 1 organico (capacità tecnico-tattiche e utilizzare le qualità fisiche e condizionali e metodologiche degli sport neuromuscolari in modo adeguato coordinative) praticati; alle diverse esperienze e ai vari 2 contenuti tecnici; Giochi di squadra 2 conoscere i comportamenti 2 (volley, efficaci ed adeguati da applicare operativamente le basket,badminton, adottare in caso di infortuni. conoscenze delle metodiche calcio indoor) inerenti al mantenimento della 3 3 conoscere il percorso salute dinamica; Atletica leggera effettuato per conseguire il 3 4 miglioramento delle varie praticare almeno due degli sport Ginnastica artistica capacità programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni; 4 . mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione e degli infortuni; Metodi utilizzati: metodi tipici dell’insegnamento del movimento (globale, analitico,misto, allenamento-addestramento, formazione) Vedi la programmazione annuale Spazi: Palestra con i piccoli e grandi attrezzi disponibili, campo all’aperto. PROGRAMMA DI LABORATORIO DEI SERVIZI DELLA RISTORAZIONE Pag.20
DEL SETTORE: CUCINA Insegnante: prof. Piliego Gianfranco A) L’evoluzione delle abitudini alimentari La gastronomia dalle origini a oggi in dieci tappe Gli stili gastronomici : l’offerta gastronomica La ristorazione contemporanea: la ristorazione commerciale e la ristorazione collettiva B) Il banqueting e il catering C) Gli alimenti e la qualità alimentare Normativa 178/2002 definizione di prodotto alimentare La classificazione degli alimenti Gli alimenti biologici Gli OGM I marchi di qualità Legge 1169/2011 la tracciabilità dei prodotti La sicurezza alimentare HACCP D) Il Marketing e il menu Lo studio della clientela, la promozione aziendale, i social food Le caratteristiche del menu Il menu per diete specifiche PROGRAMMA DI DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELL’IMPRESA TURISTICA Pag.21
INSEGNANTE: SIMONETTI RAFFAELA Testo in adozione: IL TURISMO: UNA PROSPETTIVA EUROPEA E) Siamo tutti cittadini europei F) La politica europea per il turismo LA LEGISLAZIONE TURISTICA Le norme obbligatorie nazionali e comunitarie Le norme applicabili Lo Statuto dell’imprenditore commerciale Il sistema di gestione della sicurezza Il Testo unico sulla Sicurezza sul Lavoro La normativa antincendio L’igiene e la sicurezza alimentare Tracciabilità e rintracciabilità I marchi, i prodotti a chilometro zero. I contratti per la gestione dell’impresa turistico-ristorativa i contratti di base contratto tra proprietario dell’immobile e gestore dell’attività contratti di aggregazione tra imprese contratto ristorativo. LA PROGRAMMAZIONE E IL BUDGET La programmazione aziendale La progettazione di una nuova attività: business plan La programmazione durante la gestione Il budget nelle imprese ristorative Struttura e contenuto del budget Il budget economico di un’impresa ristorativa Controllo del budget Vantaggi e limiti del budget LE POLITICHE DI VENDITA NELLA RISTORAZIONE Il Marketing: Evoluzione del concetto di marketing Marketing turistico territoriale Il marketing strategico e operativo Il piano di marketing L’analisi della situazione esterna e interna Il ciclo di vita del prodotto Gli elementi del marketing mix Le forme di comunicazione PROGRAMMA Pag.22
DI Laboratorio dei servizi della ristorazione settore sala e vendita INSEGNANTE: Gaetano Romano La vite e il vino La vite La produzione del vino La vendemmia (raccolta manuale e meccanica) La vinificazione(bianco,rosso e rosato) La fermentazione La maturazione L’imbottigliamento La produzione degli spumanti naturali Metodo Charmat/Martinotti Metodo Champenoise/Classico La classificazione legislativa(vecchia e nuova normativa) DOP(DOC/DOCG) IGT Vini da tavola Abbinamento cibo-vino Abbinamento per contrapposizione Abbinamento per concordanza Abbinamenti possibili con antipasti,pasta/riso,carni,pesci e dolci I vini passiti e i vini speciali Tecniche di appassimento Classificazione Vini muffati Vini di ghiaccio Vini speciali Vini liquorosi Vini Aromatizzati I distillati e i liquori La distillazione La classificazione: Vino (Armagnac,Cognac,Brandy) Vinaccia (Grappa Cereali (Gin,Whisky,Vodka) Piante (Rum,Tequila) Frutta (Calvados, Apple Jack,Kirsch,Poire Williams) I liquori Gli ingredienti La classificazione: dolci e amari Servizio Rapporti con i clienti Il nostroprodotto : il servizio La prenotazione : i canali, informazioni da acquisire,lagestione di unaprenotazione e le fasi L’accoglienza : saluto, sistemazione al tavolo e il « non disponibile » La comanda Servizi di prodotti Pagamento La gestione dei reclami La tipologia dei clienti Abituale, cliente nuovo, cliente in pausa pranzo,cliente d’affari turista,portatore di handicap, bambini, personeanziane e cliente gastronomo La prossemica La mancia Pag.23
I banchetti Disposizione dei tavoli per banchetti Il servizio banchetti Disposizione dei commensali Ordine di servizio per cerimonie ufficiali Forme di ristorazione La ristorazione commerciale Tradizionale e neo-ristorazione La ristorazione collettiva Il servizio di catering e banqueting Ticket restaurant Un menu per ogni occasione I momentiristorativi Colazione (Continental ed English Breakfast) Pranzo e cena La successione delle portate Il menu Menufisso : turistico, a tema, del giorno e degustazione Menu a scelta : a la carte e a la grande carte Menu concordati : per banchetti La redazione di un menu Approfondimenti sul bere consapevole Pag.24
PROGRAMMA DI INGLESE INSEGNANTE : LUISA CAFFIERI MACROARGOMENTI 1. GLOBAL FOOD SYSTEM VS SUSTAINABLE 2. FOOD SAFETY / FOOD SAFETY CERTIFICATION 3. FOOD PRESERVATION 4. FOOD ALLERGIES AND INTOLERANCES 5. SPECIAL COOKING FOR SPECIAL NEEDS LIBRO : OLGA CIBELLI – DANIELA D'AVINO COOK BOOK CLUB UP CLITT editore 17464 Pag.25
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE INSEGNANTE: ARENA LUCREZIA ES MENUS RELIGIEUX LES ALLERGIES ET LES INTOL ĖRANCES ALIMENTAIRES LES TROUBLES DU COMPORTEMENT ALIMENTAIRES LA CUISINE FRANCAISE : TRADITIONS ET FÊTES SANT Ė ET S ĖCURIT Ė L’HACCP Les sept principes de l’Haccp La maîtrise des points critiques Les infections transmissibles et les intoxications alimentaires Les risques et les mesures préventives contre la contamination des aliments LES R ĖGIMES ALTERNATIFS Macrobiotique et végétarien Le crudivorisme, fruitarien et les régimes dissociés LES INSTITUTIONS FRANCAISES Président de la République : son éléction, ses pouvoirs Le Parlement Le Gouvernement Le Conseil Constitutionnel Tour de ballottage La cohabitation Pag.26
PROGRAMMA DI TEDESCO Insegnante: Prof.ssa M. Marchetti LINGUA DI BASE Dal corso Sekulski, Drabich “Infos” 2 Lang Edizioni Lektion 12 Lebensschritte 1 Lebensetappen 2 Schulzeit 3 Familienmodelle 5 Studentenwohnungen 6 Wohne clever Funzioni comunicative e lessico relativo: parlare della propria vita passata, presente e futura; descrivere una famiglia; chiedere e dare informazioni su case, alloggi, affitti; vari tipi di case. Grammatica: le frasi infinitive introdotte da zu; il verbo wissen; le interrogative indirette. Lektion 14 Medienwelt 1 Computer 2 Wie bedient man… Funzioni comunicative e lessico relativo: chiedere e dare istruzioni sull’uso di computer e apparecchi elettronici; esprimere una condizione; esprimere uno scopo; esprimere ipotesi o progetti futuri. Grammatica: le frasi condizionali con wenn; l’interrogativo Wozu; le frasi infinitive finali con um… zu; il futuro. Lektion 15 Gesundheit 1 Unser Körper 3 Erkältet 4 Beim Arzt 5 Unser Lebensstil 6 Gesunde Lebensweise Funzioni comunicative e lessico relativo: chiedere e dare informazioni sullo stato di salute; chiedere e dare consigli; parlare del proprio stile di vita; esprimere opinioni su stili di vita più o meno sani. Grammatica: sehr e viel/e. CIVILTA’ Volksfeste im Zeichen von Bier- und Weinkultur. Geografia gastronomica. LINGUA DI SETTORE Dal corso Pierucci Fazzi Moscatiello “Kochkunst - Deutsch für Gastronomie - Corso di tedesco per istituti alberghieri” Loescher: Kapitel 2 Zur Arbeit in der Küche Lektion 1 Die Küchenbrigade Lektion 2 Die Küche Kapitel 3 Menü und Speisekarte: Welche Unterschiede? Lektion 1 Menü und Speisekarte Lektion 2 Beispiele von Menüs und Speisekarten Lektion 3 Eines oder viele Menüs Kapitel 4 Kochrezepte Lektion 1 Garmethoden Lektion 2 Das Rezept Kapitel 5 Lokale und Gaststätten 3 Typische Lokale in den deutschsprachigen Ländern Lektion 4 Werbung Pag.27
PROGRAMMA DI MATEMATICA Insegnante: Prof.ssa Lamperti M. Luisa MACROARGOMENTI: Funzioni: G) Classificazione e ricerca dei domini H) Limiti e forme indeterminate I) Funzioni continue J) Punti di discontinuità e loro classificazione K) Asintoti L) Derivate M) Funzioni crescenti e decrescenti N) Massimi e minimi assoluti e relativi. O) Funzioni concave e convesse. P) Punti di flesso. Q) Costruzione del grafico di una funzione. R) Lettura del grafico di una funzione. Pag.28
ALLEGATO B MATERIALI PER LA SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO E RELATIVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Pag.29
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L'UOVO E' UTILIZZATO NELLA PREPARAZIONE DI MOLTI PIATTI E DOLCI O CONSUMATO DIRETTAMENTE COME ALIMENTO MA « QUELLO CHE PER UN INDIVIDUO PUO' ESSERE CIBO, PER UN ALTRO PUO' ESSERE VELENO................... » Pag.31
« Il vero lusso d'una mensa sta nel dessert » «Il finale del pranzo era, come sempre in casa d'Ateleta splendidissimo – scrive D'Annunzio – poichè il vero lusso di una mensa sta nel dessert. Tutte quelle squisite e rare cose dilettavano la vista, oltre il palato, disposte con arte in piatti di cristallo guarniti d'argento » Pag.32
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO “ANDREA MANTEGNA” SEDE LEGALE VIA FURA, 96 C.F. 98092990179 - 25125 BRESCIA TEL. 030.3533151 – 030.3534893 FAX 030.3546123 bsis031005@istruzione.it bsis031005@pec.istruzione.it www.istitutomantegna.edu.it GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO indicatori descrittori p u n t i Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico 7 ricco e appropriato, la metodologia usata indica ottime conoscenze epistemologiche Competenze approfondite, espresse con linguaggio specifico 6 appropriato, i modelli epistemologici sono acquisiti a livello generale Competenze Competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto, i 5 disciplinari: contenuti, modelli epistemologici sono corretti Competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico 7 metodi e linguaggio 4 specifico generalmente corretto, la metodologia usata è accettabile Competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre 3 adeguato, la metodologia è applicata meccanicamente Conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze, 2 espresse con linguaggio inadeguato, imprecisa la metodologia usata Conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1 Eccellenti i collegamenti fra le varie discipline con sviluppo di nessi e 5 valorizzazione di percorsi inter e multidisciplinari Capacità di effettuare Approfonditi collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera 4 collegamenti coerente e personale 5 disciplinari e Nessi e collegamenti interdisciplinari articolati nella presentazione 3 interdisciplinari Relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari appropriati 2 Frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti tra le discipline 1 Esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di 5 spunti e riflessioni critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l’orientamento svolte nell’ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” Argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate 4 anche con le esperienze trasversali e per l’orientamento svolte Capacità di nell’ambito del percorso ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi argomentazione svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” 5 critica e personale Argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico 3 anche con le esperienze trasversai e per l’orientamento svolte nell’ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” Argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra 2 i contenuti appresi Argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1 riconoscimento degli errori, integrazioni degli stessi mediante 3 Discussione e osservazioni e argomentazioni pertinenti con nuovi e solidi elementi approfondimenti delle Riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune integrazioni 2 3 prove scritte Riconoscimento degli errori senza integrazioni 1 20 Pag.35
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