DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - ESAME DI STATO Classe III - sezione G Anno scolastico 2016 / 2017 - Liceo D'Azeglio

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - ESAME DI STATO Classe III - sezione G Anno scolastico 2016 / 2017 - Liceo D'Azeglio
ESAME DI STATO

                      Anno scolastico 2016 / 2017

                      Classe III - sezione G

                DOCUMENTO
          DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MO/D/1a/doc. maggio           09/01/2017            Ed.1 rev.2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - ESAME DI STATO Classe III - sezione G Anno scolastico 2016 / 2017 - Liceo D'Azeglio
INDICE

   1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

   2. STORIA DELLA CLASSE
      2.1 Docenti
      2.2 Studenti

   3. PROFILO DELLA CLASSE

   4. FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
      4.1 Finalità educative generali
      4.2 Obiettivi trasversali delle varie discipline

   5. ATTIVITA’ DIDATTICHE E CULTURALI
      5.1 Attività di recupero
      5.2 Attività culturali
      5.3 Moduli metodologia CLIL
      5.4 Viaggi d’istruzione

   6. VALUTAZIONE
      6.1 Criteri adottati
      6.2 Quadro riassuntivo delle verifiche e delle prove svolte durante l’anno
      6.3 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

   7. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI
   8. ALLEGATI
      8.1 Simulazioni di prima, seconda e terza prova
      8.2 Griglie di valutazione

MO/D/1a/doc. maggio                  09/01/2017                     Ed.1 rev.2
LICEO CLASSICO STATALE Massimo D’Azeglio
                           Torino

                           Classe III, sezione G
           Docente coordinatore della classe: Prof.ssa E. Robert

   1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE                          DOCENTI             FIRMA
Lingua e letteratura italiana    Simona Guglieri
Lingua e cultura latina          Elsa Robert
Lingua e cultura greca           Elsa Robert
Storia                           Luisa Galeazzo
Filosofia                        Luisa Galeazzo
Matematica                       Laura Fenocchio
Fisica                           Laura Fenocchio
Lingua e cultura straniera       Monica Imarisio
Scienze naturali                 Mariangela Tomba
Storia dell’arte                 Laura Cognasso
Scienze motorie e sportive       Stefano Pucci
Religione cattolica              Marcello Gottardo
Attività alternativa

I rappresentanti di classe
Gambardella Germana
Matilde Trucco

                      Il Dirigente Scolastico
                      Prof. ssa Chiara Alpestre

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2. STORIA DELLA CLASSE

      2.1   Docenti

Materie                            I                           II                       III
Lingua e letteratura    Simona Guglieri               Simona Guglieri         Simona Guglieri
            italiana
Lingua e cultura        Elsa Robert                   Elsa Robert             Elsa Robert
latina
Lingua e cultura        Elsa Robert                   Elsa Robert             Elsa Robert
greca
Storia                  Fabio Zanatta                 Luisa Galeazzo          Luisa Galeazzo
Filosofia               Fabio Zanatta                 Luisa Galeazzo          Luisa Galeazzo
Matematica              Laura Fenocchio               Laura Fenocchio         Laura Fenocchio
Fisica                  Laura Fenocchio               Laura Fenocchio         Laura Fenocchio
Lingua e cultura        Monica Imarisio               Monica Imarisio         Monica Imarisio
straniera
Scienze naturali        Mariangela Tomba              Mariangela Tomba Mariangela Tomba
Storia dell’arte        Laura Cognasso                Laura Cognasso    Laura Cognasso
Scienze motorie e       Marina Giacometti             Marina Giacometti Stefano Pucci
sportive
Religione cattolica     Marcello Gottardo             Marcello Gottardo       Marcello Gottardo

      2.2   Studenti

CLASSE Inizio anno                                           Fine anno
             da classe                                       promossi     promossi      non
                       ripetenti       trasferiti   totale                                    trasferiti
            precedente                                       a giugno    a settembre promossi
I               24         0               0           24       14           9           1         1

II              24         1               0         23         19           4           0         0

III             24         0               0         24

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La classe III risulta attualmente formata dagli allievi:

Alessandria Luca              Ferrero Luna                   Gulinelli Giulia
Bausardo Davide               Ferrero Viola                  Indelicato Elena
Bersano Gea                   Feyles Ludovica                Moretto Flavia
Carello Elisabetta            Finelli Jacopo                 Rossi Gabriele
Corain Sara                   Furbatto Pietro                Saponaro Antonio
Cornero Fabiana               Gae Madalina Tina Maria        Trucco Matilde
DelNevo Letizia               Gambardella Germana            Ugliono Alessandra
DiLorenzo Roberta             Gentile Marta                  Valfrè di Bonzo Maria

   3. PROFILO DELLA CLASSE

Nel corso del triennio, nonostante il permanere di aree di fragilità in alcuni ambiti
disciplinari, la classe ha raggiunto un profitto globalmente sufficiente, tanto sul piano
dei contenuti, quanto su quello delle competenze e abilità acquisite.

Si distinguono in tale contesto alcuni studenti il cui profitto è da ritenersi eccellente
per metodo di studio e capacità critiche.

Sempre corretto è stato il rapporto con gli insegnanti, rapporto che, con il trascorrere
del tempo e la conoscenza reciproca, è diventato in molti casi di costruttiva
partecipazione nella conduzione della vita della classe (gestione verifiche,
interrogazioni programmate etc. etc,) e dell'istituto (partecipazione a manifestazioni,
attività culturali,).

Apparentemente non troppo attivi nel dialogo educativo nella dimensione del gruppo,
hanno però maturato individualmente interessi e capacità di giudizio autonomo.

   4. FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
4.1 FINALITÀ FORMATIVE

I docenti mirano a favorire – sviluppare:

• curiosità culturale

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• consapevolezza critica

• consapevolezza della provvisorietà del sapere

• apertura ai vari tipi di linguaggio

• creatività e originalità

• educazione alla salute, intesa come benessere personale e collettivo

• educazione alla pace, alla tolleranza

• educazione al rispetto della natura e dell’ambiente

• capacità di capire e di comunicare con la parola e con lo scritto

• capacità di assolvere i propri doveri ed esercitare i propri diritti consapevolmente

• capacità di riconoscere i diversi sistemi di valori e di operare delle scelte

• consapevolezza e accettazione di sé, desiderio di progresso e di miglioramento,
controllo della emotività

• capacità di rispettare le relazioni interpersonali e le regole della legalità e della
convivenza civile

• realizzazione di una visione multiculturale e sopranazionale del mondo odierno.

4.2 OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI.

Gli obiettivi sono:

• potenziamento delle abilità di base (ascoltare, parlare, leggere, scrivere)

• capacità di rispondere in modo mirato

• capacità di usare la lingua in modo adeguato/efficace

• capacità di dialogare con i compagni e con i docenti

• capacità di far propri e strutturare/rielaborare i concetti appresi

• capacità di astrazione e formalizzazione

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• capacità di individuare i rapporti di causa/effetto e/o temporali

• capacità di collegare le conoscenze disciplinari e di applicarle in maniera pluri-
interdisciplinare

• capacità di ricorrere in modo complementare ad analisi e sintesi

• capacità di seguire e applicare percorsi induttivi e deduttivi

• acquisizione del senso della profondità temporale e spaziale

• acquisizione di metodologia di studio

• acquisizione di metodologia della ricerca

• capacità di analizzare e risolvere un problema

• capacità di ragionamento autonomo

• capacità di lavorare in gruppo in modo interattivo

• capacità di sostenere in modo motivato le proprie tesi.

5.      ATTIVITA’ DIDATTICHE E CULTURALI

     5.1   Attività di recupero
           Nel corso del triennio sono state svolte le seguenti attività di recupero:
           recupero in itinere
           corsi di recupero (latino greco)
           attività di sportello (inglese matematica).

     5.2   Attività culturali

    Nell’arco delle attività promosse dall’istituto (e comprese nel POF con
destinazione specifica alla classe) gli studenti hanno avuto modo nel corso del
triennio, sia come gruppo classe sia a titolo individuale, di partecipare a numerose
iniziative che hanno concorso ad arricchire il loro bagaglio culturale.

     Tra le attività culturali sono da segnalare:

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I LICEO

Partecipazione di alcuni alunni alle Olimpiadi della matematica
Laboratorio di scrittura medievale
Corso di giornalismo; Il quotidiano in classe

                                       II LICEO

Viaggio d’istruzione a Napoli
Partecipazione di alcuni alunni alle rilevazioni del progetto EEE in collaborazione
con CERN e INFN
Partecipazione di alcuni alunni alla Scuola di Fisica in collaborazione con CERN e
INFN.
Visita con il FAI a Torino Sabauda
Laboratorio sul Presente
Visita guidata a mostre: Museo Egizio di Torino (Il Nilo a Pompei); Palazzo Reale di
Milano (La natura nel mondo antico).
Il quotidiano in classe
Expo Milano

                                      III LICEO

Convegno sul disagio mentale
Dibattito sulla Costituzione
Percorsi tematici delle collezioni della GAM: il movimento.
Biblioteca Gromo: mostra su Primo Levi

Alla classe è inoltre sempre stato proposto il “Progetto scuola. Teatro Stabile”.

   5.3   Moduli metodologia CLIL

Vista la normativa DPR 89/2010 e nota MIUR 4969 del 25-07-2014;
visto il lavoro di programmazione svolto dal gruppo di lavoro interno sul CLIL;
vista la delibera del Collegio dei docenti del 3-09-2015
il C. d. C. ha deliberato quanto segue:

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Fisica      delle      Relatore             Doc.     ref.       Prof.ssa       Ore
particelle.            Prof. Gnesi          Fenocchio          /Prof.ssa       5
Progetto EEE                                Imarisio

Argomenti di           Relatore             Docenti referenti Prof.i           Ore
biochimica             Prof.ssa             Bergandi        Imarisio           15
                       L. Bergandi          Tomba

Entrambi i moduli prevedono una parte di ore svolte in classe e una parte di lavoro a
casa .
Competenze attivate:
acquisizione di lessico specifico, ascolto, lettura, comprensione del testo in lingua L2,
ricerca di informazioni e approfondimento di contenuti ed informazioni, discussione
nell’ambito del gruppo, aiuto tra pari.
Si precisa che nelle simulazioni d'esame non è stata inserita la metodologia CLIL;
la metodologia CLIL inoltre non sarà oggetto di colloquio tranne che per gli studenti
che propongano tale argomento in tesina.

   5.4    Viaggi di istruzione

Viaggi di istruzione di diversa durata, nel corso del triennio, hanno offerto occasioni
di arricchimento culturale.
Si segnalano:

soggiorno linguistico a York (prima liceo)
viaggio d’istruzione a Napoli (seconda liceo)
viaggio di istruzione in Grecia – Macedonia (terza liceo)

   6. VALUTAZIONE

   6.1    Criteri adottati

Per i criteri di valutazione delle singole discipline si fa riferimento al PTOF (criteri di
valutazione – livelli di valutazione).

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6.2     Quadro riassuntivo delle verifiche e delle prove svolte durante
           l’anno (con particolare riferimento alle verifiche sommative)

MATERIA               N° VERIFICHE                  N°   VERIFICHE TIPOLOGIE   DI
                      ORALI                         SCRITTE        PROVE
Lingua e letteratura           6                           5       1 3 5 6 7 8
             italiana
Lingua e cultura             5-7                                7              1 4 6
latina
Lingua e cultura               5                                4              1 4 6
greca
Storia                         3                                2              1     6   7
Filosofia                      3                                2              1     6   7
Matematica                   1-3                                7              1     7   9
Fisica                       2-3                                5              1     7   9
Lingua e cultura               3                                5              1     5   6 7 8 9
straniera
Scienze naturali               2                                4              7 1
Storia dell’arte
Scienze motorie e      1 + 4-6 (pratico)                                       1
sportive
Religione cattolica            2                                               1
Attività alternativa

   1.   Interrogazione
   2.   Esercitazioni pratiche
   3.   Tema (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico)
   4.   Traduzione da lingua classica in italiano
   5.   Analisi di testi
   6.   Trattazione sintetica di argomenti
   7.   Quesiti a risposta breve o singola
   8.   Quesiti a risposta multipla
   9.   Esercizi

   Come simulazioni specifiche di terza prova d’esame sono state effettuate n. 2
prove integrate. La tipologia prescelta è stata la tipologia B “quesiti a risposta
singola” (v. allegati):

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MATERIE                                      TEMPO ASSEGNATO
1° Filosofia Inglese Fisica Greco                      Tre ore
2° Storia Inglese Scienze Matematica                   Tre ore

    Inoltre nel mese di maggio sono state effettuate una simulazione di prima prova
(italiano – tempo assegnato 5 ore) e una di seconda prova (latino – tempo assegnato 4
ore) corrette mediante l’uso della griglia di valutazione (si vedano gli allegati).

   6.3     Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
• In base alla media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, nelle classi liceali
all'allievo viene attribuito almeno il punteggio minimo previsto per ciascuna banda di
oscillazione

• all'alunno non promosso non viene attribuito credito

• al punteggio minimo potranno essere aggiunti uno o due punti, come previsto dalla
banda di oscillazione, nel caso in cui si verifichi almeno una delle seguenti
condizioni:
A) media dei voti conseguiti superiore di 0.5 al voto precedente,
B) assiduità nella frequenza scolastica unita a partecipazione, interesse e impegno nel
dialogo educativo;
C) certificata partecipazione ad attività complementari e integrative dell'Istituto.

• Agli studenti il cui giudizio è stato sospeso a giugno e che hanno superato le prove
d’esame viene attribuito di norma il credito minimo della fascia in cui si colloca la
loro media. Il Consiglio di Classe può decidere di attribuire un punto di credito
aggiuntivo se le prove sono state particolarmente positive e lo studente ha soddisfatto
i criteri A) o B)

         6.4 Criteri per l’attribuzione del credito formativo

Per quanto riguarda il credito formativo, che va ad integrare il credito scolastico nei
limiti del punteggio previsto dalla banda di oscillazione, il Collegio dei Docenti ha
stabilito di valutare i crediti nelle seguenti aree:

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• Essersi segnalati in concorsi (ad es. Certamen Arpinas, Certame oraziano, Certamen
taurinense, Certame alfieriano, Diventiamo cittadini europei, Olimpiadi di
Matematica, altri giochi matematici) dietro presentazione di valida attestazione

• Partecipazione a convegni e conferenze su argomenti attinenti il corso di studi o su
tematiche di cultura generale o di attualità (con attestazione dell'Ente promotore)

• Frequenza a corsi di lingua presso Istituti riconosciuti dal Ministero su
presentazione di certificazione

• Superamento di esami di lingua straniera (su presentazione di diploma o attestato)

• Frequenza a corsi di musica, preferibilmente organizzati da enti e da associazioni,
su presentazione di documentazione chiara ed esauriente

• Superamento di esami al Conservatorio (su presentazione di diploma o attestato)

• Volontariato presso enti e associazioni su presentazione di attestazione che indichi
le modalità dell'impegno richiesto e profuso, i fini, la durata

• Attività sportiva (su presentazione di attestazione che indichi chiaramente l'impegno
profuso e gli esiti ottenuti)

• Superamento di corsi per ottenere brevetti sportivi (su presentazione di diploma o
attestato)

Il Consiglio di Classe valuterà la rispondenza, la pertinenza e la coerenza della
documentazione prodotta dall'allievo con le finalità del corso di studi

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2. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI

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ESAME DI STATO 2016 /2017

DISCIPLINA: Italiano
DOCENTE: Simona Guglieri                                                CLASSE III SEZ. G

    Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-2017
PROFILO DELLA CLASSE

La classe 3G è composta attualmente da 24 studenti.
La scrivente ha seguito la classe come docente di italiano al triennio.
Il comportamento della classe è sempre stato abbastanza corretto e collaborativo, ma poco
partecipativo e non sempre rigoroso nell’impegno e nel rispetto delle scadenze scolastiche.
Alla fine della terza liceo il profilo della classe è piuttosto disomogeneo con una prevalenza di
studenti che complessivamente raggiungono la piena sufficienza; una minima parte non risulta
ancora del tutto sufficiente; i rimanenti studenti si collocano nella fascia medio alta e, in qualche
caso, di eccellenza.
Nel corso del triennio il rendimento è andato gradualmente migliorando, anche se permangono per
alcuni studenti difficoltà organizzative, carenze nel metodo di studio e qualche incertezza nello
scritto.
Lo studio dei testi è stato finalizzato dapprima alla loro comprensione (attraverso parafrasi, analisi e
sintesi, sul modello della tipologia A della prova d’esame) e quindi all’inquadramento storico-
letterario. Si sono favoriti, quando possibile, collegamenti “interdisciplinari” che coinvolgessero le
espressioni artistiche o la filosofia o le lingue e la letteratura classiche.
Una parte della classe in questi tre anni ha dimostrato interesse per la letteratura, per la poesia e il
teatro, aderendo alle uscite serali a teatro (progetto Teatro Stabile di Torino per le scuole) e ad
alcuni progetti del Salone del Libro di Torino.
Soprattutto nei primi due anni è stata rispettata la cadenza settimanale della lettura dei quotidiani
forniti dall’iniziativa il Quotidiano in classe.

    • Verifiche scritte
5 verifiche scritte (tema), nelle tipologie dell’esame di stato.

    • Verifiche orali
6 verifiche: 1 orale e 1 scritto valido per orale nel primo trimestre; 2 orali e 2 scritti validi per l'orale
nel pentamestre. Gli scritti validi per l’orale sono consistiti in prove semistrutturate comprendenti
questionari a risposta chiusa, tabelle, trattazioni sintetiche di argomenti, parafrasi e brevi analisi del
testo.

   • Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo
Recupero in itinere attraverso interrogazioni ed esercitazioni aggiuntive.

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CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

Dante, Paradiso I, III, V (vv.85 fine), VI, X (vv. 1-99), XI, XII, XVII, XXXIII.

Volume 4
UGO FOSCOLO
Biografia e opere.
Neoclassicismo e Preromanticismo nell’opera di Foscolo.
La funzione della letteratura e delle arti.
Ultime lettere di Jacopo Ortis.
    • Il sacrificio della patria p. 63
    • L’incontro con Parini p. 65
    • La lettera da Ventimiglia p.71
Dei Sepolcri: la tessitura, l’occasione, le tematiche, pp. 101-102.
Parafasi e analisi dei vv. 1-90: il valore affettivo delle tombe e dei vv. 151-212: il valore storico
delle tombe, p. 103.

IL ROMANTICISMO
La scenario storico. Aspetti generali del Romanticismo europeo, in particolare in Francia e in
Germania. L’Italia risorgimentale. Ideologie e istituzioni. Il ruolo sociale degli intellettuali. La
lingua comune.
Il romanticismo tedesco.
NOVALIS, Poesia e irrazionale p. 204
Il Romanticismo in Italia. I principali filoni della poesia romantica italiana. La poesia patriottica e
dialettale di Carlo Porta e di Giuseppe Gioacchino Belli.
La polemica classici-romantici in Italia. L’esperienza del Conciliatore.
MADAME DE STAEL, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, Biblioteca italiana p. 212
PIETRO GIORDANI, Un “italiano” risponde al discorso della de Stael Biblioteca italiana, p. 214
GIOVANNI BERCHET, La poesia popolare (Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo) p.
217
PIETRO BORSIERI, La letteratura, l’«arte di moltiplicare le ricchezze» Programma del
Conciliatore, p. 223

ALESSANDRO MANZONI
Biografia e opere. Le fasi della produzione letteraria.
La poetica sul romanzo e sul “vero”.
    • La funzione della letteratura Lettere, p. 382
    • Il romanzesco e il reale (La lettera a M. Chauvet, 1820) p. 384
    • Storia e invenzione poetica (La lettera a M. Chauvet, 1820) p. 388
    • Lettera sul Romanticismo (La lettera al marchese C. D’Azeglio) p. 389
La poesia civile
    • Il cinque maggio. La struttura e le tematiche della lirica p. 399
Le tematiche civili e religiose. Il concetto di Provvidenza.
Le tragedie: Adelchi, Il conte di Carmagnola. Il ruolo del coro nella prefazione del Conte di
Carmagnola.
Adelchi eroe romantico; la visione pessimistica della storia e la morte cristiana. I cori.

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•    Il dissidio romantico di Adelchi, p. 407
   •    Morte di Adelchi, p. 410
   •    “Dagli atrii muscosi, dai fori cadenti…”, p. 315
   •    “Morte di Ermengarda”, p. 425
Il problema della lingua. Gli scritti teorici.
Il romanzo storico, la lingua e il pubblico.
I Promessi Sposi. La trama, le sezioni principale, le digressioni, pp. 431-440. Ampia lettura
antologica effettuata al ginnasio.
     • La conclusione del romanzo, (cap. XXXVIII), p. 476
Le edizioni: dal Fermo e Lucia all’edizione definitiva.
Fermo e Lucia: la monaca di Monza.
     • Libertinaggio e sacrilegio, p.446
     • La sventurata rispose, p. 450

GIACOMO LEOPARDI
Biografia e opere. Le fasi della produzione letteraria.
Lo Zibaldone. Genesi, struttura, edizioni. Il significato del titolo.
Lettura dei passi in antologia relativi alla teoria del piacere, del “vago e dell’indefinito”, del
“ricordo”, del rapporto tra “Antichi e moderni”, pp. 19-28.
    • “Termini” e “parole” (in fotocopia)
Dal pessimismo storico al pessimismo cosmico.
I Canti. La datazione e la composizione della raccolta. Dagli idilli ai canti pisano recanatesi al Ciclo
di Aspasia.
    • Ad Angelo Mai (le tematiche) p. 48
    • Ultimo canto di Saffo p. 56
    • L’infinito p. 38
    • Alla luna p. 188
    • A Silvia p. 62
    • Il sabato del villaggio p. 79
    • La sera del dì di festa p. 44
    • La quiete dopo la tempesta p.75
    • Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia p. 82
    • A se stesso p. 100
Le Operette morali
    • Dialogo della Natura e di un Islandese p. 140
    • Cantico del gallo silvestre p. 147
    • Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere p. 189
    • Dialogo di Tristano e di un amico p. 156
Leopardi e il suo tempo. Le teorie politiche e sociali.
Palinodia al marchese Gino Capponi: le tematiche.
    • Analisi vv. 1-27 p. 102
La fase finale del pensiero di Leopardi: la “social catena”.
    • La ginestra o il fiore del deserto. Lettura integrale, parafrasi, analisi; le sezioni principali, p.
        109
Volume 5
IL SECONDO OTTOCENTO in Europa.
Lo scenario: storia, società, cultura e idee, p.4

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Dal Realismo al Naturalismo francese: Balzac e Flaubert.
Flaubert. Madame Bovary: la trama, il personaggio di Emma, il “bovarismo”.
GUSTAV FLAUBERT
    • Il sogno romantico di Emma (Madame Bovary), p. 70
La nascita del Naturalismo in Francia. I manifesti poetici. Impersonalità e discorso indiretto libero.
E. e J. DE GONCOURT,
    • Prefazione di Germinie Lacerteux p. 73
EMILE ZOLA,
    • La Prefazione de Il romanzo sperimentale, p. 77
    • L’alcool inonda Parigi (Assommoir), p. 80
L’intellettuale e la società borghese. La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati
milanesi.
IGINO UGO TARCHETTI
    • L’attrazione della morte (Fosca), p. 49

IL VERISMO.
La cronologia. I rapporti con il Naturalismo francese. La diversa visione della vita e del progresso.
La componente storica: un ritratto dell’Italia post-unitaria.

GIOVANNI VERGA
Biografia e opere. Le fasi della produzione letteraria. Le opere della prima giovinezza.
La produzione “preverista”. I rapporti con la Scapigliatura. Le tematiche dei principali romanzi di
questa fase (Eva, Tigre reale, La storia di una capinera): i cambiamenti sociali e inquietudini
dell’intellettuale. Le banche, il capitalismo e l’ascesa della borghesia.
    • Eva, La prefazione, p. 195
La poetica di Verga dopo la “conversione”.
La tecnica dell’”impersonalità” e della “regressione”, l’eclisse dell’autore
    • La prefazione dell’Amante di Gramigna (lettera a Salvatore Farina), p. 201
    • L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato, p. 203
Nedda, il primo “bozzetto” verista. La trama, il punto di vista.

Il progetto iniziale del ciclo dei Vinti. Il modello francese e l’ideologia di fondo: le classi sociali e
lotta per la vita. La cronologia e i caratteri dei due romanzi portati a termine: Malavoglia e Mastro
don Gesualdo.
I personaggi e la storia dei “Malavoglia”. L’ideale dell’ostrica
    • Fantasticheria (Vita dei campi), p. 212
Le altre novelle di Vita dei campi
    • Rosso Malpelo, p. 218
    • La lupa, p. 314
    • L’amante di Gramigna (in fotocopia)
Novelle rusticane
    • La roba, p. 264
I Malavoglia
    • La prefazione dei Malavoglia (e dell’intero ciclo dei Vinti), p. 231
La trama, tecnica narrativa, linguaggio. Lettura integrale del romanzo consigliata.
    • Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, p. 240
    • I Malavoglia e la comunità, p. 245

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• L’addio al mondo premoderno, p. 257
SAGGIO CRITICO: Il tempo e lo spazio nei Malavoglia (Baldi, Giusso), p. 263.
Mastro don Gesualdo
     • La morte di Mastro don Gesualdo, p. 287
GIOSUE CARDUCCI.
Biografia e opere.
Le fasi della produzione letteraria e l’evoluzione del pensiero politico: da anticlericale, giacobino e
“scudiero” dei classici a poeta “vate” filo monarchico e nazionalista.
Rime Nuove
     • San Martino (in fotocopia)
     • Pianto antico, p. 160
Classicismo e modernità. Lo sperimentalismo poetico: la metrica “barbara”.
Odi barbare
     • Alla stazione una mattina d’autunno, p. 175
Il difficile inquadramento di Carducci. Le principali posizioni della critica, pp. 187-189.

IL DECADENTISMO
Lo scenario: società, cultura, idee, pp. 320-334.

CHARLES BAUDELAIRE
La nascita della lirica moderna. Rima e verso. Il ruolo dell’intellettuale nell’epoca della borghesia.
La raccolta Le fleur du mal, p. 345
    • Corrispondenze, p. 349
    • L’albatro, p.351
    • Spleen, p. 355
    • La perdita di aureola, p. 367
I Simbolisti francesi, p. 376
PAUL VERLAINE
    • Languore, p. 382

GIOVANNI PASCOLI
La vita e la produzione letteraria.
Il tema della famiglia e del “nido”. Classicismo, simbolismo e decadentismo nella produzione di
Pascoli.
La poetica “del fanciullino”.
     • Una poetica decadente (Il Fanciullino), p. 527
Myricae
     • X Agosto, p. 556
     • Temporale, p. 564
     • Il lampo, p. 569
     • Novembre, p. 566
     • L’assiuolo, p. 561

Poemetti
   • Digitale purpurea, p. 577
   • Italy, p. 593
Canti di Castelvecchio

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• Il gelsomino notturno, p. 603
Poemi conviviali
    • Alexandros, p. 609 (le tematiche)
I temi politici in Pascoli.
    • Il discorso di Barga “La grande proletaria si è mossa” (in fotocopia)
    • La siepe (dai Poemetti), in fotocopia.

GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita e la produzione letteraria.
L’evoluzione del pensiero, la vita, gli amori. Il ruolo politico dell’intellettuale.
Dalla fase dell’estitismo ai romanzi del superuomo.
Il Piacere, lettura integrale individuale. In antologia:
    • Un ritratto allo specchio, p. 437
    • Una fantasia in bianco maggiore, p. 440
Il Trionfo della morte. La trama, la figura complessa del protagonista. Il trionfo dell’elemento
“dionisiaco” nel finale del romanzo.
Le vergini delle rocce.
    • Il programma politico del superuomo, p. 449
Gli altri romanzi: Il fuoco, Forse che sì forse che no. Le tematiche principali. L’inizio del romanzo
psicologico.
Le Laudi: il progetto e la realizzazione effettiva dell’opera: i contenuti dei libri pubblicati.
Alcyone: struttura, contenuti, poetica.
    • La sera fiesolana, p. 570
    • La pioggia nel pineto, p. 582
    • Nella belletta, p. 515
    • I pastori, p. 595
La fase notturna: il Notturno, p. 500.

IL PRIMO NOVECENTO
Lo scenario storico e culturale dell’Italia giolittiana e del primo conflitto mondiale.
Le filosofie e le scienze, pp. 638-642. Le riviste, in particolare la Voce, pp. 642-643.

IL FUTURISMO
FILIPPO TOMMASO MARINETTI.
    • Manifesto del Futurismo, p. 661
    • Manifesto tecnico della letteratura futurista, p. 664

DADAISMO E SURREALISMO: i manifesti e gli autori di riferimento.
TRISTAN TZARA
   • Manifesto del Dadaismo, p. 688
ANDRÈ BRETON
   • Manifesto del Surrealismo, p. 691

LA LIRICA DI PRIMO NOVECENTO: IL CREPUSCOLARISMO.
Tematiche, modelli, la “geografia” degli autori.
SERGIO CORAZZINI
   • Desolazione del povero poeta sentimentale (Piccolo libro inutile), p. 707

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GUIDO GOZZANO.
Biografia e opere.
I Colloqui: tematiche e sezioni.
    • La signorina Felicita ovvero la Felicità (I colloqui), p. 713

I vociani: la concezione etica della vita, il frammentismo, pp. 738-739

LUIGI PIRANDELLO
La vita e le fasi della produzione letteraria. L’attività teatrale.
La poetica: le tematiche della “trappola”, della scissione dell’io, del relativismo conoscitivo.
     • L’arte che scompone il reale (L’umorismo), p. 885
“Vita e della forma”. L’arte epica e quella umoristica. Umorismo e comicità.
Le novelle. Novelle per un anno.
     • La trappola, p. 892
     • Ciaula scopre la luna, p. 900
     • Il treno ha fischiato, p. 907
I romanzi: lettura integrale individuale de Il fu Mattia Pascal. In antologia:
     • La costruzione della nuova identità, p. 923
     • Lo strappo nel cielo di carta e la «lanterninosofia», p. 931
Uno, nessuno, centomila. La trama. La tragedia della presa di coscienza del protagonista. La
distruzione delle forme.
     • Nessun nome, p. 947
I Quaderni di Serafino Gubbio operatore: la trama, la novità del cinema.
     • «Viva la Macchina che meccanizza la vita!», p. 941
Il teatro. La fine del teatro borghese: Il giuoco delle parti. La trama, lettura antologica di ampie
sezioni del dramma. La teoria “dell’uovo” e del “pernio”, p. 959
Il teatro nel teatro: Maschere Nude, p. 995
Lettura integrale individuale di un testo teatrale tra Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV,
Così è se via pare.
     • La rappresentazione teatrale tradise il personaggio (Sei personaggi in cerca d’autore), p.
         1001

ITALO SVEVO
La vita e la produzione letteraria.
Il rapporto con la psicanalisi e le teorie di inizio secolo. I modelli letterari europei. Il rapporto con
Joyce. Il romanzo psicologico. L’impostazione narrativa.
L’evoluzione della figura dell’inetto nei tre romanzi. Le trame.
Una vita
     • Le ali del gabbiano, p. 771
Senilità
     • Il ritratto dell’inetto, p. 780
     • La trasfigurazione di Angiolina, p. 791
La coscienza di Zeno. Lettura integrale del romanzo, in antologia:
     • La morte del padre, p. 799
     • La salute “malata” di Augusta, p. 813
     • Psicoanalisi, p. 834
     • La profezia di un’apocalisse cosmica, p. 841

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Volume 6
La poesia tra le due guerre: la parabola dell’ERMETISMO SALVATORE QUASIMODO
Vita e opere
   • Ed è subito sera, p. 271
   • Vento a Tindari, p. 272
   • Alle fronde dei salici, p. 275

GIUSEPPE UNGARETTI
Vita e opere
La fase “ermetica”
Allegria: edizioni, temi, sezioni
    • In memoria, p. 220
    • Il porto sepolto, p. 223
    • Veglia, p. 224
    • Sono una creatura, p. 226
    • I fiumi, p. 228
    • San Martino del Carso, p. 233
    • Commiato, p. 235
    • Mattina, p. 236
    • Soldati, p. 239
Le altre raccolte poetiche: Il sentimento del tempo
    • Tutto ho perduto, p. 250
Il dolore
    • Non gridate più, p. 251

UMBERTO SABA
Vita e opere.
La struttura del Canzoniere. Le tematiche, le sezioni, la cronologia.
La linea “antinovecentesca” della lirica di Saba.
    • A mia moglie, p. 172
    • Trieste, p. 178
    • La capra, p. 176
    • Amai, p. 190
    • Ulisse, p. 192

EUGENIO MONTALE
Vita e opere.
Le fasi della poetica. La poetica del “varco”, la memoria, l’indifferenza.
Ossi di seppia
    • I limoni, p. 297
    • Non chiederci la parola, p. 306
    • Meriggiare pallido e assorto, p. 308
    • Spesso il male di vivere, p. 310
    • Cigola la carrucola del pozzo, p. 314
Le occasioni
    • La casa dei doganieri, p. 334

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•   Non recidere, forbice, quel volto, p. 332

La classe ha partecipato ad un percorso su La tregua di Primo Levi alla Bibliomediateca Gromo di
Torino che ha previsto la lettura del romanzo e la visione del film di Francesco Rosi (1997) oltre
alla consultazione del materiale di archivio (lettere, appunti, storyboard del film).

Testi adottati
Baldi Giusso, Il piacere dei testi, volumi 4, 5, 6, Paravia.
Bosco, Reggio (a cura di), Dante, Paradiso, Le Monnier o altre edizioni commentate.

Torino, 15 maggio 2017.

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ESAME DI STATO 2016 / 2017

DISCIPLINA: lingua e cultura latina; lingua e cultura greca
DOCENTE: Prof.ssa Elsa Robert                                             CLASSE III SEZ. G

   Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016/2017

PROFILO DELLA CLASSE

Nel corso del triennio si è registrata una sempre maggior capacità degli alunni di adeguarsi alle
richieste del Docente fornendo risposte positive e spesso costruttive sul piano organizzativo.

Permangono alcune difficoltà nella traduzione dei testi; per quanto concerne l’orale il profitto è da
ritenersi globalmente discreto anche se sono evidenti livelli di competenze e abilità assai diversi:
alcuni alunni hanno maturato capacità critiche e doti di giudizio sicuro, altri hanno raggiunto una
buona o sufficiente conoscenza della materia grazie ad uno studio in genere costante. Sempre
corretto è stato il comportamento sul piano disciplinare.

LATINO

   •   Verifiche scritte: 4

   •   Verifiche orali: 4

   •   Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo
       recupero in itinere.

GRECO

   •   Verifiche scritte: 2

   •   Verifiche orali: 3

   •   Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo
       Recupero in itinere.

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LINGUA E LETTERATURA LATINA: CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

Letteratura

   •     Storici di età tiberiana

Velleio Patercolo II, CXXXI

   •     Lo stoicismo di età giulio-claudia

Manilio (cenni)

Seneca

passi da Fedra e da Tieste

De otio,6 4-5 il filosofo giova all'umanità

Cons. ad Hel. 7 3-5 la patria è il mondo

Ann. morte di Seneca

   •     Tra satira e romanzo

Petronio

La cena di Trimalcione nell'interpretazione di F. Fellini

La fabula Milesia : la matrona di Efeso (raffronto con testo di Fedro)

Sat. 32-34 ingresso di Trimalcione

Sat. 41 9 e sgg. chiacchiere di commensali

Apuleio

Metamorfosi (lettura integrale) e sua contestualizzazione nella Seconda Sofistica e nei culti
misterici.

De magia 6-8

Seneca, Apokolokyntosis 4, 2-7,2

   •     La satira in versi

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Giovenale: passi da sat. VI e XIV; satira I

    •    L'epigramma

Marziale: IX 81, X 1, X 4.

Analisi de “Il trasloco di Vacerra”

    •    Il genere storiografico: le biografie di Svetonio (caratteri generali).

Tacito

Ann. 1 proemio

Ann., La morte di Seneca

Dial. De orat. 36

Germania 18-19

Agricola 45, 3 446,1

Historiae, La questione giudaica V 1-13

    •    Plinio il Vecchio: cenni.

    •    Il genere dell’epistola: Plinio il Giovane

Ep. X Ep 97.

Ep. VI 16, I,9.

    •    Il poema epico

Lucano, VI, scena di necromanzia; ritratto di Cesare e Pompeo; discorso di Catone.

    •    La questione dell’oratoria

Quintiliano

Inst. or. I 1 1-7 la formazione dell'oratore incomincia dalla culla

I 3 8-12 l'intervallo e il gioco

I 14- 17 le punizioni

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2 2 4-8 Il maestro come secondo padre

X giudizi sui poeti latini

X 1 125-131 giudizio su Seneca

X 2 4-10 la teoria dell'imitazione

Autori

Orazio

Traduzione dei seguenti Carmina:

I, 9

I, 11

I, 38

IV, 7

II, 10

III, 30

III,13

Sermones II, 80 – 117 ( il topo di città e il topo di campagna)

Lettura del Carmen Saeculare

Seneca

De brev. Vitae 1; 2-4

Ep. ad Luc. 1

Ep.ad Luc. 47, 1-4;

Ep. ad Luc. 47 10-14

Ep. ad Luc.47, 17 -18

Cons. ad Hel. 7, 3-5

Tacito

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Annales, Il ritratto di Petronio

l'incendio di Roma e la questione dei Cristiani

morte di Ottavia

morte di Agrippina XIV, 8 XV, 44

Agricola, proemio

30, 31, 3 (Calgaco)

Germania 1; 4

Petronio, 7,1 – 38,5 (presentazione dei padroni di casa)

Testi adottati

Giovanna Garbarino, Nova opera . Vol.1 e 2, Paravia.

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LINGUA E LETTERATURA GRECA: CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

Autori

Sofocle, Antigone, stasimo I v. 332- 375

episodio II v. 384-581

stasimo II v.582-625

cenni di metrica: il trimetro giambico

Antigone nell'interpretazione di V. Alfieri

Antigone nell'interpretazione di J. Anouilh

Platone, Critone 43A-44B Il sogno di Socrate

50A-51C Il discorso delle leggi

Fedone 117A- 118A Socrate beve la cicuta

Letteratura

   •     Platone, Fedro, Il mito di Tot

   •     Teofrasto, I caratteri ( avarizia cafoneria snobismo)

   •     Menandro

Il bisbetico, I turbamenti di Cnemone; il monologo di Cnemone

Lo scudo, Atto I, prologo

   •     Erone di Alessandria, Sulla costruzione degli automi, 3-4

   •     Callimaco

A.P. XII 43

Aitia, Chioma di Berenice; Aconzio e Cidippe; proemio contro i Telchini

Ecale 160 – 260
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Inno ad Artemide 1-109

Per i lavacri di Pallade 53-142

   •   Teocrito

Idillio XI Il Ciclope

Le Siracusane XV 1-95

   •   Eroda, Mimiambi, Il maestro di scuola

   •   Apollonio Rodio

Argonautiche, angoscia di Medea innamorata 744-824

Uccisione di Apsirto

Giasone eroico

   •   Arato di Soli

Fenomeni, proemio; fuga di Orione

   •   Luciano di Samosata

Storia Vera I 30-37

Dialoghi dei morti 2; 3

L'asino 12-18 (la metamorfosi)

Dialoghi degli dei, Zeus e Prometeo

   •   Antologia Palatina con particolare riferimento a Leonida di Taranto, Meleagro e Asclepiade

   •   Polibio

La storia pragmatica II, 56

La teoria delle forme VI 3-5; 7-9

La costituzione romana VI 11-18

Scipione piange sulle rovine di Cartagine XXXVIII, 22

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•   Plutarco

Vita di Alessandro 1; 50-52 ( assassinio di Clito)

Vita di Cesare, La morte

Vita di Antonio, suicidio di Antonio e Cleopatra

Moralia, La morte di Pan

   •   Il romanzo ellenistico

Longo Sofista, Gli amori pastorali di Dafni e Cloe ( lettura integrale)

Achille Tazio, incontro con Leucippe

   •   Seconda Sofistica

Filostrato, Immagini, Narciso; le tele

Dione Crisostomo, passo da Euboico

   •   Il sublime

cap.15 e 44 ( Fantasia ed emozione estetica; la crisi della letteratura)

la sublimità e le sue origini 1-2; 7-9

   •   Epitteto

Manuale 7, 11, 15, 17.

   •   Marco Aurelio

A se stesso, II 1-2, 5, 14; III, 3;V, 1; X, 10.

Testi adottati

Sofocle, Antigone a cura di G. Ferraro, Simone
M. Pintacuda M. Venuto, Poeti e prosatori greci.Antologia platonica., Palumbo
G. Guidorizzi,Letteratura greca. Dal Iv secolo all’età cristiana, Einaudi scuola

Torino15 maggio 2017

                                     ESAME DI STATO 2016-17
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DISCIPLINA: FILOSOFIA E STORIA
DOCENTE: LUISA GALEAZZO                                                        CLASSE III SEZ.G

       Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-17
                                     PROFILO DELLA CLASSE

La classe mi è stata assegnata al secondo anno del triennio ed era composta da 23 discenti.
Attualmente è formata da 24 persone, essendosi inserita in questo anno scolastico l’alunna Di
Lorenzo proveniente da altro Liceo.
Il percorso di insegnamento-apprendimento ha evidenziato in questo ultimo anno scolastico una
maturazione non sempre conforme alle esigenze di un attivo dialogo didattico: molti/e allievi e
allieve hanno dimostrato un livello di attenzione e di partecipazione passivo e non sempre aperto
alle riflessioni proposte nonché a volte disturbato da impegni ed interessi non strettamente connessi
all’attività scolastica. Pochi-e coloro che hanno collaborato a generare confronto e discussione
proficua negli ambiti disciplinari di pertinenza. Anche nei momenti non strutturati la classe ha però
dimostrato senso di responsabilità e capacità di rispetto delle regole assegnate.
Sul piano relazionale ragazzi e ragazze hanno sempre mantenuto un atteggiamento corretto.
Durante l’anno non si sono registrate irregolarità nella frequenza e generalmente gli/le allievi/e
hanno rispettato il calendario degli impegni di studio.

  Andamento / rendimento medio
  La progressione nell’apprendimento è stata abbastanza graduale e costante.
  In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti gli obiettivi che seguono:
  - le CONOSCENZE sono risultate generalmente sufficienti/discrete. Buone/ottime in alcuni
    casi. Anche coloro che hanno espresso difficoltà durante l’anno scolastico sono riusciti-e a
    sanare le loro incertezze nell’ultimo periodo del terzo anno.
  - Le COMPETENZE sono risultate circoscritte agli ambiti, agli autori ed ai temi o percorsi
    affrontati direttamente in classe e sono anch’esse generalmente               sufficienti/discrete;
    buone/ottime nei casi corrispondenti al vivo interesse e curiosità verso le materie insegnate.
  - Le CAPACITA’ di utilizzare le conoscenze e le competenze sono state sufficienti/discrete nella
    maggior parte della classe. Nella classe evidenzio persone capaci di far buon uso del proprio
    sapere, sia in senso operativo sia in senso critico.

   •    Verifiche scritte: Simulazioni di III prova sia per Filosofia (in data 10.01.2017) sia per
        Storia(In data 5.04.2017).

   •    Verifiche : 1 verifica scritta e una orale di Filosofia ,1 orale e 1 scritta di Storia nel
        Trimestre. 2 verifiche orali e 1 scritta di Filosofia e 2 orali e 1 scritta di Storia nel
        pentamestre.

   •    Iniziative di recupero: il recupero è sempre stato effettuato in itinere.

MO/D/1a/doc. maggio                           09/01/2017                              Ed.1 rev.2
CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI: Filosofia

  Secondo quanto previsto dal piano di lavoro, ho effettuato la presentazione e l’analisi del
  pensiero filosofico a partire dall’Idealismo per concludere con lo studio di percorsi della filosofia
  del Novecento, individuati nello Spiritualismo di H.Bergson e nella Rivoluzione psicanalitica
  nonché nel pensiero di H.Arendt, S.Weil e M.Foucault. Ho cercato di far conoscere autori che
  potessero fornire ai discenti un quadro della Filosofia quanto meno complessivo, data la
  difficolta’ di un lavoro esaustivo.
  I temi generali e gli autori riguardanti il programma di lavoro sono stati i seguenti: l’Idealismo
  tedesco (J.G.Fichte, G.W.F.Hegel), L.Feuerbach, S.Kierkegaard, K.Marx, A.Schopenhauer, il
  Positivismo (filosofia sociale in Francia; A.Comte), F.Nietzsche, S.Freud e gli scissionisti,
  H.Bergson , H.Arendt ,S.Weil e M.Foucault.
   I contenuti di Storia sono stati quelli relativi alle tensioni internazionali e della Grande Guerra,
  della Rivoluzione russa, dei Totalitarismi, della Seconda guerra mondiale e della
  Decolonizzazione.

METODOLOGIE DIDATTICHE
 Sono state utilizzate:
 - lezioni frontali;
 - lezioni partecipate.
 L’obiettivo principale è stato quello dell’educazione alla complessità, grazie alla quale ho tentato
 di far maturare negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza che non esistono risposte
 semplici ai problemi conoscitivi e che ogni oggetto di studio può assumere aspetti diversi a
 seconda dell’angolazione da cui è osservato; infine che ogni schema interpretativo è relativo
 all’osservatore. Altro obiettivo è stato quello della formazione del senso storico, al fine di
 sensibilizzare un’apertura alle diverse esperienze umane.
 Il metodo di studio è stato improntato al fine del possesso di una cultura umanistica,
 accompagnata da capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, secondo quando previsto
 dallo stesso piano di lavoro, oltre che al conseguimento di un orientamento storico generale in
 cui collocare autori (Filosofia) ed eventi (Storia).

VALUTAZIONE
  La valutazione è stata fatta attraverso:
  - verifiche orali;
  - test a risposta aperta con indicazione di estensione massima (simulazione di terza prova).
  Voci che compongono il giudizio:
  - impegno e partecipazione
  - acquisizione delle conoscenze;
  - applicazione delle conoscenze;
  - rielaborazione critica delle conoscenze;
  - abilita’ logico-espressive.
  Sono a disposizione della Commissione test a risposta aperta con indicazione di estensione
  massima su programma svolto (Filosofia e Storia).
  Indicatori e descrittori dell’apprendimento; individuazione dei livelli, distribuzione dei punteggi;
  corrispondenze voto e giudizio secondo le deliberazioni.

Testi adottati:

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S.Givone, F.P.Firrao, Itinerari di filosofia,Filosofia. Dal secondo Ottocento ad oggi, Bulgarini
V.Castronovo , MilleDuemila. Un mondo al plurale, vol. III, La Nuova Italia.

CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI: STORIA

-Dalla Belle Epoque alla Grande guerra:
 1.Un nuovo ciclo economico.
 2.L’Europa tra democrazia e nazionalismi.
 3.I grandi imperi in crisi.
 4.Nuovi attori sulla scena internazionale.
5. Le aree di maggior attrito: Cina ,Africa e Balcani.
6.L’Italia nell’età giolittiana.

-La Grande Guerra:
 1. Caratteristiche della guerra moderna
 2. Pretesto e dinamiche dello scoppio del conflitto.
 3. Inadeguatezza dei piani di guerra di fronte alle nuove esigenze belliche.
 4. Opinione pubblica e governi di fronte alla guerra.
 5. L’Italia in guerra.
 6. La guerra di trincea e il 1917: la grande stanchezza.
 7. L’intervento degli USA e il crollo degli Imperi centrali.
 8. I trattati di pace e la Società delle Nazioni.
 9. Costi sociali e politici della Grande Guerra.
10 -primo genocidio moderno: il massacro degli armeni in Turchia.

-La rivoluzione comunista e le rivoluzioni nazionali-democratiche:
 1. Le due rivoluzioni del ’17 in Russia: caduta dello zarismo.
 2.“Rossi” e “bianchi”: rivoluzione e controrivoluzione; comunismo di Guerra e Nep.
 3. Le rivoluzioni fallite in Germania e in Ungheria.
 4. La rivoluzione messicana e le sue contraddizioni.
 5. Il nazionalismo rivoluzionario in Cina.
 6.Medio Oriente, Turchia e Persia: il nazionalismo nei Paesi islamici.
 7. Il nazionalismo in India.
 8. Il tormentato cammino verso l’indipendenza dell’Irlanda.

-I fascismi.
 1.L’immediato dopoguerra in Italia e il “biennio rosso”.
 2.Il fascismo italiano: le diverse anime, l’ideologia e la cultura.
 3. Il “biennio nero” e l’avvento del fascismo fino al delitto Matteotti.
 4. La costruzione dello Stato totalitario.
 5. Politica economica del regime fascista e il Concordato.
 6. La guerra d’Etiopia e le leggi razziali.
 7.La Repubblica di Weimar e il nazionalsocialismo tedesco.
 8. Il fascismo: modello per i Paesi in difficoltà.
 9. Tradizione e autoritarismo in Giappone.

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-La “grande crisi” economica dell’Occidente:
  1.La crisi del ‘29
  2.Roosevelt e il New Deal.
  3.Keynes e l’intervento dello Stato nell’economia.
  4.La società americana fra gangsterismo e razzismo.
-Una partita a tre: democrazia, nazifascismo, comunismo.
   1.L’ascesa al potere di Hitler e la fine della Repubblica di Weimar.
   2.Il Terzo Reich come sistema totalitario compiuto.
   3.Le leggi razziali.
   4.L’Urss da Trotzkij a Stalin: il socialismo in un solo Paese.
   5.Il terrore staliniano: la deportazione dei kulaki e la repressione del dissenso.
   6.Il Comintern e la strategia dei Fronti popolari.
   7.Il comunismo cinese e la “lunga marcia”.
  8.Fra antifascismo e anticomunismo: La Francia e la Gran Bretagna.
  9.La Spagna dalla dittatura alla vittoria del Fronte popolare.
 10.La guerra civile spagnola e la dittatura di Francisco Franco.

-La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei:
  1. Morire per Danzica.
  2. La “guerra lampo”: le vittorie tedesche.
  3. Il collaborazionismo della Francia e la solitudine della Gran Bretagna.
  4. L’attacco tedesco alla Germania.
  5. Il Giappone, gli USA e la guerra nel Pacifico.
  6.Il nuovo ordine dei nazifascisti.
  7.La “soluzione finale” del problema ebraico.
  8.L’inizio della disfatta tedesca a El Alamein e Stalingrado.
  9.La caduta del fascismo in Italia e l’armistizio.
 10.La Resistenza e la Repubblica di Salò.
 11.Le foibe.
 12. La guerra partigiana in Europa.
 13.Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione.
 14.La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico.

-Il comunismo e l’Occidente:
  1.Gli accordi di Jalta, l’Onu e la Conferenza di Bretton Woods.
  2.Il disastro morale della Germania: il processo di Norimberga.
  3.L’Europa della “cortina di ferro”.
  4.La guerra civile in Grecia e lo “scisma” jugoslavo.
  5.La nascita dello Stato di Israele.
  6.La vittoria comunista in Cina e la guerra di Corea.
  7.Il “maccartismo”: la Cia contro il comunismo.
  8.Dalla “destalinizzazione” al muro di Berlino.

 - Il Terzo Mondo, la decolonizzazione e l’anti-imperialismo
   1.Le conseguenze della colonizzazione sui popoli extraeuropei.
   2. L’America Latina tra fascismo e anti-imperialismo ( Messico, Brasile, Argentina).
   3. La rivoluzione cubana.

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4.L’indipendenza dell’India e la nascita del Pakistan.
    5.L’Estremo Oriente: nazionalisti e comunisti.
    6. Il nazionalismo dei colonizzati e i “Paesi non allineati”.
    7.Il mondo islamico, il petrolio e la crisi di Suez.
    8.Le guerre arabo-israeliane e l’irrisolta questione palestinese.
  9.L’indipendenza dell’Africa, il neocolonialismo e “l’apartheid”.
  10. Gli USA e la guerra del Vietnam.
-Gli sviluppi della Comunità europea.
 1.Esordi del processo di integrazione europea.
 2.Tra europeismo e nazionalismo.
 3. Europa dei mercati e delle democrazie.

-La Prima Repubblica italiana.
1.Dalla Costituente alla vittoria democristiana.
Visione del film di Gillo Pontecorvo: La battaglia di Algeri.

PROGRAMMA DI FILOSOFIA

   Idealismo tedesco.
   J.G.Fichte:
               -infinita’ dell’Io;
                -la “Dottrina della scienza” e suoi principi; chiarificazioni;
                -la “scelta” fra idealismo e dogmatismo;
                -la dottrina della conoscenza;
                -la dottrina morale (primato ragion pratica);
                -la missione sociale dell’uomo e del dotto;
                -la filosofia politica.
                -Lo Stato-Nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della
                 Germania.

   G.W.F.Hegel:
               -tesi di fondo del sistema;
               -finito ed infinito;
               -ragione e realta’;
               -funzione della filosofia;
               -le partizioni della filosofia;
               -la dialettica e puntualizzazioni;
               -critica alle filosofie precedenti (Illuminismo,Kant, Romanticismo
                e Fichte);
               -la Fenomenologia dello spirito :
                 a. coscienza;
                 b. autocoscienza(signoria e servitu’, stoicismo e scetticismo,
                     coscienza infelice);
                 c. ragione;
                 d. spirito,religione e sapere assoluto;
               -l’Enciclopedie delle scienze filosofiche
                  . filosofia dello spirito:

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- spirito soggettivo;
                   - spirito oggettivo (diritto astratto, moralita’, eticita’);
                   - filosofia della storia;
                   -Lo spirito assoluto(arte, religione e filosofia)

   A.Schopenhauer:
               -il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”;
               -la scoperta della via di accesso della cosa in se’;
               -caratteri e manifestazione della volonta’ di vivere;
                 -il pessimismo(dolore, piacere, noia; sofferenza universale; amore)
               -rifiuto dell’ottimismo cosmico, di quello sociale e storico);
               -le vie della liberazione dal dolore(arte, etica e ascesi).
   S.Kiekegaard:
               -esistenza come possibilità e fede;
               -rifiuto dell’hegelismo;
               -gli stadi dell’esistenza (vita estetica , vita etica e vita religiosa );
               -l’angoscia;
               -disperazione e fede.

  Destra e sinistra hegeliana (caratteri)
  L.Feuerbach:
              -rovesciamento dei rapporti di predicazione;
              -critica alla religione;umanismo e filantropismo.
  Stirner e l’individualismo anarchico.
  K.Marx:
            -caratteristiche del marxismo;
            -critica dell’economia borghese e l’alienazione;
            -il distacco da Feuerbach e la religione;
            -la concezione materialistica della storia;
            -borghesia, proletariato e lotta di classe;
            -Il Capitale(economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore;
             contraddizioni del capitalismo);
            -rivoluzione e dittatura del proletariato.

 Positivismo sociale (caratteri):
  A.Comte:
             -legge dei tre stadi e classificazione delle scienze;
            -sociologia;
            -dottrina della scienza e sociocrazia;
            -divinizzazione della storia e religione della scienza.

   F.W.Nietzsche:
            -caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche;
            -fasi e periodi del filosofare nietzscheano;

   -periodo giovanile: tragedia e filosofia; le Considerazioni inattuali;

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-periodo illuministico:metodo “genealogico” e “filosofia del mattino”;
             -morte di Dio; fine delle illusioni metafisiche;
             -periodo di Zarathustra: filosofia del meriggio; superuomo; l’eterno
              ritorno.
             -Ultimo Nietzsche:crepuscolo degli idoli etico-religiosi; la volontà di
               Potenza; nichilismo e suo superamento;
             -Il prospettivismo.
   H.Bergson:
          - tempo, durata e libertà;
          - spirito e corpo: materia e memoria;
          -lo slancio vitale;
          -istinto, intelligenza e intuizione;
          -società, morale e religione.

  La rivoluzione psicanalitica: S.Freud:
                                -dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi;
                                -la realta’ dell’inconscio;
                                -scomposizione psicoanalitica della personalita’;
                                -sogni, atti mancati e sintomi nevrotici;
                                -teoria della sessualita’e complesso edipico;
                                -religione e civilta’.
  La psicoanalisi e gli scissionisti:
                                -Jung.
Hanna Arendt:
              -Alle origini del totalitarismo.
              -L’importanza di “ciò che facciamo”.
              -La banalità del male.
              (Visione del film di Margarethe von Trotta: Hannah Arendt).

Simone Weil:
           -Tra filosofia e mistica.
           -Weil mistica cattolica?
           -Weil marxista?
           -La coerenza di una ricerca aperta.
           -Critica alla dismisura della vita moderna.

Michel Foucault:
            -Archeologia e genealogia.
            -La storia della follia.
            -Il rapporto sapere e potere.
            -Soggetto, libertà e cura di sé.

Torino, 15 maggio2017

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ESAME DI STATO 2017

DISCIPLINA: MATEMATICA e FISICA
DOCENTE: FENOCCHIO LAURA                                             CLASSE III SEZ. G

    Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-2017

PROFILO DELLA CLASSE
Gli studenti nel complesso durante l’intero triennio hanno seguito con serietà le lezoni e si sono
sempre comportati in modo corretto, disciplinato e collaborativo, anche se solo alcuni di loro hanno
partecipato in modo attivo alle spiegazioni ed alle esercitazioni svolte in orario curricolare.
Per quanto riguarda attenzione in classe, partecipazione, puntualità nelle consegne, costanza nello
studio individuale e nello svolgimento dei compiti a casa la classe risulta infatti non del tutto
omogenea: alcuni studenti hanno mostrato un impegno costante ed adeguato fin dalla prima liceo e
hanno sempre partecipato costruttivamente alle lezioni, lavorando con continuità e serietà anche a
casa, altri invece si sono mostrati più passivi in classe, più superficiali nel lavoro a casa e in aula e
più discontinui nell’applicazione.
Il livello di apprendimento in media risulta più che sufficiente; alcuni studenti però nel corso di
tutto il triennio hanno evidenziato notevoli difficoltà nello studio della materia e soprattutto
nell’applicazione di quanto teoricamente studiato agli esercizi, principalmente a causa di lacune
pregresse e di un metodo di studio non ottimale.

   •   Verifiche scritte: 7 (3 nel trimestre, 4 nel pentamestre)

   •   Verifiche orali: da 1 a 3 (1 per tutti nel pentamestre, un’altra per periodo per alcuni)

   •   Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo: recupero in itinere.

CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

Ripresa e completamento della teoria delle funzioni.
   • Definizione di funzione, dominio e codominio di una funzione, caratteristiche di una
       funzione: iniettiva/suriettiva/biiettiva, pari/dispari, crescente/decrescente, periodica.
   • Funzioni polinomiali, razionali, semplici funzioni irrazionali, esponenziali e logaritmiche.
   • Funzioni definite per casi.
   • Disegno di grafici di semplici funzioni deducibili dai grafici fondamentali delle funzioni
       goniometriche e dalle funzioni esponenziali e logaritmiche tramite le seguenti
       trasformazioni: y = − f (x) , y = f (− x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + a , y = a ⋅ f (x) ,
        y = f (a ⋅ x) , y = f ( x) , y = f ( x ) .
   • Dominio, intersezioni con gli assi e segno di una funzione: traduzione grafica dei risultati
       algebrici.

MO/D/1a/doc. maggio                          09/01/2017                            Ed.1 rev.2
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