DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTO DEL

                  CONSIGLIO DI CLASSE
                               A.S. 2020/2021

                   Classe: 5                       Sez. B
      Indirizzo ITT - Informatica e Telecomunicazioni

                       Articolazione Informatica

IIS "Guglielmo Marconi" Via Reno, snc – 04100 LATINA Tel. 0773.472005 - Fax 0773.410393
                              www.iismarconilatina.gov.it

                                                                                     1
PREMESSA
Il Consiglio di Classe nella seduta del 30-04-2021, sulla base della programmazione
didattico-educativa annuale coordinata, redatta in attuazione degli obiettivi       culturali e
formativi specifici d'indirizzo e delle finalità generali contenute nel Piano dell'Offerta
Formativa approvato dal Collegio dei Docenti, elabora il presente documento destinato alla
Commissione d'Esame. Ai sensi delle vigenti disposizioni normative sugli Esami di Stato
conclusivi del corso di studi, il documento esplicita i contenuti disciplinari, gli obiettivi,i
metodi, i mezzi,     i tempi del percorso formativo, nonché i criteri e gli strumenti di
valutazione.

                                             INDICE
      Presentazione della scuola
      Strutture e risorse
      Profilo professionale
      Docenti componenti del C. di C.
      Elenco alunni che hanno frequentato la classe quinta
      Presentazione della classe
      Elenco candidati esterni assegnati alla classe
      Obiettivi
      Strategie
      Modalità d'intervento e strumenti
      Attività di recupero /potenziamento e approfondimento
      Verifiche e valutazione
      Attività integrative curricolari ed extracurricolari
      Percorsi di Cittadinanza e Costituzione ed Educazione Civica
      Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
      Parametri e criteri di attribuzione dei crediti scolastico e formativo
      Argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato
      Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano
      Simulazione delle prove d'esame e griglie di valutazione
      Disciplina non linguistica (DNL) insegnata in modalità CLIL
      Firme del Consiglio di Classe
      Allegati

                                                                                              2
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

       L’Istituto “G. Marconi”, fondato nel 1995, rappresenta una presenza importante sul
territorio; i servizi erogati interessano un vasto bacino di utenza, situato nell'area nord della
provincia di Latina che si espande nell'intera zona che va dal capoluogo ai Comuni della
fascia costiera e relativo entroterra.
La scuola si compone dell'Istituto Tecnico settore Tecnologico – ‘Indirizzo Informatica e
Telecomunicazioni’, Istituto Tecnico settore Economico – ‘Indirizzo Amministrazione,
Finanza e Marketing’ e Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.
       Negli ultimi anni Il numero di iscritti risulta elevato e in costante crescita, segno
evidente che la scuola ha saputo migliorare la sua offerta formativa, mantenendola
rispondente alla realtà in cui opera.    L’offerta è legata alla realtà territoriale della
provincia di Latina: le piccole e medie imprese della provincia, per risultare competitive in
un mercato sempre più internazionale, si sono ormai orientate ad impiegare le nuove
tecnologie informatiche nella produzione, nel marketing ed in genere nel supporto alle
decisioni strategiche per il loro successo.
       In questo contesto, quindi l' I.I.S. "G. Marconi" di Latina ritiene, nell'ambito del suo
piano dell'offerta formativa, che la formazione sia uno strumento di politica attiva nel
mercato del lavoro, tendente ad adeguare le qualifiche professionali alle necessità del
mercato, e divenendo, di conseguenza, un elemento chiave per dare maggiore flessibilità
a quest'ultimo.
       Alla luce di quest'analisi, l' I.I.S. "G. Marconi" si propone di dare delle valide risposte
dal punto di vista educativo e professionale, pertanto l’identità dell’Istituto tecnico, in
particolare, è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico-tecnologico, in
linea con le indicazioni della Comunità Europea, costruita attraverso lo studio,
l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e
specifico.

                                                                                                  3
STRUTTURE E RISORSE

L'Istituto 'G. Marconi' di Latina presenta una ampia dotazione di laboratori.
Nel triennio gli studenti possono accedere ai laboratori di:
      Informatica e Sistemi (Personal Computer con un'ampia gamma di software per
       sistemi di sviluppo di linguaggi di programmazione             e per lo studio dei
       microprocessori)
      Telecomunicazioni (Personal Computer e strumentazione e componentistica
       elettronica con programmi di progettazione CAD elettronico, PLC)
      Matematica (Personal Computer con dotazione di software specifico: Derive, ecc.)
      Laboratorio Linguistico Multimediale e Laboratorio Linguistico Mobile
      Laboratorio di Fisica
      Laboratorio di Biologia
      Laboratorio di Chimica
      Laboratorio di Tecnologia e Disegno
      Laboratorio Multifunzionale
      Laboratorio Multifunzionale mobile con Tablet
Tutti i Laboratori sono collegati fra loro tramite rete Intranet e sono forniti di Lavagne
Interattive Multimediali.
Tutte le Aule sono dotate di LIM e Pc collegati in rete.

                                                                                          4
PROFILO DELL'INDIRIZZO ITT
                    (Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni)

Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e
tecnologica in ambiti in cui interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei
prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.
In particolare, il diplomato in “Informatica e Telecomunicazione” :
Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”:
 - ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione
dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di
comunicazione;
 - ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono
all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di
sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei
segnali;
- ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono
rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”;
 - collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e
internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle
informazioni (“privacy”).
È in grado di:
- collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della
tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e
nell’organizzazione produttiva delle imprese;
 - collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica
capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;
- esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team,
un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo,
nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni;
- utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale
caratterizzato da forte internazionalizzazione;
- definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso.

                                                                                                    5
QUADRO ORARIO DISCIPLINARE

                                                                  II BIENNIO
             DISCIPLINE                                                                                      5° anno
            Area Comune                               3° anno                      4° anno
                                               Teoria           Lab        Teoria            Lab        Teoria         Lab

Lingua e Letteratura italiana                  4 (U)                        4 (U)                       4(S-O)
Lingua Inglese                                 3 (U)                        3 (U)                        3(U)
Storia                                         2 (O)                        2 (O)                        2(O)
Matematica                                     4 (U)                        4 (U)                        3(U)
Complementi di Matematica                        1                             1
Sistemi e Reti                                 2 (O)            2(P)        2 (O)            2 (P)     1 (S-O)         3 (P)
Tecnologie e Progettazione dei S.I.
                                               2 (O)            1(P)        2(O)             2(P)       2(S-O)         2(P)
e delle Telecomunicazioni
Gestione progetti e organizzazione
                                                                                                         2 (O)         1(P)
d'impresa
Scienze motorie e sportive                     2 (U)                        2 (U)                        2 (U)
Educazione Civica                                --                          --                         [1(U)]*
Religione                                      1 (O)                        1 (O)                        1 (O)
* L’insegnamento di Educazione Civica (n. 33 ore nell’a.s.) è stato svolto durante le ore delle discipline ordinamentali in modo
trasversale.

                  DISCIPLINE                                      II BIENNIO
             Articolazione                                                                                   5° anno
            INFORMATICA                               3° anno                      4° anno
                                               Teoria           Lab        Teoria            Lab        Teoria         Lab

Informatica                                    3(S-O)           3(P)       3(S-O)            3(P)       2(S-O)         4(P)
Telecomunicazioni                                1              2(P)           1             2(P)
         TOTALE SETTIMANALE ORE                         32                           32                           32

                                                                  II BIENNIO
           DISCIPLINE                                                                                        5° anno
           Articolazione                              3° anno                      4° anno
       TELECOMUNICAZIONI
                                               Teoria           Lab        Teoria            Lab        Teoria         Lab

Informatica                                     1(O)            2(P)        1(O)             2(P)
Telecomunicazioni                              3(S-O)           3(P)       3(S-O)            3(P)       2(S-O)         4(P)
         TOTALE SETTIMANALE ORE                         32                           32                           32

                                                                                                                               6
ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

         DISCIPLINA        Numero ore         DOCENTE            Continuità
                           settimanali
ITALIANO                        4         Umberto Pannunzio          Si
STORIA                          2         Umberto Pannunzio          Si
INGLESE                         3            Assunta Crisci          Si
MATEMATICA                      3            Silvia Bordieri         Si
INFORMATICA                     6            Andrea Raponi           Si
LAB. INFORMATICA                4          Lorenzo Balzamo           Si
SISTEMI E RETI                  4            Irene Boumis            Si
LAB. SISTEMI E RETI             3          Lorenzo Balzamo           Si
TECNOLOGIE E PROG.              4           Giuliana Maietti        No
LAB. TECN. E PROG.              2          Lorenzo Balzamo           Si
GESTIONE DI PROG.               3            Irene Boumis           N.A.
LAB. GESTIONE DI PROG.          1         Anna Maria De Blasio      N.A.
SCIENZE MOTORIE                 2         Marilena Abbruzzino       No
RELIGIONE                       1          Daniela Sembiante        No

                                                                              7
ELENCO ALUNNI FREQUENTANTI LA QUINTA CLASSE

N.        COGNOME                         NOME

1            -                              -

2            -                              -

3            -                              -

4            -                              -

5            -                              -

6            -                              -

7            -                              -

8            -                              -

9            -                              -

10           -                              -

11           -                              -

12           -                              -

13           -                              -

14           -                              -

15           -                              -

16           -                              -

17           -                              -

18           -                              -

19           -                              -

                                                   8
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta di 19 alunni, tutti maschi, tutti provenienti dalla classe quarta, di cui
uno non ha frequentato dall'inizio dell'anno.
E’ presente un consistente gruppo di alunni che ha conseguito eccellenti risultati, grazie a
un impegno costante in tutto il triennio e notevoli capacità individuali.
La classe è divisa a metà tra gli studenti che hanno partecipato attivamente al dialogo
educativo e chi invece anche a causa di lacune pregresse e di un impegno non adeguato
non è riuscito a stare al passo con gli altri alunni.
Un gruppo di alunni si è dimostrato poco incline a raccogliere le sollecitazioni e gli stimoli
che il CdC ha costantemente rivolto loro.
Tale divisione si è ripercossa anche sul piano della socializzazione, e ciò non ha favorito la
formazione di un gruppo classe omogeneo.

Per quanto concerne il P.C.T.O. ( ex alternanza scuola-lavoro), la classe ha dimostrato
autonomia operativa nello svolgere i compiti e le procedure assegnate, manifestando un
buon rispetto delle procedure relative alle azioni progettuali.

Per l'insegnamento dell'Educazione Civica la classe ha seguito con interesse i percorsi
svolti, partecipando ai dialoghi e ai dibattiti che via via nascevano durante la rielaborazione
in classe delle tematiche trattate.

                                                                                              9
Composizione anni precedenti

Classe 3a :

N. 26 studenti A.S. 2018 / 2019
studenti promossi a Giugno: 13
studenti con sospensione del giudizio: 7
studenti promossi a Settembre: 7
studenti non promossi: 6

Classe 4a :

N. 20 studenti A.S. 2019 / 2020
studenti promossi a Giugno: 8
studenti con sospensione del giudizio: 12
studenti promossi a Settembre: n.a.
studenti non promossi: n.a.

                  OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE:
A) COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
    Assiduità nei controlli dei compiti assegnati a casa;
    Trasparenza nella valutazione;
    Celerità nella riconsegna degli elaborati scritti;
    Esigere puntualità nell'ingresso alle lezioni e rispetto del Regolamento di Istituto;

B) OBIETTIVI TRASVERSALI: (comportamentali e cognitivi)

B1 -   COMPORTAMENTALI
       Acquisire la consapevolezza dei diritti e dei doveri di ogni cittadino in una società
        democratica;
       Sviluppare la fiducia in sé e la motivazione alla crescita individuale e culturale;
       Interiorizzare norme etiche e comprendere il valore della legalità;
       Conoscere e rispettare le regole della vita scolastica contenute nel Regolamento
        d’Istituto;
       Essere capaci di un confronto civile, rispettando il punto di vista degli altri;
       Imparare a formulare domande e risposte adeguate, ad assumersi responsabilità, a
        sviluppare uno spirito cooperativo;
       Partecipare attivamente e con contributi personali alle attività didattiche svolte in
        classe;
       Acquisire un metodo di studio adeguato al raggiungimento degli obiettivi della
        programmazione;
       Imparare a prendere appunti, reperire informazioni, leggere selettivamente e

                                                                                             10
criticamente i materiali di studio, utilizzando sia sussidi cartacei che multimediali;
      Collaborare con gli insegnanti e con i compagni nell’esecuzione di un compito,
       imparando a lavorare in gruppo;
      Sviluppare la capacità di valutazione e di autovalutazione, sia del lavoro scolastico
       che dei rapporti sociali, al fine di riconoscere per tempo eventuali difficoltà/carenze
       e avviare un percorso di recupero.

B2 - COGNITIVI
    Riconoscere e decodificare messaggi usando linguaggi verbali, non verbali e
      simbolici;
    Comprendere testi di tipo diverso (giornalistico, scientifico, tecnico, storico,
      letterario, ecc.), formulari diversi, leggere mappe e carte, interpretare grafici;
    Comunicare ad altri, in diverse forme parlate e scritte (relazioni, interventi in
      discussioni, tabelle, commenti, questionari, articoli, ecc.), idee e dati, organizzando
      in maniera adeguata le informazioni;
    Individuare percorsi e strumenti efficaci, utilizzare autonomamente metodi e
      strategie originali;
    Rilevare, misurare, rappresentare fenomeni e risolvere con coerenza problemi,
      usando tecniche di tipo matematico e scientifico, controllare dati, elaborare risultati.
    Padroneggiare le conoscenze informatiche di base ed i programmi applicativi più
      utilizzati nello studio e nel lavoro;
    Acquisire progressivamente il linguaggio specialistico delle discipline tecniche
    Acquisire la capacità di impostare e sviluppare adeguatamente le diverse fasi di un
      progetto tecnico;
    Acquisire le competenze professionali di base e una propensione culturale
      all’aggiornamento
    Partecipare operativamente alla costruzione di una nuova cultura della sicurezza
      sui luoghi di lavoro
    Sviluppare competenze progettuali nell’elaborazione di interventi di riqualificazione
      e di sviluppo sostenibile del territorio

C) STRATEGIE MESSE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO nell’attività didat-
      tica in presenza e durante la Dad

      Accertamento dei pre-requisiti prima di ogni nuova fase di lavoro;
      Insegnare agli alunni a schematizzare quanto viene fatto in classe individuando gli
       aspetti più importanti e guidare a tal scopo nei collegamenti e nelle elaborazioni;
      Lezioni di diversa natura: frontali, di gruppo, riassuntive, esercitazioni, dibattiti di
       approfondimento. Verifiche orali di carattere individuale come lezione dialogata di
       ripasso e approfondimento tali da incentivare la partecipazione attiva del resto della
       classe;

      Correzione motivata degli elaborati per una migliore consapevolezza delle proprie
       capacità, dei propri limiti e del processo formativo da parte degli studenti;
      Rendere familiari i linguaggi specifici, spiegare il lessico e correggere
                                                                                             11
sistematicamente i vocaboli usati impropriamente;
      Favorire la partecipazione responsabile e costruttiva alle opportunità di confronto,
       conoscenza e analisi della realtà offerta dalla scuola per l'inserimento dell'individuo
       nella società.

D) STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

Criteri generali
 Il processo della valutazione dura per l’intero anno scolastico e verifica il raggiungimento
degli obiettivi formativi e delle competenze previste per ciascun indirizzo e per ciascun
allievo. Il sistema di valutazione parte dai seguenti obiettivi prioritari che lo studente deve
raggiungere:
       a) la formazione integrata;
       b) il corretto rapporto con il territorio;
       c) la padronanza delle tecnologie;
       d) le competenze proprie dei diversi indirizzi presenti nell’istituto.

Il Consiglio di Classe, che ha dato la valutazione finale dello studente, ha monitorizzato
costantemente:
     a) la progressione nell’apprendimento;
     b) il grado di maturità raggiunto nella conoscenza delle discipline;
     c) l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo;
     d) lo sviluppo delle capacità di analisi, comprensione, applicazione in contesti diversi;
     e) elaborazione e senso critico;
     f) comportamento dello studente nel sistema scuola.

La valutazione finale ha tenuto conto, inoltre, dei seguenti elementi:
     a) la misurazione di parti di moduli;
     b) il collegamento con la programmazione individuale e di classe;
     c) le prove differenziate previste in sede di programmazione;
     d) l’autovalutazione cui lo studente è stato adeguatamente sottoposto.

E) STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

           Obiettivo                         Strategia                      Indicatore

Obiettivi comportamentali             Discussioni in classe e             Ruoli svolti nelle
                                  simulazione di lavoro di gruppo      dinamiche di gruppo,
                                                                         partecipazione ed
                                                                             interesse
Obiettivi cognitivi                  Lavori di gruppo, ricerche       Rendimento rispetto alle
                                    individuali, lezioni frontali e    verifiche orali e scritte
                                    partecipate, in laboratorio ...

                                                                                               12
OBIETTIVI RAGGIUNTI RELATIVAMENTE ALLE CONOSCENZE:

La classe ha raggiunto un buon livello di conoscenze in tutte le discipline, oltre al metà degli alunni
alcuni sa organizzare e articolare un pensiero logico e analitico e riferire i contenuti noti utilizzando,
generalmente con correttezza, il linguaggio specifico.

OBIETTIVI RAGGIUNTI RELATIVAMENTE ALLE ABILITA’

Relativamente all’utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi,
nell’effettuazione di compiti affidati e in generale nell’applicazione corretta di quanto appreso, la
classe, tranne alcuni alunni, ha raggiunto un ottimo livello in quasi tutte le discipline.

OBIETTIVI RAGGIUNTI RELATIVAMENTE ALLE COMPETENZE

Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al riconoscimento delle priorità
tra i concetti appresi, alla capacità di un loro autonomo e corretto utilizzo, la classe ha raggiunto un
ottimo livello, fatta eccezione di una piccola parte della classe.

Riguardo le materie di indirizzo, nonostante le difficoltà insorte dalla Dad, grazie alla
partecipazione assidua degli alunni, l'approfondimento degli argomenti trattati è andato oltre il
programma preventivo, raggiungendo una notevole autonomia progettuale per oltre la metà degli
studenti.

                  STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA FORMATIVA
      (CONTROLLO IN ITINERE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN PRESENZA
                                 E NELLA DAD)

                                                                                                                          Religione
                                              Matemat.

                                                                                                               Sc.Motor
                                                                   Informat.

                                                                                                    Gest.Imp
                                                                                         Tecnol.P

Strumento
                                                                               Sistemi
                          Italiano

                                                         Inglese
                                     Storia

Utilizzato

Interrog. lunga            x          x
Interrog. Breve            x          x        x          x          x          x         x          x          x           x
Tema o problema            x                   x                     x
Prove strutturate          x                   x          x          x          x         x          x          x
Prove semi strutt.         x                              x
Questionario               x                              x          x          x         x          x          x
Relazione                  x
Esercizi                   x          x        x          x          x          x         x          x          x
Dialogo educativo          x          x        x                                          x                     x           x
Lavori di gruppo                               x                     x                                                      x
Attività “tra pari”                            x          x
Tesine                     x          x                                         x
Approfondimenti

                                                                                                                                      13
STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
                     (APPRENDIMENTO IN PRESENZA E CON DAD)

                                                                                                                      Religione
                                          Matemat.

                                                                                                           Sc.Motor
                                                                                                Gest.Imp
                                                               Informat.

                                                                                     Tecnol.P
Strumento

                                                                           Sistemi
                      Italiano

                                                     Inglese
                                 Storia
Utilizzato

Interrog. lunga        x          x                              x
Interrog. breve        x          x        x          x                     x         x          x          x           x
Tema o problema        x                   x                     x          x         x
Prove strutturate      x                   x          x          x          x         x          x          x
Prove semi strutt.     x                              x
Questionario           x                              x                               x          x          x

Modalità di intervento (in presenza e nella DAD)

Strumenti:
      tecnologie multimediali
      software specifici
      rete Internet
      libri di testo e non
      dispense

Attività di recupero / potenziamento e approfondimento
      Intervento individualizzato
      Recupero / approfondimento in itinere
      Sportello dello studente
      Simulazioni delle prove d'esame

                                                                                                                                  14
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE, SCRITTE ORALI E GRAFICHE*

 Voto         Conoscenze                   Competenze                             Capacità
        Conoscenze ampie,          Affronta autonomamente        Comunica in modo proprio, efficace,
        complete e approfondite    compiti complessi,            articolato.
  10    anche in modo autonomo     applicando le conoscenze in   Sa collegare conoscenze attinte da ambiti
                                   modo corretto, critico e      pluri disciplinari.
                                   autonomo                      Analizza in modo critico e documenta il
                                                                 proprio lavoro
        Conoscenze ampie, com- Affronta autonomamente            Comunica in modo proprio,
        plete e organiche      compiti complessi, applican-      efficace.
   9                           do le conoscenze in modo          Sa collegare conoscenze attinte
                               corretto, critico e autonomo      da ambiti pluridisciplinari.
                                                                 Analizza in modo critico la realtà di inte-
                                                                 resse.
   8    Complete e organiche       Affronta compiti anche        Analizza in modo complessivamente
                                   complessi in modo             corretto, compie alcuni collegamenti,
                                   accettabile                   rielabora in modo abbastanza autonomo
   7    Conosce gli elementi       Esegue correttamente          Comunica in modo adeguato, è diligente
        fondamentali essenziali    compiti semplici; affronta    nello svolgimento dei compiti; coglie gli
                                   compiti più complessi         aspetti fondamentali e analizza in modo
                                                                 discreto
   6    Essenziali con lacune non Esegue compiti semplici        Comunica in modo accettabile. Coglie gli
        estese e/o profonde       senza errori sostanziali;      aspetti fondamentali, le sue analisi sono
                                  affronta compiti più           sufficienti
                                  complessi con incertezza
   5    Incerte e incomplete       Applica le conoscenze         Comunica in modo non sempre coerente,
                                   minime con imprecisione       ha difficoltà a cogliere nessi logici e ad
                                                                 analizzare temi, questioni, problemi
   4    Carenti e lacunose         Applica le conoscenze         Effettua analisi parziali e non corrette e
                                   minime solo se guidato        comunica in modo improprio
                                   commettendo comunque
                                   gravi errori
   3    Frammentarie e             Applica le conoscenze         Non è in grado di cogliere concetti e
        gravemente                 minime commettendo            relazioni essenziali che legano fra loro
        lacunose                   gravissimi errori             anche i fatti più elementari
   2    Estremamente               Non applica le conoscenze     Non si orienta
        frammentarie e             minime commettendo
        gravemente lacunose        gravissimi errori
   1    Nessuna                    Nessuna                       Non si orienta

* Approvata nel Collegio dei Docenti del 28 ottobre 2020

                                                                                                               15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO*

 Voto                                                Descrittori
        a) Comportamento corretto e responsabile, rispettoso delle persone e delle regole e della netiquette
        b) Vivo interesse e partecipazione attiva all'attività didattica, sia in presenza che a distanza
        c) Consapevolezza del proprio dovere e puntualità e completezza nello svolgimento degli impegni
        scolastici
  10
        d) Apporti propositivi al dialogo educativo e collaborazione con i docenti e i compagni
        e) Frequenza scolastica assidua,per i ritardi e le uscite anticipate rispetta il Regolamento
        d’Istituto/Partecipazione costante alla DAD
        f) non ci sono a suo carico segnalazioni negative, né verbali né scritte
        a) Comportamento corretto e responsabile, rispettoso delle persone e delle regole e della netiquette
        b) Vivo interesse e partecipazione attiva all'attività didattica, sia in presenza che a distanza c)
        Consapevolezza del proprio dovere e puntuale svolgimento degli impegni scolastici
   9    d) collabora al dialogo educativo, con i docenti e i compagni
        e) Frequenza scolastica assidua, per i ritardi e le uscite anticipate rispetta il Regolamento d’Istituto
        Partecipazione costante alla DAD
        f) non ci sono a suo carico segnalazioni negative, né verbali né scritte di particolare rilevanza
        a) Comportamento corretto, rispettoso delle persone e rispettoso delle regole e della netiquette
        b) Interesse e partecipazione attenta alle lezioni, sia in presenza che a distanza
        c) Puntualità nello svolgimento degli impegni scolastici
   8    d) collabora al dialogo educativo, con i docenti e i compagni
        e) Frequenza scolastica regolare, qualche volta entra in ritardo o fa uscite anticipate. Partecipazione
        non sempre costante alla DAD
        f) non ci sono a suo carico segnalazioni negative, né verbali né scritte
        a) Comportamento non sempre corretto e non sempre rispettoso della netiquette
        b) Interesse e partecipazione alle lezioni non sempre costanti, sia in presenza che a distanza c)
        Puntualità nello svolgimento degli impegni scolastici non sempre adeguata
   7    d) Su sollecitazione partecipa al dialogo educativo, e collabora con i docenti e i compagni e)
        Frequenza normale (fa qualche assenza strategica; a volte entra o esce fuori orario senza particolari
        necessità )/Partecipazione non sempre costante alla DAD
        f) A suo carico si registra qualche sporadico richiamo verbale o scritto
        a) Comportamento spesso inadeguato per responsabilità e collaborazione . Mancato rispetto della
        netiquette
        b) Episodi di disturbo all'attività didattica sia in presenza che a distanza
        c) Interesse incostante e partecipazione saltuaria e/o passiva al dialogo educativo
        d) Rilevante discontinuità nello svolgimento degli impegni scolastici
   6
        e) Frequenza fortemente discontinua (numerose assenze, numerosi ritardi e uscite
        anticipate)/Partecipazione saltuaria alla DAD
        f) Mancanza di cura nell'utilizzo degli ambienti, delle strutture e dei materiali
        g) A suo carico si registrano frequenti richiami verbali e/o provvedimenti disciplinari scritti anche di
        più docenti
        a) Comportamento scorretto e irresponsabile, irrispettoso della netiquette
        b) Mancanza di rispetto delle regole con grave e frequente disturbo del lavoro comune
        c) Sanzioni disciplinari ripetute di fronte alle quali lo studente/studentessa non evidenzia
        apprezzabili miglioramenti
        d) Sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni (DM 16/01/2009, art. 4, comma 2)
   5    e) Mancanza di ravvedimento da parte dello studente/studentessa
        f) Interesse scarso e mancata partecipazione al dialogo educativo, sia in presenza che a distanza
        g) Impegno insufficiente nello svolgimento degli impegni scolastici
        h) Frequenza estremamente discontinua con assenze e/o ritardi non giustificati/Partecipazione solo
        saltuaria alla DAD
        i) Mancanza di cura nell'utilizzo degli ambienti, delle strutture e dei materiali

* Approvata nel Collegio dei Docenti del 28 ottobre 2020 (PTOF pagg. 80-81)

                                                                                                             16
ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI

                  Tipo di attività                          Numero studenti partecipanti

                     Nessuna                                                  -

                  ATTIVITÀ INTEGRATIVE EXTRACURRICOLARI

                 Tipo di attività                           Numero studenti partecipanti

                     Nessuna                                                  -

        ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI
              CITTADINANZA E COSTITUZIONE (3° e 4° anno)

                        BRE V E
                                             ATTIV I TA’                          CO MPE TE NZE
     TI TO LO       DES CRI ZI O NE                            SO G GE TTI
                                             S VO LTE ,
                         DE L                                  CO I NV OLTI        CO I NV OLTE
                                             DURATA.
                     P RO G E TTO

    Nessuna                 -                     -                 -                   -

                           EDUCAZIONE CIVICA (5° anno)

Il consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della O.M. 53 del
3 marzo 2021, le seguenti Unità di Apprendimento, svolte durante il I e il II quadrimestre, per
l’acquisizione delle competenze di Educazione Civica.

        Discipline coinvolte            Ore           Obiettivi specifici di apprendimento
Scienze Motorie                          2     - utilizzare lo sport come elemento di
SPORT E IDENTITA’ NAZIONALE                    aggregazione nel rispetto delle diverse culture
                                               - condividere valori comuni, riconoscendo un
                                               senso di unità che prescinda dal campanilismo
Sistemi e reti                           5     - diritti della persona
IDENTITA' DIGITALE E TECN. 5G                  - identità digitale, SSPID, PEC, Rapporti cittadino-
                                               stato in digitale
                                               - normativa sulla privacy e diritti della persona
                                               - tecnologie 5G e rischi sulla salute
Gestione di progetto                     4     - inquinamento ambientale e IoT, certificazione
INQUINAMENTO AMBIENTALE                        ISO 14001
                                               - verifica inquinamento ambientale, Smart city e
                                               tecnologie

                                                                                                  17
Italiano e Storia              12   - istituzione del 1958 dell’Educazione civica come
CITTADINANZA E COSTITUZIONE         materia d’insegnamento nelle scuole superiori di
                                    Aldo Moro
                                    - strumenti per conoscere i propri diritti e doveri,
                                    formazione di cittadini responsabili e attivi,
                                    consapevolezza alla vita civica, culturale e sociale
                                    - l’evoluzione politico-istituzionale all’interno del
                                    contesto storico tra otto e novecento, nelle sue
                                    dinamiche fondamentali
                                    - Statuto Albertino, Regno d’Italia
                                    - l'Assemblea Costituente, dopo il ventennio
                                    fascista e la guerra di liberazione
                                    - Carta Costituzionale e nascita della Repubblica
                                    democratica a sovranità popolare
                                    - l’evoluzione del sistema elettorale italiano e il
                                    voto nel Regno d’Italia
                                    - il suffragio universale maschile nel 1912 e del
                                    sistema proporzionale nel 1919
                                    - l’avvento del fascismo, l’approvazione della
                                    legge Acerbo (1924)
                                    - l’estensione del voto alle donne (articoli 48 e 51
                                    della Costituzione).
                                    - il lavoro dei padri costituenti e che sono alla base
                                    della Carta Costituzionale e della convivenza
                                    civile: i valori condivisi
                                    - studio articoli fondamentali della prima parte
                                    della Costituzione
Matematica                     4    - risolvere problemi
I MODELLI EPIDEMIOLOGICI            - individuare collegamenti e relazioni
                                    - acquisire ed interpretare l'informazione
Informatica                    6    - Accessibilità siti web nel rispetto delle
ACCESSIBILITA' E LINEE GUIDA        disabilità
                                    - Standard ISO/IEC 40500:2012. Web Content
                                    Accessibility Guidelines (WCAG 2.1)
                                    - Test di accessibilità di siti istituzionali e
                                    analisi dei risultati: Comune di Latina, Senato
                                    italiano
                                    - Realizzazione di applicazioni accessibili

                                                                                        18
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER
                     L’ORIENTAMENTO(PCTO)
           ai sensi dell’art. 1 comma 784 legge 145/2018
            (ex alternanza scuola lavoro legge 107/2015, art.1 commi 33 e ss.)

La progettazione dei PCTO e il loro svolgimento sono stati articolati secondo quanto segue:
   a strategie didattico-metodologiche adottate basate su:
           l’orientamento progressivo, per facilitare una scelta consapevole del percorso di
            studio e favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali;
           la didattica di laboratorio, per sviluppare stili di apprendimento induttivi in un’otti-
            ca di integrazione disciplinare;
           l’analisi e la soluzione di problemi;
           il lavoro cooperativo per progetti;
           la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle tecnologie e
            del pensiero creativo;
           la gestione di processi in contesti organizzati;
           la mobilità studentesca;
           la cittadinanza attiva;
           l’acquisizione di certificazioni spendibili nel mercato di lavoro

   b competenze chiave per indicare l’insieme di competenze acquisite, di natura
     trasversale, ritenute fondamentali per una piena cittadinanza;

   c    competenze specifiche tecnico-professionali acquisite in un’ottica orientativa.

Quasi tutti i percorsi hanno riguardato tutta la classe.
Riguardo il percorso svolto presso la Procura di Latina, che doveva coinvolgere solo
sei persone, è stato individuato il gruppo di alunni in base alla loro motivazione e
maturità.
La maggiorparte della classe ha conseguito certificazioni Cisco professionalizzanti
con notevole successo, con punteggi che si attestano ben oltre la media nazionale,
esiste inoltre un piccolo gruppo che non ha partecipato attivamente ne al dialogo
educativo ne alle attività PCTO.
A causa della pandemia Covid, alcuni percorsi previsti non sono stati svolti, e la
seconda fase del percorso presso la Procura della Repubblica sospeso.

                                                                                                 19
PARAMETRI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO*
Il credito scolastico è attribuito nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nell’Allegato A -
tabella C dell’O.M. n. 53 del 3 marzo 2021, che si allega, di seguito riportata:

                   Tabella C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta
                                  in sede di ammissione all’Esame
                                               di Stato

                                                           Fasce di credito
                           Media dei voti
                                                            classe quinta

                                M
CRITERI PER IL CREDITO FORMATIVO
E’ possibile integrare i crediti scolastici con i crediti formativi, attribuiti a seguito di attività
extrascolastiche svolte in differenti ambiti; in questo caso la validità dell’attestato e l’attribuzione
del punteggio sono stabiliti dal Consiglio di classe il quale procede alla valutazione dei crediti
formativi sulla base di indicazioni e parametri preventivamente individuati dal Collegio dei Docenti,
riportati nel PTOF 2020/2021 (pag. 50-51)

            DISCIPLINA NON LINGUISTICA INSEGNATA IN MODALITA’ CLIL

      Materia               Lingua                            Modulo                            n. ore

 Sistemi e reti            Inglese         CCNA Routing & Switching - VLAN                         20

                                                                                                     21
ARGOMENTO ASSEGNATO A CIASCUN CANDIDATO PER LA
                 REALIZZAZIONE DELL’ELABORATODI CUI
        ALL’OM N. 53 DEL 3/3/2021 Art 10 c 1 lett. a e Art 18 c 1 lett. a

Posizione                                             ARGOMENTO
REG.ELET.
            Una agenzia di intermediazione immobiliare, con sede centrale nel capoluogo di provincia,
   3        deve gestire la sede centrale e dieci filiali distribuite sul territorio della provincia in modo da
            garantire la condivisione delle informazioni e in più gestire le informazioni con i propri agenti
            che si spostano e si connettono attraverso dispositivi individuali.
            L'azienda ServiziHS offre assistenza hardware e software ai propri clienti, inoltre progetta reti
   8        di piccole e medie dimensioni, ......
            Per ottimizzare la gestione degli interventi di assistenza presso i propri clienti, ServiziHS ha
            deciso di sviluppare un sistema di ticketing.
            La TrustFinAss S.p.A, importante broker internazionale in campo assicurativo finanziario, in
   12       occasione dell’entrata nel mercato nazionale italiano intende organizzare una giornata
            promozionale in contemporanea nelle principali città. Lo scopo dell’iniziativa è quello di
            elevare la cultura finanziario-assicurativa della cittadinanza, far conoscere il proprio brand ed
            incontrare potenziali clienti.
            A seguito del diffondersi della pandemia, i governi degli stati membro dell'UE, sollecitano le
   9        grandi catene di supermercati al miglioramento e all'incentivazione di procedure di consegna
            domiciliare dei beni di prima necessità.
            Una famosa Azienda, che attualmente non prevede questo servizio, decide di realizzare una
            infrastruttura tecnologica finalizzata alla consegna a domicilio.
            Per favorire il turismo enogastromico, l’Assessorato al Turismo della regione Lazio intende
   10       realizzare una manifestazione presso la fiera di Roma. L’evento è riservato agli operatori di
            settore nei giorni feriali, mentre nei weekend è aperto anche al publico. La mostra si struttura
            in padiglioni per province oltre ad una serie di esposizioni monotematiche dedicate a specifici
            prodotti o filiere (vino, olio, pane e farine, etc…).
            Il Gestore di energia elettrica intende realizzare un’infrastruttura tecnologica che offra agli
   1        utenti un servizio per il pagamento della corrente delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici
            (colonnine), con un’apposita applicazione, scaricabile dal sito dell’Azienda, previa
            registrazione.
            Una scuola di provincia, organizzata su due sedi distanti diversi chilometri l’una dall’altra,
   6        vuole realizzare un giornale scolastico, con uscita settimanale, e gestire la sua lettura anche in
            versione online, inserendo gli articoli dell’edizione settimanale, ed eventuale fotografia
            inerente alla notizia.
            Una industria, che possiede un sito di produzione e un deposito dislocati a distanza di qualche
   2        chilometro, necessita di realizzare una ottimizzazione dei tempi di carico e scarico,
            considerando la presenza di diversi automezzi e autisti impiegati in tale attività.
            Per la rilevazione e il riconoscimento all'interno dell'area dello stabilimento si è deciso di
            installare un sistema di riconoscimento dell’autista e del mezzo presso il cancello aziendale.
            Un imprenditore agricolo venuto a conoscenza dell'esistenza di stazioni metereologiche
   4        innovative per il monitoraggio, decide di dotarsene per la propria azienda, al fine di migliorare
            le tempistiche dell'irrigazione.

                                                                                                            22
Il ministero della salute consapevole delle difficoltà riscontrate nella gestione delle terapie
19   intensive durante la pandemia, decide di realizzare un sistema di monitoraggio del
     funzionamento degli apparati dislocati in tutti i presidi ospedalieri, al fine di assicurare un
     intervento tempestivo in caso di malfunzionamento degli apparati per la riparazione /
     sostituzione.
     Il Ministero del Turismo vuole realizzare un sistema per catalogare e localizzare tutti i
15   monumenti presenti nel territorio italiano, per poi monitorare le visite da parte dei turisti.
     Dopo aver eseguito delle rilevazioni a campione, ci si rende conto che molte opere sono in
     stato di degrado, pertanto si decide di eseguire un censimento capillare in tutti i comuni
     italiani.
     Nel perdurare della pandemia Covid, al fine di limitare il contagio dei propri dipendenti, una
7    Casa Automobilistica, vuole realizzare un’infrastruttura tecnologica, che consenta di misurare
     la temperatura corporea ai propri dipendenti, all'ingresso degli stessi negli stabilimenti di
     produzione.
     L’amministrazione comunale di una città decide di sostituire i semafori attualmente presenti
11   nel territorio cittadino, funzionanti esclusivamente tramite timer, con dei semafori che
     presentino una serie di funzioni aggiuntive finalizzate al risparmio energetico e al controllo
     delle condizioni ambientali .
     Il Comune di una città di medie dimensioni intende realizzare un’infrastruttura tecnologica che
17   offra ai cittadini un servizio per il pagamento della sosta, nelle apposite strisce blu, con
     un’apposita applicazione scaricabile dal sito web comunale, previa registrazione.
     Una azienda zootecnica vuole effettuare una trasformazione della sua stalla e adottare
14   tecnologie integrate che consentano una zootecnia di precisione nel rispetto dell'ambiente e
     del benessere del bestiame, conseguendo vantaggi quali l'aumento dei controlli dell'ambiente
     interno (temperatura, umidità, qualità dell'aria), aumento della precisione degli interventi
     correttivi e risparmio di risorse economiche, personale e maggior tutela ambientale.
     Una nota azienda di supermercati ha deciso di introdurre nei suoi negozi una nuova
13   funzionalità tecnologica che offre ai clienti un servizio multimediale per la ricerca, la
     visualizzazione delle informazioni e delle caratteristiche dei singoli prodotti venduti. Per
     questo servizio, l’azienda vuole erogare i contenuti sotto forma di pagine web, secondo due
     possibili formati “contenuti per i clienti con abbonamento” e “contenuti per i clienti con
     abbonamento VIP”.
     Il governo, avendo preso atto dell’evolversi della pandemia Covid e delle varianti del virus,
16   decide di tracciare efficacemente movimenti della popolazione, nell'intento di evitare nuove
     ondate di contagio, tenendo conto anche della necessaria riapertura delle attività per
     contenere il dissesto finanziario delle imprese italiane.
     Per favorire l’assistenza ai cittadini in occasione di epidemie e di conseguente Lock-Down, la
18   Regione Lazio intende sviluppare un servizio di telemedicina attivo in ambito locale e
     regionale.

                                                                                                 23
TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DI INSEGNAMENTO DI
       ITALIANO DI CUI ALL’OM N. 53 DEL 3/3/2021 Art 10 c 1 lett. b

N.                                                  Testo
1     Da “Fosca” di U. I. Tarchetti: “attrazione e repulsione per Fosca” (dai Cap. XXXII e XXXIII del
      romanzo)
2     Dall’opera di Giovanni Verga: le novelle “Nedda”; “Rosso Malpelo” e “La lupa” (in “Vita dei
      Campi”); da “I Malavoglia”: la Prefazione al romanzo; “L’addio di ‘Ntoni” (dal cap. XV); “La roba”
      (da “Novelle rusticane”); da “Mastro don Gesualdo”: “Una giornata di Gesualdo Motta” (dal cap.
      IV); “La morte di Gesualdo”. Da “Racconti sparsi”: “La caccia al lupo”.
3      Dalle opere di Gabriele D’Annunzio:
      - da “Il piacere”: “Andrea Sperelli, l’eroe dell’estetismo” (Cap. I); la conclusione del romanzo.
      - da “Alcyone”: “La pioggia nel pineto”. Da “Il notturno”: “Visita al corpo di Giuseppe Miraglia”.
4     Dalle opere di Giovanni Pascoli:
      - da “Myricae”: “Lavandare”, “Temporale”, “Patria”, “Novembre”.
      - dai “Primi Poemetti”: “Italy” (ultima parte), “Digitale purpurea”.
5     Il primo manifesto del futurismo (1909).
6     Dalle opere di Luigi Pirandello:
      - pagine dal testo di poetica “L’umorismo”: “Avvertimento e sentimento del contrario” (cap. II);
      - da “Novelle per un anno”: “Il treno ha fischiato”.
      - da “Il fu Mattia Pascal”: “In giro per Milano: le macchine” (dal cap. IX); “AdrianoMeis e la sua
      ombra” (cap. XV); “Pascal porta i fiori alla sua tomba” (cap. XVIII).
      - da “Uno nessuno e centomila”: “La vita non conclude”.
      - da “Sei personaggi in cerca d’autore”: “Finzione o realtà”.
      - da “Enrico IV”: “La vita, la maschera, la pazzia”.
7     Dalle opere di Italo Svevo:
      - da “Una Vita”: “Le ali del gabbiano e il cervello dell’inetto”.
      - da “Senilità”: “L’incontro tra Emilio e Angiolina” (dal Cap. I)
      - da “La coscienza di Zeno”: “Lo schiaffo del padre” (cap. IV); “La proposta di matrimonio” (cap.
      V), “Lo scambio di funerale” (cap. VIII); “La vita è una malattia” (cap. VIII);

                                                                                                      24
ALLEGATI A SEGUIRE

Programmi delle discipline:

   •    Italiano
   •    Storia
   •    Lingua Inglese
   •    Matematica
   •    Informatica
   •    Sistemi e reti
   •    Tecnologie e prog.
   •    Gestione d’impresa
   •    Scienze Motorie
   •    Religione

Tabella inerente i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

Griglia di valutazione prova orale (allegato b dell’o.m. n. 53 del 3 marzo 2021)

                               FIRME CONSIGLIO DI CLASSE

        Docente                                Materia                                   Firma
Pannunzio Umberto      ITALIANO, STORIA, EDUCAZIONE CIVICA

Bordieri Silvia        MATEMATICA, EDUCAZIONE CIVICA

Crisci Assunta         LINGUA STRANIERA (INGLESE), EDUCAZIONE CIVICA

Balzamo Lorenzo        INFORMATICA, SISTEMI E RETI , TPSIT, EDUCAZIONE CIVICA

Raponi Andrea          INFORMATICA, EDUCAZIONE CIVICA

Boumis Irene           SISTEMI E RETI , GESTIONE PROG. O.I., EDUCAZIONE CIVICA

Maietti Giuliana       TPSIT, EDUCAZIONE CIVICA

De Blasio Anna Maria   GESTIONE PROGETTO O.I., EDUCAZIONE CIVICA

Abbruzzino Marilena    SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE EDUCAZIONE CIVICA

Sembiante Daniela      RELIGIONE EDUCAZIONE CIVICA

Latina, 15 maggio 2021

Il coordinatore                                                    Il Dirigente scolastico

                                                                                                 25
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
                                 PROGRAMMA SVOLTO
                               ANNO SCOLASTICO 2020/2021

                        DISCIPLINA: LETTERATURA ITALIANA
                              DOCENTE: PANNUNZIO UMBERTO
                                 CLASSE: V B INFORMATICA

                                     CONTENUTI TRATTATI

TITOLO UNITÀ / MODULI / ARGOMENTI

   •   La Scapigliatura: significato storico e letterario del movimento.
       I temi, i tentativi di innovazione. La narrativa scapigliata.
       Letture da “Fosca” di U. I. Tarchetti (“Attrazione e repulsione per Fosca”): analisi del
       romanzo (i personaggi, i temi, la vicenda).

   •   L’età del Positivismo e del Naturalismo. Verga e la nascita del “romanzo moderno” in
       Italia. Aspetti generali di storia del pensiero e della mentalità: materialismo,
       determinismo ed evoluzionismo. Il pensiero positivo. La poetica del Naturalismo, i
       generi letterari e il pubblico. Naturalismo francese e verismo italiano: poetiche e
       contenuti. Il romanzo “sperimentale” di Zola.

   •   Giovanni Verga – la vita, le opere. Dalla fase tardoromantica e scapigliata
       all’adesione al Verismo. L’impersonalità e la rivoluzione stilistica: da “Nedda” a
       “Rosso Malpelo”. Le novelle di “Vita dei campi” – Lettura e analisi del testo: “La
       lupa”, “Rosso Malpelo”.
       Il progetto di un “ciclo dei vinti”: la prefazione a “I Malavoglia”. Struttura, personaggi
       e temi del romanzo. Il progetto letterario e la poetica, la lingua, lo stile, il punto di
       vista e la voce narrante.
       Lettura delle ultime pagine del romanzo: “L’addio di ‘Ntoni”.
       Evoluzione dell’ideologia verghiana: il tema della “roba”.
       Lettura e analisi del testo: “La roba” (da “Novelle rusticane”).
       “Masto-don Gesualdo”: la poetica, i personaggi, l’ideologia, lo stile.
       Letture: “Una giornata di G. Motta”; “La morte di Gesualdo”.
       L’ultimo Verga – Lettura e analisi del testo: “La caccia al lupo”.

   •   L’età del Simbolismo e del Decadentismo: i temi, la filosofia, le poetiche. Il
       Decadentismo in Europa – storia del termine.
       Caratteri fondamentali della poetica decadente – Baudelaire, i simbolisti e “i poeti
       maledetti” in Francia. L’estetismo e Wilde.
       Le interpretazioni del Decadentismo. Caratteri e limiti del Decadentismo italiano. I
       profeti della decadenza: D’Annunzio e Pascoli.

   •   Gabriele D’Annunzio: cronologia della vita e delle opere. Il “vivere inimitabile”. Il
       periodo romano: l’esteta, il dandy.
       Analisi del personaggio di Andrea Sperelli, letture da “Il Piacere”. La tecnica, lo stile, i

                                                                                                      26
personaggi femminili, la trama. Il mito del superuomo, la lettura di Nietzsche e
    l’ideologia superomista. I personaggi superomistici. La poesia delle Laudi, il Panismo:
    lettura e analisi de “La pioggia nel pineto” da “Alcyone”. Un nuovo periodo creativo:
    il D’Annunzio “notturno”. Letture da “Il notturno”: “Visita al corpo di Giuseppe
    Miraglia”. Il D’Annunzio politico: il Comandante, il poeta-eroe prima, durante e
    dopo la guerra. L’impresa fiumana e i rapporti col fascismo.

•   Giovanni Pascoli: la vita, le idee, l’opera maggiore. Una poetica decadente: il
    Fanciullino e il mito dell’infanzia: lettura di alcune pagina de “Il Fanciullino”. Il
    simbolismo pascoliano e la poesia delle piccole cose. Una nuova lingua per la poesia.
    Esercizi di lettura e di analisi dei testi: “Lavandare”, “Temporale”, “Patria”,
    “Novembre” da “Myricae”; dai “Primi Poemetti”: “Italy” (ultima parte), “Digitale
    purpurea”.

•   Le avanguardie storiche. La nozione di avanguardia.
    Il Futurismo italiano. Marinetti e la storia del movimento. Lettura e analisi del testo
    “Il primo manifesto del Futurismo” (1909). Il manifesto tecnico: le parole in libertà.

•   La coscienza della crisi: il modello di Pirandello e Svevo.

•   Luigi Pirandello: la vita e le opere. La poetica dell’umorismo: i personaggi e le
    “maschere nude”, il dissidio tra la “forma” e la “vita”. Lettura e analisi del testo:
    “Avvertimento e sentimento del contrario – Comicità e umorismo” (da “L’umorismo”
    cap. 2) – Le caratteristiche principali dell’arte umoristica.
    “Le novelle per un anno”, la struttura, le caratteristiche generali delle novelle –
    lettura e analisi del testo: “Il treno ha fischiato ...”. Esame dei romanzi umoristici: da
    “Il fu Mattia Pascal” (letture: “In giro per Milano: le macchine”; “Pascal porta i fiori
    alla propria tomba”) ai “Quaderni di Serafino Gubbio” e “Uno nessuno e centomila”
    (lettura della parte finale del romanzo). Temi, intrecci e personaggi dei romanzi: la
    creazione di una nuova struttura narrativa e la dissoluzione delle forme tradizionali.
    Il teatro di Pirandello: le tre fasi della drammaturgia. Il “teatro nel teatro”: letture da
    “Sei personaggi in cerca d’autore” (pagine finali) e “Enrico IV” (atto terzo).

•   Italo Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia Cronologia della vita e
    delle opere. La cultura e la poetica – il “caso” Svevo. Vicende, temi e soluzioni
    formali in “Una vita”. Lettura e analisi del testo: “Le ali del gabbiano e il cervello
    dell’inetto” (dal cap. 8 di “Una vita”).
    L’inettitudine e la “senilità”. Esame del romanzo “Senilità”; la trama, il sistema dei
    personaggi, i procedimenti narrativi. Lettura e analisi del testo: “Inettitudine e
    senilità”. Il ritorno alla letteratura e la composizione de “La coscienza di Zeno” – la
    struttura e i contenuti del romanzo. La storia di una malattia. La vicenda, i
    personaggi – Scrittura e psicoanalisi; malattia e salute.
    Lettura di alcuni episodi-chiave del romanzo: “La morte del padre”; “La proposta di
    matrimonio”; “Lo scambio di funerale”; “La vita è una malattia”. La fortuna di Svevo.

                                                                                                  27
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI (IN PRESENZA E NELLA DAD)

Libro di testo:
ESPERIENZA DELLA LETTERATURA (L') TOMO A+B / IL SECONDO OTTOCENTO + IL
NOVECENTO E GLI SCENARI DEL PRESENTE (Editore Palumbo)
Dispense fornite dal docente.
Appunti dalle lezioni.
Postazioni multimediali.
Lavagna Interattiva Multimediale.

              ATTIVITÀ INTEGRATIVE DIDATTICHE (IN PRESENZA E NELLA DAD)

Interventi   di recupero in itinere
Consolidamento

                                                                           28
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
                                  PROGRAMMA SVOLTO
                                 ANNO SCOLASTICO 2020/2021

                                      DISCIPLINA: STORIA
                                DOCENTE: PANNUNZIO UMBERTO
                                  CLASSE: V B INFORMATICA

                                      CONTENUTI TRATTATI

TITOLO UNITÀ / MODULI / ARGOMENTI

   •   Stati-nazione e nuovi equilibri nella politica europea.
       La Francia di Napoleone III. La Prussia di Bismarck e l’unificazione della Germania, La
       fine del secondo Impero in Francia, la Comune di Parigi e la terza repubblica. La
       seconda rivoluzione industriale e la questione sociale. La diffusione del socialismo.

   •   I difficili inizi dello stato unitario: problemi economici, politici e sociali dell’Italia
       unita. Il brigantaggio; le motivazioni politiche e sociali. Il sistema elettorale. I governi
       della Destra in Italia (1861-1876): la politica interna, la politica economica e la
       politica estera. La questione romana. La terza guerra di indipendenza. La breccia di
       Porta Pia e la “legge delle guarentigie”. I governi della Sinistra in Italia; politica
       interna e questione sociale. Le riforme.
       La questione meridionale, la nascita del socialismo italiano. I partiti politici. La
       politica economica della sinistra, il protezionismo, la guerra delle tariffe. L’avvio del
       processo di industrializzazione.

   •   Politica estera e colonialismo in Italia nell’età di Crispi. La Triplice alleanza e l’inizio di
       una politica coloniale. Il primo governo Crispi (1887-1891): le riforme. La politica
       estera: il trattato di Uccialli. Il primo ministero Giolitti: I fasci siciliani, lo scandalo
       della Banca Romana. Il secondo governo Crispi: la sconfitta di Adua (1806). La crisi
       del 1898. Il governo Pellaux e le leggi eccezionali, l’opposizione costituzionale e le
       elezioni del 1900. L’assasinio di re Umberto.

   •   L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo. La spartizione dell’Africa e dell’Asia.
       La Germania di Guglielmo II e il “nuovo corso”. Verso un nuovo sistema di alleanze
       Triplice Alleanza e Triplice Intesa.

   •   L’età giolittiana. I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’Italia.
       La sinistra costituzionale al governo del Paese: da Zanardelli a Giolitti. La politica
       sociale di G. Giolitti: l’attività legislativa e le riforme in campo politico e sociale. Il
       rafforzamento della lira e l’aumento delle attività produttive. Un primo “boom”
       industriale. Le opere pubbliche e le nazionalizzazioni. Un bilancio della politica
       economica e sociale del governo Giolitti: luci ed ombre.

   •   L’emigrazione dall’Italia unita. La “grande migrazione”. (1900-1915). La politica
                                                                                                         29
interna tra socialisti e cattolici. La riforma elettorale del 1912. Il patto Gentiloni – Il
    “sistema” giolittiano.
    La politica estera e la guerra di Libia (1911-12) – Le conseguenze del conflitto, sul
    piano economico e della politica interna. La crisi della linea giolittiana e il ministero
    Salandra. La “settimana rossa”.

•   La prima guerra mondiale. Le principali cause della guerra. I termini della “questione
    balcanica”. L’attentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra. Il sistema della alleanze,
    l’invasione del Belgio e il passaggio dalla “guerra di movimento” alla “guerra di
    posizione”. Il fronte occidentale e quello orientale. La prima guerra “totale”.

•   L’Italia della neutralità alla guerra. Gli schieramenti: neutralisti e interventisti. Il patto
    di Londra e l’entrata in guerra (maggio 1915). Il fronte italiano: la guerra di trincea. I
    fatti salienti del bienno 1915-16. Il fronte interno e l’economia di guerra.

•   Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917-18). La rivoluzione in
    Russia: quella democratica di Febbraio e quella bolscevica di ottobre – Lenin alla
    guida dello stato sovietico. Il fronte italiano di Caporetto al Piave – Verso la fine della
    guerra. Il crollo degli Imperi centrali e la resa.

•   La Conferenza di pace e la nascita della Società delle Nazioni. I 14 punti di Wilson. I
    trattati di pace e la nuova cartina geo-politica dell’Europa. La fine dell’Impero turco e
    la spartizione del Vicino Oriente. L’Europa senza stabilità.

•   Problemi economici e sociali nell’Italia del dopoguerra. La crisi dello stato liberale e
    l’ascesa dei partiti di massa: i socialisti e il Partito popolare. La nascita dei Fasci di
    combattimento. La questione fiumana e l’impresa di D’Annunzio. La lotta sociale, il
    “biennio rosso”, l’occupazione delle fabbriche.

•   L’ascesa del fascismo. Le squadre d’azione e il “biennio nero” (1921-22) – Le basi
    sociali del fascismo. Le elezioni del 1921 – La crisi del sistema liberale e la marcia su
    Roma (1922).

•   Il periodo “intermedio” del fascismo (1922-1925) – Il primo governo Mussolini – Il
    gran Consiglio e la milizia nazionale. La legge Acerbo e le elezioni del 1924 –
    L’assassinio di G. Matteotti e la crisi dell’Aventino – La nascita della dittatura e del
    regime fascista. Le “leggi fascistissime” (1925-26) – Lo stato totalitario: repressione,
    propaganda e organizzazione del consenso. I patti lateranensi (1929). Le opere
    pubbliche e la bonifica integrale. La politica estera di Mussolini, la guerra di Etiopia e
    la proclamazione dell’Impero – Ragioni e conseguenze della guerra.

•   La Germania del dopoguerra. La crisi della repubblica di Weimar. Hitler e la nascita
    del nazionalsocialismo. La presa del potere. Nascita del Terzo Reich. Il
    consolidamento della dittatura nazista. Aspetti del regime. L’ideologia politica.
    L’antisemitismo. La teoria dello “spazio vitale”. I successi in campo economico.
    L’espansione della Germania nazista e il nuovo sistema di alleanze. Hitler e Mussolini
    dall’asse Roma-Berlino al Patto d’acciaio. La conferenza di Monaco e l’occupazione
    della Cecoslovacchia. Verso la guerra.

•   La seconda guerra mondiale. La prima fase delle ostilità (1939-1940).
    L’attacco tedesco all’Unione Sovietica. Cenni sulla storia dell’URSS durante l’età
    staliniana. L’intervento degli Stati Uniti (1941). Dagli ultimi successi dell’Asse allo
    sbarco alleato in Sicilia (1942-43). Lo sterminio degli ebrei e i campi di
    concentramento. La caduta del fascismo e l’8 settembre. Dall’armistizio alla

                                                                                                     30
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