CSV FC - Assiprov mercoledì, 29 aprile 2020
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CSV FC - Assiprov mercoledì, 29 aprile 2020 Prime Pagine 29/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 3 Prima pagina del 29/04/2020 29/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 4 Prima pagina del 29/04/2020 29/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 5 Prima pagina del 29/04/2020 ambiente e protezione civile 28/04/2020 Cesena Today 6 Meteo, attese raffiche di vento: allerte "gialla" e "arancione" in Romagna 28/04/2020 Forli Today 7 Meteo, sarà un mercoledì molto ventoso: allerte "gialla" e "arancione" in Romagna 29/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 32 8 Parco fluviale ok, no i giardini pubblici csv e scenario locale 28/04/2020 Cesena Today 9 "Coltiviamo Buone Idee" in digital edition: il sostegno della banca al terzo settore 28/04/2020 Forli Today 11 Donne, Coop Alleanza 3.0 al fianco di Udi Forlì e Tavolo Permanente delle Associazioni 28/04/2020 Forli Today 13 Forlimpopoli, l' Avis dona 3mila euro sul conto corrente attivato dal Comune 29/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47 14 Parte la catena di solidarietà: pacchi spesa per le famiglie 29/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 Ermanno Pasolini 15 Tari dimezzata per chi fa lavori socialmente utili 29/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39 16 Terzo settore, online un programma per raccogliere fondi volontariato 29/04/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 27 Martina Manfredonia Gabriele Sepio 17 Agevolate anche le donazioni indirette destinate alla Protezione civile 29/04/2020 Avvenire Pagina 28 CATERINA MACONI 19 Cresce il rischio povertà 29/04/2020 Avvenire Pagina 3 FELICE SCALVINI 20 SERVIZIO CIVILE «IN «RETE» (E NON SOLTANTO PER GIOVANI)
[ § 1 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 3
[ § 2 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 3 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 1 5 7 6 6 8 2 5 § ] martedì 28 aprile 2020 Cesena Today ambiente e protezione civile Meteo, attese raffiche di vento: allerte "gialla" e "arancione" in Romagna La Protezione Civile regionale, sulla base del bollettino meteo diramato dall' Arpae dell' Emilia Romagna, ha diffuso un' allerta "arancione" sulla fascia appenninica, "gialla" sul resto del territorio Si annuncia una giornata di mercoledì molto ventosa sulla Romagna. La Protezione Civile regionale, sulla base del bollettino meteo diramato dall' Arpae dell' Emilia Romagna, ha diffuso un' allerta "arancione" sulla fascia appenninica, "gialla" sul resto del territorio. Nell' avviso viene evidenziato che "si prevedono venti sostenuti da sud-ovest lungo i rilievi appenninici con ricaduta sul settore centro orientale della regione. I valori risulteranno compresi tra 74 e 88 km/h sulle zone appenniniche della Romagna e dell' Emilia orientale; tra 62 e 74 Km/h sulle zone della pianura romagnola e la costa, sulla pianura Emiliana Orientale e sugli Appennini centrali. Non si escludono valori di raffica superiori". Il tuo browser non può riprodurre il video. Devi disattivare ad-block per riprodurre il video. Spot Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Attendi solo un istante , dopo che avrai attivato javascript . . . Forse potrebbe interessarti , dopo che avrai attivato javascript . . . Devi attivare javascript per riprodurre il video. Mercoledì sarà una giornata nuvolosa, con precipitazioni sparse. Le temperature minime oscilleranno tra 13 e 15°C, mentre le massime potranno raggiungere punte di 24°C. Giovedì il copione non cambierà, anche se non si prevedono al momento piogge. La ventilazione resterà sostenuta, forte sui rilievi e moderata sul resto del territorio. Nei giorni a seguire si attendono "condizioni di spiccata variabilita' con addensamenti piu' consistenti ad inizio periodo che saranno associati a precipitazioni irregolari, piu' probabili lungo i rilievi appenninici e sul settore orientale della regione. Domenica si prevede un miglioramento del tempo, con schiarite ed assenza di precipitazioni. Temperature in graduale lieve aumento". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 5 7 6 6 8 2 6 § ] martedì 28 aprile 2020 Forli Today ambiente e protezione civile Meteo, sarà un mercoledì molto ventoso: allerte "gialla" e "arancione" in Romagna La Protezione Civile regionale, sulla base del bollettino meteo diramato dall' Arpae dell' Emilia Romagna, ha diffuso un' allerta "arancione" sulla fascia appenninica, "gialla" sul resto del territorio Si annuncia una giornata di mercoledì molto ventosa sulla Romagna. La Protezione Civile regionale, sulla base del bollettino meteo diramato dall' Arpae dell' Emilia Romagna, ha diffuso un' allerta "arancione" sulla fascia appenninica, "gialla" sul resto del territorio. Nell' avviso viene evidenziato che "si prevedono venti sostenuti da sud-ovest lungo i rilievi appenninici con ricaduta sul settore centro orientale della regione. I valori risulteranno compresi tra 74 e 88 km/h sulle zone appenniniche della Romagna e dell' Emilia orientale; tra 62 e 74 Km/h sulle zone della pianura romagnola e la costa, sulla pianura Emiliana Orientale e sugli Appennini centrali. Non si escludono valori di raffica superiori". Il tuo browser non può riprodurre il video. Devi disattivare ad-block per riprodurre il video. Spot Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Attendi solo un istante , dopo che avrai attivato javascript . . . Forse potrebbe interessarti , dopo che avrai attivato javascript . . . Devi attivare javascript per riprodurre il video. Mercoledì sarà una giornata nuvolosa, con precipitazioni sparse. Le temperature minime oscilleranno tra 13 e 15°C, mentre le massime potranno raggiungere punte di 24°C. Giovedì il copione non cambierà, anche se non si prevedono al momento piogge. La ventilazione resterà sostenuta, forte sui rilievi e moderata sul resto del territorio. Nei giorni a seguire si attendono "condizioni di spiccata variabilita' con addensamenti piu' consistenti ad inizio periodo che saranno associati a precipitazioni irregolari, piu' probabili lungo i rilievi appenninici e sul settore orientale della regione. Domenica si prevede un miglioramento del tempo, con schiarite ed assenza di precipitazioni. Temperature in graduale lieve aumento". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 7 6 6 8 3 1 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Pagina 32 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile castrocaro Parco fluviale ok, no i giardini pubblici Il sindaco Tonellato per ora lascia chiuse le aree verdi con giochi per bambini Immediata riapertura dei parchi pubblici: è la richiesta del consigliere comunale di Castrocaro Filippo Turchi alla Giunta. «In base al nuovo Dpcm, dal 4 maggio, sarà possibile riaprire i parchi e i giardini pubblici anche nel nostro Comune - scrive il rappresentante di Noi di Castrocaro, in orbita Lega -. Chiedo al sindaco di usare il buon senso e di non disporre la chiusura del parco fluviale, facendo ricorso, laddove possibile, ai volontari di Protezione civile per garantire ingressi contingentati e il rispetto della distanza». La risposta della Tonellato non si è fatta attendere. «Il 4 maggio riapriranno il parco fluviale, il bastione di Terra del Sole ma non il giardino pubblico Cosimo I de' Medici della cittadella e tutti gli altri giardini con aree giochi per bambini. Salvo novità dei prossimi giorni». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 7 6 6 8 2 7 § ] martedì 28 aprile 2020 Cesena Today csv e scenario locale "Coltiviamo Buone Idee" in digital edition: il sostegno della banca al terzo settore Il nuovo format, che segue tre edizioni "fisiche" di successo, vedrà un evento pubblico di presentazione aperto a tutte le associazioni Credito Cooperativo Romagnolo, in collaborazione con IdeaGinger, lancia una nuova edizione, la prima interamente digitale, del programma che aiuta associazioni ed enti del terzo settore a realizzare i propri progetti, attraverso la raccolta fondi online. Il 4 maggio l' evento pubblico di presentazione in video conferenza su Zoom, a cui seguiranno tre giornate di video formazione in aula (11, 13 e 18 maggio), per le associazioni selezionate. Sono già 20 i progetti di crowdfunding sostenuti da CCR che hanno raccolto 95mila euro, coinvolgendo oltre 2.450 donatori sulla piattaforma ideaginger.it. Quali sono gli strumenti utili al terzo settore per reagire in questo momento storico? In che modo la raccolta fondi online può aiutare associazioni, cooperative ed enti non profit a promuovere e rilanciare le loro attività? Sono questi i temi, quanto mai di attualità, di Coltiviamo Buone Idee - Digital Edition, la prima edizione interamente digitale del programma di Credito Cooperativo Romagnolo, in collaborazione con IdeaGinger, che aiuta le associazioni a realizzare i propri progetti attraverso il crowdfunding. Il nuovo format, che segue tre edizioni "fisiche" di successo, vedrà un evento pubblico di presentazione aperto a tutte le associazioni, che si terrà il 4 maggio (dalle 16 alle 17) in video conferenza sulla piattaforma digitale Zoom (per ricevere le istruzioni e collegarsi alla video conferenza è necessario pre-iscriversi all' evento sul sito ccromagnolo.it). Alla call di lancio interverranno Giancarlo Petrini, direttore generale Credito Cooperativo Romagnolo, Agnese Agrizzi, presidente e co-fondatrice di Ginger e Luca Borneo, responsabile piattaforma di crowdfunding ideaginger.it, che spiegheranno le potenzialità di una campagna di raccolta fondi online per rilanciare i progetti sociali, culturali e sportivi del territorio. Dopo il 4 maggio, la Banca raccoglierà le richieste di partecipazione alla fase formativa vera e propria che si svolgerà, sempre su Zoom, l' 11 ,13 e 18 maggio, dalle 16 alle 18, e a cui saranno ammesse le associazioni selezionate entro i limiti dei posti disponibili. Nelle giornate formative, grazie al supporto tecnico di IdeaGinger, si andrà nel concreto dell' ideazione, progettazione e lancio di una campagna di crowdfunding. Il tuo browser non può riprodurre il video. Devi disattivare ad-block per riprodurre il video. Spot Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Attendi solo un istante , dopo che avrai attivato javascript . . . Forse potrebbe interessarti , dopo che avrai attivato javascript . . . Devi attivare javascript per riprodurre il video. In questo modo, Credito Cooperativo Romagnolo continua a sostenere le associazioni del territorio dotandosi di nuovi strumenti e tecnologie per superare i limiti del distanziamento sociale. Nel corso delle precedenti edizioni del programma, CCR ha dato il suo fattivo supporto a 20 progetti che hanno raccolto complessivamente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 7 6 6 8 2 7 § ] martedì 28 aprile 2020 Cesena Today csv e scenario locale 95.000 euro e coinvolto oltre 2.450 donatori sulla piattaforma di crowdfunding ideaginger.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 7 6 6 8 2 8 § ] martedì 28 aprile 2020 Forli Today csv e scenario locale Donne, Coop Alleanza 3.0 al fianco di Udi Forlì e Tavolo Permanente delle Associazioni A Forlì le realtà locale destinatarie del sostegno della Cooperativa saranno Udi Forlì e Tavolo Permanente delle Associazioni Coop Alleanza 3.0 continua il suo impegno al fianco delle donne vittime di violenza anche nel corso dell' emergenza Covid 19. La Cooperativa ha infatti deciso di rispondere concretamente all' appello "Non sei sola!" lanciato della rete dei centri antiviolenza e delle associazioni che si occupano di donne vittime di abusi, sostenendo complessivamente con 50mila euro le associazioni del proprio territorio che aiutano le donne in difficoltà con le quali collabora durante tutto l' anno. In questo momento la permanenza in casa, dettata dalla necessità di limitare la diffusione del Covid-19, può creare situazioni di coesistenza obbligatoria, un ulteriore pericolo per le donne vittime di violenza di genere. Coop Alleanza 3.0 vuole lanciare un messaggio di vicinanza per ricordare alle donne in situazione di isolamento domiciliare che in caso di difficoltà non sono sole ma possono contare sul supporto della rete di associazioni attive sul territorio e chiamare il numero 1522 sempre attivo 24 ore su 24. Con la donazione operata dalla Cooperativa ogni singola associazione sul territorio deciderà in autonomia come utilizzare il sostegno: per potenziare i servizi di supporto telefonico ma anche per acquisti necessari alle case rifugio, come ad esempio device digitali per consentire la didattica a distanza ai bambini ospiti. A Forlì le realtà locale destinatarie del sostegno della Cooperativa saranno Udi Forlì e Tavolo Permanente delle Associazioni. L' impegno di Coop Alleanza 3.0 Il sostegno della Cooperativa alla rete di associazioni e centri antiviolenza con cui, in questi anni, ha stretto una collaborazione in occasione della Giornata Internazionale contra la violenza sulle donne, è possibile anche grazie alla scelta di Coop Alleanza 3.0 di devolvere interamente l' 1% delle vendite di prodotti a marchio Coop ad un fondo emergenza Coronavirus che sostiene tutte le azioni in ambito sanitario, economico e sociale attuate per rispondere all' attuale situazione di crisi. Il fondo emergenza Coronavirus fa parte di "1 per tutti 4 per te" il progetto con cui l' 1% del valore degli acquisti dei prodotti Coop, permette a soci e consumatori di sostenere iniziative sociali, culturali, ambientali - attualmente il fondo emergenza Coronavirus - e, se è socio, il 4% gli viene restituito come sconto sulla spesa o in alternativa è possibile donare il proprio 4% a favore del fondo emergenza Coronavirus. Il tuo browser non può riprodurre il video. Devi disattivare ad-block per riprodurre il video. Spot Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Attendi solo un istante , dopo che avrai attivato javascript . . . Forse potrebbe interessarti , dopo che avrai attivato javascript . . . Devi attivare javascript per riprodurre il video. Tra le iniziative sostenute: "L' unione fa la spesa", la consegna gratuita della spesa alle persone più vulnerabili di fronte al Coronavirus: anziani, ammalati e soggetti con basse difese immunitarie con già spese consegnate a 5.000 persone incirca Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 7 6 6 8 2 8 § ] martedì 28 aprile 2020 Forli Today csv e scenario locale 200 Comuni convenzionati coinvolgendo oltre 100 associazioni; "Dona la spesa", che aiuterà le famiglie in difficoltà con una "spesa sospesa" in collaborazione con le associazioni di volontariato e le istituzioni del territorio grazie alle donazioni dei nostri soci e clienti; il sostegno all' operato di Medici Senza Frontiere in Italia; un ulteriore sconto del 10% sui buoni spesa messi a disposizione dal Governo per le famiglie e agli individui in difficoltà economica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 7 6 6 8 2 9 § ] martedì 28 aprile 2020 Forli Today csv e scenario locale Forlimpopoli, l' Avis dona 3mila euro sul conto corrente attivato dal Comune Avis anche in questo periodo di emergenza Covid-19 ha continuato la sua attività di raccolta sangue Lunedì il presidente dell' Avis di Forlimpopoli Daniele Boccali e il tesoriere Sergio Morelli hanno consegnato al sindaco Milena Garavini l' atto del deposito dei 3mila euro raccolti dall' Associazione Volontari Italiani del Sangue per sostenere i cittadini in difficoltà durante l' emergenza Covid 19. "L' amministrazione Comunale che rappresento - ha dichiarato Garavini - ringrazia la direzione e tutti i soci dell' Avis che anche in questa occasione hanno compiuto un gesto di grande generosità. Questi denari raccolti andranno a sostenere i nostri concittadini in difficoltà economiche a causa del Covid-19. È per me un grande privilegio poter rappresentare una comunità così generosa e capace di prodigarsi per il bene degli altri". Il tuo browser non può riprodurre il video. Devi disattivare ad-block per riprodurre il video. Spot Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Attendi solo un istante , dopo che avrai attivato javascript . . . Forse potrebbe interessarti , dopo che avrai attivato javascript . . . Devi attivare javascript per riprodurre il video. Avis anche in questo periodo di emergenza Covid-19 ha continuato la sua attività di raccolta sangue. "Anche in questa occasione la raccolta del sangue è risultata preziosa e di grande aiuto per combattere il coronavirus", spiega Boccali, ricordando "che la donazione è sicura". È ancora possibile versare sul conto corrente, intestato e gestito dall' amministrazione comunale, IT 41 S 06270 67790 CC0290251520. Le donazioni sono detraibili dalle imposte. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 7 6 6 8 3 2 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Cattolica Parte la catena di solidarietà: pacchi spesa per le famiglie Una catena di solidarietà è nata al supermercato Ergon di Cattolica di via Carducci dove, anche grazie alla collaborazione della Fondazione Aiutiamoli a Vivere della parrocchia di San Antonio, sono stati raccolti ben 2000 euro in pacchi spesa e beni di prima necessità per la Caritas di San Pio V di Cattolica che aiuta persone e famiglie in difficoltà economica. «Due imprenditori hanno voluto rimanere anonimi - spiegano gli operatori del Supermercato Ergon che si sono organizzati anche per portare la spesa a domicilio - ed hanno donato insieme ben 1.000 euro, davvero un bel gesto». Una città sempre più comunità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 7 6 6 8 3 3 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Tari dimezzata per chi fa lavori socialmente utili Nuovo bando per i volontari, l' iniziativa varata nel 2016. Comprende anche lo sfalcio dell' erba Ermanno Pasolini SAVIGNANO di Ermanno Pasolini Tari dimezzata per chi nel 2020 effettuerà lavori socialmente utili per il Comune. Lo prevede il bando ad hoc per l' iscrizione all' Albo della cittadinanza attiva del Comune. Gli obiettivi li spiega il sindaco Filippo Giovannini: «Incentivare la collaborazione con i propri cittadini per la manutenzione del territorio e per lo svolgimento di attività a favore della collettività; radicare nella comunità forma di cooperazione attiva; rafforzare il rapporto di fiducia con l' istituzione locale e tra i cittadini stessi. Restituire parte della Tari ai volontari è una scelta che per noi riveste un significato anche simbolico. Il senso di appartenenza e di servizio alla collettività è quello che fa la differenza». Il servizio si svolge esclusivamente in forma volontaria e gratuita, come contributo concreto al benessere della collettività e finalizzato in particolare alla partecipazione alla gestione e manutenzione del territorio e di tutti i servizi di interesse generale. Nel dettaglio, i volontari civici si occupano di manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole; sfalcio e pulizia dei cigli delle strade comunali; pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale. Il Comune, riconoscendo l' utilità sociale di tale forma di volontariato, prevede nei propri regolamenti forme di riduzione dei tributi comunali per i volontari civici. Anche per l' anno 2020 è stata stabilita una riduzione della Tari pari al 50 per cento. Dal 2016 al 2018 sono stati destinati all' iniziativa 5.890 euro e sono state coinvolte 25 persone in media, ogni anno. L' investimento dell' Amministrazione Comunale comprende anche la formazione dei singoli volontari che hanno partecipato a un corso sulla sicurezza e ricevuto i previsti dispositivi di protezione individuale per lo svolgimento delle attività. Il costo per il 2019, per l' attivazione del corso e la fornitura dei Dpi, è stato di duemila euro più Iva. Dal 2016 sono state inoltre acquistate attrezzature quali soffioni, decespugliatori e varie, per una spesa complessiva di oltre seimila euro più Iva. Conclude Sefora Fabbri assessore al Verde Pubblico: «L' Amministrazione Comunale crede molto nel progetto dedicato alla cittadinanza attiva, perchè è uno strumento in grado di aumentare il senso civico e di forte valenza sociale. Il nostro obiettivo è ampliare il numero di cittadini coinvolti, siamo studiando alcune variazioni al regolamento per semplificare l' adesione». Info presso l' Urp in municipio, tel. 0541 809666; e-mail: urp@comune.savignano-sul-rubicone.fc.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 7 6 6 8 3 4 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Terzo settore, online un programma per raccogliere fondi Il Credito Cooperativo Romagnolo, in collaborazione con IdeaGinger, lancia una nuova edizione (la prima interamente digitale) del programma che aiuta associazioni ed enti del terzo settore (ossia non pubblici e nemmeno commerciali) a realizzare i propri progetti attraverso la raccolta fondi online. Lunedì presentazione in video conferenza su Zoom, poi tre giornate di video formazione in aula (11, 13 e 18 maggio) per le associazioni selezionate. Sono già 20 i progetti di crowdfunding sostenuti da CCR che hanno raccolto 95mila euro coinvolgendo oltre 2.450 donatori sulla piattaforma ideaginger.it. Quali sono gli strumenti utili al terzo settore per reagire in questo momento storico? In che modo la raccolta fondi online può aiutare associazioni, cooperative ed enti non profit a promuovere e rilanciare le loro attività? Sono questi i temi presi in esame da 'Coltiviamo Buone Idee - Digital Edition'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 7 6 6 8 3 0 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Pagina 27 Il Sole 24 Ore volontariato EMERGENZA COVID-19CURA ITALIA Agevolate anche le donazioni indirette destinate alla Protezione civile Tracciabilità obbligatoria Per i pagamenti sui conti dedicati basta la ricevuta Necessaria un' attestazione per le somme che passano attraverso intermediari Martina Manfredonia Gabriele Sepio Agevolazioni fiscali sulle erogazioni liberali Covid-19 con documentazione diversa a seconda delle modalità con cui è effettuata la donazione. È quanto precisato nella risoluzione delle Entrate 21 di ieri, in risposta a un quesito del dipartimento della Protezione civile in merito alle erogazioni destinate a finanziare gli interventi di gestione e contenimento dell' epidemia in corso. Di particolare interesse le modalità con cui vengono effettuate le donazioni. L' istante rappresenta, infatti, che alcune erogazioni arrivano in forma diretta, su due conti correnti aperti appositamente per l' emergenza (uno per l' acquisto di dispositivi per la protezione individuale e un altro per sostenere le famiglie degli operatori sanitari deceduti); mentre altre avvengono tramite intermediari. In quest' ultimo caso, alcuni si sono proposti come collettori delle somme da riversare nel conto corrente "generale" intestato alla Protezione civile, mentre altri hanno promosso raccolte di fondi su piattaforme di crowdfunding, che confluiranno in uno dei due conti correnti creati per l' emergenza, a seconda delle finalità scelte dal donatore. L' istante ha chiesto quindi di sapere quali siano gli adempimenti, a seconda dei casi, per garantire ai contribuenti di fruire delle detrazioni o deduzioni introdotte dal Cura Italia (articolo 66). In via preliminare, l' amministrazione precisa che, per evitare abusi, anche le erogazioni liberali in denaro dell' articolo 66 devono essere effettuate tramite mezzi di pagamento tracciabili (bonifico bancario o postale, carta di credito eccetera), per cui non sono agevolati i versamenti in contanti. Gli adempimenti per assicurare i benefici fiscali dipendono dalla modalità con cui sono raccolte le somme. Per le donazioni dirette al dipartimento di Protezione civile è sufficiente che dalle ricevute del versamento o dall' estratto conto risulti che il pagamento sia stato effettuato su uno dei due conti Covid-19. Discorso diverso, invece, per le somme che arrivano tramite terzi intermediari (piattaforme di crowdfunding, enti non profit, imprese). Qualora i versamenti complessivi siano effettuati sui conti dedicati, oltre alla documentazione bancaria/postale attestante il versamento, l' intermediario deve rilasciare al donatore un' attestazione dalla quale risulti che la donazione è stata versata nei conti dedicati all' emergenza (risoluzioni 441/E del 2008 e 160/E del 2009). Questa documentazione tuttavia non è sufficiente per i versamenti su conti diversi da quelli dedicati, ancorché finalizzati a finanziare interventi legati all' epidemia, o qualora dalla ricevuta di versamento non sia possibile ricavare le informazioni essenziali sull' erogazione (carattere liberale, destinatario, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 7 6 6 8 3 0 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Il Sole 24 Ore volontariato finalità). In tal caso, oltre alla ricevuta del pagamento, il dipartimento di Protezione civile dovrà rilasciare una ricevuta attestante che le somme raccolte sono destinate al contenimento e/o alla gestione dell' emergenza. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 7 6 6 8 3 5 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Pagina 28 Avvenire volontariato LE CONSEGUENZE DELLA PANDEMIA Cresce il rischio povertà CATERINA MACONI L' Alleanza tra associazioni: necessario rafforzare i servizi Prima della crisi sanitaria, l' Istat stimava che la povertà relativa in Lombardia riguardava il 6,6% della popolazione - dato in crescita negli ultimi anni mentre il 19% dei cittadini era a rischio esclusione sociale. Dati corroborati dall' Istituto Polis, che nel suo ultimo rapporto conferma come siano oltre 200mila le famiglie lombarde in condizione di povertà assoluta. I numeri fotografano una situazione traballante, minata ulteriormente dall' emergenza Coronavirus, che acuirà le condizioni di fragilità sociale ed economica delle persone sole e delle famiglie: isolamento forzato, lutti, conflittualità e poi problemi legati alla perdita o al ridimensionamento del lavoro, espongono a nuovi rischi. «È necessario un rafforzamento del sistema dei servizi per quanti vivono situazioni di difficoltà, per le famiglie, a partire dai servizi sociali, sociosanitari come consultori familiari, Npi, Cps, Sert, nella consapevolezza che vi è una stretta connessione tra benessere della famiglia e benessere della società»: l' Alleanza contro la povertà Lombardia, che raggruppa soggetti sociali attivi nel contrasto alla povertà, è partita da questo principio nel preparare un documento di proposte per la revisione delle linee di sviluppo regionali di prevenzione e contrasto alla povertà. Nel 2018 infatti la Regione ha definito le coordinate delle sue politiche in ambito prevenzione e contrasto alla povertà in un documento con orizzonte temporale 2018-2020. «In considerazione dei preoccupanti scenari che si prospettano, le proposte progettuali e organizzative definite dalle prossime linee guida, necessitano di significative risorse - sottolinea Paola Gilardoni, portavoce dell' Alleanza -; sarebbe opportuno integrare quelle del fondo nazionale contro la povertà, con i fondi strutturali Por, Fse, Fesr, oltreché con aggiuntive e adeguate risorse regionali». Ecco dunque le proposte dell' Alleanza: l' attivazione di un sistema di governance regionale condiviso tra l' assessorato alle Politiche sociali, Formazione e lavoro, Welfare e politiche per la famiglia, con il coinvolgimento di Anci, Inps, Alleanza regionale contro la povertà, organizzazioni sindacali, terzo settore e Ufficio scolastico regionale. Gli obiettivi: interazione tra le misure regionali e nazionali, definizione di indirizzi per una progettazione condivisa tra servizi sociali, servizi sanitari, servizi per il lavoro (Cpi) e la formazione, con il coinvolgimento del Terzo settore, secondo un approccio che consideri la povertà nelle sue molteplici dimensioni, per assicurare omogeneità e facilitare l' accesso alle misure sul territorio regionale. E infine la messa a punto di un sistema di monitoraggio delle politiche regionali per il contrasto alla povertà. RIPRODUZIONE RISERVATA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 7 6 6 8 3 6 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Pagina 3 Avvenire volontariato SERVIZIO CIVILE «IN «RETE» (E NON SOLTANTO PER GIOVANI) FELICE SCALVINI Un rilancio secondo Costituzione e coinvolgendo i destinatari di Rdc Caro direttore, il dibattito avviato su 'Avvenire' riguardo al Servizio civile costituisce, in questo tempo complesso, uno dei contributi più promettenti e concreti alla costruzione dell' assetto economico e sociale che - siamo in molti oramai a sperarlo - possa uscire migliorato da questa tragedia planetaria. Vorrei perciò intervenire con un apporto centrato non tanto sul 'perché' di un grande progetto di Servizio civile. Trovo infatti che offra motivazioni più che sufficienti l' appello- manifesto dei 53 intellettuali che lei ha lanciato su 'Avvenire', completato dalle intelligenti considerazioni di Livia Turco, dai contributi di Luigi Bobba di altri 'addetti ai lavori' e dall' interlocuzione con uomini politici e di governo, a cominciare dal premier Conte e dal ministro Spadafora. Vorrei invece soffermarmi sul 'come' realizzare una simile ipotesi e aggiungere poi una proposta estensiva, che va al di là dell' universo giovanile. Il punto cruciale è che l' attuale modalità di operare 'per progetti' non è già ora adeguata e ancor meno lo sarà per un servizio civile potenziato. Prevede complesse procedure, costringe a un lavoro organizzativo ridondante (la progettazione), genera una costante incertezza (l' alea dei risultati del bando) e nel complesso è in gravissima misura inefficiente: non consolida competenze e organizzazione e impatta negativamente sui programmi di medio- lungo periodo delle organizzazioni stesse, che non sanno se possono o meno incorporare in modo stabile le attività realizzate grazie al Servizio civile. Mi permetto un riferimento, che forse potrà risultare cacofonico a qualche orecchio, ma che a me pare del tutto pertinente: nessun Stato, incluso quello italiano, s' è mai sognato di organizzare 'per progetti' il Servizio militare universale. È infatti impensabile che i vari settori delle Forze armate possano operare senza una stabile organizzazione e una adeguata pianificazione. Qualcuno può immaginare il corpo degli alpini che presenta progetti in competizione coi bersaglieri o coi marinai? Paradossale sino al ridicolo! Perché allora quella per progetti dovrebbe essere la migliore modalità attuativa del Servizio civile universale? Forse perché bisogna valutare l' interesse pubblico legato a ciascun progetto? Ma gli enti pubblici da un lato e quelli del Terzo settore dall' altro operano tutti per il bene pubblico, svolgendo attività di interesse generale. O forse perché il mondo dei soggetti pubblici e del Terzo settore candidabili alla gestione del servizio civile è vario e numeroso? Non mi pare nemmeno questo un buon motivo. Anzi! Proprio per queste caratteristiche con questo universo andrebbero definite semplici e chiare linee- guida e costruiti 'programmi' anziché richiedere 'progetti', che intasano gli uffici ministeriali e sono giustificati solamente in nome del principio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 7 6 6 8 3 6 § ] mercoledì 29 aprile 2020 Avvenire volontariato di 'concorrenza', ormai eletto dalla Pubblica amministrazione a sacro idolo della modernità. Come fare allora? L' art. 55 del Codice del Terzo settore - la prima, vera norma attuativa del principio di sussidiarietà previsto dalla nostra Costituzione - indica la strada maestra della 'co-programmazione', con la quale operare in piena legittimità e trasparenza. Si potrebbe in questo modo arrivare a un sistema grazie al quale agli enti gestori è riconosciuta la possibilità permanente di ingaggiare giovani in servizio civile da integrare, entro le attività ordinarie, per il periodo previsto e da sostituire al termine con nuovi arrivi. Le grandi reti nazionali del Terzo settore, ma anche dell' Amministrazione pubblica (Anci, Upi) potrebbero rappresentare l' interlocutore naturale per mettere a punto un simile, fluido e permanente processo, da accompagnare con adeguati sistemi di controllo e valutazione. Così impostato, come una grande e articolata macchina per organizzare risorse umane, al servizio del Paese oltre che della crescita personale e dello sviluppo professionale dei nostri giovani, il Servizio civile potrebbe essere ampliato per ricomprendere anche per un' altra categoria di persone. Mi riferisco ai destinatari del Reddito di cittadinanza. Sono convinto che lo svolgimento di attività all' interno di Enti del Terzo settore sarebbe più produttivo, anche al fine del recupero di un lavoro, delle cure degli improbabili 'navigator'. In fondo, si uscì dalla guerra e ci si lanciò nel periodo d' oro della ricostruzione anche con i 'cantieri di lavoro' per i disoccupati. Perché non considerare le molteplici aree di attività di interesse generale affidate dall' articolo 5 del Codice all' universo del Terzo settore, come un grande cantiere per rigenerare il Paese e rientrare dalla disoccupazione? Presidente Assifero RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
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