CSV FC - Assiprov domenica, 01 novembre 2020

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domenica, 01 novembre 2020
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Prime Pagine

 01/11/2020   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                      3
 Prima pagina del 01/11/2020

 01/11/2020   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                            4
 Prima pagina del 01/11/2020
 01/11/2020   Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                           5
 Prima pagina del 01/11/2020

csv e scenario locale

 31/10/2020   Cesena Today                                                                                                6
 Fondazione Cassa di Risparmio conferma sostegno alla ricerca, università e sport
 31/10/2020   Cesena Today                                                                                                8
 Via al corso di "confezione", un progetto di Refashion rivolto a 70 donne
 01/11/2020   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13                                                            9
 Risorse per il Fondo solidarietà Bordate del gruppo "Cambiamo" contro l' ex assessore Zammarchi
 01/11/2020   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41                                                           10
 La Fondazione Carisp regge e pianifica le azioni per il 2021
 01/11/2020   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43                                                           12
 Da Gambettola all' Iowa nello staff di Biden per spingerlo alla Casa Bianca contro Trump
 31/10/2020   Forli Today                                                                                                14
 Un ciclamino per combattere la fibrosi cistica: "Round Table 6" raccoglie 700 euro per la ricerca

 01/11/2020   Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 40                                                                15
 Fondazione Carisp, ok dell'assemblea al Programma 2021

 01/11/2020   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 54                                                                 16
 Fanzinoteca, oggi 'porte aperte' per gli appassionati di fumetti

volontariato

 01/11/2020   Corriere della Sera Pagina 29                                                          DON ANTONIO MAZZI   17
 IL TERZO SETTORE DEVE DIVENTARE FORZA POLITICA
 01/11/2020   Avvenire (Diocesane) Pagina 51                                                                             18
 «Recuperiamo modelli economici inclusivi e sostenibili»
 01/11/2020   Avvenire (Diocesane) Pagina 53                                                                             20
 Volontariato come seme di speranza
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[ § 1 § ]

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                                        Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)

                                          Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 3
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[ § 2 § ]

     domenica 01 novembre 2020
                                     Il Resto del Carlino (ed. Forlì)

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[ § 3 § ]

     domenica 01 novembre 2020
                                   Il Resto del Carlino (ed. Cesena)

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[ § 1 6 6 3 0 4 7 0 § ]

                          sabato 31 ottobre 2020

                                                                                Cesena Today
                                                                              csv e scenario locale

                          Fondazione Cassa di Risparmio conferma sostegno alla ricerca, università e sport
                          L' assemblea dei soci si è riunita in videoconferenza e dato parere favorevole al Documento Programmatico
                          Previsionale per l' esercizio 2021

                          L' Assemblea dei Soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, che si
                          è riunita in collegamento "da remoto", ha espresso parere favorevole al
                          Documento Programmatico Previsionale - DPP per l' esercizio 2021,
                          predisposto dal Consiglio di Amministrazione e già approvato dal Consiglio
                          Generale.Il Presidente Roberto Graziani, dopo aver ricordato e condiviso con
                          l' Assemblea la scomparsa del socio Avv. Vincenzo Gobbi, ha presentato il
                          nuovo Segretario Generale incaricato Avv. Luca Castagnoli, libero
                          professionista di Cesena, illustrata la situazione economica della Fondazione
                          e spiegato le operazioni che, pur in una condizione aggravata dagli effetti
                          della diffusione della pandemia Covid-19, hanno portato al consolidamento
                          delle condizioni di redditività del patrimonio e a buoni risultati della gestione
                          finanziaria con un risultato superiore alle stime previste nel DPP 2020. Nel
                          2021 la copertura delle esigenze più pressanti sarà soddisfatta dai risultati
                          finanziari che la Fondazione potrà destinare all' esercizio dell' attività
                          istituzionale e da iniziative di collaborazione sinergica con enti e soggetti
                          terzi.Grazie al contributo delle quattro Commissioni consultive istituite nel
                          2019 sono state definite le linee di intervento dell' attività istituzionale del 2021. Per l' Istruzione e la Ricerca
                          Scientifica la Fondazione confermerà l' orientamento dello scorso anno diretto a favorire azioni di innovazione
                          didattica e progetti volti a contrastare i comportamenti a rischio che possono essere assunti dai giovani. Oltre a
                          sostenere l' attività di ricerca dell' Università, al fine di generare risorse e competenze preziose per il trasferimento
                          tecnologico alle imprese del territorio, la Fondazione sarà impegnata a aiutare le fasce più fragili della popolazione,
                          rese ancora più ampie da una crisi che ne ha accentuato lo stato di bisogno. Saranno sostenuti progetti dedicati alle
                          persone e famiglie in difficoltà economica e proseguirà il progetto, promosso nel 2017 dalla Fondazione, realizzato
                          con la collaborazione della Caritas diocesana insieme alle Fondazioni Romagna Solidale e Fruttadoro Orogel, che ha
                          portato alla costituzione di un "Fondo di Solidarietà" rivolto alle famiglie in difficoltà temporanea.Per superare l'
                          emergenza la Fondazione sosterrà progetti in grado di contrastare la povertà alimentare e valuterà interventi di
                          supporto ad anziani in condizione di fragilità. A favore dell' economia del territorio la Fondazione opererà per creare
                          opportunità d' incontro tra il mondo dell' Università e quello delle imprese e per realizzare - con la collaborazione di
                          enti pubblici e privati, imprese e associazioni operanti sul territorio - occasioni di confronto su temi di attualità e
                          interesse per lo sviluppo economico. Nell' ambito dello sport saranno valutati progetti che ne promuovano la
                          diffusione riunendo più soggetti o realtà associative in grado di coinvolgere e integrare nella pratica sportiva anche
                          persone appartenenti a fasce "deboli".

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 6
CSV FC - Assiprov domenica, 01 novembre 2020
[ § 1 6 6 3 0 4 7 0 § ]

                          sabato 31 ottobre 2020

                                                                                 Cesena Today
                                                                               csv e scenario locale

                          Nell' area cultura, oltre a proseguire le attività di valorizzazione della "Galleria dei dipinti antichi" rivolte, in
                          particolare, alle scuole di ogni ordine e grado, la Fondazione si propone di stimolare l' attività di ricerca e di studio del
                          patrimonio antico della biblioteca Malatestiana, che costituisce un asse portante dell' identità culturale per l' intera
                          comunità.In conclusione dell' Assemblea il Presidente Graziani, considerando la difficoltà del momento, ha invitato
                          tutti i Soci a partecipare attivamente alla vita della Fondazione offrendo un contributo di idee e proposte. Ha
                          proseguito con un ringraziamento al Vice Presidente dott. Luca Lorenzi, al Segretario Generale Avv. Luca Castagnoli
                          e alla struttura della Fondazione. L' Assemblea si è conclusa con un ringraziamento a Crédit Agricole Italia per l'
                          efficace collaborazione alla realizzazione di progetti comuni a beneficio del territorio.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020               Pagina 7
CSV FC - Assiprov domenica, 01 novembre 2020
[ § 1 6 6 3 0 4 7 2 § ]

                          sabato 31 ottobre 2020

                                                                                 Cesena Today
                                                                               csv e scenario locale

                          Via al corso di "confezione", un progetto di Refashion rivolto a 70 donne
                          Il progetto fa parte di un' altra iniziativa in corso di elaborazione per realizzare una start up destinata alla produzione
                          di abbigliamento

                          È iniziato a Savignano il primo corso di confezione promosso da Refashion
                          Aps. Il progetto di formazione è rivolto a sette donne del territorio, individuate
                          in collaborazione con i Servizi sociali dell' Unione Rubicone e Mare. Il corso, a
                          numero chiuso, della durata di 36 ore, si svolge per tre mattine alla settimana
                          nei locali di Refashion Aps, e punta a investire sui partecipanti trasferendo
                          competenze nella confezione per il settore dell' abbigliamento e offrendo un'
                          occasione di scambio e relazione. Step successivo al momento formativo
                          vero e proprio sarà quello di attivare un orientamento nel mondo del
                          lavoro.Le partecipanti, età media 40 anni, stanno mostrando interesse e
                          costanza nella partecipazione. Fra loro una giovane, diplomata al Corso di
                          Moda e Calzatura del "Marie Curie" alcuni anni fa, è stata individuata per il
                          ruolo di formatrice e parteciperà al corso avanzato. La selezione delle
                          persone fa parte di un altro progetto in corso di elaborazione da parte di
                          Refashion Aps, ovvero la realizzazione di una start up per la produzione di
                          abbigliamento destinato al tempo libero, allo sport e allo sport agonistico con
                          una particolare attenzione per persone con ridotta mobilità, anziani o che
                          indossano taglie non tradizionali."Refashion Aps è un luogo di inclusione - afferma Vanna Brocculi, socia e volontaria
                          -. Un luogo dove si può crescere e maturare competente per rientrare nel mondo del lavoro con competenze
                          professionali e, perché no, imprenditoriali". "È importante che la Pubblica Amministrazione sia un punto di riferimento
                          per le realtà di volontariato del territorio - sottolinea il Vicesindaco e Assessore ai Servizi alla persona Nicola
                          Dellapasqua -. Le iniziative di Refashion Aps rispondono a bisogni specifici e da questo punto di vista sono una
                          risorsa da valorizzare".

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020               Pagina 8
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[ § 1 6 6 3 0 4 7 9 § ]

                          domenica 01 novembre 2020
                          Pagina 13

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                              csv e scenario locale

                          Risorse per il Fondo solidarietà Bordate del gruppo "Cambiamo" contro l' ex assessore
                          Zammarchi

                          «Bisogna velocizzare il trasferimentoal Fondodi solidarietàbilaterale
                          dell'artigianato delle risorse per erogare la cassa integrazione ai dipendenti delle
                          imprese artigiane ed eliminare contributi addizionali e le condizionalità per
                          l'accesso delle imprese alle nuove ulteriori settimane di cassa integrazione». La
                          richiesta arriva dalla Confartigianato, che sollecita «lo stanziamento rapido delle
                          risorse per dare completa copertura delle prestazioni di sostegno al reddito ai
                          lavoratori dell'artigia - nato». Il gruppo di presidenza de ll'associazione cesenate
                          si aspetta che «venga dimostrato con chiarezza agli imprenditori che i loro
                          sacrifici vengono ripagati con ristori immediati e proporzionati al danno. Le
                          parole d'ordine devono essere velocità e zero burocrazia. Gli imprenditori
                          devono poter contare su risorse certe, erogate in tempi rapidi».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 9
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[ § 1 6 6 3 0 4 7 8 § ]

                          domenica 01 novembre 2020
                          Pagina 41

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                              csv e scenario locale

                          La Fondazione Carisp regge e pianifica le azioni per il 2021
                          Lotta alla povertà ma anche innovazione e cultura tra le priorità tra Fondo di solidarietà e valorizzazione di dipinti
                          antichi e Malatestiana

                          CESENA L' assemblea dei soci della Fondazione Cassa Risparmio di Cesena
                          guarda avanti approvando all' unanimità il Documento programmatico
                          previsionale 2021, che definisce le priorità nei vari settori in cui opera. La
                          riunione, che alla luce dell' emergenza Covid si è svolta "da remoto", si è aperta
                          col ricordo di un socio che non c' è più, Vincenzo Gobbi, e con la presentazione
                          del nuovo segretario generale, l' avvocato Luca Castagnoli. Poi il presidente
                          Roberto Graziani ha fatto il punto sulla situazione economica della Fondazione,
                          che ha regalato sorprese in positivo: «Pur in una condizione aggravata dagli
                          effetti della diffusione della pandemia Covid-19- ha spiegato- si sono
                          consolidate le condizioni di redditività del patrimonio e i risultati della gestione
                          finanziaria sono stati superiori alle stime previste nel Documento
                          programmatico previsionale 2020». Col contributo delle quattro commissioni
                          consultive istituite nel 2019, sono state poi definite le linee di intervento che si
                          seguiranno l' anno prossimo. Azioni previste nei vari settori Per l' Istruzione e la
                          Ricerca Scientifica, la Fondazione confermerà l' orientamento dello scorso
                          anno, diretto a favorire «azioni di innovazione didattica e progetti volti a
                          contrastare i comportamenti a rischio che possono essere assunti dai giovani». Oltre a sostenere l' attività di ricerca
                          dell' Università, al fine di generare risorse e competenze preziose peril trasferimento tecnologico alle imprese del
                          territorio, si aiuteranno le fasce più fragili della popolazione, rese ancora più ampie: «Saranno sostenuti progetti
                          dedicati alle persone e famiglie in difficoltà economica e proseguirà il progetto, promosso nel 2017 dalla
                          Fondazione, realizzato con la collaborazione della Caritas diocesana insieme alle Fondazioni Romagna Solidale e
                          Frut tadoro Orogel, che ha portato alla costituzione di un "Fondo di solidarietà" rivolto alle famiglie in difficoltà
                          temporanea». Non mancheranno «progetti in grado di contrastare la povertà alimentare» e si valuteranno forme di
                          «supporto ad anziani in condizione di fragilità». A favore dell' economia locale, la Fondazione opererà per creare
                          «opportunità d' incontro tra il mondo dell' Università e quello delle imprese e per realizzare, con la collaborazione di
                          enti pubblici e privati, imprese e associazioni operanti sul territorio, occasioni di confronto». Nell' ambito dello sport,
                          saranno presi in considerazione «progetti che ne promuovano la diffusione riunendo più soggetti o realtà associative
                          in grado di coinvolgere e integrare nella pratica sportiva anche persone appartenenti a fasce deboli».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 10
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                          domenica 01 novembre 2020

                                                              Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                  csv e scenario locale

                          Nell' area cultura, oltre a proseguire le «attività di valorizzazione della "Galleria dei dipinti antichi" rivolte, in
                          particolare, alle scuole di ogni ordine e grado», ci si propone di «stimolare l' attività di ricerca e di studio del
                          patrimonio antico della Biblioteca Malatestiana, che costituisce un asse portante dell' identità culturale per l' intera
                          comunità». I ringraziamenti In conclusione dell' assemblea, il presidente Graziani ha invitato tutti i soci a partecipare
                          attivamente alla vita della Fondazione offrendo un contributo di idee. Ha proseguito con un ringraziamento al proprio
                          vice Luca Lorenzi, al segretario generale Luca Castagnoli e alla struttura della Fondazione, oltre che a Crédit Agricole
                          Italia per l' efficace collaborazione.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020        Pagina 11
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                          domenica 01 novembre 2020
                          Pagina 43

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          NICHOLAS O' CONNELL / IN PRIMA LINEA PER LE PRESIDENZIALI AMERICANE

                          Da Gambettola all' Iowa nello staff di Biden per spingerlo alla Casa Bianca contro Trump
                          Il 23enne Nicholas O' Connell, figlio della sindaca Bisacchi, impegnato da 5 mesi in una campagna elettorale a colpi
                          di 150 mila telefonate e 85 mila sms al giorno

                          CESENA Trump -bis o Biden? È partito il conto alla rovescia per le elezioni negli
                          Stati Uniti, che come sempre avranno un impatto su tutto il mondo. In questi
                          ultimi giorni ci si gioca tanto, cercando di convincere gli indecisi. E nella
                          macchina organizzativa al lavoro su questo fronte c' è anche un giovane
                          gambettolese, che ha messo le sue capacità e il suo entusiasmo al servizio del
                          candidato dei Democratici, Joe Bi den. È il 23enne Nicholas O' Connell. Ha la
                          cittadinanza americana fin dalla nascita, visto che suo padre è lo statunitense
                          Tim, che si occupa di comunicazione digitale e strategie di marketing, che nel
                          1993 sposò Letizia Bi sacchi, attuale sindaca di Gam bettola. Dopo avere
                          trascorso a Gam bettola i primi 18 anni della propria vita, Nicholas si è trasferito
                          negli States da circa 4 anni e mezzo. Contattato al telefono, ha raccontato la
                          sua avventura con grande disponibilità e passione, nonostante inizi ad accusare
                          la stanchezza, perché - confida - in questa volata finale lavora praticamente 24
                          ore su 24. Come è finito negli Stati Uniti e come è nata questa sua avventura?
                          Ho deciso di frequentare là l' Università, in Wisconsin, dove mi sono laureato in
                          Storia e Scienze politiche lo scorso maggio. Poi da 5 mesi è iniziato il mio
                          impegno come "organizer" deivolontari che fanno nello Iowa la campagna elettorale a favore di Bi den». Di cosa si
                          occupa, precisamente? Faccio parte di uno staff formato da ben 150-200 persone, nonostante l' Iowa conti solo 3
                          milioni di abitanti. Seguo una zona, curando la comunicazione con l' elettorato e il reclutamento dei volontari.
                          Generalmente si punta molto sul porta a porta, ma a causa del Covid-19 il contatto fisico è stato praticamente
                          azzerato e quindi, questa volta, la partita si gioca sostanzialmente sui social o attraverso contatti a distanza, con
                          sms e telefonate. Ogni giorno la nostra squadra invia mediamente 85.000 mes saggini e fa 150.000 chiamate, anche
                          se alla fine riusciamo a palare con non più del 2-3% delle persone contattate. Ma con un numero così alto di contatti
                          non sono comunque poche». Com' è l' atmosfera in queste ore? Il clima è tesissimo, perché entrambe le parti
                          pensano che se vince l' altro candidato sia la fine. Inizia ad esserci addirittura la mobilitazione di gruppi paramilitari

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020              Pagina 12
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                          domenica 01 novembre 2020

                                                              Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                csv e scenario locale

                          a favore di Trump, soprattutto negli Stati del sud. Com' è una campagna elettorale negli Stati Uniti rispetto a
                          quella a cui siamo abituati in Italia? L' Iowa è famoso per essere il primo Stato dove si svolgono le primarie per le
                          presidenziali: di solito la campagna elettorale per quell' appuntamento inizia ben un anno e mezzo prima del voto. Io
                          sono impegnato da 5 mesi, ma è iniziato tutto nell' aprile 2019. I due candidati hanno a disposizione budget di circa 1
                          miliardo e mezzo di dollari a testa. Basti pensare che quotidianamente fanno pubblicità su Youtube a giorni alterni:
                          una volta compaiono i messaggi di Trump e l' altra volta quelli di Bi den». Quali sono le sue sensazioni sull' esito
                          del voto? Lo scenario è cambiato rispetto alla passata sfida fra Trump e la Clinton. C' è sempre chi lo voterebbe
                          anche se ammazzasse uno per strada e poi c' è la sua base rurale, che però è più indecisa. A loro non interessa nulla
                          delle leggi sull' immigrazione o sulle leggi civili, e molto iniziano a capire di essere stati penalizzati dalle barriere
                          commerciali con la Cina. Ad aumentare le incertezze c' è poi la probabilità crescente che ci sarà un riconteggio dei
                          voti da parte della Corte Suprema, composta da 6 conservatori e 3 liberali e quindi è sbilanciata, se la distanza di
                          consensi tra i due rivali sarà stretta».

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020          Pagina 13
[ § 1 6 6 3 0 4 7 1 § ]

                          sabato 31 ottobre 2020

                                                                                   Forli Today
                                                                               csv e scenario locale

                          Un ciclamino per combattere la fibrosi cistica: "Round Table 6" raccoglie 700 euro per la
                          ricerca
                          Un sabato all' insegna della solidarietà per sostenere la ricerca nella cura della malattia

                          Non vi è virus che possa fermare la voglia di fare qualcosa di utile per gli altri.
                          Con mascherine, gel igienizzante e opportuno distanziamento i soci della
                          Round Table n. 6 Forlì, assieme ad alcuni ex soci, hanno racconto settecento
                          euro a favore della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica - Onlus. Un sabato di
                          grande solidarietà grazie al banchetto allestito in piazza Falcone Borsellino a
                          Forlì, per proporre l' acquisto dei ciclamini pro ricerca. Sono diversi anni che
                          la Round Table 6, club service nato in città nel 1966 e che riunisce giovani
                          professionisti fino ai quarant' anni, sostiene l' impegno della Fondazione
                          Ricerca Fibrosi Cistica - Onlus.La Fibrosi Cistica è la malattia genetica grave
                          più diffusa in Italia. Colpisce prima di tutto i polmoni, oltre ad altri organi,
                          portando all' impossibilità di respirare e quindi alla morte. Non è ancora
                          possibile guarire dalla Fibrosi Cistica. La ricerca lavora proprio per trovare
                          una cura a questa tremenda malattia. Per informazioni
                          www.fibrosicisticaricerca.it.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 14
[ § 1 6 6 3 0 4 7 3 § ]

                          domenica 01 novembre 2020
                          Pagina 40

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Fondazione Carisp, ok dell'assemblea al Programma 2021

                          L' Assemblea dei Soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena
                          riunita da remoto ha espresso parere favorevole al Documento
                          Programmatico Previsionale per l' esercizio 2021, predisposto dal
                          Consiglio di Amministrazione e già approvato dal Consiglio Generale. Il
                          Presidente Roberto Graziani nella sua relazione ha rilevato che
                          nonostante il drammatico momento per l' emergenza Covid, la situazione
                          economica della Fondazione è contraddistinta dal consolidamento delle
                          condizioni di redditività del patrimonio e da buoni risultati della gestione
                          finanziaria con un risultato superiore alle stime previste nel DPP 2020.
                          Nel 2021 la copertura delle esigenze più pressanti sarà soddisfatta dai
                          risultati finanziari che la Fondazione potrà destinare all' esercizio dell'
                          attività istituzionale e da iniziative di collaborazione sinergica con enti e
                          soggetti terzi. Grazie al contributo delle quattro Commissioni consultive
                          istituite nel 2019 sono state definite le linee di intervento dell' attività
                          istituzionale del 2021. Nel campo dell' istruzione e della ricerca la
                          Fondazione continuerà a favorire azioni di innovazione didattica e progetti volti a contrastare i comportamenti a
                          rischio dei giovani. Tra le altre iniziative emerge il sostegno alle fasce più deboli della popolazioni con la
                          prosecuzione del progetto, promosso nel 2017 dalla Fondazione, realizzato con la collaborazione della Caritas
                          diocesana insieme alle Fondazioni Romagna Solidale e Fruttadoro Orogel, che ha portato alla costituzione di un
                          'Fondo di Solidarietà' rivolto alle famiglie in difficoltà temporanea. Nell' area cultura, oltre a proseguire le attività di
                          valorizzazione della 'Galleria dei dipinti antichi' rivolte, in particolare, alle scuole di ogni ordine e grado, la Fondazione
                          si propone di stimolare l' attività di ricerca e di studio del patrimonio antico della biblioteca Malatestiana, che
                          costituisce un asse portante dell' identità culturale per l' intera comunità.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020               Pagina 15
[ § 1 6 6 3 0 4 7 4 § ]

                          domenica 01 novembre 2020
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                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                              csv e scenario locale

                          L' iniziativa

                          Fanzinoteca, oggi 'porte aperte' per gli appassionati di fumetti

                          Alla Fanzinoteca d' Italia 0.2 - Centro Nazionale Studi Fanzine arriva l'
                          immancabile appuntamento annuale con 'Open Doors, Every Door',
                          giunto alla decima edizione. Dalle 14 alle 18, dopo il precedente fine
                          settimana già proposto con la Fumettoteca, lo Staff Fanzinoteca,
                          insieme all' esperto Gianluca Umiliacchi (foto), offrirà un momento
                          'diverso ed esclusivo' in grado di mettere in gioco tutta la cultura sociale,
                          partendo proprio da quella non ufficiale. Per mezzo dello 'Smart
                          Volunteering', ovvero il 'TeleVolontariato', con il supporto di giovani i
                          come Annalisa Zignani e Giuseppe Allegrini e grazie alle tecnologie,
                          Internet in primis e alle nuove piattaforme di videocomunicazione la
                          webcam e alle opportunità di comunicazioni evolute, l' attività
                          fanzinotecaria prosegue con le esclusive proposte per tutta la
                          cittadinanza forlivese. Per il pubblico partecipe in omaggio copie di
                          fanzine, fino ad esaurimento. La Fanzinoteca d' Italia 0.2 - Centro
                          Nazionale Studi Fanzine, col supporto del Comitato di Quartiere Ca' Ossi
                          e l' associazione culturale 4 Live, è l' unica realtà dedicata al recupero, alla salvaguardia e alla promozione
                          fanzinotecaria. Info: fanzinoteca@fanzineitaliane.it o 339. 3085390.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 16
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                                                                                    volontariato

                          Il corsivo del giorno

                          IL TERZO SETTORE DEVE DIVENTARE FORZA POLITICA

                                                                                                                             DON ANTONIO MAZZI

                          Caro direttore, noi del Terzo Settore dobbiamo diventare forza politica e
                          smettere di fermarci alla distribuzione dei pani e dei pesci, mentre una gabbia
                          di matti in quel di Roma non ha ancora capito che sono loro la principale
                          causa, dopo il coronavirus, della doppia disgrazia che sta maciullando l' intera
                          Italia. La prima disgrazia, inutile dirlo, è la bestia che avanza a velocità sempre
                          più micidiale mentre i nostri baruffano. La seconda sono le manifesta-zioni in
                          cui devastatori si frammischiano tra gli onesti e i veri colpiti dal disastro. Le
                          due cose insieme allargano il fenomeno rendendolo, oltre che sanitario ed
                          economi- co, quasi terroristico. Non sottovalutiamolo. Devono essere i
                          sindacati per primi a capire che stanno crescendo fianco a fianco il dolore e la
                          trasformazione del dolore in macelleria sociale. E noi del Terzo Settore dove
                          siamo? Non sarebbe ora di scomodare, fregandocene di tutto e di tutti, i
                          Palazzi delle baruffe obbligandoli a fare le dieci cose che anche il direttore
                          Fontana ha suggerito nel giornale? Il primo a far disastri dentro il Tempio è
                          stato Cristo, quando ha capito che il Tempio veniva scambiato per il mercato
                          delle vacche. E noi? È stato superato ogni limite e, a causa di personaggi
                          irresponsabili e borderline, la morte fisica e la depressione generale hanno ridotto l' Italia a terzo mondo. Una nazione
                          diventata terzo mondo, perché governata da incoscienti più attenti ai loro orticelli «sacri» che ai veri campi di
                          battaglia. Se torniamo un po' indietro nella storia, troveremo in periodi come questi preti e cattolici veri in testa al
                          popolo, da Martin Luther King in poi. Non credo che Cristo volesse gente che accende candele alla Madonna
                          permettendo nel contempo alla politica di giocare a chi urla e a chi offende di più. L' Italia vera non è viva ma
                          intubata e l' Italia «dei violenti», invece, è più viva che mai. Urge vederci presto «insieme». Il detto «In medio stat
                          virtus» mettiamolo in biblioteca e teniamolo buono per, spero, tempi nuovi.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020           Pagina 17
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                                                                                    volontariato

                          «Recuperiamo modelli economici inclusivi e sostenibili»

                          DI GIACOMO C ARAMASCHI Il 24 ottobre scorso si è svolto il 3º incontro
                          di formazione "Una politica per curare il mondo" del Centro per la
                          Pastorale sociale e del lavoro, con la maggior parte dei partecipanti
                          collegati sul canale YouTube della diocesi. Si è stabilita così una sintonia
                          di fatto con lo smart working diffusosi oggi per necessità, ma introdotto
                          da tempo nelle imprese lungimiranti. Esso, «come avviene per le minacce
                          che danno nuove opportunità», è uno strumento in uso presso i "Nuovi
                          modelli per un' economia inclusiva e un lavoro dignitoso", ha spiegato
                          Sabrina Bonomi dell' Università eCampus e Scuola di Economia Civile,
                          collaboratrice del Ministero del Lavoro. L' orientamento dei singoli - si
                          conferma il dato del precedente incontro sulla "cittadinanza ecologica
                          integrale" - risulta sempre decisivo per orientare l' economia alla triplice
                          sostenibilità: economica, ambientale e sociale. La difficoltà consiste nel
                          fatto che il consumatore, dall' etichetta delle merci, non sa nulla dell'
                          impresa. Una facile valutazione basata sul profitto (o sul costo
                          vantaggioso), infatti, è "residuale": ovvero esso può derivare dai ricavi per
                          la bontà del prodotto e quindi dell' impresa, ma spesso deriva dalla compressione dei costi, a scapito dei lavoratori,
                          della qualità o dell' ambiente. La Costituzione italiana (art. 41) stabilisce invece che "l' iniziativa economica privata è
                          libera"; ma "non in contrasto con l' utilità sociale" né in danno "alla dignità umana". L' impresa dovrebbe essere
                          valutata in base ai valori, tenendo conto dei molti soggetti coinvolti (lavoratori, clienti, Stato, consumatori,
                          concorrenti, fornitori). Ma come può il consumatore premiare o penalizzare le imprese e tutelare così la società di
                          appartenenza, senza comprometterne l' economia? Senza il concorso dei cittadini, rimarrebbero solo i controlli dello
                          Stato. Deve porre attenzione ai capitali intangibili (umano, culturale, relazionale) e misurare l' impresa non solo dall'
                          efficienza (da quanto produce a parità di costi), ma anche dalla qualità di ciò che produce sul territorio e sulla
                          comunità, misurabili con le valutazioni di impatto, recepite dalle normative europee e in primis dall' Italia. L' elemento
                          chiave è la reputazione, non l' immagine. Cioè la coerenza fra valori dichiarati e agiti. I segni positivi sono costituiti da
                          un basso turn- over del personale, dal capitale intellettuale e dalla formazione, da una leadership partecipativa
                          anziché autoritaria, da una struttura a rete anziché verticale, dal fatto che descrivendo se stessa l' impresa senta i
                          soggetti coinvolti e restituisca loro un report. Cioè un atteggiamento responsabile dell' impresa (e poi dei
                          consumatori) che significhi, oltre che rispondere, anche farsi carico. Per verificare ciò, Bonomi cita due risorse: i
                          social, a cui

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020              Pagina 18
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                          domenica 01 novembre 2020

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                                                                                   volontariato

                          difficilmente sfugge il greenwashing (ecologia di facciata), e la sussidiarietà circolare (pubblico, terzo settore e
                          imprese). Il paradigma dell' economia civile annovera la fraternità, da cui dovrebbe originare l' economia auspicabile,
                          in alternativa a quelle scaturite dall' economia liberale e da quella collettivistica. Annovera anche la gratuità e
                          soprattutto la fiducia, in quanto avere fiducia è prendersi responsabilità (dell' impresa, di collaborare, e degli altri
                          attori, di premiare). Il capitalismo si pone l' obiettivo del bene totale, quale sommatoria dei beni individuali, mentre l'
                          economia civile, del bene comune, quale produttoria di questi ultimi, per cui se il bene di un individuo è zero, anche il
                          bene comune si annulla. Quindi ciascuno faccia la sua parte, con reciprocità, per recuperare i modelli economici
                          validi. Se il cittadino comprende, difficilmente non agisce e alla lunga c' è un vantaggio economico. La tecnologia è,
                          infatti, sempre imitabile, le persone no. Relazione della professoressa Sabrina Bonomi al terzo incontro di
                          formazione a cura del Centro per la Pastorale sociale e del lavoro «L' impresa dovrebbe essere valutata in base ai
                          valori» La professoressa Sabrina Bonomi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 19
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                                                                                      volontariato

                          Volontariato come seme di speranza

                          Con le parole di Matteo Amati, nuovo vice direttore della Caritas
                          diocesana, presentiamo oggi "La Rosa di Gerico". Questo progetto è nato
                          all' interno delle attività della San Lorenzo Onlus, l' associazione delle
                          quindici parrocchie della zona di Suzzara, Pegognaga e Gonzaga che
                          gestisce il Centro di Ascolto Caritas locale. Questo progetto nasce dalla
                          volontà di coinvolgere gli utenti sostenuti dal Centro di Ascolto in piccole
                          attività di volontariato, per dare l' opportunità a volontari e utenti di vivere
                          un' esperienza di servizio per la comunità. DI MATTEO AMATI * Ho avuto
                          la fortuna di partecipare agli ultimi 10 anni di vita dell' Associazione San
                          Lorenzo Onlus e di assistere alle molte cose che nel tempo sono
                          cambiate. Ricordo l' iniziale necessità di dare ordine con regole chiare e
                          spesso rigide e con ruoli ben precisi: il volontario, l' operatore, l' utente. Era
                          comprensibile perché nel 2008 l' Associazione aveva fatto un grosso
                          passo in avanti aprendo nuovi servizi come la mensa, l' ascolto aperto
                          tutti i giorni e la possibilità di utilizzare le strutture del centro per l' igiene
                          personale. Insomma una piccola rivoluzione che a dirla tutta un po' ci
                          spaventava. La relazione con gli utenti era "a distanza", descritta da un setting preciso: io l' operatore e tu l' utente. Al
                          Centro di Ascolto incontriamo storie di vita contorte, costellate di decisioni sbagliate, cariche di sofferenza e
                          solitudine che spesso mettono radici nell' animo delle persone e che lentamente portano il frutto di questa fragilità:
                          isolamento, depressione, comportamenti devianti, incapacità di reinserirsi nel mondo del lavoro, sfiducia nel futuro,
                          mancanza di volontà In effetti vedere il buono in alcune di queste situazioni non è così scontato, spesso ci fermiamo
                          a ciò che appare: i vestiti logori, l' ostinata volontà di non volere cambiare, l' incapacità di relazionarsi in modo
                          adeguato, l' uso di alcool o sostante. A complicare le cose si aggiunge il giudizio che esprimiamo rispetto a quello
                          che le persone fanno quando non ringraziano o non fanno quello che faremmo noi nella sua situazione. Non
                          possiamo esimerci però dal impegnarci in un lavoro quotidiano di riscoperta. Il Signore ci ha inondato di cose
                          meravigliose che in molti casi nascondiamo dietro la paura, le ferite che abbiamo ricevuto nella vita e le sconfitte.
                          Abbiamo il dovere di scavare in noi e nel prossimo per riportare alla luce quello che di bello ci è stato donato. Questo
                          percorso di riscoperta ci aiuta a riconosce che la persona che incontro nei servizi del Centro non è poi così tanto
                          diverso da noi: condividiamo la stessa fragilità e limitatezza, i medesimi sogni e velate speranze per il futuro. Non
                          esiste una persona che non abbia qualcosa di bello che possa essere condiviso e che possa arricchire gli altri, anche
                          la persona più fragile e "scalcagnata" può

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020            Pagina 20
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                          domenica 01 novembre 2020

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                                                                                   volontariato

                          mostrare tutti i doni che ha ricevuto. È da questo sentire condiviso che è nata "La rosa di Gerico": la possibilità
                          degli ospiti dei nostri servizi di offrire ore di volontariato per la comunità che li sta aiutando, per poter dire "ci sono
                          anch' io e, anche se la mia vita è un po' complicata, posso fare qualcosa di bello per gli altri". In questi tre anni
                          abbiamo coinvolto 459 ospiti per un totale di oltre cinquemila ore di tempo condiviso: nei servizi dell' Associazione,
                          nelle parrocchie della zona e in altre realtà associative del territorio. Custodiamo gelosamente alcune "perle"
                          Persone che hanno riscoperto le proprie capacità e tessuto nuove relazioni che hanno aperto a nuove esperienze.
                          Altri da ospiti sono diventati volontari a tutti gli effetti e stanno continuando l' esperienza di volontariato anche dopo
                          essere usciti dalla situazione di difficoltà. "La rosa di Gerico" è un' esperienza che fa bene innanzi tutto a chi la
                          promuove, è un seme di speranza e di grande apertura verso il mondo che ci aiuta a non chiudere le porte del nostro
                          cuore. * responsabile del Centro di ascolto Suzzara

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 21
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