PIANO DI FORMAZIONE - FORMATORE IN AZIENDA / FORMATORE DI PRATICA - CYP
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Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica – PIANO DI FORMAZIONE – FORMATORE IN AZIENDA / FORMATORE DI PRATICA Versione 9.0 12.02.2021 Seite 1 / 31 CYP Association | c/o Fondazione Centro Studi Villa Negroni | Via E. Morosini | 6943 Vezia | cyp.ch | @cyponair
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica INDICE 1. Principi 2. PAB: Panoramica del curriculum 3. PAB: Curriculum die Moduli 4. PAB: Offerta Upgrade ALLEGATO Allegato I: Glossario Pagina 2 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 1. PRINCIPI CYP, centro di eccellenza nel campo dell'apprendimento moderno, consente lo sviluppo del potenziale individuale e promuove l'appren- dimento permanente ed efficace, sia nel contesto della formazione bancaria destinata ai giovani sia nello sviluppo professionale degli adulti. È stato fondato nel 2003 dalle maggiori banche svizzere in collaborazione con l’Associazione svizzera dei banchieri (SwissBan- king). Contemporaneamente alle banche che preparano ogni anno diverse centinaia di apprendisti e praticanti per un lavoro qualificato nel settore finanziario, CYP forma anche i formatori di pratica ed i formatori professionali nelle aziende di tirocinio, oltre a coloro che vo- gliono fare un cambio di settore nel mondo bancario. 1.1 APPRENDERE PRESSO CYP Apprendere significa registrare e collegare informazioni, porre in relazione conoscenze e metterle in pratica in funzione del contesto e della situazione. Per quanto riguarda l'implementazione del concetto educativo, i corsi CYP si basano su quattro principi didattici, rias- sunti nel termine «Connected Learning». Organizzato in modo autonomo L'insegnamento di CYP è strutturato in vari modi e offre un quadro che consente ai partecipanti di modellare il proprio processo di apprendimento secondo le esigenze individuali. È fondamentale che i partecipanti si assumano la responsabilità del pro- prio processo di apprendimento e del suo risultato. Affinché l'apprendimento auto- organizzato guidato abbia successo, è necessario prima definire il proprio stato di ap- prendimento. Sulla base di questa conoscenza e in relazione all'offerta disponibile, la procedura può essere determinata nel modo più individuale possibile, prima che in un passo successivo abbia luogo l'elaborazione e la revisione degli obiettivi. Affinché questo apprendimento individualizzato e differenziato sia possibile, il pensiero e l'a- zione indipendente dei partecipanti e la loro capacità di riflettere sono di importanza centrale. Un altro fattore che influenza l'autoefficacia dei partecipanti, cioè la loro fi- ducia nelle proprie capacità. CYP attribuisce quindi grande importanza allo sviluppo di questi elementi fondamentali rilevanti per l'ap- prendimento auto-organizzato guidato. Cooperativo I moduli di formazione e di perfezionamento CYP creano la base per apprendere da e con gli altri. Utilizzando vari metodi di apprendi- mento, si sviluppano e si approfondiscono i contenuti professionali nello scambio e si promuovono le competenze interdisciplinari. I metodi di apprendimento cooperativo permettono ai partecipanti di sviluppare una comprensione comune di una situazione e di risol- vere insieme un problema complesso. L'elemento centrale è che «non solo lavorano insieme, ma che imparano più insieme che da soli». L’apprendimento cooperativo è una forma interattiva e strutturata di apprendimento in cui tutti gli studenti contribuiscono con se stessi e le loro competenze a lavorare su un compito complesso nel modo più indipendente e uguale possibile [...]» 1. A differenza 1Hild, Petra. «Kooperatives Lernen.» In: Didaktisch handeln und denken 2, Hrsg. Hans Berner u. Barbara Zumsteg, p.218. Zürich: Verlag Pestalozzianum an der Pädagogischen Hochschule Zürich, 2011. Pagina 3 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica del lavoro di gruppo, in cui la cooperazione può ma non deve avvenire, nell'apprendimento cooperativo è quindi cruciale che tutte le persone coinvolte diano il loro contributo, essendo positivamente interdipendenti. Nell'approccio dialogico, tutti i partecipanti lavo- rano prima sullo stesso compito. Sono incoraggiati a formarsi le proprie opinioni e ad elaborare le proprie considerazioni e proposte individuali di soluzione. I compiti devono essere progettati in modo aperto, in modo da permettere la libera associazione e riflessione e mostrare ai partecipanti l'accesso a conoscenze e abilità già esistenti, indipendentemente dai loro prerequisiti di apprendimento. Il passo successivo è quello di presentare e rappresentare ciò che hanno elaborato. Lo scambio e il confronto con gli altri permette loro di affrontare le loro considerazioni, esperienze e conoscenze. Su questa base, riflettono sui loro approcci, sulla loro procedura e sul loro attuale livello di apprendimento e conoscenza. Il feedback differenziato degli istruttori ha un effetto di sostegno. L'ulteriore ap- prendimento avviene poi sulla base di questi risultati. Digitale Lavorare con i media digitali è la base dell'apprendimento presso CYP. Alcuni corsi sono completamente svolti via web e disponibili come e-learning. Questi corsi sono caratterizzati dall'indipendenza di tempo e spazio e da un ritmo di apprendimento selezionabile individualmente. La maggior parte dei corsi di formazione, d'altra parte, include una «ragionevole combinazione di insegnamento in presenza e studio autonomo, con l'impiego di media elettronici», ciò corrisponde all'apprendimento misto. Questo significa che i par- tecipanti completano la preparazione del corso e il follow-up in autoapprendimento utilizzando la documentazione del corso e il mate- riale didattico disponibile online. I partecipanti imparano e lavorano con dispositivi digitali anche durante i corsi in presenza, il che significa che tutto il materiale del corso può essere accessibile e modificabile online. La piattaforma di apprendimento offre varie possibilità che supportano l'apprendimento – sia nell'insegnamento in classe che durante l'autoapprendimento. Concreto I corsi di formazione e di perfezionamento CYP hanno un forte legame con la vita professionale quotidiana dei partecipanti. Un colle- gamento con problemi attuali ed esperienze personali rende i contenuti interessanti e ha un effetto significativo, poiché il beneficio per i partecipanti è chiaramente riconoscibile (apprendimento orientato al problema, apprendimento basato sul problema). Nei moduli sono quindi proposti incarichi autentici e pratici che promuovono il trasferimento delle conoscenze teoriche all'applicazione pratica. Inoltre, i problemi reali aiutano i partecipanti ad acquisire conoscenze rilevanti per la pratica e un ampio repertorio di strategie per trovare soluzioni. L'obiettivo è che i partecipanti agiscano in modo competente, flessibile e orientato alle soluzioni nella loro vita pro- fessionale quotidiana. Presso CYP, i formatori in azienda di tirocinio (precedentemente «maestri di tirocinio») sono formati e accompagnati durante il loro processo di apprendimento con l’aiuto di molteplici forme didattiche. Un team di formatori composto da specialisti esperti (ex maestri di tirocinio / istruttori di pratica con formazioni supplementari), accompagna un gruppo di apprendimento (classe) con il metodo del team-teaching. Quest’ultimo favorisce il processo di apprendimento dei formatori in azienda, che ricevono anche un sostegno dal punto di vista professionale. I formatori in azienda di tirocinio possono inoltre accedere a una piattaforma di apprendimento completa (CYPnet, cfr. capitolo 1.4.5). Le considerazioni pedagogiche di base e le condizioni quadro sono descritte in dettaglio nel concetto di formazione CYP e fungono da cornice di riferimento per il percorso formativo. Il presente piano di formazione PAB è basato sul «Programma quadro d’insegnamento per responsabili della formazione professionale» della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) nonché sulle direttive di SwissBanking per la certificazione dei formatori di pratica e sul concetto di formazione CYP. Pagina 4 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 1.2 DESTINARI Il percorso formativo in oggetto è rivolto alle persone presso le banche membri e clienti di CYP che – si occuperanno di formare apprendisti e/o praticanti del percorso formativo BEM sul posto di lavoro nel ruolo di formatori in azienda di tirocinio o formatori di pratica / responsabili delle giovani leve; – desiderano conseguire il diploma di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» (100 ore di studio) ai sensi dell’art. 45 cpv. 2 della legge sulla formazione professionale (LFPr) e della relativa ordinanza, riconosciuto dalla SEFRI e valido in tutta la Svizzera, che abilita a sottoscrivere validamente contratti di tirocinio nelle aziende. 1.3 PANORAMICA FORMAZIONE CONTINUA PAB Il percorso formativo Formatore in azienda di tirocinio / Formatore di pratica comprende da un lato un’offerta standard articolata in tre livelli (basic, advanced, top & lavoro di diploma) che permette di conseguire, se desiderato, il diploma di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio». Dall’altro sono previsti anche moduli Upgrade, che consentono ai formatori in azienda di tirocinio / formatori di pratica di rimanere aggiornati su tutto ciò che riguarda l’accompagnamento degli apprendisti. Pagina 5 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 1.3.1 Offerta standard I singoli moduli dei livelli Basic, Advanced e Top sono fra loro complementari; se si possiedono le conoscenze preliminari necessarie, possono essere frequentati anche singolarmente. Le conoscenze acquisite nei suddetti livelli sono in linea con i requisiti posti da Swis- sBanking per la certificazione dei formatori di pratica e con gli obiettivi di formazione previsti nell’ambito del «Programma quadro d’in- segnamento per responsabili della formazione professionale» della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SE- FRI). Inoltre, i tre livelli sono accreditati in tutta la Svizzera dalla SEFRI. Nel livello Basic è possibile scegliere tra due moduli: PAB Basic e ALUM PAB Basic Alumni. Ciascuno di essi trasmette tutti i contenuti e le competenze rilevanti per garantire un accompagnamento e una formazione professionale ed efficiente dell’apprendista sul posto di lavoro. Basic Alumni è rivolto agli ex apprendisti CYP che desiderano studiare tutti i contenuti rilevanti in formato compatto e digitale (principio Bring Your Own Device). Ciascun formatore interno all’azienda dovrebbe aver completato almeno uno dei moduli del livello Basic. Il modulo PAB Advanced – che si consiglia di frequentare dopo aver maturato almeno sei mesi di esperienza nell’ambito della forma- zione di apprendisti sul posto di lavoro – tratta principalmente gli aspetti dello sviluppo psicologico e le sfide dell’età giovanile. Nel con- tempo si approfondisce la conduzione di colloqui difficili, analizzando anche il tema della gestione dei conflitti. Coloro che desiderano diventare responsabili delle giovani leve o conseguire il diploma di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tiroci- nio» riconosciuto dalla SEFRI, occorre frequentare in aggiunta il modulo 931-PAB Top. Quest’ultimo si concentra sul reclutamento e sugli aspetti legali che contraddistinguono la conclusione del contratto di tirocinio nonché il periodo della formazione. Parallelamente, vengono fornite informazioni dettagliate circa il controllo delle competenze in relazione al diploma SEFRI sopra citato. Prima di frequen- tare il modulo Top, si consiglia di maturare un anno di esperienza quale maestro di tirocinio. Al termine dei tre livelli Basic, Advanced e Top, i partecipanti ricevono – previo superamento del controllo delle competenze – il diploma di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» riconosciuto dalla SEFRI. Il diploma certifica il rispetto dei requisiti previsti dall’art. 45 cpv. 2 della legge sulla formazione professionale (LFPr) e dalla relativa ordinanza. Esso consente al titolare di avviare rapporti con- trattuali di tirocinio e di sottoscrivere validamente simili contratti. Affinché sia possibile rilasciare il diploma, devono essere soddisfatti tutti i requisiti previsti. Ad esempio, occorre aver completato tutti i moduli nonché gli incarichi di preparazione e di rielaborazione, in modo da raggiungere le 100 ore di studio richieste dalla SEFRI. Maggiori dettagli sul controllo delle competenze e gli ulteriori requisiti sono illustrati nel capitolo 2.1, nella «Documentazione per il controllo delle competenze» e nella «Griglia di valutazione per il controllo delle competenze». 1.3.2 Offerta Upgrades Gli Upgrade forniscono ai formatori in azienda di tirocinio / formatori di pratica un valido aiuto per mantenersi costantemente aggior- nati sui vari aspetti che riguardano l’accompagnamento e la formazione degli apprendisti. Questa offerta viene ampliata regolarmente da CYP. I formatori di pratica delle banche possono presenziare gratuitamente ad un corso di presenza del percorso formativo per apprendisti o praticanti. Unitevi a noi in presenza o virtualmente per mezza giornata e imparerete di più sui punti chiave del concetto di formazione CYP. Pagina 6 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Offerte su richiesta Chi desiderasse sviluppare ulteriormente le proprie capacità comunicative e riflessive e sperimentare dal vivo quanto è efficace la pro- pria comunicazione potrebbe frequentare il modulo Communication Training. Nel modulo Micro Learning potrete ricevere suggerimenti e consigli su come preparare in modo efficiente una sequenza di istruzione e l’implementazione di un obiettivo, apprenderete tutto ciò sviluppando casi pratici. Due ulteriori workshop, «Fiducia in sé stessi, auto-organizzazione e autodisciplina» e «Percezione e leadership nell'istruzione e forma- zione professionale» sostengono lo sviluppo personale nel relazionarsi con gli studenti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito Web «Formatori di pratica» (pagina in lingua tedesca) 1.3.3 Crediti Al completamento di un modulo standard o di un upgrade, il partecipante riceve crediti per le ore di studio prestate, che possono essere in parte computate per il diploma di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio». 2 ore di studio corrispondono a 1 credito. 1.4 STRUTTURA DEL MODULO Il processo di apprendimento non si limita ai corsi di presenza, ma prevede anche lo svolgimento di alcune attività prima e dopo i corsi. L’insieme dato da preparazione, corso di presenza e rielaborazione viene definito presso CYP «modulo». Un modulo può considerarsi concluso con successo se sono stati completati gli incarichi di preparazione e di rielaborazione ed è stato frequentato per intero il corso di presenza. 1.4.1 Preparazione Prima di frequentare il corso di presenza, i partecipanti analizzano la tematica che verrà trattata. Circa quattro settimane prima dello svolgimento del modulo vengono attivati gli incarichi di preparazione, che prevedono lo studio di diversi documenti, ad esempio l’elabo- razione di vari strumenti multimediali (Web-based tool) ed eventualmente altri incarichi. Durante questa fase di preparazione i parteci- panti al modulo sono liberi di scegliere il luogo (posto di lavoro durante le pause, aula PC o a casa propria) e il momento da dedicare allo studio nonché la successione con cui elaborare gli incarichi. Pagina 7 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 1.4.2 Corso di presenza Durante il corso di presenza i partecipanti, avvalendosi di metodi diversi e grazie agli input continui forniti dai formatori CYP, approfon- discono le nozioni precedentemente acquisite. Attraverso esposizioni vengono trasmesse conoscenze specialistiche. I formatori CYP, in tal modo, pongono in relazione le nozioni teoriche con esempi pratici e notizie di attualità. L’elaborazione autonoma dei contenuti, la rielaborazione delle informazioni acquisite e l’attuazione nella pratica si svolge sotto forma di lavori individuali, a coppie o in gruppo. A seconda dei temi e del tipo di incarico, il fulcro di tali attività consiste in sessioni intensive di esercizio e di applicazione con diverse forme di apprendimento. Le tematiche complesse vengono elaborate sulla base di esempi pratici. 1.4.3 Rielaborazione Al termine del corso di presenza, i partecipanti svolgono gli incarichi di rielaborazione. Attraverso ulteriori esercizi ripetono i contenuti e approfondiscono le nozioni acquisite mediante incarichi di transfer alla pratica. La rielaborazione andrebbe conclusa entro tre setti- mane dal termine del corso di presenza. Lo stato del modulo viene riportato nella piattaforma di apprendimento CYPnet. I partecipanti possono ottenere in qualunque momento una panoramica dello stato di elaborazione. 1.4.4 Documenti del modulo CYP mette a disposizione i documenti necessari in formato PDF per i diversi moduli. In questo modo la documentazione è in formato elettronico e pronta per l’elaborazione. Nei moduli Basic, Advanced e Top vige il principio Bring Your Own Device (BYOD): ciò significa che i partecipanti possono accedere ai documenti del modulo tramite CYPnet ed elaborarli sul proprio tablet o laptop. Per il modulo Top, i partecipanti ricevono il manuale ufficiale destinato ai formatori in azienda (compreso nel prezzo). Non sono neces- sari altri sussidi. CYPedia è l’opera di consultazione elettronica destinata ai formatori in azienda di tirocinio, responsabili delle giovani leve e formatori di pratica. Contiene tutte le informazioni rilevanti per la formazione degli apprendisti. 1.4.5 CYPnet CYPnet è una piattaforma di Learning Management (LMS) completa e di comprovata efficacia. I partecipanti si iscrivono autonoma- mente ai moduli e possono accedere ai documenti per la preparazione e la rielaborazione. 1.4.6 Domande A completamento dei corsi di presenza, i partecipanti possono porre ulteriori domande via praxisausbilder@cyp.ch Pagina 8 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 2. PAB: PANORAMICA DEL CURRICULUM CYP organizza il percorso formativo come segue, sulla base del programma quadro d’insegnamento della SEFRI per responsabili della formazione professionale e delle direttive dell’ASB per la certificazione. 2.1 IL CONTROLLO DELLE COMPETENZE (IN BREVE) 2.1.1 Diploma di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» Per ottenere il diploma di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» ai sensi dell’art. 45 cpv. 2 della legge sulla formazione pro- fessionale e della relativa ordinanza, è necessario soddisfare i seguenti requisiti minimi: a) attestato federale di capacità nella professione o nell’ambito in cui verrà svolta l’attività di formatore, oppure una qualifica equi- valente b) due anni di esperienza professionale nella professione o nell’ambito in cui verrà svolta l’attività di formatore c) una qualifica di pedagogia professionale equivalente a 100 ore di studio Completando i moduli Basic, Advanced e Top (quattro giorni di presenza più incarichi di preparazione e di rielaborazione) ed effet- tuando il controllo delle competenze, si raggiungono le 100 ore di studio richieste dall’art. 45 cpv. 2 della legge sulla formazione profes- sionale e dalla relativa ordinanza. 100 ore di studio corrispondono a 50 crediti. Coloro che, anziché il modulo Basic (con un corso di presenza della durata di due giorni) presso CYP, hanno completato un altro mo- dulo base (Basic Refresher, Basic Upgrade o corso di base per formatori di pratica Credit Suisse) non raggiungono le 100 ore di studio richieste, poiché il corso di presenza dura solo un giorno. Per compensare le ore di studio o i crediti mancanti, è possibile presentare due controlli delle competenze. A chi presenta un secondo controllo delle competenze vengono addebitati CHF 300.- per la valutazione. Considerata la vastità del panorama della formazione svizzero e la grande difficoltà che ne deriva nel verificare le competenze esistenti, non effettuiamo valutazioni di equivalenza di altri corsi completati (eccetto i moduli degli istituti bancari rivolti ai maestri di tirocinio verificati da CYP). La descrizione dettagliata del controllo delle competenze e della griglia di valutazione sono disponibili separatamente. 2.1.2 Certificazione SwissBanking per formatori di pratica Con il sistema di certificazione per formatori di pratica (pagina in lingua tedesca) basato su direttive specifiche dell’ASB, l’attività del formatore in azienda assume un carattere ufficiale, comprovato dall’associazione di categoria, e acquista pertanto un corrispondente valore. Inoltre: – la qualità dell’attività del formatore in azienda aumenta in termini generali, – l’attività del formatore in azienda vanta maggiore prestigio e attrattiva, – si garantisce la confrontabilità dell’attività del formatore in azienda nel settore bancario, – l’attività del formatore in azienda aumenta le opportunità di collocamento dei collaboratori e – si garantisce la trasparenza verso l’interno e verso l’esterno (formazione gestita ad es. dalla SEFRI, dai cantoni ecc.) Pagina 9 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Il sistema di certificazione dell’ASB per formatori di pratica esiste da giugno 2004 e nel 2011 è stato adeguato ai requisiti 2 attuali. Nel periodo 2005-2014, circa 1800 formatori di pratica provenienti da 12 diversi istituti bancari hanno ottenuto la certificazione. L’offerta rivolta ai formatori in azienda / formatori di pratica si basa tra l’altro sui criteri di qualità stabiliti da SwissBanking, ovvero: – piano di formazione – istruzione (sulla base del modello ARIVA (ORIEV)) – qualificazione – comunicazione I formatori certificati SwissBanking sono tenuti a seguire periodicamente corsi di perfezionamento. Tale requisito è soddisfatto auto- maticamente completando un modulo upgrade su base regolare. 2.2 PANORAMICA DELLE CAPACITÀ PARZIALI DIE FORMATORI IN AZIENDA CYP ha formulato le seguenti capacità parziali che soddisfano i requisiti dell’Associazione svizzera dei banchieri (ASB) in merito alla certificazione dei formatori di pratica nonché quelli della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) relativi ai formatori attivi in aziende di tirocinio ai sensi dell’art. 52 lett. c della legge sulla formazione professionale e della relativa ordinanza. Ciascuna capacità parziale contiene un’affermazione sul livello di competenza. Quest’ultimo è suddiviso in sei cosiddetti livelli di tasso- nomia (da C1 a C6). C1 rappresenta il livello più basso e C6 quello più alto. I sei livelli di tassonomia hanno i seguenti significati 3: C1 = sapere, conoscere: Riferire informazioni e saperle richiamare in situazioni analoghe. Esempio: Cito…, Elenco… C2 = comprendere: Non solo riferire, ma anche capire le informazioni. Esempio: Spiego…, Descrivo… C3 = applicare: Applicare informazioni specifiche in diverse situazioni. Esempio: Applico… C4 = analizzare: Strutturare fatti in singoli elementi, identificare rapporti fra elementi e riconoscerne le relazioni. Esempio: Riconosco… C5 = sintetizzare: Combinare i singoli elementi di un fatto o una circostanza per averne un quadro completo, oppure elaborare la solu- zione di un problema. Esempio: Analizzo…, Motivo… C6 = valutare: Valutare determinate informazioni e fatti secondo criteri prestabiliti o scelti personalmente. Esempio: Valuto… 2 fonte: https://www.swissbanking.org/de/themen/ausbildung/praxisausbilder/richtllinien_sbvg_zertifizierung_pa_de-20120101.pdf 3fonte: https://www.swissbanking.org/de/themen/ausbildung/kaufmaennische-grundbildung/struktur-der-lern-und-leistungsdokumentation-bank-lld- bank/lld-bank/20120101-2600-all-lld_bank_baustein_4_cwe.pdf Pagina 10 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Capacità parziali formatore di pratica Titolo capacità Livello 4 Base Base N° Descrizione capacità parziale Modulo Tass 5 parziale CYP SEFRI ASB 6 1 Effetto e comporta- So riconoscere il mio effetto come funzione modello nella re- B, A C3 1.1 mento propri lazione con gli apprendisti e sono in grado di adeguare conti- nuamente il mio comportamento a quello di un formatore in azienda di tirocinio che offre un sostegno positivo. 2 Riflessione sulla com- So valutare criticamente la mia competenza da formatore in B, A, T C6 1.1 petenza da formatore azienda di tirocinio e sono in grado di individuare possibilità in azienda di tirocinio di comportamento e di azione differenti, sulla base di casi pratici personali o di informazioni / input ricevuti. Sono in grado di rimanere aggiornato in merito alla formazione / all’accompagnamento degli apprendisti. 3 Ruolo e compiti propri So spiegare il ruolo, i compiti e gli ambiti di responsabilità B, A, T C3 1.1 che mi competono nonché le principali persone di contatto per quanto concerne la formazione degli apprendisti. In tale contesto sono in grado di fornire al mio apprendista l’assi- stenza necessaria in caso di domande e richieste. 4 Sistema della forma- So illustrare il sistema della formazione svizzero e la sua B C2 4.1 zione struttura nonché i vari luoghi di apprendimento del mio ap- prendista. 5 Piano di formazione Sono in grado di allestire per il mio apprendista un piano di B C3 2.1, P, C, I formazione significativo e adeguato al suo livello a partire 2.2 dalla documentazione di base (ad es. documentazione d’ap- prendimento e delle prestazioni oppure programma quadro BEM) nonché dagli obiettivi formativi interni all’azienda. Tale piano riporta in modo logico e comprensibile tutti gli ele- menti rilevanti (capacità parziali / obiettivi interni all’azienda incl. obiettivi intermedi, sequenze di istruzione e formazione, metodi e attività per il raggiungimento degli obiettivi, respon- sabilità, periodo, tempistiche), accompagnati da una rappre- sentazione grafica. Sono in grado di formulare in modo con- sapevole eventuali obiettivi interni all’azienda sulla base del metodo SMART. All’inizio dell’attività del mio apprendista, di- scuto con lui circa l’intero piano di formazione. 4 B = Basic-, A = Advanced-, T = Top-Level, U = Offerta Upgrades 5 Tass = Tassonomia 6 A = Piano di formazione, I = Istruzione, K = Comunicazione, Q = Qualificazione Pagina 11 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 6 Istruzione Sono in grado di istruire un apprendista in merito ai processi B C3 2.2 I, C di lavoro che sarà chiamato a svolgere sulla base del piano di formazione e so generalmente applicare il modello ARIVA (ORIEV) nell’ambito delle sequenze di istruzione, il che garan- tisce al tempo stesso il controllo della qualità. 7 Ergonomia sul luogo Sono in grado di realizzare una postazione di lavoro ergono- B C3 4.1 di lavoro mica secondo diverse modalità e di mostrare all’apprendista come utilizzare le risorse a sua disposizione secondo prin- cipi ecologici. Al contempo, so illustrare all’apprendista le di- sposizioni che lo riguardano in merito alla sicurezza sul la- voro. 8 Documentazione d’ap- Sono in grado di invitare l’apprendista a documentare in B C3 2.2, I, C prendimento forma scritta e/o elettronica i suoi progressi nell’apprendi- 3.1 mento (stilando una sorta di rapporto di formazione) e con- trollo regolarmente la documentazione d’apprendimento. 9 Elementi della proce- Sono in grado di spiegare gli elementi della procedura di qua- B C3 3.1 dura di qualificazione lificazione aziendale, di preparare l’apprendista ad affrontare tale impegno e di accompagnarlo attraverso misure di svi- luppo / sostegno mirate nonché di incoraggiarlo nel caso in cui manifesti paura degli esami o sintomi di stress. 10 Allestimento di una si- So spiegare il senso e lo scopo di una situazione di apprendi- B C3 3.1 Q, C, I tuazione di apprendi- mento e di lavoro (SAL) e sono in grado di allestirla in modo mento e di lavoro sensato nonché nel rispetto dei termini e delle formalità sta- biliti dalle direttive interne ed esterne. In occasione di un col- loquio, so spiegare al mio apprendista in modo chiaro e tra- sparente la prestazione che mi aspetto da lui. 11 Esecuzione / valuta- Sulla base della mia SAL sono in grado di osservare e valu- B C6 3.1 Q, C zione di una situa- tare la prestazione e il comportamento dell’apprendista, di in- zione di apprendi- dividuare eventuali divergenze dalle aspettative comunicate mento e di lavoro e di mostrargliele direttamente in un’ottica costruttiva, su base continua e in occasione di colloqui intermedi e finali. So discutere con l’apprendista in merito ai punti chiave per il suo sviluppo nonché indicarli per iscritto. 12 Basi della comunicazi- Sono in grado di applicare le base della comunicazione non- B, A C3 1.1 C one ché illustrare le relative sfide 13 Cultura della comuni- Sono in grado di promuovere una cultura della comunica- B, A C3 1.1 C cazione aperta zione aperta fornendo un feedback costruttivo al mio appren- dista, ascoltandolo attivamente nonché ricevendo io stesso alcuni commenti. In questo contesto so applicare le nozioni derivanti dai vari modelli di comunicazione. 14 Conduzione di collo- Sono in grado di condurre colloqui strutturati e di comuni- B, A C3 1.1 C qui care le mie riflessioni all’apprendista in modo chiaro, mirato, costruttivo e comprensibile. Pagina 12 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 15 Comportamento di Sono in grado di condurre e accompagnare il mio apprendi- B, A C3 1.1, C conduzione sta in modo consono alla situazione nonché di incoraggiarlo 3.1 proponendo condizioni quadro motivanti. So illustrare le op- portunità e i rischi legati al mio comportamento di condu- zione. 16 Ambiti conflittuali Sono in grado di indicare gli ambiti conflittuali in cui si trova A C6 1.1, dell’apprendista l’apprendista (ad es. scuola professionale, azienda, famiglia, 4.2 tempo libero ecc.). Questo mi permette di trarre le conclu- sioni necessarie che contribuiscono a una collaborazione co- struttiva. In tal modo riesco a creare una base di fiducia e a rafforzare la sicurezza in se stesso dell’apprendista, il che lo aiuta a socializzare. 17 Riconoscimento delle Sono in grado di riconoscere le difficoltà, le dipendenze non- A C3 4.2 difficoltà ché i segnali che indicano un comportamento di malattia dell’apprendista. So reagire in modo conforme al mio ruolo e rivolgermi a centri di consulenza interni / esterni. 18 Gestione di situazioni Sono in grado di osservare le situazioni conflittuali in modo A C3 4.2 conflittuali sistematico e differenziato, di elencare i possibili elementi che fanno sorgere tali conflitti nel contesto della formazione professionale nonché di applicare le strategie per controllarli ed eliminarli. 19 Limiti propri Sono in grado di riconoscere problemi comuni legati all’ado- A C3 4.2 lescenza, al sesso cui appartiene la persona e ad aspetti so- cioculturali e multiculturali nonché i limiti della mia compe- tenza e so introdurre misure adeguate nell’interesse dell’ap- prendista. 20 Scelta della professi- Sono in grado di illustrare come avviene la scelta di una pro- T C2 3.1, one fessione nonché le offerte, le possibilità e le piattaforme di 4.1 informazione dei centri di consulenza professionale coinvolti in tale processo. 21 Reclutamento Sono in grado di analizzare i dossier di candidatura degli stu- T C5 3.1, denti e di reclutare, attraverso diversi strumenti, futuri ap- 4.2 prendisti sulla base dei requisiti dell’azienda nonché della professione. So seguire l’andamento del mercato dei posti di tirocinio e reagire tempestivamente a nuovi trend attraverso misure adeguate. 22 Requisiti legali Sono in grado di illustrare i requisiti legali dell’assunzione di T C2 4.1 apprendisti, di ricercare le informazioni rilevanti in merito alle condizioni quadro previste per la conclusione del contratto di tirocinio, al periodo di prova, alla riduzione / al prolunga- mento del periodo di tirocinio ecc. nonché di elencare i diritti e gli obblighi delle parti coinvolte per tutta la durata del tiroci- nio. Pagina 13 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 23 Pianificazione della Sono in grado di pianificare la formazione aziendale dell’ap- T C3 2.1 formazione aziendale prendista in accordo con gli altri luoghi di apprendimento per quanto riguarda sia le tempistiche che i contenuti. In questo modo posso garantire che vengano applicati / rispettati nel contesto aziendale i requisiti posti dalla documentazione di base prestabilita (documentazione d’apprendimento e delle prestazioni DAP o programma quadro BEM), che si basa sui relativi piani di formazione e sulle relative ordinanze in mate- ria di formazione. 24 Processo di cambia- Sono in grado di illustrare lo svolgimento del processo di U C3 1.1 I, C mento cambiamento e di valutare la mia prestazione in tale conte- sto. So indicare le possibili paure e sfide (ad es. resistenze) con cui potrebbero confrontarsi gli apprendisti in un pro- cesso di cambiamento e fornire loro un sostegno positivo. 25 Sequenze di formazi- Sono in grado di utilizzare le principali applicazioni di cui U C3 2.2 P, I one digitale fanno uso gli apprendisti e di spiegare in quali situazioni è opportuno ricorrere a «Il mio dossier». So arricchire opportu- namente le mie sequenze di formazione sul posto di lavoro con elementi digitali (ad es. utilizzo di applicazioni, tablet, strumenti multimediali, eBook ecc.). Pagina 14 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 3. PAB: CURRICULUM DIE MODULI 3.1 CONTENUTO DEL MODULO PAB BASIC Discrizione del modulo Questo modulo trasmette tutti i contenuti e le competenze rilevanti per garantire un accompagnamento e una formazione professionale ed efficiente dell’apprendista sul posto di lavoro. Argomenti – Ruolo del formatore in azienda di tirocinio – Compiti del formatore in azienda di tirocinio – Piano di formazione – Tre luoghi di apprendimento – Funzioni CYPnet – Documentazione di base della formazione aziendale incl. documentazione d’apprendimento – Procedura di qualificazione – Approfondimento della situazione di apprendimento e di lavoro (SAL) – Metodi d’insegnamento e d’apprendimento (incl. modello ARIVA (ORIEV)) – Fondamenti per rapportarsi con gli adolescenti (conduzione, motivazione e comunicazione) Condizioni preliminari Nessuna Durata Fase di preparazione: 6 ore di studio (a seconda della propria esperienza) Corso di presenza 1: 1 giorno (equivalente a 8 ore di studio) Fase di preparazione: 6 ore di studio (a seconda della propria esperienza) Corso di presenza 2: 1 giorno (equivalente a 8 ore di studio) Fase di rielaborazione: 12 ore di studio (a seconda della propria esperienza) Preparazione Svolgimento dell’incarico di preparazione: lettura dei capitoli indicati in CYPedia e della documentazione di base, elaborazione degli incarichi. Rielaborazione Svolgimento dell’incarico di rielaborazione: lettura degli articoli supplementari ed elaborazione degli incarichi. Pagina 15 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Attestato di frequenza L’attestato di frequenza «Formatore in azienda di tirocinio Banca Basic» è rilasciato dopo aver frequentato il corso di presenza della durata di due giorni e aver svolto tutti gli incarichi di preparazione e di rielaborazione. CYP si riserva il diritto di non rilasciare alcun atte- stato di frequenza se gli incarichi di preparazione e di rielaborazione non sono stati svolti. Esami Nessuno Ore di studio / crediti Dopo aver completato le fasi di preparazione e di rielaborazione e aver frequentato il corso di presenza della durata di due giorni, il par- tecipante accumula 40 ore di studio, che equivalgono a 20 crediti. Controllo delle competenze per il diploma SEFRI di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» (100 ore di studio) Per raggiungere il totale di 100 ore di studio (ovvero 50 crediti assegnati da CYP) richiesto dalla SEFRI occorre inoltre completare i mo- duli Advanced e Top (20 ore di studio ciascuno) nonché elaborare per iscritto il controllo delle competenze (20 ore di studio). Capacità parziali formatore di pratica Questo modulo tratta le capacità parziali 1-15. Per i dettagli, vedere il capitolo 2.2 «Panoramica delle capacità parziali dell'istruttore di pratica», pagina 10 e seguenti. Pagina 16 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 3.2 CONTENUTO DEL MODULO ALUM PAB BASIC ALUMNI Discrizione del modulo Questo modulo trasmette tutti i contenuti e le competenze rilevanti per garantire un accompagnamento e una formazione professionale ed efficiente dell’apprendista sul posto di lavoro. Il modulo si basa sulle esperienze personali maturate durante il tirocinio presso la banca (on the job) e presso CYP (off the job) e tratta determinati temi analizzando solo alcuni aspetti specifici, dal punto di vista del formatore in azienda. Argomenti – Ruolo del formatore in azienda di tirocinio – Compiti del formatore in azienda di tirocinio – Piano di formazione – Tre luoghi di apprendimento – Funzioni CYPnet – Documentazione di base della formazione aziendale incl. documentazione d’apprendimento – Procedura di qualificazione – Approfondimento della situazione di apprendimento e di lavoro (SAL) – Metodi d’insegnamento e d’apprendimento (incl. modello ARIVA (ORIEV)) – Fondamenti per rapportarsi con gli adolescenti (conduzione, motivazione e comunicazione) Condizioni preliminari Conclusione del tirocinio di Impiegata/Impiegato di commercio ramo banca presso CYP Durata Fase di preparazione: 6 ore di studio Corso di presenza: 1 giorno (equivalente a 8 ore di studio) Fase di rielaborazione: 6 ore di studio Preparazione Svolgimento dell’incarico di preparazione: lettura dei capitoli indicati in CYPedia e della documentazione di base, elaborazione degli incarichi. Rielaborazione Svolgimento dell’incarico di rielaborazione: lettura degli articoli supplementari ed elaborazione degli incarichi. Attestato di frequenza CYP rilascia l’attestato di frequenza «Formatore di pratica Banca Basic Alumni» dopo aver frequentato la giornata di presenza e aver svolto tutti gli incarichi di preparazione e di elaborazione. CYP si riserva il diritto di non rilasciare alcun attestato di frequenza se gli incarichi di preparazione e di rielaborazione non sono stati svolti. Esame Pagina 17 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Nessuno Ore di studio / crediti Dopo aver completato le fasi di preparazione e di rielaborazione e aver frequentato il corso di presenza, il partecipante accumula 20 ore di studio, che equivalgono a 10 crediti. Controllo delle competenze per il diploma SEFRI di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» (100 ore di studio) Per raggiungere il totale di 100 ore di studio (ovvero 50 crediti assegnati da CYP) richiesto dalla SEFRI occorre inoltre:completare i mo- duli Advanced e Top (20 ore di studio ciascuno) oppure elaborare per iscritto due controlli delle competenze20 ore di studio ciascuno). Capacità parziali formatore di pratica Questo modulo tratta le capacità parziali 1-15. Per i dettagli, vedere il capitolo 2.2 «Panoramica delle capacità parziali dell'istruttore di pratica», pagina 10 e seguenti Pagina 18 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 3.3 CONTENUTO DEL MODULO PAB ADVANCED Discrizione del modulo Questo modulo tratta gli aspetti dello sviluppo psicologico e le sfide dell’età giovanile. Nel contempo si approfondisce la conduzione di colloqui difficili, analizzando anche il tema della gestione dei conflitti. Argomenti – Aspetti dello sviluppo psicologico nell’età giovanile – Reazioni degli adolescenti – Situazioni difficili con gli adolescenti – Conduzione di colloqui difficili – Gestione dei conflitti Condizioni preliminari Modulo rivolto a collaboratori di banche e istituzioni affini che si occupano di formare gli apprendisti sul posto di lavoro e hanno com- pletato con successo il livello Basic (o una formazione equivalente interna alla banca). Per frequentarlo, è opportuno aver maturato almeno 6 mesi di esperienza pratica. Durata Fase di preparazione: 6 ore di studio (a seconda della propria esperienza) Corso di presenza: 1 giorno (equivalente a 8 ore di studio) Fase di rielaborazione: 6 ore di studio (a seconda della propria esperienza) Preparazione Svolgimento dell’incarico di rielaborazione: lettura di articoli, raccolta / presentazione di situazioni difficili vissute personalmente e delle proprie aspettative. Rielaborazione Svolgimento dell’incarico di rielaborazione: lettura degli articoli supplementari ed elaborazione degli incarichi. Attestato di frequenza CYP rilascia l’attestato di frequenza «Formatore in azienda di tirocinio Banca Advanced» dopo aver frequentato la giornata di presenza e aver svolto tutti gli incarichi di preparazione e di elaborazione. CYP si riserva il diritto di non rilasciare alcun attestato di frequenza se gli incarichi di preparazione e di rielaborazione non sono stati svolti. Esame Nessuno Pagina 19 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Ore di studio / crediti Dopo aver completato le fasi di preparazione e di rielaborazione e aver frequentato il corso di presenza, il partecipante accumula 20 ore di studio, che equivalgono a 10 crediti. Controllo delle competenze per il diploma SEFRI di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» (100 ore di studio) Per raggiungere il totale di 100 ore di studio (ovvero 50 crediti assegnati da CYP) richiesto dalla SEFRI occorre inoltre completare i mo- duli Basic (40 ore di studio) e Top (20 ore di studio) nonché elaborare per iscritto il controllo delle competenze (20 ore di studio). Se al livello Basic è stato frequentato un modulo con una sola giornata di presenza, le ore di studio mancanti devono essere compensate effettuando un controllo delle competenze supplementare. Capacità parziali formatore di pratica Questo modulo tratta le capacità parziali 1-3 e 12-19. Per i dettagli, vedere il capitolo 2.2 «Panoramica delle capacità parziali dell'istrut- tore di pratica», pagina 10 e seguenti Pagina 20 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 3.4 MODULO PAB TOP Discrizione del modulo I partecipanti fanno ancora un passo avanti e si occupano sul come reclutare gli apprendisti, assumerli nel rispetto delle condizioni quadro legali e accompagnarli nel processo di apprendimento. Argomenti – Fasi del processo di reclutamento – Scelta della professione – Preselezione – Analisi del dossier di candidatura – Procedura di selezione – Colloquio di presentazione – Condizioni quadro legali (alla conclusione e allo scioglimento del contratto di tirocinio, nonché durante il periodo della formazione) Condizioni preliminari Completamento dei moduli Basic o Basic Alumni e Advanced (o corso analogo interno alla banca). Consiglio: almeno 1 anno di esperienza in veste di maestro di tirocinio. Durata Fase di preparazione: 6 ore di studio (a seconda della propria esperienza) Corso di presenza: 1 giorno (equivalente a 8 ore di studio) Fase di rielaborazione: 6 ore di studio (a seconda della propria esperienza) Preparazione Svolgimento dell’incarico di preparazione: lettura dei capitoli indicati nel manuale destinato ai maestri di pratica, elaborazione degli incarichi. Rielaborazione Svolgimento dell’incarico di rielaborazione: lettura dei capitoli indicati nel manuale destinato ai maestri di pratica e degli articoli supple- mentari, elaborazione degli incarichi. Attestato di frequenza CYP rilascia l’attestato di frequenza «Formatore in azienda Banca Top» dopo aver frequentato la giornata di presenza e aver svolto tutti gli incarichi di preparazione e di elaborazione. CYP si riserva il diritto di non rilasciare alcun attestato di frequenza se gli incarichi di preparazione e di rielaborazione non sono stati svolti. Esame Nessuno Pagina 21 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Ore di studio / crediti Dopo aver completato le fasi di preparazione e di rielaborazione e aver frequentato il corso di presenza, il partecipante accumula 20 ore di studio, che equivalgono a 10 crediti. Controllo delle competenze per il diploma SEFRI di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» (100 ore di studio) Per raggiungere il totale di 100 ore di studio (ovvero 50 crediti assegnati da CYP) richiesto dalla SEFRI occorre inoltre completare i mo- duli Basic (40 ore di studio) e Advanced (20 ore di studio) nonché elaborare per iscritto il controllo delle competenze (20 ore di studio). Se al livello Basic è stato frequentato un modulo con una sola giornata di presenza, le ore di studio mancanti devono essere compen- sate effettuando un controllo delle competenze supplementare. . Capacità parziali formatore di pratica Questo modulo tratta le capacità parziali 3, 20,21,22 e 23. Per i dettagli, vedere il capitolo 2.2 «Panoramica delle capacità parziali dell'i- struttore di pratica», pagina 10 e seguenti Pagina 22 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 4. PAB: OFFERTA UPGRADE 4.1 MODULO COMMUNICATION TRAINING Discrizione del modulo Sperimentare e sviluppare ulteriormente la propria capacità comunicativa e riflettere a tale riguardo. Attraverso vari esercizi i parteci- panti apprendono nozioni preziose, che potranno poi trasporre nelle interazioni quotidiane con gli apprendisti ad essi affidati. Argomenti – La mia comunicazione – Il mio comportamento – Sensibilizzazione verso una comunicazione orientata alle esigenze – Il mio effetto – Sperimentare le mie capacità Condizioni preliminari Conclusione del modulo Basic, Basic Alumni o corso di base per formatori di pratica Credit Suisse. Inoltre, è opportuno aver maturato almeno 6 mesi di esperienza pratica. Può anche essere considerato quale offerta di aggiornamento per formatori esperti. Durata Fase di preparazione: 6 ore Corso di presenza: 1 giorno (equivalente a 8 ore di studio) Fase di rielaborazione: 6 ore Preparazione Svolgimento dell’incarico di preparazione: lettura di articoli, raccolta / presentazione di situazioni difficili vissute personalmente e delle proprie aspettative. Rielaborazione Svolgimento dell’incarico di rielaborazione: lettura dei capitoli indicati nel manuale destinato ai formatori di pratica, articoli supplemen- tari ed elaborazione degli incarichi. Attestato di frequenza CYP rilascia l’attestato di frequenza «Formatore in azienda di tirocinio Banca Communication Training» dopo aver frequentato la gior- nata di presenza e aver svolto tutti gli incarichi di preparazione e di elaborazione. CYP si riserva il diritto di non rilasciare alcun attestato di frequenza se gli incarichi di preparazione e di rielaborazione non siano stati svolti. Esame Nessuno Pagina 23 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Ore di studio / crediti Dopo aver frequentato il corso di presenza, il partecipante accumula circa 8,5 ore di studio, che equivalgono a 4 crediti. Controllo delle competenze per il diploma SEFRI di «Formatore/trice attivo/a in aziende di tirocinio» (100 ore di studio) Per raggiungere il totale di 100 ore di studio (ovvero 50 crediti assegnati da CYP) richiesto dalla SEFRI occorre completare i moduli Basic (40 ore di studio), Advanced (20 ore di studio) e Top (20 ore di studio) nonché elaborare per iscritto il controllo delle competenze (20 ore di studio). Se al livello Basic è stato frequentato un modulo con una sola giornata di presenza, le ore di studio mancanti devono essere compensate effettuando un controllo delle competenze supplementare. Capacità parziali formatore di pratica Questo modulo tratta le capacità parziali seguenti (per ulteriori dettagli vedere il capitolo 2.2 «Panoramica delle capacità parziali dell'i- struttore di pratica», pagina 10 e seguenti) – N° 1 «Effetto e comportamento propri» – N° 2 «Riflessione sulla competenza da formatore in azienda di tirocinio» – N° 12 «Basi della comunicazione» – N° 13 «Cultura della comunicazione aperta» – N° 14 «Conduzione di colloqui» Pagina 24 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 4.2 MODULO MICROLEARNING Descrizione del modulo Nel workshop di mezza giornata imparerete come insegnare con successo usando esempi pratici. Saranno elaborati suggerimenti su come preparare e implementare in modo efficiente una sequenza di istruzione Argomenti – reparare un'istruzione in modo efficiente e attuarla in modo efficace – Presentare il sapere in modo strutturato e comprensibile – Formulare obiettivi in modo chiaro Condizioni preliminari Per i dipendenti di banche e istituzioni simili che formano giovani leve sul posto di lavoro e che hanno completato con successo il livello Basic (o una corrispondente formazione interna) e che inoltre abbiano idealmente almeno 6 mesi di esperienza pratica come formatori di pratica. Durata Fase di preparazione: 1 ora Corso di presenza: mezza giornata (equivalente a 4 ore di studio) Fase di rielaborazione: 1 ora Preparazione Svolgimento del caso propedeutico. Rielaborazione Completamento del compito di follow-up: trasferimento di pratica (pianificazione di una successiva sequenza di istruzione secondo gli input (ad es. ARIVA, PBL, ecc.) ricevuti nel workshop) e studio dei due blog sull'argomento del Connected Learning Upgrade (CLU). Attestato di frequenza CYP rilascia l’attestato di frequenza dopo aver presenziato alla giornata di presenza e aver svolto tutti gli incarichi di preparazione e di elaborazione. CYP si riserva il diritto di non rilasciare alcun attestato di frequenza se gli incarichi di preparazione e di rielaborazione non fossero stati svolti. Esame Nessuno Ore di studio / Crediti Dopo lo svolgimento del modulo (completo)il partecipante accumula 4 ore di studio, che equivalgono a 2 crediti. Pagina 25 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 4.3 VISITA DI UN CORSO DI PRESENZA Descrizione del modulo Sperimentare come si svolge l’apprendimento digitale internamente ad un corso in presenza o virtualmente, e sperimentate come gli studenti sviluppano efficacemente le loro competenze professionali e metodologiche. Argomenti Sperimentare dal vivo come vengono utilizzati concretamente i media digitali durante le lezioni Conoscere le ragioni alla base dell’utilizzo dei media digitali Analizzare vantaggi e svantaggi legati all’utilizzo dei media digitali Conoscere i fattori critici di successo Condizioni preliminari Nessuna Durata Fase di preparazione: nessuna Corso di presenza: 2 ore Fase di rielaborazione: nessuna Preparazione Nessuna Rielaborazione Nessuna Attestato di frequenza Nessuno Esame Nessuno Capacità parziali formatore di pratica Questo modulo tratta le capacità parziali 2 e 3 (per ulteriori dettagli vedere il capitolo 2.2 «Panoramica delle capacità parziali dell'istrut- tore di pratica», pagina 10 e seguenti) Pagina 26 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica 4.4 WORKSHOP PAB «FIDUCIA IN SÈ STESSI, AUTO-ORGANIZZAZIONE E AUTODISCIPLINA» Descrizione del modulo Imparare di più in merito ai bisogni fondamentali e sulle motivazioni delle persone. Imparare come usare la propria subcoscienza per sviluppare l’autogestione e quella dei propri studenti. Imparare di più sui bisogni e le motivazioni principali delle persone. Con questa conoscenza, sarete in grado di indirizzare e sostenere i vostri studenti in modo più efficace. Sapevate come il subconscio influenza il raggiungimento degli obiettivi? Imparerete come usare il subconscio per sviluppare ulteriormente la vostra autogestione e quella dei giovani in formazione. Argomenti – Bisogni fondamentali e motivazioni dei giovani in formazione – Autogestione (modello Rubicon) – Obiettivi del motto e piani if-then – Autogestione: consigli e app Condizioni preliminari Per i dipendenti delle banche e istituzioni simili che formano i giovani sul posto di lavoro e che hanno completato con successo il Livello Base (o una formazione equivalente all'interno della banca). Inoltre, sono idealmente richiesti almeno 6 mesi di esperienza pratica. Nessuno Durata Fase di preparazione: 1 ora di studio Corso di presenza: 0,5 giorni (corrisponde a 4 ore di studio) Fase di rielaborazione: 1 ora di studio Preparazione Completamento del compito di preparazione inclusa la lettura di due testi Rielaborazione Completamento del compito di riepilogo Attestato di frequenza CYP rilascia l’attestato di frequenza dopo avere frequentato la giornata di presenza e avere svolto tutti gli incarichi di preparazione e di elaborazione. CYP si riserva il diritto di non rilasciare alcun attestato di frequenza se gli incarichi di preparazione e di rielaborazione non fossero stato svolti. Esami Nessuno Pagina 27 / 31
Piano di formazione – Formatore in azienda / formatore di pratica Ore di studio / crediti Al completamento con successo del modulo di mezza giornata, il partecipante accumula 4 ore di studio, rispettivamente di 2 crediti Controllo delle competenze per il diploma SEFRI «Formatrice/tore attivi in aziende di tirocinio» (100 ore di studio) Solo dopo aver completato i moduli Basic (40 ore di apprendimento) e Advanced (20 ore di apprendimento) e aver elaborato per iscritto il controllo delle competenze (20 ore di apprendimento), le 100 ore di apprendimento richieste dalla SEFRI (o 50 crediti da CYP) sono completamente coperte. Quando il modulo Alumni Basic è stato frequentato al livello base, le ore di apprendimento mancanti devono essere compensate effettuando un controllo delle competenze supplementare. Pagina 28 / 31
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