Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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NUMERO 2 - serie V - anno XXVII 21 GENNAIO 2022
Cronache
DA PALAZZO CISTERNA
IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966
PNRR: RIGENERAZIONE,
RILANCIO ECONOMICO,
RICUCITURA SOCIALE
Resistenza, medaglia Venerdì dal Sindaco, Le iniziative
d'oro al valor civile a tappa a per il Giorno
Condove Montaldo Torinese della Memoria
Sommario
PRIMO PIANO VIABILITÀ
PNRR, 233 milioni per il territorio 3 Nuovo ponte a Virle sul torrente Oitana 27
Un vicesindaco sull’astronave
di Città metropolitana 7 RESTAURI DA SCOPRIRE
ATO3, Loredana Devietti confermata 8 Nuova vita per il teatrino di Cumiana 29
VENERDÌ DAL SINDACO SEI ITINERARI LIBERTY
Barbarossa e Napoleone Itinerario due 31
tra storia e leggenda 9 Venaria Reale 32
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI EVENTI
27 gennaio giorno della memoria 11 Riti alpini in Val di Susa 33
Resistenza, medaglia d’oro a Condove 14 Museo Pietro Micca, 450 anni del Pastiss 35
Luigi: paesaggi sensibili 17 Otto spettacoli a Lo Scatolino 38
ALCOTRA: cooperazione TORINOSCIENZA
transfrontaliera 18 GiovedìScienza, aperto il bando 40
Stop alla plastica monouso 19
Consiglieri metropolitani plastic free 20
Efficienza idrica CWC 22
Connettere l'ambiente 23
In Piemonte ritorna Sentiero Verde 26
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Questa settimana per la categoria Animali è stata selezionata la fotografia di Stefano Popolo di Torino:
"La vedetta".
Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone,
Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo
Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Edoardo Benazzo, Marco
Canone Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it
2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
PNRR, 233 milioni per il territorio
Lo Russo: "rigenerazione, rilancio economico, ricucitura sociale"
S
uperano i 120 milioni di non compreso nel capoluogo. requisiti devono essere rispet-
euro le risorse assegnate “I tempi sono stretti, ma il la- tati: i progetti integrati di ri-
al territorio metropoli- voro non ci spaventa: il con- generazione urbana dovranno
tano di Torino dal PNRR, fronto con i Comuni, le Unioni avere un importo minimo di
il piano nazionale di ripresa e di Comuni, le Unioni montane 50 milioni di euro a pena di
resilienza, che saranno erogati è alla base delle decisioni che inammissibilità.
da quest'anno e fino al 2026. la Città metropolitana di To- “Siamo consapevoli della diffi-
Un budget importante, cui si rino dovrà inviare al Governo coltà di aggregare su una linea
affiancano altri 113 milioni di tra due mesi, entro il 16 mar- progettuale unica realtà locali
euro destinati solo al capoluo- zo” aggiunge Lo Russo. piccole e piccolissime, anche
go Torino. “Chiediamo ai colleghi sindaci non confinanti tra loro. Tut-
"In tutto 233 milioni destinati del territorio un grande sforzo tavia dopo anni di tagli e sa-
alla rigenerazione, al rilancio e la massima unità d’intenti: crifici, ora c’è l’opportunità di
economico, alla ricucitura so- entro il 26 gennaio aspettiamo creare valore e non possiamo
ciale: un'occasione unica per dagli Enti locali del territorio perderla. Siamo convinti che la
il rilancio di tutto il Piemonte proposte di progetti con un ripresa del territorio metropo-
dalla quale dovremo trarre il valore minimo di 5 milioni di litano di Torino passi attraver-
massimo vantaggio”, commen- euro ciascuno, affinché la Cit- so la rimozione delle situazio-
ta il sindaco metropolitano tà metropolitana possa com- ni di degrado urbanistico e di
Stefano lo Russo che martedì porre due grandi interventi di emarginazione sociale, cultu-
18 gennaio ha firmato uffi- valore pari almeno a 50 milio- rale ed economica” conclude il
cialmente il decreto nel qua- ni di euro che saranno finan- sindaco Lo Russo.
le sono indicati i termini e le ziati”. Nel decreto, si sottolinea che
tempistiche del finanziamento Le regole che arrivano da Roma le parole chiave inclusione e
per la parte del vasto territorio sono chiare, le prescrizioni e i coesione saranno declinate
ELENCO COMUNI CON INDICE IVSM SUPERIORE AL 97,61
Elenco Comuni_indice IVSM
Elenco Comuni_indice IVSM Elenco Comuni_indice IVSM
Elenco Comuni con indice IVSM al di sopra di 97,61
totale
50 Fiano 12,04 2.635 3 218,83 97,754 102 Rueglio 15,10 784 3 51,92 100,711
densità della
Denominazione enti superficie kmq popolazione Indice Urban. IVSM 51 Fiorano Canavese 4,35 763 2 175,58 98,472 103 Salassa 4,95 1.843 3 372,18 98,338
popolazione
residente
52 Forno Canavese 16,50 3.307 2 200,42 99,306 104 Salbertrand 38,32 625 3 16,31 98,430
1 Airasca 15,74 3.598 3 228,60 98,573
53 Frassinetto 24,82 265 3 10,68 100,676 105 Salerano Canavese 2,10 468 2 222,50 99,040
2 Ala di Stura 46,33 441 3 9,52 98,260
54 Front 10,95 1.658 3 151,44 98,706 106 Salza di Pinerolo 15,89 75 3 4,72 99,999
3 Alpignano 11,92 16.945 2 1.421,64 98,030
55 Gassino Torinese 20,51 9.377 2 457,17 97,647 107 San Colombano Belmonte 3,38 339 3 100,27 98,694
4 Avigliana 23,22 12.611 2 543,17 97,679
56 Giaveno 71,74 16.257 2 226,62 98,486 108 San Francesco al Campo 14,98 4.834 2 322,71 97,634
5 Azeglio 9,96 1.244 3 124,89 99,006
57 Gravere 18,99 673 3 35,45 100,437 109 San Gillio 15,86 3.101 2 195,50 98,230
6 Bairo 7,09 797 3 112,48 99,754
58 Ingria 14,75 45 3 3,05 100,315 110 San Giorgio Canavese 8,89 2.556 3 287,62 97,720
7 Baldissero Torinese 15,41 3.601 3 233,75 99,001
59 Inverso Pinasca 8,03 700 2 87,18 97,869 111 San Giorio di Susa 20,40 978 3 47,93 98,380
8 Bardonecchia 132,20 3.148 3 23,81 98,858
60 Isolabella 4,77 380 3 79,64 98,105 112 San Giusto Canavese 19,74 3.299 3 167,15 98,370
9 Barone Canavese 3,99 578 3 144,99 98,292
61 Ivrea 30,11 23.215 2 771,07 98,897 113 San Martino Canavese 9,61 805 3 83,74 99,230
10 Bibiana 18,60 3.470 3 186,58 98,085
62 La Cassa 12,04 1.783 3 148,15 99,048 114 San Mauro Torinese 17,34 18.647 2 1.075,11 97,950
11 Borgomasino 12,37 790 3 63,86 99,102
63 Lanzo Torinese 10,29 4.945 2 480,68 97,951 115 San Raffaele Cimena 2,12 3.098 2 1.458,36 98,610
12 Borgone Susa 4,96 2.197 2 442,79 98,452
64 Leini 31,92 16.398 2 513,74 97,918 116 Sant'Ambrogio di Torino 8,37 4.684 3 559,73 98,204
13 Bruino 5,57 8.578 2 1.540,01 97,779
65 Lessolo 7,94 1.792 2 225,79 98,114 117 Sant'Antonino di Susa 9,79 4.169 2 425,65 99,177
14 Brusasco 14,36 1.482 3 103,21 100,673
66 Levone 5,39 444 3 82,36 97,733 118 Santena 16,20 10.637 2 656,67 97,649
15 Bussoleno 37,07 5.806 2 156,64 99,754
67 Locana 132,52 1.434 3 10,82 97,752 119 Sauze d'Oulx 17,31 1.082 3 62,50 100,331
16 Cafasse 10,23 3.358 2 328,21 99,357
68 Lombriasco 7,21 1.049 3 145,50 97,959 120 Scalenghe 31,68 3.263 3 103,01 98,304
17 Caluso 39,49 7.411 3 187,66 98,081
69 Luserna San Giovanni 121 Sestriere
17,74 7.262 2 409,33 98,544 25,92 921 3 35,54 105,924
18 Cambiano 14,13 6.011 2 425,36 98,527
70 Lusigliè 122 Settimo Torinese
5,26 567 3 107,83 101,273 31,45 47.006 2 1.494,60 98,288
19 Campiglione Fenile 11,09 1.339 3 120,78 98,818
71 Mercenasco 123 Settimo Vittone
12,64 1.253 3 99,14 98,374 23,26 1.541 3 66,25 98,305
20 Canischio 11,95 274 3 22,93 97,669
72 Moncalieri 47,53 56.737 2 1.193,74 98,610 124 Sparone 29,68 961 3 32,38 98,789
21 Cantoira 23,03 594 3 25,79 97,669 73 Nichelino 20,56 46.957 2 2.283,60 98,500 125 Strambinello 2,21 269 3 121,50 97,909
22 Caravino 11,54 906 3 78,53 97,696 74 Novalesa 28,55 528 3 18,49 100,425 126 Susa 10,99 6.174 2 561,89 99,672
23 Carema 10,26 765 3 74,58 98,476 75 Oglianico 6,30 1.455 2 230,84 98,093 127 Tavagnasco 8,68 771 3 88,88 98,566
24 Carignano 50,68 9.224 2 182,01 97,835 76 Orbassano 22,21 23.284 2 1.048,46 97,789 128 Torino 130,06 857.910 1 6.596,04 99,740
25 Carmagnola 95,71 28.485 2 297,60 98,723 77 Oulx 99,79 3.319 3 33,26 97,625 129 Torre Pellice 21,10 4.497 2 213,15 99,310
26 Caselette 14,31 3.022 2 211,13 99,613 78 Pancalieri 15,89 2.038 3 128,27 99,320 130 Trana 16,41 3.809 2 232,17 97,730
27 Castagneto Po 11,47 1.748 3 152,36 98,213 79 Pecetto Torinese 9,17 4.083 3 445,11 98,798 131 Traves 10,45 528 3 50,51 99,914
28 Castellamonte 38,71 9.842 2 254,27 98,160 80 Perosa Canavese 4,71 526 3 111,72 99,335 132 Usseaux 37,97 189 3 4,98 98,134
29 Cavagnolo 12,33 2.288 3 185,59 98,484 81 Perrero 63,18 626 3 9,91 99,310 133 Usseglio 98,54 200 3 2,03 98,876
30 Cesana Torinese 121,70 951 3 7,81 99,145 82 Pinerolo 50,34 35.695 2 709,11 98,838 134 Vaie 7,23 1.414 2 195,60 98,718
31 Chialamberto 35,45 356 3 10,04 97,724 83 Pino Torinese 21,82 8.413 2 385,57 99,347 135 Val della Torre 36,53 3.964 3 108,53 97,700
32 Chianocco 18,61 1.595 3 85,69 97,939 84 Piscina 9,90 3.364 3 339,68 98,674 136 Val di Chy 13,83 1.283 3 92,77 100,120
33 Chieri 54,20 36.413 2 671,86 98,560 85 Poirino 75,62 10.153 3 134,27 98,776 137 Valchiusa (Meugliano, Trausella, 49,62 1.030 3 20,76 99,700
34 Chiusa di San Michele 5,92 1.598 2 270,09 98,069 86 Pomaretto 8,56 993 3 115,99 98,755 138 Valgioie 9,12 915 3 100,33 99,058
35 Chivasso 51,24 26.730 2 521,69 98,374 87 Pont Canavese 19,06 3.210 3 168,41 99,693 139 Vallo Torinese 6,08 795 3 130,77 97,703
36 Cinzano 6,20 326 3 52,61 104,740 88 Pragelato 89,20 751 3 8,42 99,095 140 Valperga 11,91 3.025 2 254,00 97,805
37 Ciriè 17,73 18.244 2 1.028,82 97,791 89 Pralormo 29,85 1.892 3 63,39 98,181 141 Venaus 20,44 883 3 43,19 98,280
38 Claviere 2,69 198 3 73,68 103,648 90 Pratiglione 7,88 480 3 60,91 98,637 142 Verolengo 29,49 4.832 3 163,86 98,523
39 Coassolo Torinese 27,88 1.488 3 53,37 97,720 91 Rivalta di Torino 35,83 19.978 2 557,55 98,380 143 Verrua Savoia 31,94 1.384 3 43,33 97,841
40 Collegno 18,10 49.539 2 2.737,07 97,680 92 Rivara 12,58 2.519 2 200,18 97,614 144 Vestignè 12,07 802 3 66,45 98,469
41 Colleretto Giacosa 4,59 585 3 127,47 98,975 93 Rivarolo Canavese 32,25 12.501 2 387,68 98,689 145 Vidracco 2,97 510 3 171,85 98,762
42 Condove 71,11 4.489 2 63,12 98,862 94 Rivarossa 10,87 1.571 3 144,48 98,632 146 Villafranca Piemonte 50,79 4.593 3 90,44 98,166
43 Corio 41,49 3.169 3 76,38 98,126 95 Rivoli 29,50 47.597 2 1.613,47 97,842 147 Villanova Canavese 4,03 1.213 2 300,95 99,284
44 Cossano Canavese 3,24 464 3 143,28 100,365 96 Roletto 9,70 2.010 2 207,13 98,783 148 Villar Focchiardo 5,71 1.939 2 339,78 98,277
45 Cuceglio 6,87 954 3 138,85 97,775 97 Romano Canavese 11,21 2.657 2 237,01 97,959 149 Villar Pellice 11,41 1.061 3 93,00 97,736
46 Cuorgnè 19,31 9.614 2 497,79 99,997 98 Ronco Canavese 96,27 297 3 3,09 98,914 150 Villar Perosa 25,69 3.998 2 155,64 98,719
47 Druento 27,54 8.909 2 323,50 97,704 99 Rondissone 10,69 1.859 3 173,94 98,699 151 Villastellone 19,88 4.613 3 232,08 98,553
48 Favria 14,85 5.154 2 347,07 99,354 100 Rosta 59,37 4.925 2 82,95 97,840 152 Volpiano 32,46 15.386 2 473,96 97,926
49 Feletto 7,89 2.206 2 279,48 99,993 101 Rubiana 26,94 2.368 2 87,91 97,792 153 Volvera 20,98 8.555 2 407,72 98,070
Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano
attraverso l’eliminazione delle valenza sociale e territoriale bana insiste sul territorio di un
barriere di genere, fisiche, cul- che vedano protagonisti i Co- singolo Comune oppure sia su-
turali, formative e di contesto muni nell’area metropolitana periore a 97,61, se il Progetto
socio economico oltre che in- dove le condizioni di disagio di Rigenerazione Urbana insi-
frastrutturale, che impedisco- sociale e di vulnerabilità sono ste sul territorio di più Comu-
no la piena partecipazione di più diffuse. ni dell’area metropolitana; nel
tutta la società al processo di Tra gli altri requisiti, sarà pos- caso di interventi su più Comu-
modernizzazione e rilancio del sibile intervenire su aree ur- ni la condizione può essere al-
Paese. bane il cui l’indice IVSM* sia tresì soddisfatta come mediana
In particolare il PNRR destina superiore a 99, se il Progetto dei Comuni coinvolti dall’inter-
risorse proprio a progetti con Integrato di Rigenerazione Ur- vento.
4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
Quindi, anche i Comuni con
IVSM inferiore a 97,61 possono
presentare interventi se questi
coinvolgono più Comuni e la
mediana complessiva degli Enti
che vi partecipano è superiore
a 97,61.
Alle Sindache e ai Sindaci del territorio metropolitano *Indice ISVM
Oggetto: PNRR 233 milioni per il territorio metropolitano È l'indice di vulnerabilità sociale e materiale
torinese (IVSM), un indicatore composito costruito
at- traverso la sintesi di sette indicatori rife-
Carissime e carissimi,
riti alle dimensioni della vulnerabilità sociale
questa mattina martedì 18 gennaio ho firmato come sindaco
e materiale ritenute più rilevanti per la for-
metropolitano il decreto per la ripartizione delle risorse
mazione di una graduatoria nazionale dei
assegnate dall’art. 21 del d.l. n.152/2021 alla Città metropolitana
di Torino a valere sulle risorse del PNRR, Piani Integrati di Comuni.
Rigenerazione Urbana - M5C2 - Investimento 2.2 e con le modalità
di partecipazione dei Comuni, singoli e associati. ITER PER LA SELEZIONE
Le risorse assegnate complessivamente ammontano a oltre DEI PROGETTI
233 milioni, di cui circa 120 milioni di euro per territorio
L'iter prevede che i Comuni,
metropolitano escluso il capoluogo Torino per il quale sono
singoli o associati e le unioni
destinati 113 milioni di euro.
Si tratta di fondi destinati alla rigenerazione, al rilancio di comuni presentino Progetti
economico, alla ricucitura sociale, una grande opportunità di Integrati di Rigenerazione Ur-
rilancio territoriale che dobbiamo tutti insieme sfruttare al bana che saranno esaminati da
meglio. una Commissione tecnica che
Le parole chiave della Missione del PNNR in oggetto sono verrà costituita appositamente.
inclusione e coesione, da declinare attraverso l’eliminazione Entro la mezzanotte del prossi-
delle barriere di genere, fisiche, culturali, formative e di contesto mo 26 gennaio dovranno esse-
socio economico oltre che infrastrutturale, che impediscono re inviate con pec all’indirizzo
la piena partecipazione di tutta la società al processo di protocollo@cert.cittametropo-
modernizzazione e rilancio del Paese. litana.torino.it proposte sinte-
In particolare questa missione specifica del PNNR destina risorse tiche (il modello a breve online
proprio a progetti con valenza sociale e territoriale che vedano sul sito di Città metropolitana
protagonisti i Comuni nell’area metropolitana dove le condizioni di Torino) con l’idea di proget-
di disagio sociale e di vulnerabilità sono più diffuse. to, l’elenco degli interventi e la
Le regole che arrivano da Roma sono chiare, le prescrizioni
loro collocazione territoriale, i
e i requisiti devono essere rispettati: i progetti integrati di
risultati attesi e un primo pro-
rigenerazione urbana dovranno avere un importo minimo di 50
spetto del budget suddiviso
milioni di euro a pena di inammissibilità.
So di chiedervi un grandissimo sforzo e la massima unità per annualità.
d’intenti: entro il 26 gennaio la Città metropolitana di Torino Dopo una prima verifica da par-
attende dagli Enti locali del territorio proposte di progetti con un te della commissione di Città
valore minimo di 5 milioni di euro ciascuno, per poter comporre metropolitana di Torino, entro
due grandi interventi di valore pari almeno a 50 milioni di euro la mezzanotte del prossimo 22
che saranno finanziati. febbraio dovrà essere inviata la
L'iter della selezione dei progetti prevede che i Comuni, proposta completa con tutti gli
singoli o associati e le Unioni di Comuni presentino Progetti allegati di dettaglio.
Integrati di Rigenerazione Urbana che saranno esaminati da Ogni Comune o unione di co-
una Commissione tecnica che verrà costituita appositamente in muni potrà presentare una sola
Città metropolitana nelle prossime ore. proposta progettuale.
Entro la mezzanotte del prossimo 26 gennaio dovranno essere L'ulteriore confronto con i
inviate con pec all’indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana. proponenti dovrà consentire
torino.it proposte sintetica (troverete il modello a brevissimo
a Città metropolitana di Tori-
online sul sito di Città metropolitana di Torino) con l’idea di
no l'invio dei Progetti Integra-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Primo Piano
progetto, l’elenco degli interventi e la loro collocazione
territoriale, i risultati attesi e un primo prospetto del budget
suddiviso per annualità.
Dopo una prima verifica da parte della commissione di Città
metropolitana di Torino, entro la mezzanotte del prossimo 22
febbraio dovrà essere inviata la proposta completa con tutti gli
allegati di dettaglio.
Ogni Comune o unione di Comuni potrà presentare una sola
proposta progettuale.
L'ulteriore confronto con i proponenti dovrà consentire a
Città metropolitana di Torino l'invio dei Progetti Integrati di
Rigenerazione Urbana al Ministero dell’Interno entro la scadenza
del 16 marzo.
Tra gli altri requisiti, sarà possibile intervenire su aree urbane il
cui indice IVSM:
- sia superiore a 99, se il Progetto Integrato di Rigenerazione
Urbana insiste sul territorio di un singolo Comune
oppure
- sia superiore a 97,61, se il Progetto di Rigenerazione Urbana
insiste sul territorio di più Comuni dell’area metropolitana; nel
caso di interventi su più Comuni la condizione può essere altresì
soddisfatta come mediana dei Comuni coinvolti dall’intervento.
Quindi, anche i Comuni con IVSM inferiore a 97,61 possono
presentare interventi se questi coinvolgono più Comuni e la
mediana complessiva degli Enti che vi partecipano è superiore
a 97,61.
In allegato trovate il testo del decreto, l'elenco dei Comuni con ti di Rigenerazione Urbana al
indice IVSN e i requisiti dettagliati.
Ministero dell’Interno entro la
La Città metropolitana è a vostra disposizione per supportarVi
scadenza del 16 marzo: le pro-
ed organizzerà già nelle prossime ore un primo confronto online
con i portavoce delle zone omogenee per sintetizzare le modalità poste selezionate saranno con-
di adesione e presentazione delle proposte. tenute in un decreto del sinda-
Grazie fin d'ora per l'impegno che dedicherete a questi progetti. co metropolitano.
Il testo del decreto con la docu-
A presto mentazione tecnica allegata è
online sul sito istituzionale
Il sindaco metropolitano www.cittametropolitana.tori-
Stefano Lo Russo no.it
Carla Gatti
PNRR: ELENCO TELEMATICO DEGLI OPERATORI ECONOMICI
Si chiama Elenco telematico degli operatori economici della Città metropolitana dhttp://www.cittametropolitana.tori-
no.it/servizi/appalti/gare.shtmli Torino ed è pubblicato online sul nostro sito istituzionale alla pagina
Si tratta di un albo aggiornato annualmente, è lo strumento che viene utilizzato per il conferimento di servizi di architet-
tura ed ingegneria attraverso procedure negoziate.
Lo strumento è a disposizione non solo della Città metropolitana ma per tutti i Comuni che richiederanno lo svolgimento
di gare su delega, in particolare sarà obbligatorio per l'iter sull'assegnazione dei fondi PNRR.
L’utilizzo di questo strumento è un'esigenza della Città metropolitana per poter avere un rilevante numero di soggetti
tra i quali garantire la rotazione, ma è anche una importante opportunità per i professionisti: l’avviso sull’aggiornamen-
to è stato inviato agli ordini professionali.
Carlo Prandi
6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
Un vicesindaco sull’astronave
di Città metropolitana
S
olo un mese fa, nel dicembre 2021, sulla vasta, coordinando il lavoro della squadra di
nostra agenzia settimanale proponevamo consiglieri delegati scelti per presidiare le più
l’intervista al primo cittadino di Condove diverse aree tematiche.
Jacopo Suppo che avevamo raggiunto per Suppo, che nel “Venerdì dal Sindaco” ci aveva
la rubrica “Venerdì dal Sindaco”. raccontato le sue idee di giovane amministratore
È passata qualche settimana e proprio lui, eletto locale per valorizzare un paese dalle forti radici
consigliere metropolitano, ha ricevuto dal sin- storiche e dalla notevole valenza ambientale e
daco Stefano Lo Russo l’incarico di vicesindaco turistica, deve ora contare sulla sua esperienza
metropolitano. di sindaco di un piccolo Comune per affrontare
Il nuovo incarico politico e amministrativo af- temi e problemi di area vasta.
fidato al primo cittadino di Condove è partico- A giudizio del sindaco Lo Russo sono proprio i
larmente importante e delicato: il vicesindaco colleghi che operano nei piccoli Comuni e debbo-
metropolitano è colui che - a titolo volontario no affrontare le più diverse tematiche ed emer-
- deve quotidianamente sovraintendere all’atti- genze, i più adatti per amministrare l’area vasta,
vità politica e amministrativa dell’Ente di area grazie alla loro esperienza di problem solver.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Primo Piano
In un’intervista radiofonica concessa subito sul territorio, dalla parte degli amministratori e
dopo la nomina a vicesindaco, Suppo ha para- dei cittadini. La Città metropolitana deve essere
gonato la Città metropolitana ad un’astronave, un Ente vicino, prossimo e amico, che guarda
ai cui comandi lui e i suoi colleghi consiglieri alle grandi sfide strategiche del futuro come il
delegati si sono trovati da un giorno all’altro. PNRR, ma anche alla concretezza quotidiana
Tutti i consiglieri possono contare sull’esperien- della manutenzione stradale, dell’edilizia scola-
za amministrativa locale e sulla formazione per- stica, degli interventi a tutela dell’ambiente e del
sonale, ma hanno l’esigenza impellente di im- territorio. Su queste partite ci giochiamo il no-
parare in fretta a manovrare nel miglior modo stro futuro e la nostra credibilità. La parole del
possibile quello che è ancora, nonostante tutte Sindaco Lo Russo di vicinanza ai piccoli Comuni
le criticità degli ultimi otto anni, un potente ap- e ai territori montani e periferici ci fanno capire
parato amministrativo e tecnico. che questa è la strada giusta, condivisa anche
Nel loro primo “giorno di scuola”, che ha coin- dalle forze politiche di minoranza, che hanno
ciso il 12 gennaio con l’insediamento del nuovo condiviso questo atteggiamento”.
Consiglio metropolitano, il sindaco Lo Russo ha Nella sua esperienza di Sindaco di un Comune
sottolineato che la sua porta e quella del vertice di 4.500 abitanti Jacopo Suppo ha imparato che
politico della Città metropolitana saranno sem- i cittadini chiedono agli amministratori locali
pre aperte per gli amministratori locali, soprat- attenzione, prossimità, vicinanza ai loro pro-
tutto per quelli dei piccoli Comuni. blemi quotidiani, come la scuola, i trasporti, la
“Sappiamo tutti che la Città metropolitana ha manutenzione delle strade e del territorio. È so-
vissuto in questi ultimi anni una fase calante. - ha prattutto a partire da quei problemi e da quelle
sottolineato dal canto suo il vicesindaco Suppo esigenze che il sindaco Lo Russo, il vicesindaco
- La Legge Delrio ha messo in difficoltà un Ente Suppo e i Consiglieri delegati intendono partire
che è figlio di una Provincia di Torino che ha una per ridare alla Città metropolitana la voce forte
storia importante ed è un Ente ancora oggi rico- e autorevole che merita di avere.
nosciuto come strategico per il nostro territorio.
Michele Fassinotti
La sfida che vogliamo raccogliere come Consi-
glio metropolitano è quella di tornare a lavorare
ATO3, Loredana Devietti confermata
L
a sindaca di Ciriè Loredana Devietti ricon-
fermata presidente di ATO3, l’Autorità
d’Ambito n. 3 Torinese, ente di governo
per la programmazione, organizzazione e
il controllo del servizio idrico integrato, costitu-
ito dall'associazione di 307 comuni della Città
metropolitana di Torino.
“È per me un onore e una grande soddisfazio-
ne ricoprire per la seconda volta questo incarico
anche perché mi dà la possibilità di dare voce
al territorio, di portare in primo piano istanze
e necessità, di far crescere e sviluppare un ente
molto importante per i nostri comuni. Ringrazio
per la fiducia tutti i colleghi amministratori con
cui ho già avuto modo di lavorare, l'assessore
della Città di Torino Chiara Foglietta e il vice-
sindaco metropolitano Jacopo Suppo per aver
voluto condividere con il territorio la mia ricon-
ferma” ha commentato.
Carlo Prandi
8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Venerdì dal sindaco
Barbarossa e Napoleone
tra storia e leggenda
L
a tappa del Venerdì dal Sindaco nelle col- paese dopo pesanti saccheggi, a cui seguirono
line del Chierese ci ha portati questa set- molti anni di lotte tra le opposte fazioni locali.
timana a Montaldo Torinese (Montàud in Successivamente Montaldo divenne prima feudo
piemontese), un Comune di 731 abitanti dei nobili chieresi Simone Balbo, poi dei Ferrero
a 18 chilometri ad est di Torino. Alcuni storici di Ormea e infine dei Cassuli di Carmagnola. In
ritengono che il toponimo Montaldo abbia avu- cima alla collina di Montaldo domina il castello,
to origine dal nome di persona germanico Aldo, menzionato per la prima volta nel 1187 in un
mentre altri lo collegano alla posizione geogra- documento in cui il Vescovo di Torino investi-
fica, da “mons altus”, cioè "monte alto”. La più va di prerogative alcuni signori locali, a condi-
antica citazione del del paese è presente in un zione che questi circondassero di mura almeno
la metà del maniero. Si tratta di un atto molto
diploma del 1159 con cui l’imperatore Federi-
importante, che costituisce un vero e proprio
co Barbarossa assegnava in feudo la “Curtem de
Statuto comunale, in cui sono definite norme di
monte alto” al Vescovo di Torino. Nel 1394 il ca- diritto civile, militare e penale.
pitano di ventura Facino Cane si impadronì del
m.fa.
A MONTALDO TORINESE L’ATTENZIONE AI GIOVANI DEL SINDACO SERGIO GAIOTTI
Come sempre, a Montaldo siamo andati per farci rac- nale, che aiutano, soprattutto i numerosi giovani mon-
contare il paese, la sua storia e la sua identità sociale taldesi, a comprendere il passato della comunità e a
ed economica dal Sindaco, Sergio Gaiotti, al secondo recuperarne le tradizioni. Montaldo è un paese legato
mandato da primo cittadino dopo aver ricoperto la ca- all’epoca napoleonica, perché nell’archivio comunale è
rica di assessore nell’amministrazione comunale tori- conservata una copia del Codice Penale napoleonico e
nese negli anni ‘80. Ad accogliere chi arriva a Montaldo il recupero del Pozzo di Napoleone ha fatto conoscere
è un monumento all’agricoltura, in cui sono rappre- il paese anche all’estero. La storia racconta che, pri-
sentati un aratro e un cavallo, che ricorda l’arrivo degli ma della battaglia di Marengo, l’allora Primo Console
immigrati dal Polesine, che nelle colline del Chierese Napoleone Bonaparte si fermò con le sue truppe in un
lavoravano come mezzadri dopo aver dovuto lasciare pianoro nei pressi di Montaldo. La leggenda aggiunge
la loro terra a causa della disastrosa alluvione del 1951. che l’acqua del pozzo fatto scavare da Napoleone per
Sergio Gaiotti è convintamente impegnato nel recu- dissetare le truppe fece guarire dalla polmonite alcuni
pero delle tradizioni culturali e storiche del paese. Nel suoi ufficiali gravemente malati. Fu l’aria salubre del
suo ufficio ci sono volumi preziosi dell’archivio comu- Chierese o l’acqua del pozzo a far guarire i militari fran-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Venerdì dal sindaco
cesi? Difficile dirlo, ma sta di fatto che, tre secoli dopo,
nella prima e più mortifera fase della pandemia Mon-
taldo Torinese non ha registrato alcun caso di Covid-19.
A Montaldo si narra anche che il nome di Chieri derivi
da una frase pronunciata da Federico Barbarossa alle
porte del paese. Dopo una scorreria in cui la vicina cit-
tà venne rasa al suolo, l’imperatore si sarebbe ferma-
to sotto una grande quercia al confine tra Montaldo e
Andezeno e, guardando la città distrutta le si sarebbe
rivolto con scherno, dicendo “Chi eri prima?”, battez-
zando di fatto il nuovo nucleo urbano che sarebbe ri-
sorto dalle macerie.
Ma, tralasciando la storia e la leggenda e tornando ai
giorni nostri, quanta passione ci vuole per fare il Sinda-
co di Montaldo Torinese? “Più che passione amore per
il proprio paese e per le cose che si fanno. - ha risposto
il Sindaco Gaiotti – In questi anni ho fatto cose che pia-
cevano a me e, quando fai una cosa che ti piace con en-
tusiasmo, finisce per piacere anche agli altri”. E qual è
il suggerimento di Gaiotti ad un giovane che intendes-
se impegnarsi nella pubblica amministrazione. “Qui in
Consiglio comunale abbiamo un ragazzo di vent’anni, a
cui riserveremo una particolare attenzione. Non basta
dire ad un giovane di fare qualcosa pur che sia. I giova-
ni vanno in qualche misura accompagnati e coinvolti.
Per questo stiamo operando per aprire una biblioteca,
anche grazie al sostegno di privati e vogliamo offrire ai
giovani un luogo di incontro e di aggregazione, proprio
per coinvolgerli”.
Che dire per concludere? Peccato non essere più giova-
ni e non essere amministrati da un Sindaco in gamba
come Sergio Gaiotti!
10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
27 gennaio giorno della memoria
D
al 2005, ogni 27 gen- prevede tra l’altro “cerimonie, ridotte all’essenziale, ma non
naio il mondo celebra il iniziative, incontri e momenti per questo sul nostro territo-
Giorno della Memoria. comuni di narrazione dei fatti e rio metropolitano non esistono
Una data per non di- di riflessione, in modo partico- occasioni per ricordare. La Cit-
menticare, indicata dalle Na- lare nelle scuole di ogni ordine tà metropolitana di Torino ha
zioni Unite per ricordare l'O- e grado, su quanto è accaduto raccolto nei giorni scorsi le ini-
locausto con i milioni di morti al popolo ebraico e ai deporta- ziative organizzate dai Comuni
terminati nei campi di concen- ti militari e politici italiani nei e le promuove sui propri cana-
tramento nazisti. campi nazisti, in modo da con- li istituzionali all’interno del
Fu proprio il 27 gennaio 1945 il servare nel futuro dell’Italia la programma per il Giorno della
giorno in cui le truppe sovieti- memoria di un tragico ed oscu- Memoria 2022 messo a punto
che della 60ª armata impegna- ro periodo della storia nel no- da Comune di Torino, Regione
te nell'offensiva Vistola-Oder stro Paese e in Europa, affinché Piemonte, Consiglio regionale
in direzione della Germania en- simili eventi non possano mai del Piemonte e Città metropoli-
trarono ad Auschwitz e scopri- più accadere”. tana di Torino, in collaborazio-
rono con i loro occhi l’orrore. Purtroppo come già lo scorso ne con il Polo del ‘900 e il Coor-
In Italia la legge 211 del 2000 anno, anche il 2022 è forte- dinamento delle Associazioni
definisce le finalità del Giorno mente segnato dalla pandemia della Resistenza in Piemonte.
della Memoria: una norma che e le cerimonie pubbliche sono c.ga.
LE INIZIATIVE
riflessione sul profondo significato del Giorno della
Memoria. I fogli utilizzati saranno gialli, in riferimento
SUL TERRITORIO
alla Stella di Davide appuntata sulle casacche del po-
polo ebreo.
METROPOLITANO CHIVASSO
Giovedì 27 gennaio “Chivasso non dimentica”: ore
9,30, via Torino 59, posa pietra d’inciampo a ricordo
CALUSO di Arrigo Levi. Ore10,30, conferenza online con il prof.
Mercoledì 26 gennaio Aula Magna IIS Martinetti, "Bau- Franco Di Giorgi autore del libro “Giò, un Giobbe del
drà, piccola Sion" presentazione video su Lucio Levi nostro tempo”che parlerà della Shoah ai ragazzi della
realizzato dagli alunni e incontro di testimonianza con scuola media “Demetrio Cosola” di Chivasso. Ore 11,
il protagonista, docente emerito di Scienza Politica, portico di Palazzo Santa Chiara, cerimo-
Università degli Studi di Torino. nia di scopertura della lapide in
Giovedì 27 gennaio, ore 10.30, Teatro dell'oratorio, ce- CoCo
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ricordo del prefetto
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rimonia di posa della formella commemorativa e pre-
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sentazione del progetto "Salva una Storia".
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Lunedì 31 gennaio, Aula Magna IIS Martinetti, "Salva
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una Storia", presentazione video degli alunni.
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Mercoledì 2 febbraio, Aula Magna IIS Martinetti, "La
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storia di Massimo Foa" con Guido Foa, Sandra Boggio
e Cristina Bernard.
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L’opera simboleggia i muri di filo spinato dei campi di testi alunni d e del vid
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Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Set- non dimenticare” a cura di Noi Ci Proviamo, Coro spon-
ti Carraro e dell’agente della Polizia di Stato Domenico taneo di Torino su proposta dell’A.N.P.I. Giaveno Val
Russo barbaramente assassinati dalla mafia nel 1982. Sangone. L’ingresso libero con Green Pass rafforzato
e mascherina FFP2. Prenotazioni: 011.9374053 (mas-
CUORGNÈ simo 50 posti).
Sabato 22 gennaio ore10.30. Nella Ex Chiesa della S.S. Su www.visitgiaveno.it e sulle pagine social istituzio-
Trinità, Lidia Maskymowicz presentazione del libro “La nali della Città di Giaveno sarà disponibile uno scritto
bambina che non sapeva odiare” scritto con Paolo Ro- dedicato al Giorno della Memoria dell’Avvocato torine-
dari e prefazione di Papa Francesco. se Bruno Segre, giornalista, avvocato, impegnato nel-
la difesa dei diritti civili, della giustizia e della laicità,
dallo scorso novembre Cittadino Onorario di Giaveno.
GIAVENO L’Associazione DonneDiValle dal pomeriggio di giovedì
Giovedì 27 gennaio ore 17,45, davanti al monumen-
27 gennaio invita a mettere e fotografare una luce alla
to Ex internati dell’area parco giochi di via Coazze e
finestra e a condividerla sulla pagina facebook Donne-
a seguire davanti al monumento ai Caduti della Torre
DiValle per creareuna piazza virtuale di "Luci per non
degli Orologi in piazza San Lorenzo, si terrà "Luci per
dimenticare".
non dimenticare" omaggio in luce dell’Associazione
culturale e di incontro DonneDiValle. Manifestazione
ristretta con invito alle associazioni a partecipare con GRUGLIASCO
un solo rappresentante e nel rispetto delle misure anti In occasione del Giorno della Memoria la Città di Gru-
Covid-19. gliasco intitola a Giorgio Perlasca, insignito del titolo
Giovedì 27 gennaio ore 20,45, Aula Magna Istituto di Giusto tra le Nazioni, il giardino pubblico compreso
Pacchiotti, concerto-narrazione “Immagini, tra via don Mario Caustico e via Aldo Rossi, in borgata
Parole e Suoni per Fabbrichetta.
L'associazione Cojtà Gruliascheisa propone un video
con letture e riflessioni recitate da alcuni componen-
ti della sua compagnia teatrale amatoriale. Le letture
saranno simbolicamente registrate nel parco dell'ex
ospedale psichiatrico di Grugliasco dove, dal 1945 al
1949 è stato attivo il campo n° 17 per raccogliere mi-
gliaia di profughi ebrei sopravvissuti ai campi di ster-
minio di tutta Europa.
Giovedì 27 gennaio ore 21, teatro Le Serre, spettacolo
“Note da Auschwitz” realizzato in collaborazione con
l’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare,
l’Accademia Teatrale Mario Brusa, il Museo Carcere Le
Nuove, il Centro Studio Danza Denise Zucca e l’Asso-
ciazione Musica Insieme. Un
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del 30 novemb 2916
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2022 Numero
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le di Torino
al periodico
flessione dedicato alle Scuo-
one Tribuna
13 gennaio
Supplemento
le e alla cittadinanza.
Autorizzazi
PECETTO TORINESE
#1 Venerdì 28 gennaio ore 21,
2022 Chiesa dei Batù e in diretta
InGrugliasc streaming sulla pagina Face-
o Quindicinale 15 EDIZIONE
book della Biblioteca “Barbara
dell’Ammini
strazione Co
munale
DIGITALE
Allason” di Pecetto Torinese,
presentazione del libro "Oltre i
IL 27 GEN
AUSCHWITNAIO AL TLS SPETTA cancelli. La comunità ebraica e il
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GIORNATA COLO “NOTE DA
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via Tiziano Il 27 gennaio Pagina 2
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di Corrado Terranova con Maria-
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Fabrizio Pasq bile:
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Beni Marion in collabora per non gennaio le Pagina 3
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In redazion
Teatro Pop l’Istituto per “Digital Divi
Fabrizio Pasq e: Mario Brusa, olare, l’Accad i Ultimo ope de”
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Realizzazione Ortale
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Elisa Zunino
di riflessione ieme. Polizia Loc
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Città di Grug ore:
Scuole e partenariato Ovest: avvi
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Leggi l’appro Piscina Rar
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Il Comune di Pianezza ricorda il
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Redazio
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fabrizio.pasquin 4013011 - 011 4013025
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Giorno della Memoria attraverso le
elisa.zunino@co mune.grugliasco.to.it
mune.grugliasc
www.comune. o.to.it
grugliasco.to.
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parole di Primo Levi.
Chiuso in reda
zione
Il 12 gennaio
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.1Attività istituzionali
PINASCA STRAMBINO
Giovedì 27 gennaio sulla pagina YouTube dell'Associa- Tutte le scuole del territorio partecipano al progetto
zione Costruire Cantando verrà diffuso un video realiz- "Una farfalla per non dimenticare" per invitare bambi-
zato durante l'evento "Sette ponti Resistenti" incen- ni e ragazzi a ricordare e riflettere sui tragici eventi del-
trato sulla Resistenza nel Vallone di Grandubbione. la Shoah realizzando delle farfalle che verranno poste
lungo le cancellate delle scuole.
PINEROLO TORRE PELLICE
Giovedì 27 gennaio ore 21, Cinema Hollywood, pro- “Caratteri resistenti”: venerdì 21 gennaio ore 20,30,
iezione del film “Resistance – La voce del silenzio”. Galleria Scroppo, proiezione del film “La rosa bianca
Venerdì 28 gennaio ore 18, piazza Facta, animazione – Sophie Scholl”; sabato 22 gennaio ore 9 - 12, Biblio-
teatrale a cura del laboratorio Lucechevola con Clau- teca delle Resistenze, Laboratorio di stampa.
dio Petronella e Giovanni Battaglino. Coinvolgimento
attivo del pubblico che, al termine della performance,
sarà invitato a condividere letture di pensieri, poesie, VILLASTELLONE
canzoni. Il Comune di Villastellone in occasione delle celebrazio-
Sabato 29 gennaio ore 16, corteo dal monumento alle ni del 27 gennaio, ricorda sul proprio sito e sui social
vittime della violenza e dell’intolleranza in viale Cava- ufficiali i militari villastellonesi, catturati e deportati
lieri di Vittorio Veneto al monumento ex internati in come prigionieri di guerra nei campi di concentramen-
piazza Marconi con deposizione di corone. Accompa- to nazisti.
gnerà la Banda Musicale A.N.A. di Pinerolo.
ROSTA INFORMAZIONI
Giovedì 27 gennaio,L
E LIblu della scuola Collodi, in-
Aula Per maggiori informazioni e per consulta-
contro con Giorgia C
ANinhetcollaborazioneri autrice del libro “Sognan-
Abellone re il calendario in costante aggiornamento:
I C Chie
to di gonisti con la Biblioteca comu-
REebr“Querro”.
do di volare” www.cittametropolitana.torino.it/specia-
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Resistenza, medaglia d’oro a Condove
La massima onorificenza al merito civile al Comune, esempio di amor patrio
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Durante il periodo bellico, dall'8 settem-
bre 1943 al 25 aprile 1945, il Comune di
Condove posto sul corridoio di comunica-
zione internazionale strategico della Valle
di Susa, fu soggetto a rastrellamenti, deporta-
zioni e fucilazioni di civili per rappresaglia da
parte delle truppe tedesche che determinarono
un clima di terrore. La popolazione, sebbene
sconvolta dall'inaudita violenza, seppe reagire
agli orrori della guerra con coraggiosa deter-
minazione e generoso spirito di solidarietà, in
una comune lotta contro il nemico. Splendido
esempio di amor patrio e di strenuo impegno
per l'affermazione dei principi di democrazia di conservazione della memoria storica ed è il
e di libertà. 1943/1945 - Condove (TO)". frutto di un minuzioso lavoro di ricerca svolto
Con questa motivazione il presidente della re- da Giuliano Dolfini e dalla sezione Anpi Condo-
pubblica Sergio Mattarella - su proposta del Mi- ve-Caprie “Mario Jannon”, condotto nell’ormai
nistro dell'Interno - ha conferito la medaglia d'o- lontano 2013".
ro al merito civile al Comune di Condove. Il dossier di candidatura, era stato discusso e
Mercoledì 19 gennaio in Prefettura a Torino si è approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale
tenuta la cerimonia (senza pubblico, causa Co- il 6 ottobre 2014 con la sindaca Emanuela Sarti.
vid) durante la quale il Prefetto Raffaele Ruberto Presenti alla cerimonia di consegna dell’ono-
ha appuntato sul gonfalone del Comune di Con- rifice nza con il sindaco anche la vicesindaca
dove l'altissimo riconoscimento. Chiara Bonavero, l'autore del lavoro di candida-
"Una giornata storica per Condove" commenta il tura Giuliano Dolfini, l'ex sindaca di Condove
sindaco Jacopo Suppo. Emanuela Sarti, attuale vicepresidente dell’ANPI
"Questo importantissimo riconoscimento civile Condove-Caprie, e Danilo Bonavero già presi-
rende onore alla memoria dei tantissimi condo- dente dell’ANPI Condove-Caprie.
vesi caduti per la libertà nei mesi cruenti della "L’attuale situazione sanitaria - spiega Suppo -
guerra di Resistenza, gratifica il grande lavoro non ci consente di organizzare manifestazioni
14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
pubbliche per condividere questo grande ono- il sessantesimo anniversario della Liberazione
re con tutta la cittadinanza, ma diamo appena dall'allora capo dello Stato Carlo Azeglio Ciam-
possibile appuntamento a tutta la comunità per pi, durante una cerimonia tenutasi al Quirinale
apporre insieme la medaglia d’oro sul gonfalone a Roma.
comunale". Le motivazioni dell'onorificenza erano state per
Questa medaglia d'oro a Condove rappresenta il merito civile e per il contributo offerto dal
un ulteriore tassello al contributo di sangue e territorio e dalle sue popolazioni alla Guerra di
di eroismo di tutta la popolazione del nostro liberazione nazionale e alla Resistenza: un rico-
territorio: ricordiamo che nel 2005 il gonfalone noscimento per tutta la comunità del territorio,
della allora Provincia di Torino fu insignito della cui si aggiunge ora la medaglia conferita a Con-
medaglia d'oro nel corso delle celebrazione per dove.
c.ga.
TRATTO DALLA MEMORIA REDATTA DA GIULIANO DOLFINI
Nelle 76 borgate montane di Condove vi fu la
sede del comando mobile della “Terza divisio-
ne alpina Garibaldi”. Sul territorio furono poi
ospitate due brigate alpine Garibaldi stabil-
mente operative in piano e sui monti: la 113^
Giovanni Rocci e la 114^ Marcello Albertazzi
costituite da 1800 uomini, tra tedeschi, slo-
vacchi e russi bianchi.
Il Comitato di Liberazione Nazionale, con giu-
risdizione su 12 Comuni della Val di Susa, regi-
strò 13 partigiani decorati al valor militare; 12
borgate bruciate; 4 rastrellamenti subiti dalla
popolazione; 118 le vittime tra civili, partigiani
e militari.
Nella primavera del 1945 tutte le famiglie di
Condove furono schedate dagli occupanti.
Le officine Moncenisio caddero sotto il co-
mando tedesco, 8 ostaggi vennero fucilati e
il 20 aprile 1945 a Vaccherezza 16 partigiani
perirono in combattimento.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15Puoi anche leggere
