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NUMERO 44 - serie V - anno XXVI 12 NOVEMBRE 2021
Cronache
DA PALAZZO CISTERNA
IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966
FORMIAMO
I MOBILITY MANAGER
Lo Russo Venerdì dal sindaco: Viabilità,
e Montà Chiusa San Michele obbligo di catene
in Città metropolitana e Issiglio e chiusure invernali
Sommario
PRIMO PIANO EVENTI
Stefano Lo Russo: “Torino tornerà Salute e benessere digitale Unicef celebra la 32ª Giornata per i diritti
il centro del Piemonte” 3 in val Cenischia 19 dell'infanzia 29
I vertici di Città metropolitana Ecoris3, gran finale per l’Interreg Gabriella Malfatti espone a Collegno:
al congresso Anci a Parma 4 sull’innovazione intelligente 20 dalla pandemia a Zanzibar 31
VENERDÌ DAL SINDACO VIABILITÀ I prossimi appuntamenti della stagione
Un villaggio sorto sulle fortificazioni
dell’Accademia di Musica di Pinerolo 32
Da venerdì torna il senso unico sul ponte
che dividevano Franchi e Longobardi 5 22 Un film festival sulla sicurezza
In Valchiusella tra natura,
nuovo di Alpignano
negli sport estremi 34
Conclusi i lavori e aperta la rotatoria
arte e tradizioni locali 7 23 Restructura all’Oval dal 18 al
di Volpiano sulla Sp 40 di “San Giusto”
20 novembre 36
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Da novembre sulle strade obbligo
Nuova governance di Corona Verde 9 di catene e chiusure invernali 24 Imparare la gestione e la potatura
degli alberi ornamentali 38
La Strada delle Mele nei video ASSISTENZA TECNICA A Pomaretto torna la Fiero dâ Paî dâ
promozionali pubblicati su YouTube 10 A Castagnole Piemonte sarà più sicuro Ramìe 42
Mobility manager: l’incrocio tra le Provinciali 141 e 146 25 Novità e tradizione
formazione per Comuni e aziende 12 nella Fiera di San Martino a Chieri 44
I NOSTRI TESORI
Economia circolare, consultazione
pubblica fino al 30 novembre 13 I Credendari del Cerro a Palazzo Cisterna TORINOSCIENZA
per la visita animata del 20 novembre 27 Prosegue la rassegna
A Giaveno un incontro divulgativo sugli
animali selvatici in difficoltà 14 BIBLIOTECA “Teatro e Scienza” 46
All’Accademia di Medicina per presentare
Ivrea, Città metropolitana ristruttura
15 Da Frabosa alla biblioteca di Palazzo i risultati di due ricerche 47
Palazzo Giusiana per il liceo Botta Cisterna passando per Collegno 28
L'offerta formativa delle scuole superiori
per il 2022-2023 17
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Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali?
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attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
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Questa settimana per la categoria Animali è stata selezionata la fotografia di Elisa Leonardi di Borgiallo:
"Il castello di Rivara".
Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone,
Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo
Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Edoardo Benazzo e
Marco Canone Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it
2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
Stefano Lo Russo: “Torino tornerà
il centro del Piemonte”
L’incontro del Sindaco con i dirigenti dell’Ente di area vasta
"
Ho piena consapevolezza e credo moltis-
simo nel ruolo della Città metropolitana
come ente di area vasta. Questo Ente scon-
ta limiti istituzionali importanti, risul-
ta schiacciato tra Comune di Torino e Regione
Piemonte, ma il presidente Cirio si è già mostra-
to disponibile a ragionare sul ruolo importan-
te della Città metropolitana di Torino. Faremo
sistema perché Torino e il territorio dovranno
tornare ad essere il centro del Piemonte".
Lo ha detto il sindaco metropolitano di Torino
Stefano Lo Russo incontrando lunedì 8 novem-
bre i dirigenti nella sede di corso Inghilterra in-
sieme a Roberto Montà, che da qualche giorno
ha designato come vicesindaco metropolitano,
con tutte le deleghe, nelle more delle elezioni
di secondo livello che il prossimo 19 dicembre
indicheranno il nuovo Consiglio metropolitano.
"Entro la fine dell'anno la Città metropolitana
presa e resilienza darà a Città metropolitana una
avrà una giunta ed un governo stabili, con la
dotazione finanziaria a gestione diretta molto
collaborazione ed il rispetto verso tutte le forze
rilevante: dovremo spendere i soldi e spenderli
politiche che saranno la rappresentazione del
bene per far ripartire il territorio".
territorio" ha assicurato il sindaco.
"Viviamo una stagione importante” ha detto an- Carla Gatti
cora Lo Russo “perché il Piano nazionale di ri-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano
I vertici di Città metropolitana
al congresso Anci a Parma
F
oto di gruppo da Parma dove è in corso e il vicesindaco metropolitano Roberto Montà,
in questi giorni il 38° congresso nazio- ritratti nella foto con numerosi amministratori
nale Anci - Associazione nazionale dei piemontesi tra cui il consigliere metropolitano
Comuni Italiani. Sono intervenuti il sin- Alberto Avetta e diversi sindaci.
c.ga.
daco della Città metropolitana Stefano Lo Russo
4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Venerdì dal sindaco
Un villaggio sorto sulle fortificazioni
che dividevano Franchi e Longobardi
C
lusae Longobardorum. È questo il nome alla fine vennero aggirate da Carlo Magno quan-
che aveva nel VII secolo d.C. il luogo do mosse contro il re longobardo Desiderio,
dove in seguito sarebbe sorto il villaggio sconfiggendolo nel 773. I resti delle mura oggi
di Chiusa San Michele, ultima tappa in si possono ammirare visitando il sito archeolo-
ordine di tempo della rubrica “Il venerdì dal sin- gico in via General Cantore, nei sotterranei del
daco”. Le chiuse erano fortificazioni che, sbar- museo etnografico. Entrambi sono visitabili su
rando la Valle di Susa nel suo punto più stretto, appuntamento, telefonando allo 011.9643140, e
proprio al suo imbocco, servivano a difendere il tra poco si potrà aggiungere anche la visita al
Regno longobardo da quello dei Franchi: erano planetario, allestito nel medesimo edificio.
collocate proprio sul confine tra i due regni, e
Cesare Bellocchio
CHIUSA SAN MICHELE, TRA LA VIA FRANCIGENA E LA CICLOSTRADA DELLA VALLE DI SUSA
Inevitabile, nella nostra piacevole chiacchierata col
sindaco Fabrizio Borgesa su passato e futuro del suo
Comune, partire dalla meravigliosa Sacra di San Mi-
chele, la cui mole incombe da sempre sul paese: “Ne
condividiamo la giurisdizione amministrativa con
Sant’Ambrogio, ed è elemento imprescindibile della
storia, della cultura e dalla tradizione del nostro Comu-
ne” esordisce Borgesa, che poi descrive Chiusa san Mi-
chele come un paese piccolo, ma vivo e vivace, con una
significativa struttura associativa e un’attività di volon-
tariato diffusa, votato all’accoglienza e alla solidarietà
verso chi fa più fatica. “L’amministrazione comunale
vanta una collaborazione importante con queste real-
tà, a cominciare dalla Caritas parrocchiale, che ora de- Chiusa San Michele è al centro di diversi progetti nati
vono essere aiutate a ripartire dopo il difficile periodo per incentivare l’afflusso dei visitatori. Con l’apporto
segnato dalla pandemia del Covid”, spiega Borgesa, dell’Unione montana Val di Susa, l’Amministrazione
aggiungendo che in quest’ottica, dopo lo stop forzato, comunale sta puntando al rilancio del turismo facendo
si stanno riproponendo attività culturali e aggregative leva soprattutto sulla riscoperta e la ristrutturazione
come la Sagra del gusto di meliga e la Festa patronale, del tratto valsusino della Via Francigena e sul turismo
“ora che finalmente si sta verificando il lento ritorno legato alla bicicletta, con il percorso della ciclostrada
alla normalità a cui tutti aspiriamo”. della Valle di Susa. Senza dimenticare l’iter che porterà
la Sacra a diventare Patrimonio Unesco.
Proprio tenendo in considerazione tutto questo è nata
l’idea di ristrutturare un edificio comunale in disuso
e farne un ostello, un punto tappa legato al turismo
pedonale, in particolare quello religioso che percorre
i sentieri della Sacra di San Michele e della Via Fran-
cigena: a breve partiranno i lavori di ristrutturazione
dell’edificio anche grazie ai fondi regionali. Il progetto
di fattibilità della ristrutturazione è stato redatto dai
tecnici della direzione Azioni integrate con gli Enti lo-
cali della Città metropolitana di Torino. “Sarà un punto
dove fermarsi, riposarsi e rifocillarsi, e da cui ripartire
per approfondire la conoscenza del territorio del no-
stro Comune e della bassa Valle di Susa” aggiunge il
sindaco Borgesa.
La nostra conversazione si chiude con la fatidica do-
manda che abitualmente poniamo ai primi cittadini
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Venerdì dal sindaco
che andiamo a trovare per la rubrica del Venerdì dal
sindaco. Quando gli chiediamo “Quanta passione è
necessaria per amministrare un piccolo Comune come
Chiusa San Michele?” Borgesa non ha tentennamenti:
“Tanta. Chi fa il sindaco lo fa esclusivamente perché
ama il suo territorio e la sua gente. Non ci sono ambi-
zioni personali. Ogni sindaco vorrebbe lasciare il pro-
prio Comune un po’ migliore di come l’ha trovato. Lo
sforzo che faccio tutti i giorni va esattamente in questa
direzione”.
Torniamo a Torino con queste parole nella testa, riflet-
tendo che lasciare un luogo migliore di come lo si è
trovato dovrebbe essere un’aspirazione di tutti, ognu-
no per la propria parte, e non solo dei pubblici ammi-
6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Venerdì dal sindaco
In Valchiusella tra natura,
arte e tradizioni locali
I
ssiglio è un piccolo borgo nel verde della questo fenomeno positivo. Il primo cittadino in-
Valchiusella, con qualche centinaio di abi- tende il suo mandato proprio con questo spirito:
tanti, che negli ultimi anni stanno crescen- Sergio Vigna è un vigile urbano in pensione, che
do, in controtendenza con lo spopolamento si dedica con passione al suo Comune, in una
delle nostre montagne. sorta di volontariato civico che lo porta a tra-
Un'amministrazione attenta ai bisogni della po- scorrere in Municipio l’intera giornata.
polazione può essere la chiave per interpretare
c.ga.
IL VENERDÌ DAL SINDACO A ISSIGLIO, TRA NATURA E STORIA LOCALE
“Mi piace relazionarmi con tutte le persone del paese, religioso del primissimo Ottocento celebrato ed inda-
con ogni singolo abitante, per comprendere le proble- gato in studi specialistici. Il museo valorizza il tessuto
matiche e le necessità di ognuno. Non è facile, ma in fin della vita quotidiana locale, nella stanza a piano terra
dei conti mi piace, mi diverte” ammette il primo cittadi- sono raccolti oggetti rurali di uso quotidiano, mentre
no Sergio Vigna, che aggiunge: “Serve passione, nes- nella saletta superiore è organizzato uno spaccato di
sun interesse personale, la voglia di dedicarsi davvero vita quotidiana di fine Ottocento, anche con una rac-
alle persone e alla vita della comunità”. colta di foto e video sulla vita issigliese.
Un’amministrazione attenta dunque, ma anche natura, Le visite sono su prenotazione, contattando l'attivissi-
aria sana e tanta passione per la storia locale: sapeva- ma Aurelia Oberto al numero 340/3956830.
te ad esempio che ad Issiglio c'è un Museo della vita Un’altra tappa imperdibile è la cappella cimiteriale di
alpina? San Pietro in Vincoli, costruita nell'XI secolo come chie-
sa parrocchiale: dopo un lungo degrado, è stata recen-
temente restaurata e nell’occasione è venuto alla luce
un inedito ciclo di affreschi gotici quattrocenteschi, di
ampie dimensioni e di una certa complessità iconogra-
fica, anche se per alcune parti in condizioni non buo-
ne e con ampie zone lacunose. Le porzioni interessa-
te sono abside, arco trionfale e paretine annesse e il
fianco destro della chiesa. L'arco trionfale è dipinto a
conci alternati grigi e rossi, contornato da un motivo
decorativo che racchiude le parti affrescate.
Da vedere c’è anche un bel mulino alimentato da una
presa del torrente. La roggia fino a tempi recenti non
solo ha soddisfatto i fabbisogni della popolazione, ma
È attivo dal 2008 nella ex Casa Comunale, nel cen- ha letteralmente permesso di sfamare molti issigliesi,
tro storico del paese, in una costruzione fortemente macinando quintali di meliga e di castagne in tempo
simbolica, completamente rinnovata in tempi recenti di guerra.
dall'Amministrazione Comunale. Rappresenta bene la È viva qui anche l'attenzione alla tutela ambientale,
tipica costruzione locale e vanta tra l’altro un affresco rivolta in particolare ai più piccoli. Il Comune con le
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Venerdì dal sindaco
scuole e il Gal Valli del Canavese ha allo studio il pro-
getto “Nidi sugli alberi” individuando i boschi di rovere
come zona prescelta per posizionare nidi per gli uc-
cellini dopo un percorso di coinvolgimento per la re-
alizzazione da parte delle scuole grazie ad insegnanti
e dirigente scolastica sensibili al tema. Anche la Città
metropolitana di Torino parteciperà a questo proget-
to che, nella primavera del 2022, prima del termine
dell’anno scolastico, vedrà la conclusione.
8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali
Nuova governance di Corona Verde
Un seminario mercoledì 17 novembre
L
e infrastrutture verdi
sono strumenti poten-
ti per riqualificare le
periferie e Corona Ver-
de rappresenta una grande
opportunità. Se ne parla il 17
novembre (dalle 9 alle 13), nel
seminario “La costruzione del-
la nuova governance di Corona
Verde” dove verranno anche
presentati gli esiti della ricerca
per identificare possibili forme
organizzative di governance. confrontarsi sulle opportuni- L’incontro sarà l’occasione per
Il seminario conclude il per- tà di Corona Verde, il progetto contestualizzare le infrastrut-
corso di ricerca condotto da per l’infrastruttura verde peri- ture verdi come strumenti di
Regione Piemonte e Ires Pie- urbana di Torino. gestione e pianificazione soste-
monte, nell’ambito del proget- nibile del territorio, per presen-
to Top Metro promosso dalla tare gli esiti delle analisi, per
Città metropolitana di Torino. misurarsi con altre esperienze
Un percorso che, realizzato e acquisire nuove conoscenze,
con CNR IRCrES, l’Università e e per avviare il processo di pro-
il Politecnico di Torino, ha coin- gettazione della nuova gover-
volto una pluralità di soggetti nance di Corona Verde.
pubblici e privati chiamati a
Anna Randone
Progetto “Corona Verde: l’infrastruttura verde
per la riqualificazione sostenibile delle periferie”
Bando Periferie
TOP METRO - GOVERNANCE
La costruzione della nuova governance di Corona Verde
Il seminario conclude il percorso di ricerca condotto da Regione Piemonte e IRES Piemonte, nell’ambito del progetto TOP METRO promosso dalla
Città metropolitana di Torino. Un percorso che, realizzato in collaborazione con CNR IRCrES, l’Università e il Politecnico Torino, ha coinvolto una
pluralità di soggetti pubblici e privati chiamati a confrontarsi sulle opportunità di Corona Verde, il progetto per l’infrastruttura verde periurbana di
Torino.
L’incontro sarà l’occasione per contestualizzare le infrastrutture verdi come strumenti di gestione e pianificazione sostenibile del territorio, per
presentare gli esiti delle analisi, per misurarsi con altre esperienze, e acquisire nuove conoscenze, e per avviare il processo di progettazione della
nuova governance di Corona Verde.
Seminario
Mercoledi Iscrizioni
Come partecipare
Evento in modalità 17 NOVEMBRE 2021 Entro 10 novembre
on line 9:00 -13:00 link
PER ISCRIZIONI: lnkd.in/etvvxDCz
www.coronaverde.it
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività istituzionali
La Strada delle Mele nei video
promozionali pubblicati su YouTube
N
ell’ambito del progetto “Il nostro ter- L’arte e l’architettura non sono le sole peculia-
ritorio: ripartiamo da qui” e nell’immi- rità raccontate per immagini: ci sono anche le
nenza del ritorno della manifestazione possibilità di praticare attività sportive, garan-
Tuttomele a Cavour, la Città metropoli- tite da una vasta rete di piste ciclabili, strade
tana di Torino ha realizzato una serie di filmati bianche, percorsi protetti e sentieri, che con-
dedicati alle peculiarità naturali, artistiche, stori- sentono di effettuare piacevoli escursioni a ca-
che e architettoniche del territorio attraversato vallo, in bici da strada e mountain-bike, oppure
dal percorso ciclabile della "Strada delle Mele". a piedi. Nei Comuni toccati dalla Strada delle
La direzione Comunicazione, rapporti con i cit- Mele si può inoltre provare l’emozione di un
tadini e i territori della Città metropolitana, po- lancio con il paracadute, oppure esibirsi sul
tendo contare sulle sue professionalità interne, tracciato di pump-track. Non mancano le strut-
ha pubblicato nel canale YouTube dell’Ente otto ture ricettive e un’area camper sui primi con-
brevi ed efficaci promozionali dedicati ai Comuni trafforti montani delle Alpi.
che la Strada delle Mele attraversa: Bibiana, Bri- Le immagini evocano anche le ottime produ-
cherasio, Campiglione Fenile, Cavour, Cumiana, zioni vinicole che stanno crescendo qualitati-
Frossasco, Garzigliana, Luserna San Giovanni, Lu- vamente di anno in anno e i piatti tipici pie-
sernetta, Macello, Osasco, Pinerolo, Prarostino e montesi, in cui la carne di Fassona e la mela la
San Secondo di Pinerolo. fanno da padrone.
I video sono visibili nella playlist www. Per saperne di più sul progetto “Il nostro ter-
youtube.com/playlist?list=PLvp_ ritorio: ripartiamo da qui”: www.cittametro-
c1wxO4mTzTjyhlB1nVb4ulwnJDvit e racconta- politana.torino.it/speciali/2021/strada_delle_
no le emergenze artistiche del territorio: affreschi mele/
medievali presenti in alcune chiese, suggestivi ca- Per consultare il programma completo di “Tut-
stelli e ville. Inoltre l’emittente interregionale Te- tomele”, che prosegue sino a domenica 14 no-
lecupole mette in onda a rotazione i filmati, dal vembre, si può visitare il portale Internet www.
lunedì al venerdì alle 8, alle 14.30 e alle 19.20. cavour.info
10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
IN ONDA LE VIDEOGUIDE DEL CAMMINO DI DON
BOSCO
Passando dal Pinerolese alla porzione sud-est
del territorio metropolitano, segnaliamo che in
queste settimane Telecupole manda in onda a
rotazione le 40 videoguide al Cammino di Don
Bosco e alle Strade di Colori e Sapori del Chie-
rese e della Collina Torinese che la direzione
Comunicazione, rapporti con i cittadini e i ter-
ritori ha realizzato e completato nel 2017. Il
Cammino di Don Bosco è un anello di sentieri,
lungo circa 165 km, che parte da Chieri e attra-
versa le colline circostanti, in quella che molti
ormai definiscono come la “Terra dei “Santi”. Le
videoguide sono disponibili su YouTube nella
playlist www.youtube.com/playlist?list=PLvp_
c1wxO4mS0fvDxiyVpmbhc0a76zyPR. mentre
Telecupole le manda in onda il lunedì alle 20, il
martedi alle 14,30 e il mercoledi alle 19,20.
Michele Fassinotti
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11Attività istituzionali
Mobility manager:
formazione per Comuni e aziende
I
recenti interventi norma-
tivi finalizzati a ridurre
gli spostamenti in auto
pongono in capo ai Comu-
ni il ruolo di mobility manager
di area, con il compito di sup-
portare aziende e scuole nella
redazione dei Piani degli spo-
stamenti, acquisire i dati rela-
tivi all'origine/destinazione e daci che è possibile delegare A questo proposito, segnalia-
agli orari di ingresso e usci- in parte queste funzioni alla mo che nell’ambito di Mobi-
ta dei dipendenti e studenti, Città metropolitana di Torino Lab, progetto del piano inte-
raccogliere e valutare i Piani - che svolge il ruolo di mobili- grato territoriale Graieslab, la
adottati, veicolare eventuali ty manager di Area dal 2006 Città metropolitana sta lavo-
finanziamenti statali/regiona- su delega regionale - e chiede- rando anche alla formazione
li ad aziende/enti/scuole. re supporto per la redazione dei mobility manager azien-
Inoltre, i Comuni sopra i 100 del proprio Piano degli spo- dali per le aziende del territo-
dipendenti sono ora tenuti a stamenti. rio con più di 100 dipendenti
redigere il proprio Piano degli In questi giorni, i Comuni e con la sede o le unità ope-
spostamenti. stanno ricevendo via pec una rative nell'ambito territoria-
La Città metropolitana di To- lettera con il modulo di delega le metropolitano delle zone
rino è ben consapevole che e un format di adesione ai cor- omogenee del canavese e del-
per i Comuni svolgere tutte si di formazione che Città me- le Valli di Lanzo.
queste attività risulta partico- tropolitana sta organizzando
c.ga.
larmente gravoso. Per questo con il Ministero della Transi-
ha deciso di informare i sin- zione ecologica.
INFO SU
www.graies.eu
12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
Economia circolare, consultazione
pubblica fino al 30 novembre
S
i chiama Consultazione Ma il dibattito ha toccato nu- dell’allocazione delle risorse
pubblica sulla strategia merosi argomenti. Nel campo nella Strategia stessa. È stata
nazionale per l’economia dell’economia circolare l’Italia poi sottolineata l’importanza
circolare e i termini per non parte da zero: secondo Eu- di incentivi per il passaggio da
partecipare sono aperti fino al rostat, l’indice di circolarità ita- un sistema lineare a uno circo-
30 novembre. liano si attesta al 19%. Questo lare. A tale fine, è necessaria
Il MiTE, Ministero della Tran- significa che esiste un enorme l’educazione della cittadinanza
sizione ecologica, aveva pub- margine di miglioramento per e la creazione di un mercato,
blicato il 30 settembre scor- il restante 81%. È importante, ad esempio per beni ricondi-
so l’avviso di apertura della quindi, valorizzare quanto già zionati, sia dal lato dell’offerta
consultazione pubblica per la fatto, colmare le lacune anco- che da quello della domanda.
Strategia nazionale per l’eco- ra presenti,
nomia circolare, con la finalità proteggere
di garantire un’ampia parteci- e finanzia-
pazione per la strutturazione re le impre-
del documento strategico. In se italiane
particolare l’aggiornamento, innovative
previsto per giugno del 2022, del settore.
è stato inserito tra le riforme È stata rile-
a supporto degli investimenti vata inoltre
della Missione 2, Componente l’esigenza
1 del Pnrr, il Piano nazionale di prevede-
di ripresa e resilienza, dedicata re misure
ad “Economia circolare ed agri- per la pro-
coltura sostenibile”. tezione dei
Nel contesto degli Stati genera- lavoratori
li 2021 della Green economy, il e per la for-
27 ottobre ha avuto luogo ad mazione
Ecomondo l’evento intitolato continua
“La strategia nazionale per l’e- degli stes-
conomia circolare” e la sessio- si, in modo da combattere gli Sul sito del MiTE è disponibile
ne tematica di approfondimen- squilibri già presenti e che si il Documento in consultazione
to sull’economia circolare si è verranno a creare nel mondo che contiene le linee guida indi-
aperta con un intervento di Ste- del lavoro. viduate per la Strategia nazio-
fano Leoni del Cen volto a in- Risulta dunque fondamentale, nale per l’economia circolare.
quadrare la situazione italiana. all’interno della Strategia na- I contributi possono essere in-
In particolare, è stata ricordata zionale, la determinazione di viati al seguente indirizzo: SEC-
la forte dipendenza dell’Italia obiettivi misurabili attraverso MITE@mite.gov.it
dalle importazioni estere di degli indicatori univoci e ben
Carlo Prandi
materie prime così come la vo- definiti. Inoltre, è stata rimar-
cazione nazionale alla trasfor- cata la necessità di un piano
mazione delle stesse. d’azione e della definizione
ALTRE INFO SU www.beataladifferenziata.it
www.isprambiente.gov.it/it/news/avviso-di-apertura-della-consultazione-pubblica-sulla-strategia-nazionale-per-leconomia-circolare
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13Attività istituzionali
A Giaveno un incontro divulgativo
sugli animali selvatici in difficoltà
S
abato 20 novembre alle
15 all’istituto Giacinto
Pacchiotti di Giaveno si
parlerà del recupero degli
animali selvatici feriti nell’am-
bito del progetto “Salviamoli
insieme” della Città metropoli-
tana di Torino. L’Unitre Giave-
no Val Sangone ha chiamato a
parlare del tema “I Selvatici in
difficoltà. Storie di 30 anni di
recuperi” Leone Ariemme, già
agente faunistico-ambientale e
ora consulente della Città me-
tropolitana, la cui esperienza Il segreto del successo tecni- do animale e dell’etologia delle
professionale è ricca di episodi co, ma anche dell’attenzione varie specie. Tra gli interventi
curiosi, talora affascinanti e ta- dell’opinione pubblica per il che hanno maggiormente “fat-
lora commoventi. Lo spunto per lavoro degli agenti faunistico- to notizia” si ricordano il salva-
organizzare l’incontro è nato ambientali di quella che ora si taggio di un gipeto che era sta-
dall’interesse suscitato tra gli chiama funzione specializzata to predato da un’aquila reale, il
studenti dell’Unitre giavenese Tutela Fauna e Flora, risiede recupero di un cervo caduto in
da una lezione di etologia tenu- nella passione personale, sup- un burrone, la cattura di Wol-
ta dal docente Mauro Moretta portata da un’approfondita co- verine, un lupo rinvenuto ferito
nel mese di ottobre. noscenza scientifica del mon- a Borgone, o quella di una lince
“Come annunciato con l’apertu- europea che era scappata da un
ra e la ripresa dei corsi e delle proprietario che la teneva ille-
attività dell’Unitre Giaveno Val galmente in salotto. Leone Ari-
Sangone, il nostro proposito è emme è in pensione da un paio
di presentare accanto alla con- di anni anni ma continua a col-
sueta programmazione didat- laborare con la Città metropo-
tica una serie di appuntamenti litana in qualità di consulente
di approfondimento con esperti e a tenere incontri divulgativi
e appassionati, per un accre- rivolti alla cittadinanza.
scimento di opportunità di co- L’evento di sabato 20 novembre
noscenza e di socialità per gli è ad accesso libero ma con un
iscritti e per tutti coloro che vor- numero limitato di posti, per
ranno partecipare” sottolinea la garantire il rispetto delle regole
presidente Alessandra Marita- anti-Covid. Coloro che deside-
no. “Ci è parso molto interes- rano partecipare dovranno es-
sante ospitare Ariemme, che in sere in possesso del Green Pass
oltre trent’anni ha recuperato e e prenotarsi, inviando una mail
liberato una quantità incredibi- all’indirizzo mail@unitregiave-
le di animali: rapaci, lupi, cervi no.it oppure chiamando il nu-
ma anche serpenti esotici e altre mero telefonico 335-7896873.
specie”. m.fa.
14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
Ivrea, Città metropolitana ristruttura
Palazzo Giusiana per il liceo Botta
L
a Città metropolitana di a carico di Città metropolitana
Torino proporrà la can- l’adattamento dei locali in aule
didatura, nell’ambito e le spese di riscaldamento.
del Pnrr-Piano nazionale Tali locali sono ormai indispen-
di ripresa e resilienza, di alcuni sabili per la didattica del liceo
edifici a uso scolastico presenti Botta, e l’Ente di area vasta è
nell’Eporediese, in particolare disponibile a ristrutturarli in
il restauro e la rifunzionaliz- cambio di un comodato d’u-
zazione del Palazzo Giusiana so pluriennale. Nell’ambito
di Ivrea, finalizzato all’am- del progetto, saranno mante-
pliamento degli spazi didattici nuti alcuni spazi importanti e
del liceo Botta, e l’istituto Oli- rappresentativi dell’immobile,
vetti di Colle Bellavista, dove Il liceo Botta da anni necessita come il chiostro, che saranno
da tempo sono attesi lavori di di spazi più ampi, e i tre piani di poi messi a disposizione della
efficientamento energetico e di Palazzo Giusiana, fino al 2015 cittadinanza mediante visite
adeguamento sismico per un sede del Tribunale di Ivrea, guidate per valorizzarne l’a-
importo complessivo di circa sono stati concessi dal Comune spetto artistico e culturale. Di-
20 milioni di euro. Una volta alla Città metropolitana già nel scorso simile per l’istituto Oli-
ottenuto il finanziamento, il luglio del 2020 per rispondere vetti, dove oltre agli interventi
servizio Edilizia scolastica di alle esigenze di distanziamento di efficientamento energetico e
Città metropolitana condivide- in seguito all’emergenza sani- di adeguamento sismico si pre-
rà le scelte progettuali con i Di- taria: un comodato d’uso gratu- vede la sua valorizzazione e la
rigenti scolastici e con gli enti ito, rinnovato anche per l’anno possibile apertura del parco.
proprietari. scolastico 2021-2022, che pone c.be.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15Attività istituzionali
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16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
L'offerta formativa delle scuole superiori
per il 2022-2023
N
ell’anno scolastico co “Agraria, agroalimentare e Sono anche stati dati alcuni
2022-2023 il Liceo agroindustria” dell’Istituto Bal- motivati dinieghi:
artistico statale Aldo dessano Roccati di Carmagnola; -richiesta respinta per l’attiva-
Passoni di Torino -dell’articolazione “Informati- zione di un corso di liceo di
avrà anche il corso serale con ca” a completamento del trien- Scienze umane con opzione
articolazione “Design - Arte nio dell’indirizzo di Istituto Economico-sociale all’I.I.S. Fer-
della Moda”. Questa una del- tecnico “Informatica e teleco- rari di Susa: è già presente ana-
le novità introdotte nel Piano municazioni” dell’Istituto Ferra- loga offerta formativa al liceo
metropolitano dell’offerta for- ri di Susa; Norberto Rosa di Susa e c’è il
mativa degli istituti secondari -il corso serale di A.F.M. Ammi- forte rischio che l’aggiunta di
di II grado per l’anno scolastico nistrazione finanze marketing questo nuovo corso crei pro-
2022/2023. Nel decreto sotto- dell’indirizzo di Istituto tecnico blemi alla rete dei trasporti
scritto dal nuovo sindaco della Sella Aalto Lagrange, sede di Via pubblici, ma soprattutto che si
Città metropolitana Stefano Lo Montecuccoli. crei un’eccessiva frammenta-
Russo, sono state anche accolte Inoltre, si è preso atto dell’auto- zione dell’offerta formativa nel
(in attesa del sì definitivo della rizzazione ministeriale conces- territorio di riferimento, dove è
Regione Piemonte) le richieste: sa al Convitto nazionale Umber- presente un’offerta analoga.
-dell’articolazione “Gestio- to I di Torino per proseguire la -no anche per il liceo di Scienze
ne, ambiente e territorio”, a sperimentazione del Liceo clas- umane all’Istituto tecnico Gali-
completamento del triennio sico europeo nell’anno scolasti- lei di Avigliana: le ragioni prin-
dell’indirizzo di Istituto tecni- co 2021-2022. cipali vertono sulla considera-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17Attività istituzionali
zione che questo istituto ha un
bacino di utenza in gran parte
coincidente con quello del Dar-
win di Rivoli, che ha già il liceo
di Scienze umane sia a Rivoli
che a Sangano; e sulla sosteni-
bilità della rete dei trasporti lo-
cali, che sarebbe messa in dif-
ficoltà dalla creazione di una
nuova linea verso Avigliana;
-all’I.I.S. Beccari di Torino
è stato negata l’attivazione
dell’Istituto tecnico economi-
co - Indirizzo turistico diur-
no; motivazione: mancanza di particolare di quelli serali, sono programmatori definiti dalla
spazi nella sede di via Pagani- in flessione; Regione, sono presenti sia le
ni, dove si vorrebbe collocare -diniego, infine, per la richiesta proposte relative alle istituzio-
il nuovo indirizzo, e presenza dell’I.I.S. Sella Aalto Lagrange ni scolastiche del II ciclo (di di-
nelle vicinanze di altri istituti di attivare l’articolazione trien- retta competenza dell’Ente) sia
con la medesima offerta; nale “Sistemi informativi azien- la proposte relative alle istitu-
-non è stata accolta la richiesta dali” per l’indirizzo dell’Istitu- zioni scolastiche del I ciclo (di
dell’I.I.S. Bosso Monti di Torino to tecnico Amministrazione competenza dei Comuni).
dell’indirizzo Amministrazio- finanza e marketing della sede Il documento é frutto di un
ne, finanza e marketing dell’I- di via Montecuccoli, in quanto lungo e articolato lavoro di
stituto tecnico economico; le nel biennio di quell’indirizzo confronto con gli Enti Locali,
ragioni del no sono anche in non c’è un numero di classi le istituzioni scolastiche, l’Uffi-
questo caso la mancanza di sufficiente a coprire la nuova cio scolastico territoriale e altri
spazi e la presenza nei dintorni articolazione. soggetti coinvolti (Ministero,
di scuole con il medesimo indi- Con un ulteriore decreto è sta- associazioni ecc.) per ricondur-
rizzo; to anche approvato l’atto di re ad unità le varie proposte
-domanda respinta anche per indirizzo fondamentale per di dimensionamento delle rete
un corso serale dell’indirizzo la programmazione della rete scolastica.
Enogastronomia e ospitalità scolastica ed il suo dimen- L’opera di programmazione,
alberghiera opzione Enoga- sionamento: annualmente la piuttosto complessa, affiancata
stronomia da parte dell’Istituto Città metropolitana adotta il da intensa attività di concerta-
professionale Colombatto di Piano di revisione e dimensio- zione e composizione di even-
Torino: infatti le iscrizioni ai namento della rete scolastica tuali conflitti e problematiche,
corsi di enogastronomia, in nel quale, sulla base di criteri comprende:
• istituzione, soppressione e
trasferimento delle sedi dei
Punti di erogazione del ser-
vizio scolastico;
• la creazione di nuove sezio-
ni di scuola dell’infanzia;
• l’esistenza delle autonomie
in situazione di sottodi-
mensionamento;
• la collocazione dei Centri
per l’istruzione degli adulti
(CPIA).
c.be.
18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
Salute e benessere digitale in val Cenischia
L
unedì 15 novembre pres-
so la sala Ecomuseo le IL PROGRAMMA
Terre al Confine di Mon-
cenisio, dalle 16.30 alle SALUTI DI BENVENUTO E INTRODUZIONE AI LAVORI:
18, verranno presentati i risul- Mauro Carena, presidente III Commissione consiliare Città metropolitana di
tati dell’eHealth Territorial Lab, Torino (Pianificazione strategica, sviluppo montano, sviluppo economico,
attività produttive, trasporti, turismo, relazioni e progetti europei e interna-
un’azione pilota finanziata con
zionali, gare e appalti) e sindaco di Moncenisio;
il progetto europeo EcoRis3 In- Claudia Fassero, Programmi e progetti europei e internazionali Città metro-
terreg Europe, realizzata dalla politana di Torino
Città metropolitana di Torino,
con il partner operativo Consor- 16:45 – 17:00
zio Top-IX e la collaborazione L’AZIONE PILOTA EHEALTH TLAB: RISULTATI E CRITICITÀ EMERSE
Consorzio Top-IX Christian Racca,Senior Engineer and Program Manager
dell'Asl TO3 e del Consorzio
Chiara Bergeretti, Project Assistant
socioassistenziale Valle di Susa-
Val Sangone ConI.S.A. 17:00 – 17:45 OPEN DISCUSSION CON:
Il progetto ha coinvolto 12 ul- Sindaci della Val Cenischia
tra65enni residenti in Val Ce- Davide Gastaldo, sindaco del Comune di Mompantero
nischia, nei Comuni di Mon- Marco Rey, sindaco del Comune di Giaglione
Avernino Di Croce, sindaco del Comune di Venaus
cenisio, Novalesa, Venaus e
Piera Conca, sindaco Comune di Novalesa
Mompantero e nel Comune di Mauro Carena, sindaco Comune di Moncenisio
Giaglione, che si sono resi di- Michele Presutti, direttore Formazione qualità e gestione rischio clinico delle
sponibili a una telerilevazione attività sanitarie ASL TO3
di parametri sanitari a distanza. Giuseppe Graffi, medico di Medicina generale
Consorzio intercomunale socio-assistenziale Valle di Susa
Paolo De Marchis, presidente dell’Assemblea consortile
Anna Maria Abburrà, direttore
Nicola Brizzo, direttore Produzione idroelettrica Iren Energia S.p.A.
Giuseppe Serrao, direttore 2i3T - Incubatore Imprese innovative Università
degli studi di Torino
Giovanni Amateis, dirigente Sistema universitario, diritto allo studio, ricerca
e innovazione Regione Piemonte
17:45 – 18:00
Conclusioni e chiusura dei lavori
L’obiettivo della sperimenta-
zione dell’eHealth Territorial È necessario segnalare la propria partecipazione scrivendo a:
Lab è duplice: migliorare l’of- progetti_eu@cittametropolitana.torino.it
ferta di servizi alle persone te-
stando il telerilevamento di pa-
rametri medici su over 65enni
in zone montane e rurali quindi
periferiche, ma anche abilitare
il territorio con infrastrutture
e conoscenze indispensabili a
renderlo un ecosistema e un
mercato interessante per le im-
prese.
Alessandra Vindrola
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19Attività istituzionali
Ecoris3, gran finale per l’Interreg
sull’innovazione intelligente
A
ppuntamento finale
on line a fine ottobre
per Ecoris3, il pro-
getto Interreg fina-
lizzato al miglioramento del-
le politiche locali di sostegno
agli ecosistemi d'innovazione
nell'ambito delle strategie re-
gionali di specializzazione in-
telligente (RIS3). Capofila di
questo ambizioso progetto è
Fomento de San Sebastian (Spa-
gna); ne sono partner: Cork
Institute of Technology (Irlan-
da); CIM do Ave-Comunidade
del programma Interreg, che
ha sottolineato l’importanza
di questa tipologia di progetti
per rafforzare le politiche di
sviluppo coinvolgendo sempre
più le regioni meno avanza-
te, e di Jean Pier Halkin, della
Commissione europea, che si è
soffermato sugli indirizzi stra-
tegici della programmazione a
venire.
Si è entrati quindi nel cuore
delle attività di Ecoris3 con la
prima sessione di lavoro, una
tavola rotonda moderata da
Intermunicipal do Ave (Porto-
gallo); Sunrise Valley (Lituania);
Kainuun Etu ltd (Finlandia);
Vidzeme planning region (Let-
tonia); Conference of Atlantic
Arc Cities (Francia) e Città me-
tropolitana di Torino (Italia).
L’evento è stato occasione per
condividere i principali risulta-
ti conseguiti nei cinque anni di
lavoro, ma anche per conosce-
re le principali novità relative
alla programmazione Interreg
2021-2027 grazie alla presen-
za di Erwin Siweris, direttore
20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
John Hobbs, docente presso
la Munster Technological Uni-
versity e l’Institute of Techno-
logy di Cork, che con i partner
baschi, finlandensi, lituani e
francesi ha affrontato il tema
del ruolo di imprese, tecnolo-
gia, istituzioni di ricerca e della
società civile per riuscire a co-
struire un solido ecosistema.
Un ruolo decisivo nelle attivi-
tà di Ecoris3 lo hanno avuto
le azioni pilota, al centro della
successiva sessione, aperta dal-
la Città metropolitana di Tori-
mercato interessante per le im-
no che ha presentato l’eHealth
prese. La lettone Vidzeme plan-
Territorial Lab, una sperimen-
ning region ha invece presenta-
tazione – ispirata a una buona
to un'azione pilota, Innovation
pratica realizzata da Fomento
Project Manager, realizzata in-
de San Sebastian – che punta
sieme a cinque imprese con l'o-
a migliorare l’offerta di servizi
biettivo di testare in ambienti
alle persone testando il teleri-
aziendali reali delle innovazio- produzione stessa, piatti pron-
levamento di parametri medici
ni intelligenti: packaging per ti senza zuccheri, una birra
su over 65enni in zone monta-
gelati, prodotti a base di cellu- senza alcool sono i "prodotti"
ne e rurali, ma anche ad abilita-
losa per l'isolamenti ecologico, messi alla prova dal progetto
re il territorio con infrastruttu-
un prodotto caseario realizza- pilota.
re e conoscenze indispensabili
to con un siero derivante dalla
a renderlo un ecosistema e un a.vi.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21Viabilità
Da venerdì torna il senso unico sul ponte
nuovo di Alpignano
Al via il cantiere per il risanamento della struttura
L
unedì 15 novembre inizieranno le opera-
zioni di cantierizzazione per i program-
mati interventi di manutenzione straordi-
naria del ponte nuovo sulla Dora Riparia
sulla strada provinciale 178 (al km 3+700). Per
consentire i lavori sarà necessario per una de-
cina di mesi modificare la viabilità secondo il
modello ad anello che coinvolge anche il ponte
vecchio già sperimentato dalla Città metropoli-
tana in accordo con il Comune di Alpignano nel
mese di maggio.
Sul ponte nuovo della provinciale 178 “di Alpi-
gnano”, al km 3+700, si transiterà solo su una
corsia in direzione Rivoli, limitata ai veicoli con
massa non superiore alle 3,5 tonnellate e di lar-
ghezza non superiore a 230 cm, salvo mezzi di
soccorso in attività di emergenza, mentre sul
ponte vecchio il senso unico sarà verso via Ca-
vour e permetterà, svoltando a destra, di rag-
giungere Collegno e Pianezza. Arrivando da via
Rivera, percorrendo via Primo Maggio e poi gi-
rando in via Roma, ci si potrà ritrovare in via
Mazzini e da lì proseguire in direzione Caselet-
te, Val della Torre, San Gillio e Givoletto.
L’inizio delle operazioni di cantiere sul ponte è
previsto per il giorno lunedì 15 novembre 2021;
ma durante un incontro e confronto l’ammini-
strazione comunale di Alpignano ha ravvisato la
necessità di procedere con la regolamentazione
del traffico a senso unico sul ponte nuovo già a del ponte durante il suo successivo esercizio. Il
partire dalle 23 del 12 novembre 2021, in modo ponte presentava fessure su tre pile principali
da modificare la viabilità comunale sul percorso della campata dell'arco. Le pile erano state rin-
ad anello in giornate non interessate dall’inten- forzate con angolari e con calastrelli e con un
so traffico di lavoro e scuola. sistema innovativo di pretensionamento dei ca-
L’ordinanza della Città metropolitana sarà in vi- lastrelli. Da quel momento il ponte nuovo sulla
gore fino al 6 giugno alle 12. Dora è stato nuovamente transitabile ai mezzi
Il ponte era stato chiuso a tutta la circolazione con massa non superiore alle 3,5 tonnellate, e
non pedonale nel maggio 2020 per importan- in via eccezionale ai mezzi di soccorso con mas-
ti problemi strutturali. Un primo intervento di sa superiore. Nel mese di maggio è stata quindi
messa in sicurezza era stato completato nell'e- sperimentata e perfezionata, in vista del lungo
state del 2020 ed era consistito nella cerchia- periodo del cantiere, la viabilità ad anello sui
tura e in una serie di iniezioni di risarcimento due ponti. L’investimento finanziato dal Mini-
delle lesioni delle pile, nel placcaggio con siste- stero delle Infrastrutture previsto per questi la-
ma attivo e nell'installazione dei sistemi di con- vori è di circa 2 milioni.
trollo, compreso il monitoraggio dell'impalcato
a.vi.
22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAViabilità
Conclusi i lavori e aperta la rotatoria
di Volpiano sulla Sp 40 di “San Giusto”
A
perta in via definitiva
al transito la rotato-
ria lungo la Sp 40 di
“San Giusto” al Km.
2+400 nel territorio del comu-
ne di Volpiano all’intersezione
con via Leini, che ha sostituito
l’incrocio di fronte alla Sparco.
Si tratta di un’opera molto at-
tesa dalla comunità, perché la
rotatoria ha sostituito un in-
crocio a quattro bracci, percor-
sa da un traffico intenso con
una notevole quota di veicoli
pesanti, in particolare sulla
strada comunale extraurbana
via Leini, dove si erano regi-
strati numerosi incidenti.
La rotatoria progettata dalla
direzione Viabilità della Città impianto di illuminazione con Il costo complessivo dell’ope-
metropolitana ha 48 metri di corpi a led a basso consumo ra è di 197mila euro e i lavori
diametro esterno, una sola cor- e ridotta manutenzione, della sono stati affidati all’impresa
sia di immissione e una sola stessa tipologia di quelli usati Foredil di Chivasso.
di uscita per ogni braccio, un nel Comune di Volpiano. a.vi.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23Viabilità
Da novembre sulle strade obbligo
di catene e chiusure invernali
C
ome ogni anno entra in vigore l'ordi-
nanza con cui la Città metropolitana
di Torino regolamenta la circolazione
sulle strade di propria competenza, per
l'intero periodo invernale: nella maggior parte
delle arterie che attraversano territori di colli-
na e di montagna a partire dal 1° novembre, in
qualche tratto alle quote maggiori dal 15 otto-
bre, e nelle altre zone, per lo più di pianura, dal
15 novembre. La regolamentazione è in vigore
fino al 15 aprile, ad eccezione delle arterie con
percorsi a quote più alte dove vige fino al 30
aprile.
L'ordinanza contiene l'elenco delle strade inte-
ressate dall'obbligo di essere muniti di mezzi
antisdrucciolevoli (catene o dispositivi equi-
valenti) o dei pneumatici idonei alla marcia su
neve o ghiaccio.
Il provvedimento, oltre a specificare le tipolo-
gie di mezzi antisdrucciolevoli e di pneumatici
adottabili, vieta, in caso di neve o ghiaccio, la
circolazione a ciclomotori a due ruote e moto-
cicli.
UOMINI E MEZZI SULLE NOSTRE STRADE
• Circa 150 tra cantonieri, tecnici specializzati
nell'utilizzo dei mezzi meccanici e responsa-
bili delle squadre locali di cantonieri, allerta- PER SAPERNE DI PIÙ www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/
bili 24 ore su 24 per garantire la transitabili- percorribilita_strade/strade_chiuse_periodo_invernale.shtml
tà di circa 2.800 km di strade;
• 640 mezzi meccanici, trattori, autocarri pe- politana, per garantire, nel periodo invernale,
santi e medi, frese integrali e pale gommate, la transitabilità in condizioni di sicurezza delle
allestiti con spargisale e lame per lo sgom- strade di competenza dell'Ente. L'attività di sor-
bero neve, di cui 60 di proprietà della Città veglianza e di assistenza al transito viene ini-
metropolitana e 580 di ditte appaltatrici; ziata a qualunque ora, sia per le attività relative
• 7 frese neve ausiliarie per la rimozione di ai servizi preventivi antigelo sia per le attività
coltri nevose in montagna, con funzioni di di sgombero neve quando lo strato nevoso ha
ribattitura delle banchine post nevicata; raggiunto i 5 centimetri di spessore nelle zone
• 40 pale meccaniche ausiliarie; montane, oltre gli 800 metri di altitudine, ed i 3
• 16.000 tonnellate di salgemma e 9.000 ton- centimetri in pianura e collina.
nellate di sabbione/ghiaietto. Il servizio è garantito 24 ore su 24, anche nei
Sono questi i numeri che sintetizzano l'impegno giorni festivi e prosegue fino al cessare dell'e-
delle due direzioni Viabilità della Città metro- mergenza.
a.vi.
L’ELENCO COMPLETO E L’ORDINANZA SONO CONSULTABILI SU:
www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/strade_obbligo_gomme_neve.shtml
24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA#assistenzatecnicaCittaMetroTO RUBRICA
A Castagnole Piemonte sarà più sicuro
l’incrocio tra le Provinciali 141 e 146
P
revede una spesa di
485.000 euro il progetto
per la messa in sicurez-
za dell’incrocio a raso
tra le strade provinciali 141 e
146 e due strade comunali non
asfaltate, che i tecnici della di-
rezione Azioni integrate con gli
Enti locali della Città metropo-
litana hanno redatto su richie-
sta del Comune di Castagnole
Piemonte. L’intervento ha lo
scopo di ridurre la velocità dei
veicoli in transito sulle provin-
ciali e migliorare le condizioni
di sicurezza dell’incrocio per il
traffico proveniente dai Comu-
ni di Virle Pimonte, Scalenghe e
None. Immediatamente a nord
dell’intersezione scorre un ca-
nale irriguo di proprietà del
Comune di Castagnole, il rio
Pascolo Croce, oggetto di una
valutazione finalizzata all’am-
pliamento del suo attraversa-
mento, allo scopo di ridurre il
rischio di esondazione nei ter- una carreggiata indipendente, La progettata rotatoria sulla
reni limitrofi. che è utilizzata per raggiun- provinciale 141 al km 14+750
L’area presa in considerazione gere l’abitato di Scalenghe e la in sostituzione dell’incrocio
dai tecnici della Città metropo- Via delle Risorgive, pista cicla- a raso con la provinciale 146
litana è invece a sud del cen- bile realizzata sul sedime della ridurrà la velocità dei veicoli
tro abitato di Castagnole Pie- ex ferrovia Saluzzo-Moretta- in transito, andando ad inter-
monte e il progetto richiesto Airasca. rompere l’attuale rettifilo e fa-
dal Comune è stato concepito Il Comune di Castagnole Pie- cilitando la svolta per l’imboc-
in modo da essere compatibile monte intende inoltre poten- co della 146. La rotatoria avrà
con la futura viabilità. Nel lu- ziare la mobilità sostenibile, un raggio esterno di 18 metri
glio del 2016 era stato infatti realizzando una nuova pista e uno interno di 9,5. Il raggio
redatto un progetto di fattibi- ciclabile che colleghi il centro dell’isola centrale è di 8 metri,
lità per la realizzazione della abitato del capoluogo con Virle mentre la larghezza totale del-
circonvallazione che collega Piemonte. Attualmente il cro- la carreggiata della rotatoria è
le provinciali 145 e 146. Oltre cevia oggetto del progetto dei di 7 metri, con una banchina
alle rotatorie e all’ampliamen- tecnici della direzione Azioni interna di mezzo metro e una
to delle sedi stradali, il proget- integrate con gli Enti locali pre- esterna di un metro. La corsia
to di cinque anni fa prevedeva senta diverse problematiche, in entrata sarà larga 3,5 metri,
una pista ciclabile sulla dorsale sia dal punto di vista viario quella in uscita 4,5. Dei quattro
della provinciale sprovvista di che da quello della sicurezza. accessi previsti due saranno
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25RUBRICA #assistenzatecnicaCittaMetroTO
sulla provinciale 141, uno sulla
146 e uno per l’accesso alle due
strade comunali.
La scelta progettuale per le due
strade sterrate comunali, uti-
lizzate principalmente per le
attività agricole e separate da
un canale irriguo di modesta
portata, è stata quella di convo-
gliarle in un unico braccio, per
poi prevedere una successiva
biforcazione, con l’utilizzo di
un attraversamento situato a
circa 15-20 metri a valle dalla traversamento per unire le due espropriare circa 1310 metri
rotatoria. strade sterrate. Le aree su cui quadrati di terreni privati. La
Il progetto comprende anche il insisterà l’opera, sono in parte durata del cantiere è prevista
raddoppio dell’attuale attraver- di proprietà della Città metro- in circa 140 giorni naturali con-
samento della provinciale 141, politana di Torino e in parte di secutivi.
che servirà anche per ridurre il proprietà privata. Sarà quindi
m.fa.
rischio idraulico, oltre ad un at- necessaria una procedura per
26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAI nostri tesori
I Credendari del Cerro a Palazzo Cisterna
per la visita animata del 20 novembre
P
roseguono nel mese Canavese tra fine ‘300 ed ini-
di novembre le visite zio ‘400. Dalla combinazione MODALITÀ DI ACCESSO
animate a Palazzo Dal di queste due attività, il gruppo
Pozzo della Cisterna, ha presto determinato una pro- Per partecipare alla visita occorre:
sede aulica della Città metro- pria identità, ritrovando nella - essere in possesso di certifi-
politana di Torino, in via Maria disciplina della ricostruzione cazione verde (Green Pass) Co-
vid-19, così come previsto dal
Vittoria 12. L’appuntamento, storica la massima espressione
Decreto-Legge 23 luglio 2021,
previsto per le 10 di sabato 20 di queste arti. n.105, per musei, mostre, istituti
novembre vede la partecipa- Sono infatti i Credendari del e luoghi della cultura;
zione del gruppo storico iscrit- Cerro gli organizzatori dell’ul- - indossare la propria mascheri-
to all’Albo della Città metropo- tima edizione di Chiamata alle na e igienizzarsi le mani con il gel
litana "I Credendari del Cerro", Arti, rievocazione storica che posto all’ingresso;
- mantenere la distanza di alme-
associazione storico-culturale si è svolta nel settembre 2019
no 1 metro con gli altri visitatori e
della Città di Ciriè, nata nel set- al Castello Malgrà di Rivarolo il personale di Palazzo.
tembre 2009 da una passione Canavese.
comune di un gruppo di amici Fermato dal lockdown, il Grup-
verso l’artigianato e lo studio po storico ritorna a Palazzo
dell’epoca tardo-medievale, in Cisterna con l'augurio di poter
particolare quella riguardante presto organizzare nuovamen-
le vicende legate alla Casata te grandi eventi di piazza.
dei Savoia avvenute nel terri-
a.ra.
torio delle Valli di Lanzo e del
LE VISITE A PALAZZO CISTERNA SONO GRATUITE CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA A:
URP@CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT O TELEFONANDO DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ DALLE 9.30 ALLE 13.00 AL NUMERO 011-8617100.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: SABATO 18 DICEMBRE
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27Puoi anche leggere
