Noi Mendrisio Percorsi interdisciplinari tra la terra e il cielo - Supsi

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Città di

                           noi
                                 Mendrisio

Mendrisio
Percorsi
interdisciplinari         per
tra la terra
e il cielo

A cura di
Nicla Borioli Pozzorini
Questa pubblicazione             Pubblicazione a cura di:        Progetto didattico           Docenti cooperanti:              Allestimento a cura di:
accompagna la mostra               Nicla Borioli Pozzorini       e mostra a cura di:          Citati nei riferimenti              Giulio Zaccarelli, Direzione
omonima al Centro                Con la collaborazione:            Nicla Borioli Pozzorini    dei singoli progetti                Nicholas Felappi
manifestazioni mercato             Valeria Donnarumma            Con la collaborazione:                                           Gabriele Siani
coperto di Mendrisio               Chiara Napolitano               Valeria Donnarumma         Collaboratori esterni:              Claudia Cossu
dal 12 al 15 giugno 2019                                           Chiara Napolitano          Citati nei riferimenti           Con la collaborazione:
                                 SUPSI                                                        dei singoli progetti                Maurizio Andreatta
                                   Dipartimento ambiente         Coordinamento scientifico:                                       Raffaele Cattaneo
                                   costruzioni e design            Francesco Bardelli         Docenti del seminario:              Luca Cristin
                                   CH-6952 Canobbio –              Stefano Bernasconi           Reto Burri                        Giuliano Gavin
                                   www.dacd.supsi.ch               Reto Burri                   Serena Cangiano                   Pablo Jörg
                                 Direttore SUPSI                   Serena Cangiano              Luca Conti                        Valentina Luvini
                                   Franco Gervasoni                Luca Conti                   Sophie Maffioli                   Victoria Pham
                                 Direttore Dipartimento            Leo Girardi                  Luca Morici
                                 ambiente costruzioni e design     Giacinta Jean                Paola Tallarico                Postazioni interattive:
                                   Luca Colombo                    Fulvia Lepori                                                 Leonardo Angelucci
                                                                   Laura Massa                Conferenzieri:                     Franco Cavani
                                 Con il sostegno della             Lorenza Mazzola              Mario Briccola                   Andreas Gysin
                                   Città di Mendrisio              Stefano Zerbi                Bernard Debarbieux               David Induni

                                 Progetto grafico:               Docenti responsabili         Assistenti:                      Ufficio Stampa:
                                    Sidi Vanetti, Direzione      dei progetti disciplinari:     Paolo Abate                      Gaetano Frongillo
                                    Luca Belfiore                Architettura                   Greta Acuto
                                 Fotografie:                       Francesco Bardelli           Melanie Agresta                Servizio informatico:
                                    Studenti del Dipartimento      Federica Colombo             Raffaele Cattaneo                Mario Pola
                                    ambiente costruzioni           Lorenza Mazzola              Luca Cristin                     Maurizio Andreatta
                                    e design della SUPSI         Architettura d’interni         Alessandra David                 Natan Serena
                                 Stampa:                           Reto Burri                   Giuliano Gavin
                                    TBS, La Buona Stampa sa,       Lukas Meyer                  Valentina Luvini               Trasporto:
                                    Pregassona                     Pietro Vitali                Valentina Meldi                  Mario Castellaneta
                                 Carta:                            Giulio Zaccarelli            Victoria Pham
                                    Munken Lynx naturweiss       Comunicazione visiva           Claudia Tambella               Segreteria:
                                    Format ungeriest FSC           Leonardo Angelucci           Michela Voegeli                  Gianni Dozio
                                    120 g/m2                       Franco Cavani                                                 Sara Medica
                                 Tiratura:                         Alessandra Dal Ben         Studenti coinvolti:
                                    1400 copie                     Giulia Donnarumma          Studenti dei 5 bachelor          Sito internet:
                                                                   Giancarlo Gianocca         del DACD (architettura,             supsi.ch/go/mendrisiopernoi
                                                                   Davide Grampa              architettura d’interni,
                                                                   Andreas Gysin              comunicazione visiva,
                                                                   David Induni               conservazione,
                                                                   Reza Khatir                ingegneria civile).
                                                                   Giovanni Landi             Studenti del master
                                                                   Laura Massa                in conservazione e restauro
                                                                   Vito Robbiani              del DACD.
                                                                   Riccardo Studer            I singoli studenti e le classi
                                                                   Sidi Vanetti               sono citati nei riferimenti
                                                                 Conservazione e restauro     dei singoli progetti.
                                                                   Jacopo Gilardi
                                                                   Stefania Luppichini
                                                                   Francesca Piqué
                                                                   Marco Somaini
  professionale della Svizzera
  È vietata ogni riproduzione

  autorizzata, anche parziale

                                                                   Stefano Volta
  e effettuata con qualsiasi

  ISBN 978-88-943679-3-5

                                                                 Ingegneria civile
  Tutti i diritti riservati.

                                                                   Stefano Bernasconi
  Scuola universitaria
  non esplicitamente

                                                                   Leo Girardi
  italiana
  mezzo.

© 2019
Mendrisiopernoi        L’arrivo di un nuovo campus in una città segna               Percorsi                   Il Dipartimento ambiente costruzioni e design
Leggere, comprendere   indubbiamente un momento storico. Mendrisio                  multidisciplinari          accomuna nella formazione, nella ricerca e nelle
e stimolare            si sta preparando ad accogliere la SUPSI, con il suo         tra valori e identità      prestazioni di servizio, la dimensione tecnica
la progettualità       intero Dipartimento ambiente costruzioni e design                                       e quella del design, contribuendo alla multidiscipli-
della città            e lo fa non solo attraverso il fermento edilizio,              Dr. Luca Colombo         narietà della SUPSI. Un’offerta formativa, quella
                                                                                      Direttore Dipartimento
                       per ricavare le strutture che ospiteranno allievi e            ambiente costruzioni     del DACD, presentata nella sua interezza attraver-
 Samuele Cavadini      docenti, ma anche cogliendo fin da subito                      e design                 so il progetto «Mendrisiopernoi» e caratterizzata
 Sindaco della Città
 di Mendrisio          le incredibili opportunità di interazione tra scuola                                    dal valore aggiunto derivante dall’operare in un
                       e territorio. Una città rimane viva se sa mettersi                                      contesto in cui l’aspetto professionalizzante
                       in gioco continuamente, fare spazio alle nuove                                          è associato a quello del rigore scientifico accade-
                       idee, guardare avanti con fiducia.                                                      mico, favorendo relazioni privilegiate con le realtà
                          È da qui che nasce l’ambizioso progetto «Mendri-                                     professionali del territorio.
                       siopernoi, percorsi interdisciplinari tra la terra e                                       Attualmente è in corso l’edificazione del nuovo
                       il cielo» con il quale il Municipio ha invitato l’istituto                              Campus SUPSI a Mendrisio nel quale l’avvio uf-
                       a riflettere sulla realtà della Città, quale luogo fisico                               ficiale delle attività di formazione è pianificato con
                       ma anche concettuale. Oltre un centinaio di                                             l’inizio dell’anno accademico 2020/2021.
                       studenti dei corsi di laurea si sono letteralmente                                      Si tratta di un cambiamento epocale e fortemente
                       immersi nella realtà cittadina–fatta di strade, edifi-                                  voluto nell’ottica di creare un polo universitario
                       ci, paesaggi, storia, tradizioni, usi, costumi, valori                                  nel settore della costruzione in cui collaboreranno
                       aggreganti e simboli identitari–per passarla al                                         l’USI con l’Accademia di Architettura e la SUPSI con
                       setaccio di una vera e propria “fabbrica di idee”                                       il DACD. Il trasloco permetterà poi di rafforzare
                       e restituirla sotto forma di progetti e percorsi.                                       la collaborazione con la Città di Mendrisio,
                          Incoraggio la popolazione a visitare la mostra                                       con cui il DACD già da lungo tempo ha instaurato
                       che condensa i risultati di questo complesso lavoro                                     una proficua e strutturata collaborazione in diversi
                       didattico e che offre varie chiavi di lettura, di com-                                  ambiti come quello ambientale e dell’efficienza
                       prensione e di valorizzazione del nostro territorio.                                    energetica.
                       Sarà senza dubbio un’interessante opportunità                                              Il progetto «Mendrisiopernoi» riveste un’impor-
                       di riflessione critica, visionaria e di crescita.                                       tanza fondamentale in quanto consolida alcuni
                                                                                                               dei principali valori in cui la SUPSI si identifica come
                                                                                                               la concretezza delle attività di insegnamento
                                                                                                               per rispondere alle effettive esigenze dell’utenza;
                                                                                                               la multidisciplinarità, quale approccio che integra
                                                                                                               saperi diversi per la soluzione di problemi com-
                                                                                                               plessi, coniugando le dimensioni economiche,
                                                                                                               ambientali e sociali della sostenibilità; il partena-
                                                                                                               riato con le istituzioni accademiche e gli altri enti
                                                                                                               pubblici e privati; la territorialità, quale segno
                                                                                                               di particolare attenzione alle esigenze del territorio
                                                                                                               di riferimento ed infine l’originalità, quale capacità
                                                                                                               di proporsi con metodologie che integrano teoria e
                                                                                                               prassi. Tutti questi valori confluiscono in questo
                                                                                                               complesso e articolato progetto che coinvolge
                                                                                                               circa 150 studenti di tutti gli indirizzi formativi del
                                                                                                               DACD, più di 30 docenti che li affiancano e oltre
                                                                                                               una decina di enti esterni e associazioni.
                                                                                                                  Ma soprattutto questo progetto restituisce

                        4                                                                                       5
quella che è l’identità del nostro Dipartimento; la       L’anima poliedrica         Realizzare progetti formativi non significa unica-
consapevolezza di farne parte si sviluppa infatti in      di Mendrisio,              mente agire ma anche vagheggiare, non solo
una serie di articolate e complesse relazioni tra le      tra terra e cielo          concretizzare esperienze didattiche ma soprattut-
diverse discipline e professioni volte ad un disegno                                 to aspirare ad una società migliore. «Mendrisio-
superiore comune in cui ognuno apporta il proprio          Prof.ssa                  pernoi» non rappresenta solo l’acronimo di
                                                           Nicla Borioli Pozzorini
originale contributo. Una identità dunque non              Responsabile della        un ambizioso e innovativo percorso didattico
definita sulla base di un’unità disciplinare o             formazione del DACD       o un brand con assonanze radicate nel pensiero
professionale quanto piuttosto relazionale, basata                                   collettivo della Città, ma propone un connubio
su appartenenze diverse che si arricchiscono nel                                     ideale tra due realtà istituzionali che, in virtù della
reciproco rapporto.                                                                  realizzazione del nuovo Campus SUPSI, avranno
  Vorrei in conclusione esprimere la mia ricono-                                     la preziosa opportunità di incontrarsi: la pro-
scenza a nome del Dipartimento per l’accoglienza                                     gettualità di un comune in costante fermento e le
e il sostegno che il Comune di Mendrisio ci ha                                       competenze innovative di un’università profes-
sempre manifestato e tangibilmente concretizzato                                     sionale orientata alla valorizzazione del contesto
in questi anni di progettazione, pianificazione e                                    d’appartenenza.
realizzazione del trasferimento del DACD                                                 Progettare nel e con il territorio significa coglierne
a Mendrisio, una realtà in cui ci siamo sempre                                       l’anima distintiva e il tessuto stratificato di tradi-
sentiti ben accolti.                                                                 zioni che lo hanno definito e trasformato nel
Infine ringrazio personalmente per l’enorme lavoro                                   tempo, ripercorrere narrazioni e mondi appa-
svolto tutti i collaboratori, i docenti e gli studenti                               rentemente distanti ma correlati da impercettibili
che hanno partecipato al progetto, ma in par-                                        legami di senso. Nel contempo occorre operare
ticolare la responsabile e ideatrice del progetto,                                   in stretta sinergia con la realtà più attuale,
la prof.ssa Nicla Borioli Pozzorini, e le coordinatrici                              appropriarsi delle strategie contemporanee di
Chiara Napolitano e Valeria Donnarumma,                                              sviluppo e sapersi inserire costruttivamente nella
le quali con pazienza, perseveranza e grandissimo                                    definizione del proprio futuro.
impegno hanno permesso la concretizzazione                                               Analogamente, occuparsi di formazione
di questo stimolante percorso.                                                       ­universitaria richiede un’attenzione costante ai
                                                                                      rapidi mutamenti che solcano la nostra collettività,
                                                                                      rendendo necessario un approccio ai problemi
                                                                                      sempre più olistico, integrato, interdisciplinare
                                                                                      e sensibile alle innovazioni digitali e tecnologiche
                                                                                      che modificano la struttura della conoscenza e
                                                                                      l’antropologia stessa dello studente, nel suo
                                                                                      accostarsi alla dimensione dell’apprendimento.
                                                                                         Percorsi interdisciplinari tra la terra il cielo,
                                                                                      ovvero sguardi e prospettive inedite capaci
                                                                                      di fondersi in progettualità sinergiche, favorendo
                                                                                      proposte di sviluppo identitario a favore della
                                                                                      Città e dei suoi abitanti. Orizzonti “liquidi” e
                                                                                      dinamici per stimolare la profonda maturazione
                                                                                      di professionisti che avranno il compito etico di
                                                                                      ideare e realizzare proposte di sviluppo territoriale
                                                                                      negli ambiti dell’architettura, della costruzione,
                                                                                      del design e della tutela del patrimonio.
                                                                                      Un viaggio metaforico nel mondo poliedrico e
                                                                                      sfaccettato di Mendrisio, dalle sue zone industriali

                              6                                                       7
ricche di prospettive di riuso, alla vivacità del          La mia personale gratitudine è rivolta a Valeria
magnifico borgo e dei suoi quartieri, al suggestivo        Donnarumma e Chiara Napolitano che hanno con-
paesaggio naturale con le sue tradizioni senza             diviso con me ogni momento di euforia, le scelte
tempo, fino alle vette del monte Generoso e del            significative, le alternanze, sostenendomi con
San Giorgio, che custodiscono inalterati i misteri         dedizione e professionalità anche nei momenti di
del passato e ci regalano panorami di inusuale             massima frenesia e complessità.
bellezza, dove il cielo appare nella sua conturbante         Un sentito pensiero finale desidero rivolgerlo
maestosità.                                                agli studenti dei 5 corsi di laurea del DACD che ho
   Il progetto didattico è stato sviluppato sull’arco      avuto l’onore di coordinare e apprezzare; ognuno
di un impegnativo biennio e ha richiesto la con-           di loro ha dimostrato grandi qualità, passione
divisione di una filosofia e di un approccio comune        e creatività contribuendo a comporre uno sguardo
in cui riconoscersi e individuare il proprio ruolo         inedito sulla Città di Mendrisio che mi auguro
disciplinare, la creazione di una comunità scien-          di cuore venga apprezzato dal Comune e dai suoi
tifica e di pratica capace di stimolare la creazione       cittadini. Con questo auspicio invito i lettori ad
di legami e dialoghi valorizzanti, incrementando           immergersi in questo viaggio sinestetico, lascian-
esponenzialmente il valore di ogni contributo              dosi trasportare con curiosità da un fervido spirito
individuale. Un entusiasmo collettivo e crescente          di scoperta.
ha accompagnato le diverse fasi, coinvolgendo
docenti, studenti e partner istituzionali, permet-
tendo di oltrepassare costruttivamente gli inevita-
bili ostacoli insiti in ogni missione complessa.
   L’essere riusciti a dare concretezza a questo
percorso, per molti aspetti eccezionale, è per
il nostro dipartimento motivo di grande soddis-
fazione e al tempo stesso uno stimolo per nuove
suggestive prospettive. Protagonisti d’eccellenza
sono stati i nostri studenti, che si sono distinti dalle
fasi dell’ideazione sino alla finalizzazione dei
contributi disciplinari, presentati all’interno del-
l’itinerario espositivo. Confido che questo spirito
corale permanga inalterato e possa accompagnar-
ci verso mete altrettanto ambiziose e prestigiose.
   Desidero esprimere il mio sincero riconosci-
mento a tutte le persone che hanno contribuito
con entusiasmo e grande generosità al successo
di questa iniziativa. Un ringraziamento particolare
al direttore Luca Colombo per aver creduto
sin dalle origini alle potenzialità del progetto,
alla preziosa disponibilità dei direttori e collabo-
ratori della Città di Mendrisio, coordinati dal
segretario comunale Massimo Demenga, che
ci hanno accompagnato con grande generosità
in ogni momento, alla professionalità e competenza
dei nostri docenti ed esperti di settore che hanno
assunto questo ruolo inusuale con apertura,
professionalità e grande motivazione.

                               8                                                       9
Sommario

                        4        Mendrisiopernoi. Leggere, comprendere               Via delle tradizioni   39 • Casa Maggi “Atelier di restauro
                                 e stimolare la progettualità della città.           viventi                     dei trasparenti”
                                 Samuele Cavadini                                                              • Decorazioni interne di Casa Maggi
                                                                                                               • Mendrisio e la sua memoria
                        5        Percorsi multidisciplinari tra valori e identità.                             • Il folclore Mendrisiense
                                 Luca Colombo                                                                  • Processioni storiche Pasquali
                                                                                                                 nell’anno dalla candidatura UNESCO
                        7        L’anima poliedrica di Mendrisio,                                              • L’arte del parlare al contrario
                                 tra terra e cielo
                                 Nicla Borioli Pozzorini                             Via dei luoghi         45 • Antiquarium di Tremona: campionario
                                                                                     della memoria               di idee per l’esposizione dei reperti
                        12       Percorso espositivo                                                             archeologici
                                                                                                               • Camino Spinirolo: riqualifica
Via delle connessioni   15   • Passerella ciclopedonale Santo Stefano                                            e ampliamento del complesso (parte 2)
                             • Sopraelevazione dell’autosilo comunale                                          • Chiesa di Sant’Agata a Tremona: progetto
                               Via Zorzi/Via Praella                                                             di conservazione delle pitture murali
                             • Caleidoscopio di volti del paesaggio (parte 1)                                  • Eremo di San Nicolao: conservazione
                             • La Grazia del Flusso                                                              e messa in sicurezza degli altari laterali
                             • Connessioni                                                                     • Oratorio della Madonna delle Grazie
                             • Ballet mécanique                                                                  a Mendrisio: proposte di intervento
                                                                                                                 conservativo della lunetta
Via dei 4 elementi      21   •   Museo dell’acqua                                                              • Obelisco commemorativo di Capolago
                             •   Piattaforma panoramica “tra la terra e il cielo”
                             •   Pietra, fontane e identità                          Via dei cittadini      53 • Caleidoscopio di volti (parte 3)
                             •   Caleidoscopio di volti della natura (parte 2)                                 • Gente di Mendrisio
                             •   Brand territoriale e identità visiva                                          • I compleanni di Mendrisio
                             •   Tra Cielo e Terra                                                             • “Mendrisio Icons”

Via dei Musei           27   • Museo d’arte Mendrisio: progetto di                   Via immersiva          59 • Interactive mirror
                               allestimento per una mostra sull’arte indiana                                   • Video racconti a 360°
                             • Pinacoteca Züst Rancate: progetto                                               • Installazione poetica interattiva
                               di allestimento per una mostra di fotografia
                               e dipinti                                             Via delle metafore     63 • Connessioni
                             • Museo Vincenzo Vela di Ligornetto:                                              • Quanto conosci il mendrisiotto?
                               progetto di comunicazione                                                       • Le stagioni del territorio
                             • Museo dei Fossili di Meride: messa in scena                                     • L’arte del parlare al contrario
                               del patrimonio UNESCO del San Giorgio                                           • 1701 ms.l.m
                                                                                                               • I compleanni di Mendrisio
Via dei luoghi          33   • Copertura della Piazzetta di Meride                                             • Gente di Mendrisio
d’aggregazione               • Centro sportivo in Campagna Adorna                                              • Il folclore Mendrisiense
                               e a Genestrerio                                                                 • Tra Cielo e Terra
                             • Design per una città viva                                                       • Me moria, Me ndrisio
                             • Camino Spinirolo: riqualifica e ampliamento                                     • La Grazia del Flusso
                               del complesso (parte 1)                                                         • “Mendrisio Icons”

                        10                                                                                  11
Percorso espositivo   Nell’era della complessità e della “società liquida”       approccio aperto a più punti di vista. Ogni ambito
                      occorrono nuove cornici concettuali entro cui              coinvolto nel progetto mantiene la propria
                      ripensare la frammentazione tra le discipline e la         autonomia epistemologica e semantico-metodo-
                      crescente specializzazione del sapere, per consen-         logica ma si coagula alle altre dimensioni all’inter-
                      tire ai futuri cittadini di affrontare nodi tematici e     no di un contesto unificante e un tema federatore
                      problemi articolati con competenza e versatilità.          che, insieme, costituiscono un imprescindibile
                         Il progetto «Mendrisiopernoi: percorsi interdisci-      orizzonte: la valorizzazione identitaria del territo-
                      plinari tra la terra e il cielo», promosso dal Diparti-    rio di Mendrisio.
                      mento ambiente costruzioni e design (DACD),                Imparare a lavorare insieme attraverso una pratica
                      fonda le sue radici nell’interazione tra ambiti            cooperativa, significa per i ragazzi condividere
                      professionali e si propone come itinerario organico        saperi, esperienze e abilità disciplinari ma anche
                      tra i cinque corsi di laurea di Architettura, Ingegne-     apprendere indispensabili competenze trasversali
                      ria civile, Conservazione e restauro, Comunicazio-         – personali, sociali e metodologiche – atte a
                      ne visiva e Architettura d’interni. Una proposta           favorire la comunicazione e il trasferimento delle
                      didattica inedita e ambiziosa, orientata a favorire        conoscenze acquisite dal mondo accademico a
                      lo sviluppo identitario della Città e dei quartieri di     quello professionale.
                      Mendrisio attraverso un’attenta analisi dei suoi              Un luogo, nella propria individuale caratterizza-
                      luoghi della memoria e di aggregazione, coinvol-           zione e unicità, rappresenta l’elemento ordinatore
                      gendo in un dialogo virtuoso 150 studenti e 30             e intellegibile del mondo, in cui si esprime un
                      docenti dell’area costruzioni e del design della           significato funzionale e simbolico di una comunità.
                      SUPSI, la municipalità e la popolazione locale.            Ogni territorio è oggetto di una relazione affettiva
                      L’impostazione complessiva dell’itinerario didattico       e di identificazione sociale, in cui si esprime
                      si è sviluppata in stretta relazione con il segretario     l’identità specifica e irripetibile di una collettività.
                      comunale, i capiservizio della Città e le istituzioni      La dimensione locale e contestuale di una regione
                      locali, costituendo un gruppo di accompagnamen-            promuove e instaura una relazione di appartenen-
                      to strategico che ci ha permesso di meglio cono-           za e di cura, un’educazione dello sguardo e una
                      scere le esigenze, di identificare i luoghi di interven-   consapevolezza etica, paesaggistica e culturale,
                      to più significativi e interpretare i valori               che risulta di fondamentale importanza per
                      rappresentativi della regione e della sua collettività.    l’ambito disciplinare delle costruzioni e della
                         All’origine di questa impegnativa sfida che ha          progettazione dell’abitare. Il radicamento ad un
                      richiesto un’accurata pianificazione biennale, si          luogo e la condivisione di un rapporto di compar-
                      pone un appuntamento storico e strategico per il           tecipazione fonda infatti un legame profondo con i
                      DACD, colto come preziosa occasione di ispirazio-          suoi valori materiali e immateriali e con il proprio
                      ne creativa e di fermento per nuove suggestive             patrimonio naturale, costruito e culturale.
                      collaborazioni. Il trasferimento nel nuovo Campus             Affrontare con spirito critico la progettazione di
                      di Mendrisio, progettato dall’architetto Andrea            un territorio comporta un’ineludibile riflessione
                      Bassi in prossimità della stazione ferroviaria, sui        sul tema delle specificità, delle proprietà e qualità
                      terreni dove si trovavano i vecchi stabilimenti della      che lo delimitano e lo rendono unico, dotato di
                      RIRI, diviene esplicita metafora di rinnovamento,          una propria inequivocabile personalità espressiva
                      proponendo la nuova sede come “fabbrica di idee”           ma anche fonte di significati condivisi e accomu-
                      utili alla valorizzazione del benessere collettivo e       nanti. Contro gli effetti omologanti e standardiz-
                      alla promozione sostenibile del territorio.                zati della globalizzazione, la riflessione identitaria
                         Lavorare ad una disciplina “nel contesto delle          che coinvolge i luoghi, le comunità e le tradizioni
                      altre” significa per gli studenti individuare un senso     valorizza invece le differenze, le peculiarità, i profili
                      comune, un telos condiviso, entro cui coltivare la         singolari e il recupero della memoria e delle
                      propria specificità professionale preservando un           proprie radici.

                      12                                                                                       13
Accostarsi al Comune di Mendrisio per agire nella

                                                               Via delle connessioni
sua complessità, interpretandolo come spazio
fisico e concettuale di trasformazioni, incontro di
tradizioni, saperi, culture e modi di vivere ma
anche di strade, edifici, segni e tracce del paesag-
gio, significa prima di tutto saper cogliere e
interpretare la sua irriducibile unicità. Mappare i
luoghi della memoria, le risorse culturali e artisti-
che, il paesaggio naturale, l’architettura e gli spazi
collettivi, per coglierne gli elementi distintivi, le
potenziali connessioni e la sua più intima vocazio-
ne. Con questo spirito di curiosità e scoperta gli
studenti hanno affrontato l’intero progetto,
educando il proprio sguardo a cogliere le pratiche
quotidiane e le dimensioni costitutive, diventando
progressivamente consapevoli dell’ineliminabile
responsabilità che ogni scelta progettuale,
conservativa o dirompente, può assumere nel
favorire oppure ostacolare il senso d’appartenenza
e la qualità di vita.
   Tra la terra e il cielo, gli studenti transitano in
memorie e tradizioni, paesaggi e volti, tracciano
connessioni reali e metaforiche, generando un
itinerario di forme, interventi costruttivi, trame
relazionali, capaci di enfatizzare l’espressività del
territorio di Mendrisio. Ogni “Via” proposta
nell’itinerario espositivo rappresenta un percorso
di scoperta che riattiva tratti identitari, prospettive
inedite di fruizione, dinamiche di appropriazione,
esperienze oniriche in cui immergersi.

14                                                        15
Il futuro di un territorio si costruisce attraverso           Una città in continuo sviluppo come Mendrisio,           Passerella              1
l’interazione virtuosa tra le sue parti costitutive e la      richiede di ripensare la percorribilità delle proprie    ciclopedonale
propria storia. Il dialogo con il passato non rappre-         strade in ottica sostenibile e strategica. La situa-     Santo Stefano
                                                              zione odierna riguardante le possibilità di trasporto
senta in ottica di sviluppo un semplice simulacro per         tra il quartiere di Rancate e il borgo, offre vie di     Corso di laurea
riproporre immagini nostalgiche di un tempo                   comunicazione che non permettono il collega-
                                                                                                                       di ingegneria civile

perduto, ma si pone come opportunità per registrare           mento diretto tra i due centri abitati, mettendo         3° anno
sintomi, segnali, storie, che propongono strumenti            in difficoltà la mobilità ciclopedonale. Le necessità       Tesi di laurea
                                                                                                                       Studenti:
di conoscenza attraverso cui avere cura del nostro            emergenti dei nuclei abitativi coinvolti e dei nuovi        Fabio Appavou
                                                              insediamenti, come il campus SUPSI-DACD di                  Andrea Arzoni
presente. È da questa connessione dialogica che può           Mendrisio che diverrà funzionale dal 2020, portano       Docente responsabile:
nascere il punto di partenza per ristabilire relazioni        inoltre allo sviluppo di un processo di pianificazio-
                                                                                                                          Stefano Bernasconi
                                                                                                                       Ringraziamenti:
profonde e significanti con la Città, per illuminare          ne territoriale sempre più complesso. Una delle             Mitka Fontana
zone d’ombra e memorie che costituiscono anelli               opere importanti previste, è rappresentata dalla            Dominique Ineichen
                                                                                                                          Doriano Molteni
di continuità fra le generazioni, tra spazi antropizzati      passerella ciclopedonale Santo Stefano.
                                                              Due studenti di ingegneria civile, nella loro tesi di
e naturali. Se siamo capaci di far parlare questi segni
                                                              laurea, affrontano il progetto di una visionaria
e soprattutto di “ascoltarli”, possiamo riaprire legami       proposta di passerella di collegamento con una
di senso con i luoghi e consolidare la loro perma-            struttura in acciaio sopraelevata, che attraversa le
nenza. Mendrisio è un insieme poliedrico di memoria,          corsie dell’autostrada. Essa collega due aree del
di desideri, parole che evocano e pongono in rela-            Comune e traccia metaforiche connessioni per
zione, una tela da dipingere attraverso connessioni           migliorare l’integrazione tra la mobilità lenta, la
                                                              qualità di vita e le esigenze di sviluppo urbanistico.
significanti che diano origine a prospettive architet-        Inserendosi in modo armonico nel contesto
toniche e costruttive capaci di rispondere alle               ambientale, garantisce una spiccata cura formale
esigenze funzionali, ma anche di tessere dialoghi             e strutturale fondata sull’equilibrato legame tra
valoriali con il paesaggio e i suoi cittadini. La via delle   geometria architettonica e funzione statica.
Connessioni propone contatti fisici e simbolici, incontri
                                                                                                                         Vista dalla sponda
connotativi e identitari tra luoghi, temi e persone                                                                      di Mendrisio
che caratterizzano il Comune.                                                                                            della passerella.
                                                                                                                         Progetto di
                                                                                                                         Fabio Appavou

                        16                                                                17
2   Sopraelevazione              Verificare la possibilità di stabilire nuovi percorsi      ha affrontato tre temi principali, che vengono             Arturs Strupka
                                                                                                                                                       Debora Tallarico
    dell’autosilo                urbani che permettano di generare inedite trame            proposti in allestimento all’interno delle “Vie”         Docente responsabile:
    comunale                     relazionali e identitarie, rappresenta il fondamento       con maggiore affinità d’appartenenza.                      Reza Khatir
    Via Zorzi/Via Praella        critico per avvicinarsi con responsabilità al pro-         Parte 1°: “Uomo e paesaggio costruito”, selezione        Assistenti:
                                                                                                                                                       Claudia Tambella
                                 getto di trasformazione dello spazio pubblico              di fotografie.                                           Ringraziamenti:
    Corso di laurea              esistente. L’ampliamento dell’autosilo comunale,                                                                      Claudia Cossu
    di ingegneria civile                                                                                                                               (curatela mostra
                                 con una struttura metallica sopraelevata, genera la
                                                                                                                                                       fotografica)
    2° anno                      possibilità di un collegamento pedonale (passerella)
       Progetto di acciaio       con la Piazza del Municipio. Con la proposta di
       del IV semestre
    Studenti:                    questo intervento urbano si desidera creare un
       Marco Borromini           tratto di percorrenza con uno dei luoghi simbolici         In questa sede viene presentato il progetto              La Grazia del Flusso       4
       Diego Da Silva Ferreira   per eccellenza del borgo e favorire la mobilità lenta      preparatorio dell’installazione La Grazia del flusso
       Damiano Luraschi                                                                                                                                                         50
                                 tra la parte bassa e la parte alta della Città.            situata nel nuovo Campus SUPSI di Mendrisio              Corso di laurea
       Fabio Mazzacchi                                                                                                                               di comunicazione visiva
       Mirko Mosconi             In questo progetto gli studenti di ingegneria              stazione. L’intenso traffico autostradale della
    Docenti responsabili:        propongono soluzioni differenziate che si armo-            Città è una presenza molto contrastata e dibattuta       3° anno
       Stefano Bernasconi                                                                                                                               Progetto cross-media
       Leo Girardi               nizzano all’ambiente circostante, assicurando la           dalla popolazione e dalle istituzioni politiche.
                                                                                                                                                        del VI semestre
    Docenti cooperanti:          cura degli aspetti tecnici e strutturali, con l’obietti-   L’impegno del Comune per lo sviluppo di una              Studentessa:
       William Mondelli          vo didattico di introdurre la problematica della           mobilità lenta a protezione dell’ambiente e della           Esther Awokande
       Loris Dellea                                                                                                                                  Docente responsabile:
       Giovanni Ferrini          concezione di una struttura portante attraverso lo         qualità di vita, non può prescindere da una rifles-
                                                                                                                                                        Andreas Gysin
       Maurizio Malfanti         studio di casi reali.                                      sione strutturata sulle vie di transito internazionali   Assistente:
       Cristina Monti Carcano                                                               che attraversano il territorio. Il progetto è dedicato      Melanie Agresta
       Andrea Fuchs                                                                                                                                  Ringraziamenti:
       Sergio Tami                                                                          alla rappresentazione e reinterpretazione
                                                                                                                                                        Domenico Iacobucci
    Assistenti:                                                                             di questo elemento identificativo di Mendrisio,             Carlo Vanini
       Raffaele Cattaneo                                                                    con l’obiettivo di stimolare nuovi punti di vista.          FFS
       Luca Cristin                                                                                                                                     Comune di Mendrisio
    Ringraziamenti:                                                                         Al calar della sera il nuovo edificio si illuminerà,
                                                                                                                                                        Valeria Donnarumma
       Mitka Fontana                                                                        con una suggestiva coreografia di luci LED,                 (coordinamento)
                                                                                            generando un flusso di percorrenza simulato che             Maurizio Andreatta
                                                                                            ripropone metaforicamente il traffico autostradale          (assistenza tecnica)

                                                                                            di un intero anno. L’installazione propone una
3   Caleidoscopio di             Il territorio, con la sua varietà di paesaggi naturali     prospettiva inedita sull’argomento, creando
    volti del paesaggio          e antropizzati, crea relazioni e percorsi che si           connessioni simboliche.
    (Parte 1)                    intersecano con le persone che lo abitano, gene-
                                 rando strutture narrative, funzioni dialogiche                                                                        Render
    Corso di laurea              e legami di appartenenza. Caleidoscopio di volti,                                                                     dell’installazione
    di comunicazione visiva                                                                                                                            luminosa al cantiere
                                 architetture, luoghi, vie di comunicazione, di una                                                                    del nuovo Campus Supsi
    3° anno                      città dinamica e attiva, racconta la sua trama                                                                        di Mendrisio
       Progetto di fotografia    attraverso gli sguardi, le azioni e le modalità di
       del V semestre
    Studenti:                    appropriazione di chi la vive nella sua quotidianità,
       Elisa Cappelletti         trasformando gli spazi collettivi in scenari di radi-
       Mattia Goffi              camento o di esclusione.
       Alessandro Ferraro
       Serena Lacaria            La fotografia è un linguaggio privilegiato per
       Nicola Lucchini           cogliere lo spirito identitario di un territorio,
       Chiara Mancini            attraverso prospettive inedite e capaci di conser-
       Elena Pavan
       Milena Re                 vare attimi irripetibili oppure di tracciare inter-
       Giorgia Scarantino        pretazioni che stimolano nuove connessioni.
       Roberto Schneeberger      Il progetto degli studenti di comunicazione visiva

                                 18                                                                                     19
Connessioni                      In questa sede viene presentato il progetto

                                                                                                    Via dei 4 elementi
5

40                                    preparatorio dell’installazione situata nel
     Corso di laurea                  Bar Banchette di Medrisio e il Bar Oops di Lugano.
     di comunicazione visiva
                                      Connettere, interagire, creare una relazione,
     3° anno                          attivare una comunicazione spontanea, rappre-
        Progetto cross-media          senta una via ideale per consolidare il senso di
        del VI semestre
     Studentessa:                     appartenenza ad un luogo e il legame tra presente
        Chiara Mancini                e passato.
     Docente responsabile:            Il progetto Connessioni prevede la realizzazione
        Andreas Gysin
     Assistente:                      di una installazione interattiva, che segni sim-
        Melanie Agresta               bolicamente il trasferimento del dipartimento
     Ringraziamenti:                  DACD nel nuovo contesto. L’installazione si
        Bar Banchette
        Bar Oops                      compone di due pannelli formati da una pulsantie-
                                      ra, situati nei bar più frequentati dagli universitari
                                      e dai giovani in generale. Gli utenti possono così
                                      interagire e dialogare tra i due luoghi, condi-
                                      videndo pensieri, informazioni ed emozioni.
                                      Le conversazioni vengono salvate in digitale per
                                      conservarne la memoria e tracciare modalità di
                                      comunicazione e forme di linguaggio che accomu-
                                      nano le giovani generazioni.

6    Ballet mécanique                 All’interno dell’allestimento del mercato coperto
                                      viene illustrato il progetto preparatorio dell’instal-
     Corso di laurea                  lazione ideata per il chiostro del Museo d’arte
     di comunicazione visiva
                                      Mendrisio. Nello spazio poetico del chiostro, sedici
     3° anno                          barriere veicolari danzano all’unisono, alzando
        Progetto cross-media          e abbassando le loro braccia e creando forme e
        del VI semestre
     Studentessa:                     figure connotative che comunicano sinuosamente,
        Martina Lauria                affascinando gli spettatori. Decontestualizzate dal
     Docente responsabile:            loro luogo di origine, la strada, e poste in uno
        Andreas Gysin
     Assistente:                      scenario straniante e di valore storico-culturale,
        Melanie Agresta               esse generano inedite prospettive e nuove ipotesi
     Ringraziamenti:                  interpretative, riproponendo in chiave artistica
        Simone Soldini
        Barbara Paltenghi Malacrida   il tema della sostenibilità e delle connessioni.
                                      Il progetto, pensato e progettato per lo spazio
                                      intimo del chiostro, non è stato realizzato per
                                      motivi esclusivamente tecnici ma viene veicolato
                                      da una simulazione video che ne ricrea lo spirito
                                      originale.

                                      20                                                       21
Nei quattro grandi elementi che, secondo gli antichi,        Il progetto si propone di esplorare il tema dell’acqua    Museo dell’acqua            7
costituivano la realtà del mondo (acqua, aria, terra         quale filo conduttore del rapporto uomo-ambiente
                                                             e di promuovere la conservazione e la valoriz-            Corso di laurea
e fuoco,) c’era la ricerca della chiave dell’armonia                                                                   di ingegneria civile
                                                             zazione di questa fondamentale risorsa, in riferi-
delle cose e del cosmo. Questa immagine Aristotelica         mento alla morfologia del territorio di Mendrisio,        2° anno
può essere suggerita come grande metafora per                alla vita del Comune, al lavoro e al divertimento.           Progetto di acciaio
                                                                                                                          del IV semestre
introdurre la questione ambientale nel nostro tempo          Un polo espressamente pensato e progettato                Studenti:
della complessità. È indubbiamente un’immagine               per promuovere e diffondere la cultura dell’acqua            Daniel Ajetaj
                                                             quale bene primario e collettivo, che possa                  Fabio Dick
funzionale che genera rimandi puntuali poiché                                                                             Alice Panciera
                                                             assumere nel contempo una funzione aggregante
l’impegno di carattere ecologico postula aria e acqua        per la comunità.
                                                                                                                          Yana Rubanyak
                                                                                                                          Pierpaolo Tribastone
pulite, un territorio rispettato, ben pianificato            Il museo dell’acqua viene proposto in zona                Docenti responsabili:
e messo in sicurezza e un rapporto oculato con               San Martino nell’attuale area riservata al pozzo di
                                                                                                                          Stefano Bernasconi
                                                                                                                          Leo Girardi
il fuoco, prometeicamente considerato simbolo di             captazione che in futuro sarà dismesso.                   Docenti cooperanti:
                                                             Esso è rivolto al grande pubblico e in particolare           William Mondelli
progresso ma anche correlato ad un potenziale                                                                             Loris Dellea
                                                             alle famiglie. Lo scopo di questo polo è presentare
distruttivo. Il Comune di Mendrisio dimostra                                                                              Giovanni Ferrini
                                                             e descrivere in maniera ludica e interattiva la              Maurizio Malfanti
un interesse tangibile e concreto per il settore della       situazione idrogeologica del territorio, illustrare          Cristina Monti Carcano
politica ambientale e energetica, implementando              i modi di approvvigionamento, il recupero
                                                                                                                          Andrea Fuchs
                                                                                                                          Sergio Tami
forme di impegno collettive e misurabili a sostegno          e il riciclo dell’acqua da parte del Comune e, non        Assistente:
                                                                                                                          Raffaele Cattaneo
del territorio per valorizzare la qualità di vita dei        da ultimo, di riservare uno spazio ai giochi d’acqua,
                                                                                                                          Luca Cristin
propri cittadini. La riflessione che qui proponiamo su       che illustrino e introducano al pubblico i principi       Ringraziamenti:
                                                             fondamentali dell’idraulica. L’edificio, sviluppato su       Gabriele Gianolli
questo fondamentale tema, esula però dal classico            di un piano, riutilizza l’acqua del pozzo di captazione      Osman Cavusoglu
approccio allo sviluppo sostenibile, per proporre e          e del fiume Laveggio.
                                                                                                                          Roberto Molteni

recuperare la dimensione allegorica degli elementi
naturali e porre l’accento sul ruolo identitario
e simbolico che essi possono assumere per un’intera          A circa 5 km dalla città, salendo verso il monte           Piattaforma                8
                                                             Generoso, si raggiunge l’Eremo di San Nicolao che          panoramica
comunità. Coltivare la percezione del prezioso               si trova su uno strapiombo di ca. 300 m su Men-           “tra la terra
legame tra noi e l’ambiente significa infatti avere a        drisio. La sua vista imperdibile spazia su tutta           e il cielo”
cuore il rapporto uomo-natura e sviluppare una               la regione e il panorama alpino si estende fino alla
coscienza etica verso il territorio. La via dei 4 elementi   catena montuosa del Monte Rosa. Qui il cielo              Corso di laurea
                                                                                                                       di ingegneria civile
propone di recuperare questa ancestrale relazione.           è più vicino e l’elemento dell’aria si esprime in tutta
                                                             la sua suggestiva magia.                                  2° anno
                                                             Nell’intento di promuovere la fama di Mendrisio              Progetto di acciaio
                                                                                                                          del IV semestre
                                                             in ambito internazionale, il panorama mozzafiato          Studenti:
                                                             che si può apprezzare dalle cime delle montagne              Manuel Argenti
                                                             richiede una nuova struttura che completi l’offerta          Filippo Bernasconi
                                                                                                                          Davide Darni
                                                             attuale. A questo scopo è stata individuata, sopra           Sara Rocchi
                                                             la rocca dell’Eremo, una postazione ritenuta ideale       Docenti responsabili:
                                                             per ospitare una torre panoramica in acciaio                 Stefano Bernasconi
                                                                                                                          Leo Girardi
                                                             che si erga al di sopra della vegetazione e si sporga     Docenti cooperanti:
                                                             verso il vuoto. Lo scopo di quest’opera è quello di          William Mondelli
                                                             suscitare sensazioni di grande coinvolgimento                Loris Dellea
                                                                                                                          Giovanni Ferrini
                                                             emotivo e il significativo richiamo di pubblico che

                        22                                                                23
Maurizio Malfanti              costruzioni simili, eseguite nel mondo e nel nostro                                                                 3° anno
       Cristina Monti Carcano                                                                                                                                Progetto di fotografia
       Andrea Fuchs                   Cantone, hanno dimostrato di poter ottenere.                                                                           del V semestre
       Sergio Tami                    La torre progettata dagli studenti ha un’altezza                                                                    Studenti:
     Assistenti:                      massima di 30 m, assicura l’accessibilità e propone                                                                    Elisa Cappelletti
       Raffaele Cattaneo                                                                                                                                     Mattia Goffi
       Luca Cristin                   piattaforme di osservazione o punti di ristoro.                                                                        Alessandro Ferraro
     Ringraziamenti:                                                                                                                                         Serena Lacaria
       Gabriele Gianolli                                                                                                                                     Nicola Lucchini
       Doriano Molteni                                                                                                                                       Chiara Mancini
                                                                                                                                                             Elena Pavan
                                                                                                                                                             Milena Re
                                                                                                                                                             Giorgia Scarantino
                                                                                                                                                             Roberto Schneeberger
9    Pietra, fontane                  Fra le componenti della terra, la pietra occupa                                                                        Arturs Strupka
     e identità                       un posto di rilievo. Elemento quasi immutabile,                                                                        Debora Tallarico
                                      essa permea da sempre gli spazi che ci circondano                                                                   Docente responsabile:
     Corso di laurea                                                                                                                                         Reza Khatir
                                      ed entro i quali progettiamo le nostre attività           città dinamica e attiva, racconta la sua trama            Assistenti:
     di conservazione
     e restauro                       quotidiane. Parlare di pietra nel Mendrisiotto            attraverso gli sguardi, le azioni e le modalità di           Claudia Tambella
                                      significa riferirsi in particolare al Monte San Giorgio   appropriazione di chi la vive nella sua quotidianità,     Ringraziamenti:
     1° anno del master                                                                                                                                      Claudia Cossu
                                      e alle cave del triangolo Arzo-Tremona-Besazio.           trasformando gli spazi collettivi in scenari di              (curatela mostra
        Progetto del II semestre
     Studenti:                        L’estrazione e la lavorazione in questi luoghi sono       radicamento o di esclusione.                                 fotografica)
        Marina Babic                  attestate da documenti a partire dal Cinquecento,         La fotografia è un linguaggio privilegiato per
        Chantal Borel                                                                                                                                       Stazione di Mendrisio.
                                      ma si presume che l’attività estrattiva sia prece-        cogliere lo spirito identitario di un territorio,           Fotografia degli studenti
        Sheila Candolfi
        Susanna Carnio                dente. Lasciare una traccia tangibile nella pietra,       attraverso prospettive inedite e capaci di conser-          di comunicazione visiva
        Nicole Celoria                realizzando oggetti, manufatti o edifici significa        vare attimi irripetibili oppure di tracciare inter-
        Francesca Gozzer              proiettarla in una dimensione collettiva e identita-      pretazioni che stimolano nuove connessioni.
        Franziska Kucera Viera
        Maila Leonardi                ria per la comunità e il territorio di appartenenza.      Il progetto degli studenti di comunicazione visiva
        Martino Manzoni               Le fontane rappresentano in tal senso degli               ha affrontato tre temi principali, che vengono
     Docenti responsabili:            elementi distintivi che collegano il nucleo della         proposti in allestimento all’interno delle “Vie”
        Stefano Volta
        Francesca Piqué               Città ai nuovi quartieri e si riallacciano al tema        con maggiore affinità d’appartenenza.
     Assistente:                      dell’acqua come elemento unificante. Le cave di           Parte 2°: “Tra la terra e il cielo”, selezione di foto-
        Greta Acuto                   marmo di Arzo, inoltre, sono state per secoli             grafie.
     Ringraziamenti:
        Don Mirko (parroco di Arzo)   un luogo privilegiato per l’approvvigionamento
        Massimo Demenga               di preziosi marmi usati nella decorazione di chiese,
        Gabriele Gianolli             altari e altri elementi architettonici.                   Ogni regione comunica una propria identità                Brand territoriale            11
        Osman Cavusoglu
        Alan Solcà                    Gli studenti del corso di laurea di conservazione,        distintiva attraverso l’ambiente naturale, l’archi-       e identità visiva
                                      si sono occupati nello specifico delle fontane del        tettura, la cultura, la storia, la lingua, la ga-
                                      comune, ricostruendone la tradizione e affron-            stronomia e molto altro. La forza e la debolezza          Corso di laurea
                                                                                                                                                          di comunicazione visiva
                                      tando l’intero processo di restauro su una selezione      della percezione di un brand territoriale può
                                      di manufatti situati nel quartiere di Arzo (studio        persino influire sulla reputazione e influenzare          2° anno
                                      preliminare, pulitura, sostituzioni, stuccature).         la decisione della gente nel scegliere una meta              Progetto Brand
                                                                                                                                                             del IV semestre
                                                                                                come destinazione turistica o di investimento.            Studenti:
                                                                                                Il progetto didattico pone al centro la dimensione           Nicole Albanini
10   Caleidoscopio                    Il territorio, con la sua varietà di paesaggi naturali    identitaria della nuova Mendrisio con il suo patri-          Olena Corzetto
                                                                                                                                                             Nadine Curanz
     di volti della natura            e antropizzati, crea relazioni e percorsi che             monio culturale, geografico e turistico, con                 Mattia Dellamora
     (Parte 2)                        si intersecano con le persone che lo abitano,             particolare rilievo alla tematizzazione del paesag-          Ilaria Dellea
                                      generando strutture narrative, funzioni dialogiche        gio e degli elementi naturali che costituiscono              Carlotta Gianni
     Corso di laurea                                                                                                                                         Gaia Moretti
                                      e legami di appartenenza. Caleidoscopio di volti,         privilegiata fonte di ispirazione creativa.                  Lorenzo Terzaghi
     di comunicazione visiva
                                      architetture, luoghi, vie di comunicazione, di una        Gli studenti del bachelor di comunicazione visiva            Amina Zanda

                                      24                                                                                     25
Docenti:                         hanno analizzato e identificato le caratteristiche

                                                                                                    Via dei Musei
       Laura Massa
       Giancarlo Gianocca             del luogo e dei suoi abitanti, elaborando concetti
     Ringraziamenti:                  diversificati, con l’obiettivo di promuovere
       Massimo Demenga                il patrimonio comune e comunicarlo come un
       Valeria Codoni
       Agnès Pierret                  valore. Gli artefatti comunicativi che ne sono
                                      derivati sono volti ad esprimere un “brand territo-
                                      riale” riconoscibile, distintivo e unico, utile alla
                                      promozione del Comune e a sviluppare il senso
                                      di appartenenza dei suoi abitanti. Dalla riflessione
                                      sono scaturiti marchi di grande forza evocativa.

12   Tra Cielo e Terra                In questa sede viene presentato il progetto
48                                    preparatorio dell’installazione situata nel chiostro
     Corso di laurea                  del Museo d’arte Mendrisio. Lo spazio tra terra e
     di comunicazione visiva
                                      cielo è un non-luogo che affascina l’essere umano.
     3° anno                          Una dimensione intangibile che ognuno può
        Progetto cross-media          interpretare, la sfera effimera dell’aria. Il progetto
        del VI semestre
     Studentessa:                     Tra terra e cielo propone un’installazione artistica
        Chiara Mancini                in un contesto di fruizione suggestivo e simbolico;
     Docente responsabile:            luogo della memoria, che affascina e stimola
        Andreas Gysin
     Assistente:                      l’immaginario, il chiostro offre allo sguardo
        Melanie Agresta               uno scorcio di cielo ben delimitato dalle pareti
     Ringraziamenti:                  dell’edificio e amplifica le sensazioni sinestetiche.
        Simone Soldini
        Barbara Paltenghi Malacrida   Sfruttando il gioco di luci e ombre che si creano
                                      durante la giornata con il movimento del sole,
                                      l’installazione intende, attraverso la posa di solidi
                                      composti da superfici riflettenti, amplificare
                                      questo fenomeno naturale. Si generano così figure
                                      in lento movimento sulle pareti interne del
                                      chiostro, che favoriscono il connubio tra reale
                                      e spirituale, la dimensione eterea dell’aria che
                                      si coniuga misteriosamente con la sfera del fuoco.
                                      Il progetto è documentato con un video in
                                      time-lapse che mostra le trasformazioni luminose
                                      nell’arco di un’intera giornata.

                                      26                                                       27
Gli istituti culturali, inclusi i Musei e i luoghi d’arte,   Una cinquantina di opere d’arte, di diverse epoche            Museo d’arte                     13
assumono molteplici funzioni e significati, in rela-         e aree geografiche del subcontinente indiano,                 Mendrisio:
zione al soggetto che li interpreta, al segmento             sono oggetto dell’esposizione che avrà luogo                  progetto
                                                             presso il Museo d’arte Mendrisio che verrà inaugu-            di allestimento
di mercato a cui si rivolgono e al dialogo che instau-       rata il prossimo 26 ottobre 2019.                             per una mostra
rano con il territorio d’appartenenza. Essi interpre-        Tre sono le religioni storiche di riferimento per             sull’arte indiana
tano e proiettano nel presente aspetti culturali             l’antica arte indiana: Buddhismo, Jainismo e
del passato, rafforzano e comunicano aspetti                 Induismo. Scopo delle opere è in generale l’evoca-            Corso di laurea
                                                                                                                           di architettura d’interni
identitari, e svolgono funzioni educative e di in-           zione di principi metafisici. Il monumento è im-
                                                             magine del cosmo, costituito da strutture tradizio-           3° anno
trattenimento, vivacizzando il territorio in cui sorgono     nali ben definite, ed ogni sua porzione guida il                 Progetto del VI semestre
e fornendo opportunità di crescita e sviluppo locale.        fedele lungo un percorso di elevazione spirituale.
                                                                                                                           Studenti:
                                                                                                                              Alice Rappoldi
Il patrimonio culturale e artistico, per il suo essere       Gli esseri venerati possono essere rappresentati                 Tatiana Batista Pascoa
frutto di continue contaminazioni, scambi,                   da segni simbolici o in modo antropomorfo.                    Docente responsabile:
                                                                                                                              Pietro Vitali
integrazioni, è anche uno strumento impareggiabile           La forma umana sottende sempre a concetti che                 Docenti cooperanti:
                                                             vanno però oltre la fisicità.                                    Giulio Zaccarelli
per favorire il dialogo interculturale. Mendrisio non                                                                         Michele Amadò
                                                             Con arte del Gandhara si intende comunemente
è soltanto bellezza paesaggistica e tradizione               la produzione architettonica, plastica e (seppur
                                                                                                                           Assistente:
                                                                                                                              Victoria Pham
ma ospita anche Musei di spessore internazionale.            in misura minore) pittorica, quasi esclusivamente             Ringraziamenti:
Fondato nel 1982 negli spazi di un antico convento,          di soggetto buddhistico e collegata alle fondazioni              Christian Luczanits
                                                                                                                              (curatore)
il Museo d’arte Mendrisio propone con vasto riscon-          religiose presenti nella regione omonima, corri-                 Simone Soldini
tro di pubblico e di critica esposizioni dedicate            spondente ai territori del Pakistan settentrionale               (direttore del museo)
                                                             e Afghanistan orientale. Questa produzione                       Barbara Paltenghi Malacrida
a grandi maestri del ‘900. Forte di una ricca collezione     artistica si colloca tra gli ultimi decenni del
                                                                                                                              (collaboratrice)

permanente esposta a rotazione, la Pinacoteca Züst           I sec. a.C. e il IV-V sec. d.C. I materiali utilizzati sono
rappresenta oggi nel Cantone Ticino il principale            la pietra (scisto e calcare), lo stucco e l’argilla.
polo di studio per l’arte dal Rinascimento al XIX            I rilievi adornavano i monumenti religiosi e
secolo. Il Museo Vincenzo Vela appartiene al novero          raffiguravano scene della vita del Buddha e jātaka
                                                             (storie delle vite precedenti di Siddhārtha).
delle più importanti case d’artista dell’Ottocento           Quest’arte è l’esito di influssi artistici diversi:
europeo ideata dal grande scultore realista ticinese         indiani, iranici ed ellenistici.
all’apice della sua carriera. L’eccezionale stato di
conservazione degli scheletri del Triassico Medio                                                                            Vista del chiostro
                                                                                                                             del museo
del Monte San Giorgio ha reso la “montagna dei sauri”
un sito naturalistico di fama mondiale, oggi iscritto
nel Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO
e presentata nel Museo dei fossili di Meride.

                        28                                                                  29
La mostra che verrà allestita a Mendrisio mira alla      Il Museo Vincenzo Vela e il suo servizio di media-        Museo                          15
                                     costruzione di un paesaggio visivo, fondato sulla        zione culturale si adoperano per incentivare              Vincenzo Vela
                                     disposizione e l’associazione formale e culturale        il dialogo e per favorire l’incontro tra le comunità      di Ligornetto:
                                     delle opere, che accompagna il visitatore lungo          locali e quelle etniche o di migranti presenti sul        progetto di
                                     tutto il percorso. Il progetto di allestimento è stato   territorio. Nell’ambito di un discorso che vede           comunicazione
                                     elaborato da due studentesse del VI semestre del         il museo come uno dei luoghi privilegiati ove l’arte
                                     bachelor in architettura d’interni che hanno avuto       si pone al servizio della dimensione patologica           Corso di laurea
                                                                                                                                                        di comunicazione visiva
                                     l’opportunità di confrontarsi con un progetto            dell’essere, è stata avviata nel 2017 una collabo-
                                     reale particolarmente stimolante e di intrattenere       razione con Pro Senectute e diverse case per              2° anno
                                     un prezioso confronto diretto con i curatori.            anziani, volta ad affrontare il delicato tema del            Progetto del III semestre
                                                                                                                                                        Studenti atelier grafica:
                                                                                              morbo di Alzheimer. Seminari propedeutici si sono            Nicolò Bianchi
                                                                                              svolti al fine di conoscere i diversi approcci tera-         Giulia Crocetti
14   Pinacoteca Züst                 L’esposizione che verrà proposta dal 20 ottobre          peutici al problema.                                         Carmen Fassora
                                                                                                                                                           Chiara Mancini
     Rancate: progetto               2019 al 2 febbraio 2020 alla Pinacoteca cantonale        Il progetto di comunicazione legato al Museo                 Stefano Monti
     di allestimento                 Giovanni Züst, illustra la varietà del dialogo fra       Vincenzo Vela ha coinvolto gli studenti nell’ideazio-        Roberto Schneeberger
     per una mostra                  la pittura, le diverse tecniche di incisione e di        ne di una serie di manifesti, con l’obiettivo di             Davide Somaschini
                                                                                                                                                        Studenti atelier video:
     di fotografia e dipinti         stampa e la fotografia, dalla metà dell’Ottocento        rendere visibili questi temi esterni alla collezione,        Nicolò Bianchi
                                     sino ai primi del Novecento. L’area geografica e         attraverso uno sguardo creativo e contemporaneo.             Elisa Cappelletti
     Corso di laurea                 culturale considerata comprende il percorso              Sono state trattate le seguenti tematiche: i rifugiati       Mattia Goffi
     di architettura d’interni                                                                                                                             Serena Lacaria
                                     fondativo da Arras a Barbizon, legato allo studio        e la loro accoglienza, i migranti e le prospettive           Nicola Lucchini
     3° anno                         del paesaggio, e sviluppa esempi significativi scelti    di lavoro, le malattie degenerative e la bellezza            Chiara Mancini
        Progetto di museografia      fra le esperienze di artisti italiani e svizzeri, con    botanica del giardino del Museo. Questa sperimen-            Stefano Monti
        del VI semestre                                                                                                                                    Roberto Schneeberger
     Studenti:                       particolare attenzione al contesto ticinese.             tazione ha favorito lo sviluppo di soluzioni concet-         Alicia Orquin Seller
        Giulia Brugnoli              Il dialogo fra pittura e fotografia si articola attra-   tuali e visive particolarmente rappresentative.              Davide Somaschini
        Michela Di Fini Nardo        verso la fruttuosa contaminazione fra le diverse         Per valorizzare l’immagine complessiva sono               Docenti responsabili atelier
     Docente responsabile:                                                                                                                              grafica:
        Pietro Vitali                lingue della grafica e della riproduzione dell’opera     inoltre stati prodotti da un altro atelier del corso di      Alessandra Dal Ben
     Docenti cooperanti:             d’arte. Una funzione particolare in tal senso riveste    laurea degli originalissimi video, presentati all’ulti-      Giulia Donnarumma
        Giulio Zaccarelli            il “cliché-verre”, la tecnica ibrida e speciale          ma edizione del Premio Möbius Multimedia                  Docenti responsabili
        Michele Amadò		                                                                                                                                 atelier video:
     Assistente:                     a partire dalla quale si sviluppano nuove soluzioni      Lugano. Con notevole abilità tecnica, passione e             Vito Robbiani
        Victoria Pham                linguistiche. È importante sottolineare la fertilità     una buona dose di creatività, gli studenti hanno             Riccardo Studer
     Ringraziamenti:                 del dialogo fra pittura e fotografia che ha stimolato    immaginato diverse situazioni ambientate nell’edi-        Coordinatrice:
        Matteo Bianchi (curatore)                                                                                                                          Michela Vögeli
        in collaborazione con        molti artisti a modificare il loro sguardo sul           ficio, che sono poi divenuti video virali su Internet.    Ringraziamenti:
        Mariangela Agliati Ruggia    paesaggio e sulla figura. Infatti gli artisti mag-                                                                    Gianna Mina
        (direttrice)                 giormente attenti alle nuove tecniche di riprodu-                                                                     (direttrice del museo)
        ed Elisabetta Chiodini
        Alessandra Brambilla         zione, si sono mossi in direzione dello scarto dal
        (coordinamento scientifico   modello naturale verso l’invenzione creativa
        e organizzativo)             del motivo. Procedendo per sequenze significative,
                                     verranno illustrati gli esempi di pittori e foto-
                                     grafi ticinesi e italiani che hanno affrontato,
                                     ciascuno a proprio modo, il rapporto con il mezzo
                                     fotografico.
                                     L’allestimento progettato da due studentesse
                                     di architettura d’interni in stretta relazione con
                                     i curatori, stabilisce un costante rapporto visivo tra
                                     opere pittoriche e stampe, volto ad evidenziarne
                                     la reciproca virtuosa contaminazione.                                                                                Museo Vela

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Museo dei Fossili             Il Museo, luogo di conservazione e di tutela

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     di Meride:                    del patrimonio storico dei fossili situato nel centro
     messa in scena                del paese di Meride, mostra una raccolta di animali
     del patrimonio                e piante provenienti dagli eccezionali giacimenti
     UNESCO                        del Monte San Giorgio, oggi iscritto nel Patrimonio
     del San Giorgio               mondiale dell’UNESCO. L’esposizione permanente
                                   presenta una grande varietà di esseri viventi
     Corso di laurea               che abitavano il mare e la costa del Ticino meridio-
     di comunicazione visiva
                                   nale, tutto il fascino di un mondo perduto risalente
     3° anno                       a oltre 200 milioni di anni fa. Il progetto didattico
        Progetto del V semestre    intende riflettere sull’esperienza del fruitore
     Studenti:
        Esther Awokande            all’interno del museo, rivolgendo l’attenzione
        Ivan Bianchetto            all’adozione delle nuove tecnologie per introdurre
        Elisa Cappelletti          nuovi sistemi di relazione tra oggetto, persona
        Marta Cattaneo
        Ilaria Crea                e spazio. L’obiettivo di fondo della virtuosa col-
        Alessandro Ferraro         laborazione tra museo e università si traduce
        Mattia Goffi               nel desiderio di potenziare la partecipazione attiva
        Serena Lacaria
        Martina Lauria             e l’interazione con il pubblico, attraverso l’uso di
        Nicola Lucchini            supporti multimediali e la digitalizzazione.
        Chiara Ortelli             Gli studenti, in stretto contatto con la direzione
        Elena Pavan
        Milena Re                  del Museo e i curatori, hanno sviluppato idee visive
        Giorgia Scarantino         e scenari multimediali che propongono esperienze
        Arturs Strupka             ludiche e immersive. Attraverso la progettazione
        Debora Tallarico
     Responsabili istituzionali:   di un sistema comunicativo visuale applicato
        Nicla Borioli Pozzorini    ai contenuti scientifici sono state ideate molteplici
        Fulvia Lepori              proposte di sviluppo, con particolare attenzione
     Docenti responsabili
     atelier AR/VR:                alla fruizione delle giovani generazioni. Il progetto
        Leonardo Angelucci         si è declinato in questa fase introduttiva in due
        Giovanni Landi             atelier finalizzati a obiettivi di comunicazione
     Docenti responsabili
     atelier video:                integrati su supporti differenziati: la realizzazione
        Davide Grampa              di video promozionali e la creazione di scenari
        Vito Robbiani              multimediali in AR/VR. In questa sede viene pre-
        Riccardo Studer
     Assistente:                   sentato l’impegnativo progetto “Acquario virtuale
        Alessandra David           del Triassico Medio” che costituisce una speri-
     Ringraziamenti:               mentazione didattica innovativa e verrà introdotto
        Luca Zulliger
        (direttore del Museo)      nell’allestimento permanente del Museo.
        Daniele Albisetti          Si tratta del primo prodotto in realtà aumentata
        (site manager UNESCO)      appartenente a una strategia d’azione triennale già
         Marina Ortelli
        (membro della Fondazione   pianificata.
        del Monte San Giorgio)
        Giovanni Landi
        (finalizzazione
        “dell’Acquario virtuale
        del Triassico Medio”)
        Ciro Steffen (DCG Acqua
        SA, per la realizzazione
        dell’acquario)

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