CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - Convitto Tivoli
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S OMMARIO N.15 MAGGIO 2014 CONVITTO CITTÀ p. 2 CONVITTO CITTA’ n. 15 Direttore editoriale Prof. Rettore Emilio Fatovic 4 6 10 Direttore responsabile Prof. Francesco Alario Direttore di redazione Prof. Angelo Moreschini 3 EDITORIALE Comitato di redazione Aniello Ambrosino Angelo Moreschini: Noi ci siamo Carlo Bernardini Carlo Bernardini: Paese che vai... Europa che trovi Vincenzo Bucciarelli 12 4 INTERNAZIONALIZZAZIONE Mario Cambise Mara Falchi Angelo Moreschini: Brussel l’arte di esserci Anna Fradiacono Luana Lori: E se tornasse Ippolito Mirella Iannaccone Mara Salvati: Le classi prime per il Pladge to peace Francesco Leonardi Nicoletta Pandiscia Anna Fradiacono: L’esame Cambridge e Delf Onorio Picardi 16 CULTURA EVENTI E SOCIETA’ Grafica e impaginazione Rita Procaccianti: Tutti insieme allo Zoomarine 14 Angelo Moreschini Tonia Carlucci: Una giornata schizzosa Rosaria Battisti: Pensieri dal cuore Elaborazione immagini Angelo Moreschini Nicolina Pandiscia: Piana delle orme Ins. classi quinte: Tra storia e natura Hanno collaborato 20 LABORATORI LETTERARI E SCIENTIFICI Marica Ariano Enrica Arcangeli Maria Ziantoni e Gerardo Russo: Dal cuore... Rosaria Battisti E. Giocondi e S: Scalmani: E in principio Dio creò Chiara Belluz Donatella Pradisi: La pace è Tonia Carlucci 16 Maria Ziantoni: Lu dialettu, di Onorio Picardi Daniela Fronzi Ins. classi terze: Bambini in bottega... Elisabetta Giocondi Luana Lori Franca Sbordoni: Incontri... con la scienza Fiorella Marcotulli Nicolina Pandiscia: Alla scoperta dei grandi dell’arte Donatella Pradisi Mirella Iannaccone: L’altra faccia del turismo Rita Procaccianti Marica Ariano: L’erbario Laura Righetto 28 LABORATORIO DI STORIA E TRADIZIONI LOCALI Daniela Ronci Gerardo Russo Onorio Picardi: Quel 26 maggio di 70 anni fa Mara Salvati 17 Daniela Ronci: Mistero al Convitto Franca Sbordoni 30 ATTIVITÀ INTEGRATIVE SPORTIVE Sonia Scalmani Arnauld Villette Daniela Fronzi: Una logica emozione Maria Ziantoni Franca Sbordoni e Tonia Carlucci: Sport... e Un campione 30 23 18 26 FINITO DI STAMPARE IL 31 MAGGIO 2014 DA: Divise scolastiche
EDITORIALE: Noi ci siamo "Paese che vai......Europa che trovi" Noi ci siamo, perché l’Eurodesk è un progetto dell’U.E. nato per Il 6 giugno al Teatro Giuseppetti di Tivoli andrà in scena il favorire l’incontro tra i giovani e la conoscenza dei programmi tradizionale spettacolo di fine anno. Curato dalle docenti E. comunitari e si coniuga perfettamente con i progetti di interna- Pietrocini, M. Scamolla, M. Ariano e N. Paglioni, con la pre- zionalizzazione del Convitto: il potenziamento delle lingue, di cui ziosa collaborazione nella realizzazione dei costumi delle parliamo in questo numero con l’esperienza delle prove d’esame guardarobiere e nella scenografica degli educatori. Cambridge e Delf, e il Pledge to Peace dell’Unesco, che unisce il valore universale della pace - pietra miliare del benessere di ogni popolo e fondamento stesso dell’U.E. - con i beni culturali della Ed. Carlo Bernardini nostra città, patrimonio dell’umanità e, infine, con l’uso della lin- In tale manifestazione culturale si alterneranno balli,canti e re- gua inglese la cui padronanza è il sale di ogni futuro lavorativo. citazione. Noi ci siamo, perché per una Europa sempre più giusta e più unita Il progetto consiste nell'allestimento di una manifestazione cultu- c’è bisogno del contributo dei giovani. Ad esempio, nel viaggio rale in cui,attraverso il dialogo tra i personaggi e la narrazione di d’istruzione effettuato dal 20 al 23 maggio scorso abbiamo assi- stito dai banchi dell’emiciclo del CESE alla discussione di un pro- ciò che rappresenta l'U.E.,si assiste ad una rassegna di canti e di getto di legge sull’energie rinnovabili e i cambiamenti climatici balli tipici di alcuni paesi europei. per il periodo 2020-2030. Ovvero, una discussione sul futuro! Al Prendendo spunto da un dialogo tra personaggi comuni che di là della cogenza dell’argomento, i nostri ragazzi hanno potuto s'incontrano all'interno di un bar ubicato di fronte a Villa d'Este, ascoltare come in questo luogo si tirino le somme di quanto av- si racconta l'origine,la storia ed il significato dell'unione europea. viene oggi e si progettino provvedimenti che incidono su 500 mi- La manifestazione vuole educare i ragazzi alla tolleranza ed al lioni di cittadini europei. Quali standard avranno le case rispetto delle diversità tra persone,sessi,generazioni e popoli. automobilistiche? Quali saranno i livelli massimi di emissioni? Partendo dall'origine dell'Unione Europea,sottolineandone il si- Si incentiverà il gas piuttosto che le biomasse? E così via… gnificato,la manifestazione evidenzia la possibilità di avere Conoscere i meccanismi europei pone avanti di un decennio: lavo- obiettivi comuni nonostante le diversità,di essere cioè "Uniti riamo affinché gli alunni di oggi abbiano chance per esserci domani. Noi ci siamo, se i Laboratori letterari artistici e scientifici delle nella diversità". nostre scuole sono di qualità. Tanto che il lavoro sulla pace svolto NON MANCATE E BUON DIVERTIMENTO! dalla 3°A scuola primaria è primo classificato nel 2 Concorso in- ternazionale di Poesia inedita “il tiburtino”, sezione Germogli, mentre il primo premio lo conquista anche la sezione Adulti con una poesia in dialetto del nostro prof. Onorio Picardi. Noi ci siamo, se anche il Concorso Diocesano “Festival della Bib- bia” decreta vincitore la nostra 1°C Scuola Primaria. Noi ci siamo, dato che questo è stato per il Convitto di Tivoli un anno d’oro, avendo conquistato un oro ed un argento nell’ottava edizione delle Convittiadi svoltesi a Palermo. L’11° posto nel Me- dagliere 2014 dei convitti nazionali d’Italia è un risultato “in pro- gress” perché ottenuto misurandosi con 29 convitti partecipanti e gareggiando solo nella categoria small (secondaria di I grado). Infine, il Convitto come tradizione chiude l’anno scolastico con lo spettacolo teatrale e musicale realizzato dalle classi terze. Il musical ha come sfondo l’Europa,...“ci risiamo”. Quest’anno si andrà in scena al Teatro Giuseppetti, il 6 giugno. Vi aspettiamo! La redazione augura una serena estate a tutti i lettori. In guardaroba per la prova costumi Periodico del C.N. di Tivoli p. 1 Periodico del C.N. di Tivoli p. 1 CONVITTO CITTA’ CONVITTO CITTA’ CONVITTO CITTA’ Una terrazza su Una terrazza su Una terrazza su Villa d’Este e Villa Adriana Villa d’Este e Villa Adriana Villa d’Este e Villa Adriana L’Amedeo di Savoia U.N.E.S.C.O. Associated Schools Buon Natale e felice anno nuovo Verso l’insegnamento della terza lingua straniera Io valgo... Io rispetto Joyeux noël et bonne année 2014 CONVITTO CITTÀ SI SFOGLIA CLICCANDO SU GIORNALE DAL SITO: www.convittotivoli.it
Progetto Eurodesk: viaggio nella capitale d’Europa Brussel, l’arte... di esserci p. 4 CONVITTO CITTA’ n. 15 Servizio a cura dell’Ed. I Angelo Moreschini l gruppo degli studenti par- Ventisei ragazze e ragazzi delle terze medie hanno visitato la capitale dell’Europa tito da Tivoli è stato accom- pagnato dal Vice Rettore unita nell’ambito del progetto Eurodesk. L'evento, giunto alla seconda edizione, co- prof. Maurizio Maschietti in stituisce insieme al potenziamento delle lingue straniere un tassello importante del qualità di rappresentante d’Isti- processo di internazionalizzazione del Piano dell’offerta formativa del Convitto di tuto; dalla prof.ssa Luana Lori Tivoli. referente del progetto Euro- desk; dal prof. Angelo More- schini Educatore referente del progetto Internazionalizza- zione; dall’Ed. Gianluca Car- lucci. Presenti in qualità di guida, Francesca Sirignani della rete Eurodesk e France- sca Gargiulo dell’agenzia viaggi New Distance. Giunti all’aeroporto centrale di Brussel e saliti sul pullman per il trasferimento nell’Hotel du Congres, il primo aspetto che ha attirato l’attenzione dei visi- tatori non appena entrati in Nell’immagine di sfondo l’Hòtel de la Ville nella Grand Place, il palazzo del municipio con la sua città è stata la sua carica co- tipica architettura brabantina e l’altissima torre con l’orologio. In alto qui sopra una piazza del smopolita. I quartieri si susse- “quartiere alto”. Nella pagina a fianco dall’alto al basso, il Palazzo Reale, la statua di Goffredo di guono e nel giro di pochi isolati, caratterizzati da strade non Buglione. In basso, a sinistra la Cattedrale di Notre-Dame au Sablon, a destra la Grand Place. troppo larghe e palazzi ben vani studenti italiani e con la serrati ai lati, pieni di gente che sua esperienza è stato in grado si muove con i gesti tipici della di imprimere un piacevole ri- Musée Magritte, aperto il 2 giugno 2009 e ospitato nell'Hotel Al- vita quotidiana, il quartiere ma- cordo della cucina italiana thenloh un edificio parte dei Musei Reali delle Belle Arti, ospita la rocchino lascia il posto a quello made in Brussel. più grande e importante collezione esistente al mondo di opere turco che a sua volta svanisce L’Hotel du Congres, a dieci di René Magritte, il celebre pittore surrealista nato e vissuto a Brus- dopo un incrocio che immette minuti a piedi dalla Grand sel. Oltre 200 opere provenienti da lasciti, da acquisti dei Musei nel quartiere europeo sede Place, il cuore della città antica Reali delle Belle Arti e da prestiti privati: olii su tela, gouaches, di- delle omonime istituzioni e per- e nota meta turistica, lo segni, sculture, oggetti dipinti, poster pubblicitari, copertine di par- tanto caratterizzato da enormi avremmo visto soltanto nel titure musicali, foto d’epoca, film realizzati dallo stesso Magritte. edifici vetrati e colorati, con tardo pomeriggio, dopo aver vi- Ciascun piano dell’esposizione è dedicato ad un periodo storico traffico abbondante e frenetico sitato le più importanti rile- cui corrisponde una precisa fase artistica dell’autore. ben complicato da una serie vanze artistiche e monumentali Il primo accoglie le opere del periodo costruttivista, 1898 – 1929, numerosa di lavori in corso nel centro della città. nel quale Magritte scopre e si ispira al nostro De Chirico e realizza che, a detta del nostro autista Primo tra tutti il Musée Magritte le prime opere surrealiste. Il secondo piano raccoglie le sue “opere Giuseppe, siciliano di origine e Museum, una esposizione per- imbecilli” così da Magritte stesso definite quelle commissionategli indole ma residente in Brussel manente di opere d’arte sita su da case editrici tra il 1930 – 1950 e realizzate per necessità econo- da decenni, non finiscono mai, quattro piani di un edificio del miche quando le sue opere procedono lentamente e sono Museo Reale delle Belle arti, vere non avevano ancora una vera piaga… insomma un proprio sulla Piazza Reale. mercato. E’ il periodo del le- biglietto da visita così così per Ad attenderci fuori al Magritte game con il Partito comuni- la capitale d’Europa. Museum, c’è il Rettore Emilio sta belga, nel quale vive il La capannina è un ristorantino Fatovic e con grande gioia e surrealismo del sole splen- proprio dietro la Grand Place, soddisfazione reciproca si con- dente “en plein soleil” e il gestito da Aldo, un altro sici- tinua insieme la visita guidata. periodo “vache”. La terza liano trapiantato da decenni in La Piazza Reale è un vasto al- fase, 1951 – 1967, è quella questa città e che oggi come tipiano che domina il resto delle grandi immagini ma- nei successivi giorni, in virtù della città, è la parte nobile, grittiane, nelle quali spic- degli accordi presi con l’agen- con edifici sontuosi e con cano la presenza della zia New Service curatrice della ampie strade selciate: Rue des modella, moglie e insepara- nostra avventura e presente Palais, Rue Ducale, Rue de la bile donna e l’idea degli og- qui con noi nella persona at- Loi, Rue Royale; che girano in- getti inseriti senza un preciso tenta simpatica e premurosa di torno al Palazzo Reale, al pa- senso. E’ il periodo dell’”Im- Francesca, ci attende per il lazzo delle Belle Arti, al pero delle luci” e del “Do- pranzo. Il sig. Aldo ci tiene Palazzo della Nazione e al Par- minio d’Armhein”. molto alle nostre esigenze ed lamento belga. Questi edifici in particolare a quelle dei gio- monumentali, per estensione,
ampiezza e stile architettonico, rie dai nomi rinomati le cui ve- vati nel Palazzo museale della sono disposti intorno a un trine sono allestite come se Grand Place. Sistemate le ca- grande parco, il polmone verde esponessero al pubblico veri e mere e rinfrescate le membra della città, il Parc de Bruxel- propri gioielli. dopo dodici ore piene di movi- les, parco che come tradizione Finalmente la scolaresca del- mento, il gruppo ha fatto ritorno vuole, il Primo ministro in occa- l’Amedeo di Savoia e i suoi ac- da Aldo per la cena, agognata sione dell’approvazione di una compagnatori chiudono il conclusione della prima gior- nuova legge attraversa a piedi cerchio giungendo al punto di nata del viaggio d’istruzione per raggiungere il Re, oggi Al- sulla cultura europea. berto II, il quale vi appone la firma nell’esercizio delle sue funzioni di Capo di Stato. Il nostro Rettore coglie l’occa- sione per dare menzione al gruppo marmoreo con la statua bronzea di Goffredo di Bu- glione posta al centro della Piazza. Eroe della letteratura epica della prima crociata, il duca fiammingo impegnò il suo castello ed altri possedimenti per finanziare e guidare la spe- La Grand Place dizione in Palestina che lo La Grand Place è considerata una delle più belle piazze del mondo portò, alla testa di 12 mila ca- dove si svolgono numerosi eventi culturali, quali il Tapis de Fleurs: valieri e 80 mila fanti, alla con- la grande infiorata di Brussel. quista di Gerusalemme nel Nei magnifici edifici che la cingono, sedi delle corporazioni di arti e mestieri, vi si ammira un insieme eclettico di stili architettonici partenza, la Grand Place. Il che risalgono in gran parte alla fine del ‘600. Ma la storia della Rettore Fatovic, da elogiare piazza ha inizio con l'insediamento del primo gruppo di edifici nel anche per la sua resistenza fi- secolo XIII, costituiti da tre mercati coperti (pane, stoffa e carne) e sica alla fatica imposta dalla dal mercato delle erbe. Già allora infatti Bruxelles era diventata lunga marcia, prima che la un crocevia commerciale tra Bruges (nelle Fiandre), Colonia in Ger- guida iniziasse a narrare eventi mania e la Francia: la lana inglese, i vini francesi e la birra tedesca della Brussel medioevale, fa venivano tutti venduti nel porto fluviale e nel mercato. notare ai ragazzi che la Grand A partire dal XIV secolo le ricche e potenti famiglie patrizie inizia- Place è dal 1998 patrimonio rono a costruire palazzi in pietra: nel 1402 iniziò la costruzione del mondiale dell'Umanità: un le- municipio (l'Hôtel de Ville), completata intorno al 1455. L’edificio, game con Tivoli, le Ville Une- con la condivisione del potere tra i patrizi e i commercianti nel sco e ovviamente il nostro 1421, divenne il simbolo di tutta la popolazione, tanto che le cor- Convitto. porazioni, grazie ad una partecipazione attiva nella gestione co- Prima di concederci il lusso di munale, si poterono insediare accanto al Municipio. I 1099. conoscere le nostre stanze commercianti di alimenti occuparono “La Brouette” (la carriola), La Place du Sablon a metà d’albergo in Rue du Congrés gli ebanisti e i costruttori di barile “Le Sac” (la Borsa), i barcaioli strada tra l’altipiano reale e il era però d’obbligo visitare il vi- “Le Cornet” (Corno), i merciai “Le Renard” (la volpe), gli scultori, centro storico intorno alla cino “angioletto pisciante”, il scalpellini, muratori “La Colline” (la collina) e i falegnami “Le Pot Grand Place è la meta interme- Mennekem Pis, la fontana ba- d’Etain” (il vaso di Etain). Le sei lobbie ante litteram fecero co- dia che il gruppo ha raggiunto rocca il cui protagonista è uno struire sei case in pietra identiche, con una balaustra continua (è proseguendo il percorso verso dei simboli della città. Lo si può l’edificio che oggi ospita l’Hard Rock Cafe, meta ambita dei nostri la parte bassa della città. La vedere ritratto in tanti souvenir, giovani). Ma nell'agosto del 1695 un diluvio di fuoco scatenato zona in origine paludosa e per incluse statuette di cioccolato, per ordine del re di Francia Luigi XIV distrusse quasi completa- questo chiamata Sablon, è un ma anche ritratto con ben 38 mente la Grand Place, restavano solo le case in muratura e la torre elegante quartiere con edifici e costumi che indossa in altret- del Municipio. La ricostruzione che oggi ammiriamo utilizzò tutte negozi di lusso, con cioccolate- tante ricorrenze, vestiti conser- le forme stilistiche del tempo: la variazione italiana dei frontoni nel palazzo dei “Le Sac”, il naturalismo del barocco italiano in quello dei “Le Cornet” e gli ornamenti francesi per “Le Renard”.
Brussel, le Istituzioni L p. 6 CONVITTO CITTA’ n. 15 a mattina del terzo giorno siamo stati accolti dal Rettore Fatovic e dalla prof.ssa Daniela Rondinelli Gli applausi del Consiglio ci riempiono di orgoglio. (docente universitaria di lin- Non è comune che una scolaresca assista ad una se- gue), Consigliere del CESE, duta. Il fatto di esserci denota quanto sia prezioso collega quindi del nostro Ret- il lavoro svolto dal Convitto di Tivoli per offrire ai tore, con il prestigioso incarico di Vice Presidente del II° suoi studenti opportunità eccezionali di crescita. Gruppo. L’accoglienza è stata cordiale al punto di avere la sensazione di essere a casa, o meglio a scuola visto che il Rettore Fa- tovic e la prof. Rondinelli ci hanno fatto accomodare in una delle sale deputate alle confe- renze. Con il contributo di una consigliera finlandese i nostri ragazzi sono stati dotati di una preziosa cartellina contenente materiali informativi, cartacei e multimediali. L’intervento della prof.ssa Rondinelli: …anche come mamma conosco il Convitto Nazionale (ndr: avendo due figli nel semiconvitto del V. Nello sfondo l’emiciclo del collega, il vostro Rettore Emilio L'intervento del Rettore: Emanuele II di Roma) e so CESE. Sopra il gruppo da- Fatovic, abbiamo pensato di ...Come sapete l'argomento è quanta importanza si dà alla vanti al palazzo del CESE. In organizzare per i ragazzi di Ti- molto importante e delicato, sia formazione di una cittadinanza basso il Rettore dà alcune in- voli questa esperienza partico- per la salute del nostro pianeta europea. Per questo insieme al formazioni prima di entrare. lare: assistere ai lavori relativi che per le conseguenze nefa- ad un “progetto di parere” della ste che i mutamenti possono Il Comitato Economico Sociale Europeo Sezione specializzata NAT portare. Ma anche perché (agricoltura, sviluppo rurale, l'energia è una immensa fonte Come descritto nel N.10 Speciale side A del maggio 2013 di Con- ambiente) inerente il “quadro di interessi economici per vitto Città, il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) è l'or- per le politiche dell’energia e aziende pubbliche e private e ganismo consultivo dell'UE istituito con i Trattati di Roma del 1957. del clima per il periodo 2020 – quindi ogni Paese cercherà, in Esso è costituito da 353 uomini e donne rappresentanti dei 28 stati 2030. questa fase di formulazione del nazionali proporzionalmente in base alla popolazione e organiz- Si tratta di una sessione di la- parere da dare al Parlamento zato in Tre Gruppi: I° Gruppo, rappresentanti dei datori di lavoro; voro del CESE alla quale non ed al Consiglio d'Europa, di cu- II° Gruppo, rappresentanti dei lavoratori; III° Gruppo, rappresen- si potrebbe accedere senza un rare i relativi interessi. Pertanto tanti di attività diverse. Tali Gruppi operano poi, nell’ambito dei accredito, ma noi siamo riusciti ognuno dirà la sua: i rappre- lavori preparatori dei pareri, all’interno di Sei Sezioni specializzate: parlando con il Presidente sentanti della Germania ECO affari economici e sociali; INT mercato unico, produzione e della Sezione, l’inglese Curtis e avendo iniziato un iter per la di- consumo; NAT agricoltura, sviluppo rurale e ambiente; REX rela- adducendo motivi di tempo e smissione dal nucleare pun- zioni esterne; SOC affari sociali e cittadinanza; TEN trasporti, ener- logistici, a farvi assistere ad un terà, come la Bulgaria per altri gia, informazione. importante momento della vita motivi a utilizzare più carbone; Le rappresentanze nazionali più folte sono quella tedesca, inglese, di questo organismo dell'UE… altri paesi hanno preferito pun- francese e italiana con 24 consiglieri ciascuno, poi a diminuire gli , nel quale più di cento consi- tare all'approvvigionamento del altri paesi: Spagna e Polonia 21; Romania 15, 12 consiglieri Olanda, glieri oggi dibatteranno sul gas, come l'Italia e così via. Belgio, Austria, Bulgaria, Grecia, Portogallo, Rep. Ceca, Svezia, Un- tema dei cambiamenti climatici Alla fine, sicuramente non in gheria e così via fino ai 5 consiglieri di Malta. I consiglieri conti- e delle energie alternative. questa seduta, verrà formulato nuano la propria attività nel paese di provenienza. Il Comitato svolge un ruolo di intermediario tra il Parlamento eu- ropeo, il Consiglio d'Europa (organi legislativi) e la Commissione europea (esecutivo) garantendo, attraverso l'azione trasparente delle lobbie, il rispetto dei diversi interessi della società civile nel processo politico decisionale. Ci sono materie sulle quali i trattati europei impongono al Consi- glio d’Europa e alla Commissione europea di consultare il CESE; in altre materie la consultazione è facoltativa. Il Trattato di Lisbona del 2009 e l’evoluzione del diritto comunitario hanno esteso gli ambiti di competenza del CESE per i quali c’è l’obbligo di consul- tazione prima delle decisioni finali. Infine, il CESE può emettere pa- reri di sua iniziativa. I settori chiave in cui il CESE possiede particolari competenze sono: le politiche regionali e ambientali, sport, ricerca, energia, sviluppo sostenibile, analisi d’impatto della legislazione europea sui cittadini, cambiamenti strutturali, relazioni esterne dell’UE.
L’esperienza tra i banchi... Qui sopra ilRettore, come tutti noi, segue un parere conclusivo, che riempiono di orgoglio, non ac- l’intervento della Rondinelli dallo schermo della postazione. verrà discusso e adottato a cade solitamente una presenza maggioranza semplice nel del genere in questo luogo e il trici si spiega il timore che i dal CESE e risaliamo Rue Bel- corso di una Sessione plenaria fatto di esserci denota quanto cambiamenti climatici non si ar- liard. Voltato l'angolo percorsi del CESE. sia prezioso il lavoro svolto dal resteranno. pochi metri di Rue Wiertz en- La Presidente Rondinelli dà poi nostro Convitto per offrire ai Lasciato l'emiciclo e la discus- triamo dal civico 43 nel Head- alcune raccomandazioni sulle suoi studenti opportunità ecce- sione sulla NAT/636, guidati quarters of the European modalità di accesso ai seggi e zionali di crescita. dal Rettore Fatovic usciamo Parliament. sull'uso delle strumentazioni Poi inizia la discussione del presenti in postazione: po- tremmo per sbaglio prenotarci Progetto di Parere NAT/636, a partire dalla Relatrice, la finlan- Progetto di Parere NAT/636 presso la presidenza per un in- dese Ulla Sirkeinen, il cui inter- ...molte cose sono cambiate da quando il Consiglio europeo ha fis- tervento sulla discussione in vento, tradotto in venti lingue in sato, nel marzo del 2008, gli obiettivi 20-20-20 delle politiche cli- corso e... potrebbe scapparci simultanea dagli specialisti matiche energetiche da raggiungere entro il 2020. In primo luogo l’incidente diplomatico! schierati nei box di fronte al- la crisi economica peggiore dopo la II G.M. dalla quale i segnali di Che emozione, si entra nella l'emiciclo, suonava in italiano uscita sono ancora deboli. In secondo luogo gli altri paesi attori “sala dei bottoni”, il Rettore e la nelle nostre cuffie nel modo qui (inquinatori) non hanno seguito l'esempio dell'UE fissando misure Vice Presidente Rondinelli ci sintetizzato: atte a limitare gli effetti del climate change. Inoltre, la pratica di guidano verso le postazioni a Il parere del Cese che verrà estrazione del Gas di Scisto (Esplorazione di idrocarburi mediante noi riservate per l’occasione. trasmesso ai legislatori tiene fratturazione sotterranea delle rocce) dagli USA ha trasformato lo Ordinatamente e senza creare conto di tutti gli interessi in scenario energetico a livello globale. I prezzi al dettaglio dell'ener- disturbo i nostri ragazzi pren- gioco prima enunciati, di Stati e gia sono aumentati rapidamente nell'area UE mettendo a rischio la dono posto, l’atmosfera è ine- lobby energetiche, la tendenza competitività industriale e rendendo vulnerabili i consumatori. In- briante, uomini e donne di ogni è che a prevalere sono in ge- fine, le recenti vicende politiche in Ucraina hanno dimostrato in parte d’Europa, con 22 lingue nere gli interessi degli Stati più modo drammatico la necessità di ridurre la dipendenza dell'UE diverse si sistemano nelle po- forti, quali Germania e Inghil- dalle fonti fossili russe. stazioni. terra in primis. Il raggiungi- Sono stati compiuti notevoli passi avanti: le emissioni di gas a ef- Prende la parola la Presidente mento degli obiettivi per la fetto serra saranno nel 2020 il 24% in meno rispetto al 1990 ed della Sezione NAT, l’inglese riduzione delle emissioni no- erano il 18% in meno nel 2012; la quota di consumo delle energie Curtis la quale dà a sua volta la cive fissati nelle assise interna- rinnovabili sarà il 21% nel 2020 ed era del 13% del 2012. Tuttavia, parola alla collega Rondinelli zionali delle Nazioni Unite con come rivela la recente pubblicazione dell'IPCC (Gruppo intergo- che con nostra viva emozione le note Risoluzioni di Rio de Ja- vernativo di esperti sui cambiamenti climatici) le emissioni globali comunica e presenta al con- neiro e Kyoto, è pertanto legato di gas serra nocivi hanno raggiunto livelli senza precedenti, nono- sesso internazionale lì riunito la a queste dinamiche. E se con- stante le politiche adottate. Secondo l'IPCC solo importanti cam- rappresentanza di studenti e sideriamo che l'Unione Europa biamenti istituzionali e tecnologici accompagnati da forti accompagnatori del Convitto è più attenta e sensibile ri- investimenti permetteranno di evitare che il riscaldamento globale Nazionale di Tivoli e il loro capo spetto a tali problemi rispetto a superi il limite di 2° Celsius. d’Istituto collega Emilio Fato- USA, Cina, Russia, India, Bra- Di fronte a questa situazione il CESE appoggia la proposta della Com- vic. Gli applausi del Consiglio ci sile ed altre potenze inquina- missione di fissare per il 2030 l'obiettivo di riduzione dei gas serra al 40% e l'obiettivo del 27% per la quota di energie rinnovabili. Tuttavia, il CESE auspica che la Commissione proponga politiche più radicali nei seguenti campi: efficienza energetica; costituzione di una vera Comunità europea dell'energia, per una strategia co- mune che ora non c’è; aumento dell'uso delle fonti rinnovabili fermo restando il diritto dei singoli Stati di decidere il proprio mix energetico; agricoltura e uso del suolo, in quanto hanno un ruolo importante per la mitigazione dei cambiamenti climatici, diversifi- cando le fonti energetiche attraverso l'uso della biomassa dall'agri- coltura e dalla silvicoltura; contrastare la delocalizzazione delle emissioni di carbonio rafforzando l'ecologizzazione delle attività produttive esistenti. In conclusione, dato che gli sforzi dell'UE non eviterebbero l'innal- zamento della temperatura globale di solo +2 senza un Accordo internazionale effettivamente attuato, questo ultimo rimane un obiettivo politico da perseguire per la Commissione, che dovrebbe anche adeguare le sue politiche e dedicare interventi preventivi di adattamento ai cambiamenti climatici, non più ignorabili.
Il Parlamento europeo C p. 8 CONVITTO CITTA’ n. 15 i ha accolto così un fun- zionario del Parlamento, Alfredo Alagna, nostro vogliono perdere parte di so- connazionale e anche lui sici- Oggi è un momento importante perché conoscete un vranità nelle varie politiche... liano (e tre: Giuseppe l'autista, posto che può dare opportunità, iniziate a cono- monetaria, pesca ecc, ma sono Aldo il ristoratore, Alfredo il fun- scerlo, a capire che esiste qualcosa che per il futuro vi comunque ricchi. I paesi che zionario). Insieme percorriamo può essere utile. La conoscenza linguistica è fonda- stanno insieme percepiscono ampi corridoi e immensi atri fino a raggiungere una sala confe- mentale e bisogna prepararsi perché la competizione l’UE come valore aggiunto, in grado di risolvere i problemi in renze, i nostri ragazzi prendono da parte di altri giovani europei è tanta. modo più efficace in epoca glo- comodamente posto e Alfredo per la prima volta il Presidente della Commissione eu- bale. inizia ad introdurci nell'argo- ropea verrà indicato dal Parlamento, che proprio in Infatti hanno chiesto di entrare mento attraverso slide proiet- questi giorni viene rinnovato dal voto dei cittadini. ed hanno avviato un iter: Tur- tate da un pc sullo schermo. chia, Macedonia, Montenegro, Dall’epoca dei primi accordi tra Non era mai successo prima che i cittadini europei Serbia e Islanda. Per essere stati l’Europa ha raggiunto tra- avessero questa possibilità: è una svolta democratica accolto uno Stato deve poter ri- guardi molto importanti, che l’- che l’UE ha saputo darsi spondere ai criteri tipici delle hanno portata ad avere un democrazie: rispetto diritti ruolo rilevante nel mondo. Su- Nello sfondo l’edificio a forma cilindrica del Parlamento. umani, avere un’economia di bito dopo la II GM uomini politici Sotto il gruppo davanti all’entrata principale dedicata ad Al- mercato, godere in pieno dei di levatura eccezionale, come tiero Spinelli. Nella pagina a fianco, in basso l’incontro con il diritti civili (libertà di pensiero, scopriremo visitando il Parla- funzionario Alagna; in alto il gruppo nella Piazza del Mercato opinione, stampa ecc). Alcuni mentarium, hanno saputo av- di Brugge. di loro non sono a posto in tal viare un processo di senso e quindi dovranno ade- unificazione basato su poche guare la loro legislazione a fondamentali parole: pace, eco- quella comunitaria ed abolire nomia, lavoro, benessere. Da tutto quanto non è in linea (ad allora le regole sono evolute esempio la pena di morte) e anche per la crescita dell'UE e sono percorsi lunghi anche de- del suo ruolo rispetto agli stati cenni. La Turchia ne è un nazionali. esempio, con la rigidità reli- Nel 1957 c'erano delle regole e giosa che strozza le libertà in- degli obiettivi molto più limitati dividuali e rende impossibile ma già allora di portata eccezio- l’accoglimento della sua richie- nale, ad esempio Robert Schu- sta. L’Islanda ha il problema di mann con il trattato CECA del abolire la caccia alle balene, carbone e dell’acciaio tra Fran- che l’UE non permette, così cia e Germania aveva l'obiettivo l’UE con l’appoggio delle asso- di rendere impossibile una ciazioni ambientaliste lavora nuova guerra tra questi due per sensibilizzare l’opinione stati. Ha funzionato! Ovvia- pubblica islandese e far capire mente nel tempo i trattati suc- che esistono altre opportunità cedutisi hanno cambiato man di crescita e di lavoro. mano le regole: l'Atto Unico eu- La Macedonia invece ha pro- ropeo del 1986, Maastricht nel blemi diversi. 1992, Amsterdam 2007 e Li- A tal proposito il Rettore Emilio sbona del 2009. Un momento importante per la crescita dell’UE è stata la ca- duta del muro di Berlino, con lo scioglimento del blocco Sovie- tico molti paesi dell’Est hanno richiesto di entrare nell’UE av- viando un iter che nel 2004 ha portato dentro la Bulgaria, i paesi Baltici e così via fino alla Romania ed alla Croazia, il 28esimo Stato arrivato nella fa- miglia europea proprio dal gen- naio del 2014. Ma vedendo la carta geopolitica europea ci accorgiamo che ci sono delle macchie, perché al- cuni paesi hanno scelto, attra- verso meccanismi democratici interni quali i referendum di ri- manere fuori dall’Unione: la Norvegia e la Svizzera, che non
Brugge in a day C he ricordare di questo viaggio?! Beh possiamo si- curamente dire che è stato bello stare insieme e divertirci tra Brugge e Bruxelles, due belle città. Poi c’è molto da rac- contare sulla città dell’amore e dei diamanti, ma soprattutto della cioccolata. Durante la Fatovic interviene nel discorso ticismo che sicuramente esso legge. E’ un processo semplice mattinata abbiamo visitato il di Alfredo Alagna per raccon- ha portato miglioramenti impor- e accessibile, possono farlo museo più brillante che nes- tare la vicenda Macedone con tanti, che in questi giorni hanno tutti a condizione che la propo- suno abbia mai visto: quello più particolari essendo egli la possibilità di mostrarsi. Ad sta di legge ricada nell’ambito dei diamanti; quanta luce ri- Presidente della Commissione esempio per la prima volta il di competenza della Commis- flessa! Abbiamo, inoltre, assi- mista del CESE che si occupa Presidente della Commissione sione (quindi ad esempio non stito ad una dimostrazione del della richiesta d’ingresso ma- europea verrà indicato dal Par- una modifica dei trattati). taglio della preziosissima cedone: “…loro hanno il pro- lamento, che proprio in questi Il potere di iniziativa parlamen- gemma, da parte di una ra- blema delle minoranze etniche giorni viene rinnovato dal voto tare è stato già promosso da gazza, alla quale ci ha fatto da che è complesso e per di più la dei cittadini. Non era mai suc- associazioni ambientaliste e traduttore la nostra guida. E’ Grecia non vuole che la Mace- cesso prima che i cittadini eu- politiche di vari paesi con lo stato molto bello e… rumo- donia entri in Europa con quel ropei avessero questa scopo di far dichiarare l’acqua roso! Poi siamo stati un po’ in nome, per ovvie ragioni stori- possibilità: è una svolta demo- bene comune e non merce. Su giro per Brugge, alla ricerca di che che risalgono ai tempi di cratica che l’UE ha saputo questa proposta un milione di bei souvenir, quanti ne ab- le foto del servizio sono di A. Moreschini, G. Carlucci, F. Sirignani, F. Gargiulo Alessandro Magno. Questo darsi. E questo dobbiamo dirlo firme sono già state raccolte, biamo acquistati… al punto vincolo greco è di per sé deci- e farlo capire ai nostri giovani. terminato il controllo di regola- tale da dover imbarcare i baga- sivo perché serve il consenso L’ampliamento dello spettro de- rità delle firme in tutti i Paesi, gli al ritorno. Nel pomeriggio unanime di tutti gli stati del- mocratico viene anche dall’al- l’iniziativa sarà presentata dai abbiamo visitato il museo della l’Unione, oltre al voto del Par- tra novità introdotta a Lisbona: suoi promotori alla Commis- cioccolata, accompagnati da lamento europeo, per ratificare il Diritto di iniziativa di legge dei sione europea e durante un au- due signori che ci hanno “illu- l’ingresso nell’UE di un nuovo cittadini europei. Dal 1 aprile dizione pubblica al Parlamento strato” la nascita e la lavora- membro”. 2012 i cittadini dell’UE hanno europeo. Sarà poi la Commis- zione della cioccolata, rimasta Oggi il funzionamento del Par- maggiore voce in capitolo negli sione a rendere pubblica l’evo- tale fin dai tempi di Colombo, lamento fa riferimento al Trat- affari dell’Unione, basta racco- luzione del processo che la esportò in Europa dopo tato di Lisbona e bisogna dire gliere un milione di firme per legislativo. la scoperta dell’America, fino al di fronte all’ondata di euroscet- chiedere all’UE una nuova nostro goloso assaggio, ma solo dopo aver visto come nasce un cioccolatino. Brugge è stata una città bella e acco- gliente, però l’esperienza più bella, l’abbiamo vissuta il giorno dopo, visitando il CESE e il Parlamento Europeo: è stato bello confonderci con i membri del comitato europeo, con tanto di cuffie e display… difficile da sostenere la tenta- zione di spingere tutti quei bot- toni. E ora siamo di nuovo qui, a scuola, a raccontarci quanto di bello abbiamo vissuto! L.Brocchi, E.Gattulli C.Picconi, C.Valenti
p. 10 CONVITTO CITTA’ n. 15 Progetto Unesco: Pledge to Peace E se tornasse Ippolito… I Prof. Luana Lori Le Foto di queste due pagine sono della Prof. ssa Masello n merito al progetto UNE- SCO “C’entro anch’io”, il giorno 15 maggio è stata rappresentata a Villa d’Este l’attività “E se tornasse Ippo- lito…”, pertanto i numerosi tu- risti, oltre a godere delle meraviglie del giardino, hanno potuto usufruire di uno spetta- colo in più, infatti, sono stati al- lietati dalla presenza inaspettata di un curioso Car- dinale che, piombato dopo “qualche annetto” con uno stuolo di dame al seguito nella Sua residenza, ha voluto accer- tarsi personalmente dello stato della Sua splendida dimora. Questo è stato egregiamente spiegato da due cassiere ed Sopra la prof. Lori con gli alunni della IC in costume. Sotto l’Ins. Arcangeli con gli alunni delle una guida che, dopo un primo quinte in azione nelle due foto in basso della pagina accanto. momento di perplessità , Ins. Enrica Arcangeli hanno accompagnato e chia- Il 15 maggio 2014 alle ore 9.15, alcuni alunni delle classi quinte rito al Cardinale che la sua della Scuola Primaria, accompagnati dall'insegnante di inglese, Villa è oggi tutelata dall’ UNE- Enrica Arcangeli, si sono cimentati come guide turistiche all'in- SCO ed è un bene culturale di terno della Villa d'Este. Le illustrazioni sono state effettuate in lin- alto livello apprezzato e cono- gua inglese e italiana ai turisti, i quali si sono complimentati per sciuto in tutto il mondo È stato la preparazione dei ragazzi. Il video girato dal sig. Novelli verrà proprio questo motivo il filo spedito a Parigi alla Commissione Europea per il Progetto Unesco. conduttore della giornata che L'insegnante Arcangeli ringrazia l’insegnante referente del pro- ha visto coinvolti alcuni alunni getto Luana Lori, le insegnanti delle classi quinte e gli educatori delle classi I e V della scuola coinvolti nel progetto. primaria e I e II della seconda- ria che, posizionati all’interno della Villa e in prossimità delle fontane più rappresentative, hanno dato informazioni ai tu- risti in italiano e in lingua in- glese sotto l’occhio vigile delle insegnanti Enrica Arcangeli e Fiorella Marcotulli. Le piccole guide sono riuscite a catturare l’attenzione dei visitatori che, incuriositi, si sono cortesemente prestati ad ascoltare le appro- fondite informazioni. Il Cardi- nale ha riassaporato il piacere gigantesca scritta umana ed al delle lunghe passeggiate nel suono collettivo di UNESCO meraviglioso giardino, ma dal hanno salutato il Cardinale Ip- momento che proprio non riu- polito d’Este chiudendo questa sciva a memorizzare il termine insolita avventura. Come UNESCO, tutti i bambini delle hanno reagito i turisti? Beh! Si ringrazia il personale di Villa D’Este per la classi prime della scuola prima- È proprio il caso di dire… preziosa collaborazione e gli insegnanti che ria si sono trasformati in una Applausi a scena aperta! hanno pazientemente vigilato sugli alunni.
Un set all’aperto nella splendida cornice di Villa d’Este Periodico del C.N. di Tivoli p. 11 Le classi prime per il Pledge to Peace T Ins. Mara Salvati utti gli alunni del Con- volta, si è trasformato in una vitto di Tivoli hanno “scritta animata” perché gli partecipato al progetto alunni si sono disposti a for- UNESCO “PLEDGE TO mare la sigla Unesco. Infine la PEACE” (IMPEGNO PER LA scritta è diventata una mac- PACE), un programma di chia uniforme e i visini dei pic- educazione alla pace che pre- coli, accaldati dalla bella vedeva una serie di attività giornata di sole, si sono rivolti da svolgere da svolgere du- verso l'alto...proprio verso la rante l'intero anno scolastico. terrazza sovrastante dove Proprio per una di queste at- l'operatore Tonino Novelli li ri- tività, giovedì 15 maggio, un prendeva mentre in coro lungo serpentone amaranto- scandivano a gran voce, con blu, formato dai 75 alunni tutta la forza dei loro cuori delle classi IA, IB, IC della “UNESCO...UNESCO!! A que- Scuola Primaria, non pas- sto punto tra i turisti che assi- sando di certo inosservato, si è Gli alunni della prima accompagnati dall’Ins. Salvati, stevano c'è stato un tripudio introdotto tra i numerosi gruppi di turisti che affolla- obiettivi del progetto Unesco: vano seduti sui loro zaini pog- vano l'entrata della Villa l'educazione alla pace e alla giati disordinatamente a d'Este. I bambini, accompa- cittadinanza, il turismo cultu- terra... alcuni dei nostri bam- gnati dalle insegnanti Daniela rale, il rispetto e la valorizza- bini hanno notato che quel Ronci, Mara Salvati, Elisa- zione del patrimonio tipo di comportamento “rovi- betta Giocondi e dalle educa- artistico-storico della nostra nava le aiuole” invitandoli trici Santina Capobianchi e città. Un esempio... molti degli così ad alzarsi... Il serpentone Sara Di Micco, in fila indiana, altri ragazzi in visita bivacca- amaranto-blu, un po' alla indossando la divisa ufficiale e lasciando attoniti gli altri visi- tatori, si sono disposti ordina- tamente nell'antico chiostro benedettino che si trova all'in- gresso della villa per ascoltare i compagni delle classi quinte, guide turistiche per un giorno. La lunga e ordinata fila è scesa poi nella parte sotto- stante dove si trovano le bel- di flash, applausi, domande lissime sale, tra cui la sala del inerenti la scuola di prove- trono, seguendo sempre gli nienza degli alunni...intanto i alunni più grandi che spiega- piccoli, presi ormai dalla foga, vano il significato degli affre- continuavano a ripetere schi delle pareti. Per circa “UNESCO...UNESCO!! Sono si- un'ora le storiche fontane, con cura che questa scena rimarrà i loro zampilli e giochi d'ac- nella mente di tutti quei visi- qua, sono passate in secondo tatori provenienti da ogni piano: tutta l'attenzione, man parte del mondo, i quali oltre mano che attraversavano la al ricordo delle suggestive fon- villa, era per i nostri alunni, i tane, porteranno nei loro quali con il loro comporta- occhi anche le immagini dei mento, il loro esempio, la loro piccoli-grandi alunni delle educazione ed il rispetto per classi prime che, con il loro l'ambiente, hanno dimostrato comportamento, hanno ag- che sin da piccoli si possono giunto un altro fiore all'oc- mettere in atto alcuni degli chiello del nostro Convitto.
p. 12 CONVITTO CITTA’ n. 15 Un “set” all’aperto nella splendida cornice di Villa d’Este prof. Aniello Ambrosino Giovedì 15 maggio gli alunni della primaria e della secon- daria inferiore del convitto, nell’ambito del progetto UNESCO, si sono trasfor- mati per un giorno in guide turistiche accompagnando visitatori provenienti da tutto il mondo all’interno degli splendidi appartamenti e giardini di Villa d’Este . Gli allievi hanno dunque tra- sformato un rapporto privi- legiato con la villa, sulla quale la scuola è incredibil- mente affacciata in un’occa- sione di dialogo culturale e di comunicazione interna- La Foto di queste due pagine sono del Prof. Ambrosino. I ragazzi in azione sono della IIA sec. pre- zionale. Gli alunni hanno parati dalla prof.ssa Marcotulli, in foto nella pag. accanto. Le riprese sono del prof. Novelli. fatto da Cicerone a turisti giardini dove coniugando na- italiani e stranieri, in una sor- tura e arte ha donato alla prendente esposizione bilin- città una delle più spettaco- gue, in italiano e inglese, lari testimonianze architetto- guidandoli per i lunghi viali niche e artistiche del alberati e mostrando loro le Rinascimento italiano. Consa- stupende fontane, svelan- pevoli di questa eccezionale done la storia, la simbologia ricchezza giacente a pochi e i segreti . Seppure inizial- metri dal loro istituto i ra- mente intimiditi e con voce gazzi della II A delle medie esitante, hanno poi lasciato hanno “adottato” ciascuno emergere vivacità e sciol- una delle fontane di cui tezza rivelando concrete no- hanno studiato le particola- zioni artistiche e appropriate rità e la storia per poterle competenze linguistiche che presentare ai visitatori. non hanno mancato di ri- Ecco le loro testimonianze: scuotere l’apprezzamento dei visitatori. La magnifica E’ stato bello illustrare le meravigliose e possenti fontane pre- Giovedì 15, mentre stavamo villa, progettata nel ‘500 da senti nella villa, incorniciate dai vasti giardini. in classe, la prof Marcotulli ci Pirro Ligorio e la cui costru- Ognuno aveva una fontana diversa, a me era stata assegnata ha chiamato perché dove- zione si protrasse per de- la fontana di Nettuno, la più grande fontana della villa e vamo andare a Villa d'Este a cenni, fu commissionata dal mentre noi eravamo impegnati a spiegare le fontane altri ra- spiegare ai turisti le fontane cardinale Ippolito d’Este, gazzi registravano un filmato per l'UNESCO. È stata un'espe- che ci erano state assegnate. Il proveniente da una delle più rienza molto interessante! Ginevra Clemenzi primo turista che mi è capi- influenti famiglie dell’ Italia tato per me era tardo-medievale e rinasci- una "tragedia" per- mentale. Il cardinale, appas- ché mi ero emo- sionato estimatore di tutte le zionato e arti e amico e protettore di soprattutto non mi artisti come Benvenuto Cel- venivano le pa- lini, Tiziano, Federico e Tad- role…lentamente deo Zuccari, Torquato Tasso, poi ho preso confi- Giorgio Vasari e Pierluigi da denza con gli argo- Palestrina. Divenuto gover- menti e ho esposto natore a vita di Tivoli volle con disinvoltura. È qui farsi edificare la sua resi- stata un'esperienza denza. Ristrutturando un molto bella, spero preesistente complesso mo- di rifarla in futuro. nastico e trasformandolo in Riccardo una villa riccamente affre- Cortellessa scata abbellita da magnifici
Periodico del C.N. di Tivoli p. 13 siamo andati a Villa D’Este, e io ed i miei compagni siamo stati guide per un giorno. Io ho illustrato la Fontana dell’Or- gano ,una fontana molto bella e grande; è composta da tre nicchie: in quelle laterali ci sono Apollo e Orfeo, e, in quella centrale c’è un piccolo tempio in cui ci sono i meccanismi dell’organo che suona ogni due ore. Molti turisti non ci chie- devano nulla perché avevano già la mappa che gli illustrava tutto, altri invece erano molto interessanti a sentirci parlare. Io ho spiegato la mia fontana circa otto volte e la parte che mi ha più divertita è stata quella in cui ho spiegato la mia fontana a dei francesi che hanno preferito assistere alla spie- gazione in italiano perché non conoscevano bene l’inglese. I miei amici sono stati tutti bravissimi e ci siamo divertiti molto, perché era una cosa che non avevamo mai fatto Io e quasi tutta la mia classe siamo andati a Villa d'Este, grazie prima. alla nostra professoressa di inglese Fiorella Marcotulli. Ognuno di noi aveva varie parti da dire sulle fontane e i giar- dini, come ad esempio Dalila parlava delle cento fontane, Denise della fontana di Rometta, Riccardo della fontana della natura, Giorgia.T. delle peschiere, io dei giardini, Benedetta P. della fontana dell'Organo (che abbiamo sentito anche suo- nare alle 10.30 e alle 12.30, ogni due ore), Letizia della fon- tana dei Draghi ecc.... Io e la mia amica Benedetta abbiamo parlato in inglese, fran- cese ed italiano grazie al nostro professore Aniello Ambro- sino che ci ha aiutato a parlare in inglese con i turisti (anche se ero un po' ansiosa). Questa esperienza è stata bellissima, anche perché abbiamo incontrato gente straniera molto educata ed interessata alle meraviglie del luogo. Ci siamo anche intrattenute con alcuni guardiani che ci hanno raccontato che alcuni turisti lanciano monetine nelle vasche che essi poi raccolgono e con quei soldi ci si comprano il caffè ahahahahahah!!!! E' stata un'esperienza bellissima, ma alcuni turisti preferivano Infine, ci siamo divertiti tutti quanti, ci vorrei ritornare ma ascoltare la storia della villa attraverso delle cuffie o addirit- per fare la guida in italiano non in inglese ! :) tura non ascoltarci per niente e fare da sé ; molti erano gentili Alessandra Giuli ed alcuni ci volevano anche pagare (ovviamente non ab- biamo accettato i soldi) altri si sono voluti fare foto con noi guide e ascoltare la nostra storia essendo felici di vantare la storia dell'arte che viene poco valorizzata di questi tempi. Stare all'aria aperta dentro una villa che è patrimonio UNE- SCO, , stare insieme sia a gente di altri paesi sia con i nostri compagni ed essere ripresi da una telecamera per poi man- dare il video alla sede dell'UNESCO è stata un'esperienza ma- gnifica e irripetibile. Io spiegavo le Cento Fontane e mentre raccontavo la storia ai turisti interessati ogni tanto scappava un salutino ai miei compagni sparsi per la villa oppure un gi- retto intorno per vedere le altre fontane...insomma siamo stati benissimo anche se stando sempre in piedi siamo arrivati in classe stanchi… ma felici. Dalila Calore
Internazionalizzazione: potenziamento lingue straniere L’esame Cambridge p. 14 CONVITTO CITTA’ n. 15 L Ins. Anna Fradiacono 'anno scolastico 2013/2014, che ora volge al termine, è co- Venerdì 23 maggio 2014 ben 170 alunni del Convitto minciato nel segno del cam- di Tivoli, 103 per la Scuola Primaria e 67 per la Scuola biamento, dell'innovazione Secondaria hanno affrontato l’esame Cambridge, che sul piano didattico-forma- potenzia tutte le abilità comunicative, reading-writing- tivo per quanto concerne listening-speaking. l'apprendimento della lingua inglese. La Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado del Convitto hanno scelto di intrapren- dere il percorso verso le cer- tificazioni Cambridge, starters, movers, flyers, ket e pet; una svolta ritenuta ne- cessaria, dettata dal bisogno di potenziare tutte e quattro le abilità comunicative (rea- ding-writing-listening-spea- king) invece che potenziare solo l'abilità di speaking, Alcune fasi delle prove Cambridge. Sotto le prof.sse Marcotulli e A tutti i bambini e agli studenti come avveniva in passato. Cox in attesa fuori dalla sala. Accanto alcune fasi delle prove Delf. della Scuola Primaria il mio ab- E cosí, durante le lezioni di braccio, a tutte le docenti di Mara Falchi, Enrica Arcangeli sono tutti particolarmente lingua inglese il ringrazia- e Anna Fradiacono e con euforici, è stato un gran mento per la collaborazione l'intervento della teacher giorno...comunque sia an- mai venuta meno, all'inse- Duska Sliepcevic, madrelin- dato, sono cresciuti, hanno gnante Fiorella Marcotulli, re- gua inglese esperta ed esami- gestito le loro conoscenze e ferente di progetto, il natrice del Cambridge le loro emozioni, non sanno riconoscimento dell'impegno Institute, i nostri bambini ancora che quello vissuto è profuso verso la riuscita del hanno affinato le loro cono- stato solo il primo di una progetto ed il successo scola- lunga serie di esami. T scenze, sono stati seguiti e stico dei nostri alunni. monitorati nel loro percorso d'apprendimento. Nella his year, our, guys of the Convitto Nazionale school Scuola Secondaria alle do- in particular we guys of the third year we had the centi Paola Cappa e Fio- opportunity for the first time in the history of the rella Marcotulli si è aggiunto school to have native teachers added to the teacher of il prezioso contributo della docente madrelingua Mi- the class. chele Cox; esse hanno siner- Since November we prepared for the certification exam gicamente condiviso KET ( university of Cambridge) with the teacher Mi- programmazione e pro- chelle Koks who helped us during the morning classes getto, realizzando significa- dirivieni di candidati... tanta subjecting a test of written and oral type sound. tivi traguardi in tutte le soddisfazione per i com- On may 23th we made the oral examination, however classi. Dopo circa sette mesi menti sereni e compiaciuti the next day we eaten together before lunch and than di lavoro i bambini ed i ra- degli alunni...qualche we did the writing. gazzi più grandi hanno af- aspetto organizzativo certa- Us, but in this case, I specially owe a special thanks to frontato per la prima volta mente da migliorare... Michelle that with so much patience and above all so un esame Cambridge e cer- hanno reso la giornata quiet sympathy availability followed us until the end. tamente il coinvolgimento unica. emotivo è stato importante. The teacher did not make us weigh anything up to the Finalmente alle 14,20 Venerdì 23 maggio 2014 last she told us: ”the important things is that you have l'esame termina, l'ultimo uno stuolo di 103 alunni tried a new experience and as we go forward will be bambino torna in classe, per (anche di terza elementare!) mano alla propria maestra. ever better. per la Scuola Primaria e 67 Gli studenti della Seconda- And last but not least thanks to the organizer of these per la Scuola Secondaria ria, affamati, si recano con two super projects, theacher Marcotulli who followed us hanno affrontato la prova. la loro educatrice in mensa. that she since its inception in the day of the exam was Tante le stanze del nostro Gli alunni del Convitto more agitaded than ourselves. Convitto utilizzate... un an- Giorgia Barbieri 3B
Prove d’esame per la Certificazione Delf e Cambridge Le français...quelle passion! Periodico del C.N. di Tivoli p. 15 N C Ins. Anna Fradiacono el progetto generale di internazionalizza- zione del Convitto si ette année, nous, les colloca con orgoglio l'alfabe- Nei giorni 6-13-16 maggio si sono tenuti, nella sede del enfants de la troi- tizzazione alla lingua francese Convitto di Tivoli gli esami per la certificazione Delf sième milieu, nous degli alunni delle classi III, IV per gli studenti della Scuola secondaria di primo grado. avons eu l’occasion de e V della Scuola Primaria. Referente prof.ssa Fiorella Marcotulli, collaboratori la L'insegnante Cathy Fafara, do- prendre la faience d’exa- prof.ssa Maria Pia Puscio e il prof. Arnauld Villette. men DELF pendant l’année cente madrelingua, ha curato con impegno e passione le le- scolaire, nous avond pre- zioni pomeridiane di francese pare avec le professeur alle quali i nostri alunni hanno Arnaud Villette qui nous partecipato sempre con inte- ont aides dans les leçons resse e curiosità. nous somettre à l’epreuve La maestra Cathy ha guidato oralLe 17 mai 2014 le jour gli alunni in un percorso où nous avons fait l’xamen d'apprendimento degno di oral, a mon avis très facile nota, i quali, in una sola ora aussi parce-que l’examina- settimanale, hanno conqui- stato lessico, fraseologia e teur etait très calm et qualche struttura grammati- nous mettre tous a l’aise. cale. Tutto è cominciato con Nous dans ce cas en parti- filastrocche di numeri, di co- culier, je tenonsà remer- lori, dell'alfabeto, in seguito L’immagine dello sfondo fa parte della realizzazione scenografica cier tout particulièrement realizzata dagli Educatori per lo spettacolo di fine anno. sono stati acquisiti i vocaboli le professeur Arnaud qu’en inerenti i mesi, le stagioni, i plus des conference prin- giorni della settimana, la ficoltosa perché sconosciuta. cipalement le français à scuola. Ai nomi sono stati Il Convitto ormai da qual- che anno spende risorse sul- temps nous a meme dee le- poi aggiunti verbi, qualche Alla cara Cathy un ringrazia- l'alfabetizzazione francese mento per essere sempre çons de vie qui ont bea- aggettivo, alcune semplici dalla classe III di Scuola Pri- stata coinvolgente e operosa coup compete pour moi et regoline e con facilità i bam- bini hanno prodotto auto- maria e per noi docenti è un con i nostri piccoli alunni. ètaient très important et nomamente piccole frasi. vanto in quanto si evidenzia je pense qu’il resters Sebbene gli alunni siano stati come unica realtà scolastica grave dans l’espirit tout au esposti al francese per una sul territorio. long de leur vie, je le dis sola ora settimanale, le con- sincèrement, je me consi- quiste sono notevoli. I bam- dère très chanceux parce- bini hanno familiarizzato que j’ai eu l’occasion de con i suoni armoniosi del travailler pour une seule francese, hanno serena- annèe malheuresement, mente fatto proprie regole avec un professeur comme di pronuncia e cominciato lui. Ègalement professeur un percorso d'apprendi- mento verso la comunica- maisons que nous ne pre- zione in lingua francese. sent rien jusqu’à ce que le Tutti sanno che le lingue stra- dernier jour et nous ont niere prima si imparano, dit que l’important n’ètait meglio è... e questo perché i pas comment ça s’est bambini non si pongono li- passé, mais c’ètait une ex- mitazioni, non cercano tante perience diffèrente spiegazioni su regole, modi d’avoir un process en fran- di comunicare... çais et que nous avançons Non è cosa da poco infine dans notre chemin etudes terminare il ciclo di Scuola et passer plus à des nive- Primaria con un ragguarde- vole bagaglio di espressioni aux plus élevés seront tou- in francese, utile ad affron- jours faire de notre tare nella scuola media una mieux. disciplina che, per studenti di altre scuole, è spesso dif- Giulia Benigni IVB Primaria Giorgia Barbieri 3B
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