MUSEO E SCUOLA 2018-2019 - Attività educative FONDAZIONE BRESCIA MUSEI
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AL MUSEO CON IL TRENO Continua la collaborazione tra FONDAZIONE BRESCIA MUSEI e TRENORD che permette a scuole e gruppi di adulti di usufruire di speciali itinerari integrati che uniscono il viaggio in treno e la visita al Museo, per vivere un’esperienza indimenticabile e…conveniente! Il viaggio comprende: Viaggio in treno con tariffe agevolate: sconto del 50% per i ragazzi (dai 4 ai 13 anni) sconto del 20% per gli adulti (dai 14 anni compiuti in su) Ingresso ridotto ai Musei Civici di Brescia*, alle straordinarie mostre temporanee previste nell’anno corrente e al Cinema Nuovo Eden. *Museo di Santa Giulia, Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, Museo delle Armi Luigi Marzoli, Pinacoteca Tosio Martinengo Alla visita è possibile abbinare una fra le numerose proposte di attività didattiche o visite guidate. Gratuità per tutti gli insegnanti accompagnatori e per accompagnatori dei disabili Per informazioni sulle offerte e per prenotare: www.trenord.it/gruppi 2
Favorire la condivisione del sapere, dell’arte e della Quest’anno è particolarmente importante per Brescia. storia da parte delle giovani generazioni è un obiettivo La Pinacoteca Tosio Martinengo, dopo quasi un decen- prioritario per questa amministrazione. nio di chiusura, è stata finalmente restituita alla città nel Pochi mesi fa, quando abbiamo finalmente riconsegna- suo rinnovato splendore. Proprio per questo la Pinaco- to alla città la Pinacoteca Tosio Martinengo dopo nove teca è protagonista di alcune nuove offerte formative anni di chiusura, abbiamo fortemente voluto che, nel progettate appositamente per l’undicesima edizione di momento dell’inaugurazione, fossero proprio gli alunni Museo e Scuola. delle scuole bresciane i primi a varcarne la soglia. Perché è soprattutto ai ragazzi, dai più piccoli ai giova- Nell’anno scolastico 2018/2019 tutti sono invitati a sco- ni adulti, che i nostri musei si offrono come strumento prire la nuova veste e il nuovo volto contemporaneo prezioso di affiancamento agli insegnanti e alla scuola della Pinacoteca, in un approccio al patrimonio mu- nel percorso di crescita e formazione. Un impegno co- seale sempre più coinvolgente ed emozionale che ha stante che riesce a coniugare l’attenzione all’evolversi suscitato e permesso anche nuove collaborazioni con della società, delle metodologie pedagogiche e dell’or- musei sia del territorio che di livello nazionale, come la ganizzazione scolastica con la necessità, imprescindibi- Carrara di Bergamo. le, di progettare e organizzare azioni e servizi sulla base della specifica natura e storia delle raccolte museali. Inoltre, nell’ottica di proporre idee sempre nuove a sostegno degli insegnanti anche per l’apprendimento È un impegno complesso, ma assolutamente fonda- della storia, nasce la prima edizione del festival Brixia mentale per Fondazione Brescia Musei e per l’Ammi- Ludens, dedicato al gioco nel mondo antico: laboratori, nistrazione comunale, come dimostra ancora una volta spettacoli teatrali e momenti di approfondimento sa- l’articolato corpus di proposte qui raccolte e illustrate. ranno ospitati nel Museo Santa Giulia. Che si tratti di incontri e confronti con gli insegnanti, di laboratori, di visite teatralizzate o tematiche, dedicate Il Castello, il polo culturale e turistico della città di Bre- al patrimonio archeologico piuttosto che a quello pitto- scia attualmente oggetto di interventi di valorizzazione rico o della tradizione armiera, ogni proposta mantiene complessiva, sarà al centro del nuovo Corso di Storia costante la posizione centrale del giovane, che diventa, dell’Arte: annoverato tra i complessi fortificati d’Italia in modo partecipativo e stimolante, il vero protagonista più affascinanti, verrà indagato secondo inedite pro- dell’esperienza di visita. spettive storiche, artistiche e architettoniche. Perché non si tratta di insegnare date, tecniche, nomi, quanto piuttosto di far scoprire ai ragazzi che il museo è Il linguaggio audiovisivo, infine, sarà protagonista al un luogo in cui le loro storie di oggi si possono incontra- Nuovo Eden con la XII edizione della rassegna Cinema re con migliaia di altre storie, lontane e vicine. Un luogo e Scuola, caratterizzata anche quest’anno da una serie prezioso ma familiare, che può realmente divenire par- di titoli di qualità incentrati su temi attuali per ragazzi te del vissuto dei cittadini di domani. e giovani. Un altro anno insieme dunque, con tante, imperdibili iniziative con l’obbiettivo comune di stimolare negli stu- denti una consapevole partecipazione e un approccio personale al territorio in cui vivono e al suo straordina- rio patrimonio. Laura Castelletti Emilio Del Bono Luigi Di Corato Massimo Minini Vicesindaco e Sindaco di Brescia Direttore Presidente Assessore alla Cultura Creatività e Innovazione 3
5 Fondazione Brescia Musei 18 COSA POSSO FARE SOMMARIO 6 Prenotazioni e informazioni utili IN MUSEO? - Infanzia 2° e 3° anno - Primaria - Secondaria 1° - Secondaria 2° 7 Open Day. Il Museo apre alla scuola 32 LE ATTIVITÀ - Esperienze laboratoriali 8 Brescia. Patrimonio - Percorsi a tema Mondiale dell’UNESCO - Visite teatralizzate - Un giorno al Museo 11 Il Colle armato. Il Castello di Brescia si - Cinema per le scuole mostra 54 PROGETTI 12 Brixia Ludens DI COLLABORAZIONE - Esplorando nuovi mondi - Dal Museo al Parco 14 Museo e intercultura - Arte e scienza - Double face - In città. Da museo a museo 15 Anticipazioni - Le vie dell’arte 64 ALTRI ITINERARI - Visite guidate in città - Percorsi speleologici 73 SPECIALE PINACOTECA TOSIO MARTINENGO - Nuove proposte - In viaggio! Accademia Carrara di Bergamo e Pinacoteca Tosio Martinengo 75 ARTGLASS 4
Fondazione Brescia Musei Presidente Massimo Minini Consiglio Generale Valentina Stefani, delegata del Sindaco Consiglio Direttivo Bruno Barzellotti, Francesca Bazoli, Nicola Berlucchi, Silvano Franzoni, Umberta Gnut- ti, Mario Mistretta, Felice Scalvini Revisori dei conti Luisa Anselmi, Andrea Malchiodi, Roberto Mutti Comitato Scientifico Gabriella Belli, Emanuela Daffra, Hugues De Varine, Alberto Garlandini, Claudio Salsi, Valerio Terraroli Direttore Luigi Di Corato Servizi educativi Segreteria amministrativa Paola Bresciani Segreteria scientifica Federica Novali Sonia Berardelli, Cristina Mencarelli, Fran- cesca Pagliuso, Davide Sforzini Collaboratori didattici Valeria Angelini, Elena Baiguera, Elisa Be- gliomini, Alessandra Buffoli, Silvia Casilli, Ni- colò Fasser, Giulia Ferrari, Fiorenzo Fisogni, Nicole Gotti, Luisella Lupano, Denise Moran- di, Roberta Prosapio, Benedetta Salvi, Alice Sergi, Chiara Scotti, Sara Zangani. Grafica Maria Repossi Cinema Nuovo Eden Clara Massetti, Francesca Raimondi, Emilia- no Treccani In collaborazione con Anna Valenti, Paolo Fossati 5
INFORMAZIONI Le attività didattiche ordinarie (laboratori, percorsi tematici e viste teatralizzate) han- no la durata di ore 1.30 Si svolgono tutti giorni, tranne il lunedì, SPORTELLO PER INSEGNANTI Servizi educativi 030/2977841 servizieducativi@bresciamusei.com nelle seguenti fasce orarie: consulenze, progetti partecipati, esigenze 9.30 - 11.10 - 14.00 particolari dei docenti o delle singole scuole Tutte le attività sono consultabili sul sito didattica@bresciamusei.com www.bresciamusei.com domande, suggerimenti, segnalazioni home page voce SERVIZI EDUCATIVI www.bresciamusei.com Per attività didattiche di mostre sito costantemente aggiornato sulle propo- temporanee consultare il sito ste museali, newsletter periodiche per chi si www.bresciamusei.com registra home page voce SERVIZI EDUCATIVI INGRESSO E COSTI PRENOTAZIONI Ingresso alle sedi museali Centro Unico Prenotazioni Scuola infanzia gratuito Museo di Santa Giulia, via Musei 81/b – Primaria, secondaria 1° e 2° € 3,00 cad. 25121 Brescia Tel.030.2977833-834 Attività (laboratori - percorsi tematici - visi- Fax 030.2978222 te teatralizzate) santagiulia@bresciamusei.com Per tutti € 2,00 cad. da lunedì a domenica, ore 10.00 – 16.00 Supplemento attività € 3,50 cad. in lingua MODALITA’ DI PAGAMENTO Per conoscere i costi degli ingressi e delle Versamento anticipato attività delle mostre temporanee IBAN IT50H0311111210000000056864 consultare il sito Per l’estero BIC/SWIFT BLOPIT22 www.bresciamusei.com UBI BANCA spa, via Trieste 8 - 25121 Bre- scia MODALITA’ DI VISITA Intestato a Fondazione Brescia Musei Gli insegnanti devono essere presenti du- rante l’intera attività garantendo un com- portamento adeguato da parte della pro- pria classe. Nei bookshop dei Musei gli insegnanti pos- sono trovare testi e materiali di approfon- dimento. 6
Il consueto appuntamento, alla ripresa ALTERNANZA OPEN DAY! Il Museo apre alla scuola dell’anno scolastico, per incontrarci, illustra- re le proposte dei Servizi educativi e proget- tare insieme. SCUOLA-LAVORO Tutti i dirigenti scolastici, i docenti coordi- Fondazione Brescia Musei accoglie an- natori, gli insegnanti e gli educatori, dalla nualmente decine di studenti di Istituti scuola dell’infanzia agli istituti secondari, superiori della città e della Provincia in sono invitati alla presentazione delle atti- percorsi di Alternanza Scuola Lavoro. vità previste nel corso dell’anno scolastico Si tratta di una collaborazione significa- 2018-2019 da Fondazione Brescia Musei, tiva oltre che virtuosa poichè permette dipartimento Servizi educativi. agli studenti di comprendere a fondo i complessi meccanismi che regolano il L’incontro è l’occasione per approfondire gli funzionamento dei Musei Civici ed al aspetti della metodologia adottata, dando contempo fornisce un valido e concre- rilievo alle modalità con cui può concretiz- to supporto al personale della Fonda- zarsi il rapporto museo e scuola anche at- zione nell’espletamento delle proprie traverso l’elaborazione di progetti condivisi: attività. è sempre possibile infatti incontrare, previo appuntamento, i referenti didattici con cui individuare ambiti di ricerca e di attività per avviare sperimentazioni comuni. Giovedì 27 settembre 2018, ore 17.30 Sala Conferenze Museo di Santa Giulia Via Piamarta, 4 – Brescia Al termine dell’incontro viene offerto l’ec- cezionale possibilità di sperimentare la Realtà Aumentata attraverso gli ARTGLASS che permettono di immergersi nella vita dell’antica Brixia. I partecipanti saranno di- visi in due gruppi, di cui uno visiterà il Parco archeologico e l’altro le Domus dell’Ortaglia. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA telefonando allo 030.2977841 o scrivendo a servizieducativi@bresciamusei.com Ai docenti presenti, verrà rilasciato un atte- stato di partecipazione 7
Dal 2011 il Monastero di Santa Giulia e l’a- VIAGGI DI ISTRUZIONE BRESCIA Patrimonio Mondiale dell’UNESCO rea archeologica del Capitolium compresi nel Sito I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568 – 774 d.C.), sono inseriti nella LONGOBARDI Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Anche per l’anno scolastico 2018/19 Sono stati anni ricchi di attività e iniziative l’Associazione Italia Langobardorum dedicate alla valorizzazione del patrimonio propone l’assegnazione agli Istituti Sco- cittadino, che rappresenta l’eredità del pas- lastici di contributi economici finalizzati sato, di cui noi oggi beneficiamo e che tra- alla realizzazione di viaggi d’istruzione smetteremo alle generazioni future. che abbiano come filo conduttore la conoscenza del popolo longobardo; il Il sito seriale comprende le più importanti contributo sarà disponibile per uscite testimonianze monumentali longobarde sul di un solo giorno con temi e mete che suolo italiano tra cui, oltre al complesso mo- verranno comunicati sul sito, con tutte nastico di San Salvatore - Santa Giulia a Bre- le informazioni di dettaglio: scia, il Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli (UD), il castrum di Castelseprio-Torba www.longobardinitalia.it (VA), la Basilica di San Salvatore a Spoleto nella sezione Didattica - Turismo scola- (PG), il Tempietto del Clitunno a Campello stico (PG), la Chiesa di Santa Sofia a Benevento Il progetto si rivolge alle classi delle e il Santuario Garganico di San Michele di scuole con sede nei territori apparte- Monte Sant’Angelo (FG). nenti al Sito UNESCO o nei Comuni soci Secondo gli studi più recenti della storiogra- dell’Associazione. fia viene riconosciuto al popolo Longobar- do un ruolo importante tra i protagonisti del periodo di transizione tra Antichità e Medioevo, in una visione di continuità del processo storico che, attraverso la compe- I luoghi del potere (568-774 dC.) netrazione di civiltà diverse, portò alla for- iscritti nella Lista del patrimonio mazione dell’Europa medievale. I Longobardi in Italia. mondiale nel 2011 IA LE N D I AL • MO E Ciò che rende eccezionale il riconoscimen- IN D E • P AT RI M O N IO MON to è il concetto di Patrimonio Mondiale e la MO AG sua applicazione nella funzione educativa: i RI IT PA T E R • WO RL DH siti appartengono a tutte le popolazioni del per l’Educazione, Organizzazione delle Nazioni Unite la Scienza e la Cultura mondo, che ne divengono responsabili nella salvaguardia, al di là dei territori nei quali sono collocati. Per ulteriori informazioni e dettagli consul- tare il sito www.bresciamusei.com (voce SERVIZI EDUCATIVI) www.longobardinitalia.it PER GLI INSEGNANTI ED EDUCATORI Nella sezione “Didattica” del portale www.longobardinitalia.it potete trovare un’introduzione ai materiali didattici e una serie di strumenti utili per predisporre lezioni in classe e uscite scolastiche. 8
ESPERIENZE VISITE LABORATORIALI pg.34 TEATRALIZZATE pg. 48 A41L ALLA TAVOLA DI RE ROTARI. A1I ELENA MASPERONI. Il cibo e le abitudini alimentari dei L’ultima badessa a vita del cenobio bene- Longobardi dettino secondaria 1° e 2° primaria, secondaria 1° e 2° A32L METTITI IN GIOCO CON... A2I IL MONASTERO IN FESTA primaria, secondaria 1° e 2° I Longobardi secondaria 1° e 2° A27L TRAME LONGOBARDE. La tessitura a tavolette secondaria 1° e 2° A17L LA CROCE DI DESIDERIO. Storia e tecnica di un capolavoro primaria, secondaria 1° e 2° A19L APPRENDISTI A BOTTEGA. Lavorare il metallo primaria, secondaria 1° e 2° PERCORSI A TEMA pg. 44 A5P DA ALBOINO A DESIDERIO. I Longobardi in Italia secondaria 1° e 2° A6P DA DESIDERIO A NAPOLEONE. Il monastero dalla fondazione alla sop- pressione secondaria 1° e 2° A8P ARRIVANO I BARBARI! I Longobardi secondaria 1° e 2° A9P RACCONTI PARALLELI. Storia di Santa Giulia, vicissitudini del Mo- nastero secondaria 1° e 2° 9
Il cibo e le abitudini alimentari Il sito UNESCO I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.) in cui è inserito il complesso monastico di San Salvatore-San- ta Giulia e il Parco archeologico di Brescia romana, ha proposto nel 2017 un progetto legato all’alimentazione in età altomedieva- le denominato A tavola con re Rotari che ha ottenuto dal Ministero il riconoscimento e le risorse volte ad attivare le numerose at- dei Longobardi tività che lo compongono, quali: una pub- blicazione per gli insegnanti, un dossier per gli studenti, momenti di formazione e un laboratorio didattico sul tema. A completamento del progetto viene allesti- ta quest’anno, dapprima nel Museo di Santa Giulia, e poi diffusa in tutta la rete del sito, una mostra-dossier che si propone come ALLA TAVOLA DI RE ROTARI buona pratica per la didattica legata alla Legge 77/2006-Misure speciali di tutela e fruizione dei Siti UNESCO. L’allestimento propone una panoramica sulle abitudini alimentari del popolo lon- gobardo con approfondimenti relativi agli alimenti, alle attività legate alla produzione e al reperimento del cibo, alla preparazione delle vivande e infine, alle simbologie e of- ferte di cibi e bevande nel rituale funebre. Il progetto è promosso dall’Associazione Italia Langobardorum e realizzato da Fon- dazione Brescia Musei – dipartimento Ser- vizi educativi. E’ stato attivato un accordo di partenariato con la Casa di reclusione di Verziano, la Casa Circondariale di Brescia- Canton Mombello e con Accademia Santa Giulia e gli Istituti superiori Mariano For- tuny e Andrea Mantegna. I detenuti sono stati direttamente coinvolti, attraverso i loro docenti, nella realizzazione di parte dei ma- nufatti che sono utilizzati nella mostra e nei laboratori didattici. Maggiori informazioni saranno diffuse suc- cessivamente attraverso i consueti canali di informazione. 10
Il Comune di Brescia ha recentemente af- Corso di Storia dell’Arte IL COLLE ARMATO Il Castello si mostra fidato a Fondazione Brescia Musei il signi- ficante incarico di gestire e valorizzare non solo il patrimonio custodito nel Museo del L’edizione 2018 - 2019 del corso intende indagare il Castello di Brescia da diversi ap- Risorgimento e in quello delle Armi Luigi procci e prospettive. Specialisti e studiosi Marzoli, ma anche l’intero complesso for- interverranno per raccontare la sua lunga tificato. storia e le sue trasformazioni nel tempo dal punto di vista storico artistico e architet- In linea con questa mission Fondazione tonico ma anche per svelare aspetti meno Brescia Musei offre alla cittadinanza due noti, sulla base degli ultimi studi e ricerche appuntamenti di grande interesse che ac- compiuti. cendono i riflettori su questo straordinario Il corso si svolgerà nel mese di ottobre complesso monumentale. Ciò è anche occa- 2018, ogni giovedì alle ore 18:30 presso la sione per festeggiare una data importante: White room del Museo di Santa Giulia. nel 2018 si celebra il trentennio di apertura del Museo delle Armi, con la splendida col- lezione donata a Brescia da Luigi Marzoli, nella suggestiva sede del Mastio visconteo. Il corso trova quest’anno un naturale com- pletamento con l’importante convegno, Al Falcone d’Italia e ai Musei che cinge, sono che si terrà dal 15 al 18 novembre, intera- quest’anno dedicati sia il consueto Corso di mente dedicato alla collezione Marzoli. storia dell’arte sia un convegno di portata internazionale IL MUSEO DELLE ARMI LUIGI MARZOLI E LE ARMI LOMBARDE L’importante appuntamento porterà all’at- tenzione internazionale il Museo e la sua straordinaria collezione: un’opportunità di rivisitare il patrimonio dando spazio alle nuove correnti di studio che negli ultimi anni hanno rinnovato la tradizione oplolo- gica. Il convegno, curato dal Conservatore del Museo delle Armi Marco Merlo, si propone di indagare alcuni fondamentali argomenti della produzione armiera lombarda, in par- ticolar modo bresciana, dal XV al XIX seco- lo, sotto diversi punti di vista e in relazione alla collezione del Museo delle Armi “Luigi Marzoli”. Gli incontri si terranno presso l’Auditorium del Museo di Santa Giulia, via Piamarta 4 Il programma definitivo e maggiori detta- gli sul corso ed il convegno saranno diffusi successivamente tramite i consueti canali di informazione. 11
PRIMA EDIZIONE PER LE SCUOLE BRIXIA LUDENS 12-13 ottobre 2018 Venerdì 12 (ore 9, 11, 14.30) e sabato 13 ottobre (ore 9 e 11) Museo di Santa Giulia Per le scuole primarie e secondarie di 1° saranno disponibili 6 diversi laboratori che Nell’ottica di proporre sempre nuove lettu- esplorano in maniera differente il tema del re del patrimonio museale e di fornire agli gioco. insegnanti momenti di arricchimento attra- Tariffa agevolata di € 1,50 a bambino verso nuovi spunti metodologici, Fondazio- ne Brescia Musei ha scelto di collaborare Prenotazione obbligatoria: con l’Associazione Clio ‘92 costituita nel Servizi educativi: 030/2977841 1998 da un gruppo di insegnanti di storia servizieducativi@bresciamusei.com con lo scopo di approfondire e dare impulso PER RICHIEDERE IL PROGRAMMA DELLE AT- alla ricerca teorica ed applicata sui proble- TIVITA’ E ISCRIVERSI: mi dell’insegnamento e dell’apprendimento Servizi educativi 0302977841 della storia. servizieducativi@bresciamusei.com Da questa sinergia nasce la prima edizione di Brixia ludens un appuntamento dedicato PER LE FAMIGLIE al mondo antico che ogni anno affronterà Sabato 13 dalle 14.30 alle 18.00 un tema diverso. Il pomeriggio è dedicato alle famiglie. Quest’anno la riflessione è sul gioco: il gu- Il biglietto d’ingresso ridotto da la possibilità sto di giocare, di divertirsi, è sempre stato di visitare in autonomia il Museo di Santa in ogni epoca una necessità primaria per Giulia e di partecipare ai laboratori proposti grandi e piccoli; per questi ultimi, inoltre, durante l’arco della giornata. il gioco rappresenta il metodo migliore per Non è richiesta la prenotazione. conoscere il mondo circostante e un’ottima preparazione alla vita. PER TUTTI Quali fossero i giochi preferiti e come si gio- Sabato 13 ottobre ore 18.30 casse nell’antichità lo scopriremo insieme presso l’Auditorium del Museo di Santa Giu- attraverso stimolanti laboratori progettati lia, via Piamarta, 4 appositamente per far vivere un momento un importante momento di formazione con di puro divertimento e di scoperta del mon- l’Incontro con l’archeologo do antico alle scuole. Le attività si terranno tutte all’interno del Il Professor Paolo Carafa dell’Università La complesso museale di Santa Giulia nelle Sapienza di Roma, introduce il tema giornate di venerdì 12 ottobre e sabato 13 “USI, TRADIZIONI, ABITUDINI E VITA QUO- mattina TIDIANA NELL’ANTICA ROMA” Ingresso libero. Ai docenti presenti all’incontro verrà rila- sciato un attestato di partecipazione
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Fondazione Brescia Musei aderisce alla rete imbandita. Il racconto fa rivivere i fasti dei MUSEO E INTERCULTURA MAC (Musei accessibili e creatività) per la promozione dell’accessibilità museale per l’accoglienza, il rispetto e la valorizzazione banchetti rinascimentali accanto alle profu- mate suggestioni che contraddistinguono la cucina e il convivio nel mondo arabo. di ogni genere di disabilità o diversità. NAR3 Narrazione 3 FRAMMENTI DI VITA (Pinacoteca Tosio Martinengo) Il percorso narrativo si svolge davanti alle Nel ricco programma di attività rivolte alle opere di Giacomo Ceruti, straordinario pit- scuole secondarie si conferma, ampliando- tore della realtà, le cui rappresentazioni si, lo spazio dedicato alla ri-lettura in chiave umanissime hanno suscitato nella media- interculturale del patrimonio museale, con trice di origine moldava ricordi del suo pas- l’obbiettivo di costruire nuove modalità di sato e dei gesti puntuali delle donne che si approccio ai musei cittadini e di soddisfare riunivano, per lunghe giornate, a tessere. bisogni e aspettative, superando difficoltà La storia personale si intreccia con le vicen- percepite, di fasce di pubblico con le quali si de delle opere esposte dando vita ad una sta intessendo, e consolidando, un dialogo narrazione vibrante e piena di suggestioni prezioso. che conduce a inedite letture dei preziosi Cinque percorsi incentrati su filoni tematici dipinti. dalle forti potenzialità evocative conducono gli studenti a diverse interpretazioni della NAR4 Narrazione 4 E FESTA SIA ricchezza di significati del patrimonio mu- (Museo di Santa Giulia) seale. Seduti nello spazio raccolto della cripta Ciascun incontro prevede una narrazione di San Salvatore, contenitore di memorie a due voci in cui i mediatori museali inter- lontane ma ancora percepibili, dove si con- pretano, attraverso “altre” chiavi di lettura, cludevano le celebrazioni per la Santa de- le opere conservate nel museo, facendo dicataria, si condividono racconti legati ai intrecciare, attraverso il racconto, la storia momenti di festa. dell’opera con le storie personali. Il confron- Mediatori di culture diverse rievocano at- to aiuta a ripensare i nostri modelli inter- traverso i loro ricordi e le più intime emozio- pretativi, in una prospettiva transculturale ni, tradizioni particolari del proprio paese di in cui il rispetto di culture diverse diventa origine, sollecitando suggestive immagini elemento di coesione sociale. negli ascoltatori. NAR1 Narrazione 1 VIAGGI DI MARE Novità! NAR5 (Museo di Santa Giulia) Narrazione 5 RESTARE O PARTIRE Davanti alle antiche anfore romane, la (Pinacoteca Tosio Martinengo) narrazione conduce lungo rotte remote, Partendo dall’osservazione del dipinto I all’esplorazione del Mediterraneo, luogo di profughi di Parga di Francesco Hayez, il scambi e incroci di merci e popoli. Nel rac- percorso sollecita riflessioni sulle diffici- conto la storia culturale delle opere e di chi li condizioni di vita degli strati sociali più le ha realizzate si interseca con i ricordi e il umili dell’Italia di fine Ottocento. Il tema vissuto del mediatore di origine greca, che viene indagato da prospettive diverse, con le interroga e si emoziona davanti ad esse. uno sguardo particolare rivolto all’aspetto emotivo dell’abbandono della propria terra, NAR2 Narrazione 2 I RITI DEL CIBO analizzandone differenze e connessioni con il nostro tempo. (Pinacoteca Tosio Martinengo) I preziosi vetri e le rare ceramiche rinasci- mentali donati alla città dal raffinato colle- MEDIATORI STORICO-ARTISTICI zionista Camillo Brozzoni, sono l’avvio per Sanae Benabdelouhab, Lilia Bicec, Simona un viaggio nel tempo, nella cultura e nelle Valan, Athanasios Vlachodimos tradizioni di Paesi tra loro lontani per co- Per la prenotazione di queste attività rivol- noscere le diverse abitudini, i rituali e i si- gersi a Servizi educativi 030.2977841 gnificati del sedersi intorno ad una tavola servizieducativi@bresciamusei.com 14
...e ancora altre stimolanti attività... Dedicato a tutti i visitatori ESPERIENZE LABORATORIALI MUSEO PER TUTTI A29L Food is multiculturality MUSEO DI TUTTI primaria, secondaria 1° e 2° Nella pubblicazione troverai tutte le attivi- B18L From ancient to tà temporanee rivolte alle varie tipologie contemporary painting di pubblico, dagli adulti curiosi ai bambini, primaria, secondaria 1° e 2° dagli studiosi alle famiglie, accanto a servizi permanenti dedicati a tutte le persone con PERCORSI IN LINGUA disabilità motoria, sensoriale o cognitiva e a coloro che, per motivi culturali, non hanno secondaria 1° e 2° l’abitudine a frequentare il museo. www.bresciamusei.com (Museo per tutti) A1P Discovering the extraordinary Museum of Santa Giulia E inoltre ricordiamo... A10P À la dècouverte de Santa Giu- lia, un Museè extraordinaire SPRING CAMP 2019 WELCOME PROSERPINA! PRIMAVERA IN A11P Entdecken sie das wunder- ARTE schöne Museum Santa Giulia! giovedì 18 e venerdì 19 aprile; martedì 23 aprile per bambini dai 5 ai 12 anni SUMMER CAMP 2019 ATTIVITA’ ESTIVE PER GIOVANI CREATIVI dal 10 giugno al 26 luglio - dal 26 al 30 ago- sto e dal 2 al 6 settembre per bambini dai 5 ai 12 anni COMPLEANNO AL MUSEO per bambini dai 4 agli 11 anni NATI CON LA CULTURA Nella prospettiva di configurare il museo I musei danno un benvenuto speciale a anche come risorsa per ricercare il proprio tutti i nuovi “cittadini grazie al “passaporto benessere fin dai primi passi e luogo di cit- culturale” che, consegnato ad ogni nuovo tadinanza ed aggregazione a servizio della nato nelle strutture ospedaliere bresciane, crescita comune, dell’accoglienza e della consente al bambino ed alla sua famiglia, civiltà, Comune di Brescia e Fondazione l’accesso gratuito ai Musei Civici e al cine- Brescia Musei hanno aderito al progetto ma Nuovo Eden nel corso del primo anno di “Nati con la cultura. Un passaporto cultura- vita, oltre che di beneficiare dei programmi le per il futuro”, rivolto alle nuove famiglie educativi rivolti alle famiglie. bresciane. Iscriviti alla nostra mailing list per rimanere informato sulle attività dedicate servizieducativi@bresciamusei.com 15 15 16
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Un percorso di avvicinamento alle collezioni Le precedenti edizioni di ART TRAILER. SE ART TRAILER Se fosse una canzone del museo attraverso un approccio peer- to-peer. FOSSE UNA CANZONE hanno portato alla produzione di 12 trailer oltre a due video di backstage girati dal filmmaker Nicola Zam- Come vedono gli adolescenti il museo? belli. Come lo vorrebbero? Che cosa potrebbero fare per il Il materiale della prima edizione (2017) de- museo?......e il museo per loro? dicata al Museo di Santa Giulia e della se- conda (2018) dedicata alla Pinacoteca Tosio Da questi ed altri interrogativi, dettati dalla Martinengo sono visibili a questo indirizzo: consapevolezza che gli adolescenti spesso https://didattica.bresciamusei.com percepiscono i musei come realtà distanti VOCE Museo e Scuola / Art trailer e difficilmente appetibili, è nato il progetto dedicato ai giovani tra i 15 e i 18 anni. Il progetto, a cura di Fondazione Brescia Partendo dalla constatazione che per gli Musei con il Liceo scientifico A. Calini e l’Or- adolescenti conta molto di più il punto di vi- dine degli Architetti Pianificatori, Paesaggi- sta dei coetanei rispetto a quello degli adul- sti e Conservatori della Provincia di Brescia ti, viene adottato un approccio innovativo, si completa nell’anno scolastico 2018 - 2019 peer-to-peer, da pari a pari. con un focus dedicato al Castello di Brescia Attraverso momenti di interazione, scam- ed al Museo delle Armi Luigi Marzoli. bi di opinioni e idee, gli studenti coinvolti I risultati saranno restituiti con una serata arrivano ad instaurare un rapporto diretto aperta al pubblico al Cinema Nuovo Eden. con le opere del museo, facendole proprie La data sarà comunicata attraverso i con- e comunicandole poi ai coetanei attraverso sueti canali di comunicazione. linguaggi a loro congeniali. 17
18 18 COSA POSSO FA
© Archivio fotografico Musei di Brescia- Fotostudio Rapuzzi 19 19 FARE IN MUSEO?
ESPERIENZE LABORATORIALI pg.34 L’attività di laboratorio è concepita come un’esperienza partecipata in cui, “facendo” e “giocando”, si conoscono gli strumenti e le regole del linguaggio artistico, si impara ad osservare e costruire immagini e messaggi, si comprendono i percorsi, le idee e le tecni- che presenti nelle opere di culture antiche o contemporanee. L’approccio all’arte è molto diverso a secon- da dell’età del visitatore: per un adulto l’ar- te è soprattutto fatto estetico verso il quale ha un atteggiamento contemplativo; per un giovane, ma particolarmente per un bambi- no, è un’esperienza nella quale è fondamen- tale l’atteggiamento operativo. Comprende- rà meglio un’opera smontandola nelle sue componenti, cogliendone la struttura inter- na e il funzionamento sul piano percettivo attraverso la conoscenza di strumenti e ma- teriali; tale esperienza può essere occasione per un vero e proprio “gioco” inteso come azione che fa scoprire procedimenti, regole, tecniche e modi diversificati di percepire e considerare la realtà. A conclusione della pratica esperienziale se- gue il confronto con i materiali esposti nelle sale, esempi concreti e immediatamente visibili sui quali imparare a “guardare” e a riflettere, recuperando le conoscenze speri- mentate precedentemente. 20
PERCORSI VISITE A TEMA pg. 44 TEATRALIZZATE pg. 48 Ai fini di produrre conoscenza, i percorsi te- Le visite animate consentono, sin dal pri- matici si rivelano molto più efficaci rispetto mo momento, di entrare in sintonia con il ad un approccio generale al patrimonio mu- visitatore, attraverso un intenso coinvolgi- seale esposto: individuare infatti dei temi e mento emotivo che predispone ad un at- concentrarsi su poche opere (riferendosi ad teggiamento più favorevole per l’ascolto e una tecnica particolare, ad un preciso mo- l’apprendimento. mento storico, ad un elemento compositi- Un operatore-interprete indossa metafo- vo...) consente di selezionare le tematiche ricamente i panni del personaggio storico più vicine alle competenze e agli interessi le cui vicende sono strettamente legate ad dei ragazzi, permette di limitare la quantità ogni singolo museo bresciano, raccontando dei concetti proposti, facilitandone la reale in modo affascinante i materiali custoditi. Il comprensione e induce a tornare più volte racconto esalta la dimensione narrativa del- nel museo, con obbiettivi diversi. le opere d’arte che, concepite sin da tempi Nelle sale museali gli studenti imparano a lontani anche come mezzo per raccontare dialogare con le antiche testimonianze ar- storie, diventano attuale, affascinante sti- cheologiche o con le preziose opere pitto- molo all’immaginazione. riche, ricavandone informazioni che traggo- Mediante un linguaggio non convenzionale no origine da una sequenza di interrogativi che adopera parole narrate e suggestioni, i e azioni didattiche suggeriti dall’educatore visitatori si immergono così nell’atmosfera museale. La partecipazione dinamica viene del monastero longobardo, del Castello o così sollecitata da percorsi interattivi che, del palazzo rinascimentale, per scoprire la aiutati anche da supporti illustrativi, pro- storia di questi edifici nel passato e la loro pongono molteplici possibilità di decodifi- evoluzione sino a diventare luoghi museali, cazione dei materiali, favorendo l’integra- contenitori di oggetti preziosi, a loro volta zione dei vari argomenti con l’obbiettivo di generatori di storie. stimolare la curiosità e l’interesse dei giova- ni visitatori. Il progetto educativo permette di affronta- re le varie tematiche in chiave trasversale e multidisciplinare, con l’intento di superare il concetto di visita episodica e riconoscere al museo la funzione di efficace strumento didattico per conoscere il territorio di ap- partenenza. MUSEO DEL RISORGIMENTO Per importanti lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza il MUSEO DEL RISORGI- MENTO è chiuso durante l’anno scolastico 2018/2019 21
ESPERIENZE VISITE LABORATORIALI TEATRALIZZATE MUSEO DI SANTA GIULIA IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI LUIGI MARZOLI L2A Vado al Museo! pg. 34 A37L Microviaggi C4I Indovina chi? pg. 49 A5L Racconti di viaggio A10L Il Viridarium pg. 35 A20L Il lavoro del pittore pg. 37 PINACOTECA TOSIO MARTINENGO B33L Caccia al tesoro (novità) pg. 38 B23L Personal gallery INFANZIA 2° E 3° ANNO B2L Andar per quadri B3L L’arte racconta pg. 40 B4L Forma e dimensione B17L I materiali delle arti. Ieri e oggi B21L Paesaggi da mangiare B9L Albero e paesaggio pg. 41 B27L Battito d’ali B26L Acqua! B13L Segni e colori dell’acqua B19L Chi ha lasciato queste impronte? B28L Guardiamoci negli occhi pg. 42 B8L Alla maniera dell’Arcimboldi B5L San Giorgio, il drago e la principessa IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI LUIGI MARZOLI C8L Castelli di carta pg. 43 C9L Re, regine, soldati o condottieri? C5L Da paggio a cavaliere C6L Armature e cavalieri 22
ESPERIENZE B17L B18L I materiali delle arti. Ieri e oggi From ancient LABORATORIALI B30L to contemporary painting Maestri e allievi in bottega MUSEO DI SANTA GIULIA (novità) B7L Oro come sfondo, oro come L2A Vado al museo! pg. 34 decorazione A29L Food is multiculturality B21L Paesaggi da mangiare A37L Microviaggi B9L Albero e paesaggio pg. 41 B11L Il cielo. Celti Segno emozione simbolo A16L Usi e costumi di un popolo celtico B27L Battito d’ali B26L Acqua! Età romana B13L Segni e colori dell’acqua A1L Missione archeologo B19L Chi ha lasciato A4L Lo scavo archeologico queste impronte? A5L Racconti di viaggio B16L Demoni e mostri A38L Come nasce una città pg. 35 B14L Dal volto al ritratto SCUOLA PRIMARIA A8L Vivere nella Brescia antica B25L Parlo di me. L’autoritratto pg. 42 A10L Il Viridarium B28L Guardiamoci negli occhi A40L Quante tessere in un mosaico! B15L Dimmi come ti vesti A9L Masterchef nell’antica Roma e ti dirò chi sei A2L Salute e bellezza B20L Colori profumi e sapori A11L La moda nella Roma antica pg. 36 B8L Alla maniera dell’Arcimboldi A12L Il ritratto nell’antico B5L San Giorgio, il drago e A3L Il gioco e lo svago la principessa A30L Mythos B31L Atleti, dei e imprese eroiche Longobardi BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO A19L Apprendisti a bottega pg. 37 DI BRESCIA ROMANA A17L La Croce di Desiderio D1L Ogni cosa al suo posto pg. 38 Età medievale e rinascimentale D2L In scena (novità) A20L Il lavoro del pittore A21L Dipingere sui muri IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI A22L Il bestiario antico pg. 38 LUIGI MARZOLI Tecniche antiche, linguaggi C8L Castelli di carta pg. 43 contemporanei C9L Re, regine, soldati o condottieri? A28L Dal classico al contemporaneo C5L Da paggio a cavaliere e oltre C6L Armature e cavalieri A24L Guardare e toccare è un gioco da imparare PINACOTECA TOSIO MARTINENGO B33L Caccia al tesoro (novità) pg. 38 B23L Personal gallery B2L Andar per quadri B3L L’arte racconta pg. 40 B34L I sensi delle immagini (novità) B4L Forma e dimensione B1L Rosso caldo - blu freddo 23
PERCORSI VISITE A TEMA TEATRALIZZATE MUSEO DI SANTA GIULIA MUSEO SANTA GIULIA Eta’ romana A1I Elena Masperoni, pg. 48 A2P Case romane pg. 44 ultima badessa A3P La vita dietro le cose PINACOTECA TOSIO MARTINENGO PINACOTECA TOSIO MARTINENGO B1I L’impronta del collezionista. B1P Le parole nelle mani. pg. 46 Paolo Tosio e Camillo Brozzoni Il gesto (novità) B2P I simboli della natura B4I Fisionomia e narrazione (novità) B3P La moda dipinta B4P Scene di vita quotidiana tra lavoro IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI e povertà pg. 47 LUIGI MARZOLI SCUOLA PRIMARIA B14P L’incantesimo dello sguardo pg. 46 (novità) C4I Indovina chi? pg. 49 B5P Tavola tela colori B7P Gli attributi. Oggetti e simboli che rivelano (novità) pg. 47 BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO DI BRESCIA ROMANA D2P Scoprire Brixia antica pg. 45 D3P Sacro e profano D1P Celebrare gli dei IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI LUIGI MARZOLI C5P Giostre e tornei pg. 47 C6P In viaggio nel tempo. Storia e storie del Castello ARTGLASS - PERCORSI IMMERSIVI (novità) A2P-AG Domus dell’Ortaglia pg. 75 D2P-AG Parco archeologico SGPAAG Dal Foro alle Domus 24
ESPERIENZE B2L B3L Andar per quadri L’arte racconta pg. 40 LABORATORIALI B34L B4L I sensi dell’immagine (novità) Forma e dimensione MUSEO DI SANTA GIULIA B1L Rosso caldo - Blu freddo B17L I materiali delle arti. ieri e oggi L2A Vado al museo! pg. 34 B18L From ancient A29L Food is multiculturality to contemporary painting B30L Maestri e allievi in bottega Celti (novità) A16L Usi e costumi di un popolo celtico B7L Oro come sfondo, oro come decorazione Eta’ romana B21L Paesaggi da mangiare A1L Missione archeologo B9L Albero e paesaggio pg. 41 A4L Lo scavo archeologico B11L Il cielo. Segno emozione simbolo A5L Racconti di viaggio B26L Acqua! A38L Come nasce una città pg. 35 B13L Segni e colori dell’acqua A8L Vivere nella Brescia antica B16L Demoni e mostri A10L Il Viridarium B14L Dal volto al ritratto A13L Le immagini nelle domus B25L Parlo di me. L’autoritratto pg. 42 SECONDARIA 1° A9L Masterchef nell’antica Roma B15L Dimmi come vesti e ti dirò chi sei A2L Salute e bellezza B20L Colori profumi e sapori pg. 42 A11L La moda nella Roma antica pg. 36 B8L Alla maniera dell’Arcimboldi A12L IL ritratto nell’antico B5L San Giorgio, il drago e A3L Il gioco e lo svago la principessa A30L Mythos B31L Atleti, dei e imprese eroiche A15L Esercitazioni di epigrafia BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO Longobardi DI BRESCIA ROMANA A32L Mettiti in gioco con... I Longobardi D1L Ogni cosa al suo posto pg. 38 A41L Alla tavola di Re Rotari D2L In scena (novità) A27L Trame longobarde A19L Apprendisti a bottega pg. 37 IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI A17L La Croce di Desiderio LUIGI MARZOLI Età medievale e rinascimentale C4L Il Castello. pg. 42 A20L Il lavoro del pittore Le trasformazioni della fortezza A21L Dipingere sui muri C6L Armature e cavalieri pg. 43 A22L Il bestiario antico Tecniche antiche, linguaggi contemporanei A28L Dal classico al contemporaneo e oltre A24L Guardare e toccare è un gioco da imparare A25L Pronti in tavola pg. 38 PINACOTECA TOSIO MARTINENGO B33L Caccia al tesoro (novità) B24L Come funziona una pinacoteca? 26
PERCORSI ARTGLASS - PERCORSI IMMERSIVI (novità) A TEMA A2P-AG Domus dell’Ortaglia pg. 75 MUSEO DI SANTA GIULIA D2P-AG Parco archeologico Percorsi in lingua pg. 44 SGPAAG Dal Foro alle Domus A1P Discovering the extraordinary Museum of Santa Giulia…. A10P À la dècouverte de Santa Giulia, un museè extraordinaire A11P Entdecken sie das wunderschöne museum VISITE Santa Giulia! TEATRALIZZATE Età romana A2P Case romane MUSEO DI SANTA GIULIA A3P La vita dietro le cose A12P Tavole imbandite A1I Elena Masperoni. pg. 48 SECONDARIA 1° Ultima badessa Longobardi A2I Il monastero in festa A5P Da Alboino a Desiderio NAR1 Narrazione interculturale. A8P Arrivano i Barbari? Viaggi di mare Storia del monastero NAR4 Narrazione interculturale. A6P Da Desiderio a Napoleone pg. 45 E festa sia A9P Racconti paralleli BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO PINACOTECA TOSIO MARTINENGO DI BRESCIA ROMANA B11P Chiaccherando di... B12P Dal palazzo al museo pg. 46 D1I Antichi passi. B6P Artisti e committenti Ripercorrere la storia. B14P L’incantesimo dello sguardo B5P Tavola tela colori PINACOTECA TOSIO MARTINENGO B2P I simboli della natura B3P La moda dipinta B1I L’impronta del collezionista. B1P Le parole nelle mani. Il gesto (novità) Paolo Tosio e Camillo Brozzoni B7P Gli attributi. Oggetti e simboli che B2I Scene dalla natività pg. 49 (novità) rivelano pg. 47 B3I Gioie e turbamenti d’amore B4P Scene di vita quotidiana tra B4I Fisionomia e narrazione pg. 48 lavoro e povertà (novità) NAR2 Narrazione interculturale. pg. 49 BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO I Riti del cibo DI BRESCIA ROMANA NAR3 Narrazione interculturale. D2P Scoprire Brixia antica pg. 45 Frammenti di vita D3P Sacro e profano NAR5 Narrazione interculturale. D1P Celebrare gli dei (novità) Restare o partire IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI C5P Giostre e tornei pg. 47 LUIGI MARZOLI C6P In viaggio nel tempo. Storia e storie del Castello C2I Collezionare che passione pg. 49 C7P Tracce e memorie risorgimentali (novità) in Castello 27
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ESPERIENZE B9L B11L Albero e paesaggio pg.41 Il cielo. Segno emozione simbolo LABORATORIALI B13L B16L Segni e colori dell’acqua Demoni e mostri B14L Dal volto al ritratto MUSEO DI SANTA GIULIA B25L Parlo di me. L’autoritratto pg.42 A29L Food is multiculturality pg. 34 B15L Dimmi come vesti e ti dirò chi sei B20L Colori profumi e sapori Celti B31L Atleti, dei e imprese eroiche A16L Usi e costumi di un popolo celtico Eta’ romana IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI A4L Lo scavo archeologico LUIGI MARZOLI C4L Il castello. A38L Come nasce una città pg. 35 Le trasformazioni della fortezza A8L Vivere nella Brescia antica C6L Armature e cavalieri pg.43 A10L Il Viridarium A13L Le immagini nelle domus A9L Masterchef nell’antica Roma A2L Salute e bellezza A11L La moda nella Roma antica pg. 36 SECONDARIA 2° A12L Il ritratto nell’antico A3L Il gioco e lo svago A30L Mythos A15L Esercitazioni di epigrafia Longobardi A41L Alla tavola di Re Rotari A27L Trame longobarde A19L Apprendisti a bottega pg. 37 A17L La Croce di Desiderio Età medievale e rinascimentale A20L Il lavoro del pittore A21L Dipingere sui muri A22L Il bestiario antico Tecniche antiche, linguaggi contemporanei A28L Dal classico al contemporaneo e oltre A24L Guardare e toccare è un gioco da imparare A25L Pronti in tavola pg. 38 PINACOTECA TOSIO MARTINENGO B33L Caccia al tesoro (novità) B24L Come funziona una Pinacoteca? B4L Forma e dimensione pg. 40 B1L Rosso caldo - blu freddo B18L From ancient to contemporary painting B30L Maestri e allievi a bottega (novità) B7L Oro come sfondo, oro come decorazione 29
PERCORSI D1P D4P Celebrare gli dei Pietre preziose A TEMA IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI MUSEO DI SANTA GIULIA LUIGI MARZOLI Percorsi in lingua pg. 44 C5P Giostre e tornei pg. 47 A1P Discovering the extraordinary C6P In viaggio nel tempo. Museum of Santa Giulia…. Storia e storie del Castello C7P Tracce e memorie risorgimentali A10P À la dècouverte de Santa Giulia, (novità) in Castello un museè extraordinaire ARTGLASS - PERCORSI IMMERSIVI A11P Entdecken sie das (novità) wunderschöne Museum Santa Giulia! A2P-AG Domus dell’Ortaglia pg. 75 D2P-AG Parco archeologico Celti SGPAAG Dal Foro alle Domus A4P I celti narrati SECONDARIA 2° Età romana A2P Case romane A3P La vita dietro le cose A12P Tavole imbandite Longobardi A5P Da Alboino a Desiderio A8P Arrivano i barbari? Storia del monastero A6P Da Desiderio a Napoleone pg. 45 A9P Racconti paralleli PINACOTECA TOSIO MARTINENGO (novità) B11P Chiacchierando di... B12P Dal palazzo al museo pg.46 B6P Artisti e committenti B14P L’incantesimo dello sguardo B5P Tavola tela colori B2P I simboli della natura B3P La moda dipinta B1P Le parole nelle mani. Il gesto B7P Gli attributi. Oggetti e simboli che (novità) rivelano pg.47 B4P Scene di vita quotidiana tra lavoro e povertà BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO DI BRESCIA ROMANA D2P Scoprire Brixia antica pg.45 D3P Sacro e profano 30
,VISITE TEATRALIZZATE MUSEO DI SANTA GIULIA A1I Elena Masperoni. pg. 48 Ultima badessa A2I Il monastero in festa NAR1 Narrazione interculturale. Viaggi di mare pg. 15 NAR4 Narrazione interculturale. E festa sia BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO DI BRESCIA ROMANA D1I Antichi passi. Ripercorrere la storia. SECONDARIA 2° PINACOTECA TOSIO MARTINENGO B1I L’impronta del collezionista. (novità) Paolo Tosio e Camillo Brozzoni B2I Scene dalla natività pg.49 B3I Gioie e turbamenti d’amore B4I Fisionomia e narrazione pg.48 (novità) NAR2 Narrazione interculturale. I Riti del cibo pg. 49 NAR3 Narrazione interculturale. Frammenti di vita NAR5 Narrazione interculturale. (novità) Restare o partire IL CASTELLO E IL MUSEO DELLE ARMI LUIGI MARZOLI C2I Collezionare che passione 31
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LE ATTIVITÀ 33 33
ESPERIENZE LABORATORIALI MUSEO DI SANTA GIULIA Celti A16L USI E COSTUMI DI UN L2A VADO AL MUSEO! POPOLO CELTICO. I corredi Il laboratorio introduce alla conoscenza dei Dietro le quinte, per capire come e perché si è costituito ma soprattutto come funzio- costumi dei Celti Cenomani, ricostruibili at- na un museo. L’attività ordinaria viene così traverso i reperti tratti da sepolture scoper- svelata attraverso le figure che vi lavorano; il te nel territorio bresciano. Partendo dall’e- museo infatti, oltre a splendido contenitore, same delle testimonianze iconografiche e è anche istituzione in cui operano professio- degli oggetti del corredo funerario, si prova nalità diverse, ma impegnate nella stessa a completare l’abbigliamento e l’ornamento missione: raccogliere, conservare e mostra- di una donna e di un guerriero celtici. L’iti- re il patrimonio storico-artistico della città. nerario termina davanti ai materiali relativi Il percorso si differenzia, nel linguaggio e ai Cenomani e al tesoro di monete in argen- nell’attività pratica, a seconda dell’età degli to proveniente da Manerbio. studenti, privilegiando l’aspetto ludico per i Età romana più piccoli e quello tecnico-scientifico per i ragazzi di scuola secondaria. A1L MISSIONE ARCHEOLOGO. In collaborazione con A29L FOOD IS MULTICULTURALITY. Come si diventa archeologi e quali sono gli La presenza del cibo, e della convivialità ad aspetti principali di questa affascinante pro- esso legata, accompagna da sempre la sto- fessione? Attraverso un gioco di società le ria dell’arte. Nell’arte il cibo può assumere classi possono avvicinarsi al mestiere diver- un valore “rappresentativo”, cioè raffigura- tendosi, imparando il metodo della ricerca e re, oltre a sé stesso, qualcosa “d’altro” sia scoprendo il patrimonio antico della nostra sul piano rituale che simbolico. regione. Ogni partecipante dovrà “guada- Il laboratorio si focalizza sul cibo di strada gnarsi” gli strumenti più adatti per com- che accompagna gli spostamenti delle per- piere la sua missione e, alla fine, riceverà il sone da luogo a luogo: il museo diventa diploma di aspirante archeologo. teatro di un viaggio immaginario tra le ban- carelle di un mercato del mondo e del tem- po dove comporre artificialmente il proprio A4L LO SCAVO ARCHEOLOGICO. cibo di strada, suggerito da antiche ricette Tecnica e simulazione o da Paesi lontani fino al junk food, il cibo Una coinvolgente sperimentazione conduce spazzatura, che sollecita riflessioni sulle alla conoscenza del mestiere dell’archeolo- contraddizioni alimentari della società glo- go attraverso la simulazione di uno scavo, balizzata. seguita dall’osservazione dal vero di un deposito archeologico e della sua stratifica- zione. Ciò permette di comprendere meglio A37L MICROVIAGGI. le modalità di una campagna di scavo, di “Il vero viaggio di scoperta non consiste acquisizione dei reperti antichi e l’iter che nel cercare nuove terre, ma di avere nuovi questi affrontano prima di giungere al mu- occhi”. Partendo dalla suggestiva frase di seo. Voltaire gli studenti sono coinvolti in una inconsueta esplorazione nel viridarium per osservare, “armati” di lenti d’ingrandimen- A5L RACCONTI DI VIAGGIO. Le anfore to, particolari microscopici dell’ambiente Davanti alle antiche anfore romane un sug- naturale. In laboratorio, con l’aiuto di mati- gestivo racconto, in cui compaiono oggetti te e colori, un piccolo mondo in miniatura e immagini che sottolineano i momenti prenderà forma sulle pagine di un album salienti della narrazione, guida gli studenti che diventerà un vero, prezioso “taccuino alla conoscenza dei manufatti protagonisti da naturalista”.. di lunghi viaggi e proficui commerci. Lavorando l’argilla, su cui imprimere tracce 34
ESPERIENZE LABORATORIALI e segni, si conoscono i diversi utilizzi degli gli attributi. Il percorso nel museo permet- antichi contenitori e, nel contempo, le sfide te di approfondire i significati iconografici della ricerca archeologica, terrestre e su- delle raffigurazioni dei mosaici nelle domus bacquea. dell’Ortaglia, in cui i motivi decorativi sotto- lineano le funzioni dei singoli ambienti. A38L COME NASCE UNA CITTÀ. Il centro storico di Brescia è il risultato delle A40L QUANTE TESSERE IN UN continue trasformazioni avvenute nel tessu- MOSAICO! to urbano, visibili attraverso una straordina- L’osservazione e l’analisi di splendidi brani ria stratificazione che documenta i passaggi musivi permettono di scoprire le tecniche delle civiltà che si sono succedute. Il recupe- di realizzazione e la figura del mosaicista, le ro archeologico dell’area dell’antico Foro ci tendenze stilistiche e gli schemi decorativi permette di rivivere le tappe più importanti e figurativi. L’attività pratica prevede la rea- della storia della città, dalle origini all’età lizzazione di tessere musive impiegate nella romana. Il laboratorio sviluppa il confronto creazione di tavolette a mosaico individuali tra la struttura della città romana e quella che, accostate, andranno a costituire un’o- attuale, relativamente agli assi viari ed agli pera collettiva, esempio contemporaneo di edifici più importanti. pavimento romano. A8L VIVERE NELLA BRESCIA A9L MASTERCHEF NELL’ANTICA ANTICA. La giornata di un ROMA. Marco Gavio Apicio bambino romano Come si cucinavano fenicotteri e pappagal- I diversi momenti della quotidianità di un li? Quali erano le spezie indispensabili in fanciullo, vissuto in epoca romana, vengono cucina? ricostruiti in un racconto che conduce tra Alcune ricette tratte da De re coquinaria le mura domestiche e nei principali edifici del famoso gastronomo Marco Gavio Api- pubblici di Brixia. Si scoprono così differen- cio, introducono alla conoscenza degli usi ze e comunanze di abitudini e rituali tra il e dei costumi alimentari in età romana, in mondo antico e quello contemporaneo, un viaggio culinario in cui viene riservata come ad esempio la cena, illustrata con al- particolare attenzione alla preparazione del cune ricette tipiche del tempo. L’attività si pane che in antico, oltre a costituire la base conclude con la visita alle domus dell’Orta- dell’alimentazione, era anche destinato alle glia, abitazioni signorili recuperate e visita- cerimonie e alle offerte rituali. bili all’interno del museo. A2L SALUTE E BELLEZZA. A10L IL VIRIDARIUM. Pratiche quotidiane degli antichi romani Nel giardino antico Negli ampi spazi verdi adiacenti alle domus Nel suggestivo percorso vengono illustra- dell’Ortaglia, che evocano immagini di anti- te le pratiche quotidiane in età romana, in chi viridaria, un suggestivo percorso intende un ambito in cui esisteva un confine assai approfondire alcuni aspetti poco conosciuti tenue tra cure salutari ed estetiche, come della vita quotidiana di duemila anni fa. Fra la lavatio e il trucco, abitudine questa sulla le piante aromatiche, i fiori e le essenze, da quale si soffermava il giudizio morale degli riconoscere e cogliere nella versatilità dei antichi. Le testimonianze materiali esposte loro scopi culinari, ornamentali o curativi. nelle sale ci restituiscono frammenti di real- tà lontane ma ricche di forte potere evocati- vo e propongono inusuali forme di approc- A13L LE IMMAGINI NELLE DOMUS. cio al mondo antico. Nel laboratorio, una selezione di immagini figurate, tratte dal repertorio decorativo di mosaici in abitazioni di età romana, guida i ragazzi nel riconoscimento dei soggetti tra- mite la lettura degli elementi distintivi e de- 35
ESPERIENZE LABORATORIALI A11L LA MODA NELLA ROMA A15L ESERCITAZIONI DI EPIGRAFIA. ANTICA. Abbigliamento e Come “leggere” le lapidi ruolo sociale Il percorso si snoda tra le lapidi collocate nel Fare storia e approfondire mode e tendenze superbo chiostro settentrionale del Museo della Roma antica servendosi di documenti di Santa Giulia e dedica particolare atten- originali. L’abbigliamento, elemento impor- zione agli aspetti tecnici della scrittura su tante nella classificazione e datazione delle pietra, concludendosi con il riconoscimento opere, analizzato nelle sue fogge in alcuni delle formule tipiche delle iscrizioni funera- manufatti esposti nella sezione archeolo- rie e celebrative. Schede didattiche opera- gica, diviene il tramite per conoscere usi e tive aiutano nella comprensione dei testi, costumi del tempo. Nella fase pratica del attraverso un approccio che guarda alle percorso gli studenti realizzano un modelli- epigrafi nella duplice veste di monumenti e no, in carta, di vesti di epoca romana. fonti dirette per la ricostruzione della storia antica. A12L IL RITRATTO NELL’ANTICO. Acconciature in età romana Longobardi Il tema dell’evoluzione della ritrattistica e il suo significato in epoca romana viene ap- A32L METTITI IN GIOCO CON... profondito in un percorso incentrato sulle I LONGOBARDI. acconciature. Queste rappresentano un In collaborazione con fondamentale strumento per datare sta- Gioco educativo in scatola tue e monumenti, consentendo di scoprire, Un avvincente viaggio attraverso la penisola nei mutamenti e nelle rielaborazioni della italiana toccando i sette siti riconosciuti Pa- moda, significati politici e sociali. Infine le trimonio UNESCO e altri importanti luoghi pettinature documentano rango, ruolo, ori- di riferimento della cultura longobarda. Il gine della figura rappresentata, restituendo nuovo gioco didattico è dedicato alla sco- frammenti di realtà lontane ma ricche di perta della storia, della cultura e delle tradi- forte potere evocativo. zioni del mondo longobardo, non dimenti- cando aneddoti e curiosità divertenti. A3L IL GIOCO E LO SVAGO. Tempo libero a Brixia A41L ALLA TAVOLA DI RE ROTARI. Nuces castellatae, astragali e pupae, tabu- Il cibo e le abitudini alimentari lae lusoriae… i momenti di svago a cui po- dei Longobardi tevano dedicarsi grandi e piccoli in età ro- In collaborazione con mana, vengono rievocati nel percorso che si Il laboratorio ripercorre le tappe più signi- articola dalle sale della sezione archeologi- ficative del lungo percorso migratorio che ca agli ambienti delle domus. Nella fase pra- ha portato i Longobardi in Italia, mettendo tica di laboratorio vengono proposti alcuni in luce le variazioni della loro alimentazio- giochi antichi nei quali gli studenti potranno ne derivate dal contatto e dalle influenze cimentarsi. delle culture dei popoli incontrati e dalle ri- sorse dei territori attraversati. L’esperienza A30L MYTHOS si conclude con la ricostruzione, attraverso materiali artificiali, di tipici cibi longobardi, Un viaggio coinvolgente nelle intricate sto- rie e tra i diversi personaggi della mitologia in realtà frutto di contaminazioni culturali greca, a confronto degli stessi rielaborati differenti. dalla cultura romana conduce alla scoper- ta e alla conoscenza di mostri, divinità ed A27L TRAME LONGOBARDE. eroi raffigurati nelle preziose testimonianze La tessitura a tavolette materiali esposte nel museo. Il percorso si completa con una fase laboratoriale in cui Il modo di vestire dei Longobardi è il risul- viene proposto un approccio giocoso all’al- tato di molteplici influenze: da quelle delle fabeto greco antico. popolazioni romano-germaniche e nomadi 36
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