CLASSE 5B Anno Scolastico 2018 /2019 Documento del Consiglio di Classe 15 maggio 2019 - Istituto Albe Steiner
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CLASSE 5B Anno Scolastico 2018 /2019 Documento del Consiglio di Classe 15 maggio 2019 1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 3 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3 PROFILO DELLA CLASSE pag. 3 VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO pag. 5 PERCORSI INTERDISCIPLINARI Pag. 5 PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Pag. 5 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO Pag. 5 (ASL) ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA Pag. 7 Pag. 8 DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE ALLEGATO 1 – Contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici utilizzati pag. 9 ALLEGATO 2 – Simulazioni prima e seconda prova pag. 32 ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda prova pag. 33 FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 38 2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La Classe è composta di 14 alunni, 7 maschi e 7 femmine, 1 alunno “DSA”, 1 alunno “DES” e 1 alunno con disabilità che segue un piano educativo individualizzato per obiettivi minimi. COORDINATORE: prof. Mirko Orlando DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTE MATERIA INSEGNATA 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Mirko Orlando Discipline grafico- x x pubblicitarie Storia dell’arte x x x Antonio Viale Oliviero Mosconi Tecniche della x x x comunicazione Giulia Boggio Italiano Storia x x Mara Chiabotto Matematica x Alessandro Mantovan Discipline grafico- x pubblicitarie Rosanna Beltramo Inglese x x x Michela Zegna Religione x Valerio Baronio Francese x Vania Ragusa Economia aziendale x Laura Bonaccorso Scienze motorie x Anna Ceschel Sostegno x x x Laura Aricò Sostegno x x PROFILO DELLA CLASSE - Storia del triennio conclusivo del corso di studi La classe, nel corso del triennio conclusivo, si è dimostrata capace di reagire in maniera produttiva a situazioni fortemente problematiche. Alcuni discenti, frequentanti il 3° e/o il 4° anno, hanno abbandonando il percorso di studi, riducendo così il numero di iscritti alla classe 5°. Singole 3
problematicità individuali hanno spesso impedito il normale svolgimento dell’attività didattica e imposto forme di valutazione individualizzate. Per queste ragioni, i livelli di apprendimento non sono uniformi, e per alcuni alunni si continuano a rilevare lacune culturali nonché incertezze comportamentali. La frequenza, nel corso del triennio conclusivo, è sempre stata irregolare, benché l’interesse nei confronti dell’offerta formativa sia cresciuto costantemente. - Partecipazione al dialogo educativo La classe, nel suo insieme, si presenta collaborativa e interessata all’offerta didattica dell’Istituto. Tuttavia permangano alcune difficoltà in relazione all’indice di attenzione, autonomia, autogestione del materiale didattico e organizzazione dei momenti di studio e approfondimento, aggravati da una generalizzata frequenza irregolare. Ciononostante l’interesse nei confronti delle singole discipline, e più in generale nella propria formazione culturale e professionale, risulta adeguato agli obiettivi prefissi dal C.d.C. 4
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Strumenti di misurazione e n. di verifiche Vedi Programmazione Dipartimenti per periodo scolastico Strumenti di osservazione del comportamento e Si rimanda alla griglia elaborata e del processo di apprendimento deliberata dal Collegio dei docenti inserita nel PTOF Credito scolastico Vedi fascicolo studenti Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. PERCORSI INTERDISCIPLINARI Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali Il simbolismo Nov-dic Italiano, francese Articoli, libri di testo, materiale multimediale, immagini, testi critici Dal realismo Gen-feb Italiano, storia dell’arte Articoli, libri di testo, all’impressionismo materiale multimediale, immagini, testi critici Il marketing e l’analisi del Marz-apr Inglese, tecnnica Articoli, libri di testo, messaggio pubblicitaria, grafica materiale multimediale, immagini, testi critici Avanguardie Apr-mag Storia dell’arte, storia, Articoli, libri di testo, inglese, grafica materiale multimediale, immagini, testi critici I diritti sociali Gen-feb Inglese, storia, grafica Articoli, libri di testo, materiale multimediale, immagini, testi critici Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella. PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte Stato federale e stato centrale storia I sistemi elettorali storia Diritti, doveri, libertà Storia, grafica Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) riassunti nella seguente tabella PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Titolo del percorso Periodo Durata Discipline Luogo di coinvolte svolgimento Lumen Flumen Settembre 30 Ore Grafica Lab. dell’Istituto 2018 5
MurArte (soltanto alcuni Aprile 2017 20 Ore Grafica Lab. Il cerchio e le componenti della classe) Aprile 2018 20 Ore gocce. Muri e Aprile 2019 20 Ore spazi concessi dalla città metropolitana. Torino Social Network Febbraio 2018 16 Ore Grafica Lab. dell’Istituto Filmare la storia Aprile 2018 40 Ore Grafica Lab. dell’Istituto Maggio 2018 20 Ore Grafica Lab. dell’Istituto Arteco My FreedHome Maggio 2017 30 Ore Grafica Lab. dell’Istituto 6
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA Mostra: Tutti gli ismi di Armando Museo reale di 1 Giorno Visite guidate Testa Torino Viaggio di istruzione Abitare (AxTO) Lab. dell’Istituto, Aprile-Maggio Officine Con- temporanee. Big-Bang Festival Lab. dell’Istituto. Aprile Progetti e Manifestazioni culturali Incontri con esperti Andrea Cordero Aula 1 giorno dell’Istituto. Naba, Accademia delle belle Arti di Aula 1 giorno Orientamento Torino, Scuola di Comics, IED, dell’Istituto. IAAD, Accademia delle belle Arti di Cuneo. Salone 1 Giorno dell’orientamen Salone dell’orientamento. to. 7
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. Piano triennale dell’offerta formativa 2. Programmazioni dipartimenti didattici 3. Schede progetto relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento 4. Fascicoli personali degli alunni 5. Verbali consigli di classe e scrutini 6. Griglie di valutazione del comportamento e di attribuzione credito scolastico 7. Materiali utili 8
ALLEGATO n. 1 CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE 9
DISCIPLINA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE DOCENTE: Oliviero MOSCONI TESTO IN ADOZIONE: TECNICHE DI COMUNICAZIONE – Cammisa, Tournour, Viron. Per il secondo biennio e il quinto anno. Ed. Scuola e Azienda, ISBN: 978-88-247-3808-8. 1 Obiettivi specifici: vedi competenze di seguito elencate 2 Contenuti essenziali: vedi elenco unità e indicazioni su conoscenze e abilità, di seguito elencate. Classi quinte, programma di Tecniche di comunicazione UD9 - Il Direct marketing. Obiettivi del marketing di relazione 212 Gli strumenti del Direct marketing 216 Il database 218 Il telemarketing 220 La misurabilità del DM e la campagna del DM 224 Il Costumer Relationship Management 228 UD10 - Comunicare con gli eventi. Cosa s’intende per evento? 236 La pianificazione 242 Scegliere la sede dell’evento e promuoverlo 246 UD11 - Instaurare rapporti con i media: attività dell’uff. stampa. Pubbliche relazioni 256 Il comunicato stampa 262 La cartella stampa e il materiale fotografico 268 Il monitoraggio delle uscite 272 La rassegna stampa 276 Speciali giornalistici: Servizi “indotti” e publiredazionali 278 UD12 - Criteri per definire e progettare campagne pubblicitarie. La costruzione dell’immagine aziendale 288 Il marchio e la marca, perché e come crearli 290 Come impostare una campagna pubblicitaria 294 Le idee: come nascono e come si sviluppano 298 Le parti dell’annuncio pubblicitario 302 La scelta dei mezzi di comunicazione 306 La social integration della reputazione di marca 310 Social media metric: la forza del brand sulla rete 314 MODULI PREVISTI PER LE CLASSI QUINTE U.D.9 - Il Direct Marketing, da pag. 210 a pag. 228 Competenze Conoscenze Abilità Interagire nell'area della gestione Gli obiettivi del marketing di relazione. Individuare le caratteristiche del marketing commerciale per le attività relative al Gli strumenti utilizzati nel direct di relazione. mercato e finalizzate al raggiungimento marketing. Individuare e selezionare gli strumenti del della customer satisfaction Il database e le sue funzioni. direct marketing. Le caratteristiche del telemarketing. Individuare le caratteristiche del database. Gli strumenti di monitoraggio del direct Individuare le caratteristiche del marketing. telemarketing. Le peculiarità del CRM. Applicare la redemption per valutare i risultati del direct marketing. Individuare le caratteristiche del CRM. U.D. 10 - Comunicare con gli eventi, da pag. 236 a pag. 246 Competenze Conoscenze Abilità Interagire nell'area della gestione L'evento. Riconoscere e distinguere gli eventi esterni commerciale per le attività relative al La pianificazione. ed interni all'impresa. mercato e finalizzate al raggiungimento La scelta della sede. Individuare gli elementi della della customer satisfaction. La promozione dell'evento. pianificazione. 10
Selezionare i luoghi in base alla tipologia dell'evento. Individuare le voci di spesa. Realizzare un evento. U.D. 11 - Instaurare i rapporti con i media: l'attività dell'ufficio stampa, da pag. 254 a pag. 279 Competenze Conoscenze Abilità Utilizzare e produrre strumenti di L'attività dell'ufficio PR. Riconoscere e individuare l'attività comunicazione visiva e multimediale Il comunicato stampa. dell'ufficio PR. anche con riferimento alle strategie Gli elementi che compongono una cartella Riconoscere gli elementi distintivi di un espressive e agli strumenti tecnici della stampa. comunicato stampa. comunicazione in rete. Il monitoraggio delle uscite. Stilare un comunicato stampa. Individuare e utilizzare gli strumenti di La rassegna stampa. Riconoscere le parti di una cartella stampa. comunicazione e di team working più Gli speciali giornalistici e i Predisporre una cartella stampa. appropriati per intervenire nei contesti pubbliredazionali. Sapere monitorare le uscite. organizzativi e professionali di Individuare le differenze tra gli speciali riferimento. giornalistici e i pubbliredazionali. U.D.12 - Criteri per definire e progettare campagne pubblicitarie, da pag. 286 a pag. 314 Competenze Conoscenze Abilità Partecipare ad attività dell'area marketing La marca. Riconoscere e individuare le differenze tra e alla realizzazione di prodotti Il marchio. marchio e marca. pubblicitari. La campagna pubblicitaria. Individuare e selezionare gli elementi di Le parti dell'annuncio pubblicitario. una campagna pubblicitaria. I mezzi di comunicazione da utilizzare. Individuare e selezionare le parti dell' La reputazione di marca sul Web. annuncio pubblicitario. Le metriche di misurazione della marca Scegliere i media più adatti alla campagna utilizzate nei social media. pubblicitaria. Individuare le social media metric. 3 Metodo di lavoro: lezione frontale, utilizzo del testo, integrazioni con esempi dal mondo del lavoro. 11
DISCIPLINA: DISCIPLINE GRAFICO PUBBLICITARIE DOCENTE: MIRKO ORLANDO 1. Obiettivi specifici Coerentemente con un curricolo formativo a spirale, si riportano di seguito soltanto i livelli di competenza, le abilità, e le conoscenze essenziali specifiche per la classe 5° (ad eccezione delle competenze relative alle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro che vengono verificate e/o aggiornate durante l’intero ciclo). competenze abilità conoscenze essenziali Saper realizzare un elaborato 1: Saper utilizzare, sfruttandone a 1: Conoscenza delle tecniche grafico coordinando diverse pieno le caratteristiche, software e (tradizionali e informatiche) di tecniche e codici di strumenti per la produzione di rappresentazione visiva per la rappresentazione, in relazione a elaborati grafici (analogici e creazione dei prodotti diversi media e canali. digitali). pubblicitari. 2: Saper utilizzare, sfruttandone le 2: Principi di intermediazione e caratteristiche di base, software e contaminazione tecnica e/o strumenti per la produzione di stilistica. elaborati grafici dinamici (motion 3: Conoscenza dei principi che graphic). regolano la motion graphic. 3: Saper definire e sfruttare le potenzialità dell’utilizzo simultaneo di diverse tecniche di rappresentazione. 4: Saper utilizzare gli strumenti idonei per la realizzazione del progetto, coordinando tra loro diverse tecniche, media, codici, e canali. Saper predisporre un progetto 1: Individuare e interpretare 1: Conoscenza delle per la realizzazione di un modelli stilistico-culturali per la caratteristiche e delle tipologie elaborato grafico tenendo conto definizione del progetto. dei mass media come prodotti del contesto storico-culturale. 2: Saper intercettare, riconoscere socio-culturali. e valutare in maniera critica le 2: Conoscenza degli stili grafici tendenze stilistiche come prodotti socio-culturali. contemporanee. Autonomia 1: Saper applicare tecniche di 1: Funzionamento e struttura dei consultazione per protocolli di ricerca per banche l’autoaggiornamento. dati off line e on line. 2: Saper gestire fasi e tempi del 2: Conoscenza dei processi processo produttivo in un’ottica di produttivi. ottimizzazione dei tempi. Saper leggere e interpretare un 1: Saper individuare il legame tra 1: Cenni di storia e funzioni testo visivo in relazione al le diverse forme stilistiche di degli stili di rappresentazione contesto storico-culturale. rappresentazione visiva, i visiva in relazione alle attività corrispettivi obiettivi programmate. comunicazionali, e il contesto storico di riferimento. 12
2: Saper interpretare in maniera critica la natura storico-culturale delle tecniche e degli stili di rappresentazione visiva. Sapersi orientare e coordinare 1: Saper coordinare il proprio 1: Conoscenza dei tempi e delle all’interno di un gruppo di lavoro lavoro con i tempi e le necessità dinamiche di produzione in un (Team working). dell’equipe. gruppo di lavoro. Saper applicare la normativa per 1: Applicare le tecniche di 1: Legislazione e normativa di la sicurezza in relazione al monitoraggio e verificare riferimento per la salute e la contesto operativo. sicurezza nei luoghi di lavoro. l’impostazione e il funzionamento 2: Normativa di riferimento in di strumenti, attrezzature, relazione ai prodotti e ai macchinari processi produttivi del settore di 2: Adottare modalità e attività. comportamenti per la 3: Principi e strumenti per la valutazione dei rischi. manutenzione ordinaria di 4: Dispositivi di protezione, strumenti, attrezzature, presidi di emergenza, misure macchinari organizzative e sorveglianza 3: Utilizzare metodiche per sanitaria. 5: Segnaletica di emergenza. individuare eventuali anomalie di 6: Elementi di ergonomia. funzionamento 4: Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro 5: Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell’ergonomia 6: Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone. 7: Individuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore 8: Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale 9: Adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza 10: Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva 13
2. Contenuti essenziali Tutte le unità formative fanno riferimento alle competenze sopra descritte, per cui di seguito si riporta soltanto una sintesi descrittiva di ogni unità formativa, con una breve descrizione dei contenuti in essa presenti senza ripetere quelli che risultino trasversali a più unità. 1: logotipi Attività Contenuti 1: Progettazione e realizzazione di un logo/marchio per 1: Struttura e caratteristiche di un marchio/logotipo. il canale you tube della scuola. 2: Elementi di Adobe Illustrator. 3: Criteri di progettazione per il branding design. 4: Segni, simboli, e comunicazione visiva. 5: Il carattere tipografico: accenni storici, struttura e funzioni del segno. 2: Manifesti e cartellonistica Attività Contenuti 1: Progettazione e realizzazione di un manifesto 1: Struttura e caratteristiche di un manifesto promozionale per l’installazione artistica dell’autore A. pubblicitario. Cordero. 2: Elementi di Adobe Illustrator e Photoshop. 3: Criteri di impaginazione e layout. 2: Progettazione e realizzazione di un elaborato grafico 4: Figure retoriche e comunicazione visiva. (poster) come esempio esplicativo di una determinata 5: Cenni storici sulle avanguardie e il rapporto tra arte e soluzione stilistica (es: duotone, optical, mininal, mezzi di produzione. conceptual, overlap, etc.). 6: Risoluzioni e formati per il web. 7: Stili della comunicazione visiva. 3: Progettazione e realizzazione di un elaborato grafico che segua i principi dell’astrattismo. 4: Progettazione e realizzazione di un manifesto per il Big Bang Festival. 5: Progettazione e realizzazione di un manifesto per la casa dei giochi. 3: Animazione Attività Contenuti 1: Progettazione e realizzazione di un logo animato per il 1: Elementi di animazione grafica. canale youtube dell’istituto. 2: Timeline in Photoshop. 3: Elementi di After effects. 2: Progettazione e realizzazione di uno spot animato per 4: La gestione del tempo e del montaggio nella you tube. motion graphic. 3: Progettazione e realizzazione di un banner dinamico per il web. 4: Impaginazione e layout Attività Contenuti 1: Progettazione e realizzazione di una collana editoriale 1: Elementi di Adobe Indesign. di graphic journalism. 2: Criteri di impaginazione e layout. 3: principi di composizione tipografica. La struttura del 2: Progettazione e realizzazione di un portfolio libro. Testo e leggibilità. Stili e rapporto con i contenuti. personale. 4: Personal branding e comunicazione visiva. 14
3. Metodi e strumenti di lavoro Strumenti: Oltre gli strumenti analogici per la progettazione e per il disegno artistico e industriale, verranno utilizzati, approfondendone le funzioni, i seguenti software: Photoshop, Illustrator, Indesign, After effects. Metodologia: Le metodologie didattiche saranno improntate alla valorizzazione del metodo laboratoriale e del pensiero operativo, all’analisi e alla soluzione dei problemi, al lavoro cooperativo per progetti, per consentire agli studenti di cogliere concretamente l’interdipendenza tra cultura professionale, tecnologie e dimensione operativa della conoscenza. In linea generale la modalità di lavoro è basata su una successione logica che prevede quattro momenti: Esplorativo informativo: vengono alternate lezioni frontali a consultazione di libri, riviste specializzate, materiali e documenti vari sugli argomenti di studio. Si prevede, ove è possibile, visite ad aziende del settore. Le offerte di iniziative culturali: mostre e convegni locali o in sedi facilmente raggiungibili, verranno attentamente vagliate, e, qualora comportassero un significativo contributo alla preparazione professionale degli studenti, saranno fatte rientrare nel percorso didattico precedentemente delineato. Di approfondimento storico: è previsto, non necessariamente in tutte le unità, un approccio che tenga conto dell’evoluzione storica del tema trattato in relazione al contesto socio-culturale. Di apprendimento tecnico: vengono introdotti strumenti, materiali e procedimenti grafici informatici e analogici. Di produzione creativa: si richiede un utilizzo efficace, funzionale, espressivo e personale delle conoscenze (tecniche, espressive, culturali) acquisite ai vari livelli. 15
DISCIPLINA: RELIGIONE DOCENTE: MICHELA ZEGNA Modulo Unità Cenni storici origini Halloween, i Celti ed etimologia Cenni storici e significato S. Martino Significato teologico Beatificazione e Santificazione Origine e significato Immacolata Concezione Significato etimologico, teologico, Natale, Epifania,i loro simboli, i colori origini l’Avvento Origine e significato etimologico Carnevale Il Messaggio e il Confronto I Vangeli e i Vangeli Apocrifi Il Vangelo tema pasquale ( Parusia) Cenni Matteo e Luca Significato teologico Grazia sufficiente e Grazia efficace Significato teologico Amore e Agape con significato teologico Significato teologico Beatificazione e Santificazione Definizione Giubileo Causa effetto Prima e Seconda Guerra Mondiale, la fede nella società Definizione Semitismo e Shoah Pensiero religioso Manzoni collocato nel suo tempo In oriente e in occidente Ruolo della donna nella vita Considerazioni sociale soprattutto in ambiente islamico I valori umani La società e il prossimo nel mondo odierno 16
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE DOCENTE: ANTONIO VIALE Contenuti disciplinari: CARAVAGGIO • Caratteri stilistici : la luce, il realismo, la violenza. • Opere : Bacchino malato, Fanciullo con canestra di frutta, Ragazzo morso da un ramarro, Bacco, Canestra di frutta, Medusa, Giuditta e Oloferne, Vocazione di San Matteo, Martirio di San Matteo, Crocifissione di San Pietro, Conversione di San Paolo, Amor vincit omnia, Cena in Emmaus, Morte della Vergine, Sette opere di Misericordia, Davide con la testa di Golia • Lettura critica : lettura ed analisi di un brano preso da «Roberto Longhi, Da Cimabue a Morandi, Milano, Mondadori, 2008 (XI ed.), pp. 829-830.» • Valutazione : verifica di carattere interdisciplinare, analisi e produzione di un testo argomentativo BAROCCO • Caratteri generali : stilistici, storici, tematici. • Valutazione : verifica scritta a risposta aperta NEOCLASSICISMO • Caratteri generali : stilistici e storici. • Opere : Jacques Louis David, La morte di Marat. • Valutazione : verifica scritta a risposta aperta. ROMANTICISMO • Caratteri generali : stilistici, storici, tematici. • Opere : Francisco Goya, Le fucilazioni del 3 maggio 1808 ; Théodore Géricault, La zattera della Medusa ; Eugène Delacroix, La Libertà che guida il popolo ; Francesco Hayez, Il bacio. • Valutazione : verifica scritta a risposta aperta REALISMO • Caratteri generali : stilistici, storici, tematici. • Opere : Gustave Courbet, Funerale ad Ornans, Gli Spaccapietre ; Jean-François Millet, Le spigolatrici. • Valutazione : verifica scritta a risposta aperta DA MANET ALL'IMPRESSIONISMO 17
• Caratteri generali : stilistici, storici, tematici. • Opere : Édouard Manet, La colazione sull'erba; Edgar Degas, L'assenzio. • Valutazione : verifica scritta a risposta aperta POSTIMPRESSIONISMO • Caratteri generali : stilistici e tematici. • Opere : Claude Monet, La cattedrale di Rouen ; Paul Cézanne, I giocatori di carte, Le grandi bagnanti ; Vincent Van Gogh, Notte stellata. • Valutazione : verifica scritta a risposta aperta. AVANGUARDIE STORICHE • Caratteri generali : storici, stilistici, tematici di Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dadaismo. • Opere : Pablo Picasso, Les demoiselles d'Avignon, Guernica PRODUZIONE PERSONALE • Come conclusione del percorso curricolare gli allievi hanno prodotto un lavoro personale su un argomento a scelta tra quelli visti a lezione o comunque compreso tra gli argomenti di Storia dell'Arte tra '700 e '900. La scelta della modalità di presentazione del lavoro alla classe è stata personale ed ha tenuto conto, anche, delle competenze sviluppate dagli allievi nelle altre materie, in particolare in quelle tecnico-pratiche, in modo da fargli assumere un carattere interdisciplinare. Materiali di studio : appunti delle lezioni, libro di testo, approfondimenti personali. Testo in adozione: Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte - vol. 3, Zanichelli. Competenze di base attese alla conclusione del percorso formativo: • Riconoscere e descrivere un'opera d'arte • Individuare gli aspetti tecnici, iconografici e formali dei linguaggi artistici • Saper fare i collegamenti interdisciplinari • Conoscere ed usare un linguaggio tecnico di base 18
DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: VANIA RAGUSA TESTO IN ADOZIONE: “ Pronti ….Via “ tomo I Scuola & Azienda – P. Ghigini C. Robecchi • Obiettivi specifici Lo studente al termine dell’ultimo anno di scuola dovrebbe saper comprendere e utilizzare i principali concetti relativi al bilancio, la strategia aziendale e gli obiettivi che persegue in termini di pianificazione strategica e programmazione aziendale. • Contenuti essenziali Il Bilancio d’esercizio • Il bilancio d’esercizio: significato e funzioni • I prospetti contabili del bilancio: le voci principali dello stato patrimoniale • I criteri di valutazione (solo il criterio del costo pag. 16) • La struttura del conto economico e la nota integrativa (fino pag. 22) • L’interpretazione della gestione mediante gli indici di bilancio (pag.44-45) • Nozione sui principali indici: Indice di rigidità e di elasticità, Indice di Autonomia e di Dipendenza e indici di redditività( ROE, ROI e ROD). Strategie, pianificazione strategica e programmazione aziendale • La gestione strategica • La definizione degli obiettivi e l’analisi dell’ambiente • La formulazione e la realizzazione del piano strategico • Le strategie competitive di base • Il business plan parte descrittiva e piano economico finanziario • Il piano di marketing • Il controllo dei costi, classificazione dei costi e configurazione del costo (fino a pag. 163) • La break-even analysis ( punto di pareggio) (pag 184/187) • Metodi e strumenti di lavoro Strumenti di lavoro : Libro di testo, slide, mappe concettuali e video su casi aziendali Metodi di lavoro: lezione frontale e interattiva. 19
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: LAURA BONACCORSO INSEGNANTE Bonaccorso Laura CLASSE 5B MATERIA Scienze motorie e sportive TESTO IN B.Baldoni /A.Dispensa “ Studenti informati” Il capitello. ADOZIONE Programma svolto. Obiettivi specifici Sono in grado di progettare ed eseguire un percorso o un circuito a tema che stimoli le capacità coordinative ( generali e speciali). Sono in grado di progettare ed eseguire un percorso o un circuito a tema che stimoli le capacità condizionali. Rispondano ai diversi stimoli motori e analizzano e riproducano schemi motori semplici e complessi. Controllano il corpo nello spazio regolando lo stato di tensione e rilassamento. Padroneggiano gli aspetti non verbali della propria capacità espressiva. Partecipano attivamente nel gioco, scelgono il ruolo più adatto alle proprie capacità fisico-tattiche. Progettano e partecipano al torneo scolastico. Affrontano un'attività accettando il ruolo più funzionale alla propria squadra. Sanno osservare e interpretare fenomeni legati al mondo sportivo e all'attività fisica. Interpretano obiettivamente i risultati delle proprie prestazioni motorie e sportive. Praticano sport di squadra e individuali accettando il confronto e assumendosi responsabilità personali. Contenuti essenziali La coordinazione. Le capacità coordinative: esercizi di coordinazione. La capacità di combinare i movimenti: esercizi a corpo libero e a coppia eseguiti a ritmo di musica. La capacità di orientamento: percorsi con piccoli attrezzi. La capacita di ritmo: esercizi eseguiti seguendo basi musicali con ritmo diversi. La capacità di reazione: esercizi sui riflessi e percorsi a tempo. La capacità di trasformazione: esercizi che cambiano in base alla situazione o a una variazione esterna e ambientale. Le abilità motorie. Compito motorio complesso: progettare un percorso sulle capacità coordinative oculo-manuali e oculo- podaliche. Le capacità condizionali e allenamento. 20
Le capacità condizionali: la forza, la velocità e la resistenza. Il riscaldamento: l'importanza di riscaldarsi prima di effettuare qualsiasi allenamento. Il riscaldamento specifico. I metodi di allenamento: circuit training. La flessibilità. La respirazione: esercizi specifici. La pallavolo. L'area di gioco. Le regole di gioco. I fondamentali individuali: la battuta, il palleggio, la schiacciata, il bagher e il muro. I ruoli. I fondamentali di squadra: la ricezione, la difesa, la copertura d'attacco. La pallacanestro. L'area di gioco. Le regole di gioco. I fondamentali individuali: il cambio di direzione, lo scivolamento, la difesa sul giocatore con la palla, la difesa sul giocatore senza palla. I fondamentali di squadra: l'attacco, la difesa. Ginnastica artistica. Il trampolino elastico, semplici evoluzioni. Volteggio. divaricato e framezzo. Atletica Le corse i 100 m. e i 1000m. I Salti: il salto in lungo. Metodi e strumenti di lavoro. Durante l'anno ho proposto agli allievi differenti processi di apprendimento (non solo quello per ricezione, ma anche per scoperta, per azione, per problemi, ecc), garantendo un’offerta formativa personalizzabile (l’allievo che non impara con un metodo, può imparare con un altro). Per promuovere e/o consolidare l’interesse e la motivazione degli studenti (alla lunga ogni metodo annoia, soprattutto un adolescente). Le tecniche utilizzate nelle attività didattiche proposte hanno stimolato la partecipazione “attiva” degli studenti (coinvolgendo tutta la personalità dell’allievo). Ho mantenuto il controllo costante e ricorsivo (feed-back) sull’apprendimento e l’autovalutazione; Ho utilizzato la formazione in situazione e la formazione in gruppo. L’apprendimento cooperativo, da me utilizzato, è un metodo didattico-educativo di apprendimento costituito dalla cooperazione fra gli studenti, ciascuno dei quali mette a disposizione del gruppo il suo sapere e le sue competenze. Apprendere in gruppo si rivela molto efficace per l’attivazione dei positivi processi socio-relazionali, ciascun componente, infatti, accresce la propria autostima, si responsabilizza nei processi di apprendimento, cresce nelle abilità sociali, imparando a cooperare per il conseguimento di un obiettivo comune. Verifica e valutazione degli alunni. a) Criteri seguiti: sistematica raccolta di dati; 21
somministrazione di prove strutturate; raccolta di dati non solo delle nozioni possedute , ma pure ad altri aspetti della personalità ( partecipazione, proprietà espressiva e creatività); comunicazione del voto; monitoraggio continuo della situazione e contestuali recuperi. b) Strumenti impiegati: verifiche scritte; prove individuali, prove di gruppo; esercitazioni pratiche. 22
DISCIPLINA: FRANCESE DOCENTE: VALERIO BARONIO TESTO IN ADOZIONE 1.Obiettivi specifici Oobiettivi specifici declinati per competenze: 1. Padronanza della lingua italiana e straniera (francese) 2. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi 3. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario della lingua studiata 4. imparare ad utilizzare, comprendere e interpretare testi multimediali e media. 5. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. 6. Revisione e approfondimento degli argomenti grammaticali e funzioni comunicative trattati negli anni precedenti. 7. Lettura e comprensione di immagini pubblicitarie, testi letterari e di civiltà. 8. Films e video 2. Contenuti essenziali Presentazione, analisi e commento delle seguenti immagini pubblicitarie: - Veolia éolienne - Pasta Panzani - DIOR - Charlie Hebdo (più immagini) - Folkr (più immagini) Letture, visione e analisi di testi letterari e film - Lecture du livre Le Petit Prince (primi capitoli). - Lecture de la première page du livre L'étranger di Camus - Lecture de la poésie Corréspondences di Baudelaire - Visione dei film La haine e L'Auberge espagnole con lavoro pre film e post film Approfondimenti di cultuta francese - Le Banlieu tra gli anni 90 ed oggi, approfondimenti e confronti - Notre dame Attualità 3. Metodi e strumenti di lavoro Metodi - Apprendimento collaborativo 23
- Apprendimento laboratoriale - Peer to peer - Attività di ricerca individuale e di gruppo e presentazione in classe - Flipped classroom - Lezione frontale Strumenti di lavoro - Lim e lavagna classica - Laboratorio multimediale Pedagogisti di riferimento Gardner e Vygotskj 24
DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: ROSANNA BELTRAMO TESTO IN ADOZIONE: Sanità,Saraceno, Pope :“Images and Messages” - EDISCO 1 Obiettivi specifici: saper riconoscere le informazioni essenziali di un brano inerente alla civiltà dei paesi anglofoni o relative all'area professionale, quindi alla comunicazione grafica; svolgere esercizi di comprensione e saper esporre i contenuti di cui sopra. Saper comprendere ed esporre gli aspetti salienti di un film in lingua inglese. Saper distinguere tra una pubblicità commerciale e una campagna sociale. Saper individuare gli elementi fondamentali di una pubblicità stampata e saperla definire. Descrivere nel dettaglio le varie parti di una pubblicità in inglese e riconoscerne gli elementi linguistici, le figure retoriche, la strategia comunicativa in generale, il pubblico ( target group ) a cui il messaggio pubblicitario è indirizzato; essere in grado di fornire un'opinione personale sull'efficacia del messaggio. 2 Contenuti essenziali Aspetti fondamentali del linguaggio pubblicitario, le figure retoriche, pubblicità commerciale e sociale, caratteristiche principali dei testi pubblicitari, elementi di un layout e loro definizione,uso di varie strategie comunicative , i primordi della pubblicità .Parametri per l'analisi di un film : setting-characters-plot. Alcuni aspetti e autori della letteratura anglosassone tra 1800 e 1900. 3 Metodo di lavoro Lezione frontale, lavoro in gruppo o individuale, visione e analisi di film in lingua inglese, reading comprehensions,riassunti,esercitazioni grammaticali e lessicali, ascolto e comprensione di dialoghi o testi, anche di canzoni ,in lingua inglese ( listening comprehension).La valutazione ha tenuto conto dei livelli di partenza di ciascun allievo, dell'impegno e della partecipazione al dialogo educativo, dell' autonomia comunicativa nella lingua straniera e relativa efficacia del messaggio, della capacità di creare collegamenti anche alle altre discipline, della correttezza liguistica e della ricchezza lessicale. 4 Programma svolto durante l'anno: Revisione di temi grammaticali e lessicali rilevanti in modo particolare per l'analisi di messaggi pubblicitari e di immagini: space/time prepositions, comparatives /superlatives,verb tenses: present continuous, present simple, past simple, present perfect, future simple, future of intention, present simple/present continuous as a future,the passive voice, conditionals/ if-clauses. The SVOMPT rule: word order. The Industrial Revolution : pag. 116 ( testo, esercitazioni, approfondimenti ) Visione del film in lingua inglese “ Oliver Twist” di Roman Polanski e produzione di relativa scheda in base ai parametri : setting- characters- plot , con particolare riferimento agli aspetti della Società Vittoriana e della Rivoluzione Industriale presenti nel film. La nascita del manifesto pubblicitario : Toulouse Lautrec, Chéret ,Mucha. Analisi dei manifesti : per il 25
Moulin Rouge, La Troupe de Mademoiselle Eglantine, Gismonda ( Sarah Bernhardt) erelativo testo con attività scritte ( pp 50-51-52) Cenni a: Liberty Style, Modernismo; Secessione; Jugendstil.( pag 52) Aestheticism : Oscar Wilde : biography and works ( fotocopia ) Il concetto di “ Art for Art's Sake” Una nuova immagine del femminile : la Femme Fatale: O. Wilde “ Salomè” ( last scene- photocopy) Analisi delle immagini di G. Klimt : “ Judith I “, “Judith II” ( Salomè) Rhetorical figures – rhetorical devices ( pagg. 100,101,102 ): Metaphor, metonimy, paradox, oxymoron, idiom, pun, simile,allitteration, rhyme. Le metafore visuali di Armando Testa: gli allievi hanno visitato la mostra a Palazzo Chiablese “ Tutti gli – Ismi di Armando Testa” e ciascuno di loro ha svolto un lavoro scritto in inglese su un' opera dell'autore. La rivoluzione del rapporto spazio- tempo nelle arti figurative : Il Cubismo ( testo alle pagine 54- 55: “ From Bohemian Artists to Modern Graphic Design ) Picasso: biography and works: ( photocopy) Picasso:”Les Demoiselles d'Avignon”, “ Guernica” ( photocopy) -The Spanish Civil War. G. Orwell : Biography and works. “ 1984”, “ Animal Farm”. La rivoluzione del rapporto spazio- tempo in letteratura : J. Joyce “ Ulysses”( Molly's Monologue) L'influenza della Psicoanalisi sulla letteratura : James Joyce : from“ Dubliners “: “ A painful Case”, “ The Dead” ( photocopies). The use of works of art in advertising ( testo a pag. 96, 97 e analisi delle pubblicità “ Nokia”, “ Slim Fast”, “ Volkswagen”, “ 40 WEFT”. The basic idea of an ad : different targets, different strategies : analysis of the ads for :“ Longines”and “ Rado” ( photocopies ). Social Advertising : ad for “ Malaria”, ad for WWF ( photocopies) : pag . 139 ( deforestation ). Due esempi di canzoni politiche legate alla Guerra del Vietnam : Creedence Clearwater Revival : “ Bad Moon Rising”, “ Fortunate Son “. La figura di Albe Steiner e il suo lavoro di grafico, il suo impegno politico:: testo a pag .82-83 . 26
DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: MARA CHIABOTTO TESTO IN ADOZIONE: L. Sasso – “Nuova Matematica a colori” – vol. 5 Ed. Gialla Leggera - Petrini 1. Obiettivi specifici calcolare integrali indefiniti e definiti di funzioni algebriche razionali intere o fratte applicare il calcolo integrale al calcolo di aree applicare il calcolo integrale al calcolo di volumi 2. Contenuti essenziali L’integrale indefinito Primitive e integrale indefinito Proprietà dell’integrale indefinito Integrali immediati (funzione costante, potenza, esponenziale base e) Integrazione per scomposizione Integrazione di funzioni composte L’integrale definito Dalle aree al concetto di integrale definito Le proprietà dell’integrale definito e il suo calcolo Applicazioni geometriche degli integrali definiti: il calcolo delle aree e il calcolo del volume dei solidi di rotazione 3. Metodi e strumenti di lavoro Lo studio della disciplina è stato sviluppato partendo da esemplificazioni che permettevano di giungere, attraverso discussioni costruttive, alla sistematizzazione della teoria. Si è costantemente ricercato lo sviluppo di sufficienti abilità di calcolo in tutti gli allievi, puntando ad un uso consapevole delle procedure e dei metodi: esposizione problematica degli obiettivi, spiegazione dei concetti chiave e delle implicazioni, esercizi guidati e loro correzione, esempi ed eventuali controesempi, ripetizione delle procedure per una loro assimilazione più sicura e più puntuale. I teoremi sono stati enunciati e commentati, ma sono state tralasciate le relative dimostrazioni. Ad integrazione del libro di testo sono state fornite opportune schede, fotocopie e sintesi dei concetti e delle procedure. Si sono somministrate prevalentemente prove di tipo “aperto” per verificare le abilità di calcolo e di analisi raggiunte, proponendo problemi a soluzione rapida. Durante le prove orali o la correzione dei compiti si è chiesto di motivare le procedure di calcolo e si è valutata la capacità di ragionamento e l’utilizzo del linguaggio specifico della disciplina. La valutazione non è stata la semplice media aritmetica dei voti riportati, ma la sintesi ponderata anche di fattori pedagogici e personali dello studente. 27
DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: GIULIA BOGGIO TESTO IN ADOZIONE Pietro Cataldi, Elena Angioloni, Sana Pancini, La competenza letteraria. Dal secondo Ottocento a oggi. Palermo, Palumbo editore, 2014. 5.1 Obiettivi specifici Ci si aspetta che lo studente o la studentessa alla fine del percorso di studi sappia padroneggiare la lingua in rapporto alle varie situazioni comunicative; acquisisca solide competenze nella produzione scritta riuscendo ad operare all'interno dei diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo esame di Stato; sappia leggere e interpretare un testo cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico –stilistici; sappia fare collegamenti e confronti all'interno di testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale che affini gradualmente le capacità valutative e critiche. Si auspica che lo studente o la studentessa sappia riconoscere nei testi gli elementi di novità e rottura, dal punto di vista formale e contenutistico, rispetto alla tradizione letteraria precedente. In ogni caso ci si aspetta che lo studente o la studentessa sappia leggere anche un testo letterario non noto e, messo in condizione di ricostruire qualche elemento della produzione dell’autore, ne sappia comprendere il significato letterale, analizzare gli elementi formali e contenutistici più evidenti e che sappia fornirne un’interpretazione sempre rispettosa della materialità del testo. 5.2 Contenuti essenziali A fronte di un primo momento di confronto sulle letture svolte d’estate e sui Promessi sposi (un primo modulo di letteratura espunto dal programma), nel corso dell’anno scolastico si è scelto di procedere per generi letterari. La prima parte dell’anno è stata quindi dedicata a un percorso sull’evoluzione del linguaggio poetico, mentre nella seconda ci si è dedicati alla prosa. Qui di seguito si elencano i contenuti specifici di quanto illustrato in classe. Nel corso dell’anno scolastico si è altresì dedicata una parte della programmazione alla produzione scritta e alla lettura integrale di alcuni testi. Poesia: 1. Modernità e simbolo nella poesia francese simbolista. La perdita dell’aureola di Charles Baudelaire: elementi della poetica dell’autore., lettura, parafrasi, analisi e interpretazione dei seguenti testi: - “Il bello, la moda e la felicità”: la tensione verso l’ideale e la bellezza nella modernità. Da I fiori del male:”Al lettore”, “Corrispondenze”, “Albatro” - la musica e la sfumatura nella poesia di Paul Verlaine: elementi della poetica dell’autore., lettura, parafrasi, analisi e interpretazione dei seguenti testi: Da Jadis et Naguère, “L’arte poetica”, “languore”. 2. Il simbolismo di Giovanni Pascoli elementi della poetica dell’autore., lettura, parafrasi, analisi e interpretazione dei seguenti testi: “Il fanciullino”, - da Myricae: “L’Assiuolo”, “X agosto”, “Temporale”, “Novembre”; 3. Estetismo e vitalismo panico in Gabriele D’Annunzio: elementi della poetica dell’autore., lettura, parafrasi, analisi e interpretazione dei seguenti testi: Da Alcyone, “La pioggia del pineto”. 4. Il porto sepolto e l’emersione di una parola di verità in Giuseppe Ungaretti: elementi della poetica dell’autore., lettura, parafrasi, analisi e interpretazione dei seguenti testi: da Allegria: “In Memoria”, “il porto sepolto”, “San martino del Carso”, “Veglia”, “Soldati”. 5. Il rifiuto della formula che mondi possa aprire in Eugenio Montale: elementi della poetica dell’autore., lettura, parafrasi, analisi e interpretazione dei seguenti testi: - Da Ossi di seppia: “I Limoni”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere ho incontrato” Narrativa: 1. Raccontare la realtà: Realismo, Naturalismo e Verismo: Introduzione al Realismo e al Naturalismo (Zola e Fratelli Goncourt) Giovanni Verga e la voce dei vinti: : elementi della poetica dell’autore., lettura, analisi e interpretazione dei seguenti testi: “Rosso Malpelo”, “Prefazione a I Malavoglia”, “Capitolo 1 de I Malavoglia. 2. La crisi delle certezze nella coscienza di Zeno di Italo Svevo 28
Rapida introduzione a Freud (concetti di conscio e inconscio; es, io, super-io) James Joyce: da l’ Ulisse “Il monologo di Molly” (solo rapida lettura) Italo Svevo: : elementi della poetica dell’autore., lettura, analisi e interpretazione dei seguenti testi: - da La coscienza di Zeno: “Lo schiaffo del padre”, “La proposta di matrimonio” “La vita è una malattia (lettura affidata agli studenti).” 3. Il teatro della realtà in Luigi Pirandello: elementi della poetica dell’autore., lettura, analisi e interpretazione dei seguenti testi: - “Il treno ha fischiato”. Da Il fu Mattia Pascal: - “Adriano Meis e la sua ombra” – “Pascal porta i fiori alla propria tomba”. 4. Einaudi: storia di una casa editrice: antifascismo e neorealismo in Pavese, Fenoglio, Calvino, Levi. Pavese da La casa in collina, “E dei caduti cosa facciamo? Perché sono morti?” Fenoglio da una questione privata “La morte di Milton” Levi, da se questo è un uomo, “il viaggio”, “i sommersi e i salvati”, “il sogno del reduce del Lager”. Nel corso dell’anno è stata affrontata la lettura integrale di un romanzo a scelta tra: Honoré de Balzac, Papà Goriot, Stendhal, Il rosso e il nero, Gustave Flaubert Mme Bovary, Guy de Maupassant, Bel-Ami. Tutta la classe ha letto di Paolo Cognetti, Le otto montagne,Torino, Einaudi, 2017 5.3 Metodo di lavoro Avendo scelto di conferire assoluta centralità al testo, tutti gli autori sono stati presentati attraverso i loro scritti, e non già attraverso una minuziosa introduzione biografica. Spesso si è scelto di approcciare la poetica degli autori stessi attraverso alcuni scritti teorici, In ogni caso pochissima rilevanza è stata conferita al dato biografico: agli studenti è stato richiesto di sapere collocare nel periodo storico corretto la produzione di ogni autore e, piuttosto, di collegarla all’evoluzione delle forme e degli stili della produzione letteraria. Nel tentativo di conferire al momento della lettura una dimensione di piacere, si è scelto di trascurare la dimensione più nozionistica, pur cercando di fornire i principali strumenti dell’epistemologia letteraria, in modo comunque da permettere agli alunni di cogliere gli elementi più macroscopici dell’evoluzione delle forme letterarie e i segni più significativi di discontinuità col passato. Per quanto riguarda la produzione poetica, non ci si è quindi addentrati nella speciosità delle figure retoriche e ci si è soffermati soprattutto su quelle emblematiche di ogni percorso poetico (la sinestesia, l’ossimoro, l’analogia nel caso del Simbolismo, per esempio). Per ciò che concerne la produzione narrativa, si è cercato di mettere in luce soprattutto l’evoluzione delle forme tradizionali del racconto (il punto di vista e la focalizzazione del racconto, l’affidabilità della voce narrante, la linearità della narrazione, il sistema assiologico rappresentato). Per arrivare a questi obiettivi si è lavorato in due modalità: sia attraverso una lettura, analisi e interpretazione del testo mediata dall’insegnante, sia attraverso l’esercizio – a gruppi e individuale – della stessa modalità, ma in autonomia. Ogni percorso è stato introdotto da momenti frontali e dialogati sul periodo letterario e sulla poetica dell’autore, spesso accompagnati da presentazioni in ppt. Infine, per quanto riguarda le letture integrali assegnate nel corso dell’anno, si è proceduto con una restituzione orale a partire dalla condivisione di una pagina o un passaggio selezionato da ogni studente: in funzione della pagina scritta si è poi sempre richiesto agli studenti di collocare il momento narrativo scelto all’interno della vicenda raccontata nel romanzo, di evidenziare i principali temi del testo e di discutere insieme ai compagni della propria selezione. 5.4 In allegato esempi di prove disciplinari utilizzate durante l’anno Allego alla presente esempi di verifiche di letteratura somministrate nel corso di quest’anno. Per quanto concerne la prima prova si fa riferimento alle simulazioni ministeriali, così come si afferisce alle griglie valutative inviate dal Miur e rielaborate dal dipartimento di lettere dell’istituto. 29
DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: GIULIA BOGGIO TESTO IN ADOZIONE Gianni Gentile, Luigi Ronga, Anna Rossi, Erodoto, Il Novecento e l'inizio del XXI secolo.5, Brescia, La scuola, 2012 5.1 Obiettivi specifici Ci si aspetta che lo studente o la studentessa alla fine del percorso di studi sappia orientarsi nel tempo e nello spazio; sappia riconoscere gli snodi storici e i macro-processi che segnano la contemporanea e in particolare la storia del ‘900, che sappia individuare una periodizzazione interna che vada al di là della mera successione. Ci si attende che lo studente possa riconoscere la natura pluricausale degli eventi storici, imparando a riconoscere e distinguere l’incidenza dei fattori di lungo corso, di natura economica, sociale, politica e culturale. Ci si aspetta inoltre che lo studente padroneggi il lessico storico-sociale appreso e sia in grado di utilizzarlo in maniera opportuna e pertinente. Ci si attende infine che lo studente sappia usare alcuni strumenti di base della ricerca storica - nella fattispecie quelli relativi alla lettura e all’analisi delle fonti storiche - e che sappia porsi il problema della distinzione tra fatti e interpretazioni. 5.2 Contenuti essenziali 1. Panoramica generale della storia del ‘900. Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale e europea, e di quella italiana. 2. La seconda rivoluzione industriale (caratteristiche principali, settori e paesi investiti dal fenomeno, nuove invenzioni e nuovi sistemi di produzione, le grandi concentrazioni finanziarie e il cambiamento degli stili di vita), e il colonialismo (cause economiche, politiche, sociali e culturali; la geografia delle conquiste europee, la natura e le dinamiche dello sfruttamento delle risorse in Africa e in Asia). 3. La società di massa e la nascita delle ideologie: Nazionalismo – e le sue derive razzista e antisemita - e Socialismo. Le caratteristiche della società di massa, caratteristiche ideologiche del pensiero nazionalista e declinazione politica in Francia, Inghilterra, Germania e Italia. Elementi ideologici del pensiero socialista, diffusione e nascita del partiti socialdemocratici in Europa. 4. L’Italia dal 1861 al 1914. Destra storica, sinistra storica ed età giolittiana. 5. La Prima guerra mondiale. Cause prossime e remote, il dibattito italiano, caratteristiche e novità del conflitto, cronologia essenziale del conflitto e la svolta del 1917, i nuovi equilibri globali. 6. La Rivoluzione russa, leninismo e stalinismo – cronologia essenziale dal febbraio 1917 alla presa del Palazzo d’Inverno – guerra civile e comunismo di guerra e Nep; Stalin: il culto della personalità, gli obiettivi economici (i piani quinquennali), il sistema repressivo. 7. Il dopoguerra in Italia: il biennio rosso. Il fascismo al potere, dallo squadrismo alla marcia su Roma; la riforma elettorale, il delitto Matteotti e la nascita del regime. Il totalitarismo fascista (accentramento del potere e pratiche liberticide, propaganda, politiche economiche, religiose, razziali e politica estera). 8. il dopoguerra in Europa e nel mondo: biennio rosso, repubblica di Weimar, rapido sguardo al dopoguerra in Austria, Inghilterra e Francia; gli anni ‘20 negli USA, crescita e puritanesimo: proibizionismo e Johnson Act. La crisi del 29: cause e conseguenze, negli USA e nel mondo. La teoria keynesiana e il New deal. 9. l’Ascesa del Nazismo: cause dell’avvento del Nazismo, elementi ideologici, scalata al potere, il regime nazista: potere poliziesco, antisemitismo: dalla retorica alla persecuzione, la nazificazione del paese (propaganda, educazione, sistema repressivo, cultura) 10. La Seconda guerra mondiale e la shoah. Cause, cronologia dell’escalation, lo scoppio della guerra, il primo anno di guerra, drôle de guerre, la battaglia d’Inghilterra, l’ingresso in guerra dell’Italia, il fronte balcanico e quello libico, l’ingresso in guerra degli Stati Uniti, la svolta del 42, l’armistizio e la guerra civile in Italia, la conclusione del conflitto: lo sbarco in Normandia e l’offensiva sovietica. La Shoah: La soluzione finale; campi di concentramento e campi di sterminio. Auschwitz. 11. Il dopoguerra in Italia: l’Italia da ricostruire, il referendum e laa nascita della repubblica, il lavoro dell’Assemblea Costituente e la Costituzione. 12. Cenni sulla decolonizzazione: la geografia della decolonizzazione, le differenze tra le politiche francesi e inglesi; l’Indipendenza dell’India e la guerra d’Algeria. 30
13. L’Unione europea: storia e istituzioni. 14. Cenni sulla guerra fredda, cronologia essenziale (Germania divisa e cortina di ferro, guerra di Corea, muro di Berlino, crisi missilistica di Cuba, guerra in Vietnam, caduta del Muro): la NATO e Patto di Varsavia. 3. Metodo di lavoro Nel corso del curricolo di storia è fatto ricorso a una didattica frontale e dialogata, ai lavori di gruppo, e al peer tutoring. Nel corso dell’anno sono state analizzate fonti iconografiche e fonti scritte. 31
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