I.I.S."FEDERICO CAFFÈ" - ROMA - Esame di Stato A.S. 2017/2018 Classe VB - Federico Caffè
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Prot. n. I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA Esame di Stato A.S. 2017/2018 Classe VB Amministrazione Finanza e Marketing DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. 323/98 art. 5) 1
Indice 1. Profilo della classe Descrizione della classe Prospetto di evoluzione della classe Variazione del Consiglio di Classe nel triennio Attività di Alternanza Scuola Lavoro Interventi di recupero e potenziamento Griglia degli obiettivi formativi di indirizzo Supporti utilizzati nell’attività didattica Descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione Lingue straniere: descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo Caratteristiche della terza prova Griglie di valutazione delle tre prove scritte e del colloquio Elenco e firme dei docenti 2. Attività disciplinari Italiano Storia Inglese Spagnolo Matematica Economia Aziendale Economia politica Diritto Scienze Motorie e Sportive Religione 3. Allegati Documento DSA Prospetti relativi alle attività di ASL 2
1.PROFILO DELLA CLASSE DESCRIZIONE DELLA CLASSE La 5B A.F.M., formata inizialmente da 16 studenti, è attualmente composta da 15 alunni (11 maschi e 4 femmine), essendosi un allievo ritirato nel corso dell’anno scolastico. Durante il triennio il numero degli alunni è diminuito, passando dai 22 allievi iniziali ai 15 attuali. In particolare nel terzo anno problematiche di carattere didattico e disciplinare hanno portato alla non ammissione di 7 alunni, come risulta dal seguente prospetto: PROSPETTO DI EVOLUZIONE DELLA CLASSE Ritirati Classe Iscritti Ammessi Non ammessi o Trasferiti a.s.2015/2016 22 15 7 0 III di cui: - 7 dopo il recupero successivo alla sospensione del giudizio a.s.2016/2017 18 16 2 0 IV a.s.2017/2018 15 - 1 V A partire dal quarto anno di corso si è registrato un notevole miglioramento del comportamento che, unito ad una crescita della motivazione e del livello di partecipazione, ha consentito alla maggior parte degli alunni di raggiungere nel complesso risultati generalmente apprezzabili. Differenze di carattere e di personalità hanno determinato modalità di partecipazione differenti: da quelle più vivaci e attive a quelle più riservate e riflessive. Nel complesso gli alunni risultano generalmente collaborativi e disponibili al confronto. In un numero ristretto di casi, tuttavia, si sono registrate situazioni di debolezza, dovute soprattutto ad un impegno non sempre costante e adeguato alle aspettative, che ha richiesto diversi interventi di recupero. D’altra parte, invece, va sottolineato che nella classe si distinguono alcuni elementi che hanno lavorato con continuità ed impegno nell’arco di tutto il triennio, raggiungendo un livello di preparazione di assoluto rilievo ed evidenziando curiosità ed interesse per le tematiche affrontate. 3
Per quanto riguarda il Consiglio di Classe, nel triennio si è mantenuta la continuità didattica per varie discipline, come indicato in tabella. La variazione degli insegnanti di Economia Aziendale, ha causato alcune difficoltà nello svolgimento del programma e sui processi di apprendimento di qualche studente. VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Anno di corso Materia III IV V Italiano Anna Maria Miccione Anna Maria Miccione Anna Maria Miccione Storia Anna Maria Miccione Anna Maria Miccione Anna Maria Miccione Inglese Silvana de Roberto Silvana de Roberto Silvana De Roberto Spagnolo Giulia De Salvio Giulia De Salvio Giulia De Salvio Matematica L. Serafina Angelico Graziella Spasari Beatrice Ilaria Economia Aziendale Rita Masu Rita Masu Giovanna Pazzi Economia politica Alessia Sepe Fabrizia d’Angelo Fabrizia d’Angelo Diritto Fabrizia d’Angelo Fabrizia d’Angelo Fabrizia d’Angelo Scienze Motorie e Sportive Carlo Benedetti Michelangeli Carlo Benedetti Michelangeli Carlo Benedetti Michelangeli Religione Dario De Santis Dario De Santis Dario De Santis ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO La classe ha partecipato alle iniziative proposte dall’Istituto di cui in allegato. Di seguito il riepologo triennale delle ore svolte 4
Classe 5BAFM 2015/2016 2016/2017 CLASSE QUINTA ANNO 2017/2018 RIEPILOGO TRIENNO N.ro Alunno TOTALE ORE TOTALE TOTALE Totale TOTALE ORE TOTALE TOTALE Totale TOTALE ORE TOTALE TOTALE Totale TOTALE ORE TOTALE TOTALE Totale FORMAZIONE ORE ORE ore FORMAZIONE ORE ORE ore FORMAZIONE ORE ORE ore FORMAZIONE ORE ORE ore IMPRESA STAGE IMPRESA STAGE IMPRESA STAGE IMPRESA STAGE SIMULATA SIMULATA SIMULATA SIMULATA 75 20 95 79 80 159 102 80 182 256 20 160 436 1 Acquaviva Mattia 75 18 0 93 60 35 95 96 80 176 231 18 115 364 2 Amendola Federico 69 14 0 83 54 40 94 11 80 91 134 14 120 268 3 Berrio Ignacio 68 16 0 84 63 75 138 84 80 164 215 16 155 386 Harbin Josue 5 Casciotti Daniele 64 16 77 157 79 117 196 75 53 128 218 16 247 481 6 D'Ulisse Daniele 71 20 0 91 75 80 155 102 80 182 248 20 160 428 7 Della Marte Valerio 60 40 100 90 80 170 150 0 120 270 8 Fabiani Christian 75 20 0 95 72 80 152 71 80 151 218 20 160 398 9 Intorre Leonardo 71 10 0 81 60 40 100 82 80 162 213 10 120 343 10 Libriani Andrea 65 18 0 83 67 80 147 90 80 170 222 18 160 400 11 Luzzietti Loulou 66 20 0 86 56 80 136 94 80 174 216 20 160 396 12 Margoni Maria 0 53 40 93 90 80 170 143 0 120 263 13 Mattone Francesca 70 20 0 90 54 80 134 89 72 161 213 20 152 385 15 Obrero Christian 65 18 0 83 69 40 109 87 62 149 221 18 102 341 Rome 16 Papa Francesco 52 16 77 145 68 117 185 69 48 117 189 16 242 447 17 Serva Francesca 59 20 0 79 65 80 145 55 80 135 179 20 160 359 Romana 18 Sorci Andrea 73 20 0 93 68 80 148 84 75 159 225 20 155 400 VALIDAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE FIRMA ITALIANO MICCIONE ANNA MARIA STORIA MICCIONE ANNA MARIA Economia Aziendale PAZZI GIOVANNA Diritto SCORPIO GABRIELLA Economia politica SCORPIO GABRIELLA INGLESE DE ROBERTO SILVANA SPAGNOLO DE SALVIO GIULIA MATEMATICA BEATRICE ILARIA EDUCAZIONE FISICA Benedetti Michelangeli Carlo RELIGIONE De Santis Dario 5
INTERVENTI DI RECUPERO E POTENZIAMENTO Nel corso del triennio sono stati attivati corsi integrativi di recupero, sostegno e/o approfondimento per varie discipline, nonché per il miglioramento del metodo di studio. Durante il corrente anno scolastico i docenti hanno effettuato soprattutto recupero in itinere per quegli alunni che hanno mostrato carenze alla fine del primo trimestre. GRIGLIA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI DI INDIRIZZO - degli strumenti fondamentali per aree disciplinari caratterizzanti l’indirizzo - del linguaggio divulgativo CONOSCENZE - della propria sfera di attività - dei fondamenti dell’area in cui si opera - sa documentare il proprio lavoro - sa lavorare utilizzando un linguaggio tecnico-professionale rispettando tempi e competenze COMPETENZE - sa redigere e interpretare i documenti che appartengono alla propria area professionale - utilizza gli strumenti legislativi - sa operare nella sua area di lavoro - possesso delle capacità linguistico-espressive - possesso delle capacità logico-interpretative CAPACITÀ - utilizzo dell’appropriato linguaggio tecnico - capacità di lavorare in gruppo e saper prendere decisioni SUPPORTI UTILIZZATI NELL’ATTIVITÀ DIDATTICA • Attrezzature: palestre, campi sportivi polivalenti • Biblioteca • Aula video • Laboratorio linguistico • Laboratorio Informatico • LIM 6
DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.D.C. Conoscenze Competenze Capacità Voto/10 Nessuna Nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente Applica le conoscenze minime, Comunica in modo scorretto ed 3 lacunose solo se guidato, con gravi errori improprio Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime, se Comunica in modo inadeguato, guidato, ma con errori anche non compie operazioni di 4 nell’esecuzione di compiti semplici analisi Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con Comunica in modo non sempre imprecisione nell’esecuzione di coerente. Ha difficoltà a 5 compiti semplici cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose. Essenziali, ma non approfondite Esegue compiti semplici senza Comunica in modo semplice, errori sostanziali, ma con alcune ma adeguato. Incontra qualche 6 incertezze difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici Essenziali con eventuali Esegue correttamente compiti Comunica in modo abbastanza approfondimenti guidati semplici e applica le conoscenze efficace e corretto. Effettua anche a problemi complessi, ma analisi, coglie gli aspetti 7 con qualche imprecisione fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi Sostanzialmente complete con Applica autonomamente le Comunica in modo efficace ed qualche approfondimento conoscenze a problemi complessi, appropriato. Compie analisi autonomo in modo globalmente corretto corrette ed individua 8 collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse Complete, organiche, articolate e Applica le conoscenze in modo Comunica in modo efficace ed con approfondimenti autonomi corretto ed autonomo anche a articolato. Rielabora in modo problemi complessi personale e critico, documenta 9 il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse Organiche, approfondite ed Applica le conoscenze in modo Comunica in modo efficace ed ampliate in modo autonomo e corretto, autonomo e creativo a articolato. Legge criticamente personale problemi complessi fatti ed eventi, documenta 10 adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali Nota Si fa presente che il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacità 7
LINGUE STRANIERE: DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenze Competenze Capacità Voto Nessuna Nessuna Nessuna 1-2 Frammentarie e Comunica in modo molto Comprende qualche parola senza cogliere il significato 3 gravemente lacunose frammentario e non efficace globale del testo. Comprende enunciati molto semplici e di uso frequente. Comunica in modo frammentario Superficiali e lacunose Comprende frasi brevi e semplici. Produce enunciati 4 e non efficace brevi e stereotipati. Scrive frasi non comprensibili. Comprende enunciati semplici se pronunciati lentamente e con ripetizioni. Comprende il senso di testi Comunica a livello di Superficiali ed incerte scritti semplici se con vocabolario molto frequente. 5 sopravvivenza Produce con fatica enunciati non articolati di argomento quotidiano. Scrive frasi brevi e senza coesione. Comprende gli elementi principali in ambito quotidiano, purché la dizione sia chiara e il ritmo lento. Comprende Essenziali ma non semplici testi scritti di argomento concreto con vocaboli Comunica, anche se in modo sicure. Lessico di frequenza elevata. Produce enunciati parzialmente molto faticoso, su argomenti a 6 specialistico molto articolati di argomento quotidiano. Scrive brevi carattere quotidiano. limitato sequenze di frasi legate da connettori semplici. Tenta di mettere in atto strategie comunicative senza molto successo. Comprende il messaggio generale di testi relativi ad Essenziali con parziale argomenti già incontrati. Comprende il significato padronanza di lessico Comunica con qualche difficoltà globale di testi di argomento concreto. Produce testi di specialistico e di limitatamente ad argomenti 7 argomento concreto in modo articolato. Scrive testi argomenti previsti concreti sufficientemente coesi su argomenti già incontrati. nell’indirizzo di studi Mette in atto strategie, ma in casi limitati. Comprende il messaggio generale veicolato a velocità Sostanzialmente normale da un testo orale non noto, purché articolato complete anche su Comunica con una certa sicurezza chiaramente. Comprende in modo soddisfacente il lessico specialistico e soprattutto su argomenti significato di testi scritti relativi ad argomenti già 8 contenuti previsti concreti incontrati. Produce testi orali con sequenza logica. Scrive nell’indirizzo di studi semplici testi coesi su argomenti già incontrati. Possiede sufficienti strategie comunicative. Comprende i concetti principali di un testo orale complesso, concreto o astratto. Comprende il senso Complete e organiche generale di un complesso testo scritto. Produce testi anche su lessico Comunica con buona autonomia orali di tipologia diversa trasmettendo gli aspetti specialistico e all’interno di situazioni relative 9 fondamentali dell’argomento. Scrive testi contenuti previsti all’indirizzo di studi. funzionalmente appropriati su argomenti relativi nell’indirizzo di studi all’indirizzo di studi. Mette generalmente in atto strategie adeguate alla situazione. Comprende tutti gli elementi di tesi orali, concreti o Organiche, astratti. Comprende dettagliatamente testi scritti Comunica in modo efficace su approfondite ed estese complessi. Produce testi orali giustificando le proprie argomenti diversi ricorrendo a a vari argomenti oltre a idee con riferimenti pertinenti. Scrive testi chiari e 10 generi comunicativi e tipologie quelli relativi articolati su una vasta gamma di argomenti compiendo testuali adeguati. all’indirizzo di studi sintesi e valutazioni di informazioni attinte da fonti diverse. Mette in atto strategie adeguate alla situazione. • le conoscenze si riferiscono al sistema linguistico (fonologia, grammatica, lessico ) • il voto attribuito può risultare dall’integrazione di livelli diversi di conoscenze e capacità • 8
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO • Valutazione del grado di preparazione raggiunto rispetto al profitto. • Frequenza scolastica. • Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo. • Partecipazione ad attività complementari ed integrative. • Valutazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva nell’insegnamento della religione. • Eventuali crediti formativi certificati CARATTERISTICHE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Durante il corrente anno scolastico è stata effettuata una simulazione della terza prova scritta, Tipologia mista B+C : - otto quesiti a risposta singola, due per ognuna delle quattro discipline, e sedici quesiti a scelta multipla, quattro per ognuna delle quatro discipline. -Valutazione complessiva ottenuta dalla media dei punteggi conseguiti nelle diverse discipline -Tempo di svolgimento: 2 ore -Utilizzo di dizionari bilingue e calcolatrice Qui di seguito le prova proposta durante l’anno scolastico: 9
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “FEDERICO CAFFÈ” ESAME DI STATO 2017-2018 SIMULAZIONE TERZA PROVA 3 Maggio 2018 CLASSE: V SEZ.B AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING CANDIDATO: __________________________________________________________ TIPOLOGIA MISTA DISCIPLINE: STRUMENTI CONSENTITI: • MATEMATICA • Dizionario di lingua inglese • DIRITTO • Dizionario di lingua spagnola • INGLESE • Calcolatrice • ECONOMIA POLITICA TEMPO ASSEGNATO: 2 ORE PUNTEGGIO: ___________ / 15 I.I.S. FEDERICO CAFFE' ANNO SCOLASTICO 2016/2017 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA MATERIA: DIRITTO - CLASSE: V SEZ. B AFM CANDIDATO: ____________________________________________________________________ 10
Rispondi alle seguenti domande in 7-10 righe A) Decreti Legge e Decreti Legislativi. ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ B) Procedimento legislativo, Iter ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ Segna la risposta esatta C) Governo e sue funzioni: 1) Individua gli interventi urgenti da realizzare e propone al Parlamento i disegni di Legge necessari per realizzare tali interventi; 2) Esercita la funzione legislativa e verifica la legittimità costituzionale delle leggi; 3) Attua la c.d. democrazia diretta e si pronuncia sulla revisione costituzionale; 11
4) Individua gli interventi urgenti da realizzare e lascia che il Parlamento proponga i disegni di legge per realizzare tali interventi; D) Procedimento di formazione del Governo; 1) E’ attuato dal Parlamento il quale sceglie il futuro Presidente del Consiglio che procederà poi alle consultazioni; 2) E’ affidato al Presidente della Repubblica il quale sceglie il futuro Presidente del Consiglio che procederà poi alle consultazioni; 3) E affidato alla Corte Costituzionale la quale sceglie il futuro Presidente del Consiglio che procederà poi alle consultazioni; 4) E’ affidato al popolo il quale tramite elezioni sceglie il futuro Presidente del Consiglio che procederà poi alle consultazioni; E) Mozione di sfiducia 1) E’ una mozione motivata e votata per appello nominale, deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della camera e se viene approvata il Governo sarà obbligato a dimettersi; 2) E’ una mozione motivata e votata per appello nominale, deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti del Governo e se viene approvata la Camera sarà obbligato a dimettersi; 3) E’ la mozione con la quale il Parlamento non approva il disegno di legge del Governo, 4) E’ una votazione su un tema particolarmente complesso; F) Presidente della Repubblica: 1) Promulga e approva le leggi; 2) Promulga le leggi e concede la Grazia; 3) Promulga le leggi ed approva i regolamenti delegati; 4) Promulga le leggi e nomina 7 senatori a vita; I.I.S. FEDERICO CAFFE' ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA MATERIA: INGLESE - CLASSE: V SEZ. B AFM CANDIDATO: ____________________________________________________________________ 12
Write about the following issues: ( 8/10 lines) 1) The Wall Street Crash ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 2) Job applications, CV and job interviews ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ Choose the right option: 1) The 1920s in the US were called 2) A sole trader a the Gold Rush a bears all risks b the New Deal b has limited responsability 13
c the Wall Street Crash c is quoted on the Stock Exchange d the Roaring Twenties d shares profits with the shareholders 3) In a partnership 4) In a job interview you shouldn’t a partners provide the capital a be late b partners don’t share profits b keep eye contact c all partners have limited liability c dress appropriately d partners buy and sell shares d be confident I.I.S. FEDERICO CAFFE' ANNO SCOLASTICO 2016/2017 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA MATERIA: ECONOMIA POLITICA - CLASSE: V SEZ. B AFM CANDIDATO: ____________________________________________________________________ Rispondi alle seguenti domande in 7-10 righe 14
A) Entrate ed uscite pubbliche ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________ B) Differenza tra tasse, contributi e Imposte ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________ Segna la risposta esatta A) Entrate originarie e derivate: 1) Le entrate originarie sono rappresentate dalle Tasse, dai Tributi e contributi e cioè da prestazioni dei cittadini mentre quelle derivate dalla gestione autonoma dello Stato; 2) Le entrate originarie sono rappresentate dal prezzo che lo Stato percepisce dalla gestione del suo patrimonio oppure dalla vendita di beni propri mentre quelle derivate sono rappresentate dalle prestazioni patrimoniali obbligatorie pagate dai cittadini con i quali lo Stato finanzia la spesa pubblica; 15
3) Le entrate originarie sono quelle realizzate con la locazione e la gestione di cassa del patrimonio indisponibile mentre quelle derivate con il pagamento da parte di terzi dei proventi acquistati; 4) Le entrate derivate sono di derivazione anglosassone mentre quelle originarie di derivazione russa. B) Bilancio di cassa e di competenza: 1) Il bilancio di competenza è un documento che contiene debiti e crediti dello Stato ancora non pagati e riscossi chiamati residui attivi e passivi mentre quello di cassa è un documento che considera tutte le entrate e spese effettivamente corrisposte; 2) Il bilancio di competenza è un documento in cui vengono annotate tutte le operazioni in entrata e uscita realizzate nell’anno mentre quello di cassa è un documento che contiene in visione programmatica le operazioni da realizzare; 3) Il bilancio di cassa viene chiuso il 30 Settembre mentre quello di cassa il 30 Dicembre; 4) Sono entrambi documenti programmatici solamente che in uno vengono annotate le entrate mentre nell’altro le uscite. C) Bilancio preventivo e consuntivo: 1) Il bilancio preventivo è un documento in cui vengono preliminarmente analizzate le entrate mentre il bilancio consuntivo è un documento in cui vengono analizzate le uscite dell’anno finanziario; 2) Il bilancio preventivo è una rendicontazione sulle spese e le entrate relative ad un particolare settore mentre quello consuntivo si riferisce a tutte le entrate e le spese per tutti i settori globalmente considerati; 3) Il bilancio preventivo è un documento che contiene gli obiettivi da raggiungere e nel quale vengono rappresentate contabilmente le previsioni di natura finanziaria riferite a ciascun esercizio mentre il bilancio consuntivo è un documento in cui vengono certificate le entrate e le spese già sostenute nell’anno. 4) Il bilancio preventivo è un documento in cui vengono preliminarmente analizzate le uscite mentre il bilancio consuntivo è un documento in cui vengono analizzate le entrate dell’anno finanziario; D) Cos’è il DEF 1) Il Def è un documento all’interno del quale vengono inserite tutte le politiche economiche e finanziarie di un paese in un determinato periodo, deciso e imposto dal Governo la cui nota di aggiornamento viene presentata con scadenza 10 Aprile ; 2) Il Def è un documento all’interno del quale vengono inserite tutte le politiche economiche e finanziarie di un paese in un determinato periodo, deciso e imposto dal Parlamento la cui nota di aggiornamento viene presentata con scadenza 10 Aprile ; 16
3) Il Def è un documento all’interno del quale vengono inserite tutte le politiche economiche e finanziarie di un paese in un determinato periodo, deciso e imposto dal Governo la cui nota di aggiornamento viene presentata con scadenza 10 Aprile ; 4) Il Def è un documento all’interno del quale vengono inserite tutte le politiche economiche e finanziarie di un paese in un determinato periodo, è deciso e imposto dal Governo la cui nota di aggiornamento viene presentata con scadenza 27 settembre; I.I.S. FEDERICO CAFFE' ANNO SCOLASTICO 2016/2017 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA MATERIA: MATEMATICA - CLASSE: V SEZ. B AFM CANDIDATO: ____________________________________________________________________ 1) Data la funzione soggetta al vincolo 17
determinare se esistono punti stazionari. 2) La funzione della domanda di un bene dipende dal prezzo p di quel bene e dal reddito Y del consumatore, è data dalla seguente funzione: determinare la domanda marginale rispetto a p e rispetto a Y. Quali valori assumono per p=20 e Y=60? Commentare i risultati. Segna la risposta esatta 1) Il Dominio della funzione è formato da: a. tutti i punti del piano b. tutti i punti del piano tranne l’origine c. tutti i punti del piano tranne i punti di ascissa uguale a 0 18
d. tutti i punti del piano tranne tutti i punti di ordinata uguale a 0 2) Data la funzione si può affermare che le linee di livello sono parabole: a. con asse di simmetria x=2 b. con asse di simmetria che varia al variare di k c. con vertice di coordinate V(2;k+4) d. con vertice di coordinate V(2;k) 3) Nel calcolo dei punti di massimo o di minimo liberi con le derivate, per avere un punto di massimo bisogna che si verifichi: a. b. c. d. 4) E’ data la funzione del costo totale la quantità che rende minimo il costo totale è: a. x=4 b. non si può calcolare c. x=32 d. x=10 PRIMA PROVA SCRITTA – GRIGLIA DI VALUTAZIONE – 5B A.F.M. CANDIDATO: ____________________________________________________________ Tipologia A: Analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia Valutazione Voto Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione minimo 1 massimo 3 Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3 Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3 Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3 19
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Tipologia B: Saggio breve o articolo di giornale Valutazione Voto Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza minimo 1 massimo 4 rispetto alla tipologia scelta Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/ originalità minimo 1 massimo 4 Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Tipologia C: Tema di argomento storico Valutazione Voto Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico minimo 1 massimo 4 Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti e minimo 1 massimo 4 valutazione critica Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Tipologia D: Tema di carattere generale Valutazione Voto Pertinenza e conoscenza dell’argomento minimo 1 massimo 4 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/ originalità minimo 1 massimo 4 Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto in quindicesimi: 4-5 6-7 8-9 10-11 12-13 14 15 Voto in decimi: 3 4 5 6 7 8 9-10 Giudizio sintetico: SCADENTE INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO La Commissione: Il President 20
Griglia di valutazione della seconda prova ECONOMIA AZIENDALE COGNOME: .…………………………… NOME ………………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE CON UTILIZZAZIONE DI DESCRITTORI Punteggio Indicatori Livelli di valore per l’indicatore Previsto Attribuito • Tutti gli argomenti richiesti sono esaminati correttamente ed esposti 5 con un linguaggio appropriato. • I vari argomenti richiesti sono trattati senza commettere gravi errori e/o omissioni ed esposti con un linguaggio adeguato e complessivamente 4,5 - 4 chiaro. Correttezza, completezza e chiarezza delle • La trattazione degli argomenti richiesti presenta qualche errore ed informazioni omissione, non particolarmente grave. L'esposizione ed il lessico sono 3,5 - 3 essenziali, presentano delle imprecisioni. • La trattazione degli argomenti richiesti presenta gravi errori e/o omissioni 2,5 – 2 e l'esposizione è molto confusa e linguisticamente inadeguata, a tratti incomprensibile. 1 • La trattazione degli argomenti non svolta • I documenti contabili sono interpretati, analizzati, redatti e/o rielaborati in modo corretto, segno di un'ottima padronanza delle regole di 5 registrazione. • Nell'interpretazione, analisi, redazione e/o rielaborazione dei documenti contabili vengono commessi pochi errori di lieve entità e/o imprecisioni, 4,5 - 4 segno di una buona padronanza delle regole di registrazione. Conoscenza dei documenti contabili • Nell'interpretazione, analisi, redazione e/o rielaborazione dei documenti e padronanza delle regole contabili vengono commessi vari errori e/o omissioni, prevalentemente 3,5 - 3 di registrazione non gravi, che denotano una conoscenza frammentaria e approssimativa delle regole di registrazione. • Nell'interpretazione, analisi, redazione e/o rielaborazione dei documenti contabili vengono commessi numerosi errori gravi e numerose omissioni 2,5 – 2 che denotano un'estrema difficoltà ad orientarsi nello svolgimento della traccia. 1 • Interpretazione, analisi, redazione assenti • Vengono rispettati tutti i vincoli della traccia e scelti opportunamente i 5 dati. I calcoli e i percorsi logici sono corretti e ben articolati. • Vengono rispettati quasi tutti i vincoli della traccia e scelti Rispetto dei vincoli della adeguatamente i dati. I calcoli e i percorsi logici non presentano errori 4,5 - 4 traccia, coerenza degli significativi. importi, correttezza dei calcoli e sviluppo dei • Non sono stati rispettati tutti i vincoli della traccia. I dati scelti risultano 3,5 - 3 percorsi logici talvolta poco coerenti e i calcoli presentano imprecisioni non gravi • Non sono stati rispettati molti vincoli della traccia. I dati scelti risultano 2,5 – 2 incompleti e incoerenti e/o i calcoli presentano numerosi e gravi errori. • Vincoli non sviluppati 1 Punteggio complessivo attribuito alla prova 21
Il punteggio attribuito non può superare 15/15; la sufficienza corrisponde a 10/15. 22
TERZA PROVA SCRITTA – GRIGLIA DI VALUTAZIONE – 5B A.F.M. CANDIDATO………………………………………………………………………. 5° B AFM MATEMATICA punteggio DIRITTO punteggio 4 Domande a scelta multipla (1,5 per domanda) …………… 4 Domande a scelta multipla (1,5 per domanda) ….……….. 2 Domande a risposta singola (4,5 per domanda) 2 Domande a risposta singola (4,5 per domanda) Risposta: Risposta: esaustiva 4,5 completa 4,0 ……………… discreta 3,5 Conoscenza dell’argomento (fino a 2,5) sufficiente 3,0 …………… ……………… mediocre 2 Completezza (fino a 1) insufficiente 1 …………… Organicità (fino a 1) nulla 0 Totale Totale INGLESE punteggio ECONOMIA POLITICA punteggio 4 Domande a scelta multipla (1,5 per domanda) …………… 4 Domande a scelta multipla (1,5 per domanda) ……………. 2 Domande a risposta singola (4,5 per domanda) 2 Domande a risposta singola (4,5 per domanda) Risposta: Risposta: Conoscenza dell’argomento (fino a 2,5) Conoscenza dell’argomento (fino a 2,5) ……………. Completezza (fino a 1) ……………. Completezza (fino a 1) …………….. Competenza linguistica (fino a 1) ……………. Organicità (fino a 1) Totale Totale
COLLOQUIO – PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE - 5B A.F.M. Il colloquio tende ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione e di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti. Esso si svolge su argomenti di interesse pluridisciplinare (art.4 c.5 Reg.to – cfr. anche art. 5 c 8.) Gravemente Insufficiente Sufficiente Più che Discreto Buono Ottimo Insufficiente sufficiente Candidato ___________________________ 1- 12 13 -19 20 21 -23 24 -26 27 - 28 29 -30 area 1 CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE area 2 area 1 CAPACITA’ DI UTILIZZARE E COLLEGARE LE CONOSCENZE area 2 PADRONANZA DELLA LINGUA Punteggio in 30-esimi ________ (ottenuto dividendo per il numero degli indicatori prescelti e arrotondato all’unità in presenza di decimali) La Commissione: Il Presidente: 24
Attività disciplinare: ITALIANO I.I.S. FEDERICO CAFFÈ - ROMA Anno scolastico 2017-2018 Docente: Prof.ssa MICCIONE ANNA MARIA Classe 5B A.F.M. Numero di ore settimanali di lezione: 4 Libro di testo: Paolo Di Sacco. Chiare lettere , vol.2 e 3, Pearson CONTENUTI TRATTATI • Leopardi • Naturalismo • Verismo. Verga • Baudelaire e il simbolismo • Decadentismo • Pascoli • D’Annunzio • Futurismo - Le avanguardie storiche • Svevo • Pirandello • Ungaretti • Montale • Gadda METODOLOGIE DIDATTICHE -Lezione frontale -Lezione interattiva MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI Ricerche online su temi proposti dall'insegnate ad integrazione dei manuali scolastici. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE -Interrogazioni -Temi di ordine generale, saggi brevi/articoli di giornale, -Analisi testuale -Prove strutturate 25
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ Obiettivi Livelli Livelli Livelli minimi medi massi % % mi % Conoscenza della struttura morfosintattica della lingua 30 40 30 Analisi organica di fatti e situazioni 30 40 30 Comprensione di testi scritti 20 50 30 Acquisizione di terminologie specifiche 20 50 30 Individuazione di peculiarità testuali 20 50 30 Organizzazione personale del lavoro 30 40 30 Utilizzazione della documentazione letteraria 35 45 20 Consolidamento delle conoscenze pregresse 30 40 30 26
Attività disciplinare: STORIA I.I.S. FEDERICO CAFFÈ - ROMA Anno scolastico 2017-2018 Docente: Prof.ssa Miccione Anna Maria Classe 5B A.F.M. Numero di ore settimanali di lezione: 2 Libro di testo: De Luna, Meriggi “Sulle tracce del tempo”, vol. 2, 3 ed. Paravia. CONTENUTI TRATTATI • L’Italia postunitaria • L’età dell’imperialismo • L’età giolittiana • La prima guerra mondiale • La rivoluzione bolscevica • Il primo dopoguerra in Europa • Il Fascismo • La crisi del ‘29 • La Russia tra le due guerre • Il nazismo al potere • La seconda guerra mondiale • Gli anni della ricostruzione in Italia • La guerra fredda METODOLOGIE DIDATTICHE -Lezione frontale -Lezione interattiva MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI Ricerche online su temi proposti dall'insegnate ad integrazione dei manuali scolastici. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE -Interrogazioni 27
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ Obiettivi Livelli Livelli Livelli minimi medi massi % % mi % Conoscenza di sequenze di eventi 20 35 45 Comprensione di testi scritti e di terminologie specifiche 15 45 40 Individuazione delle idee di base 20 40 40 Analisi organica di fatti e situazioni 30 40 30 Capacità linguistica appropriata per la produzione orale e 30 40 30 scritta Utilizzazione della documentazione 40 30 30 Rielaborazione autonoma dei fenomeni, usando concetti e 40 30 30 modelli già acquisiti 28
Attività disciplinare: LINGUA INGLESE I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2017-2018 Docente: DE ROBERTO SILVANA Classe 5B A.F.M. Numero di ore settimanali di lezione: 3 Libro di testo: Zani, Ferranti, “New B on the Net”, Minerva Scuola CONTENUTI TRATTATI Business Communication Letter of application Curriculum Vitae Job interview Soft skills: tips for a Job interview Business Theory The production process Sectors of production Factors of production Channels of distribution E-commerce The Green economy Business Organization Sole trader Partnerships Limited companies Franchising External Business growth Multinationals Finance The Stock Exchange Marketing and Advertising The role of marketing Marketing and Market research Marketing mix Advertising Advertising media 29
Globalisation The globalization process Leading players in globalization Main aspects of globalization Supporters and critics of globalization Outsourcing and offshore outsourcing Cultural Profile Britain in the 20s and30s US: The Wall Street Crash The Roaring Twenties The New Deal The Great Gatsby (movie): setting, plot, main characters Content Language Integrated Learning CRS: Corporate Social Responsibility (con Ec. Aziendale) METODOLOGIE DIDATTICHE Metodo funzionale-comunicativo; lezione frontale; didattica laboratoriale; organizzazione dell'intervento didattico attenta alle diversità individuali nei ritmi e nei tempi di apprendimento degli allievi. MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI • Libro di testo • Dispense fornite dal docente • Laboratorio linguistico • Materiale multimediale TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Verifica orale: Interrogazioni, conversazioni, presentazione lavori di gruppo Verifica scritta (due nel primo trimestre, due/tre nel pentamestre): relazioni, test oggettivi, quesiti a risposta multipla e singola come nella tipologia della terza prova Indicatori ai fini della valutazione: ⋅ Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni, rielaborazione critica ⋅ Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero ⋅ Padronanza della lingua: esposizione chiara e sicura, rispetto dell'ortografia e della punteggiatura, corretto uso delle strutture morfo - sintattiche, adeguata proprietà lessicale Elementi fondamentali per la valutazione finale: - la situazione di partenza; 30
- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; - i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; - l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne; - l’acquisizione della competenza comunicativa in lingua inglese e delle principali conoscenze. OBIETTIVI - utilizzare la lingua inglese per scopi comunicativi; - utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio; - saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ Livelli Livelli Livelli minimi medi massimi % % % Conoscenze: - Linguaggio settoriale relativo al commercio e all’economia aziendale - Aspetti salienti della realtà socio-economica inglese e americana Competenze: - Consolidamento della competenza linguistica e comunicativa in generale - Comprensione ed utilizzo del linguaggio specifico in situazioni 30% 40% 30% commerciali Capacità: - Sviluppo di un’efficace capacità comunicativa in situazione di tipo commerciale - Sviluppo della capacità di operare autonomamente nella interpretazione e nella relazione di vari tipi di testo e di documento 31
Attività disciplinare: LINGUA SPAGNOLA I.I.S. FEDERICO CAFFÈ - ROMA Anno scolastico 2017-2018 Docente: DE SALVIO GIULIA Classe 5B A.F.M. Numero di ore settimanali di lezione: 3 Libri di testo: Trato Hecho - Zanichelli - Reportajes del mundo español - Minerva Scuola CONTENUTI TRATTATI El perfil del buen comprador El comercio y la distribución El Comercio electrónico El Comercio justo La Franquicia Bancos y Cajas de ahorros Productos financieros Los Microcréditos La Banca Ética Bancos online El Banco Mundial (BM) El Fondo Monetario Internacional (FMI) El Estado Español Las Comunidades Autónomas Hacia la guerra civil La guerra civil (1936-1939) El Franquismo El proceso de Transición hacia la Democracia Los gobiernos de la España democrática La Constitución de 1978 : Estructura Preámbulo Título Preliminar (art.1, art.3, art,4) Título I – De los derechos y deberes fundamentales (art.15,art.16, art.17, art.20) Título II – De la corona (art. 56, art.57) Parte dogmática Parte orgánica 32
METODOLOGIE DIDATTICHE • Lezione frontale • Lezione interattiva • Esercitazioni guidate • Attività di carattere comunicativo MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI • Libro di testo • Documenti autentici (articoli video) • Fotocopie TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE • interrogazioni • prove semistrutturate • trattazione sintetica di argomenti OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ Livelli Livelli Livelli minimi medi massimi % % % Conoscenze: - Linguaggio settoriale relativo al commercio e all’economia aziendale - Aspetti salienti della realtà socio-economica spagnola e della situazione amministrativa, storica e politica della Spagna a partire dagli 30 Competenze: - Consolidamento della competenza linguistica e comunicativa in generale - Comprensione ed utilizzo del linguaggio specifico in situazioni commerciali 26% 58% 16% - Comprensione di testi di carattere economico-politico e di documenti commerciali - Produzione di riassunti e di documenti Capacità: - Acquisizione di un metodo di studio, anche attraverso l’utilizzazione e la manipolazione del materiale proposto - Sviluppo di un’efficace capacità comunicativa in situazione di tipo commerciale - Sviluppo della capacità di operare autonomamente nella interpretazione e nella relazione di vari tipi di testo e di documento 33
Attività disciplinare: Matematica I.I.S. FEDERICO CAFFÈ - ROMA Anno scolastico 2017-2018 Docente: Ilaria Beatrice Classe 5B A.F.M. Numero di ore settimanali di lezione: 3 Libro di testo: Bergamini -Trifone - Barozzi, Matematica.rosso. 5, Zanichelli CONTENUTI TRATTATI Modulo 1: Analisi in due variabili con applicazioni all’economia - Le disequazioni e i sistemi di disequazioni in due variabili. - Le funzioni a due variabili: definizione, il campo di esistenza (razionali e irrazionali) - Le linee di livello (rette e parabole). - Le derivate parziali prime (definizione e calcolo) e le derivate successive (calcolo). - I massimi e i minimi relativi di una funzione razionale intera di due variabili; ricerca dei massimi e dei minimi mediante le derivate. - I massimi e i minimi relativi vincolati di una funzione di due variabili: metodo dei moltiplicatori di Lagrange. - L’economia e le funzioni di due variabili: determinazione del massimo profitto di un’impresa in regime di concorrenza perfetta e di monopolio. Modulo 2: La ricerca operativa - La ricerca operativa e le sue fasi. - I problemi di scelta nel caso continuo: funzione obiettivo è una retta; funzione obiettivo è una parabola. - Scelta tra più alternative con funzioni dello stesso tipo (lineari). - Il problema delle scorte (no spese per la merce). Modulo 3: La programmazione lineare - Gli strumenti matematici per la programmazione lineare - Problemi di P.L: in due variabili PROFILO DELLA CLASSE Nello studio della matematica una parte della classe ha raggiunto una preparazione buona, alcuni studenti nonostante l’impegno hanno riscontrato notevoli difficoltà nell’applicazione del metodo scientifico ai problemi di tipo economico: la loro preparazione risulta, pertanto, solo sufficiente. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni scritte in classe, esercizi per il recupero delle carenze individuali, esercizi alla lavagna. 34
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI Libro di testo, schemi, mappe, ricerche su singoli argomenti fatte dagli allievi. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Verifica scritta formativa, verifica scritta sommativa, verifiche orali, esercitazioni. OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ Livelli Livelli Livelli minimi medi massimi % % % Conoscenze: − Conoscere le disequazioni lineari in due variabili − Conoscere le funzioni di due variabili 20 40 40 − Conoscere le fasi e le tecniche della ricerca operativa − Conoscere i modelli matematici Competenze: − Sapere determinare con le derivate i punti estremanti di max e minimo liberi e vincolati di una funzione di due 20 40 40 variabili − Saper risolvere un problema di scelta Capacità: − Sapere impostare il modello matematico del problema − Sapere utilizzare le funzioni economiche per risolvere i 20 40 40 problemi di scelta − Sapere rappresentare graficamente il modello − Sapere distinguere i vari problemi di scelta 35
Attività disciplinare: ECONOMIA AZIENDALE I.I.S. FEDERICO CAFFÈ - ROMA Anno scolastico 2017-2018 Docente: GIOVANNA PAZZI Classe B A.F.M. Numero di ore settimanali di lezione: 8 Libro di testo: Astolfi, Barale, Ricci “Nuovo Domani in azienda 3”,Tramontana Editore Contenuti trattati Parte prima ( propedeutica allo svolgimento del programma di 5^): Consolidamento di concetti base degli anni precedenti - Il metodo della partita doppia applicato al sistema del patrimonio e del reddito d’esercizio; - Il concetto di patrimonio e di reddito d’esercizio, - Il conto: oggetto, funzionamento, chiusura - Le operazioni d’esercizio: finanziamento, investimento, combinazione produttiva, disinvestimento - Le operazioni relative alla destinazione dell’utile/copertura della perdita in una società di capitali; - La costituzione e le variazioni di capitale sociale in una s.p.a; - Il prospetto di nota integrativa relativo al Patrimonio Netto. TOMO 1 1 La contabilità generale delle aziende industriali La contabilità generale: • Le immobilizzazioni ed i beni strumentali • Modalità di acquisizione: acquisto, apporto, costruzione in economia, leasing (cenni) • La gestione dei beni strumentali: costi incrementativi e costi di manutenzione e riparazione, le manutenzioni cicliche • Dismissione dei beni strumentali • Le immobilizzazioni immateriali e finanziarie: raggruppamenti e distinzioni • Il prospetto di nota integrativa relativo alle immobilizzazioni • Acquisti , vendite e loro regolamento • Le prestazioni di lavoro subordinato: elementi della retribuzione e relativa liquidazione (argomento non svolto in 4^: la trattazione è stata essenziale in 5^) • Il sostegno pubblico alle imprese • Scritture di assestamento • Scritture di completamento • Scritture di rettifica • Rilevazione del risultato d’esercizio e scritture di chiusura 36
2 _Il sistema informativo di bilancio • I profili della comunicazione aziendale • Il sistema informativo di bilancio: redazione, approvazione, i principi di redazione, composizione del bilancio ordinario (dal 1/1/2016), abbreviato e delle impresi minori. • Lo schema di Stato patrimoniale e di conto economico secondo il codice civile • I principi contabili nazionale e cenni agli internazionali • La revisione legale • Le attività di revisione :verifiche, relazione e giudizio • I principi di revisione 3 L’interpretazione del bilancio • Presupposti e contenuto delle analisi • Interpretazione dei dati di bilancio • Riclassificazione dello Stato patrimoniale secondo criteri finanziari (con e senza destinazione dell’utile), • I margini della struttura patrimoniale: patrimonio circolante netto, margine di tesoreria, margine di struttura di 1^ e 2^ livello • Riclassificazione del Conto economico: a valore aggiunto, a ricavi e costo del venduto 4 Analisi per indici • analisi patrimoniale, analisi finanziaria, analisi della redditività: indice di elasticità/rigidità degli impieghi, indici di incidenza (%), indice di disponibilità, indice di liquidità secondaria, indice di autocopertura delle immobilizzazioni, indice di autocopertura globale delle immobilizzazioni,indice di rotazione del capitale investito,ROA, ROI, ROE, ROD, ROS, TIGEC( tasso di incidenza della gestione extra caratteristica), indice di leva-leverage, lettura coordinata degli indici) 5 Redazione del bilancio con dati a scelta mediante utilizzo degli indici 6 L’analisi per flussi • Concetto di fondo (valore finanziario, valore economico), • Concetto di flusso finanziario e flusso economico, • Le cause (Fonti e impieghi) raggruppate in tre aree ( area degli investimenti in immobilizzazioni, area finanziaria, area della gestione reddituale), • Il flusso di risorse generato dalla gestione reddituale: procedimento analitico e sintetico • Rendiconto finanziario (della disponibilità monetaria netta, del patrimonio circolante netto, di liquidità) come documento in cui trova riflesso l’analisi per flussi. 37
7 Il Bilancio socio-ambientale • La rendicontazione sociale e ambientale • Il bilancio socio-ambientale e la sua interpretazione • Produzione e distribuzione del valore aggiunto • La revisione del bilancio sociale 8 Il reddito fiscale *( argomento che verrà svolto dopo il 15 maggio) • Imposte che colpiscono il reddito d’impresa di una società di capitali • Le norme generali • La determinazione del reddito fiscale d’impresa ai fini IRES e IRAP • I criteri fiscali di valutazione relativi a:svalutazione crediti, ammortamenti 9 La logistica ed il magazzino • La logistica • Le funzioni del magazzino • Le scorte Le registrazioni contabili • Le rimanenze nel bilancio d’esercizio TOMO 2 1 Contabilità gestionale • Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale • L’oggetto di misurazione • Classificazione dei costi • Contabilità a costi diretti (direct costing) • Contabilità a costi pieni (full costing): base unica aziendale, base multipla • I centri di costo • Costi congiunti e costi standard 2 L’analisi dei costi a supporto delle decisioni aziendali • L’utilizzo dei costi per la valutazione delle rimanenze • La break even analysis • L’utilizzo dei costi per l’analisi differenziale: • Accettazione di un nuovo ordine • Mix produttivo • Make or buy 38
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