ALLARME SICCITÀ - Città Metropolitana di Torino...
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www.cittametropolitana.torino.it Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 NUMERO 23 - serie V - anno XXVII 17 GIUGNO 2022 ALLARME SICCITÀ Conferenza La Città e Consiglio Variante di Porte, metropolitana metropolitani affidati gli incarichi al Torino Pride 2022
Sommario PRIMO PIANO VIABILITÀ TORINOSCIENZA Siccità, cresce l’allarme in Piemonte 3 Comuni in linea: Pancalieri, Levone, Edizione zero di Un grado e mezzo 46 Il PNRR spiegato ai privati 6 Bibiana, Carmagnola 26 Il caro materiali sugli appalti pubblici 7 #StradeCittaMetroTO Variante di Porte29 8 SEI ITINERARI LIBERTY Conferenza metropolitana, Lo Russo ai Sindaci: "Lavoriamo insieme" Bardonecchia 30 LA VOCE DEL CONSIGLIO Introduzione 4° itinerario 31 Seduta del 14 giugno 13 EVENTI ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Teatro in natura con Gran Paradiso dal Con il PNRR il recupero delle Casermet 15 Vivo 32 Fondi PNRR all’housing sociale 17 Ieri e oggi al Caffè Cena Giornata del rifugiato: confronto sul caso di Montanaro 36 Ucraina 18 Nuova stagione degli Amici Summer school Matilde a Bussoleno 20 per la Musica 37 La Città metropolitana al Torino Pride Ad Almese è tempo di Baratuciat 39 2022 21 Gli alunni alla transumanza di Condove 41 Betlemme SMART City 22 A Cesana è Festa del Maggiociondolo 43 Migrazioni: buone pratiche a Siviglia 23 La Gran Fondo Sestriere-Colle delle GraiesLab verso la conclusione 24 Finestre 44 Con il Biking Gal al Colle del Nivolet 25 #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria Animali è stata selezionata la fotografia di Angelo Valentino di Torino: "La poesia di uno scoiattolo dalla parte delle donne". Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Hanno collaborato Elena Apollonio e Fabiana Stortini Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Siccità, cresce l’allarme in Piemonte I ntervistato da Rai news 24 giovedì 16 giugno, il sinda- co metropolitano Stefano Lo Russo ha affrontato il tema della siccità che sta pre- occupando moltissimo il no- stro territorio in questo inizio d’estate. “La situazione è critica e non va sottovalutata: nei giorni scorsi il gestore del servizio idrico integrato ha chiesto a circa 80 Comuni del Torinese di emet- tere ordinanze per limitare l’utilizzo notturno dell’acqua potabile per l’irrigazione dei CONTROLLARE I PRELIEVI DI preservare l’acqua, perché la giardini, il ricambio dell'acqua ACQUA E PREVENIRE GLI SPRECHI siccità ha gravi impatti sulla nelle piscine, il lavaggio delle In Piemonte abbiamo vissuto il disponibilità di risorsa idrica automobili. La situazione è par- terzo inverno più mite e secco e risvolti negativi sull'attività ticolarmente complessa nelle degli ultimi 65 anni, registria- produttiva, in campo agricolo, parti montane e pedemontane mo una carenza di piogge del sull'ambiente. del Torinese, per l’assenza di 90% in pianura e sugli Appen- In questa situazione di severità precipitazioni nevose durante nini e del 60% sulle Alpi. Tutti i idrica, che pone in condizioni di l’inverno e la prolungata siccità nostri bacini sono in condizio- sofferenza tutti gli utilizzatori che ha svuotato le riserve idri- ni di siccità estrema o modera- delle acque superficiali, com- che. Alla vigilia della stagione ta: l’impegno comune è ridurre prese le centrali idroelettriche irrigua, siamo preoccupati”. gli sprechi, evitare le perdite e per le quali sono note diverse situazioni di fermata totale o parziale, la Città metropolita- na di Torino – competente al rilascio delle concessioni idri- che per l’utilizzo delle acque superficiali e sotterranee – si è attivata da diversi mesi. Nell’approssimarsi della sta- gione irrigua, già dal mese di aprile la Città metropolitana con la direzione Risorse idriche ha provveduto a dare attuazio- ne alle previsioni delle “Linee di indirizzo regionali per la ge- stione dinamica degli scenari di scarsità idrica”, approvate da Regione Piemonte quale norma di attuazione del Piano di tute- la delle acque. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano In particolare, i titolari delle de- ne Piemonte e le altre Province scapito di quelle di valle, è in rivazioni irrigue insistenti sulle piemontesi, nei mesi di aprile corso di trasmissione una let- principali aste fluviali con ef- e maggio la Città metropolita- tera in cui da un lato Città me- fetti non trascurabili sul bilan- na di Torino ha già provveduto tropolitana di Torino confer- cio idrico a scala di bacino sono per tali utenze - alla luce della ma l’obbligo di rilascio a valle stati invitati a predisporre un straordinaria situazione di sic- delle opere di captazione della accordo di riparto dell’acqua cità e considerata la recente en- totalità del deflusso ecologico, disponibile a livello di asta in trata in vigore delle Linee Gui- dall’altro limita il quantitativo condizioni di magra entro il 15 da - ad emanare specifici atti di acqua prelevabile in propor- giugno, momento in cui inizia provvisori di deroga al rilascio zione alla percentuale di deficit il periodo di massima idroesi- e di contestuale limitazione del idrico. genza per la maggior parte del- prelievo concesso, commisura- Al fine di affrontare le prossime le colture agricole, in modo tale ti alla quantità d’acqua presen- settimane, la nostra direzione da potere beneficiare nel corso te in alveo e allo scenario di cri- Risorse idriche ha in corso con- della stagione irrigua di un’e- ticità idrica. tatti con Iren Energia (gestore ventuale deroga temporanea al Il tutto per consentire l’avvio degli invasi dell’alta Valle Orco) rilascio del deflusso ecologico dell’irrigazione ed evitare la per valutare i possibili con- a valle della propria opera di compromissione della stagione tributi per le esigenze irrigue captazione. con la conseguente perdita dei del canale di Caluso, ma anche Tutto questo, subordinato raccolti. contatti con Arpa Piemonte e all’attestazione del possesso Oggi risulta scaduto, senza con il corpo dei Carabinieri Fo- dei requisiti previsti dalle linee riscontro da parte degli inte- restali in un’ottica di controllo di indirizzo regionali: possibili- ressati, il termine stabilito al delle limitazioni al prelievo che tà di modulare le portate in in- 15 giugno per l’acquisizione si rende necessario imporre e gresso nei canali e di provvede- dell’accordo di riparto tra gli di verifica dei requisiti previsti re alla misurazione dell’acqua utenti dell’asta e con esso la dalla normativa vigente per be- prelevata. validità degli atti provvisori di neficiare della deroga. In attesa di acquisire tale do- deroga al rilascio. Carla Gatti cumentazione, sulla base di un Per evitare che le utenze di accordo intervenuto lo scorso monte prelevino la totalità del- aprile in un tavolo con Regio- la poca acqua disponibile a di- 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano UNITEVI AL CANALE TELEGRAM DI CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATI SULL’ATTIVITÀ DELL’ENTE E DEI SUOI 312 COMUNI Seguite il link https://t.me/cronacheCmTo oppure cercate il canale Cronache da Palazzo Cisterna CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Primo Piano Il PNRR spiegato ai privati D opo l'approvazione del Piano Urbano In- tegrato "Torino me- tropoli aumentata. Abitare il territorio" da parte del Ministero dell'Interno e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, e con l'assegnazione del relativo finanziamento a va- lere sulla Missione 5 del PNRR "Inclusione e coesione sociale", la Città metropolitana di Tori- no organizza un evento dedica- to - in presenza e online - per illustrare il Piano che compren- de 45 interventi selezionati e finanziati per un totale di 120 milioni di euro. Appuntamento martedì 21 giu- gno alle 10 nella sala del 15° piano della sede di Città metro- Particolare attenzione verrà partenariato e a supporto de- politana in corso Inghilterra 7 e dedicata all'illustrazione degli gli investimenti da attuare sui on line all'indirizzo https://bit. strumenti finanziari a disposi- territori. ly/3HxpPll zione dei privati per favorire il Carla Gatti 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Il caro materiali sugli appalti pubblici I l Piano nazionale di ripresa ra dei lavori. “Molti cantieri si delega allo sviluppo economico e resilienza-PNRR stanzia sono fermati o non sono nem- e alle attività produttive, Sonia ingenti risorse per i pro- meno partiti. Non possiamo Cambursano: “Questo semina- getti messi in campo dalle permetterci di perdere l’occa- rio inaugura l’attività di un ta- pubbliche amministrazioni, ma sione che ci fornisce il PNRR: volo di confronto permanente è alto il rischio di non rispet- dopo le difficoltà dei due anni con i Comuni, uno strumento tare i tempi di realizzazione a di pandemia un ulteriore stop che Città metropolitana, in li- causa dell’aumento dei costi metterebbe seriamente a ri- nea con il suo ruolo tradizio- delle materie prime e dei ma- schio la tenuta sociale ed eco- nalmente operativo, fornisce a teriali da costruzione e della nomica del Paese”. I ritardi nei supporto delle amministrazio- difficoltà che spesso si registra lavori possono compromettere ni locali in difficoltà, che spes- a reperirli sul mercato, con la il rispetto dei tempi imposti so sono Comuni piccoli e picco- conseguenza di perdere i fon- dall’Europa per l’erogazione lissimi”. di. L’analisi di questa parados- sale situazione è stata al centro degli interventi del semina- rio, che si è tenuto nella sede di corso Inghilterra della Città metropolitana di Torino nella mattinata di mercoledì 15 giu- gno, intitolato “Caro materiali ed equilibrio contrattuale” e organizzato dall’associazio- ne dei Comuni Anci Piemonte, dai costruttori edili di Ance Piemonte e Valle d’Aosta e da Città metropolitana di Torino. È stata l’occasione per parlare dell’aumento eccezionale del costo delle materie prime e de- gli effetti relativi sui contratti pubblici, e per comprendere – da parte delle imprese e delle pubbliche amministrazioni – le dei fondi del PNRR: “Nessuno Trovare soluzioni che permet- novità introdotte con il recen- di noi può permetterselo, tanto tano alle imprese di adeguare i te decreto legge sulle misure meno la Città metropolitana di prezzi all’interno dei contratti urgenti in materia di politiche Torino; la mancata ripartenza con le pubbliche amministra- energetiche nazionali per fron- del nostro territorio si riper- zioni: questo l’appello che è teggiare i rincari e le linee gui- cuoterebbe su tutto il Piemonte giunto da Ance. E le istituzioni da per la determinazione dei e il Nord-Ovest”, ha concluso sono pronte a fare la loro par- prezzari regionali. Suppo. te, consapevoli che il comparto “C’è molta preoccupazione per La necessità di fare rete tra dell’edilizia è centrale per l’in- gli aumenti” ha detto il vicesin- gli enti locali è stata richiama- tera economia nazionale. daco di Città metropolitana di ta anche dall’intervento della Cesare Bellocchio Torino Jacopo Suppo in apertu- consigliera metropolitana con CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Primo Piano Conferenza metropolitana, Lo Russo ai Sindaci: "Lavoriamo insieme" N onostante le criticità attuali, l’Italia può tornare ad essere un Paese com- petitivo, in cui il Piemonte e in partico- lare il territorio della Città metropoli- tana di Torino possono agire come motori dello sviluppo economico e sociale: è un messaggio positivo quello che il sindaco metropolitano Ste- fano Lo Russo ha voluto lanciare il 14 giugno incontrando nell’auditorium della sede di corso Inghilterra i colleghi che hanno partecipato alla Conferenza metropolitana, la prima del nuovo mandato amministrativo. Purtroppo, come già accaduto nel recente pas- sato, non si è raggiunto il quorum dei 104 Sin- daci presenti in sala, indispensabile perché l’as- semblea potesse votare il parere consultivo sul Rendiconto di gestione per l’anno 2021. I primi cittadini presenti di persona o rappresentati dal loro Vicesindaco sono stati 98, cioè 6 in meno rispetto al quorum. Il dibattito sul Rendiconto si è comunque svolto e il sindaco Lo Russo ha esordito sottolinean- do la rappresentatività territoriale del Consiglio eletto nel dicembre scorso e ha rivendicato la scelta di aprire ai Comuni del territorio me- tropolitano ampie possibilità per partecipare li ed europee possono offrire ottime occasioni all’assegnazione dei fondi della Missione 5 del per lavorare alla ripartenza dello sviluppo eco- PNRR, istituendo una cabina di regia in cui la nomico e sociale del territorio. Il Sindaco ritiene Città metropolitana si confronta e collabora con importante che, nel confronto con la Regione la Regione Piemonte. Lo Russo ha poi ricordato Piemonte e con lo Stato, la Città metropolitana che altre missioni del Piano Nazionale Ripresa e faccia valere il suo peso demografico, sociale Resilienza e la disponibilità di risorse naziona- ed economico su questioni come lo sviluppo, le infrastrutture e la valorizzazione turistica del territorio. Lo Russo ha anche ricordato le linee programmatiche discusse dal Consiglio nella se- conda seduta del nuovo mandato amministra- tivo, riguardanti sia le competenze principali dell’Ente, come la viabilità, l’edilizia scolastica e l’ambiente, sia le grandi questioni di prospettiva riguardanti il territorio. Dopo una breve presentazione dei Consiglieri delegati, il Sindaco metropolitano ha annuncia- to una serie di incontri che intende tenere con gli amministratori locali che fanno riferimento alle diverse Zone omogenee. Ha poi rivolto un appello ai colleghi amministratori affinché cre- 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano sca la capacità di fare sistema, fare squadra e la- le contrapposizioni e a fare massa critica anche vorare sinergicamente nelle Zone, per elaborare nella gestione dei servizi pubblici, affidata a pla- progetti di sviluppo e candidarli ai finanziamen- yer che, come l’Iren, sono nati dall’aggregazio- ti nazionali ed europei. “Le Zone omogenee” ha ne di aziende municipalizzate e hanno assunto ricordato il Sindaco metropolitano “sono nate dimensioni e rilevanza nazionali. La cessione per consentire ai singoli Comuni di creare una di sovranità al soggetto nato dall’aggregazione massa critica e contare di più. Credo molto nella delle municipalizzate, a giudizio del Sindaco, capacità di mettersi insieme per rappresentare i ha come conseguenza positiva la possibilità di propri interessi a livello nazionale. Se si va in or- creare soggetti che hanno la massa critica per dine sparso a Roma a chiedere risorse si perde. effettuare investimenti di rilevanza nazionale. Vincono i territori che sono compatti”. A questo La stessa impostazione può essere utile per la proposito, Lo Russo ritiene importante che gli promozione turistica del territorio dell’unica amministratori della Valle di Susa avviino un’in- Città metropolitana alpina italiana confinante terlocuzione con il presidente dell’Osservatorio con uno Stato estero; ad esempio, nel momento sulla TAV, Corrado Maugeri, su temi come le ope- in cui la Regione Piemonte decide la distribuzio- re di accompagnamento e la progettazione del- ne delle risorse per l’innevamento programmato la tratta nazionale della Torino-Lione. “La Zona e il rinnovamento degli impianti di risalita nelle omogenea 6 Valli di Susa e Sangone può giocare stazioni sciistiche. una partita importante per gestire i fondi e la Città metropolitana può essere un importante LA SINTESI DEL RENDICONTO DI GESTIONE facilitatore di tale interlocuzione” ha affermato Tornando ai lavori della Conferenza metropoli- il Sindaco metropolitano, che ha anche sottoli- tana, la sintesi del rendiconto, illustrata da Ca- neato l’esigenza di mantenere una concordia e terina Greco, consigliera metropolitana delegata una collaborazione istituzionale con la Regione al bilancio, all’istruzione, al sistema educativo che, al di là degli schieramenti politici, sta già e alla rete scolastica, tratteggia gli elementi es- dando buoni frutti. senziali di una gestione in cui non era ancora A giudizio del Sindaco metropolitano gli ammi- presente l’attuale amministrazione, se non nella nistratori locali devono impegnarsi a superare persona del Sindaco metropolitano e comunque CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Primo Piano solo negli ultimi mesi dell’anno. Il risultato di dei derivati, tentata negli anni scorsi, non ha esercizio ammonta a 99.171.084,50 euro, che avuto esito positivo. L’indebitamento ammon- nella relazione si propone di destinare all’in- ta a 313.364.000 euro, con interessi medi del cremento delle riserve disponibili. Il fondo 4,73%, che sino a poco tempo fa erano svan- di cassa ammonta a 352.815.617 euro, di cui taggiosi, ma che ultimamente lo sono un po’ 52.916.960,66 liberi e 299.898.656,34 vincola- meno, visto il rialzo dei tassi in atto sui mercati ti. Queste invece le cifre relative all’avanzo fi- finanziari. L’Ente è in attesa che si concretizzi nanziario: accantonato 90.556.376,54, vincolato la possibilità che il Ministero dell’Economia e 100.532.270,99, destinato 4.892.621,24, libero delle Finanze si accolli una parte degli interes- 36.622.105,26. Nel rendiconto è anche spiega- si pagati dagli Enti locali per la restituzione dei to che l’avanzo libero registrato nel 2019 non mutui contratti. Nella sintesi del Rendiconto è è stato interamente utilizzato negli esercizi ge- indicato il suggerimento di non applicare total- stionali 2020 e 2021, per mantenere la garanzia mente l’avanzo libero disponibile dopo la verifi- degli equilibri di bilancio pluriennale, a fron- ca della salvaguardia degli equilibri. L’importo te degli effetti generati dalla pandemia da Co- dell’avanzo libero che non deve essere pruden- vid-19. Il rendiconto tiene conto anche del fatto zialmente applicato dopo la salvaguardia viene che la guerra in Ucraina ha sconvolto le previsio- stimato in almeno 1/3 della somma disponibile ni di crescita economica e causato un aumento e cioè non meno di 13-15 milioni. La Consigliera dei costi complessivi gestionali per le imprese, delegata al bilancio ha comunque tenuto a sot- per le famiglie e anche per gli Enti pubblici. L’e- tolineare che l’Ente ha i conti in equilibrio e che rosione del reddito disponibile comporta una i parametri di deficitarietà sono al di sotto dei riduzione della propensione all’acquisto di beni limiti imposti dalla legge. La consigliera Cate- non di prima necessità, come i veicoli a moto- rina Greco ha poi sottolineato il fatto che nei re, sulla cui immatricolazione e compravendita rapporti finanziari con l’amministratore statale grava l’IPT, principale entrata fiscale della Città la Città metropolitana di Torino è contributore metropolitana, insieme all’addizionale sull’assi- netto, dal momento che ogni anno trasferisce al curazione RC Auto. Ecco perché nel Rendiconto fondo perequativo una novantina di milioni di è stato deciso un accantonamento di 21 milioni, euro, ricevendo una somma che varia dai 25 ai che vanno a coprire la prevedibile diminuzione 30 milioni, con un picco irripetibile di 50 milioni del gettito fiscale nell’anno in corso che, secon- nel 2020. Se la Città metropolitana potesse trat- do le ultime stime, ammonta già a 22 milioni. Un tenere una trentina di milioni l’anno, sarebbe in accantonamento per 8.625.000 euro è stato pre- grado di risolvere tutte le criticità negli edifici visto per coprire i maggiori costi delle materie scolastici di secondo grado di sua competenza. prime impiegate nelle opere pubbliche ed un al- tro per 7.204.000 euro è relativo ai maggiori co- GLI INTERVENTI DEI SINDACI sti gestionali dell’Ente derivanti dall’incremento Mauro Carena, sindaco di Moncenisio, ha richia- del costo dell’energia. La consigliera Greco ha mato il difficile periodo attraversato dalla Cit- anche citato tra i fattori di criticità il dumping tà metropolitana negli anni di avvio dell’attivi- fiscale relativo all’IPT, attuato dalle Regioni au- tà amministrativa, rilevando che l’Ente e il suo tonome come la Valle d’Aosta, che applicano personale hanno davanti a sé nuove prospettive aliquote inferiori a quelle applicate dalla Città positive, in termini di risorse finanziarie e di metropolitana di Torino e dalle Province pie- montesi. L’introito proveniente dalle sanzioni per le violazioni al Codice della Strada è stimato in un milione di euro, ma, a seguito di ulteriori verifiche, la cifra dovrebbe essere superiore. Si tratta comunque di risorse che devono essere impiegate per la manutenzione della rete viaria. La consigliera Greco ha poi fatto riferimento ai contratti relativi a strumenti finanziari deriva- ti, il cui valore ammonta a 160.835.030,64 euro, con oneri per interessi per 9.872.000 e proventi per circa 2 milioni di euro. La ricontrattazione 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano possibilità di rimpiazzare i dipendenti andati Consorzi di raccolta, trattamento e smaltimen- in quiescenza. Il primo cittadino di Moncenisio, to pone questioni su cui la Città metropolitana sulla scorta dell’esperienza pregressa di consi- dovrà esprimersi. Gli attuali Consorzi rifiuti e gliere delegato al bilancio, ha rimarcato l’esigen- le società del settore attendono indicazioni e, a za di un’azione politica per procurare risorse ai giudizio di Casciano, il modello che funziona è Comuni, magari attraverso bandi a cui gli Enti che potrebbe essere applicato al sistema dei ri- locali possano partecipare in tempi accettabili fiuti, è quello della SMAT. Su temi come i rifiuti, e con un’assistenza tecnica da parte della Cit- la tutela dell’ambiente, la mobilità sostenibile tà metropolitana per la predisposizione degli e la lotta all’inquinamento atmosferico occorre adempimenti progettuali, burocratici e di rendi- superare la frammentazione e operare insieme. contazione delle risorse ricevute. Per il sindaco Casciano ci sono le condizioni e le Avernino Di Croce, sindaco di Venaus, ha por- qualità per fare bene, per consentire al territo- tato l’attenzione della Conferenza sulla lonta- rio metropolitano torinese di tornare ad essere nanza tra esponenti politici e cittadini: un feno- il motore dello sviluppo del Piemonte, mettendo meno di fronte al quale è molto importante il insieme molti attori per portare avanti azioni di segnale lanciato dal sindaco Lo Russo in termini sistema e piani integrati. di attenzione ai territori. Il primo cittadino ha Roberto Rostagno,sindaco di Pinasca e portavo- posto anche lui il tema della necessità di assi- ce della Zona omogenea del Pinerolese, ha porta- curare assistenza tecnica ai Comuni, per con- to l’attenzione della Conferenza sulla necessità sentire alle amministrazioni locali di disporre di di rivedere il sistema di elezione dei Consiglieri progetti pronti e candidabili in occasione della metropolitani con il voto ponderato. Secondo pubblicazione di bandi come quelli europei e del Rostagno il sindaco Lo Russo e la sua squadra PNRR. L’esortazione del sindaco Di Croce alla sapranno interpretare bene il ruolo della Città Città metropolitana è quella di farsi carico delle metropolitana per la promozione della crescita istanze reali degli amministratori locali. economica e sociale del territorio e la sua rap- Francesco Casciano, sindaco di Collegno, ha af- presentanza nei confronti della Regione e dello fermato che quella attuale è un’amministrazio- Stato. Occorre che prosegua il lavoro dell’ex Pro- ne presente nei diversi territori e che sta dando vincia per la manutenzione e il miglioramento le prime risposte attese dai territori stessi. Tra del sistema viario e dell’edilizia scolastica. Per le questioni sollevate da Casciano c’è quella del- questo è importante che la Città metropolitana la gestione dei rifiuti. Il primo cittadino di Col- investa nell’acquisizione di nuovo personale e legno, che è presidente dell’Assemblea dell’As- nel supporto tecnico ai Comuni e che il Sindaco sociazione d’Ambito Torinese per il Governo metropolitano sia presente sul territorio, tra gli dei Rifiuti dell’ATO Rifiuti, ha ricordato che amministratori locali e i cittadini. Infine Rosta- l’imminente riorganizzazione del sistema dei gno ha chiesto che le Zone omogenee acquistino CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11
Primo Piano le Città metropolitane italiane promuovano la riforma della legge Delrio. Sui temi che interes- sano l’Eporediese, Zona omogenea di cui Ricca è vice-portavoce, il primo cittadino di Bollengo ha ricordato che a suo tempo il suo territorio ha subìto la cancellazione del progetto del traforo di Monte Navale dall’elenco delle opere oggetto di confronto con il Governo e l’Anas. Ricca ha ri- cordato che la cancellazione è stata decisa all’u- nanimità dal Consiglio metropolitano nel 2018, senza un preventivo confronto con la Zona omo- genea 9 Eporediese e con i Comuni che ne fanno parte. un ruolo importante nel governo del territorio. Maurizio Beria, sindaco di Sauze di Cesana, dopo aver ricordato i cantonieri deceduti in servizio nel 2021 a Pinerolo, ha espresso la sensazione che la Città metropolitana abbia una maggiore attenzione ai problemi locali di un territorio che, come la Valle di Susa, sta riuscendo a fare squadra su temi come il turismo, i servizi socio- assistenziali e sanitari. In materia di turismo, Beria ha rivolto un appello alla Città metropoli- tana affinché si possa sperimentare un utilizzo promiscuo e alternato di una risorsa turistica fondamentale come la strada provinciale 173 dell’Assietta, che può andare a vantaggio dell’in- Nella sua replica il sindaco Lo Russo ha conve- tera economia locale. nuto sull’opportunità di rivedere la possibilità Luigi Sergio Ricca, sindaco di Bollengo, ex presi- di partecipazione dei Sindaci alla Conferen- dente della Provincia di Torino ed ex assessore za, prevedendo anche la modalità telematica. regionale, ha affermato che la Città metropoli- Ha poi ribadito che sulla Missione 5 del PNRR tana deve recuperare credibilità e lo dimostra i tempi di presentazione ed esame dei progetti la difficoltà di raggiungere il numero legale nel- erano stati molto ristretti e riconosciuto che tali la Conferenza. A giudizio di Ricca, se il ruolo tempi sono all’origine del difetto di comunica- della Conferenza è solo consultivo è difficile zione agli amministratori locali. La necessità di garantire il numero legale ed occorre che tutte fornire un supporto tecnico ai Comuni dimostra che le Zone omogenee, creando massa critica e aggregando i bisogni degli Enti locali, possono giocare un ruolo importante in futuro. Il Sinda- co metropolitano ha anche ricordato che la Città metropolitana si è dotata di un piano assunzio- nale che non è la panacea, ma compensa i pen- sionamenti avvenuti e in atto. Michele Fassinotti 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” RUBRICA Consiglio LA VOCE DEL CONSIGLIO METROPOLITANO tivamente dall’allora Consigliere CONCESSIONE PLURIENNALE AL DI MARTEDÌ 14 GIUGNO 2022 delegato al bilancio e alle parte- COMUNE DI SETTIMO TORINESE Resoconto a cura di cipate e dal dirigente dell’allora DI AREE ESTERNE RICOMPRESE Michele Fassinotti Servizio partecipazioni, che rap- NEL COMPLESSO SCOLASTICO presentavano l’Ente di area vasta VIII MARZO DI VIA LEINÌ 54 APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL nel consiglio di amministrazione La deliberazione, ha spiegato la RENDICONTO DELLA GESTIONE della società Pra Catinat. Nel di- consigliera Caterina Greco, dele- PER L’ESERCIZIO 2021, A SEGUITO cembre 2016 il Consiglio metro- gata a bilancio, istruzione, siste- DEL PARERE ESPRESSO DALLA ma educativo e rete scolastica, è politano aveva preso atto del pia- CONFERENZA METROPOLITANA approdata in Consiglio perché la La deliberazione è stata approva- no del commissario liquidatore e concessione supera la durata di ta con 10 voti favorevoli e 5 asten- della necessità di versare le som- 15 anni. La convenzione consen- sioni. me che sarebbero state stabilite te di mettere a reddito l’impianto dal liquidatore stesso. Nel 2017 e delinea un modello di gestione ACCORDO TRANSATTIVO il liquidatore formulò l’ipotesi che, se avrà successo, potrà esse- RELATIVO AD UN’AZIONE di un versamento di 1.582.000 re adottato anche per altri com- PROMOSSA DAVANTI AL euro. La vertenza scaturita dalla plessi scolastici comprendenti TRIBUNALE DELLE IMPRESE DI richiesta si concluse con la deci- impianti sportivi. La concessione TORINO DAL FALLIMENTO PRA sione del Tribunale competente è ventennale e il complesso spor- CATINAT SCPA IN LIQUIDAZIONE di fissare in 300.000 euro la cifra tivo sito nelle aree esterne all’I- Il vicesindaco metropolitano che la Città metropolitana deve stituto di istruzione superiore “8 Jacopo Suppo ha brevemente marzo” e all’Istituto superiore “Ga- versare in quanto socio della Pra ripercorso la vicenda della liqui- lileo Ferraris” viene concesso in Catinat scpa. Metà di tale som- orario extrascolastico, cioè dopo dazione della società nel 2016 ed ha fatto riferimento all’accor- ma è coperta da una compagnia le 17 e nelle giornate e periodi di do transattivo per il versamento di assicurazione con cui era stata chiusura delle scuole, se non uti- alla società stessa di una cifra di stipulata un’apposita polizza. La lizzato dagli studenti per eventi 300.000 euro. Altri 10.000 e 5.000 deliberazione è stata approvata scolastici. Il Comune di Settimo euro devono essere versati rispet- all’unanimità. Torinese si impegna al manteni- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13 13
Consiglio LA VOCE DEL mento della vocazione sportiva 5 del PNRR. A giudizio di Salvai dell’impianto, la cui gestione po- per alcuni territori la dimensione trà avvenire anche tramite affida- della Provincia e il ruolo che l’ex mento a soggetti terzi qualificati. Provincia aveva era molto impor- Il Comune si impegna a realizza- tante. Il sindaco Lo Russo è inter- re una serie di opere e interventi venuto per tornare a rivendicare per un importo di 332.381 euro, la singolarità della Città metro- comprendenti: la riqualificazione politana, che comprende 312 Co- della pista di atletica leggera e di muni e la metà della popolazione due delle tre piastre esistenti per del Piemonte. Oggi, ha ricordato il gioco del basket, della pallavolo, il primo cittadino metropolitano, del calcio a cinque e della palla- è difficile scardinare l’assetto del- mano, la riqualificazione dell’area le Città metropolitane, cambiare di lancio del peso, la separazione i confini e i parametri di gestione degli impianti sportivi dalle aree degli Enti di area vasta. Per que- di stretta pertinenza scolastica e sto occorre lavorare sul tema del- la realizzazione di un nuovo ac- la rappresentanza, utilizzando lo cesso di servizio direttamente dal strumento delle Zone omogenee, parcheggio di via San Benigno. La perché non esiste solo un proble- manutenzione ordinaria sarà a ca- ma di rappresentanza del Sinda- rico del Comune, mentre le spese co. C’è semmai un problema di per quella straordinaria saranno rappresentanza dei territori. È sostenute al 60% dal Comune e al possibile utilizzare proficuamen- 40% dalla Città metropolitana. La te i prossimi anni per capire come deliberazione è stata approvata lavorare a legislazione vigente all’unanimità. per migliorare l’incisività della Città metropolitana. Lo Russo RECESSO DELLA CITTÀ pensa che, aggregando gli Enti METROPOLITANA DALL’UNIONE locali per Zone omogenee, non REGIONALE DELLE PROVINCE ci sono ostacoli ad un lavoro sulle PIEMONTESI-UPI PIEMONTE progettualità che utilizzano i fon- Il vicesindaco Jacopo Suppo ha di strutturali europei. Il sindaco spiegato che l’adesione all’Unione di Mappano, Francesco Augusto Regionale delle Province Piemon- Grassi, vice portavoce della Zona tesi comportava una spesa annua omogenea 4 Area Metropolitana di 30.000 euro e che l’attuale am- Torino Nord, è poi intervenuto ministrazione ha valutato che la per porre il tema di una possi- Città metropolitana abbia già un bile unificazione della 4 con la più che soddisfacente un rappor- Zona del Ciriacese, anche perché to con ANCI, UNCEM e con le altre ci sono servizi sanitari e socio- Città metropolitane. La quota per assistenziali a scavalco tra i due il 2022 è stata decurtata a 15.000 territori. Grassi ha anche portato euro, dal momento che l’uscita l’attenzione del Consiglio sulla dall’Unione è stata comunicata partecipazione del suo Comune nel marzo scorso. Il consigliere al consorzio CIT, di cui la Città me- Luca Salvai del Movimento 5Stel- tropolitana dovrà occuparsi, per le ha rilevato di aver notato negli attuale delle Città metropolitane delineare le procedure da com- amministratori metropolitani un funziona poco, anche se si affron- pletare. La deliberazione è stata rinnovato entusiasmo. Ma rimane tano le criticità con l’entusiasmo, approvata con 13 voti favorevoli il fatto che il modello istituzionale com’è avvenuto per la Missione e due astensioni. 14
Attività istituzionali Con il PNRR il recupero delle Casermette U n luogo in cui l’atten- zione ai temi sociali e ai soggetti deboli si concretizzerà in azio- ni tangibili e in cui, grazie alle comunità e agli imprenditori locali, si rinsalderà il legame tra l’area metropolitana tori- nese e le vallate alpine che le fanno da corona; uno spazio in cui l’approccio metromon- tano dell’attuale amministra- zione della Città metropolitana di Torino si concretizzerà in progetti di montagna-terapia, aggregazione sociale e cultura- le, coltivazione didattica, for- mazione, valorizzazione delle eccellenze locali, informazione e accoglienza turistica attenta alla salvaguardia dell’ambiente. Il progetto è uno dei 45 che la Città ha selezionato e vedrà finanziati sulla Missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per un im- porto di 1,9 milioni di euro. Lo studio di fattibilità del recupe- ro delle Casermette “Rocciame- lone” è stato illustrato venerdì 10 giugno ad Usseglio dall’ar- chitetto Loredana Iacopino e dal professor Antonio De Rossi del Politecnico di Torino. Quel- la che si è tenuta ad Usseglio è la prima di una serie di pre- sentazioni dei progetti selezio- nati dalla Città metropolitana e finanziati sulla Missione 5 del PNRR. Come ha sottolineato nel suo intervento il Vicesindaco me- tropolitano Jacopo Suppo, ad Usseglio si vedranno i risultati di una precisa scelta compiuta nei mesi scorsi dall’ammini- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività istituzionali strazione metropolitana, che ha selezionato 45 progetti ri- spondenti ad esigenze molto sentite nei più diversi territori della Città metropolitana più grande d’Italia, l’unica confi- nante con uno Stato estero e l’unica in cui sono compresenti una metropoli e un articolato sistema di città, paesi, aree ru- rali e montane. Il Vicesindaco metropolitano ha inoltre sotto- lineato che il PNRR può essere un’occasione importante per valorizzare le spinte innovative provenienti dai territori e aiu- tare le persone, le imprese e le comunità a fare rete per valo- rizzare le risorse naturali e tu- telare il territorio. Nei prossimi mesi dovrà essere Il complesso delle ex Caser- doppia accessibilità, che rende individuato un soggetto priva- mette Rocciamelone si estende possibile suddividere la ristrut- to - che potrà anche derivare su un’area di oltre 7.000 metri turazione in più lotti. Gli edifici dall’aggregazione di più sog- quadrati ed è composto da sei si affacciano su di uno spazio getti - che assumerà la gestio- edifici, per una superficie co- verde che, a sua volta, si presta ne del complesso e definirà nel perta totale di circa 1.600 me- ad essere utilizzato per diverse dettaglio il progetto di utilizzo tri quadrati. Le costruzioni ri- attività all’aria aperta. delle ex Casermette, oggetto salgono alla fine degli anni ‘30 L’operazione ex Casermette di del seminario che si è tenuto del XX secolo, sono in buono Usseglio scaturisce dalla co- nel pomeriggio del 10 giugno stato di conservazione e si pre- munione d’intenti tra Comune per confrontare le differenti stano a differenti riutilizzi. L’a- di Usseglio, Unione Montana ipotesi. rea ha il vantaggio di avere una Alpi Graie, Città metropolitana di Torino, UNCEM, GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone. I soggetti pubblici hanno deciso di dare vita ad una cabina di re- gia per governare un progetto strategico che punta a creare un vero e proprio hub metro- montano centrato su due assi strategici, legati il primo all’e- ducazione e alla formazione e il secondo alla funzione della montagna per la promozione del benessere sociale e psico- fisico. Le attività prettamente turistiche potrebbero insediar- si in spazi per la cui ristruttu- razione occorrerà trovare risor- se ulteriori rispetto a quelle del PNRR. m.fa. 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Fondi PNRR all’housing sociale I l prefetto di Torino Raffa- tà metropolitana implementa Sono state individuate le linee ele Ruberto ha presieduto tramite la creazione dell’osser- guida che dovrà seguire nella il 10 giugno il tavolo inte- vatorio metropolitano sulle fra- propria programmazione il ta- ristituzionale previsto dal gilità, per mappare la situazio- volo tecnico operativo che si ri- Protocollo d’intesa sul "Piano ne nei territori ed essere punto unirà a breve, nonché le attivi- integrato di sostegno alle perso- di riferimento per i Comuni. tà di monitoraggio dei bisogni ne senza dimora", mosso dalla Con le progettualità del PNRR delle persone senza dimora. complessa situazione socioeco- missione 5 sono stati destinati Nell’occasione il Prefetto Ru- nomica acuita dall'emergenza oltre 20 milioni di euro per la berto ha tenuto a sottolineare pandemica, specialmente nell’a- realizzazione di housing sociali la novità del protocollo rappre- rea metropolitana, e sottoscritto nei Comuni metropolitani e in sentata dall’approccio nuovo di recente da Prefettura, Regio- questi luoghi si sperimenteran- ed integrato per affrontare e ne Piemonte, Comune di Torino, no percorsi diffusi di inclusione prevenire situazioni involutive Città metropolitana, A.S.L. Città sociale. che possano generare disagio di Torino, circoscrizioni comu- “L’approccio integrato e di col- estremo, disuguaglianza ed nali di Torino, Arcidiocesi e Fe- laborazione istituzionale e con emarginazione sociale tra le derazione Italiana Organismi gli attori impegnati sul tema persone, approccio multidisci- Persone senza dimora. vede quindi la Città metropoli- plinare che vede l’integrazione Alla riunione è intervenuta an- tana impegnata in prima linea; tra i servizi sociali e i servizi che la consigliera di Città metro- agire insieme è il primo passo sanitari. politana delegata alle politiche per cercare di dare risposte con- c.ga. di parità Valentina Cera che ha crete e percorribili” sottolinea descritto il ruolo attivo che Cit- Cera. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività istituzionali Giornata del rifugiato: confronto sul caso Ucraina S econdo dati aggiornati, eventi in Ucraina hanno de- ritoriale per il riconoscimento almeno 6 milioni di per- terminato sul sistema-asilo in della protezione internazionale sone sono state costret- Europa e più direttamente in di Torino e Tetyana Volos del te a fuggire dall’Ucraina Italia. Il convegno si terrà nel- Consolato onorario dell’Ucrai- dall’inizio della guerra, così la sala del 15 piano della sede na in Piemonte. creando un imponente flusso di corso Inghilterra 7 a partire Del ruolo dell’UNHCR tra pro- di richiedenti asilo nei Paesi dalle 9.30. tezione e nuove sfide parlerà europei. Saranno approfondite le gra- Elena Atzeni, mentre del lavoro Le istituzioni dell’Unione Euro- vissime conseguenze umani- della Commissione territoria- pea, i suoi Stati membri e i cit- tarie che il conflitto è ancora le per il riconoscimento della tadini hanno messo in atto una destinato a produrre a medio protezione internazionale pri- straordinaria mobilitazione per e lungo termine su scala in- ma e dopo la guerra in Ucrai- fornire sostegno e protezione ternazionale e gli strumenti di na parlerà Michele Carretti; le ai rifugiati ucraini, compre- cui gli ordinamenti statali già conseguenze socio economiche sa l’attivazione della direttiva dispongono, nonché di quelli ed ambientali a livello interna- 2001/55/ CE sulla protezione di cui dovranno dotarsi per ri- zionale del conflitto in Ucraina temporanea in modo da assi- spondere a queste sfide epoca- saranno affrontate da Claudio curare in tempi rapidi una ade- li e per continuare a garantire Mandrino, mentre del diritto guata accoglienza. procedure efficaci e sostenibili di asilo tra eredità progettuali Lunedì 20 giugno in occasione di protezione internazionale. e nuovi scenari di emergenza della Giornata Mondiale del Ri- Interverranno tra gli altri Va- parlerà Miriam Carretta della fugiato la Città metropolitana, lentina Cera consigliera di Città Pastorale Migranti Torino. Mo- in collaborazione con la Com- metropolitana di Torino, Silvio dererà Giovanni Firera. missione territoriale di Torino Magliano consigliere regionale c.ga. e il sostegno di UNHCR, ana- del Piemonte, Laura Cassio pre- lizzerà gli effetti che i tragici sidente della Commissione ter- 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali LA GUERRA IN UCRAINA E IL DIRIT TO DI ASILO DALLA CRISI ATTUALE ALLE SFIDE FUTURE LA DIRETTIVA 2001/55/CE SULLA PROTEZIONE TEMPORANEA 20 GIUGNO 2022 ORE 9.45 | 13 corso Inghilterra 7 - XV piano Secondo dati aggiornati al 10 maggio, almeno 6 milioni di SALUTI ISTITUZIONALI persone sono state costrette a fuggire dall’Ucraina dall’inizio Valentina Cera consigliera Città metropolitana di Torino della guerra, così creando un imponente flusso di richieden- Silvio Magliano Consiglio Regionale Piemonte ti asilo nei Paesi europei. Le istituzioni dell’Unione Europea, i suoi Stati membri e i cittadini hanno messo in atto una straor- Laura Cassio, presidente Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Torino dinaria mobilitazione per fornire sostegno e protezione ai ri- fugiati ucraini, compresa l’attivazione della Direttiva 2001/55/ Intervento della Commissione Nazionale CE sulla protezione temporanea, in modo da assicurare, in tem- Tetyana Volos, Consolato Onorario Ucraina in Piemonte pi rapidi, una adeguata accoglienza. In questo incontro, organizzato in occasione della Giornata RELAZIONI Mondiale del Rifugiato 2022 dalla Commissione Territoriale I rifugiati nel mondo e la crisi Ucraina: il ruolo dell’UNHCR di Torino e dalla Città metropolitana di Torino con il sostegno tra protezione e nuove sfide di UNHCR, verranno innanzitutto analizzati gli effetti che i tra- Elena Atzeni UNHCR gici eventi in Ucraina hanno determinato sul sistema-asilo in Il lavoro della Commissione Territoriale per il riconoscimento Europa e nello specifico in Italia. Inoltre, saranno approfondite della protezione internazionale prima e dopo la guerra in Ucraina le gravissime conseguenze umanitarie che il conflitto è ancora Michele Carretti funzionario CT Torino destinato a produrre a medio-lungo termine su scala interna- Conseguenze socio-economiche ed ambientali, a livello zionale e gli strumenti di cui gli ordinamenti statali già dispon- internazionale, del conflitto in Ucraina gono, nonché di quelli di cui dovranno dotarsi per rispondere Claudio Mandrino funzionario CT Torino a queste sfide epocali e per continuare a garantire procedure efficaci e sostenibili di protezione internazionale. Esperienze relative all’accoglienza dei richiedenti asilo internazionale Miriam Carretta Pastorale Migranti Torino INTERVENTI DEL PUBBLICO E CONCLUSIONI Modera Giovanni Firera presidente Associazione Vitaliano Brancati CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Attività istituzionali Summer school Matilde a Bussoleno U na summer school sulle migrazioni ha preso il via lunedì 13 giugno a Bussoleno nell’ambito del progetto Hori- zon 2020 MATILDE (Migration Impact Assessment to Enhan- ce Integration and Local De- velopment In European Rural And Mountain Areas n. 870831) di cui la Città metropolitana di Torino è partner. Fino al 16 giugno, la Summer School in International migra- tion in remote places ha coin- volto studenti universitari e ricercatori da varie parti del mondo, selezionati per parte- cipare alla quattro giorni fina- lizzata ad approfondire le te- matiche connesse al tema delle migrazioni: li hanno accolti e salutati Jacopo Suppo vicesin- daco della Città metropolita- na di Torino e Cinzia Richet- to vicesindaca del Comune di Bussoleno. La Summer School non ha solo l'obiettivo di informare i parte- cipanti sui principali risultati del progetto di ricerca MATIL- DE, ma anche quello di istru- irli a pensare localmente, per sottolineare che il luogo conta, così come conta il trasferimen- to di conoscenze, strumenti stanno muovendo anche al di approccio misto comprendente e metodi ed il riconoscimento fuori delle aree urbane. Finora, lezioni, discussioni ed escur- della necessità di tener conto questo è stato ampiamente per- sioni sul campo guidate da pro- dei livelli regionali e locali nel cepito come un ulteriore onere fessionisti e atte a promuovere corso dei loro futuri lavori e per i territori già emarginati. Il discussioni teoriche ed empiri- attività. corso si concentra quindi sulle che oltre all’analisi degli studi Sullo sfondo delle tendenze discussioni inerenti la migra- di casi di ricerca di azione par- globali come l'urbanizzazione zione internazionale e sulle tecipativa provenienti da tutta e l'agglomerazione, i flussi mi- sue sfide e opportunità nei luo- Europa. gratori economici e forzati si ghi remoti, promuovendo un Fabiana Stortini 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali La Città metropolitana al Torino Pride 2022 L a Città metropolitana al Torino partecipa con una delegazione ufficiale di am- ministratori al Pride 2022 che si svolge per le vie del centro di Torino sabato 18 giugno, aderendo alla richiesta di investire nella sensibilizzazione, in/forma- zione ed educazione sulle tematiche LGBTQI, con la volontà di costruire una società più accogliente e meno discriminante, favorendo il su- peramento di stereotipi e pre- giudizi. La manifestazione in movi- mento partirà alle 16.30 in cor- so Principe Eugenio. Il percorso toccherà corso San Martino, piazza XXVIII Dicembre, via Cernaia, via Pietro Micca, piaz- za Castello, via Po e piazza Vit- torio Veneto, dove intorno alle 18.30 si terranno gli interventi delle associazioni. L'invito ai sindaci del terri- torio e al personale di Città metropolitana che parteci- pano al Torino Pride 2022 è di unirsi ai consiglieri metro- politani nella delegazione. c.ga CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Attività istituzionali Betlemme SMART City È stato presentato il progetto “Betlemme SMART City - Sistema di Monitoraggio Ambientale e Rinnovamento Tecnologico nella città di Betlemme” che contribuirà a promuovere uno sviluppo urbano e territoriale sostenibile e resiliente nell’area di Betlemme in Palestina: 36 mesi di lavoro che vedranno im- pegnati 18 partner (di cui la Provincia di Pavia Il costo totale del progetto è di 1 milione e 750 è capofila) con l’obiettivo di ridurre i consumi mila euro, di cui 1 milione e 400mila euro finan- elettrici ed energetici della città e aumentare ziati dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione l’effcienza energetica dei servizi di pubblica uti- allo Sviluppo (AICS). lità, nella piena consapevolezza dei valori am- Soddisfatto il direttore di AICS Gerusalemme bientali e delle identità culturali e sociali del Guglielmo Giordano: “Betlemme SMART City fa territorio. sintesi delle esperienze acquisite per contribuire “Siamo onorati” dichiara Jacopo Suppo, vicesin- a promuovere uno sviluppo urbano e territoria- daco della Città metropolitana di Torino, part- le sostenibile nell’area di Betlemme, attraverso ner del progetto “di poter portare avanti una attività oggi di fondamentale importanza come collaborazione così stretta e fattiva con la Città la riduzione dei consumi elettrici ed energetici di Betlemme e con le 17 organizzazioni coinvol- e l’aumento dell’efficienza energetica dei servi- te nel progetto di cooperazione sostenuto con zi di pubblica utilità. Le istituzioni locali sono convinzione dall’Agenzia Italiana per la Coope- chiamate ad essere protagoniste di questa era razione allo Sviluppo. Un percorso che si svi- green, attraverso la messa in opera di politiche lupperà su tre anni, fortemente ambizioso ed che diffondano l’uso efficiente delle risorse a articolato, che ci permetterà di coniugare inno- basse emissioni e l’efficientamento energetico vazione e sviluppo territoriale al fine di generare degli edifici. Lavoriamo bene su Betlemme, per opportunità di sviluppo sostenibile e di attivare essere presto in grado di fornire un valido mo- buone pratiche replicabili in altri territori sia in dello per le altre municipalità della Palestina e contesti internazionali che nazionali”. non solo”. Il progetto punterà a promuovere lo sviluppo di Con la Città metropolitana di Torino i part- edifici e quartieri smart a Betlemme, sostenibi- ner coinvolti nel progetto sono: Provincia di li e innovativi dal punto di vista urbanistico e Pavia (ente capofila), Comune di Betlemme, Uni- ambientale, realizzando infrastrutture tecnolo- versità degli Studi di Pavia, Comune di Pavia, giche che favoriranno anche il turismo, in grado Comune di Parma, Comune di Padula, ANCI di rappresentare un valido modello per le altre Lombardia, Parco nazionale del Cilento, Vallo municipalità della Palestina. di Diano e Alburni, Joint Services Council for Tourism Development in Bethlehem Governo- rate JSCTD, VIS-Volontariato Internazionale per lo Sviluppo ONG, SISTERR-Sistema Territoriale Pavese per la Cooperazione Internazionale, Co- mune di Bruino (in qualità di capofila del Co.Co. Pa.-Coordinamento Comuni per la Pace (Torino), Politecnico di Torino-Dipartimento Energia “Ga- lileo Ferraris”, Bethlehem University, Fondazio- ne LINKS, Ai Engineering S.r.l., Piacenti S.p.A. Elena Apollonio 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Migrazioni: buone pratiche a Siviglia S i è svolta a Siviglia nei giorni scorsi l'assemblea plenaria del Forum me- diterraneo sulle migra- zioni: la Commissione Europea ha incontrato i partecipanti provenienti da molti Paesi me- diterranei, descrivendo le poli- tiche migratorie europee. La consigliera delegata alle po- sul tema delle migrazioni" dice litiche sociali della Città me- la consigliera Cera, ricordando tropolitana di Torino Valentina i numerosi progetti e le buone Cera, delegata alle politiche di pratiche attive portate avanti parità, è intervenuta ai lavo- grazie a questo progetto di cui ri per condividere le buone la Città metropolitana è part- pratiche e le esperienze delle ner. “Creare comunità, parteci- Città europee e nord-africane pazione e inclusione è un obiet- partner del progetto europeo tivo condiviso per migliorare le CitytoCity Migration. nostre società.” “Sono stati giorni importanti di conoscenza e approfondimento c.ga. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
Attività istituzionali GraiesLab verso la conclusione G enerazioni rurali, in- Conseil Départemental de Sa- La mattinata ha ripercorso tut- novanti, attive e soli- voie, Communauté de Commu- te le tappe di lavoro e fatto il dali: con questo obiet- nes Coeur de Savoie, Syndicat punto su quanto ancora da re- tivo era nato il Piano Mixte de l’Avant Pays Savoyard, alizzare per ciascun progetto. Il territoriale integrato GraiesLab Communauté d’Agglomération pomeriggio però è stato dedica- finanziato dal programma di Arlysère. to a una serie di workshop che cooperazione transfrontalie- Il finanziamento del Graies, che hanno guardato al futuro. ra Interreg Alcotra 2014-2020. ammonta a 8,41 milioni di euro, La consigliera delegata a svilup- Come per tutti i progetti europei di cui 1,26 cofinanziati dai part- po economico, attività produtti- che hanno dovuto affrontare i ner, è servito a mettere in cam- ve, turismo, pianificazione stra- lockdown dovuti alla pandemia, po azioni e sperimentazioni che tegica della Città metropolitana la scadenza è stata ritardata, ma dessero impulso all’innovazio- di Torino, Sonia Cambursano, ora si è giunti nella fase finale. ne, dando alle micro e piccole nominata da pochi mesi e che Per questo il Comitato di pilo- imprese gli strumenti per rima- ha partecipato alla giornata taggio del Graies che si è tenuto nere sul territorio in maniera per conoscere tutti i partner, giovedì 9 giugno al Lac d’Aigue- competitiva e stimolare la nasci- ha spiegato che “la nostra Città belette, in Savoia, ha avuto un ta e/o il trasferimento di nuove metropolitana si contraddistin- sapore speciale. Di nuovo fi- imprese; sostanziando il senso gue da tutte le altre realtà ana- nalmente tutti in presenza, per di identità, valorizzando e tute- loghe italiane per la peculiarità fare il punto su tutto quello che lando il territorio in una logica del suo territorio: 312 Comuni è stato fatto nei cinque progetti di sostenibilità, qualità e tipici- di cui una gran parte rurale e singoli: il Piano di coordinamen- tà; creando e implementando i montana e un confine extrana- to, Explorab, InnovaLab, Mobi- servizi, in particolare quelli di zionale con la Francia non sono Lab e SociaLab, ciascuno votato prossimità per il benessere del- il limite ma la forza del nostro a migliorare e rendere attratti- la comunità e per contrastare territorio. Da questo presuppo- ve le zone di montagna e rurali lo spopolamento; incentivando sto parte il nostro impegno per grazie a un partenariato com- la mobilità per consentire alle favorire lo sviluppo economico posto da Città metropolitana di persone di muoversi da e per il e sociale, nella logica di una cre- Torino, Camera di commercio territorio del Piter; e infine dan- scita intelligente, sostenibile ed di Torino, Gal Valli del Canave- do vita a un’equilibrata gover- inclusiva che è alla base di que- se, Gal Valli di Lanzo, Ceronda e nance che favorisca lo sviluppo sto Piter Alcotra”. Casternone, Unité des Commu- locale e l’acquisizione di com- a.vi. nes valdôtaines Grand-Paradis, petenze per la loro gestione. 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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