ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago

Pagina creata da Letizia Grimaldi
 
CONTINUA A LEGGERE
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
ILRIGOletto
                          PERIODICO DI VITA CITTADINA
                    a cura dell’Amministrazione Comunale di Cadorago

                                  www.comune.cadorago.co.it
Anno 22° - n. 1 - Gennaio 2018
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
SOMMARIO
ILRIGOletto                                                                 ILRIGOletto
                                                                                              Sommario

                NUOVI ORARI                                                          LA PAROLA AL SINDACO   p. 3

              UFFICI COMUNALI                                                        URBANISTICA
                                                                                     OPERE PUBBLICHE
                                                                                                            p. 4-7

                                                                                                            p. 8-11

              Dal 1° Febbraio 2018 sono variati
                                                                                     AMMINISTRAZIONE        p. 12-13
       gli orari di apertura degli Uffici Comunali.
                  Li trovate nell’ultima pagina                                      BILANCIO               p. 14-18
              che potete staccare e conservare,                                      AMBIENTE               p. 19-20
                    oppure sul sito comunale.
                                                                                     DIRITTO ALLO STUDIO
       Iscriviti alla Newsletter comunale per                                        IV NOVEMBRE            p. 21
                  essere sempre aggiornato.
                                                                                     COMUNE
                                                                                     CARDIOPROTETTO         p. 22

                                                                                     MURARTE DAY            p. 23

                                                                                     TERRA DI CAMPIONI      p .24-25

                                                                                     PRO LOCO               p. 26

                                                                                     ASS. PENSIONATI
                                                                                     TROFEO S.C.V. BIKE     p. 27

                                                                                     ASS. VOLONTARI         p 28

                                                                                     OPINIONI POLITICHE     p. 29-30
                  Scrivi alla redazione de “Il Rigoletto” indirizzando a:
              Comune di Cadorago, Largo Clerici 1, 22071 Cadorago, Como
             www.comune.cadorago.co.it - segreteria@comune.cadorago.co.it

  DIRETTORE RESPONSABILE: Paolo Clerici, SINDACO
  REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Comune di Cadorago, Largo Clerici 1, 22071 Cadorago, Como
  Tel. 031 903100 - 031 903 600 - Fax 031 904719
  GRAFICA: Stefano Marchisio - stremark@tiscali.it RESPONSABILE CREATIVO: Stefano Marchisio
  FOTO: Archivio fotografico Comune di Cadorago

Reg. Trib di Como 4/95
Spedizioni in A.P Art. 2 - Comma 20/C - Legge 662/96 - Filiale di Como
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
EDITORIALE                                                                                ILRIGOletto
                                                                               LA PAROLA AL SINDACO
                                           Care/i concittadine/i,
                                           In questo numero del notiziario comunale troverete in vari punti riferimenti alle settimane della
                                           legalità organizzate dal Comitato 5 Dicembre 2014 di cui la nostra Amministrazione è
                                           parte attiva. Giova ricordare che il Comitato riunisce quasi tutti i Comuni della bassa comasca che si sono
                                           ritrovati, dopo gli eventi del 2014 che hanno portato all’arresto di molti membri della criminalità organizzata che
                                           operavano nei nostri territori, per fare fronte comune sui temi legalità e sicurezza. E’ necessario anche ricordare
                                           che tra gli arrestati (e tuttora in carcere) ci sono anche residenti del nostro Comune, a chiara dimostrazione che
                                           nessuno poteva, può e potrà pensare di essere indenne da questa infiltrazione nella vita delle nostre comunità.
                                           Lo scopo del Comitato 5 dicembre 2014 è innanzitutto quello di fare rete così da diffondere la cultura della
                                           legalità , scambiarsi informazioni, promuovere eventi di testimonianza sui pericoli dell’infiltrazione della criminalità
                                           sia nella pubblica amministrazione sia nell’economia (aziende , esercizi commerciali, società cooperative) sia
                                           nelle attività sociali (associazioni, società sportive etc). Nel nostro Comune due sono stati gli eventi importanti
                                           organizzati nell’ambito delle settimane della legalità che hanno toccato vari aspetti del fenomeno criminale :
                                           la prima serata si è svolta presso l’Auditorium di Via Manzoni con il PM della DIA di Milano Alessandra Dolci
                                           nella serata del 18 Ottobre, la seconda si è svolta presso la sala civica di piazza Zampiero il 16 Novembre con il
generale dei Carabinieri a riposo Angiolo Pellegrini testimone diretto degli anni cruciali di lotta alla criminalità organizzata in Calabria e Sicilia e diretto
collaboratore dei giudici Falcone e Borsellino. (per chi vuole saperne di più sul Comitato 5 Dicembre 2014 e le sue iniziative può andare su :
www.progettosanfrancesco.it
Due sono i passi dell’ intervento del PM Alessandra Dolci che credo utile qui richiamare : il primo sui metodi di infiltrazione : riferendosi
anche all’ultima indagine del canturino… prima la criminalità crea l’insicurezza con i propri traffici poi si fa paladina della
sicurezza ….poi con i suoi guadagni entra nel contesto sociale , nei locali pubblici, nelle associazioni sportive …
il secondo sulla punibilità degli atti criminosi: La legge va in ogni caso rispettata perché espressione di un ordinamento democratico.
A ciò dovrebbe corrispondere l’efficienza del sistema delle sanzioni e l’efficacia del sistema della repressione.
Ma non sempre questo accade per cui ci troviamo di fronte a una crisi del diritto e della giustizia….
Concreto ed esemplificativo anche quanto riferito dal generale Pellegrini sui segnali di comportamento degli insospettabili legati a interessi poco
trasparenti: l’infiltrazione comincia quando persone perbene cominciano a girare nei bar del territorio offrendo il caffè ai
presenti. Diffidate da chi vi offre il caffè senza motivo….perchè in fondo un motivo lui ce l’ha…
Ben si comprende quanto ho ricordato in varie occasioni pubbliche e richiamato anche nel discorso in occasione dell’Anniversario dell’Unità Nazionale
e delle Forze Armate lo scorso 4 Novembre: “ tutti siamo preoccupati per la mancanza di sicurezza ma non esiste sicurezza se non si lotta per la legalità.
Infatti dobbiamo chiederci : chi crea insicurezza sociale con la diffusione dello spaccio , con le attività illegali, con le minacce agli esercizi pubblici ? Ed
allora la via per una maggiore sicurezza passa per forza dalla diffusione della cultura della legalità. Per questo, ritengo che il tema della sicurezza non
possa essere trattato in maniera disgiunta da quello della legalità. Il binomio legalità- sicurezza è frutto di un percorso lungo che ha coinvolto da un lato
l’uomo nella sua dimensione etica, e dall’altro la società nella sua dimensione civica, o meglio, nella sua dimensione politica.
Non sempre la legalità coincide con il senso comune o con il senso civico dei membri di una stessa collettività, soprattutto se allargata e multietnica
per effetto della globalizzazione. Per questa ragione, al di là delle condotte chiaramente delittuose, dobbiamo confrontarci con comportamenti la cui
illegalità non è percepita o non è condivisa da una parte dei suoi consociati. Queste differenze fanno si che oggi la legalità sia un valore ancora più
importante per difendere e tutelare le nuove generazioni”.
E sul tema legalità in senso esteso è stata incentrata anche l’azione amministrativa degli ultimi mesi a partire dal termine dell’estate. Dopo quasi un
quarto di secolo di attesa si è arrivati a capo della procedura di abbattimento dell’abuso edilizio di Via S.Rocco a Bulgorello. Il lavoro non è ancora
finito perché i passi burocratici per frazionare l’area oggetto di esproprio sono ancora numerosi. Se siamo arrivati ad un punto decisivo della procedura
con l’ordinanza di abbattimento dell’abuso è stato grazie al paziente lavoro dei nostri uffici comunali che hanno sempre risposto con professionalità e
concretezza ai pungoli della parte “politica” negli ultimi mesi cruciali e si sono mossi sapientemente nei meandri di norme e leggi che spesso finiscono
con ostacolare la strada retta frapponendo ostacoli e sgambetti ad ogni passo. Devo onestamente dire che ha amareggiato il fatto che molti cittadini
scrivano per lamentarsi delle buche nelle strade , della manutenzione del verde (per carità tutte sollecitazioni corrette e doverose) ma nessuno (e
dico nessuno) ha scritto una mail per dare merito di questo risultato. L’impegno per la cultura della legalità diventerà dal 2018 un criterio
vincolante per ogni collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e chi opera nel territorio : dalle istituzioni scolastiche , alle associazioni
di volontariato , a quelle sportive e culturali. Importanti sono stati anche due novità “amministrative” avviate in autunno che pure sono nel solco di
una tutela di legalità: la prima è l’introduzione della CIE (Carta di Identità Elettronica) che garantisce identità “elettronica” univoca a livello nazionale e
quindi minor rischio di contraffazione. Piccolo neo è l’impossibilità di emissione diretta da parte degli Uffici Comunali ( in Comune si fa la pratica ma poi
viene inviata direttamente a casa dal Poligrafico dello Stato – come per la patente). La seconda è l’aggancio quasi completo tra i dati catastali delle unità
immobiliari del nostro Comune, l’anagrafe dei cittadini e i dati per i tributi comunali (TARI, IMU seconde case etc) a tutela di chi paga e prevenzione
dell’evasione (anche quella involontaria per errori o dimenticanze).
Si è completato il ciclo dei Murarte Day con affluenza sempre crescente di partecipanti e abbinamento a eventi legati alle associazioni (Corpo
Musicale, Associazione Genitori) ed ai più giovani (come quello di chiusura a fine ottobre presso la scuola elementare di Cadorago per la consegna
ufficiale dei dipinti realizzati da Massimiliano Malimpensa). Compatibilmente con le disponibilità di bilancio si sono concretizzati molti lavori stradali di
manutenzione e asfaltatura e si è dovuto mettere mano ad alcune modifiche agli uffici comunali per renderli più vivibili ed adeguarli a precise richieste
normative (CIE, unioni civili, separazioni-divorzi brevi etc). I lavori di adeguamento della Palestra di Via Manzoni e degli spazi esterni sono terminati(con
finanziamento anche di Regione Lombardia) così come le opere di manutenzione presso la scuola materna comunale di Caslino (tramite il lascito della
sig.ra Gabaglio). E’ stato appaltato il rifacimento e modernizzazione dell’impianto termico dell’Auditorium con sistemi più moderni che prevedono
anche un raffrescamento estivo ed è stato completato il progetto per l’adeguamento di Via Raffaello Sanzio che è stato messo in gara di recente. A
breve si metterà mano agli interventi di manutenzione dei cimiteri a partire da quello di Caslino al Piano ed a interventi di messa in sicurezza degli
immobili sociali comunali della Corte Reale a Bulgorello. Il Parco Lura sta lavorando su mandato formalizzato con un Protocollo di Intesa alle fasi
progettuali per la realizzazione della ciclocampestre stazione FNM-Bulgorello. A inzio 2018 verranno presentate pubblicamente le idee strategiche per
la riqualificazione dell’immobile di Via Mons. Cattaneo per usi sociali-residenziali per anziani autosufficienti e le ipotesi di interventi per l’area comunale
di Via Manfredini. Certo se i vincoli che impediscono ai Comuni virtuosi come il nostro (e come tanti altri della nostra provincia) di contrarre mutui
fossero rimossi si potrebbe dare seguito a interventi significativi che oltre a risolvere alcune serie criticità gioverebbe al tessuto economico creando un
volano positivo di posti di lavoro. Rimane da intraprendere la via delle fusioni tra Comuni più volte sollecitata come strumento per superare le anguste
strettoie imposte alle disponibilità di bilancio dei Comuni come il nostro.                                                                        Il Sindaco
A tutti un sincero augurio di Buone Feste e buon inizio 2018 !
                                                                                                                                              Paolo Clerici
                                                                                                                                                                  3
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
urbanistica                                                                   ILRIGOletto
    Adozione della terza Variante al PGT
    La Giunta comunale aveva avviato il procedimento di variante in data 9 Marzo 2017- come anche richiamato nel numero estivo del notiziario
    comunale-. Si tratta della terza variante al PGT approvato nel 2010 che fa seguito a quella del 2013 ed a quella del 2015.
    Molti i contributi ricevuti nel lungo periodo trascorso dall’apertura del procedimento sino all’adozione (oltre 9 mesi !!): hanno fatto eccezione i
    Gruppi Consiliari di Minoranza che non hanno depositato alcun contributo scritto contenente proposte concrete sia per la strategia generale della
    variante sia su interventi negli ambiti specifici o suggerimenti per modifiche/introduzione di nuove regole in particolare per i recuperi dei centri storici.
    I cardini della variante sono quattro :
    1. Nessun consumo di suolo aggiuntivo per interventi di insediamento residenziale
    2. Applicazione della norma regionale (LR nr. 31) che consente ampliamento delle attività produttive esistenti senza conteggiare consumo di suolo
       (ovviamente per chi ne faccia specifica richiesta)
    3. Ampliamento delle aree protette e inserite nel PLIS Parco Lura
    4. Introduzione di maggior flessibilità e regole per gli interventi nei nuclei di antica formazione e nel consolidato urbano nonché per i trasferimenti
       volumetrici. In sintonia con gli indirizzi dati dalla Giunta, l’Ufficio Urbanistica ed il professionaista incaricato hanno sviluppato la variante che è
       stata adottata nel Consiglio Comunale del 14 Dicembre us.
    I punti affrontati nella variante adottata riguardano:

      •   Ampliamento area protetta a Parco Lura per circa 200 mila mq netti
      •   Rimodulazione di standard pubblici (Caslino al Piano)
      •   Previsioni legate a nuove opere pubbliche sovracomunali (sovrappasso FNM, ciclocampestre Stazione Ferroviaria Bulgorello,…)
      •   Applicazione criteri legge 31 per ampliamento aree industriali che significa possibilità di occupazione e crescita del territorio
      •   Nessun consumo di suolo per nuove aree residenziali
      •   Adeguamento regole per rigenerazione urbana e trasferimenti volumetrici

                                                                        Nello specifico

    Ambito produttivo ex-Berofin                                                    Ambito produttivo Sacco
    Ampliamento area per creazione possibilità parcheggio al servizio               Ampliamento area produttiva per lo sviluppo dell’azienda
    del comparto

    Ambito produttivo Goglio Cofibox                                                Ambito produttivo Spumador
    Ampliamento area produttiva in funzione della viabilità variante SP30           Ampliamento area produttiva in sintonia con Lomazzo per opera
    e nuovi accessi allo stabilimento da nuova viabilità senza transitare           sovrappasso e nuova parte produttiva- logistica
    dal centro abitato
    L’iter prosegue ora come da norme vigenti con eventuali osservazioni da parte delle istituzioni, le verifiche di
    compatibilità con gli strumenti urbanistici sovraordinati per arrivare alla definitiva approvazione trascorsi i tempi di
    legge. Gli ambiti strategici previsti nello strumento urbanistico previggente sono rimasti inalterati.

4
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
ottelOGIRLI                                                                         urbanistica

Abbattimento abuso edilizio in Via S.Rocco a Bulgorello
Dopo quasi tre decenni , grazie al costante, paziente e determinato impegno degli uffici comunali, si è arrivati all’abbattimento dell’abuso edilizio di
Via S.Rocco a Bulgorello. Per ora il tutto a carico del bilancio comunale. Ma il lavoro non è ancora finito : deve completarsi l’iter burocratico per
il disaccatastamento dell’immobile che ai tempi era addirittura stato registrato al catasto urbano, poi l’acquisizione tramite esproprio dell’area di
pertinenza dell’abuso (come da norme vigenti) e poi il recupero delle somme spese tramite adeguata procedura.
Ma la volontà di questa amministrazione come in tutte le cose complicate è di andare fino in fondo senza tentennamenti… e lo faremo.

                                            La situazione prima della demolizione dell’abuso ..... e dopo

                                                                                                                                                           5
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
urbanistica                                                                   ILRIGOletto
    Una progettualità per l’area pubblica di Via Manfredini
    A fine dell’anno 2016 si è chiusa la vertenza decennale con l’impresa che aveva firmato il contratto per la realizzazione del centro Natatorio Sportivo
    nel 2006 , vertenza che ha visto L’Amministrazione Comunale avere ragione sia in sede di tribunale Amministrativo regionale, sia in sede di Consiglio
    di Stato a fronte dell’impugnativa della delibera di revoca delle proposte migliorative che a suo tempo erano state presentate dall’impresa stessa.
    Sempre a fine 2016 è stato ufficializzato a livello burocratico e di diritti pianificatori urbanistici lo scambio di territorio tra il nostro Comune e quello
    confinante di Fino Mornasco . Tale scambio , avviato nel 2012, ha comportato che tutte le aree a destra della provinciale andando dalla stazione FNM
    verso Bulgorello ricadano sotto Cadorago e quelle a sinistra sotto Fino Mornasco         .
    Chiusi questi lunghi capitoli, nel corso del 2017, si è lavorato per individuare delle funzionalità da collocare nell’area anche tramite un confronto con il
    Parco del Lura. Infatti tale area costituisce naturale punto di accesso al parco e verrà lambita nella parte nord-est dalla pista ciclocampestre che unirà
    Bulgorello con Cadorago e la Stazione FNM , pista la cui progettazione e realizzazione è stata affidata proprio al Parco Lura trasferendogli i relativi
    fondi provenienti dai diritti minerari di emunzione acque minerali che la ditta Spumador versa annualmente al nostro Comune.

                                La vista aerea dell’area                                            L’attuale programmazione urbanistica dell’area

6
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
ottelOGIRLI                                                                         urbanistica

Le idee emerse e da sviluppare con una progettazione preliminare sono basate sui seguenti criteri :

• Prevedere lo sviluppo dell’area con finalità turistico,sportive,ricreative con privilegio di attività connesse con
  l’accesso al confinante Parco del Lura

• Identificare le discipline ludico sportivo-ricreative insediabili, con attenzione anche a quelle meno conosciute
  (a titolo esemplificativo non limitativo : paddle, parete arrampicata, biking, skate-park, jungle-park, running
  protetto, raider park etc), al fine di diversificare ed implementare l’offerta turistico-sportiva, così da rispondere
  ai bisogni del bacino d’utenza in maniera adeguata. Il bacino d’utenza dovrà essere individuato / ipotizzato
  in sede di progettazione attraverso un’analisi dei bisogni, al fine di utilizzare al meglio gli spazi disponibili
  e le potenzialità del luogo situato a ridosso della stazione Trenord di Cadorago sulla tratta Milano-Como.

• Identificare il posizionamento di strutture ricettive compatibili con l’ambiente e votate al turismo sportivo a basso
  impatto ambientale

• Valorizzare le peculiarità del luogo e del suo intorno, considerando che l’area destinata a finalità ludico sportive
  e ricreative si colloca nel Parco sovracomunale del Lura.
  Dovranno essere introdotti, pertanto, elementi progettuali in grado di far dialogare le infrastrutture con l’ambiente

• Prevedere una zona per aggregazione e spazi per le associazioni ricreative e culturali

• Prevedere in via prioritaria quegli interventi che comunque abbiano una sostenibilità economica e che possano
  essere oggetto di bando di concessione amministrativa da parte dell’ente

• Prevedere lo svincolo per accessibilità dalla S.P. 26 ed adeguata area a parcheggio (che potrebbe essere a carico
  dell’amministrazione comunale)

Le nuove discipline sportive / attività dovranno considerare anche l’aspetto sociale/ aggregativo. Spazi specializzati e dedicati
alle persone diversamente abili dovranno essere considerati in fase progettuale.
L’idea progettuale verrà sottoposta a valutazione pubblica nel corso del 2018 così da potere individuare la soluzione ottimale
e le priorità di intervento da attuare anche tramite bandi in concessione che abbinino interventi a valenza economica con altri
di tipo pubblico-sociale. Una volta identificata la soluzione generale come Master Plan di intervento lo stesso verrà sviluppato
con un piano pluriennale.

                                                                                                                                    7
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
opere pubbliche                                                 ILRIGOletto
                                                                    MANUTENZIONI
Lavori di manutenzione straodinaria scuola materna S. Anna – Caslino al Piano
Il lascito a favore dell’asilo S.Anna di Caslino al Piano è stato completamente utilizzato, di concerto con il corpo docente e la
rappresentanza dei genitori, per una serie di manutenzione straordinarie dell’edificio della scuola materna . E precisamente per:
• Adeguamento normativo impianto gas e area cucina con ritinteggiatura secondo norme ATS
• Ammodernamento sistema di illuminazione interna
• Sostituzione schermature solari (tende) danneggiate
• Sistemazione pavimentazioni aule
• Rifacimento serramenti salone e servizi per miglioramento isolamento termico dell’edificio
• Sistemazioni esterne per migliorare la sicurezza
L’importo complessivo di questi interventi è stato di circa 50mila euro

Sistemazione Via Aldo Moro - Bulgorello
    Con il contributo economico dei privati residenti e utilizzando una negoziazione urbanistica derivante dall’area industriale di Via
    Rossini, si è potuta realizzare la sistemazione di Via Aldo Moro nel tratto a fondo cieco .
    L’intervento ha previsto anche il rifacimento degli attacchi alle reti tecnologiche e la predisposizione per l’illuminazione pubblica.
    L’importo complessivo di questi interventi è stato di circa 70mila euro

    Via Aldo Moro nel tratto a fondo cieco con il muro di contenimento e il nuovo fondo asfaltato

Manutenzione strade-asfaltature
Come preannunciato anche nel
precedente notiziario in questi mesi
si è proseguito nel lavoro delle
manutenzioni stradali che sono previste
diluite nei diversi anni del mandato
amministrativo. Sono stati effettuati
interventi nelle seguenti vie e piazze
• Via Marconi, P.za Libertà, Donizetti,
   Mazzini, Pirandello a Cadorago
• IV Novembre, Canova,
   Leonardo da Vinci a Caslino al Piano,
• Aldo Moro a Bulgorello
                                              Via Mazzini                                   parcheggio di Via Pellico

Parcheggio di Via Pellico a Cadorago e Via Leonardo a Caslino
Con i fondi derivanti dall’escussione della fidejussione del PII di Via Leonardo per opere pubbliche si è completata la sistemazione della
Via Leonardo da Vinci con il relativo parcheggio pubblico.
A carico dei privati attuatori del piano di intervento di Via Giovio-Cantù-Pellico è stato realizzato il parcheggio di Via Pellico a Cadorago.

8
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
ottelOGIRLI                      MANUTENZIONI
                                                                               opere pubbliche

Adeguamento Palestra Via Manzoni per eliminazione barriere
architettoniche ed adeguamento funzionale spazi esterni
Le opere di adeguamento della Palestra di Via Manzoni per utilizzo a scopo sportivo con completo rispetto delle normative per utilizzo
anche da parte di portatori di handicap sono in via di completamento. L’intervento è stato supportato da un significativo contributo a
fondo perduto della Regione Lombardia.
Gli interventi hanno interessato:
1) Le attrezzature per l’accesso all’area degli spogliatoi a persone disabili
2) Il rifacimento dell’area spogliatoi , docce e servizi per l’utilizzo (anche la parte arbitri) da parte di disabili
3) La creazione di una via di fuga in caso di incendio dal piano superiore con camera di calma e scala di discesa all’esterno
4) Lo spostamento e integrazione degli strumenti e attrezzature per l’educazione motoria (spalliere, scala orizzontale,
    quadro svedese, pertiche e corde arrampicata…)
5) Le sistemazioni esterne per utilizzo pista corsa e realizzazione piccola tribuna
6) Ia sostituzione dei lucernari del tetto con il comando elettricoremoto
7) La sostituzione dell’impianto di riscaldamento e dei relativi fan coil
8) La messa a norma degli impianti elettrici e l’illuminazione a led

L’area di accesso agli spogliatoi con i nuovi sistemi antincendio e l’interno servizi-spogliatoi

Il nuovo elevatore per l’accesso agli spogliatoi per atleti disabili e la nuova uscita sicurezza e camera di calma

                                                                                                                                         9
ILRIGOletto PERIODICO DI VITA CITTADINA - a cura dell'Amministrazione Comunale di Cadorago - Comune di Cadorago
opere pubbliche                                                 ILRIGOletto
 Un nuovo approccio al problema dell’invecchiamento della popolazione
 Il problema dell’invecchiamento della popolazione è un problema nazionale da cui anche la nostra comunità non è scevra. Il grafico
 con l’indice di invecchiamento della popolazione di Cadorago è più che esplicativo di una realtà che si è modificata in modo chiaro
 nell’ultimo decennio.

                                                                       Se da un lato l’invecchiamento della popolazione dimostra l’efficienza
                                                                       del nostro servizio sanitario nazionale e la possibilità che viene data a
                                                                       tutti di un miglior benessere di salute e di un allungamento dell’età media
 ,                                                                     per contro le strutture pubbliche in grado di rispondere alle esigenze
                                                                       degli anziani sono tradizionalmente costituite da RSA (Residenze
                                                                       dedicate ad anziani autosufficienti o meno). Il nostro Comune è socio
                                                                       di due strutture pubbliche: quella di Lomazzo e quella di Bregnano. A
                                                                       queste si aggiungono molte case di riposo private convenzionate con
                                                                       Regione Lombardia.
                                                                       Va da sé che la RSA è perfettamente adeguata per le persone anziane
                                                                       che non sono autosufficienti o per coloro che , pur avendo una discreta
                                                                       autosufficienza, hanno patologie che necessitano una quotidiana
                                                                       assistenza specifica.
                                                                       Spesso però si trovano costretti ad accedere alla RSA anche anziani
                                                                       autosufficienti che, essendo soli perché non supportati da altri familiari
                                                                       (figli, sorelle o nipoti) o magari senza casa di proprietà, valutano il
                                                                       ricovero in una struttura protetta come una “soluzione” alla solitudine.
                                                                       Raramente in Italia si sono sviluppate soluzioni alternative di “housing
 sociale di piccole comunità per anziani” alquanto diffuse in altri paesi europei: è quello che l’amministrazione comunale vorrebbe
 realizzare sul nostro territorio. Già negli anni scorsi, con il supporto del Politecnico di Milano, sono stati studiati progetti per la
 conversione di immobili in Via Mameli e Via Garibaldi con questa finalità. In contemporanea nella variante del PGT del 2013 si erano
 inserite altre possibilità di questo tipo. Quella che si è concretizzata in modo più rapido delle altre è quella dell’immobile di Via
 Mons. Cattaneo a Caslino al Piano (ex azienda agricola Mascheroni). L’area ripulita dalle costruzioni fuori norma e divenuta proprietà
 comunale è stata oggetto di un progetto di fattibilità per il “recupero dell’immobile ad usi sociali e collettivi” con la realizzazione di
 un parcheggio pubblico sull’area antistante l’immobile da adibire anche ad area di mercato liberando così la zona di via IV Novembre.
 Non bisogna però ridurre la complessità del problema del mondo degli anziani a Cadorago alla sola residenza, perché ciò porterebbe
 a soluzioni in grado di dare risposte soltanto parziali, e generalmente poco efficaci.
 Bisogna pensare al paese nel suo insieme, sia pure riconoscendo al problema dell’abitazione per gli anziani una propria centralità.
 Il tema forse più rilevante è in effetti quello della definizione dei rapporti tra l’abitazione e l’intorno urbano, della riflessione su ciò che
 tale intorno può e deve offrire, su quali livelli di interazione fra le diverse scale sono possibili e con quali strumenti.
 Su questo tema una riflessione non banale la merita la questione del recupero edilizio e urbano, nei centri storici e nei tessuti urbani
 consolidati, ove sono più numerosi gli anziani ed ove si presenta con più urgenza il problema del riuso e della riqualificazione.
 Nella cultura del recupero, così come si è affermata in Italia nell’ultimo quindicennio, le esperienze hanno portato spesso a privilegiare
 le ragioni dell’oggetto edilizio, piuttosto che quelle degli abitanti, ed in particolare degli anziani.
 I dati del nostro territorio ci portano alle seguenti conclusioni/suggerimenti operativi:
 - È in atto un fenomeno demografico caratterizzato da un progressivo invecchiamento (il 22% della popolazione residente supera i
      65 anni di età);
 - In una prospettiva pluridecennale questa percentuale potrà arrivare al 40% e con una “quarta età” di ultra-ottentenni sempre più
      numerosa;
 - E’ in aumento il numero di famiglie mono-nucleari di cui oltre la metà è costituita da persone anziane sole (in massima parte donne);
 - La moderna struttura sociale va riducendo sempre più la disponibilità di assistenza delle persone anziane da parte dei parenti
      stretti per assenza di una rete familiare di riferimento e sostegno;
 - Sulla base di esperienze di altri paesi europei è necessario sviluppare soluzioni abitative volte ad assicurare risposte flessibili ai
      bisogni crescenti della popolazione anziana in forma di strutture abitative autonome ma dotate di servizi comuni e con requisiti di
      accessibilità, fruibilità e sicurezza studiati ad hoc per l’utenza anziana;
 - Benchè la persona anziana sia ritosa ad abbandonare la propria abitazione si sta facendo strada la convinzione che un alloggio che
      risponda alle esigenze specifiche pur garantendo una adeguata privacy è una prospettiva allettante e da non scartare a priori
      Ovviamente la collocazione della soluzione abitativa deve essere integrata nel tessuto urbano e quindi ben collegata con i servizi ed
 i luoghi di socializzazione (ufficio postale, banca, locali pubblici, punti di ritrovo e svago quali chiesa,oratorio,giardino pubblico, mezzi di

10
ottelOGIRLI                                                                   opere pubbliche

trasporto) Le caratteristiche dell’immobile di Via Mons. Cattaneo corrisponde a gran parte dei requisiti sopraenunciati ed il progetto
di fattibilità presentato e fatto proprio dalla giunta comunale risponde in pieno a queste esigenze. La documentazione fotografica ed
i rendering qui di seguito riportati dimostrano come si possa intervenire per trasformare l’immobile in un luogo di co-housing per
anziani e di servizi per gli abitanti di Caslino al Piano.

L’immobile come si presenta oggi e lo spiazzo antistante verso via IV Novembre

L’inquadramento urbanistico dell’immobile ed il rendering della soluzione progettuale di massima
                                                                                      Di fatto si prevede di:
-                                                                                     Ristrutturare il piano terra creando verso sud
                                                                                      dei servizi comuni ed un porticato estivo, mentre
                                                                                      verso nord (con ingresso separato) si prevede un
                                                                                      ambulatorio per plurimedicina ed uno sportello
                                                                                      farmaceutico
-                                                                                     Recuperare il sottotetto e realizzare due piani
                                                                                      di co-housing per anziani con potenzialità per
                                                                                      un massimo di 11 ospiti con soluzioni di mini-
                                                                                      alloggi per 1 o 2 persone e con servizi comuni
                                                                                      per quanto riguarda la vita sociale (sala ritrovo
                                                                                      comune,lavanderia etc)
                                                                                      Perché questa soluzione è il futuro per il mondo
                                                                                      degli anziani ? Il motivo principale è perché non
                                                                                      li sradica dal loro vissuto e dal contesto sociale
anzi evita a loro la solitudine favorendo il reciproco aiuto mantenendo però gli spazi individuali (o di coppia). Inoltre è “socialmente”
una soluzione decisamente più economica rispetto al ricovero in una RSA o il rimanere soli in una casa in affitto . Un anziano in casa
di riposo “costa” globalmente circa 3mila euro al mese (tra contributo regionale, quota familiare etc). Un anziano in un co-housing di
questo tipo costa meno della metà! Rimane solo un piccolo problema da risolvere : il quadro economico totale dell’intervento per
realizzare in Via Mons. Cattaneo quanto brevemente descritto e ben illustrato nel progetto di fattibilità è di circa 1,8milioni di euro. In
tempi passati il nostro Comune avrebbe acceso un bel mutuo trentennale e avrebbe dato corso al progetto senza problemi…ma ora
il mutuo massimo che ci viene concesso (a noi che siamo un comune virtuoso con tutti i conti a posto e con quasi 3 milioni giacenti
alla tesoreria centrale) è di 180mila euro (ovvero il 10% di quello che ci serve). Ma abbiamo la testa dura e questo è un progetto per
il futuro e quindi busseremo a tutte le porte per trovare finanziatori per un progetto tra i più moderni della Lombardia (Fondazione
Cariplo via Fondazione Comasca, Regione Lombardia, Ministero etc).
                                                                                                                                              11
amministrazione
                                                                        ILRIGOletto
 Nuovi Agenti Polizia Locale
 Nel 2017 l’agente di Polizia Locale Di Lonardo ha lasciato il Comando e al suo posto
 due nuovi arrivi.
 Sono entrambi con esperienza, arrivano da diverse situazioni lavorative ma comunque
 con una formazione preziosa utile al Comando. Direi che siamo stati fortunati in
 quanto persone valide e ben integrate con il territorio e dotati di buona disponibilità
 e volontà.
 L’Assistente scelto Picaro è stata assunta a tempo pieno, mentre siamo stati costretti
 ad assumere part-time l’Assistente Melli per rispettare la normativa vigente. Ora
 dovremo trovare un altro operatore che possa essere utilizzato per le mancanti ore.
 Un particolare ringraziamento al collega Di Lonardo che si è trasferito per motivi più
 che condivisibili, avvicinandosi alla propria dimora.
 Ringrazio tutti i miei collaboratori del Comando di Polizia Locale, che rendono
 possibile la continuità del controllo e del servizio, la gestione delle pratiche sempre
 più complesse, in ogni condizione operativa, dimostrando coraggio, professionalità e
 disponibilità ad affrontare operazioni e argomenti spesso affrontati solo da Comandi
 di grosse dimensioni, con risultati più che positivi.
 						                                            Il responsabile area Polizia Locale

 Il “Comitato 5 Dicembre” - Autunno della Legalità
 Il 18 novembre 2014 nell’ambito dell’indagine “Insubria” (riguardante in questo caso la presenza della ‘ndrangheta nel comasco e nel lecchese)
 la Direzione Distrettuale Antimafia di Milano in collaborazione con il Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri e le Forze dell’ordine
 della province interessate arrestò 40 persone per associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi. Sedici di queste
 persone erano residenti nel comasco e precisamente nei comuni di Cadorago, Bregnano, Bulgarograsso, Cermenate, Cantù, Carimate, Fino
 Mornasco, Guanzate, Lomazzo e Olgiate Comasco interessando, secondo quanto emerso nella stessa indagine, i locali di ‘ndrangheta attivi sul
 territorio e costituiti a Cermenate e Fino Mornasco.
 Furono ricostruiti decine di episodi di intimidazione ed estorsione ai danni di imprenditori, commercianti e politici tra Como e Lecco,
 filmando numerosi incontri nei quali gli appartenenti ai vari locali di ‘ndrangheta affiliavano nuove persone, discutevano le strategie da adottare
 per incassare i soldi delle estorsioni e si preoccupavano di come evitare di essere intercettati dagli inquirenti. Vennero coinvolti anche due
 imprenditori che si servivano degli esponenti del gruppo criminale per recuperare crediti nei confronti di altri imprenditori. Il giudice per
 le indagini preliminari del tribunale di Milano, Simone Luerti, che emise l’ordinanza di custodia cautelare affermò: “Si è superata la logica
 dell’infiltrazione e ad essa è subentrato il radicamento”.
 Scossi per gli ennesimi reiterati arresti effettuati sul territorio, ma soprattutto impressionati dalla rilevanza numerica raggiunta, sia come
 numero di persone coinvolte, sia come quantità di paesi contaminati, molti sindaci e assessori dei comuni della zona si riunirono a Cermenate
 nella sede del Progetto San Francesco, insieme al quale decisero di dare vita al “Comitato dei sindaci della bassa comasca 5 dicembre 2014”,
 lasciando nel nome la memoria del giorno di quell’incontro avvenuto spontaneamente. Gli anni seguenti hanno visto sorgere iniziative
 formative e manifestazioni culturali in diverse località e il Comitato ha richiamato l’attenzione verso questo fenomeno criminale mafioso,
 divenuto da tempo stanziale anche sul nostro territorio.
 Nel maggio scorso il Comitato 5 dicembre si è dotato di un atto costitutivo, approvato in corso d’anno dalle amministrazioni comunali di
 Bregnano, Cadorago, Cassina Rizzardi, Cermenate, Cucciago, Fino Mornasco, Grandate, Guanzate, Lomazzo, Lurago Marinone, Rovellasca,
 Vertemate con Minoprio e dal Progetto San Francesco. A questi promotori costituendi si è unito il comune di Appiano Gentile e tra settembre
 e ottobre si sono organizzate le “Settimane della legalità”, un ciclo di incontri aperti alle cittadinanze per promuovere azioni virtuose praticabili
 da tutti riflettendo sulle ecomafie e l’inquinamento dell’ambiente, sul gioco d’azzardo e l’usura, sulle frodi e la difesa dei cittadini, sul rapporto
 mafia/imprese in relazione agli appalti pubblici.
 Molti gli ospiti competenti, tra cui il nostro Procuratore Nicola Piacente e il nostro Prefetto Bruno Corda; a concludere le settimane della
 legalità è intervenuto il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Franco Roberti con un richiamo, tra le molte cose dette, sullo
 Stato di diritto che non ammette scissione tra giustizia e sicurezza. Vorrei però ricordare anche la serata del 18 ottobre in auditorium a
 Cadorago, ospite il Procuratore aggiunto presso la DDA di Milano Alessandra Dolci, che con grande esperienza ha saputo comunicare la
 volontà di lavorare insieme, chiedendo apertamente ai presenti di testimoniare quanto si conosce nelle sedi deputate. Per chi fosse interessato
 è disponibile un video che riassume con efficacia i contenuti della serata.
 Nel 2018 si prevedono incontri formativi ed eventi culturali sui temi della lotta alla criminalità organizzata per promuovere la cultura della
 legalità; si chiederà collaborazione agli Istituti Comprensivi, già attivi e motivati, per sviluppare un’ampia educazione e conoscenza nelle nuove
 generazioni; si chiederà coinvolgimento alle associazioni attive nello sport (significativa è la “Relazione su mafia e calcio” del 14 dicembre 2017
 prodotta dalla Commissione parlamentare antimafia) in quanto vettore di straordinaria raccolta di consenso sociale, di capitale relazionale che
 una squadra porta in dote, di opportunità di inserimento in mercati leciti e illeciti, di apertura verso nuove aree territoriali sensibili rispetto
 agli interessi della criminalità mafiosa che pertanto può facilmente offrirsi come leva finanziaria.
 Il Progetto San Francesco ha maturato in sé la convinzione che su questi temi non possono esserci divisioni o fratture, le Amministrazioni
 comunali vanno stimolate e sostenute con proposte e partecipazione. Questo è il valore aggiunto del Comitato 5 dicembre: fare fronte
 comune è determinante e la chiave di volta è la comunità. Non possiamo essere spettatori passivi di ciò che succede, perché vi sono azioni
 praticabili per contrastare le mafie, che nel nostro territorio esistono tutte e infettano il sistema produttivo, le famiglie e l’ambiente, trovando

12
ottelOGIRLI                                                                             amministrazione

terreno troppo fertile in noi che lo abitiamo. E quando la cronaca riporta episodi negativi non serve scoraggiarsi, bisogna estrarre ancora più
coraggio per andare avanti. In fondo, l’albero che cade fa più rumore della foresta che cresce.
Non guardiamo però alle mafie principalmente come fenomeno militare, gli arresti sono una parte della soluzione. La società civile e quanti
vivono l’economia del territorio devono essere eticamente e moralmente il primo argine, per portare in ogni luogo il coraggio di fare le cose
insieme. Più responsabilità e consapevolezza di ruolo, più religione civile e vita autentica. L’importante è capire dove siamo e dove stiamo
andando. E’ quello che ci serve per correggere la rotta ed evitare errori. Se è vero che il nostro presente ci appare immutabile, essendo stato
preparato dalle azioni di coloro che ci hanno preceduti, le nostre scelte determineranno la società di domani. Perché è così che funziona la
storia: noi la scriviamo, ma a subirne le conseguenze saranno altri dopo di noi.                                                Andrea Zoanni
                                                                                                                      Presidente Progetto San Francesco
Carta Identità Elettronica e.... non solo
Molte le novità introdotte ed in fase di introduzione nella nostra
Amministrazione Comunale : tutte rivolte ad una modernizzazione del
lavoro negli uffici e ad una più efficiente organizzazione interna nonchè
alla possibilità di erogare migliori servizi ai cittadini.
La prima riguarda l’introduzione della carta d’identità elettronica con
relativo collegamento del nostro ufficio anagrafe alla centralizzazione
nazionale dei dati sui residenti così da garantire univocità, sicurezza e
tracciabilità degli spostamenti. La nuova carta d’identità elettronica
(simile alla patente di guida) viene richiesta presso il Comune di residenza
ma viene “prodotta” dal Poligrafico di Stato ed inviata direttamente
all’indirizzo di residenza entro una settimana a cura del Ministero.
Per casi di comprovata urgenza ( ad es. smarrimento con denuncia e
necessità immediata di nuovo documento per viaggio con biglietto aereo
già emesso) potrà ancora essere richiesta la carta d’Identità tradizionale
cartacea. La nuova CIE (Carta Identità Elettronica) prevede anche
l’acquisizione delle impronte digitali e la scansione della foto individuale
(sempre in formato tessera): poichè il tempo necessario per le operazioni
è di circa 20-30 minuti (dovendosi anche garantire la chiusura dell’invio
dei dati all’anagrafe nazionale) ed essendo la postazione fornita dal
Ministero una sola, è prevista una prenotazione presso l’ufficio Anagrafe
onde evitare inutili e lunghe attese nel caso di contemporaneità di più
persone richiedenti la CIE.
Data la necessità di privacy l’introduzione della CIE ha comportato anche
una modifica strutturale dei nostri uffici : infatti le apparecchiature della
CIE (stazione collegata con il Ministero) , scanner, stampante e lettore
impronte digitali, sono state posizionate in una stanza separata accessibile
dall’ufficio Anagrafe tramite apertura di una porta di passaggio,
Ciò ha comportato lo spostamento dell’ufficio Ambiente in via
provvisoria al primo piano all’ufficio Tributi.
Nel contempo si sta ristrutturando l’Ufficio Edilizia (da cui dipende
anche la parte Ambiente) al fine di accorpare tutti coloro che fanno
riferimento allo stesso responsabile dell’Area Edilizia-Urbanistica-Ambiente-Igiene Urbana-Cimiteri. La ristrutturazione prevede di creare una
nuova area ricevimento pubblico e la sistemazione delle scrivanie per quattro persone sempre al piano terra sul lato sinistro entrando nell’edificio
comunale. Le modifiche funzionali hanno coinvolto anche la parte della gestione cimiteri. Infatti la gestione di front-end è stata portata tutta presso
l’ufficio Anagrafe compresa la gestione dei contratti. mentre all’ufficio Ambiente-Edilizia è rimasta la gestione delle estumulazioni e riesumazioni, nonchè
la gestione delle votive cimiteriali che è stata completamente internalizzata con un risparmio previsto di circa 10 mila euro annui.
Prosegue il lavoro per la completa integrazione dei dati tra la parte anagrafe-edilizia/catasto e tributi. Ciò consente di dare nuovi servizi ai cittadini
completando l’invio di tutti gli F24 per i residenti che devono pagare l’IMU nonchè migliorare il controllo sulla TARI. L’obbiettivo del sistema
integrato comunale è quello di “pagare tutti per pagare meno”.
Alcuni dati numerici danno una precisa idea dell’enorme lavoro fatto dai nostri uffici per modernizzare la macchina comunale:
• all’inizio del percorso di informatizzazione integrata l’anagrafe disponeva di dati per 21\21b immobili “agganciati” con i dati catastali
   (pari al 27% del totale)
• oggi i dati a disposizione dell’anagrafe riguardano 7185 unità abitative (pari al 91% del totale) e di queste 6180 sono completamente allineate
   con i dati anagrafici (pari al 78%).
• per quanto riguarda l’IMU si era partiti da dati “agganciati” pari all’1% ed oggi si è arrivati al 70% tenendo conto che per le prime case si è arrivati al 99%.
• per la TARI si è partiti con un aggancio di dati che era al 9% ed oggi siamo al 95%,
L’obiettivo finale è mettere in relazione ogni residente all’immobile in cui vive (sia che sia proprietario o in affitto) e viceversa ogni alloggio ed i suoi
dati catastali/reddituali con il rispettivo proprietario e, se affittato o dato in comodato a parenti in linea retta, di chi lo occupa.
Il sistema è collegato anche con i dati nazionali e ciò rende possibile disporre dei dati dei consumi energetici per controllare se l’immobile sia
effettivamente utilizzato o meno e quindi ad esempio avere diritto o meno a sgravi sulla tassa rifiuti.
Insomma un sistema integrato per avere una Pubblica Amministrazione più efficiente e coordinata ma anche per scoraggiare chi tende a “dimenticarsi”
qualcosa. La finalità principale rimane comunque quella di potere fornire più servizi agli utenti.

                                                                                                                                                                13
amministrazione
                                                                     ILRIGOletto
                                                                     BILANCIO
 Bilancio preventivo 2018 e programmazione per il triennio 2018-20
 In data 21 Dicembre 2017 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2018 ed il DUP (Documento Unico di
 Programmazione) per il triennio 2018-20. A questa scelta si è arrivati sia per garantire la piena operatività delle varie aree di azione nel più
 breve tempo possibile sia per garantire la piena operatività di tutti gli uffici a far data dal 1 gennaio 2018.
 Il bilancio di previsione 2018 conferma i due capisaldi di politica perseguiti in questi anni di mandato amministrativo ossia:
 1) Nessun aumento né delle tariffe né delle imposte/tasse comunali
 2) Il mantenimento di tutti i servizi ai cittadini e la conferma delle risorse economiche per il supporto alla povertà, agli anziani, ai minori
 ed alle famiglie in difficoltà aventi diritto.
 Peraltro rimangono validi anche per il 2018 alcuni vincoli normativi come brevemente riassunto nella tabella:

 FORSE NON TUTTI SANNO CHE :
 1. E’ obbligatorio accantonare crediti di dubbia esigibilità cumulati nel tempo in un apposito «FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA’»
 2. Il nostro Comune ogni anno deve per legge accantonare una quota degli oneri vincolando tali importi per l’abbattimento delle
    barriere architettoniche : oggi tale fondo “bloccato” ammonta a circa 230mila euro e non può essere usato per altre spese (centrali
    termiche o scuole o associazioni …)
 3. Quando un dipendente comunale è in malattia o in congedo per motivi familiari (maternità per es.), il costo della persona che la
    sostituisce grava completamente sulle casse e sul bilancio (e non sull’ente previdenziale – INPS…)
 4. Per i Comuni (a differenza delle aziende) l’IVA è un costo non detraibile ed è quasi sempre del 22%
 5. Il nostro Comune riceve dal 2013 annualmente circa 200mila euro di “canone imbottigliamento” dalla Spumador. Tali importi sono
    vincolati a essere spesi per opere di risanamento idrico e/o di riqualificazione del territorio a valenza ambientale e naturalistico e non
    possono essere usate né per spese correnti né per strade o edifici pubblici etc),

 A che punto siamo a fine 2017 con gli interventi programmati o emersi come necessari/urgenti e finanziabili con le risorse utilizzabili ?

 “GRANDI OPERE” :
 • Lavoro congiunto con Lomazzo-Spumador-FNM e R.Lombardia per armonizzazione progetto eliminazione PL di Via alla Fonte con
   necessità industria (soluzione sovrappasso)
 • Circonvallazione : quasi completata la documentazione per la verifica assoggettabilità VIA
 • Individuato il Parco Lura quale ente attuatore della ciclocampestre stazione FNM-Bulgorello e stipulato accordo specifico con
   trasferimento fondi
 • Analisi preliminare per Master-Plan area di Via Manfredini
 • Analisi di contesto e fattibilità per co-housing sociale persone anziane Via Mons.Cattaneo

 OPERE PUBBLICHE E DI INTERESSE COMUNE APPALTATE NEL 2017:
 • Esecutività contratto igiene urbana sovracomunale (6 Comuni-Lomazzo Capofila)
 • Sistemazioni viarie in vari punti (tombini, dossi, aiuole, cordoli)
 • Bando Cariplo Comuni Sostenibili ed Efficienti (Cadorago capofila)
 • Adeguamento normativo e ammodernamento Palestra Via Manzoni (contributo RL)
 • Sistemazione parti informatiche, accesso internet e Wi-fi scuole
 • Inaugurazione Area Giochi Parco Don Onorio Cairoli
 • Attivazione dei Murarte Days
 • Interventi di adeguamento Scuola Materna S.Anna (con lascito privato)
 • Manutenzioni straordinarie cimitero di Caslino al Piano
 • Abbattimento Immobile abusivo Via S.Rocco
 • Ammodernamento campo sportivo Via Dante con nuove tribune ed impianto a LED
 • Asfaltature e sistemazioni :Via Marconi, P.za Libertà, Donizetti, Mazzini, IV Novembre, Canova, Leonardo da Vinci, Aldo Moro,
   Risorgimento, Matteotti, Monte Bisbino, Pirandello
 • Sistemazione magazzino comunale con scaffalature e gestione con Protezione Civile
 • Nuovo sistema SIC comunale e Avvio CIE (carta identità elettronica) e adeguamento uffici comunali
 • Avvio variante PGT

14
ottelOGIRLI
   BILANCIO
                                                                                  amministrazione

PER IL 2018 CI SI PROPONE :
Interventi di interesse comune quali:
• Completare il numero di utenti a cui inviare a domicilio le cartelle IMU
• Proseguire e intensificare la diffusione della cultura della legalità nelle scuole nelle associazioni insieme con i Comuni aderenti al
  Comitato 5 Dicembre 2014.
• Proseguire il rinnovamento del SIC (Sistema Informativo Comunale) per la parte e-governement
• Consolidare i nuovi orari degli uffici comunali dopo sperimentazione del Giovedi del Cittadino
• Completare, i progetti di efficienza energetica (CT auditorium , nuovo bando illuminazione) ed emettere gara EPC su base Bando
  Cariplo (Cadorago capofila con Lomazzo e Vertemate tramite SAP)
• Realizzare gli orti pubblici a Bulgorello , attivare quelli di Caslino e riqualificare l’area giochi in Via Leonardo
• Sistemare le proprietà di uso sociale nella Corte Reale
• Realizzare nuove attrezzature sportive in sinergia con le associazioni del territorio
• Studio per ammodernamento e potenziamento sistema videosorveglianza (contributi possibili)
• Completamento iter variante PGT con aumento superfici a Parco Lura per circa 200mila mq
• Internalizzazione gestione votive cimiteriali
• Avvio progetto comune cardio-protetto e progetto punto prelievi
• Proseguimento dei Murarte Days e avvio possibile collaborazione con Accademia di Brera
• Nuova gestione centro raccolta rifiuti ed altri servizi di igiene urbana
OPERE PUBBLICHE:
• progetto definitivo/esecutivo opera sostitutiva del PL di Via alla Fonte
• circonvallazione : completamento VIA, progetto definitivo, piano espropri
• Collaborare con Parco Lura per la ciclocampestre Stazione-Bulgorello
• Reperire le risorse per la riqualificazione dell’area/immobile acquisito in Via Mons.Cattaneo
• Progetto riqualificazione Via Raffaello Sanzio ed aree connesse
• Completamento lavori Via Aldo Moro
• Rifacimento tetto Parcheggio coperto Via Garibaldi (negoziazione)
• Realizzazione parcheggi Via Pellico, Alfieri,Cesare Cantù (negoziazione)

                                                                                                                                           15
amministrazione
                                                                   ILRIGOletto
                                                                   BILANCIO
     Questo il quadro riassuntivo del Bilancio di previsione 2018 e triennale 2018-20:

     Nella discussione e presentazione del documento di programmazione si sono esaminati i dati di sviluppo della popolazione residente
     negli ultimi 20 anni con particolare attenzione a quella scolastica così come disponibili dal nostro ufficio demografico comunale (e
     quindi certi e aggiornati).

16
ottelOGIRLI
    BILANCIO
                                                                                amministrazione

Le relative tabelle e grafici sono qui di seguito riportate con alcune considerazioni generali per una comune riflessione:
TABELLA RESIDENTI NATI NEI DIVERSI ANNI (dati dal 1995 - agg a ott 2017)

Alcune considerazioni saltano all’occhio immediatamente:
• le nascite, dopo il picco del 2008-9, con la crisi economica sono in costante diminuzione,
• la crescita annua della popolazione si è fermata negli ultimi anni (non solo per il saldo nati-morti) ma anche per immigrazione-
emigrazione.
• i componenti del nucleo famigliare sono in costante diminuzione : da 2,74 del 1995 a 2,38 del 2017.
• la percentuale di stranieri , negli ultimi anni, si è attestata attorno alle 670 unità senza significativi incrementi

Importante è il riflesso dei dati del nostro ufficio demografico sulle necessità legata alla popolazione scolastica come mostrato nei
grafici successivi:

                                                                                                                                        17
amministrazione
                                                                                                                                                                     ILRIGOletto
                                                                                                                                                                     BILANCIO
                                                     DUP – cosa contene – Analisi Contesto : popolazione scolastca
                               Utent-Post disponibili materne                                                                                                                                      Post Disponibi-
                                                                                                                                                                                                   li nel Comune
                 300
                                                                                                                            271            273
                                                                                                              263
                 250                                                        243                    248                                                246
                                        232                    231                    238                                                                           240
                           229
                                                     215
                                                     214       214          214       214          214        214           214            214        214           214        214
                                                                                                                                                                               208           214     214      214
                 200                                           198          200       201          201        202           205            205                                               202
                           186
                           184          186
                                        185          183                                                                                                            181                              184
                                                                                                                                                      176
                                                                                                                                                                               162
                 150

                 100

                  50
                                         14   21   21                                              22         13                                                    17         13
                          7    9    7                                                                                       12             11         9
                      0
                      05/0606/0707/0808/0909/1010/11                                                                                                                            anni scolastci
                                                                                                                                                                              dal 05/06 al 19/20
                                                                                                                                                                                                                                                   Proiezione alunni resident
                                Utent elementari e previsioni                                                                                                                                                                                      Iscr it efetvi
      500                                                                                                                                                                                                                                          Iscr it NON r es

      450                                                                                                                                                                                                                        440
                                                                                                                                                                                                   432       427       434
                 418       418         418       418          418       418          418       420
                                                                                               418           418        418           418        418           418        418           418        418       418       418       418    419
                                                                                                                                                                                                                                        418      418       418    418
      400                                                               392          393                     397                                                                        404
                                                                                               381           375        387           378        388           384        387           380        384                 378                       379
                                                              367                    374                                                                                                                     369                                           371
      350                                        353                    356                                             358           353        354                      345
                 329
                 327       332         334       338          331                                                                                              339                                                                                                330
                           325         318
      300
      250                                                                                                                                                                                                                                                                  255

      200
      150
      100                                                                            93        98                                                                                                  95        105       104
                                                              77        77           74                                                          84            87         81
                                                 63                                            59            61         69            67                                                71
       50        48
                 46        52
                           45          50        48           41        41                                   39         40            42         50            42         39            47         47        47        48
                                       34
        0
             1         2           3         4       Anni
                                                      5 scolastci
                                                           6     7dal 2000/01
                                                                       8    9 al 2023/24
                                                                                  10   11                                                   12            13         14            15         16        17        18        19     20       21        22     23       24

                                                                                                                                                                                                                                                                                 2

                                             DUP – cosa contene – Analisi Contesto : popolazione scolastca

                                                                                                                                                                                                                                        Previsione alunni prossimi 12 anni

                                                                            Utent scuole medie dall'anno scolastco 00/01                                                                                                                Post disponibili
                                                                                                                                                                                                                                        Iscr it efetvi
                                                                                                                                                                                                                                        Iscr it NON r esid
                                                                                                                                                                                                                                        Resident NON iscr it
       300

                                                                                                     271 273
                                                                                                 263
                                                         256
       250
                 243 243 243 243 243 243 243 243 243 243 243 243 241                     243 248
                                                                 243 243 243 243 243 243 238 243 243 243 243 246
                                                                                                             243 240
                                                                                                                 243 243 243 243
                                                     235     235 232     234     231
                                                                     228 229
                                                                     224             224
                                                 223                             220
                                                                             215
                                                                             210                                     208
       200               202 197         200             201 198                                                         202
                     194         191 186 189 194
                                 193         188 192 195
                 183     183 184                                                                                             184 183
                                     177
                     170
       150       151

       100

                                                                                                             69
                                                                                         56        61
        50                47                                                                                           52                                                          50
                 43                                                                                                                                                      45
                                                              36                38                                                                             36        34
                                   28       32                27       31       32                                               32        28        27        31                  31
                          23                         23
                                                     21                20                25        21                            23        24        22
                                            19                                                               14        15
                 11                9
         0
             1        2        3        4        5        6        7        8        9        10        11        12        13        14        15        16        17        18        19    20     21      22    23        24    25     26     27    28        29
                                             anni scolastci dal 2000/01 al 2028/29

                                                                                                                                                                                                                                                                      3

     Il trend delle nascite ed anche dei residenti dimostra che il nostro territorio non sfugge a quanto si verifica a livello nazionale ossia al
     continuo andamento decrescente delle nascite e di conseguenza della popolazione scolastica.
     Per le scuole materne, a breve periodo, è necessario ed urgente studiare e condividere soluzioni di sinergia per il contenimento dei
     costi pur nella qualità del servizio ovvero di proporre servizi aggiuntivi che compensino il calo utenti specialmente per le scuole
     materne convenzionate (sezione primavera o altre ipotesi da studiare e condividere)

18
ottelOGIRLI
                       AMBIENTE
                                                                                                        amministrazione

                    CADORAGO: RECORD NELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
                    La nuova modalità della raccolta dei rifiuti, cosiddetta “tariffa puntuale”, è iniziata.
                    Perché l’Amministrazione Comunale ha deciso, insieme con altri cinque Comuni, Bregnano, Cassina Rizzardi, Fino Mornasco, Lomazzo e
                    Vertemate con Minoprio, di introdurre questo nuovo metodo senza dubbio efficace ma anche severo?
                    Perché questo metodo spinge il cittadino a un’attenta raccolta differenziata e a tenere sotto controllo le quantità prodotte e raccolte. Perché
                    un atteggiamento corretto porterà benefici soprattutto per l’ambiente e darà la possibilità di usufruire del vantaggio “meno produci, meno
                    paghi”. Certo ci vorrà del tempo prima che in bolletta noteremo dei risparmi, ma il risparmio sarà certamente una conseguenza se sarà gestita
                    correttamente la raccolta differenziata da ciascuno di noi. E’ un cambio di rotta culturale.
                    Anche l’Amministrazione Comunale dà il proprio contributo nella gestione corretta dei rifiuti. Per questo motivo già da diversi mesi i parchi
                    pubblici dei tre nuclei sono stati dotati di cestini/isole ecologiche a tre scomparti per la raccolta differenziata.
                    Gli Uffici comunali, e presto anche le scuole, sono stati dotati di cestini multipli per differenziare i rifiuti in modo corretto.
                    La società Econord S.p.A. ha iniziato la lettura dei chip dall’1 ottobre e i dati ufficiali del solo mese di ottobre certificano una percentuale di
                    differenziata che ha raggiunto il 76%.
                    Percentuale al di sopra delle aspettative perché difficile da raggiungere per un Comune che già era tra i migliori dei sei Comuni partecipanti
                    alla gara di affidamento del servizio d’igiene urbana; la percentuale di partenza di differenziata per Cadorago era del 65% circa rispetto ad altri
                    Comuni che partivano dal 54%.
                    Peraltro la legge prevede che si debba raggiungere una percentuale di differenziata pari almeno al 65% entro il 2020.
TAGLIA E CONSERVA

                    Dallo scorso mese di luglio, fino a metà novembre, sono stati distribuiti i nuovi contenitori con microchip per la raccolta della frazione
                    indifferenziata.
                    I cittadini hanno risposto in modo positivo alla novità introdotta, anche se alcuni non hanno comportamenti ancora del tutto corretti.
                    Il piano finanziario della TARI per i prossimi anni terrà conto di questo aumento della frazione differenziata.
                    Più differenziata significa più vendita di carta, plastica, vetro e alluminio e quindi maggior incasso per ridurre la TARI, meno indifferenziata
                    significa meno costi per lo smaltimento.
                    Due effetti positivi che permetteranno nei prossimi anni di intervenire sul piano finanziario della TARI e ridurlo in proporzione per tutti gli
                    utenti.
                    Quindi essere virtuosi verso l’ambiente, genererà anche un premio per ciascun cittadino che si vedrà ridurre la TARI nel giro di tre-cinque anni.

                    Nonostante il lungo periodo di distribuzione dei nuovi contenitori grigi con microchip per il rifiuto indifferenziato, insieme ai contenitori per
                    le frazioni, umido e carta, alcuni utenti, 110 circa, non hanno, ancora ritirato il kit anche dopo il sollecito dell’Ufficio Ambiente con una lettera
                    recapitata presso la propria abitazione.
                    Richiamiamo l’attenzione di chi non ha ritirato il kit a recarsi in Comune nei giorni e negli orari di apertura al
                    pubblico presso l’Ufficio Ambiente per concordare la consegna del kit.
                    L’Amministrazione Comunale ringrazia i cittadini per la collaborazione e l’attenzione prestata in questa fase d’inizio della nuova modalità di
                    raccolta rifiuti porta a porta.

                                                                                                                                                                       19
Puoi anche leggere