Dicembre 2017 - Comune di Treviso
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CIAO T re viso ! Cari cittadini, W Treviso torna nelle vostre case per raccontarvi sei mesi tre investito sulla crescita dei nostri figli. Sono felice di aver carichi di novità. Ma prima, l’edizione di dicembre è per me inaugurato l’11 novembre, in una piazza Rinaldi soleggiata e l’occasione per augurarvi Buone Feste da trascorrere in sere- piena di persone, la biblioteca dei ragazzi “Enzo Demattè”, la nità insieme alle persone care. Brat, 600 metri quadrati di nuovi spazi che hanno conquista- L’apertura di questo secondo numero è dedicata a proposito to il cuore di tutti, bambini e famiglie. proprio alla sicurezza: nella classifica del Sole 24 Ore Treviso Treviso è diventata una città in grado di attrarre tanti visita- è entrata nella Top10 dei capoluoghi più sicuri d’Italia. tori. Nel numero di dicembre troverete un approfondimento Un risultato arrivato grazie al deciso impegno delle nostre sulla nuova proposta artistica e culturale in arrivo presso i forze dell’ordine e alle scelte dell’amministrazione. Con il nostri Musei Civici, Santa Caterina e Bailo. Patto per la sicurezza possiamo coordinare da un’unica cabi- Auguste Rodin nella prima, un “Omaggio ad Arturo Mar- na di regia tutte le forze di Polizia del territorio, in operazioni tini” nel secondo, con la sorpresa di 20 opere in più che an- rapide, mirate e congiunte, specie in grandi eventi, Raduno dranno ad arricchire anche la collezione monografica dedica- degli Alpini e Home Festival in testa. ta al nostro Gino Rossi. Abbiamo introdotto nuove misure come il Daspo urbano, Un nuovo, grande progetto espositivo fi rmato da Marco Gol- grazie al quale la nostra polizia locale può allontanare facino- din e Linea d’Ombra, che porta le celebrazioni per il cente- rosi e presenze poco gradite. Stiamo lavorando sul manteni- nario della morte di Rodin proprio a Treviso, dopo Parigi e mento del decoro urbano: da oggi sarà possibile sanzionare i New York. Il Museo di Santa Caterina ne “approfitta” per proprietari di locali sfitti che trascurino il decoro dell’attivi- presentare a visitatori e cittadini i nuovi spazi rinnovati: la tà. Presto potremmo contare su un nuovo sistema di illumi- sala ipogea, l’ala Foff ano e la nuova Pinacoteca civica. nazione per tutte le strade cittadine. Grazie alla vendita delle quote Save e alla cessione del pa- In questo numero di W Treviso troverete anche la rivoluzio- lazzo della Prefettura siamo in grado di ottenere risorse che ne della sosta: abbiamo messo fi ne alla vecchia questione del verranno utilizzate per opere cruciali di riqualificazione nei Park Vittoria, senza far spendere al Comune onerose penali, quartieri. Si tratta di interventi di mobilità, illuminazione e aumentando l’offerta gratuita e riqualificando intere aree. messa in sicurezza attesi da oltre 20 anni e che oggi possiamo All’ex Telecom, nella zona esterna a Porta San Tomaso e in programmare e dunque realizzare. via Lancieri di Novara, arriveranno entro la primavera ben Chiudo il mio editoriale augurando nuovamente a tutti voi 380 stalli gratuiti in più, mentre il vecchio progetto del park ogni bene, di trascorre un Felice Natale e di salutare il 2017 Vittoria verrà sostituito entro il 2019 con due moderne strut- nel migliore dei modi. ture concordate con la Sovraintendenza: il Cantarane per- Il 2018 ci attende con tante novità: noi siamo pronti, il me- metterà di liberare dalle automobili in sosta piazza Duomo e glio deve ancora venire. piazza San Pio X, mentre all’ex Pattinodromo verrà costruito Buone Natale e Felice Anno Nuovo! un grande parcheggio interrato, lasciando che in superficie Il sindaco di Treviso torni un parco cittadino ad uso delle famiglie. Abbiamo inol- Giovanni Manildo QUI MAGAZINE Edizione locale di Treviso - Dicembre 2017 Reg. Trib. di Udine n. 9/2014 del 08-05-2014 - Direttore responsabile: Danielle Maion | Editore: G.S.E. srl - Redazione e studio grafico: Via dei Caduti, 27 - TRICESIMO (UD) - tel. 0432 880529 // info@quimagazine.eu // www.quimagazine.eu Stampa: Tipografia Menini - Spilimbergo (PN) Realizzazione senza contributi pubblici né comunali. COPIA GRATUITA NON DESTINATA ALLA VENDITA. Nessuna parte della pubblicazione è riproducibi- le senza il consenso dell’editore. Desideriamo ricordare che questa pubblicazione è stata resa possibile grazie al fondamentale apporto degli Operatori Economici ai quali va il nostro più vivo ringraziamento.
SICUREZZA, TREVISO IN VETTA ALLE CLASSIFICHE Treviso scala la classifica del Sole 24 Ore e si posiziona, insieme al resto della provincia, tra le città più sicure in Italia. Un risultato che è frutto delle nuove politiche avviate in questi anni dall’amministrazione comunale e dell’impegno diretto dei trevigiani che prendono parte attivamente alle diverse iniziative di sicurezza partecipata. Il vicesindaco e assessore alla sicurezza del Comune di Treviso Roberto Grigoletto ci spiega le politiche messe in atto dall’amministrazione e gli obiettivi per il futuro. sicurezza e amministrazione: un percorso cominciato nel 2013 e arrivato al quarto anno. ci racconti che cosa è cambiato. Gli indicatori, tra cui un recente rapporto del Sole 24 ore, rilevano che Treviso è una delle città più sicure, tra le prime 10 in Italia: 7,97% di reati in meno dall’anno scorso in tutta la provincia. È il frutto di un’abile politica della sicurezza, che mira a sventare i crimini, ma soprattutto mette in campo strumenti in grado di prevenirli. Trevis o è un a c i t tà p i ù si cu ra , du nqu e ? Oggi lo è, perché abbiamo studiato risorse che aiutano a prevenire i crimini, anziché subirli. Mi riferisco alla sicurezza partecipata, una scommessa di quest’amministrazione fin dal primo momento, a cui hanno aderito tantissimi cittadini che hanno dato luogo, collaborando con la Polizia Locale, ai gruppi di Controllo del Vicinato. I risultati sono molto positivi: i gruppi sono stati seguiti e formati dalle autorità locali, e si sono diffusi in tutta la città, compresi i quartieri: tre per il centro città per controllare la zona Stazione, la Pescheria e l’area Piazza Borsa-Calmaggiore, e nei quartieri di San Zeno, San Lazzaro, Santa Bona, Santa Maria del Rovere, San Giuseppe e San Liberale. Ci tengo a ricordare che i gruppi di controllo di vicinato non sono pattuglie di giustizieri fai da te mandati allo sbaraglio, ma cittadini formati dagli agenti della Polizia Locale con cui sono sempre in contatto. Aiutano le forze dell’ordine nella sorveglianza del territorio tramite segnalazioni immediate, lasciando che siano gli agenti ad intervenire. Oltre che c on i l c on t r ollo di v i c i na to , c o m e a v e t e p ot e nz i a to l’efficaci a d elle a z i on i d i p o l i z i a ? Dal 2015 esiste il “patto per la sicurezza”: siamo stati i primi ad aderire ad un modello che adesso, due anni dopo, stanno richiedendo in molti. In sostanza il “patto per la sicurezza” richiede una straordinaria collaborazione tra forze locali e forze statali (e anche una grande quantità di riunioni operative), e mira a sviluppare una sinergia più organizzata sul territorio, in modo da fornire una risposta più pronta nei riguardi dei criminali e un’attività di prevenzione efficace: lo svolgimento corretto dei grandi eventi, o il fatto che Polizia di Stato e Carabinieri intervengono subito se le pattuglie della Polizia Locale sono impegnate, sono due risultati evidenti del patto. Ma vorrei far riflettere anche su questo: se da una parte i numeri ci dicono che la quantità di crimini commessi è in calo grazie alle azioni collaborative delle forze di polizia, dall’altra il dato più rilevante, soprattutto alla luce delle contingenze sociali critiche che abbiamo vissuto in questo decennio, è che i crimini che NON sono stati commessi sono in aumento; è il frutto dell’attività di prevenzione messa in opera dalla sinergia di cui parlavo prima. Lo scambio di informazioni tra forze di polizia porta ad una copertura capillare del territorio, e permette di agire di anticipo. In un m o m en to i n c u i i l bi s o gno di s i c ure z z a è m o lto p re s e nte , quali s t r u m en t i h a m esso i n a t to l ’ a m m i ni s t ra z i o ne ? Aiutiamo i cittadini facendoli sentire più sicuri, riducendo gli elementi di pericolo ed aumentando gli strumenti di controllo: installiamo ogni anno più telecamere e implementiamo l’illuminazione pubblica in zone strategiche, come porta Altinia che stiamo riqualificando anche con iniziative di partecipazione, o i passeggi di viale Vittorio Veneto, nei sottopassaggi e sotto i cavalcavia. Dove c’è luce c’è più sicurezza. Un altro dei temi che ci sta a cuore è quello dell’educazione alla sicurezza stradale: tramite la Guida P.4
alla Sicurezza ci rivolgiamo ai bambini perché imparino un comportamento corretto per sé e per gli altri. Molto è stato fatto per colpire l’accattonaggio, la microcriminalità e lo spaccio di droga, contemporaneamente recuperando luoghi importanti per la cittadinanza: le ordinanze anti alcol ci hanno permesso di restringere la rete attorno agli elementi che rendevano la frequentazione di certi luoghi problematica, non solo in centro ma anche nei quartieri. Molti esercenti e cittadini hanno apprezzato l’intenzione dell’amministrazione e ci hanno aiutato; un esempio per tutti: il PAM di piazza borsa. Grazie all’ordinanza antialcol e alla collaborazione del supermercato ci è stato possibile agire sui soggetti che recano disagio, e non sull’area, che oggi più che mai è a disposizione di tutti i cittadini, con tutte le sue panchine. Siamo fieri di essere stati i primi ad usare l’unità cinofila a Treviso: prima con Trixie, e poi con un altro cane antidroga che oggi lo affianca. Assumeremo inoltre 5 nuovi vigili urbani, un’opportunità di lavoro per i giovani e dieci nuovi occhi sulla città. Come vede la Treviso di domani? Sarà una città modello, figlia della Treviso di oggi. Grazie agli strumenti che abbiamo messo a disposizione non solo delle autorità, ma anche dei cittadini, la Treviso che verrà sarà più solidale, perché stiamo ampliando le reti tra gruppi di residenti, coadiuvati dalle forze dell’ordine, più partecipata, più consapevole: in una parola, più sicura. Daspo urbano nelle aree sensibili e contrasto al degrado delle vetrine vuote Daspo urbano nelle aree sensibili della città e sanzioni ai titolari dei locali sfitti e vuoti che non garantiscono il decoro delle vetrine e degli spazi circostanti. Ad annunciarlo il vicesindaco e assessore alla sicurezza del Comune di Treviso Roberto Grigoletto che su richiesta del primo cittadino Giovanni Manildo sta già lavorando alle nuove misure previste dal decreto Minniti. “Esistono aree, come per esempio i giardini di Porta Altinia, dove lo sforzo congiunto delle forze dell’ordine è massimo e dove con nuovi strumenti che la normativa oggi consente l’amministrazione vuole introdurre sanzioni più effi caci - dichiara il vicesindaco e assessore alla sicurezza del Comune di Treviso Roberto Grigoletto - L’ introduzione del Daspo rappresenta una nuova misura che consente l’allontanamento di soggetti per esempio ubriachi o trovati a compiere atti osceni, illeciti o comunque non decorosi o conformi al luogo. Poiché il decoro di un’area è data sicuramente dalle presenze ma anche dalla cura abbiamo deciso di intervenire introducendo la possibilità di sanzionare i proprietari di locali sfi tti che non curino adeguatamente il decoro dell’attività, aumentando l’effi cacia precettiva di quanto previsto dall’articoli 4 comma 3 del regolamento edilizia. La commissione – chiude Grigoletto - dovrà valutare anche questa proposta della giunta”. Natale sicuro, al via il contrasto all’accattonaggio molesto Per garantire un Natale sereno e di festa il sindaco ha chiesto all’assessore alla sicurezza di predisporre in collaborazione con il comando di polizia locale un servizio di contrasto all’accattonaggio molesto davanti a tutti i supermercati della città a partire dai quartieri. “Per tutto il periodo delle Feste gli agenti della polizia locale garantiranno un servizio di controllo e repressione del fenomeno dell’accattonaggio davanti a tutti i supermercati – fa sapere Grigoletto - Il racket diventa più forte proprio in questi periodi, è necessario dunque intervenire in maniera decisa e preventiva”. Nelle foto il sindaco Giovanni Manildo e Silvio Danilo Merlo, Presidente dell’Associaizone “Porta Altinia”. P.5
scuole sicure T r e v i s o t r a l e c i t tà i ta l i a n e co n i l m i g l i o r e g r a d o d i i s t r uz i o n e Treviso è tra le città italiane con il migliore grado di istruzione. A dirlo la classifica Icity Rate, il rapporto annuale realizzato da FPA per fotografare la situazione delle città italiane più inclusive e vicine ai bisogni dei cittadini. Gli istituti trevigiani risultano tra i più sicuri, connessi e ricchi di iniziative del panorama nazionale. “Il dato gratifica noi ma soprattutto certifica l’intenso lavoro delle nostre scuole – dichiara l’Assessore Anna Caterina Cabino – in questi anni l’Amministrazione Comunale ha investito tanto per il progresso dei nostri istituti. Abbiamo messo in campo tutti gli strumenti a disposizione di un ente locale: abbiamo creato un grande sistema interconnesso tra i vari istituti comprensivi, ristrutturato gli edifici, migliorato il servizio mensa, investito nel trasporto scolastico; stiamo completando il cablaggio della rete veloce in tutti i plessi del territorio comunale; abbiamo infine favorito l’avviamento di percorsi didattici alternativi, come la prima sezione Montessoriana alla Scuola Primaria Bindoni. Abbiamo incessantemente perseguito il miglioramento del livello di istruzione dei nostri ragazzi, perché investire nell’istruzione significa formareil futuro di una comunità”. Nel dettaglio, ecco quali sono gli investimenti che il Comune di Treviso ha destinato all’istruzione del periodo 2014-2016, che hanno contribuito a porre la città ai vertici della classifica Icity Rate. STRUTTURE SCOLASTICHE Nell’ultimo triennio sono stati investiti quasi 4 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza e manutenzione ordinaria e straordinaria alle strutture scolastiche. Gli interventi hanno riguardato sia le strutture interne che quelle esterne ai plessi. MENSA E TRASPORTI Sempre dal 2014 al 2016, sono stati spesi 4.500.000 € per il servizio mensa di tutti gli istituti trevigiani. Va precisato che, con l’avvio del sistema informatizzato, dal mese di settembre 2016 il Comune di Treviso paga la differenza tra il costo complessivo del pasto e la quota pagata dagli alunni. Per il trasporto scolastico invece la spesa nel medesimo triennio ammonta a 453.000 €, ivi compresa la quota destinata al trasporto degli alunni con disabilità. CONNETTIVITÀ E CABLAGGIO Ad inizio 2013 gli unici plessi dotati di cablaggio erano quelli dell’Istituto Comprensivo 2, ossia De Amicis, Giovanni XXIII, Rambaldo degli Azzoni, Gabelli e Serena. Oggi, grazie all’intervento dei Servizi Informatici del Comune di Treviso, tutti gli istituti trevigiani sono coperti da una rete su misura, in rame o wifi, e sono muniti di aule 2.0. 24 plessi su 30 si servono di una connessione fiber to the cabinet di ultima generazione, mentre negli altri 6 istituti è comunque installata una ADSL. Per realizzare tutti gli interventi sono stati investiti 238.555 €. Resteranno da cablare esclusivamente le nove scuole dell’infanzia, che ancora non hanno l’esigenza del registro elettronico. CONTRIBUTI ALLA SCUOLA E ASILI NIDO Corposa è anche la spesa riservata ai contributi scolastici, per i quali il Comune di Treviso spende in media poco più di 1.000.000 € all’anno. Infine, l’Amministrazione Comunale ha destinato dal 2014 al 2016 circa 4.000.000 € agli asili nido comunali di Fiera e Monigo, per pagare personale educativo e non, per formarlo, per l’acquisto di materiale a sostegno dell’attività ludica e didattica, per il servizio pasti, per piccoli interventi di manutenzione, per l’acquisto di arredi a norma e per spese di vigilanza, analisi microbiologiche Arpav e certificazione di qualità. Le scuole Gabelli di Viale Cadorna prima e dopo gli interventi di sistemazione. P.7
La nuova offerta della sosta Più parcheggi gratuiti e un progetto ambizioso per restituire a Treviso vivibilità e bellezza La rivoluzione della sosta è cominciata. Si tratta di un progetto ambizioso, che restituirà a Treviso vivibilità e bellezza, e che aprirà le porte di una città moderna e capace di accogliere non solo i propri cittadini, ma anche più turisti e visitatori. La nuova offerta della sosta valorizzerà l’immagine della città, salvaguardando una volta per sempre il centro storico, e contribuendo a facilitare le abitudini dei trevigiani che vi risiedono o che vi ci si recano per piacere, lavoro o per fare acquisti. La Treviso che ci aspetta è una città più verde, ecosostenibile, partecipata: in questo senso, la nuova offerta della sosta è un grande traguardo che, partendo finalmente oggi, raggiungerà il pieno compimento entro il 2021. L’operazione per realizzare questo progetto si svilupperà in quattro fasi: FASE 1: AUMENTO DEI POSTI GRATUITI Subito verrà ampliata l’offerta della sosta gratuita, con l’implemento di ben 380 posti fin dalla primavera del 2018. Nella zona del Foro Boario verranno aggiunti 200 posti (che si som- mano agli 850 già esistenti), ben 100 posti aggiuntivi troveranno posto nell’area di Porta San Tommaso, lungo il PUT, mentre altri 80 nuovi posti andranno a sommarsi ai 300 già esistenti in via Lancieri di Novara. Grazie ai fondi europei, inoltre, saranno acquistati nuovi mezzi elettrici destinati al servizio bus navetta dai parcheggi fuori mura al centro città, in accordo con MOM. FASE 2: FASE 3: LA NUOVA OFFERTA DI SOSTA DUE NUOVI PARCHEGGI IN CENTRO CITTÀ IN STRUTTURA La razionalizzazione dell’offerta di sosta in centro tra il 2018 e il L’amministrazione, risolvendo il decennale problema ereditato dalla 2019 è stata pensata per valorizzare la bellezza delle nostre piazze, giunta precedente (la non fattibilità del park Vittoria) e senza pagare con un’attenzione particolare chi ci abita e alla mobilità sostenibile. la relativa penale milionaria, si è concentrata sulla parte più ambizio- Ci saranno 131 posti a pagamento in meno, e quegli stalli verranno sa del progetto della sosta: la costruzione di due parcheggi in strut- così ridistribuiti: 91 nuovi posti riservati ai residenti, 20 per i mezzi tura in città. Due opere che renderanno Treviso una città all’avan- elettrici, e i restanti venti andranno ad aggiungersi agli stalli a disco guardia nei servizi per il turismo, il commercio e i professionisti che orario, utilizzabili gratuitamente, per garantire una maggiore fruibi- operano nell’indotto cittadino, con un’attenzione particolare riserva- lità a costo zero per l’utente. ta alla bellezza e al verde che rendono Treviso un tesoro da scoprire e da mantenere. I due nuovi parcheggi in struttura saranno il park P.9
Canatarane e il park Pattinodromo, che di- verranno le due grandi porte della città. PARK CANTARANE > sarà il parcheggio della città, la porta di ingresso ad una Treviso viva: un capoluogo turistico, commerciale, e culturale. Grazie ai 200 posti ricavati dal nuo- vo Park Cantarane, riqualificheremo le piazze cittadine, liberandole dalle auto e restituendo- le così alla comunità in tutta la loro bellezza, senza rinunciare ad un parcheggio comodo e centrale, pensato per tutti i cittadini. suddivisi in 326 posti a rotazione e 14 posti lificato e riconsegnato all’antica maestosità e PARK PATTINODROMO> sarà il par- a livello terreno riservati ai disabili e alla sosta attrattività: un luogo simbolo di Treviso tor- cheggio che restituirà le mura ai trevigiani. operativa. nerà finalmente a vivere pienamente. Il progetto, infatti, regalerà alla città un Anche Piazza Pio X verrà riqualificata e ri- nuovo spazio verde lungo le mura, aprendo FASE 4: INTERVENTI consegnata all’uso dei cittadini. E intanto, le un luogo destinato a famiglie e bambini, e DI VALORIZZAZIONE nuove piste ciclabili agevoleranno la mobili- chiudendo l’anello della cinta muraria con Il nuovo piano dell’offerta della sosta porterà tà verde e sostenibile, dai quartieri esterni al un parco che sorgerà dove oggi c’è una di- anche molti altri vantaggi alla città: infatti, centro, da Porta santi Quaranta al Duomo, stesa di latta e cemento. Il parcheggio, inter- con la nuova offerta di sosta, gli spazi per e lungo tutto il viale Terza Armata. rato, sarà invece il park a servizio di tutti, in il cittadino, per il visitatore, per il turista Foto 1 > Rendering, lato biblioteca. particolare delle attività commerciali, vista verranno valorizzati e riorganizzati. Tutto il Foto 2 > Rendering, visione dall’alto. la sua posizione centrale: 340 posti saranno quadrante di piazza del Duomo verrà riqua- Foto 3 > Rendering, prospetto da Viale Cairoli.
Palazzo Giacomelli – Spazio Unindustria Treviso è lo storico palazzo in non poteva che essere dedicata alla collezione d’arte di Sante Giacomelli, che è stata centro a Treviso, sede di rappresentanza della locale Unione degli Industriali, e dedicato a fondamento dei Musei civici di Treviso, con un’ampia selezione di opere, soprattutto anche alle iniziative culturali, dall’arte al design, alla musica e alla letteratura. ottocentesche, che sono state riportate nella loro sede originaria, che come dice il nome Una vocazione quest’ultima che si è rafforzata dopo l’importante intervento di restauro è stata dimora di questo illuminato industriale – mecenate (a cui si deve, tra l’altro, anche nel 2014 del palazzo di origine seicentesca, che lo ha reso l’edificio non solo la sede di il recupero della palladiana Villa Barbaro a Maser). Negli ultimi mesi numerose persone rappresentanza delle oltre 2.400 imprese associate a Unindustria, e cornice prestigiosa lo hanno visitato in occasione della mostra De Pictura, curata da Marco Goldin, o dell’A- per iniziative di comunicazione aziendale, ma anche spazio espositivo aperto alla citta- dunata nazionale degli Alpini, o del Treviso Comics Book Festival, con una esposizione dinanza e alla cultura. Un edificio ricco di arte e storia, con il salone d’onore dall’alto dedicata al grande Giorgio Cavazzano. E nuove occasioni sono in programma per il 2018. soffitto affrescato da Louis Dorigny, che merita da solo una visita, che si accompagna Per conoscerle basta guardare al sito www.palazzogiacomelli.it con mostre ed eventi sempre molto partecipati dai trevigiani come dai turisti. Palazzo Giacomelli è dal 1978 indissolubilmente legato a Unindustria Treviso, diventandone ormai PALAZZO GIACOMELLI, LA STORIA E L’ARCHITETTURA il riferimento ‘simbolico’ per la città e tutto il territorio. Al tempo stesso non solo molti Palazzo Dolfin - Giacomelli, già Palazzo Orsetti, è forse la più monumentale dimora storica imprenditori ma anche molti cittadini hanno ricordi significativi legati a questa dimora no- che la città di Treviso possiede. Sorge a poca distanza dall’antico “Portello”, lungo la biliare che è diventata nel tempo uno spazio aperto alla comunità, luogo di promozione e riviera che costeggia il Sile, in uno dei luoghi più belli e suggestivi di Treviso. Costruito tra confronto di idee. Da questa affermata tradizione e consapevolezza ha origine il progetto il XVII e il XVIII secolo su committenza di Salvatore Orsetti, l’ideatore potrebbe essere Spazio Palazzo Giacomelli che Unindustria Treviso ha voluto promuovere per mantenere l’architetto trevigiano Andrea Pagnossin, che lasciò vasta traccia della sua opera nel ter- e ancor più evidenziare il pregio artistico e il ruolo di questo edificio, che è nella storia di ritorio di Treviso. Nell’ultimo quarto del Settecento passò alla famiglia patrizia veneziana Treviso e patrimonio collettivo di chi ci abita e di chi la visita. “Come imprenditori e come dei Dolfin ma ben presto la rovina causata dalla caduta della Repubblica nel 1797 causò Associazione crediamo nell’investimento in cultura, tanto più se legata al territorio in cui vi- un passaggio di proprietà nelle mani di Francesco Cestari. Verso il 1830 venne acquistato viamo e in cui sono attive le nostre imprese - ha detto la Presidente di Unindustria Treviso, dall’imprenditore illuminato di origini friulane Sante Giacomelli, da cui il nome attuale del Maria Cristina Piovesana - Uno strumento importante, almeno per il patrimonio culturale Palazzo.La facciata del palazzo, severa ma armonica nel suo complesso, dà un’impressio- pubblico, è l’Art Bonus, che abbiamo voluto far conoscere ai nostri associati. Ad esempio, ne di semplice grandiosità. La severità del bugnato al piano terreno, nel quale si apre il abbiamo invitato le imprese a guardare con attenzione al Museo Nazionale Collezione Sal- portone rettangolare con il bel mascherone, si addolcisce nelle ampie finestre del primo ce, inaugurato nel maggio del 2017, per sostenerne le attività espositive legate a questo piano. Se il palazzo può essere stato edificato nel corso degli ultimi decenni del ‘600, gli patrimonio culturale della città di Treviso. Questo è il ruolo sociale e la responsabilità che annessi appaiono leggermente più tardi: certamente settecentesco è il portale che rompe sentiamo proprie delle imprese. È un impegno per il bene comune, a cui vogliamo dare il il muro di cinta e introduce al giardino posteriore. Esso sembra essere stato tratto da un nostro contributo”. disegno dello “Studio d’Architettura”, un volume inedito, redatto dall’architetto Ottavio Palazzo Giacomelli – Spazio Unindustria Treviso è sempre più un am- Scotti nel 1726. All’interno, vasti locali, quasi privi di ornamenti, infondono quel senso di bito multifunzionale che, nel prestigio di un edificio storico, può rispondere a una pluralità grandiosità proprio della facciata. Il Salone di Rappresentanza, al primo piano, è amplissi- di esigenze: sede di rappresentanza e luogo in cui poter svolgere alcuni importanti incon- mo poiché abbraccia tutta la lunghezza del fabbricato ed appare ben proporzionato anche tri associativi; spazio a disposizione per attività di sviluppo e promozione; sede culturale in altezza. Gli affreschi del Salone sono attribuiti al pittore Luigi Dorignj, francese, nato di prestigio e luogo aperto e accogliente per la comunità. Il restauro è stata anche l’occa- a Parigi nel 1654 e attivo nel Veneto dai primi anni del ‘700. Il grande Salone - interrotto sione per studiare in modo approfondito il Palazzo e le opere d’arte che contiene. a metà da un bel ballatoio in legno - era certamente riservato ai ricevimenti e feste da Un volume presenta il risultato di queste approfondite ricerche sull’edificio dal punto di ballo. La decorazione dagli arditi scorci e dal colorito vivissimo sembra infatti adeguarsi a vista storico, artistico ed architettonico. L’opera, edita da Iniziative Unindustria, è curata questa funzione, mettendo in scena baccanali, danze e personaggi musicanti. da Eugenio Manzato e vede nel comitato editoriale anche Andrea Bellieni, Giuseppe Can- Di notevole valore artistico, oltre al salone delle feste, sono due sale al primo piano, gialosi, Luciana Crosato Larcher, Marta Mazza e Giovanni Perfumo e arricchito dalle foto ornate entrambe di stucchi raffinatissimi, risalenti probabilmente alla seconda metà del di Marco Zanta. Palazzo Giacomelli si era già caratterizzato, negli ultimi venti anni come Settecento. Una di esse sembra risentire quasi del precoce gusto inglese per il neoclas- sede di iniziative culturali: le mostre dedicate alla collezione di manifesti Salce, l’espo- sicismo. Acquistato dall’Associazione Industriali trevigiana nel 1978, dopo un’importante sizione dedicata a Fluxus, la presentazione dei vincitori del Premio Fabbri, la Settimana opera di restauro terminata nel 2014, è attualmente sede di rappresentanza di Unindu- internazionale della grafica, le rassegne sul design sostenibile e quelle legate ai corsi stria Treviso, a disposizione delle oltre 2000 imprese associate e della comunità Trevigia- di laurea in disegno industriale e design della moda. Senza contare i molti incontri con na Palazzo Giacomelli si propone come punto di incontro tra industria, cultura e società scrittori, anche nell’ambito dei Premi Campiello e Comisso, con giornalisti e con designer, ospitando ogni anno moltissimi eventi culturali, mostre e conferenze organizzate dalle con importanti concerti e rassegne artistiche e culturali. Nel 2014 la prima esposizione imprese e non solo. Per info: Telefono 0422 599400 - info@palazzogiacomelli.it
Vo la il t uri smo a Treviso e Provincia + 15.4 % degli arrivi in città nel biennio 15 - 16 Uffici turistici presi d’assalto per Impressionisti e Adunata Alpina Vola il turismo a Treviso e Provincia. A dirlo i dati elaborati elaborati dall’ufficio statistica della Regione Veneto e richiesti dall’assessorato alla crescita e allo sviluppo guidato da Paolo Camolei. Dopo il calo degli arrivi che coincide con il periodo che va dal 2007 al 2012, il 2013 e il 14 mostrano invece un’inversione di tendenza. In città e nel resto della Marca gli arrivi sono per il 52 per cento di turisti stranieri mentre il 48 percento è di italiani. Le percentuali non variano molto nel caso delle presenze: 49 % italiani e 51 % stranieri. La maggior parte dei turisti sceglie l’albergo (78 per cento italiani, 65 per cento stranieri), ma la vera novità è data dalle strutture complementari che crescono del 33 per cento. I mesi di massima affluenza sono luglio, maggio, settembre e stretto giro ottobre. Mediamente ogni visitatore resta a Treviso per quattro notti. E se le Regioni di provenienza tra gli italiani sono soprattutto il resto del Veneto, la Lombardia e l’Emilia Romagna, Treviso e la sua provincia piacciono molto a tedeschi, americani, austriaci e turisti provenienti dai Paesi Bassi. Treviso città Guardando al capoluogo, secondo i dati elaborati dall’ufficio statistica della Regione Veneto, il biennio 2015-2016, nel periodo settembre – agosto, ha fatto registrate una crescita del 15,4 per cento degli arrivi (ovvero delle persone che pernottano) e del 13,9 per cento delle presenze (ovvero delle notti trascorse in albergo). Le due sedi dello Iat, l’ufficio di informazioni turistiche, da settembre 2015 allo stesso mese del 2017 hanno visto una crescita del 115 per cento dei turisti che vi si sono rivolti o di persona, o al telefono o tramite email. Il picco di maggiore affluenza è stato registrato a maggio del 2017 in occasione della grande Adunata Alpina. Un evento che avrebbe fatto crescere la percentuale degli italiani che si sono rivolti all’ufficio del centro, ovvero il 58 per cento, da agosto del 2016 allo stesso mese del 2017. Un evidente aumento del turismo nazionale si è registrato in occasione della mostra Storie dell’Impressionismo che si è tenuta dal 29 ottobre al 1° maggio. In assoluto la percentuale di chi si è rivolta allo Iat del centro tra settembre 2015 e settembre 2017 è cresciuta del 34 per cento in più. La crescita più evidente però è stata registrata dall’ufficio Iat dell’aeroporto: + 195 per cento da settembre 2015 al 2017. Qui la percentuale maggiore dei turisti e straniera: 61 per cento, mentre il restante 39 italiana. “I dati mostrano una città in crescita, consapevolezza della propria bellezza, che non a caso i giornali stranieri indicano tra le 22 mete italiane da visitare – dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo – Siamo assolutamente felici di questi risultati, un trend positivo di cui avevamo sentore e che ora trova riscontro anche nei dati. Una ripresa dettata sicuramente anche dal successo degli eventi che si sono tenuti a Treviso, penso in modo particolare per alla mostra Storie dell’Impressionismo e alla grande Adunata Alpina”. Il sindaco saluta i cittadini durante L’Adunata degli Alpini L’inaugurazione della mostra Storie dell’Impressionismo a cura di Marco Goldin P.12
Treviso cap i tale d ella scult ura Dal 24 febbraio al 3 giugno 2018 Auguste Rodin al Museo Civico in Santa Caterina per i 100 anni dalla scomparsa dello scultore francese “Omaggio ad Arturo Martini” e 20 ulteriori opere di Gino Rossi al Museo Civico “Luigi Bailo” Il Musée Rodin di Parigi ha scelto Treviso per l’ultima imprese, che hanno collaborato per trasformare Treviso in grande mostra internazionale allestita per celebrare il cen- una capitale dell’arte e della scultura in particolare, ponen- tenario della scomparsa di Auguste Rodin (1840 – 1917). dola nuovamente al centro dell’interesse turistico nazionale. Il Museo Civico in Santa Caterina sarà dunque la tappa Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo esprime soddisfa- finale di un percorso espositivo planetario che ha già coin- zione: “Dopo il successo dell’anno scorso, l’amministrazione e volto, tra gli altri, il Grand Palais a Parigi e il Metropolitan Linea d’Ombra si erano lasciate dicendo che il meglio doveva Museum a New York. La mostra è in programma dal 24 ancora venire. Un anno dopo siamo qui ad annunciare una febbraio al 3 giugno 2018 e le visite sono già prenotabili nuova mostra che siamo sicuri saprà emozionarci tutti. sul sito web di Linea d’Ombra, che cura e organizza l’al- Per Auguste Rodin, il Comune ha messo in atto un progetto lestimento. Dopo il grande successo di “Storie dell’Impres- inedito e collettivo, che ha coinvolto il mondo della cultura, il sionismo”, la mostra che ha portato a Treviso 330.474 visi- sistema produttivo e le imprese trevigiane. Ringrazio il diret- tatori e uno straordinario indotto per tutta la città, torna tore di Linea d’Ombra Marco Goldin per questa nuova avven- quindi la fortunata collaborazione tra il Comune e Linea tura: Treviso è pronta”. d’Ombra. Per accogliere la nuova, importante esposizione D’altra parte, si trattava di un’occasione irripetibile: Il dedicata a Auguste Rodin, l’amministrazione ha chiesto e Musée Rodin di Parigi ha voluto Treviso in qualità di città coordinato l’impegno collettivo dall’intero tessuto produt- di Arturo Martini, altro gigante della scultura mondiale del tivo della città, favorendo il dialogo tra istituzioni, forze e Novecento, un artista che guardò con interesse al maestro P.13
V iv ’s ! i al m i v i i N e g li o , v Vieni a trovarci a Treviso in Via Venier, 1 – Via Borgo Cavalli, 13 dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00 domenica dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 19:30
d’oltralpe. Grazie all’aiuto di Linea d’Ombra, dunque, si è colta l’opportunità per promuovere con la mostra di Rodin l’intera offerta museale trevigiana, aprendo il confronto tra i due grandi scultori, l’uno ospite a Santa Caterina, l’altro “residente” al Museo Luigi Bailo, struttura che accoglie oltre 100 opere di Martini, tra sculture, bozzetti, ceramiche e in- cisioni; un corpus unico al mondo per importanza e varietà. E per ingolosire ulteriormente i visitatori, Linea d’Ombra ha inoltre arricchito anche la collezione monografica su Gino Rossi: arriveranno al Museo Luigi Bailo altre venti opere da collezioni private e dai musei nazionali, a completare una “re- stituzione” di Rossi alla sua città, dove manca una retrospet- tiva a lui dedicata dal lontano 1974. Il dialogo tra i due musei civici proseguirà con il rinnovo dei cataloghi e con biglietti ridotti per chi sceglierà di visitare entrambe le strutture. Infine, il Museo Civico in Santa Caterina accoglierà Augu- ste Rodin anche negli spazi integralmente restaurati dell’ala Foffano e della sala ipogea, intitolata a Giovanni Barbisan, Rossi Gino (Venezia, 1884 – Treviso, 1947) Paesaggio Asolano (1912 ca.) mentre inaugurerà negli stessi giorni la rinnovata pinacoteca Olio su tela - Acquisto, 1968 civica, con l’esposizione dell’intera collezione permanente, in un nuovo e importante allestimento. L’esposizione dedicata ad Auguste Rodin riunirà un’ottantina di opere, compresi i capolavori fondamentali, in un oppor- tuno confronto tra sculture, anche di grandi dimensioni, e disegni. Rodin, infatti, iniziò il suo percorso artistico proprio frequentando la Petite Ècole, dove studiò disegno e pittura, avvicinandosi solo successivamente alla scultura. In accordo con il Musée Rodin, Marco Goldin ha selezionato per questa grande rassegna 50 sculture e 30 opere su carta. Tra le prime saranno presenti tutti i capolavori più noti dello scultore. Dal Bacio (immagine della mostra) al Pensatore, al Monumento a Balzac, all’Uomo dal naso rotto, all’Età del bronzo, sino ai bozzetti, spesso di ampio formato, delle opere monumentali, ovviamente intrasportabili o mai completate. I Borghesi di Calais e la Porta dell’Inferno, tra le tante. A essere rappresentate al Santa Caterina sono tutte le tappe del percorso artistico dello scultore, percorso che mette in evidenza il suo fortissimo interesse per Michelangelo e per la scultura rinascimentale italiana. Così come la capacità di Rodin di trasformare la materia, rendendo morbido, sensuale, vibrante il marmo non meno che il bronzo. Marco Goldin racconta così il suo progetto espositivo:“Da Arturo Martini (Treviso, 1889 – Milano, 1947) tempo desideravo proporre al pubblico italiano una mostra de- Venere dei porti - 1932, Terracotta Firma e data: Martini 1932 - Acquisto, 1933 dicata a Rodin, alla sua vita e alla sua opera, anche per il suo La stampa locale del 1933 scriveva: interesse tanto forte verso la cultura del nostro Paese. “L’illustre artista concittadino avuta la notizia dell’acquisto,[aveva] generosamente deciso di erogare metà dell’importo a favore degli altri Sono davvero felice che questo possa avvenire nella mia città, artisti, istituendo dei ‘premi Martini’ che furono assegnati a Giovanni Treviso, facendo scattare quella gara di ineguagliabile bellezza Raffaelli, Silvio Bottegal e Arturo Malossi.” Sullo sfondo il chiostro sud con Arturo Martini con Arturo Martini: credo sarà emozionante, nella prossima pri- (Treviso, 1889 – Milano, 1947) Adamo e Eva - 1931 Pietra di Finale mavera, venire a Treviso per incontrare l’opera somma di due Acquisto con pubblica sottoscrizione, 1992 giganti della scultura tra XIX e XX secolo”. P.15
Treviso capitale della cultura italiana 2020: un progetto della città per la città Nella foto in alto il sindaco e l’assessore Franchin presentano il logo Trevisoisopen Cultura oltre le Mura Il 15 settembre scorso abbiamo inviato ( il Comune di Treviso; l’Assessorato alla cultura) al Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) il dossier con il quale Treviso si è candidata a diventare capitale italiana della cultura nel 2020. Si tratta di una decisione importante: sottolinea il fatto che consideriamo la cultura come elemento fondamentale per la vita e per lo sviluppo non solo di questa città ma in realtà per l’intera nazione dal momento che “Capitale della cultura” sarà un titolo che vale per tutta Italia e non solo per il nostro territorio. Partecipare al bando è stata una vera sfida condivisa da tutto il consiglio comunale a significare che tentare di diventare capitale italiana della cultura è un impegno per tutti coloro che credono nella cultura come forza trainante di un’intera comunità. Alle 46 città medio- grandi e piccole che hanno partecipato, il bando ha posto questi obiettivi: - il miglioramento dell’offerta culturale, crescita della inclusione sociale e superamento del cultural divide; - il rafforzamento della coesione e dell’inclusione sociale, nonché dello sviluppo della partecipazione pubblica; - l’incremento dell’attrattività turistica; - l’utilizzo delle nuove tecnologie; - la promozione dell’innovazione e dell’imprenditorialità nei settori culturali e creativi; - il conseguimento di risultati sostenibili nell’ambito dell’innovazione culturale. Come si vede, il bando non fa riferimento al patrimonio artistico e culturale delle città partecipanti ma chiede di manifestare, in un progetto - dossier, come si vuole valorizzare quello che ogni città ha a disposizione per rispondere appunto agli obiettivi indicati. Questa candidatura è per l’intero territorio che è costituito da tanti comuni, enti e istituzioni diversi, associazioni di categoria, fondazioni e cittadini. È per questo che il dossier non è stato calato dall’alto: l’assessorato alla cultura ha incontrato almeno 70 associazioni alle quali sono stati chiesti progetti e suggerimenti sulla cui traccia è stato poi costruito il dossier stesso. La candidatura è stata dunque l’occasione per mettere a sistema le migliori risorse della città sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista sociale ed economico e questa è la prima e importante vittoria. Al di là dell’esito conclusivo, rimarrà infatti il dossier che è, a tutti gli effetti, un programma di sviluppo della cultura per il futuro della città. I numerosi festival hanno raggiunto un tale livello di qualità da costituire uno straordinario punto di riferimento che supera l’ambito locale e raccolgono uno straordinario consenso e un flusso di visitatori senza precedenti. Il premio Comisso è il premio letterario di Treviso ed è riconosciuto a livello nazionale; il concorso Vincenzoni è il primo concorso nazionale per giovani soggettisti cinematografici. Un numero crescente di associazioni trevigiane produce un numero mai visto di eventi, spettacoli teatrali e musicali, conferenze, incontri: eventi che riempiono costantemente la città, favoriscono incontri e legami tra le persone. La vitalità ritrovata di tutti questi gruppi e associazioni è il vero tessuto forte di questa città: è bastato aprire le porte e la cultura è riemersa ed è entrata stabilmente nella vita di Treviso. Oggi Treviso guarda ed è guardata fuori dalla cinta muraria. E anche per questo ha un significato lo slogan che intende accompagnare la candidatura: “Cultura oltre le mura – Trevisopen”. Luciano Franchin Assessore ai beni culturali del Comune di Treviso P.16
La Brat cresce e conquista il cuore di Treviso La BraT cresce e conquista il cuore per i loro accompagnatori. Grazie all’allegra istituzionale di Treviso: a partire dall’11 invasione di tanti bambini, piazza Rinaldi novembre, infatti, la Biblioteca dei cambierà volto, diventando il punto di Ragazzi intitolata ad Enzo Demattè si riferimento delle famiglie in città”. sposta a Palazzo Rinaldi. Inaugurata nel Il piano terra è riservato alla prima infanzia, 1969 e tra le più longeve in Italia, oggi con spazi di gioco, un’area per gattonare può contare circa 1500 nuovi iscritti ogni e arredi studiati per la sicurezza dei più anno, ma il dato è in crescita. Non solo: la piccoli; al primo piano, invece, ecco tendenza rivela un successo che arriva ben una biblioteca appena più tradizionale, oltre i confini comunali,con un quarto degli dove i ragazzi dai 10 anni in su possono utenti che provengono da altre municipalità concentrarsi sulle letture di nuove proposte della Provincia di Treviso e circa il 17% da e grandi classici. All’esterno, i bambini, altri territori del Veneto. Nel 2016, inoltre, i ragazzi e gli accompagnatori hanno a d la BRaT ha fatto registrare il nuovo record isposizione anche il Giardino Diritti dei assoluto di prestiti, toccando quota 43.730. Bambini, che si estende fino a Ponte de La popolarità della BRaT ha spinto - sottolinea il sindaco di Treviso Giovanni Pria. Non cambiano gli orari della BRaT, l’Amministrazione Comunale a individuare Manildo - con questa operazione Treviso che anche nella nuova sede sarà aperta al proprio nella Biblioteca Demattè il mette al centro i bambini e le famiglie: pubblico ogni pomeriggio dal lunedì al centro del progetto di rigenerazione stiamo creando intorno alla BRaT una vera venerdì dalle 15:30 alle 18:30, e il sabato di Piazza Rinaldi. Nella nuova sede, la Piazza del Sapere, un luogo dove incontrarsi, mattina dalle 9:30 alle 12:30. BRaT raddoppia gli spazi, con quasi scoprire e crescere, uno spazio capace di Le mattine dei giorni feriali, invece, 600 mq disposti su due piani, mentre creare comunità”. “La BRaT può finalmente continueranno ad essere riservate alle visite la liberazione del sito di Borgo Cavour ampliare gli orizzonti - aggiunte l’assessore guidate delle scuole trevigiane. permetterà alla vecchia sede della biblioteca ai Beni Culturali Luciano Franchin - con Cambia però il recapito telefonico della di allargarsi, e di accogliere così nuovi il suo trasferimento in Piazza Rinaldi, la BRaT: è possibile mettersi in contatto con volumi, incrementando anche l’offerta BRaTpotrà accogliere sempre più bambini, la nuova sede chiamando lo 0422 658993. di prestito per tutti gli utenti. “Il sistema anche da fuori Treviso. Aumentiamo l’offerta L’indirizzo mail rimane invece Piazza-Palazzo Rinaldi prende nuova vita di attività, spazi e servizi, sia per i ragazzi che brat@bibliotecatreviso.it. I nuovi interni della Brat, la biblioteca dei ragazzi in Piazza Rinaldi a Treviso Sopra nella foto il sindaco insieme ai bambini inaugura la nuova biblioteca P.17
CONCERTI // DANZA // OPERA // PROSA // JAZZ PROSSIMAMENTE, TRA LE MOLTE PROPOSTE SEGNALIAMO: // DICEMBRE OPERA EVENTO SPECIALE Venerdì 15 dicembre ore 20.00 Giovedì 21 dicembre ore 20.45 Domenica 17 dicembre ore 16.00 OBLIVION: LA CECCHINA THE HUMAN JUKEBOX ossia La buona figliuola con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Dramma giocoso in tre atti Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli musica di NICCOLÒ PICCINNI consulenza registica: Giorgio Gallione libretto di CARLO GOLDONI musiche Lorenzo Scuda testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda // GENNAIO // FEBBRAIO OPERA JAZZ Venerdì 26 gennaio ore 20.00 Lunedì 19 febbraio ore 20.45 Domenica 28 gennaio ore 16.00 WAYNE ESCOFFERY QUARTET Martedì 30 gennaio ore 20.00 - Fuori abb. Wayne Escoffery sax LA TRAVIATA David Kikoski piano Melodramma in tre atti Ugonna Okegwo contrabbasso musica di Giuseppe Verdi Ralph Peterson batteria libretto di Francesco Maria Piave // MARZO JAZZ DANZA Venerdì 16 marzo ore 20.45 Martedì 20 marzo ore 20.45 MICHEL PORTAL QUARTET JUNIOR BALLETTO Michel Portal sax, clarinetti DI TOSCANA Louis Sclavis sax, clarinetti BELLA ADDORMENTATA Bruno Chevillon contrabbasso drammaturgia e coreografia Daniel Humair batteria Diego Tortelli musica Pëtr Il’ič Čajkovskij Tutti gli spettacoli si terranno Orari di Biglietteria: al Teatro Comunale Mario del Monaco Martedì - Venerdì 10-14 di persona; 14.30-16.30 al telefono: 0422540480; Corso del Popolo 31, Treviso Sabato 10-12.30 di persona. Tel. 0422 540480 Acquisto online: www.teatrocomunaletreviso.it oppure www.boxol.it
“Treviso Cuor di Natale” 5 0 g i o r n i d i e v e n t i n a ta l i z i a T r e v i s o Tutta Treviso in festa per il Natale 2017. È cominciata sabato 18 novembre la quarta edizione della kermesse “Treviso Cuor di Natale”, il grande contenitore di eventi dell’Assessorato alle attività produttive che per 50 giorni anima i quartieri e il Centro Storico: in programma mercatini d’ogni genere, spettacoli, mostre, visite guidate, degustazioni, laboratori, balli, concerti e tanto divertimento. “Treviso Cuor di Natale” è una vera e propria galassia di iniziative per grandi e bambini, capace di coprire (quasi) ogni angolo della città, da Piazza dei Signori a Canizzano. L’amministrazione comunale, in collaborazione con oltre 40 associazioni e gruppi del territorio, ha dato vita a un cartellone pensato proprio a San Pelajo, Santa Maria del Rovere, Santa Bona, San Paolo per tutti. “Grazie alla collaborazione e all’impegno di tante e Canizzano, con eventi proposti proprio da questi quartieri e realtà abbiamo organizzato una maratona di eventi che unisce ai quali l’amministrazione comunale collabora a vario titolo”. cultura, enogastronomia, shopping – dichiara l’assessore alle Dopo la fortunata sperimentazione degli anni scorsi, torna attività produttive Paolo Camolei – Coreografie sempre più l’iniziativa del Taxi navetta gratuito da 9 posti: parte tutti suggestive illumineranno tutta Treviso, quartieri compresi. i sabati e le domeniche di dicembre e nella festività dell’8 Ovviamente l’attenzione è prima di tutto rivolta alle famiglie dicembre dal parcheggio di via Mercato Ortofrutticolo. di Treviso, in primis ai bambini, ma non mancheranno anche Il servizio è attivo dalle ore 15.00 alle ore 20.00 e si può appuntamenti ad alto richiamo turistico. Quest’anno, oltra alle contattare chiamando Radio Taxi Treviso al numero di piazze del Centro, Treviso Cuor di Natale porterà festa e colori cellulare dedicato 348-7473027. Nella foto in alto il sindaco, l’assessore Camolei e le stelle d’acqua in Riviera Santa Margherita. Foto > Il sindaco e gli assessori con i commercianti del quartiere Latino P.19
Grafiche San Vito (TV) - Tel. 0422.445787 w w w. a l c u n i . i t La magica maratona delle feste per grandi e piccini Il mio regalo per Natale 2017 è l’atmosfera di Treviso Cuor di Natale! C O N LE O D A Infatti per il Natale Treviso diventa ancora più bella e magica. V IN C I La festa più attesa dell’anno ci regalerà un mese di suoni, colori, musica e tante iniziative che animeranno le piazze cittadine. E I M IN I C U C Per le vie del centro della nostra città sarà possibile scoprire intriganti mercatini, degustare prodotti 2 0 1 7 - settima edizione C IO LI della nostra tradizione, viaggiare nella memoria con le bancarelle dell’antiquariato, perdersi tra profumi e sapori... Saranno poi i bambini i veri protagonisti della magia natalizia con gli spettacoli e i laboratori pensati per loro, i tanti Babbo Natale e presepi ricchi di doni e allegria. 16 Dicembre ore 17 - P.zza dei Signori Treviso, cuor di Natale è il nostro modo per augurare a tutti voi un Buon Natale, da vivere insieme. È la nostra città che apre le sue porte alla serenità, alla gioia di condividere tante emozioni. È questa la Treviso che sogno, una città davvero a misura d’uomo, ogni giorno di più! Auguri! Il tuo Sindaco Giovanni Manildo 17 Dicembre ore 17 - P.zza dei Signori DOMENICA AL TERMINE DEL PERCORSO UN RINFRESCO IN PIAZZA UNIVERSITÀ OFFERTO DAI RISTORATORI TREVIGIANI. Per la settima edizione della leggenda di Natale, il Capi e io vi racconteremo una storia vera! Siamo a metà di dicembre dell’anno 1466; Leo da Vinci, che ha 14 anni, deve fare un regalo per Natale ai suoi due amici Lisa e Lorenzo. Mentre cammina per le vie di Treviso, guardando uno dei mulini sul Sile, Leo ha un’idea. Chiama tutte le bambine e i bambini, tutte le ragazze e i ragazzi di Treviso e insieme a loro comincia a cercare le cose che gli sarebbero servite per costruire il suo regalo. Dei mulini ho già detto, poi una botte tagliata a metà, un sacco di juta, assi di legno e 8 lanterne colorate. CITTÀ DI LIENZ Per farne cosa, vi chiederete! Venite a scoprirlo con noi. LA L’assistente DE PE DA L L’ 1 1 G E N N A I O A L C I N E M A 50 https://www.facebook.com/trevisocuoredinatale Seguici su www.urbecomtreviso.it Grafiche San Vito (TV) - Tel. 0422.445787 e sull’app gratuita URBECOM TREVISO Città di Treviso La magica maratona delle feste per grandi e piccini ti ei dal 18 Novembre 2017 sta al 7 Gennaio 2018 do Visite turistiche guidate: Visite guidate UNPLI Treviso Museo Diocesano di Treviso - lun e mar LA MAGICA MARATONA • "PER LE VIE DEL MISTERO": venerdì 24/11, ore 17.30 e alle 20.00: visita guidata legata ai 10,00/12,30 - ven - sab - dom 10/12,30 e 14,30/17,30 DELLE FESTE 1 novembre 2017 - 3 giugno 2018 misteri e le leggende di Treviso organizzazione: TARVISIUM ASSOCIAZIONE • "TREVISO ED IL FIORE D'INVERNO": venerdì PRO LOCO DI TREVISO (info@prolocotreviso.it - PER GRANDI E PICCINI (dal 8/12 e domenica 10/12 ore 10.30 e sabato 9/12, dei p 342.6138992) Me arche ore 15.00: visita guidata di Treviso in occasione Via rcati G ggio Rom e della mostra del Radicchio in Piazza Borsa, con VISITE GUIDATE: TREVISO - PIAZZE, PORTICI a - S nerali fera approfondimento delle tecniche di coltivazione E CANALI NELL'ORA DEL CREPUSCOLO 50 GIORNI DI EVENTI NATALIZI TI ASPETTANO ) del Radicchio Rosso di Treviso. ore 18,00: 2- 7 - 9 - 16 - 22 - 23 - 30 - 31 • "TREVISO CITTÀ D'ARTE ED ACQUE": dicembre 2017 e su richiesta in altri giorni e orari sabato 23/12, ore 15.00 e sabato 30/12, Prenotazione obbligatoria con 4 giorni di anticipo ore 15.00: tour lungo il fiume Sile ed i canali del dalla data (eventi@guideveneto.it - 0422.56470) centro storico di Treviso, per ammirare le luci del organizzazione: CENTRO GUIDE E SERVIZI Iperconad San Biagio srl Natale ed i riflessi sulle acque. TURISTICI Via Postumia Ovest 76 - San Biagio di Callalta (TV) Per Info: IAT Treviso centro 0422547632, IAT Treviso Aeroporto 0422263282 IAT Treviso info@turismotreviso.it TAXI NAVETTA GRATUITO DA 9 POSTI tutti i sabati e le domeniche di dicembre e 8 MOSTRA: GLI OCCHIALI AL POTERE dicembre dalle ore 15.00 alle ore 20.00 dal Rinascimento ad Andy Warhol dal parcheggio di via Mercato Ortofrutticolo a Via esposizione di occhiali antichi appartenuti a ROMA (e ritorno) storici personaggi e proposte di un giovane chiamando Radio Taxi Treviso al cellulare https://www.facebook.com/trevisocuoredinatale P.20 stilista dedicato 348-7473027
Divertiamoci a Natale VILLAGGIO DI NATALE 2017 - “TREVISO ON ICE” LIBRI IN LOGGIA - LA PICCOLA ATENE - Mostra di libri antichi Pista di pattinaggio su ghiaccio, attrazioni spettacolo viaggiante, chiosco ristoro, laboratori bimbi Sabato 18 novembre e 16 dicembre orario 9-20 Loggia dei Cavalieri “Manine in pasta - piccoli chef” e iniziative collaterali dal 17 novembre al 7 gennaio feriali: orari 15-20; prefestivi: orari 15-24; festivi: orari 15-23; MERCATINI NATALIZI DI BORGO CAVOUR E VIA CANOVA 25.12.2015; orario 15-23; il 01.01.2016: orario 10-23 Domenica 19 novembre 3, 10 e 17 dicembre orario 8-20 Bastione San Marco, Mura -Viale d’Alviano maggiori info sulla pagina fb Villaggio-di-Natale-Treviso Borgo Cavour, Via S. Liberale, Via Filzi, Via Caccianiga, Via Canova MOSTRA PROSECCO AI CARRARESI - Mostra dedicata al prosecco, protagonista indiscusso NUOVO MERCATO COPERTO CAMPAGNA AMICA della viticoltura trevigiana, percorso culturale ed esperienza sensoriale a cura dell’Associazione Venerdì 24 novembre inaugurazione ore 12.00 a cura di Coldiretti Treviso PROWINE “ANDY WARHOL - SUPERSTAR” - Quaranta opere dell’artista, provenienti da Piazza Giustinian Recanati collezioni private, racconteranno il clima della New York degli anni Sessanta e Settanta organizzata dalla società “Artes SAS” CIOCCOLATO DI MARCA Mostra mercato dedicata al cioccolato Dall’11 novembre al 1° maggio 2018 - Ca dei Carraresi Orario: lun-giov 10-18 ven. - dom. 10-20 Sabato 25 e domenica 26 novembre orario 9-20 Piazza dei Signori MOSTRA ILLUSTRI PERSUASIONI - TRA LE DUE GUERRE fino al 14 gennaio 2018 RiCreAzione MERCATINO ARTIGIANALE DEL RIUSO CREATIVO 25-26 novembre, 2-3, 8-9-10 , 16-17 e 23-24 dicembre orario 9-20 Piazzetta Battistero MUSEO NAZIONALE COLLEZIONE SALCE MIBACT - Polo museale del Veneto Via Carlo Alberto, n. 31- Prima domenica del mese ingresso gratuito MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO E DEL COLLEZIONISMO COSE D’ALTRI TEMPI Domenica 26 novembre e 24 dicembre orario 8-20 MOSTRA PITTORICA “OLTRE L’IMMAGINE” Borgo Cavour, Via S. Liberale, Via Filzi e Via Canova Dal 17 novembre al 7 gennaio 2018 Atrio di Cà Sugana inaugurazione il 18 novembre e il 15 dicembre ore 17.30 orari: da lunedì a venerdì 9.00-19.00 “ARTI & BIO” IN PIAZZA POLA Sabato 9.00-13.00 dalle 15.00 alle 17.30 - Domenica dalle 10.00 alle 16.00 Sabato 2 e domenica 3 dicembre orario 9-19.30 - Mostra mercato dedicata all’artigianato e biologico 6 artisti esporranno in due tri personali (17 nov. - 14 dic.: Cappellazzo, Marin Truccolo; 15 dic. - 8 gen.: Basanese, Giardini e Sartori) A CURA DI ROBERTA GIUBITOSI E COOPERATIVA MERCATINO MAMMART – “GIFT & CHIC” SOLIDARIETA’ Creatività al femminile e regali di Natale hand made di Obiettivo Famiglia 2 dicembre Quartiere Latino e Piazza Università MOSTRA “LOTTERIE, LOTTO, SLOT MACHINES. L’AZZARDO DEL SORTEGGIO: STORIA 8 -9-10, 16-17 e 22-23-24 dicembre orario 9-20 Piazza e Via Indipendenza - Piazza A. Moro DEI GIOCHI DI FORTUNA”, organizzata dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e curata da Gherardo Ortalli - storico, docente emerito dell’Università Ca’ Foscari di Venezia - nell’ambito ROSSI IN LOGGIA degli studi e ricerche sulla Storia del Gioco. L’esposizione analizza da un punto di vista storico un Domenica 3 dicembre Loggia dei Cavalieri orario 8-20 fenomeno che incide nella vita delle persone e delle società e sarà aperta negli spazi Bomben di Mostra mercato prodotti agroalimentari e artigianali tipici del territorio Treviso da sabato 18 novembre 2017 a domenica 14 gennaio 2018 con i seguenti orari: giovedì e MERCATINI E DEGUSTAZIONI DI LIENZ venerdì ore 15-20 sabato e domenica ore 10-20 da mercoledì 6 a domenica 10 Dicembre Orario 10:00-19:00 (inaugurazione il 6 dicembre) Ingresso libero. Visite guidate su prenotazione. Via Cornarotta, n. 7/9 Loggia dei Trecento Inaugurazione pubblica venerdì 17 novembre ore 18 “ARTI E DELIZIE” IN PIAZZA DUOMO MOSTRA SCULTURA SCUOLA TEKNE’ – ELENA ORTICA Venerdì 8 dicembre orario 9-19.30 dal 23 al 26 novembre Loggia dei Cavalieri - in collaborazione con Mammart-Obiettivo famiglia Mostra mercato dedicata all’artigianato, creatività e specialità dolciarie ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA “Veneto Fotografia” FOOD TRUCK DEGUSTAZIONI AZIENZE AGRICOLE BORSETTO E BORGO LUCE dal 7 Dicembre al 7 Gennaio - sottoportico Palazzo P.Umberto - Via S.Margherita-esposizione di Sabato 9 dicembre orario 10-20.00 - Piazza Duomo fotografie curata da “Veneto Fotografia” in collaborazione con i negozianti di Via S. Margherita SAN NICOLO’ VINTAGE & DESIGN CHIC NOEL MOSTRA FOTOGRAFICA BIG 5 IDEE DI FOTOGRAFIA DI VENETOFOTOGRAFIA Sabato 9 dicembre Quartiere Latino orario 9-20 dal 15 dicembre al 2° gennaio dalle ore 10.00-13.00 dalle 15.00 alle ore 17.30 Sabato 17 e domenica 18 dicembre orario 9-20 Piazza Pola Palazzo dei Trecento - area espositiva - ingresso gratuito Mostra mercato dedicata a prodotti di design accompagnati da intrattenimenti artistici 3° CONCORSO FOTOGRAFICO VENETOFOTOGRAFIA UNDER 18 E UNDER 25 A TEMA LIBERO TRADIZIONALE FIERA DELL’EPIFANIA vendita calze, dolciumi e giocattoli dal 16 dicembre al 1° gennaio dalle ore 10.00-12.00 dalle 15.00 alle ore 19.30 Venerdì 1, Sabato 2, domenica 3, lunedì 4, martedì 5 e mercoledì 6 gennaio 2018 orario 8.00-20.00 - Loggia del Palazzo dei Trecento esposizione delle opere selezionate in Riviera Garibaldi VIII EDIZIONE DE “LA SPORTA DEA MARANTEGA” ACCENSIONE DELL’ALBERO DI NATALE venerdì 8 dicembre orario dalle 18.00 da venerdì 5 a domenica 7 Gennaio 2018 Piazza dei Signori - L’Amministrazione comunale inaugurerà le festività natalizie con la cerimonia Mostra mercato dedicata alla Befana accompagnata da spettacoli e laboratori bimbi dell’accensione dell’albero di Natale a cura della Presidenza del Consiglio comunale in Piazza e Via Indipendenza, Piazza Aldo Moro, Piazza Crispi, Loggia dei Cavalieri collaborazione con il Comune di Brunico e il Coro Voci d’Oltrefiera Laboratori dedicati ai bambini 18 novembre 2017 - 7 gennaio 2018 la magica maratona delle feste Bimbi in festa TREVISO... CHE NATALE da sabato 18 novembre al 7 gennaio 2018 Vieni a scoprire la magica Treviso, le vie d’acqua della città e i quartieri arredati ed illuminati come non mai!! PALA TREVISO CUOR DI NATALE - PIAZZA BORSA a cura di Confartigianato Treviso e Comune di Treviso BRAT IN GIOCO - Biblioteca dei ragazzi - Palazzo Rinaldi bi da sabato 18 novembre al 7 gennaio 2018 Domenica 10 dicembre 2017 - Sabato 18/11/2017 Stand coreografico in cui si svilupperanno numerose iniziative per le famiglie in particolare: BRAT in gioco, si gioca in biblioteca durante l’Italian Game Day. sabato 2 e domenica 3 dicembre ARTIGIANI DI CONFARTIGIANATO IN PIAZZA Dalle 15.00 alle 19.00 sarà possibile provare tantissimi giochi in legno, da tavolo e di carte con dall’8 al 10 dicembre 110^ ANTICA MOSTRA DEL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO la Tana dei Goblin. Ingresso libero per tutte le famiglie con bambini e ragazzi tra 4 e 14 anni. dal 15 al 17 dicembre BIRRIFICI ARTIGIANALI DI CONFARTIGIANATO Nella stessa giornata ci saranno le letture animate di Susi Danesin “Una storia tira l’altra” per o bambini dai 4 ai 7 anni. Ingresso gratuito ma prenotazione obbligatoria. dal 19 dicembre al 7 gennaio SAPORI E DINTORNI CONAD - PERSONE OLTRE LE COSE Numerose iniziative in collaborazione con le Associazioni di Treviso BABY PIT STOP Sabato 16/12/2017 Inaugurazione e presentazione di una guida ai libri per piccolissima in collaborazione con il Melograno. Nel pomeriggio letture per bambini da 0-3 anni. Maggiori info: https://www.urbecomtreviso.it LA LEGGENDA DI NATALE 2017 – VII EDIZIONE MARATONA RACCOLTA FONDI TELETHON Sabato 16 e Domenica 17 dicembre ore 17.00 Piazza dei Signori Venerdì 15 Largo Totila, Sabato 16 Calmaggiore (di fronte Falconieri), Piazza Crispi, Largo Totila La Leggenda di Natale domenica 17 dicembre Piazza dei Signori selciato, Piazza Crispi GIOSTRA A CAVALLI dal 24 novembre al 7 gennaio Piazza dei Signori IL GRUPPO RISTORATORI DELLA MARCA TREVIGIANA PRESENTA La tradizionale giostra a cavalli in Piazza dei Signori ospiterà Babbo Natale nei giorni 16 e “LA TAVOLA DELLA PACE” 17 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle 19.00 per la consegna delle Il nuovo programma di cooking show con degustazione dedicato al confronto della cucina letterine a Babbo Natale trevigiana con le culture del mondo. Sabato 16 dicembre e Domenica 17 dicembre Piazza Università NATALE ALLO ZENZERO - LABORATORI DI MAMMART OBIETTIVO FAMIGLIA Ancora una volta Piazza Università diventerà il “Salotto trevigiano del Gusto” grazie all’ormai Sabato 9 dicembre orario dalle 14 alle 18 tradizionale pagoda-ristorante dove gli chef e i loro ospiti si alterneranno per raccontare le Piazza dei Signori - LABORATORIO - “FIOCCHI DI COTONE loro ricette e le loro storie. Il tema di quest’anno è dedicato alla domanda Cibo globale = Pace Domenica 10 dicembre orario dalle 14 alle 18 globale? che sarà sviluppato dagli chef trevigiani assieme a prestigiosi ospiti: dal Gruppo Alcuni Piazza dei Signori - LABORATORIO - “BISCOTTI ALLO ZENZERO” per i più piccoli e le loro famiglie, a Ca’ Foscari Alumni per i temi della sostenibilità e della Treviso Cuor di Natale nei quartieri globalizzazione, a WHAD - Centro di Certificazione Halal italiano con il progetto “Le Cucine del Libro”. Se non appositamente evidenziato, tutti gli appuntamenti e le degustazioni sono gratuiti. Troverete il programma, le anteprime e la possibilità di prenotare la vostra degustazione sulla pagina facebook TREVISO DRIPPING TASTE. NATALE A SAN PAOLO SANPAOLO#ARTE a cura di Elsa Dezuanni, Ennio Pouchard e Toni PRESEPE MONUMENTALE Dal 2 dicembre al 7 gennaio 2018 Esposizione presepe monumen- Buso ex panificio in Via Francia n tale di Cristhian Apreda -anteprima Mostra “Nella culla del divino Chiesa Antica di San Cipriano in dal 7 dicembre al 16 dicembre “Studi di luce” foto di Gabriele Stefani collaborazione con il Comune di Roncade e il patrocinio del Comune di Roma dal 22 dicembre al 7 gennaio 2018 “un anno nell’orto” foto di Gabriele Coassin e Eventi a filò musiche e letture con gruppi e artisti trevigiani, esposizioni trenini in miniatura IL PRESEPE VIVENTE 24 dicembre dalle ore 16.00 alle 19.00 Tradizionale rappresentazione a cura di Care, addobbi e decorazioni natalizie d’atmosfera. Maggiori info sulla pagina del presepe vivente ore 15.30 partenza del corteo da via Tezzone, arrivo in Piazza dei Signori facebook: quartiere-san-paolo-Treviso MOSTRA DI PRESEPI GRUPPO AMICI DEL PRESEPIO NATALE A SELVANA: 16 dicembre pranzo di Natale “Over 60” delle parrocchie di Selvana, CHIOSTRO DELLA BASILICA DI S. MARIA MAGGIORE Fiera e S.Maria del Rovere 31 dicembre cenone di Fine anno - Parrocchia di Selvana Dal 25.12.2017 al 14.01.2018 Orario: dal 25.12.2017 al 07.01.2018 -10.00/12.00 e 15.00/18.00; 5 gennaio 2018 con il tradizionlae PAN e VIN con l’arrivo della Befana con le calzette di dolci dall’8.01 al 14.01.2018 ore 15.00/18.00 per tutti i bambini presenti. Inaugurazione: 24 dicembre ore 18.00 IL GALLETTO CANTAMANGIA STUDIA RASSEGNA NUOVI CANTI DI NATALE 8 e 9 dicembre orario 9-20 centro civico Strada del galletto, n. 16/A La tradizionale rassegna di canti natalizi, promossa dall’Assessorato alla Cultura in mostra mercato Associazione Studia collaborazione con numerose associazioni, si terrà dal 3 dicembre al 26 dicembre presso le chiese e i luoghi cittadini SAN PELAIO IN FESTA: Maggiori informazioni sul sito www.comune.treviso.it sabato 16 dicembre orario 16-18 e domenica 17 Dicembre orario 8.30-18 Mercatino natalizio per la scuola dell’infanzia “San Pelagio in festa” - Parrocchia di San FESTA DI CAPODANNO Pelaio. Recita di Natale scuola dell’infanzia domenica 17 dalle 15.30 Chiesa parrocchiale 31 dicembre dalle ore 22.00 alle ore 02.00 del 1 gennaio Piazza Aldo Moro, Piazza S. Vito, Loggia dei Cavalieri maggiori info:www.comune.treviso.it NATALE A CANIZZANO E SAN VITALE: 10 dicembre pranzo di beneficenza, 25 rinfresco auguri di Natale, 31 dicembre Capodanno di quartiere CONCERTO DI CAPODANNO 1 gennaio dalle ore 21.00 alle ore 23.00 6 gennaio 2018 con il tradizionale PAN e VIN a S. Vitale con l’arrivo della Befana con le Teatro comunale “Mario Del Monaco” Corso del Popolo calzette per i bambini a 13^ MOSTRA DEL MODELLISMO “PASSIONE MODELLISMO” NATALE A SANTA MARIA DEL ROVERE: XVII FESTIVAL GOSPEL AL TEATRO dal 2 al 7 gennaio presso la Camera di Commercio dal 3 al 7 gennaio SANT’ANNA presso il Palazzo dei Trecento orario 10-13 14-19 Gli Alcuni Teatro 13 - 28 dicembre 2017 ore 21.00 Per informazioni: 0422.421142 | teatro@alcuni.it per grandi e piccini https://www.facebook.com/trevisocuoredinatale
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