Cronache - Città Metropolitana di Torino...

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Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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                                                                  NUMERO 25- serie V - anno XXVI                            11 GIUGNO 2021

                                                                 Cronache
                                                                                 DA PALAZZO CISTERNA

                                                                                 IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

                                                                                                 CICLOTURISMO,
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966

                                                                                             BANDO PER I COMUNI

                                                               Riaprono                            Il Venerdi del sindaco              Escursioni
                                                               le strade                                  fa tappa                    sul cammino
                                                                in quota                               a Tavagnasco                   dei partigiani
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Sommario
PRIMO PIANO                                                 Sviluppo rurale e urbano sostenibile:
                                                            audizione pubblica
                                                                                                        BIBLIOTECA
                                                                                                     22 Internet
Bando 2021 per la mobilità sostenibile nei
                                                     3 Vent’anni di Torino Wireless e nuovi vertici 23 per la nostra biblioteca storica
                                                                                                                 Archive, un alleato importante
piccoli Comuni                                                                                                                                 35
Fine anno scolastico, attenzione a feste e                  Auguri al settimanale Il Risveglio per il
assembramenti                                       4      suo centenario!                          24 EVENTI
La Città metropolitana assume                       5      Le analisi dell’Arpa sul clima nel 2020  25 Il 12 giugno Organalia a Nole con Il primo
                                                            Alcune pecore predate dal lupo sull'Isolone  barocco italiano                               37
CARTOLINE DAI COMUNI                                        Bertolla alle porte di Torino            27 Serata jazz on-line per i Concerti di
Banchette, Barbania                                 6      Tartaruga azzannatrice a Collegno,           primavera a Castellamonte                      39
Pancalieri, Rosta                                   7      allertati i Carabinieri forestali        28 Nuovo   concerto  degli   Amici   per  la
San Ponso, Torre Canavese                           8      L’esperienza di Torino sul                   mMusica e Musicaviva                           41
Viù                                                 9      termovalorizzatore a Ecomondo            29 Premio Italo Calvino, i vincitori il 15 giugno 43
                                                                                                                                                       

                                                            Il Parco nazionale Gran Paradiso             Chieri e la fiber art in cinque tappe          46
VENERDÌ DAL SINDACO                                         ha un nuovo direttore                    30 A giugno, luglio e agosto tornano
Un territorio che esalta le proprie radici,
                                                            VIABILITÀ                                    i mercatini ad Oulx                            47
ma che guarda al futuro                           10                                                                   Alberi e acquarelli al Giardino Botanico
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI
                                                            Limitazioni sul ponte San Valeriano di
                                                            Borgone di Susa                                   31       Rea                                               48
Escursioni della memoria, quattro tappe                                                                                 Arte e cultura a Villa Lascaris                   49
fino ad agosto sui sentieri resistenti            13 SISTEMI NATURALI                                                  TORINOSCIENZA
Al via la stagione delle strade                             In Canavese cittadini protagonisti
di alta quota                          15                  della ricerca fotografica per Luigi               32       Un’estate al Xké?
                                                                                                                        Il laboratorio della curiosità                    50
Con InnovLab l’innovazione al mercato 19   RESTAURI DA SCOPRIRE                                                        Proclamati i vincitori del Premio
Alla scoperta degli spumanti affinati nelle                                                                             GiovedìScienza                                    51
miniere di Prali                       21 Iniziati i lavori di restauro
                                            a Palazzo Cisterna                                              33

                                                                                                                #inviaunafoto

                               Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali?
                                        Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino
                     attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
                            Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana
                Questa settimana per la categoria particolari è stata selezionata la fotografia di Lorenzo D’Antò di Alatri (FR):
                                                  "Dal Monte dei Cappuccini… tramonto".

Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani,
Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione
Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Edoardo Benazzo e Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra,
7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 11 giugno 2021

            2          CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

Bando 2021 per la mobilità sostenibile
nei piccoli Comuni

L
        a Città metropolitana             scun Comune vincitore riceverà
        ha pubblicato il bando            un contributo a fondo perduto
        2021 per la concessione           dai 3.000 ai 5.000 euro, che co-
        di contributi ai Comu-            prirà sino al 50% dell'importo
ni con meno di 5.000 abitanti             totale del progetto. I Comuni
per iniziative di mobilità so-            aggregati (tutti al di sotto dei 5
stenibile, rivolte in particolare         mila abitanti) e le Unioni di Co-
al cicloturismo. Le domande di            muni potranno ricevere contri-
partecipazione al bando devo-             buti il cui ammontare varia da
no essere presentate entro il 30          5.000 a 10.000 euro. Le attività
giugno.                                   previste dal progetto dovranno

                                                                                            sviluppo e alla valorizzazione
                                                                                            del territorio, rafforzando la
                                                                                            strategia complessiva che la
                                                                                            Città metropolitana sta perse-
                                                                                            guendo in materia di turismo
                                                                                            di prossimità”.
Sono finanziabili: le iniziative          essere realizzate nell’anno in                    Una Commissione nominata
di informazione e accompagna-             corso e rendicontate entro il 31                  con successivo provvedimen-
mento dei turisti-utenti sulla            dicembre 2021.                                    to provvederà alla valutazione
mobilità ciclabile, con partico-          Come spiega Dimitri De Vita,                      delle domande pervenute entro
lare attenzione alle possibilità          consigliere delegato alle atti-                   la data stabilita, stabilendone
di interscambio tra mezzi pub-            vità produttive, allo sviluppo                    l’ammissibilità alla concessio-
blici e biciclette; la progettazio-       montano e ai trasporti, “lo svi-                  ne dei contributi. Tale Com-
ne e attuazione di iniziative di          luppo del territorio, così com’è                  missione attribuirà a ciascuna
mobilità sostenibile, incluso il          delineato nel Piano strategico                    domanda ammessa un punteg-
cicloturismo; l’acquisto e/o no-          di cui la Città metropolitana                     gio per la graduatoria, secondo
leggio di biciclette muscolari o          di Torino si è dotata, deve es-                   criteri espressamente e preven-
elettriche con pedalata assisti-          sere il prodotto anche di que-                    tivamente fissati nel bando. I
ta; il noleggio di servizi di rica-       ste buone pratiche, che vanno                     contributi verranno concessi
rica di veicoli elettrici; i servi-       in direzione della sostenibilità                  in base alla graduatoria fino ad
zi di allacciamento e le utenze           ambientale e della green eco-                     esaurimento dello stanziamen-
elettriche.                               nomy. Il cicloturismo, specie                     to di 50.000 euro.
Le risorse messe a bando am-              per i Comuni che sono mete
                                                                                                                 Michele Fassinotti
montano a 50.000 euro e cia-              turistiche, può contribuire allo
                     PER CONSULTARE IL BANDO E IL MODULO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE:
                            HTTPS://STILO.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/ALBOPRETORIO/#/ALBO/ATTO/18516

                                                               CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                             3
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

Fine anno scolastico, attenzione a feste
e assembramenti
Appello di enti e istituzioni a studenti e famiglie

L
        a Città metropolitana di                                        scuole in condizioni di sicurez-
        Torino, insieme a Prefet-                                       za è ora collegata alle feste di
        tura, Regione Piemon-                                           fine anno scolastico, alle cene
        te, Comune di Torino,                                           di classe, alle occasioni di con-
Ufficio scolastico provinciale,                                         vivialità per festeggiare la fine
Motorizzazione e Agenzia per                                            della scuola.
la mobilità, interviene alla vigi-                                      L’invito è quello di non abbas-
lia delle vacanze estive con un                                         sare la guardia e non perdere di
appello agli studenti e alle loro                                       vista l’obiettivo prioritario, la
famiglie.                                                               completa scomparsa del Covid.
L’anno scolastico che si chiude                                         Enti e istituzioni rivolgono un
in questi giorni infatti è stato                                        caloroso invito a tutti gli stu-
contraddistinto dal Covid, il        Ora che grazie alla campagna       denti e alle loro famiglie per-
nemico invisibile che abbiamo        vaccinale e alle misure anticon-   ché, pur nel comprensibile
purtroppo dovuto imparare a          tagio stiamo finalmente scon-      desiderio di festeggiare, si evi-
conoscere e a combattere, un         figgendo, la preoccupazione        tino accuratamente occasioni
nemico che ha portato soffe-         delle istituzioni che hanno dato   di assembramento e qualsiasi
renza in tante famiglie e che ha     vita negli ultimi mesi al Tavolo   comportamento rischioso sot-
modificato le abitudini di tutti,    di coordinamento Scuola – Tra-     to il profilo della prevenzione
costringendoci a dolorosi sacri-     sporti per assicurare il rientro   sanitaria.
fici in nome della prevenzione.      in presenza degli studenti delle                          Carla Gatti

       4     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

La Città metropolitana assume

L
        a Città metropolitana di                                             A breve entro la fine di giugno
        Torino assume.                                                       e i primi di luglio saranno svol-
        Lo fa con selezioni pub-                                             te anche le prove d'idoneità per
        bliche in corso in questi                                            15 cantonieri specializzati in-
giorni per individuare comples-                                              viati dai competenti centri per
sivamente 24 figure professio-                                               l'impiego.
nali da assumere con contratti                                               "Un primo passo indispensabi-
di formazione lavoro, inizial-                                               le per rafforzare l'attività di un
mente per un anno.                                                           Ente da troppo tempo in diffi-
Di recente si sono concluse le                                               coltà, per consolidare il ruolo
prove per la prima tranche che                                               sul territorio a vantaggio dei
vede la selezione di 7 tra inge-      A breve infine la terza tranche        Comuni e dei cittadini" com-
gneri, istruttori direttivi tecnici   per altre 7 posizioni tra assi-        menta il vicesindaco metropo-
e periti industriali.                 stenti sociali, istruttori direttivi   litano Marco Marocco che con-
In questi giorni nella sede di        amministrativi e istruttori am-        clude con un ringraziamento
corso Inghilterra a Torino si         ministrativi e contabili.              agli uffici: “realizzare le prove
stanno svolgendo le prove             Intanto si sono concluse anche         concorsuali in tempi di pande-
scritte per la seconda tranche        le prove per le progressioni in-       mia è stata una piccola grande
dedicata a 10 tra architetti,         terne dei dipendenti per 9 figu-       impresa”.
istruttori direttivi di ragione-      re tra amministrativi e tecnici.
ria e tecnici, specialisti in pro-    Era dal 2010 che l'Ente non av-                                      c.ga.
grammazione economica e di            viava procedure di selezione
elaborazione dati.                    per nuove assunzioni.

                                                      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                    5
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
UNA CAR
#ComuniCittàMetroTo          Siamo l     TOLINA
                                                    DA.
                            territo Città metrop ..
                                      a
                                     rio che         olitana
                            Forti d            s                con il
                                     i patri pazia dalla                m
                           muovere           mon              pianura aggior numer
                                      ma spes i naturali,               ai lagh          o d
                                                                                 i, alle i Comuni, be
                           perle d            s                a rtistic
                                    ella pr o diamo per                  i                 montagn         n 3
                                            ov               scontat        e c ul                  e olimp 12, ed un va
                          Noi del
                                   la comu incia torine               o che t turali abbia                                     sto
                          valoriz          ni               se.                utti co          mo tant iche alle co
                                   zare le cazione isti                                noscano
                                                                                                 l
                                                                                                         o da ra
                                                                                                                 c c o
                                                                                                                            lline.
                         Ora che            nostre          t uz                                   e storie,           ntar
                                    s               peculia ionale di Ci                                       le curi e e pro-
                         @CittaM i torna per                 r                  ttà met
                                  etroTo           qualche ità ed ogni                  ropolit                          osità,
                                                                                                                                 le
                        per ogn           ch                settima           gio               ana ogn
                                  uno dei e conta su u               na in l rno pensiamo                i giorn
                                                                                                                 o
                        Una car            nostri         n g                  ockdown           a come              c
                                 to                Comuni. rande numero                , d                farlo a erchiamo di
                       ci segu lina al gior                                     di foll edichiamo su              l
                                 e e rip          no, una                               ower (o          lla pag meglio.
                       sfoglia           or                sintesi                              ltre 14           in
                                re onli tare anche q                                                     mila) u a Facebook
                      Chi avr            ne ques         ui sull di cose bell                                    na cart
                                                 te pagi           a nostr          e                                       olina
                                à
                      sapeva. voglia di le               ne                 a Agenz che ci piace
                                                 ggere l .                          ia sett            c
                                                                                             imanale ondividere c
                                                        e nostr                                                         on c
                                                                  e carto                              per chi
                                                                           line tr                              preferi hi
                                                                                   overà f                                sce
                                                                                            orse qu
                                                                                                     alcosa
                                                                                                             che anc
                                                                                                                       ora non

                                                                                                                         c.ga.

                                                              Ha un bel chicco di colore rosso ambrato e di
                                                              lì prende il nome di Pignoletto rosso. È la
                                                               particolare varietà di mais che è il marchio
                                                               distintivo, dal punto di vista gastronomico,
                                                                di BANCHETTE , a pochi chilometri da Ivrea,
                                                                a cui è legata da sempre con un rapporto mol-
                                                                 to stretto. Il Pignoletto è un’antica varie-
                                                                 tà di mais recuperata a partire dagli anni
                                                                  Settanta del secolo scorso, si riconosce per
                                                                  la pannocchia allungata e per il colore ti-
                                                                   picamente rosso dei chicchi. Se ne ricava
                                                                   una farina, macinata a pietra, utilizzata
                                                                    soprattutto per la polenta e, sul fronte
                                                                    dei dolci, per le melighe, che fanno parte
                                                                     dei prodotti del Paniere della Provincia
                                                                     di Torino se seguono lo specifico discipli-
                                                                      nare di produzione che prevede tra l’altro
                                                                      l’utilizzo esclusivo di burro, di uova
                                                                       fresche e di più del 50% di farine di
                                                                       antichi mais.
                                                                        Banchette, sulle sponde della Dora Bal-
                                                                        tea, deve il suo nome in quanto origina-
                                                                        ta dai banchi di sabbia formati dalle
                                                                        piene di questo impetuoso torrente. Ha
                                                               un bel castello che risale al 1200, poi rico-
                                                            struito in stile neogotico ottocentesco, di pro-
                                                            prietà privata, aperto per ricevimenti ed eventi
                                                            e in alcune occasioni per le visite.

                                                            Quanti di noi associano il nome del Comune di
                                                            BARBANIA al Museo Egizio di Torino?
                                                                    Forse non molti, eppure il famoso museo -
                                                                    ancora oggi secondo al mondo dopo quello
                                                                     de Il Cairo – deve tutto ad un ufficiale
                                                                     proprio di Barbania. Si chiamava Ber-
                                                                     nardino Drovetti, seguì Napoleone e in
                                                                      Egitto fu da lui nominato console ge-
                                                                      nerale. Nei trent'anni di incarico in
                                                                      Egitto, Drovetti radunò la più grande
                                                                       collezione privata di reperti egizi,
                                                                       che vendette poi al re Carlo Felice
                                                                        nel 1824 e da lì nacque il Museo Egi-
                                                                        zio di Torino.
                                                                        In paese c’è ancora la sua casa nata-
                                                                         le, dove nacque nel gennaio del 1776.
                                                                         Da vedere anche la parrocchiale dedi-
                                                                         cata a san Giuliano Martire, che nel
                                                                          suo interno a tre navate affrescate
                                                                          conserva diverse cappelle di patro-
                                                                           nato delle famiglie più antiche ed
                                                                           un quadro di san Carlo in adorazione
                                                                           della Sindone.
                                                                            La festa patronale dei Barbanie-
                                                                            si, circa 1500 abitanti, è invece
                                                                            dedicata a san Giuliano e cade a
                                                                             fine agosto

   6     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
#ComuniCittàMetroTo

           Dici PANCALIERI e non puoi non pensare
            immediatamente alla menta, la profumatis-
            sima essenza dai mille usi non solo culi-
             nari che ha reso questo Comune famoso in
             ogni dove. A Pancalieri, centro agricolo
              della pianura a sud di Torino, sulla
              sponda sinistra del Po, di circa 2000
               abitanti si coltiva il 50% della produ-
               zione italiana di erbe officinali: in
                particolare, la menta piperita, la cui
                importanza per questi luoghi è tale
                 che nel 2007 è stato aperto il Museo
                 della menta e delle piante officina-
                  li. Temporaneamente chiuso, ha sede
                  in via Nicolao, davanti alla piazzet-
                   ta ritratta dalla foto della carto-
                   lina che avete in mano. La vivacità
                    economica di Pancalieri è testimo-
                    niata da altri due eventi annuali
                     (Covid permettendo): la Mostra mer-
                     cato di piante arboree, da frutto,
                      floricoltura e prodotti agroali-
                      mentari la prima domenica di marzo
                       e “Viverbe”, rassegna di piante
                       officinali e colture vivaistiche
                      che si tiene tradizionalmente la
              terza settimana di settembre.
    E per concludere una piccola nota storica: ve-
    niva da Pancalieri Tommaso Lorenzone, l’autore
    del dipinto centrale della basilica di Maria Au-
    siliatrice, quello con la Madonna e il Bambino
    incoronati, a cui fu commissionato nel 1868 da
    don Bosco.

    Sant’Antonio Abate e la locuzione latina “rivus
    inversus”, riferita a un canale nelle vicinanze:
    questi gli elementi che danno origine al toponimo
    sant’Antonio di Ranverso, il meraviglioso com-
    plesso monastico fondato alla fine del XII secolo
    dall'Ordine ospedaliero di Sant'Antonio di Vien-
    ne su un terreno donato da Umberto III di Savoia
    e oggi situato al confine tra ROSTA e Butti-
             gliera Alta. Ne abbiamo già accennato
                              a proposito di quest’ul-
                                 tima, ma vogliamo par-
                                 larne ancora per la
                                 sua importanza. Il com-
                                 plesso, espressione del
                                gotico internazionale,
                                nacque come foresteria
                               per i pellegrini della
                               Via Francigena, ma con
                               funzioni anche “sanita-
                              rie”: dapprima lazzare-
                              to per gli afflitti dal
                             “fuoco di sant’Antonio”,
                             poi ricovero per gli ap-
                            pestati a partire dall’e-
                            pidemia della seconda metà
                            del XIV secolo. La foto
                           della cartolina raffigura
                           il pregevole polittico di
                           Defendente Ferrari datato
                          1531 e realizzato come voto
                          su volere della vicina città
                         di Moncalieri durante l'epi-
                         demia di peste dello stesso
                         anno.
                        Per terminare questo saluto
                        da Rosta, Comune all’imbocco
                       della Val Susa a 20 chilome-
                       tri da Torino, un breve cenno
                      all’attualità: negli ultimi 60
                      anni, questa cittadina ha visto
                      quintuplicare la sua popolazio-
                     ne, che oggi conta circa 5000
                     abitanti.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                         7
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
#ComuniCittàMetroTo

SAN PONSO è un grazioso paese con meno di
trecento abitanti, a una manciata di chilo-
metri dall’imbocco della valle scavata dal
torrente Orco. La sua storia ci viene rac-
contata dalle lapidi presenti sul territorio
che testimoniano l’avvenuto processo di “ro-
manizzazione”, ovvero l’integrazione delle
comunità che venivano man mano assoggettate
dai romani. In tempi medievali, come mol-
te altre località della zona, i samponsesi
subirono i terribili effetti di guerre e
periodi di pestilenze.
Ci imbattiamo subito nel battistero co-
struito agli inizi dell’XI secolo, affian-
cato dalla parrocchiale in stile barocco.
Ha pianta ottagonale con lati di diversa
misura e sormontato da una cupola emisfe-
rica ricoperta a lose.
Il campanile, posto sopra la cupola, è
stato aggiunto verso la fine del Cin-
quecento.
La chiesa, dedicata a San Ponzio Mar-
tire, ha subito numerosi interventi e
ospita al suo interno un presepe visi-
tabile tutto l’anno.
Non lontano dal centro abitato trovia-
mo, protetto dall’abbraccio di piop-
pi e platani, il Romitorio o Eremo
di Sant’Ilario. L’origine risale al-
l’XI secolo e la chiesa, realizzata
nel XVIII secolo, è aperta la prima
domenica di settembre per la festa
patronale e la settimana di fine ot-
tobre e inizio novembre per la festa
d’autunno.

TORRE CANAVESE ,        affacciato
sulla piana di Castellamonte, è
un curioso paese in cui storia
e contemporaneità si mescolano.
Risale all'epoca romana l'edifi-
cazione di una torre al bivio tra
la strada romea e una seconda
strada che portava in Valchiu-
sella, da cui Torre ha tratto il
proprio nome: viene citato per
la prima volta in un documento
del secolo XI col nome di Tur-
re Canepitii. Si è ben conser-
vata la trecentesca Torre del
ricetto, a pianta quadrango-
lare e nella parte più alta
del paese il castello la cui
edificazione risale ai tempi
di Re Arduino. Il castello ha
subito nel tempo trasforma-
zioni e ammodernamenti, ed è
di proprietà dell'antiqua-
rio e mercante d'arte Marco
Datrino, scomparso lo scor-
so anno. Alla sua iniziati-
va si devono una serie di
mostre prestigiose come la
mostra del 1993 "Tesori
del Kremlino" nella quale
sono stati esposti teso-
ri mai usciti prima dal-
la Russia e le fortuna-
te mostre "Pittura russa
del Museo di Kiev" e
sull’"Arte sovietica".
Grazie a queste inizia-
tive si sono stabiliti
legami con artisti della
ex Unione Sovietica da cui è nata
l’idea di abbellire il paese con pannelli dipinti
che realizzano, nelle vie che partendo da Piazza
Olivetti salgono al ricetto medievale, una sorta
di museo en plein air.

   8      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
VIÙ  è il principale comune della valle omonima,
una delle tre che compongono le Valli di Lanzo.
Abitata sin dalla preistoria, la valle non è mai
stata facilmente raggiungibile, sinché nel 1838
fu costruita la prima strada rotabile delle Valli
di Lanzo, conclusa in 4 anni: costò allora ben 400
     mila lire, che il marchese Tancredi Faletti
      di Barolo prestò al comune e che fu con-
      clusa in soli 4 anni. Grazie alla strada,
      Viù divenne una frequentata mèta turistica:
      vi soggiornarono personalità del calibro
      di Silvio Pellico, Massimo d'Azeglio, Vin-
       cenzo Gioberti, Michele Lessona, Benedet-
       to Croce, Giacomo Puccini, Guido Gozzano,
       Eleonora Duse, il re Umberto II di Savoia.
       Nella piccola piazza del mercato di Viù,
       si trova un “masso” molto particolare, la
       Pietra delle Madri, conosciuta anche come
        “Masso Falchero”: scoperto nel 1992, fino
        ad allora era rimasto nascosto dentro un
        mulino in località Mulini Ninìn ed era
        stato utilizzato per secoli come base di
        un torchio per la spremitura delle noci.
        Sono incise tre figure che si ipotizza ap-
         partengano alla seconda Età del Ferro. È
         probabile che le Madri testimoniassero i
         culti ancestrali presenti nella montagna
         connesse ai culti della fertilità e del
         ciclo delle stagioni.

        Cartoline scritte da Cesare Bellocchio,
        Carla Gatti, Carlo Prandi e Alessandra
        Vindrola

                                                9
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Venerdì dal sindaco

Un territorio che esalta le proprie radici,
ma che guarda al futuro

“
     Un paese vuol dire non essere soli, sapere                 Baltea, a pochi chilometri da Ivrea e ancor meno
     che nella gente, nelle piante, nella terra c’è             dal territorio valdostano, c’è una comunità en-
     qualcosa di tuo e che anche quando non ci                  tusiasta e sorprendente che tiene al proprio ter-
     sei resta ad aspettarti”.                                  ritorio e alle proprie radici, ma con lo sguardo
È in queste parole di Cesare Pavese, riportate                  rivolto al futuro.
nella piazza principale, che si trova l’essenza di                                                          Denise Di Gianni
Tavagnasco. Sulla destra orografica della Dora

 IL VENERDÌ DAL SINDACO A TAVAGNASCO, TRA NATURA, CULTURA, SPORT E AMBIENTE

  È nella Sala consiliare del Comune di Tavagnasco che il
  sindaco Giovanni Franchino inizia a raccontarci la sto-
  ria, le peculiarità, ma anche il futuro di questo luogo.
  Alle sue spalle ci mostra con orgoglio la riproduzione di
  una cartina del 1777 che racchiude in uno sguardo tut-
  to il territorio: quello montano, quello fluviale e quello
  del “villaggio”, perché è così che il sindaco ama definire
  Tavagnasco. Si tratta in pratica di un vero e proprio cata-
  sto di fine Settecento, una descrizione completa di ogni
  appezzamento dove i confini non sono mutati se non per
  piccole porzioni ridisegnate con frane ed alluvioni dalla
  Dora Baltea. Il fiume, parte integrante di questo Comu-
  ne è allo stesso tempo croce e delizia: le venti alluvioni
  subite in duecento anni, hanno lasciato il segno, ma allo
  stesso tempo è proprio questo luogo che si sta valoriz-
  zando attraverso una serie di passeggiate lungo il fiume
  e attraverso il recupero di oltre 5 ettari da dedicare a
  parco fluviale dove iniziano ad essere presenti nidifica-
  zioni importanti di uccelli acquatici.
  Importanti anche gli alpeggi che rappresentano una
  parte rilevante della storia, come ricorda il sindaco: “Il
  Comune è proprietario del 62% del proprio territorio che
  quindi esige e pretende manutenzioni per evitare le ca-
  lamità naturali vivendo in un versante molto scosceso.
  Dai 262 metri sopra il livello del mare della piazza, dopo
  appena sette/otto chilometri, arriviamo a 1928 metri.           Senza dimenticare che Tavagnasco è anche “Comune
  Tutti gli alpeggi comunali sono recintati per scongiura-        Fiorito” dal 2011 con una certificazione a quattro fio-
  re il problema degli ungulati, grazie a questo sono state       ri nel concorso nazionale Asproflor, ci addentriamo
  così garantire 47 giornate piemontesi per il pascolo”.          nel tema ambientale attraverso le parole del sindaco:
  Vista la rapidità con la quale si passa da poco più di 200      “Abbiamo un consorzio pluri irriguo dal 1957, primo
  a quasi 2.000 metri di altitudine, non sorprende che            consorzio pluri irriguo intubato del territorio metropo-
  qui a Tavagnasco sia nata la “Tavagnasco-Santa Maria            litano finanziato dall’allora Ministero dell'agricoltura
  Maddalena ai Piani”, la corsa in montagna più longeva           e delle foreste, produciamo sul nostro territorio oltre
  d’Europa.                                                       62 milioni di kw di energia rinnovabile da due centrali
  E restando in ambito sportivo e al passo con i tempi, a         idroelettriche private che sfruttano l'acqua della Dora
  Tavagnasco si trova anche una modernissima pista di             Baltea, siamo produttori di legname (ogni anno vengo-
  pump-track.                                                     no venduti circa 20.000 euro di legna da ardere o da
  Passando dallo sport alla musica, non si può non parlare        lavoro). Dal 2010 siamo stati uno dei primi comuni d'I-
  dell’ormai storico “Tavagnasco rock festival” che, nato         talia ad avere l'illuminazione pubblica a LED, con un ri-
  nel 1990, è stato uno dei primi festival musicali ad unire      sparmio allora del 44%, e finalmente quest'anno met-
  talentuose giovani band ancora sconosciute e nomi noti          teremo dei corpi di illuminazione di nuova generazione
  del panorama musicale nazionale.                                che consentiranno di essere il primo comune di Italia

       10       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Venerdì dal sindaco

ad effettuare questo tipo di intervento e soprattutto a
ottenere un ulteriore risparmio del 12%. Pensiamo che
essere un comune virtuoso dal punto di vista ambien-
tale sia molto importante e abbiamo inoltre deciso di
utilizzare, sul territorio comunale diserbi a vapore, eli-
minando così quelli chimici e incentivando nello stesso
tempo anche tutti cittadini che, attraverso i vari comi-
tati, collaborano tantissimo per avere un bel paese ac-
cogliente e sempre al passo con i tempi”.

                                                             CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA      11
Attività istituzionali

Escursioni della memoria, quattro tappe
fino ad agosto sui sentieri resistenti

T
           ornano anche

                                             ESCURSIONI
           quest’estate per
           il secondo anno

                                             DELLA MEMORIA
           le escursioni del-
la memoria, sabati e dome-
niche nella natura e nella
                                  Ecomuseo della Resistenza 2021
storia della Resistenza,
quattro momenti di trek-          Colle del Lys “Carlo Mastri”
king organizzati dall'Eco-
museo del Colle del Lys                                                 Domenica 13 giugno
                                                                        La Resistenza civile
con Città metropolitana di                                              L’importanza del sostegno offerto alla Resi-
                                                                        stenza militare dai civili: un parroco, un im-
Torino in collaborazione                                                prenditore, un docente universitario, un’al-
con la Casa del Parco natu-                                             levatrice di bestiame. Itinerario: Anello Colle
                                                                        del Lys - Colle della Frai - borgata Suppo - fra-
rale del Colle del Lys.                                                 zione Mompellato - Casalpina - borgata Ber-
                                                                        tolera - Colle del Lys Difficoltà: T (turistico).
La prima tappa è in pro-                                                Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’. Dislivello:
                                                                        214 m sia in salita sia in discesa.
gramma domenica 13 giu-                                                 Sabato 3 luglio
gno alle 10 ed è dedicata                                               Geografia della Resistenza al Colle
                                                                        del Lys
ad approfondire l’impor-                                                I luoghi della Resistenza al colle del Lys a volo
                                                                        d’uccello. Itinerario: Sentiero Colle del Lys -
tanza del sostegno offer-                                               Monte Arpone. Difficoltà: T (turistico). Tempo
                                                                        di percorrenza: 2 ore. Dislivello: 290 m sia in
to alla Resistenza militare                                             salita sia in discesa. L’escursione è inserita nel
                                                                        programma del meeting giovanile Eurolys.
dai civili con le storie di un
                                                                        Domenica 25 luglio
parroco, un imprenditore,                                               Sulle tracce dei partigiani cremonesi
un docente universitario,                                               La foresteria del santuario di Madonna della
                                                                        Bassa, sede della banda di “Rosa” Kovacic e
un’allevatrice di bestiame.                                             del distaccamento “Faleschini” della 17 bri-
                                                                        gata Garibaldi. Itinerario: Anello Colle del Lys
                                                                                                                                  a

L’itinerario parte e rien-                                              - Monte Arpone - Santuario Madonna della
                                                                        Bassa - Pilone delle Lancie - Colle del Lys. Dif-
tra all’anello del Colle del                                            ficoltà: T (turistico). Tempo di percorrenza: 4
                                                                        ore. Dislivello: 495 m sia in salita sia in discesa.
Lys attraversando il Colle
                                                                        Domenica 22 agosto
della Frai, borgata Suppo,                                              I luoghi del rastrellamento
                                                                        del 29 marzo 1945
frazione Mompellato, Ca-                                                Nei luoghi degli scontri in cui persero la vita
                                                                        cinque dei nove partigiani caduti. Itinerario:
salpina e borgata Bertolera                                             Sentiero Favella - Colle La Bassa (Pra dou col).
per un tempo di percor-                                                 Difficoltà: E (escursionistico). Tempo di per-
                                                                        correnza: 3 ore e 30’. Dislivello: 536 m sia in
renza di 2 ore e 30 minuti.                                             salita sia in discesa.

L’escursione sarà accom-                                                PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
                                                                        Comitato della Resistenza Colle del Lys:
pagnata dallo storico Mar-                                              segre@colledellys.it - 339 6187375
                                                                        Associazione Artena:
co Sguayzer per l’Ecomu-                                              Il programma delle tre escursioni sui sentieri resistenti
                                                                        info@studioartena.it - 333 7574567
                                                                      rientra tra le iniziative del piano integrato tematico
                                                                        Le escursioni sono guidate da un accompagnatore
                                                                      Pa.C.E. finanziato dal programma transfrontaliero
seo della Resistenza del                                                escursionistico e da uno storico.
                                                                      ALCOTRA Italia Francia.

Colle del Lys e da una gui-
da escursionistica dell'as-                       finanziato dal programma transfrontaliero Al-
sociazione Studio ArteNa-Arte e Natura.           cotra Italia Francia, nel quale la Città metropo-
Il calendario del trekking proseguirà sabato 3 litana è impegnata per mettere in rete i sentieri
luglio, domenica 25 luglio e domenica 22 ago- resistenti.
sto. Le escursioni della memoria fanno parte
                                                                                                                             c.ga.
delle azioni del piano integrato tematico Pa.C.E.

                                 LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA AL COMITATO DELLA RESISTENZA COLLE DEL LYS
                                  SEGRE@COLLEDELLYS.IT OPPURE ASSOCIAZIONE ARTENA INFO@STUDIOARTENA.IT

        12      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA        13
Attività istituzionali

Al via la stagione delle strade di alta quota
Il punto sulla riapertura degli itinerari gestiti dalla Città metropolitana

R
            ese famose in tutto
            il mondo dal passag-
            gio del Giro d’Italia
            al Colle delle Finestre
e sulla strada che conduce al
Colle del Nivolet, le strade d’al-
ta quota gestite dalla Città me-
tropolitana di Torino saranno
ancora una volta protagoniste
di una stagione turistica estiva
che promette di essere positiva
per le vallate alpine che fanno
da corona al capoluogo. “Ogni
anno”, sottolinea il consigliere
metropolitano delegato ai la-
vori pubblici, Fabio Bianco, “le      vinciale 172 del Colle delle Fi-    operativo del Circolo di Susa
Direzioni Viabilità 1 e 2 della       nestre, che collega Meana con       della direzione Viabilità 2 del-
Città metropolitana investono         Depot di Fenestrelle, dopo aver     la Città metropolitana è stato
ingenti risorse finanziarie e         superato i 2.176 metri del Colle    ed è tuttora impegnato nella
umane e impegnano numerosi            e incrociato la strada comuna-      manutenzione ordinaria, che
mezzi meccanici per la pulizia        le che da Usseaux sale al Pian      comprende la stesa di materia-
e il ripristino delle carreggiate”.   dell’Alpe e prosegue appunto        le stabilizzato fine, per rende-
                                      sino all’incrocio con la 172. Le    re il piano viabile percorribile
COLLE DELLE FINESTRE, LASSÙ           prime operazioni in quota sul-      nel miglio modo possibile dagli
DOVE OSANO I GRANDI DEL               la strada ormai nota in tutto il    utenti. Sono stati riscontrati
CICLISMO                              mondo grazie al Giro d’Italia,      alcuni piccoli cedimenti di mu-
In Valle di Susa e in Val Chiso-      hanno riguardato la rimozio-        retti a secco, che hanno reso
ne sono in corso le operazioni        ne della neve nel tratto sterra-    necessari interventi di ripristi-
per consentire la riapertura il       to sino al Colle, che si trova al   no. Salendo da Meana, al Km
16 giugno della strada pro-           km 19 della strada. Il personale    17, a circa 2 km dal Colle del-

      14      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

le Finestre è stato ripristinato
un muro di sostegno che aveva
ceduto, con la realizzazione di
una scogliera in massi natu-
rali per una lunghezza di 15
metri e un’altezza di 2 metri e
mezzo. Nel tratto asfaltato che
termina al Colletto è quasi ulti-
mata la ricostruzione del muro
crollato al km 5+700 e sono in
corso il rifacimento di un mu-
retto in elevazione eseguito
con pietre e cemento identico
ai muretti tipici della strada ex
militare. Meteo permettendo, le
ultime operazioni di asfaltatu-
ra del tratto di strada crollato
si concluderanno entro questa
settimana. Sul versante del-
la Val Chisone, la settimana         scoscesi a quote superiori ai        tropolitana. Durante l’inverno
scorsa una ditta incaricata ha       2.000 metri, la strada necessita     appena trascorso si è verificato
ultimato la ricostruzione del        di interventi per la rimozione       il crollo di un imponente muro
muro parzialmente crollato al        di slavine, massi e pietrisco, la    di sostegno della strada al Km
Km 27+750 nel giugno 2020.           risistemazione della segnaleti-      32+130, a 2 Km da Pian dell'Al-
Sono stati rimossi alcuni massi      ca verticale danneggiata dalle       pe, che al momento desta
crollati sulla carreggiata duran-    nevicate e dalle slavine e, quan-    qualche preoccupazione. Gli
te l'inverno in prossimità del       do necessario, il rifacimento        interventi per ovviare al crollo
bivio per Pequerel. Nei prossi-      di muri di sostegno a valle e        sono in fase di progettazione
mi giorni saranno eseguiti dai       di contenimento a monte della        urgente solo a seguito degli
cantonieri del Circolo di Perosa     carreggiata. La prima fase delle     esiti delle verifiche in corso si
della Direzione Viabilità 2 al-      operazioni consente di dispor-       potrà meglio definire la data
cuni interventi di sistemazione      re di un quadro complessivo          di possibile apertura, che si
della strada e sostituzione del-     della percorribilità dei 36 chilo-   spera possa essere confermata
la segnaletica verticale. La sede    metri interamente sterrati della     per il 1 luglio. Nelle scorse set-
viabile nel tratto tra Pra Catinat   Provinciale 173, di cui circa 7      timane una ditta incaricata ha
e il Colle delle Finestre non pre-   di competenza del Comune di          invece sistemato i due muri di
senta comunque criticità, gra-       Sestriere e 29 della Città me-       sottoscarpa parzialmente crol-
zie anche ai lavori di ricarica
della massicciata eseguiti negli
anni scorsi.

COLLE DELL’ASSIETTA, BALCONE
D’ALTA QUOTA A CAVALLO TRA
VALLE DI SUSA E VAL CHISONE
Lunedì 7 giugno sono iniziate
le operazioni di pulizia e ripri-
stino della carreggiata, intera-
mente sterrata da Pian dell'Alpe
al Colle, che vedono impegnati i
cantonieri del Circolo di Perosa
e gli operatori del Centro mezzi
meccanici della Città metropo-
litana. Attraversando versanti

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                   15
Attività istituzionali

                                      ta anche quest’anno nelle gior-     vato. Il loro utilizzo è avvenuto
                                      nate di mercoledì e sabato nei      nell’ambito di un’esercitazione
                                      mesi di luglio e agosto.            del personale della società che
                                                                          gestisce la rete di trasmissione
                                      “A PIEDI TRA LE NUVOLE” AL          italiana in alta tensione nell’u-
                                      COLLE DEL NIVOLET                   tilizzo di tali mezzi. A breve
                                      Sulla strada provinciale 50 del     la Direzione Viabilità 1-Coor-
                                      Colle del Nivolet, teatro di una
                                      suggestiva tappa del Giro d’Ita-
                                      lia 2019 con arrivo ai piedi del-
                                      la diga del Serrù, le operazioni
                                      di sgombero della neve sono
                                      concluse e, salvo imprevisti, la
                                      riapertura è prevista nell’immi-
                                      nente fine settimana. L’inneva-
                                      mento dalla diga del Serrù ai
lati nell’inverno 2019-2020 in        2612 metri del Colle del Nivo-
località Pian dei Cerena, ogget-      let è consistente e maggiore ri-
to di immediata progettazione         spetto alla primavera del 2020.
durante l’inverno appena tra-         Le temperature sono comun-
scorso. Lo sgombero della neve        que in rialzo e pertanto la rimo-
è stato ultimato fino alla som-       zione del manto nevoso dalla
mità del monte Genevris e si          sede stradale asfaltata sino al
stima che l’attività possa esse-      Colle non ha comportato parti-
re completata entro questa set-       colari problemi. Oltre alle fre-
timana. Successivamente, come         se del Centro mezzi meccanici
ogni anno, sarà necessario            della Città metropolitana, sulla
attendere qualche giorno per          Provinciale 50 quest’anno han-
                                      no operato mezzi sgombrane-         dinamento Viabilità emetterà
consentire lo scioglimento del-
                                      ve in dotazione alla Terna spa.     la consueta ordinanza per la
lo zoccolo di ghiaccio presente
                                      Si tratta di frese di dimensioni    chiusura al traffico motorizza-
sulla sede viabile prima di ini-
                                      più ridotte, che sono in grado      to della Provinciale 50 nei gior-
ziare i lavori di finitura eseguiti
                                      di ripulire la strada da un man-    ni festivi di luglio e agosto, in
con una pala cingolata del Cen-
tro mezzi meccanici della Città       to nevoso di spessore non ele-      coincidenza con l’iniziativa “A
metropolitana. Si procede alla
ricarica del piano viabile con
la stesa di materiale stabilizza-
to sulle zone con maggiori de-
pressioni o con la massicciata
esposta e al livellamento della
sede viabile dove il materiale
già presente può essere sem-
plicemente risagomato e com-
pattato. È prevista infine la so-
stituzione o la ricollocazione
ex novo della segnaletica verti-
cale di località in corrisponden-
za dei 6 colli presenti lungo lo
sviluppo della Provinciale 173.
La chiusura al traffico motoriz-
zato del tratto di alta quota da
Balboutet e Sestriere sarà fissa-

      16      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

piedi tra le Nuvole” promossa
dal Parco nazionale Gran Para-
diso e dalla Città metropolitana
di Torino.

AL LAGO DI MALCIAUSSIA LE ALPI
GRAIE DANNO SPETTACOLO
Terminate le operazioni di ri-
pristino da parte dei cantonie-
ri del Circolo di Lanzo-Viù, da
alcune settimane è riaperta
la strada provinciale 32 del-
la Valle di Viù nel tratto tra il    i veicoli motorizzati. Ulteriori       della chiusura al Km 32+100.
Km 32+100 e il Km 37+164 che         limitazioni sono previste nelle        La limitazione della possibilità
dalla frazione Margone porta         giornate prefestive e festive e        di salire a Malciaussia sarà in
al Lago di Malciaussia. La Cit-      tutti i giorni tra la fine di luglio   vigore nei sabati e domeniche
tà metropolitana e il Comune         a la fine di agosto. Si tratta del     del mese di giugno e fino al se-
di Usseglio hanno stipulato un       numero chiuso in vigore dalle          condo fine settimana di luglio,
protocollo d'intesa per la rego-     8,30 alle 18, orari in cui po-         tutti i giorni dal terzo fine set-
lamentazione della circolazione      tranno essere presenti nel par-        timana di luglio al 31 agosto, il
estiva sull’arteria. Per l’intero    cheggio nei pressi del lago di         sabato e la domenica nei primi
periodo di apertura primaveri-       Malciaussia non più di 130 au-         due fine settimana di settem-
le ed estiva tra il Km 32+100 e      toveicoli e non più di 50 moto-        bre. Nella giornata del giovedì,
il Km 37+164 della Provinciale       veicoli, con divieto di transito a     dalla seconda metà di giugno a
32 saranno in vigore: il divieto     partire dal Km 32+100 una vol-         fine luglio è prevista la chiusu-
di transito ai veicoli con mas-      ta raggiunto il limite di capien-      ra totale al traffico motorizzato
sa a pieno carico superiore a        za nei parcheggi. Sarà cura del        dalle 10 alle 17, orario in cui la
3,5 tonnellate e ai veicoli di       Comune di Usseglio, tramite la         Provinciale 32 tra il Km 32+100
lunghezza superiore a 5 metri,       ditta incaricata, interrompere il      e il Km 37+164 sarà riservata a
il limite di velocità di 30 Km       traffico al verificarsi delle con-     ciclisti e pedoni.
orari, il divieto di transito agli   dizioni di cui sopra. Il Comune        				m.fa.
autobus, il divieto di sosta, di     regolamenterà e gestirà il par-
fermata e di sorpasso per tutti      cheggio dei veicoli nei pressi

                                                     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                    17
Attività istituzionali

Con InnovLab l’innovazione al mercato

N
          ell’ambito del proget-
          to InnovLab, finan-
          ziato dal program-
          ma transfrontaliero
Alcotra Italia/Francia con il
piano integrato territoriale
GraiesLab, Coldiretti Torino
ha lavorato e sta lavorando
per innovare sempre di più i
modelli imprenditoriali delle
aziende, cercando di aiutar-
le nella logistica a partire dai
mercati di Campagna Amica,
attraverso la sperimentazio-
ne di una piattaforma digitale
omnicanale.                                                           tracciamento dei sacchi della
Il primo passo è testare la pos-                                      spesa, con delle notifiche agli
sibilità di fare acquisti senza                                       operatori che raccolgono tutti i
peso: invece di ritirare diret-                                       sacchi di un cliente e li portano
tamente la spesa a ciascun                                            al luogo di consegna nel mo-
banco, una volta terminati gli                                        mento stabilito. Tra le future
acquisti, i clienti possono re-    prospettiva futura di delivery     funzionalità si prospettano ele-
cuperare le loro borse della       e, quindi, di consegna diretta-    menti come la vetrina di pro-
spesa nel banco centrale di        mente a domicilio della spesa.     dotti, la gestione degli ordini,
Campagna Amica o vedersi           Tutto questo è possibile grazie    la profilazione delle preferenze
portare la spesa fino alla mac-    a una piattaforma digitale che     e dei gusti dei clienti, la comu-
china, nel parcheggio. Natural-    ha diverse funzionalità e al mo-   nicazione di scontistiche o di
mente si lavora anche in una       mento permette una sorta di        offerte dalle varie aziende agri-

      18      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

cole, in modo da essere sempre
più guidati e aiutati verso una
spesa consapevole e il più pos-
sibile ragionata.
Centrali nella sperimentazio-
ne sono i territori canavesani
e delle Valli di Lanzo, con le
aziende e i cittadini che fre-
quentano i mercati.
Il primo test è stato realizza-
to proprio al mercato di Cam-
pagna Amica di Cuorgné, rac-
cogliendo le impressioni e i
suggerimenti delle aziende
presenti. I consumatori che si
sono offerti disponibili per par-
tecipare alla sperimentazione,
sono stati omaggiati con pro-
dotti d’eccellenza del territorio
del progetto, come conserve e
confetture, antipasti e succhi
di frutta. I test proseguiranno
anche nelle prossime settima-
ne, nell’intento di concludere la
sperimentazione entro settem-
bre 2021 e rendere operativo il
progetto a tutti gli effetti.
Con InnovLab si punta ad ac-
compagnare le imprese verso
uno sviluppo tecnologico si-
gnificativo e importante nella
comprensione e nell’utilizzo
sempre più fruibile delle nuo-
ve tecnologie. Una sfida non da
poco, che deve essere fatta su
misura, in funzione dei bisogni
che il territorio manifesta.
Portare un elemento di forte
innovazione in un luogo della
tradizione come il mercato è
un programma ambizioso e di
grande valore.
Il mercato, e in particolare
i mercati dei produttori di
Campagna Amica, nei mesi di
lockdown hanno dimostrato
di essere un luogo di socialità
molto attuale, che merita di
avanzare per rispondere ai bi-
sogni delle giovani generazioni.

                             c.ga.

                                     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA        19
Attività istituzionali

Alla scoperta degli spumanti affinati
nelle miniere di Prali

D
           al 2015 le miniere Paola e Gianna di
           Prali, in cui si sviluppano i percorsi di
           visita ScopriMiniera e ScopriAlpi, sono
           divenute protagoniste di un nuovo e
rivoluzionario metodo di fermentazione dei vini
ed in particolare degli spumanti. Il progetto è
nato dalla collaborazione con la cantina pinero-
lese L’Autin.
I vigneti e le cantine in cui avviene la prima fer-
mentazione in acciaio si trovano ad una trenti-
na di chilometri dal sito minerario. Dopo que-

                                                                      sta prima fermentazione le bottiglie vengono
                                                                      preparate per il loro viaggio verso il cuore della
                                                                      montagna e raggiunto l’Ecomuseo delle Miniere
                                                                      e della Valle Germanasca, a bordo del trenino,
                                                                      vengono condotte all’interno dei due cantieri.
                                                                      Qui, al riparo dalla ventilazione, le condizioni
                                                                      ambientali garantiscono un livello ideale di tem-
                                                                      peratura ed umidità costante tutto l’anno e gli
                                                                      spumanti iniziano un lungo periodo di riposo
                                                                      (di oltre 36 mesi) nel quale si ha la formazione
                                                                      dell’effervescenza.
                                                                      Le due varietà di spumante, Eli Brut ed Eli Brut
                                                                      Rosé, acquisiscono il loro carattere in questi
                                                                      cunicoli scavati dall’uomo per l’estrazione del
                                                                      rinomato talco “Bianco delle Alpi”: un legame
                                                                      sentimentale con l’attività di estrazione che
                                                                      oggi, grazie a percorsi turistici enogastronomici,
                                                                      consente ai visitatori di ripercorrere le gallerie
                                                                      scavate dai minatori della Val Germanasca, sof-
                                                                      fermandosi a visitare i cantieri divenuti cantine
                                                                      per gli spumanti, per poi degustarli nel corso di
                                                                      un pranzo.
                                                                                                                           m.fa.

                 NEL MESE DI GIUGNO GLI APPUNTAMENTI SONO PER SABATO 12 E DOMENICA 27. PER SAPERNE DI PIÙ E PRENOTARE SI
                      PUÒ SCRIVERE A INFO@ECOMUSEOMINIERE.IT O VISITARE IL SITO INTERNET WWW.ECOMUSEOMINIERE.IT

      20      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Sviluppo rurale e urbano sostenibile:
audizione pubblica

V
          enerdì 18 giugno la
          Città    metropolitana
          di Torino parteciperà
          all'audizione pubblica
al Cese, il Comitato economi-
co e sociale europeo con sede
a Bruxelles, organo consultivo
dell’Unione europea, sul tema
“Verso una strategia globale di
sviluppo rurale e urbano soste-
nibile ed equo”.
Il nostro Ente interverrà pre-
sentando le iniziative attivate
per promuovere uno sviluppo
rurale e urbano più equilibrato;
l'evento riunisce un'ampia gam-
ma di esperti, parti interessate
e rappresentanti della Commis-
sione europea sulle aree rurali,
urbane e periurbane.
Il dibattito contribuisce all'e-
laborazione di un parere di
iniziativa del Cese su questo
tema, previsto per il prossimo
mese di ottobre.
                            c.ga.

                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA        21
Attività istituzionali

Vent’anni di Torino Wireless e nuovi vertici

H
           a compiuto vent’an-                                       presidente Giuliana Mattiaz-
           ni la fondazione To-                                      zo, vice rettrice per il trasferi-
           rino Wireless, nata                                       mento tecnologico del Politec-
           all’interno del primo                                     nico di Torino e consigliera di
Piano strategico di Torino con                                       amministrazione di Liftt; Gui-
lo scopo di valorizzarne la vo-                                      do Bolatto, segretario genera-
cazione industriale e interna-     Dih - Digital Innovation Hub      le di Camera di commercio di
zionale.                           Piemonte; membro della Giun-      Torino e consigliere storico
Con l’occasione dell’importan-     ta della Camera di commercio      di Torino Wireless; Francesco
te traguardo, lo storico presi-    di Torino che si è detto orgo-    Cudia, già presidente di Cna
dente Rodolfo Zich ha passa-       glioso di raccogliere l’eredità   Piemonte e Marco Pironti in
to il testimone a Massimiliano     in Torino Wireless rinnovando     prorogatio, attuale assessore
Cipolletta, amministratore de-     il patto di alleanza con i soci   all’Innovazione della Città di
legato del gruppo Scai, vice-      pubblici e privati.               Torino.
presidente dell’Unione indu-       Oltre al nuovo presidente                                      c. ga.
striale di Torino e presidente     Cipolletta, i nuovi vertici di
del Gruppo Ict; presidente del     Torino Wireless sono la vice

      22      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Auguri al settimanale Il Risveglio
per il suo centenario!

U
          n compleanno di tutto rispetto quello     1946 Cornelio Valletto, fino alla primavera del
          de “Il Risveglio settimanale indipen-     1949, quando lo sostituì Carlo Brizio, indi-
          dente del Ciriacese, del Canavese e       menticato direttore per 42 anni.
          delle Valli di Lanzo”, nato nel genna-    Dopo Brizio, “Il Risveglio” fu diretto da Ugo
io 1921 come “settimanale agricolo, commer-         Vittone fino all’ottobre del 2005; poi arrivò
ciale e industriale della regione” con gerente      Daniele Carli, infine l’attuale direttore Anto-
responsabile Pietro Rusconi.                        nello Micali.
Il primo numero uscì di quattro pagine, in con-     Per festeggiare il traguardo del centenario, il
correnza con il “Progresso del Canavese”.           Risveglio ha pubblicato un bel numero mo-
Già pochi anni dopo nel 1924 la testata diven-      nografico, 160 pagine di storia locale, che dà
tò “Il Risveglio del Canavese” e sospese a fine     spazio al territorio.
del 1925 le pubblicazioni per la difficilissima     Auguri e complimenti al settimanale del Ciria-
convivenza con il fascismo.                         cese e alla sua redazione.
Riprese le pubblicazioni alla fine del ‘45 con                                                    c. ga.
direttore Mario Dezani al quale succedette nel

                                                   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA              23
Attività istituzionali

Le analisi dell’Arpa sul clima nel 2020
Limiti al traffico, presto un tavolo congiunto

È
       un dato di fatto, sul no-
       stro territorio il clima è
       cambiato. Il 2020 sem-
       bra essere stato il se-
sto anno più caldo degli ultimi
sessant’anni, con l’aumento di
oltre un grado di temperatura
media rispetto al periodo che
va dal 1971 al 2000. Sono au-
mentate le piogge più concen-
trate e spesso violente. Grazie
al lockdown, alle conseguenti
limitazioni del traffico e delle
produzioni industriali, è mi-
gliorata la qualità dell’aria.
È in sintesi quanto dichiara        limiti giornalieri, gli sforamenti   rilevato un peggioramento nel
l’Arpa Piemonte sull’analisi dei    dei 50 microgrammi per metro         superamento del limite annuo
dati dello scorso anno, dati che    cubo risultano continui, in par-     alle stazioni di rilevamento di
confermato il rispetto del li-      ticolar modo nell’area del ca-       Rebaudengo e Consolata a To-
mite annuale del PM10. Non si       poluogo. Per quanto riguarda il      rino. E proprio in città emergo-
può dire lo stesso invece per i     biossido di azoto i dati hanno       no situazioni particolarmente

      24      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

                                                                        no e ai sindaci interessati, in
                                                                        particolare l’assessore all’Am-
                                                                        biente di Moncalieri e il sin-
                                                                        daco di Alpignano auspicano
                                                                        “l’avvio di un percorso coordi-
                                                                        nato verso una maggiore e co-
                                                                        raggiosa tutela dell’ambiente e
                                                                        delle persone e che venga con-
                                                                        vocato entro l’estate, agendo
                                                                        preventivamente prima della
                                                                        prossima stagione invernale,
                                                                        un Tavolo di confronto e coor-
                                                                        dinamento regionale”.
                                                                        Le ordinanze dei comuni infatti
critiche con l’aumento delle        facilitare il lavoro di tecnici e   entrano nel dettaglio delle mi-
criticità in molte aree urbane a    amministratori che hanno il         sure con l’elenco delle limita-
causa di contaminanti presenti      compito di informare i cittadini    zioni strutturali alla circolazio-
nell’acqua e nel suolo.             sulle restrizioni che ripartiran-   ne veicolare, indicano le misure
Intanto gli amministratori co-      no dal prossimo 15 settembre.       inerenti gli impianti di riscalda-
munali di Alpignano e Monca-        Nella lettera inviata a Regione,    mento oltre ai divieti di abbru-
lieri hanno sollecitato la convo-   Città metropolitana di Tori-        ciamento e ricordano le varie
cazione di un tavolo congiunto,
metropolitano e regionale, per
discutere in tempo le limitazio-
ni al traffico da adottare a par-
tire da settembre. Le ordinanze
per l’applicazione delle nuo-
ve misure di limitazione delle
emissioni inquinanti stabilite
dalla Regione Piemonte entrate
in vigore a partire dallo scorso
primo marzo, sono state adot-
tate da quasi tutti i comuni.
Dopo l’approvazione dell’ul-
tima delibera regionale gli uf-
fici della Città metropolitana
avevano inviato ai sindaci uno
schema tipo aggiornato, per

                                                                        misure temporanee con i di-
                                                                        versi livelli di allerta stabiliti in
                                                                        base ai valori di concentrazio-
                                                                        ne media giornaliera previsti
                                                                        appunto nelle aree interessate
                                                                        dai provvedimenti. E ancora
                                                                        l’elenco dei veicoli esentati dal-
                                                                        le limitazioni temporanee e le
                                                                        modalità di applicazione delle
                                                                        sanzioni in caso di inosservan-
                                                                        za delle misure.
                                                                                                Carlo Prandi

                                                   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                    25
Attività istituzionali

Alcune pecore predate dal lupo
sull'Isolone Bertolla alle porte di Torino

L
         a presenza del lupo sulla collina di Tori-
         no non è più una novità e non stupisce
         quindi che un esemplare sia arrivato all’I-
         solone di Bertolla, scendendo dai boschi
di Superga fino al Po. Gli esiti degli esami del
Dna a cui sono state sottoposte le carcasse di
tre pecore predate nella notte tra il 17 e il 18
maggio scorsi sull’Isolone di Bertolla a Torino,
hanno confermato che la predazione è attribui-
bile al lupo. Le pecore erano state uccise ma non
consumate dal predatore.
Sul posto erano intervenuti i guardaparco del          Come spiega Barbara Azzarà, consigliera metro-
Parco fluviale del Po della pianura torinese e i       politana delegata all’ambiente e alla tutela della
veterinari dell'Asl competente per territorio, che     fauna e della flora, “nessun cittadino ha corso
avevano effettuato diversi tamponi per recupe-         rischi, perché l’Isolone di Bertolla è chiuso al
rare il Dna del predatore sulle carcasse delle         pubblico e dato in concessione ad un allevatore
pecore. Nella notte fra il 18 e il 19 maggio si        che vi tiene allo stato brado diversi animali. Da
era verificata una seconda predazione con al-          tempo i guardaparco del parco del Po effettuano
tre tre pecore uccise, anche in questo caso non        videoriprese di cinghiali, volpi, faine, ricci, per
consumate. La mattina del 19 un tecnico fauni-         non parlare dei numerosissimi uccelli, prova
stico della Città metropolitana di Torino aveva        della qualità ambientale dell’isola”.
compiuto un sopralluogo insieme ai guardapar-          Il personale di Città metropolitana di Torino,
co e ai veterinari dell'Asl, per effettuare ulterio-   quello del Parco fluviale del Po della pianura to-
ri tamponi. Erano anche state posizionate due          rinese e dell’Asl Città di Torino sono prontamen-
fototrappole, di cui una nella notte successiva        te intervenuti per verificare il danno e supporta-
aveva ripreso un canide molto simile ad un lupo,       re l’allevatore nell’individuazione della migliore
anche se l'immagine non era del tutto nitida.          strategia da attuare per difendere il bestiame;
                                                       il tutto nell’ambito dell’attività delle squadre
                                                       WPIU-Wolf Prevention Intervention Unit, previ-
                                                       ste dal progetto Life WolfAlps EU come strumen-
                                                       to per supportare gli allevatori e rendere meno
                                                       problematica la convivenza con il predatore. Le
                                                       squadre WPIU sono presenti su tutto il Piemon-
                                                       te e nel territorio della Città metropolitana di
                                                       Torino sono stati costituiti tre gruppi, formati
                                                       da personale di vari Enti appositamente formato
                                                       per intervenire su casi come quello dell’Isolone
                                                       Bertolla. Partecipano all’attività, oltre alla Città
                                                       metropolitana di Torino, i Carabinieri forestali e
                                                       gli Enti di gestione delle Aree protette presenti
                                                       sul territorio. Al pastore proprietario delle pe-
                                                       core è stato consigliato di tenere gli animali in
                                                       una zona chiusa già presente, circondata da un
                                                       muretto di calcestruzzo sovrastato da una re-
                                                       cinzione.
                                                                                                  m.fa - c.ga.

      26      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Tartaruga azzannatrice a Collegno,
allertati i Carabinieri forestali

È
        stata consegnata ai vete-                 affinché l'animale venga collo-
        rinari del CANC di Gru-                   cato in una struttura idonea ed
        gliasco un esemplare di                   autorizzata.
        tartaruga azzannatrice                    Anche questo intervento della
(Chelydra serpentina) ritrovata                   struttura universitaria di Gru-
in via Possasso a Collegno, pro-                  gliasco rientra nella convenzio-
babilmente abbandonata da chi                     ne attivata da Città metropoli-
la deteneva abusivamente.                         tana di Torino nell'ambito del
Si tratta infatti di una specie                   progetto "Salviamoli insieme
considerata pericolosa per l'in-                  on the road" riferita al recupe-
columità pubblica e quindi non                    ro e il salvataggio di animali
commerciabile né detenibile in                    non convenzionali: si rinnova
casa da privati, a seguito di un                  ancora una volta l'appello a
decreto del Ministero dell'am-                    non allevare animali pericolosi
biente del 1996.                                  e vietati.
I veterinari del Canc hanno al-
lertato il nucleo Cities dei Ca-                                                c. ga.
rabinieri forestali di Torino

                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA           27
Attività istituzionali

L’esperienza di Torino
sul termovalorizzatore a Ecomondo

È
        stata la piattaforma di-   la Città metropolitana, è un        enti responsabili per il rilascio
        gitale di Ecomondo, The    procedimento complesso che          delle autorizzazioni ambientali
        Green tecnology Expo,      deve contemperare lo sviluppo       e dei controlli, collocare e tene-
        ad ospitare ieri, giove-   sostenibile di un territorio, la    re insieme tutte le tessere del
dì 10 giugno, un importante        tutela dell’ambiente, le neces-     procedimento. Un ruolo non
incontro dal titolo “Il rapporto   sità di crescita delle imprese e    facile, spesso sottovalutato ma
tra un impianto di termovalo-      il benessere della popolazione.     assolutamente necessario e da
rizzazione e il territorio. L’e-   È compito della pubblica ammi-      promuovere.
sperienza di Torino: fra dialogo   nistrazione, in particolare degli   Le autorizzazioni ambientali
e monitoraggio ambientale”.                                            costituiscono uno strumen-
Hanno partecipato all’evento,                                          to formidabile per assolvere a
inserito nel programma delle                                           questo compito e, se adeguata-
Digital Green Week, Fabrizio                                           mente utilizzate, garantiscono
Passarini per l’Università Bo-                                         ottimi risultati.
logna e membro del Comitato                                            La 24a edizione di Ecomondo si
scientifico Ecomondo, Chri-                                            svolgerà quest’anno al quartie-
stian Aimaro presidente di Iren                                        re fieristico di Rimini dal 26 al
Ambiente, Mariella Maffini in                                          29 ottobre. Si tratta di una fiera
qualità di presidente TRM, Cri-                                        internazionale con un format
stiana Ivaldi di Arpa Piemon-                                          che unisce in un’unica piatta-
te coordinatrice programma                                             forma tutti i settori dell’eco-
SpoTT, un esempio di sorve-                                            nomia circolare: dal recupero
glianza sulla salute dei citta-                                        di materia ed energia allo svi-
dini, Antonella Bena per DoRS                                          luppo sostenibile. Un aiuto alle
Asl To3, su “Il piano di comu-                                         aziende, come spiegano gli or-
nicazione di SPoTT: una strate-                                        ganizzatori, per diventare lea-
gia per comunicare l’incertezza                                        der mondiali nell’innovazione
scientifica”.                                                          “favorendo lo sviluppo di un
Per la Città metropolitana di                                          ecosistema imprenditoriale
Torino sono intervenuti Barba-                                         innovativo e sostenibile e pre-
ra Azzarà, presidente del CLC                                          sidiare tutta la filiera dell’eco-
termovalorizzatore di Torino                                           nomia circolare, dall’ecodesign
e consigliera delegata all’Am-                                         ed efficienza al recupero e va-
biente sul “ruolo del Comitato                                         lorizzazione di materia prima
locale di controllo” e Guglielmo                                       ed energia, ai trasporti, alle
Filippini, dirigente della Dire-                                       bonifiche e riqualificazione di
zione Risorse idriche e tutela                                         aree contaminate, anche mari-
dell’atmosfera che ha parlato                                          ne, favorendo il networking in-
del percorso dalle autorizza-                                          ternazionale e la crescita delle
zioni ambientali al controllo.                                         aziende sui mercati di tutto il
La costruzione di un grande                                            mondo”.
impianto produttivo, è stato                                                                         c. pr.
detto dai rappresentanti del-

                                         INFO SU WWW.ECOMONDO.COM

      28      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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