Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19

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Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
CAMILLIAN DISASTER SERVICE INTERNATIONAL
           Bollettino Trimestrale No 22 Aprile-Giugno 2021
           Quarterly Bullettin No. 22 April-June 2021

Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita
oltre la covid 19
Facing life’s challenges, adversities and crises
beyond Covid 19
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
Sommario

                                                                       4           Editoriale
                                                                                   Ricostruire la resilienza
                                                                                   Restituendo e affidando la salute
                                                                                   Alla responsabilità delle persone

                                                                       8           Updates
                                                                                   Portare assistenza sanitaria agli
                                                                                   sfollati per sostenere il percorso
                                                                                   verso la pace e la resilienza delle
                                                                                   comunità

                                                                     12            Updates
                                                                                   Superare l’impatto della pandemia
                                                                                   di Covid-19 sulle generazioni più
                                                                                   giovani

                                                                     16            Estratto
                                                                                   Vaccino per tutti. 20 Punti per un
                                                                                   mondo più giusto e sano

                                                                     20            Updates
                                                                                   Sostenere le madri single nella
                                                                                   conquista di una stabile
                                                                                   autonomia

                                                                     24            Updates
                                                                                   Risorgere dalle profonde crisi
                                                                                   socio-sanitarie

CROSSOVER è il bollettino trimestrale di CADIS. Il nome CROSSOVER (ndr: ‘passare oltre’) è stato ispirato dal vangelo di Marco
(Mt 4,35-41). Gesù invitò i suoi discepoli a passare dall’altra parte del lago e subito una grande tempesta colpì la loro barca che quasi
affondava. La paura li aveva scossi in profondità: Gesù si svegliò dal sonno e calmò il mare. Lo stesso San Camillo aveva oltrepassato
i confini degli ospedali quando aveva saputo della gente colpita dalla peste e delle vittime di inondazioni, guerre e pestilenze. Il grande
coraggio e la profonda compassione dei consacrati camilliani emergono proprio di questi momenti difficili.
Direttore:      1 P. Aristelo Miranda, MI
Redattore:        P. Emmanuel Zongo, MI
Grafica & Layout P. Sibi Augustin Chennatt, MI
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
Contents
                                     Editorial           6
          Rebuilding resilience,
returning and entrusting health
    into the hands of the people

                                     Updates           10
    Bringing healthcare closer to
  the IDPs, the path to peace and
           community resilience

    Overcoming the impact of the
                                     Updates
                                                       14
              Covid-19 pandemic
         to the young generation

                                      Excerpt          18
    Vaccine for all. 20 Points for a
       fairer and healthier world

                                     Updates           22
                    Accompanying
        the single-mothers in their
                struggle to stability

                                     Updates           26
Resurging from the deep-seated
             socio-health crises

CROSSOVER is the quarterly news bulletin of the Camillian Disaster Service International. The name CROSSOVER was inspired by the
gospel of Mark (4:35-41) when Jesus invited his disciples to cross over to the other side of the lake, and then a massive storm battered
their boat that it almost sank. Fear had overshadowed them; Jesus rose from sleep and calmed the sea. St. Camillus himself had crossed
over the confines of the hospitals when he learned about the plague-stricken people, and the victims of floods, war, and pestilence. The
enormous strength and enduring compassion of the Camillians are displayed during these difficult historical moments.
Director: Fr. Aristelo Miranda, MI
Chief editor: Fr. Emmanuel Zongo, MI
Design & Layout: Fr. Sibi Augustin Chennatt, MI
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
EDITORIALE

P. Aristelo Miranda, MI
Direttore, CADIS

Ricostruire la resilienza
restituendo e affidando la salute
alla responsabilità delle persone

D
                                                            definito dall’appartenenza locale e dal suo reale
       opo la nostra risposta all’emergenza                 impatto rispetto alle priorità del posto. Questo
       COVID-19, il 1 luglio 2020, la Camillian             criterio sottolinea la necessità di una profonda
       Disaster Service International (CADIS) ha            comprensione del contesto locale, affidandone
lanciato il bando per la presentazione di progetti          lo sviluppo e la realizzazione alle comunità che
post-Covid 19 di costruzione di resilienza per le           vivono in quella sede. Il secondo criterio è il
persone e le comunità..                                     suo effettivo risvolto sulla resilienza. Dimostra
                                                            una chiara comprensione del cambiamento che
In questo periodo CADIS ha continuato                       porta alle realizzazioni, ai risultati e all’impatto
a collaborare attivamente con le diverse                    previsti. Tale cambio di paradigma operativo,
diramazioni provinciali e di delegazione di                 contribuisce all’uguaglianza di genere e alla
CADIS e i loro partner locali affiliati. L’esperienza       promozione dell’operatività femminile attraverso
già acquisita, le risorse e le relazioni costruite in       la progettazione, l’implementazione e la scelta
questi anni da CADIS, sono state particolarmente            dei protagonisti del progetto, seguendo i valori
fruttuose per portare avanti la lotta contro                fondamentali di CADIS di integrità, diversità
il COVID-19, al fine di costruire la resilienza             ed inclusione. Il terzo criterio è legato alla
delle persone e dei sistemi sanitari locali e               dimensione dell’apprendimento. Promuove la
per sostenendo la giustizia e l’inclusione delle            condivisione di conoscenze e abilità che fanno
comunità escluse dai processi di sviluppo                   progredire la pratica attraverso scelte ed azioni
tradizionali. Collaborando soprattutto con la               guidate a livello locale, favorendo uno sviluppo
sezione di CADIS a Taiwan e grazie alla sua                 sostenibile ed equo della comunità. Il quarto
sovvenzione di 800.000,00 euro, CADIS ha potuto             criterio adottato, rafforza i sistemi sanitari
articolare ed attivare cinque principali progetti           locali e costruisce la resilienza della comunità.
il cui obiettivo è la sulla costruzione di resilienza       I risultati e le loro benefiche conseguenze, con
post COVID-19 nelle comunità più vulnerabili                tutte le attività conseguenti, devono permanere
in paesi quali l’Uganda, la Tanzania, il Kenya, il          oltre la durata dell’opera di sovvenzione da parte
Burkina Faso e Haiti.                                       di CADIS e dovranno essere sostenibili, anche
                                                            e soprattutto, senza un continuo finanziamento
Questi cinque progetti sono stati individuati               quando i progetti si concluderanno.
in base a rigorosi criteri di idoneità elaborati
da CADIS International. Il primo criterio è

                                                        4       Aprile-Giugno 2021
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
I cinque progetti principali di resilienza post             gli agricoltori delle terre semi-aride del Kenya, le
COVID-19 si propongono di avviare, sviluppare               donne e le madri single della Tanzania, i giovani
e migliorare la resilienza locale, riducendo i              senza accesso scolastico in Uganda e le famiglie
fattori intrinseci di vulnerabilità. La dimensione          che vivono nelle periferie urbane e molto
più delicata e critica di questi progetti, che può          disadattate di Haiti.
ridurre la vulnerabilità e aumentare la resilienza,
è costituita dal loro approccio inclusivo che mira          Il progetto mira alle seguenti priorità di
a fornire alle persone emarginate una ‘voce’,               apprendimento tecnico: a) metodologia di
la possibilità di esprimersi da protagonisti, su            feedback per garantire che le informazioni e le
come devono essere aiutate ed assistite. Inoltre,           conoscenze acquisite fluiscano in varie direzioni
questi progetti fanno emergere la questione dei             tra gli operatori locali, i partners e CADIS, al
diritti fondamentali delle persone, quali l’equo            fine di assicurare l’efficacia e la sostenibilità
accesso ai servizi sanitari e sociali. Inoltre, CADIS       del progetto, b) approcci analitici basati su
incoraggia fortemente i religiosi camilliani e              sistemi e reti di connessione, che possano
i loro collaboratori a cercare nuovi partners               permettere alle parti interessate di comprendere
per queste iniziative, che condividano la nostra            meglio gli ambienti complessi in cui operano i
visione comune, anche al di là della propria                camilliani, c) rafforzamento dei collegamenti
provincia religiosa o delegazione.                          locali per connettere i bisogni locali alle risorse
                                                            locali, d) approccio di appartenenza identitaria
I progetti si focalizzano soprattutto sulle fragilità       locale nella progettazione, nel monitoraggio e
e sugli aspetti di maggiore precarietà che                  nell’apprendimento in base ai quali dare anche
rendono vulnerabili le comunità: per esempio, la            una valutazione dei traguardi raggiunti, sempre
qualità dei sistemi sanitario, l’accesso ai servizi         in base allo standard locale di ‘successo’, e)
igienico-sanitari, l’assistenza psicosociale, la            sostenere i diversi snodi progettuali strategici,
sicurezza alimentare, i mezzi di sussistenza,               quali il rafforzamento del ruolo delle istituzioni
l’offerta formativa di competenze tecniche, lo              locali, degli attori e dei responsabili (governi e
sviluppo di cooperative e il potenziamento della            autorità locali) per poter raggiungere dei risultati
comunità.                                                   sostenibili anche senza la permanente assistenza
                                                            proveniente dall’esterno del paese o della
I destinatari di questi progetti sono le persone            comunità locale.
sfollate all’interno della stessa nazione (IDP =
internally displaced persons) del Burkina Faso,

                                                        5       Aprile-Giugno 2021
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
EDITORIAL

Rebuilding resilience,
returning and entrusting health
into the hands of the people

F
      ollowing our COVID 19 emergency
      response, on July 1, 2020, CADIS launched
      its project call for post-COVID 19 resilience
building. It partnered with the CADIS Provincial
and Delegation organizations and their local
partner organizations. It leveraged CADIS’s
expertise, assets, and working relationships to
advance its fight against COVID 19 by building
the resilience of people and local healthcare
systems and advocating for justice and inclusion
of communities sidelined by mainstream
development processes. By collaborating with
CADIS Taiwan by its grant of € 800.000,00, CADIS
began its five core projects on post-COVID
19 resilience building in the most vulnerable
communities of Uganda, Tanzania, Kenya,                   shares learnings that advance the practice of
Burkina Faso, and Haiti.                                  locally-led actions and the sustainable and
                                                          equitable development of the community.
Five projects were selected based on rigorous             Fourth, it strengthens local healthcare systems
criteria of eligibility designed by CADIS                 and builds community resilience. The outcomes,
International. First is the local ownership and           results, and impacts, and any activities that need
relevance to local priorities. It demonstrates            to continue beyond the duration of a CADIS grant
a strong understanding of the local context               will be sustainable without continued funding or
and shifts the locus of development to local              involvement when the projects terminate.
actors. The second is its resilience impact. It
demonstrates a clear theory of change leading             The five core post-COVID resilience projects
to expected outputs, outcomes, results, and               seek to initiate, develop, enhance local resilience
impact. It integrates gender equality and                 and reduce vulnerability. A critical part of
female empowerment through program design,                these projects that can reduce vulnerability
implementation, and staffing, following CADIS’s           and increase resilience is its inclusive approach
core values of integrity, diversity, and inclusion.       by providing marginalized peoples a voice
The third is the learning aspect. It enables and          in how they are to be helped and assisted. In

                                                      6       Aprile-Giugno 2021
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
technical skills building, cooperative development,
                                                          and community empowerment.

                                                          The target groups are the internally displaced
                                                          persons (IDPs) of Burkina Faso, semi-arid land
                                                          farmers of Kenya, women and single mothers of
                                                          Tanzania, out-of-school youth in Uganda, and the
                                                          vulnerable urban families of Haiti.

                                                          The project aspires to the following technical
                                                          learning priorities. a) Feedback mechanisms to
                                                          ensure that information flows in various directions
                                                          among local actors, partners, and CADIS to ensure
                                                          project effectiveness and sustainability. b) Systems-
                                                          and-networks-based analytical approaches, which
                                                          may allow stakeholders to understand better the
addition, these projects address the fundamental          complex environments, which the Camillians
rights of people to healthcare and social services.       operate. c) Strengthening local networks to connect
Furthermore, CADIS strongly encourages the                local needs with local resources. d) Local ownership
Camillians and their collaborators to seek partners       approaches in the design, monitoring, evaluation,
apart from the Province or Delegation that share          and learning prioritize local definitions of success.
our shared vision.                                        Finally, e) support strategic transitions, which
                                                          includes strengthening the role of local institutions,
The projects focus on addressing the gaps that the        actors, and duty-bearers (local governments and
vulnerable communities need, such as healthcare           authorities) to sustain outcomes without foreign
services, including sanitation and hygiene,               assistance.
psychosocial assistance, food security, livelihood,

                                                      7       Aprile-Giugno 2021
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
News updates | Burkina Faso

Portare assistenza sanitaria agli sfollati
per sostenere il percorso verso la pace e
la resilienza delle comunità
di Sr. Monique Bonogo, FSC (Sec. Gen. CADIS BF), &
P. Marius Soussango, MI (Presidente, CADIS BF)

G
        li attacchi dei gruppi terroristici nell’area       Queste condizioni acuiscono l’emarginazione
        a nord del Burkina Faso sono aumentati              e l’ingiustizia soprattutto nei confronti delle
        dal 2016 fino ad oggi: tale situazione di           persone più vulnerabili e creano il contesto di
grave instabilità ha causato la migrazione di               malcontento sociale che facilita l’operato dei
oltre 560.000 persone sfollate da una regione               gruppi estremisti.
all’altra all’interno dello stesso paese (IDP =
internally displaced persons) e 31.000 rifugiati            Inoltre, la pandemia da coronavirus ha colpito il
provenienti dal confinante Mali oltre che molti             Burkina Faso a partire da marzo 2020, causando
richiedenti asilo nelle regioni del Sahel e del nord        una psicosi generale tra la popolazione. Ha
del Burkina Faso. Circa 121 strutture sanitarie             rallentato l’attività economica e ha mandato in
(9,5% del totale) sono state chiuse, privando più           crisi la fornitura di servizi essenziali da parte del
di 1.480.000 persone dei servizi sanitari di base.          governo, a causa della riallocazione inaspettata
La regione centro-settentrionale ha il flusso               del bilancio statale per la risposta al COVID e la
più significativo di sfollati interni. Purtroppo,           mobilitazione di tutto il personale sanitario, a
il soccorso umanitario stenta a raggiungere                 scapito delle attività ordinarie nei centri sanitari.
quest’area proprio a causa della crescente
insicurezza e della precarietà delle vie di accesso.        Gli sfollati interni hanno vissuto le conseguenze
                                                            più drammatiche della diffusione del
Gli attacchi terroristici dimostrano i fallimenti           COVID-19: la diminuzione dei fondi stanziati
del governo e l’insufficiente capacità di fornire           per le loro necessità, la fuga del personale
servizi sociali essenziali, di garantire la                 sanitario che manca di adeguati dispositivi di
sicurezza e di combattere il crimine organizzato.           protezione individuale, il peggioramento della

                                                        8       Aprile-Giugno 2021
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
sicurezza alimentare e della malnutrizione e
la recrudescenza di malattie come la malaria,
la febbre dengue, il colera, la meningite e
la poliomielite. Lo scoppio dell’infezione da
coronavirus ha esacerbato le già fragili condizioni
di vita degli sfollati, la cui sopravvivenza dipende,
quasi al 100%, dagli aiuti umanitari.

Il modo di procedere
Salute, sicurezza alimentare e pace sono le
priorità per sostenere e offrire dignità agli
sfollati: come tale vanno sostenute le iniziative
del governo e l’impegno della società civile nel
centro-nord del Burkina Faso per la pace e la               e l’Educazione Nutrizionale (CREN) nella
stabilità nella regione. Considerando la radicalità         medesima struttura: il centro dispone di una
e la complessità del problema, c’è un maggiore              sala poli funzionale e di una cucina dove si
bisogno di interventi coordinati e mirati.                  svolge la formazione, riservata alle donne, per
                                                            una corretta preparazione di cibo nutriente. È
La fondazione CADIS del Burkina Faso                        stata predisposta anche una cucina “fai da te”
contribuisce alle iniziative pubbliche e private            per le persone che accompagnano i malati. Una
nella regione di Bourzanga, che ospita il più               struttura sanitaria d’emergenza e un ufficio per il
grande insediamento di sfollati interni nel centro-         referente di CADIS-BF sono stati stabiliti presso la
nord, per rafforzare la resilienza degli sfollati nel       parrocchia di Nostra Signora dell’Annunciazione
bel mezzo alla crisi di sicurezza e alla pandemia           grazie alla fattiva responsabilità del parroco, che
Covid-19. Il progetto è pensato per ridurre la              rappresenta un altro importante partner locale
morbilità e la mortalità legate alle conseguenze            di CADIS-BF. La clinica d’emergenza risponde
sanitarie della crisi di sicurezza; per ridurre il          ai bisogni sanitari più semplici ed immediati
rischio di trasmissione del coronavirus, della              degli sfollati che si sono insediati proprio nel
diffusione di malattie trasmesse legate alla non            perimetro della proprietà della parrocchia.
potabilità dell’acqua e ai parassiti; per rafforzare
la sicurezza alimentare e ridurre la prevalenza             Un’altra componente del programma è
di malnutrizione acuta; per rafforzare il dialogo           l’addestramento e la formazione delle squadre
interreligioso e la coesione sociale.                       di volontari ed operatori sul campo e del
                                                            team responsabile del progetto nella gestione
Un nuovo traguardo raggiunto                                della sicurezza, condotto da uno specialista
Sono state programmate quattro iniziative da                in sicurezza umanitaria. La formazione mira
realizzare in due anni (2021-2022): 1. assistenza           a rafforzare l’accesso umanitario e la capacità
sanitaria e psicosociale, 2. WASH (acqua,                   delle squadre ad operare proprio nell’ambito
sanificazione e igiene), 3. sicurezza alimentare            operativo della sicurezza. Il training teorico e
e nutrizione, 4. gestione dei conflitti e misure            pratico ha aiutato i partecipanti a comprendere
proattive non violente.                                     i principi fondamentali della sicurezza
                                                            umanitaria (umanità, imparzialità, neutralità
Le religiose/suore di Sainte Marie de Torfou a              e indipendenza); ad identificare le minacce e
Bourzanga, un’associazione – partner locale di              analizzare i rischi per la sicurezza seguendo
CADIS Burkina, gestiscono una struttura sanitaria           i sette pilastri della sicurezza (accettazione,
nella zona. Tuttavia, al culmine degli attacchi             identificazione, informazione, comportamento,
terroristici, la comunità di suore ha abbandonato           regole, comunicazione e protezione); a livello
la struttura. Con il nuovo progetto di CADIS,               pratico, ha addestrato le squadre su come gestire
le suore hanno riattivato la struttura sanitaria            gli incidenti durante il viaggio come ad esempio,
lo scorso aprile, ed è stata appena rinnovata e             l’incidente stradale, il checkpoint, la sparatoria,
rifornita di medicinali, di strumentazione e di             l’esplosione di dispositivi improvvisati e i furti.
apparecchiature medicali. L’opera sanitaria si              Un totale di 26 partecipanti (personale sul campo,
occupa di casi clinici che hanno bisogno di un              rappresentanti di associazioni di ispirazione
intervento medico di una certa profondità. È                camilliana, comunità religiose, personale CADIS)
stato riaperto anche il Centro per il Recupero              hanno partecipato alle differenti sessioni di
                                                            preparazione, nello scorso mese di giugno 2021.

                                                        9       Aprile-Giugno 2021
Affrontare le sfide, le avversità e le crisi della vita oltre la covid 19
News updates | Burkina Faso

Bringing healthcare closer to the IDPs,
the path to peace and community resilience

A
       ttacks by armed groups in the north of          the most vulnerable and facilitate extremist
       Burkina Faso have been increasing since         groups to gain ground.
       2016 up to the present, which resulted in
more than 560,000 internally displaced persons         Moreover, the coronavirus disease hit Burkina
(IDPs) and 31,000 Malian refugees and asylum           Faso in March 2020, causing a general psychosis
seekers in the Sahel and northern regions of           among the population. It slowed down the
Burkina Faso. A total of 121 health facilities         economic activity of the people and the delivery
(9.5%) were closed, depriving more than 1.48           of government services due to unexpected
million people of healthcare services. The north-      reallocation of the state budget to the COVID
central region has the most significant flow of        response and the mobilization of all health
IDPs. Unfortunately, humanitarian aid remains          personnel to the detriment of the ordinary
the area least-reached due to growing insecurity       activities in health centers.
and poor access roads.
                                                       The IDPs have felt the most dramatic
The terrorist attacks demonstrate the                  consequences of the outbreak of COVID 19 - a
government’s failures and insufficient capacity to     decrease of funds allocated to their needs,
provide essential social services, ensure security,    flight of health personnel who lack protective
and fight organized crime. These conditions            equipment, worsening food security and
widen the marginalization and injustice against        malnutrition, and the resurgence of diseases such

                                                      10   Aprile-Giugno 2021
as malaria, dengue fever, cholera, meningitis,
and poliomyelitis. The outbreak of the
coronavirus disease has exacerbated the already
fragile living conditions of IDPs, who are almost
100% dependent on humanitarian aid.

Finding the way forward
Health, food security, and peace are the priorities
of the internally displaced persons (IDPs), the
government initiatives, and the civil society’s
engagement in the north central of Burkina Faso
to peace and stability in the region. Considering
the scale and complexity of the problem, there
is a greater need for coordinated and targeted
interventions.

The CADIS Association of Burkina Faso
contributes to the public and private initiatives      the proper preparation of nutritious food is being
in Bourzanga, the biggest IDP settlement in the        conducted for women. At the same time, it serves
north-central, by strengthening the resilience of      as a DIY (do it yourself) kitchen for those who
the internally displaced persons amidst security       are accompanying the patients. An emergency
crisis and Covid 19 pandemic. The Project is           health facility and a CADIS-BF field office have
designed to reduce morbidity and mortality             been established at the parish of Our Lady of
related to the health consequences of the              the Annunciation under the tutelage of the
security crisis, to reduce the risk of transmission    parish pastor, another significant local partner
of coronavirus, waterborne and parasitic               of CADIS-BF. The emergency clinic serves the
diseases, to strengthen food security and reduce       immediate medical needs of the IDPs settled just
the prevalence of acute malnutrition, and to           within the perimeter of the parish property.
strengthen inter-religious dialogue and social
cohesion to overcome stigmatization.                   Another component of the program is the
                                                       training of field teams and the Project’s central
A new milestones achieved                              team in security management conducted by a
Four outputs are programmed to be implemented          specialist in humanitarian security. The training
in two years (2021-22): 1) health and psychosocial     aims to strengthen humanitarian access and the
assistance, 2) WASH (water, sanitation, and            capacity of teams on operational safety. It helped
hygiene), 3) food security and nutrition, 4)           the participants to understand the core principles
conflict management, and non-violent proactive         of humanitarian security (humanity, impartiality,
measures.                                              neutrality, and independence); identify threats
                                                       and analyze security risks following the seven
The Catholic nuns of Sainte Marie de Torfou in         pillars of security (acceptance, identification,
Bourzanga, a local partner of CADIS Burkina,           information, behavior, rules, communication,
operate a healthcare facility in the area.             and protection); at the practical level, it trained
However, at the height of the terroristic attacks,     the teams on how to manage incidents during
the community of nuns abandoned the facility.          travel such as vehicular accident, checkpoint,
With the Project of CADIS, the sisters reopened        shooting, the explosion of IEDs (improvised
the facility last April, newly renovated and           explosive devices), and robberies. A total of
replenished with medicines, supplies, and types        26 participants (field staff, representatives
of equipment. The facility caters to cases that        of Camillian-inspired associations, religious
need acute medical attention. It also reactivates      communities, CADIS staff) attended the
the Center for Recovery and Nutritional                workshops in June.
Education (CREN) in the said facility. It has a
function room and a kitchen where training on

                                                      11   Aprile-Giugno 2021
News updates | Uganda

Superare l’impatto della pandemia di Covid-19
sulle generazioni più giovani

di Boniface Walusibmi

I
    l villaggio di Musoli si trova nel distretto di
    Mayuge in Uganda vicino al lago Vittoria. La
    pesca è la fonte primaria di reddito per le
famiglie insediate lungo il lago. Con gli attuali
protocolli di sicurezza sanitaria del governo,
in particolare per le comunità intorno al lago a
causa della pandemia Covid-19, molte famiglie
hanno perso i loro mezzi e le loro già precarie
risorse di sopravvivenza. In generale, in Uganda,
il 36% dei lavoratori sono femmine e il 64% sono
maschi. La maggior parte di loro è impiegata nelle
industrie primarie della pesca, della lavorazione
della canna da zucchero, delle cave, dei ristoranti/
bar e dell’industria del ‘sesso commerciale’, che
coinvolge un numero più significativo di ragazze.
Alcune ragazze vengono inviate in città più grandi a
lavorare come collaboratrici domestiche o vengono       Il profilo di povertà afferma che i giovani adulti
date in sposa precocemente.                             - specialmente tra i 15 e i 24 anni - sono tra i più
                                                        poveri dei poveri. I giovani hanno subito violenti
Questo è un aspetto della trappola malattia-povertà     e profondi cambiamenti durante la Covid 19,
che viene spesso trascurato. Mentre si crede            con gravi conseguenze per qualsiasi tentativo
comunemente che la malattia contribuisca alla           significativo di ridurre la povertà in Uganda, in
povertà, si riconosce a malapena che le persone         particolare a Musoli.
spesso non possono nemmeno accedere ai servizi
sanitari a causa della povertà. Ora sta emergendo       La pandemia di Covid-19 ha peggiorato questo
un consenso sul fatto che la riduzione della            problema perché li ha esposti a violenza fisica
povertà è una componente critica per migliorare         come lo stupro, il saccheggio e l’abuso di droghe.
la salute di una comunità, specialmente dopo            Le conseguenze dirette della loro povertà e della
la pandemia di Covid-19. Dati i livelli di reddito      diffusa mancanza di opportunità di impegno
sopra citati, la maggior parte della gente non può      produttivo sono lo spaccio di droga, la prostituzione
permettersi cure sanitarie e un’alimentazione           e il furto. A causa soprattutto del dilagare della
adeguata. Si sostiene che gran parte della gioventù     prostituzione, che molti giovani hanno adottato
è emarginata. I gruppi più colpiti sono quelli          come mezzo di sopravvivenza, la prevalenza di
che hanno abbandonato la scuola, disoccupati,           malattie sessualmente trasmissibili, incluso l’HIV/
giovani rurali, tossicodipendenti, persone che          AIDS, è in aumento.
vivono con l’HIV/AIDS, vittime di abusi sessuali
e madri adolescenti. Varie stime indicano che           Anche il ritmo della migrazione dalle campagne
la disoccupazione è la più alta tra i giovani,          verso i centri urbani è accelerato dal Covid-19: le
specialmente tra i 18 e i 35 anni.                      persone si mettono in cerca di opportunità per una

                                                       12   Aprile-Giugno 2021
vita dignitosa, il che provoca depressione e disagio      I camilliani hanno acquisito il 98% dei documenti
profondo tra i giovani. Numerosi giovani hanno            ufficiali richiesti che supportano questo progetto
disturbi psicosociali. Sono disadattati sociali ed        di resilienza post Covid-19 in Uganda: manca
oggi, ingrossano le file dei disoccupati e dei non        ancora la registrazione ufficiale della cooperativa
occupabili.                                               di pescatori e delle loro barche per la pesca. Le
                                                          agenzie governative interessate hanno risposto
La situazione attuale nel Distretto di Mayuge             positivamente alle nostre richieste.
presenta due elementi di criticità che si
intersecano: la capacità del sistema sanitario di         Il comitato del programma di pesca prevede di
rispondere ai problemi di salute della comunità e         formare e registrare gruppi di risparmio finanziario.
i fattori sottostanti che influenzano il reddito pro-     Questi gruppi di risparmio permetteranno la
capite. Per quanto riguarda lo stato di salute della      sostenibilità del progetto anche dopo la sua
comunità, è necessario concentrarsi sulla salute          conclusione, fra tre anni. I gruppi hanno accettato
materna e infantile e sulla salute riproduttiva           di contribuire o investire il 75% del loro reddito
degli adolescenti per mitigare le sue conseguenze         netto per salvare e mantenere le attrezzature
disastrose. La gente di Musoli è servita direttamente     da pesca. La percentuale funge da stimolo
da piccole farmacie e cliniche private, che non           per l’individuo ad impegnarsi nel duro lavoro.
sono facilmente accessibili e convenienti per la          Inoltre sono in corso l’approvvigionamento e le
popolazione generale, per non parlare della qualità       negoziazioni di forniture per la pesca condotte
delle cure fornite. Le cliniche non sono in grado         dal comitato. Il comitato ha iniziato a procurarsi
di gestire le gravidanze e i parti; si registrano casi    motori di barche a motore Yamaha di fabbricazione
gravi di malaria, test HIV, casi di TBC, infezioni        giapponese dalla Nile Fishing Company.
trasmesse sessualmente, infezioni del tratto
urinario e malattie infiammatorie pelviche, molto         Dopo aver organizzato una serie di colloqui con
comuni tra le donne. Le piccole strutture sanitarie       i potenziali beneficiari da parte del comitato
sono costantemente carenti di farmaci e di altre          incaricato, è stata prodotta una breve lista di
forniture a causa di finanziamenti inadeguati e di        beneficiari: 60 giovani per la pesca e 30 ragazze
un sistema logistico non adeguato.                        da iscrivere ai corsi di catering, parrucchiere e
                                                          sartoria. Il coinvolgimento delle autorità locali è
Le cause alla base della cattiva salute sono socio-       fondamentale nel processo di selezione dato che
economiche e comportamentali. Le cause socio-             costituiscono il team delle parti interessate e la
economiche coinvolgono l’aspetto del reddito,             squadra leader per sostenere questo progetto, anche
degli alloggi, dei rapporti di potere e dei processi      dopo i tre anni di implementazione del progetto.
decisionali. I fattori comportamentali o di stile
di vita includono l’aggregazione di decisioni degli       Dopo il lavoro preparativo, a maggio è iniziato
individui che influiscono sulla loro salute.              un programma di orientamento per i beneficiari
                                                          provenienti dai cinque villaggi. Il comitato dei
Questo nostro progetto mira a promuovere la               camilliani ha deciso di condurre i seminari di
resilienza socio-economica di 90 giovani e a              orientamento nei prossimi tre mesi, includendo
migliorare l’accesso a servizi sanitari di qualità nel    le seguenti aree: orientamento professionale,
villaggio di Musoli, aumentando le opportunità di         formazione, igiene e sanificazione, nutrizione,
lavoro per i giovani, incentivando la partecipazione      abilità avanzate di pesca e imprenditorialità. È
dei giovani alle attività di sviluppo della comunità,     stata contrattata una squadra di formatori ben
migliorando l’alfabetizzazione, creando micro-            organizzata.
imprese e qualificando le condizioni sanitarie delle
famiglie.                                                 Ultimo ma non meno importante è la crescente
                                                          resilienza del sistema sanitario della zona. La
Fare progressi nella costruzione della resilienza         delegazione camilliana in Uganda ha iniziato la
Il Progetto viene implementato dai camilliani in          costruzione di una struttura sanitaria: CADIS
Uganda, i quali si sono recentemente impegnati            sostiene questo progetto per la creazione di un
per il coinvolgimento della comunità locale, per la       reparto di maternità e per la costruzione di uno
presentazione del progetto alle autorità pubbliche        spazio poli funzionale. La costruzione dell’edificio
locali e per la selezione dei beneficiari, secondo        sta avanzando e mira al suo completamento entro
criteri rigorosi.                                         l’anno 2021.

                                                         13   Aprile-Giugno 2021
News updates | Uganda

Overcoming the impact of the Covid-19 pandemic
to the young generation

M
          usoli village is located in the Mayuge
          district of Uganda near Lake Victoria.
          Fishing is the primary source of income
for the families settled along the lake. With the
government’s current public health safety protocols,
particularly to the communities around the lake due
to Covid 19 pandemic, many families have lost their
means of survival. In general, in Uganda, 36% of
the workers are females, and 64% are males. Most
of them are employed in the primary industries
of fishing, sugarcane farm workers, quarries,
restaurants/bars, and the commercial sex industry,
which involve a more significant number of girls.
Some girls are sent to larger cities to work as
domestic helpers or are given to early marriage.

This is an aspect of the illness–poverty trap that is
often overlooked. While it is commonly believed ill-
health contributes to poverty, it is hardly recognized
that people often cannot even gain access to
health services because of poverty. A consensus is
now emerging that poverty reduction is a critical
component in improving a community’s health,
especially after the Covid-19 pandemic. Given the
above income levels, the majority of the people
cannot afford health care and proper nutrition.
It is contended that a large proportion of youth is
                                                          the poorest of the poor. Youths have undergone
marginalized. The worst affected groups include
                                                          violent and profound changes during Covid 19, with
school drop-outs, unemployed, rural youth, drug
                                                          severe consequences for any meaningful attempts
addicts, persons living with HIV/AIDS, victims
                                                          to reduce poverty in Uganda, particularly in Musoli.
of sexual abuse, and teenage mothers. Various
estimates indicate that unemployment is the
                                                          The Covid 19 pandemic has worsened this problem
highest among the youth, especially between 18 and
                                                          because it exposed them to physical violence
35 years old.
                                                          such as rape, looting, and drug abuse. The direct
                                                          consequences of their poverty and widespread
The poverty profile affirms that young adults –
                                                          lack of productive engagement opportunities are
especially between the ages of 15 and 24 are among
                                                          illegal drug peddling, prostitution, and theft. Owing

                                                         14   Aprile-Giugno 2021
mainly to commercial sex, which many youths have         authorities, and the selection of beneficiaries
adopted as a means of survival, the prevalence of        according to rigorous criteria.
sexually transmitted diseases – including HIV/AIDS,
is on the rise.                                          CFB has acquired 98% of the required official
                                                         documents permitting this post-covid-19 resilience
The pace of rural-urban migration has also               project in Uganda except for the official registration
accelerated since Covid 19 in search of elusive          of the fishermen’s cooperative and their boats for
opportunities, which provoke youth depression            fishing. The government agencies concerned have
among the youth. Numerous youths have a                  responded positively to our requests.
psychosocial disturbances. They are social misfits
and today swell the ranks of the unemployed and          The fishing program committee plans to form
unemployable.                                            and register financial savings groups. These
                                                         saving groups will enable the sustainability of the
The current situation in Mayuge District presents        Project after the Project terminates in three years.
two intersecting domains of the problem: the             The groups agreed to contribute or invest 75% of
healthcare system’s capacity to respond to the           their net income to save and maintain the fishing
health problems of the community and the                 equipments. The percentage sets as a stimulus to
underlying factors that affect their income per          the individual to engage in hard work and diligence.
capita. As far as the community’s health status is       Moreover, procurement and negotiations of
concerned, a focus on maternal and child health          fishing supplies are ongoing as conducted by the
and adolescent reproductive health is necessary          committee. The committee has begun procuring
to mitigate dire consequences. The people of             Japan-made Yamaha motorboat engines from the
Musoli are directly served by small drug shops and       Nile Fishing Company.
private clinics, which are not easily accessible and
affordable to the general population, not to mention     After holding a series of interviews with the
the quality of care given. The clinics could not         potential beneficiaries by the committee in-
handle maternal deliveries, severe malaria cases,        charged, a shortlist of beneficiaries has been
HIV testing, PMTCT services, TB cases, sexually          produced - 60 youth for fishing and 30 girls to be
transmitted infections, urinary tract infections, and    enrolled in catering, hairdressing, and tailoring
pelvic inflammatory diseases, which were common          classes. The involvement of the local authorities is
among women. The clinics are persistently hit by a       paramount in the process of selection since they
lack of drugs and other supplies due to inadequate       constitute the stakeholders’ team and the leading
funding and a flawed logistics system.                   team to sustain this Project even after the three
                                                         years of project implementation.
The underlying causes of ill health are socio-
economic and behavioral. Socio-economic causes           After all the leg workings, an orientation program
include revenues, housing, power relations, and          commenced in May for the target beneficiaries
decision-making processes. Behavioral or lifestyle       coming from the five villages. The CFB committee
factors include the aggregation of decisions by          decided to conduct the orientation seminars in the
individuals that affect their health and control more    next three months, which include the following
or less.                                                 areas: career guidance, counseling, hygiene &
                                                         sanitation, nutrition, advanced fishing skills, and
So this Project aims at promoting socio-economic         business entrepreneurship. A well-organized team
resilience of 90 youth and improving access to           of trainers has been contracted. The CFB committee
better health care services in the Musoli Village        has discussed the terms and conditions of the
by increasing job opportunities for the youth,           trainers.
incentivize youth participation in the community
development activities, improving literacy, creating     Last but not least is the increasing resilience of
micro-enterprises, and improving health conditions       the healthcare system in the area. The Camillian
of the families.                                         Delegation of Uganda has initiated the construction
                                                         of a health care facility before the conception of
Making progress in building resilience                   the CADIS post-Covid resilience building. CADIS
The Project is being implemented by the Camillian        supports this Project in establishing a maternity
Fathers and Brothers (CFB) in Uganda. CFB has            ward and the construction of multi-purpose social
recently done the community engagement,                  space. The building construction is advancing and
presentation of the Project to local public              targeting its completion within this year 2021.

                                                        15   Aprile-Giugno 2021
Estratto

Vaccino per Tutti.
20 Punti per un Mondo più Giusto e Sano
Commissione Vaticana Covid-19
in collaborazione con la Pontificia Accademia per la Vita

A. Contesto
Il Covid-19 sta intensificando
una triplice minaccia di crisi
simultanee ed interconnesse
a livello sanitario, economico
ed ecologico-sociale, con
gravi ripercussioni sui più
poveri e vulnerabili. Mentre ci
muoviamo verso una ripresa
giusta, dobbiamo assicurarci che
le cure immediate per le crisi
diventino passi fondamentali
per una società più giusta, con
sistemi inclusivi e integrati.
Intraprendere le azioni
immediatamente necessarie
per rispondere alla pandemia,
avendo in mente anche i suoi                                                          Photo courtesy: CNS/Paul Haring
effetti sul lungo periodo, è
importante perché possa aver           logica.                               e bisognosi di tutte le regioni del
luogo una “guarigione” globale e                                             Pianeta.»[2] Questi principi di
rigenerativa. Se infatti le risposte   B. Circa i Vaccini                    giustizia, solidarietà e inclusione,
si limiteranno unicamente                                                    devono essere alla base di ogni
al piano organizzativo e               Principi e valori fondamentali        specifico e concreto intervento in
gestionale, senza riesaminare          1. In diverse occasioni Papa          risposta alla pandemia. Già nella
quelle premesse che ci                 Francesco ha affermato l’esigenza     catechesi dell’Udienza generale
hanno condotto alle attuali            di rendere gli ormai imminenti        del 19 agosto 2020, il Papa ne
difficoltà, rendendoci tutti           vaccini anti-Covid-19 disponibili     aveva parlato, offrendo anche
disponibili a una vera e propria       e accessibili per tutti, evitando     alcuni criteri per «scegliere,
conversione, non avremo quelle         la «marginalità farmaceutica»:        ad esempio, quali saranno le
trasformazioni della società           «se c’è la possibilità di curare      industrie da aiutare: quelle che
e del mondo di cui abbiamo             una malattia con un farmaco,          contribuiscono all’inclusione
assoluta necessità (cfr Fratelli       questo dovrebbe essere                degli esclusi, alla promozione
Tutti, 7). I diversi interventi        disponibile per tutti, altrimenti     degli ultimi, al bene comune e
della Commissione Vaticana             si crea un’ingiustizia».[1] Nel suo   alla cura del creato». Abbiamo
Covid-19 (“Commissione”),              recente messaggio Urbi et Orbi        qui un ampio orizzonte che evoca
creata da Papa Francesco come          di Natale, il Papa ha affermato       i principi della Dottrina sociale
risposta qualificata e rapida alla     che i vaccini, affinché «possano      della Chiesa,[3] come la dignità
pandemia, e anche la presente          illuminare e portare speranza         umana e l’opzione preferenziale
Nota che affronta in modo              al mondo intero, devono               per i poveri, la solidarietà e la
specifico il tema dei vaccini anti-    stare a disposizione di tutti …       sussidiarietà, il bene comune e
Covid-19, si ispirano a questa         specialmente per i più vulnerabili    la custodia della casa comune,

                                                       16     Aprile-Giugno 2021
la giustizia e la destinazione          Approvazione, distribuzione e         chiarisce la Congregazione per
universale dei beni.[4] Questo          somministrazione                      la Dottrina della Fede si può
richiama anche i valori che nel         12. Questo ordine di                  ritenere, a precise condizioni,
linguaggio della salute pubblica        somministrazione, sul piano           “moralmente accettabile
costituiscono i riferimenti             internazionale, implica che «la       utilizzare i vaccini anti-Covid-19
condivisi nelle emergenze               priorità debba essere di vaccinare    che hanno usato linee cellulari
sanitarie: uguale rispetto delle        certe persone in tutti i Paesi        provenienti da feti abortiti
persone (dignità umana e diritti        piuttosto che tutte le persone        nel loro processo di ricerca e
fondamentali), riduzione della          in certi Paesi» (Direttore OMS).      produzione.”[16] Si tratta qui di
sofferenza (solidarietà verso chi       [14] È quindi da evitare che          cooperazione materiale passiva (e
va aiutato nella necessità o nella      alcuni Paesi ricevano il vaccino      non formale), poiché è indiretta
malattia), correttezza (fairness:       molto in ritardo a causa di una       e remota[17] date l’intenzione
non discriminazione ed equa             riduzione di disponibilità dovuta     da cui è sottesa la scelta, la
distribuzione di benefici e oneri).     all’acquisto previo di ingenti        contingenza rispetto all’evento
                                        quantitativi da parte degli Stati     imputato e le circostanze in cui
Ricerca e produzione                    più ricchi. Si tratta di accordarsi   oggi ci troviamo: sono quindi
4. […] Precisato che la finalità        sulle percentuali specifiche          non vincolanti i criteri che la
della salute (pubblica) non può         secondo le quali procedere            renderebbero eticamente illecita.
giustificare l’aborto volontario        concretamente. La distribuzione       Pertanto, tale rifiuto potrebbe
per ricavarne linee cellulari per       del vaccino richiede una serie di     aumentare seriamente i rischi
la produzione di vaccini – per          strumenti che vanno precisati         per la salute pubblica.[18] Infatti,
cui anche la loro distribuzione         e realizzati per raggiungere gli      da un lato, si troverebbero più
e commercializzazione è in              obiettivi concordati in termini       esposte alle infezioni quelle
linea di principio moralmente           di accessibilità universale. La       categorie di soggetti che non
illecita – l’Istruzione precisa         Congregazione per la Dottrina         possono essere vaccinati
che: «all’interno di questo             della Fede richiama l’esistenza       (es. immunosoppressi) e che
quadro generale esistono                di «un imperativo morale, per         quindi, per evitare il rischio
diversi gradi di responsabilità.        l’industria farmaceutica, per         di contagio, possono contare
Gravi ragioni possono essere            i governi e le organizzazioni         solo sulla copertura vaccinale
moralmente proporzionate per            internazionali, di garantire che      altrui (e sull’immunità di
giustificare l’uso di tale “materiale   i vaccini, efficaci e sicuri dal      gregge). Dall’altro, l’ammalarsi
biologico”». […]                        punto di vista sanitario, nonché      determina un aumento dei
                                        eticamente accettabili, siano         ricoveri con conseguente
6. I diversi meccanismi di              accessibili anche ai Paesi più        sovraccarico per i sistemi
produzione e azione del vaccino         poveri ed in modo non oneroso         sanitari, fino a un possibile
hanno una rilevanza sulla               per loro». […]                        collasso, come sta accadendo
logistica della distribuzione                                                 in diversi Paesi durante questa
(soprattutto in relazione alla          13. Sulla responsabilità morale       pandemia, ostacolando l’accesso
temperatura a cui vanno                 di sottoporsi alla vaccinazione       all’assistenza sanitaria, ancora
conservati) e sulla loro capacità       (anche in base a quanto detto         una volta a spese di chi ha
di proteggere dall’infezione o          al n. 3), occorre ribadire come       meno risorse. Anche i vescovi
dalla manifestazione clinica della      questa tematica implichi anche        di Inghilterra e Galles hanno
malattia. Nel primo caso, se il         un rapporto tra salute personale      recentemente ribadito che è
vaccino protegge dall’infezione,        e salute pubblica, mostrandone        necessario accogliere il vaccino
fornisce un contributo                  la stretta interdipendenza. Alla      non solo per la propria salute, ma
all’immunità “di gregge”).              luce di questo nesso, riteniamo       anche in nome della solidarietà
Invece, nel secondo caso, cioè          importante che si consideri al        con gli altri, specialmente i più
se l’infezione avviene ma non           riguardo la presa di una decisione    vulnerabili.
si manifesta clinicamente,              responsabile, atteso che il rifiuto
il vaccino non riduce la                del vaccino può costituire anche      Fonte: Nota della Commissione
circolazione del virus (per cui         un rischio per gli altri. Ciò vale    Vaticana Covid-19 in collaborazione
occorre vaccinare direttamente i        anche qualora, in assenza di          con la Pontificia Accademia per la
soggetti a rischio per la malattia).    alternativa, la motivazione fosse     Vita “Vaccino per tutti. 20 punti
                                        di evitare di trarre benefici dagli   per un mondo più giusto e sano”.
                                        esiti di un aborto volontario.        BOLLETTINO, Sala Stampa della
                                        Infatti, in questi casi, come         Santa Sede N. 0697 (29.12.2020)

                                                        17     Aprile-Giugno 2021
Excerpt

Vaccine For All:
20 Points for a Fairer and Healthier World
Vatican Covid-19 Commission
in collaboration with the Pontifical Academy for Life

A. Context
Covid-19 is exacerbating a triple
threat of simultaneous and
interconnected health, economic
and socio-ecological crises that
are disproportionately impacting
the poor and vulnerable. As we
move towards a just recovery,
we must ensure that immediate
cures for the crises become
stepping-stones to a more just
society, with an inclusive and
interdependent set of systems.
Taking immediate actions
to respond to the pandemic,
keeping in mind its long-term
effects, is essential for a global                                                        Photo courtesy: Reuters
and regenerative “healing.” If
responses are limited solely to the     to make the now imminent             industries to be helped: those
organizational and operational          Covid-19 vaccines available          which contribute to the inclusion
level, without the re-examination       and accessible to all, avoiding      of the excluded, to the promotion
of the causes of the current            “pharmaceutical marginality”:        of the least, to the common
difficulties that can dispose us        “if there is the possibility of      good and care for creation”.
towards a real conversion, we           treating a disease with a drug,      Here we have a broad horizon
will never have those societal and      this should be available to          that evokes the principles of
planetary transformations that we       everyone, otherwise an injustice     the Church’s Social Doctrine,[3]
so urgently need (cf. Fratelli Tutti,   is created”.[1] In his recent Urbi   such as human dignity and the
7). The various interventions of        et Orbi Christmas message,[2]        preferential option for the poor,
the Vatican Covid-19 Commission         the Pope stated that vaccines,       solidarity and subsidiarity, the
(“Commission”), established by          if they are “to illuminate and       common good and the care of our
Pope Francis as a qualified and         bring hope to all, need to be        common home, justice and the
rapid response to the pandemic,         available to all… especially for     universal destination of goods.
are inspired by this logic, and         the most vulnerable and needy of     [4] This also recalls the values
so is this Note, which deals            all regions of the planet”. These    that in the language of public
specifically with the issue of          principles of justice, solidarity    health constitute the shared
Covid-19 vaccines.                      and inclusiveness, must be the       values in health emergencies:
                                        basis of any specific and concrete   equal respect for people (human
B. On vaccines                          intervention in response to          dignity and fundamental
                                        the pandemic. The Pope even          rights), reduction of suffering
Fundamental principles and              talked about it in the Catechesis    (solidarity towards those in
values                                  during the General Audience of       need or sick), correctness or
1. On several occasions, Pope           19 August 2020, offering some        fairness (no discrimination, and
Francis has affirmed the need           criteria “for choosing which         fair distribution of benefits and

                                                        18     Aprile-Giugno 2021
burdens).                              form of prestige and advantage,       “morally acceptable”, under
                                       procuring the necessary quantity      precise conditions, “to receive
Research and production                for its inhabitants. International    Covid-19 vaccines that have used
4. […] This issue has already been     agreements are needed, and            cell lines from aborted fetuses
addressed by the Instruction           are to be supported, in order to      in their research and production
Dignitas Personae,[8] from the         manage patents so as to facilitate    process.”[16] This is a matter of
Congregation for the Doctrine          universal access to the vaccine       material passive cooperation (as
of Faith (8 September 2008).           and avoid potential commercial        opposed to formal cooperation),
Once we establish that the aim         disruptions, particularly to keep     since it is indirect and remote,[17]
of (public) healthcare cannot          the price steady in the future.       particularly given the intention
justify voluntary abortion in                                                underlying the decision, the
order to obtain cell lines for         Approval, distribution and            contingency with respect to the
vaccine production – and thus          administration                        accused immoral event, and the
their distribution and marketing       12. This order of administration,     current circumstances in which
is also morally unlawful in            at an international level, implies    we find ourselves. Therefore,
principle – the Instruction states:    that “the priority must be given      the criteria that would make
“within this general picture           to vaccinating … some people          ethically illicit the decision to
there exist differing degrees of       in all countries, rather than         vaccinate are non binding. For
responsibility. Grave reasons          all people in some countries”         this reason, such refusal could
may be morally proportionate to        (WHO Director).[14] That some         seriously increase the risks for
justify the use of such “biological    countries receive the vaccine late    public health.[18] In fact, on the
material”. […]                         due to prior large-scale purchase     one hand, those categories of
                                       by richer states must be avoided.     people who cannot be vaccinated
6. The various mechanisms of           It is a question of agreeing on the   (e.g. immunosuppressed) and
production and action of the           specific percentages according        who can thus only rely on other
vaccine are significant when           to which to concretely proceed.       people’s vaccination coverage
it comes to the logistics of           Vaccine distribution requires         (and herd immunity) to avoid
distribution (especially in relation   a number of tools that must be        the risk of infection, would be
to the temperature at which they       specified and implemented to          more exposed. On the other
are stored), and their ability to      achieve the agreed objectives in      hand, becoming ill leads to an
protect against infection or the       terms of universal accessibility      increase in hospitalizations, with
clinical manifestation of the          criteria. The CDF recalls the         subsequent overload for health
disease. In the first case, when       existence of “a moral imperative      systems, up to a possible collapse,
the vaccine protects against           for the pharmaceutical                as has happened in various
infection, it contributes to           industry, for governments and         countries during this pandemic.
“herd” immunity. Conversely,           international organisations, to       This hinders access to health care
in the latter case, when the           guarantee that effective, safe and    which, once again, affects those
infection arrives without clinical     ethically acceptable vaccines are     who have fewer resources. The
manifestations, the vaccine does       made available in the poorest         Bishops of England and Wales
not reduce the circulation of the      countries, in a manner that is not    have recently reaffirmed that
virus (hence the need to directly      burdensome for them.” […]             “individuals should welcome the
vaccinate those who are most at        13. On the moral responsibility of    vaccine not only for the sake of
risk).                                 undergoing vaccination (also on       their own health but also out of
                                       the basis of what has been said in    solidarity with others, especially
8. The sole purpose of                 n. 3), it is necessary to reiterate   the most vulnerable.”
commercial exploitation is not         how this issue also involves the
ethically acceptable in the field      relationship between personal
of medicine and healthcare.            health and public health, showing     Source: Note of the Vatican
Investments in the medical             their close interdependence.          Covid-19 Commission in
field should find their deepest        In the light of this connection,      collaboration with the Pontifical
meaning in human solidarity.           we consider it important that a       Academy for Life “Vaccine for all.
For this to happen, we ought to        responsible decision be taken         20 points for a fairer and healthier
identify appropriate systems           in this regard, since refusal of      world”. BULLETIN, Holy See Press
that favour transparency               the vaccine may also constitute       Office N. 0697 (29.12.2020)
and cooperation, rather than           a risk to others. This also
antagonism and competition. It         applies if, in the absence of an
is therefore vital to overcome the     alternative, the motivation is
logic of “vaccine nationalism”,[13]    to avoid benefiting from the
understood as an attempt by            results of a voluntary abortion.
various States to own the vaccine      In fact, in these cases, as the
in more rapid timeframes as a          Congregation for the Doctrine of
                                       Faith states, it can be considered

                                                       19     Aprile-Giugno 2021
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