#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA

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#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
Notiziario dell’Associazione Sclerosi Tuberosa ONLUS
                                                                                                                                                      (D.L. 460 4/12/97) - Anno XVII - numero 2/4 - Aprile - Giugno 2018
Poste italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 e 3, Roma/Aut. n. 146/2008

                                                                                                                                                                              #InsiemeSiamoMusica
                                                                                                                                                               Premiati al                                         Nuovo spot     “… in onda
                                                                                                                                                               Festival                                            con Giovanni   con Alice”
                                                                                                                                                               Tulipani                                            Caccamo        su Nave Italia
                                                                                                                                                               di Seta Nera
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
Editoriale
                                                                                                                                 Aprile/Giugno 2018

Suscitare interesse                                                                                                                           n 2/4

                                                                                                                                                    pag. 2

e lavorare insieme
R
       iparte un altro triennio di la-    cura di un malato di ST e offrire       di dare informazioni utili e affidabili
       vori che continuano, e di altri    strumenti giusti per trovare sul ter-   a chi non sa dove andare.
       da attivare!                       ritorio gli aiuti necessari.            La comunicazione è importante e
Un grazie a tutti per la fiducia che      Molto lavoro c'è ancora da fare per     cerchiamo di farla nel migliore dei
avete riposto in me. Ringrazio chi        costruire una seria rete medica per     modi e su tutti i possibili canali. Il    Francesca Macari
                                                                                                                            Presidente Nazionale A.S.T. onlus
ha collaborato in questi anni e chi       la cura e la presa in carico, soprat-   nostro documentario che racconta          presidente@sclerosituberosa.org
ha dato la disponibilità a farlo ex       tutto in età adulta, con un passag-     storie di vita con ST lo stiamo pre-
novo. Grazie a tutti i soci presenti      gio che sia meno faticoso e indolore    sentando in tutte le occasioni pos-
in Assemblea per la partecipazione        per famiglie e professionisti che, a    sibili e la storia di Martina si è ag-
e la condivisione dei lavori. Grazie      vario titolo, devono farsene carico.    giudicata ex-aequo il "Premio Miglior
a chi crede nei nostri progetti sociali   Abbiamo un Comitato Scientifico         Corto - Sezione Disabilità" al Festival
                                                                                  internazionale del film corto Tulipani
                                                                                  di seta nera ed. 2018.
                                                                                  A Maurizio Rigatti va un ringrazia-
                                                                                  mento per il suo impegno nell'aiu-
                                                                                  tarci a raccontare le nostre vite. Vo-
                                                                                  gliamo suscitare interesse e impegno
                                                                                  verso la ST, e abbattere i muri di
                                                                                  negligenza, per la soluzione ai nostri
                                                                                  problemi, siano essi sanitari o so-
                                                                                  ciali.
                                                                                  Non abbassiamo la guardia, anzi at-
                                                                                  trezziamoci sempre di più ad esigere
                                                                                  ciò che ci spetta nel rispetto del
                                                                                  principio fondamentale del diritto
                                                                                  alla salute.
                                                                                  Buon percorso a tutti!

                                                                                   AESSETI NEWS
                                                                                   Notiziario dell’Associazione Sclerosi
                                                                                   Tuberosa ONLUS
                                                                                   Pubblicazione trimestrale

                                                                                   Anno XVII Numero 02/2018
                                                                                   aprile-maggio-giugno ‘18
                                                                                   Registrato c/o il Tribunale di Roma
                                                                                   n° 279/02 del 7.6.2002

                                                                                   Direttore responsabile:
                                                                                   Marco Michelli
                                                                                   marcomwm@inwind.it

                                                                                   In redazione:
                                                                                   Marco Michelli, Liliana Gaglioti
e affida i suoi figli agli educatori      molto motivato e attivo, e credo         Collaborazioni:
che l’AST mette a disposizione, af-       davvero che potremo costruire in-        Francesca Macari, Monica Monduzzi,
finché possano godere di weekend          sieme qualcosa di utile per tutti,       famiglia Cuoghi, Debora Pitruzzello,
                                                                                   Sonia Massagli, Paola Viol,
sereni in compagnia di persone di         anche se non istituzionalizzato.         Elisa Vannuccini, Gina Scanzani,
cui si fidano.                            Dobbiamo schierare tutte le energie      Bruna Donazzan, Anna Baldini.
Il lavoro sulle autonomie e sulla         e sinergie possibili e, come sempre
                                                                                   Grafica:
guida ai caregiver è molto impe-          dico, c'è bisogno di tutta la colla-     4DRG snc • Via del Serbatoio, 26
gnativo, sia per le risorse economi-      borazione possibile. Raccogliere in-     00054 Fiumicino, RM • www.4drg.com
che da mettere in campo, sia per la       dicazioni in positivo o in negativo
                                                                                   Finito di stampare il 03/07/2018
scelta di percorsi mirati che possano     dei nostri/vostri percorsi di cura ci    c/o Mondo Stampa srl
davvero dare sollievo a chi si prende     permette, attraverso i nostri canali,    Via della Pisana, 1448 • Roma
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
Editoriale

                                                                                          STare Assieme 2018…
Aprile/Giugno 2018
n 2/4

pag. 3

                                                                                          in Calabria                                                                         pubblico “Conoscere per aiutare” allo
                                                                                                                                                                              scopo di riunire e coinvolgere alcune
                                                                                                                                                                              rappresentanze politiche e mediche

                                                                                          A
                                                                                                  nche quest’anno la proposta      della sera. C’è la possibilità, inoltre,   regionali, che si occupano di malattie
                                                                                                 di vacanza associativa ha ri-     di andare in gita in Sila per visitare     rare, e in particolare di Sclerosi Tu-
                                                                                                 scosso grande successo. Ar-       l’abbazia di San Giovanni in Fiore e       berosa, per dar vita a un dialogo e
                                                                                          rivo: sabato 25/08 – Partenza: sa-       il parco della forestale con cervi,        fare un confronto tra bisogni e pos-
                                                                                          bato 01/09                               daini e gufi reali. Per martedì 28         sibilità di cura. Aspettiamo tutti i
Redazione AST                                                                             La struttura che ospiterà il nostro      agosto, c/o il Madama Club Village,        soci calabresi a questo incontro!
                                                                                          gruppo è il MADAMA CLUB VILLAGE,         l’Associazione ha organizzato l’evento
                                                                                          che si trova a Steccato di Cutro (KR)
                                                                                          www.hotelclubmadama.it Abbiamo
                                                                                          scelto la formula villaggio con ani-
                                                                                                                                     EDITORIALE                       2         CRONACA                         15
                                                                                          mazione! Si affaccia sul mare azzurro    • Suscitare interesse e lavorare           • Il caso di Tea a Genova
                                                                                          e cristallino della costa jonica cala-   insieme
                                                                                          brese, in un verde giardino ai margini                                                COMUNICHIAMO CIÒ CHE SIAMO 17
                                                                                          di una pineta. La sua posizione di-        STARE ASSIEME                    3       • Un premio prestigioso
                                                                                          rettamente sul mare, la bella e ampia    • STare Assieme 2018… in Calabria          • Con Giovanni Caccamo
                                                                                          piscina, la vivace animazione per        • Poesia, scintilla della mente            • Il Vero Premio è la Vita
                                                                                          grandi e piccini rendono il villaggio      RUBRICA MEDICA                   4         PROGETTI SOCIALI A GONFIE VELE 18
                                                                                          particolarmente adatto a famiglie e      • I Progetti Medico-Scientifici 2018       • “…in onda con Alice”
                                                                                          alla “grande famiglia AST” in vacanza                                               • “A ciascuno la sua rotta”
                                                                                          per condividere e rilassarsi. L’hotel      DIAMANTE                         7
                                                                                          dista soli 6 Km da Le Castella. L’AST    • Sviluppi del progetto DIAMANTE -           AUGURI / PROSSIMAMENTE          19
                                                                                                                                     IL VALORE DEI CAREGIVER                  • auguri e prossimi appuntamenti
                                                                                          propone ai partecipanti di visitarla
                                                                                          o di giorno, con compreso un tour in       RDD 2018                         8         STORIE                          20
                                                                                          motonave per vedere i fondali, o an-     • Tra musica e scienza per la ST           • Si può morire… di solitudine!
                                                                                          che di sera per poter godere del pa-     • Ho urlato “Bravi tutti!”                 • Il fiato, il respiro
                                                                                          norama e passeggiare con il fascino      • Coinvolgimento ed Inclusione
                                                                                                                                   • Mostra che ci sei…!                        DEDICHE SPECIALI                22

                                                                                                                                     WEEKEND ASSEMBLEA ROMA 11                  DALLE REGIONI                   23
                                                                                                                                   • “Anch’io posso farcela!”
                                                                                                                                   • Quando l'AST chiama io ci sono             REFERENTI MEDICI                21
                                                                                                                                   • Non fermarsi                               I DELEGATI AST                  24
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                                                                                                                                   • La mia Vita Indipendente
                                                                                                                                   • Il weekend in foto                         MODULO                          26
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                                                                                              Al via la XII edizione del concorso “Poesia, scintilla
                                                                                              della mente”, 5° memorial Elisabetta Fazzi.
                                                                                              La premiazione si terrà durante la vacanza associativa “STare Assieme”.
                                                                                              La serata del 31 agosto sarà dedicata alla lettura delle poesie e alla nomina dei vincitori.
                                                                                              La partecipazione è aperta a tutti. Ogni persona può partecipare con una sola poesia.
                                                                                              Il termine per l’invio delle poesie è il 10 agosto.
                                                                                              Aspettiamo i vostri contributi da inviare a info@sclerosituberosa.org
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
Rubrica medica
                                                                                                                          Aprile/Giugno 2018
                                                                                                                                       n 2/4

I Progetti                                                                                                                             pag. 4

Medico-Scientifici 2018
L
      ’AST onlus, come da finalità    lessia può essere talmente grave
      statutaria, prevede il soste-   che il bambino può manifestar un
      gno a progetti scientifici di   arresto o una regressione dello
ricerca, presentati secondo le re-    sviluppo psicomotorio.
gole interne e approvati dall’As-                                                                                      Redazione AST
semblea Nazionale dei Soci.           E’ fondamentale quindi, quando
                                      non si ha risposta al trattamento
I responsabili delle ricerche pre-    farmacologico, indagare la possi-      “Peculiarità funzionali dell'ADHD
sentano in seguito relazioni          bilità per ciascun paziente di altri   nei pazienti con sclerosi tube-
scritte e orali ai soci.              trattamenti, come quello neuro-        rosa: studio neurofisiologico”
                                      chirurgico. L’epilessia nella ST è
I finanziamenti avvengono attra-      dovuta infatti alla presenza dei       Responsabile della ricerca: dr.ssa
verso l'erogazione liberale diret-    tipici tuberi corticali. Spesso sono   Romina Moavero, neuropsichiatra
tamente agli enti.                    uno o più tuberi a determinare         infantile, IRCCS Ospedale Pedia-
                                      l’epilessia mentre altri sono “si-     trico Bambino Gesù, Roma
I progetti medico-scientifici in      lenti” dal punto di vista clinico.
cui l’AST onlus si è impegnata nel    Per molti anni si è discusso della     Descrizione del progetto:
2018 per una somma di €10.000         possibilità o meno di intervenire      “In questo studio ci proponiamo di
annui per ciascuno, sono sei.         rimuovendo i tuberi supposti più       studiare i meccanismi cerebrali alla
                                      “epilettogeni”, ma alcuni clinici      base del disturbo dell’attenzione
                                      e chirurghi ritengono che l’esi-       e/o iperattività nei pazienti con ST.
                                      stenza di tuberi multipli, che pos-    Questo obiettivo verrà perseguito
                                      sono diventare epilettogeni nel        mediante dei test clinici e mediante
                                      tempo, sconsigli questo tipo di        lo studio dell’attività elettrica delle
                                      approccio.                             aree del cervello durante diversi
                                                                             compiti cognitivi. La scoperta della
                                      Tuttavia nel corso degli anni sono     cause del malfunzionamento del cer-
                                      numerose le segnalazioni di un         vello in questi pazienti permetterà
“Epilessia focale refrattaria in      buono risultato sulle crisi e sullo    di ottenere un profilo clinico molto
ST e multipli tuberi: identifica-     sviluppo dei soggetti che sono         più accurato di quanto attualmente
zione del focolaio epilettogeno       stati sottoposti a rimozione dei       disponibile, in modo da poter pro-
prevalente per valutazione pre-       tuberi epilettogeni. Per fornire       gettare dei piani di intervento
chirurgica mediante analisi po-       una chiara indicazione chirurgica      quanto più possibile personalizzati.
lisonnografica computerizzata         e guidare la scelta del chirurgo è     E’ infatti noto che purtroppo i bam-
dell'attività intercritica in sonno   fondamentale identificare strate-      bini e ragazzi con ADHD secondario
REM e studio RM in arterial spin      gie di chiara definizione del tu-      a ST rispondono in maniera meno
labelling”                            bero epilettogeno. Nuove segna-        brillante alle terapie (farmacologiche
                                      lazioni di letteratura hanno           e riabilitative) disponibili, pertanto
Responsabile      della    ricerca:   evidenziato come nel sonno REM         la progettazione di piani terapeutici
prof.ssa Edvige Veneselli, Dip. di    di pazienti con ST le anomalie         basati su dati ottenuti specifica-
Neuroscienze, Riabilitazione e        tendano ad essere meno evidenti        mente nella ST potrebbe risultare
continuità delle cure – IRCCS Gian-   e a mostrare una precisa latera-       particolarmente utile.”
nina Gaslini                          lizzazione.

Descrizione del progetto:             Il presente studio vuole valutare
“La ST è una patologia genetica       l’affidabilità delle metodiche in-
che nella maggior parte dei casi      tegrate di video-EEG, polisonno-
comporta l’instaurarsi di un’epi-     grafia e RM perfusionale nell’iden-
lessia, che frequentemente è in       tificazione dell’area epilettogena,
forma severa e/o resistente alla      candidare i pazienti alla chirurgia
terapia farmacologica. In partico-    e valutare, negli operati, l’out-      “Modulazione dell'espressione
lare nei primi anni di vita l’epi-    come clinico.”                         genica mediante RNA non codi-
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Rubrica medica
Aprile/Giugno 2018
n 2/4                ficanti: strategia molecolare in-
                     novativa per il trattamento della                                              Ad oggi non esiste una cura spe-
pag. 5               sclerosi tuberosa”                                                             cifica per questa rara malattia ma
                                                                                                    sono diversi gli studi clinici in
                     Responsabile della ricerca: dr. Fe-                                            corso che si propongono di scoprire
                     derico Zara, biologo sanitario,                                                di più circa la patogenesi e la cura.
                     UOSD Laboratorio di Neurogene-
                     tica e Neuroscienze, Istituto Gian-      “Identificazione di microRNA          Lo scopo della nostra ricerca è lo
                     nina Gaslini IRCCS, Genova               presenti nel siero di pazienti        studio approfondito di particolari
                                                              affette da Linfangioleiomioma-        acidi nucleici (miRNA) presenti
                     Descrizione del progetto:                tosi (LAM)”                           nel siero di pazienti affette da
                     “La nuova frontiera della scienza                                              LAM al fine di indagare in modo
Redazione AST        è rappresentata dall’utilizzo dei        Responsabile della ricerca: dr.ssa    più approfondito le basi moleco-
                     farmaci biologici che si inseri-         Elisabetta Bulgheroni, biologa,       lari della patologia e identificare
                     scono nel solco della medicina           in collaborazione con dr.ssa Olga     possibili marcatori sierici in grado
                     personalizzata, per rispondere alle      Torre, pneumologa, Fondazione         di segnalare la presenza e/o la
                     differenze fra individui e definire      Istituto Nazionale Genetica Mo-       progressione della malattia in
                     la terapia più consona a livello         lecolare, Milano (Olga Torre)         modo veloce e affidabile.”
                     del singolo paziente. La sclerosi
                     tuberosa è una patologia genetica        Descrizione del progetto:
                     complessa legata allo sviluppo di        “La Linfangioleiomiomatosi (LAM)
                     tumori ed epilessia. Negli ultimi        è una rara patologia polmonare
                     anni sono stati introdotti nella         che colpisce prevalentemente
                     pratica clinica diversi farmaci volti    donne in età fertile ed è caratte-
                     a diminuire le singole manifesta-        rizzata da una progressiva distru-
                     zioni e complicazioni della malat-       zione dei tessuti sani del pol-
                     tia, tuttavia al momento non esi-        mone.
                     ste una cura definitiva. Tra le                                                “Identificazione di nuovi ber-
                     difficoltà legate all’individuazione     Può presentarsi in forma isolata,     sagli terapeutici per il tratta-
                     di una cura vi è il fatto che esi-       definita come “sporadica” o nel       mento della Sclerosi Tuberosa
                     stono due diversi geni mutati as-        contesto di un’altra rara malattia,   tramite analisi trascrizionale di
                     sociati alla malattia e che questi       la sclerosi tuberosa. La LAM è        cellule staminali neurali e di
                     codificano per proteine che con-         dovuta alle mutazioni dei geni        lesioni simil-SEGA derivate da
                     trollano una via di segnalazione         della sclerosi tuberosa, TSC1 e       topi modello di malattia”
                     cellulare molto complessa.               TSC2, che provocano una prolife-
                                                              razione eccessiva di cellule mu-      Responsabile della ricerca: dr.ssa
                     Il nostro progetto prevede di te-        scolari lisce che generalmente        Rossella Galli, Biologia delle Cel-
                     stare una tecnologia molto inno-         non si trovano nei polmoni.           lule Staminali Neurali, Fondazione
                     vativa che si è resa disponibile                                               Centro San Raffaelle, Milano
                     soltanto negli ultimi anni basata        I sintomi possono essere: di-
                     su molecole di RNA, dette SINEUP.        spnea, fiato corto, tosse, pneu-      Descrizione del progetto:
                     I SINEUP, una volta inseriti nelle       motorace, dolore al torace e af-      “Grazie al fondamentale supporto
                     cellule permettono di aumentare          faticamento.                          dell’Associazione Sclerosi Tuberosa
                     i livelli di produzione proteica di                                            (AST), negli ultimi 7 anni il nostro
                     specifici geni bersaglio. In parti-      Poiché alcuni di questi sintomi       gruppo di lavoro, situato all’Isti-
                     colare il progetto prevede una           sono comuni ad altre condizioni,      tuto Scientifico San Raffaele di
                     prima fase in cui produrremo spe-        le donne con LAM hanno spesso         Milano e da sempre impegnato
                     cifici SINEUP per i geni mutati          una diagnosi tardiva.                 nell’ambito delle neuroscienze con
                     nella sclerosi tuberosa e valute-                                              particolare interesse per le cellule
                     remo la loro capacità di ripristi-       I pazienti si trovano a dover com-    staminali nervose, è stato in grado
                     nare i livelli fisiologici di proteina   battere con una progressiva dimi-     di generare diversi modelli animali
                     funzionale.                              nuzione della capacità polmonare,     preclinici di ST.
                                                              fino ad esigere l’ossigenoterapia
                     Tali molecole potranno essere te-        ed, in alcuni casi, il trapianto.     Tramite eliminazione selettiva del
                     state, in una seconda fase, diret-                                             gene Tsc1, da solo o in concomi-
                     tamente su cellule isolate da pa-        Non è ancora chiara la patogenesi     tanza con l’oncosoppressore Pten,
                     zienti. Questa prima fase del            alla base della LAM ma, poiché        in cellule staminali nervose du-
                     progetto è fondamentale per poter        colpisce quasi esclusivamente le      rante lo sviluppo fetale e/o po-
                     ipotizzare un farmaco molecolare         donne, si ipotizza una correlazione   stnatale, abbiamo osservato nei
                     efficace per questa patologia.”          con l’attività ormonale.              topi mutanti la presenza di:
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
Rubrica medica
                                                                                                                         Aprile/Giugno 2018
a) alterazioni della corteccia ce-                                             Le differenze non sono solo gene-                      n 2/4
   rebrale,                                                                    tiche ma anche fenotipiche, morfo-
b) lesioni simil-SEN e                                                         logiche e biochimiche.                                pag. 6
c) lesioni simil-SEGA.                                                         Quale sia il meccanismo che scatena
                                                                               la formazione dell’amartoma non è
Anche quest anno, chiediamo                                                    del tutto chiaro. Lo scopo di questo
aiuto economico all’AST in modo                                                progetto di ricerca è di studiare
da sostenere questo nuovo pro-         “Analisi di fattori che influen-        come le cellule TSC-nulle influen-
getto finalizzato all’ utilizzo dei    zano il microambiente di cellule        zano l’ambiente e sono influenzate
dati di analisi trascrizionale, già    TSC”                                    dall’ambiente a loro volta.
ottenuti negli scorsi mesi e deri-                                             Partendo dalle conoscenze acquisite
vati sia da linee cellulari stami-     Responsabile della ricerca: dr.ssa      recentemente utilizzando co-colture
nali con mutazione in Tsc1 e           Elena Lesma, biologa, Diparti-          con cellule TSC-nulle e fibroblasti
Pten, sia da SEGA murini, per          mento di Scienze della Salute -         umani non TSC, studieremo come
identificare nuovi effettori mo-       Università degli Studi di Milano        funziona il microambiente che ab-
lecolari coinvolti nella ST.                                                   biamo riprodotto in vitro, come que-
                                       Descrizione del progetto:               ste cellule si influenzano vicende-
La nostra speranza è che l’iden-       “Gli amartomi nella TSC sono com-       volmente allo scopo di comprendere
tificazione di nuovi mediatori         posti da più popolazioni cellulari;     se sia possibile controllare le cellule
possa aiutarci non solo ad au-         da un punto di vista genetico sono      TSC tramite il microambiente.
mentare ulteriormente la cono-         presenti cellule che non esprimono      Lo scopo è di conoscere l’ambiente
scenza dei meccanismi molecolari       la proteina tuberina o amartina (cel-   nel quale vivono le cellule TSC per
coinvolti nella ST ma anche ad         lule che hanno perso l’eterozigosità:   conoscerne sempre più le caratte-
identificare nuovi bersagli mole-      TSC-nulle) e cellule che presentano     ristiche così da poter sviluppare
colari da utilizzare nell’ambito di    una mutazione su TSC1 o TSC2, ma        un nuovo approccio terapeutico,
nuove strategie terapeutiche per       esprimono amartina e tuberina per-      anche indiretto, che indirizzi la
la ST.”                                ché non hanno perso l’eterozigosità.    crescita delle cellule TSC.”

I gruppi di volontari “Doris’s An-
gels for AST”, “Uncinetto Made
with love for AST” e “MoniAnna
at work pro AST” creano prodotti
solidali per matrimoni, battesimi,
comunioni, cresime, lauree e mo-
menti speciali.

Il ricavato della vendita è donato
all’AST onlus per sostenere la ri-
cerca scientifica sulla sclerosi tu-
berosa e i progetti sociali.

Il contributo per le bomboniere
solidali è deducibile dal reddito,
ad esclusione degli importi versati
in contanti.

Visitando le pagine Facebook
“Una Bomboniera per la ricerca
ST”, “Doris’s Angels for AST”, “Un-
cinetto Made with love for AST” e
“MoniAnna at work pro AST” è
possibile visionare i prodotti.

Per ulteriori informazioni:
Manuela Magni: 338.6268129 –
i.cuoghi@alice.it
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
Diamante - il valore dei caregiver
Aprile/Giugno 2018
n 2/4

pag. 7                              Sviluppi del progetto
                                    “Diamante”                                    delle persone con sclerosi tuberosa e
                                                                                                                                e propria progettazione di interventi
                                                                                                                                per migliorare la situazione. Il progetto
                                                                                                                                Diamante consente inoltre di suppor-

                                    I
                                         l progetto “Diamante – Il valore         delle loro famiglie.                          tare il lavoro degli educatori che ac-
                                         dei caregiver: raccontarlo, misu-                                                      compagnano i ragazzi durante gli in-
                                         rarlo, riconoscerlo” prosegue con        COSA È STATO FATTO FINORA?                    contri associativi e di sostenere il lavoro
                                    gli incontri con le famiglie in molte         Il progetto è attivo dalla seconda metà       di Debora Pitruzzello e Valentina Laface
Francesca Macari                    regioni d’Italia. Gli esperti dott.ssa Sa-    del 2017. Nel primo periodo è stata           come referenti degli interventi educativi
Presidente Nazionale A.S.T. onlus
presidente@sclerosituberosa.org     brina Banzato e dott. Gabriele Zen            costituita un’équipe specialistica che        con i ragazzi. Altri interventi sostenuti
                                    stanno incontrando le famiglie per ef-        ha elaborato gli strumenti con cui ef-        da Diamante sono gli incontri di gruppo
                                    fettuare una valutazione dei bisogni          fettuare la valutazione dei bisogni delle     che coinvolgono familiari e altri care-
                                    innovativa, centrata su un ascolto reale      famiglie. Si è trattato di un lavoro pre-     giver. Grazie al progetto possono essere
                                    della loro esperienza e che tiene in          valentemente di ricerca ed elaborazione       realizzati gli incontri con il prof. Lucio
                                    considerazione diversi aspetti che            molto innovativo perché si intende            Moderato a Cagliari (4 e 5 giugno), a
                                    spesso vengono sottovalutati o non            misurare l’esperienza dei caregiver con       Coredo – TN (14 e 15 settembre) e a
                                    considerati nelle tradizionali valuta-        strumenti mai utilizzati prima d’ora          Bologna (21 e 22 settembre). Inoltre
                                    zione dei bisogni.                            che consentono di rilevare: le cono-          sono stati realizzati nel mese di maggio
                                                                                  scenze e le competenze maturate dai           incontri con il dott. Gabriele Zen con
                                    COS’È IL PROGETTO DIAMANTE?                   caregiver e quelle su cui ci sono dei         gruppi di familiari in Veneto, Sicilia e
                                    Facciamo un passo indietro. “Diamante”        bisogni formativi; la copertura assi-         Marche. Altri gruppi si stanno attivando
                                    è un progetto ideato e gestito dall’As-       stenziale che ciascuna famiglia riceve        per organizzare incontri simili. Si tratta
                                    sociazione Sclerosi Tuberosa, e co-fi-        da servizi pubblici o privati e quella di     di un contributo determinante per riat-
                                    nanziato dal Ministero del Lavoro e           cui ci sarebbe bisogno; l’impatto del-        tivare quella dimensione territoriale
                                    delle Politiche Sociali, ai sensi dell’art.   l’attività di cura sull’identità delle per-   che emerge come fondativa per l’espe-
                                    12, comma 3, lettera f                                                                                    rienza in associazione, e
                                    della Legge 383/2000,                                                                                     che spesso risulta compli-
                                    che regola il funziona-                                                                                   cata da portare avanti se
                                    mento delle Associazioni                                                                                  non ci sono risorse dedi-
                                    di Promozione Sociale. È                                                                                  cate all’organizzazione e
                                    la naturale prosecuzione                                                                                  alla conduzione degli in-
                                    del progetto “EsseTi Ca-                                                                                  contri. Per questo, pro-
                                    regiver – Prendersi cura di chi si prende     sone. Perché è importante misurare            getti come Diamante sono fondamen-
                                    cura”, finanziato anch’esso dallo stesso      l’esperienza dei caregiver? Innanzi-          tali per sostenere il lavoro dei delegati
                                    Ministero, che si è concluso a giugno         tutto, perché i servizi devono essere         regionali nell’organizzare incontri, con-
                                    2017. Il progetto EsseTi Caregiver ha         basati sui bisogni delle famiglie, e          tattare le famiglie, coordinare le ri-
                                    permesso di raccogliere molti dati sui        dunque bisogna conoscere bene questi          sorse.
                                    bisogni dei caregiver di persone con          bisogni, e poi, perché occorre comu-
                                    sclerosi tuberosa attraverso la sommi-        nicare all’esterno il valore dell’espe-       COSA SI FARÀ NEI PROSSIMI MESI?
                                    nistrazione di circa 100 questionari in       rienza dei caregiver familiari affinché       Nella parte finale del progetto, che si
                                    tutta Italia e la realizzazione di più di     sia riconosciuta a livello politico e so-     concluderà a novembre 2018, verranno
                                    10 focus group con gruppi di familiari        ciale. Solo in questo modo sarà possi-        elaborate le informazioni raccolte negli
                                    appartenenti ad AST. I risultati di que-      bile ottenere diritti sia a livello nazio-    incontri con le famiglie per ipotizzare
                                    sta importante ricerca sono riportati         nale che regionale da cui possano             degli interventi sperimentali da attivare
                                    in un report pubblicato sul sito internet     discendere servizi permanenti per le          in alcuni territori sulla base dei bisogni
                                    dell’associazione, e rappresentano la         famiglie che si trovano in questa si-         rilevati, anche coinvolgendo la rete
                                    base da cui ripartire per il progetto         tuazione.                                     dei servizi locali.
                                    Diamante.                                     Nei primi mesi del 2018 gli esperti del
                                    Con Diamante si fa un passo ulteriore,        progetto hanno incontrato numerose            Per maggiori informazioni, per orga-
                                    verso un approfondimento specifico e          famiglie in diversi territori, incontri       nizzare colloqui o incontri di gruppo,
                                    personalizzato della situazione di al-        che sono proseguiti fino a maggio. In         si può contattare l’équipe specialistica
                                    cune famiglie, in modo da avere una           questo percorso le famiglie beneficiano       che sta coordinando l’attività del pro-
                                    valutazione del bisogno della famiglia        di un accompagnamento sociale alla            getto Diamante scrivendo alla mail
                                    utile alla progettazione di interventi        loro situazione e di una definizione          astcaregiver@gmail.com oppure con-
                                    che possano migliorare la condizione          dei loro bisogni che può diventare vera       tattando la segreteria AST.
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
RDD 2018
                          Aprile/Giugno 2018

Il 28 febbraio è stata                 n 2/4

l’undicesima                          pag. 8

edizione della Giornata
delle Malattie Rare
(in inglese RDD – Rare
Disease Day).
Ecco alcuni degli
eventi che ci hanno
visto protagonisti…
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
RDD 2018
Aprile/Giugno 2018
n 2/4

                        Fondi raccolti
pag. 9

                        Ringraziamo di cuore chi ha donato un contributo in occasione di questo evento
                        permettendoci di raccogliere euro 4.500 da riservare ai progetti di ricerca
                        scientifica approvati dalla nostra Associazione.

                        Un immenso grazie anche alla Fondazione
                        Mediolanum onlus che ha voluto contribuire con euro
                        5.000 che pure andranno a sostenere la ricerca sulla
                        Sclerosi Tuberosa.

                     Ho urlato “Bravi tutti!”
                     C
                           ari lettori, questa la mia av-   glie dell’AST, dove ho tanti amici e   “Dona un Sorriso” per raccogliere
                           ventura da venerdì 23 febbraio   amiche. C’era anche Federico con       fondi per l’AST. C’era una parte più
                           a domenica della stessa set-     la sua mamma e il papà; lui è anche    medica, per far conoscere la ST, e
Monica Monduzzi
Socia AST            timana.                                sposato.                               poi lo spettacolo che è stato bel-
                     Sono andata prima a Milano al DAMA     Alla sera abbiamo fatto tardi a tea-   lissimo: bravissimi tutti i musicisti,
                     dalla dottoressa Labriola per dei      tro dove uno dei miei amici, il ca-    i ballerini e il gruppo musicale di
                     controlli; un viaggio tosto, ero a     rissimo e bravissimo Giorgio Bu-       Giorgio. Io ho urlato “Bravi a tutti
                     digiuno, e mamma guidava sotto         snardo ha organizzato la serata        e di più!”. W GIORGIO!
                     pioggia e neve con tanto
                     traffico. Appena arrivati
                     volevo mangiare, ma ho
                     dovuto aspettare di finire
                     gli esami.
                     Siamo ripartiti alle 15,30.
                     Appena fuori Milano c’era
                     ancora brutto tempo, ma
                     dovevamo andare a Ro-
                     mano d’Ezzellino vicino a
                     Bassano del Grappa.
                     Siamo arrivati col buio e
                     mamma non trovava la
                     strada. Io mi ero addor-
                     mentata e non l’ho aiu-
                     tata, come al solito. An-
                     che se in ritardo, siamo
                     arrivati in albergo “Dalla
                     Mena” e abbiamo man-
                     giato, poi subito a letto.
                     Il mattino ci siamo sve-
                     gliate col sole e dopo co-
                     lazione siamo andate a
                     trovare la Bruna in un
                     centro di cura. Poi siamo
                     tornate in albergo dove
                     erano arrivate altre fami-
#INSIEMESIAMOMUSICA - ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA
RDD 2018
                                                                                                                             Aprile/Giugno 2018

Coinvolgimento ed                                                                                                                         n 2/4

                                                                                                                                           pag. 10

Inclusione nella Sanità
e nel Territorio
P
       er il 5° anno abbiamo orga-                                                                                       Famiglia Cuoghi
      nizzato a Spilamberto (MO) un                                                                                      Paolo, Manuela
                                                                                                                         ed Ilaria
      evento per la Giornata Inter-
nazionale delle Malattie Rare.
Ospiti e relatori della giornata, la
ricercatrice UniMoRe Dott.ssa Chiara
Vecchi che ha parlato dell’impor-
tanza del Paziente nella ricerca sulle
MR, la Dott.ssa Sara Tancredi Psico-
loga Clinica e di Comunità che ha
parlato dell’Inclusione delle persone
disabili nel mondo del lavoro, tema
di estrema importanza per i divenuti
adulti e il M° Miriam Garagnani che
ha presentato una proposta di in-
clusione dei ragazzi sul territorio
spilambertese con l’apertura del PA-
NAROCK, Bar all’interno della Scuola     attività. Ringraziamo le autorità del   progetti AST loro proposti.
di Musica. Gli AMICI RARI, ragazzi       Comune di Spilamberto che ci so-        L’iniziativa è resa possibile dal so-
con diverse MR, sempre presenti e        stengono in queste attività divul-      stegno dell’Associazione Amici e Ge-
coinvolti di prima persona in queste     gative, dando anche il patrocinio a     nitori del Fabriani che ringraziamo.

Mostra che ci sei…!
L
      ’XI Giornata delle Malattie        Gruppo Consultazione Malattie           ratori sanitari. Ha relazionato an-
      Rare a Genova ha visto un          Rare e dello Sportello regionale,       che la presidente AST, Francesca
      momento informativo per i          snodo importante per pazienti           Macari, come membro del Gruppo          Redazione AST
cittadini, nella Sala della Traspa-      pediatrici, adulti, familiari e ope-    Consultazione.
renza della Regione Liguria, con i
rappresentanti delle associazioni,
e il “Rare’s Day Flash Mob” in
Piazza De Ferrari organizzato dal
Gruppo Malattie Rare Regione Li-
guria con le scuole di danza. Inol-
tre per l’occasione la fontana della
stessa piazza è stata illuminata
con i colori dell’arcobaleno.
In seguito, il 7 marzo, presso
l’Istituto Gaslini si è svolta l’ini-
ziativa “Mostra che ci sei al
fianco di chi è raro”, un con-
fronto con il mondo scientifico e
della ricerca, con interventi del
Weekend Assemblea Soci a Roma
Aprile/Giugno 2018
n 2/4

pag. 11
                             Anch’io posso farcela!”
                             V
                                    enerdì 16 marzo si è svolto    per la qualità di vita delle persone      di personale qualificato nel poterli
                                    il Seminario “ANCHE IO         con ST. Le persone affette da ST          sostenere in ogni percorso della
                                    POSSO FARCELA - Gli aspetti    possono avere una funzionalità            loro vita.
                             socio-educativi nella Sclerosi Tu-    estremamente variabile da persona         E’ emerso quanto le figure dell’edu-
                             berosa”, da me proposto e orga-       a persona: si va da un estremo di         catore, dello psicologo, legate alle
                             nizzato dopo dieci anni di lavoro     alta funzionalità fino a forti limi-      figure di medici clinici, possano
                             all’interno dell’Associazione Scle-   tazioni.                                  essere fondamentali come stru-
                             rosi Tuberosa.                        Altro scopo del seminario è stato         mento per:
Debora Pitruzzello           L’obiettivo è stato quello di fare    esprimere quanto sia importante           - mediare tra la famiglia e il mondo
Coordinamento percorsi
di Autonomia in AST          emergere quanto possa essere di       la sinergia di lavoro e di confronto      esterno, la burocrazia, le istitu-
                             supporto l’aspetto socio-educativo    tra le persone affette da ST, le loro     zioni, che, spesso mancanti, la-
                                                                                  famiglie e l’ambiente      sciano allo sbaraglio famiglie in
                                                                                  che li circonda.           difficoltà;
                                                                                  I veri protagonisti        - mediare tra la famiglia e il figlio
                                                                                  del seminario sono         affetto da ST, che più diventa
                                                                                  state le famiglie, i ra-   adulto più ha necessità a cui i fa-
   Con Valentina Laface,                                                          gazzi con ST, e i loro     miliari non possono provvedere da
  con la quale condivide                                                          racconti e progetti di     soli;
       il Coordinamento                                                           vita, dall’infanzia        - costruire un “durante NOI” per
           dei percorsi di
       Autonomia in AST                                                           all’età adulta. Ab-        arrivare a un “Dopo di noi” con
                                                                                  biamo ascoltato per-       una serena inclusione di gruppo e
                                                                                  corsi: di scuola, di       felicità di vivere insieme;
                                                                                  adolescenza, di inse-      - essere di supporto in un inseri-
                                                                                  rimento lavorativo, di     mento lavorativo o scolastico dove
                                                                                  “Dopo di noi”… Rac-        la struttura ospitante non è in
                                                                                  conti che hanno de-        grado di accogliere una persona
                                                                                  signato lacrime e          con ST per mancanza di informa-
                                                                                  gioie della vita di        zioni, tecniche e strategie.
                                                                                  ogni persona.              Il Seminario è stata la dimostra-
                                                                                  I protagonisti di que-     zione che l’unione e la creazione
                                                                                  sta giornata hanno         di una rete sociale sono gli stru-
                                                                                  confermato quanto          menti per migliorare la qualità di
                                                                                  possa essere fonda-        vita delle persone con ST e per ar-
                                                                                  mentale il supporto        rivare ad una autonomia possibile.

                             Quando l'AST chiama
                             io ci sono
                             N
                                    on sono una che parla molto    emozionata dall'inizio alla fine, ma      tutto per una mamma AST!!!
Sonia Massagli
Socia AST                           e soprattutto bene, però, è    penso che sia normalissimo soprat-        Grazie per aver pensato a me.
                                    proprio così: quando
                             l'AST chiama io rispondo
                             “Presente!” Lo faccio per
                             Diego, per me, per l'Asso-
                             ciazione, perché credo che
                             le testimonianze di noi
                             mamme siano vere, reali e
                             magari possano aiutare
                             qualcun’altro, perché con-
                             dividere con gli altri ci fa
                             sentire più positivi e otti-
                             misti. Mi scuso se mi sono
Weekend Assemblea Soci a Roma
                                                                                                                            Aprile/Giugno 2018
                                                                                                                                         n 2/4

Non fermarsi                                                                                                                              pag. 12

I
     l 16 marzo si svolto a Roma il     rienza dell’ingresso nel mondo del     deri trovino un posto.
     seminario “Anch’io posso far-      lavoro di mio figlio Giovanni.         Ogni giorno cerchiamo di spronare
     cela”. I nostri bambini, ragazzi   Quando mi sono ritrovata a scrivere    Giovanni a “provare”, a non fer-
e adulti sono stati protagonisti        del suo percorso ho riflettuto su      marsi di fronte agli ostacoli che li-
dell’evento che ha emozionato ed        come veramente bisogna affiancarli     mitano le aspettative e a tentare,
incoraggiato tutti, con l'importante    e sostenerli, anche con la preoccu-    dove necessario, un possibile cam-
presenza di professionisti compe-       pazione che mai ci abbandona, in       biamento.
tenti. Anch’io ho portato l’espe-       modo che le loro ambizioni e desi-     Grazie di cuore, Debora.
                                                                                                                       Paola Viol
                                                                                                                       Socia AST

La mia Vita                                                                    e ho continuato i vari impegni quo-
                                                                               tidiani di lavoro e di sport muo-
                                                                               vendomi in autonomia con il pul-

Indipendente                                                                   lman.
                                                                               Adesso, sia con i ragazzi che vivono
                                                                               con me questo progetto di Vita In-
                                                                               dipendente sia con il gruppo degli

E
     cco a voi il racconto che ho       darno, a circa 10 Km da casa mia.      operatori, mi trovo molto meglio.       Elisa Vannuccini
    presentato al seminario             All’inizio del progetto “Vivo” ho      Spero che questo progetto prosegua      Socia AST

    “Anch’io posso farcela” il 16       trovato moltissime difficoltà ad in-   e mi renda gestibile e autonoma.
marzo…                                  serirmi con il gruppo e le persone
                                        che ci seguivano.                      Di seguito entrerò più nel detta-
Mi chiamo Elisa Vannuccini, ho          Infatti dopo 3 mesi di sperimenta-     glio…
quasi 35 anni e da oltre un anno e      zione, avevo deciso di mollare tutto
mezzo ho iniziato un nuovo per-         preparando la valigia per tornare a    “Casa Amica”
corso di vita. Ho cominciato mer-       vivere a casa con mamma e babbo,       Ha intorno un bellissimo giardino,
coledì 19 aprile 2016 un progetto       perché era molto dura abituarsi a      in cui vado a rilassarmi e a sva-
con gli operatori della USL del Val-    questa nuova vita e non mi sentivo     garmi.
darno Superiore a San Giustino Val-     capita e compresa da queste nuove      Al piano terra ci sono la cucina, la
                                                             persone.          sala da pranzo, la sala tv e la ludo-
                                                             Con il tempo le   teca con biliardino, tavolo da ping-
                                                             situazioni        pong e tanti giochi da tavolo.
                                                             sono iniziate     Al primo piano ci sono 5 apparta-
                                                             ad andare me-     menti di noi ragazzi. In ognuno ci
                                                             glio, parlando    possono stare due persone. Poi c’è
                                                             con la respon-    un appartamento per i laboratori
                                                             sabile Serena     sperimentali, dove possono veni
                                                             Civitelli delle   ragazzi nuovi a provare nuove espe-
                                                             problematiche     rienze solo per un breve periodo.
                                                             che erano ve-     Al secondo piano ci sono lavatrice,
                                                             nute fuori, e     ferro e asse da stiro per chi ha una
                                                             con mamma.        disabilità motoria avanzata.
                                                             Così mano a       Al terzo piano c’è l’ufficio degli
                                                             mano ho ini-      operatori e la lavanderia con la
                                                             ziato a capire    zona stendini.
                                                             il meccanismo.
                                                             In questo ul-     La mia Vita Indipendente
                                                             timo anno e       La mia settimana è organizzata con
                                                             mezzo ho im-      un’agenda visiva con impegni den-
                                                             parato a svol-    tro e fuori casa.
                                                             gere le varie     In casa devo fare la lavatrice, le
                                                             mansioni: fare    pulizie, stirare, cucinare e fare la
                                                             la lavatrice,     spesa. Il lunedì sono lo chef e devo
                                                             stirare, pulire   organizzare il pranzo per 5/6 per-
                                                             l’appartamento    sone. I miei compagni mi chiamano
Weekend Assemblea Soci a Roma
Aprile/Giugno 2018
n 2/4

pag. 13              “Tonnata insuperabile” perché mi
                     piace mangiare e cucinare sempre
                     il pesce e poi perché sono una
                     donna dinamica.
                     Poi ho le mia attività fuori che rag-
                     giungo con il pullman:
                     1. Lavoro come segretaria nella
                         palestra 08 da 5 anni
                     2. Ginnastica
                     3. Aquagym

                                                                                 Il gruppo                 vio) e poi gli operatori (Marinella,
                                                                                 Come vi ho detto,         Iuliana, Serena, Davide, Carlo).
                                                                                 in questa avventura       Siamo un gruppo di festaioli, ci
                                                                                 non sono sola:            piace sempre trovare occasioni per
                                                                                 siamo 11! Ci sono i       stare insieme in compagnia, non
                                                                                 miei vicini di casa       dimenticandoci mai di compleanni
                                                                                 (Lorenza, Michele,        e ricorrenze.
                                                                                 Claudio, Giulio, Sil-     Questo è il mio gruppo “matto”!

                     Alcune foto per raccontare le altre       in occasione del weekend 16/18              Nazionale dei Soci.
                     attività associative svolte a Roma        marzo in cui si è tenuta l’Assemblea

                                          Workshop “Come mi e ti vorrei… Quali aspettative?” diretto da Valentina Laface

                                                                Weekend Sociale per i ragazzi dell’AST
Weekend Assemblea Soci a Roma
                                                                                                    Aprile/Giugno 2018
                                                                                                                 n 2/4

                                                                                                               pag. 14

                   Weekend Sociale per i ragazzi dell’AST

                    Assemblea Nazionale dei Soci

                                                            Intrattenimento per i più piccoli

Intrattenimento per i più piccoli
Cronaca
Aprile/Giugno 2018
n 2/4
                        Vogliamo condividere con voi lettori “Il caso di Tea a Genova” successivo alle dichiarazioni di un
                        consigliere comunale, delegato del sindaco alla città metropolitana, che, parlando degli istituti
pag. 15                 superiori, ha espresso così la sua visione scolastica: «Io non ho potere per cambiare le cose, ma per me
                        dovrebbero esserci ancora le scuole differenziali... I ragazzi, magari della maturità, hanno altre esigenze
                        educative rispetto a quelli delle medie... Non è detto che i genitori abbiano piacere a staccare i figli
                        dalle lezioni per stare con i disabili...».

                     Il caso di Tea a Genova
                     Questa la lettera aperta della          figlia, eterna bambina, ogni giorno     vincia di Genova) che l’altro giorno,
                     mamma di una bambina con Scle-          apre sul mondo. La sua ironia, la       affrontando una delle ennesime
                     rosi Tuberosa pubblicata l’8 aprile     sua ingenuità, il suo sorriso sempre    questioni burocratiche - tra disor-
                     2018 da Il Secolo XIX.                  spontaneo. Mai vista ridere “per        ganizzazione e sua personale insi-
                                                             educazione”.                            pienza- davanti ad altri due rap-

                     L
                           a sincerità speciale di mia fi-                                           presentanti dell’ente, parlando
                          glia e l’insensibilità di un bu-   La falsità e la convenzione sono        degli istituti superiori, così ha
                          rocrate.                           fuori dalla sua logica. Può scio-       espresso la sua visione scolastica:
                     Sei e 40 quasi, il bus che comincia     glierti il cuore ogni giorno. Può       «Io non ho potere per cambiare le
                     a passare, la casa che si muove         farti arrabbiare ogni giorno: perché    cose, ma per me dovrebbero esserci
                     appena in scricchiolii e lievi guaiti   non siamo abituati ad affrontare i      ancora le scuole differenziali...
                     del cane.                               capricci di una donnina quasi mag-
                                                             giorenne per un film o la merenda.      I ragazzi, magari della maturità,
                     Siamo una famiglia tranquilla,                                                  hanno altre esigenze educative ri-
                     quattro persone serene, presumo.        Eppure, per lei sono le bizze nor-      spetto a quelli delle medie... Non
                     Nel silenzio, osservo mia figlia Tea    mali di una bambina in via di af-       è detto che i genitori abbiano pia-
                     dormire (non è il suo vero nome,        fermazione. La sua eterna infanzia.     cere a staccare i figli dalle lezioni
                     non lo uso per proteggere la sua        Ti fa commuovere, mia figlia: per-      per stare con i disabili...».
                     riservatezza): i grandi occhi chiusi    ché ti dice che sei grassa come
                     ombrati da lunghe ciglia, la bocca      una gallina, ti bacia la guancia        E via discutendo. Inutile spiegare
                     a cuore che qualcuno per farmi          perché - dice lei - è una brioche.      che le differenziali sono illecite,
                     contenta mi ha detto che è da at-                                               superate, dannose, e che, conce-
                     trice (spero non disegnata dal bo-      È interessante, mia figlia: perché      dendosi anche un pizzico di egoi-
                     tulino), il naso delicato con quella    amalgama acutezza e immaturità,         smo sociale come osserva lo psi-
                     piccola punta finale che neppure        profondità emotiva con assoluta         cologo Giovanni Pesenti, dove non
                     la nebbia dell’ecografia riusciva a     inconsapevolezza del tempo che le       sta bene un disabile non starà bene
                     nascondere.                             fluisce attorno.                        nessuno degli anziani o degli am-
                                                                                                     malati futuri.
                     Come ho fatto a farla così bella,       Tra poco si sveglierà, mia figlia, e
                     dico a me stessa. Poi, nel sonno,       chiederà di andare a scuola: adora      Inutile ribadire che per un ragazzo
                     mia figlia leggermente stringe al       andare al Polo San Marino - esem-       passare del tempo con compagni
                     volto l’adorata bambola rosa di tes-    pio pubblico di completa integra-       speciali significa prepararsi al la-
                     suto, regalo di suo fratello mag-       zione - dove speciali e normodotati     voro, comprensione e tolleranza.
                     giore. Ha quasi 18 anni, mia figlia.    partecipano insieme a laboratori:       Significa prepararsi alla vita (fossi
                                                             arte, musica, robotica, ginnastica.     un liceale “normale” mi offenderei
                     E soffre di una malattia genetica       Per quelle preziosissime ore, i ra-     per essere così sottovalutato).
                     rara, sclerosi tuberosa- sindrome       gazzi delle medie, si sentono tutor
                     di Bourneville, che le blocca vita      importanti accanto a quei “grandi       Non faccio il nome di quell’incari-
                     e sviluppo. La guardo ancora, nei       diversi”.                               cato pubblico, che ancora giovane
                     capelli lunghi castano dorato: come                                             è già arretrato, iniquo e fuori dal
                     ho fatto a farla così bella.            E questi ultimi si divertono e im-      suo tempo.
                                                             parano insieme agli “altri”. Tutti
                     Poi, pensando ancora - tutti con-       migliorano, il livello di maturità si   Credo, comunque, che lui stesso
                     tinuano a dormire - mi rendo conto      alza per ognuno, sani e ammalati.       nella sua boria e ignoranza si rico-
                     che la sua bellezza non è tanto                                                 noscerà. Io ho le sue parole stam-
                     quella dei lineamenti perfetti: è       Penso, allora, a quell’incaricato       pate nella mente. Mia figlia, bella
                     soprattutto nello sguardo che mia       della Città metropolitana (ex Pro-      lei, continua a dormire.
Cronaca
                                                                                                                            Aprile/Giugno 2018
 Di seguito riportiamo la lettera che     larci di dosso tutte le ansie e i ti-      Dovrebbe provare a passare qualche                  n 2/4
 la presidente AST, Francesca Macari,     mori che ci assillano; questi, ca-         ora insieme ai disabili per capire
 ha trasmesso al sindaco di Genova.       somai, se li affrontiamo insieme ci        che ognuno di loro è una persona                  pag. 16
                                          arricchiscono e ci aiutano.                con un carattere, un corpo e un
 PER TEA E LA SUA FAMIGLIA                Tanto lavoro c’è ancora da fare, o         cervello – anche pensante - e che,
 Ho letto con commozione e inte-          da rifare, NOI non ci arrendiamo           come tale, va rispettata e aiutata
 resse crescente l'articolo della         mai, anzi vogliamo sperare di non          a valorizzare tutte le sue poten-
 mamma di Tea, malata di Sclerosi         dover mai incontrare o combattere          zialità insieme ai coetanei, i quali
 Tuberosa.                                chi il diverso lo eliminerebbe.            possono crescere e migliorare con
 Sono la Presidente Nazionale del-                                                   loro, aiutandosi a vicenda, in
 l’Associazione Sclerosi Tuberosa on-     Alla famiglia dico che non sono            quella lezione di vita che è la so-
 lus, segretaria nel gruppo di con-       soli e che saremo sempre uniti per         lidarietà e la gioia di imparare dal
 sultazione Malattie Rare Liguria, e      batterci per i diritti dei nostri figli,   diverso che tanto ci fa paura, non
 a nome mio, dell’Associazione, di        che spesso non possono farlo.              all'interno di un contesto che non
 tutti i Malati Rari e di tutti i disa-   Alla scuola di Tea un grazie di esi-       gli permette di crescere.
 bili voglio esprimere la nostra so-      stere, ma soprattutto di essere una        Al Sindaco di Genova chiedo di af-
 lidarietà alla famiglia e lo sdegno      realtà di esempio per tutte quelle         frontare, con serietà, il suo colla-
 per le parole dell'incaricato della      scuole che invece emarginano e             boratore per definire il modo di
 città metropolitana.                     non fanno nulla per migliorarsi.           comunicare i contenuti da espri-
                                          All'incaricato della città metropo-        mere a nome di tutta la Giunta,
 Ci sentiamo veramente offesi! Non        litana voglio esprimere il mio di-         eletta dalla maggioranza dei cit-
 vorremmo ritornare a vivere come         spiacere in quanto un giovane, che         tadini di Genova e che non credo
 nel medioevo, dove le superstizioni      in tanti hanno votato e, probabil-         si ritrovino nelle parole del rap-
 e i luoghi comuni la facevano da         mente, tra i suoi elettori ci sono         presentante pubblico.
 padrone, allo stesso modo non vo-        anche dei disabili o le loro famiglie
 gliamo diventare macchine non            che hanno sperato e credono nel            Ci aspettiamo delle scuse e una ri-
 pensanti, credendo così di scrol-        suo impegno politico.                      sposta ai nostri bisogni.

per donazioni
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Comunichiamo ciò che Siamo
Aprile/Giugno 2018
n 2/4
                           Un premio prestigioso
                           per la storia di Martina…
pag. 17

                           L
                                 a storia di Martina, parte del do-    buendo alle finalità di informazione e
                                 cumentario "La Forza della Fra-       sensibilizzazione.
                                 gilità", regia di Maurizio Rigatti,
                           si è aggiudicata il premio Miglior Do-      L’AST continuerà a proporre questo ed
                           cumentario alla XI Edizione del Festival    altri prodotti di comunicazione nelle
                           internazionale del film corto Tulipani      occasioni che si presentano per dare
                           di seta nera!                               visibilità alla Sclerosi Tuberosa e alle
Redazione AST              Ha inoltre concorso come finalista per      famiglie che ne sono colpite. Grazie a
                           il Premio Sorriso Rai Cinema Channel;       Maurizio Rigatti per gli splendidi lavori
                           ciò le ha permesso di ottenere più di       che sempre sanno cogliere nel segno
                           10.000 visualizzazioni online, contri-      e rappresentarci!

                           Spot di sensibilizzazione
                           con Giovanni Caccamo
                           I
                                l 15 maggio, in occasione della        e duetta con te-                                             necessario il “Sì”
                                Giornata Internazionale della          nerezza e musica                                             dell’accettazione per
                                Sclerosi Tuberosa, è iniziata la       con la piccola Lu-                                           riportare l’esistenza
                           diffusione del nuovo spot di sensibi-       crezia, affetta da                                           in armonia.
                           lizzazione prodotto dall’AST.               ST.                                                          “E insieme siamo mu-
                           “#InsiemeSiamoMusica”, diretto da           Il concept, ideato                                           sica…”, sulle note
                           Maurizio Rigatti, ha come testimonal        dalla sceneggia-                                             suonate dalle piccole
                           d'eccezione il cantautore Giovanni          trice Alessandra                                             mani della bambina,
                           Caccamo, pupillo del Maestro Franco         Arcieri, è tutto                                             insieme a quelle del
                           Battiato e vincitore della 65esima          musicale. Infatti,                                           cantautore, si lancia
                           edizione del Festival di Sanremo nella      proprio come nella                                           un messaggio di so-
                           sezione Nuove Proposte, terzo clas-         musica basta una                                             lidarietà e apertura
                           sificato nel 2016 e in gara nel 2018        nota (il si, suo-                                            senza confini.
                           con il brano “Eterno.                       nato al piano dalla piccola interprete)     E’ possibile vederlo e condividerlo dal
                           Nello spot Giovanni compone simbo-          per risolvere una dissonanza, così nel      canale YouTube “AST onlus - Asso-
                           licamente al pianoforte una melodia         caso di una persona affetta da ST è         ciazione Sclerosi Tuberosa”.

          Al via la raccolta fondi “Il Vero Premio è la
          Vita”, lotteria, che quest’anno si terrà in
          provincia di Vicenza. L’estrazione dei premi
          avverrà la sera di sabato 5 GENNAIO 2019
          presso l’Albergo Ristorante “Dalla Mena”
          in Via Valle Santa Felicita, 14 - 36060 Ro-
          mano d’Ezzellino (VI). Ringraziamo i dele-
          gati veneti per essersi resi disponibili ad
          organizzare la serata dell'estrazione.
          Con il contributo di 1 euro a biglietto par-
          teciperete all'estrazione e finanzierete i
          progetti di ricerca scientifici e sociali del-
          l'Associazione Sclerosi Tuberosa. È per noi
          questa un'importante raccolta fondi e siamo
          sicuri che sarete generosi nell'aiutarci. Siete
          tutti invitati a partecipare e a restare con
          noi nel weekend!
Progetti sociali a gonfie vele
                                                                                                                          Aprile/Giugno 2018
                                                                                                                                       n 2/4

L’avventura “EsseTi in                                                                                                                 pag. 18

onda con Alice”                                                                 stegno, potenziando le loro capa-
                                                                                cità e permettendo un’integrazione
                                                                                di gruppo.

G
       razie alla collaborazione con    5 giorni. In questo particolare con-    Nel prossimo numero di AeSseTi
       la Fondazione Tender to Nave     testo, hanno svolto attività volte      News pubblicheremo i loro racconti
       Italia Onlus, 12 ragazzi, soci   allo sviluppo delle loro abilità co-    di viaggio.
dell’Associazione, e 6 educatori si     gnitive e relazionali. I partecipanti
sono imbarcati il 22 maggio sulla       con una maggiore funzionalità, si       Ricordiamo che il titolo del pro-
Nave Italia ed hanno viaggiato per      sono offerti come esempio e so-         getto, “EsseTi in onda con Alice”,     Redazione AST
                                                                                          è dedicato ad Alice Galli,
                                                                                          ragazza di 16 anni af-
                                                                                          fetta da ST, tragicamente
                                                                                          scomparsa nel maggio
                                                                                          2017 a Roma per inci-
                                                                                          dente stradale. In sua
                                                                                          memoria, la famiglia di
                                                                                          Alice ha raccolto dona-
                                                                                          zioni per una cospicua
                                                                                          somma, destinandola ai
                                                                                          progetti di ricerca scien-
                                                                                          tifica sulla ST approvati
                                                                                          per il 2017 dall’Assem-
                                                                                          blea dei Soci AST.

Ancora per mare…
“A ciascuno la sua rotta”
D
        ue nostri soci, Luca Sac-       territorio di competenza della          ridurne il senso di solitudine e
        cone e Alberto Vittori,         ASL ROMA 1. L’attività in barca a       isolamento, offrendo loro la pos-
        stanno prendendo parte al       vela, infatti, è un intervento fi-      sibilità di misurarsi con il mondo
progetto “A ciascuno la sua rotta”      nalizzato anche all’integrazione        e di condividere esperienze ed
dell’Associazione                                                                             emozioni con ragazzi
Sportiva Dilettan-                                                                            non disabili parteci-
tistica HydraSai-                                                                             panti al medesimo
ling, finanziato dal                                                                          corso.
Dipartimento Sport                                                                            Ad oggi è in corso la
e Politiche Giova-                                                                            “fase di preparazione
nili di Roma Capi-                                                                            a terra” con incontri
tale, e in collabo-                                                                           individuali e collet-
razione con la Lega                                                                           tivi finalizzati a co-
Navale Italiana e il                                                                          stituire il gruppo e
Centro Nazionale                                                                              a fornire le prime co-
Malattie Rare del-                                                                            noscenze fondamen-
l’Istituto Superiore                                                                          tali per lo sviluppo
di Sanità.                                                                                    delle attività prati-
L’obiettivo del pro-                                                                          che. Questi appunta-
getto è quello di                                                                             menti sono tenuti da
far crescere l’auto-                                                                          un’équipe composta
nomia e l’autostima                                                                           da un esperto di na-
in giovani adulti (18-35 anni)          e riabilitazione sociale dei sog-       vigazione, uno specialista di edu-
con malattie rare, residenti nel        getti disabili e dunque volto a         cazione motoria e uno psicologo.
Auguri e prossimi appuntamenti
Aprile/Giugno 2018
n 2/4

                         Prossimi appuntamenti
pag. 19

                          “STare Assieme”:                 Napoli
                          25 agosto/1 settembre            12/14 ottobre
                          Vacanza associativa              Weekend sociale di autonomia e per autonomi
                          Hotel Villaggio Madama
                          Steccato di Cutro (KR)           Napoli
                                                           13 e 14 ottobre
                          Evento pubblico                  Assemblea Soci
                          28 agosto
                          “Conoscere per aiutare”          Romano d’Ezzellino (VI):
                          Hotel Villaggio Madama           5 gennaio 2019
                          Steccato di Cutro (KR)           estrazione numeri vincenti lotteria
                                                           “Il vero premio è la vita”
                                                           e Weekend Sociale

                     È in corso il progetto “DIAMANTE
                     - Il valore dei caregiver: misu-
                     rarlo, raccontarlo, riconoscerlo”
                     co-finanziato dal Ministero del La-
                     voro e delle Politiche Sociali.
                     Presto tutte le informazioni.
                     Nel frattempo è possibile saperne
                     di più sul sito dell’Associazione
                     www.sclerosituberosa.org

                                                             I migliori
                                                             auguri per
                                                             una buona
                                                             estate
Un saluto a Bruna che ci ha lasciati mentre andiamo in stampa                                                                      Storie
                                                                                                                                Aprile/Giugno 2018
                                                                                                                                             n 2/4

Si può morire… di
                                                                                  far capire che i problemi possono
                                                                                  essere altri e non sempre trattati                        pag. 20
                                                                                  con terapie convenzionali. Per esem-
                                                                                  pio, avere un buon rapporto e una

solitudine!                                                                       buona intesa, aiuta a capire e com-
                                                                                  prendere. Il cosiddetto mutuo aiuto
                                                                                  può essere la migliore soluzione per

C
      arissimi amici, un giorno sta-      di un malato raro, perché alla fine     la salute e combattere tanti pro-
      vamo parlando del più e del         se ci credi non si è mai soli.          blemi minori. Assieme si è conve-
      meno, si ragionava, durante la      Parole che mettono in evidenza la       nuto che tutto gira attorno allo stile
mia visita a Bassano del Grappa (VI);
ero andata a trovare Bruna Donazzan,                                                                                       Gina Scanzani
                                                                                                                           Socia AST
mentre era ancora ricoverata in ho-
spice, e così ci siamo confrontate
ancora una volta. Entrambe colpite
da tumore, abbiamo approfondito
l’aspetto più misterioso della malat-
tia: come questa si diverte a giocare
a dama, quando inizia a prendere
particelle di corpo e interessare zone
da noi ignorate. Aspetti della morfo-
logia della sclerosi tuberosa di cui                                                                                       Bruna Donazzan
non si comprende l'esistenza e che                                                                                         Socia AST

non si ha l'esperienza per affrontare.
Noi due ci siamo ritrovate già in di-
verse circostanze; questa volta am-
bedue colpite da tumore, unite anche
da questo. Ci troviamo in sintonia
su molte idee e aspetti della vita e
ci siamo sintonizzate pure su questo
tema caldo. Il tumore che colpisce        solitudine, non tanto intesa come
un malato di sclerosi tuberosa fa an-     carenza di compagnia ma di affetti
cora più paura e destabilizza la già      o sicurezze. Noi amiche un po’ di-
fragile realtà dell’essere. È dunque      stanti, ci siamo trovate in sintonia
importante essere vicini e accorti nel    anche in virtù del fatto che essendo
prestare mutuo aiuto.                     io già reduce da tumore non mi sono
Prendersi cura diventa un impegno         mai permessa di compiangerla, Bruna
sociale e familiare non indifferente,     sapeva con chi stava dialogando, un
e spesso non si è preparati a suppor-     malato di cancro non elemosina
tare un ulteriore compito. La cosa        smancerie ma certezze affettive. Se
che spaventa non è nemmeno il tu-         questo è un problema già noto nelle
more, ma tutto ciò che gira attorno       persone affette da sclerosi tuberosa,
alla situazione: l'invisibile fa paura.   quando subentra il tumore la realtà
Il non sapere ciò che sarà è la cosa      cambia, il male o ti annienta o ti      di vita, e molto dipende anche dal-
che più spaventa noi stessi; è solo       rafforza! Non dimenticherò mai          l'approccio utilizzato. Mi piace pen-
stando uniti che possiamo rafforzare      quando Bruna mi                                  sare che ci sia chi com-
e vincere il nostro senso invisibile e    scrisse: «Man-                                   prende il mio vissuto e
renderlo visibile al mondo.               dami energia po-                                 viceversa, e, sapere che c'è
Per questo problema non ci sono far-      sitiva!»; sono                                   chi ha bisogno di noi, fa
maci, ma un percorso condiviso a          solo parole, di-                                 sempre piacere e può di-
vari livelli ci può essere di aiuto e     rete voi, ma                                     ventare un impegno quoti-
può dare la forza di andare avanti,       fanno bene al                                    diano.
oltre lo stato di malattia. E se riu-     cuore!
sciamo a far capire quale sia il reale                                                    Si informa che il libro di
bisogno nella nostra realtà, attraverso   Gina e Bruna in-                                Gina «Eccomi ci sono an-
le opportunità condivise e non, ab-       sieme hanno vo-                                 cora» è disponibile a 0,99€
biamo scritto un messaggio, un altro      luto    scrivere                                in formato digitale. Per info:
modo di porci nei confronti della vita    questo testo per                                gina.scanzani@gmail.com
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