279 San Martino novembre dicembre 2016 - San Martino Schio
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Movimento Mariano
279
novembre
dicembre 2016
San
Martino
Schio
ANNO XXX Novembre - Dicembre 2016
Movimento Mariano
Sommario
Voce Mariana
Periodico a cura del Movimento Mariano Regina dell’Amore 4 «Accogliete Gesù che io vi dono...», di Mirco Agerde
dell’Associazione Opera dell’Amore di San Martino Schio (Vi)
Registrato il 2 febbraio 1987 n. 13229, Schio (Vicenza) 6 Editoriale, di Renzo Guidoboni
Iscrizione Tribunale di Vicenza n. 635 del 21/2/1989
Maria Chiama
8 Lettura tematica dei messaggi di Maria “Regina dell’Amore”
Donazione, a cura di Renato Dalla Costa
Magistero del Papa
10 Diventare segni e strumenti di misericordia, a cura di Mirco Agerde
Foto di copertina:
Interventi di Renato
Momento dell’Affidamento 12 Il mondo si salverà soltanto credendo
dei bambini alla Madonna e obbedendo al Signore, a cura di Valentina Ceron
(domenica 2 ottobre 2016)
Movimento Mariano “Regina dell’Amore” Messaggio
14 La Beata Vergine Maria Regina dell’Amore
e il mistero Eucaristico, di Lucia Leopolda Facci
15 La Regina dell’Amore in una piccola grotta delle Filippine, di Sr. Carla e sorelle
del 25 dicembre 1997
Consacrazione quotidiana 16 12° anniversario della nascita al Cielo di Renato, di Gino Marta e Mirco Agerde
18 Affidamento dei bambini al Cuore Immacolato di Maria, di Mirco Agerde
a Maria Regina dell’Amore 19 Appuntamenti di dicembre 2016 Cantate con me
20 L’acqua profumava e il Gesù Bambino respirava, a cura della redazione
O Maria Regina del mondo, Madre di bontà, 22 Maria chiama, di Renato Dalla Costa gloria al Padre.
fiduciosi nella tua intercessione 24 Gocce di Vita, a cura di Lorenzo Gattolin
noi affidiamo a Te le nostre anime.
Figli miei, la vostra fede
Osservatorio
Accompagnaci ogni giorno alla fonte della gioia. 26 Un’ora da non trascurare, di Renzo Guidoboni raccolga la grazia
2 Donaci il Salvatore. 27 La coerenza cristiana unico antidoto
che oggi vi raggiunge.
Noi ci consacriamo a Te, Regina dell’Amore. contro la dissoluzione, di Pier Luigi Bianchi Cagliesi
Amen. Testimonianze
Accogliete Gesù che io vi dono
“Assicuro la mia protezione a quanti si consacreranno 28 Renato mi stava davanti con un grande sorriso, una frequentatrice di San Martino e vincerete il mondo,
al mio Cuore di Mamma” (2 maggio 1986) 28 Grazie a Dio e a coloro che hanno pregato per Nicole, Barbara e Marco
perché Gesù è Figlio di Dio.
Giovani in cammino
29 L’indifferenza: diffuso male morale dei nostri giorni, di Martino Zaltron In questo giorno vi invito
Maria Chiama
Al Cenacolo è disponibile Fatti & Notizie
a farvi partecipi
la raccolta completa dei messaggi 30 Devozione mariana, di Marisa delle grandi sofferenze del mondo;
dal 25 marzo 1985 al 15 agosto 2004
di Maria “Regina dell’Amore”
troverete allora la gioia che cercate
e sarete veri figli della Chiesa.
Direttore responsabile: Renzo Guidoboni Uffici Amministrativi: Cenacolo di Preghiera: Figli cari, affidatevi a me
Caporedattore: Renato Dalla Costa
Via Ischia, 8 - 36015 Schio (VI)
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che vi farà riscoprire con amore
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Voce Mariana Dio e dei fratelli; significa minimamente della realtà e gioia nella vita? Quanto è Regina dell’Amore ci aveva
farsi piccoli e umili come il dei fratelli e sorelle che vivo- differente la sapienza del Cie- parlato del segreto della gio-
Bambino di Betlemme e no intorno a me? Soltanto in lo rispetto a quella umana! Il ia: «Figli miei, ecco la fonte
comprendere finalmente che questo modo posso chiamar- mondo ti suggerisce e ti assi- della gioia: l’amore, la
la salvezza, terrena ed eterna, mi vero figlio di Dio e vero cura di trovare la gioia nelle donazione a Dio». Nel
non verrà mai dal mondo e figlio della Chiesa: quest’ulti- passioni, nella libertà dei sen- messaggio in esame, invece
nemmeno dall’uomo stesso ma, infatti, è il Corpo Misti- si, e in quella di poter fare ci invita a partecipare delle
che mai potrà salvarsi con le co di Cristo e quindi è chia- libertà ciò che si vuole, nello grandi sofferenze di cui il
«Accogliete Gesù sue sole forze, ma essa verrà mata a continuare nel mondo sballo di una notte, nell’ap- mondo è pieno; insomma
soltanto e unicamente e nella storia, l’opera d’amore parire migliore o più ricco l’amore a Dio e al prossimo,
che io vi dono...» dall’Unico Verbo di Dio che medesima di Gesù il quale ecc. La Regina dell’Amore, questo è il grande insegna-
in Maria si è fatto Carne. «Nella sua vita mortale (...) invece ti propone di metterti mento che ancora fa risuona-
Quando “ l’umanità minac- passò beneficando e sanando a servizio di chi soffre, ti assi- re il Bambino di Betlemme
ciata da una vera e propria tutti coloro che erano prigio- cura ancora una volta che “c’è che si ripresenta a noi anche
bancarotta morale ed ecologica nieri del male. Ancora oggi, più gioia nel dare che nel quest’anno come umile fan-
dalle incalcolabili conseguen- come buon samaritano, viene ricevere” (At 20, 35), che ciullo indifeso ma carico
ze” capirà tutto questo, evi- accanto ad ogni uomo piaga- “sballare” nella carità è estre- proprio di quell’amore che,
tando la «rovinosa conse- to nel corpo e nello spirito e mamente più soddisfacente se accolto dagli uomini, può
guenza che» essa stessa (per versa sulle sue ferite l’olio che attraverso tutti gli espe- vincere ogni difficoltà e
di Mirco Agerde feziona, non sostituisce la il suo ostinato rifiuto della della consolazione e il vino dienti artificiali odierni che minaccia!
L
a festa cristiana più bella natura e, quindi, l’uomo, Grazia) «subirà per aver della speranza. Per questo hanno l’efficacia di una breve Pertanto «Figli cari, affida-
di tutto l’anno: il Natale raggiunto gratuitamente dal- tradito Dio»? (cfr MM dono della sua grazia anche la e transitoria anestesia la qua- tevi a me ed Io vi guiderò
del Signore! Luci, colori, la salvezza, deve anche colla- 28.12.2000) notte del dolore si apre alla le, però, non riesce affatto (né alla fede vera che vi farà
canti, regali, folklore, negozi borare con essa! Ancora, accogliere veramen- luce pasquale del Cristo cro- lo potrebbe o potrà mai) riscoprire con amore la
aperti anche di domenica e, Pertanto «…la vostra fede te il Verbo Incarnato, signifi- cifisso e risorto» (cfr Prefazio cambiare il cuore ma rischia Parola che in me si è fatta
possibilmente, tanti acquisti, raccolga la grazia che oggi ca “incarnarci” a nostra volta comune VIII, Messale Roma- di rovinare per sempre corpo, Carne, Gesù. Vi benedico
4 5
tanto lucro e consumismo; vi raggiunge. Accogliete nel mondo e nella storia che no ed 1983, pag. 375). mente e anima. stringendovi a me. Benedi-
ma è davvero questo il signi- Gesù che io vi dono e vince- ci circonda: «In questo gior- Anche il recente corso di Già il 2 febbraio 1997 la co i vostri cari».
ficato del Natale? Per la rete il mondo perché Gesù no vi invito a farvi parteci- Dottrina Sociale
Regina dell’Amore sembra è Figlio di Dio.» Accogliere pi delle grandi sofferenze della Chiesa che il
proprio di no visto che la Gesù che ha vinto il mondo, del mondo; troverete allo- nostro Movimen-
prima indicazione che Ella ci
offre è: «Cantate con me
questo è il vero Natale! Acco-
gliere Colui che è Verità
ra la gioia che cercate e
sarete veri figli della Chie-
to, a partire
dall’ottobre scorso Santo Natale
gloria al Padre». È lo stesso
canto degli Angeli ai pastori
attraverso tutti i suoi inse-
gnamenti evangelici che noi
sa». Il mondo dei poveri e
dei bisognosi di opere di
sta ospitando,
mira alla forma- e Buon 2017
vicino Betlemme: «Gloria a dobbiamo vivere; accogliere misericordia corporale e spi- zione di operatori
Dio nel più alto dei Cieli e Colui che ha vinto la triplice rituale sembrano essere sem- che, nei diversi «Figli cari,
pace in terra agli uomini che concupiscenza; accogliere pre di più intorno a noi: e io ambiti della loro affidatevi a me
Egli ama» (cfr Lc 2,14). Colui che ha vinto il diavolo cosa faccio? Sono utile a esistenza, contri- ed Io vi guiderò
Come non glorificare il non solo durante le tentazio- qualcuno? Sono “incarnato” buiscano poi a
ni nel deserto ma ancor più nel vivere civile, sociale, par- ricondurre a Cri- alla fede vera
nostro Dio che si è fatto così
vicino a noi da farsi Uomo in con la sua pasqua attraverso rocchiale o dello stesso sto ogni cosa e che vi farà
Cristo Gesù? Come non glo- la quale il Figlio di Dio ha Movimento voluto da Maria realtà. Ebbene riscoprire
rificare il Padre che attraver- mostrato che l’amore fino a San Martino di Schio, qual è il frutto di con amore
so il Figlio mandato non per alla fine, vince ogni peccato come lievito che cerca di una accoglienza la Parola
condannare ma per salvare il e la stessa morte proiettando fecondare l’intera massa? vera e profonda di che in me
mondo attraverso il sacrificio le nostre anime verso una Come posso dire di credere Gesù Verbo Incar-
eternità beata. Accogliere in Cristo e di averLo accolto nato? si è fatta Carne,
della Croce, ci ha redenti e
riaperte le porte del Paradi- Gesù che ha vinto il mondo, nel suo Natale nel cuore se la «...troverete la Gesù».
so? Tuttavia nulla è scontato significa allora passare quoti- mia vita è ed intende rimane- gioia che cerca-
o automatico nell’economia dianamente dall’io al tu, re chiusa nel mio “ego” e nei te». E chi di noi
della salvezza: la Grazia per- dall’egoismo all’amore di miei interessi senza curarmi non desidera la
E d i t o r i a l e
in ascolto
di Renzo Guidoboni
L’era della grandezza di Maria
Statista laico e credente
Il ricordo di cattolici impegnati in politica (De Gasperi, La Pira, Moro, Zaccagnini, e molti Ora voi state vivendo l’era della grandezza
altri) ci porta immediatamente ad un confronto con la classe politica attuale. Confronto
facile e lucido in una Italia che sembra essere quella denunciata dalla scarsa affluenza alle della mia SS. Vergine Madre,
urne, delusa da una democrazia indebolita da troppe cadute non solo di stile, ma anche
di moralità. era che La rivelerà al mondo.
A 62 anni dalla morte (19 agosto 1954), la figura di Alcide De Gasperi risalta nel pano-
rama politico italiano, per essere quella di uno statista di riconosciuta dirittura morale, Poco, miei cari, troppo poco si è compreso
di indiscussa fedeltà ai valori umani e cristiani. De Gasperi nacque nel 1881 a Pieve della grandezza di Maria!
Tesino (Trento), sotto l’impero austro-ungarico. Fu deputato nel 1921 segretario del Par-
tito Popolare, artefice della Repubblica nata dopo la caduta del fascismo, padre fondato- Ma in questa ultima era ci saranno
re (con Konrad Adenauer, Hanry Spaak, Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni)
dell’Unione Europea; un’Europa avente come finalità la pace, la solidarietà, l’avversione ai grandiose manifestazioni
nazionalismo. Altri tempi.
Contrario al regime fascista, condannò senza appello il comunismo bolsevico, difese la e rivelazioni sulla Madre mia,
libertà della stampa cattolica, riconobbe l’autonomia del Trentina-Alto Adige in una pro- Sposa adorata dello Spirito Santo
6 spettiva europea, credette in una politica aconfessionale e indipendente dalla gerarchia 7
ecclesiastica. e dono di Dio agli uomini di fede.
Della politica ebbe una idea alta: “Governare uno Stato”, dirà, “crea un legame intimo con
Dio, nostro Padre”. Una convinzione che lo accompagnerà tutta la vita. Sarà alleggerito il peso
Esempio luminoso di coerenza tra fede e vita personale, familiare e politica. In lui era for-
te la consapevolezza che la religione non dovesse limitarsi all’ambito privato. Nella ricerca che il suo Cuore sta reggendo
del bene comune si comportava da vero laico credente che nel vangelo trova le sue radici, della perversità degli uomini
e che non condivide il clericalismo, da un lato, ed il laicismo, da un altro.
Per De Gasperi la libertà spirituale è il vero presupposto della libertà politica; la liber- che hanno abbandonato Dio.
tà politica è strettamente legata alla libertà economica, come la democrazia lo è alla
giustizia sociale. Mi aiuterete voi affinché
Il credente, poi, non deve diluire il Vangelo nelle varie ideologie, ma viverlo personalmente
nel rispetto di alcune costanti: l’ispirazione alla fede, il senso dell’autorità come servizio al sia il ritorno all’amore di tutta l’umanità
bene pubblico, la testimonianza del fedele nell’amministrare la cosa pubblica. a liberare il suo Cuore da tanto peso
Durante la Conferenza di pace (1946) a Parigi, nel palazzo del Luxemburg, intervenne in
un silenzio glaciale: “Prendendo la parola in questo consesso mondiale, sento che tutto, di sofferenza, altrimenti
tranne la vostra personale cortesia, è contro di me”. E parlò con coraggio e dignità. Otto
anni dopo fu accolto nello stesso palazzo non da sconfitto, ma da presidente delll’Assem- sarò Io a dire basta,
blea della Comunità Europea.
Al momento del trapasso, una crisi cardiaca lo coglie a 73 anni. Si spegne circondato dai ma allora tutto precipiterà!
familiari uniti in preghiera; ha il tempo per sorridere alla moglie e di stringere la mano al
medico che l’assiste. Mentre la figlia Cecilia legge le preghiere dei morenti, De Gasperi
chiude gli occhi pronunciando due volte, molto dolcemente, il nome di Gesù; quindi esala
l’ultimo respiro.
Sull’immagine ricordo, per volere della moglie, si leggono queste sole parole “Justum de-
duxit Dominus per vias rectas et ostendit illi regnun Dei”.
MARIA CHIAMA della propria ed altrui miseria. Per infinite quelle che comunico a voi Dio si farà grande. (2/2/01) vi formerò ad un
le anime interiori che rifiutano e se mi seguirete avvicinerete grande amore
• Figli miei, nel periodo più tre-
Lettura tematica dei messaggi ogni superficialità, ogni compro- tante anime a Dio. (30/1/99 - Picco- al Papa, all’Eucaristia
mendo della storia del mondo e
di Maria “Regina dell’Amore” messo con se stesse e con il mon- la Opera) e alla vera Chiesa divina. (13/4/03)
della Chiesa in cui tutti i valori
a cura di Renato Dalla Costa do. Per le anime impegnate nel • Figli cari, vogliate anche voi, dell’Amore divino e dell’amore • Figli miei, sentitevi con Gesù,
serio cammino della fede e della ogni istante, dire il vostro “sì” a umano hanno la posta più grande in questo giorno, vivi e felici
santità, per dare a Dio la più
Donazione grande gloria, e l’aiuto più frater-
no al prossimo. Per coloro che
Dio, come il mio “sì”, allora av- e sono messi di fronte al conflitto
verrà quanto di bello attendete. più drammatico e tragico, io ho
mentre Lui ancora vi manda:
desidera unire la vostra azione
(Disponibilità - Testimonianza - Opere) (25/12/99) pensato a voi mettendo nel vostro alla sua e così la vostra vita alla
vivono la mia Opera come la loro cuore la mia chiamata che è anche sua Vita. La Potenza nuova che
(6 a parte) famiglia; per questi sono le mie • Mi siete tanto preziosi, figli miei;
chiamata divina. I misteri di Dio Gesù oggi fa scendere su di voi
parole in questo giorno di gloria. vi ringrazio perché mi aiutate a
hanno tutti i loro segni da rico- vi toglierà ogni paura perché
• Figli miei, ecco la fonte della zonti si aprono alle anime della Io vi incoraggio, figli cari, a con- portare nel mondo l’amore di Dio.
noscere, da comprendere ed ac- ancora, assieme alla Madre,
gioia: l’amore, la donazione a Dio. mia Opera, infiniti carismi sono tinuare anche nelle difficoltà af- Donatevi, e di voi mi servirò
cettare, e a voi sarà dato di cono- possiate radunare la sua Chiesa
Consacratevi al mio Cuore Im- riservati per coloro che dell’Ope- finché la mia Opera emerga e sia perché la Chiesa possa purificarsi
scere ciò che il mondo non cono- e vicendevolmente ripetervi:
macolato e sarete Luce per il ra d’Amore vogliono viverne la centro di attenzione in mezzo ad e rinnovarsi nel periodo della
sce. Figli cari, anche il privilegio “Pace a voi”, “Pace a tutti”; e
mondo. Rinnovate in questo grandezza. E ogni anima che entra un mondo diventato palude di grande prova. (2/2/00)
ora si fa responsabilità, e il Cielo questa sarà la sua pace con il suo
giorno la vostra donazione. Figli in questa apertura spirituale por- iniquità. Troveranno santità quan- • Crollerà in ginocchio il mondo tutto spera in voi affidandovi perdono! (8/6/03 - Pentecoste)
cari, accettate il progetto di Dio ta con sé tante altre anime. Figli ti mi ascoltano. (1/11/98 - Solennità se voi, conoscendo Dio, procla- l’impegno che si associa all’impe-
che vi farà vivere la vostra santità cari, a voi che mi siete così devoti di Tutti i Santi) • Figli miei, meditate e accettate
merete le sue opere. (8/12/00) gno della Chiesa santa. Questo è
per la sua gloria. Gioite per questa affido il grande piano del mio le mie parole: tocca a voi, ora,
• Grazie, cari figli! Grazie per la il tempo annunciatovi! Pregate
offerta di salvezza, accettatela! Cuore amoroso di Mamma per i • Figli cari, ogni mio appello ac- dare la garanzia di serietà, di
vostra testimonianza. Ogni anno con me perché si faccia tempo di
(2/2/97) poveri figli smarriti tra le macerie. corato, amoroso, urgente, aspetta meditazione, di disponibilità
vi aspetto in questo giorno sempre misericordia! (14/10/01)
• Figli miei, accettate con gioia la A voi assicuro la grande ricom- risposta generosa da parte di tutti alla grazia del Signore. Beato chi
più numerosi. Fate conoscere a
volontà di Dio. So che vi costa pensa riservata dal Padre per i suoi i miei figli, per la più divina con- • Figli miei, ogni incontro tra di sa agire sempre alla luce di Dio
tutto il mondo il mio grande do-
l’essere nel mondo testimoni suoi, figli. (26/4/98) solazione del Cuore di Gesù. Voi voi è un incontro con me, la Ma- e nella provvidenza delle realtà
8 lore. (28/12/98 - Feste dei Santi Innocenti) 9
ma ricordate che la Croce è anche • Figli miei cari, con la mia chia- che mi amate, portatemi in ogni dre vostra, che desidera esprimer- divine! Beato chi è aperto a Dio
• Benedico e benedirò il vostro nazione, e la famiglia dei figli di vi privatamente con dolcezza, ma e non rifiuta ciò che è di Dio!
misericordia, perdono, promessa. mata vi costituisco responsabili Movimento “Con Cristo per la
Io vi ho chiamati con me a testi- del meraviglioso e potente eserci- anche con fermez- (15/8/03)
Vita”. Vi chiedo di essere puri, za, l’importanza
moniare da sotto la Croce e voi to dell’Amore, che cammina con veri e di formarvi nella carità • Desidero rivivere la mia vita
mi aiutate a portare speranza, me verso la vita. Siete voi la nuo- dell’azione che siete
fortificandovi. I tempi urgono ma d’amore e di passione in ogni
amore al mondo che si sta smar- va animazione della Chiesa, che stati chiamati a
non potete ora governare la situa- membro dell’Opera: nel voto c’è
rendo. Vi amo così come siete in la Trinità SS. vuole donare alla svolgere nella Chie-
zione; c’è bisogno di grande, nu- tutta la forza di questa vita mia
cammino verso la santità. (4/5/97) storia dell’Amore nella nuova ed sa per la salvezza
merosa adesione al mio invito in voi! (12/10/03)
delle anime. Figli
Figli miei, quale grazia per voi ultima era del mondo. Mentre alla vita. Unitevi a quanti come cari, quanto è im- • Figli miei, questa benedizione
essere chiamati nuovi evangeliz- cielo e terra si raccolgono in que- voi desiderano combattere la portante il vostro e queste mie parole sono per voi.
zatori, aprendovi i cuori alla di- sta benedetta Opera d’Amore, battaglia. Io sarò la Condottiera compito affidatovi Voi siete il popolo della “pesca
sponibilità e alla consapevolezza siate voi veri e giusti, perché di questo esercito e avremo vitto- di educatori, e, per miracolosa”: il Signore vi chiama
di essere chiamati dal Cielo. Io vi santa è la missione che vi affido. ria. (15/1/99) questo, quanto sie- per essere pescatori suoi e pesca-
guiderò e vi condurrò a realizzare (18/10/98) • Figli miei, dovete camminare te preziosi a Gesù tori degli uomini. (25/4/04)
questo piano divino per la salvez- • Figli miei, sono per quest’ora, senza esitazione e pregare ancora che con voi vuole si
za del mondo. Sia in voi un gran- per questo giorno, queste mie • Gesù vi ha chiamati, lo Spirito
di più. La mia luce e la mia pro- realizzi il Regno del
de coraggio, una totale disponi- parole: sono per quanti intendono vi riempia! Con il Vangelo Gesù
tezione sono con voi. Credete Padre! Beati sarete
bilità, perché quello che insieme servire la mia Opera, sono per vi vuole missionari per il mondo
sempre più fermamente a questa per il vostro “sì”! Io
faremo sarà grande! (26/10/97) ed io vi aiuto ad esserlo. Voi sa-
aiutare la vostra santificazione. Per mia Opera d’Amore e convince- pete che dobbiamo cambiare il
• Figli miei, affinché tutti gli uo- la anime semplici disposte a tutte tevi che io vi ha chiamati. Insieme mondo rinnovandolo per fare
mini abbiano a sentire il mio le richieste dell’Amore: per le a me sarete consolazione del santi tutti gli uomini. Vi bene-
pressante invito alla conversione anime povere che credono di aver Cuore di Gesù. Miei amati figli, Manifestazione
dico, vi prometto la mia vicinan-
chiedo ancora a voi di aiutarmi! bisogno di tutte le grazie. Per le siate disponibili al massimo ed io del Movimento
“Con Cristo per la Vita” za.(30/5/04)
Io opero in voi inseriti nella mia anime umili che sono sempre vi comunicherò tutto quello che svoltasi a Treviso
Opera d’Amore. Sconfinati oriz- pronte ad entrare negli abissi ho nel mio Cuore. Sono grazie il 19 marzo 2016 (6 - Fine)
Magistero del Papa Regina dell’Amore 279 - novembre-dicembre 2016
ge”. Ricevendo il “giogo di che “la bontà e la perfezione si si dell’udienza generale di mer-
Gesù” ogni discepolo entra radicano sulla misericordia”. coledì 28 settembre 2016, in
così “in comunione con Lui ed Dio è senza dubbio “perfetto” piazza San Pietro, Francesco
è reso partecipe del mistero ma è soltanto avendolo “dinan- torna su uno dei temi a lui più
della sua croce e del suo destino zi agli occhi come misericordio- cari: il perdono di Dio. “La
Diventare segni di salvezza”, ha sottolineato il
Papa. Il terzo imperativo è:
so”, che possiamo “comprende-
re meglio in che cosa consiste la
Chiesa non è soltanto per i buo-
ni o per quelli che sembrano o
e strumenti “Imparate da me”. Con queste sua perfezione” e sentirci spro- si credono buoni, la Chiesa è per
parole, Gesù prospetta ai disce- nati “ad essere come Lui pieni tutti, anche preferibilmente per
di misericordia poli “un cammino di conoscen- di amore, di compassione e di i cattivi”, afferma il Pontefice a
za e di imitazione”; non vuole misericordia”. È davvero possi- braccio. Quel perdono che ha
essere “un maestro che con se- bile, ha tuttavia domandato il avuto la sua massima espressione
verità impone ad altri dei pesi Papa, “amare come ama Dio ed nella Croce, da dove il Figlio di
che lui non porta”, come lui essere misericordiosi come Dio grida durante la Passione:
stesso rimproverava ai “dottori Lui?”. “Quando Gesù ci chiede “Padre, perdona loro perché non
della legge”. Al contrario, “si di essere misericordiosi come il sanno quello che fanno”. “Non
a cura di Mirco Agerde sia. Beati invece coloro che, di diventare segni e strumenti di rivolge agli umili e ai piccoli Padre, non pensa alla quantità”. sono soltanto parole, perché
P
er alcuni Dio è un “falso fronte ai gesti e alle parole di misericordia”. perché Lui stesso si è fatto pic- Nei secoli milioni di cristiani diventano un atto concreto nel
idolo” di cui usare il nome Gesù, rendono gloria al Padre colo e umile”, come loro “pove- sono stati chiamati a diventare perdono offerto al buon ladrone”,
“per giustificare i propri che è nei cieli”. Coloro che *** ro e provato dai dolori”. Gesù “testimoni di misericordia” e spiega il Pontefice. La sua atten-
interessi o addirittura l’odio e la considerano Dio un idolo, un Gli stanchi e gli oppressi sono ha potuto fare questo, ha osser- tanti di loro hanno “dato corpo zione si sposta infatti sulle figu-
violenza”. Per altri “è solo un rifugio, un buon maestro, sono sempre nel cuore di Gesù Cri- vato il Pontefice, perché “non all’amore del Signore riversan- re dei due malfattori inchiodati
rifugio psicologico in cui essere infatti soggetti ad “una fede ri- sto, dove troveranno riposo e era un principe” ma “si è fatto dolo nelle molteplici necessità alla destra e alla sinistra del
rassicurati nei momenti diffici- piegata su sé stessa, imperme- sollievo. Lo ha ricordato papa tutto a tutti, si è donato ai po- dell’umanità sofferente”. La Messia, al quale si rivolgono “con
li” e Cristo “un buon maestro abile alla forza dell’amore mi- Francesco, durante l’udienza veri, alla gente, lavorava tutto il misericordia, ha ricordato il due atteggiamenti opposti”,
di insegnamenti etici, uno fra i sericordioso di Gesù che spin- generale di mercoledì 14 set- giorno con loro”. Francesco ha Santo Padre, si manifesta prin- come racconta San Luca. “Il
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tanti della storia”. Altri ancora ge verso i fratelli”. “Questa tembre 2016 in piazza San quindi commentato: “È brutto cipalmente in due azioni: “per- primo lo insulta, come fanno i
“si ritagliano una fede ‘fai da te’ fede - ammonisce il Papa - non Pietro. Attingendo al Vangelo per la Chiesa quando i pastori donare” e “donare”. “Se Dio ha capi del popolo, ma spinto dal-
che riduce Dio nello spazio li- è conversione al Signore che si di Matteo (11,28-30), Gesù si diventano principi, lontano perdonato noi, come non pos- la disperazione: Non sei tu il
mitato dei propri desideri e rivela, anzi, gli impedisce di rivolge in modo particolare alle dalla gente, dai più poveri”. siamo noi perdonare? Siamo Cristo? Salva te stesso e noi!”.
delle proprie convinzioni”. provocare la nostra vita e la “persone semplici e gravate da forse più grandi di Dio?”, ha Morendo in croce, innocente tra
Nulla di tutto questo corrispon- nostra coscienza”. Ancora peg- una vita difficile”. A loro dice: *** osservato il Pontefice. “Giudi- due criminali, “Egli attesta che
de a verità. Chi è, allora, Dio? gio è chi “soffoca la fede in un “Venite a me”. Gli “stanchi” e L’udienza generale di mercole- care e condannare il fratello che la salvezza di Dio può raggiun-
Qual è la sua vera immagine? È rapporto puramente intimisti- gli “oppressi”, assieme ai “pove- dì 21 settembre 2016 ha por- pecca è sbagliato - ha spiegato gere qualunque uomo in qua-
a partire da tali quesiti che si co con Gesù, annullando la sua ri” e ai “piccoli”, sono coloro i tato papa Francesco al cuore di -. Non perché non si voglia ri- lunque condizione, anche la più
snoda la catechesi del Papa per spinta missionaria capace di quali “non possono contare su questo Giubileo. Il tema conoscere il peccato, ma perché negativa e dolorosa”: nessuno è
l’Udienza generale di mercole- trasformare il mondo e la sto- mezzi propri, né su amicizie dell’Anno Santo, Misericordiosi condannare il peccatore spezza escluso dal perdono di Dio.
dì 7 settembre 2016, in piazza ria”. “Dio non ha mandato il importanti” ma “solo confidare come il Padre, “non è uno slogan il legame di fraternità con lui e “Soltanto che si avvicini a Gesù,
San Pietro. In essa Francesco fa suo Figlio nel mondo per pu- in Dio”. Essi, “consapevoli ad effetto” ma “un impegno di disprezza la misericordia di Dio, pentito e con la voglia di essere
proprio il monito di Gesù, nire i peccatori né per annien- della propria umile e misera vita”, ha spiegato ai fedeli. La che invece non vuole rinuncia- abbracciato”. Esattamente come
“Beato è colui che non trova in tare i malvagi. A loro è invece condizione, sanno di dipendere misericordia del Padre, ha ag- re a nessuno dei suoi figli”. Il ha fatto il cosiddetto “buon la-
me motivo di scandalo!”, rivol- rivolto l’invito alla conversione dalla misericordia del Signore, giunto, va confrontata con secondo pilastro è dunque quel- drone”, le cui parole “sono un
to a chi “costruisce immagini di affinché, vedendo i segni della attendendo da Lui l’unico aiuto un’altra connotazione del Padre lo del “donare”, poiché “Dio meraviglioso modello di penti-
Dio che gli impediscono di bontà divina, possano ritrova- possibile”. Di seguito, però, il stesso; Gesù dice: “siate perfet- dona ben al di là dei nostri mento”, osserva il Papa, “una
gustare la sua reale presenza”. re la strada del ritorno”, rimar- Signore esprime un secondo ti come è perfetto il Padre vostro meriti, ma sarà ancora più ge- catechesi concentrata per impa-
Scandalo significa “ostacolo”, ca il Pontefice. Allora “impe- imperativo: “Prendete il mio celeste (Mt 5,48)”. È una per- neroso con quanti qui in terra rare a chiedere perdono a Gesù”
spiega il Pontefice. Gesù ammo- gniamoci - è l’esortazione giogo”, indicando, secondo il fezione che risiede “nell’amore, saranno stati generosi”. a partire da un elemento fonda-
nisce su un particolare pericolo: conclusiva del Santo Padre - a linguaggio della tradizione bi- compimento di tutti i precetti mentale: “il timore di Dio”. Che
“Se l’ostacolo a credere sono non frapporre alcun ostacolo blica, “lo stretto vincolo che della Legge”. Ciò non significa, *** non è “la paura di Dio”, precisa
soprattutto le sue azioni di all’agire misericordioso del lega il popolo a Dio e, di con- ha puntualizzato il Pontefice, Buoni o cattivi, non importa: Bergoglio, “ma quel rispetto fi-
misericordia, ciò significa che si Padre, ma domandiamo il seguenza, la sottomissione alla che essere misericordiosi signi- “La Chiesa è per tutti, non liale che si deve a Dio perché è
ha una falsa immagine del Mes- dono di una fede grande per sua volontà espressa nella Leg- fichi essere buoni o perfetti ma esclude nessuno”. Nella cateche- Dio”.
Interventi di Renato L’amico e collaboratore
15 novembre 1996
Regina dell’Amore 279 - novembre-dicembre 2016
mondo non soltanto per la fame
e il rifiuto di queste persone fra-
telli, ma per tutto quello che ve- Pietro Castagna
diamo, e Maria dice il 5/10/88:
«Figli miei, siate attenti alla è tornato alla Casa del Padre
mia chiamata, per essere pron-
ti alla risposta. A ciascuno vie-
ne chiesto di cooperare per la
diffusione della verità; verità!
L o scorso 3 settembre è torna-
to alla Casa del Padre l’amico
e fratello, chiamato, Pietro
Figli cari svanirà ogni tentati-
vo del Maligno se vivrete nella Castagna.
verità. Piacquero al Padre le Nato nel 1935, dal 1987 co-
nobilissime virtù dei Santi. minciò a prestare la sua opera
Utilizzate tutto il tempo che come volontario presso il no-
vi è concesso per il Regno del stro Movimento.
Padre, arricchendovi di virtù Innumerevoli le ore di lavo-
che vi santificheranno. Cono- ro - specie dopo la pensione
Il mondo si salverà soltanto sco ogni vostro desiderio. Cer-
cate anche voi di appagare il
- donate gratuitamente assie-
me a tanti altri, per rendere
credendo e obbedendo al Signore mio desiderio: attendo che vi
consacriate tutti al mio Cuore più belle e degne le opere volute da Maria e, in par-
Immacolato. Vi Benedico, figli ticolare, il parco del Cenacolo. Di lui ricorderemo
Intervento di Renato Baron al Sono parole che sono ancora oggi e la morte di stasera... Fra- miei!». sempre, accanto allo spirito di preghiera, l’amore
termine della Via Crucis del vive soprattutto nelle mie orec- telli, basterebbe che l’Italia oggi, Fratelli, quando cambierà il e la dedizione totale durata 25 anni ai progetti di 13
15/11/96 al Monte di Cristo chie, nella mia mente, ma anche venerdì, avesse fatto il digiuno, mondo, quando sarà pace nella Maria, senza scordare le tante occasioni di incontro
12 in ciascuno di voi; le abbiamo tutti insieme, con noi, per salva- terra, quando saremo contenti, conviviale tra amici che lui creava per festeggiare
a cura di Valentina Ceron re tutta quella gente, bastereb-
sentite, cercato di viverle, ma quando la nostra vita cammine- un lavoro compiuto e programmare subito quello
E
ravamo nel novembre forse non abbiamo accolto del be che il mondo intero facesse rà verso la santificazione, quan- successivo. Certi che Pietro è ora con Renato e tutti
1986, il 15 come questa tutto ancora il loro significato. un digiuno soltanto il venerdì, do testimonieremo la gloria del gli altri fratelli e sorelle del nostro Movimento, tra
sera, e la Madonna diceva Quando la Madonna parla che per salvare milioni di uomini Padre in terra, quando saremo le braccia della Regina dell’Amore, preghiamo per
queste parole: «Adoriamo il Gesù è presente con la sua croce di donne e bambini che sono tutti consacrati al Cuore Im-
Padre e il Figlio, adoriamo lo abbandonati, rifiutati da tutti. macolato di Maria? E allora che lui e con lui.
ma ci aiuterà a portarla, noi cre-
Spirito Santo. Figlio mio, lo diamo proprio che sia la nostra “Senza di me non farete nulla”, cosa aspettiamo, quanto ci vuo- Mirco Agerde
dirai tu ai tuoi amici che Ma- croce quotidiana, che se siamo diceva Gesù, e gli uomini stan- le a consacrarsi al Cuore Imma-
ria li chiama beati, poiché in- in sintonia con Lui, diventa più no abbandonando Dio e senza colato di Maria? Certo, promet-
sieme camminate e vivete con leggera di molte altre croci. Dio non faranno nulla. Ciò che tere che saremo con Lei tutti i così cresce il numero di miglia- tiamo l’Immacolata, e viviamo
gioia i miei richiami. Abbiate Quando la Madonna parla che si è veramente importante sono giorni, che cammineremo nella ia e migliaia di uomini e donne, di Eucarestia, questa è la nostra
coraggio, non vi spaventino le allontani da noi il peso della nube le nostre vite: l’uomo è impor- pace del Signore, con la confes- ragazzi e ragazze, bambini che si vita, in questo tempo in cui il
croci, Gesù vi ha consegnato la oscura che grava sul mondo, e tante! La Madonna voleva pro- sione, con i sacramenti, certo, consacrano al Cuore Immacola- Signore ha voluto che venissimo
sua croce ma vi aiuterà a sor- siamo arrivati in questi giorni di clamare la gloria degli uomini, quanta fatica fratelli! Eppure è to di Maria. al mondo, e finirà presto e ver-
reggerla. Beati voi che ospitate novembre a vedere attraverso i voleva proclamare la nostra sal- la cosa più bella, più sublime, A Fatima la Madonna disse: ranno altri dopo di noi, ma qua-
Gesù e pregate. Si allontani giornali e la televisione, come in vezza, che speriamo avvenga, at- che dà pace, che dà gioia, che «Verrò a chiedere la consacra- le esempio possiamo lasciare, se
da voi il peso della nube oscu- questo mondo ci siano migliaia traverso anche questa croce, più ti fa camminare, che ti dà vita, zione al mio Cuore Immaco- non un esempio di fede viva, di
ra che grava sul mondo. e migliaia di nostri fratelli che facilmente, ma la Madonna vo- sicurezza e la tua santificazione. lato quando sarà necessario»: fede vera? Il mondo si salverà
Vengo per richiamare tutti muoiono di fame, abbandonati leva vederci felici in un mondo Ma avverrà tutto quando gli uo- ora è importantissimo! In questi soltanto credendo e obbedendo
alla conversione, ma molti a sé stessi, tutti i minuti e tutte senza malattie, fame, guerre, pe- mini saranno consacrati al suo tempi in cui il mondo sta andan- alla volontà del Signore e se noi
sono sordi e ciechi pur veden- le ore del giorno. È una strage, stilenze, pieno di pace, di gioia, Cuore Immacolato. do verso la rovina, la Madonna lasceremo questo esempio, nel
do. Parlate voi, figli miei, per una catastrofe e il mondo non di serenità. Ma il mondo non Abbiamo già il primo gruppo vuole attirare tutti nel suo Cuore mondo continuerà la salvezza,
coloro che non parlano, siate arriva in tempo nemmeno que- vuole! Pensa a sé stesso, è chiuso di autunno di quest’anno che Immacolato, per mettere al sicu- altrimenti sarà la fine dell’uma-
presenti per gli assenti. Il Pa- sta volta per salvare questi nostri nel suo egoismo. si consacrerà al Cenacolo, poi ci ro le nostre anime. nità e saremo anche noi colpe-
dre abbia misericordia di tut- fratelli, non arriveremo in tem- Penso che sia negli occhi di tutti sono altre due, tre date e molte Fratelli non ascoltiamo altre voli e non premiati da Dio.
ti. Vi benedico». po! Perché le partenze sono di quello che sta succedendo nel persone si stanno preparando, voci, ascoltiamo il Papa, ascol-
Movimento Mariano Regina dell’Amore Regina dell’Amore 279 - novembre-dicembre 2016
della Conferenza dei Vesco- scente numero di casi di furti te) con amore e rispetto. Ella
vi cattolici in Kazakhistan) di particole proprio a causa invita a frequentare e a riem-
ottobre 1996 (messaggio non rilasciata in una intervista a della distribuzione diretta pire le chiese: “Gesù attende
pubblicato) la Vergine Madre Sarah Atkinson del Catho- sulle mani...”. Renato Baron tutti”. Egli è presente in tutti
chiese di difendere Gesù Eu- lic Herald e pubblicata dalla sempre raccomandava ai fe- i tabernacoli del mondo, im-
caristico con forza e amore. rivista “Radici cristiane” del deli di ricevere la Comunio- molato e risorto, vivo e vero.
Il 7 ottobre 1997 Ella comu- settembre 2014: “Per la mia ne sulla lingua per i motivi La Sua presenza reale è testi-
nicò a Renato un messaggio conoscenza ed esperienza, la sopra esposti e il Movimento moniata da migliaia di prodi-
forte, sconcertante, profeti- ferita più profonda nella crisi Mariano Regina dell’Amore gi e miracoli eucaristici. È lo
co, accorato, nel quale rive- moderna della Chiesa è quella continua ad andare avanti su stesso Gesù che camminava
25 marzo 1999
la la sofferenza di Gesù per Eucaristica, gli abusi verso il questa linea. Mons. Schnei- lungo le strade della Palestina
l’atteggiamento gravemente Santissimo Sacramento. Mol- der ha inoltre asserito che guarendo e beneficando, è il
La Beata Vergine Maria irrispettoso di moltissime te persone ricevono la Santa sfortunatamente la pratica li-
turgica degli ultimi 40 anni è
Signore del Cielo e della Ter-
persone che vanno a riceve- Comunione in stato di pec- ra, l’Emmanuele, il Dio con
Regina dell’Amore re la santa Comunione come cato mortale oggettivo. Ciò si stata antropocentrica e che la noi, è il Maestro, l’Amico
sta diffondendo nella Chiesa, crisi eucaristica si può notare
e il mistero Eucaristico (3 a parte)
fosse pane comune, ma quel
pane è il Corpo di Cristo! specialmente nel mondo occi- anche materialmente in mol-
Divino che dice ancora: “Ve-
nite a me tutti voi che siete
Dice Maria: “...Figli miei, dentale. Qui i fedeli raramen- te chiese dove il SS. Sacra- affaticati e oppressi e io vi ri-
riparate ed unitevi alla sof- te ricevono il sacramento della mento si trova in un angolo storerò”. E accanto a Gesù c’è
di Lucia Leopolda Facci parazione (la cappella venne ferenza di Gesù. Uno spa- Confessione ed inoltre vanno lontano. La Madonna esorta Sua Madre: “Lì mi troverete
D
urante i primi anni di predisposta ad accogliere il ventoso numero di persone alla Santa Comunione con ad una fede viva in Gesù Eu- sempre con Lui ad attender-
Apparizioni Renato e i Santissimo), arrivò il grande del popolo di Dio si acco- una preparazione insufficien- caristico, a riconoscerLo e a vi”. (31-10-1987).
collaboratori erano pre- giorno. Il 25 marzo 1999, sta alla mensa del Signore te. Alcuni vivono in situazioni riceverLo (dopo aver confes- (3 - Fine)
occupati per le cose da fare e festa liturgica dell’Annuncia- come al pane quotidiano. irregolari che non corrispondo- sato i peccati gravi al sacerdo-
per le situazioni difficili nelle zione, dopo la Santa Messa (...) La profanazione del no al Vangelo... e nonostante
14
14 quali a volte venivano a tro- alla presenza di moltissimi fe- Santissimo nella Chiesa di tutto vanno a ricevere la Santa 15
varsi. La Madonna, con solle- deli Gesù Eucaristia fu posto Gesù è il grande malanno. Comunione. Penso sia una si- La Regina dell’Amore
citudine materna, li esortava per rimanere nel tabernacolo (...) Io sono vicina a quei tuazione molto molto dolorosa.
alla fiducia, a fidarsi di Gesù del Cenacolo. L’allora vesco- sacerdoti che vedono anco- Il cosiddetto modo moderno di in una piccola grotta delle Filippine
che presto sarebbe stato pre- vo di Vicenza Pietro Nonis ra nel Sacrificio sacramen- ricevere la Santa Comunio- Riceviamo dall’amico Giovanni Cavallon, il seguente scritto
sente anche nel tabernacolo aveva dato l’autorizzazione tale il Santissimo e, con ne direttamente sulla mano è proveniente dalle Filippine
della cappella del Cenacolo. affinché si potesse disporre sante intenzioni, celebrano molto serio poiché espone Cri-
“...Vi vedo preoccupati, figli
miei, anche per quello che
dell’ Eucaristia per la Santa
Messa e l’adorazione dei fe-
il mistero del Corpo e del
Sangue, e sono perseguitati
sto ad una enorme banalizza-
zione. Vi è inoltre l’atrocità
C arissimo Giovanni
La Madonna Regina dell’Amore benedica lei e tutti i suoi amici.
La ringraziamo per il grande e apprezzato regalo che ci ha fatto,
dovete fare. Io sto pregando deli. Renato Baron purtrop- e derisi...”. È questa una si- della perdita di frammenti eu-
mandandoci nelle Filippine due statue della Madonna Regina dell’A-
con voi e per voi, siate an- po non potè essere presente tuazione molto seria, reale ed caristici ad esso correlata.
more. L’ultima domenica di maggio, con un gruppo di mamme,
che voi nella fiducia. Sarà in quel giorno di festa tanto attuale che colpisce il cuore Nessuno lo può negare. Ed i
bambini e la tanto gradita presenza di suo figlio Massimo con la
tutto più facile quando desiderato perché si trova- della Chiesa. Ci sono alcuni frammenti dell’Ostia consa-
moglie, Padre Achille ha benedetto questa statua che per noi è tan-
avrete anche in questa casa va ricoverato all’ospedale di sacerdoti, Vescovi e Cardinali crata vengono frantumati dai
to cara. È stato un momento di preghiera e di venerazione. Abbiamo
(il Cenacolo) il vostro Capo Padova. Appena dimesso, che, consapevoli di quanto piedi. Ciò è orribile! Nostro Si-
posto la statua nella grotta del
Famiglia: Gesù. Gesù, figli prima di entrare in casa, vol- sta accadendo, alzano le loro gnore nelle chiese viene calpe-
nostro piccolo giardino e tutte
miei, Lo avrete nel taberna- le passare per il Cenacolo e i voci e si battono affinché a stato...! Ovviamente v’è chi lo
le sere con alcune mamme e
colo. Allora si alleggeriran- pellegrini presenti assistette- Gesù Eucaristia siano dati il riceve con devozione ma rap-
qualche bambino recitiamo il
no le vostre preoccupazioni. ro ad una scena commoven- riconoscimento, il rispetto, presenta una minoranza. La
Santo Rosario. Il popolo filippi-
Lui sa fare ogni cosa. Maria te: Renato si prostrò a terra l’amore e l’adorazione dovu- maggior parte lo riceve come
no è molto devoto di Maria no-
con Gesù assieme a voi...”. davanti al tabernacolo, baciò ti. Riporto qui ad esempio se fosse cibo comune, come una
stra Madre e sono molte le fami-
(6-09-87). il pavimento e scoppiò in un una dichiarazione di mons. patatina o una torta. Ciò è
glie che pregano assieme il
Con il Signore Gesù assieme pianto dirotto. Athanasius Schneider (di 53 dissacrante e distrugge nel tem-
Santo Rosario. Nel ringraziarlo
a Sua Madre tutto diventa ve- Dove la Beata Vergine posa anni, Vescovo ausiliario di po la profonda consapevolezza
le assicuriamo la nostra preghie-
ramente più leggero e possibi- i Suoi piedi, immancabil- Astana, Kazakhistan, Presi- della reale presenza di Cristo e
ra. Con riconoscenza
le. Dopo una lunga paziente mente poi arriva anche Suo dente della Commissione li- la fede nella transustanziazio-
Sr. Carla e sorelle
attesa di preghiera e di pre- Figlio. Nel messaggio del 23 turgica e Segretario generale ne... Si assiste poi ad un cre-
Gino Marta a mettere in risalto una delle disponibilità nel farsi strumen- gliare il suo animo e la sua sen- trasmesso tramite la tua umile
Presidente tante virtù di Renato e cioé “la to di Gesù e Maria. Dopo una sibilità, ed allora si accalorava collaborazione. Dal cielo prega
virtù del coraggio e della deter- breve preparazione alla scuola esprimendo con forza il suo di- per noi per avere a nostra volta,
2
settembre minazione”. di Maria, carico di una grani- sagio e la sua disapprovazione. forza, coraggio, determinazione
2004, 2 set- tica fede, si prestò a divenire Per Renato, questi argomenti per svolgere il nostro compito
tembre 2016, L’otto ottobre 1987, Renato apostolo dell’evangelizzazio- sono stati una continua sof- che il cielo ci ha chiesto. Dob-
sono passati 12 riceveva dal cielo un dettato ne. Con la sua suadente voce ferenza. Durante la sua mis- biamo essere consapevoli della
anni da quando personale che diceva: «Sono e affabilità invitava tutti ad sione era sempre disponibile responsabilità che ci siamo as-
Renato ci ha la- Gesù. Tu mi ascolti ed Io ti un cambiamento di vita, alla ad ascoltare tante persone che sunti. Il mondo è sempre più in
sciati. Per noi e dico: Vai, sii coraggioso, for- conversione. Nel commentare individualmente si rivolgeva- fermento e le forze del male sem-
12° anniversario per tutto il Mo- te. Io ti dono forza perché tu i messaggi ricevuti dal cielo, no a lui, e nell’ascoltare le loro brano straripare. Il nostro com-
vimento da quel lavori per risanare, risolleva- metteva tutto il suo entusia- storie e vicissitudini, per lo più pito è quello di arginare questa
della nascita al Cielo giorno è rimasto re la mia Chiesa in decadi- smo nel far capire alla gente dolorose, egli si immedesimava onda negativa, contrastandola
un vuoto incol- mento». che erano messaggi divini, e soffriva con loro. Aveva una con la forza del bene e della pre-
di Renato mabile. Ci con- Da queste parole possiamo che era necessario assimilarli e parola di conforto per tutti, ghiera, attraverso la luce di Gesù
solano il ricordo capire perché Renato parla- metterli in pratica, che erano sensibilizzando ogni persona al e Maria. Con il nostro esempio
nell’amicizia, i va con tanta forza, coraggio richiami pressanti ed urgenti. richiamo celeste, agli inviti di ed il nostro coraggio, imiteremo
lunghi anni vis- e determinazione delle cose Renato, aveva sì il privilegio di Maria di proseguire nel cam- Renato e faremo così la volontà
suti al suo fian- del Signore e, con altrettanta dialogare con il Cielo, ma nel- mino da Lei tracciato, nono- del cielo.
co, la condivi- forza, denunciava i mali del lo stesso tempo sentiva il peso stante il peso della croce. Ciao Renato
sione dell’attività mondo che avrebbero portato della responsabilità di dover e prega per
svolta, il lungo sempre più alla disgregazione annunciare a tutti quanto Ma- Caro Renato, ci rendiamo con- noi.
pregare assieme e morale e spirituale. A volte ria e Gesù chiedevano. Quan- to che abbiamo ancora tanto da
soprattutto il suo gridava sul Monte di Cristo, do commentava temi di scot- imparare dal tuo forte ed esem-
insegnamento. alla fine della Via Crucis, per- tante attualità, come la pratica plare comportamento. Noi sia-
Il Presidente dell’Associazione Opera dell’Amore,
La circostanza ché aveva un fuoco nel cuore dell’aborto, dell’eutanasia e la mo ancora timidi, titubanti e
16 17
Gino Marta e il Coordinatore delle attività spiri- di oggi ci indu- e con l’ardore della sua grande progressiva disgregazione del- forse non del tutto convinti del-
tuali Mirco Agerde ricordano l’indimenticabile Re- ce, come negli convinzione avrebbe voluto le famiglie, non poteva più la necessità di sentirci paladini
nato Baron nella ricorrenza del 12° Anniversario analoghi incontri convertire il mondo intero. contenersi perché erano temi dei richiami che Gesù e Maria,
della sua scomparsa. degli anni passati, Già aveva offerto la sua umile di una tale gravità da scompi- Regina dell’Amore, ci hanno
Mirco Agerde Coordinatore
Q
uando pensiamo a Renato, anche dopo 12 anni dalla sua nascita al Cielo, Così al Cenacolo - dal 1° al 3 settembre, è stato esposto Gesù Sacramentato per tre giornate consecuti-
ci tornano alla mente tantissimi ricordi: la sua forza e convinzione di fede, ve, giorno e notte, per pregare per tutte le necessità del Movimento Regina dell’Amore; venerdì 2 set-
la sua umanità, la sua disponibilità con tutti per aiutare tutti, le sue paro- tembre alle 19.30 il Cenacolo si è riempito completamente per la S. Messa di suffragio nel giorno
le infuocate, il suo impegno concreto nella società, nella parrocchia e, soprat- esatto della morte di Renato 12 anni prima: nell’omelia don Carmelo Prima, ha ricordato, fra le altre
tutto, per le opere di Maria, la sua sofferenza accolta e offerta per il bene della cose, la sua esperienza con Renato e ha raccomandato a tutto il Movimento di seguirne le orme in uni-
Chiesa e delle anime, la sua passione per i giovani e per le vocazioni, la sua tà di intenti; venerdì sera, poi, alle 21 e il giorno successivo - primo sabato del mese - alle 15, le due Via
generosità senza limiti e la sua capacità di prendere su di sé il peso dei problemi altrui. Crucis alquanto frequentate nelle quali si è tratteggiata ancora la figura ma soprattutto l’esempio di
Tuttavia, accanto a tutte queste bellissime qualità vissute intensamente per amore di Dio e del prossimo, Renato; infine, domenica 4 settembre alle ore 16, un’altra celebrazione eucaristica nella quale don Lie-
non dobbiamo assolutamente dimenticare la sua preghiera continua ed incessante sia di giorno come to Massignani ha evidenziato, soprattutto, come il messaggio della Vergine a Schio e, quindi, lo stesso
di notte: nulla Renato faceva o diceva se prima non aveva preparato il suo spirito rivolgendosi a Dio in Renato con la sua predicazione e testimonianza, fossero pienamente “incarnati” nell’epoca storica in cui
un colloquio umile e filiale; gli stessi incontri con la Regina dell’Amore, avvenivano sempre nel conte- viviamo fatta purtroppo di relativismo etico-morale e perdita della fede.
sto della preghiera e gli stessi incontri con le persone e i loro problemi, venivano preceduti dal dialogo Siamo certi che tanta preghiera non è passata inosservata agli occhi del Cielo e, forti di essa, unita a
con la Vergine. Questi sono i motivi principali per cui il Movimento mariano Regina dell’Amore, ritie- quella di Maria che - ne siamo certi - tiene accanto a sé Renato che certamente intercede per noi e con
ne che il modo migliore per ricordare Renato ad ogni anniversario della sua dipartita terrena, sia la noi, le opere di Maria potranno sempre più proseguire secondo la volontà del Padre a gloria di Dio e
preghiera per tutte le opere spirituali e materiali che, volute dalla Madonna, egli ha animato e iniziato per la salvezza di tante anime.
e per le quali ha speso tutto sé stesso in una donazione totale e senza risparmio. Grazie Renato.
consegnata loro precedente-
mente.
Quando tutti sono ritornati al
proprio posto accompagnati da
un canto a Maria e da un frago-
roso applauso, il Sacerdote pre-
sente ha impartito la benedizio-
ne su tutti i presenti e, quindi,
sulle corone del Rosario e sulle Preparazione all’Affidamento nel salone San Benedetto In processione verso il tendone
pergamene ricordo, oggetti
che poi sono stati consegna-
Affidamento dei bambini ti ad uno ad uno a tutti i
al Cuore Immacolato di Maria bambini ed ai genitori con i
più piccoli, assieme ad un
2 ottobre 2016 libretto sul gender e ad uno
sul significato della cosiddet-
ta festa di halloween.
di Mirco Agerde mento per accogliere i bambini La festa non era ancora finita:
in età non scolare, 0-5 anni, ai memori che il 2 ottobre la
A
nche quest’anno, fedeli al quali, assieme a tutti gli altri più Chiesa fa memoria dei SS.
richiamo della Regina grandi, tornati nel frattempo Angeli Custodi, grazie ad alcuni Le famiglie raccolte nel tendone Le “firme” dei bambini affidati alla Madonna
dell’Amore: «Figli miei dalla sala S. Benedetto, è stata giovani del gruppo Regina
cari, consacrate a me i vostri posta la fascetta azzurra tipica dell’Amore, è stata posta sopra
figli, tutti i giovani, i bambini:
non toglieteli dal mio abbrac-
delle grandi cerimonie di con-
sacrazione alla Vergine.Poco
l’altare del tendone una grande
figura in cartoncino di Maria e
Appuntamenti di dicembre 2016
cio materno» (28.6.89), nella prima delle 16, mentre inaspet- dei piccoli angeli, sempre in
18
prima domenica di ottobre (2 tatamente la pioggia era cessata cartoncino ritagliato, tanti quan- Immacolata Concezione Giornata di Preghiera per la Vita 19
ottobre 2016) il nostro Movi- del tutto, al suono festoso delle ti erano i fanciulli presenti. E Programma del Movimento “Con Cristo per la Vita”
mento ha organizzato la simpa- campane del Cenacolo, i 116 così tutti i bambini grandi e Triduo di preparazione Mercoledì 28 dicembre
tica cerimonia di affidamento bambini convenuti, assieme piccoli, dopo aver ricevuto le Lunedì 5 dicembre Programma
dei bambini al Cuore Immaco- alle loro famiglie, si sono mossi ore 20.30 - Preghiera al Cenacolo Ore 8.30 - Santo Rosario per la Vita
varie coroncine e i libretti, sono Martedì 6 dicembre
lato di Maria. in preghiera verso il grande saliti ad apporre il loro nome sul Ore 9.30 - Santa Messa
ore 20.30 - Preghiera al Cenacolo Ore 10.30 - Interventi e testimonianze
Tutto si è svolto nel pomeriggio tendone sotto al Cenacolo. Qui piccolo Angelo che poi veniva Mercoledì 7 dicembre
in una giornata che, dopo tanto la breve cerimonia di affido: incollato sull’immagine della Ore 12.00 - Pausa pranzo
ore 20.30 - Preghiera al Cenacolo Ore 13.30 - Adorazione Eucaristica
sole, mostrava nuvoloni e un po’ momenti di preghiera, alterna- Vergine. Adorazione Eucaristica continua al Cenacolo
di pioggia che rischiava di diven- ti a qualche gioioso e allegro Ore 14.45 - Processione dal Cenacolo alla
A questo punto la figura di dalle ore 9 di lunedì 5 dicembre Via Crucis con la statua di Gesù Bambino
tare sempre più battente col canto da parte della nostra co- Maria con tutti i 116 Angeli che fino alle 6.45 di giovedì 8 dicembre Ore 15.00 - Via Crucis al Monte di Cristo
passare dei minuti. Non sem- rale giovani, una breve riflessio- contenevano i nomi dei presen- Giovedì 8 dicembre 2016
brando per nulla intimorite, ne proposta soprattutto ai geni- ti, è stata portata fuori dal ten- Ore 10.30 - Santa Messa al tendone del
Chi lo desidera può portate con sé
come al solito le prime ad arri- tori e famiglie e, quindi, il done e legata ad alcuni pallon- la propria statuetta di Gesù Bambino
Cenacolo con Cerimonia di Consacrazione che al termine della Via Crucis
vare sono state le famiglie con i momento clou di tutto il pome- cini alquanto grandi. Il conto Ore 15.00 - Via Crucis al Monte di Cristo verrà posta sull’altare per una speciale benedizione
bambini in età scolare ossia riggio: dapprima i genitori dei alla rovescia e il lancio verso il Ore 20.30 - Preghiera al Cenacolo
quelli dai 6 ai 13 anni: a tutti bambini più piccoli hanno letto Cielo, verso Gesù, di tutti questi
loro, alle 15, è stata proposta una a nome loro la preghiera di af- 116 nomi, sicuramente accom- Natale del Signore Via Crucis di fine anno
catechesi in sala S. Benedetto fido alla Regina dell’Amore; pagnati dai loro Angeli Custodi
sulla vita e le virtù di Maria quindi quelli più grandi, che già che veglieranno assieme alla
Programma
Triduo di preparazione
al Monte di Cristo
SS.ma come emerge dai Vange- sapevano leggere, sono stati Mamma Celeste su tutte queste Giovedì 22 dicembre - ore 20.30 al Cenacolo Sabato 31 dicembre - ore 22.30
li, sottolineando che, come Lei chiamati tutti intorno la statua creature perché - con l’aiuto e la Venerdì 23 dicembre - ore 21 Via Crucis al Monte di Cristo
ha fatto nella sua fede e umiltà della Madonna - anche Lei con collaborazione preziosa dei ge- Sabato 24 dicembre NOTA: Domenica 25 dicembre
in riferimento a Gesù, così dob- la fascia azzurra nella mano si- nitori - esse non siano mai tolte ore 21.30 al Cenacolo e domenica 1° gennaio 2017
biamo fare anche tutti noi! nistra - a pronunciare a voce dal suo abbraccio materno per ore 23 - Santa Messa della notte di Natale ci sarà Preghiera al Cenacolo alle ore 21
Alle 15.30 è stato invece il mo- alta la preghiera di affidamento tutto il resto della loro vita. segue Processione al PresepePuoi anche leggere
