25 APRILE PALAZZI APERTI - Condove in festa - Città Metropolitana di Torino...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
www.cittametropolitana.torino.it Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 NUMERO 15 - serie V - anno XXVII 22 APRILE 2022 25 APRILE PALAZZI APERTI Condove in festa La Voce PorTOSICURO per la del contro le Liberazione Consiglio discriminazioni
Sommario PRIMO PIANO L’edizione 2022 di "Comunicare l'acqua" 28 TORINOSCIENZA Condove in festa per la medaglia d'oro: FameLab 2022 arriva a Torino 43 "Ogni casa esponga il tricolore" 3 Record di ascolti per le Tre Terre Un ritratto di Ferruccio Valobra, Canavesane su Linea Verde 29 fucilato al Martinetto 5 VIABILITÀ LA VOCE DEL CONSIGLIO Viabilità: il punto a Novalesa 30 Seduta del Colle Braida chiuso fino al 31 maggio 30 VENERDÌ DAL SINDACO ASSISTENZA TECNICA Un nuovo teatro per Germagnano 16 Villar Perosa progetta la ciclopedonale 31 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI SEI ITINERARI LIBERTY Italvolt, firmata l’intesa per la Gigafactory Pianezza 34 di Scarmagno e Romano Canavese 18 Rivoli 35 Viabilità, trasporti, scuole e Casa Olimpia 20 EVENTI Horizon 2020: primi risultati Concerti dell'Accademia di MATILDE 22 di Pinerolo 36 PorTOSICURO, sportello Rassegna di concerti a Castellamonte 37 antidiscriminazioni 23 Organalia riparte da Torino 38 In onda "Gli iconemi di un parco" 24 Mostre su due ruote a Rivarolo 41 Elenco per il controllo dei cinghiali 25 I cacciatori delle Alpi alla Rocca 42 Uno studio sugli incidenti ai lupi 26 #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria Paesaggi è stata selezionata la fotografia di Assunta Destefanis di Chieri: "Tramonto alla veglia pasquale". Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Edoardo Benazzo, Marco Canone e Fabiana Stortini Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Condove in festa per la medaglia d'oro: "Ogni casa esponga il tricolore" " Lunedì 25 ne sconvolta dall'i- aprile ogni naudita violenza, casa di Con- seppe reagire agli dove, ogni orrori della guer- finestra esponga ra con coraggiosa il tricolore". determinazione e L'appello è del generoso spirito sindaco di Con- di solidarietà, in dove Jacopo Sup- una comune lotta po che ha anche contro il nemico. recapitato nella Splendido esempio buca da lettere di amor patrio e di di centinaia di strenuo impegno concittadini uno per l'affermazio- scritto per invi- ne dei principi di tarli a rendere democrazia e di li- Condove trico- bertà. 1943/1945 - lore nel giorno Condove (TO)” della festa del- "Ora finalmente la la Liberazione, medaglia potrà es- quando si potrà sere appuntata sul finalmente cele- nostro gonfalone" brare in piazza dice il Sindaco di e in presenza il Condove che ha riconoscimento invitato come re- della medaglia latore ufficiale il d'oro al valor ci- prof. Gianni Oliva, vile conferito dal il quale interverrà Presidente della con tanti ammini- Repubblica Ser- stratori del territo- gio Mattarella nei mesi scorsi. rio e il presidente di ANPI di Torino Nino Boeti. Lo scorso 19 gennaio in Prefettura a Torino si Il corteo partirà alle 10.30 e alle 12 in piazza era tenuta la consegna senza pubblico, nel ri- della Libertà si terrà la cerimonia formale con spetto dei limiti imposti dalla pandemia, da par- gli interventi. te del prefetto Raffaele Ruberto che aveva letto La Città metropolitana di Torino sarà presente la motivazione del conferimento: “Durante il pe- con il proprio gonfalone, medagliato il 25 aprile riodo bellico, dall'8 settembre 1943 al 25 aprile del 2005 dall'allora Capo dello Stato Carlo Aze- 1945, il Comune di Condove, posto sul corridoio glio Ciampi in una cerimonia al Quirinale per il di comunicazione internazionale strategico del- contributo offerto dal territorio e dalle sue po- la Valle di Susa, fu soggetto a rastrellamenti, de- polazioni alla Guerra di Liberazione nazionale e portazioni e fucilazioni di civili per rappresaglia alla Resistenza. da parte delle truppe tedesche che determinaro- Carla Gatti no un clima di terrore. La popolazione, sebbe- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano Un ritratto di Ferruccio Valobra, fucilato al Martinetto P roponiamo di seguito l'intervento di Dario Disegni, presidente della Comu- nità ebraica di Torino, tenuto il 5 aprile 2022 al Martinetto. Anche quest’anno, insieme ai rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze Armate, delle As- sociazioni partigiane, la Comunità ebraica è presente in questo tristemente noto poligono del Martinetto, dove 78 anni orsono, il 5 apri- le 1944, al termine di un sommario proces- so, organizzato dai gerarchi di Mussolini e da membri del governo della RSI nel tentativo di porre un argine al movimento di liberazione del Nord Italia, vennero fucilati i componenti del Comitato Militare della Regione Piemonte Franco Balbis, Quinto Bevilacqua, Giulio Bi- glieri, Paolo Braccini, Errico Giachino, Euse- bio Giambone, Massimo Montano e Giuseppe Perotti. Una vicenda terribile, che – come ebbe a scrive- re Alessandro Galante Garrone nella prefazione allo straordinario libro “Fiori rossi al Martinet- to” di Valdo Fusi, scampato miracolosamente all’eccidio – ebbe per protagonisti “uomini fat- ti per la pace, per la semplice vita quotidiana, che vincono la paura e l’egoismo per un istintivo senso del dovere”. Gli otto componenti del CLN fucilati il 5 aprile 1944 non furono le uniche vittime trucidate in questo luogo nella primavera di quell’anno: in- sieme a loro altri 53 partigiani e resistenti ven- nero uccisi barbaramente. Tra di loro anche un Capitano degli Alpini ebreo, Ferruccio Valobra, la cui vicenda è emblematica della storia degli Ebrei in Italia, che ottennero l’emancipazione dal Re Carlo Alberto nel 1848 per venire poi espulsi dalla vita civile con le in- fami leggi razziste promulgate solo 90 dopo da un suo discendente, Vittorio Emanuele III, che firmò senza minimamente opporsi i provvedi- menti predisposti da Mussolini. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Primo Piano Decorato con medaglia d’argento al valor mili- tare per il suo eroismo nella Prima guerra mon- diale, radiato dall'esercito in seguito alle leggi del 1938, fu costretto allo scoppio della guerra a sfollare a Carmagnola, dove una delle vie prin- cipali è oggi a lui intitolata. Antifascista, membro del Partito repubblica- no clandestino, dopo l'8 settembre 1943 entrò a far parte del primo CLN carmagnolese e divenne comandante (con il nome di Capitano Rossi) di una formazione partigiana autonoma operante nel territorio circostante. Tradito da un anoni- mo delatore l'8 settembre 1944, fu incarcerato e torturato da elementi della Guardia Naziona- le Repubblicana fascista e quindi, al termine di un sommario processo, condannato a morte il 21 settembre 1944 e fucilato il giorno seguente nel Poligono di tiro del Martinetto. Prima di mo- rire Valobra riuscì a scrivere due lettere, che si concludono con le parole indirizzate alla moglie e alla figlia: «Spero che il mio sacrificio come quello dei miei compagni serva a darvi un mi- gliore domani, in un’Italia più bella quale io e voi abbiamo sempre agognato nel più profondo del nostro animo» A noi il compito di vigilare affinché quei valori vita, oggi scolpiti come pietre miliari nella Co- di libertà, giustizia e uguaglianza tra tutti i cit- stituzione della nostra Repubblica, siano difesi tadini per i quali i Martiri del Martinetto e tanti strenuamente contro ogni tentativo di rimetterli partigiani e resistenti sacrificarono la propria in discussione, sempre e comunque. 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano 24/25 aprile Programma: 24 aprile 25 aprile - 9-11 arrivo e sistemazione - 9-11 assemblea plenaria e lancio delle prossime iniziative: Benvenuti! apertura lavori presentazione del campeggio a Riace agosto 2022 - 12-14 Picnic sull'erba (portarsi il pranzo al sacco!) - entro le 12 smontaggio campeggio e pulizia dell'area Agorà studenti e movimenti - 14.30 -17 Workshop con Antonella Braga, Fulvio Gambotto, Maurizio Pagliassotti, Livio Pepino e Matteo Saudino - 17 incontro pubblico con Matteo Saudino autore di "Ribellarsi con filosofia" - 19 cena proposta dalla Pro Loco di Avigliana Fiaccolata della Liberazione Concerto e dj set CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Primo Piano Palazzi aperti il 25 aprile Il 25 aprile cinque istituzioni pubbliche, aprono le loro porte ai cittadini in un percorso storico artistico e culturale nel cuore della città. La Citta metropolitana aderisce all'invito della Prefettura e fa parte del progetto con la sua sala aulica del Consiglio. Prossimi appuntamenti: 2 giugno e il 4 novembre Informazioni e Prenotazioni: www.turismotorino.org/visite_palazzi_istituzioni 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” RUBRICA Consiglio LA VOCE DEL CONSIGLIO METROPOLITANO DI MERCOLEDÌ 20 APRILE resoconto a cura di Michele Fassinotti DELIBERAZIONI INTERVENTI DI SOMMA URGENZA PER IL RIPRISTINO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA DELLA SEDE STRADALE E DELLE OPERE DI SOSTEGNO DELLA STRADA PROVINCIALE 68 DI ALICE SUPERIORE AL KM 0+200 NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI LESSOLO Il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha fatto riferimento alla trattazione della deliberazione da parte della II Commissione, relativamente al dissesto di circa 200 metri della provinciale 68, affrontato con un intervento di somma urgenza, per un importo complessivo di 100.000 euro. Il consigliere Roberto Ghio della Lista civica per il territorio ha preannuncia- to il voto favorevole del gruppo di centrodestra alla deliberazione in discussione e a quelle successive, relative ai lavori di somma urgenza sulla provinciale 170 di Massello e alla declassificazione di tratti stra- DECLASSIFICAZIONE E DISMISSIONE AL COMUNE dali nel Comune di Grugliasco. Ghio ha espresso ap- DI GRUGLIASCO DELLA STRADA PROVINCIALE prezzamento per il notevole impegno per la manu- 175 COLLEGAMENTO 1 DEL DOJRONE E LA tenzione della viabilità provinciale e ha chiesto che RICLASSIFICAZIONE E ASSUNZIONE DELLA si ponga attenzione ai tratti critici della rete stradale PROVINCIALE 7 DI GRUGLIASCO (CORSO ALLAMANO) di competenza, come ad esempio gli attraversamen- Il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha fat- ti ciclopedonali. La deliberazione è stata approvata to riferimento alle permute perfezionate negli anni all’unanimità dai 15 consiglieri presenti in aula. scorsi tra Comune di Grugliasco e Provincia di Torino e agli accordi recentemente intervenuti tra l’Ente lo- INTERVENTI DI SOMMA URGENZA PER LA RICOSTRUZIONE DEL CORPO STRADALE AL KM 3+900 DELLA STRADA PROVINCIALE 170 DI MASSELLO Anche in questo caso il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha richiamato l’illustrazione della de- liberazione nella Commissione competente e sotto- lineato il lavoro delle direzioni Viabilità 1 e 2 per ov- viare alle criticità sulla rete stradale di competenza. Suppo ha ricordato in particolare i progetti e i lavori effettuati e tuttora in corso per ovviare alla chiusura delle gallerie di Porte sulla provinciale 23 e al cedi- mento sulla 170. La deliberazione è stata approvata all’unanimità dai 15 Consiglieri presenti in aula. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9 9
Consiglio LA VOCE DEL cale e la Città metropolitana. Tali accordi riguardano anche la delimitazione del centro abitato di Gruglia- sco ai fini della gestione delle due arterie stradali oggetto della deliberazione. Il tratto della SP 175 col- legamento 1 oggetto del nuovo accordo con il Co- mune di Grugliasco va dal Km 0 al Km 0+834. Il tratto della SP 7 interessato va dal Km 2 al Km 3+785. La deliberazione è stata approvata all’unanimità dai 15 Consiglieri presenti in aula. PIANI DI CONTENIMENTO NUMERICO DEI CORVIDI E DELLA NUTRIA NEL TERRITORIO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO PER GLI ANNI 2022-2026 Il consigliere delegato Gianfranco Guerrini ha richia- mato la trattazione già avvenuta in sede di Commis- sione competente. Il Consigliere delegato ha poi fat- to riferimento ai danni inferti dalle cornacchie e dalle gazze alle colture agricole (mais e frutteti) e la pre- dazione della fauna avicola e mammifera minore da parte dei volatili oggetto del Piano di contenimento, che interessa soprattutto i territori di pianura. Il Pia- no, che ha ottenuto il parere favorevole dell’Ispra, prende atto che le metodologie non cruente utiliz- zate sinora non hanno dato risultati significativi e precisa che le tecniche utilizzate per il contenimento saranno lo sparo in volo o la cattura in gabbie e la successiva soppressione degli esemplari. Potranno essere abbattuti sino a 5100 esemplari di Cornacchia e sino a 219 di Gazza. Le operazioni di sparo saranno effettuate da soggetti abilitati, formati e autorizzati. Le operazioni saranno programmate in zone in cui si siano riscontrati danni alle colture agricole e dove sia necessario garantire il successo riproduttivo del- le specie predate dai Corvidi. È prevista un’attività di monitoraggio degli effetti degli interventi, per valu- tarne l’efficacia. Le operazioni di trappolaggio sono possibili dal 1° marzo alla fine di ottobre, mentre quelle di sparo vengono programmate dal 1° marzo alla terza settimana di settembre, escluse le giornate festive. Il consigliere Davide D’Agostino della Lista civica per il territorio ha espresso condivisione sugli obiettivi oggetto delle due deliberazioni e ha ricor- dato che le specie oggetto di contenimento causano ingenti danni all’attività agricola. Secondo D’Agosti- no i due Piani necessitano di un monitoraggio e di una valutazione tecnica e politica dei risultati ottenu- ti. In merito al Piano di contenimento della Nutria, il consigliere Guerrini ha convenuto sulla necessità del monitoraggio dell’impatto delle operazioni di conte- nimento di una specie che ha raggiunto ormai una 10
Consiglio LA VOCE DEL presenza di 50.000 unità nel territorio metropolitano. Anche perché, ha sottolineato il Consigliere delegato alla tutela della fauna e della flora, la sterilizzazione non ha dato risultati soddisfacenti su di una specie non autoctona introdotta dal Sud America a fini di allevamento per le pellicce. Secondo l’Unione Euro- pea la specie è tra le più pericolose, a causa dei dan- ni alla biodiversità, alle colture agricole e al reticolo idrografico. Di qui la raccomandazione di procedere all’eradicazione. Sulle nutrie, ha spiegato il consiglie- re Guerrini, si interviene con il trappolaggio e con lo sparo con arma da fuoco. Al trappolaggio possono procedere con ordinanza le amministrazioni locali, ma anche i proprietari o conduttori dei fondi agrico- li. Gli esemplari catturati vengono poi eliminati con armi da sparo. Sono previsti controlli di monitorag- gio sulla diminuzione della popolazione conseguen- te al Piano di contenimento. Il rappresentante della Zona omogenea 4 Area metropolitana Torino Nord, il sindaco di Leinì, Renato Pittalis, ha ricordato che il problema è sentito in tutto il territorio metropolita- no e ha suggerito un confronto con le associazioni, le organizzazioni di categoria e le amministrazioni locali interessate al tema. La portavoce della Zona 10 Chivassese, la sindaca di Lauriano Matilde Casa, ha chiesto delucidazioni in merito alla formazione degli operatori impegnati nei Piani di contenimento. Il con- sigliere Guerrini ha spiegato che, se non dispongono di personale adeguatamente formato, i Comuni pos- sono rivolgersi a ditte specializzate, il cui personale può frequentare corsi di formazione e abilitazione or- ganizzati dalla Città metropolitana. Tali corsi possono essere frequentati anche dai volontari delle singole comunità locali. Entrambe le deliberazioni sono state approvate all’unanimità. PARTECIPAZIONE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO ALLA COSTITUZIONE DELLA CONFERENZA D’AMBITO TERRITORIALE REGIONALE DENOMINATA AUTORITÀ RIFIUTI PIEMONTE Il consigliere delegato Gianfranco Guerrini ha fatto riferimento alla legge regionale del 2018 e alla suc- cessiva legge del 2021, che hanno riformato la go- vernance del sistema di raccolta, trattamento e smal- timento dei rifiuti, individuando un unico ambito regionale e alcuni sub-ambiti di area vasta, definiti e delimitati in base a criteri demografici e socio-econo- mici. Il Consigliere ha precisato che rimane in capo alla Regione la funzione di individuazione e localiz- zazione degli impianti a tecnologia complessa, quali 11
Consiglio LA VOCE DEL quelli di valorizzazione energetica dei rifiuti (inclusi quelli di produzione dei combustibili derivati) e di trattamento dei rifiuti organici, riciclabili e differen- ziati. In capo alla Regione rimane anche la gestione delle discariche esaurite. I sub-ambiti di Torino e delle Province hanno competenza sulla prevenzione della produzione dei rifiuti, sulla riduzione della frazione indifferenziata dei rifiuti solidi urbani, sulla raccolta differenziata, sul trasporto e l’avvio del trattamento delle raccolte differenziate (ad esclusione dell'organi- co e dell'ingombrante), sulla raccolta dei rifiuti urba- ni indifferenziati. La legislazione regionale istituisce la Conferenza d’Ambito, che ha personalità giuridica di diritto pubblico e ha una propria autonomia fun- zionale, organizzativa, patrimoniale, finanziaria, con- tabile e tecnica. La Città metropolitana detiene una quota del 12,5% dei diritti di voto nella Conferenza d’Ambito, con un onere contributivo che arriva alla copertura dell’1,25% dei costi di funzionamento. Il consigliere Guerrini ha poi illustrato gli organi della nuova Autorità: l’assemblea dei rappresentanti dei 29 Enti aventi titolo, il Presidente e il Consiglio d’Am- bito. La deliberazione è stata approvata all’unanimità dai 15 Consiglieri presenti in aula. MODIFICA DEL REGOLAMENTO TAXI NELL'AMBITO TERRITORIALE DELL'AEROPORTO “SANDRO PERTINI” DI CASELLE Il consigliere delegato ai trasporti Pasquale Mazza ha fatto riferimento alla trattazione da parte della Commissione competente e preannunciato il rinvio della successiva deliberazione relativa al noleggio con conducente. Mazza ha ricordato che la Città me- tropolitana ha istituito le Commissioni consultive che redigono i regolamenti per la gestione del servizio pubblico nell’area metropolitana torinese, del servi- zio taxi nell’ambito territoriale dell’aeroporto Sandro Pertini di Caselle e per i noleggi con conducente. Il riferimento normativo è la legge quadro 21 del 1992. Le variazioni al regolamento sul servizio taxi nell’area territoriale dell’aeroporto, già esaminate dalla com- petente Commissione, sono in qualche caso di sem- plice forma (la sostituzione della parola Provincia con Città metropolitana) e in altri casi uniformano la re- golamentazione con quella dell’area metropolitana torinese. Altre modifiche al regolamento sul servizio taxi nell’ambito dell’aeroporto di Caselle concerno- no: la composizione della Commissione consultiva dell’area aeroportuale; la necessità che ogni Comune 12
Consiglio LA VOCE DEL dell’area si doti di una o più aree di stazionamento dei taxi nel proprio territorio per agevolare l’inter- scambio del servizio; la determinazione del numero di autovetture taxi nell’ambito aeroportuale secondo la metodologia di calcolo del fabbisogno teorico di offerta del servizio approvata dal Consiglio provin- ciale nel 2000. Il consigliere della Lista civica per il territorio Davide D’Agostino ha ricordato il lavoro svolto dalla Commissione competente e il confronto preventivo con le rappresentanze degli operatori del settore. La deliberazione è stata approvata all’una- nimità dai 15 Consiglieri presenti in aula. La delibe- razione concernente modifiche al regolamento tipo per il servizio di noleggio con conducente sarà invece oggetto di ulteriori approfondimenti con un’associa- zione di categoria che ha richiesto di essere audita. BIOINDUSTRY PARK SILVANO FUMERO SPA. PROPOSTA DI MODIFICA DELLO STATUTO Il vicesindaco Jacopo Suppo ha sottolineato l’urgen- za di trattare la modifica dello Statuto, che recepisce l’esigenza di valorizzare un vero e proprio fiore all’oc- chiello del territorio canavesano. Il Vicesindaco ha spiegato che il Bioindustry Park utilizza la possibilità di costituirsi come società benefit, i cui profitti pos- sono andare a vantaggio della collettività territoriale. ne e la sinergia con istituzioni ed organizzazioni non Il parco si pone come acceleratore di innovazione e profit, fondazioni e simili il cui scopo sia coerente con mette a disposizione dell’intero territorio la propria quello della società, per contribuire al loro sviluppo esperienza, intendendo operare a vantaggio della ed amplificare l’impatto positivo del loro operato, comunità canavesana. In qualità di società benefit, in particolare nell’ambito della ricerca, della salute, ha spiegato il vicesindaco Suppo, il Bioindustry Park del progresso nel settore sanitario, farmacologico, intende perseguire finalità di beneficio comune e biotecnologico e dell’applicazione dell’intelligen- operare in modo responsabile, sostenibile e traspa- za artificiale; l’adozione di criteri ambientali, sociali rente nei confronti di persone, comunità, territori ed e di uguaglianza di opportunità nella selezione dei ambiente, beni ed attività culturali e sociali, ricerca fornitori per una gestione responsabile della catena e salute, istituzioni, enti ed associazioni ed altri por- di fornitura e promozione, finalizzata anche all'elimi- tatori di interesse. Tra le finalità di beneficio comune figurano: il sostegno di attività filantropiche coerenti con l'oggetto sociale; la promozione e sviluppo del- la ricerca e del trasferimento tecnologico in ambito diagnostico e terapeutico; la promozione e la diffu- sione della cultura della sostenibilità nel territorio in cui la società opera, sia con l'implementazione di azioni volte alla riduzione dell’impatto ambientale, sia mediante campagne di comunicazione allo scopo di sensibilizzare il pubblico e gli utenti su tematiche di responsabilità sociale e di tutela dell'ambiente; lo sviluppo di attività rivolte alla valorizzazione, alla crescita e al benessere del capitale umano aziendale, nonché all'attrazione di nuovi talenti; la collaborazio- 13
Consiglio LA VOCE DEL nazione degli sprechi e all'utilizzo di risorse in linea con un approccio eco-sostenibile. La modifica allo Statuto oggetto della deliberazione riguarda anche una riduzione parziale della riserva di rivalutazione, utilizzata parzialmente per la copertura delle perdi- te di esercizio nei primi anni di attività. Il Sindaco di Ivrea, a nome della Zona omogenea 9 Eporediese, ha ricordato che nel 1990 l’allora Provincia fu tra i primi Enti pubblici a credere nel progetto Bioindustry Park Silvano Fumero. Il Consigliere Daniel Cannati della Li- sta civica per il territorio ha preannunciato l’astensio- ne del gruppo di centrodestra, motivato dallo scarso tempo avuto per valutare il testo delle modifiche allo Statuto. La deliberazione è stata approvata con 11 voti favorevoli e 4 astensioni. MOZIONE ADEGUAMENTO DELL’AFFITTO DELL’ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “BLAISE PASCAL” PRESSO L’EDIFICIO DELLA FONDAZIONE “GIACINTO PACCHIOTTI” A GIAVENO La mozione, il cui primo firmatario è il capogruppo della Lista civica per il territorio, Andrea Tragaioli, è stata illustrata dal collega Fabio Giulivi, che ha sottolineato l’opportunità di valutare con una pe- rizia la congruità del canone di 30.000 euro annui, che la Città metropolitana corrisponde per l’affitto dell’immobile, il cui primo contratto è stato stipu- lato nel 1987. Giulivi ha ricordato gli investimenti che la Fondazione Pacchiotti ha effettuato per la manutenzione straordinaria di un edificio che ha un notevole valore storico. La consigliera delegata Caterina Greco ha precisato che la Città metropoli- tana utilizza solo 9 locali dell’immobile, che l’istitu- to Pascal si trova in una situazione locativa stratifi- cata nel tempo e che nel frattempo da parte della Città metropolitana sono stati effettuati notevoli investimenti sui locali presi in affitto. L’agenzia del Demanio ha quantificato in 30.000 euro l’importo congruo del canone di locazione e ha confermato la congruità del canone stesso. Al momento non è pervenuta una disdetta della locazione da parte della Fondazione, che, ha ricordato la consiglie- ra Greco, dovrebbe effettuare interventi urgenti di adeguamento dell’impianto di riscaldamento dell’intero complesso e richiedere la certificazione di prevenzione degli incendi prescritta dalla legge. La mozione è stata respinta con 10 voti contrari e 4 favorevoli. 14
Consiglio LA VOCE DEL 15
Venerdì dal sindaco Un nuovo teatro per Germagnano Q uesta settimana per la rubrica “Vener- Un piccolo Comune che vanta però un forte tes- dì dal sindaco” siamo stati a Germa- suto associativo: la Pro Loco, il Corpo musicale, gnano, un Comune che conta poco più la locale sezione degli Alpini, dei volontari AIB, di mille abitanti e che sorge al centro dell’Avis e l’Associazione di pesca sportiva. di un pianoro all’imbocco delle Valli di Lanzo Denise Di Gianni lungo la linea ferroviaria Torino-Ceres. PICCOLO PAESE ALL’IMBOCCO DELLE TRE VALLI DI LANZO Per farci raccontare Germagnano, abbiamo incontrato la sindaca Mirella Mantini e l’abbiamo fatto in un luogo particolare: il teatro Console. Grazie alla sua riqualifi- cazione è stato recuperato un pezzo di storia di Ger- magnano ma anche un pezzo dell’arte, della cultura e della storia del Piemonte ed è stato restituito a tutta la comunità delle Valli di Lanzo. “Sì, finalmente dopo molti anni, lo scorso 9 aprile il salone del teatro Console è stato inaugurato e questo mi rende particolarmente felice perché questo luogo era inaccessibile dagli anni Ottanta e ora può tornare ad essere un centro di aggregazione e di socialità per i germagnanesi, ma non solo. Germagnano è un punto di incontro, sorge all’imboccatura delle tre Valli di Lan- zo (Val d’Ala, Val Grande e Val di Viù) ed è importante che ci sia accoglienza” Ma cosa trova chi viene a visitare Germagnano? Quali sono le le caratteristiche di questo Comune ? “I turisti troveranno innanzi tutto, come appena detto, il teatro che sarà aperto a tutti, e poi stiamo lavorando su altri aspetti come il ripristino dei lavatoi; inoltre troveranno un’aria limpida e pulita e un fiume dove fino a poco tempo fa si pescava il temolo. Qui si trova anche un museo del vino e nella frazione di Castagnole, oltre agli antichi forni, c’è un museo etnografico degli oggetti di uso quotidiano”. A Germagnano sono presenti la scuola dell’infanzia, la scuola primaria, altri servizi come le poste. Ma c’è qual- cosa che manca? “Fino all’anno scorso Germagnano poteva contare su quasi tutti i servizi, oggi purtrop- po quel che manca sono i medici, un problema a cui stiamo cercando di rimediare e che è la punta di un iceberg perché i medici purtroppo tendono decentrar- si dalle nostre vallate, è un problema serio sul quale stiamo lavorando”. Quanta passione ci vuole per fare il sindaco in un Co- mune come Germagnano? 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Venerdì dal sindaco “È una realtà un po' difficile per tanti motivi e ci vuole veramente tanta passione e tanto tempo perché qui il sindaco non fa soltanto politica, il sindaco fa an- che il dipendente e tante altre cose, quello che mi ha sempre spinto è il bene per la collettività, il bene per Germagnano, la sua bellezza e l'amore per i cittadini di Germagnano: io sono qui da 50 anni e non mi sono mai mossa, di conseguenza cerco di fare qualcosa per questa collettività. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività istituzionali Italvolt, firmata l’intesa per la Gigafactory di Scarmagno e Romano Canavese È stato sottoscritto il pro- tocollo di intesa per il progetto presentato da Italvolt spa., la società fondata dall’imprenditore sve- dese Lars Carlstrom. Il protocollo ha per oggetto il coordinamento delle azioni e delle procedure degli Enti sot- toscrittori - Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino e i Comuni di Scarmagno, Ro- mano Canavese e Ivrea – per procede spedito grazie alla co- di collaborazione di un siste- la più efficiente azione ammi- stante collaborazione con tutte ma, quello piemontese, che nistrativa unitaria relativa alla le autorità locali. Il rispetto del può crescere e ha un futuro”. realizzazione della Gigafacto- cronoprogramma condiviso ci “La Città metropolitana di To- ry che sorgerà nell’ex sito Oli- porterà a diventare tra i primi rino avrà un ruolo cruciale nel vetti di Scarmagno e Romano player in Europa ad avviare la procedimento di autorizzazio- Canavese. produzione, assicurandoci così ne dell’impianto”, commenta Il progetto Italvolt prevede di un ruolo chiave nella filiera Sonia Cambursano, consiglie- avviare la produzione di batte- automobilistica elettrica”, ha ra delegata allo sviluppo eco- rie a ioni di litio nella seconda commentato Lars Carlstrom, nomico, “in sinergia con la metà del 2024 e conta di impie- Fondatore e CEO di Italvolt. Regione Piemonte e i Comuni. gare fino a 3 mila dipendenti, “La firma di questo protocol- Lavorare in rete è per noi il mi- su una superficie complessiva lo”, commentano il presidente glior metodo per lo sviluppo di 1 milione di metri quadrati, della Regione Piemonte Alberto del territorio. In questo pro- per una capacità produttiva a Cirio e l’assessore allo sviluppo getto vediamo la possibilità di regime di 45 GWh. economico Andrea Tronzano, realizzare obiettivi di ricadute La Gigafactory di Scarmagno e “è la testimonianza precisa di occupazionali e di sviluppo sul Romano Canavese collocherà il come la Gigafactory a Scarma- Canavese, ma anche di incenti- Piemonte e l’Italia tra i prota- gno stia diventando sempre più vare le energie sostenibili per gonisti della green industriali- concreta. Un cronoprogramma la mobilità”. sation e della mobilità sosteni- puntuale che scandisce i tempi “Con il fondatore di Italvolt”, bile, facendo del nostro Paese di avvicinamento di un proget- commenta Stefano Sertoli, sin- uno dei maggiori produttori di to che porterà benefici, svilup- daco del Comune di Ivrea, “fin batterie per veicoli elettrici in po e occupazione; due successi dal primo incontro a Ivrea c'è Europa. fondamentali per il territorio stata un'immediata intesa che “Dopo la presentazione del e l’economia piemontese nei ha dato origine a un rapporto progetto preliminare e il suc- settori strategici come l’auto e di reciproca stima e costante cessivo nulla osta ottenuto a l’innovazione tecnologica lega- interlocuzione. Non posso che inizio 2022, la firma del pro- ta all’automotive. Questo pro- essere contento che anche gli tocollo d’intesa testimonia l’a- tocollo è un classico esempio altri Enti coinvolti, una volta vanzamento di un progetto che 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali condiviso il progetto, abbiano la realizzazione della Gigafac- un tavolo tecnico di coordi- avviato una fattiva collabora- tory prese via via corpo fino a namento che sarà presieduto zione. Il protocollo d’intesa giungere alla condivisione de- da un delegato della Regione rappresenta un passo fonda- gli Enti preposti del protocollo con il compito di coordinare e mentale per il rispetto del cro- di intesa e del cronoprogram- supportare i vari uffici istitu- noprogramma, in modo da ad- ma, fondamentale e indispen- zionali coinvolti, nell’ottica di divenire alla realizzazione di sabile per la realizzazione del un’efficiente azione ammini- un piano industriale che potrà complesso industriale in tempi strativa. Inoltre, considerati il segnare un passo epocale per ragionevoli. Progetto importan- rilevante interesse pubblico e il nostro territorio. Il luogo te e necessario per riavviare il i tempi per l’avvio della produ- scelto è sicuramente strategi- motore dell’economia canave- zione previsti da Italvolt entro co, sull’asse viario che dall’Ita- sana. Con Italvolt, Scarmagno il 2024, gli Enti sottoscrittori si lia porta al centro dell’Europa. ritornerebbe a essere uno dei sono impegnati a completare il Sono fiero e orgoglioso che ciò primi attori sulla ribalta dell’e- procedimento entro sette mesi possa andare avanti”. conomia nazionale e forse an- dalla presentazione dell’istan- Elisabetta Piccoli, vicesindaco che oltre i confini. Nuovo e za prevista entro giugno 2022. del Comune di Ivrea, aggiun- poderoso impulso subirebbero La Regione Piemonte, per nome ge: “Ho assistito alla nascita di l’occupazione e il benessere in e per conto di tutti i firmata- questo importantissimo pro- un territorio esausto che ne ha ri, intensificherà i colloqui già getto per il nostro territorio e assolutamente bisogno”. avviati con il Ministero dello la sigla del protocollo mi rende “Il Comune di Romano Cana- Sviluppo economico e gli altri veramente felice perché rap- vese”, commenta il sindaco Ministeri competenti, allo sco- presenta un'azione concreta di Oscarino Ferrero, “ritiene la po di affiancare Italvolt nell’in- sinergia tra gli Enti che devono sottoscrizione del protocollo dividuazione delle misure di procedere spediti al fianco di di intesa per la Gigafactory di sostegno e finanziamento del imprenditori determinati e co- Italvolt un momento importan- progetto, incluse quelle previ- raggiosi come Lars Carlstrom. te per lo sviluppo di una nuova ste dal PNRR. L’incremento di 3 mila posti di realtà economica e per il rilan- Ad aderire al protocollo di inte- lavoro e l’indotto che creereb- cio di un territorio come quello sa è la stessa Italvolt, in qualità be sono obiettivi ai quali tutti canavesano che, nonostante sia di proponente dell’iniziativa e insieme stiamo lavorando e nei sempre stato considerato flo- del progetto. Il SUAP di Ivrea è quali crediamo". rido e patria di grandi aziende l’ente delegato a esperire le pro- “Credo di essere stato il pri- nazionali, negli ultimi tempi ha cedure urbanistiche ed edilizie mo sindaco a incontrare Lars subito una perdita di opportu- correlate al progetto e di com- Carlstrom e Italvolt”, dichiara nità sociali e lavorative”. petenza dei Comuni di Scarma- Adriano Grassino, sindaco del In particolare, il protocollo di gno e Romano Canavese. Comune di Scarmagno. “Sono intesa prevede l’istituzione di c.ga. stato colpito dalla sua deter- minazione e dal progetto che riusciva a far trasparire dalle sue parole. La prima domanda che gli rivolsi riguardava la si- curezza e l’ambiente. La rispo- sta fu esauriente e immediata. Si era già posto il quesito e tro- vato la soluzione ponendo la questione in primo piano. Alle parole seguirono i fatti. La de- terminazione a procedere per CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Attività istituzionali Viabilità, trasporti, scuole e Casa Olimpia S i è parlato di viabilità provinciale e di la di Torino e grazie ad una netta scelta politica trasporto pubblico, ma anche di edilizia compiuta dal sindaco Lo Russo - giocare un ruo- scolastica e di promozione del territorio lo fondamentale nell'assegnazione dei fondi ai delle vallate olimpiche, nell’incontro che Comuni. il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha In materia di edilizia scolastica, Suppo ha ricor- avuto il 14 aprile nel Municipio di Sestriere con dato ai colleghi Sindaci del territorio olimpico i Sindaci di alcuni dei Comuni che fanno parte l’impegno per dotare finalmente di un palestra delle Unioni Montane Via Lattea e Valli Chiso- l’Istituto des Ambrois di Oulx, che ospita un Li- ne e Germanasca. Invitato dal primo cittadino ceo Scientifico Sportivo, grazie alla partecipa- di Sestriere, Gianni Poncet, il vicesindaco Suppo zione ad un bando recentemente pubblicato dal ha incontrato i colleghi di Sauze di Cesana, Mau- MIUR. rizio Beria d’Argentina (che è anche presiden- Il Vicesindaco metropolitano ha poi annunciato te dell’Unione Montana Via Lattea), di Claviere, che sono in corso le procedure di appalto per Franco Capra, di Usseaux, Andrea Ferretti. Pre- la messa in sicurezza di alcuni tratti della pro- senti anche il vicesindaco di Sestriere, Francesco vinciale 23 del Sestriere in Val Chisone prima e Rustichelli, e l’assessore Maurizio Cantele. dopo il bivio di Borgata. Sono previste la risiste- Il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha mazione e il rinforzo delle barriere e delle ban- rinnovato l’impegno dell’amministrazione della chine laterali. Si sta attendendo la conferma da Città metropolitana ad ascoltare le esigenze del- parte della Regione del finanziamento con fondi le comunità locali, sottolineando che la riforma PNRR di un primo lotto delle opere finalizzate degli Enti locali che è all’attenzione del Parla- ad ovviare al dissesto della sede stradale in lo- mento offrirà l’opportunità di correggere alcuni calità Duc di Pragelato; opere che richiedono un effetti negativi della riforma Delrio sull’opera- notevole impegno finanziario. Altri interventi di tività delle Città metropolitane. Il PNRR e le op- una certa entità saranno programmati nei pros- portunità legate ai fondi europei, ha ricordato simi mesi sull’altro versante della provinciale inoltre Suppo, consentono di disporre di mag- 23, a Champlas du Col, dove il dissesto idrogeo- giori risorse rispetto al recente passato. Il Vice- logico è un problema ricorrente. sindaco ha portato ad esempio di queste nuove Nell’incontro tra il vicesindaco Suppo e i Sindaci opportunità la Missione 5 del PNRR, che ha visto dei Comuni olimpici si è parlato anche del rilan- le Città metropolitane - in particolar modo quel- cio di Casa Olimpia e della gestione estiva della strada provinciale 173 del Colle dell’Assietta. Suppo ha confermato che la Città metropolita- na è disponibile a stipulare una nuova conven- zione con il Comune di Sestriere per il rilancio di Casa Olimpia, dove l’amministrazione locale vorrebbe collocare la biblioteca comunale. L’in- tenzione di entrambe le parti è di tornare a fare di Casa Olimpia una prestigiosa sede per attività culturali permanenti e per iniziative quali mo- stre, cicli di conferenze, incontri con i protago- nisti della cultura, dello sport e della montagna in generale. “Casa Olimpia è un luogo della me- moria, come ex casa cantoniera e come punto 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali immagine della Provincia nel periodo olimpico e to di un contributo per l’erogazione di servizi e post-olimpico” ha sottolineato Suppo. “Ma può per il transito dei mezzi motorizzati sulla 173, e deve tornare ad essere un luogo in cui si gioca consenta ai motociclisti e agli automobilisti di una partita importante per la visibilità e l’offerta usufuire di sconti e agevolazioni presso gli ope- turistica e culturale del territorio”. ratori turistici locali. L’idea è insomma quella Sul tema della Strada dell’Assietta si è registra- di proporre al mercato turistico internazionale ta una convergenza sulla valenza strategica pacchetti di visita del territorio, di scoperta del- dell’arteria per l’attrattività turistica del territo- le sue peculiarità naturalistiche e paesaggistiche rio. I Comuni interessati al tracciato hanno ri- e di fruizione sostenibile delle sue strade bian- badito l’apprezzamento per il lavoro della dire- che. zione Viabilità 2 e del Centro mezzi meccanici Michele Fassinotti della Città metropolitana per garan- tire ogni anno la percorribilità estiva. Sul tema della gestione dei flussi di traffico l’orientamento condiviso è quello di confermare anche nell’esta- te 2022 la chiusura ai mezzi motoriz- zati nei mesi di luglio e agosto nelle giornate del mercoledì e del sabato. In prospettiva, sin dal prossimo au- tunno l’Ente di area vasta e i Comuni intendono avviare un confronto su un nuovo modello di gestione e di fruizione che, a fronte del pagamen- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Attività istituzionali Horizon 2020: primi risultati di MATILDE I partner del progetto (valli Olimpiche), che Horizon 2020 MA- non hanno saputo trai- TILDE (Migration nare lo sviluppo della Impact Assessment filiera agroalimentare. to Enhance Integration Per riassumere, la mag- and Local Development gior parte degli intervi- In European Rural And stati ha affermato che Mountain Areas n. per far sì che le aree 870831) tra cui la Città montane tornino ad es- metropolitana di Tori- sere attraenti e quindi no, sono al lavoro per vivibili, sarebbe neces- migliorare la conoscen- sario investire in servizi za relativa al potenziale adesso si sottolinea una ten- essenziali, nella mobili- di sviluppo sociale ed economi- denza alla migrazione di citta- tà pubblica e nelle infrastruttu- co dei migranti nelle zone rurali dini extraeuropei in transito. re stradali. e montane e per comprendere i Infatti, nella maggior parte dei Ne parleremo a Bussoleno du- meccanismi che consentono la casi, i progetti migratori non rante la Summer school dal 13 loro integrazione. prevedono lo stabilirsi in Ita- al 17 giugno dedicata alla cre- Matilde mira allo sviluppo di lia e quindi nelle aree rurali e azione della consapevolezza strumenti analitici, soluzioni montane , generando una reto- tra i partecipanti riguardo al e raccomandazioni politiche rica erronea sul ripopolamento valore dei luoghi remoti, rurali locali, per contrastare le per- di queste aree. e montuosi, che si ritiene sia- cezioni errate sui migranti e Si tratta di aree dove spesso no stati trascurati negli ultimi sfruttare il potenziale della mi- mancano i servizi di base, ma decenni a livello europeo e na- grazione nelle regioni rurali e non le case che risultano i sfit- zionale. Allo stesso tempo, la montane europee: sotto queste te ed economiche. scuola fornirà strumenti con- premesse sono stati pubblicati Il problema principale (esclu- cettuali e metodologici per una i risultati qualitativi, attraverso dendo la Val Susa e la Val Chi- migliore comprensione del nes- interviste e focus group, ine- sone) è la mancanza di lavoro. so tra migrazione e sviluppo renti agli impatti sociali della L’allargarsi della città a discapi- locale, concentrandosi sia sulla popolazione straniera presen- to delle zone montane ha por- valutazione dell'impatto della te nelle zone rurali e montane tato ad una perdita strutturale migrazione che sull'approccio dell’area metropolitana. di aziende e di imprese agricole action-research. Dallo studio si evince che sul e quelle rimaste risultano avere Fabiana Stortini territorio metropolitano le aree poca capacità di assorbimento rurali e montane subiscono una di nuovi lavoratori. mancanza di servizi di base. Inoltre, le strategie di promo- Dopo un periodo di migrazione zione del turismo sono state interna storicamente italiana, concentrate in zone specifiche LINK ALLA PUBBLICAZIONE IN INGLESE https://matilde-migration.eu/wp-content/uploads/2021/06/D33-10-Reports-on-QualitativeImpacts.pdf 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali PorTOSICURO, sportello antidiscriminazioni M ercoledì 27 aprile Fra i servizi messi a disposizio- porto psicologico e servizi di alle 12 nella sede ne da PorTOSICURO vi saranno accoglienza; un servizio telefo- della Città metro- attività di supporto su temati- nico di ascolto. politana di Torino che legali, lavoro, salute e casa; a.vi. (Corso Inghilterra 7, Torino) consulenza alle famiglie; sup- verrà presentato PorTOSICURO, un nuovo sportello antidiscri- minazioni rivolto alla comunità LGBTQIA+. Lo sportello, realizzato grazie a un bando Unar (Ufficio naziona- le antidiscriminazioni razziali del Dipartimento pari opportu- nità della Presidenza del Consi- glio) sarà gestito dalle associa- zioni Almaterra, Agedo, Arcigay Torino e Maurice in collabora- zione con il Nodo territoriale antidiscriminazioni della Città metropolitana di Torino. Nodo metropolitano di Torino Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte 27 aprile 2022 ore 12|13 Città metropolitana di Torino, corso Inghilterra 7 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
Attività istituzionali In onda "Gli iconemi di un parco" I l documentario nella MARATO- "Gli iconemi di NA CLIMA, serie un parco" re- di proiezioni ci- alizzato dalla nematografiche direzione Comuni- che includeranno cazione della Città il meglio dei film metropolitana di ricevuti in que- Torino e dedicato al sti anni grazie ai territorio dei Cinque concorsi interna- Laghi di Ivrea all'in- zionali, scelti tra terno del progetto le opere dedica- europeo LUIGI (Lin- te alla tematica king Urban and Inner ambientale. Alpine Green Infra- diversi, da Sestriere a Bergamo, Il documentario structures, finanziato dal pro- da Verona a Pontresina. "Gli iconemi di un parco" in gramma Spazio Alpino) sarà Inoltre il 4 e 5 giugno, in occa- poco più di 10 minuti raccon- trasmesso il 25 aprile e il 2 sione della Giornata Mondiale ta la ricerca fotografica svolta maggio alle 20 sul canale Lom- dedicata all’Ambiente, il video da Viviana Rubbo e Alessan- bardia Tv all'interno della sele- sarà trasmesso anche nel cor- dro Guida del gruppo di lavoro zione dei video iscritti al circu- so della performance IL RIT- Paesaggisensibili (vedi www. ito SPIRIT OF THE MOUNTAIN, MO DELLA TERRA al PalaCre- paesaggisensibili.org) nel terri- network di festival dedicati berg di Bergamo e sul canale torio dei Cinque Laghi di Ivrea. alla montagna in città e periodi YouTube di Montagna Italia Carla Gatti 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Elenco per il controllo dei cinghiali L a Città metropolitana di Torino ha indetto una selezione pubblica per la formazione di un elenco regionale di sogget- ti formati e autorizzati al con- trollo faunistico del cinghiale, mediate la gestione di impianti di cattura o l’abbattimento se- lettivo. Possono inviare la ma- nifestazione di interesse i pro- prietari o conduttori di fondi (con contratto di conduzione registrato), le guardie venatorie volontarie in possesso dell’abi- litazione venatoria e del porto d’arma ad uso caccia in corso di validità, i cacciatori nomina- tivamente individuati. I citta- dini che presentano la manife- re l’autorizzazione al control- al controllo faunistico del cin- stazione di interesse debbono lo del cinghiale rilasciata dalla ghiale alla funzione specializ- possedere la qualifica di sele- Città metropolitana di Torino, zata Tutela Fauna e Flora della controllore o l’abilitazione al dalle Province piemontesi o Città metropolitana di Torino, controllo del cinghiale nell’am- dagli Enti di gestione delle aree corso Inghilterra 7, 10138 To- bito dei corsi di formazione protette. È inoltre richiesta una rino, tramite PEC all’indirizzo organizzati dalla Città metro- polizza assicurativa in corso di protocollo@cert.cittametropo- politana di Torino, da altre am- validità per l’attività venatoria litana.torino.it o tramite po- ministrazioni provinciali o da estesa per l’intero anno solare, sta elettronica non certificata Enti di gestione delle aree pro- che contempli un premio per i all’indirizzo infofauna@citta- tette. Devono inoltre possede- rischi derivanti dall’attività di metropolitana.torino.it controllo faunistico. Tale con- Tutte le indicazioni per la pre- trollo può essere esercitato in sentazione delle domande di deroga alla legge 157 del 1992 interesse ad essere inseriti per quanto riguarda le distan- nell’elenco regionale e il mo- ze dalle abitazioni e dalle stra- dulo da compilare sono dispo- de, in orario notturno e su ter- nibili nel portale Internet della reni coperti da neve. Città metropolitana alla pagina I residenti o conduttori di fon- http://www.cittametropolita- di nel territorio metropolitano na.torino.it/cms/fauna-flora- devono presentare le manife- parchi/fauna-e-flora stazioni di interesse ad essere m.fa. inseriti nell’elenco regionale di soggetti formati e autorizzati CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25
Attività istituzionali Uno studio sugli incidenti ai lupi R idurre la frammen- ANAS, RFI e SITAF, sono stati adatte anche al transito di fau- tazione degli habitat effettuati numerosi sopralluo- na medio-grande, caratteriz- popolati dal lupo e la ghi, al fine di individuare solu- zati dal fatto che nei dintorni mortalità causata dal zioni per diminuire il numero i binari della ferrovia sono fa- traffico veicolare, recuperando di incidenti e ridurre la morta- cilmente accessibili. In questi aree particolarmente proble- lità nei vari punti critici. siti saranno posizionate reti matiche come l’Alta Valle di Per quanto riguarda la linea lungo la ferrovia, per impedire Susa: è questo lo scopo dell’A- ferroviaria Torino-Modane nei alla fauna di accedere ai bina- zione C6 portata avanti dalla Comuni di Chiomonte ed Exil- ri e per costringere gli animali funzione specializzata Tutela les, dove sono presenti diversi ad usare i sottopassi esistenti. fauna e flora della Città metro- punti critici, si è scelto di la- Fra Oulx e Savoulx è invece politana di Torino nell’ambito vorare sulla sicurezza dell'at- presente una barriera ecolo- del progetto LIFE WolfAlps EU, traversamento dei binari da gica rappresentata dall'auto- che delinea una serie di azio- parte della fauna, valorizzan- strada e dalla ferrovia, che ni coordinate per migliorare la do i sottopassi già presenti. In corrono parallele. Sono pre- coesistenza fra lupo e attività questo tratto la linea ferrovia- senti due coppie di sottopassi umane nell’area alpina. I dati ria alterna tratti inaccessibili, allineati - uno sotto la ferro- raccolti negli ultimi 20 anni perché in galleria o su viadot- via e uno sotto l'A32 - ma su confermano la presenza di una ti o delimitati da alti muri di una di queste non è possibile “sink area” per il lupo in Alta contenimento, a tratti facil- intervenire per questioni idro- Valle di Susa, in cui la mortalità mente accessibili perché si- geologiche, mentre la seconda è così elevata da rappresentare tuati sul piano campagna. Si è è già stata oggetto di pulizia: un potenziale problema per la scelto quindi di intervenire in sono stati rimossi rifiuti e se- conservazione della popola- prossimità di cinque sottopas- dimenti depositati dalla Dora zione di lupo sulle Alpi. Nella si carrozzabili, di dimensioni Riparia ed è stata tagliata la zona oggetto di studio e inter- vento da parte della Città me- tropolitana di Torino vi è una vera e propria “trappola ecolo- gica”, dovuta all’elevato nume- ro di incidenti che coinvolgono il lupo, ma anche le sue specie preda, che vengono investite dagli autoveicoli e dai convogli ferroviari. Prima di pianificare qualsiasi intervento, è stato condotto nel 2020 uno studio sui corridoi ecologici presenti nella valle e sono stati individuati i punti di maggiore criticità. Nel 2021 in stretta collaborazione con gli Enti gestori delle infrastrutture, 26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali cazione degli interventi compa- tibili con il Codice della Strada, che è in fase di approvazione da parte dell'ANAS. Sulle statali 24 e 335 sono state proposte tre tipologie di intervento: cartel- lonistica di avviso del possibile attraversamento da parte della fauna selvatica con luci di rinfor- zo, catarifrangenti blu e creazio- ne di aperture lungo i guard rail. Parallelamente agli interventi di tipo tecnico, si proporrà una campagna di sensibilizzazione per gli utenti della strada. m.fa. vegetazione per incrementare la visibilità. È stata infine verificata la re- cinzione dell'autostrada e sono stati individuati due tratti che necessitano di essere recinta- ti per impedire l'accesso della fauna alla carreggiata. In vista della realizzazione di una rotonda sulla statale 24 a Oulx in località Moretta, la Città metropolitana di Tori- no ha chiesto di entrare nel gruppo di progettazione, per fare in modo che la proget- tazione preveda i necessari accorgimenti a tutela della fauna. Per il resto della viabilità stata- le, è stata proposta una pianifi- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27
Attività istituzionali L’edizione 2022 di "Comunicare l'acqua" I l progetto di PCTO, Per- i tecnici della Città metropoli- stati propedeutici all'attività corsi per le Competenze tana e gli studenti delle classi che vedrà gli studenti impegna- Trasversali e per l'Orien- 3ª AP e 4ª AP, indirizzo Gestio- ti nell'ideazione, progettazione tamento (ex alternanza ne delle acque e risanamento ed elaborazione di materiale scuola-lavoro), dal titolo "Co- ambientale, della sezione pro- divulgativo e di sensibilizza- municare l'acqua", è giunto alla fessionale dell'I.I.S.S. "Gobetti- zione sulle principali “cattive sua seconda edizione ed è con- Marchesini-Casale-Arduino" di abitudini casalinghe” che pos- dotto dalla Città metropolitana Torino. sono contribuire all’inquina- di Torino, direzione Risorse Con l'aiuto degli esperti sono mento delle acque. idriche, in collaborazione con stati così affrontati in classe i Le info sul progetto alla pagina la direzione Rifiuti, bonifiche e temi legati alla tutela dell'eco- http://www.cittametropolita- sicurezza siti produttivi e la di- sistema fluviale, agli scarichi na.torino.it/cms/ambiente/ri- rezione Dipartimento ambiente delle acque reflue e al corretto sorse-idriche/progetti-ris-idri- e vigilanza ambientale, ufficio smaltimento di alcune tipologie che/alternanza-scuola-lavoro/ Pianificazione, programmazio- di rifiuti in relazione alla salva- alternanza-scuola-lavoro ne e politiche di sostenibilità. guardia della risorsa idrica. c.pr. Proprio in merito al progetto Gli ultimi incontri, che si sono proseguiti gli incontri fra sono svolti in aprile, sono 28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Puoi anche leggere