Tempo Libero - DLF Nazionale
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Tempo
Libero
All’interno:
Impegno e partecipazione • La stazione di Pistoia e il deposito Rotabili Storici
La cura del ferro in Toscana • Raddoppio linea ferroviaria Pistoia-Montecatini Terme
La Fondazione FS Italiane a Pistoia •
Turismo: un passaggio del testimone con la voglia di scoprire nuove mete
Assistenza Concessioni di Viaggio ai dipendenti FS • Torneo Interaziondale 2017
Il settore cultura al Dlf • Ristobar: il braccio della ristorazione al Dlf Pistoia
Lo sport dei cinesi: Tennis Tavolo al Dlf • Peso Ideale: non estetica ma salute
Il Burraco: un passatempo per tanti una vera passione per molti
Ciclismo: passione sportiva e turismo • La tradizione scacchistica a Pistoia dal 1965 a oggi
Il Tennis al Dopolavoro
EDITORIALE
Impegno e partecipazione
Care lettrici e cari lettori, il titolo riodo di crisi economica, oltre che a in- re ricreativo” e ha manifestato inoltre
di questo articolo corrisponde al nome formare possa dare ai lettori elementi la sua forte contrarietà all’iniziativa di
della lista di CGIL-CISL-UIL-ORSA di solidarietà e di spirito comunitario. alienare il plesso e le aree del Dlf da
che circa un anno fa portò al rinnovo A questo proposito è stato bello parte della Società Sistemi Urbani F.S.
del Consiglio del Dlf di Pistoia, esat- ospitare, nel nostro salone, alla vigi- La partecipazione dei nostri soci sia
tamente era sabato 8 Aprile 2017. Con lia del Natale l’associazione” Raggi essi Ferrovieri o soci Frequentatori,
queste elezioni del nuovo Consiglio di Sole in Stazione” che ha svolto la alle varie attività è il presupposto per
attraverso una Assemblea Straordi- sua cena sociale preceduta dalla santa aiutarci in questo confronto con le Fs,
naria dei Soci si poneva termine ad messa celebrata da S.E. Fausto Tardel- a partire dal raforzamento del tesse-
un periodo di Commissariamento del li Vescovo di Pistoia. Altro elemento di ramento sociale. Nel giornale ci sono
Sodalizio. Evento da considerare, si- festa e partecipazione è stato il con- alcuni articoli sulle attività sportive,
curamente, molto positivo e così come certo del coro Pistoiese la Genzianella ricreative, turistiche, culturali che con-
atto rappresentativo della rinascita del insieme al coro nazionale dei Crodaioli sentono di avere un quadro reale della
Del Dlf, decidemmo di dare corpo e avvenuta nel mese di dicembre 2017. vita sociale. A questo proposito un rin-
voce all’Associazione mediante la pub- In questo momento l’uscita del graziamento sincero agli autori dei nu-
blicazione di un notiziario dal nome “Tempo Libero” è un impegno forte, merosi articoli che disinteressatamente
semplice ma evocativo della principale perché è la prima volta che il Dlf di ci hanno oferto la loro collaborazione.
attività dopolavoristica, lanciando un Pistoia stampa una pubblicazione che Con ancora ben presente il ricordo
primo importante segnale dell’opera intende dimostrare anche la voglia del dell’Open Day, l’appassionante even-
istituzionale del Dlf. gruppo dirigente del Dlf di non abban- to organizzato dalla Fondazione FS in
Eccovi quindi, carissimo Soci, il nu- donare l’impegno nel tempo libero no- occasione dell’apertura al pubblico
mero 1/2018 di “Tempo Libero”, frutto nostante che la proprietà del plesso del del Deposito Rotabili Storici di Pistoia
della collaborazione e dell’entusiasmo Dlf e cioè La società Sistemi Urbani FS, tenutosi nei giorni 7 e 8 Aprile scorsi, è
di coloro che hanno scritto i vari ar- ne abbia richiesto la disponibilità dei stato redatto questo numero di “Tempo
ticoli. L’impegno è di lavorare a uno locali per la vendita. Come Consiglio Libero”. Con il suo contenuto, ricco di
strumento che è destinato al corpo so- del Dlf, cercheremo insieme al Presi- articoli sulla storia ferroviaria pistoie-
ciale, ma che ha anche l’ambizione di dente dell’Associazione Nazionale Dlf se e sui futuri interventi, già in corso
estendersi a tutto il mondo del tempo Oliviero Brugiati di contrastare in ma- di completamento, conidiamo che que-
libero, dell’Associazionismo, degli Enti niera ferma, questa decisione di parte sta nostra rivista possa diventare una
Locali, nonché di approfondire i pro- delle Fs, che non tiene conto della sto- presenza nuova e gradita nel contesto
blemi della Società riguardo alle varie ria, dell’impegno e del volontariato dei sociale e territoriale del Dopolavoro
tematiche ed in particolare a quelle re- Ferrovieri Pistoiesi nel Dopolavoro. Ferroviario di Pistoia
lative del tempo libero. Vogliamo che Il Dlf è stato ed è una presenza Inine, scusandoci per eventuali
sia una voce che informa sulle attivi- importante e uno stimolo anche nella errori, restiamo disponibili a sugge-
tà delle aziende dei trasporti e appalti Società pistoiese. Tra l’altro il Sinda- rimenti, critiche e proposte di colla-
nel territorio di competenza del Dlf e co Tomasi, da noi informato sulla vi- borazione da parte di tutti coloro che
all’interno della Regione Toscana af- cenda della vendita, in una sua lettera desiderano impegnarsio. insieme al
iancandosi all’altro elemento mediati- ne ha riconosciuto il ruolo ”luogo di Consiglio per il rilancio delle attività
co, già presente sul web dal 2010, che aggregazione per la città che, anche della nostra amatissima Associazione.
è il sito uiciale del Dlf, raggiungibile in considerazione della sua colloca- Nel ringraziare per l’attenzione au-
all’indirizzo www.dlfpistoia.eu. zione, ha consentito a molti cittadini, guriamo buona lettura ed un arriveder-
La tiratura di 1000 copie verrà in- che altrimenti non ne avrebbero avuto ci al prossimo numero.
viata al domicilio dei nostri associati occasione, di svolgere e assistere ad Giuliano Guiducci
ainché questo giornale in questo pe- attività culturali, sportive e di caratte- Presidente
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LA STORIA FERROVIARIA DI PISTOIA
La stazione di Pistoia
e il Deposito Rotabili Storici
La stagione delle costruzioni fer- Sempre negli stessi anni iniziarono
roviarie prese avvio in Italia con l’a- i lavori per la linea “Leopolda”, che
pertura nel Regno delle Due Sicilie collegava Firenze con Livorno aperta
della prima ferrovia: la Napoli-Portici. all’esercizio nel 1848 e contemporane-
Una line breve, appena sette chilome- amente si gettarono le premesse per la
tri, ma che aprì una lunga fase storica realizzazione di altre ferrovie toscane
che avrebbe cambiato profondamente coinvolgendo anche Pistoia.
l’economia e il paesaggio dei princi- Infatti, mentre si discuteva dell’a-
pali stati in cui era divisa la Penisola pertura di una linea destinata ad attra-
insieme alle abitudini delle persone e versare l’Appennino che sarà poi la la via di Bonelle e il viale suburbano
all’immagine urbana delle città e che futura Porrettana, fu progettata anche che correva lungo le mura.
dopo il 1861 avrebbe contribuito alla la ferrovia che collegava Firenze con i La “Società anonima per la costru-
reale uniicazione dell’Italia e al suo centri della Toscana settentrionale e la zione della strada ferrata Maria Anto-
processo d’industrializzazione. costa attraverso Prato, Pistoia e Lucca nia da Firenze a Pistoia”, acquistò una
Da quel 1839 la realizzazione di e che ferrovia fu denominata “Maria supericie di oltre 25.000 mq di terreno
nuove strade ferrate si susseguì a ritmo Antonia”, dal nome della consorte del agricolo e vi realizzò un complesso co-
accelerato per tutto l’Ottocento. Nel Granduca. La concessione per la co- stituito dal fabbricato viaggiatori, dal-
1844 fu completata la Napoli- Capua, struzione del tratto Firenze - Pistoia fu la rimessa - oicina delle locomotive e
ma la fase delle costruzioni ferrovia- rilasciata nel 1845; nel 1848 fu inau- dallo scalo merci.
rie coinvolse anche il Regno Lombar- gurato il tratto Firenze - Prato e subito L’ediicio destinato ai viaggiatori
do-Veneto con l’apertura della Milano i lavori interessarono il territorio pisto- e fu realizzato su progetto di Thomas
Monza nel 1840 e la Venezia-Verona iese e quindi la città. Woodhouse e Tommaso Cini. Si svi-
nel 1846. Nel Regno di Sardegna nel Contestualmente i progettisti af- luppava su circa 1300 mq con uno stile
1854 fu inaugurata la Milano-Genova frontarono il problema della scelta del sobrio e dimesso, la rimessa per le lo-
mentre nello Stato Pontiicio veniva- punto di arrivo della ferrovia e, quindi, comotive era costituita da un semplice
no aperti i collegamenti ferroviari tra della posizione dell’ediicio della sta- stanzone da una loggia per il combu-
Roma e Frascati nel 1856 e quindi Ci- zione. Era già in discussione la realiz- stibile e dall’oicina. Lo scalo merci
vitavecchia e Ceprano. zazione della “Strada ferrata dell’Italia era formato da un ampio capannone
Anche la Toscana s’inserì ben Centrale” o “Porrettana” pertanto oc- per il deposito delle merci. L’ediicio
presto in questa inedita maglia geo- correva decidere se realizzare il tratto per i viaggiatori si presentava con il
graica di binari. Infatti tra il 1841 e inale della ferrovia per Pistoia pas- loggione, le sale d’aspetto, la bigliet-
il 1844 i sovrani del Ducato di Lucca sando a nord della città e costruire lì la teria, il cafè, gli androni di accesso, la
e del Granducato di Toscana rilascia- stazione che sarebbe servita anche alla tettoia, il telegrafo, i servizi e i locali
rono le concessioni per la costruzione nuova linea che discendeva dagli Ap- per il personale.
della ferrovia Lucca-Pisa, inaugurata pennini. Poiché la società costruttrice Il servizio sulla linea Firenze - Pi-
uicialmente nel 1846. Si trattava, a della Porrettana ritardava nella scelta stoia fu inaugurato nel 1851 mentre
buona ragione, della prima ferrovia del tratto inale della linea, nel 1850 fu continuavano i lavori per collegarsi
internazionale italiana poiché le due scelta una zona agricola a sud della cit- con la linea proveniente da Lucca. Nel
città appartenevano a due compagini tà, a breve distanza dalla cinta muraria 1853 la linea era arrivata a Montecati-
statali diverse. e dalla Porta Fiorentina, compresa tra ni ma, a causa dei lavori per la realiz-
zazione della galleria di Serravalle, si
dovette attendere il 1859 per il com-
pletamento dell’intera tratta.
Insieme ai lavori per la costruzione
della stazione si pose anche il proble-
ma del collegamento con la città. Ini-
zialmente i viaggiatori raggiungeva-
no la stazione attraverso un percorso
nei campi che si distaccava dal viale
suburbano a breve distanza della Porta
Fiorentina, l’attuale via Vittorio Vene-
to, ma fu anche deciso di costruire un
collegamento più diretto con il centro
cittadino. Fu così aperto un varco nelle
mura, che assunse la denominazione di
Porta Barriera e fu costruito un nuovo
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LA STORIA FERROVIARIA DI PISTOIA
viale, l’attuale via XX settembre, che forma girevole. Nel frattempo ebbe 2017 si sono svolti i lavori di ristrut-
fu inaugurato nel 1865. inizio anche il percorso di scoperta e turazione dell’intera area. In circa 2,5
Dopo l’apertura della ferrovia Por- riappropriazione di questo spazio e di ettari sono stati restaurati molti ediici
rettana nel 1864, l’area della stazione questo patrimonio da parte della città e e impianti tra cui: l’Oicina trazione
fu ingrandita più volte con i depositi dei suoi abitanti. vapore, il Deposito Locomotori Elet-
per le merci, i piani caricatori coperti, Nel 1999, infatti, pubblicai sull’ar- trici, l’Ediicio ex Uici ora Centro
i nuovi rifornitori di acqua, gli uici, i gomento un articolo su «Il Tremisse congressi, la pensilina metallica, la ca-
magazzini, i dormitori per il personale Pistoiese».1, tra il 2007 e il 2008 l’As- bina elettrica e la piattaforma girevole
e i grandi depositi di carbone. Inine fu sociazione Amici di Groppoli, ha ela- e altri manufatti.
ediicata anche la nuova grande rimessa borato con l’architetto Gianluca Gio- Così il 20 ottobre 2017 è stato inau-
delle locomotive, di forma semicircola- vannelli e il sottoscritto una proposta gurato il Deposito Rotabili Storici con
re, con la relativa piattaforma girevole. preliminare per il “Parco-museo dei un convegno e un’iniziativa dal titolo
Nonostante ciò la stazione divenne treni storici” e il Comune di Pistoia ha “Pistoia capitale del treno”, legato a
ben presto insuiciente per il traico aidato all’architetto Giovannelli e al “Pistoia capitale della Cultura 2017”.
ferroviario che vi si svolgeva e si deci- sottoscritto l’incarico per la relativa Titolo ideale se pensiamo da un
se di costruire un nuovo ediicio viag- progettazione. lato a Pistoia e alla sua storia indu-
giatori, l’attuale, che fu completato nel Nel 2009 si è tenuto un convegno striale e dell’altro alla localizzazione
1889, insieme alla grande tettoia inter- sul futuro del Deposito rotabili stori- del Deposito Rotabili Storici.
na a copertura dei binari. ci, organizzato da: Comune di Pisto- Due fatti che anche plasticamente
Con l’elettriicazione delle linee fer- ia, Associazione Amici di Groppoli possiamo leggere sul territorio urbano.
roviarie si aprì per la stazione di Pisto-
ia una nuova e ultima fase. Infatti, nel
1927 fu inaugurato l’esercizio elettrico
sulla Firenze-Pistoia e sulla Porrettana
e in quel periodo fu smontata la tettoia
sostituita dalle pensiline e fu costruito
il nuovo “Deposito e oicina trazione
elettrica” servito da sei binari, realizza-
to sul lato prospiciente via Ciliegiole.
Dopo i bombardamenti del 1943-
44 e la ine della guerra, la stazione
riprese la sua normale attività ino al
1994 quando fu dismessa l’Oicina
trazione elettrica.
Iniziò così una seconda vita della e l’Associazione toscana treni storici Infatti, signiicativamente, il Deposito
stazione che si concluderà con l’istitu- Italvapore2 e nel 2010 ho pubblicato si trova tra l’antico insediamento della
zione del Deposito rotabili storici. sulla rivista «Ricerche Storiche» un San Giorgio, oggi area ex Breda, dove
Infatti, gradatamente a Pistoia co- articolo sulla storia dell’intero com- per quasi settanta anni sono stati co-
minciarono ad essere ricoverate e re- parto ferroviario pistoiese3. struiti treni e metropolitane per mezzo
staurate nel capannone della “Rimessa Inoltre occorre ricordare le gior- mondo e il nuovo stabilimento di via
trazione vapore” le prime locomotive nate “Porte aperte” in cui i cittadini Ciliegiole dove oggi la multinazionale
seguite poi da carrozze d’epoca e dagli hanno avuto la possibilità di visitare il Hitachi Rail costruisce l’ETR 1000, la
elettrotreni. Deposito, mentre l’Associazione Fer- cui progettazione risale all’Ansaldo-
Da un’attività limitata, pionieristi- modellisti ha realizzato molti modelli Breda, e i treni del terzo millennio.
ca e limitata a pochi esperti dipendenti delle infrastrutture e delle stazioni del- Così tra due “poli produttivi” si
delle FS, tra cui Paolo Dallai, e alcu- la Porrettana e diversi treni storici. In- colloca oggi il “polo della memoria”,
ni volontari si trasformò in una vera e ine, all’interno del Deposito sono stati pensato come museo dinamico di con-
propria operazione di mantenimento e realizzati spettacoli teatrali e mostre e servazione, valorizzazione, restauro e
valorizzazione del patrimonio storico l’argomento è stato afrontato anche nuovo uso di treni che hanno scritto
ferroviario nazionale con materiale recentemente su una pubblicazione di la storia d’Italia e che può fare di Pi-
rotabile che proveniva da tutta l’Italia. storia dell’architettura4. stoia un luogo di eccellenza naziona-
Un primo importante episodio si è Ma la svolta fondamentale è avve- le dell’archeologia industriale, della
veriicato nel 2001 quando la “Rimes- nuta nel 2013 con la Costituzione della storia della tecnologia ferroviaria e un
sa trazione vapore” è divenuta il “De- Fondazione FS Italiane che ha deciso elemento del suo ricco patrimonio tu-
posito rotabili storici” e due anni dopo di valorizzare e ristrutturare l’area del ristico.
sono stati efettuati alcuni importanti Deposito in relazione con altri due poli Prof. Andrea Ottanelli
lavori tra cui il restauro della piatta- di Milano e La Spezia. Tra il 2015 e il Direttore della Rivista Storia Locale
1
A. Ottanelli, Rinascono e sono conservate a Pistoia le locomotive storiche della Ferrovie, «Il Tremisse pistoiese», n. 70, pp. 47-51.
2
Seminario di studio. La valorizzazione dei treni storici in Toscana. Il futuro del Deposito rotabili storici di Pistoia, 19 settembre 2009.
3
A. Ottanelli, Temi e materiali per una storia della stazione ferroviaria di Pistoia e per un Museo dei treni storici, «Ricerche storiche», n. 3, 2010, pp. 677-689, 697-701.
4
G. Giovannelli, Parco-museo dei treni storici a Pistoia in Architetture. Architetti pistoiesi 1981-2016 a cura di Giafranco Franchi e Andrea Nannini, Firenze, Ediir 2017.
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INFRASTRUTTURA E TRASPORTI
La cura del ferro in Toscana
Ing. Maurizio Gentile A.D. RFI ve a Nievole. È in fase di proget- struttura ferroviaria dell’area por-
tazione, invece, il raddoppio della tuale della Sponda Ovest Darsena
È decisamente importante il Pescia-Lucca, anch’esso in tota- Toscana e dei suoi collegamenti
programma di sviluppo dell’in- le aiancamento, mentre sono in con la rete ferroviaria nazionale.
frastruttura che Rete Ferroviaria corso le attività negoziali per l’up- Fondamentali per il traico merci
Italiana sta portando avanti in To- grading della tratta a binario unico anche gli interventi relativi al Cor-
scana, con l’obiettivo principale di Montecatini – Pescia, in attesa del- ridoio Scandinavo-Mediterraneo,
aumentare e migliorare i servizi, a la deinizione del progetto di rad- che permetteranno di aumentare
beneicio sia dei viaggiatori che del doppio anche per questa sezione. le prestazioni delle linee a servi-
trasporto merci. L’investimento, pari a 450 milioni zio di questa tipologia di trasporto,
Tra i principali interventi di po- di euro, consentirà di migliorare in linea con gli standard europei
tenziamento va citato senza dub- gli standard di regolarità e puntua- (sagoma P/C 80 e modulo di 750
bio il raddoppio della linea Pisto- lità del servizio, con una riduzione m). Un investimento previsto, e in
ia-Lucca, suddiviso in due tratte dei tempi di viaggio tra Firenze e gran parte già inanziato, da 430
funzionali: da Pistoia - Montecati- Lucca e l’eliminazione delle inter- milioni di euro, che porterà benei-
ni Terme e da Pescia a Lucca. La ferenze con la circolazione strada- ci per fasi successive, già a partire
prima parte (circa 13 km), in fase le. Stazioni e fermate della linea da quest’anno. Sempre nel nodo di
di realizzazione, sarà per la quasi ferroviaria Pistoia-Lucca avranno Livorno è previsto un collegamen-
totalità in aiancamento alla linea sottopassaggi pedonali per i viag- to diretto tra il Porto e l’Interporto
esistente. In particolare saranno giatori, marciapiedi a standard me- di Guasticce tramite una struttura
realizzati una nuova galleria nel tropolitano (lunghi 250 metri, alti di scavalco. RFI ha già acquisito il
comune di Serravalle Pistoiese, in- 55 centimetri dal piano binari) per progetto deinitivo dell’opera svi-
serita nell’unico tratto in variante una migliore accessibilità ai treni e luppato da Regione Toscana e ha
di tracciato, ponti sui torrenti Om- saranno tutte dotate di dispositivi avviato le attività per ottenere le
brone, Stella e Nievole e la galleria per l’abbattimento delle barriere necessarie autorizzazioni e far par-
artiiciale “La Terza”. Inoltre, la re- architettoniche. tire poi l’appalto. Il costo comples-
alizzazione di sottovia e cavalcavia Rilevante anche l’investimento sivo dell’investimento è di circa
permetterà l’eliminazione di nove di 43 milioni di euro per il poten- 24 milioni di euro. In tale cornice
passaggi a livello nei comuni di ziamento del Porto di Livorno, che inizierà a breve anche il proget-
Pistoia, Serravalle Pistoiese e Pie- ha permesso lo sviluppo dell’infra- to di fattibilità tecnico-economica
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INFRASTRUTTURA E TRASPORTI
del collegamento dell’Interporto l’inizio degli scavi per il passante pletati anche gli interventi sulle re-
di Guasticce alla linea Pisa-Col- ferroviario, l’opera più signiicati- stanti tratte della linea, per circa 9
lesalvetti-Vada e alla Pisa-Firenze va del Nodo di Firenze. La nuova milioni di euro, grazie ai quali i tre-
bypassando il Nodo di Pisa. coppia di binari verrà realizzata ni potranno viaggiare a 180 km/h.
Programmati interventi di po- tramite due gallerie separate che È in fase di progettazione deiniti-
tenziamento tecnologico e infra- attraversano il tratto urbano com- va il potenziamento della Empoli
strutturale sulla linea Direttissima preso tra le attuali stazioni di Cam- – Siena, che vedrà l’elettriicazione
Firenze-Roma: la prima fase, del po di Marte e Rifredi. Le gallerie, dell’intera tratta e il raddoppio tra
valore di 350 milioni di euro, preve- lunghe complessivamente 5 km, Empoli e Granaiolo. L’investimen-
de l’adeguamento dell’armamento corrono aiancate ad una distanza to da 177 milioni di euro porterà un
e interventi sulla trazione elettrica di circa 20 m e ad una profondità incremento dei servizi e la velociz-
e sugli impianti di sicurezza per la media di 25 m dal piano stradale. zazione tra Firenze e Siena. Sulla
velocizzazione della linea; l’instal- Lungo il tratto è in corso di re- linea Faentina saranno invece rea-
lazione di nuovi sistemi tecnologici alizzazione la nuova stazione di lizzati interventi per incrementare
di sicurezza e segnalamento (ERT- Firenze Beliore, di cui sono già sicurezza e regolarità, anche grazie
MS e ACC-M) e per le telecomuni- state ultimate le opere strutturali alla soppressione di 8 passaggi a li-
cazioni (GSM-R) entro il 2020. Una del camerone interrato, mentre è in vello, con un impegno da parte di
seconda fase, con un investimento fase di completamento il solaio del RFI di 47 milioni di euro.
di 200 milioni di euro, si concen- piano terra: le operazioni di scavo Una sottolineatura particolare
trerà ulteriormente sulle opere per del camerone, data la complessità merita l’internalizzazione delle at-
la velocizzazione, con attivazione dell’opera e del contesto, avvengo- tività da parte delle strutture tecni-
prevista per il 2021. no infatti con la metodologia top- che di RFI: ne è un esempio la re-
Per quanto riguarda il nodo di down. Il progetto della stazione è cente attivazione tra Laterina ed il
Firenze, sta procedendo il progetto stato oggetto di project review che 2° Bivio Valdarno Sud, sulla linea
di upgrading tecnologico degli im- ne ha rideinito le funzionalità cre- convenzionale Firenze – Roma, del
pianti di linea e di stazione – con ando, primo esempio in Italia, un nuovo Apparato Centrale Compute-
sistemi di telecomando e di su- nuovo importante polo di mobili- rizzato (ACC) di linea con tecnolo-
pervisione della circolazione ina- tà integrata pienamente connesso gia statica che, sostituendo la prece-
lizzati a una migliore gestione del con il tessuto urbano. L’intervento dente tecnologia elettromeccanica
traico ferroviario, dell’informa- complessivo consentirà di liberare ed operando secondo una visione
zione al pubblico e della diagnosti- capacità di traico per lo sviluppo di sistema, consente agli operatori
ca dell’infrastruttura (180 milioni del sistema ferroviario metropoli- una più eicace gestione della cir-
di euro). Il progetto, suddiviso in tano della Città di Firenze e di in- colazione ferroviaria e una migliore
fasi funzionali, prevede inoltre in- crementare la regolarità dell’intero operatività nella gestione delle criti-
terventi puntuali al piano del ferro Nodo grazie alla separazione dei cità. Ne conseguono un incremento
e in seconda fase l’attivazione del lussi. L’investimento complessivo della qualità e degli standard di re-
sistema di distanziamento ad alta è di 1,6 miliardi di euro. golarità e puntualità, più capacità di
densità e segnalamento a standard Entro il 2018 verranno comple- traico e maggiore aidabilità dei
europeo di interoperabilità (HD tati gli interventi per la prima fase sistemi di stazione (binari, scambi,
ERTMS). della velocizzazione della Firenze segnali, linea di alimentazione elet-
È previsto nei prossimi mesi – Pisa; entro il 2019 saranno com- trica). L’investimento complessivo,
incluse le opere di attrezzaggio tec-
nologico della stazione, è stato di
circa 3,5 milioni di euro.
Inoltre, anche nel 2018, sono
programmati numerosi interventi
di riqualiicazione delle stazioni
ferroviarie toscane, volti ad incre-
mentare la funzionalità e il decoro,
ad abbattere le barriere architetto-
niche, migliorare l’accessibilità ai
treni, informazione al pubblico e i
servizi dedicati alla mobilità inte-
grata. Dopo le riqualiicazioni delle
stazioni di Chiusi, Pistoia, Monte-
varchi, Pontedera e Carrara, realiz-
zate nel corso del 2017, nel 2018
saranno riqualiicate le stazioni di
Arezzo, San Giovanni Valdarno,
Campiglia Marittima, S. Vincenzo,
Montecatini Terme e Viareggio.
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I LAVORI ATTUALI
Raddoppio linea ferroviaria Durante le interruzioni, tra le due
località sarà attivo un servizio so-
stitutivo con autobus via autostrada
Pistoia-Montecatini Terme A11. Gli autobus non fermeranno
nella stazione intermedia di Serra-
Stato dell’arte valle Pistoiese.
Gli interventi suddetti, a ine la-
Proseguono i lavori del raddop- via che consentirà l’eliminazione di vori, permetteranno un incremento
pio della linea ferroviaria Pistoia – nove passaggi a livello: cinque nel della capacità di traico della linea,
Lucca per la tratta Pistoia – Monte- comune di Pistoia, due a Serravalle con maggiore regolarità e, nonché
catini Terme. Pistoiese e due a Pieve a Nievole. una riduzione dei tempi di viaggio
Si ricorda che il tratto in questione Al ine di consentire l’esecuzio- fra Firenze e Montecatini in una pri-
si sviluppa per circa 13 chilometri e ne dei lavori previsti, nel corso di ma fase e successivamente Lucca.
il raddoppio sarà per la quasi totalità quest’anno la circolazione dei treni è Le stazioni e fermate della linea fer-
in aiancamento alla linea esistente. stata sospesa dalle 15 del sabato alle roviaria Pistoia - Lucca avranno sot-
Gli interventi prevedono una nuova 5 del lunedì per molti ine settimana: topassaggi pedonali per i viaggiatori,
galleria nel comune di Serravalle Pi- 24-26 febbraio, 17-19 marzo, 14-16 marciapiedi a standard metropolita-
stoiese, ponti sui torrenti Ombrone, aprile e sarà sospesa 13-15 ottobre, no (lunghi 250 metri e alti 55 centi-
Stella e Nievole e una piccola galle- 10-12 novembre e 1-3 dicembre. E metri dal piano binari) per consenti-
ria artiiciale. Inoltre, sono previste la tratta resterà chiusa nel periodo re una migliore accessibilità ai treni.
a realizzazione di sottovia e cavalca- dal 15 luglio al 2 settembre. Ing. Fernando Gherardini
Rif: articolo il Tirreno del 23 gennaio 2018 e comunicato Regione Toscana del 22 settembre.
Erail 1878
Era il 1878 quando
quando il giovane
il giovane Jacopo
Jacopo Niccolai
Niccolai rilevò larilevò la gesione
gestione della della drogheria
in cui lavorava
drogheria come garzone,
in cui lavorava per poi
come garzone, per acquistarla
poi acquistarla poco dopo. La botega si
poco
trovava
dopo. nella piazza
La bottega si del Duomo
trovava nella di Pistoia,
piazza propriodidietro
del Duomo Pistoia,al baistero di San
proprio dietro al battistero di San Giovanni. Nonostante
Giovanni. Nonostante il cafè fosse per l’epoca un prodoto il caffè fosse piutosto raro,
per l’epoca un prodotto piuttosto raro, Jacopo sviluppò nel
Jacopo sviluppò nel proprio negozio la produzione di miscele di presigio, proprio
negozio la produzione di miscele di prestigio, realizzate attraverso la
realizzate atraverso la torrefazione di cofea arabica proveniente da Paesi
torrefazione di coffea arabica proveniente da Paesi lontani. Oggi la
lontani. Oggi
torrefazione la torrefazione
pistoiese pistoiesedelle
fa parte dell’Unione fa imprese
parte dell’Unione
storiche delle imprese
storiche italiane, che raggruppa solo imprese di
italiane, che raggruppa solo imprese di eccellenza aventi almeno 100eccellenza aveni almeno 100
anni
anni di di storia
storia documentata
documentata e permeata
e permeata da valoridaeticamente
valori eicamente
corretti. correi.
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DEPOSITO ROTABILI STORICI
La Fondazione
FS Italiane
a Pistoia
La Fondazione FS Italiane è na-
ta con lo scopo di conservare e va-
lorizzare il patrimonio storico del
Gruppo Ferrovie dello Stato Italia-
ne. Essa gestisce, oltre al Museo Na-
zionale Ferroviario di Pietrarsa, agli
archivi e alla Biblioteca, anche al-
cuni impianti nei quali si conserva-
no e si tengono in esercizio i mez-
zi di trazione d’epoca utilizzati per i
viaggi turistici sugli itinerari più af-
fascinanti della Penisola. Tra questi, cizio nel 1864 parallelamente all’a- presenta un gioiello dell’architettura
il Deposito Locomotive di Pistoia è pertura della linea Porrettana Bolo- industriale cittadina, cuore pulsante
il riferimento nazionale per la ripa- gna-Firenze, è stato recentemente della memoria ferroviaria pistoiese.
razione e la tutela delle locomotive a restaurato nel rispetto dello stile ar- Ing. Luigi Cantamessa
vapore. L’impianto, entrato in eser- chitettonico originario ed oggi rap- Direttore della Fondazione FS Italiane
Una veduta aerea del deposito locomotive di Pistoia.
Tempo
8 Libero
LE NOSTRE CONVENZIONI
Tempo
Libero 9
LE NOSTRE VACANZE
Turismo: un passaggio del testimone
con la voglia di scoprire nuove mete Settore turismo
Cari Amici,
inauguriamo il 2018 con una squadra interamente nuova dedicata al settore turismo, con nuovi
obiettivi e propositi, e con una selezione per Voi di occasioni che nei prossimi sei mesi ed oltre,
potrebbero valere un viaggio, un soggiorno o un tour, proponendo e raccontando luoghi da vivere,
assaporare ed ascoltare.
La nostra voglia, con le nostre proposte, è di riuscire a stimolare sempre la curiosità, la sete di
scoperta, il bisogno di allargare gli orizzonti, attraverso l’incontro con gli altri.
Permettetemi di ringraziare Franco Maestripieri – e credetemi non sarà mai abbastanza!! -, un
Amico che con la sua dedizione è stato l’arteice in questi 30 anni della nascita e della crescita di
questo progetto.
Un passaggio di testimone che da oggi mi vedrà impegnata, insieme a tutto lo staff, nel dificile,
e nello stesso tempo stimolante compito, di portare avanti quanto magistralmente fatto dal mio
predecessore con l’obiettivo di incrementare l’offerta con proposte sempre più allettanti.
L’Uficio con me, Giovanna Luchi, Alfonso Dondarini, Paolo Mancini, Sandro Nannini, e lo
stesso Franco, Vi garantirà sempre quell’interesse nuovo anche nei luoghi già visti ed il piacere della
ricerca di luoghi dove lo sguardo non si è ancora posato.
Ma adesso non indugiamo più e partiamo.
Carmen Lanzi
Vicepresidente DLF
Responsabile turismo
Le gite riportate nel presente giornalino sono riservate solo ai soci DLF
Per maggiori informazioni in merito ad ogni singola gita si prega di consultare il sito www.dlfpistoia.it
oppure tel. 0573 22637 - fax 0573 508528 dalle ore 9.30 alle 12.30 sabato compreso.
Soggiorno Villa Marzia - Marina di Pietrasanta.
Hotel (3 stelle) residente convenzionato con DLF, situato a 5 minuti a piedi dalla spiaggia, e a pochi minuti
dal parco della Versiliana, con centro culturale e teatro.
Tempo
10 LiberoLE NOSTRE VACANZE
Anche le seguenti gite sono riservate ai soci DLF e sono in corso di programmazione e veriica sia per la
fattibilità che per la deinizione dei costi, pertanto potrebbe anche accadere che qualcuna di queste non
possa essere efettuata non raggiungendo il numero minimo.
Buonconvento - 30 Settembre Festa del Vino Novello
Sagra della Val d’Arbia: immersi nel borgo me- mese di novembre
dioevale. Viaggio in treno con locomotiva a vapore Come consuetudine ogni anno di Novembre si svol-
da Siena a Monte Antico e ritorno con visita all’ab- ge la Festa del vino novello. Il primo frutto della
bazia di Monte Oliveto Maggiore vendemmia attende di essere degustato insieme
a piatti speciali a lui dedicati e non mancherà una
serata danzante nella terra che ispirò il poeta Gio-
suè Carducci, dove la cura della natura, la sapienza
del gesto, l’amore per la conoscenza scandiscono il
tempo e modellano il paesaggio, la bella Marina di
Bibbona ci allieterà nei primi giorni di Novembre,
con visita e degustazione nelle vicine cantine.
Cosenza - Soggiorno a Diamante
dal 9 al 19 settembre a € 325,00
Pensione completa con bevande ai pasti e servizio
spiaggia costituito da un ombrellone e due sdraio
per camera. La quota non comprende i viaggi di tra-
sferimento sia in treno che in bus. Eventuale trasfe-
rimento in pulman a 100€ A/R. Diamante è posta al
centro della Riviera dei Cedri. La posizione geogra-
ica, i suoi circa otto km. di spiaggia dalle variegate Torino e le sue luminarie
combinazioni di sabbia e di colore, nonché il mare Il primo weekend di dicembre, alla scoperta di To-
cristallino ed i fondali sempre diversi ne fanno una rino con le sue magniicenze, nel fascino del clima
delle mete turistiche della Calabria natalizio col suo caldeiscopio di mille colori. Luci
d’artista è una manifestazione artistico-culturale
durante la quale la città di Torino viene illuminata
con vere e proprie opere d’arte concepite da artisti
contemporanei. La città in questo periodo sembra
proprio vestita di luci e l’efetto durante le serate in-
vernali è davvero incantevole. Le opere si trovano
disseminate nelle principali piazze e vie delle città e
per l’occasione anche la Mole Antonelliana, simbo-
lo della città di Torino, viene coinvolta.
Festa del Pensionato - ottobre
Nata dal desiderio di riunire gli anziani Soci del
DLF come segno di solidarietà e dimostrazione di
riconoscenza nei confronti di coloro che hanno do-
vuto, nella loro vita, afrontare tante diicoltà.
Tempo
Libero 11LE NOSTRE CONVENZIONI
Tempo
12 LiberoASSISTENZA TELEMATICA BIGLIETTI
Assistenza Concessioni
di Viaggio ai dipendenti FS
Dal 2015 il Dopolavoro Ferroviario di Pistoia ofre l’assistenza
telematica per le Concessioni di Viaggio spettanti ai ferrovieri
in quiescenza e in servizio.
Nel 2015 Ferservizi decise di per le seguenti tipologie di servizi:
cessare l’invio a domicilio del bol- Registrazione allo Sportello Web;
lettino di conto corrente per il paga- Primo rilascio di CVIP (Carta
mento della quota annuale di 15 €, Viaggi Illimitati Pensionati).
necessario per poter viaggiare gra- Utile a coloro che sono ancora
tuitamente in treno, e di istituire il in possesso della vecchia CLC;
nuovo servizio online, denominato Duplicato CVIP per smarrimen-
Sportello Web, registrandosi al qua- to, furto o deterioramento;
le sarebbe stato possibile stampare Bonus di 1a classe (12 viaggi di stazione, emettitrici self-service,
autonomamente il bollettino di ver- l’anno) per i possessori di CVIP agenzie di viaggio, sito Internet, ma
samento della suddetta quota ed ef- di 2a classe. E’ possibile orga- in pratica, qualunque sia la moda-
fettuare altre tipologie di richieste. Il nizzare il ritiro presso il CRC di lità di acquisto scelta, devi sempre
Dopolavoro di Pistoia decise allora, Firenze da parte di un delegato. avere a disposizione il tuo vecchio
primo (e unico) tra tutte le Associa- A tal ine occorre rilasciare de- numero di matricola (CID) e il nu-
zioni DLF Territoriali, di aprire una lega e presentarsi al DLF muniti mero di serie (N° BADGE) che tro-
sorta di sportello informatizzato per di CVIP e di un documento di vi sulla tua CVIP.
tutti coloro che, non troppo avvezzi riconoscimento; In caso risulti illeggibile il N°
alla navigazione su Internet, si sa- Internazionale: tagliandi per i Badge, oppure in presenza di un
rebbero trovati nell’impossibilità di vari paesi, tessere FIP ecc. malfunzionamento di sistema, sarà
rinnovare le concessioni senza re- possibile l’acquisto del diritto di
carsi personalmente presso il Cen- Ultim’ora: sicuramente avrai ammissione tramite la lettura del
tro Rilascio Concessioni di Firenze. ricevuto per e-mail o per posta codice a barre (barcode), presentan-
Occorre dire che il servizio fu ordinaria un messaggio relativo do la CVIP alla biglietteria di sta-
subito molto apprezzato e nel giro all’oferta denominata “Nuovo Dir. zione. La CVIP che risulti essere il-
di poco tempo attivammo le regi- Ammissione Fs” per i viaggi sulle leggibile dovrà poi essere sostituita
strazioni allo Sportello Web per più Frecce. Va detto che il messaggio quanto prima rivolgendosi al CRC
di 300 richiedenti. Ma nel 2017 le è ricco di tutte le informazioni ne- di competenza.
cose cambiarono a seguito della se- cessarie per acquistare attraverso i
guente comunicazione uiciale: vari canali disponibili: biglietterie Emiliano Paperetti
“come previsto dall’art. 21 pun- Consigliere DLF e Referente del servizio
to 8 del Contratto Aziendale di
Gruppo FS Italiane del 16 dicembre
2016, dall’anno 2017 il contributo
di gestione per il rilascio dei titoli
di viaggio di cui al punto 7 dell’art.
21 del Contratto Aziendale di Grup-
po FS del 20.7.2012 non è più ri-
chiesto”. In pratica niente più quote
da versare annualmente, niente più
regolarizzazioni per quote non ver-
sate negli anni precedenti e gratuità
per nuove emissioni o duplicati del-
le CVIP (prima si pagavano 30€).
Lo Sportello Web è rimasto co-
munque attivo per le richieste onli-
ne e il Dopolavoro ha deciso di con-
tinuare a ofrire tale servizio ai Soci
efettivi in possesso della Tessera
sociale, valida per l’anno in corso
Tempo
Libero 13SPORT DILETTANTISTICO E CULTURA AL DLF
Torneo Interaziendale 2017
Il Dlf si classiica al 3° posto
Lusinghiero risultato del DLF di
Pistoia alla partecipazione del Tor-
neo Interaziendale Pistoiese costi-
tuito da una serie di competizioni
dilettantistiche che, annualmente,
si ripetono fra i soci dei vari circo-
li aziendali della città. Quest’anno
con le gare di Bowling e Pesca, che
hanno avuto elevata partecipazione
e in particolare la nostra compagine
pescatrice, capitanata dal campione
Piero Marini, ha ottenuto il primo
posto.
Successivamente alla pausa esti-
va, si è proseguito con altre gare:
- a Settembre con il Burraco, or-
ganizzato nella nostra accogliente
Biblioteca e poi il Tennis, combat-
tuto ino alla ine e coronato con
uno splendido 2° posto;
- a seguire in Ottobre il Tennis Ta-
volo, anch’esso organizzato dai
Il settore cultura nel D.L.F.
Il nuovo Consiglio Direttivo da ampio risalto al settore Cultura all’inter-
nostri “pongisti” che hanno con-
no delle attività del DLF Pistoia.
fermato la supremazia ormai con-
Il nuovo Consiglio Direttivo del DLF Pistoia, dopo un periodo iniziale
solidata nella disciplina;
di “riordino delle idee”, ha in procinto un rilancio del settore Cultura fra le
- il torneo Fotograico;
attività principali da proporre ai propri soci.
- inine per concludere a Novem-
In qualità di consigliere e di referente del settore cultura del DLF ho
bre ci sono state le gare di Calcio
in mente diverse idee per il rilancio di questo settore. Ad esempio, la pic-
Balilla e Freccette, e proprio in
cola, ma utile biblioteca, già informatizzata e il cui elenco è consultabile
quest’ultima competizione abbia-
online al seguente indirizzo https://www.dlfpistoia.eu/cultura/biblioteca/
mo ottenuto il miglior piazzamen-
consulta-la-biblioteca, va pubblicizzata per essere ampiamente utilizzata sia
to sia individualmente che come
tramite il nostro sito web del DLF PISTOIA, sia mediante la consultazione
squadra.
diretta, valutando la necessità di una maggiore specializzazione riferita al
Il Torneo si è concluso con la Fe-
settore dei Trasporti.
sta di Premiazione avvenuta durante
In collegamento con l’Associazione Nazionale DLF si intende riprendere
la cena del 2 Dicembre 2017, dove
il Progetto Scuola / Ferrovia in modo di avvicinare, sempre di più, il mondo
un centinaio di ‘atleti’ hanno brindato
della scuola al trasporto pubblico ed in particolare a quello ferroviario.
per il piazzamento inale del proprio
La vicinanza isica del DLF PT alla Fondazione Treni Storici ci deve por-
Cral. Il Dopolavoro Ferroviario è ri-
tare a trovare un accordo con questa importante Istituzione ferroviaria per far
uscito anche a strappare un meritato
si che i nostri soci possano trascorrere delle ore piacevoli visitando questo
TERZO posto, grazie all’impegno
Museo Ferroviario “Pistoiese” che tutta Italia ci invidia. Si sta lavorando per
profuso dei propri Soci che hanno
avviare una collaborazione per iniziative culturali con le Compagnie Teatrali
partecipato alle gare, ma anche alla
amatoriali (per eventuali rappresentazioni teatrali da tenersi negli ambienti
collaborazione idata del socio Lo
del DLF), con la Scuola di Musica Mabellini (per eventuali concerti serali
Guercio Giacinto, che ringrazio ini-
di musica classica e di esibizioni canore da tenere da maggio a settembre nel
nitamente, che con il suo costante im-
giardino all’aperto del DLF) e con la Filarmonica Borgognoni (per eventuali
pegno ha realizzato anche quest’anno
concerti da mettere in programma nel corso dell’anno).
un meraviglioso lavoro.
L’esperienza del coro Genzianella, che si è già esibito nei mesi scorsi nel
Per commento all’importanza del
salone del DLF insieme al coro nazionale dei Crodaioli, va ripetuta perché
Torneo Interaziendale riteniamo che
tale esperienza ha riscosso notevole successo tra i soci.
secondo il DLF lo svolgimento del
Si conferma l’ospitalità al Circolo Scacchistico Pistoiese riconoscendo
Torneo e della scelta delle sezioni
allo stesso la positività delle iniziative svolte (Tornei, Corsi, etc.) auspicando
sportive necessità a breve di una ri-
un’ulteriore apertura ai giovani in collaborazione con il DLF stesso.
lessione da parte di tutti i Cral par-
Per inire ricordiamo la convenzione con l’Associazione Teatrale Pisto-
tecipanti onde evitare che il torneo
iese che permette ai soci del DLF di Pistoia di acquistare con uno sconto
rimanga legato a vecchi progetti e
i biglietti per assistere agli spettacoli teatrali in cartellone presso il Teatro
non vicino all’evolversi del tempo
Manzoni di Pistoia e le altre realtà del comprensorio pistoiese.
libero dei vari Cral.
Paolo Passaseo
Lorenzo Boanini
Consigliere DLF Pistoia e Referente Settore Cultura
Consigliere dello Sport
Tempo
14 LiberoRISTORAZIONE AL DLF
Ristobar
Il braccio della ristorazione al Dlf Pistoia
A suo tempo nel 1998 a seguito della separazio-
ne degli incarichi tra attività istituzionali e attività
commerciali del Dlf dovuta alle modiiche allo sta-
tuto nazionale fu costituita la Ristobar Dlf pistoia
srl. L’attività era divisa tra il bar-pizzeria posta nel
fabbricato di p.zza D.Alighieri e la mensa posta
BAR: Mensa:
nello storico ediicio all’ingresso del Deposito lo- 6.30-23.00 11.30-14.30
comotive di Pistoia. Con la cessione del servizio di
Lunedì Domenica e festivi
mensa gestito in modo diretto da F.S. e con la suc-
chiusa a pranzo
cessiva cessione dell’appalto alla Gemeaz Cusin,
la Ristobar ha avuto notevoli diicoltà economiche 6.30-20.00
e 18,30-22.00
che si sono riversate anche sul Dlf quale proprieta-
rio della Società. Solamente negli ultimi due anni
Domenica e Lunedì chiusa
con la riapertura del servizio di ristorazione sia a festivi apertura a cena
pranzo sia a cena nella storica pizzeria è ripartita
la presenza dei ferrovieri, dei lavoratori del Copit
alle ore 7.00
e nell’ultimo anno anche dei dipendenti del plesso
di Via Pertini (Questura Prefettura ecc). Ciò è stato
possibile grazie anche all’impegno dei Consiglieri
P i z z e r i a 2 3.00
in carica sino al novembre 2017, ma vorremmo sot-
. 30 a l l e
dalle 18 hiuso
tolineare anche grazie alla volontà e capacità di tutti
i dipendenti della Ristobar nei ruoli che ognuno
c
Lunedì promopizza
svolge quotidianamente.
A partire da novembre 2017 a seguito della de-
ì
Marted
roga concessa dal Consiglio Nazionale Dlf, il Con-
siglio della Ristobar è presieduto dal Presidente del
€
a 3,00
Dlf, nello stesso, sono stati riconfermati i Consi-
glieri Rossi e Barelli oltre all’ingresso della Vice
Presidente Dlf Carmen Lanzi, mentre il Consigliere
Cecchi Lido si è dimesso, ed allo stesso va il nostro struttura del bar e della pizzeria attendono il Con-
ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni. siglio neo eletto come un aggiornamento del menù
Nuovi impegni, sia sotto l’aspetto gestionale della ed un miglioramento dell’accoglienza. Inoltre per
mantenere in equilibrio i costi dei generi alimentari
e delle bevande coniugati ad un ottimo livello qua-
litativo serve un continuo lavoro di scelta e control-
lo dei fornitori unito ad un supporto di iducia e di
squadra con tutti i dipendenti. Ciò è inalizzato ad
ofrire un servizio di mensa di pizzeria e del bar di
livello qualitativo ed a prezzi contenuti, mirato ad
ulteriori possibili recuperi di clienti siano essi Soci
o clientela ordinaria. Crediamo perciò che il ruo-
lo della Ristobar sia fondamentale nel risanamento
economico del Dlf, perciò la vogliamo considerare
il braccio destro che unito al braccio sinistro delle
attività istituzionali può contribuire al rilancio del
Dlf di Pistoia.
Ai lettori del numero “0” del Tempo Libero un
arrivederci a brindare con i nostri aperitivi, a gu-
stare i nostri primi piatti nonché ad apprezzare le
nostre pizze, per quest’ultime potrete prenotarle te-
lefonicamente allo 0573/22637.
Rossi Roberto, Barelli Giancarlo
(Membri del Consiglio di Ristobar)
Tempo
Libero 15IL TENNIS TAVOLO AL DLF
Lo sport dei cinesi: Tennis Tavolo al DLF Pistoia
Cenni di storia e informazioni
a cura di Antonio Frangioni vieri, a quei tempi quasi tutti dotati di la partecipazione di numerosi Atleti
capelli, ...altri tempi, tempi in cui gli di molti circoli dopolavoristici della
Il Tennis Tavolo è noto essere lo atleti Uggiosi Claudio, Zoppi Ales- provincia di Pistoia.
sport dei cinesi che possono vanta- sandro, Frateschi Guelfo facevano Considerazioni: il Ping Pong è
re una quantità ininita di iscritti alla girare le palline in un stanza presso uno sport adatto a tutte le età, è uno
propria Federazione e di conseguenza l’attuale Museo delle Ferrovie di Pi- sport che aina e armonizza la co-
occupare molte delle prime posizioni stoia; le facevano girare talmente da ordinazione motoria e ne sviluppa la
del Ranking Intercontinentale; in Ita- ottenere ottimi risultati nei Tornei velocità, a diferenza di quanto si pos-
lia il Tennis Tavolo è considerato un Aziendali Nazionali. sa comunemente pensare, in partico-
passatempo piuttosto che uno sport, Nel 2006-2007 il campo di alle- lare per coloro che svolgono l’attivi-
adesso è diicile trovare un tavolo namento del Gruppo si è spostato tà agonistica, è richiesta una notevole
da ping pong perino nei Circoli, il all’interno della sede del DLF Pi- concentrazione e presenza mentale, è
numero degli Atleti iscritti alla Fede- stoia il ns Gruppo svolge l’attività uno sport di “mosse e contromosse”,
razione Nazionale, (F.I.T. e T.) è circa da inizio Ottobre a ine Maggio, ciò un gioco degli scacchi con le palline.
1/10 rispetto a quelli di Germania e ha portato il numero degli iscritti/ Invitiamo tutti coloro che voles-
Svezia. appassionati ino agli attuali 20, in- sero provare o riprovare questo sport
La fondazione del Gruppo Tennis crementando di conseguenza anche a contattare i nominativi sotto elen-
Tavolo DLF risale alla ine del seco- il numero dei Tavoli da gioco. Nel cati. Per informazioni rivolgersi ai
lo scorso e grande parte del merito salone ne possiamo montare ino coordinatori:
deve essere sicuramente riconosciuta a 5, questo ci permette ogni anno Antonio Frangioni - 348-3048136 -
al compianto, per gli amici, “Nello nel periodo Ottobre-Novembre di or- frantonass@hotmail.it
Amorotti”, che con tanta pazienza ganizzare il Torneo InterAziendale Alessandro Zoppi - 328-8396816
allenava un ridotto numero di Ferro- Pistoiese di Tennis Tavolo che vede Segreteria DLF Pistoia - 0573.22637
Peso ideale: non estetica ma salute
Mantenere il proprio peso ideale è una garanzia per la piene. Se pranziamo fuori casa, a mensa, al ristorante, alla
salute. Con il trascorrere degli anni la tendenza ad ingrassare tavola calda le tentazioni sono davvero molte, cerchiamo
è maggiore, già dai 30 anni si tende a perdere muscolo e ad di resistere per concederci un condimento più succulento
accumulare grasso. Mantenere la condizione di normopeso solo per il pranzo domenicale. Il primo piatto può essere
aumenta le possibilità che abbiamo di vivere più a lungo e seguito da un secondo, il pesce è sicuramente da preferire
soprattutto più a lungo in salute. rispetto alla carne, con un contorno. Riduciamo o evitiamo
Negli ultimi decenni, grazie ai progressi della medicina, il pane se abbiamo mangiato la pasta o il riso e facciamo
l’età media della vita si è allungata ma purtroppo l’età di in- sempre attenzione alla quantità di olio del pasto. L’olio ex-
sorgenza delle malattie è più precoce, in sostanza “si muore tra vergine di oliva è un ottimo alimento, non fa male ma
dopo ma ci si ammala prima” e quindi abbiamo acquistato …ahimè apporta tante calorie;
anni ma non anni di salute. - inseriamo la frutta fresca o secca negli spuntini come spez-
Oggi la medicina e, come parte integrante di essa, la nu- za fame ma solo 1 porzione di frutta fresca o 5-6 mandorle
trizione, ha come obbiettivo il mantenimento dello stato di o 3 noci;
benessere e per ottenere questo è ormai stato ampiamente di- - la cena dovrebbe essere il pasto più povero, un po’ di legu-
mostrato che dobbiamo mantenere il peso giusto, avere una mi o una frittatina con verdure, un tocchetto di parmigiano
giusta alimentazione e un corretto stile di vita. sempre accompagnato da verdura e poco pane integrale.
Essere normopeso signiica ridurre il rischio di patologie Vi sembra poco? Lo so, ma purtroppo siamo troppo se-
croniche, diabete, ipertensione, ipercolestrolemia e di conse- dentari, l’essere umano è fatto per stare in movimento e
guenza ridurre le loro conseguenze infarto, ischemia, insui- allora facciamo più attività isica, anche questa ci permette
cienza renale ecc. di mantenerci in salute e in forma; in questo modo a tavola
Ma come possiamo mantenere il giusto peso? potremo concederci qualcosina di più.
Alcune semplici regole posso aiutarci: Dott.ssa Stefania Pasini - nutrizionista
- distribuire correttamente le calorie nell’arco della giornata; Dott.ssa Giuditta Ori - nutrizionista
- la colazione è un appuntamento importante e deve preve- Dott.ssa Annamaria Anichini - nutrizionista
dere una buona quantità di carboidrati che possono essere
rappresentati da cereali, meglio se integrali, ma non più di
2-3 pugnetti, da associare a latte fresco parzialmente scre-
mato oppure, per chi fa colazione al bar, un cornetto vuoto
con un cappuccino;
- il pranzo dovrebbe essere il pasto principale, può essere
Via Pratese 421 - 51100 Chiazzano (Pistoia)
composto da una porzione moderata di pasta che varierà in Tel 0573 531297 - Cell 3382399253
base all’attività lavorativa; il condimento deve essere sem- E-mail: pasini@studiopasini.net Web: www.studiopasini.net
plice evitiamo quindi i sughi troppo elaborati e le paste ri-
Tempo
16 LiberoIL BURRACO E IL CICLISMO AL DLF
Il Burraco: un passatempo per tanti
una vera passione per molti
Il martedì pomeriggio nei locali della biblioteca del Quaranta in cui ognuno gioca
DLF, il ritrovarsi a giocare è sempre una festa. Antonel- per sé, nel Burraco i due gio-
la Giacomelli, Giovanna Luchi, Alfonso Dondarini e catori che formano la coppia
tanti altri organizzano i tornei di Burraco che vedono la collaborano fra loro per vin-
partecipazione di giocatori sempre più numerosi, gra- cere il torneo. Esistono anche
zie al passaparola. Accanto ad ex ferrovieri si ritrova- altre due versioni del gioco,
no donne e uomini di diversa estrazione professionale “individuale” e a “ squadre”
(generalmente in pensione) accomunati dalla stessa ma sono meno difuse. Si stanno afermando anche
passione per questo gioco così avvincente ed estrema- nuovi modi di giocare a Burraco come il Burraco In-
mente semplice che ci fa trascorrere un pomeriggio in ternazionale, il Burraco a carte uguali e il Burraco
allegria. Chi non sa giocare ma è interessato ad impa- Just che prevedono gradi di diicoltà crescenti ma che
rare può venire a prendere delle lezioni. Ne basteranno sono sicuramente più intriganti richiedendo mosse tat-
pochissime, specialmente per chi conosce giochi simili tiche e strategiche particolari.
come il Ramino e la Scala Quaranta. Di solito si giocano quattro partite da quattro smaz-
Il nostro obiettivo è quello di diventare sempre più zate per un tempo di 40 minuti per partita (10 minuti
numerosi e magari trovare un altro pomeriggio, oltre al circa per smazzata). Dopo due partite generalmente si
martedì, in cui giocare. Il burraco è un gioco di carte di fa una pausa di 10-15 minuti per una merenda o uno
cui si troverebbero origini in Italia già dalla metà degli spuntino. Tutti possono giocare a burraco, e nei locali
anni quaranta ma che è nato in Sudamerica. del DLF si gioca a Burraco tutti i martedì non festivi
Si gioca con due mazzi di carte francesi compren- dalle 15,30 alle 19,00 circa; l’importante è avere la tes-
sive di 4 jolly e quindi con un totale di 108 carte. La sera di socio perché tutte le attività ludiche del circolo
versione più giocata è quella detta “ a coppie libere”. sono riservate agli iscritti.
Ad ogni tavolino si sidano due coppie di giocatori Giacomelli Antonella, Luchi Giovanna
(N-S, E-O) e, a diferenza del Ramino e della Scala (Responsabili Gruppo Burraco)
Ciclismo: passione sportiva e turismo
Fin dal 1976 il Gs Ciclo ama- ciclistico, fuoristrada e non median- smo diede vita al primo nucleo del
tori pratica, nell’ambito delle atti- te l’uso di biciclette. Era infatti il gruppo.
vità del Dopolavoro Ferroviario di lontano 1976 quando una ventina di L’attività del gruppo si articola
Pistoia, la difusione del turismo ferrovieri con la passione del cicli- in tre settori: ciclismo su strada,
mountain bike, turismo in biciclet-
ta. Il gruppo è ailiato all’ente di
promozione sportiva Uisp di Pi-
stoia e partecipa ad iniziative ter-
ritoriali e nazionali di tutti gli enti
aderenti alla Consulta del ciclismo.
Ogni venerdì sera i soci si ri-
trovano alle 21 nella biblioteca del
dopolavoro per coordinare le uscite
Domenicali già inserite nel calen-
dario.
Bruni Paolo (Presidente)
D’Antona Antonio (Segretario)
DETTAGLIO, INGROSSO e PRODUZIONE SALUMI TIPICI
Via P. Antonelli, 14/16/18/20 - Via Nerucci, 1 - Tel. 0573.452648 - 51100 Pistoia
Tempo
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