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mobility press magazine N. 282 - 18 Marzo 2021 In questo numero: Mezzogiorno tra il PNRR e vecchi e nuovi divari. Intervista a Gianfranco Giuliante (TUA). Intervista a Stefano Impastato (For.Fer). Webinar Confetra: il sistema logistico del Mezzogiorno. Nuovo sistema contactless Gruppo Brescia Mobilità. Stadio della Roma con quale accessibilità. Trasporto pubblico locale: le questioni aperte tra Governo-Regioni
numero 282- 18 Marzo 2021 Editoriale Il Mezzogiorno tra il PNRR e divari vecchi e nuovi “Il PNRR non è un fiume di denari, ma un fi- Le vicende ultratrentennali delle sconfitte ac- nanziamento per avviare un nuovo modello di cumulate nei progetti di sviluppo del nostro sviluppo verso la transizione ecologica e di- Mezzogiorno hanno pesato nell’analisi critica gitale. Colmando, però, tre divari: di genere, soprattutto di Ennio Cascetta, che ha ricorda- generazionale, e territoriale. E sul territoria- to come il problema principale del Sud sia la le la questione è molto chiara: si tratta del mancanza di accessibilità, ma come ci si ritro- Sud. E io voglio parlare del Sud non perché vi sempre all’anno zero, soprattutto perché sono calabrese, ma perché sono europea: an- manca la progettualità. E le ultime vicende ne che perché la ripartizione dei 750 miliardi di costituiscono un’ulteriore esemplificazione: euro tra gli Stati ha dato all’Italia 209 miliardi sempre Cascetta ha ricordato che ora tutta l’I- e non 97,5 come sarebbe stato se non ci fos- talia sembra diventata “Sì Tav”, altro che “no se stato il Mezzogiorno, perché purtroppo ha Tav”. In effetti, si è cominciato a parlare solo il 17% di disoccupazione rispetto al 7,6% del in ipotesi di un nuovo tracciato Tav tra Napo- Centro-Nord e un reddito pro-capite di 17mila li e Reggio Calabria e sono sorte le proteste euro rispetto ai 33 mila del Centro-Nord”. delle popolazioni cilentane, le offerte di etta- A parlare così è l’onorevole Bruno Bossio, nel ri ed ettari di terreni concessi gratuitamente corso dell’audizione del ministro Giovannini per realizzare nuove stazioni AV, e via via di- alla Camera, che a sua volta ha confermato cendo. In questo scenario, non poteva man- che la nuova programmazione degli interven- care il revival dell’ “attraversamento stabile ti complessivamente intesi al Sud supererà attraverso lo Stretto” (ora si dice così, perché la soglia del 50%. Insomma, riparte l’anno- è proibito parlare di ponte di Messina….), di sa domanda “Se non ora, quando?”, rispetto cui si è ripreso a dibattere, istituendo anche all’altrettanto annosa questione della neces- una apposita Commissione. “Adelante Pedro, sità di colmare il gap non solo infrastrutturale con juicio” ripeteva il cancelliere Ferrer nei del Mezzogiorno. Però, l’occasione del PNRR Promessi Sposi, e sembra un consiglio che si è troppo importante per non ripartire con le adatta anche ai commentatori. Nel frattempo, discussioni su cosa materialmente fare per il il Sud non dimentica mai la sua arte di igno- Mezzogiorno, oggi che le risorse sembrano fi- rare sia ciò che fanno la destra e la sinistra, nalmente a disposizione. Ne ha approfittato sia di distruggere semmai qualche parte di Confetra Mezzogiorno per organizzare un we- lavoro svolto. Il progetto della nuova Darse- binar, con illustri protagonisti che – in comu- na orientale del porto di Napoli, che avrebbe ne – avevano soprattutto la caratteristica di dato sviluppo ad una effettiva intermodalità aver svolto battaglie meridionalistiche perlo- marittima-ferroviaria e al traffico container, è meno da vent’anni, ma in molti casi anche pri- stato cancellato come primo atto della nuova ma. Alcuni, come il professor Cascetta, hanno gestione della AdSP. ricoperto anche importanti incarichi istituzio- I porti del Mezzogiorno diventeranno, invece, nali, e potrebbero intestarsi parte dei meriti quasi tutti “cold ironing”, perché così prevede di una delle grandi opere – cioè l’Alta veloci- il nuovo PNRR ecologico e transitivo. Speria- tà Napoli-Bari -, che probabilmente potremo mo di non risvegliarci commentando ancora vedere concluse entro il 2026, data di “sca- una volta gli errori del passato, ma la speran- denza” dei finanziamenti del Recovery Plan. za stavolta deve essere davvero forte. 3
Trasporto aereo e sviluppo economico Webinar, 7 aprile 2021, 14:30-19:00 E’ pacifico che il trasporto aereo e la crescita economica siano interdipendenti e che la relazione sia biunivoca. La ricerca non ha tuttavia dedicato adeguata attenzione alla natura e alla misura dei nessi causali, mentre valutazioni al riguardo sarebbero di grande importanza per indirizzare le politiche industriali dei governi e le scelte dei tanti stakeholder che compongono il settore o che ruotano intorno a esso. Tema nel tema è il contributo all’economia dell’offerta di collegamenti diretti di lungo raggio, posto che se è vero che sul breve e medio raggio la domanda crea la propria offerta, ciò non è necessariamente vero per quelli di lungo raggio, che possono essere invece serviti via hub di altri Paesi. E’ quest’ultima una materia che si interfaccia con la ben nota questione – da noi di «storica attualità» - riguardante la permanenza in vita di vettori nazionali, da noi affrontata (e irrisolta) sulla base di considerazioni lontane dal catturare il nocciolo del problema: se la scarsità di collegamenti diretti di lungo raggio rappresenti effettivamente un considerevole svantaggio competitivo; se le soluzioni debbano necessariamente passare per forme più o meno occulte di nazionalizzazioni; se esistano alternative più efficaci e coerenti con il quadro normativo europeo. PROGRAMMA Ore 14:30 - Introduzione ai lavori Mario Sebastiani Presidente di S.I.Po.Tra. Ore 15:00 - Opening address Salvatore Sciacchitano Presidente di ICAO Ore 15:30 - Interventi Lanfranco Senn Paolo Malighetti Università Bocconi, Milano, e S.I.Po.Tra. Direttore di ICCSAI Olivier Jankovec Paolo Guglielminetti Direttore Generale di ACI-Europe PwC e S.I.Po.Tra. Fabrizio Palenzona* Marco Troncone* Presidente di Assaeroporti Amministratore delegato di Aeroporti di Roma Armando Brunini* Anna Masutti Amministratore delegato di SEA Università Alma Mater, Bologna, e S.I.Po.Tra. Pierluigi Di Palma Francesco Munari Presidente del Centro Studi Demetra e S.I.Po.Tra. Università di Genova e S.I.Po.Tra. Alessio Quaranta Direttore generale di ENAC Ore 18:30 - Conclusioni Enrico Giovannini* Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Per partecipare si prega di registrarsi in info@sipotra.it (*) Invitati
numero 282- 18 Marzo 2021 L'intervista Giuliante (TUA) : progetti di investimento per 80 milioni di euro. Nel 2021 daremo corpo alle idee Presidente Giuliante, lei gui- da l’azienda che gestisce l’80% del servizio abruzzese di tra- sporto pubblico di persone (con servizi ferroviari e autoli- nee) ma anche il trasporto fer- roviario merci con la controlla- ta Sangritana. Si tratta di oltre 250.000 km/anno. Una delle maggiori realtà in- dustriali del settore in Italia. Realtà complessa di cui gesti- sce l’operatività assieme ad direttore generale Maxmilian Di Pasquale. Parliamo innanzi- tutto del settore più pesante, quello del trasporto pubblico locale facendo un bilancio di Da sinistra: Marco Marsilio (presidente Regione Abruzzo); questo ultimo anno iniziato Gianfranco Giuliante (Presidente TUA); Umberto D’Annuntiis con l’annuncio di importanti (Sottosegretario alla presidenza Regione Abruzzo con delega ai investimenti (nuovi bus, nuove trasporti); Maxmilian Di Pasquale (D.g. TUA). assunzioni) e proseguito con l’emergenza Covid che ha im- nale le diverse origini di un’impresa che ha posto un ripensamento di servizi, frequenze, dovuto mettere assieme anime tanto diver- operatività e sicurezza sanitaria. se? Il 2020 e l’inizio del 2021 hanno determinato Si va via via normalizzando anche grazie al la svolta in termini di investimenti per il ma- graduale ricambio attuato attraverso nuove teriale rotabile e l’approccio all’alimentazione assunzioni (più di 200 dal 2015). green. Sono stati acquistati 150 nuovi mezzi, ordinati Il trasporto ferroviario è un asset importan- 6 filobus e redatto il Piano 2020 – 2021 che te su cui avete investito per potenziarlo non prevede metano liquido e idrogeno. solo con nuovi mezzi ma anche con collega- Un piano consistente, frutto di un’oculata menti strategici, come per la stazione ferro- progettualità con il management aziendale viaria Fossacesia-Torino di Sangro e la linea che ha tracciato la strategicità aziendale futu- per Archi. ra. E non sono mancati gli investimenti nel ma- teriale rotabile. Cosa avete fatto nell’ultimo Quanto pesano ancora, sia nell’organizzazio- anno e cosa farete nell’anno in corso… ne dell’azienda che nei rapporti tra il perso- 5
numero 282- 18 Marzo 2021 Abbiamo presentato progetti di investimen- ne delle assegnazioni finanziarie per raggiun- to per circa 80 milioni di euro. Nel corso del gere tale obiettivo. 2020, nonostante gli oggettivi impatti nega- tivi del Covid, sono stati selezionati gli asset I sindacati l’hanno recentemente accusata, strategici tra i quali svettano il collegamento scomodando il Vangelo, di fare come quel ferroviario di Archi con la dorsale adriatica di servo che ricevette dal padrone “un talento” RFI e l’acquisizione dei veicoli ferroviari per e che è stato capace solo di sotterrarlo in una il trasporto pubblico locale con un numero di buca invece di metterlo a frutto riferendosi posti a sedere per circa 300 passeggeri. Nel alla scelta di attuare una politica di esterna- corso di questo 2021 appena iniziato daremo lizzazioni. Ma che ha di tanto complicato il corpo alle idee; per prima cosa nell’individua- vostro rapporto con i sindacati? re la ditta fornitrice della tecnologia cui affi- dare la sicurezza della circolazione ferroviaria I sindacati si muovono solo in una logica ri- da un posto unico di comando (Lanciano) e vendicazionista. Pensano anche di poter in- nel concludere il processo di acquisizione dei tervenire sulle scelte gestionali. veicoli ferroviari individuati per poi averli fisi- Con questo, assumendo psicologicamente il camente entro 24 mesi dall’ordine ruolo “dei padroni”. A proposito dei “servi”, senza scomodare il Vangelo, ci piace pensare TUA è attenta anche al trasporto multimoda- che i “servi” diventati “padroni” hanno tutto le…penso all’investimento per il completa- da imparare di fronte a chi “servo” non è mai mento delle infrastrutture ferroviarie annes- stato e “padrone” non vuol diventare. se al porto di Ortona, ad esempio. Per quanto riguarda Ortona abbiamo priorita- riamente individuato le necessità economiche necessarie alla concreta possibilità di dare il giusto peso a questo potenziale scalo marit- timo ed abbiamo, di conseguenza, proposto AR alla Regione Abruzzo un’idonea rimodulazio- 7
numero 282- 18 Marzo 2021 L'intervista Impastato (For.Fer): e che web sia. Aperte le porte del pianeta ferrovie, primavera di corsi aperti a tutti. “La primavera di FOR.FER. Webinar gratuiti per professionisti del mondo ferroviario”. E’ lo slogan con cui il centro di formazione ferroviaria presenta l’iniziativa di un ciclo di 5 incontri aperti a tutti e accessibili via web, dedicati alle aziende del settore e a tutti co- loro che cercano occasioni di lavoro o di ac- crescimento professionale dentro questo au- tentico “pianeta”, che è il sistema ferroviario lievi, nel periodo di Covid non si è arresa ed nel suo complesso. For.Fer (Formazione Fer- ha sviluppato rapidamente una piattaforma roviaria) è un Centro di Formazione ricono- e-learning, che oggi allarga ancor più gli oriz- sciuto dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza zonti rivolgendosi ad un pubblico più vasto. delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali For.Fer è tra i soci fondatori di FerCargo For- ed Autostradali – ANSFISA, che ha lo scopo mazione, l’associazione creata dall’organismo di erogare corsi finalizzati all’ottenimento ed che rappresenta la quasi totalità delle impre- al mantenimento delle abilitazioni e compe- se ferroviarie sorte a seguito della liberaliz- tenze per il personale impiegato in attività di zazione proprio per sensibilizzare istituzioni sicurezza della circolazione ferroviaria. Dal e stakeholder sui temi della formazione fer- 2018, oltre alla formazione, For.Fer fornisce roviaria, in relazione all’esigenza di formare alle imprese ferroviarie attività di consulenza nuovi macchinisti e personale ferroviario (se- e di supporto per la redazione di SGS (Sistemi condo una stima, le imprese ferroviarie nei di Gestione della Sicurezza), del SAMAC (Si- prossimi anni avranno bisogno come minimo stema Acquisizione Mantenimento delle Com- di 3.000 nuovi addetti nel settore; la dimo- petenze) e dell’Analisi dei rischi nel rispetto strazione che l’investimento in formazione è al Regolamento di Circolazione Ferroviaria. I tra i più professionalizzanti nel mercato del corsi professionalizzanti di For.Fer formano lavoro odierno è data dal dato che il 98% dei le figure professionali essenziali per il mondo frequentatori dei corsi di For.Fer trova occu- ferroviario, tra cui capitreno, manutentori e pazione nel termine massimo di tre mesi). macchinisti sia per il trasporto passeggeri che For.Fer ha due sedi, una a Roma, e l’altra a per quello merci. Tra i punti di forza dell’atti- Bari; Direttore Operativo di For.Fer è Stefano vità formativa di For.Fer, il mettere a disposi- Impastato, che ha rilasciato a Mobility Press zione dei suoi allievi un simulatore unico nel questa intervista, in relazione all’iniziativa in suo genere, in grado di ricreare un ambien- fase di lancio. te del treno come quello reale, sviluppato su specifiche tecniche messe a punto dal Gesto- Che cos’è la “Primavera di For.Fer”? re della rete RFI (Rete Ferroviaria Italiana), e in grado di riprodurre tutti gli effetti di circo- Si tratta di un ciclo di webinar gratuiti, dedica- lazione della linea, da quelli di normalità agli ti alle aziende del settore e a tutti coloro che eventi accidentali o di degrado. For.Fer eroga cercano occasioni di lavoro o di accrescimen- circa 30 corsi all’anno per un totale di 250 al- 9
numero 282- 18 Marzo 2021 to professionale, che For.Fer promuove nei Molto spazio sarà dedicato ovviamente ai mesi da marzo a maggio di quest’anno, con un temi della sicurezza ferroviaria, dove vanno calendario che fisserà tutti gli appuntamenti registrate le due novità dei ruoli di ERA (l’a- che avremo sul web. genzia europea della sicurezza ferroviaria) e di ANSFISA, che testimoniano la centralità as- Qual è la novità dell’iniziativa? sunta dal tema sicurezza nell’intera organiz- zazione dei trasporti. E poi allargheremo gli Avremo 5 incontri di introduzione ad un si- orizzonti, analizzando in particolare il rappor- stema come quello ferroviario che è tra i più to tra ferrovia ed economia. complessi, perché non si limita alla conoscen- za del semplice aspetto tecnico del binario e In che senso? delle modalità di circolazione su di esso. Ma ciò è vero soprattutto oggi, cioè in un momen- Ai nostri corsi parteciperà anche un esperto to in cui le trasformazioni sono tumultuose “globalista” come Andrea Giuricin, forse il e ultrarapide, in gran parte dettate dall’evo- massimo conoscitore delle dinamiche del si- luzione tecnologica, con conseguenze che si stema ferroviario mondiale e del sistema dei espandono in tutti i campi. trasporti in generale, che è stato anche – insie- me all’indimenticato ingegner Sciarrone – uno E, dunque, dei protagoni- come saranno sti del successo organizzati i dell’introduzio- corsi? ne della com- petizione con- Stiamo defi- correnziale nel nendo l’inte- mercato dell’Al- ro programma. ta velocità fer- Possiamo dare roviaria. delle indicazio- Giuricin spie- ni: i primi cicli gherà soprattut- saranno dedicati to il ruolo degli ad un inquadra- investimenti fer- mento di carat- roviari che oggi, tere generale, a livello mondia- per mostrare i le, muovono un principali driver di trasformazione dei siste- flusso di risorse finanziarie senza paragoni se mi di trasporto su ferro tanto nel settore pas- non all’epoca d’oro del petrolio: Giuricin spie- seggeri che in quello merci. Per analizzare le gherà che si costruiscono ferrovie in Cina, nel dinamiche del trasporto merci, avremo il Se- Sud-est asiatico, in Africa, negli Stati Uniti. La gretario generale di FerCargo, Giuseppe Rizzi, ferrovia, infatti, sta rivivendo i fasti dell’Otto- mentre per il settore passeggeri le prospetti- cento, sviluppando – grazie all’Alta velocità – ve non solo ferroviarie saranno analizzate da anche tecnologie avanzatissime. Soprattutto, Massimo Nitti, vicepresidente di Asstra e Di- tutti questi ingenti investimenti hanno ricadu- rettore generale di Ferrotramviaria, probabil- te occupazionali ed economiche rilevantissi- mente uno dei maggiori esperti della materia me, e questo spiega perché il tema abbia un trasportistica in tutti i suoi aspetti. interesse straordinario anche per un Centro di 10
numero 282- 18 Marzo 2021 formazione, al di là dei contenuti specifici. dominata da aspetti profondamente tecnici, che difficilmente abbracciano tutte le esigen- Altri temi? ze di un sistema come quello ferroviario che è un sistema con la S maiuscola. Rimane impor- Ci occuperemo di sicurezza, di importanza del- tante il contributo dell’Università degli Studi la formazione, ma una segnalazione particola- La Sapienza di Roma che ha promosso ormai re la faccio sul ciclo sulla manutenzione, dove da diversi anni il Master in Ingegneria delle stanno avvenendo forse le trasformazioni più infrastrutture e dei sistemi ferroviari, e ana- impegnative, decisamente rivoluzionarie. E’ loghe iniziative che si stanno sviluppando an- finita l’epoca dei libretti di manutenzione e che a livello europeo. In quest’ottica For.Fer delle scadenze, e in qualche maniera anche è partner del progetto Staffers: un progetto dell’operaio con le mani sporche di grasso alle di 4 anni finanziato attraverso il programma prese con i pistoni. Oggi la manutenzione è un Erasmus + dell’Unione Europea. Al progetto sistema tecnologico complesso, in gran parte partecipano 7 operatori ferroviari (FS, DB, è predittiva e soprattutto sistemica, in pratica SNCF…), 8 partner industriali (Siemens, Hita- oggi l’operatore non interviene più “dopo” il chi, Bombardier, …), 2 organizzazioni (CER e guasto o il malfunzionamento, ma “prima”, e UNIFE) e 14 enti di formazione (Unigenova, questo aumenta evidentemente molto la sicu- Sapienza, TU Dresda…) in rappresentanza di rezza, ma anche la responsabilità degli ope- 13 paesi europei. Ma, in questo senso, c’è an- ratori, oltre che il loro livello di competenze. cora da lavorare, e noi siamo ovviamente inte- ressati a tutte le evoluzioni del sistema. Sarà dato spazio anche al fattore umano? A chi si rivolgono questi corsi e come mate- E’ un altro dei temi centrali, fattore che sve- rialmente si raggiungerà il pubblico del we- la tutta la ricchezza di connessioni di quello binar? che possiamo definire un vero “pianeta” come quello ferroviario. Il fattore umano è oggi con- Attiveremo tutti i canali di comunicazione, sia siderato essenziale dentro sistemi di minore tradizionali che social, coinvolgendo in primis complessità di quello ferroviario, figuriamoci i nostri interlocutori interessati, ma rivolgen- in un settore dove nessuno possiede le leve di doci anche a tutti, perché l’iscrizione ai we- funzionamento del sistema, e tutto è affidato binar sarà gratuita e i seminari accessibili li- alla collaborazione, allo sforzo sinergico. Le beramente. Chiunque vorrà poi proseguire in conseguenze di tutto ciò sulla sicurezza sono un’esperienza altamente professionalizzante, evidenti, ed è per questo che anche a livello potrà iscriversi ai corsi di For.Fer, con il van- europeo nelle norme di valutazione rischi si fa taggio di avere un inquadramento comples- esplicito riferimento all’importanza della con- sivo al sistema ferrovie che ne aumenterà la siderazione dei comportamenti umani. consapevolezza. Contiamo che il web arrivi a coinvolgere tutti in un rapporto non solo for- Quel’è il rapporto con le Università e con gli mativo ma anche di scambio di esperienze, Enti di ricerca in generale? per una nuova vera “primavera” delle cono- scenze. Per quanto riguarda le Università, sono tra i principali collaboratori e tra le principali fonti di indirizzo cui ci rivolgiamo, ma è inevitabi- le sottolineare come la formazione sia ancora AD 11
Trasporto merci, compresa l’effettuazione dei treni pesanti, superiori alle 1600 tonnellate; Traspor
numero 282- 18 Marzo 2021 Webinar Confetra: Il sistema logistico del Mezzogiorno. Sfide e opportunità: il PNRR è la risposta? “Il sistema logistico del Mezzogior- no: sfide e opportunità. Il PNRR è la risposta?”, è stato il tema del webinar promosso dal Coordina- mento Mezzogiorno di Confetra; ne hanno discusso – coordinati da Domenico De Crescenzo, Confe- tra Mezzogiorno – Ennio Cascetta, Università degli Studi Federico II di Napoli; Vito Grassi, Vice presidente Confindustria; Alessandro Panaro, Capo del Dipartimento Maritime & Energy, SRM; Federico Pirro, Dipartimento DI- ricordato Cascetta – l’Italia ha registrato una SUM Università di Bari. Sono poi intervenuti crescita quasi piatta (+ 2,4% di crescita com- Ermanno Gamberini, presidente associazione plessiva del PIL) contro una media europea campana Spedizionieri di Confetra; Felice Pa- dell’11,7%, mentre altri paesi come la Ger- naro, presidente Confetra Puglia; e Pietro Spi- mania hanno fatto registrare una crescita del rito, fino a pochi mesi Presidente dell’Autorità PIL superiore al 21%. L’Italia è stata sostan- di Sistema Portuale Mar Tirreno Centrale. zialmente ferma, ma in questa dinamica il Sud Il PNRR è probabilmente l’ultima occasione è ovviamente arretrato ancora di più, aggra- che ha il Paese per lavorare alla riduzione del vando la debolezza del quadro economico, ul- gap tra il Nord e il Sud, complessivamente si teriormente colpito dai drammatici eventi del può parlare di una massa di investimenti che 2020 che hanno inaridito una delle principali – in più anni e sommando tutta una serie di fonti economiche del Sud, vale a dire il turi- interventi – potrebbe raggiungere la cifra di smo. Il grande problema del Mezzogiorno – ha 400 miliardi di euro, non tutti investiti ov- sottolineato Cascetta – è soprattutto l’acces- viamente sulle infrastrutture. La prospettiva sibilità, in primo luogo infrastrutturale: in ter- di una trasformazione che potrebbe rivelarsi mini lineari, la Sicilia dista dalla Calabria solo così profonda ha alimentato un dibattito ricco 3 chilometri, ma in termini di tempi di percor- di contenuti, con posizioni variegate solo ri- renza questa distanza diventa di 150 km. L’Al- spetto alle soluzioni, in relazione alle concre- ta velocità ferroviaria “si ferma ad Eboli”, una te possibilità di rinascita. perdita di competitività di dimensioni enormi, L’analisi più complessa e ampiamente artico- perché è dimostrato che l’Italia “Sì Tav” ha au- lata è stata svolta da Ennio Cascetta, da anni mentato la sua capacità competitiva di oltre impegnato – anche con ruoli pubblici – sui il 25% rispetto alle zone “No Tav”, tanto che temi dello sviluppo del Mezzogiorno. Cascetta oggi – al di là delle facili strumentalizzazioni ha premesso l’esigenza di dare un quadro rea- – tutto il Paese non aspira altro che a diventa- listico dei bisogni del Mezzogiorno, partendo re Sì Tav, lamentandosi anche fortemente se il proprio dalla debolezza del quadro economi- proprio territorio viene escluso. L’altra caren- co: negli ultimi dieci anni (2009-2019) – ha za drammatica – secondo Cascetta – riguar- 13
numero 282- 18 Marzo 2021 da i progetti: “discutiamo ancora di ponte di vale a dire l’ex ILVA (8.177 addetti), lo stabili- Messina, di Alta velocità al Sud e via dicendo, mento ex Fiat di Melfi (7.200 addetti) o la fab- ma la realtà è che mancano i progetti: l’Av Na- brica Sevel in Val di Sangro (6.100 occupati). poli-Bari, che forse riusciremo a completare Un dibattito ricco e articolato su grandi temi entro il 2026, è frutto di un lavoro innanzitut- oggetto di confronto anche di prospettiva, ha to progettuale svolto tra le Regioni Campania fatto i conti poi con un problema – in qual- e Puglia e poi diventato realtà ma nel corso che maniera, di stretta attualità - richiamato di decenni, ora il PNRR costringe ad una cor- anche da Alessandro Panaro, in relazione al sa contro il tempo, ma ciò che emerge è la ruolo delle ZES e alle prospettive di sviluppo mancanza di progetti”. Per questo – secondo dei porti del Mezzogiorno, su cui – probabil- Cascetta – non bisogna attendersi soluzioni mente – arriveranno molti investimenti anche miracolistiche dal PNRR, che potrebbe addi- da parte del PNRR, ma senza che si risolvano i rittura correre il rischio di essere l’ennesima nodi strategici di fondo, in relazione a priorità, shopping list italiana: vanno individuate, piut- orizzonti strategici e di sviluppo di capacità. E’ tosto, soluzioni nell’immediato per consenti- stato Pietro Spirito a ricordare che il cambio di re la ripresa di un mercato già asfittico, pre- gestione alla guida dell’AdSP del porto di Na- vedendo – ad esempio – un “ferrobonus” per poli ha comportato l’abbandono del progetto incentivare il trasporto ferroviario dei pas- della nuova Darsena orientale, che prevede- seggeri, non solo delle merci, e va data anche va uno sviluppo del porto in quell’area per le grande attenzione a che cosa succederà nel grandi navi container e mercantili, ma anche settore del trasporto aereo in relazione all’en- la realizzazione di nuovo raccordo ferroviario nesimo tentativo di salvataggio di Alitalia, che per ospitare i treni a lunga composizione pre- non può avvenire a spese del traffico low cost, visti dagli standard europei, per consentire lo perché nel Mezzogiorno i trasporti low cost sviluppo di una piena intermodalità ferrovia- rappresentano oltre il 50% del traffico com- ria. Il progetto – ha sottolineato Spirito – è ri- plessivo, ma – soprattutto – sono stati i grandi tornato nelle nebbie e, con tutta probabilità, catalizzatori dei flussi turistici provenienti dai non si realizzerà mai, con una decisione che paesi esteri. rischia di avere conseguenze su tanti campi e Tutti gli interlocutori hanno riconosciuto l’am- pregiudicare il futuro di tanti interventi, per- piezza delle criticità del Mezzogiorno e anche ché – ancora una volta – è mancata la facoltà la dimensione dell’arretratezza storica del ter- di adottare una logica di sistema, consenten- ritorio, ma in particolare Alessandro Panaro di do – invece – che ciascuna “monade” prose- SRM e Federico Pirro di UniBa hanno sottoli- gua per conto suo. neato che il Mezzogiorno – o meglio la “Italia meridionale”, come ha voluto definirla Pirro – ha una vitalità di imprese manifatturiere (in particolare, nei settori delle quattro A – agro- alimentare, automotive, aerospazio, abbiglia- mento - o della farmacopea), ma anche di imprese logistiche. Federico Pirro, a sua vol- ta – senza trascurare o mettere tra parentesi AD le criticità -, ha sottolineato come al Sud o al Centro Sud rimangano le tre ultime “fabbri- che” che risultano ai primi posti nell’intero territorio nazionale in termini di occupati, 14
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numero 282- 18 Marzo 2021 News Nuovo sistema di pagamento diretto tramite POS su tutti i mezzi (metro e autobus) del Gruppo Brescia Mobilità Dopo il lancio del servizio all’inter- no della metropolitana nel dicembre 2019, arriva a bordo autobus “Viaggia con un Beep”, la modalità di pagamen- to che permette di accedere al servi- zio di trasporto pubblico obliterando direttamente con la carta di credito o il bancomat contactless. Il servizio in metropolitana ha da subito riscosso grande successo, re- gistrando nel solo primo anno di at- tività (che, lo ricordiamo, ha coinci- so con l’avvio dell’emergenza sanitaria ed è per acquistare il biglietto basta infatti avvici- dunque stato inevitabilmente caratterizzato nare la carta di credito o il bancomat contact- da un netto calo di passeggeri totali) 48.235 less al lettore posizionato nella parte anterio- passaggi di carta/bancomat, con oltre 34 mila re del bus, selezionare la zona di destinazione biglietti acquistati. (zona 1 per la Città, zona 2 per i soli comuni Ora Brescia, estende il servizio all’intera flot- contermini e zona 1 + 2 per viaggiare sia in ta autobus, rendendo così possibile viaggiare Città sia nell’hinterland) e attendere che il si- sull’intera rete di trasporto pubblico con la stema confermi l’avvenuto acquisto. sola carta di credito o bancomat. In caso di controlli, basterà esibire la carta o il Anche per coloro che viaggiano coi bus utiliz- dispositivo NFC utilizzati al momento dell’ac- zare “Viaggia con un Beep” è semplicissimo: quisto, in piena tutela della privacy: i dati del- 16
numero 282- 18 Marzo 2021 la carta e del suo titolare non saranno infatti https://beep.bresciamobilita.it/ - dove, dopo memorizzati e gli operatori potranno verifica- aver effettuato l’iscrizione e inserito i dati re- re solo l’orario e l’autobus o stazione metro lativi alle carte utilizzate per acquistare i titoli presso il quale è stato effettuato l’acquisto. di viaggio, gli utenti avranno la possibilità di Il sistema accetta tutti i principali circuiti re- controllare l’archivio di tutti i viaggi effettuati lativi alle carte di credito (circuiti MasterCard, in bus o in metro. Visa e American Express) e alle carte di de- Potranno inoltre scegliere se attivare le no- bito che sono abbinate alle carte bancomat tifiche push che, ad ogni acquisto effettuato, (circuiti Maestro invieranno un’e- e VPay). mail che non solo È inoltre possibi- fungerà da ulte- le utilizzare carte riore conferma prepagate ricari- dell’acquisto ef- cabili appartenen- fettuato, ma indi- ti ai circuiti Ma- cherà agli utenti sterCard e Visa o anche l’inizio e la carte digitalizzate fine della validità (attraverso Apple del biglietto ac- Pay, Samsung Pay, quistato. Google Pay o altri La nuova modali- servizi bancari) su tà di acquisto del dispositivi abili- biglietto tramite tati al pagamento POS si va ad ag- NFC, come smar- giungere ai ca- tphone e smar- nali più tradizio- twatch. nali presso i punti vendita, alla possibilità di L’utilizzo di “Viaggia con un Beep” non com- acquisto presso le emettitrici situate in ogni porta alcun costo di commissione rispetto al stazione della metropolitana e al Mobile Ti- prezzo dei biglietti, che mantengono il prezzo cket, il titolo digitale acquistabile attraverso degli ordinari titoli di viaggio e la possibilità di sms o BresciApp!, ed è un’ulteriore e concre- muoversi nell’arco di tempo di validità su bus ta testimonianza della grande attenzione che e metro: 1,40€ e 90 minuti nella zona 1 e nella da sempre il Gruppo Brescia Mobilità dedica zona 2 e 1,90 € e 100 minuti nella zona 1+2. a tutte le forme di tecnologia, in particolar Le validatrici con il POS sono collocate all’in- modo se finalizzate ad andare incontro alle gresso del bus, vicino alle tradizionali valida- reali esigenze degli utilizzatori dei servizi e a trici, e sono contraddistinte da adesivi colora- rendere il sistema di mobilità integrato di Bre- ti realizzati ad hoc nell’ambito della campagna scia sempre più accessibile ed in linea con i promozionale e da bolli che spiegano come più alti standard europei. usufruire del servizio in 4 semplici step. Attualmente il servizio è presente e attivo a bordo di 120 dei 220 mezzi complessivi. Entro la fine di aprile sarà completata l’intera flotta. L’estensione del servizio a bordo autobus è accompagnata, inoltre, dall’attivazione del portale del viaggiatore – disponibile al link 17
CICLO DI WEBINAR GRATUITI DEDICATI ALL’AGGIORNAMENTO DEI PROFESSIONISTI NEL SETTORE FERROVIARIO MARZO - MAGGIO 2021 For.Fer, centro d’eccellenza per la formazione ferroviaria riconosciuto dall’ANSFISA per tutte le at- tività di sicurezza della circolazione ferroviaria, organizza 5 incontri on-line che hanno l’obiettivo di avvicinare i professionisti del settore ferroviario ad argomenti professionali importanti per la crescita personale e dell’azienda. Dalla manutenzione predittiva agli aspetti fondamentali della professione del formatore, i temi saran- no affrontati da esperti del settore che metteranno a disposizione del pubblico le loro competenze ed esperienze. I contenuti degli eventi, totalmente gratuiti e della durata di un’ora e mezza circa, racchiudono gli spun- ti principali dei corsi che For.Fer ha pensato per le aziende per la primavera 2021. PROGRAMMA IL SETTORE FERROVIARIO: IL SISTEMA FERROVIARIO: SCENARI E PROSPETTIVE TECNICA, GESTIONE E SICUREZZA 25/03/2021 – ORE 16.30 29/04/2021 – ORE 16.30 LA MANUTENZIONE PREDITTIVA IL FATTORE UMANO: 01/04/2021 – ORE 16.30 LEADERSHIP, COMUNICARE E DELEGARE 13/05/2021 – ORE 16.30 LA FORMAZIONE NEL SETTORE FERROVIARIO 15/04/2021 – ORE 16.30 SPONSOR ISTITUZIONALI SPONSOR TECNICI IN COLLABORAZIONE CON PER ISCRIVERTI COMPILA IL MODULO DI ISCRIZIONE SU WWW.FORFER.IT Per maggiori informazioni visita la sezione dedicata ai corsi di aggiornamento del sito www.forfer.it o scrivici a comunicazione@forfer.it
numero 282- 18 Marzo 2021 Dibattito Lo stadio della Roma, meglio cretini che oloturie “Pochi cretini hanno rovinato un gran proget- duravano tre, quattro, cinque ore per ripete- to. Tristissimo per Roma e per la Roma”. re le azioni della partita della domenica pre- Questo è un twit di James Pallotta che produce cedente, tutto senza immaginare che quello un sentimento e una conferma. Il sentimento sarebbe diventato un format televisivo negli di nostalgia per due presidenti come Viola e anni duemila. Niente nostalgia, torniamo al Sensi, la conferma che Pallotta non ha capito presente. Reset. la magia della Roma e il carattere dei romani. Si potrebbe rispondere declinando l’articolo Possedere uno Stadio con metropolitana 7 della Costituzione romana (comma 1 e 2) annessa come fa sapientemente Giallini-Schiavone ma forse è meglio qualche approfondimento. Le squadre di oggi hanno bisogno dello stadio Romano dalla nascita e romanista dalla prima di proprietà. Questo dogma poco comprensi- elementare, dai tempi della Roma di Cudicini, bile speriamo che almeno non porti sfortuna, Ginulfi, Losi, Manfredini (piedone), Sormani perché gli ultimi due scudetti la Roma li ha e un giovane De Sisti. Quella Roma era sem- vinti senza stadio di proprietà e da quando si pre da tripla 1-X-2, perché non sapevi mai che è cominciato a parlare dello stadio, le cose sul risultato avrebbe campo non sono an- fatto. Quella Roma date al meglio. Ma bellissima in un torniamo ai “cretini” Olimpico aperto tra di Pallotta. Della vi- terra e cielo, inonda- cenda di Tor di Val- to di sole e quando le, ormai chiusa, si eri lì, indipenden- esamineranno solo temente dal risulta- alcuni effetti colla- to, ancor prima che terali sul sistema dei fosse cantata, ti era trasporti della città chiaro che sì, era che si sarebbero po- rossa “come il core” e gialla “come il sole”. tuti determinare se non ci fossero stati certi Quella era la Roma e noi che passavamo il “cretini”. Si era al 22 dicembre 2014, e i tifosi tempo a discutere chi fosse più alto se Fabio romanisti ricevettero quel cosiddetto “regalo Cudicini o Lev Jašin ( detto il ragno nero) e di Natale anticipato”, ovvero la dichiarazione rimanevamo soddisfatti e orgogliosi di sapere di pubblico interesse della proposta di Sta- che Cudicini fosse più alto di 2 centimetri; noi dio della Roma a Tor di Valle da parte dell’As- eravamo la Roma. Quello era il calcio giocato semblea Capitolina, con la Deliberazione n. con i palloni di cuoio marrone scuro cucito a 132 del 2014. La Deliberazione n. 132 del trapezi. Quello era il calcio senza tatuaggi e 22/12/2014 e la prima proposta di progetto senza il soffocante e sviante business, senza prevedevano il potenziamento dell’offerta di merchandising. Sui campi e prati di perife- trasporto pubblico su ferro a servizio dell’area ria chi poteva avere la maglietta della Roma, di Tor di Valle con frequenza di 16 treni/ora rossa con il colletto a risvolto giallo, era un nelle fasce orarie di punta giornaliere, “priori- fortunatissimo figo. Quelle partite epiche che tariamente attraverso il prolungamento della 19
numero 282- 18 Marzo 2021 linea B della Metro fino a Tor di Valle”. rispetto ad oggi, un notevole decremento del- Nell’iniziale proposta il prolungamento della le frequenze nel ramo terminale Eur Magliana metro B veniva realizzato attraverso l’utilizzo – Laurentina (con una flessione del servizio di dei binari del Deposito di Magliana (binario oltre il 40%) con impatti negativi per l’utenza di prova e quello adiacente). Questo avrebbe e la città. Questo è il primo mistero inglorioso prodotto l’impossibilità di usufruire del Depo- contrastato dai cretini. Perché, dopo aver de- sito di Magliana durante l’esercizio del pro- ciso la collocazione dello stadio, avendo una lungamento della Metro B verso Tor di Valle. linea ferroviaria (la Roma-Lido) praticamente Tuttavia, l’esercizio di una linea metropolita- con la fermata a ridosso dello stadio si va a na necessita del continuo coinvolgimento del coinvolgere “prioritariamente” la metro B? Deposito, non solo all’avvio o alla chiusura L’errore ci poteva stare, la ostinazione gioiosa del servizio, ma anche durante la giornata, nell’errore di alcuni assessori dell’epoca, visto al passaggio tra una fascia di punta ed una di quanto prodotto dai tavoli tecnici interazien- morbida e viceversa. La chiusura del Deposito dali, assolutamente NO. Dall’ostinazione si avrebbe reso impossibile la rimozione di treni sottrasse con precise motivazioni solo Guido guasti dalla linea e la loro sostituzione, con Improta allora assessore alla mobilità. Proba- gravi ripercussioni sulla regolarità e l’eserci- bilmente quelli che Pallotta definisce “creti- zio della stessa. ni” cercarono di spiegare che la realizzazione dello stadio non poteva andare a discapito La pazienza per spiegare l’a-b-c dell’assetto della mobilità della città e che per ferroviario a chi non lo capisce recuperare gli effetti della scelta sulla metro B sarebbe stato necessario un mega investimen- Perché può sembrare impossibile ma ci fu chi to in tecnologie, segnalamento e materiale si avventurò a proporre la chiusura del Depo- rotabile per molte centinaia di milioni di euro sito di Magliana della metro B quando giocava che nessuno aveva previsto e valutato. la Roma e questi ovviamente non erano quelli che Pallotta definisce “cretini”, perché i “cre- tini” appellati da Pallotta passavano il tempo La Giunta di Roma rimette tutto in a spiegare, l’a-b-c ferroviario, elementare e discussione basico, di come si gestisce un deposito e una metropolitana in condizioni di sicurezza. La Giunta capitolina il 22 giugno 2016 decise Inoltre, la creazione di un ulteriore bivio, di rimettere in discussione il progetto prece- dopo quello di Bologna verso la cosiddetta li- dentemente approvato, soprattutto per quan- nea B1, avrebbe determinato la creazione di to riguarda la “diminuzione sostanziale dell’e- una “X” con 4 distinte destinazioni (Laurenti- dificazione privata a destinazione direzionale na, Rebibbia, Jonio, Tor di Valle) con la conse- e commerciale, individuando quella stretta- guente riduzione (al pari di quanto già succes- mente funzionale alla fruibilità dell’impian- so con Tiburtina) delle frequenze a servizio di to” (Deliberazione di Giunta Capitolina n. 48 Laurentina, un nodo strategico, considerando del 30/03/2017). La Deliberazione di Giunta l’attestamento di numerose linee COTRAL e Capitolina n. 48 del 30/03/2017 avente come del Corridoio della mobilità. Infatti sarebbe oggetto “Progetto Nuovo Stadio della Roma in stato possibile il mantenimento di frequenze località Tor di Valle. Interesse alla realizzazio- elevate da metropolitana solo sulla tratta in ne dell’intervento urbanistico e conseguente comune Bologna – Eur Magliana, ma non sulle mandato al Dipartimento Programmazione ed singole diramazioni. Si sarebbe determinato, Attuazione Urbanistica per la revisione del- 20
numero 282- 18 Marzo 2021 la deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. ziamenti, mediante la sottoscrizione di appo- 132/2014” stabiliva come obiettivo la “massi- sito Accordo di collaborazione tra pubbliche ma accessibilità dell’area tramite il trasporto amministrazioni sottoscritto tra Regione Lazio pubblico su ferro, ed in particolare: e Roma Capitale, sarebbero serviti al poten- − servizio minimo di 20.000 passeggeri l’ora ziamento della Roma Lido. Gli interventi infra- sull’intera tratta della Roma Lido, a cui van- strutturali previsti erano: no garantiti ulteriori 7.500 passeggeri l’ora • Interventi sulle opere civili di linea e nelle sulla FL1 durante gli eventi sportivi (i pas- stazioni; seggeri della FL1 potranno accedere all’area • Completamento delle recinzioni lungo linea attraverso il ponte ciclopedonale). La Delibe- e barriere fonoassorbenti; razione dell’Assemblea Capitolina n. 32 del • Risanamento e/o sostituzione canaline por- 14/06/2017 avente come oggetto “Nuovo Sta- ta cavi; dio in località Tor di Valle, conferma della di- • Rinnovo dell’armamento dell’intera tratta chiarazione di pubblico interesse alla propo- compresi deviatoi; sta di realizzazione del nuovo Stadio a Tor di • Potenziamento e risanamento della linea Valle stabilisce che “l’intero contributo relati- elettrica di contatto e realizzazione di un si- vo al Costo di Costruzione dovuto da Eurnova stema di scattato nelle SSE; Srl e stimato complessivamente in circa euro • Aggiornamento del sistema di segnalamen- 45 milioni, da versare al momento della stipu- to e telecomando mediante il rinnovamento la della convenzione, è finalizzato al migliora- del posto centrale di Acilia e l’installazione a mento dell’offerta e del servizio di trasporto terra e sui treni che ne sono ancora privi delle pubblico su ferro prioritariamente attraverso apparecchiature del TWC; l’acquisto o eventualmente attraverso il re- • Implementazione di un sistema di supervi- vamping di treni sulla ferrovia Roma-Lido.” sione e telecomando (SCADA) di tutti gli im- Nel frattempo cominciarono a prendere for- pianti non di sistema, nonché dei sistemi per ma anche altre prospettive di sviluppo della il controllo dei viaggiatori e l’informazione Roma Lido, attraverso i finanziamenti del Pat- all’utenza con nuovo posto centrale ad Acilia; to Interistituzionale Governo - Regione Lazio, • Collegamento con cavo in media tensione i preziosissimi 180 milioni di euro. delle SSE di Colombo e di Lido Centro nonché aumento generalizzato della potenza, nonché aumento generalizzato della potenza fornita Entra in campo la Roma-Lido alle varie SSE da parte di ACEA; • Realizzazione di un nuovo deposito officina La Deliberazione della Regione Lazio n. 1930 a servizio esclusivo della ferrovia “Roma –Lido del 07/02/2019 (intanto la Roma aveva cam- di Ostia” da ubicare nell’area dello scalo merci biato tre allenatori ed era stata affidata a di Lido Centro; Di Francesco), prevedeva lo schema di Con- • Fornitura di nuovo materiale rotabile di tipo venzione tra il Ministero delle Infrastrutture metropolitano a 6 casse intercomunicanti e e dei Trasporti, la Regione Lazio, il soggetto interventi di manutenzione straordinaria e di attuatore Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e il revisione programmata del materiale rotabile soggetto gestore ATAC S.p.A., regolante il fi- esistente (8 CAF e 7 MA200). nanziamento per assicurare la realizzazione I “fondi del proponente” potevano quindi es- dell’intervento sulla “Ferrovia Roma-Lido” sere utilizzati a complemento dei 180 già fi- individuava Rete Ferroviaria Italiana come nanziati per potenziare ulteriormente la trat- soggetto attuatore del finanziamento. I finan- ta Acilia – Porta S. Paolo con alcuni interventi 21
numero 282- 18 Marzo 2021 dove è più certa la realizzazione delle maglie di rete con nodi di scambio fun- zionali. L’unico luogo dove la rete sarà resa possibile, in tempi compatibili con la realizzazione dello stadio, dove dall’or- dito si passerà a maglie con la realizza- zione di una vera trasversale è l’asse della Palmiro Togliatti con la realizza- zione del tram nello spazio centrale. Quel tram collegherà la Metro B, la Fer- rovia Regionale 2, la Metro C e la Me- mirati quali il potenziamento dell’alimentazio- tro A, su quell’asse le aree per la realizzazione ne (con nuova SSE presso Magliana e poten- dello stadio saranno accessibili con trasporto ziamento della SSE Mercati - Garbatella), la su ferro e scambi da ferro a ferro, da tantissi- realizzazione di un ulteriore tronchino presso me origini della città, con tempi degli sposta- la stazione di Acilia (utile anche e soprattutto menti su ferro che vanno dai 20 ai 40 minuti, per potenziare il servizio pendolare nella trat- meno del tempo delle transumanze di massa e ta più critica nelle fasce di punta), la realizza- a piedi che i tifosi affrontano la domenica dal zione di 3 binari di attestamento presso Tor posteggio trovato o inventato fino allo stadio di Valle, per consentire la ripartenza dei treni Olimpico. garantendo il deflusso dallo Stadio. Il Presidente Friedkin non si preoccupi del Chi si era opposto all’affossamento della me- “quartiere più giallorosso” il giallorosso tra- tro B, aveva contemporaneamente proposto bocca in tutte le parti della città e per veri- interventi sulla Roma-Lido che erano invarian- ficare gli auguriamo di partecipare presto a ti rispetto alla realizzazione dello Stadio e che qualcosa di simile a quello che avvenne in ogni si basavano sulla necessità di modernizzare e angolo della città l’8 maggio 1983 o il 17 giu- potenziare la linea comunque. gno del 2001. Quello che i tifosi del Liverpool cantano con: ”You’ll never walk alone”, in ogni angolo di Roma si esprime con un semplice “ Lo Stadio della Roma di nuovo alla Grazie Roma”. Non so quanti fossero quelli a ricerca di un luogo cui Pallotta ha dato del “cretino”, non conosco le modalità di associazione ma oltre a simpa- Oggi si torna a parlare di uno stadio per la tizzare con loro, confesso che sento di appar- Roma, uno stadio funzionale senza il corolla- tenervi. Anche perché secondo la proverbiale rio di cubature da palazzinari e si torna a di- e secolare saggezza romana: meglio cretino scutere di dove collocarlo. Un quotidiano (La che oloturia di mare intesa e denominata se- Repubblica 13.3.21) ha titolato: “Per il nuovo condo la sanguigna accezione romanesca. Stadio si cerca il quartiere più giallorosso”, come criterio appare un filino esagerato e im- provvisato. I criteri e le scelte realizzative fin qui esposte dai Friedkin ampliano la possibili- tà di collocare lo stadio in diverse aree. Enrico Sciarra Dal punto di vista dei trasporti, in una città che non ha una rete di trasporti ma assi lon- gitudinali lo stadio dovrebbe essere collocato 22
Fondata nel 2011 da un qualificato gruppo di manager del settore, TRAINing ha saputo cogliere il vero spirito della libe- ralizzazione del mercato del trasporto ferroviario basata su indipendenza, competenza, trasparenza e imparzialità dei pro- cessi formativi, a garanzia del progressivo miglioramento dei già ragguardevoli livelli di sicurezza raggiunti in Europa da tale modalità di trasporto. TRAINing, grazie al riconoscimento come Centro di Formazione ottenuto nel 2012 da parte dell’Agenzia Nazionale per la Sicu- rezza delle Ferrovie, assicura la formazione mirata al consegui- mento e al mantenimento delle abilitazioni, sia ai privati che agli Operatori Ferroviari. TRAINing organizza corsi per le seguenti attività TRAINing, grazie alla riconosciuta esperienza di sicurezza: dei propri consulenti, offre agli Operatori Ferro- I MdM realizzati da TRAINing finalizzano il viari supporto per: Riordino Normativo secondo i criteri stabiliti dall’ANSF (Direttiva ANSF n° 1/2012 - Decreto la predisposizione del dossier di richiesta del ANSF n° 4/2012) con un dispositivo documenta- Condotta dei Treni (macchinista); Certificato di Sicurezza, Autorizzazione di Si- curezza o Certificato di Idoneità all’Esercizio; le innovativo, fruibile in via informatica (tablet), Accompagnamento dei Treni (capotreno); profilato per ruoli e contesti operativi di perti- la valutazione dei rischi ai sensi del Reg. UE nenza, redatti con una chiara gerarchia delle Preparazione dei Treni (manovratore, formatore 402/2013; fonti (distinzione fra principi, nozioni e regole e dei treni, verificatore dei veicoli). la progettazione e l’esecuzione di Audit (dal quest’ultime fra situazioni normali e di degrado), Piano Annuale all’esecuzione di Audit interni facilitano e rendono più efficace il processo PER LE IMPRESE FERROVIARIE e/o I GESTORI e/o verso fornitori); formativo. INFRASTRUTTURA L’architettura ed il sw consentono un’ efficace TRAINing prende in carico le attività formative teo- il monitoraggio ai sensi del Reg. UE gestione degli aggiornamenti evitando stratifi- riche e pratiche previste dal Sistema di Acquisizio- 1078/2012; cazioni e semplificando l’organizzazione di me- ne e Mantenimento delle Competenze (SAMAC) per il lo sviluppo e il miglioramento continuo dei rito delle Imprese Ferroviarie. conferimento e il mantenimento nel tempo delle abili- Sistemi di Gestione della Sicurezza; tazioni (aggiornamento, recupero competenze, ecc.). il riordino normativo per le ferrovie intercon- In esercizio da maggio 2015 e aggiornati ri- PER I PRIVATI nesse e isolate (dalla Gap Analisys rispetto al spetto alle nuove normative e disposizioni di TRAINing organizza corsi di formazione per: Regolamento Circolazione Ferroviaria, all’in- interfaccia in coerenza alla data di entrata in l’acquisizione della Licenza Europea del Macchinista; dividuazione delle misure mitigative e dei vigore. il conseguimento dei Certificati di Avvenuta For- provvedimenti definitivi per la gestione e la Utilizzati da 17 Imprese Ferroviarie. mazione, propedeutici all’esame di abilitazione, da so- risoluzione delle non conformità); stenere una volta assunti da un Operatore Ferroviario. l’elaborazione delle Disposizioni e delle Prescrizio- PER GLI SPECIALISTI DEL SETTORE ni di Esercizio inerenti al quadro normativo di competenza; TRAINing, grazie a docenti di riconosciuta espe- rienza e comprovata capacità, eroga corsi di alta la redazione delle norme di circolazione dei formazione destinati a specialisti (professional e/o veicoli e la definizione delle relative condizioni manager) sull’organizzazione, sulla tecnica ferro- di circolabilità; viaria (es. meccanica del veicolo), sulla normativa l’elaborazione e la revisione del Sistema di di settore europea e nazionale, ecc. Manutenzione. TRAINing srl Via Sommacampagna,63H | 37137 VERONA23
numero 282- 18 Marzo 2021 News Trasporto pubblico locale: le principali questioni aperte nel rapporto Governo-Regioni Il Presidente Stefano Bonaccini ha inviato al Ministro delle Infrastrut- ture e della Mobilità sostenibili, En- rico Giovannini, un ordine del gior- no approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta dell’11 marzo scorso, sulle principali questioni aperte in materie di Trasporto pubblico loca- le. Il testo affronta le principali te- matiche aperte proprio in materia e vuole rapprsentare una sorta di rimborso dei titoli di viaggio non utilizzati, an- “agenda” in vista del confronti che si svolge- cora non esattamente quantificati. ranno nei prossimi mesi. In tale situazione di effettiva crisi di liquidità Si riporta di seguito il testo dell’ordine del per le aziende di TPL, l’art. 92, co. 4-bis, DL giorno sui temi prioritari in materia Trasporto 18/20, ha imposto alle Regioni e PA di eroga- Pubblico Locale. re alle aziende il corrispettivo dovuto, senza applicazione di sanzioni e penalità in ragione 1. CROLLO DEI RICAVI DA TRAFFICO E delle minori corse effettuate e/o delle mino- QUESTIONE RIEQUILIBRIO DEI CONTRATTI DI ri percorrenze realizzate dal 23 febbraio 2020 SERVIZIO fino al 31 dicembre 2020 a causa del virus, previsione oggi estesa fino al 30 aprile 2021 Come ormai ben noto, la prima conseguenza dall’art. 13, co. 12, DL 183/20 (cd. Millepro- della crisi sanitaria per il settore dei trasporti roghe 2021). L’art. 215 DL Rilancio, inoltre, ha è stata l’improvviso crollo dell’utenza del TPL posto in capo alle aziende l’obbligo di rimbor- e conseguentemente degli introiti tariffari, sia so dei titoli di viaggio non utilizzati, la quale, durante il periodo di completo lock-down, sia prescindendo dalla capienza effettiva del Fon- nei mesi successivi. Ai minori introiti derivan- do straordinario ex art. 200, avrà ovviamente ti dalla minore domanda (smart working di una ricaduta sui rapporti tra azienda ed ente parte dei dipendenti pubblici e privati, scuole affidante, nell’ambito della tematica più am- chiuse e didattica a distanza, diffidenza verso pia dei mancati ricavi. Infine, per alcune Re- il mezzo pubblico) si sono aggiunti gli effet- gioni a statuto ordinario, tenuto conto che il ti della riduzione del load factor e i costi per Fondo Nazionale Trasporti copre non più del l’attuazione delle misure di prevenzione del 55% della spesa annuale totale del trasporto contagio. In base ai dati – parziali - dell’Osser- pubblico locale, tale previsione ha determina- vatorio TPL e a stime delle aziende, le perdite to un obbligo di coprire le spese per le cor- ammontano a circa un miliardo e mezzo per se, soppresse a seguito dei vari DPCM, per un il periodo 23 febbraio-31 dicembre 2020 e a importo maggiore rispetto a quello dovuto da circa 800 milioni di euro per il primo semestre contratto. 2021, senza considerare gli oneri derivanti dal 24
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