Spirito e responsabilità - Il Centro Don Vecchi
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SETTIMANALE DELLA FONDAZIONE CARPINETUM COPIA GRATUITA ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020 Spirito e responsabilità di don Gianni Antoniazzi La Pentecoste è lo Spirito di Gesù donato ai credenti. Ammiro chi, in questi tre mesi, si è sempre dato da fare per sostenere gli altri. Ap- prezzo sacerdoti e laici che si sono messi in gioco. Dispiace che qual- cuno si sia messo a riposo, lascian- do al loro destino le sorti di Mestre. Lo Spirito del Signore non compie la salvezza senza il nostro aiuto. Per questo nessuno è autorizzato a nascondersi nelle trincee degli spazi privati. Certo, è da irrespon- sabili muoversi allo sbaraglio e an- che nei centri don Vecchi abbiamo evitato ogni imprudenza. Ora però capiamo che lo Spirito è il grande talento posto nelle nostre mani e bisogna tornare presto a farlo frut- tare. Non temiamo di aprirgli le porte. Guai a noi se per paura ci nascondessimo ancora, pensando che Dio possa ugualmente operare i suoi prodigi. Il Padre di Gesù, in- fatti, chiede sempre il nostro con- tributo e solleva gli uomini grazie a chi lavora per il Vangelo. Animo, dunque. L’effusione dello Spirito di Gesù non ci autorizza ad incrociare le braccia, quasi che dall’alto, per magia, scendano le soluzioni. È im- portante che noi preti torniamo vi- cino alla gente e non accampiamo giustificazioni bibliche per metterci da parte. Tutti, cristiani e laici, cer- chiamo le nuove strade dello Spiri- to, capaci di attuare le soluzioni di cui il nostro territorio ha bisogno. ORARI DELLE SANTE MESSE - In cimitero attendiamo prima di celebrare la Santa Messa. A Carpenedo le Sante Messe si celebrano la domenica alle ore 8:30, 9:30, 10:45, 12:00 e 18:30. La sera sempre alle ore 18:30. Santa Messa prefestiva alle ore 18:30.
Tra Spirito e Storia Il cinquantesimo giorno di don Sandro Vigani Pentecoste: si celebra il dono dello Spirito Santo e l’inizio dell’attività della Chiesa La nascita della Festività e la storia delle diverse tradizioni, in Italia e all’estero Cinquanta giorni dopo la Pasqua, ma ancor oggi a Roma nel Pante- era la tradizione di liberare una la Chiesa celebra il dono dello Spi- on si fanno cadere dall’alto i pe- colomba, altro simbolo del dono rito Santo agli apostoli riuniti in tali di rosa che coprono come un dello Spirito. Tra le tradizioni non preghiera con Maria. Pentecoste manto il pavimento. Sempre per cristiane, ricordiamo il “culto de- significa appunto “cinquantesimo ricordare quello che accadde il gli alberi” e le “feste del mag- giorno”. Gli ebrei cinquanta giorni giorno di Pentecoste, mentre gli gio”: in Russia nel giorno di Pen- dopo la loro Pasqua celebravano apostoli e Maria erano raccolti in tecoste la più bella fanciulla del lo Shavuot, “la festa delle setti- preghiera nel Cenacolo, in alcuni paese viene rivestita con foglie mane”, che aveva un’origine mol- luoghi durante la Messa si imitava di betulla e di acero per portar- to antica. All’inizio ringraziava con le trombe il suono del ven- la in giro per il villaggio; altrove Dio per le primizie del raccolto, to impetuoso che accompagnò invece portano di casa in casa quindi per la rivelazione di Dio a il dono dello Spirito. A Roma la una betulla con vestiti femminili; Mosè sul Monte Sinai, dove aveva pioggia simbolica di rose avveniva in Svizzera i ragazzi mascherano donato al popolo ebraico i Coman- la domenica prima nella chiesa di un loro compagno con ramoscelli damenti. La Pentecoste un tempo Santa Maria ad Martyres: mentre chiamandolo “il pazzo di Pente- era anche detta “Pasqua rossa” il Papa parlava della festa della coste”, poi lo portano al villaggio dal colore rosso dei paramenti Pentecoste, dall'alto dell'occhio su di un cavallo e, giunti al pozzo, sacri. Il nome di “Pasqua delle della rotonda si gettavano rose lo tuffano nella tinozza. In Inghil- rose” o “Pasqua rosata” risale a figurare la venuta dello Spirito terra uno spazzacamino gira per invece al Medioevo: a Pentecoste Santo con la sua grazia. Un’altra il paese chiuso in un “canestro di dall’alto della chiesa si gettava- usanza voleva che al canto del Pentecoste”, coperto d'edera e di no petali di rosa rossa e batuffoli Veni Creator poi si accendessero agrifoglio e sormontato da corone di stoppa accesa a significare le le candele, suonassero le cam- di fiori e da nastri; in Ungheria le lingue di fuoco che si posero so- pane e sette sacerdoti, indossa- ragazze scelgono la più bella fra pra Maria e gli apostoli come se- ta la pianeta, si inginocchiassero loro perché sia “la regina di Pen- gno del dono dello Spirito Santo. con il vescovo ai piedi dell'altare tecoste”, le pongono in capo una Questa usanza era viva in alcune con gli incensieri fumanti. Altro- ghirlanda e la portano di casa in regioni d’Italia fino all’Ottocento, ve, come a Roma e a Orvieto, vi casa cantando vecchie ballate e ricevendo doni. In Friuli la Pen- tecoste era la data tradizionale della cresima dei ragazzi che, all'uscita dalla chiesa, ricevevano i colàz, ciambelle che divennero un simbolo della Cresima. Una norma religiosa risalente al 1500 comandava di ridurre il numero di colàz che il padrino donava al figlioccio per il sacramento, poi- ché molti esageravano. I colàz venivano legati con fiocchi e in- dossati dai cresimati. Tra la festa dell'Ascensione e la Pentecoste nelle zone montane le ragazze non ancora sposate preparava- no nei boschi dolci chiamati las sopos, iu supùs o i crustulìns. 2 ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020
Il bello della vita Pentecoste e turismo di Plinio Borghi Nel nostro litorale la Pentecoste ha sempre coinciso con l’arrivo dei turisti da nord Gli operatori stanno quindi sanificando le spiagge anche se la stagione pare compromessa Non è la prima né l’ultima festa reli- aggiunge che la storica tendenza alla dai contributi governativi, riusciranno giosa che interseca momenti partico- rivalutazione della loro moneta li age- a sopperire all’invasione delle “orde lari della vita civile. Senza scomodare vola tanto all’estero, quanto li mette barbariche”. Il mio referente storico il Natale o la Pasqua, che vi entrano in in difficoltà nel consumo interno, gli in zona mare mi sta tenendo aggior- modo prepotente, si potrebbero cita- ingredienti principali ci sono tutti. nato del clima ondivago che stanno re l’Assunta e l’Immacolata. Tutte co- L’area adriatica, con Venezia in testa, vivendo ora: si aspetta sempre la Pen- munque incentivano non poco il movi- è un riferimento primario per quella tecoste a braccia aperte, ma solo per mento turistico e fanno da volano ad gente, al punto che l’idea della Vene- prendere le misure da un ombrellone un settore dell’economia basilare per zia-Monaco sarebbe stata una bomba, all’altro, per segnare i vari percorsi il nostro Paese. Chi ha un po’ di dime- che purtroppo qualcuno ha fatto di di ingresso e uscita, per disporre in stichezza con le nostre zone del lito- tutto per disinnescare; ma stendiamo modo strategico le sanificazioni con rale sa quanto consistente sia l’attesa un velo pietoso su una faccenda che le soluzioni giuste, per acquistare li- della Pentecoste, perché dà la stura ci porterebbe distante, tanta è la rab- soformio e ozono, ecc. Il fermento al massiccio esodo dei teutonici nord bia che cova ancora. Quest’anno, pur- non è della stessa natura di sempre, europei, che iniziano, allo scadere di troppo, la pandemia ha tarpato ogni ma c’è. D’altra parte ormai si sa che il questa data, le grandi manovre fra i aspettativa da entrambi i fronti. Si passaggio del virus, ben che vada, ha land per la turnazione delle rispettive vive con trepidazione l’esito di questa stravolto il nostro modo di vivere. Si vacanze: c’è ogni anno tutto un bruli- fase, sia da una parte che dall’altra, tratta allora di far buon viso a cattiva chio di operazioni che vengono messe ben sapendo che è già un terno al lot- sorte e di accontentarsi, inventando in atto per organizzare l’accoglienza to se dopo il 2 giugno si riusciranno altre forme affinché il futuro continui migliore a questa utenza privilegiata ad aprire le spiagge e anche le fron- ad arriderci, magari.. a denti stretti. e molto riempitiva. È pur vero che i tiere e con la spada di Damocle sulla Lo Spirito Santo che ci apprestiamo a tedeschi sono onnipresenti a livello testa che un eventuale riflusso faccia festeggiare in maniera più che specia- mondiale in tutte le principali (e an- ritornare tutti sui propri passi. La le, giacché la Pentecoste assorbirà an- che non) località turistiche, per i più stagione è comunque compromessa che tutta la tensione che non abbiamo svariati motivi. Forse il primo è che dall’esigenza di adottare tutte le pre- potuto esprimere celebrando adegua- l’essere quasi completamente rac- cauzioni del caso atte a mantenere le tamente la Pasqua, ci aiuti a tenere chiusi al centro del Continente, con distanze di sicurezza, le quali in gran sempre viva, assieme alla fede, anche un unico sbocco poco invitante nel parte dei siti ridurranno la capienza; la speranza di farcela e ci dia la forza Mare del Nord e nel Mar Baltico, li né gli italiani che si muoveranno di più e la saggezza necessarie a debellare il rende piuttosto insofferenti. Se poi si nelle zone patrie, magari incentivati nemico occulto che ci sta opprimendo. Camere disponibili ai Centri don Vecchi 6 e 7 Al Centro don Vecchi numero 6 degli Arzeroni, a non molta distanza dalla zona commerciale Aev del Terraglio e dall’ospedale dell’Angelo, può es- serci la disponibilità di qualche stan- za per chi dovesse trascorrere un certo periodo a Mestre per lavorare oppure, ad esempio, per assistere i propri parenti ricoverati in città. Queste stanze sono a disposizione anche di chi abbia per qualsiasi mo- tivo una necessità abitativa di carat- tere temporaneo. Per prenotare una stanza cosiddetta di "formula uno" è possibile chiamare lo 0413942214. ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020 3
Sottovoce Alla prova della fase 2 di don Gianni Antoniazzi Don Armando mi ha sempre sorpre- a fare un cammino di fede. Tre mesi non accoglieremo il Signore Gesù con so per la capacità di comprendere al fa ho ascoltato con timore quelle pa- cuore generoso e povero, in fretta volo i cambiamenti sociali. A marzo role. Adesso capisco che purtroppo toccheremo quanto individualismo abbiamo chiuso le attività delle par- don Armando vedeva lontano. Se non e quanta aridità umana sia stata se- rocchie. Abbiamo saltato la Quaresi- torneremo a proporre con vivace fre- minata dalla pandemia nella vita so- ma e la Pasqua fino all'Ascensione. schezza il Vangelo e in mezzo a noi ciale e religiosa di questi tre mesi. Abbiamo rinunciato alla catechesi, alla visita dei malati, ai sacramen- ti e alla celebrazione dei funerali. Sono saltate le Prime Comunioni e le Cresime. Stiamo per riaprire ti- midamente le nostre iniziative, ma l’impressione è che nulla sarà come prima. Scrivo queste righe sabato 23 maggio: questa sera ci sarà la prima Messa festiva e domani la domenica aperta alla gente. Ho l’impressione che pochi torneranno in chiesa. Ri- cordo allora le parole di don Arman- do che, fin dai primi giorni di mar- zo, sosteneva una tesi: diceva che questo virus avrebbe portato nella Chiesa uno sconvolgimento analogo al ’68 e non molti sarebbero tornati In punta di piedi La carta non è velenosa Nelle nostre chiese abbiamo tolto i foglietti con le letture sto. Tuttavia L'incontro e lettera aperta o altri settimanali della domenica. Abbiamo tolto anche i libretti dei canti. Si vengono stampati e deposti molto tempo in anticipo negli dice che un eventuale virus potrebbe restare per qualche espositori della chiesa. Un eventuale “virus” di stampa fa tempo sulle superfici cartacee ed è meglio evitare che la ora a morire 10 volte. Chi prende una copia non tocca le al- gente tocchi dove altri hanno appena messo le mani. Giu- tre: raccoglie il foglio e lo porta a casa. Nessun altro ci met- te le mani. Non per niente il decreto nazionale non ha certo chiesto di togliere i giornalini dalla chiesa. Anzi: avrebbe suggerito di stampare fogli monouso con le letture e i canti della domenica. Non lo facciamo per evitare gli sprechi, ma chiediamo a tutti di non rifiutare il settimanale de L’incon- tro negli espositori delle chiese e degli altri luoghi di ritro- vo. Spero che la gente possa ricevere queste umili pagine. Capisco: non sono uno strumento di teologia raffinata, ma rappresentano pur sempre uno sforzo onesto per la crescita del territorio. Se poi abbiamo così tanto timore della carta perché non rifiutiamo anche i soldi? Di certo quelli rischiano di essere toccati molto più di frequente. Torno piuttosto a chiedere se qualcuno dei lettori potrà dare una mano per la distribuzione di questo settimanale. È un servizio che non costa molto, ma esprime un contributo prezioso per tanti. 4 ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020
Pensieri a voce alta L’ultima nota di Federica Causin È morto a 48 anni il Maestro Ezio Bosso, da tempo affetto da una malattia degenerativa Compositore, pianista, direttore d’orchestra: il suo lascito è un monito per il futuro La morte di Ezio Bosso è stata un ful- realizzato anche che alcune sue con- e quello che abbiamo per affrontare mine a ciel sereno, che ha portato con siderazioni sono particolarmente signi- le difficoltà sociali ed economiche che sé un’immensa tristezza. La prima ficative per riflettere su quel domani stiamo vivendo, riflettevo leggendo le cosa che mi è venuta in mente è sta- che, ormai tutti l'abbiamo capito, sarà sue parole. Abbiamo sperimentato che ta quel concerto mancato nel 2016: diverso dalle nostre aspettative e forse nessuno si salva da solo, però dobbia- dopo essere intervenuto come ospite dai nostri progetti. Provo a spiegarmi mo impegnarci a trasformare questa al Festival di Sanremo, aveva suona- meglio riportando i pensieri che mi consapevolezza in scelte concrete, ma- to anche al teatro Toniolo di Mestre, hanno colpito di più. Nella lettera che gari piccole, come singoli e come co- ma i biglietti erano stati venduti in un scrisse ai cittadini, a novembre 2018, munità. Parlando dell’orchestra, Bosso battibaleno e io ero rimasta a bocca per sottolineare l’importanza del voto la definisce una piccola società ideale asciutta. Mi era spiaciuto molto non alle elezioni europee, Bosso riflette dove ognuno offre il proprio contributo averlo potuto ascoltare dal vivo, non sulla parola “unione” mettendo in evi- e, per farlo, è obbligato ad ascoltare essere riuscita a conoscere la musica denza che “è la prima parola associata se stesso e chi gli sta vicino. L’obietti- così come lui la raccontava e la vive- all’amarsi” ed è il fondamento su cui vo non è primeggiare l’uno sull’altro, va, però mi ero consolata pensando poggiamo il nostro desiderio di essere ma migliorare insieme, concertando che ci sarebbero state altre occasioni. famiglia. Un’unione che non riguarda anche i silenzi. “Essere le note di un Invece… La malinconia non può essere soltanto gli individui che scelgono di accordo è ancor più bello che andare l’ultima nota, mi sono detta qualche diventare inseparabili e proteggersi d’accordo”. In questo momento in cui ora più tardi. In effetti, ricordarlo con ogni giorno, ma anche i popoli che si il distanziamento sociale è un impera- mestizia non avrebbe reso giustizia sono avvicinati per provare a essere tivo e siamo stati a lungo chiusi in casa, alla sua forza d’animo, alla sua sensi- un’umanità migliore abbattendo muri ho trovato molto evocativa l’immagine bilità e alla sua straordinaria capacità e superando confini. “La nostra Unio- della porta aperta, tanto cara al Ma- di scorgere la speranza e la bellezza ne è portare contributo, poter appog- estro Bosso, che viveva con le porte persino tra le pieghe della sofferenza. giarsi e avere sostegno alle nostre fra- aperte, perché “se uno ha bisogno, è Mi sono messa a riascoltare le sue in- gilità, poter rispecchiarsi… L’Unione, con le porte aperte che ci si aiuta”. Noi terviste e a rileggere alcuni suoi scritti come in amore e in musica, ha bisogno sceglieremo di aprire le nostre porte?, per poter respirare ancora la sua vita- di essere determinata costantemente, mi sono chiesta, oppure la necessità lità contagiosa e per vedere il mondo con ogni pensiero e con ogni parola. di mantenere le distanze diventerà un e la vita con i suoi occhi. Ho trovato Soprattutto con ogni gesto...” Anche pretesto per ripiegarci su noi stessi e quello che cercavo e di cui in un cer- oggi abbiamo bisogno di restare uniti, pensare innanzitutto al piccolo mondo to qual modo avevo bisogno, ma ho di mettere in gioco quello che siamo che esiste dietro la nostra porta chiusa? La grande squadra dei volontari in servizio I volontari all'opera nei diversi ambi- ti d'impegno della Fondazione Car- pinetum sono oltre mezzo migliaio. Quelli che intendono prestare servi- zio nel futuro Ipermercato solidale agli Arzeroni sono circa 130, iscritti nel registro dell'associazione Il Pros- simo che gestirà la futura struttura. Confidiamo che il numero possa sali- re: ad essi possono aggiungersi altre realtà che già collaborano con noi e che potrebbero entrare nell’Iper- mercato solidale. Quanti ancora il Si- gnore sta chiamando a questa impre- sa? Chi leggendo si sentisse chiamato venga a lasciare la propria adesione. ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020 5
Tra natura e cultura Soggiorni estivi a Villa Flangini dalla Redazione Villa Flangini riapre i suoi cancelli nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza Immersa nel verde e vicina a siti culturali, è ideale per soggiorni di anziani e famiglie Anche quest'anno è tornata la prima- piazzale frontale, la collina ed i sentie- mazioni: Roberta 3334443037 o email vera, che ci ha portato colori e pro- ri per accedervi la rendono un posto info@villaflangini.it fumi unici di questo posto. Purtroppo unico dove trascorrere qualche giorno non è stato possibile mostrare a nessu- in relax o in movimento. Come ogni Soggiorni settimanali in pensione no la bellezza di Villa Flangini in fiore. anno, offriamo soggiorni settimanali completa Ci è spiaciuto non poter condividere (dedicati principalmente agli anziani) Le settimane di accoglienza che pro- questo tempo con voi, gli ospiti, gli in pensione completa i cui dettagli poniamo sono le seguenti: amici e con le nostre famiglie e pre- sono elencati di seguito. Ricordiamo dal 20 al 27 giugno ghiamo di poterlo fare al più presto. a tutti che la Villa è sempre aperta dal 27 giugno al 4 luglio Nei mesi passati il nostro lavoro non si anche per il semplice pernottamento dal 4 all'11 luglio è fermato e abbiamo sfruttato questo e colazione. È infatti un luogo ideale dal 19 al 26 luglio tempo per migliorare ulteriormente la anche per le famiglie, grazie agli ampi dal 26 luglio al 2 agosto villa (ci sono nuove tende e materas- spazi verdi è perfetta per far correre dal 2 al 9 agosto si, stanze ridipinte e splendidi cuscini e giocare i bambini all’aria aperta, dal 9 al 16 agosto colorati) e renderla fruibile in questa immersi nella natura ed in totale sicu- È necessario un numero minimo di par- nuova situazione. Gli spazi sia interni rezza lontano da traffico e pericolosi tecipanti per poter offrire il servizio. che esterni non mancano a Villa Flan- virus (ve lo diciamo per esperienza gini, e possiamo offrirvi un soggiorno personale!). Abbiamo una stanza qua- Cosa offriamo piacevole e rilassante in totale sicu- drupla, delle triple molto spaziose per Il soggiorno in pensione completa rezza. Abbiamo ridisposto la sala da offrire soluzioni adatte ad ogni fami- comprende servizio di pernottamen- pranzo per garantire spazi superiori glia. Alle pendici del Monte Grappa, to e ristoro completi. Ogni pasto in- al metro richiesto dalle ordinanze re- (a pochi minuti dalla Villa) esistono clude primo, secondo, contorno ed gionali durante la colazione ed i pasti, un bike park ideale per i ragazzi più un bicchiere di vino. Le stanze sono predisposto vie d’accesso e di uscita avventurosi e anche un piccolo parco semplici ma confortevoli e gli ospiti differenziate, installato dispenser di acquatico chiamato Conca Verde che avranno a disposizione anche gli spazi gel disinfettante ed esposto semplici verranno riaperti a breve. Insomma comuni della Villa tra cui una saletta regole per evitare qualsiasi situazione siamo pronti più che mai ad ospitar- con pianoforte, una saletta televisio- di rischio per voi e per lo staff. Gli spa- vi se vorrete passare qualche giorno ne dove guardare i propri programmi zi e le superfici comuni vengono disin- lontani da casa immersi nel verde e a preferiti, il salone delle feste, il bar fettate regolarmente. La Villa rimane pochi metri dal centro della bellissima ed ovviamente tutti gli spazi esterni. bella ed accogliente ed il suo parco, il Asolo. Chiamateci per maggiori infor- Le stanze vengono servite su richiesta, 6 ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020
Tra natura e cultura verranno forniti prodotti per la puli- Stanza doppia con bagno € 65 zia. Abbiamo a disposizione un servi- Stanza tripla con bagno € 82 Cenni storici zio bar per aperitivi, bibite, gelati e Stanza quadrupla con bagno € 96 Villa Flangini, dotata di un grande caffè e snack (non inclusi nel prezzo parco, sorge sulla strada che va da della stanza) da gustare all’ombra del Per prenotazioni, maggiori informa- Asolo a Pagnano, ad un’altitudine porticato, sulla terrazza panoramica zioni ed offerte su misura, chiamare di 350 metri. Costruita intorno al o nel parco. Sono facoltative anche le Roberta tra le 9 e le 18 al numero 1750 dalla nobile famiglia vene- gite fuori porta organizzate dalla di- 3334443037 o mandare un’email all’in- ziana Flangini, è stata ampliata rezione (queste potrebbero cambiare dirizzo info@villaflangini.it. nell’ottocento. Tra i suoi ospiti o non esserci per via delle legislazioni A presto! Roberta Sofia e Raffaele è da ricordare il Card. Ludovico Covid-19). Nella zona si possono visita- Flangini, patriarca di Venezia dal re bellissime Ville Palladiane, Bassano del Grappa, Castelfranco, Cittadella e 1801 al 1804. Nell’ottobre del 1978 il Museo Canova a Possagno e molto venne acquistata dalla parrocchia altro. Per partecipare serviranno dei di Carpenedo, essendo parroco numeri minimi, tutte le informazioni don Armando Trevisiol, il quale in saranno fornite al vostro arrivo. Si ac- due anni l’ha ristrutturata e resa cettano iscrizioni per al massimo due idonea al soggiorno. settimane consecutive, per permette- re il soggiorno a più persone. Dal restauro ad oggi Gli ingenti lavori di restauro han- Le attività no impegnato muratori, falegnami, Si parte con una sana colazione tra le elettricisti, giardinieri. La Villa si 8 e le 9 del mattino, il pranzo viene è dotata di ascensore, sono stati servito alle 12:30 e la cena alle 19:30. allestiti e arredati saloni, camere, Per raggiungere il centro di Asolo si sala da pranzo, bar, cappella e sul cammina per 15 minuti in leggera sa- vasto parco sono stati resi percorri- lita oppure si può usufruire del servi- bili sentieri facili e panoramici per zio navetta, disponibile soprattutto la passeggiate romantiche. Anche tra mattina. A piedi si può raggiungere fa- gli artisti c’è stata una gara di so- cilmente anche il convento di Sant’An- Villa Flangini, lidarietà per rendere la Villa bella, na e la tomba di Eleonora Duse, men- tre per i più sportivi ci sono molte s’adagia a mezzogiorno elegante ed accogliente. La Villa è passeggiate nei dintorni. Altre attività di una delle cento colline asolane, stata inaugurata solennemente do- in Villa: passeggiate nel parco e bosco, mentre guarda il piccolo menica 25 maggio 1980, alla pre- bocce, giochi da tavolo, carte, letture e silente eremo francescano senza delle autorità e del Patriarca di libri, giornali e riviste, disponibilità di Sant’Anna Card. Marco Cè. Nella persona del del pianoforte per musica e canti, orto e il largo declivio Dott. Enzo Zambon è stato indivi- e giardinaggio per chi amasse darsi da della marca trevigiana, duato il responsabile idoneo ad as- fare. Altri servizi disponibili saranno il protetta alle spalle sicurare la conduzione della Villa, contatto col medico o l’infermiera di dai contrafforti del Grappa. con l’aiuto prezioso di molti colla- zona, il servizio di reperimento medi- Il cielo è dolce e trasparente, boratori. Il soggiorno per gli anzia- cinali alla farmacia, promemoria per l’aria profumata ni è iniziato il 1° giugno 1980 ed è medicine. Il trasporto da e per Me- di fieno e d’acacia, stato operativo fino al 30 settem- stre non è compreso ma può essere l’orizzonte un merletto bre del 2005. Oltre ad essere casa facilmente organizzato. Il costo verrà di colline trapunte di cipressi di soggiorno estivo per gli anziani, comunicato 10 giorni prima della par- e di tetti d’argilla la Villa è stata utilizzata per incon- tenza, dipendendo strettamente dal e il silenzio avvolge tri, ritiri e celebrazioni varie. Sono numero di persone che lo richiedono. con un caldo abbraccio sorte in seguito delle difficoltà nel- questa terra antica, la sua conduzione. È stata dunque Quote dei soggiorni settimanali in ricca di fascino e d’incanto, individuata la cooperativa “In Con- pensione completa mentre Asolo, certo” che ha gestito, in comoda- Singola con bagno € 340. il borgo dei poeti e degli innamorati, to la Villa, fino al 24 aprile 2014. Singola con bagno esterno € 320. vive a due passi la sua eterna Ora è tornata nella piena disponi- Stanza doppia € 280 per persona. giovinezza, bilità della Parrocchia. Compiuto Pasto per famigliari in visita € 12 a sotto lo sguardo vigile e sornione il restauro di tutto il tetto, della persona. della rocca, appollaiata facciata e quello iniziale all’inter- in groppa della cima più alta no ora è di nuovo disponibile per Quote in B&B per stanza per notte dei colli asolani iniziare la ripresa dell’accoglienza. Stanza singola con bagno € 42 don Armando ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020 7
L'intervista/1 Farsi ascoltare Lente d'ingrandimento di don Gianni Antoniazzi di Daniela Bonaventura Nuovo furto La pandemia ha creato nuove so- Come ha fatto a trovare le per- al Don Vecchi 5 litudini. Un gruppo di volontari, in sone che l’aiutassero in questo Nella notte fra sabato e domeni- collaborazione con la Caritas dio- servizio? ca 24 maggio, c’è stato un furto cesana, vorrebbe offrire un sup- "Ho cominciato a sentire amici e al “Don Vecchi 5” di Arzeroni. Alle porto alle persone che sentono il amici di amici, e ci sono state tan- 3 di notte, i ladri sono entrati in bisogno di parlare, che sentono il te adesioni in pochi giorni. Tutte direzione e, col flessibile, hanno bisogno di essere ascoltati. Il grup- persone qualificate anche se per tagliato la porta di una cassaforte po ha quindi attivato un numero, questo tipo di servizio servono, a muro. Hanno rubato quello che che chiunque può chiamare, per prima di tutto, una buona dose di i residenti avevano versato per i fare due chiacchiere e sentirsi un empatia e capacità di ascoltare". pasti. La cifra era di circa un mi- po’ meno solo. Quest’idea l’ha avu- gliaio di euro. Un colpo modesto, ta Patrizia Zane che abbiamo con- E la Caritas? ma un disagio grave per i residen- tattato. "Per iniziare una attività di que- ti e per chi, di continuo, paga le sto tipo dal nulla, serve un organo conseguenze di questi gesti. Negli ultimi mesi, infatti, abbiamo avu- Com’è nata questa iniziativa? competente che tolga al richie- to diversi problemi. La settimana "In periodo di quarantena mi chie- dente servizio ogni paura di essere scorsa i ladri erano entrati al Don devo in continuazione cosa avrei raggirato, truffato, preso in giro. Vecchi di Viale don Sturzo: due potuto fare per gli altri. Tanti face- Caritas ha già un sportello di ascol- persone incappucciate di notte vano di tutto ed io? Seguendo alla to - “Spazio parola” - dove una psi- sono venute in segreteria e, pas- televisione i vari servizi sul coro- coterapeuta aiuta e sostiene per- sando serenamente davanti alle navirus, mi sono imbattuta nella sone in difficoltà, è sembrato na- telecamere, senza toccare null’al- storia di una persona anziana che, turale affiancarsi a questo servizio tro, hanno preso le chiavi di una stanca di essere sola, ha comincia- già svolto in maniera egregia". cassetta di ferro. Lì c’era il neces- to a fare numeri di telefono a caso sario per aprire una cassaforte e, pur di parlare con qualcuno. Ecco, Come mai il titolo “Ti faccio com- senza toccare nient’altro, hanno ho pensato, c’è bisogno di qualcu- pagnia”? portato via un valore elevato, il no che ascolti queste persone. Tut- "Perché questo è il cuore dell’ini- necessario per pranzi e utenze di ti pensano ad aiuti materiali, io ho ziativa. Non è un servizio che offre molti residenti. Negli ultimi tre pensato ad un aiuto dell’anima". servizi materiali, né da informa- mesi i furti sono stati numerosi: a zioni sul Covid. Nasce per supera- marzo uno al Don Vecchi di Mar- re l’isolamento delle persone che ghera e uno a Campalto; ad aprile è stato drammatico in questi due un furto al Don Vecchi 2 e uno in mesi e lo sarà anche in futuro". canonica di Carpenedo; a maggio due furti, rispettivamente al Don Vecchi 2 e ora al 5. Sei volte i ladri Come funzionerà? ci hanno visitati portando via di- "Le persone che ci telefonano la- verse migliaia di euro. Rafforzare sceranno un messaggio in segre- gli allarmi significa fare a gara a chi teria telefonica e qualcuno di noi è più ingegnoso. Bisogna togliere i richiamerà. Ogni telefonata avrà contanti. Certo: i nostri residenti i tempi che servono per aiutare hanno una certa età. Ricordo che chiunque voglia essere ascoltato mia madre non aveva dimesti- per due chiacchiere o per affronta- chezza col bancomat e strumenti re un problema che sta particolar- analoghi. In questo periodo, però, mente a cuore. La risposta al biso- Banche e Poste hanno accolto gno non si esaurirà con una sola te- meno gente. Molti si sono abituati lefonata: si vuole che tra volonta- a maneggiare la pensione col ban- rio e richiedente si crei un rappor- comat. Probabilmente dovremo to personalizzato. È una iniziativa chiedere ai residenti dei centri aperta a chiunque: persone sole o di usare tutti questo strumento che si sentono sole, chi cerca sollie- e non il contante. Presto decide- vo dall’ansia o dalla noia, chi vuole remo come fare, nella speranza condividere un dolore. Il numero che, se i ladri non troveranno più nulla, smettano di darci fastidio. verde da chiamare è 800845694". 8 ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020
L'intervista/2 Lavori in casa di Matteo Guerra Il super bonus sui lavori in casa è bonus, se una famiglia vorrà svol- uno degli aspetti economici più gere altri lavori di riqualificazione rilevanti della fase 2 dell’emer- energetica, restaurare la facciata genza coronavirus. Mentre molti esterna dell’edificio, installare un cantieri cominciano a rimettersi impianto fotovoltaico per la produ- in moto, chi ha in programma una zione di energia elettrica, i costi ristrutturazione edilizia potrà in- sostenuti per i lavori, entro deter- fatti accedere a una nuova detra- minati importi, potranno essere zione del 110% inserita nel menù detratti dalle tasse (IRPEF) inte- del decreto Rilancio. Del nuovo gralmente in più anni, fino al 110% bonus, e più in generale del set- del loro valore. tore dell’edilizia, parliamo con Antonio Sabbadin, amministratore Cosa state costruendo a Carpe- della ditta Sabbadin Costruzioni nedo? SRL che a Venezia, dagli anni ’60, Stiamo effettuando un restauro e è operativa nel campo dei lavori una nuova costruzione in via San di progettazione, costruzione e ri- Donà di fronte all’ufficio postale strutturazione di edifici civili, in- nell’edificio storico Villa Bragadin. dustriali e commerciali. L’edificio storico risale al 1500 e noi lo stiamo rimettendo in luce, Cosa caratterizza oggi maggior- sotto la guida della sovraintenden- mente il mercato edilizio? la domanda nel settore dell’edilizia za, per riportare lo stabile al suo Oggi il risparmio energetico ha residenziale per immobili di nuova splendore iniziale. Una volta finito, assunto un ruolo cardine sia nelle costruzione è in aumento, con esi- tra lo stabile nuovo e quello già costruzioni ex novo che negli in- genze sempre più personalizzate esistente si creeranno degli spazi terventi di ristrutturazione o ma- ed elaborate. Le nuove generazioni pubblici e una piazzetta che riqua- nutenzione, soprattutto per i con- vogliono una casa moderna, presta- lificherà il territorio. Il progetto è tinui aggiornamenti normativi im- zionale, poco costosa in termini di molto complesso perché dovremo posti dalle direttive europee, sem- gestione. Spesso, però, tutte que- far convivere nello stesso ambien- pre in senso restrittivo. Si traduce ste giuste velleità si scontrano con te una meravigliosa villa del 1500 in una continua rincorsa al rialzo i costi elevati che comporta costru- con un nuovo immobile che avrà il dell’obbiettivo di qualità e confort ire edifici di questo tipo, e quindi massimo comfort e le tecnologie al delle abitazioni. Gli incentivi fiscali con gli elevati costi di acquisto. Fat- momento più avanzate. statali degli ultimi anni intercetta- to è che i giovani difficilmente pos- no questo trend e, obiettivamente, sono permettersi una nuova casa in devo dire che lo agevolano. Infine classe energetica elevata, quindi L’editrice L’incontro si rivela sempre più importante la ben vengano questi nuovi incentivi La nostra editrice pubblica anche: cura di tutti i dettagli anche nella fiscali che permettono allo stesso Sole sul nuovo giorno, un quaderno fase progettuale, per cui la scelta tempo di recuperare il patrimonio mensile utile per la meditazione quotidiana; Il messaggio di Papa delle finiture come pavimenti, ri- edilizio esistente, acquistabile oggi Francesco, settimanale che riporta vestimenti, serramenti deve avve- a prezzi assai bassi, senza “consu- i passaggi più importanti dei di- nire attraverso fornitori di fiducia mare” altro suolo. scorsi tenuti dal Pontefice; Favole che si rivelino all’avanguardia nelle per adulti, quindicinale di racconti proposte, qualitativamente eleva- In cosa consiste il nuovo bonus di fantasia con una finalità morale; te e competitive sul mercato. super bonus? E queste detrazioni Il libro delle preghiere, delle verità e delle fondamentali regole mora- aiutano il settore? li per un cristiano, edito in 8 mila Quale settore sta facendo da trai- Le detrazioni fiscali in questi anni copie. Il settimanale è pubblicato no in questo momento? Nuove co- hanno svolto un ruolo di incentivo in 5 mila copie in distribuzione struzioni o ristrutturazioni? fondamentale per tutto il settore gratuita in tutta la città, ma può È difficile dire oggi quale sia il set- privato, creando flussi rilevanti di essere letto anche con la versio- ne digitale scaricabile dal sito in- tore trainante tra la costruzione e domanda aggiuntiva per i lavori di ternet www.centrodonvecchi.org la ristrutturazione. Dati alla mano, ristrutturazione. Rispetto al nuovo ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020 9
Prospettive La Giustizia divina di Adriana Cercato Ho ripreso in mano un interessante vere i fenomeni fisici. Esse sono: la trando nel campo della metafisica. La libro di Bruno Del Medico, dal tito- forza di gravità, la forza elettroma- stessa materia, a livello macroscopi- lo “Tutti i colori dell’entanglement” gnetica, la forza nucleare debole e co, cioè al nostro livello di esisten- che mi ha offerto alcuni spunti di ri- la forza nucleare forte. Una giustizia za, obbedisce alle leggi fondamentali flessione in merito all’esistenza della divina, dunque, secondo la scienza, della fisica classica, ma nel suo livello Giustizia divina. La domanda è antica non è inquadrabile in nessuna di que- più intimo e profondo le ignora, ub- quanto il mondo: “Esiste una Giustizia ste 4 forze fondamentali; ne deriva bidendo ad un altro ordine di leggi: divina retributiva, che ripaghi l’uomo che, per il Determinismo (secondo il quelle della meccanica quantistica. in merito alla sua condotta?”. Leg- quale ogni fenomeno, o evento del La materia e la nostra stessa esisten- gendo l’Antico Testamento, troviamo presente, è necessariamente deter- za sembrano dunque essere spaccate la seguente frase: “Chi semina vento, minato da un fenomeno, o evento, in due: un livello, dove – ad esempio raccoglie tempesta” (Osea 8,7). Essa accaduto nel passato) non è ipotizza- – una determinata malattia risulta in- sta a significare che chi fa del male bile una giustizia governata da un’En- guaribile, perché a questo livello vi- riceverà un danno maggiore di quello tità superiore. E allora, come se ne gono le leggi del determinismo; un al- arrecato, chiamando in causa la legge viene a capo? Per non volare troppo tro livello, regolato da altre leggi, che di causa-effetto, ma non solo. Infatti, in alto, atteniamoci ai soli fenomeni può produrre la guarigione. In talune se dovessimo attenerci esclusivamen- che si verificano sotto i nostri occhi. situazioni, assistiamo al manifestarsi te a ciò che afferma la scienza, la Prendiamo come esempio le guarigio- del livello superiore, che dimostra la frase in questione dovrebbe recitare ni miracolose: esse vanno interpreta- sua esistenza. Le leggi che lo rego- così: “Chi semina vento, raccoglierà te come dei segni, ovvero degli indi- lano non sono ancora tutte note alla vento”, secondo quanto afferma il catori di una realtà che supera il de- scienza, che sta continuamente for- terzo Principio della dinamica, dove, terminismo, senza tuttavia negarlo. mulando ipotesi, e pertanto possono ad ogni azione, corrisponde una rea- Se nella realtà quotidiana l’uomo è essere per il momento solo “indaga- zione uguale e contraria. Ma la Bibbia soggetto alle regole deterministiche, te” dalla fede e dalle religioni. Non è dice diversamente: la reazione sarà ed è evidente, ciò non toglie che esi- quindi ancora chiaro se le guarigioni superiore all’azione che l’ha gene- sta al contempo un livello superiore, miracolose che si realizzano, regolate rata. È quindi necessario ipotizzare che può trascendere queste regole, dalle leggi di questo livello superiore, l’intervento di un’Entità esterna, che e che si manifesta saltuariamente, rispondano ad una Giustizia divina, genera la realtà secondo leggi diver- forse per segnalare all’umanità la sua ovvero se i miracolati sono veramen- se, e che noi Cristiani definiamo con presenza. Le guarigioni miracolose, te delle persone che meritino tale il termine “Dio”. Continuando a ragio- in buona sostanza, potrebbero essere salvezza, ma questo probabilmente nare in termini scientifici, dobbiamo segni della presenza di una Coscienza non lo potremo mai sapere, in quanto ricordare che sono proprio le forze Universale (Dio) in grado di trascen- “l'uomo guarda all'apparenza, ma il della Natura a permettere di descri- dere le sue stesse leggi. Stiamo en- Signore guarda al cuore” (1 Sam 16, 7). Servono autisti per i magazzini solidali I nostri magazzini della carità al Centro don Vecchi di via dei Trecen- to campi a Carpenedo svolgono ogni giorno un’attività particolarmente corposa e hanno sempre bisogno di almeno una decina di volontari per guidare i 6 furgoni e i 2 furgoncini a disposizione. Serve solo la patente B e un po’ di generosità. Rinnovia- mo il caldo appello ai nostri con- cittadini che abbiano un minimo di tempo da mettere a disposizione. Per essere più certi di ottenere un impegno immediato si può telefo- nare a don Armando al 3349741275 oppure a suor Teresa al 3382013238 10 ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020
Proverbi africani Casi di necessità di padre Oliviero Ferro, missionario saveriano La necessità è un estremo caso di quanti bambini, a causa delle guer- Senegal). Chiediamo anche l’aiuto bisogno, talmente pressante che re, è capitato questo!). Gli Azande della saggezza dei Warega del Con- ha conseguenze assai rilevanti nel- del Congo RDC condividono con noi go RDC. “Là dove la tua mano non la vita dell’individuo e del gruppo. questa riflessione “Quando la ma- arriva, le crochet (il gancio) di tua Realtà caratteristica dell’esisten- dre fugge, allora si uccide il picco- madre arriva” (se tu hai la possibi- za, la necessità è un fenomeno lo del maiale” (in caso di bisogno, lità di aiutare un fratello nel biso- non estraneo all’esperienza Afri- bisogna saper distinguere l’utile dal gno, fallo. Metti a sua disposizione cana. La tradizione antica ne rile- necessario e procedere per tappe tutta l’influenza di cui tu disponi). va, tramite i proverbi, i contenuti, alla ricerca di soluzioni). A volte, Un altro, di cui sicuramente tutti le cause generali ed alcuni effetti certi atti si pongono solo per ne- abbiamo fatto esperienza “Tu puoi sulla vita dell’uomo. E ora vediamo cessità. Quindi, occorre avere com- mangiare con molte persone, ma la cosa ci dicono. Partiamo dai Tutsi prensione per chi si comporta alle comprensione dei tuoi problemi tu del Rwanda “La miseria induce un volte in modo sbagliato per cause la troverai solo da tua madre” (se uomo adulto a leccare la pappa” necessarie alla tutela della vita (es. sei nei problemi, non raccontare (lo stato di estrema necessità porta chi ruba qualcosa da mangiare, per- ciò a tutti, ma parlane con tua ma- qualsiasi persona ad accettare so- ché ha fame lui o la sua famiglia). dre, lei ti compatirà). Un consiglio luzioni che non avrebbe sopportato E questo è il proverbio “Se vedi un molto semplice “Colui che dimen- in situazioni normali). Ed eccone rospo, steso col dorso sotto ed il tica i legami di parentela, guardi un altro simile che viene dagli Ab- petto in alto, sappi che non è per come marciano le formiche nere” bey della Costa d’Avorio “Quando è caso che lo fa “(Malinkè, Senegal). (quando una formica nera trova del messa alle corde, la capra beve an- Così pure, dicono gli Hutu del Bu- nutrimento, va a cercare le altre che l’acqua calda” (nella necessità, rundi “una estrema necessità indu- e ci vanno tutte insieme. Invece, ci si accontenta di tutto). Interes- ce a svelare il segreto” (insomma quando una formica rossa scopre sante questo. “Se vedi il musulma- è come dire che si è venduto per del cibo, litiga con le altre per aver- no mangiare la carne di maiale, vuol fame). E uno simile “Non è per cat- lo tutto per sé. Allora, non essere dire che in quel paese non ci sono tiveria che qualcuno può vendere una formica rossa, ma una formica capre” (Malinkè, Senegal) (lo stato un vitello” (Bassar, Togo) (lo stato nera). Per concludere, ricordiamoci di necessità può indurre un uomo a di necessità può indurre a spogliar- questo “La mano presenta a volte il trasgredire alcune importanti pre- si anche di un bene importante). E dorso: ciò che è davanti passa die- scrizioni del proprio credo morale e così pure può spingere l’uomo a con- tro” (quando si cammina, la mano religioso. La necessità ha le proprie vivere anche con persone e situa- oscilla, davanti e poi dietro, con- leggi). Un altro dei Bambara della zioni non desiderate. “Ho lasciato tinuamente, ma l’uomo va avanti. Costa d’Avorio “Il bambino orfa- la cattiva donna, ma il vuoto della Così nella vita, i giorni si susseguo- no viene allattato dalla nonna” (a casa me l’ha fatta rientrare” (Peul, no senza somigliarsi). (58/continua) Notizie sui Saveriani La comunità dei Saveriani si trova in via Visinoni a Zelari- no. Per avere informazioni sui padri e le missioni seguite nel mondo è possibile consultare il sito internet www.saveriani.it. Come donare alla Fondazione Per sostenere la Fondazione Carpinetum si può effettuare un bonifico bancario al Mon- te dei Paschi di Siena, agenzia di Via San Donà, codice IBAN: IT17R0103002008000001425348 ANNO 16 - N° 22 / Domenica 31 maggio 2020 11
Il punto di vista Pentecoste: paura e coraggio di don Fausto Bonini Domenica prossima, ultima domenica scendono e si trasformano in lingue del mese di maggio, celebriamo la fe- di fuoco sulla testa di Maria, al centro 5 per mille sta della Pentecoste cinquanta gior- con le mani giunte in preghiera e lo ni dopo la Pasqua. Come la Pasqua, sguardo verso l’alto, e sugli apostoli Un modo concreto per aiutare anche la Pentecoste è una festa del che hanno pose quasi scomposte per Il 5 per mille è una parte delle no- calendario ebraico. A Pasqua gli ebrei evidenziare lo stupore e la meravi- stre tasse a cui lo Stato "rinuncia" fanno memoria dell’uscita dall’Egitto, glia per quello che stava succedendo. per sostenere un ente benefico che a Pentecoste ringraziano il Signore Attorno a Maria ci sono anche delle aiuta il prossimo in difficoltà. Non per i primi frutti della terra e per il donne, quelle stesse che hanno ac- costa nulla e se non si sceglie di do- dono delle Legge sul Sinai. Due occa- compagnato Maria ai piedi della cro- narlo rimane comunque allo Stato. sioni di pellegrinaggio al Tempio di ce. Il nuovo irrompe dall’alto. Questa Il 5 per mille non sostituisce l’8 per Gerusalemme. Ce lo racconta anche Pentecoste segna qualcosa di straor- mille destinato alle confessioni reli- il brano degli Atti degli Apostoli che dinario anche per noi. Quello Spirito giose. Sono due opportunità diverse di destinare le proprie imposte per leggeremo nella liturgia della nostra che scenderà ancora una volta su di fini differenti. Amici lettori vi chie- Pentecoste. Tanta gente per le strade noi nel giorno di Pentecoste coinci- diamo di impiegare bene le tasse di Gerusalemme proveniente da molti de quest’anno con il nostro andare scegliendo, nella dichiarazione dei paesi e i discepoli di Gesù, compre- “fuori”. Gli apostoli rimasero chiusi redditi, come destinare il 5 per mille. sa la madre di Gesù ed altre donne, 50 giorni per “paura”. Noi qualcosa di sono chiusi nel cenacolo “per paura più. Anche noi per “paura”. Gli apo- Tre possibilità di scelta dei giudei”. Il testo racconta che quel stoli uscirono da quella quarantena Se credete opportuno il lavoro fatto giorno, nel cenacolo, successe qual- prolungata completamente “nuovi”. con gli anziani e le famiglie in diffi- cosa di strano: “All’improvviso venne E noi? C’è da augurarsi che questo coltà proponiamo di dare il 5 per- dal cielo un fragore, quasi un vento lungo “digiuno eucaristico”, che ab- mille alla Fondazione Carpinetum dei Centri don vecchi: codice fiscale che si abbatte impetuoso… apparvero biamo vissuto nel nostro cenacolo 94064080271. Se invece preferite lingue come di fuoco che si posaro- forzato, ci faccia vivere con entusia- sostenere i bambini si può aiutare il no su ciascuno di loro e tutti furono smo nuovo il nostro tornare in mezzo Centro Infanzia Il Germoglio che da colmati di Spirito Santo”. Ed escono agli altri. Nuovi dentro e nuovi fuori. più di 100 anni si occupa della for- in mezzo alla gente e mazione e della crescita dei bam- parlano e si fanno ca- bini in via Ca’ Rossa: codice fiscale pire e non hanno più 90178890274. Da ultimo invece, per paura. La Pentecoste chi ritiene di sostenere le donne in segna l’inizio dell’atti- difficoltà da secoli c’è l’Associazione vità missionaria della Piavento: codice fiscale 90017970279. Chiesa, nata per an- Come destinarlo dare sulle strade del Se compili il Modello 730 o il Modello mondo. Nella Basilica Redditi, nel riquadro “Sostegno del della Madonna della volontariato…” firma e scrivi il codice Salute a Venezia c’è fiscale dell'ente prescelto. Se non sei un quadro famoso del tenuto a presentare la dichiarazione Tiziano che racconta dei redditi puoi comunque donare il la discesa dello Spi- tuo 5 per mille: nella scheda forni- rito Santo su Maria e ta insieme alla Certificazione Unica sugli apostoli. Ve lo dal tuo datore di lavoro o dall’ente allego qui sotto. L’ar- che eroga la pensione, firma nel ri- chitettura richiama le quadro “Sostegno del volontaria- basiliche romane, col- to…” e scrivi nel riquadro il codice legamento evidente fiscale dell'ente prescelto. Inserisci alla Chiesa di Roma, la scheda in una busta chiusa e scri- vici “Destinazione 5 per mille Irpef” e poi, disposti in una insieme al tuo cognome, nome e struttura piramida- codice fiscale, consegnala poi gra- le, la colomba che tuitamente ad un ufficio postale, al rappresenta lo Spiri- Caf oppure al tuo commercialista. to Santo, i raggi che Pubblicazione settimanale a cura della Fondazione Carpinetum dei Centri don Vecchi presenti a Carpenedo, Marghera, Campalto e Arzeroni - Autorizzazione del Tribunale di Venezia del 5/2/1979 - Direttore responsabile: don Gianni Antoniazzi; grafica: Maurizio Nardi - Via dei Trecento campi - Mestre (Ve), www.fondazionecarpinetum.org e incontro@centrodonvecchi.org
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