SOLIDARIETÀ I LIONS E LA FORZA DELLA - Lions Club
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LIONS INSIEME - The International Association of Lions Clubs - Rivista del Distretto 108A Italia - Editore Fondazione Lions Clubs per la Solidarietà - Poste Italiane SpA - Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, Comma 1, DCB Ravenna THE INTERNATIONAL SOLIDARIETÀ I LIONS E LA FORZA DELLA ASSOCIATION OF LIONS CLUBS N. 72 - 2020 - Anno 40 RIVISTA DEL DISTRETTO 108 A - ITALIA QUINTALI DI SOLIDARIETÀ
Sommario EDITORIALE SOLIDARIETÀ E SCIENZA (Giulietta Bascioni Brattini) pag. 8 2020 - N° 72 - Anno 40º pagg. 2-4 Direttore PDG Giulietta BASCIONI BRATTINI (LC Civitanova Marche Cluana) pag. 5 Cell.: 328 6780268 giuliettabascioni@gmail.com Comitato di Redazione Angela Luigia BORRELLI (LC Ancona Colle Guasco) pag. 6 Cell.: 320 4362211 borrelli.angela@gmail.com Lucia CELLA (LC Loreto Aprutino Penne) pag. 7 Cell.: 328 0147379 luciacella191@gmail.com Giuseppe FORMATO pag. 9 (LC Campobasso) Cell.: 389 9308738 gius.formato@gmail.com Lucia MASI SURICO pag. 10 (LC Ascoli Piceno Urbs Turrita) Cell.: 380 4121333 luca.zippilli@tim.it pagg. 11-12 Luigi SPADACCINI (LC Vasto Adriatica Vittoria Colonna) Cell.: 340 4623124 luigispadaccini.itmc@gmail.com pag. 13 Un ringraziamento a: pag. 14 Fabrizio SZYMANSKI Addetto Stampa Distretto Leo (Leo Club Pescara) pag. 15 Cell.: 333 6539863 fabrizio.zima@gmail.com pag. 16 Gli articoli dovranno pervenire agli indirizzi e-mail: pag. 17 redazione@lions108a.it giuliettabascioni@gmail.com pagg. 18-19 Proprietario e Editore pagg. 20-21 FONDAZIONE LIONS CLUBS PER LA SOLIDARIETÀ pag. 21 Via Guaccimanni, 18 - 48121 Ravenna info@fondazionelions.org Impaginazione e stampa pagg. 22-23 Full Print - Via Pastore, 1X - 48123 Ravenna Tel. 0544 684401 - Fax 0544 451204 info@fullprint.it pagg. 24-25 Iscrizione N. 1285 dell’8/09/06 nel Registro della Stampa del Tribunale di Ravenna pagg. 26-27 Spedizione in abbonamento postale pag. 28 D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, Comma 1, DCB Ravenna pagg. 29 Poste Italiane SpA - Filiale di Ravenna Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana pag. 30 La responsabilità di quanto scritto negli articoli è lasciata ai pag. 31 singoli autori. La Direzione non si impegna a restituire i te- sti e il materiale fotografico inoltrati alla Redazione, anche pagg. 33-34 in caso di non avvenuta pubblicazione. pagg. 35-36 Questa rivista è inviata ai Lions, alle Lioness, ai Leo della Romagna, delle Marche, dell’Abruzzo pagg. 38-51 e del Molise, tramite abbonamento; l’indirizzo in nostro possesso è utilizzato ai sensi della Legge pag. 52 675/96 Art.13. Informazioni inoltre, per quanto lo spazio lo consenta, le iniziative territoriali, non di routine, e che abbiano una valenza ampia, autorevole, di esempio anche per gli altri Club. Gli articoli (file in word) do- vranno essere brevi (ca. 1000 caratteri, spazi esclusi) e potranno essere sintetizzati dagli Addetti “Lions Insieme” è la rivista bimestrale del nostro Distretto. I numeri arretrati sono consultabili nel sito “Distretto 108 A”. Stampa di Circoscrizione o dal Direttore. Sono da evitare scritte in grassetto e in stampatello. Strumento di informazione e di formazione, il periodico consente un dibattito sui valori del lio- OVVIAMENTE IL NUMERO DELLE BATTUTE È SOLO INDICATIVO E COMMISURATO ALL’IM- nismo, sul nostro presente e sul nostro futuro, sui temi di attualità di una società che sta veloce- PORTANZA DEL CONTENUTO DELL’ARTICOLO. mente cambiando, “una vera palestra di crescita per il nostro Distretto”. La funzione di una buona La rivista esce in 5 numeri a cadenza bimestrale: Settembre-Ottobre/ Novembre-Dicembre/ rivista distrettuale infatti è nell’essere il luogo dell’Incontro, della Trasparenza, del Dialogo, dove Gennaio-Febbraio/Marzo-Aprile/Maggio-Giugno. si esprimono opinioni e dove si leggono resoconti e si guardano immagini che mostrano l’opera- L’arrivo degli articoli in direzione dovrà avvenire entro il 18 del mese precedente l’uscita. È impor- tività del lionismo e dei club del Distretto in particolare. La Rivista è lo spazio della Ragione ma tante corredare l’articolo con belle foto (file JPG con almeno 300 dpi di risoluzione), ad esclu- anche il luogo delle Emozioni. Ragione ed Emozioni che hanno animato chi esprime un convin- sione delle tavole imbandite, che documentino i momenti ufficiali della manifestazione. Foto cimento o chi vuole far conoscere le concrete iniziative realizzate e le motivazioni che le hanno non idonee e a risoluzione insufficiente non verranno pubblicate. Gli articoli dovranno pervenire ispirate. La rivista è dunque importante perchè, in maniera non effimera, oltre a rappresentare all’indirizzo e-mail della redazione: giuliettabascioni@gmail.com (sede: Viale Vittorio Veneto n. una finestra aperta sul Lions Club International, ne costituisce in qualche modo l’Identità e la Storia e dà un significato vero al nostro motto “We Serve”. Poichè è sempre più difficile contene- 175 - 62012 Civitanova Marche - MC). re nelle sue pagine tutti i contributi che arrivano in redazione siamo obbligati, nostro malgrado, N.B.: Gli articoli esprimono il pensiero dell’autore, non automaticamente quello della Redazione a fare una selezione. Si prega quindi di inviare articoli completi, che abbiano un significato di e dell’Editore. La dimensione delle foto pubblicate dipende, oltre che dall’importanza dell’argo- carattere generale e che possano interessare tutto il Distretto, privilegiando i SERVICE, i Temi mento descritto, anche dalla pertinenza, dal formato e dalla risoluzione del materiale arrivato di Studio, sia Distrettuali che Multidistrettuali ed Iternazionali. È molto importante pubblicare in redazione. www.lions108a.it 1
Il Governatore di Francesca Romana Vagnoni L’ABBRACCIO DEL WE SERVE PER GLI ALTRI C arissime amiche ed amici tutti, Lions, amati Leo, Mentre scrivo queste parole sono reduce da una telefonata voglio innanzitutto dire “grazie”, grazie perchè non con Suor Maria Caudullo, la nostra eroina di Wolisso, alla qua- passa giorno, in questa full immersion Distrettuale, che le ho appena comunicato la cifra che abbiamo raccolto con non sia raggiunta da qualche socio pronto a dimostrare quan- la tombola Distrettuale; 12.660,00 euro. Quasi ancora non ci to forte è la voglia di fare il Lions. credo mentre lo scrivo! E Suor Maria, alla notizia, si è com- A metà di questo nostro anno sociale ed in questo tempo di mossa anche lei ed ha avuto parole di grande gratitudine per festività natalizie vi giunga il mio più grande, sincero ed emo- la generosità dei Lions. zionato GRAZIE! Sì amici, in questo momento di grande difficoltà la genero- In moltissime occasione di incontro, rigorosamente on line, sità che ho assorbito dai soci, con i quali sono costantemente che in questi ultimi periodi ho occasione di avere, sento spes- in contatto, mi ha donato una forza e un entusiasmo incredi- so dire e ripetere che questo è un anno molto difficile, un an- bile! Quella forza che ti aiuta a non mollare, quella forza che nus horribilis per quanto riguarda la nostra realtà associativa. combatte le avversità, anche emotive, che spesso sembrano Questo periodo storico che viviamo è sicuramente uno dei sopraffarci. più duri e difficili degli ultimi anni: il pianeta e il mondo globale, La generosità dei piccoli e grandi gesti che i nostri Club sono in cui noi tutti siamo immersi, stanno attraversando un tempo in grado di produrre. non ordinario, per certi versi paragonabile agli esiti dei grandi Penso che pochi giorni fa ho assistito alla consegna di 500 sconvolgimenti bellici del secolo scorso quintali di derrate alimentari al Banco Alimentare, da parte dei La vita di molte persone è cambiata: questa situazione ha nostri amici del Club di Imola, trasportati in due container mes- messo in difficoltà soprattutto le componenti più fragili della si a disposizione da un loro socio. Mi sono commossa quando società. La pandemia di COVID-19 non rappresenta soltanto ho visto uno di questi grandi container scendere dall’alto della un’emergenza sanitaria, ma costituisce anche una grave crisi gru che lo trasportava e poggiarsi accanto al Labaro del Club! economica e del mercato del lavoro che sta avendo un enor- Penso a tutte le zone del Distretto che si stanno mettendo me impatto sulle persone a livello mondiale. Moltissime sono in rete, ognuna nelle proprie regioni, per dare vita a progetti purtroppo le famiglie che oggi non hanno addirittura di cosa importanti per il Banco Alimentare, per la Caritas, per la rac- poter far mangiare i propri figli. colta e il trasporto del cibo, oppure per dare un aiuto ad un Gli sconvolgimenti sociali hanno colpito tante persone, pur- reparto oncologico in difficoltà, oppure per dare sostegno alle troppo anche tra noi Lions! tante famiglie fragili che compongono il tessuto connettivo di Un pensiero va a tutti quei soci che hanno visto cambiare la questa mutata società. loro condizione e che, in alcuni casi, hanno dovuto purtroppo Ogni nostro territorio è coperto dai Club che continuano rinunciare alla loro appartenenza per via delle pesanti restri- incessantemente a lavorare, a inventarsi la modalità di servizio zioni economiche a cui si sono dovuti assoggettare. più congeniale in questo periodo. Parlare dunque di anno difficile, complicato (gli scaramanti- Penso a tutti quei soci che, come orologi svizzeri, si collega- ci sottolineano anche il fatto che sia bisestile) è sicuramente no ogni settimana ai tanti Mercoledì da Leoni che ci sono stati nelle corde di ognuno di noi; però se penso a questa metà di (e che ancora ci saranno), ai vari appuntamenti Distrettuali e anno lionistico trascorso, in qualità di socia e di Governatore che mi chiedono “ ma sotto le feste non facciamo niente? Distrettuale, devo proprio dirvi che sono emozionata e piena Penso a tutti quei soci che mi chiamano e che hanno parole di gioia e gratitudine. gentili e di gran conforto e che mi dicono “siamo Lions …stai 2
Il Governatore tranquilla… per noi va bene… ordinatrice Distrettuale Caterina Lacchini abbiamo pensato di Penso a quei Presidenti di Club che mi chiamano e mi chie- attendere l’arrivo di tutti i disegni e di creare un vero e proprio dono di aiutarli a trovare il modo migliore di presentare una momento di premiazione Distrettuale! riduzione o riformulazione di quote pur di non perdere dei soci Questa è la realtà di fronte alla quale ci troviamo: una gran- che in questo momento sono in difficoltà de generosità! Allora io sono grata a questi Lions che mi insegnano in pri- Un ‘altra bella e importante notizia che vi riporto è che negli mis la vita e poi il Lionismo. Quel Lionismo che si impone non ultimi tre giorni nel nostro Distretto sono entrati 10 nuovi soci. con il clamore mediatico, ma con il risultato visibile delle azioni Nonostante la lontananza e la virtualità delle investiture i Club nel territorio che ne beneficia. erano desiderosi di immettere questi nuovi soci e gli stessi Io sono grata a quei Lions dalle cui parole escono positività erano più che desiderosi di entrare. Gli ingressi, fatti sempre e rispetto e dalle cui mani escono azioni precise per chi ha con grande consapevolezza e misura, rappresentano la vita e bisogno! la continuità per i nostri Club. L’ augurio per questi nuovi soci Sono grata a tutti i Club di questo Distretto che stanno lavo- entrati è che al più presto possano conoscere tutti i progetti e rando alacremente sui propri territori, ma che non dimentica- le risorse messe in campo dalla nostra Associazione ed anche no di far parte di un’associazione internazionale e di sostenere dal nostro Distretto! i progetti internazionali. Esempio straordinario la vendita delle I nuovi ingressi mi hanno dato una grande speranza, soprat- palline di natale dell’LCIF. tutto per il futuro: sono il segnale che la nostra forza associa- Con la Coordinatrice Distrettuale Elisabetta Scozzoli pen- tiva permea nella società anche in un momento come questo! savamo di poterne ordinare al massimo 300 o 400. Siamo ar- Durante una serata in videocollegamento, in occasione pro- rivati ad ordinare 2100 palline effettuando una raccolta fondi prio di uno di questi ingressi, ho avuto modo di ascoltare l’in- per LCIF pari a 10.500 euro. tervento di un Sindaco invitato all’evento. Altro grande successo è stato il Poster per la Pace: nono- Nel suo intervento, oltre a ringraziare la grande fattività del stante le scuole siano in grande difficoltà proprio per il disagio Club e le ricadute positive che questa genera nel territorio, il della didattica a distanza, per il frazionamento delle classi o Sindaco ha messo in evidenza, prima di tutto, che i Lions sono per la chiusura improvvisa degli Istituti, i soci Lions sono co- portatori di alti valori morali. Questo mi fa capire che le isti- munque riusciti a realizzare il Service! tuzioni con cui collaboriamo hanno percepito perfettamente Purtroppo non ci sono state dilazioni sulla data di scadenza che la nostra azione verso gli altri è prima di tutto un grande di presentazione dei poster e ci dispiace per i Club che non impegno morale: un impegno che si concretizza con le azioni, hanno potuto presentare i disegni in tempo. Insieme alla Co- ma ancora prima nei nostri atteggiamenti! 3
Il Governatore ll Natale di quest’anno è sicuramente particolare ed anche L’abbraccio è alla base di ogni autentica relazione umana, ci per queste festività bisognerà trovare un nuovo modo ed un dona energia, ci proietta verso gli altri in maniera forte e con- giusto spirito per trascorrerlo. creta. Consideriamo che nella parabola della vita gli uomini hanno Ci deve essere sempre tempo per abbracciare e per essere sempre mostrato un grande spirito di adattamento e sviluppa- abbracciati, ci deve essere il tempo della condivisione, della to una grande resilienza soprattutto nelle avversità. comprensione, del sollievo. In un momento storico di grande Nel farvi i miei più cari Auguri non solo di trascorrere buone difficoltà emotiva arriva sempre il momento di guardare oltre Feste, ma, soprattutto, di ritrovare un giusto equilibrio e se- e capire che la vera forza è in tutto l’affetto che possiamo dare renità vi lascio con un pensiero che ho avuto in questi giorni e dobbiamo trovare vicino a noi. L’empatia è un abbraccio, una quando riflettevo su cosa mi sarebbe piaciuto trasmettervi: stretta al cuore che attenua le ferite dell’anima e indica ad in questo periodo di doveroso quanto difficile distanziamen- ognuno di noi la via per la serenità. to sociale, ciò che manca a molte persone è proprio la fisicità dell’ incontro. Ecco, il dono più grande è per me l’abbraccio… spirituale, Non parlo solo del potersi vedere di persona quanto piut- che ognuno di voi con il suo WE SERVE ha donato a chi ha tosto della possibilità di esprimere la propria umanità con un bisogno e ha donato anche a me. gesto affettuoso come l’abbraccio. L’abbraccio fisico è ciò che mi manca maggiormente. Allora Vi lascio con un abstract tratto dalla Preghiera dei Lions: pensando a voi Lions e a quanto mi avete dato ho immaginato e sentito la forza dell’abbraccio del WE SERVE. Dacci, Signore L’Abbraccio, non solo nel suo riferimento artistico, legato l’umiltà, la conoscenza alla famosissima opera di Gustav Klimt, ma anche nel significa- e la forza necessaria per compiere insieme to più anagogico dell’accoglienza, della comunicazione affet- i nostri doveri con entusiasmo e tenacia. tiva, rappresenta da sempre una delle espressioni umane per Dacci eccellenza: l’espressione di vita. la bontà e la tolleranza L’abbraccio è comprensione, è prendere con sé, è la tradu- per rispettare le opinioni degli altri zione fisica di quell’agognata empatia che solleva i nostri pesi, ed alimentare in tutti l’aspirazione le nostre paure, le nostre delusioni e non ci fa sentire mai soli. a servire l’Umanità che soffre. Con immensa emozione ringrazio tutti i soci del Distretto 108A per il grande successo della Tombola on line: 12.660 euro raccolti per la nursery del Villaggio Lions della Solidarietà di Wolisso, 3618 cartelle vendute, 437 soci collegati su zoom dalle 21.00 fino a mezzanotte inoltrata! Ieri ho avuto un messaggio fortissimo di grande entusiasmo e voglia di stare insieme! Onorata di essere Lions insieme a voi! Abbiamo tanta voglia di stare insieme e lo abbiamo dimostrato! Ormai siamo un Distretto perfettamente in rete…dalla Romagna al Molise, passando per Marche ed Abruzzo… siamo una grande famiglia!!!! #restiamouniti 4
AUGURI DAL MULTIDISTRETTO di PDG Carlo Sironi AUGURI DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI GOVERNATORI C ari amici e amiche Lions e Leo del Distretto 108 A, è un piacere avere questo spazio sulla vostra rivista distrettuale per potervi inviare un breve augurio natalizio. Usciamo da un anno davvero difficile che ha messo a dura prova tante persone e tante famiglie sia sul piano degli affetti sia su quello economico. Una grande crisi ci ha travolti cogliendoci spesso impreparati. Auguro a tutti voi che il Santo Natale possa aprire i vostri cuori alla speranza in un futuro migliore, rinnovando l’impegno a essere al servizio di quanti sono nella difficol- tà e nel bisogno. Un caro abbraccio a tutti e a ciascuno! Carlo 5
Il Direttore Internazionale Designato di PDG Elena Appiani SE VOGLIAMO QUALCOSA CHE NON ABBIAMO MAI AVUTO, DOBBIAMO FARE QUALCOSA CHE NON ABBIAMO MAI FATTO L a libertà di decidere di poter “fare bene il bene” può diventare il più potente dei motori per l’umanità. Tutto il nostro “senso di appartenenza” ruota attorno a questi concetti. Il 2020 è stato un anno diverso, difficile, ma come tutte le cose difficili ha attivato delle sfide e noi tutti le abbiamo affrontate. Abbiamo individuato nuove strade per lavorare insieme, per fare service utili, per raccogliere i bisogni e per individuare le persone che maggiormente stanno soffrendo in questa situazione. Il mio augurio personale è che ognuno di noi possa aver dato sollievo ad almeno un’altra persona, Lions o non Lions, attivando una catena di solidarietà che ci rende orgogliosi del nostro essere soci Lions. Alziamo lo sguardo e scorgiamo che, oltre l’orizzonte, ci aspetta il sereno: una nuova “normalità” che dovrà, per forza, renderci un po’ migliori, altrimenti gli sforzi fatti non saranno serviti a nulla. Buon Santo Natale e l’augurio più sincero che il 2021 sia più lieve e sereno dell’anno appena trascorso. 6
Il Past Direttore Internazionale di Gabriele Sabatosanti* TORNEREMO A RIVEDER LE STELLE I n questo difficile momento guardiamo avanti vedendo la luce fuori dal tunnel. Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni. Vi invito a sognare con il coraggio e la volontà di dare concretezza ai vostri sogni, con lo stato d’animo di chi è leale e sincero, con la convinzione che con il proprio impegno, la propria dedizione e le proprie capacità si riesca a trasformare i sogni in realtà. Noi ci crediamo, orgogliosi di essere Lions. 7
Testatina Editoriale di PDG Giulietta Bascioni Brattini SOLIDARIETÀ E SCIENZA Questo Natale ci invita ad una riflessione: dare maggior valore alla Solidarietà e alla Scienza L IONS INSIEME è la sintesi di un percorso che testimonia la grande forza del Bene rappresentata dalle risorse umane e professionali della no- stra Associazione. Sfogliando queste pagine, anche se virtualmente, si conoscono progetti e pensieri di coloro che ricoprono incarichi di responsabilità e che, in un anno tanto difficile, si sono assunti il ruolo di leader; altrettanto dicasi dei coor- dinatori di service distrettuali e dai Club che hanno voluto far conoscere le attività di servizio realizzate. Pur sotto la pressione emotiva e sociale, l’operatività dei Lions non si è fermata. L’impatto della pandemia ha impedito i contatti diretti, ha spezzato la prassi di iniziative “in presenza”, ma questa bella “macchina della Solidarie- tà” ha continuato il suo difficile percorso. Ha ascoltato e risposto al richiamo della sofferenza, ha sostenuto lo sforzo dei sanitari e delle Amministrazio- ni locali con impegno, ed anche con creatività, per fronteggiare le difficoltà dell’emergenza che stiamo vivendo. Questo Natale dovrebbe farci riflettere più di sempre, dunque, sul valore della generosità e dell’amore che accompagnano le azioni di Solidarietà. Un evento globale, dagli esiti catastrofici come quello che stiamo vivendo, ha riconfermato , inoltre, l’assoluta urgenza di dare valore alla scienza. Le ragioni della Scienza hanno salde fondamenta nell’intelligenza e nel la- voro di ricerca ed hanno permesso all’umanità di dimostrare l’esistenza di leggi universali, di “decifrare la Logica dell’Universo”, inoltrandosi nell’infini- tamente grande e di conoscere l’infinitamente piccolo. Spingendosi verso nuove scoperte e nuove conquiste ha raggiunto risultati mai immaginati nel campo della medicina. Ha reso possibile la prevenzione delle malattie con la realizzazione dei vaccini. In tempi brevissimi ha realizza- to il nostro sogno di libertà da un virus insidioso. Uniti da un difficile destino comune, abbiamo riconosciuto che una via d’u- scita ci è data dalla Scienza e dalla Solidarietà sociale. Riconoscerne l’importanza è un dovere, anche nei confronti delle genera- zioni che verranno. 8
Testatina Primo Vice-Governatore distrettuale di Franco Saporetti UN NATALE DIVERSO Continuiamo a dare una speranza a chi ha riposto fiducia nei Lions e ha bisogno di noi Q uest’anno si percepisce una sensazione che direi quasi strana ell’affrontare l’arrivo delle festività. La avverti nello sguardo delle persone che incontri: la gente cammina spedita cercando di evitare anche un benché minimo contatto. Neppure gli addobbi sulle strade del centro sanno infondere il giusto clima della festa... le luminarie che fino a poco tempo fa ci trasportavano nella giusta atmosfera pre-natalizia ora restano semplici lampadine colorate appese ai fili e mosse dal vento. In questo stato di cose, dove tutto sembra essersi rallentato, hai anche il tempo di pensa- re perché non sei più trasportato dalla voglia di unirti agli altri per tornare a dare vita a tutto ciò che prima era una consuetudine. Hai il tempo di riflettere e di gioire, in cuor tuo, per non essere stato toccato al momento da nessun effetto pandemico, ma allo stesso tempo pensi a chi ha sofferto fisicamente, a chi ci ha lasciati, a chi ha perso il lavoro acquisendo problemi per se stesso e forse, anche per la famiglia. Noi Lions dobbiamo vedere il momento di questo Natale come un segno di speranza nel tendere la mano a queste persone che si trovano in difficoltà, senza farci contagiare dal vi- rus della indifferenza e, per questo obiettivo, ci auguriamo di tornare presto nelle condizioni di organizzare le nostre molteplici iniziative rivolte ad attività di servizio solidale. Per la nostra Associazione, sempre più attiva nel volontariato, è giunto il momento di essere ancora più presente per assicurare un sostegno a chi è stato duramente colpito dal virus. Ora più che mai il ruolo del volontariato si pone al centro dell’attenzione, sia in campo nazionale sia internazionale; senza questo forte impegno disinteressato si perderebbero i valori fondanti ed irrinunciabili sui quali poggia il nostro stato sociale. Viviamo il nostro Natale in maniera semplice pensando non solo a cosa comprare, ma anche a cosa donare ...ora c’è bisogno di noi… non dobbiamo disattendere chi ha riposto in noi la speranza di un aiuto. 9
Secondo Vice-Governatore distrettuale di Francesca Ramicone NONOSTANTE TUTTO... BUON NATALE!!! Guardiamo avanti, con spirito positivo, responsabilità e la consapevolezza della nostra “mission” che ci indica di operare per il Bene Comune C are Amiche, cari Amici, non avere più certezze; e si comprende è difficile in questo momento come sia necessario sempre dare il giu- rispettare la bella tradizione dello sto peso e l’esatto valore ad ogni cosa. scambio degli auguri per le prossime fe- Dobbiamo mettere avanti ad ogni consi- stività. Arreca tanta tristezza il pensiero derazione il senso di responsabilità che di non poter condividere queste giorna- questa situazione impone; responsabi- te con figli e nipoti lontani, come lo sono lità che noi Lions dobbiamo avere non i miei; viene da domandarsi che senso solo per essere di esempio, ma anche abbia allestire l’albero, fare il presepe, per colmare gli spazi lasciati vuoti da chi preparare un cenone... non la possiede. Poi ci si guarda intorno e ci si rende Guardiamo avanti: anche questo pros- conto che la propria tristezza è una pic- simo anno trascorrerà velocemente e ci cola, anzi piccolissima cosa di fronte al troveremo a dicembre 2021 ad organiz- dolore vero che portano la malattia, la zare la festa degli auguri, a scambiarci perdita di una persona cara, la dispe- i regali, ad abbracciarci, a poter final- razione di non avere più un lavoro, di mente apprezzare la ritrovata vicinan- za e convivialità e quanto più usciremo “arricchiti” da questa tragica esperienza tanto più sapremo dare valore a gesti e rituali che ritenevamo acquisiti e scon- tati. Le esperienze vissute mi hanno in- segnato che, per non essere sopraffatti dalle calamità e dalle disgrazie, bisogna fare buon uso dei momenti negativi. Diamoci una nostra “mission” individua- le: riuscire a centrale l’obiettivo prefissa- to ci darà una soddisfazione incolmabile, soprattutto se porta giovamento ai no- stri cari, a chi è in difficoltà, ad un’amica triste. Sarà un regalo che faremo a noi stessi, uno dei doni da mettere sotto il nostro albero. Approfittiamo di questi periodi di iso- lamento forzato anche per riacquistare appieno il senso di queste feste che, forse, erano diventate troppo aderen- ti a stereotipi pubblicitari, e il prossimo Natale sarà sicuramente bellissimo. Nel frattempo, e nonostante tutto, non ci facciamo mancare il calore degli auguri, anche da lontano. Buon Natale a tutti, auguri di cuore !!!! 10
L’intervista di Giulietta Bascioni Brattini I LIONS SONO MOLTO IMPORTANTI* Intervista a Daniela Corsi, capo dipartimento emergenza Covid dell’Area Vasta 3, primario di rianimazione dell’ospedale di Civitanova Marche e vice presidente del Lions Club Civitanova Marche Host I ntervisto Daniela Corsi, in primissima linea anche durante strettissimo contatto con diverse discipline mediche. L’unico la prima ondata della pandemia, per sentire la voce di un problema è che assorbe tanto personale. protagonista di questa dura battaglia contro il Covid-19. Daniela è uno dei protagonisti che meritano il nostro rispetto Una domanda ricorrente, ma importante in questo mo- e la nostra ammirazione per quanto hanno fatto e stanno fa- mento critico: che differenze ci sono tra la prima e la se- cendo per la salute di tutti noi. conda ondata... Rispetto e ammirazione che vanno tributati sempre, non In primo luogo in questa seconda ondata abbiamo avuto solo nei momenti drammatici. un netto miglioramento dell’assistenza territoriale con l’atti- vazione delle unità di continuità assistenziale (USCA); questo Come avete vissuto i primissimi momenti di questa ha comportato un grande freno all’affluenza dei pazienti nei pandemia, quando vi siete resi conto che l’emergenza Co- pronto soccorso. vid-19 era arrivata nella nostra realtà territoriale e non In secondo luogo la stessa malattia si è presentata con un avevate tutti gli strumenti adatti, neanche a difendere gli crescendo “Rossiniano”, vale a dire, nella prima ondata c’era- operatori stessi? no maggiormente pazienti da ricoverare nelle rianimazioni, Naturalmente eravamo impreparati, in più conoscevamo i ora sono per lo più pazienti di semintensiva che in parte pas- limiti del servizio sanitario a seguito dei continui tagli, ma non sano in terapia intensiva. ci siamo abbattuti, ci siamo organizzati e abbiamo cercato di dare il meglio. A che punto siamo con il personale medico e infermie- ristico? Nel mese di marzo anche tu sei stata contagiata dal vi- Il personale, purtroppo, in questi quattro mesi non ha subi- rus. Come hai vissuto questa difficile esperienza? to alcun miglioramento numerico, pertanto stiamo prenden- In doppia sofferenza. La prima legata ai disturbi della ma- do i collaboratori dagli ospedali, pur cercando di mantenere lattia stessa. gli ospedali funzionanti per i pazienti non infetti e affetti da La seconda per la consapevolezza che, vista l’immensa dif- patologie gravi e con trattamenti improcastinabili, quali i pa- ficoltà a gestire l’afflusso dei malati, con la mia assenza veniva zienti oncologici. a mancare un’altra unità di lavoro. Il personale è nuovamente sottoposto a grossi sacrifici. Sei chiamata a servire su due fronti… Che vantaggi ci E a livello di terapie? sono nella apertura, avvenuta il 25 ottobre scorso, del Nessuna novità: sono stati esclusi l’Idrossiclorochina e il centro Covid di Civitanova Marche, previsto inizialmente Tacizumab, si riconosce l’uso del cortisone ed altre terapie come struttura di emergenza? off-label quali, ad esempio, il plasma. Avere questa struttura, che, tra l’altro, è stata concepita molto bene, ci permette di lavorare in completa sicurezza e a Quanto è importante l’aspetto psicologico nel rapporto 11
L’intervista con i pazienti? conde case, per esempio). Molto. I pazienti, quando arrivano, sono molto spaventati e li dobbiamo supportare. Per quelli ricoverati, svegli, ci siamo Come medico lavori in modo ancora più diretto, gene- muniti di tablet e cellulari per dare la possibilità di effettuare roso e direi anche coraggioso al servizio della comunità. videochiamate con i loro familiari. Sono obiettivi in parte comuni anche ai Lions. Quanto pensi siano importanti i Lions e, in generale, l’azione del Quali sono i momenti più difficili del tuo lavoro? terzo settore, soprattutto in una situazione di emergenza Quando il centro regionale “Gores”, che coordina i ricoveri, sanitaria, sociale ed economica come quella che stiamo ci chiede posti letto e non li abbiamo, ma dobbiamo comun- vivendo? que dare delle risposte. Innanzitutto devo dire che sono molto orgogliosa di fare parte dei Lions, perché rispetta lo spirito per il quale ho scel- Non si pensa abbastanza al rischio degli operatori quan- to di fare il medico: essere utile agli altri. Ritengo che i Lions do si affronta con leggerezza la contagiosità di questo vi- in questo momento, per la missione che svolgono, siano mol- rus o quando, addirittura, lo si nega. Quanto pesa anche to importanti. sulla famiglia, esposta a tanti disagi e rischi? In un recente incontro con la Governatrice del Distretto si La famiglia deve essere un elemento di forza in quanto le è, appunto, affrontato il discorso della collaborazione con il nostre famiglie, sia per la nostra assenza sia per lo stress che Banco Alimentare per dare supporto alle famiglie che, a cau- subiamo, hanno un ruolo importante di supporto. Per il ri- sa delle ripercussioni economiche causate dalla pandemia, schio di contagio tutti noi ci siamo organizzati con percorsi si trovano in seria difficoltà. Trovo, quindi, l’azione del terzo all’interno delle nostre case che mettano il meno possibile a settore di massima rilevanza. rischio i nostri familiari. Alcuni di noi si sono anche trasferiti in altre abitazioni (se- *da: Rivista LION di dicembre 12
La parola ai coordinatori distrettuali di Elisabetta Scozzoli* LA PANDEMIA NON FERMA I LIONS Raccolti oltre 10mila euro per LCIF È arrivato un virus sconosciuto che ci ha cacciato nel bara- assistenza alimentare, quale il contributo pilota per alleviare tro dell’incertezza e costretto alle difese che si usavano la fame di LCIF. Il nostro Distretto ha risposto con generosità ai tempi della peste, la distanza e l’isolamento sociale. ed entusiasmo al Service promosso con l’acquisto delle palle Nei lunghi giorni che abbiamo passato in casa, con uscite di Natale pro LCIF (59 Club aderenti – 2100 palline ordinate) contingentate e imparando a indossare la mascherina per in- e potremo versare alla nostra Fondazione 10500,00 euro di contrare gli altri, abbiamo imparato quanto il coordinamento contributo. di tante piccole scelte individuali possa contribuire al bene Questo bel traguardo non ci deve però far dimenticare che comune. Campagna 100 prosegue nel suo obiettivo di poter servire È un insegnamento da conservare e da praticare su larga 200mln di persone entro il 2021 e vi invito quindi a continuare scala per il futuro. La pandemia di Covid-19 potrebbe quasi a sostenere le numerose campagne promosse da LCIF, in par- raddoppiare il numero delle persone che soffrono la ticolar modo la lotta alla fame e l’emergenza ambienta- fame acuta nel mondo, già entro i primi le. Tutti noi, insieme a LCIF, possiamo fare mesi del 2021. E’ l’allarme lanciato la differenza e sostenere le nostre dal World Food Programme, comunità con progetti di servi- agenzia ONU. ce umanitario e contributi. È essenziale man- tenere operativi * Coordinatore programmi di distrettuale LCIF 13
La parola ai coordinatori distrettuali di Graziano Lunghi* LA DEDIZIONE DEI LIONS ITALIANI NEL SERVICE PER LA RACCOLTA DEGLI OCCHIALI USATI I l servizio Lions di raccolta e riuso degli occhiali è divenuto una realtà concreta e universalmente riconosciuta, che ha raggiunto una capillare diffusione su tutto il territorio nazio- nale, e non solo. È una realtà vera e tangibile, orgoglio e fierez- za di tutti i Lions, diventata prassi comune dei Lions Clubs che hanno preso l’abitudine di scendere in piazza, per le strade e tra la gente a presentare la propria “mission”. Gli “Eyeglasses Recycling Ambassador” sono coloro che sti- molano sul proprio territorio i club e presentano in maniera per- manente il progetto di questo service istituzionale che cambia la vita delle persone. Ora anche in Italia. “Eyeglasses Recycling Ambassador” è il riconoscimento internazionale concesso in segno di apprezzamento a persone che si sono particolarmen- te distinte per l’opera svolta a favore della Raccolta e Riutilizzo degli Occhiali Usati e della promozione del service sul proprio territorio e all’interno della propria comunità. 329 Lions Club e Leo Club Italiani, nell’anno 2018-2019, hanno raccolto 210.852 paia di occhiali da riutilizzare, dedican- do, sul proprio territorio, 12.676 ore di lavoro per la raccolta e organizzando manifestazioni o iniziative che hanno impegnato 4.235 giornate per la raccolta. Altri 23.338 occhiali sono stati raccolti da privati o negozi di ottica, farmacie o altro che ha fatto 131 consegne al Centro, frutto di 2.324 giornate dedicate alla raccolta con un monte ore di volontariato di 4.672 ore. Dal 2003 il Centro Italiano Lions ha sostenuto 588 interven- ti, consegne, spedizioni e missioni in 71 nazioni e tramite le for- ze di pace dell’ONU. Un Paese in più rispetto al bilancio dello scorso anno perché, in collaborazione con l’Associazione “One More Life” presente in Bolivia da molti anni per operare prin- cipalmente nell’aiuto ai giovani presso alcuni istituti religiosi, sono stati consegnati oltre 400 paia di occhiali nella regione di Santa Cruz de la Sierra con visita oculistica specialistica. Il Centro ha consegnato occhiali, nel corso dell’ultimo anno, oltre che in Bolivia, in Burkina Faso, Camerun, Capo Verde, Kenya, Madagascar, Marocco, Moldavia, Nepal, Repubblica Centro Africana, Romania, Rwanda, Senegal, Tchad, Togo e Zambia. Il servizio si è rivolto anche al territorio italiano tramite la collaborazione con associazioni e centri di accoglienza e di aiuto alle persone in difficoltà. Per risolvere i problemi della vista in persone bisognose segnalate dalle Caritas Diocesane e dai CIS comunali sono stati distribuiti occhiali, ma anche rea- lizzati, su ricetta, 133 paia di occhiali. *Coordinatore distrettuale Service Raccolta degli occhiali usati” 14
La parola ai coordinatori distrettuali di Caterina Lacchini* 32° CONCORSO INTERNAZIONALE “UN POSTER PER LA PACE” - LA PACE ATTRAVERSO IL SERVIZIO - POSTER VINCITORE DEL DISTRETTO 108A Chi poteva prevedere che, in un periodo storico così difficile per tempi ristretti, operatività e fragilità di presenza da parte delle Scuole, il Poster per la pace sarebbe stato realizzato da ben SEIMILACINQUECENTO- SESSANTATRE’ ragazzi del Distretto 108A? L’ impegno e la resilienza dei Club (trentasette), le buo- le azioni che abbiamo fatto, che facciamo e che faremo sono ne prassi e le relazioni instaurate nel tempo con Diri- fotografie scattate da una macchina magica, guidata da mani genti e docenti delle Scuole del territorio (settanta- speciali, che avendo una malattia rendono le fotografie vive due) hanno reso possibile questo Service che rappresenta uno e rappresentano che anche un piccolo gesto ci rende felici”. dei fiori all’occhiello della Associazione. Un Service trasversale Un premio speciale è stato assegnato al saggio dell’alunno al quale hanno aderito tutte e sette le Circoscrizioni. LUCA MINIO dell’Ist. Borgo Solestà Cantalamessa di Ascoli Pi- Il tema di quest’anno era piuttosto complesso, “La pace at- ceno, sponsor L.C. Ascoli Piceno Host . traverso il servizio”, e presupponeva un concetto del fare con Sono previsti ulteriori premi a poster a livello regionale nella un impegno concreto e di interpretare la pace come processo speranza di poterlo fare a breve, in presenza, non appena po- attivo e continuo, ma i giovani artisti sono stati all’altezza sia tremo tornare a riveder le stelle!! per i temi rappresentati sia per le tecniche pittoriche. È stato molto difficile effettuare una selezione tra le opere La Commissione esaminatrice, alla presenza della Gover- dei ragazzi che riescono sempre a stupire per la loro creatività natrice Francesca Romana Vagnoni e con la partecipazione e intensità emozionale. Essere giovani oggi non è facile, ecco dell’artista Roberto Pagnani, ha assegnato per attinenza al perché vanno colte tutte le occasioni da parte di noi Lions per tema e originalità il primo premio a livello distrettuale al Po- essere a fianco delle agenzie educative a sostegno dei “citta- ster di MARIA TOMASSETTI della Scuola Secondaria di I gra- dini del futuro”. do di Ponzano di Fermo, sponsorizzato dal L.C. Valdaso appar- Un ringraziamento di cuore alla nostra Governatrice, agli Of- tenente alla 4ª Circoscrizione. ficer di Circoscrizione, a tutti i Presidenti e ai referenti di Club La vincitrice ha dato un titolo alla sua opera: EVEN A SMALL che si sono veramente prodigati e impegnati al massimo per GESTURE MAKES US TRULY HAPPY - anche un piccolo ge- questo Service che a settembre aveva pochissime chances sto ci rende veramente felici. di realizzazione e invece oggi, con orgoglio, possiamo ancora Il titolo in lingua inglese esprime la consapevolezza della ri- dire WE SERVE!! levanza internazionale del service. La descrizione della sua opera è la seguente: * Coordinatore distrettuale Service “ “La nostra vita è un film e noi siamo i protagonisti e tutte Un Poster per la Pace” 15
La parola ai coordinatori distrettuali di Domenico Balducci* CRISI PANDEMICA, AMBIENTALE ED ECONOMIA VERDE L a crisi pandemica, ambientale, sanitaria ed economica biente un valore universale da difendere decidendo di aumen- che stiamo vivendo ha messo in evidenza la vulnera- tare il taglio del 55% alle emissioni nocive entro il 2030. bilità delle società umane, nonostante le tecnologie e In questi anni, Lions e Leo del nostro Distretto hanno por- l’interconnessione economica globale. tato avanti molti progetti finalizzati a migliorare l’ambiente in Stiamo vivendo un periodo di grandi cambiamenti nel no- cui viviamo. stro modo di produrre, consumare e muoverci; tanti aspetti Si tratta di progetti informativi e di educazione ambientale della nostra vita cambieranno e sicuramente ci lasceremo alle nelle scuole, realizzati anche in collaborazione con Legam- spalle un modello di sviluppo che ha mostrato tutti i limiti ed biente, a cui ci lega un protocollo d’intesa, di messa a dimora un futuro incerto. di alberi in collaborazione con i Comuni, di raccolta cellulari Per i Lions, la questione ambientale è da tempo diventa- usati o scarpe ginniche, di pulizia di parchi, spiagge, greti di ta centrale essendo tema del centenario e tema nazionale fiumi e tanto altro ancora. 2020/21. Un tema, quello dell’economia circolare, trattato in ottobre Il tema delle 4R è una delle giuste risposte a questo proble- in una videoconferenza distrettuale con i responsabili nazio- ma globale, lo è in quanto ci induce a passare da un economia nali e regionali di Legambiente, a cui ne seguirà un altro mer- lineare basata sul consumo e getto, ad un economia circolare coledì 24 febbraio 2021 attraverso il quale tratteremo il tema che punta a ridurre l’uso delle materie prime cercando di al- delle eccellenze italiane nella green economy, perchè è bene lungare la vita dei prodotti. sapere che i rifiuti sono un problema che può trasformarsi in Lo è, in quanto rende la nostra economia, la nostra società risorsa, conciliando così sostenibilità ambientale, salute, crea- ed i nostri stili di vita più sostenibili, ma anche in quanto do- zione di lavoro e valore economico. vere nei nostri confronti ed in particolare per le generazioni future. * Coordinatore distrettuale Service nazionale Lo è per l’Europa che, anche se con fatica, vede nell’am- “Le 4R per salvare l’ambiente” 16
La parola ai coordinatori distrettuali di Mariagrazia Di Nicola* ABUSO SUOI MINORI E VIOLENZA SULLE DONNE I fenomeni di violenza e abuso ai danni di persone di minore e soprattutto psicologiche, non solo intrafamiliari, ma anche età e di donne sono davvero molto complessi in quanto messe in atto attraverso l’utilizzo massiccio dei social che le coinvolgono persone particolarmente fragili e vulnerabili. persone minori di età non sempre riescono a gestire corret- Proprio la difficoltà di far emergere questi fenomeni, in tamente. Ogni intervento, stimolo e “coscientizzazione” su quanto, per lo più perpetrati tra le mura domestiche, ci spinge questi problemi è fondamentale per la salvaguardia dei minori a trovare ogni via per coscientizzare e fare prevenzione. e delle donne in difficolt; ed è per questo che crediamo mol- Di certo il tempo che stiamo vivendo di isolamento sociale tissimo nel nostro service. non fa che aggravare il problema e quello che normalmente dovrebbe essere un contenitore affettivo-protettivo a volte Coordinatore distrettuale Service rischia di diventare una cortina invalicabile di violenze anche “Abuso sui minori e violenza sulle donne” 17
La parola ai coordinatori distrettuali di Massimo Serra* CORGNETO: IL SOGNO CHE NON FINISCE MAI La storia di Corgneto può essere sintetizzata in alcune tappe L a prima tappa, drammatica, risale al 1997 epoca in cui alle popolazioni nello spirito e nella lettera del concetto di un sisma di violenza immane sconvolse le popolazioni service e nacque una realtà in cui tutti i Lions, tra cui vanno di Marche ed Umbria che vivevano a cavallo dell’Ap- ricordati il DG Livizzigno che coordinò l’opera ed il socio Mar- pennino: numerose furono le vittime ed incalcolabili i danni. celletti che elaborò la struttura architettonica del complesso, I Lions allora capirono l’importanza del soccorso immediato si adoperarono con abnegazione. 18
La parola ai coordinatori distrettuali La seconda tappa inizia nel 2011 quando (era allora DG Giu- con le esigenze di una vita normale (vedasi in questa ottica la lietta Brascioni Brattini¸il presidente della Fondazione per la dotazione di lavatrici e televisori alle varie case). Solidarietà era il PDG Enrico Corsi) cominciò un lavoro inteso Oggi Corgneto è ancora viva ed essenziale nell’offrire casa a ridare vita ed efficienza al villaggio di Corgneto. a coloro che non ne hanno la disponibilità, ma soprattutto ad Il villaggio rispose allora come adesso a quell’ideale di servi- offrire un ambiente confortevole e sereno alle persone che zio e di aiuto che costituisce il vero fiore all’occhiello di essere ne usufruiscono in quanto emergono continue pressanti esi- Lions. Prova ulteriore di tutto ciò sono coloro che ne hanno genze. Gli interventi che sono stati fino ad oggi realizzati (e la potuto usufruire (bambini meno dotati, gruppi giovanili, cen- stessa stampa ne ha dato testimonianza) sono infatti volti a tri di aggregazione lionistici, importanti incontri culturali e di sostenere le fasce più deboli delle popolazioni non dimenti- formazione soprattutto con la Università di Camerino). cando anche la necessità di eventi culturali e scientifici, non La terza tappa inizia nel 2016 quando una nuova crisi sismi- trascurando le opportune ed indispensabili opere di manu- ca investe le stesse zone provocando danni fisici e morali nel- tenzione dei vari impianti. le popolazioni. Fin dalle prime ore dell’evento i Lions furono Oggi purtroppo il COVID-19 sta bloccando ogni attività, ma pronti ad offrire alle popolazioni non solo un tetto ma anche la speranza di tutto il comitato è che anche questa tempesta ogni comfort necessario per la vita. passi e si possa nuovamente veder brillare il sole della solida- Le richieste erano così numerose che non furono sufficien- rietà e del servire gli altri. ti le disponibilità delle abitazioni, ma addirittura fu converti- ta la stessa chiesetta in dormitorio. La catena dei soci Lions *Referente distrettuale per portò conforto con vestiario, con i generi di prima necessità e “Il Villaggio della Solidarietà di Corgneto” 19
La parola ai coordinatori distrettuali di Sandra Sacchetti NEW VOICES Nuove voci dal Distretto 108 A Q uesto programma nasce tre anni fa per celebrare i contributi delle donne e riconoscerle nella Leader- ship per volere dell’allora Presidente Internazionale Gudrun Yngvadottir che col tempo ha assunto nuove valenze. È un programma che potremmo definire come un nuovo approccio culturale e sembra creato appositamente per af- frontare il difficile momento che stiamo vivendo. Chiede, in- fatti, di trovare nuove strade, nuove idee e Nuove Voci. Vorrei sottolineare che NV non è un progetto solo per le donne e che non siamo la copia del GAT, ma vorremmo camminare al suo fianco . Gli obiettivi sono diversi e vanno dall’incremento della membership per quanto riguarda i giovani e le donne e la fornazione di nuovi leader: possibilmente vorremmo por- tari avanti in maniera sinergica e collaborativa con il GMT e GLT. Quindi il nostro obbiettivo non mira solo a raggiungere di ispirare, promuovere e creare nuovi Progetti, ma può anche il Gender Balance per ridurre il divario fra uomini e donne e collaborare, appoggiare e sostenere i Club nella loro realizza- ottenere quell’equilibrio 50 e 50 che è così naturale in natura zione, per poi insieme diffonderli là dove abbiamo maggiore e che dovrebbe essere rispettato nella società come nella no- visibilità e in tutti quegli ambiti volti ad avvicinare e reclutare stra Associazione e nei nostri Club, ma anche ad aprire nuovi tutte le minoranze meno rappresentate. orizzonti. Le nostre proposte quest’anno sono molteplici e stanno Il nostro desiderio è di inserire come nuove voci i giovani, piano piano prendendo forma. i Leo e tutte quelle minoranze non rappresentate o sotto Sono in fase di realizzazione una favola ed una filastrocca rappresentate come parte attiva nei nostri Club. per i bambini della materna e delle prime classi della primaria Vogliamo poi puntare ad includere la diversità senza più perché i bambini in questo momento non riescono a capire considerarla come tale, ma viverla come risorsa per la nostra perché non possono più festeggiare i compleanni fra di loro Associazione: con questo intendiamo inserire persone di di- o far visita ai nonni, non possono stringere o abbracciare un versa estrazione culturale, sociale, età, genere e professione. amichetto. Stanno vivendo questo momento trattenendo le Per la realizzazione del nostro Programma è stato messo in emozioni senza capire cosa sta succedendo realmente e ci campo un Team di donne, uomini, e Leo del nostro Distretto sembra di sentire i loro “perché” ripetuti con gli occhi a volte e insieme abbiamo pensato iniziative che ovviamente, visto increduli. Abbiamo così deciso di far superare e comprendere l’attuale momento, avranno nuove modalità di azione per es- la situazione attraverso una favola e una filastrocca, realizzata sere da stimolo alla creazione di nuovi Service. da una scrittrice per bambini e illustrata da una fumettista; il Uno dei punti chiave del programma è la condivisione delle tutto sarà poi raccolto in un libretto da distribuire negli asili e iniziative per cui la squadra opera in modo trasversale, cerca nelle scuole come supporto agli insegnanti. 20
La parola ai coordinatori distrettuali È una storia con un lieto fine e una delle strofe inizia così: ta dal SSN. “Si aggira tra noi un virus cortese, che genera paura in ogni In programma, nell’ambito della lotta alla fame e dello spre- paese. È piccolo piccolo noi lo sappiamo ed è per questo che co alimentare, abbiamo pensato ad un Service che consiste non lo vediamo”. nel raccogliere dalle socie e mogli dei soci, ricette sul riutilizzo Ci sono poi progetti pronti dall’anno scorso rimasti pur- delle rimanenze in cucina e farne un bel ricettario. troppo irrealizzati, come la prevenzione del tumore alla mam- Stiamo inoltre cercando di organizzare in video conferenza mella nelle giovani donne sotto i 40 anni quando ancora non una serata sul “Gaslighting “ o violenza psicologica sulle don- possono accedere agli screening quali la mammografia offer- ne e sui soggetti più deboli. di Giberti Saele* IL SERVICE ED IL GST il GST, chi è costui? S comodando il Sommo Poeta DANTE nella 700ª ricor- medaglie per quello che facciamo, ma creare consapevolezza renza della morte, mi preme innanzi tutto ricordare chi del nostro lavoro e dei nostri risultati anche verso l’opinione è il GST, ovvero il Global Service Team che sia distret- pubblica. tuale, di club e da quest’anno anche di zona… Il GST è un coor- Carissimi amici, ora mi piacerebbe condividere con tutti voi dinatore, un facilitatore, forse anche un modesto formatore, questa bellissima testimonianza che mi ha scritto un’amica che non ha e non deve avere la presunzione o la pretesa di officer di zona e che io come GST condivido appieno e con- essere un esperto tuttologo dei sevice, ma è il braccio ope- sapevolmente affermo, senza timore di smentita, che vale per rativo per la realizzazione dei service creando un filo diretto tutti i nostri club, per le nostre zone, per le circoscrizioni del tra i club e, se necessario, con l’officer preposto a supporto nostro Distretto, ma soprattutto per tutti i nostri singoli soci: del service. “questo è il periodo della disgregazione sociale, del distac- Oltre al Presidente, al segretario, al consiglio unitamente a co da tutto e tutti, della chiusura dentro i proprio confini emo- tutti i soci del club anche la figura del GST è importantissima, tivi delimitati spesso anzi spessissimo dai problemi e difficoltà anzi … che sono inevitabilmente aumentate per tutti ... Infatti, come sappiamo, oltre all’amicizia tra i soci ed al ri- Eppure … In questo periodo paradossalmente la nostra spetto del codice, i service sono alla base del Lionismo e per- Zona viaggia in controtendenza, mai vista tanta voglia di col- tanto il GST ha un ruolo fondamentale per le attività di club, laborare tra di noi club e, soprattutto, mai vista tanta energia di zona e distrettuale. per abbattere quelle che sono le oggettive difficoltà dettate In questo anno difficile, anzi difficilissimo, abbiamo dimo- dai protocolli e divieti anti Covid. strato di saper intervenire in maniera precisa e puntuale dove Mai vista tanta concretezza. Finalmente ci siamo avvicinati c’era un bisogno, proprio come ci ha indicato Melvin Jones, al concetto di “poco ma buono”, ho visto concentrare sforzi aiutando direttamente o indirettamente le persone maggior- ed energie su obbiettivi veri. mente in difficoltà, ed è proprio su questa strada che dob- Abbiamo aiutato associazioni come Caritas, Unione Ciechi, biamo proseguire sempre, anche quando (e speriamo presto) centri accoglienza poveri… E abbiamo fatto tanto. Se conside- finirà l’emergenza, non solo sanitaria ma anche sociale ed riamo il periodo direi tantissimo. economica conseguente alla pandemia. Sai, io sono sempre stata profondamente convinta che sot- Come ben sappiamo, occorre che, come sempre, il nostro to pressione le persone vengono fuori per quello che sono. impegno in favore del prossimo più sfortunato sia concreto e In questo momento, di estrema difficoltà molti di noi hanno incisivo cercando, oltre ai Service Tradizionali, di “Sostenere dato il meglio di sè in idee, soluzioni, progettazioni, … diciamo le Nuove Emergenze” ovvero “Progetto Lavoro, Famiglia e che qualche realtà Lions si è finalmente convertita da “asso- Nuove Povertà”. ciazione culturale” a “effettiva solidarietà “ . La scelta del service da parte del club è e deve sempre es- Concludo ringraziandovi per quello che avete fatto, per sere libera, ovvero come dice il nostro Governatore scelto in quello che farete o meglio che faremo tutti insieme; ed in oc- piena autonomia, anche perché i singoli club ed i soci hanno casione delle prossime Festività Vi giungano i più affettuosi le loro sensibilià e peculiarità territoriali; poi dobbiamo ricor- Auguri di Buon Natale in Serenità e Salute. dare che il service si completa solo dopo la precisa e pun- WE SERVE tuale rendicontazione sul sito MyLion, perché non vogliamo *GST Distrettuale 21
I mercoledì da leoni ACQUA PER LA VITA M ercoledì 16 dicembre l’Associazione “Acqua per la Vita Onlus”, impegnata nel Service “Progetto Unico integrato per il villaggio di GOGO in Burkina Faso”, assieme alle associazioni MK Onlus, Tutti a scuola in Burkina Faso e Raccolta occhiali usati, è stata la protagonista della serata inserita nel ciclo di conferenze online “ I mercoledì da leoni”. L’incontro ha costituito l’occasione per richiamare la sensi- bilità dei Soci e non a sostenere il Progetto sopracitato - per il quale riportiamo di seguito l’IBAN del conto corrente IT28S0306913298100000009369 intestato a “Vagnoni Francesca Romana, Bendandi Gian- ni, Bovicelli Sauro - sosteniamo il villaggio di Gogo”. Nella serata stessa hanno relazionato due autorevoli ricer- Dr. Ing. Arianna Trentini: catrici su tematiche estremamente importanti e di attualità: Impatti del COVID sull’ambiente e sul sistema emissivo, (dettagliando i determinanti di questo delicato passaggio e Dr. Ing. Francesca Lussu: le conseguenze su emissioni e qualità dell’aria nel bacino pa- Transizione energetica e legami tra energia ed economia; dano). MK SI RACCONTA M K Onlus è stata protagonista di un “Mercoledì da Leoni”. Il Distretto 108A con la sua Governatrice Francesca Romana Vagnoni ha voluto fortemente dedicare una serata online all’associazione che ormai da 15 anni è protagonista del lionismo in Burkina Faso. Mercoledì 11 novembre, sulla piattaforma Zoom, i Respon- sabili di MK Onlus hanno relazionato i dettagli dell’attività ai quasi 100 Lions collegati. È stata quindi l’occasione di ascol- tare direttamente dalla Governatrice il suo pensiero al ter- mine di questa serata: “Sono appassionata di questa Onlus e dei suoi progetti in Burkina Faso. Vedo in MK come i Lions si mettono veramente a disposizione di chi ha bisogno. Nel nostro Distretto spesso i soci Lions vanno in missione col- laborando con i Lions locali per sviluppare progetti di ampio respiro e di sviluppo dell’Africa con l’Africa. Conosco il loro impegno quotidiano: essi sono un vero esempio per tutti noi.” 22
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