Settembre 2017 turismo sostenibilità cinema architettura mobilità consumer - Canale Energia
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sommario settembre 2017 focus news 2 Tempo libero e sostenibilità, binomio in crescita 20 Immatricolazioni auto nel 2019 si dovrebbe tornare a livelli ante-crisi 4 Un “ecobonus” per il turismo sostenibile 21 Mondiale di Karate consumer carbon free organizzato in Italia 5 Come scegliere i fornitori di gas ed energia elettrica 22 "Science Based Target" 90 aziende per la difesa del Pianeta mobilità 7 23 Dall’Enea il primo disco solare L’economia della condivisione cresce al mondo con turbina ad aria 9 Roma a misura di cittadino con il PUMS 25 Con le barche elettriche solari il tour sul lago di Molveno è green scenari 11 Danno ambientale e bonifiche: moda nuovi strumenti assicurativi 27 A Milano gli Oscar della moda sostenibile consumer architettura 2.0 13 Il consumo responsabile 29 Sostenibilità ambientale in autostrada inizia dai banchi di scuola 31 Il futuro dell'edilizia tra tecnologia 15 Bollette in cerca di equilibrio tra contatori e spazi verdi intelligenti… e maxi conguagli reali 17 Raccolta pile e accumulatori, parte il progetto “Una pila alla volta” Editore: Gruppo Italia Energia S.r.l. socio unico via Valadier 39 Roma Tel. 06.87678751 Direttore Responsabile: Agnese Cecchini redazione@canaleenergia.com Ivonne Carpinelli, Monica Giambersio, Antonio Jr Ruggiero Progettazione grafica: Paolo Di Censi Canale Energia è registrato presso il Tribunale di Roma con il n. 221 del 27 luglio 2012 Pubblicità, Convegni & Eventi: Camilla Calcioli Tutti i diritti sono riservati. c.calcioli@gruppoitaliaenergia.it è vietata ogni riproduzione senza Raffaella Landi permesso scritto dell’editore r.landi@gruppoitaliaenergia.it Credit: Simona Tomei www.shutterstock.com s.tomei@gruppoitaliaenergia.it settembre 2017 www.depositphotos.com www.canaleenergia.com
settembre 2017 EDITORIALE focus il Direttore Tempo libero Gli spazi urbani ma anche domestici stanno cam- e sostenibilità, biando. La consapevolezza ambientale è sempre più binomio forte e il pubblico di lettori è attento ai disagi dati dal cambiamento climatico che scontiamo ormai in crescita ogni giorno. E’ necessario un cambio di prospettiva e consapevolezza, a cominciare dai consumi di tutti Agnese Cecchini i giorni. Con questo nuovo layout che vi accoglie al termine Cinema, viaggi, libri: l’attenzione all’am- dell’estate, non cambia la sostanza quanto la forma. biente è ovunque. Aver sensibilizzato Sarà più facile seguirci da smartphone e tablet e con- l’industria culturale del tempo libero del Paese è forse una delle più importanti dividerci sui social. battaglie a favore della sostenibilità di Vogliamo essere facilmente raggiungibili a chi cerca questi ultimi anni. A testimonianza dei connessioni e soluzioni tra tecnologie attuabili, ma passi avanti fatti, ad aprire l’ultima edi- poco note, e opportunità di realizzare una scelta con- zione del Festival del cinema di Venezia sapevole, perché è possibile. il blockbuster Downsizing di Alexander Payne con Matt Damon in cui la tutela dell’ambiente è motore del racconto. Noi cercheremo di renderlo anche facile, perché mai come in questi giorni sappiamo quanto sia diffici- Nello stesso Festival da alcuni anni trova le andare oltre un cambiamento che è reso possibile spazio anche il Green Drop Award, pre- spesso più dalle tecnologie che dalle regole e dal modo mio dedicato al cinema attento all’am- di pensare. biente organizzato da Green Cross (ONG per lo sviluppo sostenibile ricono- sciuta dei ministero degli Affari Esteri e “Smart grids need smart people!” secondo noi è un dell'Ambiente; parte di Green Cross In- motto superato, l’intelligenza si deve diffondere tra i ternational, fondata e diretta da Mikhail processi e noi siamo qui per questo! Gorbaciov nel 1992 a Rio de Janeiro). Quest’anno il tema del riconoscimento è stato “L’allerta per i cambiamenti clima- tici” e il premio è stato assegnato al film “First Reformed” di Paul Schrader. 2
settembre 2017 Ma non solo, anche nella scelta dei momenti di svago e dei viaggi sta crescendo la consapevolez- za green. In Italia, ad esempio, secondo una re- cente indagine di TripAdvisor 2 italiani su 5 (38%) prevedono di fare scelte di viaggio eco-friendly nel 2017. Inoltre, il 15% degli intervistati ha dichia- rato di aver scelto nell’ultimo anno un hotel sulla base delle sue policy sull’impatto ambientale. Scelte green, quindi, in grado di proporsi come leve di marketing per rilanciare il territorio. Ne sono convinti in Umbria dove sul tema si è aper- quando ero al Governo, promossi personal- to un confronto con Sviluppumbria che sta va- mente”, spiega a Canale Energia il Presidente. lutando un adeguamento del territorio a favore “Ma per renderla una misura efficace, servireb- delle piste ciclabili. D'altronde, anche l’investi- be una pianificazione almeno triennale”. mento economico è interessante: al costo di un chilometro di autostrada si possono costruire Un’offerta adeguata al turismo sostenibile 150 km di percorsi ciclabili protetti e molti posti migliora l’efficacia dell’impatto sul territorio. di lavoro duraturo. Difatti secondo il rapporto “Stanno aumentando le zone acquascooter- della ECF (European Cyclists' Federation) la bi- free soprattutto in aree delicate e pregiate sot- cicletta occupa, ogni milione di euro investiti, to il profilo ambientale”, fa notare Pecorario 4,89 addetti contro l'1,63 delle auto e i circa 4 di Scanio che ha all’attivo anche una cattedra sul barche e aerei. Cifra che sale a più di 8 addetti turismo sostenibile nelle università di Milano contro 1,92 per il settore vendite e accessori. Bicocca e di Roma Tor Vergata, “come cresco- no l’offerta e le richieste per i bike hotel, le ini- Risparmi anche in ambito di salute, valutati da ziative messe in atto da cooperative locali volte un rapporto del Parlamento europeo del 2016 a favorire le imbarcazioni a remi con escursioni in circa 200 miliardi ogni anno grazie alla dimi- anche guidate in canoa e le attività di rafting”. nuzione di malattie cardiovascolari e obesità, oltre alle minori spese per carburanti e CO2 Un processo lento, ma avviato, che vede un cam- emessa. Scelte, quelle sostenibili, che possono biamento sensibile nelle scelte degli stessi turi- valorizzare il patrimonio identitario del territorio sti, sempre più attenti a valutare anche opzioni come suggerito dall’Assessore all’Industria Turi- di mobilità e consumo a impatto zero. Sempre stica e culturale della Regione Puglia Loredana secondo l‘indagine di TripAdvisor il 28% degli Capone con il lancio del progetto “Puglia 365”. intervistati ha dichiarato di cercare le opzioni più eco-friendly come tour con veicoli ibridi, noleg- Investimenti e cura del territorio che secondo gio biciclette o tour a piedi. L’88% dei parteci- il Presidente della Fondazione Univerde Al- panti all’indagine cerca di consumare prodotti fonso Pecoraro Scanio potrebbe essere favori- locali e biologici durante i propri viaggi, mentre to da un “ecobonus per il turismo sostenibile”, il 31% fa uso di carte d’imbarco “paperless”. che affianchi le misure esistenti e vada oltre l’e- dilizia. “Immagino un sistema un po’ sulla falsa- Tutti sforzi che possono essere accompagnati con riga dell’ecobonus di efficienza energetica che, successo da un’attenzione dell’offerta messa in 3
settembre 2017 campo nelle località turistiche. Una prova viene dai ve tecnologie verdi e investire sull’innovazione e risultati delle Cartoniadi delle Isole Minori che ha sull’efficienza energetica per superare la nostra visto premiare l’Isola d’Elba per aver raggiunto un offerta turistica ormai obsoleta se paragonata agli +25% di differenziata di carta a cartone nel mese di altissimi standard di sostenibilità raggiunti in molti luglio di quest’anno, rispetto all’anno precedente. altri Paesi”, ha evidenziato Pecoraro Scanio, rimar- L’iniziativa messa in campo da Comieco, consorzio cando come si possa così “favorire una vera rifor- nazionale recupero e riciclo di imballaggi a base ma green del settore”. cellulosica, ha evidenziato la capacità dei territori di poter fare di più. Dotazioni impiantistiche adegua- La Senatrice Loredana De Petris, Presidente del te e corretta diffusione culturale potranno assicura- Gruppo Misto al Senato, tra i promotori della gior- re un consolidamento strutturale della iniziativa. nata insieme alla Fondazione Univerde, ha sotto- lineato il suo impegno “affinché anche dal nostro Tutti dati che nell’anno dedicato dall’ONU al Tu- Parlamento sia recepito il messaggio dell’Assem- rismo sostenibile fanno riflettere e mostrano una blea Generale delle Nazioni Unite di investire sul strada percorribile, magari auspicando anche turismo come strategia per incrementare le tre di- “una proposta di Governo ad hoc”, suggerisce mensioni dello sviluppo sostenibile (sociale, eco- Pecorario Scanio. nomico e ambientale) e per stimolare leggi che favoriscano il turismo sostenibile”. Un “ecobonus” per I premi verdi all’innovazione il turismo sostenibile In occasione dell’incontro sono stati conferiti tre “Green Pride dell’Innovazione” a realtà italiane di- stintesi nel comparto di stampo sostenibile. Redazione A vincere il riconoscimento della campagna Gre- en Pride, con cui la Fondazione UniVerde intende “Il futuro del turismo, in Italia e nel mondo, è soste- valorizzare le realtà che si impegnano a stimolare nibile” ha sottolineato Pecoraro Scanio, Presiden- una conversione della società e dell’economia in te della Fondazione Univerde, oggi in occasione chiave ecologica, sono stati: Clhub, incubatore di della 38ª Giornata Mondiale del Turismo (World imprese e start up innovative; Primis, azienda che Tourism Day) dedicata al “Turismo sostenibile: uno opera nel campo della robotica, dalla domotica ai strumento per lo sviluppo”. droni; Genera Group Holding, attiva nel settore dell’efficienza energetica e delle fonti alternative. La proposta della Fondazione L’evento, che ha avuto il patrocinio del Ministero La proposta della Fondazione nel corso del “Green dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, ha Pride dell’Innovazione per il turismo sostenibile”, visto tra i relatori anche: Francesco Tapinassi (Diri- l’evento che si è svolto oggi a Roma, riguarda l’in- gente Generale Turismo del MiBACT); Francesco troduzione di un “Ecobonus turistico” con incentivi Boccia (Presidente Commissione Bilancio della economici e normativi. Camera), Pinuccia Montanari (Assessore alla Soste- nibilità Ambientale di Roma Capitale) e la modera- “Occorre incoraggiare l’applicazione delle nuo- trice Stefania Marignetti, giornalista di Adnkronos. 4
consumer settembre 2017 Come scegliere i fornitori di gas ed energia elettrica Redazione Il mercato del gas e dell’energia elettrica sta subendo radicali trasformazioni. Il 1° luglio 2019, infatti, finisce l’era del mer- cato tutelato e inizia quella del mercato libero. All’interno di questo cambiamen- to i consumatori sono chiamati a dover scegliere una nuova fornitura. Orientarsi in un mercato ancora sconosciuto e con- conoscono realmente l’argomento. L’indagi- frontare le offerte più convenienti non è ne, realizzata con la collaborazione di Codici, sempre alla portata di tutti. luce-gas.it, altrabolletta.it e wekiwi, ha volu- to analizzare il modo in cui i consumatori che Partendo da queste premesse, #SNAEG si interessano di energia utilizzano il web per – Scudo Nazionale Antitruffe Energia e la ricerca di offerte di forniture di energia. Gas – (numero verde 800.912760) fon- dato dall’Associazione Consumatori Il sondaggio ha così cercato di analizzare le Codici, in vista dell’abolizione del mer- abitudini dei consumatori, la loro propensio- cato tutelato, ha lanciato un’indagine ne al cambiamento e le metodologie predi- on line per capire quanto i consumatori lette per metterlo in atto. 5
settembre 2017 Interesse per nuovi il numero verde dell’operatore desidera- to (15,28%) e di chi si recherebbe di per- fornitori di gas sona presso il punto vendita del gestore ed energia elettrica (23,82%). Un primo dato molto interessante, emerso Quali sono le dal sondaggio, è che il 68,09% degli inter- vistati è interessato a cambiare gestore ma caratteristiche del riscontra non poche difficoltà. Il 13,48% ha fornitore ideale paura di essere truffato e preferisce rima- nere con il vecchio fornitore mentre, una Il sondaggio vuole anche essere uno stru- fetta composta dal 20,90% ritiene questa mento per conoscere le preferenze dei operazione troppo complicata e dun- consumatori e non solo le loro abitudini. que rinuncia in partenza. Solo un esiguo Come abbiamo visto, queste ultime sono 25,17% si sente autonomo nella compara- sempre più orientate verso il web, conside- zione delle offerte e afferma di non aver rato più affidabile di altri strumenti, ma la alcun tipo di problema nello svolgere le componente digitale riveste un’importan- operazioni di cambio. za cruciale anche nell’ambito dei servizi ai clienti. Il 35,06% degli intervistati conside- Metodi e strumenti ra fondamentale che il gestore scelto pos- sieda un’app che gli consenta di gestire la della ricerca propria fornitura e tenere sotto controllo le spese, mentre il 38,81% ritiene importante Il web si conferma lo strumento prediletto la presenza di una piattaforma online simile dagli utenti. Non solo è ritenuto di più faci- a quella delle banche. le utilizzo ma anche molto più affidabile di altri mezzi. Il 60,67% degli intervistati, infat- La situazione che emerge è quella di ti, afferma di usare internet per comparare una sfiducia generalizzata nel sistema offerte e tariffe mentre, il 33,26% effettua che regola il mercato elettrico e del gas. ricerche organiche direttamente sul sito I fornitori di gas ed energia elettrica più aziendale dei fornitori più conosciuti (rite- conosciuti detengono ancora la fetta nendoli, evidentemente, più affidabili di maggioritaria del mercato proprio a cau- quelli meno noti). Una percentuale molto sa della paura di cambiare degli utenti. I alta tra gli intervistati (39,78%), invece, pre- clienti vogliono tenere sotto controllo la ferisce affidarsi al passaparola o ai consigli propria fornitura, gestire le proprie spese degli amici. Questo è un dato estremamen- e confrontare i prezzi e hanno bisogno di te indicativo se confrontato con i numeri di poterlo fare attraverso strumenti semplici quelli che, invece, preferiscono chiamare e di facile utilizzo (46,07%). 6
mobilità settembre 2017 L’economia della condivisione cresce Alcuni suggerimenti in ambito di logistica Redazione La sharing economy inizia con i Mil- lennial. Questa l’analisi a cui arriva DHL Global Forwarding, attraverso il report Sharing Economy Logistics – Rethinking Logistics with access over ownership. Sono i nati tra i primi anni ’80 e la metà degli anni ’90 i fautori del cambiamento che sta portando a scegliere di usare un bene per un tempo limitato piuttosto che pos- sederlo (dati Nielsen). Un aspetto, quello dello sharing, che può favo- rire politiche di logistica anche tra player del settore. “I fornitori logistici possono trarre vantaggio dalla condivisione delle proprie risorse, ma anche sfruttare questi sviluppi attraverso un utiliz- zo più conveniente dello spazio di magazzino, di metodi di trasporto e metodi di consegna più efficien- ti o di modelli flessibili di lavoro” evidenzia Mario Zini, Country Ma- nager Italia di DHL Global Forwar- ding. “Fondamentale è però garantire responsabilità e traspa- renza: poiché spesso gli sviluppi tecnologici viaggiano più veloci di quelli normativi, aziende e autorità devono lavorare insieme per tute- lare diritti e garanzie”. 7
settembre 2017 Come innovare I settori di crescita la logistica nello sharing Per raggiungere obiettivi così sfidanti quello della logistica è necessario pensare alle modalità di svi- Sono cinque i settori chiave nella condivisione luppo del comparto. Già in passato c’è stata inno- che promettono un potenziale di crescita ele- vazione per DHL nell’offrire ai privati di rinunciare al vato, secondo PricewaterhouseCooper: viaggi, bagaglio in stiva per trasportare documenti di spe- auto, finanza, staff di lavoro e contenuti multi- dizione specifici. mediali in streaming. Sempre secondo la società di consulenza saranno questi settori che da soli Condivisione degli spazi di stoccaggio, valorizzazio- potranno portare la sharing economy negli Stati ne di spazi di privati (l’urban discreet warehousing), Uniti dai 15 miliardi di dollari nel 2014 a 335 mi- condivisione degli asset pesanti. Queste sono solo liardi di dollari nel 2025. alcune delle ipotesi messe in campo dallo studio di DHL società e in via di sperimentazione sopratutto in Germania, centro nevralgico del big della logistica. 8
mobilità settembre 2017 Roma a misura di cittadino con il PUMS Online il portale per raccogliere proposte sulla mobilità urbana Ivonne Carpinelli Costruire la mappa della mobilità privata, ficare: “Stiamo ipotizzando una linea tramviaria pubblica e condivisa… insieme. È il messag- lungo via dei Fori imperiali che si ricongiunga gio che ha voluto lanciare Roma servizi per la a Piazza Venezia per garantire la libera circola- mobilità attraverso la messa oline del portale zione pedonale”, prosegue Stefàno. Una volta dedicato alla stesura del Piano urbano della raccolte le idee, fondamentali a “chiedere ri- mobilità sostenibile. “Ridisegnare gli spazi ur- sorse a Regione e Governo”, precisa il Presi- bani implica diventare padrone degli spazi”, dente della III Commissione, saranno soggette ha spiegato ieri Enrico Stefàno, Presidente III ad esame tecnico per verificarne la fattibilità. Commissione capitolina permanente Mobili- Nel mentre, tutti potranno votarle spingendo tà, durante l’evento “Rilanciare l’economia di quelle considerate migliori per la Capitale. Il Roma attraverso la mobilità sostenibile” pro- portale sarà attivo per 4 mesi, mentre entro mosso nell’ambito della European mobility un anno la stesura del PUMS dovrebbe essere week (16-22 settembre). Trasporto pubblico, completata. La sua adozione sarà “rivoluziona- isole ambientali e ciclabilità saranno i dettami ria” e rifletterà un nuovo modo di guardare alla per lo sviluppo dell’infrastruttura che avrà alcu- mobilità urbana: “Il PUMS mette in dubbio il ni punti fermi, come la linea Roma-Giardinetti piano regolatore generale per la mobilità ca- già ammodernata la scorsa primavera. A questi rente di una prospettiva sul medio-lungo pe- si affiancheranno nuove proposte tutte da veri- riodo”, ha precisato Stefano Brinchi, Ingegne- 9
settembre 2017 re di Roma servizi per la mobilità. “Il sito la mobilità ha una sua dignità specifica”, permette anche di osservare i confini di ha commentato Luigi D’Ottavi dell’Avvo- ogni municipio e le aree a maggior den- catura Capitolina. Altrettanto importante sità di popolazione“, prosegue, misura dovrebbe essere “individuare la redditi- importante “soprattutto per riuscire ad vità dell’infrastruttura, la bancabilità del integrare le zone a traffico limitato-ZTL progetto”. con le altre della città“. “Proporre le proprie idee aiuterà i citta- Per riuscire a ragionare in ottica multimo- dini ad acettare queste misure, che non dale e spingere il piano attraverso model- saranno calate dall’alto“. Così ha com- li applicativi di partenariato tra rete e ser- mentato Brinchi la messa online del sito vizi servirebbe “un testo unico normativo: ai microfoni di Canale Energia. 10
scenari settembre 2017 Danno ambientale e bonifiche: nuovi strumenti assicurativi Salute colletiva e tutela dell'ambiente: chi inquina deve pagare ma non sempre succede Marta Cenini, Counsel Chief Knowledge Officer, DLA Piper Il principio “chi inquina paga” non ha an- cora trovato concreta attuazione in Italia, nonostante le sollecitazioni provenienti dall’Unione Europea. Responsabili irreperi- bili ed insolventi, altissimi costi di due di- ligence ambientale, inattività delle pubbli- che amministrazioni mettono a repentaglio la salute collettiva e la tutela dell’ambiente. Il problema in particolare riguarda le conta- minazioni storiche, ove è difficile ricostruire la dinamica dell’illecito, vi sono problemi di retroattività delle normative che si sono suc- cedute nel tempo e ove spesso coloro che sono proprietari dell’immobile non sono i responsabili della contaminazione. Recen- 11
settembre 2017 ti sentenze della Corte di Giustizia e dei tri- tata dall’on. Fregolent: “Interventi in materia bunali amministrativi hanno affrontato i temi fiscale, assicurative e finanziaria sulle temati- della legalità e della funzione della responsa- che ambientali” del 23 febbraio 2017 la qua- bilità civile in campo ambientale, conferman- le impegna il Governo ad assumere iniziative do che scopo primario è la prevenzione del per prevedere l’assicurabilità del rischio am- danno ambientale e la riparazione in forma bientale per tutte le attività produttive poten- specifica, ovverosia, per quanto concerne i zialmente inquinanti e ad assumere iniziative terreni contaminati, la bonifica. per stabilire un’aliquota fiscale considerevol- mente inferiore a quella attualmente vigente Questi i temi discussi in un recente conve- per la copertura assicurativa sulla responsabi- gno organizzato presso la Statale di Milano lità civile in materia ambientale. “Responsabilità per danno ambientale ed as- sicurabilità dei costi di bonifica” a cui hanno In questo modo, potrebbe darsi finalmente partecipato in qualità di relatori esponenti attuazione all’art. 14 della direttiva 2004/35/ del mondo accademico, legale ed assicurati- Ce, il quale prevede l’assicurazione e le altre vo (Milano, 19 settembre c.m.). La giornata di forme di garanzia finanziaria come strumenti studi ha mostrato come in realtà la prassi ne- principe al fine di permettere ai responsabili gli ultimi decenni abbia reagito con creativi- di assolvere alle responsabilità ad essi incom- tà per far fronte ai rischi ambientali, e questo benti ai sensi della direttiva nonché di perse- sia nell’ambito delle operazioni real estate sia guire una compiuta tutela dell’ambiente. nell’ambito delle operazioni societarie. L’as- sicurazione si conferma essere lo strumento migliore di allocazione di questi rischi, oltre la tradizionale polizza RC generale, la polizza di responsabilità ambientale e i rimedi previsti dal codice civile. Infatti anche i costi di boni- fica derivanti da situazioni pregresse possono in certi casi essere oggetto di polizze tailor- made e nelle operazioni di M&A sono già da tempo presenti, soprattutto sulla piazza inter- nazionale, polizze a copertura non solo della cd. compliance ambientale ma anche di altri rischi “ambientali” tradizionalmente esclusi dalle polizze warranty and indemnity. Testimonia la crescente attenzione verso que- sti temi anche la risoluzione 7-01191 presen- 12
consumer settembre 2017 Il consumo responsabile inizia dai banchi di scuola Redazione Un consumo più Valorizzare il Made in Italy, “premiare i responsabile in 4 fasi fornitori impegnati in ambito ambientale Il progetto, che prevede 15 ore e sociale” e “sensibilizzare gli adolescen- di attività di alternanza scuola- ti relativamente ai temi della sostenibilità lavoro in modalità smartworking, ambientale, sociale ed economica” per come previsto dalla legge 107 aiutarli a “maturare responsabilità nel- del 2015 (La Buona Scuola), è le scelte quotidiane di consumo”. Così suddiviso in 4 fasi. Luca Pereno, Responsabile CSR di Leroy Merlin Italia, commenta a Canale Ener- La tematica del consumo re- gia il lancio dell’iniziativa di alternanza sponsabile verrà affrontata, scuola-lavoro sul consumo responsabile innanzitutto, in una videocon- rivolto agli alunni delle scuole seconda- ferenza interattiva: “Il nostro rie superiori di tutta Italia promosso dal- obiettivo è informare e sensibi- la multinazionale in collaborazione con lizzare gli adolescenti relativa- Next nuova economia per tutti e Civica- mente ai temi della sostenibilità Mente. Tra i partner figurano BBline, E. ambientale, sociale ed economi- Vigolungo, Mapei, Polyglass, Bossini e ca – prosegue Pereno – e aiutarli Gruppo Boero. a maturare responsabilità nelle 13
settembre 2017 scelte quotidiane di consumo”. Seguirà un’indagine sul territorio per analizzare e L’iniziativa selezionare 5 tra le realtà provinciali che “Gli AmicoEco” hanno dimostrato un impegno a livello ambientale o sociale e hanno compilato Il progetto di alternanza scuola-lavoro l’autovalutazione sulla base di quello che si inserisce nella più ampia offerta for- Leroy Merlin chiede con il proprio codi- mativa di Leroy Merlin. A farne parte ce di condotta. Il giudizio viene espresso anche l’iniziativa didattica multidisci- dopo la proiezione di un filmato che illu- plinae gratuita Gli AmicoEco che dal stra le eccellenze del fornitore. 2014 ha coinvolto circa 2.000 scuole primarie e secondarie di I grado e se- A questa prima parte dell’iniziativa se- condarie di II grado. Per ogni iniziativa guirà un Cashmob Etico: gli studenti do- è stato prodotto del materiale didatti- vranno postare nella gallery del sito di co per i docenti, tarato sulle necessità Educazione Digitale di Leroy Merlin la psicopedagogiche dei propri allievi, foto del prodotto esposto in un punto incentrato sulle tematiche: clima ed vendita della multinazionale che mag- energia, sostenibilità domestica e buo- giormente rispecchia i criteri di eticità e ne prassi, gestione sostenibile delle fo- sostenibilità. Chiunque potrà esprimere reste e consumo responsabile. il proprio parere favorevole votando la foto sul sito. A conclusione dell’iniziativa i ragazzi do- vranno lanciare campagne promozionali sulle proprie pagine social per incenti- vare le persone a consultare lo spazio della Gallery dedicato ai prodotti Leroy Merlin più sostenibili. Le campagne dei ragazzi dovranno mettere in evidenza “il plus” che li ha colpiti maggiormente che potrebbe essere la filiera a km zero e la certificazione per Vigolungo, come l’im- pegno per la riduzione del packaging di BBline, o la gestione dei materiale inqui- nanti per Boero. 14
consumer settembre 2017 Bollette in cerca di equilibrio tra contatori intelligenti… e maxi conguagli reali Agnese Cecchini Serve una legge in grado di gestire l’impas- se normativo, spada di Damocle per privati e Conguagli in bolletta onerosi e improvvi- Pmi, in grado di riprendere in mano la mo- si. Cifre che possono superare le migliaia zione sulle maxi bollette approvata nel 2015 di euro (sia per le famiglie ma ancor più “rispetto la quale il Governo si è dimostrato per le PMI) e per cui gli operatori chiedo- completamente inadempiente”, evidenzia a no un pagamento quasi immediato. Un Canale Energia il Vicepresidente della Came- fatto noto da anni e che ha visto già nel ra dei Deputati, Simone Baldelli. 2015 il Governo impegnarsi per una so- luzione che ancora oggi fatica a trovarsi. “Il dato che emerge dalle audizioni è che c’è un numero molto importate di utenti coinvol- “Nel mercato tutelato di energia e gas to. Secondo le stime parliamo dell’1% degli la soluzione possibile è la rateizzazione utenti con conguagli superiori ai mille euro. dell’importo”, sottolinea Luigi Gabriele, Af- Ma se consideriamo il dato complessivo, 138 fari istituzionali Associazione consumatori milioni di bollette all’anno nel gas, ci stiamo Codici, presente all’audizione tenutasi ieri riferendo con una stima prudente a circa un alla Camera sul tema delle maxi bollette milione di utenti a cui poi vanno aggiunti “Pensiamo cosa succederà poi a partire dal quelli dell’energia, circa 200 milioni di bollette 2019, quando esisterà solo il mercato libe- all’anno, e quelli dell’idrico che non conoscia- ro dell’energia e questa possibilità non sarà mo affatto”, sottolinea il Vicepresidente della più praticabile automaticamente. Ma ricor- Camera. “Stiamo quindi parlando di una ci- diamo che il fenomeno è troppo spesso fre- fra importantissima che si realizza, malgrado quente anche nell’idrico, dove spesso assi- i contatori intelligenti, quando istallati”. Dob- stiamo alla chiusura delle forniture anche su biamo stroncare questo fenomeno con ogni situazioni palesemente infondate”. mezzo”, rimarca Luigi Gabrieledi Codici. 15
settembre 2017 La soluzione che l’associazione Il nodo della faccenda quindi sembra risiedere nel dei consumatori ha portato in voler abbandonare o meno l’approccio ai “con- audizione ieri prevede proprio sumi stimati”. “Diciamo che il sedersi sulle spine una esclusione dei pagamenti dei consumi stimati è una delle cause” spiega Si- come stima, accettandoli solo mone Baldelli. “perché per un verso comporta i come eccezione e comunque conguagli, per l’altro un consumo irresponsabile. per un periodo di tempo limita- Credo che vadano fatturati i consumi effettivi per to che non può superare i due quanto possibile e per quanto la tecnologia lo anni. Ma tra i temi viene anche permetta. La maggior parte delle aziende e delle sottolineata l’importanza di usu- imprese ci ha detto che la tecnologia e l’autore- fruire dell’intelligenza dei devi- golazione porterà la soluzione del problema, ma ce, pagata dai cittadini italiani e fino ad ora abbiamo all’attivo milioni di bollette di cui ancora è difficile usufruire. all’anno con importi elevati che massacrano im- Quindi si richiede di abrogare prese e cittadini, quindi il problema non lo sta il concetto di “tentativo di let- risolvendo la tecnologia. Serve una legge”. tura”, soprattutto in presenza di contatori teleletti; e di legit- Contatori smart siete avvisati, presto sembra po- timare l’autolettura attraverso treste iniziare a far valere le vostre abilità. l’accesso dei consumatori o di loro delegati al Sistema infor- mativo integrato presso Acqui- rente Unico almeno per i settori energia e gas. Eliminando la “quota lettura” in capo ai distri- butori che non hanno effettuato tale attività. Anche rispetto le restituzioni verso gli utenti del denaro indebitamente sborsato maggiorato degli interessi le- gali, l’associazione avanza la ri- chiesta di un recupero “veloce”, entro 30 giorni. 16
consumer settembre 2017 Raccolta pile e accumulatori, parte il progetto “Una pila alla volta” Monica Giambersio Puntare sui giovani e sfruttare gli strumenti di comunicazione per loro più fa- miliari, come il web e i social network, per diffondere maggiore consapevolez- za sull’importanza della corretta gestione dei rifiuti di pile e accumulatori. E’ questo l’obiettivo del progetto “Una Pila alla Volta”, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e promosso dal Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA) in partnership con UISP-Unione Italiana Sport per Tutti e Civicamente. L’iniziativa è un contest na- zionale che coinvolgerà ragazzi di età compresa tra i 10 e i 14 anni in una serie di sfide incentrate sulla comunicazione efficace del riciclo delle batterie. A fare da cassa di risonanza per diffondere il più possibile il messaggio green dell’i- niziativa saranno proprio i social network su cui verranno postate le immagini e i video realizzati dai partecipanti. Ad affiancare i ragazzi una serie di youtuber tra cui GoldenGianpy, Dread, Valeria Angione e Johnny Creek che li accompa- gneranno nel corso della gara e contribuiranno a far arrivare il messaggio a più persone possibili. Il progetto è stato presentato ieri a Roma durante una con- ferenza stampa, a pochi giorni dalla Giornata europea per la raccolta e il riciclo delle batterie in programma il 9 settembre. 17
settembre 2017 Coinvolgere i giovani, L'idea del progetto un investimento per il futuro In sintesi l’idea è quella di puntare “Riteniamo che sia fondamentale coinvolgere i ra- sui giovani per renderli protagonisti gazzi rendendoli più sensibili su questi temi. Si trat- nella diffusione di buone pratiche ta di una sorta di ‘investimento per il futuro’. Se noi nella gestione di questo tipo di rifiu- li educhiamo a 10 anni l’insegnamento darà i suoi ti. Un messaggio che in Italia – come frutti per tutto il resto della loro vita, comprende- ha sottolineato Giulio Rentocchini, ranno l’importanza del corretto smaltimento di Presidente del CDCNPA – nono- questi oggetti e a loro volta lo insegneranno ai loro stante i numerosi sforzi non è stato familiari. Il numero di teeneager in Italia si attesta ancora recepito dai cittadini in ma- intorno a poco meno di 3 milioni, se ciascuno di loro niera adeguata. “L’obiettivo fissato diffonde il messaggio ai familiari possiamo pensare dalla comunità europea – ha spiega- di raggiungere circa 10 milioni di persone”, ha ag- to Rentocchini a Canale Energia – è giunto Rentocchini. la raccolta del 45% dell’immesso sul mercato di pile nuove che diventa rifiuto. Noi non abbiamo raggiunto Come funziona il contest ancora questo traguardo per quanto Il progetto funziona come una gara (le iscrizioni si abbiamo fatto il possibile con mezzi sono aperte il 7 settembre sul sito www.unapilaalla- di tipo ‘tradizionale’. Spinti da que- volta.it) tra diverse squadre, composte da 6/10 par- sta situazione abbiamo pensato di tecipanti nati tra il 2003 e il 2006, che dovranno cer- ricorrere a strumenti più innovativi. care di diffondere il più possibile l’importanza del Abbiamo optato per una campagna corretto smaltimento delle batterie. Ogni squadra rivolta a un target di giovani tra 10 e avrà un tutor maggiorenne e potrà scegliere se par- i 14 anni sui social, lo strumento più tecipare nell’ambito scuola-cultura o sport-tempo frequentato dai ragazzi utilizzando libero. Si parte a settembre per terminare a marzo messaggi a loro congeniali e sfrut- 2018, un periodo di 7 mesi in cui i ragazzi dovranno tando promoter, youtuber. Insomma cimentarsi in 5 diverse sfide legate alla raccolta di l’idea era quella di puntare su giovani pile e accumulatori, tra cui una caccia al tesoro per che parlano con i giovani.” individuare i contenitori per la raccolta differenziata o la realizzazione di uno spot video o una canzone sul tema. In ogni caso il fil rouge dell’iniziativa sa- ranno i social network dove i partecipanti dovranno postare le loro foto durante le diverse prove dopo averle pubblicate sulla piattaforma web del proget- to. Chi avrà totalizzato più punti riceverà un voucher 18
settembre 2017 di 1000 euro (terzo posto), 1.500 (secondo Iniziativa importante posto) o 2500 (primo posto). Soldi che po- tranno essere utilizzati dagli istituti per l’ac- per coinvolgere i giovani quisto di materiale didattico. La sfida fina- “La campagna ‘Una Pila alla Volta’ è un’iniziativa le del contest è prevista a maggio 2018 a importante per coinvolgere la società civile e in Como, la città natale di Alessandro Volta. particolare i giovani sull’economia circolare”, ha sottolineato il Presidente della VIII Commissione Il ruolo degli youtuber Ambiente della Camera Ermete Realacci, inter- venuto al lancio dell’iniziativa. “Differenziare i ri- I protagonisti della parte social del progetto fiuti, recuperare e riciclare i materiali è strategico saranno gli youtuber. Si comincia con Gol- per la tutela dell’ambiente e anche per l’econo- denGianpy, nome d’arte di Gianpaolo Simo- mia. Un fronte che già oggi disegna una filiera nelli, che ha realizzato il primo video per i produttiva innovativa, che è un pezzo importan- ragazzi. “Il mio ruolo – ha spiegato Golden- te dell’economia del futuro e sul quale bisogna Gianpy a Canale Energia – sostanzialmente investire con più ‘visione’ e convinzione. Siamo è quello di spiegare in cosa consiste questa campioni europei nell’industria del riciclo, recu- campagna e fare un po’ da megafono cer- periamo 47 milioni di tonnellate di materiali ri- cando di far arrivare il messaggio al numero sparmiando energia primaria per oltre 17 mln di maggiore di ragazzi. Nel video che ho rea- tonnellate equivalenti di petrolio, e tuttavia mol- lizzato spiego tutto ciò che bisogna fare per ta strada si deve ancora fare in questa direzione. aderire allea campagna, sono una specie di Per un’Italia più green, sostenibile e innovativa”. informatore e con il procedere del progetto darò le nuove informazioni sulle sfide”. 3 - 5 October 2017 Amsterdam, The Netherlands Inspiring the smart utility industry with new talent, new talk, new tech! REGISTER HERE! 19
news settembre 2017 Immatricolazioni auto nel 2019 si dovrebbe tornare a livelli ante-crisi Redazione Continua il trend positivo nel comparto delle immatricolazioni auto che entro il 2019 do- I dati dello studio vrebbe rientrare nei livelli ante-crisi con un Il Centro ha presentato una ricerca sul com- possibile traguardo di 2 milioni di autovettu- parto nel corso del convegno “Il contributo re già nel 2017. Il settore, dopo un primo tri- dell’auto alla ripresa dell’economia italiana” te- mestre positivo, promette bene anche per la nutosi questa mattina a Roma a Palazzo Altieri, seconda metà dell’anno in linea con i risulta- Sede di Rappresentanza del Banco Popolare ed ti registrati finora. Ad agosto, in particolare, organizzato dallo stesso Centro Studi Promotor l’aumento si è attestato al 15,9% come spie- e dal Motor Show di Bologna. Un’iniziativa che ga il Centro Studi Promotor in una nota sot- ha visto la partecipazione di rappresentati al tolineando come “in base alle inchieste svol- massimo livello di Anfia, Unrae, Aniasa, Conti- te dal Centro gli operatori che si attendono nental, Ford, FCA, LeasePlan, Jaguar Land Ro- domanda in consolidamento sui buoni livelli ver, Suzuki, Mercedes-Benz, Psa e Mitsubishi. attuali o in crescita sono passati dal 52% di giugno al 73% di luglio e all’81% di agosto”. Lo studio traccia un quadro delle spese delle famiglie e delle imprese nel settore degli au- Raggiungimento toveicoli con dati consuntivi relativi al 2016 e una previsione per il 2017. I numeri del report di valori ante-crisi vedono una spesa per l’auto nel 2017 pari a 189 miliardi, l’11% del PIL. La voce più rilevante sarà Questo andamento positivo del comparto pre- quella relativa all’acquisto di carburanti, 58,2 dispone al raggiungimento dei valori fisiologici miliardi di euro, l’acquisto di autoveicoli incide- ante-crisi per il mercato italiano, un obiettivo rà, invece, per una cifra pari a 49,4 mld. 41,6 mld che dovrebbe essere raggiunto entro il 2019. andranno poi alla manutenzione, alla riparazio- Questa data, spiega il Centro Studi Promotor, ne e ai pneumatici, 17,7 mld all’assicurazione, 8 precederebbe di ben due anni il ritorno ai li- mld ai pedaggi autostradali, 7,9 mld ai ricoveri velli ante-crisi del prodotto interno lordo che, e parcheggi e 6,2 mld alle tasse automobilisti- con il tasso di crescita attuale (+1,5% annuo), che per un totale, che come si è detto, è di 189 dovrebbe essere raggiunto nel 2021. miliardi contro i 178 del 2016 (+6%). 20
news settembre 2017 Mondiale di Karate carbon free organizzato in Italia liegi che verranno poi donati alla città di Treviso. “Ognuno – spiega la nota – può sequestrare 92 kg di CO2 all’anno, per una capacità complessi- Redazione va dell’intero “bosco” di circa 10 mila kg di CO2 Il primo evento sportivo internazionale a impatto equivalenti all’anno. In questo modo, non solo zero organizzato in Italia, le cui emissioni saranno verrà compensata durante i primi vent’anni di compensate attraverso la piantumazione di un bo- vita delle piante l’impronta di carbonio residua sco di 108 ciliegi. Si tratta del Campionato Mondia- del Mondiale di Karate Shotokan 2017, ma verrà le di Karate Shotokan – partito al Palaverde di Tre- anche generato un lascito positivo sul territorio”. viso il 22 settembre – che ha coinvolto due green partner, Studio SMA e Legambiente, e il Consorzio Tutela Prosecco DOC. Sostenibilità e digitalizzazione L’impatto ambientale legato a una manifestazione di questo tipo – si legge in una nota – si attesta Il mondiale di karate carbon free è stato uno dei intorno ai 204 mila kg di CO2, di cui l’83% costitui- temi affrontati nel corso dell’incontro, organizza- to da trasporti internazionali per gli atleti in arrivo a to da Prosecco DOC, ‘Sostenibilità e digitaliz- Treviso, consumi energetici, consumi idrici e produ- zazione – Cultura del Vino del benessere e dello zione e smaltimento dei rifiuti. Sport’ che si è svolto mercoledì 20 settembre, 108 ciliegi per compensare le emissioni presso l’Auditorium Santa Caterina a Treviso. L’evento ha coinvolto gli esperti e gli attori so- Le emissioni di carbonio legate alla manifestazione ciali ed economici del territorio con l’obiettivo di saranno compensate dalla piantumazione di 108 ci- fare rete sul tema della sostenibilità ambientale. 21
news settembre 2017 "Science Based Target" 90 aziende per la difesa del Pianeta L’impegno del settore privato nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dagli accordi di Parigi Redazione Sono più di 90 le nuove aziende che nel corso di quest’anno han- no aderito all’iniziativa “Science Based Target” il progetto – a cui partecipano più di 300 società a livello globale – che intende dimostrare l’impegno del settore privato nel contribuire al rag- giungimento degli obiettivi fissati dagli accordi di Parigi. In parti- colare alla vigilia della Climate Week – in programma a New York dal 18 al 24 settembre – una serie di nuovi marchi hanno detto sì, tra cui molte realtà del settore abbigliamento come Gap, Levi Strauss, Guess, Nike solo per fare qualche nome. Aziende di tutti i settori Le aziende che aderiscono all’iniziativa provengono dai settori più disparati. Si va dal comparto bancario, ai prodotti chimici, ai beni di consumo passando per vendita al dettaglio e tecnolo- gia. Il valore stimato delle imprese che finora hanno partecipato al progetto è pari a 6,4 trilioni di dollari, mentre il loro impatto in termini di emissioni è pari a 750 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. In USA 50 aziende aderenti Il Paese che attualmente ha dato il maggiore contributo all’i- niziativa sono gli USA con 50 società aderenti per un valore stimato di 22 triliardi di dollari e 166 milioni di ton di Co2 risparmiate ogni anno. 22
news settembre 2017 Dall’Enea il primo disco solare al mondo con turbina ad aria Il primo disco solare al mondo che può generare energia elettrica Redazione Una soluzione tecnologica in grado di “cap- de Compower, INNOVA e European Turbine tare” dal Sole 70 kW di potenza raggiante Network. e di “convertirli virtualmente fino a 15 kW di potenza elettrica”. Stiamo parlando del primo disco solare del mondo – realizzato Fino al 2018 la fase dall’ENEA – che può generare energia elet- di sperimentazione trica grazie all’integrazione con una micro- turbina ad aria di ultima generazione. Un Recentemente è stata avviata una fase di sistema capace di alimentare un condominio sperimentazione in condizioni atmosferiche di 5 appartamenti che potrà essere visitato il reali che proseguirà per tutto il 2018 per ot- prossimo 29 settembre nel Centro ENEA del- timizzare le performance in vista della com- la Casaccia in occasione del primo Open Day mercializzazione. della Ricerca organizzato dall’Agenzia. Le componenti del sistema Il progetto OMSoP Il disco solare è costituito da un concentra- Il prototipo è stato realizzato nell’ambito del tore solare, un ricevitore e una microturbina progetto OMSoP – Optimised Microturbine ad aria. “ll concentratore solare – si legge Solar Power System – che nel 2013 ha mes- sul sito dell’ENEA – è di tipo circolare, con so a disposizione 5,8 milioni di euro nell’am- superficie parabolica riflettente sul cui fuoco bito del 7° Programma Quadro dell’Unione è posizionato il ricevitore a cavità composto europea. Tra i partner del progetto ci sono di due “bicchieri” concentrici inseriti l’uno anche le Università Roma Tre, City University dentro l’altro, al cui interno circola aria.Il con- of London, Royal Institute of Technology in centratore riflette la radiazione solare sulla Stockholm e University of Seville e le azien- finestra del ricevitore che l’assorbe al suo in- 23
settembre 2017 terno, mentre l’aria circolante si scalda fino ad una temperatura di circa 800/900°C”. “Un compressore – si legge ancora sul sito dell’agenzia – preleva l’aria esterna, la comprime a circa 3 atmosfere e la invia al ri- cevitore. Qui grazie al calore solare il flusso d’aria si riscalda per poi passare alla micro- turbina, dove si espande, mentre il calore residuo viene ceduto a un recuperatore pri- ma che l’aria venga rilasciata nell’ambien- te. L’espansione dell’aria nella turbina per- metterà al generatore ad alta frequenza di raggiungere la velocità di rotazione di circa 150mila giri/minuto, assicurando in questo modo una potenza elettrica in uscita com- presa tra 3 e 15 kW”. Solare a concentrazione e microturbina ad aria “L’impianto progettato, assemblato e av- viato dall’ENEA è il primo al mondo che abbina i più recenti progressi nella ricerca sulle tecnologie del solare a concentrazio- ne alla innovativa microturbina ad aria, di derivazione automobilistica, più compatta e leggera rispetto ai motori comunemen- te utilizzati in questo tipo di applicazioni”, sottolinea la ricercatrice Michela Lanchi del Dipartimento Tecnologie Energetiche. 24
news settembre 2017 Con le barche elettriche solari il tour sul lago di Molveno è green Redazione Imbarcazioni a emissioni zero, dotate di un motore elettrico a batterie integrabile con un sistema fotovoltaico da 320 watt e ca- paci di muoversi senza produrre vibrazioni nel pieno rispetto della quiete di pesci e uccelli. Sono le quattro nuove imbarcazioni ‘GoGo’, realizzate dalla startup GardaSolar. Come funzionano Queste quattro barche green – inaugurate recentemente sul lago di Molveno e con- trassegnate con i simboli del cigno, cer- biatto, scoiattolo e squaletto – sono fatte in polietilene, materiale 100% riciclabile, e 25
settembre 2017 possono arrivare a viaggiare a una velocità “Un giorno, sulle rive del Garda, ci siamo di 5 nodi (3 nodi è invece la velocità di cro- messi a pensare ad una imbarcazione che ciera). I consumi, come si legge in una nota, permettesse a chiunque di navigare in sicu- si attestano a circa 400 Watt all’ora, men- rezza, senza rumori e senza impatto ambien- tre l’autonomia della batteria va dalle 3 ore tale – afferma Zanolli – la nostra GoGo non all’intera giornata. è un adattamento di una normale barca, ma è stata progettata e sviluppata a partire dal “Abbiamo scelto di acquistare queste nuo- suo essere elettrica, dal design agli aspetti ve imbarcazioni – spiega in una nota il Presi- tecnici. Questa è la sua forza”. dente della Sitm Lorenzo Donini (Società di Incremento turistico Molveno) – per offrire “Pur essendo di Verona – sottolinea inol- ai nostri clienti la possibilità di navigare sen- tre in nota Zanolli, riferendosi alla scelta di za fatica e in completo silenzio, a contatto Rovereto (spazi di Polo Meccatronica) come con la natura. Sono molto apprezzate e stia- sede aziendale – abbiamo deciso di aprire mo valutando di ampliare la flotta con altre l’azienda in Trentino. Qui abbiamo trovato quattro GoGo”. una porta aperta e gli strumenti per avviare la nostra attività”. Come nasce il progetto 60 imbarcazioni Il progetto nasce dall’idea di due amici ori- GardaSolar nel mondo ginari del Veronese, un artigiano e un inge- gnere aerospaziale, Alessio Zanolli e Alberto Attualmente in Italia è già operativa una Pozzo, che hanno scelto il Trentino per rea- decina di queste imbarcazioni elettriche (in lizzare la loro imbarcazione green spinti dalla Trentino, Piemonte e Veneto), mentre fuori presenza di “interessanti strumenti di soste- dai confini nazionali l’azienda è presente in gno all’innovazione”. Il primo passo è stata Olanda, Gran Bretagna, Francia e Dubai la fondazione dell’azienda GardaSolar, ope- solo per fare qualche esempio. In totale le razione realizzata dopo aver vinto il premio barche elettriche di GardaSolar nel mondo D2T Start Cup nel 2009. Con la creazione di sono circa 60, ma in futuro l’azienda pun- questa nuova realtà i due amici sono poi stati ta ad arrivare a vendere circa 100 imbar- ammessi anche al Bando Seed Money-FESR, cazioni all’anno. Attualmente la società ha grazie al quale hanno potuto sviluppare il raddoppiato il suo fatturato annuo e per il prodotto arrivando a immetterlo sul mercato 2017 stima di vendere 30 barche chiuden- (entrambi i bandi sono aperti in questi mesi). do a quota 350 mila euro. 26
Moda settembre 2017 A Milano gli Oscar della moda sostenibile Giorgio Armani e Miuccia Prada tra i vincitori dei 12 Green Carpet Fashion Awards 27
settembre 2017 Redazione Il settore della moda è sempre più Di seguito la lista dei vincitori: sostenibile. Lo abbiamo visto con le borse che sfruttano tappi di bottiglia 1. Community and Social Justice a Brunello riciclati e gli occhiali da sole prodotti Cuccinelli con tavole da surf inutilizzate. O anco- 2. The Art of Craftsmanship, arte dell’artigia- ra con la pelle vegetale realizzata dalla nalità, alle sarte della Maison Valentino vinaccia, esposta all’ultimo Vinitaly, e i 3. Best International Designer supporting giubbotti in legno. Made in Italy a Tom Ford 4. Technology and Innovation a Orange Fi- ber, fibra prodotta con scarti d’arancia, e I 12 vincitori dei Green a New Life, tessuto ottenuto con bottiglie Carpet Fashion Awards riciclate 5. Supply Chain Innovation a Gucci A riconoscimento dell’impegno di 6. Eco Stewardship a Zegna grandi case di moda e start up è sbar- 7. The Franca Sozzani GCC Award for Best cata ieri sera al Teatro della Scala di Emerging Designer a Tiziano Guardini che Milano la prima edizione dei Green ha sfruttato abiti con materiale recuperato Carpet Fashion Awards. Ai 12 prota- dal mare: con reti da pesca e plastiche sono gonisti del Made in Italy sostenibile, state realizzate frange laserate, mentre gu- che diventano così testimonial del fe- sci di molluschi sono stati applicati sull’abi- lice connubio tra moda e natura, è sta- to perlaceo ta consegnata la statuetta a forma di 8. Sustainable Producer a Taroni melagrana, frutto usato come simbolo 9. The Artisanal Laureate Award a Chiara dello stile attento all’ambiente. L’even- Vigo to è stato realizzato durante la Milano 10. The Social Laureate Award a Ilaria Ventu- fashion week (20-25 settembre) con la rini Fendi collaborazione della società di consu- 11. The Vogue Eco Laureate Award a Gisele lenza Eco-Age, che supporta una pro- Bündchen per l’impegno verso l’Amazzonia duzione sostenibile tra i brand, e con 12. The CNMI Recognition of Sustainability a il patrocinato dalla Camera nazionale Giorgio Armani, Miuccia Prada, Pierpaolo della moda italiana. Piccioli e Alessandro Michele 28
architettura 2.0 settembre 2017 Sostenibilità ambientale in autostrada Monica Giambersio “Sostenibilità ambientale in autostrada”, è questo il per- no attorno cui ruota il progetto del Passante Verde 2.0 di Mestre e del suo ulteriore ampliamento. L’iniziativa è stata messa a punto da CAV – Concessioni Autostradali Venete in collaborazione con Veneto Agricoltura, la socie- tà della Regione che ha sviluppato uno studio operativo per l’iniziativa. L’idea è quella di estendere a tutto il trac- ciato le fasce di bosco fino a una larghezza di 40 metri si ciascun lato dell’autostrada. “Veneto Agricoltura è sempre stata a fianco di CAV per quanto riguarda il progetto del Passante Verde – ha spie- gato a Canale Energia Alberto Negro, Direttore di Veneto Agricoltura. “Abbiamo un’azienda agricola che si chiama Diana a Mo- gliano Veneto (TV) che è stata tagliata in due dal passan- te, abbiamo un fronte autostradale di circa 1 km. Diversi anni fa, quando era in costruzione, abbiamo dato il nostro contributo a questa barriera verde a fianco dell’autostra- da per tentare di mitigare gli effetti legati alla rumorosità e all’inquinamento”, ha aggiunto Negro riferendosi alla fasce imboschite pilota dimostrative realizzate nel 2009 dall’Agenzia su circa un chilometro della nuova autostra- da presso l’Azienda Agricola sperimentale dell’Agenzia “Diana”. In questo senso ha spiegato Nigro il progetto del Passante 2.0 costituisce una “positiva evoluzione”. 29
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