I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency

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I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
91. Giugno 2019
                                                                                                                          Poste Italiane s.p.a. -
                                                                                                                          Spedizione in Abbonamento
                                                                                                                          Postale - D.L. 353/2003
                                                                                                                          (convertito in Legge 27/02/2004
                                                                                                                          n°46) art. 1, comma 1, LO/MI

I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO
GINO STRADA

È TEMPO DI PACE
GINO STRADA

Lo Yemen è in guerra da 4 anni nell’indifferenza generale: manca      altre parti del conflitto” con la risoluzione 2018/2853. Germania,
cibo, le cure mediche sono inesistenti, c’è insicurezza, paura.       Danimarca, Finlandia e Paesi Bassi hanno aderito. L’Italia non ha
Negli ultimi mesi, EMERGENCY ha iniziato a lavorare per aprire        preso nessun provvedimento.
in Yemen un Centro di chirurgia di guerra. È un percorso difficile,   Non possiamo accettare che il nostro Paese sia coinvolto in
e più lungo del previsto: abbiamo fatto la prima missione di          un’altra guerra: per questo chiediamo al Governo italiano di
fattibilità in Yemen lo scorso inverno, abbiamo individuato un        fermare l’esportazione di armi verso l’Arabia Saudita.
edificio, abbiamo presentato i progetti per la ristrutturazione,
ma stiamo ancora aspettando di essere registrati come Ong.            “Che tu possa vivere tempi interessanti!”. Sembra che sia un
Ci avevano avvisato: è dal 2015 che non vengono registrate            anatema cinese, dove interessanti in realtà sta per “difficili”. Sì,
organizzazioni internazionali nel Paese.                              viviamo tempi difficili in un Paese e in un continente sempre più
In mezzo a mille difficoltà – il nord dello Yemen è una delle zone    chiusi, dove stiamo perdendo il senso del vivere insieme, ognuno
più inaccessibili del mondo – abbiamo comunque deciso di              confinato nella sua solitudine.
insistere perché sappiamo che c’è bisogno di aiuto: sono oltre        Che si parli di guerra o immigrazione, uguaglianza, solidarietà,
65 mila le vittime della guerra, 24 milioni di persone hanno          diritti sembrano ormai parole cancellate dal vocabolario.
bisogno di assistenza e protezione umanitaria, 2 milioni di           I valori e i principi che abbiamo sempre ritenuto alla base di una
bambini sono gravemente malnutriti.                                   società giusta sembrano dissolti di fronte alla crisi economica,
                                                                      alla mancanza di prospettive, alla paura del futuro…
La guerra in Yemen, però, non è solo un problema “loro”. Da           Ma proprio perché sono tempi difficili, possono essere tempi
anni ormai partono dalla Sardegna navi cariche di armi verso          interessanti. Possono essere il tempo dello scatto e della scelta,
l’Arabia Saudita che le utilizza nel conflitto yemenita, in aperta    il tempo di prendere una posizione e di fare, di costruire. In
violazione della legge 185 del 1990 che dice che le esportazioni      parole semplici: il tempo di resistere.
di armamenti “devono essere conformi alla politica estera e di        Oggi non possiamo più restare indifferenti. Non possiamo più
difesa dell’Italia” e dovrebbero essere regolamentate “secondo        permetterci né di tacere né di girarci dall’altra parte.
i principi della Costituzione repubblicana che ripudia la guerra      Possiamo, dobbiamo far sentire la nostra voce. Possiamo –
come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.         dobbiamo – costruire un’alternativa alla guerra e alla sua logica.
Anche il Parlamento europeo a ottobre ha esortato tutti gli stati     Ora più che mai è necessario praticare diritti perché la pratica dei
membri ad “astenersi dal vendere armi e attrezzature militari         diritti è pratica di pace.
all’Arabia Saudita, agli Emirati Arabi Uniti e a qualsiasi membro
della coalizione internazionale, nonché al governo yemenita e ad
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
Rivista trimestrale
dell’associazione EMERGENCY
                                                 EMERGENCY RINGRAZIA                                AIUTACI CON
                                                                                                    — Carta di credito                                                                              IN QUESTO
                                                                                                                                                                                                     NUMERO
                                                 Tavola Valdese
                                                                                                    chiamando il numero verde
DIRETTORE RESPONSABILE                           Per la cerimonia della IX edizione del             800 66 77 88
Roberto Satolli                                  “Premio Teresa Sarti Strada” dedicato alle
                                                 scuole primarie e secondarie di primo              — Versamento su conto corrente
                                                 grado: la Fondazione Stelline per gli spazi        intestato a EMERGENCY Ong Onlus
DIRETTORE
                                                 e in particolare la Presidente PierCarla           c/c postale n. 28426203
Gino Strada                                      Delpiano, il direttore Pietro Accame e             IBAN IT37Z0760101600000028426203
                                                 Donatella Aldigeri; il fotografo Francesco
REDAZIONE                                        De Sciciolo.                                       BIC BPPIITRRXXX                                                                                                                                                                                                               HANNO
Simonetta Gola
                                                                                                    — c/c bancario presso                                               “HURIA! SALAM! ADALA!”                                                                                                                                   SCRITTO:
                                                 Per la mostra “Zakhem|Ferite|Wounds.
HANNO COLLABORATO                                La guerra a casa|When war comes home”              Banca Popolare dell’Emilia Romagna                                         PAG. 18-19
Caterina Levagnini, Claudia Galal,               Giulio Piscitelli, Giulia Tornari, Sabina          IBAN IT41V0538701600000000713558
Emanuele Nannini, Fabrizio Foschini,             Passi e Media Up, Fabrizio Foschini.               BIC BPMOIT22XXX                                                                                                                                                                                                              GINO STRADA
Giacomo Menaldo, Maria Izzo, Marta                                                                                                                                          ITALIA-GUINEA-SUDAN                                                                                                                                    Fondatore
Pertici, Giulio Piscitelli, Rossella Palma                                                          — c/c bancario presso                                                         PAG. 12-13                                                                                                                                     di Emergency
                                                                                                    Banca Etica, Filiale di Milano                                                                                                                                                                                                 Copertina
                                                 EMERGENCY è un’organizzazione                      IBAN IT86P0501801600000013333331
FOTOGRAFIE                                       umanitaria senza fini di lucro, sorta per
Archivio Emergency, Wes, Bruer, Vincenzo         iniziativa di medici, infermieri e tecnici         BIC CCRTIT2T84A                                                                                                                                                                                                               EMANUELE
Metodo, Giulio Piscitelli                        con esperienza di lavoro umanitario in                                                                                                                                                                                                                                             NANNINI
                                                 zone di guerra.                                                                                                                                                                                                                                                                  Vicedirettore
                                                                                                    Bonifico a scadenza regolare con                                                                                                                                             SORAN,
PROGETTO GRAFICO                                 Gli obiettivi di EMERGENCY sono:                   addebito automatico (SDD), con il                                “IL FUTURO NON MI FA PAURA”                                                                                                                                Field Operations
                                                 — offrire cure medico chirurgiche gratuite         modulo allegato a questo giornale.                                                                                                                                      MAESTRO DI SCUOLA                                     Department
Francesco Franchi, Davide Mottes                                                                                                                                              PAG. 14-15
                                                 e di elevata qualità alle vittime delle mine                                                                                                                                                                                   E DI VITA                                        di Emergency
GRAFICA                                          antiuomo, della guerra e della povertà;
                                                                                                                                                                                                                                                                                 PAG. 20                                             Pag. 4-5
Angela Fittipaldi                                — promuovere una cultura di pace,                  Codice fiscale 971 471 101 55                                           LA TERRA DI NESSUNO
                                                 solidarietà e rispetto dei diritti umani.                                                                                        PAG. 16-17                                                                                                                                        GIULIO
STAMPA                                           www.emergency.it                                                                                                                                                                                                                                                                 PISCITELLI
Stampa Roto3 Industria Grafica,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Fotografo
Registrazione Tribunale di Milano al n°
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       e
701 del 31.12.1994
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   FABRIZIO
TIRATURA                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           FOSCHINI
180.700 copie, 155.000 delle quali                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Analista
                                                                                                                                                                            75                            75                         75                                                 75
spedite ai sostenitori                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Afghanistan
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                Analyst Network
REDAZIONE                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Pag. 6-9
via Santa Croce 19                                                                                                                                        60                                                         60 60                                                                                     60
20122 Milano                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        CATERINA
T +39 02 881 881                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   LEVAGNINI
F +39 02 863 163 36                                                                                                                                  45                                                                                                                                                                    45         Ufficio
info@emergency.it                                                                                                                                                                                                                         Italia                                                                                 Comunicazione
www.emergency.it                                                                                                                                                                                                                                                      Afghanistan                                                 di Emergency
                                                                                                                                                     30
                                                                                                                                                                                                                                                         Iraq                                                              30
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Pag. 10-11
                                                                                                                                                                                                                                               Sudan      Yemen
                                                                                                                                                     15                                                                                                                                                                    15       CATERINA
CONTATTI                                                                                                                                                                                                                Rep. Centrafricana                                                                                         LEVAGNINI

                                                                                                                                                               165

                                                                                                                                                                      150

                                                                                                                                                                             135

                                                                                                                                                                                   120

                                                                                                                                                                                                                                                                                             120

                                                                                                                                                                                                                                                                                                   135

                                                                                                                                                                                                                                                                                                         150

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                165
                                                                                                                                                                                         105

                                                                                                                                                                                                                                                                                    105
                                                                                                                                                                                               90

                                                                                                                                                                                                    75

                                                                                                                                                                                                         60

                                                                                                                                                                                                                45

                                                                                                                                                                                                                      30

                                                                                                                                                                                                                                                    30

                                                                                                                                                                                                                                                          45

                                                                                                                                                                                                                                                                 60

                                                                                                                                                                                                                                                                       75

                                                                                                                                                                                                                                                                              90
                                                                                                                                                     0

                                                                                                                                                                                                                                15

                                                                                                                                                                                                                                               15
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           0             e

                                                                                                                                                                                                                                     0
via Santa Croce 19 - 20122 Milano — T +39 02 881881 - F +39 02 86316336
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      MARTA
via dell’Arco del Monte 99/A - 00186 Roma — T +39 06 688151 - F +39 06 68815230                                                                      15                                                                                                                                                                    15        PERTICI
Isola della Giudecca 212 - 30133 Venezia — T +39 041 877931 - F +39 041 8872362                                                                                                                                                                                                                                                       Ufficio
                                                                                                                                                     30                                                                                                                                                                    30    Comunicazione
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  di Emergency
Informativa ai sensi dell’art. 13 Regolamento UE 2016/679 (GDPR): EMERGENCY ONG ONLUS, Via Santa Croce 19 - 20122                                                                                                                                                                                                                   Pag. 12-13
                                                                                                                                                     45                                                                                                                                                                    45
Milano, Titolare del trattamento, in persona del Presidente e legale rappresentante pro tempore, informa che i dati anagrafici e bancari
raccolti a seguito della donazione saranno trattati, in forma cartacea ed elettronica, per le seguenti finalità: a) espletamento di tutte le                                                                                                                                                                                      ROSSELLA
fasi connesse alla donazione e/o all’adesione ai progetti e appelli specifici promossi dal Titolare, ivi comprese attività strumentali (es.                                                                                                                                                                                          PALMA
comunicazioni sui versamenti, riepiloghi di donazione e rendicontazione); b) rispetto di procedure amministrative interne e adempimento                   60                                                               60   60                                    60 60                                           60
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 Ufficio stampa
di obblighi di legge o regolamenti vigenti in Italia (es. comunicazione all’Agenzia delle Entrate – per la predisposizione delle dichiarazioni
dei redditi precompilate – dei dati anagrafici e relativi alle donazioni effettuate, ai sensi del D.M. Economia e Finanze 30.01.2018); c) l’invio                                                                                                                                                                                di Emergency
di comunicazioni di natura informativa, promozionale e di raccolta fondi relative alle attività e iniziative di EMERGENCY, con opportuna                                                                                                                                                                                           Pag. 14-15
personalizzazione in funzione degli interessi e preferenze manifestate partecipando alle nostre iniziative. Il conferimento dei dati per le                                 75                                 75                         75                    75                 75                          75
finalità di cui al punto a) e b) sono necessari per garantire rispettivamente l’esecuzione dei rapporti contrattuali e il rispetto di procedure                                                                                                                                                                                    MARIA IZZO
amministrative interne, adempimento di obblighi di legge o regolamenti vigenti in Italia. I trattamenti “personalizzati” di cui alla lettera                                                                                                                                                                                    Programma Italia
c), cioè quelli relativi all’invio di comunicazioni di natura informativa, promozionale e di raccolta fondi relative alle attività e iniziative di                                                                                                                                                                                di Emergency
EMERGENCY, saranno effettuati sulla base del legittimo interesse di EMERGENCY.                                                                                                                                                                                                                                                      Pag. 16-17
I dati personali trattati saranno conosciuti solo da personale specificamente incaricato delle operazioni di trattamento e potranno essere
comunicati: a) alle banche per la gestione dei mezzi di pagamento e, ove richiesto, all’Agenzia delle Entrate per la predisposizione delle                                                                                                                                                                                         GIACOMO
dichiarazioni dei redditi precompilate; b) a terzi per comunicazioni e altre attività di trattamento (per es. anagrafiche comunicate a                                                                                                                                                                                             MENALDO
fornitori terzi per l’invio della rivista o altro materiale cartaceo, per la gestione di telefonate, email o SMS), per ottemperare a norme di                                                  AU REVOIR BANGUI                                                                                                                 Hospital Manager
legge o regolamenti (adempimenti amministrativi), ovvero per particolari iniziative volte a far conoscere le attività dell’associazione. I                                                         PAG. 10-11                                                                                                                    di Emergency
dati personali non saranno diffusi.                                                                                                                                                                                                                                                                                                Pag. 18-19
Per esercitare i diritti di cui all’art. 15 GDPR, scrivi al Responsabile del trattamento – Alessandro Bertani, EMERGENCY ONG ONLUS,
Via Santa Croce, 19 – 20122 Milano, o a privacy@emergency.it. Per opporti alla trasmissione all’Agenzia delle Entrate dei dati per la                                                                                                                                                                                                CLAUDIA
predisposizione delle dichiarazioni dei redditi precompilate scrivi a opposizioneutilizzoerogazioniliberali@agenziaentrate.it o via fax al                                                               LA GUERRA IGNORATA                                                                                                           GALAL
numero 06 50762650, oppure a privacy@emergency.it. Responsabile per la protezione dei dati personali è Concetto Signorino, che puoi                                                                            PAG. 4-5                                                                                                               Ufficio
contattare a dpo@emergency.it oppure all’indirizzo della sede di EMERGENCY sopra indicata. Consulta l’informativa completa sul nostro                                                                                                                                                                                            Comunicazione
sito: www.emergency.it/privacy/.                                                                                                                                                                                                                                                                                                  di Emergency
                                                                                                                                                                                                                ZAKHEM | FERITE
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Pag. 20
                                                                                                                                                                                                                   PAG. 6-9
ILLUSTRAZIONE DI COPERTINA: "Guerra e pace" ©Simone Rotella

                                                                                                                                                                                                                           Giugno 2019 — 3
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
LA GUERRA                                                                        con il loro acerrimo nemico,
                                                                                                                             l’ex presidente Saleh, e hanno
                                                                                                                                                                 di armamenti. Ma anche
                                                                                                                                                                 Francia e Germania hanno
                                                                                                                                                                                                     stanchezza e la frustrazione di
                                                                                                                                                                                                     non riuscire a svolgere il loro

                                            IGNORATA
                                                                                                                             cercato di prendere il controllo    firmato importanti contratti        lavoro in condizioni adeguate,
                                                                                                                             dell’intero Paese, costringendo     di vendita di armi all’Arabia       soprattutto di fronte al numero
                                                                                                                             Hadi ad esiliarsi all’estero nel    Saudita e agli Emirati Arabi,       sempre crescente di persone in
                                                                                                                             2015.                               nonostante le stringenti            stato di bisogno.
YEMEN                    Stiamo lavorando per aprire un ospedale per le vittime della guerra in Yemen,                       La veloce ascesa al potere          leggi nazionali che vietano la
Da Hajja                               "il peggior disastro umanitario creato dall'uomo".                                    degli Houthi, vicini all’Iran       vendita di armamenti a Paesi        La violenza del conflitto non
                                                                                                                             per fede religiosa ma distanti      coinvolti in conflitti. Troviamo    accenna a diminuire, così come
                                                                                                                             per visione politica, ha però       la stessa situazione in Italia      l’afflusso di pazienti che ormai
                                                         EMANUELE NANNINI                                                    scatenato una reazione a            dove la RWM Italia S.p.A, una       da troppo tempo è in costante
                                                                                                                             catena allarmando l’Arabia          sussidiaria della Rheinmetall       aumento.
                                                                                                                             Saudita e altri otto stati arabi    AG. ECCHR tedesca basata in         Negli ultimi mesi, la               65 MILA
                                                                                                                                                                                                                                         VITTIME
                                                                                                                             sunniti che hanno iniziato          Sardegna, continua a esportare      provincia di Hajja, a circa
                                                                                                                             una violenta campagna               armi in Arabia Saudita in chiara    100km dalla capitale Sana’a,
                                                                                           fallimento di una transizione     di bombardamenti aerei,             violazione delle leggi nazionali.   è stata duramente colpita
                                                                                           politica che avrebbe dovuto       cercando di restaurare il                                               dai combattimenti. Stretta
                                                                                           portare stabilità al Paese a      governo di Hadi.                    Le ripercussioni dei                nella morsa di tre fronti di
                                                                                           seguito delle rivolte della       A causa dello stallo nei            bombardamenti sauditi               combattimento, è una delle
                                                                                           primavera araba e che             combattimenti e degli               sono evidenti se si viaggia         regioni più instabili e insicure
                                                                                           hanno costretto il presidente     insuccessi sul campo, la            nel nord Paese, scheletri           del Paese. Bombardamenti
                                                                                           autoritario Ali Abdullah Saleh    coalizione ha poi deciso di         di edifici collassati               aerei e colpi di artiglieria
                                                                                           a consegnare il potere al suo     intervenire con truppe di terra     costeggiano la maggior              pesante da parte della
                                                                                           vice, Abdrabbuh Hadi, nel 2011.   in aiuto alle forze del governo     parte delle strade. Anche           coalizione saudita bersagliano
                                                                                           Come presidente, Hadi ha          Hadi. Prevalentemente               le infrastrutture sono state        la zona da mesi a causa della
                                                                                           lottato per affrontare una        composte da mercenari               pesantemente danneggiate            sua importanza strategica negli
                                                                                           serie di problemi, tra cui        stranieri, le forze vicine al       dai bombardamenti della             assetti del conflitto.
                                                                                           gli attacchi dei jihadisti, un    governo Hadi sono accusate          coalizione: tutto il sistema        L’intero Sistema sanitario
                                                                                           movimento separatista nel sud,    di molteplici atrocità e dal loro   idroelettrico è stato distrutto     della provincia è messo a
                                                                                           la lealtà del personale della     ingresso nel sud del Paese          e dal 2016 le aree controllate      dura prova anche a causa
                                                                                           sicurezza a Saleh, così come la   la situazione è precipitata:        dagli Houthi non hanno              del numero elevato di sfollati
                                                                                           corruzione, la disoccupazione     rapimenti, attacchi suicidi e       fornitura di corrente elettrica     interni: oltre 400 mila persone
                                                                                           e l'insicurezza alimentare. Ma    violenza dilagante.                 centralizzata.                      si sono dovute spostare più
                                                                                           la vera spina nel fianco del      Militanti di al-Qaeda nella         Ad oggi il 65% delle morti          volte all’interno della regione
           01                                                                              neo presidente Hadi è stata       penisola arabica (AQAP)             del conflitto yemenita sono         a causa dello spostamento dei
                I greci e i romani chiamavano       Yemen sta vivendo il peggior           il movimento Ansar Allah,         hanno approfittato del caos,        attribuite agli attacchi aerei      fronti.
                lo Yemen “Arabia Felix”, fertile    disastro umanitario creato             “Sostenitori di Dio”, guidato     conquistando territori nel sud      della coalizione saudita in un      Insieme al ministero
                o felice, per contrapporlo alle     dall'uomo con più di 7 mila            dalla setta degli Zaidi, più      e compiendo attacchi mortali,       Paese in cui solo la metà delle     della Sanità di Sana’a e
                regioni più aride e inospitali      civili uccisi e quasi 12 mila feriti   comunemente noti come             in particolare ad Aden, e           3.500 strutture mediche è           all’Organizzazione mondiale         Secondo le Nazioni
                                                                                                                                                                                                                                         Unite, circa l'80%
                della penisola araba che            dal marzo 2015. Aggiungendo            Houthi.                           destabilizzando ulteriormente       pienamente funzionante, in cui      della sanità, abbiamo               della popolazione
                confinano con l’odierno Yemen.      i combattenti alla lista delle                                           il Paese.                           quasi 20 milioni di persone non     individuato nella capitale          ha bisogno
                Grazie al suo patrimonio            vittime, le cifre raggiungono i        Il movimento di Ansar Allah                                           hanno accesso a un'assistenza       della provincia una possibile       di assistenza
                                                                                                                                                                                                                                         e protezione
                architettonico e alla sua varietà   65 mila.                               è stato l’unico a prevalere       Ad aggravare la situazione          sanitaria adeguata e quasi          struttura che potrà diventare       umanitaria.
                geografica, 2 mila chilometri       Sono decine di migliaia le             in questa situazione di caos.     umanitaria si è aggiunto            3 mila persone sono morte           il nostro futuro ospedale per la
                di coste protette da imponenti      morti per malattie prevenibili e       Difensori della minoranza         un parziale blocco                  a causa della più grande            cura delle vittime della guerra:    2 milioni di bambini
                                                                                                                                                                                                                                         sono gravemente
                catene montuose al nord, lo         malnutrizione.                         musulmana sciita e                sull’importazione delle             epidemia di colera mai              l’ex ufficio del governatore        malnutriti.
                Yemen continua ad essere un         Circa l'80% della popolazione,         responsabili di una serie di      merci nel nord, deciso dalla        registrata nella storia.            della provincia, parzialmente
                Paese bellissimo, ma la fertilità   24 milioni di persone, ha              ribellioni contro Saleh nel       coalizione con l’intento di                                             danneggiato a seguito di un
                e la felicità sono ricordo di un    bisogno di assistenza e                decennio precedente, gli          fermare l’importazione di           Nei mesi scorsi siamo               bombardamento e ora in
                lontano passato.                    protezione umanitaria, 20              Houthi hanno prima preso          armamenti ai ribelli Houthi.        stati in Yemen per valutare         ristrutturazione. Vogliamo
                                                    milioni hanno bisogno di               il controllo della provincia      Dietro le atrocità di questo        la fattibilità di un nostro         concretizzare al più presto
INIZIO DELLA    Il Paese storicamente è             aiuto per assicurarsi un               settentrionale di Saada e         conflitto, diversi Paesi            intervento a favore delle           il nostro impegno nel Paese,
    GUERRA:     sempre stato il più povero          pasto quotidiano, 2 milioni            poi, anche grazie al supporto     occidentali hanno fatto e           vittime della guerra. Corsie        per portare soccorso a una
 MARZO 2015
                della penisola araba, non           di bambini sono gravemente             di gruppi sunniti, disillusi      stanno continuando a fare           affollate di pazienti e servizi     popolazione che continua a
                godendo di importanti risorse       malnutriti.                            dal governo di Hadi, hanno        lucrosi affari. Stati Uniti e       fatiscenti rendono subito           subire gli orrori della guerra.
                energetiche come i suoi ricchi                                             conquistato la capitale Sana’a    Inghilterra hanno fornito           evidente come il Sistema
                vicini, e oggi è considerata la     Per capire lo Yemen di oggi            nel marzo del 2015.               supporto logistico, tecnico e       sanitario sia sull’orlo del
                crisi umanitaria più grave del      dobbiamo iniziare la nostra            Con un’inaspettata mossa          di intelligence alla coalizione     collasso. Il personale medico
                                                                                                                                                                                                     01 Veduta di Hajja, capitale
                pianeta.                            storia dall’Intifada Yemenita.         politica, gli Houthi sono poi     saudita oltre che essere            degli ospedali che abbiamo          dell'omonimo governatorato, nello
                Secondo le Nazioni Unite, lo        Il conflitto ha le sue radici nel      riusciti a siglare un accordo     i più importanti fornitori          visitato nasconde a fatica la       Yemen

                                                                 4 — N° 91                                                                                                Giugno 2019 — 5
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
ZAKHEM | FERITE
AFGHANISTAN         Il racconto della guerra afgana attraverso i volti di chi ne subisce le conseguenze.
  Da Kabul e
 Lashkar-gah

                                           GIULIO PISCITELLI E FABRIZIO FOSCHINI

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                                                                Nel 2018 Giulio Piscitelli ha visitato i Centri
                                                                chirurgici per vittime di guerra di Emergency
                                                                a Kabul e Lashkar-gah, in Afghanistan.
                                                                                                                                                                                                                                          02

                                                                Ha incontrato le vittime di una guerra che         Ancora violenza, ancora vittime. Nel 2018                  cartelle cliniche di alcuni pazienti – spesso quelli
                                                                continua da oltre 18 anni nell’indifferenza        l’Afghanistan ha celebrato il quarantesimo                 feriti più gravemente – erano accompagnate dai
                                                                dell’opinione pubblica. Ha dato loro un volto,     anniversario in una guerra, che solo lo scorso anno        corpi estranei che li avevano feriti: era questo
                                                                un nome, ha scoperto le loro storie.               ha fatto circa 10 mila vittime, più della metà civili.     legame che volevo mostrare, questo binomio
                                                                                                                                                                              ricorrente nelle zone di conflitto.
                                                                Storie che parlano di una violenza che             La popolazione afgana vive sulla propria pelle
                                                                irrompe nella vita quotidiana, senza               la violenza quotidiana: attacchi terroristici, forte       Ho ritratto le vittime sopravvissute nei loro letti e
                                                                preavviso.                                         presenza di armi, esplosioni di mine spesso sepolte        i loro inanimati carnefici in un lavoro fotografico
                                                                Storie che mostrano le ferite – zakhem, si         nei campi fin dall’invasione russa e infiniti IED          composto da dittici, nel quale i ritratti dei pazienti
                                                                dice in dari – provocate dalla guerra.             (Improvised Explosive Devices) che fanno vittime           si alternano a immagini still life degli oggetti estratti
                                                                                                                   soprattutto fra i bambini.                                 dai loro corpi dopo le operazioni chirurgiche: pezzi
                                                                Le ferite causate dai proiettili e dalle schegge                                                              di bombe, armi da fuoco, frammenti di congegni
                                                                vengono messe al centro del racconto               Il mio interesse per l’Afghanistan è nato nel              improvvisati.
                                                                fotografico, perché la guerra, in fin dei conti,   2013, dopo un lavoro al seguito del contingente
                                                                parte da lì.                                       militare italiano, un’esperienza interessante ma           Dopo il primo reportage ho ritenuto necessario
                                                                Si vedono, però, anche le ferite più profonde:     totalmente slegata dalla realtà di sofferenza della        ampliare il lavoro e ho ripetuto la stessa modalità
                                                                la paura e l’esasperazione che non ti              vita quotidiana.                                           di racconto fotografico anche all’ospedale di
                                                                abbandonano mai, ma che devi imparare                                                                         Lashkar-gah, nell’Helmand.
                                                                a controllare, mentre il resto del mondo           Nel 2018 ho avuto la possibilità di lavorare
                                                                sembra all’oscuro di tutto.                        con EMERGENCY, documentando l’operato                      Mi è capitato spesso di imbattermi in persone
                                                                                                                   dell’organizzazione nel Paese, per ritrovare una           che erano state ferite non dal fuoco dei talebani,
                                                                Giulio Piscitelli mostra la forza del popolo       visione più chiara delle reali condizioni di sicurezza     ma da quello dei militari che avrebbero dovuto
                                                                afgano, i suoi scatti trasportano i soggetti in    delle persone.                                             proteggerli, o addirittura da entrambi. Come
                                                                un mondo quasi irreale, illuminato, in una                                                                    nel caso di una bambina di 6 anni, colpita da un
                                                                fissità senza tempo né spazio, nella verità        Ho documentato le attività del Centro chirurgico           fuoco incrociato, dal cui corpo erano state estratte
                                                                della guerra di sempre e ovunque.                  per vittime di guerra di Kabul con un approccio            pallottole di entrambe le parti in conflitto.
                                                                                                                   fotografico molto classico, cercando di                    Il risultato dei due viaggi in Afghanistan al fianco
                                                                Il suo lavoro ha reso queste ferite                rappresentare quello che succede negli ospedali            di EMERGENCY è un portfolio di immagini che
                                                                comprensibili, semplici, potenti ed eloquenti.     dell’organizzazione e allo stesso tempo la violenza        tenta di celebrare la forza delle vittime, un atto di
                                                                                                                   alla quale sono soggette le persone.                       accusa contro una guerra, troppo lunga, troppo
                                                                Zakhem è una storia che tutti possono                                                                         normalizzata, proprio come un oggetto estraneo
                                                                capire.                                            Mi chiedevo quale fosse il modo più efficace per           conficcato nel corpo bellissimo di un Paese senza
                                                                                                                   rendere visibile la relazione tra la vittima e la guerra   pace.
                                                                                                                   che caratterizza la vita quotidiana.
                                                                                                                   Visitando i reparti dell’ospedale, ho notato che le                                                               GP

                                                          6 — N° 91                                                                                                  Giugno 2019 — 7
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
03                                                                                                                                                                                                                                          04
     Con il 2019 ha avuto inizio il       è quasi arrestata; e mentre           un’intensificazione delle           miraggio di soli tre giorni. Al     violenza e il numero delle            numero imprecisato ma certo
     quarantunesimo anno di guerra        prosperano solo le attività           tensioni interne e delle violenze   contrario, le trattative di pace    vittime, militari e civili. A pochi   altrettanto alto di militanti.
     in Afghanistan, il diciottesimo      legate all’economia di guerra         o di venire fatte slittare in       si trascinano in lungo attorno      mesi dal suo inizio, il 2019 si
     di quella attualmente in corso       e al narcotraffico, una nuova         maniera indeterminata per non       al ritiro delle truppe NATO e la    annuncia già come un anno da          Il numero delle vittime civili, in
     tra i talebani e il governo          ondata di profughi sta                interferire con la possibilità      garanzia, da parte talebana, di     record.                               costante crescita dal 2012, ha
     supportato dalle truppe NATO.        abbandonando il Paese. Sono           di un processo di pace.             non permettere future attività      Con lo smorzarsi della fase           subito una lieve flessione nel
                                          i giovani a fuggire, quelli più       Anche questo è ancora lungi         terroristiche di gruppi jihadisti   più acuta del conflitto siriano,      2017, ma nel 2018 ha raggiunto
     Il Paese è ormai diviso in           qualificati, prodotto del sistema     dal costituire una speranza         internazionali. Quello che          l’Afghanistan è tornato infatti a     la nuova cifra record di 11
     maniera equivalente tra i            educativo creatosi con la             concreta. Alla spontaneità          manca è proprio la prospettiva      detenere il primato mondiale          mila tra morti e feriti in un
     due contendenti: il governo          ricostruzione e che adesso non        dell’entusiasmo popolare            di una pace tra afgani. Gli         di guerra più cruenta. Se i           anno. Scontri a fuoco, attentati
     controlla le principali città e le   trovano sbocchi lavorativi o          manifestatosi durante i tre         stessi elementi di novità,          Paesi coinvolti nell’intervento       suicidi, ordigni esplosivi sulle
     vie di comunicazione, mentre i       l’atteso riconoscimento sociale,      giorni del cessate il fuoco         ossia l’accelerazione imposta       lamentano le ingenti somme            strade, raid aerei, residuati
     talebani hanno messo radici in       e i più poveri e analfabeti, per      di Eid, nel giugno scorso, si       dall’amministrazione USA            spese per la ricostruzione e          bellici inesplosi e rastrellamenti
     quasi tutte le province e sono       sfuggire all’arruolamento con         contrappongono adesso i             desiderosa di un disimpegno         il mantenimento in funzione           mettono quotidianamente a
     costantemente all’offensiva.         l’una o l’altra parte del conflitto   dubbi e le incertezze riguardo      che porti consensi elettorali e     dell’apparato istituzionale,          repentaglio quel poco di libertà
     Cerca spazio nella contesa           in mancanza di alternative            alle trattative di pace con i       la determinazione dei talebani      l’Afghanistan sta pagando con         – tanto “auspicata” nel 2001 –
     l’ultimo arrivato, Daesh, con        economiche.                           talebani. Il cessate il fuoco,      nel farsi riconoscere come un       la valuta più preziosa, le vite       che è rimasta agli afgani: quella
     una violenza estrema anche                                                 il primo in tutta la storia         interlocutore internazionale        umane.                                di sopravvivere.
     per gli standard del conflitto       La nuova vita politica                recente del conflitto, era stato    affidabile – senza però             Nonostante il riserbo
     afgano.                              democratica del Paese si è            improvviso e quasi inaspettato.     accettare neppure di incontrare     sulle perdite tra le forze di                                                  FF
                                          arenata sullo scoglio della           I combattenti talebani si erano     i rappresentanti del governo        sicurezza, per ammissione del
     La vita economica e sociale          mancanza di trasparenza ed            allora mostrati fin troppo pronti   afgano – sono causa di              presidente Ashraf Ghani circa
     dell’Afghanistan è stata             efficienza delle istituzioni:         a fraternizzare con popolazione     inquietudine per gran parte         30 mila militari afgani sono
     annichilita dal conflitto:           le elezioni parlamentari del          e forze di sicurezza, mentre i      della popolazione.                  stati uccisi dal 2015, ovvero
     la crescita del decennio             2018 sono passate in sordina,         leader delle due parti erano                                            dal completamento della
     scorso, legata all’influsso          mentre quelle presidenziali,          riusciti a mantenere una            Ma soprattutto, i negoziati in      transizione della sicurezza
                                                                                                                                                                                              01 - 02 - 03 -04 Nel Centro chirurgico
     di capitali esteri e al ritorno      previste per quest’anno,              mirabile disciplina ed evitare      corso non hanno in nessun           dalle truppe NATO alle forze          per vittime di guerra di Kabul e
     dei rifugiati della diaspora si      rischiano di catalizzare              incidenti. Ma è stato un            modo ridotto l’intensità della      governative, a fronte di un           Lashkar-gah

                                                       8 — N° 91                                                                                                  Giugno 2019 — 9
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
AU REVOIR BANGUI                                                                                 Quando abbiamo preso in carico la gestione
                                                                                                                                  del Complexe, sapevamo che per noi sarebbe
                                                                                                                                  stata una sfida enorme lavorare in una struttura
                                                                                                                                  pubblica che non fosse nostra, eppure dopo
                                                                                                                                  5 anni siamo certi di aver vinto quella sfida:
                                                                                                                                  abbiamo trasformato l’ospedale per garantire le
  REPUBBLICA                          Concludiamo il nostro lavoro in Repubblica Centrafricana,                                   cure migliori ai pazienti e abbiamo avviato un
CENTRAFRICANA             dopo aver curato oltre 300 mila bambini e aver rafforzato il Servizio sanitario locale.                 processo di rafforzamento del Sistema sanitario
    Da Bangui                                                                                                                     nazionale. Dal marzo del 2013 a giugno 2018,
                                                                                                                                  abbiamo effettuato oltre 12 mila interventi e
                                                              CATERINA LEVAGNINI                                                  visitato più di 190 bambini al giorno.
                                                                                                                                  Avendo trasferito la gestione clinica di tutti i
                                                                                                                                  pazienti pediatrici al Complexe, nell’ottobre
                                                                                                                                  2017 abbiamo definito un nuovo mandato per
                                                                                                                                  il nostro Centro pediatrico e abbiamo deciso di
                     A marzo del 2009 inauguravamo il nostro primo         che non era direttamente supportato da                 occuparci di alcune malattie croniche che, per
                     progetto in Repubblica Centrafricana: un Centro       nessuno.                                               mille difficoltà, ricevevano scarsa attenzione al
                     pediatrico nella capitale Bangui per offrire          Passata l’emergenza abbiamo deciso e                   Complexe. Il nostro Centro pediatrico è quindi                                                             01

                     assistenza ai bambini fino a 14 anni. Da subito       concordato con il direttore dell’ospedale di           stato dedicato alla cura delle malattie croniche      graduale uscita dal Paese, impegnandoci a
                     il governo centrafricano ha creduto nel nostro        prendere in carico subito la terapia intensiva e       più comuni, come l’asma, la drepanocitosi, la         donare farmaci, equipaggiamenti biomedicali
              2009
            INIZIO   intervento, sostenendoci con la concessione del       post intensiva e, successivamente i reparti di         sindrome nefrotica, il diabete e l'epilessia, così    e reagenti di laboratorio al CRTD per garantire
DELL'INTERVENTO      terreno per il Centro pediatrico.                     pediatria. Sarebbe stato un lavoro enorme visti i      da non sovraccaricare il flusso di pazienti al        la continuità delle cure ai pazienti. Allo stesso
   DI EMERGENCY      Già dai primi giorni mamme e bambini                  150 letti di cui era dotata la parte pediatrica.       Complexe Pèdiatrique e creare un filtro per lo        modo, continueremo le nostre missioni
 CON L'APERTURA
   DI UN CENTRO      affollavano il portico all’esterno del Centro,        Oltre a garantire la qualità e la gratuità delle       stesso ospedale.                                      di screening cardiologico per individuare
       PEDIATRICO    attendendo il proprio turno per essere visitati.      cure e la riorganizzazione della gestione              A distanza di un anno, anche le autorità locali       nuovi pazienti da trasferire al Centro Salam
                     Malaria, infezioni respiratorie, malattie             dell’ospedale, ci siamo occupati fin da subito         hanno inaugurato un Centro per la ricerca             e assicurare le cure di follow-up ai pazienti
                     all’apparato gastrointestinale sono state tra le      della formazione del personale medico                  e il trattamento della drepanocitosi (CRTD),          operati.
                     principali patologie riscontrate in questi anni       per dare continuità all’assistenza sanitaria,          la principale patologia riscontrata nei nostri
                     negli oltre 190 mila bambini assistiti.               ponendoci l'obiettivo di supportare il lavoro          pazienti.
              2013   Fin dai primi mesi dall’apertura abbiamo              con gli specializzandi in modo da formare              Abbiamo quindi valutato che fosse necessario
 INVIO DI UN TEAM    organizzato missioni periodiche dei nostri            una quindicina di futuri pediatri. Un’attività         evitare la duplicazione dei servizi e abbiamo
   DI CHIRURGIA DI                                                                                                                                                                      01 Cerimonia di chiusura del progetto al Complexe
GUERRA DURANTE       cardiologi a Bangui per lo screening dei pazienti     fondamentale se si pensa che al nostro arrivo          concordato con il ministero della Salute la           Pédiatrique
IL COLPO DI STATO    cardiopatici da trasferire al Centro Salam di         all’interno dell’ospedale erano presenti solo
                     Khartoum e per visitare quelli già operati. Ad        2 pediatri e 2 chirurghi pediatrici. In questi
                     oggi, sono circa 100 i bambini centrafricani          anni abbiamo garantito la formazione di 14
                     operati in Sudan e poi seguiti periodicamente         specializzandi in pediatria e, dal 2016, di oltre 90
                     durante le visite di follow-up.                       studenti di scienze infermieristiche ogni mese.        SUPPORTO ALLA BANCA NAZIONALE DEL SANGUE
                     In seguito alla guerra civile scoppiata in            Nel corso degli anni siamo diventati un                Nel 2014, la mancanza di sangue per le trasfusioni era drammatica. La Banca Nazionale del Sangue di Bangui
            2014     Repubblica Centrafricana nel 2013, quando le          importante punto di riferimento per tutta la           (Centre National de Transfusion Sanguine – CNTS), era in grande difficoltà a causa della guerra e della mancanza
    INIZIO DELLA
COLLABORAZIONE       forze ribelli Seleka (che significa “Coalizione”)     Repubblica Centrafricana, garantendo la gratuità       di donatori. La riapertura della Banca del sangue era fondamentale per garantire la distribuzione agli ospedali
  CON LA BANCA       conquistarono la capitale e saccheggiarono            delle cure al Complexe malgrado nel Paese la           del Paese. Su richiesta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, abbiamo realizzato un progetto per aumentare
     NAZIONALE       l’intero Paese, le autorità locali hanno chiesto      sanità sia quasi tutta a pagamento.                    considerevolmente la raccolta e la distribuzione di sacche, garantendo la gratuità della distribuzione agli ospedali.
    DEL SANGUE
                     il nostro intervento proponendoci di prendere         L’anno scorso, dopo aver valutato i progressi          In questi anni ci siamo impegnati con un duplice obiettivo. Da un lato garantire un’assistenza integrata e completa
                     in carico la corsia chirurgica del Complexe           e i messaggi che arrivavano dalla direzione            per i trattamenti delle emergenze a Bangui, fornendo al CNTS strumentazione specifica (apparecchiature biomediche
                     Pédiatrique, l’unico ospedale pediatrico              sanitaria, abbiamo concluso la nostra                  come la catena ELISA e il Cross Match), e formando lo staff locale; dall’altro riorganizzando e rafforzando il servizio di
                     pubblico nel Paese.                                   esperienza al Complexe (vedi il lavoro fatto su        analisi di qualità del sangue e ampliandone la raccolta e la distribuzione nella capitale e nel resto del Paese.
                     Mentre il Paese precipitava nel caos a causa          bangui.emergency.it). Dopo aver constatato il          Prima del nostro intervento le sacche di sangue erano a pagamento, anche quando si trattava di cure salvavita: un
             2016
                     del colpo di stato, il direttore dell’ospedale ci     miglioramento delle condizioni dell’ospedale           ostacolo enorme per la popolazione centrafricana, soprattutto per coloro che soffrono di patologie che richiedono
     ESTENSIONE
           DELLA     ha chiesto aiuto per poter garantire l’attività       e la possibilità di garantire i salari, il direttore   trasfusioni periodiche. Oggi il CNTS è in grado di distribuire una media di circa 1.350 sacche al mese a 20 strutture
COLLABORAZIONE       chirurgica in città e dare assistenza ai bambini      del Complexe ci aveva chiesto di passare la            sanitarie del Paese, riuscendo a garantire sangue testato, sicuro e gratuito a oltre 16 mila pazienti l’anno. La quasi
   AL COMPLEXE                                                             responsabilità della gestione sanitaria della
                     vittime della guerra. Così abbiamo mandato                                                                   totalità delle sacche viene utilizzata per trattamenti salvavita e più della metà per bambini al di sotto dei 5 anni.
    PÉDIATRIQUE
   CON LA PRESA      il nostro team chirurgico a Bangui: prima di          parte pediatrica ai pediatri centroafricani che        La collaborazione con il CNTS si concluderà il 31 ottobre 2019, lasciando personale formato secondo standard
       IN CARICO     poter operare, abbiamo dovuto ristrutturare le        nel frattempo erano tornati nel Paese. Grazie          internazionali, strumentazione adeguata e canali di acquisto convenienti.
     DEI REPARTI                                                           a un lungo lavoro con agenzie internazionali
                     sale operatorie, le corsie di degenza e riparare
       PEDIATRICI
   E DEL PRONTO      gli equipaggiamenti biomedicali. Terminati            di sviluppo, abbiamo potuto garantire la
      SOCCORSO       i combattimenti, almeno in città, risultava           copertura di finanziamenti di alcuni anni che                                                                                 IL PROGETTO È CO-FINANZIATO DA
                     evidente a chiunque visitasse l’ospedale la           permetteranno all’ospedale di proseguire
                     diversa qualità nel lavoro e nella gestione del       il lavoro iniziato.
                     reparto di chirurgia rispetto a quello di pediatria

                                                                     10 — N° 91                                                                                                Giugno 2019 — 11
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
ITALIA – GUINEA –
                                      SUDAN
    SUDAN                            Un’inedita collaborazione tra il nostro Ambulatorio di Napoli
Dal Centro Salam                          e il Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum.

                                                  CATERINA LEVAGNINI E MARTA PERTICI

                                                                                                                                                                                                                                       02
                                                                                                                          e cardiochirurgia: con questo programma                secondo compleanno! Dopo qualche giorno, lo
                                                                                                                          abbiamo garantito cure cardiochirurgiche al            dimettiamo per trasferirlo nella guest house, la
                                                                                                                          Centro Salam di Khartoum a malati provenienti          foresteria dedicata ai pazienti e ai loro familiari
                                                                                                                          da 30 Paesi.                                           per il periodo necessario alla ripresa post-
                                                                                                                          Il nostro staff, da Napoli a Khartoum, si attiva       intervento. Bastano pochi giorni per rivedere
                                                                                                                          per reperire la documentazione medica del              Mamadou giocare nel nostro giardino insieme
                                                                                                                          bambino necessaria a stabilire la fattibilità          al padre e agli altri bambini ricoverati in
                                                                                                                          dell’operazione. I primi esami che riceviamo           ospedale.
                                                                                                                          sembrano spegnere la speranza: dobbiamo                Il cerchio di questo incredibile viaggio lungo        30 I PAESI
                                                                                                                          attendere che il peso del bambino raggiunga i          migliaia di chilometri tra il nostro Programma        DA CUI
                                                                                                                                                                                                                                       PROVENGONO
                                                                                                                          10 chili per poterlo operare e quando diamo la         Italia e il Centro Salam di cardiochirurgia in
                                                                                                                                                                                                                                       I PAZIENTI
                                                                                                                          notizia allo zio, la sua delusione è evidente.         Sudan sta per chiudersi. Dall’Italia ci arriva un     OPERATI AL
                                                                                                                          Finalmente, qualche mese dopo, Mamadou                 messaggio dello zio: “Vi ringrazio veramente di       CENTRO SALAM
                                                                                                                          raggiunge il peso minimo necessario e il nostro        cuore.”
                                                                                                                          cardiochirurgo può includerlo nella lista dei          C’è chi costruisce muri, e chi invece non bada
                                                                                                                          pazienti operabili. “È la prima volta in tutti         ai paralleli geografici per aiutare chi ne ha
                                                                                                                          questi anni di attività che la storia di un paziente   bisogno.
                                                                                                                          viaggia per così tanti chilometri: dall'Italia alla    Buon viaggio, buon ritorno a casa e buona vita
                                                                                                                          Guinea, fino in Sudan.” L’emozione di Luca             Mamadou da parte di tutti noi!
                                                                                                                          traspare anche dalle email di aggiornamento
                                                                                                                          che riceviamo in sede.
              01
                   Il bambino che vedete nella foto si chiama          ambulanti del mercato - e la storia di suo
                   Mamadou. La sua storia con EMERGENCY inizia         nipote. “Mio nipote vive in Guinea Conakry         Finalmente il piccolo Mamadou e il padre
                   nell’agosto del 2017.                               insieme al padre, mio fratello. Soffre di una      salgono sull’aereo: direzione Khartoum.
                   Sono passati quasi due anni da quando a             malattia al cuore che, per la mancanza di medici   È notte fonda quando li accogliamo in ospedale
                   Napoli, nei pressi di via Garibaldi, la nostra      e ospedali adeguati, là non può essere curata.     e Mamadou è ancora assonnato per le tante ore
                   navetta rallentava vicino a quello che in città è   Potete aiutarmi?” chiede lo zio ad Andrea, il      di viaggio: lo lasciamo riposare e l’indomani                                                                OGNI MESE
                                                                                                                                                                                                                                       AL CENTRO SALAM
                   conosciuto come il “mercato senegalese”.            Coordinatore del nostro Ambulatorio.               Juha, il nostro cardiochirurgo, lo opererà.                                                                  EFFETTUIAMO CIRCA
                   Quel mercato - a pochi passi dalla stazione                                                            L’operazione si svolge senza complicazioni                                                                   60 OPERAZIONI
                   ferroviaria - è una delle fermate principali del    La Guinea Conakry dista dal Sudan circa 6 mila     e la malformazione cardiaca congenita di                                                                     CARDIOCHIRURGICHE
                   giro cittadino che percorriamo ogni giorno.         chilometri. Questo però non scoraggia Andrea       Mamadou - la Tetralogia di Fallot - viene corretta
                   Ed è proprio lì che abbiamo conosciuto lo           che subito contatta Luca, il Coordinatore del      in modo definitivo. Non poteva esserci modo            01 Mamadou e suo papà al Centro Salam
                   zio del piccolo Mamadou - uno dei venditori         nostro Programma regionale di pediatria            migliore per Mamadou di festeggiare il suo             02 Il viaggio di Mamadou da Napoli al Centro Salam

                                                                12 — N° 91                                                                                              Giugno 2019 — 13
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
“IL FUTURO
                             NON MI FA PAURA”
ITALIA                        A Castel Volturno, tra chi ha perso tutto e chi non ha mai avuto niente.
Da Castel
Volturno

                                                          ROSSELLA PALMA

                                                                      Castel Volturno è diventata il non-luogo
                                                                      simbolo, la “città dei migranti”, una terra che
                                                                      in 40 anni si è trasformata nella casa di molti
                                                                      senza futuro.
                                                                      “Perché?” È una domanda inevitabile. “È
                                                                      cambiato tutto quando sono andati via gli
                                                                      americani”, dice qualcuno, proprio come mi è
                                                                      capitato di sentire in zone di guerra: quando
                                                                      l’economia legata alle basi militari viene a
                                                                      mancare si creano dei vuoti incolmabili se, nel
                                                                      frattempo, non si è sviluppato niente. “È tutto
                                                                                                                                                                                                                                     02
                                                                      legato al terremoto dell’’80, quando da Napoli      Ambulatorio c’è il pediatra. Una schiera di        chiunque promuovesse l’immigrazione illegale
                                                                      le persone si sono spostate sul litorale in         mamme sono sedute in sala d’attesa con i loro      e così ha liberato le donne dal vincolo che le
                                                                      cerca di una casa e Castel Volturno è diventata     bambini. Manuela è una di loro, ha 5 anni,         legava alla prostituzione.
                                                                      uno 'sversatoio umano'”. Contano anche “i           canta in inglese e si arrampica sulle sedie.       Le maledizioni che colpirebbero le vittime di
                                                                      sequestri per l’abusivismo edilizio”, perché                                                           tratta nel caso di rifiuto del pagamento non
                                                                      questa wannabe Miami è stata devastata              Intanto Florence e Dino, mediatori culturali,      esistono più.
                                                                      dalle costruzioni di seconde abitazioni a uso       devono decidere a quale ospedale indirizzare       Ovviamente lo scioglimento di questo rituale
                                                                      turistico, realizzate in violazione dei vincoli     Blessing, che si è fatta male al piede e ha        non ha rappresentato una risoluzione del
                                                                      urbanistici.                                        bisogno di una radiografia. Non sembra facile:     problema, anche perché, pur non sentendosi
            01
                                                                      Così da luogo dei sogni Castel Volturno si          serve un appuntamento non troppo in là nel         più in obbligo di ripagare il debito, molte
                 Ci sono dei posti, nel mondo, dove ogni cosa è       è trasformata in un posto desolato, un set          tempo, ovviamente, ma neanche nello spazio,        ragazze continuano a lavorare in strada non
                 elevata all’ennesima potenza. Castel Volturno,       cinematografico di film socialmente impegnati.      perché i trasporti pubblici sono scarsi in         avendo alternative.
                 ad esempio, è così. Il contrasto è alla base                                                             quest’area.
                 di tutto: il disagio sociale, l’assenza di tutela    E poi sono arrivati i migranti che, impiegati       Per evitare centri che potrebbero negare a         Ogni giorno, nel nostro Ambulatorio di Castel
                 statale, la scarsità di servizi socio-sanitari, la   in agricoltura per la raccolta dei pomodori o       Blessing – che non ha i documenti - il diritto     Volturno, ascoltiamo tante storie difficili,
                 delinquenza vanno di pari passo con l’empatia        nel settore edilizio, qui hanno trovato case da     di ricevere le cure che le servono, optano         con qualcosa in comune e facile da capire:
                 di chi li abita.                                     occupare abusivamente o da affittare a prezzi       per l’appuntamento nel posto più vicino:           chi fugge da qualcosa di brutto, in cerca di
                 Castel Volturno, a prima vista, sembra un posto      bassissimi. Ad oggi, secondo stime informali,       accompagneranno loro la ragazza, si fa prima.      qualcosa di meno brutto, approda qui.
                 destinato a morire, ma in realtà è animato da        i migranti che vivono a Castel Volturno             La maggior parte dei pazienti dell’ambulatorio     Eppure siamo nella Campania Felix, vicinissimi
                 una grande voglia di vivere e, infatti, vive.        sarebbero circa 15 mila su una popolazione di       di EMERGENCY sono donne costrette alla             a un porto tranquillo, di rocce vulcaniche e
                 Bisognerebbe dire “vive nonostante tutto”.           40 mila abitanti. Il caporalato, i disservizi, la   schiavitù sessuale.                                fumose, in cui molti studiosi riconoscono
                 L’hanno definita “periferia”, “zona disagiata”,      camorra fanno il resto.                             Il “juju” è un rito praticato per “incastrare”     Miseno, che deve il suo nome proprio a un
                 “terra difficile”, ma queste etichette non           Anche se a pochi chilometri dalla città in          le ragazze in una vita da schiave e renderle,      compagno di Ulisse, lì sepolto.
                 esprimono la complessità di questo tipo              cui sono nata, Castel Volturno è per me,            in pratica, vittime di tratta. È un sistema di     Siamo nel mito, nella storia, nella bellezza.
                 di realtà, piuttosto sono un ostacolo alla           innanzitutto, un non-luogo difficile da capire.     credenze fortemente radicato, un rapporto          E mentre passeggiavamo sul lungomare, sulla
                 comprensione.                                        Ma è dove abitano Manuela e la sua mamma,           potente che si instaura tra i trafficanti e le     facciata di quella che doveva essere una villa
                                                                      due pazienti dell’Ambulatorio di EMERGENCY,         donne che devono ripagare il viaggio con la        bellissima, ho letto una scritta che riassume
                 Castel Volturno negli anni ‘70 avrebbe dovuto        che effettua oltre 750 visite al mese e sorge       prostituzione e fa sì che le ragazze arrivino in   la complessità di questo luogo: “Io vengo
                 trasformarsi in una sorta di Miami partenopea,       non lontano da uno dei più importanti e             Italia dovendo restituire un debito di circa 30    dall’inferno, il futuro non mi fa paura”.
                 quelli erano i piani. Oggi è un susseguirsi          lussuosi campi da golf del Sud Italia, proprio      mila euro ai loro trafficanti.
                 di case abbandonate, occupate, balconi               lì, a pochi passi da un litorale abbandonato        Lo scorso anno, mi spiega Sergio,
                 senza ringhiere, vecchi nani da giardino             e ormai selvaggio. Il contrasto qui è,              Coordinatore dell’Ambulatorio di EMERGENCY,
                 distrutti, strade che sembrano letteralmente         decisamente, alla base di tutto.                    l’oba – ovvero la massima autorità religiosa       01 Nei dintorni di Castel Volturno
                 bombardate.                                          C’è tanto movimento perché di giovedì in            del popolo Edo – ha celebrato un rito contro       02 Pazienti nel nostro Ambulatorio di Castel Volturno

                                                               14 — N° 91                                                                                           Giugno 2019 — 15
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
LA TERRA DI NESSUNO                                                                                suoi abitanti con materiali di fortuna, eternit,
                                                                                                                            lamiere, legno e teloni di plastica, degli informi
                                                                                                                            parallelepipedi che arrivavano a ospitare fino a
                                                                                                                                                                                  Qualcuno potrebbe cogliere sotto il cumulo di
                                                                                                                                                                                  detriti lasciati dalle ruspe la fine di una lunga
                                                                                                                                                                                  storia di marginalità, degrado e negazione dei
                                                                                                                            otto-dieci persone.                                   diritti. Altri non possono non accorgersi che la
                                                                                                                            Poco alla volta sono sorti i bazar, i barbieri,       fine è ancora lontana. A ben guardare, non si
                                                                                                                            la sartoria, una “sala cinema” con panche             può non notare un particolare preoccupante:
  ITALIA                                             Tra i braccianti di San Ferdinando,                                    e una grande tv, e anche una bottega per la           questa folla di persone in attesa con gli zaini
Da Polistena                       sfrattati dalla baraccopoli senza avere nessun posto dove andare.                        riparazione delle biciclette, che per i braccianti    preparati in fretta non ha una destinazione. Il
                                                                                                                            sono di importanza vitale: l’unico mezzo che          preavviso di sgombero è stato troppo breve per
                                                                                                                            permette loro di andare a lavorare su quelle          trovare una soluzione alternativa alla baracca
                                                               MARIA IZZO                                                   strade disseminate di tornanti e buche.               che, per quanto possa suonare assurdo,
                                                                                                                            Con il tempo la Tendopoli è diventata un paese.       consideravano casa.
                                                                                                                                                                                  A ruspe ormai ferme, sulle modalità dello           OLTRE 5.500
                                                                                                                                                                                                                                      PAZIENTI
                                                                                                                            Arrivando sul far della sera nella stagione           sgombero si è espresso anche il Consiglio           VISITATI DAL 2013
                                                                                                                            invernale, quando la Piana di Gioia Tauro si          per i Diritti umani delle Nazioni Unite, che        NELL'AMBULATORIO
                                                                                                                            affolla di braccianti che lavorano nella raccolta     ha condannato le autorità per non aver              DI POLISTENA
                                                                                                                            degli agrumi, si poteva intravedere fra le            adeguatamente valutato le alternative per
                                                                                                                            baracche una parvenza dell’ordinaria routine          evitare le sgombero, come invece previsto dalla
                                                                                                                            di una giornata lavorativa che volge al termine:      normativa internazionale sui diritti umani. Lo
                                                                                                                            l’odore del cibo, i fuochi che bruciavano qua         sgombero forzato ha accresciuto la pressione
                                                                                                                            e là sotto contenitori pieni d’acqua, qualcuno        a carico di donne e uomini, principalmente
                                                                                                                            che camminava in ciabatte avvolto solo da             provenienti dall’Africa sub-sahariana, che ora
                                                                                                                            un asciugamano nell’aria pungente che in              si trovano ad affrontare difficoltà ancora più
                                                                                                                            dicembre arriva vicina allo zero.                     grandi.
                                                                                                                            Il rientro, la doccia, la cena: tutto ordinario,      Alcuni di loro hanno provato a cercare delle
                                                                                                                            quotidiano, banale. Salvo lo scenario, che            case in affitto nella vicina località di Rosarno;
                                                                                                                            negli ultimi anni è stato più volte lo sfondo di      decine sembrano essere i pullman che
                                                                                                                            tragedie. Incendi, morti.                             trasferiranno alcuni dei ragazzi nei centri Cas
                                                                                                                            Se pensiamo a tutto questo, lo sgombero della         (Centri accoglienza straordinaria) e Siproimi
                                                                                                                            Tendopoli è un’ottima notizia.                        (Sistema di protezione per titolari di protezione
                                                                                                                            Il nostro intervento nella Piana di Gioia Tauro       internazionale e per minoristranieri non
                                                                                                                            è iniziato nell’autunno 2011, quando abbiamo          accompagnati) della Calabria, mentre gran
                                                                                                                            inviato un ambulatorio mobile a Rosarno               parte di loro – nello specifico chi possiede il
                                                                                                                            per assistere i braccianti impegnati nella            permesso umanitario – verrà trasferita nella
                                                                                                                            raccolta di agrumi. Due anni dopo, a fronte           nuova tendopoli, allestita nel 2017 dal ministero
                                                                                                                            dei bisogni riscontrati nell’area, abbiamo            degli Interni e probabilmente in fase di
                                                                                                                            aperto un ambulatorio fisso con sede a                espansione.
                                                                                                                            Polistena, dove ancora oggi offriamo assistenza       È probabile che nella nuova tendopoli possa
                                                                                                                            infermieristica, attività di supporto psicologico     replicarsi lo scenario che ha condotto allo
                                                                                                                            e di orientamento socio sanitario. Per tantissimi     sgombero dell’attuale baraccopoli.                  L'82%
                                                                                                                            braccianti il nostro intervento è l’unico punto       In assenza di soluzioni abitative, il problema si   DEI PAZIENTI
                                                                                                                                                                                                                                      VISITATI
                                                                                                                            di accesso alle cure, perciò effettuiamo anche        ripeterà ancora e i migranti troveranno nuovi
                                                                                                                                                                                                                                      NELL’AMBULATORIO
                                                                                                                            un servizio di trasporto socio-sanitario gratuito,    luoghi da occupare, forse meno visibili ma non      DI POLISTENA
                                                                                                                            lungo un percorso di 60 chilometri fra diverse        per questo meno critici.                            HA TRA I 18
                                                                                                                                                                                                                                      E I 40 ANNI
                                                                                                                            località della Piana di Gioia Tauro. E, nel 2018,     La marginalità, lo sfruttamento e la negazione
                                                                                                                            oltre l’85% delle persone proveniva proprio           dei diritti nella Piana di Gioia Tauro non sono
               01
                    La mattina del 6 marzo gli abitanti della           definito “una delle più vergognose baraccopoli      dall’area di San Ferdinando.                          finiti con la tendopoli. Si sono solo spostati
                    tendopoli di San Ferdinando, nella Piana di         d’Italia dove proliferavano degrado, illegalità e   Nei quasi sei anni di presenza nella Piana            altrove, disperdendosi e nascondendosi ancora
                    Gioia Tauro, si sono svegliati presto.              sfruttamento”.                                      di Gioia Tauro, attraverso l’Ambulatorio di           di più al nostro sguardo.
                    Hanno raccattato le proprie cose e si sono          È rimasto in piedi per otto anni                    Polistena, più volte abbiamo chiesto alle
                    messi in attesa con l’aria sospesa, come quella     l’assembramento di tende allestito in fretta e      autorità di garantire condizioni di vita decorose
                    di passeggeri di una piccola stazione ferroviaria   in emergenza, come spesso accade nel nostro         ai lavoratori stagionali che ogni anno prestano
                    di provincia. Ma non ci sono treni in arrivo qui,   Paese quando si affronta la questione dei           le braccia, in cambio di un misero salario e di
                    in quest’area d’Italia dove i trasporti pubblici    flussi migratori, per dare alloggio ai braccianti   nessuna garanzia, alla raccolta degli agrumi
                    arrivano a fatica e molto spesso in ritardo.        stranieri all’indomani degli scontri di Rosarno.    durante la stagione invernale. È evidente che
                    In compenso, però, le ruspe sono state              Settantadue tende, logore e sbiadite per            queste condizioni non possano realizzarsi
                    puntualissime. Annunciate dal ministro degli        l’usura del tempo, mostravano ancora la scritta     in una tendopoli, né in alcuno degli altri
                    Interni e scortate da centinaia di rappresentanti   "ministero dell’Interno": quello era il nucleo      insediamenti informali della Piana di Gioia
                    delle forze dell’ordine sono arrivate per radere    originario dell’insediamento, circondato negli      Tauro, luoghi privi dei più basilari servizi
                    al suolo quella che lo stesso ministro ha           anni da una serie di costruzioni assemblate dai     igienici, lontani e isolati dai presidi sanitari.     01 La tendopoli di San Ferdianndo

                                                                  16 — N° 91                                                                                             Giugno 2019 — 17
I DIRITTI UMANI 70 ANNI DOPO - GINO STRADA È TEMPO DI PACE - Emergency
“HURIA! SALAM!                                                                             un’autorità civile di transizione,
                                                                                                                          “unica via per permettere al
                                                                                                                                                               la nostra permanenza nel
                                                                                                                                                               Paese.
                                                                                                                                                                                                   gli interventi: anche i donatori,
                                                                                                                                                                                                   infatti, non riuscivano a

                                  ADALA!”
                                                                                                                          Sudan di uscire dall’attuale         Nel Centro pediatrico di            raggiungere l’ospedale.
                                                                                                                          crisi”. In questo momento è in       Mayo, in un campo profughi          Ai cancelli dell’ospedale
                                                                                                                          atto una mediazione da parte         a 20 chilometri da Khartoum,        arrivavano invece i malati
                                                                                                                          del Primo Ministro Etiope che        abbiamo dovuto sospendere le        e i feriti che avevano
 SUDAN            Nonostante il colpo di stato e il caos che hanno sconvolto il Sudan dallo scorso aprile,                sta cercando di riportare le         attività per alcuni giorni perché   trovato chiusi gli ospedali
Da Khartoum        siamo rimasti nel Paese per continuare il nostro lavoro a favore della popolazione.                    parti ai tavoli delle trattative,    per alcuni colleghi sudanesi        pubblici: decine di persone
                                                                                                                          chiedendo azioni concrete per        era impossibile spostarsi a         abbandonate a se stesse,
                                                                                                                          aumentare la fiducia reciproca.      causa dei disordini e dei posti     che non sapevano a chi altro
                                                      GIACOMO MENALDO                                                     Le più importanti: l’apertura        di blocco. Anche al Centro          rivolgersi.
                                                                                                                          di un’indagine per i fatti del 3     Salam di cardiochirurgia            È difficile prevedere quello che
                                                                                                                          giugno, sblocco di Internet ad       abbiamo avuto problemi con          potrà accadere nei prossimi
                                                                                                                          oggi ancora inutilizzabile e fine    lo staff, ma abbiamo fatto          giorni, ma siamo decisi a
                                                                                                                          dei disordini civili per le strade   tutto il possibile per assicurare   rimanere al nostro posto e
              “Huria! Salam! Adala!”.             tutto il resto. Basti pensare     notte, l’esercito e le altre          del Paese.                           le attività fondamentali,           continueremo a tenere le
              “Libertà! Pace! Giustizia!”         che nel 2017 servivano 7 SDG      forze armate sono entrate             A oggi, 18 giugno, non è             modificando i turni dei colleghi    nostre strutture a disposizione
              Questo hanno chiesto ragazzi,       per avere 1 euro, mentre          nel palazzo presidenziale,            stato ancora trovato un              presenti e sospendendo i            della popolazione.
              ragazze, uomini e donne del         nel febbraio 2019 – all’apice     arrestando il Presidente              accordo sulla composizione           riposi fino al ritorno alla
              Sudan nelle strade del Paese        della crisi – si è arrivati       Bashir e il suo gruppo di             del consiglio di transizione         normalità.
              dal 19 dicembre. Libertà            anche a 90 SDG per euro. In       fedeli. La mattina seguente           condiviso tra l’opposizione e        Le sale operatorie del Centro
              d’espressione e di pensiero.        pratica, l’acquisto dei beni      l’annuncio della formazione           l’esercito.                          Salam si sono dovute fermare
              Pace e fine dei conflitti che       d’importazione è arrivato a       di un Governo temporaneo                                                   per alcuni giorni: oltre alla
              devastano questa terra da           costare anche 13 volte di più.    chiamato Temporary Military           In questi mesi, nonostante la        mancanza di staff, abbiamo
              anni. Giustizia per chi non ha      Anche i nostri colleghi           Council (TMC), un comitato            tensione fosse altissima, non        dovuto affrontare la mancanza       01 Area di attesa esterna del Centro
              potuto avere una vita serena e      sudanesi hanno subito le          composto di soli militari che         abbiamo mai messo in dubbio          di sangue, indispensabile per       Salam                                  01
              degna di essere chiamata tale.      conseguenze dell’inflazione:      avrebbe dovuto portare il
              Dal 19 dicembre sono scesi          stipendi che avevano              Paese alla transizione verso
              in strada per chiedere a gran       sempre garantito una vita         una reale democrazia.
              voce un cambiamento. Le             dignitosa non bastavano più
              prime manifestazioni sono           a mantenere le loro famiglie      Lo scorso 15 maggio
              iniziate ad Atbara, una città a     neanche per due settimane.        sembravano aver raggiunto
              nord di Khartoum. Da subito         Il costo del pane è più che       un compromesso: il Sovreign
              si è capito che qualcosa stava      triplicato.                       Council, composto da civili e
              cambiando perché l’esercito         Per le forniture dei nostri       militari, avrebbe governato
              si è unito alla gente e per la      ospedali, ci siamo trovati        per un periodo di transizione
              prima volta dopo decenni gli        davanti a un costante aumento     di tre anni, dopo il quale
              uffici del partito del Presidente   dei costi, la cui incidenza       il potere sarebbe passato
              e la sede dei servizi, i NISS       sul budget complessivo            definitivamente in mano ai
              (National Intelligence and          dei progetti andava stimata       civili. Le trattative con la parte
              Security Service), sono stati       di mese in mese vista             civile, però, si sono arenate e
              presi di mira. La rivolta di        l’imprevedibilità della           lunedì 3 giugno l’esercito ha
              Atbara è stata come un sasso        situazione generale.              sparato sui manifestanti per
              lanciato in un lago: la sua                                           disperdere il sit-in. Khartoum
              eco e le sue onde hanno             Per rispondere alle richieste     è stata messa a ferro e fuoco.
              spinto milioni di persone a         dei manifestanti, il Governo      Sarebbero almeno 100 le
              manifestare il proprio dissenso     ha fatto qualche cambiamento      vittime della repressione, molti
              verso il Governo in tutto il        che non ha però portato           di più i feriti negli scontri tra i
              Paese.                              risultati reali. Le proteste      manifestanti e i militari.
                                                  sono continuate per mesi. A       Nella capitale è stato imposto
              La gravissima crisi economica       inizio aprile, dopo qualche       il coprifuoco che dura tuttora
              era ormai insostenibile             giorno di sit-in pacifico di      in alcune parti del Paese.
              per la maggior parte della          fronte al ministero della         Lo scorso 6 giugno il
              popolazione. La svalutazione        Difesa, l’esercito ha deciso      Consiglio per la pace e la
              del Pound sudanese (SDG)            di schierarsi con la gente,       sicurezza dell’Unione Africana
              era arrivata alle stelle in un      difendendola apertamente          ha sospeso il Sudan da
              Paese che produce solo il           dalle cariche delle altre forze   tutte le attività “con effetto
              5% dei beni di consumo, e           dell’ordine ancora sotto il       immediato”, specificando che
              all’estero compra – e paga in       comando del Presidente.           la sospensione durerà fino
              dollari, euro o lire turche –       L’11 aprile, durante la           “all’effettivo ristabilimento” di

                                                             18 — N° 91                                                                                                 Giugno 2019 — 19
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