Notizie Periodico della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano e di Camerano - n. 46 Giugno 2017 - Credito ...
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Notizie I NOSTRI PRODOTTI Periodico della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano e di Camerano n. 46 Giugno 2017 Autorizzazione del Tribunale di Ancona n. 34/05 del 21/12/2005 - Anno X n. 46 - Marzo 2017 - Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona 1
SOMMARIO EDITORIALE Perchè il gruppo ICCREA Banca? 3 La merce sfiora gli scaffali: 4 quando si dice velocità nelle consegne 5 Ciao campione! 6 7 Assemblea dei soci 2017: un momento importante per scrivere il futuro 8 Scopriamo il nuovo CDA 9 A fianco delle imprese nella ricerca di nuovi mercati 10 InvestiperItalia PIR 25 11 12 Famiglia CONFort Coop 13 PlainPay Token virtuale 14 Crescere nella cooperazione: un ottimo metodo 15 didattico per la scuola di oggi 16 17 Alfabetizzazione economico finanziaria 18 Riccardo Trillini nuovo CT delle nazionali di pallamano 19 “Uomo di Dio e della chiesa”: profilo umano e spirituale di mons. Ermanno Carnevali 20 Un’antica tradizione cristiana Promozione a pieni voti per l’U.S. filottranese Banca di Filottrano premiata da ICCREA 21 L’olimpo della pallavolo per la Lardini 22 Diario di viaggio primavera 2017 23 Notizie Direttore responsabile: Giuseppe Camilletti Editrice: Banca di Filottrano Comitato di redazione: Stampa: Tipografia Luce - Osimo Luciano Saraceni, Enzo Bianchi, Giustino Falasconi, Francesca Paccamiccio, Periodico - anno XII n. 46 Carlo Cusini, Auro Stampella, Lauro Lancioni, Spedizione in abbonamento postale Autorizzazione del Tribunale di Ancona n. 34/05 del 21/12/2005 Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona Alessandro Andreoli, Luca Falcetta. Progetto grafico: Antonio Scarponi 2
IL PRESIDENTE Perchè il gruppo ICCREA Banca? L a recente assemblea dei soci tenutasi il 14 maggio scorso ha rappresentato un appuntamento importante perché, oltre all’approvazione - Dotazione infrastrutturale adeguata: Iccrea Banca ha re- alizzato gran parte degli investimenti per assumere il ruolo di capogruppo, mentre Cassa Centrale inizia ora l’iter procedura- le e deve realizzare tutti gli investimenti necessari per superare poi le verifiche imposte dalla vigilanza europea. del bilancio e al rinnovo delle - Proiezione internazionale: Iccrea Banca è inserita nella cariche sociali, ha chiamato tutti rete del Credito Cooperativo Europeo, assicura l’accesso ai i soci ad esprimersi sull’adesione mercati finanziari internazionali e garantisce supporto nei pro- ad un Gruppo Bancario Coope- cessi d’internazionalizzazione. Luciano Saraceni rativo: condizione indispensabi- - Rapporto consolidato: La nostra banca già usufruisce di le, dopo la recente riforma, per tutti i servizi bancari erogati da Iccrea che ha intrapreso, pe- mantenere la licenza bancaria e, conseguentemente, continua- raltro, un importante percorso d’innovazione dei prodotti e re ad esercitare l’attività bancaria. servizi, mentre Cassa Centrale ci fornisce, al momento, solo Il legislatore, infatti, recependo le istanze del credito coope- servizi informatici e di risparmio gestito. rativo, ha previsto l’obbligo per ogni BCC di aderire ad un Infine diciassette su diciannove Banche di Credito Cooperati- Gruppo Cooperativo che coniughi efficienza, competitività e vo delle Marche hanno aderito a Iccrea mentre solo due a Cas- facilità di accesso ai mercati dei capitali (qualora ce ne fosse la sa Centrale. Ciò ci consente di mantenere fondamentalmente necessità), mantenendo il requisito della mutualità prevalente. unito il credito cooperativo marchigiano, evitando una perico- losa concorrenza tra le stesse BCC e pianificando, nella nuova Come anticipato nel numero precedente di questa rivista i ottica organizzativa “a gruppo”, iniziative comuni a sostegno gruppi bancari cooperativi a cui era possibile aderire erano delle nostre comunità e dei territori di insediamento. due, ma i nostri soci, raccogliendo l’indicazione del consiglio di amministrazione, hanno deliberato all’unanimità di aderire Tale scelta comporterà un percorso di lavoro impegnativo e al gruppo ICCREA Banca piuttosto che a Cassa Centrale di complesso che passa attraverso il cambio dell’attuale sistema Trento. Quali motivazioni hanno guidato questa scelta? informativo (adottando quello della capogruppo Iccrea) ma anche la definizione di un’organizzazione interna compatibile In premessa occorre sottolineare che la nostra Banca ha sem- con il nuovo assetto organizzativo. Tale sacrificio sarà comun- pre sostenuto e sperato che il credito cooperativo approdasse que compensato da maggiori economie di scala all’interno del ad una sola capogruppo, mettendo al servizio delle BCC le Gruppo, ma anche minore assorbimento di patrimonio che eccellenze di entrambe le candidate. Questo purtroppo fino ad potrà essere messo a disposizione e beneficio dei nostri terri- ora non è stato possibile, come pure non ci sono chiare ancora tori, nonché una maggiore stabilità complessiva determinata le ragioni della divisione. dalle “garanzie incrociate”. In ogni caso volendo sintetizzare i motivi della scelta verso Iccrea, rispetto alla componente trentina, possiamo dire che Queste sono principalmente le ragioni della scelta verso Ic- sono questi: crea Banca, tuttavia l’augurio è quello di riportare il credito - Garanzia di solidità: Iccrea Banca possiede già un patrimo- cooperativo unito sotto una sola capogruppo, fedele alla pro- nio netto di 1,7 miliardi ben al di sopra del requisito minimo pria storia e alle proprie radici. La creazione di due Gruppi richiesto dalla normativa (1 miliardo). Nazionali lacera e divide il sistema a tutti i livelli (nazionale - Non necessità di nuovi aumenti di capitale: la nostra e regionale) indebolendolo fortemente. Chi crede ancora nei banca già è socia da molti anni di Iccrea e detiene una parte- valori identitari e nella cooperazione vede nella divisione una cipazione per circa 4,5 milioni di euro, mentre aderire a Cassa forte contraddizione: centinaia di migliaia di soci in 130 anni di Centrale di Trento significava dover approntare nuovo capitale storia hanno costruito, passo dopo passo, una rete di banche (senza poter disporre di quello detenuto presso Iccrea) per far cooperative, “diverse” per scopo e per attività, contribuendo si che la candidata capogruppo trentina raggiungesse il limite allo sviluppo dei territori meno serviti dal resto del sistema minimo imposto dalle normative. bancario. L’unità del Credito Cooperativo è un valore, non - Esperienza collaudata: Iccrea Banca è direttamente vigi- una debolezza: “ut unum sint” è il motto di Confcooperative, lata da diversi anni dalla BCE, e ne ha superato le stringenti associazione a cui tutte le BCC aderiscono, che dovremmo verifiche (Stress Test e AQR), mentre Cassa Centrale non è incidere nei cuori dei cooperatori, in particolare di coloro che stata mai sottoposta alla vigilanza bancaria europea. hanno la responsabilità di traghettare il sistema verso il nuovo assetto organizzativo. - Luciano Saraceni 3
I NOSTRI SOCI La merce sfiora gli scaffali: quando si dice velocità nelle consegne Persichini Stefano srl, con sede a Treia, si occupa da oltre 60 anni della fornitura di materiali per l’edilizia e costruzioni. O ltre 60 anni di esperienza dedicati al mondo della casa. Si presenta così Persichini Stefano srl, storica ferramen- ta e fornitore di materiali per l’edilizia di Treia. Nata nel 1956, l’azienda si è trasformata cavalcando i cambiamenti del mercato. “Siamo un punto di riferimento storico che punta da per questo motivo che nella filosofia aziendale si è consolidata, a fianco degli obiettivi commerciali, anche quello spirito di ser- vizio che ancora oggi caratterizza il rapporto con i propri clienti. “I Vigili del fuoco di Macerata impegnati nella messa in sicurezza degli edifici danneggiati dell’entroterra – ci dice Stefano - sin dal- sempre sul servizio al cliente come valore fondante - racconta la prima emergenza hanno potuto contare sulla nostra massima Stefano Persichini, titolare di una realtà sana e in crescita che disponibilità e collaborazione affinché la consegna dei materiali guida insieme alla moglie Lorenza - Pensare al futuro, prestare necessari fosse rapida e puntuale. I loro continui ringraziamenti molta attenzione al lavoro che si svolge, la volontà di riuscire, la rappresentano un grande stimolo per tutti noi a proseguire sulla serietà professionale sono sempre stati i punti cardine attorno ai strada intrapresa dai miei nonni”. quali far ruotare la nostra produttività”. Con una storia così lunga e ricca di miglioramenti, Persichini Ste- fano srl oggi si presenta come uno degli attori leader per quello La storia della Persichini srl affonda le sue radici nel lontano che riguarda la vendita di materiale edile in genere e articoli di 1956: il nonno e la nonna Chiara, maestra elementare di Treia, ferramenta. L’azienda dispone di materiali per il fai da te, legna- decisero di acquistare la licenza di ferramenta e casalinghi apren- mi, ferro, utensili e macchinari per giardinaggio, per legname, per do un primo negozio a Passo di Treia. Grazie al loro impegno e cemento armato. Il settore ferramenta e vernici è fornito di pro- al successivo ingresso del figlio Alessandro, famoso attaccante dotti delle migliori marche. Materiali edili, consolidamento dei del Tolentino calcio, da tutti soprannominato “Motorino” per terreni, attrezzature per il cantiere, chimica per l’edilizia, copertu- via della notevole forza e velocità, e della nuora Franca (i ge- re, impermeabilizzanti, isolanti termici e acustici, termoidraulica, nitori di Stefano), l’azienda si inserì ben presto in un percorso bioedilizia, arredo urbano e giardinaggio, fai da te, ferramenta di crescita costante che la portò ad estendere la propria attività e colore. Per la competenza che la caratterizza, nonché per la anche ad altri ambiti, e a diventare allo stesso tempo partner e varietà dei servizi offerti, la ditta è un punto di riferimento per rivenditore affidabile per le più importanti aziende di costruzioni le province di Macerata ed Ancona e lavora al servizio sia delle edili. Il boom dell’edilizia diede una grande mano all’ampliamen- imprese che dei privati. Dalla consegna a domicilio di materiali to dell’attività che nel 1975 venne trasferita nell’attuale sede in pesanti, alla consulenza e assistenza prima di ogni acquisto, la Contrada San Marco Vecchio. Persichini srl vuole mettere a disposizione di ogni cliente tutte le sue conoscenze. Servizi di qualità per ogni tipologia di materiale La Persichini srl ha accompagnato il territorio e la sua gente per edile. ben due ricostruzioni, seguite ai terremoti che hanno funestato Quali sono i criteri con cui scegliete fornitori e prodotti? tragicamente le Marche nel 1997 e lo scorso anno, ed è forse L’azienda vende gran parte del materiale utile per le ristruttura- 4
I NOSTRI SOCI zioni, edilizia, ferramenta e il lavoro dell’ufficio acquisti è sem- seguito e sostenuto, non ho mai avuto la porta chiusa ma l’inco- pre attento alla qualità, selezionando ed indirizzando l’offerta sui raggiamento ad investire e a continuare a crescere. Per un im- prodotti più affidabili. Il nostro è il classico servizio chiavi in prenditore tutto questo rappresenta musica per le proprie orec- mano perché il cliente non deve mai aspettare. chie. Qual è il vostro punto di forza? Da socio ha tempo per seguire l’attività della nostra banca? Il servizio. Da noi il cliente viene seguito passo passo. Cerco sempre di essere presente agli appuntamenti più impor- La clientela quanto è cambiata? tanti, ho anche ritirato per miei figli le borse di studio per i lau- Fino a qualche anno fa lavoravamo per il 70% con il mondo reati. Giacomo è un informatico che attualmente vive a Dublino dell’edilizia e le varie imprese del territorio, oggi invece il trend si dove lavora alla rete televisiva nazionale RTE, Vanessa invece è invertito per il 30% ci occupiamo di edilizia e ristrutturazione si è appena laureata in lingue. Vedremo se deciderà di restare in e per il 70 vendiamo i nostri prodotti di ferramenta a privati e azienda o vorrà seguire la sua strada. professionisti del settore. In media ogni giorno serviamo circa Di certo chi non lascia l’azienda per nulla al mondo è il 200 clienti, una numero importante per una località piccola come vostro fido Pallino Passo di Treia. Senza ombra di dubbio il nostro cane pincher è una presenza La vostra attività invece è tutt’altro che piccola. fissa in negozio, è diventato la nostra mascotte ed è molto amato Siamo cresciuti tanto, questo è vero, e siamo riusciti a fronteggia- da tutti i clienti per la sua simpatia e giocosità. re la crisi dell’edilizia potenziando il settore ferramenta. Inoltre, Quindi vendete anche prodotti per animali consapevole di quanto sia importante consegnare i materiali in Quasi tutto il necessario – ci dice la signora Lorenza - I padroni tempi rapidi, ho deciso di acquistare un grande deposito di oltre dei nostri amici a quattro zampe da noi possono trovare dalla 2000 mq a Passo di Treia, dove c’era quello della Poltrona Frau. cuccia al mangime, fino ai collari. E’ quindi difficile che chi viene da noi se ne vada a mani vuote. Sono passati ormai parecchi anni da quando Stefano, da poco ri- Abbiamo infatti una vasta ed ampia disponibilità di prodotti. entrato dal servizio militare si inserì nell’attività di famiglia. Oggi Avete in cantiere nuove strategie per rafforzare la presenza grazie al suo ingegno, alla notevole capacità di aggiustare tutto e sul territorio? all’entusiasmo della moglie Lorenza, la Persichini srl è cresciuta L’unica strategia nella quale crediamo è quella di dare sempre diventando un punto di riferimento per il settore edile e ferra- più servizi e consulenza al cliente. Il prezzo conta, ma non è la menta del territorio a cavallo tra le province di Ancona e Mace- panacea di tutti i mali. rata, un po’ come la nostra banca, diventata leader per quota di Com’è l’andamento del fatturato? mercato in questo distretto produttivo. Buono, siamo stati sempre costanti anche nei momenti più diffi- Luca Falcetta cili dell’edilizia e abbiamo mantenuto ottimi risultati. Tutto que- sto lo devo al grande impegno dei miei sette collaboratori ed al costante sostegno di mia moglie Lorenza. Nella sua attività quanto è stata importante la Banca di Fi- lottrano? Direi che è stata fondamentale, praticamente la mia famiglia è socia da sempre. Solo nel credito cooperativo trovi così tanta disponibilità. In qualsiasi progetto o iniziativa sono sempre stato 5
I NOSTRI SOCI Ciao campione! Michele Scarponi è stato il primo vero cooperatore del mondo dello sport, nella sua breve vita ha impresso un’impronta indelebile nella nostra comunità fatta di sudore, fatica, impegno e un po’ di sana allegria I l 22 aprile ci ha lasciato un uomo che ha saputo regalar- esitato a fermarsi e sacrificare prestigiose vittorie personali per ci emozioni uniche, la sua scomparsa ha profondamente le esigenze della squadra. Lottava per emergere ma sapeva guar- toccato la nostra comunità. Michele Scarponi era cliente, socio, amico di que- sta Banca, di cui è stato in più occasioni testimonial. Spesso ci si guarda intorno alla ricerca di un personaggio noto che possa prestare il volto alle nostre iniziative. Michele rap- presentava la scelta migliore, perché in- carnava tutte le qualità che dovrebbe pos- sedere una Bcc. Michele era fortemente legato alla sua terra, intimamente radicato nella comunità locale. Nonostante avesse conosciuto il successo, era rimasto orgo- glioso figlio di quel mondo contadino che custodisce il cuore della nostra Cassa Ru- rale. Non aveva dimenticato le origini e tentava di donare qualcosa ai suoi luoghi, di condividere vittorie ed emozioni con la sua famiglia e la sua gente. Michele era un cooperatore. Lavorava nel gruppo e per il gruppo, consapevole che il successo è frutto di un lavoro collettivo. Non aveva 6
I NOSTRI SOCI dare agli altri, nello sport e nella vita. Michele era una persona, non un personaggio. In un mondo di altezzosi divi, cui basta un piazzamento per sentirsi fenomeni, era rimasto un ragazzo sem- plice e sensibile. Prestava attenzione agli altri e aveva una parola o un sorriso per tutti; valutava le persone oltre le apparenze e trattava allo stesso modo Contador e la maglia nera, il presidente del Coni e il più umile dei compaesani, i giovani e gli anziani, i forti e i fragili. Cooperazione, legami con il territorio, attenzione alla persona sono i pilastri del Credito Cooperativo, una banca diversa, chiamata a coniugare risultati e valori. Un compito non facile, che in questo momento può sembrare un muro invalicabi- le. Un compito da affrontare con le gambe di chi, come Michele, si esaltava nelle salite più dure, nelle gare a tappe, sulle lunghe di- stanze; con lo spirito di un ragazzo tenace e talentuoso, capace di affrontare le più ardue fatiche con un sorriso. Credo che Michele Scarponi sia una figura esemplare non solo per Filottrano ma per tutto il Credito Cooperativo, impegnato nella ricerca di una nuo- va via in un contesto sempre più omologato. In questo percorso è utile rammentare la lezione offerta da chi ha saputo competere a livello internazionale senza abbandonare la sua terra, guardare al futuro senza dimenticare il passato, scalare la via del successo senza tagliare le proprie radici. Grazie Michele, Aquila di Filottrano. Non ti dimenticheremo. Luciano Saraceni 7
ATTIVITA’ SOCIALI Assemblea dei soci 2017: un momento importante per scrivere il futuro Domenica 14 maggio si è svolta l’assemblea dei soci. Grande Partecipazione e grandi sfide per il futuro della banca e del credito cooperativo S i è svolta al Palabaldinelli di Osimo l’annuale assemblea dei soci della Banca di Filottrano in uno scenario ormai abituale che ha visto ospitare i principali eventi sociali della banca. Numerosa la partecipazione dei soci: oltre 1.600 persone, di porto pari a 16 mln. (+22%), di cui una gran parte è relativa all’acquisto o alla ristrutturazione della casa. Ma oltre ai risulta- ti del 2016 e al rinnovo delle cariche, l’assemblea è stata anche l’occasione per presentare le prospettive future della Banca di Filottrano. In particolare l’adesione ad un gruppo bancario cui 1.134 presenti fisicamente e 523 con delega, che oltre a cooperativo così come previsto dalla riforma. Il punto fon- partecipare ai lavori assembleari hanno votato per il rinnovo damentale della legge è la creazione, entro maggio 2018, di delle cariche sociali. uno o più Gruppi Bancari Cooperativi, fondati sul contratto di Per quanto riguarda il bilancio chiuso al 31 dicembre 2016, coesione, che costituisce un modello originale rispetto ad altre si evidenzia un utile di 1,2 milioni di euro che porta così il esperienze italiane ed europee, senza però snaturare i tratti di- patrimonio netto della banca a quota 65,3 milioni di euro. Si stintivi di un diverso modello di banca. L’assemblea ha votato conferma tra i più alti il tasso di fiducia dei risparmiatori nei a larghissima maggioranza l’adesione al gruppo Iccrea Banca confronti della banca: la somma degli impieghi (685 milioni) e presente all’assemblea con il direttore generale Leonardo Ru- della raccolta (appena superiore al miliardo di euro) pone infatti batto. Quest’ultimo ha avuto parole d’elogio per la gestione l’istituto tra quelli principali della Valmusone con una quota di portata avanti dai vertici dell’istituto che con spirito mercato del 26%, al di sopra dei grandi gruppi banca- solidaristico ha assunto l’indebitamento di Camera- ri. Altro dato rilevante riguarda l’aumento no e ha saputo far fronte alla nuova situazione, cer- di finanziamenti chirografari e cando di porre rimedio alle inefficienze, miglioran- ipotecari per un do la gestione degli sportelli ed implementando i i m - servizi alla clientela. ”La Banca di Filottrano – ha aggiunto il presidente della Federazione Mar- chigiana Bruno Fiorelli – è un punto di riferi- mento importante per il credito cooperativo regionale e lo sarà ancora di più con il nuovo gruppo facente capo ad Iccrea”. Alessandro Andreoli 8
ATTIVITA’ SOCIALI Scopriamo il nuovo Consiglio di Amministrazione C on l’assemblea del 14 maggio scorso è stato eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione, proviamo a conoscere a grandi linee i componenti, in particola- re quelli nuovi. E’ stato riconfermato presidente Luciano Sa- raceni così come i consiglieri Paolo Santoni (vicepresidente in particolare al ciclismo) ed il titolare del ristorante-hotel Tet- to delle Marche di Cingoli, Graziano Bolletta. L’ex sindaco di Treia Luigi Santalucia è stato riconfermato presidente del collegio sindacale dove è affiancato dai riconfermati Andrea Bernardini, consulente del lavoro di Osimo e Leonardo Zap- vicario, imprenditore nel settore alimentare e dell’antiquaria- panico, commercialista di Filottrano. Un ringraziamento par- to), il ricercatore universitario Gabriele Morettini (anch’egli ticolare va agli ex consiglieri che hanno concluso con soddi- vicepresidente), Nicola Coppari (funzionario pubblico presso sfazione la loro esperienza nel Consiglio di Amministrazione: la Regione Marche), Luciano Libardi (noto commerciante di Luciano Bracaccini, Alberto Menichelli, Tonino Sabbatini e Camerano), il libero professionista di Sirolo (esperto di mar- Angelo Sorcionovo. Il nuovo Consiglio di Amministrazione keting) Luca Squartini ed il titolare del negozio di ferramenta resterà in carica tre anni. Allo scopo di salvaguardare la rap- a Montoro di Filottrano Mariano Silvestroni. presentatività in seno al Consiglio di Amministrazione, vie- I nuovi volti del Consiglio di Amministrazione sono invece ne proposto all’assemblea di eleggere un rappresentante per la commerciante di abiti da sposa, presente da oltre 30 anni a ogni comune importante ove è presente una nostra filiale. Ciò Treia, Velia Cervigni, l’imprenditore agricolo di Cingoli Stefa- rappresenta un vantaggio per il territorio stesso poiché, trat- no Centanni (particolarmente impegnato nel mondo cattolico tandosi di persone che qui vivono e operano, ne sono anche e del volontariato), il funzionario del comune di Castelfidardo profondi conoscitori, quindi in grado di coglierne le esigenze. Marco Stracquadanio (da sempre legato al mondo dello sport Luca Falcetta 9
ATTIVITÀ CON LE IMPRESE CASTELFIDARDO A fianco delle imprese nella ricerca di nuovi mercati Anche quest’anno il progetto ‘Switch Point Project’, promosso dalla banca di Filottrano in collaborazione con la Politecnica delle Marche, ha offerto a due imprese del territorio (Fileni e Camiceria Taccaliti) un servizio utile ad aumentare l’export I n un’economia sempre più globale, per le aziende diventa obbligatorio puntare a nuovi mercati e spesso l’interna- zionalizzazione si sta rivelando l’unica carta possibile per superare la crisi. Anche le piccole e medie imprese, che fino a qualche decennio fa si accontentavano del mercato interno, frontarsi con aziende affermate e imparato a svolgere un servi- zio altamente professionale, maturando così un’esperienza che potrebbe rivelarsi utile ai fini lavorativi una volta terminato il percorso di studi. ora sono costrette a ricercare nuovi sbocchi commerciali. A queste ultime però il più delle volte mancano le risorse ne- cessarie per raccogliere informazioni adeguate e per analizza- re efficacemente le opportunità offerte dai nuovi mercati. Di conseguenza, i loro processi di internazionalizzazione sono il frutto di strategie meno pianificate e quindi strutturalmente più rischiose. Ecco allora che la Banca di Filottrano, la prima per quota di mercato nel distretto produttivo della Valmusone, da tre anni promuove con l’Università Politecnica delle Marche il progetto ‘Switch point project’, che punta a favorire l’inter- nazionalizzazione delle imprese con il sostegno degli studenti della facoltà di economia guidati dal prof. Marco Cucculelli. La camiceria Taccaliti per cercare nuovi mercati ha puntato Il programma prevede che alle aziende aderenti, socie o clienti molto sull’e-commerce, basti pensare all’ultima creatura Ne- della banca, venga assegnato un gruppo di studenti con il com- ronote, ideata da Gianmarco Taccaliti e Gianluca Mei: un pito di fornire un focus dettagliato sull’internazionalizzazione brand interattivo dove le camicie vengono personalizzate di- con tanto di analisi dei mercati esteri, informazioni sui compe- rettamente dal cliente sul sito e spedite a casa nel giro di due titor commerciali, identificazione di servizi e prodotti meglio settimane. L’azienda di Camerano, nonostante venda un pro- spendibili sui mercati stranieri, in particolare quelli emergenti. dotto artigianale, ha dimostrato di avere la stessa potenzialità Quest’anno, a differenza del passato, si è scelto di coinvolgere di crescita verticale di un business tecnologico. meno imprese privilegiando una maggiore profondità di ana- Il progetto ‘Switch point project’ in questi anni ha ricevuto numerosi apprezzamenti dalle aziende che hanno potuto con- tare sul sostegno di studenti universitari quanto mai preparati e pronti ad offrire un servizio di ricerca eccellente che non ha nulla da invidiare a quello delle agenzie di settore. Un ruolo importante nell’iniziativa lo ha svolto anche la Banca di Filot- trano, che lavorando sul territorio e per il territorio, vuole dare il suo contributo affinché il distretto produttivo possa difen- dersi meglio dagli ultimi strali della crisi e puntare alla crescita non lavorando esclusivamente con il mercato domestico, ma lisi. I gruppi di studenti hanno seguito la camiceria Giovanni anche con quelli europei ed emergenti. “Se un tempo bastava Taccaliti di Camerano e la Fileni di Cingoli. Se per l’azienda di l’esperienza – ricorda il presidente Luciano Saraceni – oggi abbigliamento ci si è concentrati sul mercato tedesco e statuni- è indispensabile la conoscenza, soprattutto se si vuole soste- tense, per quella agroalimentare si è puntato sul nord Europa: nere il processo di internazionalizzazione delle imprese nella Finlandia, Polonia e paesi baltici. Per ciascuno di questi paesi maniera adeguata, oltre che lo sviluppo della stessa comunità sono state analizzate le potenzialità e le eventuali strategie di regionale”. penetrazione per tre differenti prodotti della linea Fileni: pollo Luca Falcetta senza antibiotici, pollo bio, pollo normale. I dieci gruppi di lavoro hanno eseguito una proiezione sui dati di import ed ex- port dei paesi esaminati, cosa che solitamente viene commis- sionata a pagamento alle grandi agenzie. I risultati sono stati presentati ufficialmente nella sala magna dello stabilimento di Cerrete Collicelli. Con ‘Switch point project’ i ragazzi hanno quindi potuto con- 10
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STACCA IL PRODOTTO I NOSTRI PRODOTTI 12
Le nostre sedi Filottrano Piazza Garibaldi, 26 Tel. 071.7227730 Montoro Via Montoro Nuovo, 19 Tel. 071.7222169 Osimo Via Aldo Moro, 62 Tel. 071.7230791 Osimo Via C. Colombo, 118 STACCA IL PRODOTTO Tel. 071.7133102 San Biagio di Osimo Via Manzoni, 47 Tel. 071.7108005 Passatempo di Osimo Via Casette di Passatempo, 162 Tel. 071.7100719 Aspio di Osimo Via A. Volta, 1a Tel. 071.7108628 Castelfidardo Via Settimio Soprani, 5 Tel. 071.7822422 Crocette di Castelfidardo Via Murri, 2a Tel. 071.7823285 Santa Maria Nuova Via Garibaldi, 35 Tel. 0731.249434 Numana Via Flaminia, 66 Tel. 071.9332237 Sirolo Via Vivaldi, 6 Tel. 071.7360012 Camerano Via Mons. Donzelli, 34/36 Tel. 071.73018 Loreto P.zza Leopardi, 19/23 Tel. 071.7501129 Offagna Via dell’Arengo, 77/79 Tel. 071.7107658 Cingoli Piazza XX Settembre, 4 Tel. 0733.604360 Villa Strada di Cingoli Via Rossini, 29 Tel. 0733.616977 Apiro P.le Cesare Battisti, 9 Tel. 0733.611702 Treia B.go Vittorio Veneto, 65 Tel. 0733.215579 Montefano Via della Vittoria, 7 Tel. 0733.850564 13
Aumentare la sicurezza del web banking, da oggi è più semplice con PlainPay. Attiva i nuovi strumenti di sicurezza a portata di smartphone !! PlainPay è la App, creata da Auriga SPA, in risposta all’invito del- la Banca Centrale Europea (BCE) a tutti gli istituti finanziari, di adotta- re nuovi strumenti di sicurezza (Strong Authentication) ancor più sicuri di quelli attualmente già in uso e volti a contrastare il fenomeno delle frodi. STACCA IL PRODOTTO Abbiamo pensato che la soluzione più agevole per la nostra clientela fosse quella di creare una App utilizzabile con l’oggetto che ci accompagna in ogni momento della giornata: lo smartphone. La App che è gratuita è disponibile per IOS e Android (a breve per Windows Phone) nei singoli App store. Per venire incontro alle differenti necessità, la nuova App potrà essere configu- rata con una delle due seguenti modalità: PlainPay Token virtuale L’applicazione genera un codice temporaneo OTP (One Time Password) che permette di proteggere sia gli accessi che l’invio delle disposizioni di pagamento; una volta installata all’interno dello smartphone, l’utilizzo NON necessita di una connessione dati attiva o di collegamento wi-fi. PlainPay Qr-code Dopo aver aperto la App, funziona semplicemente inquadrando, con lo smartphone, un Qr-code e permette di proteggere gli accessi e l’invio delle disposizioni di pagamento; una volta installata l’App, l’utilizzo necessita di una connessione dati attiva o collegamento wi-fi. In alternativa, per i clienti che dispongono di un cellulare tradizionale o che non trovano familiare l’utilizzo delle App, abbiamo pensato ad un sistema di Strong Authentication basato su un codice temporaneo OTP (One Time Password) fornito tramite SMS; e’ il servizio SMS Token che, a differenza dell›App PlainPay, si af- fianca alla attuale tessera ‘Identicard’ (Il costo degli SMS è a carico del cliente). Questi nuovi strumenti sono attivabili autonomamente accedendo al menù Sicurezza->Profilo sicurezza. Inoltre, si informa che, a partire dalla fine di agosto gli utenti che utilizzano la tessera identicard come stru- mento di sicurezza, dovranno necessariamente procedere alla variazione del profilo sicurezza installando la App o attivando l’SMS token. Non resta quindi che scegliere lo strumento più adatto ed ATTIVARLO SUBITO !!!! Per maggiori informazioni il personale della Banca è a completa disposizione. 14
ATTIVITÀ CON LE SCUOLE Crescere nella cooperazione: un ottimo metodo didattico per la scuola di oggi Cerimonia finale alle Muse di Ancona per l’undicesima edizione di “Crescere nella cooperazione”, il progetto promosso dalla Federazione Marchigiana delle Banche di Credito Cooperativo per trasmettere la cultura cooperativa alle nuove generazioni. L e nostre Marche sono state messe a dura prova a se- guito degli eventi sismici che, in alcuni casi, hanno de- vastato interi paesi dell’entroterra. Il terremoto ha toc- cato direttamente l’intimità delle persone, lasciandole a nudo e senza punti di riferimento come affetti, casa, lavoro, scuola Martedì 6 giugno al Teatro delle Muse di Ancona si è te- nuta la cerimonia conclusiva del progetto Crescere nella Cooperazione a.s. 2016/2017 alla quale hanno partecipa- to più di 1.300 alunni degli istituti scolastici della Regione Marche, numerosi insegnanti, dirigenti scolastici e genitori. ecc., andando a togliere o minacciare ciò che abitualmente La manifestazione si è aperta con i saluti del presidente del- definiamo come “quotidianità”. Nonostante tutto, di fronte la Federazione Marchigiana delle BCC, Bruno Fiorelli e della a tale calamità non ci si è fermati: autorità, soccorsi e la stessa responsabile scientifica del progetto, la professoressa Bianca gente terremotata si sono rimboccati le maniche, hanno colla- Maria Ventura. Durante la cerimonia le ACS (Associazione borato, unito energie e creato sinergie per trovare alternative, Cooperativa Scolastica) si sono alternate salendo sul palco ed per riavere una normalità o parvenza di essa. Anche gli istituti esponendo al pubblico presente l’attività svolta durante l’anno. scolastici del nostro territorio, in particolar modo quelli della La Banca di Filottrano, Credito Cooperativo di Filottrano e di zona del cosiddetto “cratere”, si sono dovuti riadattare-arran- Camerano, si è congratulata con le sue 15 ACS per gli ottimi giare, per garantire una “continuità” educativa e scolastica ai lavori svolti, giudicati tali anche dalla Commissione. giovani. Le ACS coinvolte per la Banca di Filottrano sono state le se- L’undicesima edizione del Progetto “Crescere nella Coopera- guenti: zione” è stata proprio questo: un rimboccarsi le maniche, un guardare al futuro con i bambini e i ragazzi, perché la memoria di questi momenti serva loro per diventare consapevoli, col- laborativi e solidali nei confronti dei coetanei colpiti dal terre- moto, nonché costruttori di un futuro più solido. Il progetto in tutti questi anni è servito a far conoscere alle nuove generazio- ni il mondo cooperativo e i suoi valori. In una società sempre più complessa l’integrazione passa anche attraverso iniziative come questa, che favoriscono tra gli studenti la naturale ten- sione relazionale di carattere cooperativo e solidale. Dopo 11 anni si può affermare quindi senza correre il rischio di essere smentiti che Crescere nella Cooperazione è diventato un vero ACS Ago e Filo...ttrano IC Beltrami Filottrano e proprio metodo didattico. premiata dal titolare Maraschio ACS I Fantastici 18 - ACS I Fantastici Cooperatori alla Riscossa - ACS Cooperatori in Erba IC Soprani Castelfidardo ACS I Cooperativi Sportivi Creativi IC Bruno da Osimo 15
ATTIVITÀ I NOSTRICON LE SCUOLE PRODOTTI “Ago e Filo…ttrano”, Istituto Comprensivo Beltrami di Fi- “Le venti mani”, Istituto Comprensivo Bruno da Osimo; lottrano; “Small But Big”, Istituto Comprensivo Bruno da Osimo; “Artisti in Forma”, Istituto Comprensivo Sperandei Camera- “Sostenitori del Mondo”, Istituto Comprensivo Bruno da no; Osimo; “Cooperativa Iperattiva”, Istituto Comprensivo Falcone e “Uno per tutti, tutti per uno”, Istituto Comprensivo Paladini Borsellino di Montefano; di Treia. “Cooperativizziamoci, passo dopo passo”, Istituto Compren- Tutte le ACS hanno ricevuto un contributo in denaro da parte sivo Paladini di Treia; “Cooperatori in Erba”, Istituto Comprensivo Soprani di Ca- ACS Cooperattiva Iperattiva Premiata dal Presidente stelfidardo; “Cuorilandia”, Istituto Comprensivo Bruno da Osimo; “I cooperativi sportivi creativi”, Istituto Comprensivo Bruno da Osimo; “Il cerchio dell’amicizia”, Istituto Comprensivo F.lli Trillini di Osimo; “I fantastici 18”, Istituto Comprensivo Bruno da Osimo; “I fantastici cooperatori alla riscossa”, Istituto Comprensivo Bruno da Osimo; “La bottega delle idee”, Istituto Comprensivo Bruno da Osi- mo; Premio Speciale Più Forti della Paura IC Paladini Treia Premio Speciale Scuola di Qualità IC Soprani Castelfidardo ACS La Bottega delle Idee e ACS le Venti mani IC Bruno da Osimo premiata dal Titolare Basili ACS Cooperattiva Iperattiva IC Luca della Robbia Montefano ACS Il Cerchio dell’Amicizia IC Trillini Osimo premiata dal Titolare ACS Cuorilandia IC Bruno da Osimo premiata dal Titolare Fagotti Bianchi G. 16
ATTIVITÀ CON LE SCUOLE ACS Uno per Tutti Tutti per Uno e Cooperativiamoci passo IC Sperandei rappresentano tutte le classi ABC della Cooperazione dopo Passo Treia premiata dal Titolare Tartarelli ACS Sostenitori del Mondo - ACS Small But Big IC Bruno da Osimo Premio della Giuria all’IC Sperandei Camerano Premio Speciale Filo Educativo IC Beltrami Filottrano Premio Speciale La Forza dell’Arte IC Sperandei Camerano della Banca Filottrano direttamente dalle mani del presidente Premio speciale “Più forti della paura” assegnato all’ACS Luciano Saraceni, del direttore generale Enzo Bianchi e dei “Uno per tutti, tutti per uno”, Scuola secondaria di primo gra- do dell’Istituto Comprensivo Paladini di Treia, per aver saputo titolari di filiale presenti alla manifestazione. Alcune ACS, par- ticolarmente meritevoli, hanno ricevuto un “premio speciale”, affrontare coralmente e positivamente imprevisti, disagi e dif- mentre ad altre la sorte ha regalato il premio “esperienza, in- ficoltà causate dal terremoto. contro”, cioè un viaggio presso una cooperativa di eccellenza, Premio speciale “Scuola di qualità” assegnato all’ACS “Co- nel corso del quale gli alunni potranno verificare sul campo e operatori in erba”, della Scuola secondaria di primo grado approfondire il lavoro svolto. dell’Istituto Comprensivo Soprani di Castelfidardo, per aver offerto, attraverso le attività imprenditoriali e didattiche, una PREMI SPECIALI preziosa esemplarità di scuola di qualità. Premio speciale “La forza dell’arte” assegnato all’ACS “Artisti Il premio “Esperienza incontro scuola secondaria” se lo si è in Forma” della scuola primaria Sperandei dell’Istituto Com- aggiudicato l’ACS “Cooperativizziamoci, passo dopo passo” prensivo di Camerano, per aver curato con grande competen- dell’Istituto Comprensivo Paladini di Treia. za ed impegno la componente artistica in ogni fase della vita dell’ACS, per il talento corale dimostrato. Il nostro ringraziamento va, inoltre e soprattutto, al corpo do- Premio Speciale “Filo…educativo”, assegnato all’ACS “Ago cente per aver scelto il nostro progetto, ai meravigliosi alunni e Filo…ttrano” della scuola primaria Sassaroli dell’Istituto che abbiamo incontrato in questi anni e alle loro famiglie. Comprensivo di Filottrano, per aver saggiamente legato, con “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progres- intento educativo profondo, consapevole ed efficace, la ricca so, lavorare insieme un successo.” (Henry Ford) varietà di azioni imprenditoriali e didattiche. Francesca Paccamiccio & Roberta Galizia 17
ATTIVITÀ CON LE SCUOLE CASTELFIDARDO Alfabetizzazione economico finanziaria Il percorso promosso dalle classi II C e II F dell’Istituto Comprensivo “Paolo Soprani” di Ca- stelfidardo, nell’ambito dei progetti Erasmus+ e Crescere nella cooperazione. D urante il secondo quadrimestre noi alunni della classe 2F abbiamo partecipato ad un progetto di Alfabetizzazione economico- finanziaria che ci ha permesso di approfondire le nostre conoscenze sulla moneta. Siamo partiti dalle sue origini Il percorso si concluso poi con l’incontro con Alessandro Andreoli, responsabile Ufficio Soci della BCC di Filottrano che ha presentato a quattro classi i principi e i valori tipici del micro-credito, le pratiche fino ad arrivare alla moneta attuale. economiche ad esso collegate, i concetti di economia Abbiamo visto come la moneta sia nata per sostituire il sostenibile e la finanza etica. baratto per poi studiare la nascita della banconota,fino all’età moderna dove l’emissione di banconote è affidata Abbiamo capito che la BCC non è soltanto una comune ad una sola banca (Banca Centrale) banca, ma ha lo scopo di aiutare, anche attraverso Abbiamo poi affrontato il concetto di moneta legale, il credito, chi è in difficoltà e a sostenere le iniziative (cioè l’insieme delle monete metalliche e delle banconote economiche delle piccole imprese. emesse da uno stato) e dell’euro che oggi rappresenta Per rendere questa lezione più interessante e semplice la moneta legale in Italia. Abbiamo approfondito le da capire, Andreoli ci ha spiegato il tutto attraverso delle caratteristiche di questa moneta: il nome euro richiama la slide e poi ci ha fatto vedere un video che racconta di parola Europa, il simbolo scelto è un arco con due barre un progetto, noto come “Microfinanza Campesina” orizzontali segno di stabilità, le 12 stelle simboleggiano promosso proprio dalla BCC. Questa iniziativa ha la solidarietà fra i paesi. l’obiettivo di far nascere in villaggi poveri, come Ci siamo inoltre soffermati sulle particolari caratteristiche Salinas sulle Ande, piccole banche come la BCC e di delle banconote che tengono conto anche delle esigenze far sviluppare il sistema del credito cooperativo.Tutto dei non vedenti e sulle caratteristiche di sicurezza che ne questo per dare risposta a quanto scritto da Papa Paolo rendono difficile la falsificazione. VI nell’Enciclica “Populorum Progressio” in cui si esortava a creare un fondo comune per assistere i più Nell’ambito di questo progetto abbiamo effettuato bisognosi nella prospettiva di uno sviluppo solidale anche una visita presso l’agenzia di Castelfidardo della dell’umanità. Questo progetto è stato avviato 40 anni Banca di Credito Cooperativo di Filottrano dove oltre fa da Bepi Tonello, volontario italiano trapiantato in all’euro abbiamo approfondito il tema della “banconota Ecuador, e si basa soprattutto sul risparmio e sullo bancaria”. Ce ne sono di vari tipi: l’assegno, il bonifico sviluppo economico sostenibile, cioè uno sviluppo che e le carte e per ognuna il personale della banca ci ha soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la spiegato caratteristiche e funzioni. Per vivere in maniera capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. pratica quest’esperienza, anche noi abbiamo compilato Questo progetto offre molti vantaggi anche agli abitanti un assegno secondo le indicazioni: il luogo, la data, di villaggi come Salinas. Grazie alla fondazione di queste la propria firma, il nome e la firma della persona alla cooperative infatti, i soci possono risparmiare versando quale si vuole consegnare l’assegno. E’ stata una bella ognuno un piccolissimo contributo che, moltiplicato per esperienza perché abbiamo potuto approfondire tutti tutte le persone che fanno parte di questa associazione, gli argomenti (alcuni dei quali svolti in precedenza in permette l’erogazione di prestiti che sostengono anche classe) con un vero esperto che ci lavora tutti i giorni. attività d’impresa comunitaria. Si è dato origine a queste cooperative per andare avanti tutti insieme perché come 18
ATTIVITÀ CON LE SCUOLE dice il detto “l’unione fa la forza”. Tutti abbiamo trovato Regole questa lezione molto interessante e coinvolgente con Le regole sono semplici e ridotte. Il gioco è simile ad una molte cose nuove che abbiamo scoperto. combinazione tra il famoso gioco dell’oca e il monopoli, Classe II F dove gli spostamenti sono dettati dal lancio del dado e per ogni casella raggiunta il giocatore deve rispondere La nostra classe, nell’ambito del percorso di ad un quesito di natura economico finanziaria. Se il alfabetizzazione economico-finanziaria portato avanti giocatore risponderà in modo corretto, rimarrà su quella assieme alla II F, ha potuto riflettere anche sul valore casella, altrimenti tornerà su quella da dove era partito. del risparmio e sull’uso consapevole del denaro. A Se invece arriverà su una casella con un’immagine, conclusione del percorso di lavoro abbiamo progettato pescherà una carta dal mazzo degli imprevisti e seguirà e realizzato un gioco da tavolo sulla storia della moneta le indicazioni riportate che possono essere piacevoli e dell’Euro, che, essendo in progress, sarà arricchito da o spiacevoli. Vincerà alla fine chi riuscirà per primo a altri quesiti. Il gioco è stato tradotto in lingua inglese raggiungere la casella di arrivo che va raggiunta con un per renderlo fruibile da parte delle scuole partner del lancio di dadi esatto, altrimenti si retrocede dei punti in Progetto Erasmus + e pubblicato sulla piattaforma surplus. eTwinning. Scopo Il gioco dell’Euro può essere utilizzato nell’ambito Lo scopo del gioco è raggiungere la fine del percorso di un percorso di Educazione finanziaria, in quanto dimostrando di aver acquisito conoscenze base in presuppone conoscenze sulla moneta e sugli strumenti ambito finanziario. di pagamento alternativi al denaro. Classe II C CINGOLI Riccardo Trillini nuovo CT delle nazionali di pallamano R iccardo Trillini 51 anni, cingolano, è il nuovo commis- sario tecnico delle nazionali di pallamano maschile e femminile. Dopo aver vinto praticamente tutto in Ita- lia, dalla Sicilia al Trentino, ha allenato anche in Lussemburgo l’Handball Kaerjeng che ha diretto per quattro anni. Con lui la e tutte, giocatori e giocatrici delle nazionali, hanno lo status di professionisti ed effettuano campionati poveri di contenuti agonistici. Una mia priorità sarà quella di migliorare le loro condizioni professionali, prima ancora di aumentare il lavoro sul campo”. Trillini ha programmato un’operatività specifica. squadra ha vinto per la prima volta lo scudetto e si è aggiudi- “Un’attività di manager, ri- cata le Coppe del Granducato. Quando alla dirigenza del club spetto a quella di allenatore. lussemburghese Trillini ha comunicato la sua decisione di la- E devo convincere la Federa- sciare, momenti di forte commozione sono emersi nel festoso zione che è il momento di in- incontro che ha siglato il congedo. “Sono il direttore tecnico vestire sulle Nazionali, su gio- delle nazionali maschile e femminile, lavorerò per entrambi i catori e giocatrici che siano da settori – ha precisato Trillini - con uno staff di cinque allenato- traino all’intero movimento ri. Sono logicamente orgoglioso di poter guidare ai massimi li- della pallamano”. velli il settore tecnico di uno sport, qual è la pallamano, che ha tutto da guadagnare. Negli ultimi tempi siamo caduti in basso, Gianfilippo Centanni ma ora tutti, con la nuova dirigenza federale, intravedono una speranza di ripresa”. Problemi? “Uno, soprattutto: non tutti 19
DAL TERRITORIO OSIMO “Uomo di Dio e della chiesa”: profilo umano e spirituale di mons. Ermanno Carnevali A due anni dalla scomparsa il giornalista Marino Cesaroni ricorda con un libro il vicario ge- nerale dell’arcidiocesi di Ancona-Osimo A due anni dalla scomparsa di mons. Ermanno Carnevali, rettore del- la cattedrale di san Ciriaco e per molti anni Vicario Generale dell’arcidio- cesi Ancona-Osimo, domenica 4 giugno e di ministero presbiterale. Il vescovo mons. Claudio Giuliodori introducendo i lavori ha sottolineato alcuni aspetti parti- colari di don Ermanno affermando che per lui è stato un secondo padre ed un nel duomo di Osimo è stato presentato il maestro, concetti che ha ampliato durante libro ”Uomo di Dio e della chiesa, profi- l’omelia nella celebrazione eucaristica che lo umano e spirituale di mons. Ermanno è seguita, in cui ha sottolineato la grande Carnevali”. Il libro si sviluppa su tre capi- apertura mentale di un sacerdote forma- toli, ognuno dei quali si conclude con la tosi prima del Concilio che non solo ha testimonianza di persone che hanno col- accettato, ma ha applicato con grande laborato con mons. Carnevali. Il primo capacità e convinzione. L’autore nella sua capitolo si intitola: “Don Ermanno, un esposizione, parlando di don Ermanno, sacerdote che ha voluto bene a Dio”. Si ha fatto vivere ai presenti uno spaccato di tratta della sua biografia e si conclude con storia della Chiesa osimana e anconetana, la testimonianza di S.E. mons. Claudio parlando di un sacerdote che ha studiato Giuliodori, figlio spirituale di don Erman- in seminario sotto il Re e la dittatura fa- no. Il secondo capitolo, “Un sacerdote tra scista ed ha svolto il suo lavoro di prete la gente”, mette in risalto la sua capacità con la Repubblica e la democrazia. Non dialogica e quell’empatia che nasceva e si sviluppava per la di- è stato un sacerdote che ha guardato la piazza dal campanile, sponibilità totale di don Ermanno ad aiutare tutti coloro che si ma è andato in piazza, in mezzo agli uomini, con grande senso rivolgevano a lui. Il capitolo si conclude con una testimonianza di generosità e di ascolto. Uomo colto ed appassionato dell’ar- del filosofo prof. Giancarlo Galeazzi. Il terzo si intitola: “Il sa- te ha legato il suo nome a grandi libri di ricerca sul duomo cerdote e l’arte” e parla della sua attitudine e del suo interesse di Osimo e su quello di Ancona e a tante opere che hanno per la cultura e per l’arte, con le testimonianze conclusive della riacquistato l’originaria bellezza grazie al suo impegno nel re- dottoressa Marina Massa e dell’arch. Maria Luisa Polichetti. cupero e nel restauro. Tra queste anche un dipinto su tela di Per chi non avesse conosciuto don Ermanno e partecipando Guido Reni, datato 1600 circa, intitolato: Ecce Homo adorato alla presentazione si chiedesse chi era, la risposta potrebbe es- dai Santi Corona, Vittore, Tecla e Diego, attualmente situato sere questa: un sacerdote che a due anni della scomparsa ha presso il duomo di Osimo e il cui recupero, come viene ricor- riempito il duomo di Osimo di gente particolarmente attenta dato nel libro, è stato possibile grazie soprattutto al coinvolgi- ad ascoltare quanto è stato scritto su di lui. mento della Banca di Filottrano che ha risposto positivamente L’incontro è stato coordinato da don Quirino Capitani che alle sollecitazioni di mons. Carnevali. di don Ermanno è stato compagno di infanzia, di seminario Marino Cesaroni CROCETTE Un’antica tradizione cristiana I l circolo Acli-Usacli –Crocette ringrazia per il sostegno ricevuto per la realizzazione della 34^ giornata del ringra- ziamento del 19 e 20 novembre 2016. Un’antica tradizione cristiana attualizzata ai giorni nostri dalle Parrocchie Crocette e Sant’Agostino, Acli Crocette e Comitato Cerretano, Coldi- retti e Amministrazione Comunale. Protagonista della mani- festazione il vino marchigiano; la manifestazione ha permesso di approfondire ed esporre alla comunità la conoscenza di un prodotto tipico del settore agricolo. Come ogni anno si sono svolti il rituale raduno dei mezzi agricoli e la santa messa alle Crocette seguita dalla benedizione dei mezzi agricoli. 20
SPORT FILOTTRANO Promozione a pieni voti per L’U.S. filottranese La prima squadra stacca ai play-off il pass per la promozione. L a stagione 2016/17 ha visto le squadre della U.S. Filot- tranese vincere in più campionati: le categorie Allievi e Giovanissimi si sono entrambe qualificate, dopo molti anni, alle fasi regionali, la squadra Juniores ha vinto il cam- pionato Regionale, mentre la prima squadra ha trionfato in anche il rapporto di collaborazione con la squadra cinese. Nel periodo di Pasqua una rappresentanza filottranese si è recata in Cina per incrementare i rapporti tra le due società e prepa- rare l’allestimento dello stage che la squadra cinese effettuerà ad agosto presso le strutture filottranesi. Altro evento molto Coppa Marche e staccato ai play-off il biglietto per la Promo- importante è stato il “17° Torneo città di Filottrano” riservato zione. Questi importanti successi sono il frutto di un duro ed alla categoria esordienti. La manifestazione anche quest’anno intenso lavoro. I tecnici della società hanno puntato molto al ha visto la presenza di un pubblico numeroso. Il giorno della miglioramento delle qualità tecniche e alla crescita relazionale finalissima lo stadio San Giobbe era completamente gremito. e disciplinare dei ragazzi. Un lavoro che ha interessato tutte le Ultimo appuntamento stagionale è stato il consueto “Torneo categorie fin dai “Primi calci” e che per la sua realizzazione ha delle Filiali” riservato alla categoria pulcini: un torneo che la potuto contare sulla collaborazione di dieci allenatori oltre il U.S. Filottranese organizza per ringraziare lo sponsor ufficiale responsabile tecnico. della società la Banca di Filottrano. Non a caso alla manife- A supporto dei tecnici, dei ragazzi e dei genitori la U.S. Fi- stazione sono invitate tutte le società sportive presenti sulle lottranese ha previsto anche la collaborazione di specialisti piazze dove l’istituto opera con i propri sportelli bancari. esterni. Con il dott. Pieroni (psicologo) è stato promosso il Se tutto questo è stato possibile lo si deve soprattutto al pre- progetto “Mentalità vincente”, mentre la dott.ssa Giampieri sidente Giorgio Baleani che in questi tre anni ha dato alla so- (nutrizionista) si è occupata di “Educazione nutrizionale” con cietà un’impronta organizzativa efficace sia a livello sportivo alcuni incontri rivolti oltre che ai ragazzi anche ai loro genitori. che economico, curando al meglio gli interessi di tutti i ragazzi Supporto importante è stato offerto anche dai tecnici dell’In- e fornendo i servizi importanti e funzionali non solo a livello ter che periodicamente sono venuti a Filottrano ad assistere calcistico, ma anche sotto l’aspetto relazionale, nutrizionale ed agli allenamenti fornendo importanti suggerimenti sia a livello educativo. U.S. Filottranese tecnico che di gestione del gruppo. E’ proseguito con successo Banca di Filottrano premiata da ICCREA L a Banca di Filottrano ha ricevuto un importante rico- noscimento dal Gruppo bancario Iccrea in relazione all’attività svolta sul territorio a favore dei propri clienti. Il Gruppo bancario Iccrea ha valorizzato le BCC che hanno sviluppato più business con prodotti e servizi del Gruppo e, che soddisfano i bisogni dei soci e dei clienti con l’approccio e l’attenzione che distingue il Credito Cooperativo sul mercato. La cerimonia di premiazione è avvenuta a Roma, presso gli Studios di Cinecittà, presenti i vertici delle società di tutto il Gruppo bancario Iccrea e il Consiglio d’Amministrazione di nell’ambito dei riconoscimenti, la Banca di Filottrano, inseri- Iccrea Banca. ta nella categoria “Banche Grandi” è risultata 3ª classificata a livello nazionale tra le Banche di Credito Cooperativo apparte- nenti alla stessa categoria, per l’attività sviluppata nel segmen- to corporate. Questo importante riconoscimento contribuisce a sottolineare il forte impegno della Banca a promuovere lo sviluppo del territorio, anche con il supporto del Gruppo ban- cario Iccrea, che propone soluzioni integrate e opportunità innovative per soddisfare le esigenze della clientela. Il risultato è frutto altresì dell’impegno dei collaboratori della 21 Banca, che hanno saputo individuare soluzioni appropriate,
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