Anno 2 - Numero 2 - Publiedim.com
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sommario editoriale di Luca Figini Direttore responsabile luca.figini@publiedim.com Come avrete notato, anche questo numero di Leader porta con sé una serie di novità. Portiamo a compimento un progetto grafico, editoriale e contenutistico iniziato a gennaio 2018. Rimane invariata la natura di Leader, che si rivolge 04 ABB: PROTAGONISTI DELLA NUOVA RIVOLUZIONE ai manager con un linguaggio, un taglio e argomenti dedicati INDUSTRIALE CHE INIZIA a questo lettorato elitario che CON LA MOBILITÀ ELETTRICA opera nei mondi della consumer 10 LA SUPPLY CHAIN IN AMBITO FINANZIARIO: electronics, sport, automotive, food e finance. L’idea rimane L’ITALIA È TRA LE di creare una piattaforma per ECCELLENZE MONDIALI condividere esperienze, idee, case history, opportunità di business 14 BLOCKCHAIN: LE OPPORTUNITÀ OFFERTE e di cooperazione. Abbiamo solo ridotto l’effetto potpourri ormai DALL’UTILIZZO SAPIENTE DI dilagante delle testate di alto QUESTA PIATTAFORMA profilo, che tolgono (forse) un 15 RISORSA UOMO: LA FORMAZIONE COME po’ di importanza alle interviste per via della sproporzione e della densità. L’idea quindi è di tornare STRUMENTO DI TRADE MARKETING alla testata business in forma archetipale: uno strumento di 16 LE DIECI DONNE MANAGER PIÙ INFLUENTI informazione a uso e consumo del lettore. Ecco dunque che la DELLA CONSUMER cover story è di fatto il tema ELECTRONICS del numero, dedicata quindi 18 CHI VA E CHI VIENE NUOVE NOMINE E NEW a enucleare nel miglior modo possibile l’intervistato e l’azienda. All’interno trovano posto articoli ENTRY NELLE AZIENDE di approfondimento variegati, 22 NEWS DALLE AZIENDE NITAL, ATTIVA, mentre la parte finale è l’essenza del manager. E non è ancora EPSON E HUAWEI finita: l’evoluzione continua. anno 2 - numero 2 marzo 2019 La Publiedim S.r.l. Testate del Gruppo Redazione Le opinioni espresse dai singoli autori non impegnano Direzione, amministrazione e pubblicità: Leader (business) Dino del Vescovo la direzione - le norme sulla pubblicità prevedono via Matteo Civitali, 51 - 20148 Milano Dealer (trade) dino.delvescovo@publiedim.com l’obbligo di ospitare qualsiasi messaggio di ditte Telefono: 02.48703201 r.a. iGizmo.it - www.igizmo.it (B2C) regolarmente costituite e registrate; pertanto né Tech4Wellness.it Progetto Grafico la direzione né la casa editrice sono responsabili leader@publiedim.com Walter Ravizza di quanto pubblicato su annunci pubblicitari a redazione@publiedim.com Direttore Responsabile pagamento, in quanto ogni ditta firmataria è chiamata grafica@publiedim.com Luca Figini Art Director a rispondere in proprio. luca.figini@publiedim.com Lucia Moradei Testata periodica iscritta nel Registro della Stampa lucia.moradei@publiedim.com I dati forniti dai sottoscrittori dell’abbonamento presso il Tribunale di Milano il 09/04/2018 con il Direttore Editoriale vengono utilizzati esclusivamente per l’invio della numero 108. Iscritta nel Registro degli Operatori Fiorenza Moradei Stampa Ingraph S.r.l. pubblicazione e non vengono di Comunicazione con il n. 6107. fiorenza.moradei@publiedim.com Via Bologna 104/106, 20831 Seregno (MB) ceduti a terzi per nessun motivo.
4 L’intervista marzo 2019 di Luca Figini La nuova rivoluzione la mobilità elettrica ABB è protagonista nella digital transformation della distribuzione di energia al servizio di smart mobility, smart home e Industria 4.0
marzo 2019 L’intervista 5 industriale inizia con U n’azienda in profonda trasformazione: da produzione ingegneri- sbaglio. L’errore rientra in una sor- tivamente sulla leadership) ma di stica a proposizione di soluzioni e tecnologie che si fondano su ta di tabù nelle attività aziendali accompagnamento dello stesso, una esperienza di brand basata sul rispetto reciproco, la coesione ed è un retaggio non solo del ‘900 elaborandolo e “dimenticandolo”, di valori e la trasparenza. Per ABB si tratta di una rivoluzione ma anche del recente passato. per rilanciare il proprio migliora- quasi copernicana, abituata a un approccio industriale e manifatturiero. Accettarlo è forse l’atteggiamento mento professionale. Ma non può essere altrimenti. In un contesto industriale, sociale e di più difficile da attuare nella vita mercato in continuo cambiamento, l’azienda (che dal 1934 ha sede a lavorativa di una azienda perché Come state cambiando la Bergamo, inizialmente come Sace) vuole essere protagonista di questo tocca molti ambiti che spaziano vostra grammatica percorso improntato sulla digital transformation. Di più: mira a diventa- dall’ottenere il risultato al mancar- comunicativa interna re un partner abilitante per l’innovazione in contesti ad altissima cifra lo e reagire cercando di raggiun- ed esterna? tecnologica, per esempio in Industria 4.0, mobilità elettrica, smart city e gerlo in un altro modo. Il coraggio gestione e distribuzione dell’energia. di sbagliare spalanca le porte alla Una organizzazione complessa È dunque interessante analizzare il modo in cui si sta concretizzando velocità di reazione e libera le ca- vive di gergalità e di dialetti pro- questa rivoluzione aziendale nelle parole di Gabriele Morosini, Lead Bu- pacità creative, di adattamento prietari: per esempio, in ABB ab- siness Manager Italia - Electrification Business. Proprio dalla grammatica e di apprendimento delle perso- biamo un vocabolario di sigle che si inizia: «Per prima cosa abbiamo “pulito” il nostro linguaggio per ren- ne. Significa in sostanza metter- usiamo nel dialogo interno. derlo più idoneo e comprensibile all’esterno, abbandonando i termini si in discussione, in un processo È un meccanismo estremamente gergali molto diffusi nelle aziende multinazionali. di analisi e non di annullamento potente in termini di velocità in- E questo è già avvenuto nel processo di selezione delle nuove figure dell’errore (che inciderebbe nega- terna ma è una barriera enorme professionali da inserire nel nostro organico, al fine di individuare quelle che hanno la perfetta combinazione di competenze, abitudini e passio- “Intervista a ne. Sono questi i tre criteri per lavorare oggi in ABB perché, in questo momento di trasformazione amplificata in ogni contesto, il mercato è Gabriele fatto di incertezze e quindi diventa fondamentale la combinazione tra Morosini, attitudine e passione. Poi servono delle competenze specifiche perché operiamo in settori specifici con contenuti specialistici». Lead Business Quali sono tre caratteristiche che accomunano Manager Italia tutti i dipendenti di ABB? Electrification Rispondo in due modi: le caratteristiche su cui puntiamo tradizionalmen- te e quelle che ci servono per affrontare il futuro. Le prime si incardinano Business” su una forte radice tecnologica, ingegneristica, di conoscenza specifica, quindi un elevato livello di professionalità nei diversi ambiti (dalla pro- duzione al management) e un attaccamento forte all’azienda e al brand, tali che anche nei momenti di difficoltà ha mantenuto salde le persone nei confronti di ABB per contribuire fattivamente a superare le criticità. A questo si somma una forte relazione interpersonale riconosciuta anche dal mondo esterno, in particolare modo dei clienti, e che ci rende distin- tivi. Guardando al futuro, facendo leva sui valori appena citati, stiamo cercando di affrontare un momento di grande discontinuità articolato in incertezza e micro-discontinuità, nelle quali l’imprevidibilità intrinseca pone il leader nella posizione di avere una sensibilità diversa per non dare come scontata la posizione in leadership. Affinché le persone in ABB siano pronte ad affrontare questa incertezza è necessario sviluppare alcune nuove abilità: leadership; capacità di ab- bandonare i percorsi del passato anche quelli di successo (è tutto som- mato semplice innovare in termini di prodotto, più difficile rinnovare i percorsi di go-to-market già noti e consolidati); cultura della diversità. In un’azienda che per anni è stata “omologata” sul profilo professionale da inserire nell’organico, ci siamo resi conto del valore inestimabile deri- vante dal coltivare la diversità, sia essa legata alle capacità lavorative o a livello culturale, di genere e di identità. Nel momento in cui si fa parte di ABB bisogna imparare la sensibilità, la passione e l’attenzione alle persone per fare emergere le diversità d’identità come valore, perché questa è una forma di complementa- riertà forte in un momento in cui sempre di più è cruciale il tema della collaborazione aperta senza confini. Coltivare all’interno la diversità vuol dire aprirsi a quella complementarietà che serve nelle relazioni esterne. Il concetto di leadership può anche essere declinato nel coraggio di sbagliare? Sì, ci possono essere tanti stili di leadership ma quanto detto finora com- porta l’accettazione del rischio e introduce la cultura aziendale dell’ac- cettazione dell’errore. È la parte più difficile da affrontare nelle aziende organizzate e articolate come è il caso di ABB. Troppo spesso vince la filosofia dello sbagliare il meno possibile se non addirittura evitare lo
6 L’intervista marzo 2019 verso l’esterno. Quindi abbiamo esempio di come stiamo rivedendo trasparenti, come sta evol- zione dell’energia e a renderla sicura interromperne il flusso perseguito l’esigenza di pulire il la nostra grammatica comunicativa vendo ABB? quando necessario) in un’ottica di piattaforma e non di singo- linguaggio interno ma in modo rigurada il modo in cui interagiamo la unità. Con l’aiuto dell’elettronica abbiamo fatto evolvere le simbiotico con la necessità di sinto- con i partner esterni, portando al Non solo l’azienda sta diventando funzioni, per misurare l’energia, studiare le dinamiche delle nizzare il vocabolario di ABB con il nostro interno i loro bisogni come una scatola di cristallo, persino i onde elettromagnetiche e attuare protocolli di prevenzione mondo esterno. Lo stimolo iniziale li esprimono. La trasformazione di- prodotti si stanno “aprendo” perché del momento di rischio. In uno scenario diffuso possono es- che ci ha posto di fronte a questo gitale ha semplificato questo pro- l’elettronica a bordo permette di sere collegati a sistemi di supervisione e controllo in loco o cambiamento è scattato con il pro- cesso e ha permesso di superare le incorporare una tecnologia “open” remoto, con annesse possibilità di anticipare il problema op- getto di digital transformation. Nel- complessità derivanti da una filiera rispetto a un immenso ecosistema pure di agire con una superiore tempestività in caso di guasto la prima ondata di trasformazione lunga di intermediari che, per na- grazie alle cosiddette Api. al fine di garantire la continuità di servizio, evitando i danni ci siamo accontentati dei risultati tura stessa, poteva generare una Già questo rappresenta un salto e le conseguenze collegate e indotte dall’interruzione dell’e- positivi che abbiamo ottenuto, un sorta di distorsione linguistica. Nel quantico enorme rispetto al passa- rogazione. po’ sottovalutando i segni negativi. tempo la crescente complicazione to: è una rivoluzione del ruolo del Il prodotto che diventa piattaforma apre la strada a un im- Di conseguenza abbiamo elevato il dell’offerta e dei prodotti e dei bi- prodotto, perché risulta integrabile menso universo di servizi e idee originali che da soli non livello di attenzione nell’analizzare sogni ha enfatizzato le distorsioni in modi del tutto personalizzabili e riusciremmo a sviluppare o forse nemmeno a individuare gli aspetti che non erano riusciti a comunicative, dunque per preser- non condizionati a priori da chi ha perché non avremmo tutte le competenze necessarie in ottenere il successo sperato. Abbia- vare e favorire questa interazione sviluppato il dispositivo, che ma- casa; non ha senso rinchiudere tutte le skill nel nostro pe- mo compreso di non essere stati ci siamo messi in ascolto sulla parte gari non riusciva neanche imma- rimetro di azione perché richiedono una velocità di adatta- così chiari nel raccontarci in passato, terminale non per disintermediare ginarsi che quel potenziale utilizzo. mento e rivoluzione elevatissima. perciò abbiamo provato a cambia- ma per favorire in modo migliore A livello aziendale ci apriamo al Questo significa essere la fabbrica del futuro: attraverso re, iniziando dal job title dei dipen- ottimale il lavoro degli intermediari mondo esterno sfruttando le risor- progetti specifici apriamo le porte a partner, startup e a denti: non ci siamo ispirati al nostro e quindi di noi stessi. se della digital transformation. collaborazioni finora inedite, perché vogliamo offrire non classico “book of job” ma abbiamo Abbiamo ripensato ai nostri pro- solo tecnologie ma anche esperienze centrate su una re- adotato titoli ampiamente diffu- In questo processo di crea- dotti (dedicati principalmente a lazione costante con il cliente, mettendoci in ascolto a par- si nelle realtà aziendali. Un altro zione di pareti di cristallo regolare l’infrastruttura di distribu- tire dal momento in cui lui inizia a cercare “qualcosa”. Il
marzo 2019 L’intervista 7 nostro compito è farci trovare nel trasparenti verso quel mondo che aggiungere ulteriore valore al no- derivata dalla trasformazione digitale si stimolano compor- modo in cui i clienti cercano le so- nella nostra storia abbiamo inter- stro marchio, perché il potenziale tamenti che era impossibile immaginarsi anche solo cinque luzioni ed essere capaci di offrire mediato. è superiore a quanto espresso ad anni fa. Basta pensare che l’energia generata, allo stato at- un “qualcosa” di interessante per Ci tengo a sottolineare che l’inter- oggi. Ci tengo a sottolineare che tuale, può solo essere consumata oppure dispersa, indipen- tutti. E poi c’è una attività succes- mediazione di mercato per noi è ABB lavora nel mondo dell’ener- dentemente da come sia prodotta. siva alla fornitura, perché i nostri molto più di una strategia collau- gia da sempre, anche quando non Con la diffusione dei veicoli elettrici si moltiplicano le batte- prodotti vantano una longevità data e che confermiamo: gli in- era un tema forte nella comuni- rie ad altissima capacità, che a loro volta possono immagaz- lunghissima, addirittura di 30 o 40 termediari di canale sono la linfa cazione, e abbiamo sempre ragio- zinare la quantità di energia che finora abbiamo disperso a anni, dobbiamo garantire sicurez- vitale di ABB presente e futura. nato in termini di sostenibilità ed mare. Questo cambia già lo scenario, perché viene ridise- za e affidabilità costante. In ambi- Ciò mi fa dire che i nostri prodotti efficienza di utilizzo delle risorse. gnato l’attuale schema di distribuzione che porta il flusso to energetico è critico mantenere sono presenti pressoché in tutti i dalle centrali fino al punto di erogazione. la continuità delle perstazioni e luoghi in cui si vive, dalla casa al Quanto la mobilità elettrica La rivoluzione sta nel fatto che c’è una ramificazione (smart ad azzerare il decadimento, senza mondo del lavoro fino nelle infra- sta incidendo sulle abitudi- grid): da un flusso lineare a uno diffuso e multi-fonte a gri- compromessi. strutture cittadine. ni di utilizzo dell’energia da glia, con le problematiche di regolazione dei picchi di utiliz- A fronte di una radicata conoscen- parte dei consumatori? zo e d’immissione di energia che diventano “fuzzy”. Questi sono i mattoni su cui za del nostro brand tra gli addetti Sono indispensabili nuove tecnologie capaci di adattarsi al si sostanziano gli ambiti in ai lavori, per contro siamo meno L’e-mobility da sola è una rivolu- modo in cui si rimodellerà in modo dinamico e costante cui operate, come ABB si ci- noti al grande pubblico. zione industriale. Finora stiamo l’infrastruttura distributiva, di accumulo e di consumo dell’e- menta in questi segmenti? La ABB Formula E è la concretizza- conoscendo gli aspetti un po’ più nergia elettrica. Dunque, la mobilità elettrica è protagonista zione del nostro sforzo di renderci superficiali, ma nell’immediato della diffusione del battery storage fisso e mobile ed è una Parto dalla ABB Formula E perché trasparenti e far prendere coscien- futuro i veicoli elettrici modifi- rivoluzione nei modi e tempi di accesso all’energia. è molto in continuità con quella za del brand alle persone che usa- cheranno completamente l’uso La vettura elettrica è essa stessa generatore di energia: scatola trasparente che si menzio- no trasporti e servizi pubblici ed dell’energia da come la si genera, quando è ferma può divetnare una fonte che si può collega- nava pocanzi. La ABB Formula E è entrano in contatto con nostri pro- a come la si distribuisce, a come re alla rete e generare una remunerazione corrispondente. il viatico per renderci ancora più dotti. Stiamo quindi operando per la si consuma. Con l’accelerazione Con l’e-mobility il consumatore diventa anche produttore e
8 L’intervista marzo 2019 cambia la modalità di consumo: Ability raccoglie oltre 180 soluzio- un’emozione legata a un’espe- La scoperta dell’aria nel campo dell’energy distribution è ci si strasforma in “prosumer” ni che attraversano tutto il nostro rienza. È questa la mission di ABB: rappresentata dalle esperienze concrete che saranno as- e nasceranno nuove figure pro- portafoglio di prodotti e servizi e la Formula E, la mobilità elettrica, sociate ad ABB nel suo percorso di esplorazione e sviluppo fessionali legate alla consulenza che si dipanano su tutti i segmen- Ability sono tutte espressioni di degli scenari smart legati all’energia. sull’erogazione e l’approvigio- ti applicativi in cui siamo presenti progetti che concretizzano l’ener- namento di energia da più fonti e si cimentano i nostri partner. In gia in forma di soluzioni, servizi Il tema finora rimasto latente è la sicurezza: con un alto tasso di diversificazio- sostanza ci permette di operare ed emozioni. quanto è importante nel vostro business questo ne. In ultima analisi, per ABB la in modo innovativo nel campo Ed esperienze simili si possono aspetto? mobilità elettrica, oltre a essere dell’IoT e della piattaforma Indu- ritrovare declinate nel mondo una sfida tecnologica e una op- stria 4.0 non solo con i prodotti di industriale, dei trasporti pubbli- La sicurezza è più importante addirittura dei risultati di portunità di posizionamento di più recente generazione, ma an- ci, delle utility e in ambiti anche business. Da sempre ABB ha un attenzione alla sicurezza, business, è a tutti gli effetti un’e- che con gli oltre 70 milioni di no- molto specifici, come la costru- dapprima come filosofia aziendale implicita ma sempre pra- sperienza nuova da vivere insie- stri dispositivi che sono già instal- zione di navi o di linee di produ- ticata, poi negli ultimi anni è diventata un comportamento me con i partner, i clienti e gli lati e che possono essere connessi zione. attivo e coerente. utilizzatori. alle 180 soluzioni. Dobbiamo essere capaci di legare Negli obiettivi dei dipendenti di ABB ci sono criteri legati Diventa più importante l’uso dei Questa base installata rinnova la l’emozione derivante dal perfetto alla sicurezza interna e, a seconda del livello di rapporti con servizi offerti dalla nostra piatta- sua importanza se inserita nel e sicuro funzionamento di questi i partner, anche esterna. Nessuna decisione è presa se non forma che la fornitura di prodotti contesto di ABB Ability. sistemi attraverso i nostri prodot- si parte da un report sulla sicurezza. in senso stretto. Il percorso di reificazione dell’e- ti e le nostre piattaforme. Per noi è un valore, è una pratica, è un modo di porsi ed è nergia in servizio, in che modo Vorrei sintetizzare il tutto con una un target, perché sicurezza significa attenzione e rispetto Questo scenario allargato cambierà il mercato? metafora: “il pesce non sa che per le persone, siano esse famigliari, amici o colleghi. In- rientra nella vostra visione L’energia oggi è trasparente ma cos’è l’acqua finché non scopre somma, la sicurezza è parte integrante della filosofia e dei ABB Ability? diventerà visibile quando sarà l’aria” (Marshall McLuhan). valori aziendali più profondi.
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10 marzo 2019 di Dino Del Vescovo Italia seconda in Europa nella Supply Chain Finance Il valore potenziale è di 530 miliardi di euro, ma è in crescita anche il mercato servito I n Italia il Supply Chain Finance - l’insieme delle soluzioni per il finan- «Aumentano le miliardi (0,01% del mercato) ma è Le soluzioni più adottate in ziamento del capitale circolante che fanno leva sul ruolo delle aziende cresciuto del 500% in un anno. Le Italia e in Europa all’interno della filiera – è un ecosistema consolidato che coinvolge collaborazioni operazioni di Cartolarizzazione dei attori diversi, offre opportunità concrete per il finanziamento delle crediti commerciali, infine, valgo- A livello nazionale ed europeo, le imprese e inizia a essere accessibile anche alle piccole e medie imprese. all’interno della no 2,5% miliardi, pari allo 0,5% soluzioni di Supply Chain Finance Si moltiplicano infatti le collaborazioni fra banche, provider tecnologi- filiera, per del mercato. più adottate sono il Reverse Fac- ci, associazioni di filiera, operatori logistici e società fintech. Si consoli- Sono questi i risultati della ricer- toring, presente nel 45% delle da l’uso di soluzioni innovative e si diffondono nuove tecnologie, come ottimizzare la ca dell’Osservatorio Supply Chain imprese europee e nel 55% di Blockchain, Internet of Things (IoT) e Artificial Intelligence (AI). Finance della School of Manage- quelle italiane, seguita dal Dy- relazione fra ment del Politecnico di Milano, namic Discounting (il pagamento Dopo la Francia, prima della Germania compratori e presentata lo scorso 13 marzo a anticipato da parte del cliente Milano al convegno “Welcome to a fronte di uno sconto da parte Il mercato potenziale resta ancora ampio e in crescita, pari a 530 miliardi fornitori». the Supply Chain Finance collabo- del fornitore sull’importo della di euro (+2,5%), di cui 480 miliardi verso i clienti (81%, in crescita del rative arena” (www.osservatori. fattura), adottato dal 16% delle 3,3%), 50 miliardi verso le imprese collegate (19%, in calo del 4,2%). net). «Il mercato potenziale rima- aziende europee e dal 22% di Quello italiano è il secondo in Europa dopo la Francia (662 miliardi di euro) F. Caniato, Direttore ne ampio, ma il mercato servito quelle nazionali. Osservatorio Supply e subito prima della Germania (503 miliardi). Ma non mancano i segnali comincia a mostrare segnali inco- Ci sono poi l’Inventory Finan- Chain Finance, positivi: i tempi medi di incasso dei crediti commerciali scendono a 77 Politecnico raggianti di adozione di soluzioni cing (il finanziamento breve del- giorni (-4,3%), a 91 giorni per il pagamento dei debiti e risulta in crescita di Milano innovative, anche grazie all’im- le scorte attraverso una linea di anche il mercato servito, pari al 28% del totale per un valore di 147 miliar- portante spinta del fenomeno credito, 9% e 13%) e il Purchase di di euro (+3,5%). Le soluzioni più presenti sono ancora quelle tradizio- fintech – commenta Federico Ca- Order Finance (quando un’impre- nali, come l’Anticipo Fattura, cioè il finanziamento bancario delle fatture niato, Direttore dell’Osservatorio sa usa un ordine ricevuto da un non ancora riscosse, che passa dai 75 miliardi del 2016 ai 79 del 2017 (il Supply Chain Finance. Un altro ot- cliente con elevato merito credi- 15% del mercato, +5,3%), e il Factoring, la cessione di crediti commerciali timo segnale è il moltiplicarsi del- tizio come garanzia per ottenere vantati da un’azienda verso i debitori, stabile a quota 58 miliardi (11%). le collaborazioni all’interno della un finanziamento, 3% e 10%). Nell’ultimo anno, però, a crescere sono stati soprattutto il Reverse Facto- filiera, per ottimizzare la relazio- Lo rivela un’indagine dell’Osser- ring, che permette ai fornitori di sfruttare il merito creditizio di un’azienda ne fra compratori e fornitori, fra vatorio in collaborazione con la cliente per ottenere prezzi più bassi, che vale 4 miliardi (lo 0.8% del mer- attori dell’ecosistema con diversi Supply Chain Finance Community cato, +33%), l’utilizzo della Carta di Credito, che genera un valore di 2,6 mi- modelli di business, per sfruttare e PricewaterhouseCooper (PwC) liardi (lo 0,5% del mercato, +6,7%) e soluzioni innovative legate al Fintech nuove opportunità, e con opera- che confronta la percezione del come l’Invoice Auction, un marketplace per l’anticipo fattura basato su una tori fino a poco tempo fa estranei Supply Chain Finance tra le im- piattaforma tecnologica che consente a terze parti con disponibilità di ca- al settore, come le piattaforme di prese italiane e le imprese ope- pitali di investire nelle fatture emesse dalle aziende, che vale appena 0,04 eCommerce o i provider logistici». ranti a livello europeo.
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STANCO DEL SOLITO GADGET? SCEGLI ZERO. ROMPI LA MONOTONIA. Matteo Bonfanti, classe 2000 è l’in- Zero offre alle aziende una nuova idea di gadget: non la classica penna o agenda personalizzata, ventore di Zero, un prodotto unico ed ma un ombrellino dal carattere innovativo da usare con gli oggetti che fanno parte della nostra vita originale, ideato e progettato durante quotidiana: smartphone, tablet, e-book ma anche riviste e libri cartacei. La clip regolabile permette lo stage presso Celly Spa, nell’estate infatti di applicarlo a qualsiasi dispositivo che abbia uno spessore massimo di un paio di centimetri. 2018. Le protezioni interne in morbida gomma ne preservano invece il display dai graffi. Zero sarà quindi apprezzato non solo dai Millennial e dalla Generazione Z, ma da chiunque voglia osservare, ammirare Mi hanno chiesto cosa mancasse nel e leggere senza che che i fastidiosi riflessi del sole affatichino la vista. mondo degli accessori che potesse Le aziende che decideranno di donarlo come gadget ai propri clienti potranno contare, oltre che su un migliorare l’utilizzo quotidiano dello ombrello brevettato in Europa nel design, sulla possibilità di personalizzarlo nel colore e nel logo. Tre smartphone. Quante volte ci capita in semplici passi - dalla scelta della variante cromatica alla sovrimpressione del proprio brand - fanno di estate di non riuscire a vedere bene Celly Zero il gadget perfetto per tutte le occasioni. lo schermo, quando giochiamo, guar- diamo un video e usiamo Instagram a Le dimensioni adeguate, il manico flessibile e la copertura impermeabile con la quale l’ombrellino causa dei riflessi del sole? Un problema è realizzato permettono di usare Zero sia sotto il sole, sia sotto la pioggia leggera. Nel primo caso molto comune, non solo dei giovani! renderà più visibile lo smartphone, nel secondo lo proteggerà dalle gocce d’acqua e dall’umidità. D’e- Da qui è nata l’idea di Zero: creare un state o d’inverno, in spiaggia o in montagna, ma anche nel giardino della propria casa, Zero svolgerà accessorio divertente per proteggere una duplice funzione: proteggere lo smartphone o il tablet dal sole diretto eliminando nel contempo il telefono dai raggi del sole... un po’ i fastidiosi riflessi che rendono i loro display illeggibili. Apprendere le notizie online, rilassarsi con i come noi in spiaggia sotto l’ombrello- video di YouTube o seguire le proprie serie TV preferite su Netflix saranno operazioni possibili anche ne. Dopo aver sviluppato il primo pro- in riva al mare, sotto il sole pieno, grazie a Zero. totipo, ci siamo però accorti che Zero poteva essere usato non solo sotto il REGISTERED COMMUNITY DESIGN NR. 005779535 sole ma anche sotto la pioggia o sul- PRODOTTO BREVETTATO la neve andando ad ampliare le pos- sibilità di utilizzo del prodotto. Zero è un accessorio unico nel suo genere. Fa sorridere pensare di aver dato nuova vita ad un oggetto comune come l’om- USA ZERO CON… brello... che esiste da più di 2.000 anni! SMARTPHONE, LIBRI, E-BOOK, TABLET Sono molto soddisfatto di come Celly ha sviluppato il progetto permetten- domi di vedere concretizzata la mia idea. Sono sicuro che quest’estate non troveremo soltanto ombrelloni nelle spiagge italiane!” Molto più di un semplice ombrello
CREA IL TUO DESIGN COME FUNZIONA? STEP 1 Apri la clip e fissala al tuo dispositivo comincia da Scegli il inserisci il una base colore che logo del tuo neutra preferisci brand STEP 2 Regola Zero nella posizione che preferisci DOVE UTILIZZARLO? Celly Spa è specializzata da oltre 20 anni nella produzione e distribuzione SPIAGGIA, MONTAGNA, CITTA’ QUANDO UTILIZZARLO? di accessori per il mercato della tele- fonia mobile. Gli accessori a marchio Con Zero proteggi lo smartphone dai raggi Celly sono pensati per migliorare e diretti eliminando i fastidiosi riflessi del semplificare l’esperienza di utilizzo sole e lo proteggi dalle gocce d’acqua e di smartphone e tablet risponden- dall’umidità in caso di pioggia do ai bisogni del mercato. L’azien- da, con sede in Italia, è presente in 119 più di 45 Paesi nel mondo con oltre GIORNI DI SOLE 1.000 referenze in portfolio suddivisi tra le categorie di prodotto: protezio- IN EUROPA ne, carica, audio, utilità, sport, foto 98 e tempo libero. Nel 2014 Celly entra a far parte del Gruppo Esprinet per GIORNI DI PIOGGIA creare il più forte player distributivo IN EUROPA nel segmento degli accessori per la mobilità in Italia e all’estero. Zero è distribuito in Italia da Celly SpA marketing@celly.com - www.celly.com
14 marzo 2019 di Dino Del Vescovo Progetti Blockchain: 76% in più di crescita nel 2018 sul 2017 L’Italia è terza in Europa: il 59% delle aziende nostrane ha avviato sperimentazioni, ma il mercato è ancora agli albori N onostante il crollo delle criptovalute in termini di so 1 marzo. ropa (27%), America (22%) e da Distributed Ledger circa 15 milio- capitalizzazione, nel 2018 la tecnologia blockchain “Il crollo del valore delle criptova- Oceania e Africa (5%), mentre il ni di euro, con 150 casi suddivisi ha continuato a suscitare interesse nelle imprese. lute non ha rallentato l’evoluzione restante 14% è costituito da pro- fra corsi di formazione e consu- Nel triennio 2016-2018 sono stai infatti 579 i pro- e la diffusione della Blockchain tra getti multi continentali. Gli Stati lenza strategica per comprendere getti di blockchain svolti nel mondo aziendale. Di questi, le aziende, che anzi ha registrato Uniti, invece, guidano la classifica modalità e ambiti applicativi di ben 328 sono riconducibili al 2018 (+75% rispetto al 2017). una forte crescita nel numero degli dei singoli paesi con più progetti questa tecnologia, consulenze per La grande attenzione mediatica attorno alla tecnologia del- annunci e dei progetti operativi – (17%), seguiti da Giappone (oltre conoscere le diverse piattaforme e la “catena dei blocchi” ha spinto la crescita degli annunci afferma Valeria Portale, Direttore il 7%), Cina (7%), Regno Unito sviluppare progetti pilota, progetti (il 59% del totale dei casi del 2018, +94%), ma sono in dell’Osservatorio Blockchain & Di- (4%) e Corea del Sud (4%). Anche operativi e ICO (Initial Coin Offe- aumento anche i prototipi (27%) e i progetti già operati- stributed Ledger -. l’Italia registra un forte fermento e ring). Fra questi soltanto 19 hanno vi (14%), che insieme hanno registrato un incremento del “In Italia soltanto il 3% delle gran- si posiziona per numero di progetti avuto visibilità mediatica. +56%. Le aziende più attive nell’ultimo triennio sono gli di imprese ha progetti già operativi al terzo posto in Europa, dopo Re- Al momento le aziende che inve- attori finanziari (48% dei progetti), le pubbliche ammini- - afferma Valeria Portale, Diretto- gno Unito e Germania. Le imprese stono in progetti di Blockchain e strazioni (10%) e gli operatori logistici (8%). I principali pro- re dell’Osservatorio Blockchain & del settore finanziario continuano Distributed Ledger sono solo quel- cessi di applicazione sono invece la gestione dei pagamenti Distributed Ledger - e gli investi- a essere le più attive nelle speri- le di grandi dimensioni e le startup (24%), la gestione documentale (24%) e la tracciabilità di menti sono ancora limitati, anche mentazioni della “catena dei bloc- che cercano supporto operativo filiera (22%). perché la maggior parte delle chi”, con 280 progetti nel triennio, nella realizzazione di ICO. L’Italia è il terzo paese europeo per numero di progetti: 19 aziende ha una conoscenza scarsa ma il loro peso sul totale è passa- Il 59% delle aziende ha avviato hanno avuto visibilità mediatica, su un totale di 150, ma il di questa tecnologia, ma è prevista to dall’80% del 2016 al 55% del progetti o è pronto a farlo, fra cui mercato è ancora agli albori. Da un sondaggio condotto su una crescita nei prossimi anni. 2017 e al 48% del 2018, segno che il 3% ha già progetti operativi, il 61 Chief Innovation Officer di grandi imprese italiane emerge Per cogliere i vantaggi di questa sono partite prima degli altri ma 35% ha delle sperimentazioni ini- che ben il 59% delle aziende ha avviato sperimentazioni o è rivoluzione sarà necessario lavo- che stanno anche crescendo i pro- ziate e il 21% ha intenzione di atti- in procinto di avviarne, ma gli investimenti sono ancora limi- rare sulle barriere che in questo getti portati avanti in altri settori. varle nei prossimi 12 mesi. tati (15 milioni di euro in formazione, progetti e consulenze) momento ne stanno limitando l’u- Seguono le pubbliche amministra- Il restante 41% non ha ancora lan- e il 59% non ha un budget dedicato. so: la mancanza di competenze, la zioni (59 casi, 10%), gli operatori ciato progetti, ma il 31% di queste Le aziende italiane, inoltre, conoscono ancora poco le tec- scarsità delle risorse a disposizione logistici (44 casi, 8%), le aziende si sta informando per capire cosa nologie Blockchain e Distributed Ledger e non le ritengono e la difficoltà nel valutare i benefici dell’agroalimentare (31 casi, 5%), fare. Le principali barriere all’ado- rivoluzionarie per il futuro. Se il 26% dichiara una buona co- attesi”. i media (29 casi, 5%), le utility (25 zione della tecnologia Blockchain noscenza della “catena dei blocchi”, il 31% non sa ancora casi, 4%) e le imprese di altri set- sono la mancanza di competenze, cosa sia. Soltanto per il 32% deo Cio sarà una rivoluzione e Il mercato internazionale tori (111 casi, 20%). la difficoltà nel valutare i benefici appena il 2% la considera una priorità. attesi e la scarsità delle risorse a Sono questi alcuni dei risultati della ricerca dell’Osservatorio L’area con la più alta densità di casi La Blockchain in Italia disposizione. Blockchain & Distributed Ledger della School of Management di applicazione delle blockchain La maggior parte delle aziende, in- del Politecnico di Milano presentati al convegno “L’Universo nell’ultimo triennio è l’Asia, col Nel 2018 le aziende italiane hanno fatti, non ha né un budget né un dell’Internet of Value, tra le galassie della Blockchain” lo scor- 32% dei progetti, seguita da Eu- speso in tecnologie Blockchain e team dedicato alla Blockchain.
marzo 2019 15 COACHING La formazione. Strumento di trade marketing. Oggi. I n un’epoca in cui Internet non era neanche contemplato to con sapienza. Entrando sul sito È questo il primo passo per ingag- merciale, che da attività di Public nelle menti più audaci e la conoscenza del prodotto non dell’Academia, infatti, si legge nel- giarlo in un percorso che lo condu- Relations e vendita pura, oltre alla era così diffusa, l’unico strumento capace di giustificare la presentazione: “Il primo centro ca al potenziamento delle proprie definizione di condizioni commer- il perché un prodotto avesse un costo più elevato rispet- internazionale dedicato alla diffu- competenze e allo sviluppo di nuo- ciali, è passato a occuparsi anche to ai competitor era l’abilità del singolo nel trasmetterne sione, alla promozione e allo svi- ve, partendo da una presa di con- di visual e materiali e ora raggiun- il valore aggiunto. I primi ad utilizzare la formazione come luppo della Cultura Gastronomica sapevolezza circa il proprio livello ge anche la frontiera della for- strumento di trade marketing sono state le aziende farma- Italiana nel mondo”. Nessun riferi- di partenza. Va da sé che in questo mazione. E questo rende ragione ceutiche, attraverso training dedicati direttamente nelle far- mento diretto ai prodotti della Casa scenario le slide assumano sempre anche dell’importanza di costruire macie o in convegni, per sensibilizzare i medici e il personale italiana quindi, ma un’attenzione più i contorni di qualcosa di polve- Academy dirette alle reti distribu- ospedaliero creando di fatto un terreno fertile per le proprie particolare ai valori della cultura, roso e stantio, relegato al secolo tive o al cliente finale, coerenti al soluzioni. Si avvalsero della metodologia nota agli addetti ai della gastronomia, della tradizio- scorso, anche se ben progettate target e che non parlino solo di lavori come “teaching”. ne, della storia, dei prodotti tipici graficamente e capaci di suscitare prodotti e del brand, ma che siano Un esempio che vale più di mille definizioni: per vendere un regionali. Tutto questo crea un vo- una sorta di “effetto wow”. A farla in grado di offrire soluzioni capaci guanto con particolari microforature, la formazione non cen- lano al prodotto inserendolo in una da padrone, nell’era della forma- di aiutare il cliente finale. Non solo, tra il proprio focus sul prodotto stesso, ma utilizza il teaching cornice di senso più ampia, capace zione 5.0, sono piuttosto i video, i ma che accendano in lui la scintilla per sensibilizzare circa il rischio del personale ospedaliero di di far leva su una base emozionale webinar e gli strumenti online. dell’azione, sia essa quella di aprire contrarre infezioni. In questo modo, sarà il personale stesso a comune e un immaginario colletti- una gelateria o richiedere un nuo- richiedere quel determinato prodotto, anche se ha un costo vo che parla il linguaggio dei senti- La ri(e)voluzione della rete vo prodotto. Dato che cambiano superiore rispetto a un guanto standard. menti, del senso di appartenenza, commerciale tutti i parametri dell’apprendimen- dell’evocazione sensoriale. to, l’Academy efficace è quella che Academy e teaching: un binomio esplosivo E in questo senso, una delle rivo- usa linguaggi e modalità coerenti Modelli per formare in luzioni più profonde è quella che al target di riferimento, capaci di Fin da subito è facile cogliere che si tratta di una formazione modo efficace vede il commerciale diventare un coinvolgerlo e interessarlo, anche incentrata sulla soluzione e non sul prodotto e proprio per vero e proprio formatore che, at- tramite una metodologia interatti- questo la logica del teaching ha una potenzialità che tende L’evoluzione dell’acquisizione di traverso il teaching, forma l’addet- va ed esperienziale. La parola d’or- all’espansione potenzialmente infinita degli orizzonti ipotiz- conoscenze è un tema sempre at- to vendita della rete distributiva. dine deve essere solo una: stupire. zabili, piuttosto che fermarsi entro i confini del prodotto. Sulla tuale perché in continuo divenire. Per incrementare e rinnovare il sell Oggi il cliente, prima di entrare nel base di questa consapevolezza, gli ultimi anni sono stati co- Una realtà costantemente connes- out, la strada maestra è quella di punto vendita, grazie al web, co- stellati dallo sviluppo di numerose Academy, prevalentemen- sa, veloce e densa di informazioni, offrire una formazione continua nosce il prodotto in modo quasi più te a tema food, per veicolare i propri prodotti senza parlarne e costituisce un potenziale ostacolo che parli del prodotto, di come approfondito rispetto all’addetto direttamente. È il caso di Carpigiani Gelato University o Pizza per chi affronta aule in cui la soglia venderlo, di come raggiungere gli vendita. Una formazione che abbia University, che abbiamo avuto la fortuna di seguire diretta- media d’attenzione è in costante obiettivi e come aumentare la per- un reale valore aggiunto è quindi mente, ed anche di Buitoni, Nestlè e Barilla. discesa. Oggi, per essere efficaci, è formance del punto vendita. quella che sa stupire, che lascia In particolare, l’esempio di Barilla rende bene l’idea di quanto fondamentale saper coinvolgere e Questo è l’ultimo livello dell’evo- una potente traccia di sé ed è ca- il teaching possa essere strategico e preziosissimo se utilizza- interessare chi abbiamo di fronte. luzione che ha investito il com- pace di dire qualcosa di nuovo. Risorsa Uomo nasce a Milano nel1985 Federico Ott - Managing Partner di Risorsa Uomo. Alessandro Frè - Consulente e formatore esperto nelle dall’idea imprenditoriale di un gruppo di Dal 2012 al 2017 è stato Global HR Director del Gruppo riorganizzazioni commerciali, negoziazione, strategie di consulenti specializzati nelle aree della Landi Renzo. Percorso professionale iniziato in Iveco marketing, coaching e processi decisionali. Dagli anni ‘90 formazione commerciale e manageriale. come responsabile sindacale dei plant torinesi. Negli agli anni 2000 ha occupato la posizione di formatore e Oggi Risorsa Uomo conta circa cinquanta anni successivi, dopo una esperienza di due anni in Management Consultant. consulenti e offre al cliente progetti area sviluppo Iveco worldwide, ricopre il ruolo di HR Da 15 anni Ceo & Partner di Risorsa Uomo Srl. Ha pro- personalizzati nell’ambito della consulenza, manager in stabilimenti strategici in Italia ed all’estero. gettato e condotto più di 600 interventi di formazione e della formazione e della comunicazione Nel 2010 entra in Comau come HR Business Partner e consulenza con metodologie innovative e lavorando con integrata.“Vicini alle vostre esigenze per il Global HR Industrial Operations. Nel 2012, oltre a una più di 80 primarie aziende italiane. Ha seguito e segue miglioramento delle performance e della commedia, ha pubblicato “È tutto oro che cola”, il suo numerosi progetti in area commerciale, trade, manage- competitività” primo libro legato ad un progetto benefico. riale e formazione formatori.
16 marzo 2019 di Luca Figini Sono le 10 mana nel settore cons Hanno sperimentato, sono andate oltre i limiti e hanno dimostrato Mariangela Marseglia, che il coraggio, la determinazione e il talento Country Manager di Amazon Italia sono l’unico biglietto da visita che conta. Gestione sapiente Abbiamo stilato la classifica delle dieci manager dell’impero e-commerce che nel nostro Paese sta che negli ultimi 12 mesi hanno fatto la differenza, stravolgendo le regole del retail. Sempre precisa ciascuna nel suo ambito e corretta: il talento dell’eleganza. Bruna Olivieri, Chief Omnichannel Officer di Unieuro Sta seguendo un progetto mastodontico ma rivoluzionario, che si declina nel Crm ma si concretizzerà in un approccio multicanale rivoluzionario per l’insegna.
marzo 2019 17 ger più influenti umer electronics Francesca Polti, Isabella Lazzini, Morena Porta, Manuela Soffientini, General Manger di Polti Mkt & Retail Director di Mkt & Communication Ceo di Electrolux Appliances Huawei Italia Director Southern Europe Italia Una delle eccellenze del di Wiko made in Italy vive una Un anno ad altissima In un contesto di mercato nuova giovinezza grazie alla velocità per Huawei, Spunti inediti, un diverso difficile come quello del discendente del fondatore. con il negozio esperienziale approccio al marketing bianco ha saputo tenere Nel 2018 hanno ha (idea e sviluppo suoi) e una e precisione: Wiko sta il timone fermo e gestire celebrato i primi 40 anni di serie di iniziative innovative. cambiando pelle, diventa con altrettanta capacità la attività dell’azienda. grande; si è trovata nel posto transizione da Ceced ad giusto al momento giusto. Applia. Simona Panseri, Veronica Diquattro, Silvia Candiani, Manuela Lavezzari, Direttore Comunicazione Executive Vice-President Ceo di Microsoft Italia Emea Marketing Director e Public Affairs di Google di Dazn di Lenovo Italia Ha preso le redini della sede Una delle manager con la italiana in un momento Una italiana al vertice Un punto di riferimento nel più alta incidenza di digital di forte trasformazione, del marketing europeo di complesso mondo di Google: nel curriculum. portando a compimento il un’azienda veloce e sfidante. ha saputo mantenere una Se Dazn sta convincendo gli cambiamento di pelle È anche una portabandiera coerenza invidiabile anche italiani è anche e soprattutto nel business del movimento con il debutto di nuove linee merito suo Women&Technologies di business aziendali. (Womentech).
18 Arrivi&Partenze marzo 2019 C’é chi viene Tanto tempo fa, un ingegnere irlandese di nome John Henry Patterson scrisse: «Un dirigente «Chi pensa F orte di quattordici anni di esperienza nel ramo consu- di guidare Andrea Isola lenziale, Andrea Isola si uni- sce a N26, una delle prime gli altri e non nuovo Mobile Bank d’Europa. ha nessuno «Dopo quattro anni trascorsi a che lo segue, General New York, sono entusiasta di tor- nare in Italia per guidare le opera- sta solo Manager zioni di N26 Italia. I clienti italiani sono alla ricerca di un’esperienza facendo una bancaria semplice, di alta quali- passeggiata» di N26 Italia tà, incentrata sulla persona, ve- loce e conveniente. Secondo una recente ricerca, circa l’80% degli italiani si fida di più di una tech J. C. Maxwell company che delle banche. Il mio obiettivo, insieme al mio team, è quello di portare sul mercato del nostro Paese il prodotto miglio- re, più semplice e coinvolgente e sono sicuro che N26 ha il poten- ziale per diventare il punto di rife- rimento per le attività bancarie e i prodotti finanziari quotidiani», ha commentato Isola in merito alla sua nomina. N uovo responsabile della divisione Audio Video di Bruno Marnati Samsung Electronics Ita- lia è Bruno Marnati che, alla guida della in qualità di Head of Audio Video Division, riporterà direttamente a divisione Sung Taek Lim, Presidente della filiale italiana. Marnati, già direttore vendite del- Audio Video la medesima divisione, sostituisce Marco Hannappel, che ha deciso di Samsung di lasciare l’azienda per cogliere una nuova opportunità professio- nale. Entrato in Samsung Electro- nics Italia nel settembre 2007 come Digital Camera National Key Account, Marnati, nel corso de- gli anni, ha ricoperto posizioni di crescente responsabilità, sempre nella divisione Audio Video, fino alla nomina a Direttore Vendite nel 2015. Prima di entrare in Sam- sung, ha ricoperto la carica di Key Account Manager in Canon Italia. Quarantesei anni, sposato con una figlia, è laureato in Economia.
marzo 2019 Arrivi&Partenze 19 e c’é chi va... è una persona che decide sempre. Qualche volta decide correttamente, ma decide sempre» K L’ aleyra, gruppo globale nato assemblea dei soci di in Italia specializzato nella Fespa Italia ha conferma- fornitura di servizi di mes- Julia Pulzone to al patron del Gruppo Alberto saggistica mobile per ban- Masserdotti l’incarico di che e aziende di tutte le dimen- Chief Financial Presidente per il biennio 2019- Masserdotti sioni, ha assegnato a Julia Pulzone 2020. L’associazione, che rap- l’incarico di Chief Financial Officer. Julia è basata nell’ufficio di Vienna Officer presenta gli operatori del settore della stampa serigrafica e specia- confermato (in Virginia, USA) e riporta diret- listica, è l’espressione nazionale di tamente al Ceo e fondatore di Ka- di Kaleyra Fespa, Federazione internazionale Presidente «Il bilancio leyra Dario Calogero. per l’Italia che raccoglie 37 rappresentanze di Fespa Italia è la pagella Subentra a Luca Giardina Papa locali, dislocate in tutto il mondo, che resterà parte del team di ma- con la quale opera in rapporto si- del manager» nagement di Kaleyra, con un al- nergico. tro ruolo corporate. Con oltre 20 In uno scenario così ampio, il anni di esperienza nella gestione rinnovo del mandato ad Alberto H. Nahr finanziaria, Julia Pulzone ha lavo- Masserdotti avviene sotto il segno rato in diverse società, quotate e della continuità e dell’innovazio- non, che operano nel settore tec- ne: da un lato, infatti, premia i nologico, ricoprendo posizioni di traguardi raggiunti durante il suo management finanziario. «Siamo primo biennio (2017-2018) alla lieti di accogliere Julia nel team di guida di FESPA Italia, dall’altro Kaleyra. La sua esperienza come guarda con fiducia al futuro, foca- CFO è un eccellente abbinamento lizzando l’attenzione su temi chia- per le esigenze di Kaleyra», com- ve come l’internazionalizzazione menta Dario Calogero. e le nuove tecnologie. A D cronis, leader della pro- opo il ritorno sul mercato tezione informatica e europeo, Sharp persegue Kirill Tatarinov dello storage nel cloud Kai Thielen un nuovo posizionamento ibrido, ha annunciato strategico con un focus in- entra nel l’ingresso nel Consiglio di ammi- nistrazione di Kirill Tatarinov, bu- nuovo centrato sui consumatori. L’azien- da si rafforza a livello organizzati- Consiglio di sinessman del settore tecnologi- co con oltre 30 anni di dirigenza Marketing vo europeo, espandendo le risorse marketing. La nuova posizione di nell’industria del software enter- Marketing Director Europe sarà ri- Amministrazi prise. Tatarinov vanta esperienza Director Europe coperta da Kai Thielen. nell’attuazione di strategie di svi- «Sharp ha una storia caratteriz- di Acronis luppo del prodotto e ha le com- di Sharp zata da inventiva e innovazione. petenze necessarie ad accelerare Ancora oggi, l’azienda giappone- l’espansione di Acronis nei settori se può trarre vantaggio dalla sua aziendali e della pubblica ammi- esperienza in ricerca e sviluppo e nistrazione. introdurla in tecnologie rivoluzio- «Acronis è un’azienda straordina- narie come quelle dei display 8K e ria che propone tecnologie inno- IoT. Non vedo l’ora di poter contri- vative. Sono entusiasta di farne buire attivamente ai progressi di parte. La visione aziendale e la ro- questo forte marchio in Europa e admap dei prodotti occupano una mettere in pratica la sua vision», posizione d’eccellenza sul mercato commenta Thielen. Nella posizio- e aiuteranno le aziende di ogni di- ne di Marketing Director Europe, mensione a proteggere le proprie Kai Thielen riporta direttamente a risorse digitali», ha dichiarato Ki- Sascha Lange, Vice President Sa- rill Tatarinov. les & Marketing Europe.
20 Arrivi&Partenze marzo 2019 Andrea Isola, Bruno Marnati, Julia Pulzone, Kirill Tatarinov, Alberto Masserdotti, Khai Thielen, Marco Santucci, Paolo Panzanini, Mario Silveira e Takayuki Suzuki: questi i 10 manager selezionati da Leader che nei primi mesi del 2019 hanno assunto posizioni di rilievo in aziende e organizzazioni italiane e internazionali N L ata per accorpare le Divi- esperienza maturata in oltre sioni Sales, Customer Ser- 25 anni al servizio dell’elet- vice e Network, la nuo- Marco Santucci Mario Silveira tronica di consumo è valsa a va Direzione Generale è Mario Silveira la nuova quali- «L’uomo stata affidata dal 1 marzo 2019 a alla Direzione Corporate fica di Corporate Vice President of Marco Santucci, rientrato in Italia Sales per l’Europa, il Medio Orien- che vuol dopo una soddisfacente esperien- Generale Vice President te e l’Africa (area Emea) di AMD. za in Cina. Riporterà a Daniele Ma- Lo stesso riporterà direttamente a dirigere ver, Presidente di Jaguar Land Ro- Darren Grasby, Chief Sales Officer un’orchestra ver Italia. Santucci ha già ricoperto Jaguar Land of Sales di AMD, e guiderà la divisione di ruoli di responsabilità in Ford Italia vendita per tutta l’area assegna- deve saper e Toyota Europe per poi approda- Rover Italia di AMD ta. Il suo team avrà responsabilità girare re in Jaguar Land Rover nel 2010, prima dell’esperienza cinese. per l’intero parco prodotti firmato AMD tra cui i PC, le soluzioni di le spalle Inizialmente è stato a capo del grafica, i datacenter e i mercati brand Jaguar e, successivamente, embedded. alla folla» della Direzione Generale Sales Silvera ha affinato le sue com- Operations di entrambi i marchi. petenze nei settori IT e servizi Lo scopo della nuova Direzione - software in aziende del calibro J. Crook si precisa in una nota - è quello di Samsung (come Sales Mana- di creare una struttura compatta ger), HP e Logitech (come Head of e sinergica in termini di politiche Germany & Austria, poi Emea). In commerciali, copertura del territo- AMD ha già vissuto un’esperienza rio, innovazione nell’esperienza di di lavoro durata sei anni. Lavorerà acquisto, nei processi di business e dirigerà il suo team nell’ufficio e nella fidelizzazione dei clienti. AMD situato a Monaco. N D ovaNext, system integra- al 1 aprile, Takayuki Su- tor italiano che progetta zuki, già VP Sales and Paolo e realizza soluzioni ICT a Takayuki Marketing di Sony Bra- supporto del business, ha sil, ha assunto la carica Panzanini assegnato il ruolo di Direttore Ven- dite a Paolo Panzanini. In questo Suzuki di Country Head di Sony in Italia, succedendo nel ruolo a Stéphane Direttore ruolo, il manager si occuperà del coordinamento delle aree Enterpri- nuovo Labrousse. «Takayuki Suzuki - sottlolinea se, Service Provider, Formazione e Stéphane Labrousse - ha al suo Vendite Progettazione dell’azienda. Esperto Country Head attivo trent’anni di esperienza in del settore ICT, ha ricoperto ruoli in Sony, molti dei quali trascorsi in di NovaNext società come HP, Getronics, Alma- di Sony Italia diversi Paesi del mondo, e sono viva e Dimension Data. Panzanini certo che la sua competenza in assume la guida dei team Vendite marketing e vendite gli consentirà e Progettazione in NovaNext con di cogliere tutte le sfaccettature l’obiettivo di accompagnare e sup- del mercato italiano, garantendo portare le aziende che vorranno quella continuità di business così cogliere le straordinarie opportu- importante per il mercato». nità offerte dalla trasformazione «Sono estremamente motivato e digitale, attraverso le più avanzate felice di questo incarico. Avere la soluzioni tecnologiche e la valoriz- possibilità di lavorare in Italia, af- zazione delle competenze, grazie a fiancato da un team che ha dimo- percorsi di formazione volti a mi- strato di sapersi impegnare con gliorare le performance e accelera- dedizione ed entusiasmo, è per re il raggiungimento degli obiettivi me un grande onore», ha affer- di business. mato Takayuki Suzuki.
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