Samb - Rimini, la parola a Montero. I convocati - Il Mascalzone
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Samb – Rimini, la parola a Montero. I convocati San Benedetto del Tronto, 2019-11-09 – Samb – Rimini, la parola a Montero. Calciatori tutti a disposizione meno lo squalificato Miceli e l’infortunato Rocchi Ecco i convocati per la sfida di domani alle 15 al Riviera delle Palme con il Rimini. La Samb comunica che sono 83 i biglietti venduti per il settore ospiti!
Il “Premio Libero Bizzarri” parte con l’omaggio a Zoboletti Domenica 10 novembre avrà inizio la 26^ edizione del “Premio Libero Bizzarri – Expo del Documentario”. L’inaugurazione è prevista alle ore 15,30 presso il Circolo Tennis “Maggioni” (campo n.9) con un omaggio VIDEO al “Presidentissimo” Ferruccio Zoboletti. Seguirà la proiezione del documentario “John McEnroe – L’Impero della perfezione”. Cosa hanno in comune il cinema e il tennis? Partendo dal lavoro realizzato nel 1985 da Gil de Kermadek su John McEnroe, il regista francese Julien Faraut riflette su come la figura del campione americano abbia permesso al documentarista di elaborare una riflessione su due dimensioni fondamentali del cinema: il movimento e la temporalità. Ad introdurre la proiezione sarà Francesco Giorgino: giornalista, caporedattore centrale della redazione Interni del TG1 e conduttore del TG1 serale. A partire dalle ore 17 sarà inaugurata la Palazzina Azzurra con la mostra fotografica ”Segni di luce” di Gabriele Maria Pagnini, fotografo di fama internazionale che ha legato la sua carriera alla celebre rivista “Vogue”. La mostra esporrà i lavori di un’eccellenza del nostro territorio: ritratti esclusivi ad alcuni dei più importanti esponenti dell’arte italiana e mondiale. [A seguire, un approfondimento sulla vita e il lavoro dell’artista]. Alle ore 18 Italo Moscati presenterà il libro “Federico Fellini. Cent’anni: film, amori, marmi”. Lo scrittore, già direttore artistico del Premio Bizzarri dal 1998 al 2003, si
inoltra in un racconto che comprende le luci e le ombre che hanno avvolto il celebre regista Fellini: i rapporti con la famiglia, la sua Rimini, poi Roma, l’ambiente cinematografico, la giostra dei produttori e dei politici. Una “festa” spettacolare che si è estinta con “La dolce vita” e con “8 ½”: due marmi che hanno accompagnato il fellinismo in un poetico, esausto, corteo funebre dal sapore di un’unica commedia italiana. A concludere una giornata d’inaugurazione ricca di eventi, ci sarà la proiezione del corto “Vorrei togliere la parola fine a tutti i miei film”: Italo Moscati presenta la vita e i film del maestro riminese, con un racconto che mescola aspirazioni, carriera, successi e amori, e storia del cinema non solo italiano. GABRIELE MARIA PAGNINI “Foto di rara sostenutezza formale e ancor più rara penetrazione psicologica…. ritratti di eccezione, in cui colpisce l’assoluta mancanza di surrogati letterari o esornativi” Federico Zeri, critico d’arte. Nato ad Ascoli Piceno nel 1946, Gabriele Maria Pagnini ha vissuto nel capoluogo marchigiano fino ai primi anni Settanta, per trasferirsi prima a Roma e poi a Milano, dove ha avviato un’intensa e continua collaborazione con le più grandi testate internazionali, tra cui Vogue e L’Uomo Vogue. Per queste riviste ha realizzato circa duemila ritratti dei protagonisti del mondo della cultura, dell’ ar te, della musica dello spettacolo. Da Anthony Quinn, la sua prima copertina per L’Uomo Vogue (settembre 1976), a Jean Gabin, John Huston, Burt Lancaster, Wim Wenders, Dennis Hopper, Andy Warhol, Federico Fellini, Dario Fo, Italo Calvino, Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber, Mario Vargas Llosa, Anthony Burgess, Allen Ginsberg, Catherine Deneuve, Brooke Shields, Vanessa Redgrave, Hanna
Schygulla, Laura Betti, Laura Morante, Stefania Sandrelli. Formato alla scuola del reportage, Pagnini si è avvicinato al ritratto agli inizi degli anni Settanta sul modello del grande fotografo americano Irving Penn e si è rivelato presto uno dei maggiori esponenti in campo internazionale di questa disciplina per la sua capacità di fare emergere il carattere e l’anima delle persone. Oltre a Vogue e L’Uomo Vogue, tra le sue collaborazioni si ricordano quelle con Vogue Paris, Vogue Deutsch, Vogue Espania, Vogue UK, Manner Vogue, Vogue Hommes, Harper’s Bazaar Italia, Harper’s Bazaar France, Linea Italiana, Ritz Newspaper, la rivista londinese diretta da David Bailey, il fotografo entrato nel mito con il film Blow Up di Michelangelo Antonioni. Nel 1990 si è trasferito a New York dove ha lavorato col Gruppo Rizzoli, in particolare per Amica, e con Vanity Fair USA. Queste le parole con cui ha riassunto la sua filosofia di lavoro: “Le mie immagini tentano di mostrare verità spesso dissimulate o volutamente nascoste . Nei miei ritratti, anche grazie a un particolare uso della luce, ho cercato di svelare l’aspetto più autentico e segreto delle persone, ma sempre con un profondo rispetto che le pone oltre il tempo e le salva dall’oblio”. Ritratti quasi esclusivamente in bianco e nero, ma con uno studio così accurato dell’inquadratura, così attento al bilanciamento e al contrasto tra luce e ombra, con una luminosità così avvolgente che ci rivelano una realtà più autentica di quella che percepiamo abitualmente attraverso i colori. Pagnini coltivava il sogno di fare fotografie senza nessuna mediazione tecnica. Un’idea utopistica ma che forse nel prossimo futuro, grazie alle possibilità offerte dall’intelligenza artificiale, potrà diventare realtà.
La grande festa del Palio dei Comuni continua ad ammaliare e stupire XXXI EDIZIONE PALIO DEI COMUNI DOMENICA 10 NOVEMBRE 2019 a partire dalle ore 12:30 LA GRANDE FESTA DEL PALIO TRE BATTERIE PRIMA DI ACCEDERE ALLA FINALE E LA PRESENZA DI GRANDI TROTTATORI COME ARAZI BOKO, BILLIE DE MONFORT, COKSTILE e VINCENT SM FARI PUNTATI ANCHE SUL GRAN PREMIO SAN PAOLO, UNA CORSA GRUPPO TRE, UN CLASSICO DELLA PISTA MARCHIGIANA DAL 1975
MONTEGIORGIO – La grande festa del Palio dei Comuni continua ad ammaliare e stupire. Domani, domenica 10 novembre, la magia dei grandi trottatori, l’aria di festa cavalleresca, il frizzante campanilismo dei 27 comuni partecipanti e il pubblico delle grandi occasioni faranno da magnifica scenografia con l’ippodromo San Paolo sotto i riflettori dei media nazionali ed internazionali. E’ arrivato il fatidico giorno del Palio dei Comuni. C’è grande attesa, ansia e animazione. L’evento è servito. La giornata proporrà 10 corse, a partire dalle ore 13:40, con una corsa gentlemen intitolata a Louise Laukko. Poi ci sarà una corsa di categoria E-E premio Peace of Mind, (cavallo della scuderia Leonardo Cecchi e Alessandro Gocciadoro) che nel 2017 e nel 2018 ha vinto il Palio dei Comuni per Monte Urano. La terza corsa è una interessantissima corsa di Categoria G. Con la quarta corsa arriva la prima batteria del Palio dei Comuni, la batteria B intitolata a Money Maker con l’attesa performance di Cokstile, che in occasione della riuscitissima prova generale per Cokstile, in vista del Palio dei Comuni, pur avendo rinunciato alla partenza, il vincitore del Nazioni ha volato sul miglio a media di 1.10.4, nuovo record della pista marchigiana (precedente 1.10.7 Nuage en Ciel nel novembre 2015), ottenuto grazie alla scatenata battistrada Pantera del Pino, seconda in 1.10.6 e rimontata solo in zona traguardo. Con la quinta corsa arriva la batteria A premio Pascià Lest, dove è attesissima la performance di Billie de Monfort. E quindi sesta corsa e batteria C intitolata a Dryade des Bois, in cui gli appassionati attendono di vedere la prestazione di Arazi Boko sulla pista dell’ippodromo delle Marche. La settima corsa propone il premio Opal Viking. Con l’ottava corsa arriva un classico di qualità dell’ippodromo di Montegiorgio: il Gran Premio San Paolo. Nel 1975 l’UNIRE assegnò al trotter montegiorgese il primo gran premio che fu denominato Gran Premio San Paolo. Fino al 2000 è stato una prova sui 1660 metri per cavalli di ogni paese di 4 anni ed oltre, dal 2001, con la novità della racchetta, sui 1600 per cavalli indigeni ed europei di quattro anni. La corsa nata bene con la vittoria
di Patroclo, uno dei cavalli che hanno segnato la storia del trotto italiano, interpretato dal pilota, l’indimenticabile Sergio Brighenti, ha avuto come protagonisti assoluti i migliori campioni indigeni e internazionali. Basti ricordare College Record vincitore in 1.14.0, record italiano in pista da mezzomiglio resistito per diversi anni, Uconn Don che nel 1994 portò il record a 1.12.2, e la campionissima americana Moni Maker. La nona corsa, il premio Mack Grace SM, premio di consolazione, a cui prenderanno parte tutti i cavalli che hanno preso parte alle tre batterie del Palio e che non sono riusciti ad agganciare la finale. Con la decima corsa, ovvero la finale del Palio dei Comuni (a cui accederanno i primi 4 cavalli di ogni batteria), si chiude la giornata e conosceremo il nome del comune vincitore del XXXI Palio dei Comuni.
I PRONOSTICI DELLE CORSE DELLA DOMENICA DEL PALIO Prima corsa ore 13:40 LOUISE LAUKKO (GENTLEMEN) Il grande giorno del Palio dei Comuni si apre con i gentleman. Zachar Bay viene da prestazioni super ed è il cavallo da battere con la potenza di cui dispone. Zazà Alter ha fatto un numero l’ultima volta ma in categoria inferiore. Zarah sta sbagliando recentemente ma avrebbe i mezzi per essere protagonista. Zola Francis potrebbe essere un piazzato di quota. Prima Corsa 1 Zachar Bay *** 8 Zazà Alter 2 Zarah ** 7 Zola Francis * Seconda Corsa ore 14:10 PEACE OF MIND (CAT. E- F) Due chilometri e mezzo con i nastri, che avrà favorito Talete
Deimar che è cavallo migliore allo start ma non gradisce tanto la pista locale. Uncle di Poggio è da verificare anche se in Svezia faceva queste distanze. Risk Bieffe è in ordine ma sulla distanza è da verificare. Poi ci stanno in tanti da Sri Lanka in grosso ordine a Tea For Two Font che è una bella idea di quota. Seconda Corsa 8 Talete Deimar *** 2 Uncle di Poggio 7 Risk Bieffe ** 10 Sri Lanka 4 Tea For Two Font * Terza Corsa ore 14:40 MISS BALTIC (CATEGORIA G) Una categoria G tosta per chi deve scommettere, ma che potrebbe regalare una bella quota alla trio. Ronnie Allmar ha il numero molto alto ma forse è quello che ha più consistenza. Rajah Petral ha dato buoni segnali non troppo tempo fa e conta. Perimetro Bar con Gelormini in sulky e con buona posizione per provarci. Semir Alter è rientrato senza squilli ma ha qualità. Vaio dei Veltri è una bella idea. Terza Corsa 12 Ronnie Allmar 3 Rajah Petral 2 Perimetro Bar *** 4 Vaio dei Veltri 6 Semir Alter 5 Unitalia Golden ** Quarta Corsa ore 15:10 MONI MAKER (BATTERIA B) Prima batteria del Palio con Cockstile che è ovviamente il favorito netto. Vincent Sm a Napoli a stupito e qui è nettamente il migliore in pista. Attenzione a Visa As che potrebbe mettersi subito in posizione e a Napoli ha sbagliato quando era in posizione giusta. Vesna è andata forte l’ultima
volta ma ha numero alto. Shiva Ferm potrebbe andare in testa. 6 Cockstile **** 2 Vincent Sm 4 Visa As ** 7 Vesna 5 Shiva Ferm * Quinta Corsa ore 15:55 PASCIA’ LEST (BATTERIA A) Billie de Montfort è la star di questa batteria che sarà movimentata già in partenza. Vanesia Ek arriva in ordine e con numero ideale per le sue caratteristiche. Pantera del Pino ha testato la pista facendo un botto cronometrico e potrebbe riprovare in testa. Pocahontas Diamond potrebbe approfittare della vicinanza allo steccato per entrare in finale. Toscarella proverà a strappare un piazzamento. Quinta Corsa 5 Billie de Montfort **** 1 Vanesia Ek 4 Pantera del Pino ** 2 Pocahontas Diamond 3 Toscarella * Sesta Corsa ore 16:25 DRYADE DES BOIS (BATTERIA C) Arazi Boko sarà il cavallo no betting della giornata. Superiore e con numero perfetto per le sue caratteristiche. Vernissage Grif è il secondo cavallo di qualità della corsa anche se dovrà adattarsi al numero stretto alla corda. Unno del Duomo va forte anche se dovrà costruire. Von Wise As e Uisconsis Vol ambiscono ad un piazzamento. Anche Venanzo Jet ci sta. Sesta corsa 2 Arazi Boko ****
1 Vernissage Grif 6 Unno del Duomo ** 3 Von Wise As 4 Uisconsis Vol 5 Venanzo Jet * Settima Corsa ore 17:05 OPAL VIKING Pochi in questa corsa che farà da cuscinetto prima del gran finale. Veloce Bebo dovrebbe andare in avanti e restarci sino in fondo. Velocitè Alter torna in contesto abbordabile e adatto al suo talento di opportunista. Special Fez è uno che conta e sa costruire. Ufficio Jet e Vida Francis giocheranno da vicino allo steccato e potrebbero essere un fattore. Settima Corsa 6 Veloce Bebo 5 Velocitè Alter *** 3 Special Fez 1 Ufficio Jet 2 Vida Francis ** Ottava Corsa ore 17:55 GRAN PREMIO SAN PAOLO (GRUPPO 3) E’ il Gran Premio San Paolo scelto anche come Tris Quarté e Quinté. Zefiro D’Ete ha prestazioni, posizione e condizioni generali tutte a favore ed è favorito nei confronti di Zap di Girifalco che va come il vento ma dovrà costruire all’esterno. Zilath ha la posizione per piazzarsi. Zuid Africa Jbay sta correndo alla grande. Zoeland As paga il numero, mentre Zoe Grif Italia potrebbe sorprendere ad alta quota. Ottava Corsa 4 Zefiro D’Ete *** 7 Zap di Girifalco 1 Zilath ** 8 Zealand As 9 Zudi Africa Jbay 3 Zoe Grif Italia * Nona Corsa ore 18:30 MACK GRACE SM (CONSOLAZIONE)
Decima Corsa ore 19:10 PALIO DEI COMUNI L.MATTII (GRUPPO 1) XXXI EDIZIONE PALIO DEI COMUNI DOMENICA 10 NOVEMBRE 2019 a partire dalle ore 12:30 UN PALIO STRAORDINARIO E UN GRANDE SPETTACOLO COLMO DI QUELL’ AGONISMO E DI QUELLA MAGIA CHE SOLO I GRANDI INTERPRETI DEL TROTTO SANNO DARE IL PALIO DEI COMUNI SARA’ UNA CORSA CON TRE O QUATTRO PUNTE? SICURAMENTE NON SONO DA ESCLUDERE SORPRESE ANCHE SE GLI OCCHI SONO PUNTATI SU ARAZI BOKO, BILLIE DE MONFORT, COKSTILE e VINCENT SM MONTEGIORGIO – Il Palio dei Comuni è servito. E’ un tris o un poker d’assi? Oppure con un linguaggio più calcistico a tre o a quattro punte? Chi parla di tre punte pensa a Billie de Monfort, Cokstile e Arazi Boko, mentre chi ne vede quattro inserisce decisamente Vincent SM. Siamo tornati ai fasti del passato. «Il Palio quest’anno è cresciuto a dismisura. – dichiara visibilmente soddisfatto Salvatore Mattii – Sono tornati i francesi, gli svedesi. Sono tornati gli stranieri. Il Palio “Lanfranco Mattii” è oramai una corsa molto popolare in tutta Europa». Sarà della partita il favorito dell’ Amerique Billie de Monfort per il comune di Fermo, che ha realizzato questo colpo incredibile. Anche il comune di Montegiorgio non ha voluto essere da meno è a arruolato Cokstile, il vincitore dell’Europeo e che pochi giorni fa ha fatto il record della pista dell’ippodromo delle Marche, Monte Urano ha reclutato Arazi Boko, il vincitore del Nazioni. Poi abbiamo il
vincitore del Freccia, Vincent SM, che correrà per Gualdo Tadino. La lista potrebbe continuare. Quest’anno è un Palio ad edizione straordinaria. Sara un evento tutto da vedere per lasciarsi affascinare e per stupirsi. Con questi cavalli in pista non può che essere un Palio straordinario. In una corsa a batteria può anche arrivare la sorpresa. In realtà tra i 27 cavalli che scenderanno in pista per la XXXI edizione del Palio ci sono cavalli straordinari, veramente straordinari. Tutti cavalli che vanno da 1.11 a 1.12, quindi le sorprese sono dietro l’angolo. Però ricordiamoci che i quattro cavalli che sono venuti quest’anno al Palio sono dei mostri, non sono dei semplici cavalli, e non sarà facile batterli. Uno di questi quattro secondo me porta a casa il Palio. Palio a tre o Palio a quattro? Direbbe Shakespeare. In molti ritengono che sia un Palio con quattro punte all’attacco perché Vincent SM che l’altro giorno ha vinto il Freccia a Napoli e ha battuto Arazi Boko, è un cavallo in grandissimo ordine. E’ sicuramente da considerare fra i papabili. Sarà una corsa esclusiva, da non perdere, fatta di grande agonismo e della spettacolare magia che possono dare solo i grandi interpreti del trotto. Se tutti e quattro arriveranno in finale sarà una corsa che incollerà gli appassionati e non, italiani e stranieri, dell’ ippica sulla racchetta del San Paolo. Sul territorio e nel mondo del trotto tutti parlano del colpo messo in canna dal Comune di Montegiorgio, perche Billie de Monfort in Francia è un mito. Una cavalla straordinaria. Probabilmente la più forte cavalla d’Europa del momento. Gli altri comuni del fermano si sono attivati per mettere in campo delle contromosse perché il detto decoubertiano “l’ importante è partecipare” va bene ma essere attori e magari vincere è meglio. E poi in questi casi si risveglia il campanilismo insito nei tornei cavallereschi che ritroviamo in molte
rievocazioni storiche dove il cavallo è sempre uno dei personaggi principali. Gli altri Comuni partecipanti hanno reclutato cavalli veramente molto, molto buoni. Addirittura, c’è stato un comune del fermano, Petritoli, che ha sfiorato il colpo con Disco Volante, uno dei più forti cavalli svedesi, che poi alla fine non è venuto per un pelo. Questo dimostra la passione per il Palio, che spesso è dietro le quinte, ma che poi però e il soffio vitale che rende il Palio dei Comuni un evento sportivo unico che trasmette una sua particolare emozione. 27 Comuni e 4 Regioni si affronteranno “in singolar tenzone”. Tutto il Centro Italia si riverserà a Montegiorgio e, più esattamente, a Piane di Montegiorgio: Marche, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Umbria. E’ un grandissimo Palio e proprio per questo lo staff del San Paolo sta lavorando alacremente per accogliere bene e trasmettere la magia del Palio al numerosissimo pubblico che si annuncia per questo weekend. XXXI EDIZIONE PALIO DEI COMUNI DOMENICA 10 NOVEMBRE 2019 Alle ore 12:30 benedizione del Palio e apertura ufficiale della manifestazione dalle 11:30 iscrizioni al Gran Galà Cinofilo PROGRAMMA DELLA GIORNATA DEL PALIO DEI COMUNI La giornata della XXXI edizione del Palio dei Comuni inizia
alle 11:30 con l’apertura delle iscrizioni all’esposizione canina. Nel frattempo apriranno anche i truck dello street food. Alle 12:30 la benedizione del Palio aprirà ufficialmente la manifestazione. A questo punto le mitiche 500 invaderanno la pista per fare un giro sotto gli occhi del pubblico. Sfilata dei Comuni, aperta da Miss Palio, la bellissima Caterina Pasquali di Montegiorgio, accompagnati dalla musica. Nel frattempo gli ospiti avranno raggiunto il ristorante e il salone dell’Ippodromo San Paolo per gustarsi le corse deliziando il palato con le eccellenze enogastronomiche marchigiane. Alle 13:50 inizieranno le corse. Dopo la terza corsa, un break musicale dal vivo. Alle 15:40 è prevista la prima batteria del palio, e a seguire seconda e terza. Alle 17:30 il parterre del San Paolo sarà animato da artisti di strada, per la gioia dei grandi e dei più piccini. Quindi settima e ottava corsa. A questo punto, mentre il pubblico è in trepida attesa per la finale del Palio “Premio Lanfranco Mattii”, ci sarà la sfilata del Gran Galà Cinofilo che mostrerà al pubblico i vincitori della giornata. Alle 19 occhi puntati sulla pista per la finale del Palio.
Due ore di fila al Cup per pagare un esame! Ascoli Piceno, 2019-11-08 – Dunque, premettiamo che siamo pro Servizio Sanitario Pubblico, ecco i fatti. L’utente si reca in mattinata al presidio ospedaliero Mazzoni per un esame strumentale che viene espletato subito con alta professionalità e strumenti di ultima generazione. Fase da girone dantesco per il pagamento alla cassa con quasi due ore di fila. Questi sono i fatti che mandano in bestia l’utente specialmente se sommati ad altre ore di fila per ottenere la prescrizione dal medico di base, prenotare l’esame al Cup, ritirare il referto, sottoporlo alla visione ancora del medico curante. Non vogliamo rubare il mestiere agli strateghi addetti ma pensiamo sia poco dispendioso evitare queste cose spiacevoli per non offuscare la professionalità del Servizio Sanitario Pubblico. Speriamo che il tagliacode di Ceriscioli sbandierato al 99% (ma che invece in realtà sono ancora tra i sei mesi e oltre un anno) arrivi veramente anche in queste piccole cose che, nell’epoca della telematica, sono risolvibili con una App.
Il Palio dei Comuni è servito XXXI EDIZIONE PALIO DEI COMUNI DOMENICA 10 NOVEMBRE 2019 a partire dalle ore 12:30 UN PALIO STRAORDINARIO E UN GRANDE SPETTACOLO COLMO DI QUELL’ AGONISMO E DI QUELLA MAGIA CHE SOLO I GRANDI INTERPRETI DEL TROTTO SANNO DARE IL PALIO DEI COMUNI SARA’ UNA CORSA CON TRE O QUATTRO PUNTE? SICURAMENTE NON SONO DA ESCLUDERE SORPRESE ANCHE SE GLI OCCHI SONO PUNTATI SU ARAZI BOKO, BILLIE DE MONFORT, COKSTILE e VINCENT SM MONTEGIORGIO – Il Palio dei Comuni è servito. E’ un tris o un poker d’assi? Oppure con un linguaggio più calcistico a tre o a quattro punte? Chi parla di tre punte pensa a Billie de Monfort, Cokstile e Arazi Boko, mentre chi ne vede quattro inserisce decisamente Vincent SM. Siamo tornati ai fasti del passato. «Il Palio quest’anno è cresciuto a dismisura. – dichiara visibilmente soddisfatto Salvatore Mattii – Sono tornati i francesi, gli svedesi. Sono tornati gli stranieri. Il Palio “Lanfranco Mattii” è oramai una corsa molto popolare in tutta Europa».
Sarà della partita il favorito dell’ Amerique Billie de Monfort per il comune di Fermo, che ha realizzato questo colpo incredibile. Anche il comune di Montegiorgio non ha voluto essere da meno è a arruolato Cokstile, il vincitore dell’Europeo e che pochi giorni fa ha fatto il record della pista dell’ippodromo delle Marche, Monte Urano ha reclutato Arazi Boko, il vincitore del Nazioni. Poi abbiamo il vincitore del Freccia, Vincent SM, che correrà per Gualdo Tadino. La lista potrebbe continuare. Quest’anno è un Palio ad edizione straordinaria. Sara un evento tutto da vedere per lasciarsi affascinare e per stupirsi. Con questi cavalli in pista non può che essere un Palio straordinario. In una corsa a batteria può anche arrivare la sorpresa. In realtà tra i 27 cavalli che scenderanno in pista per la XXXI edizione del Palio ci sono cavalli straordinari, veramente straordinari. Tutti cavalli che vanno da 1.11 a 1.12, quindi le sorprese sono dietro l’angolo. Però ricordiamoci che i quattro cavalli che sono venuti quest’anno al Palio sono dei mostri, non sono dei semplici cavalli, e non sarà facile batterli. Uno di questi quattro secondo me porta a casa il Palio. Palio a tre o Palio a quattro? Direbbe Shakespeare. In molti ritengono che sia un Palio con quattro punte all’attacco perché Vincent SM che l’altro giorno ha vinto il Freccia a Napoli e ha battuto Arazi Boko, è un cavallo in grandissimo ordine. E’ sicuramente da considerare fra i papabili. Sarà una corsa esclusiva, da non perdere, fatta di grande agonismo e della spettacolare magia che possono dare solo i grandi interpreti del trotto. Se tutti e quattro arriveranno in finale sarà una corsa che incollerà gli appassionati e non, italiani e stranieri, dell’ ippica sulla racchetta del San Paolo. Sul territorio e nel mondo del trotto tutti parlano del colpo messo in canna dal Comune di Montegiorgio, perche Billie de Monfort in Francia è un mito. Una cavalla straordinaria. Probabilmente la più forte cavalla d’Europa del momento. Gli altri comuni del fermano si sono attivati per mettere in campo delle contromosse perché il detto decoubertiano “l’ importante è partecipare” va bene ma essere attori e magari vincere è meglio. E poi in questi casi si risveglia il campanilismo insito nei tornei cavallereschi che ritroviamo in molte rievocazioni storiche dove il cavallo è sempre uno dei personaggi principali. Gli altri Comuni partecipanti hanno reclutato cavalli veramente molto, molto buoni. Addirittura, c’è stato un comune del fermano, Petritoli, che ha sfiorato il colpo con Disco Volante, uno dei più forti cavalli svedesi, che poi alla fine non è venuto per un pelo.
Questo dimostra la passione per il Palio, che spesso è dietro le quinte, ma che poi però e il soffio vitale che rende il Palio dei Comuni un evento sportivo unico che trasmette una sua particolare emozione. 27 Comuni e 4 Regioni si affronteranno “in singolar tenzone”. Tutto il Centro Italia si riverserà a Montegiorgio e, più esattamente, a Piane di Montegiorgio: Marche, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Umbria. E’ un grandissimo Palio e proprio per questo lo staff del San Paolo sta lavorando alacremente per accogliere bene e trasmettere la magia del Palio al numerosissimo pubblico che si annuncia per questo weekend. Preparazione per la presentazione di Miss Palio 2019 Pubblicato da Ippodromo San Paolo su Venerdì 1 novembre 2019 Roberto Vecchione per le 4 volta campione italiano Pubblicato da Ippodromo San Paolo su Domenica 18 agosto 2019 PALIO DEI COMUNI DOMENICA 10 NOVEMBRE 2019 / IPPODROMO SAN PAOLO DI MONTEGIORGIO Pubblicato da Ippodromo San Paolo su Martedì 29 ottobre 2019 Palio dei Comuni: serata di gala e abbinamento XXXI EDIZIONE PALIO DEI COMUNI DOMENICA 10 NOVEMBRE 2019
Alle ore 12:30 benedizione del Palio e apertura ufficiale della manifestazione dalle 11:30 iscrizioni al Gran Galà Cinofilo PROGRAMMA DELLA GIORNATA DEL PALIO DEI COMUNI La giornata della XXXI edizione del Palio dei Comuni inizia alle 11:30 con l’apertura delle iscrizioni all’esposizione canina. Nel frattempo apriranno anche i truck dello street food. Alle 12:30 la benedizione del Palio aprirà ufficialmente la manifestazione. A questo punto le mitiche 500 invaderanno la pista per fare un giro sotto gli occhi del pubblico. Sfilata dei Comuni, aperta da Miss Palio, la bellissima Caterina Pasquali di Montegiorgio, accompagnati dalla musica. Nel frattempo gli ospiti avranno raggiunto il ristorante e il salone dell’Ippodromo San Paolo per gustarsi le corse deliziando il palato con le eccellenze enogastronomiche marchigiane. Alle 13:50 inizieranno le corse. Dopo la terza corsa, un break musicale dal vivo. Alle 15:40 è prevista la prima batteria del palio, e a seguire seconda e terza. Alle 17:30 il parterre del San Paolo sarà animato da artisti di strada, per la gioia dei grandi e dei più piccini. Quindi settima e ottava corsa. A questo punto, mentre il pubblico è in trepida attesa per la finale del Palio “Premio Lanfranco Mattii”, ci sarà la sfilata del Gran Galà Cinofilo che mostrerà al pubblico i vincitori della giornata. Alle 19 occhi puntati sulla pista per la finale del Palio. I CAVALLI DEL XXXI PALIO DEI COMUNI “LANFRANCO MATTII” CAVALLO ALLENATORE CATEGORIA COMUNE
1) COKSTILE SANTESE RENATO @ MONTEGIORGIO 2) RAISSA SERE CANGIANO DAVIDE C LORETO 3) ARAZI BOKO GOCCIADORO ALES. @ MONTE URANO 4) VESNA LEGATI RENE’ B CASTELFRENTANO 5) VANESIA EK GOCCIADORO ALES. A RAPAGNANO 6) PANTERA DEL PINO LEGATI RENE’ @ SANT.ELPIDIO A M. 7) POCAHONTAS DIAMANT S GOCCIADORO ALES. A MOGLIANO 8) PRIMAVERA AS BACALINI EDOARDO D AMANDOLA 9) M.T.INSIDER ALSEN OLLE C S.BENEDETTO DEL T. 10) VON WISE AS GOCCIADORO ALES. A PETRITOLI 11) BILLIE DE MONTFORT GUARATO SEBASTIAN @ FERMO 12) VERNISSAGE GRIF BALDI LORENZO @ MAGLIANO DI TENNA 13) UNNO DEL DUOMO ALESSANDRINI FRAN. C PORTO S.ELPIDIO 14) VANGUARDIA DI NICOLA MARCELLO D GROTTAZZOLINA 15) VINCENT SM MINOPOLI MARIO @ GUALDO TADINO
16) ORION TILLY CROCE FRANCESCA C SERVIGLIANO 17) VICTOR BEBO BECCHETTI LUCIO C FALERONE 18) SHIVA FERM BECCHETTI LUCIO C MONTECATINI T. 19) VAN HELSING FONT CHELI MAURIZIO C ASSISI 20) VENANZO JET BALDI LORENZO C MONTEGRANARO 21) JEEPSTER RUOCCO GIUSEPPE E MASSA FERMANA 22) TOSCARELLA STANCARI ROBERTO C CIVITANOVA MARCHE 23) UISCONSIS VOL LEGATI RENE’ C CAMPOFILONE 24) UFTEDMAR DI NICOLA MARCELLO D SANTA VITTORIA IN M. 25) ZABAIONE SPAV SANTESE C MONTECHIARUGOLO 26) ZOOPER SANTESE F ASCOLI PICENO 27) VISA AS GOCCIADORO ALESS. @ MONTAPPONE BATTERIE
BATTERIA A: “MONI MAKER” N CAVALLO COMUNE 1 UFTEDMAR SANTA VITTORIA IN MATENANO 2 VINCENT SM GUALDO TADINO 3 RAISSA SERE LORETO 4 VISA AS MONTAPPONE 5 SHIVA FERM MONTECATINI TERME 6 COKSTILE MONTEGIORGIO 7 VESNA CASTELFRENTANO 8 M. T. INSIDER SAN BENEDETTO DEL TRONTO 9 JEEPSTER MASSA FERMANA BATTERIA B: “PASCIA LEST” N CAVALLO COMUNE 1 VANESSA EK RAPAGNANO 2 POCAHONTAS DIAMANT MOGLIANO 3 TOSCARELLA CIVITANOVA MARCHE 4 PANTERA DEL PINO SANT’ELPIDIO A MARE 5 BILLIE DE MONFORT FERMO
6 ZOOPER ASCOLI PICENO 7 VANGUARDIA GROTTAZZOLINA 8 VICTOR BEBO FALERONE 9 PRIMAVERA AS AMANDOLA BATTERIA C: “DRYADE DE BOIS” N CAVALLO COMUNE 1 VERNISSAGE GRIF MAGLIANO DI TENNA 2 ARAZI BOKO MONTE URANO 3 VON WISE AS PETRITOLI 4 UISCONSIS VOL CAMPOFILONE 5 VENANZO JET MONTEGRANARO 6 UNNO DEL DUOMO PORTO SANT’ELPIDIO 7 ZABAIONE SPAV MONTECHIARUGOLO 8 VAN HELSING FONT ASSISI 9 ORION TILLY SERVIGLIANO ALBO D’ORO COMUNI VINCITORI – 2018 – MONTE URANO (FM) – 2017 – MONTE URANO (FM) – 2016 – MAGLIANO DI TENNA (FM) – 2015 – MAGLIANO DI TENNA (FM)
– 2014 – FERMO – 2013 – FERMO – 2012 – FERMO – 2011 – PORTO SANT’ELPIDIO (FM) – 2010 – MONTEGRANARO (FM) – 2009 – MONTEGIORGIO (FM) – 2008 – MONTEGIORGIO (FM) – 2007 – FERMO – 2006 – FERMO – 2005 – FERMO – 2004 – MONTE SAN GIUSTO (MC) – 2003 – MONTEGRANARO (FM) – 2002 – L’AQUILA – 2001 – MONTEGRANARO (FM) – 2000 – TORANO NUOVO (TE) – 1999 – CIVITANOVA MARCHE (MC) – 1998 – MONTE URANO (FM) – 1997 – MONTE SAN GIUSTO (MC) – 1996 – MONTEGRANARO (FM) – 1995 – MONTE SAN GIUSTO (MC) – 1994 – MONTAPPONE (FM) – 1993 – RAPAGNANO (FM)
– 1992 – PORTO SANT’ELPIDIO (FM) – 1991 – MOGLIANO (MC) – 1990 – ASSISI (PG) – 1989 – MAGLIANO DI TENNA (FM) PALMARES PALIO DEI COMUNI 1° FERMO 6 VITTORIE 2005/2006/2007/2012/2013/2014 2° MONTEGRANARO (FM) 4 VITTORIE 1996/2001/2003/2010 3° MAGLIANO DI TENNA 3 VITTORIE 1989/2015/2016 3° MONTE SAN GIUSTO 3 VITTORIE 1995/1997/2004 3° MONTE URANO (FM) 3 VITTORIE 1998/2017/2018 4° MONTEGIORGIO (FM) 2 VITTORIE 2008/2009 4° PORTO SANT’ELPIDIO 2 VITTORIE 1992/2011 5° ASSISI 1 VITTORIA 1990 5° CIVITANOVA MARCHE (MC) 1 VITTORIA 1999 5° L’AQUILA 1 VITTORIA 2002 5° MOGLIANO (MC) 1 VITTORIA 1991 5° MONTAPPONE (FM) 1 VITTORIA 1994 5° RAPAGNANO (FM) 1 VITTORIA 1993 5° TORANO NUOVO (TE) 1 VITTORIA 2000
dall’Amat ASCOLI PICENO, TEATRO VENTIDIO BASSO MERCOLEDÌ 13 E GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE MONICA GUERRITORE IN L’ANIMA BUONA DI SEZUAN Con L’anima buona di Sezuan di Bertolt Brecht con Monica Guerritore, vera e propria signora della scena nel doppio ruolo della buona prostituta Shen-Te e del suo perfido e inventato cugino, prosegue mercoledì 13 e giovedì 14 novembre al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno la stagione promossa da Comune di Ascoli Piceno e AMAT, con il contributo di Regione Marche, MiBACT e il sostegno di Bim Tronto. La regia dello spettacolo è curata dalla stessa Monica Guerritore, ispirata alla versione che Giorgio Strehler diresse nell’81 al Piccolo. In occasione dello spettacolo, mercoledì 13 novembre la serata è impreziosita da un appuntamento di Marche d’Autore, progetto curato da David Miliozzi e Gionata Arpetti, sostenuto dalla Regione Marche in collaborazione con Confesercenti Macerata. Il progetto consiste in un volume di racconti che indaga la bellezza e la complessità della nostra Regione, presentato dalle ore 19.30 prima dello spettacolo al pubblico
del Ventidio Basso, impreziosito dalle opere d’arte di cinque tra i più prestigiosi artisti marchigiani nel mondo – Enzo Cucchi, Eliseo Mattiacci, Tullio Pericoli, Ubaldo Bartolini e Silvio Craia – in mostra, per l’occasione, nel foyer del teatro. “Ne L’anima buona di Sezuan c’è un piccolo popolo di abitanti di un luogo che è tutti i luoghi del mondo – scrive Monica Guerritore nelle note di regia – essi appaiono come buffi, straniti e imperiosi ‘personaggi’ più veri e precisi che nel mondo reale. Nel mio spettacolo sarà forte l’influenza del mio Maestro: soprattutto nel concetto che l’essere umano si rappresenta perché, attraverso la rappresentazione, qualcuno lo capisca, lo accolga, lo compianga e forse gli dia una soluzione finale. Ne L’anima buona di Sezuan c’è tutta la tenerezza e l’amore per gli esseri umani costretti dalla povertà e dalla sofferenza a divorarsi gli uni con gli altri ma sempre raccontati con lo sguardo tenero e buffo di chi comprende. In questi anni durissimi solo il teatro può raccontarci dal di dentro, rendendoci consapevoli delle maschere ringhianti che stiamo diventando. Mettere in scena la meravigliosa parabola di Brecht risponde alla missione civile e politica del mio mestiere. Teatro civile, politico, di poesia”. La traduzione del testo è di Roberto Menin, in scena Monica Guerritore è affiancata da Matteo Cirillo, Alessandro Di Somma, Vincenzo Gambino, Nicolò Giacalone, Francesco Godina, Diego Migeni e Lucilla Mininno. Le scene dello spettacolo – prodotto da ABC Produzioni e La Contrada Teatro Stabile di Trieste – sono realizzate da un’idea di Luciano Damiani, il disegno luci di Pietro Sperduti, i costumi di Valter Azzini, regista assistente Leonardo Buttaroni. Informazioni e biglietti: biglietteria del Teatro 0736 298770.
Inizio spettacolo ore 20.30. URBINO, TEATRO SANZIO MERCOLEDÌ 13 NOVEMBRE SPAZIO ALLA DANZA DI SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET CON ROSSINI OUVERTURES Mercoledì 13 novembre prosegue la stagione del Teatro Sanzio di Urbino promossa dal Comune con l’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiBACT. Per il secondo appuntamento del cartellone spazio alla danza spettacolare di Spellbound Contemporary Ballet, espressione di punta della scena contemporanea italiana, con Rossini Ouvertures, un lavoro che celebra la figura artistica e umana di Gioachino Rossini, spettacolo coreografato da Mauro Astolfi e prodotto nel 2018 per i 150 anni dalla morte del Maestro. A Urbino la compagnia terrà anche una masterclass gratuita per gli allievi delle scuole di danza delle città, un’occasione preziosa di formazione per quanti praticano e amano la danza nelle sue diverse espressioni. La lettura di Augusto Benemeglio sulla vita di Rossini, su quella ‘Follia organizzata’ ha profondamente e assolutamente illuminato il coreografo Astolfi. “Sono sinceramente stato sedotto in 24 ore di ascolto continuo e ripetuto dal mondo rossiniano – afferma il coreografo -, da questa genialità così prorompente e inebriante ma che al tempo stesso viveva camminando a braccetto con tante macchie nere, dilaniato da un profondo mal di vivere che ha creato opere musicali di una grazia assoluta ed eterna. La sua era musica estrema. Il segno di una forza e di una energia superiore, e ho volutamente cercato di creare una danza estrema, carica di energia, di vitalità, di incontri, di seduzioni, di suggestioni; ho passato molto tempo pensando come si sarebbe potuto tradurre
in movimento la sua genialità compositiva. Non ho sentito di lavorare su un’astrazione, ho cercato e ho ‘sentito’ come raccontare la vibrazione della sua musica: mi sono letteralmente lasciato trasportare, ed è stata un’esperienza unica”. In questo spettacolo Astolfi ha immaginato una grande parete, la parete dei ricordi di Rossini, dove nascondeva, archiviava il suo cibo, i suoi vini, la casa dove ospitare i suoi grandi amici e compositori, ma anche la gente comune con la quale amava scherzare, giocare e condividere tutti gli aspetti della sua vita… questa ‘parete’ è immaginata come una proiezione della sua mente, piena di sportelli, di ripiani, di nascondigli, una parete che separava a livello immaginario un mondo dall’altro. In questo spazio si aggirava un inquilino, una figura antropomorfa, nera, una macchia che aveva assunto sembianze umane, che ormai comunicava con lui. Questa figura nera era la paura della morte, la sua malattia, ma forse anche il suo consigliere, paradossalmente in alcuni momenti l’unica certezza. I danzatori in scena sono: Alice Colombo, Caterina Politi, Fabio Cavallo, Giacomo Todeschi, Giovanni La Rocca, Giuliana Mele, Maria Cossu, Mario Laterza, Serena Zaccagnini. Il disegno luci è di Marco Policastro, il set concept di Mauro Astolfi e Marco Policastro, la realizzazione scene di Filippo Mancini / CHIEDISCENA scenografie, l’assistente alla coreografia è Alessandra Chirulli, i costumi sono di Verdiana Angelucci. Lo spettacolo è una produzione Spellbound in collaborazione con Comune di Pesaro & AMAT, con il contributo di MiBACT. Per informazioni: biglietteria del Teatro Sanzio (0722 2281), il giorno precedente la rappresentazione dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20; nel giorno di spettacolo dalle ore 16 fino ad inizio rappresentazione previsto alle ore 21.
dalla Regione Marche DUE BANDI PER IL SISTEMA DEI MUSEI METTONO A DISPOSIZIONE 425 MILA EURO LE SCADENZE IL 20 E IL 22 NOVEMBRE Una disponibilità di 425 mila euro per la rimodulazione del sistema dei musei marchigiani in una logica di integrazione di attività e servizi che sarà attuata attraverso due bandi nell’ambito del Programma operativo annuale per il 2019. Si tratta di due distinte linee di azione individuate dalla Regione e sostenute, appunto, dai rispettivi bandi : Contributi per interventi a sostegno dei musei ‘capofila’ e dei relativi poli museali urbani” con scadenza al 22 novembre 2019 e Contributi per interventi a sostegno delle aggregazioni museali” con scadenza il 20 novembre 2019. “L’intento – spiega l’assessore regionale al Turismo- Cultura, Moreno Pieroni – è quello di costituire un nuovo sistema di governance regionale per favorire forme innovative
e progetti di gestione dei musei, basati da un lato sulla individuazione di musei cardine e dall’altro sulla messa in atto di misure di sostegno a poli e reti museali.” La prima misura – Contributi per interventi a sostegno dei musei ‘capofila’ e dei relativi poli museali urbani – prevede il sostegno ai musei pubblici maggiormente strutturati che siano in grado di svolgere un ruolo trainante come soggetti aggregatori di altri istituti che insistono nella medesima area urbana. Gli interventi progettuali finanziabili, sono destinati al miglioramento della gestione delle attività e dei servizi museali, alla messa a sistema di strumenti adeguati ad una corretta fruizione, nonché alla promozione degli istituti e delle loro collezioni, nella prospettiva di una proposta culturale integrata anche con le attività economico-produttive del territorio. Con la seconda misura – Contributi per interventi a sostegno delle aggregazioni museali- si è inteso sostenere le aggregazioni museali (siano esse poli museali urbani, reti territoriali o tematiche, sistemi territoriali integrati), capaci di mettere a sistema strumenti e competenze e favorendo così lo sviluppo del territorio attraverso politiche di intervento comuni e una gestione coordinata. Gli interventi progettuali finanziabili sono indirizzati al miglioramento delle dotazioni e delle prestazioni dei musei ed hanno come obiettivo la messa a sistema dei servizi e delle attività a vantaggio di una valorizzazione complessiva degli istituti museali, di una promozione unitaria che punti allo sviluppo dell’identità territoriale e di una gestione integrata degli istituti. giovedì 7 novembre 2019 06:00
Semplificazione e Standardizzazione dei servizi dello Sportello Unico Attività Produttive – Incontri sul territorio L’Assessorato Attività Produttive della Regione Marche, l’ANCI Marche e la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura delle Marche invitano i Sindaci dei Comuni, i Responsabili dei SUAP, gli ordini professionali e le associazioni di categoria, a partecipare ad una serie di incontri sulla Semplificazione e sulla Standardizzazione dei servizi dello Sportello Unico Attività Produttive (SUAP). Gli incontri avverranno con il seguente calendario: • 08/11/2019 – ore 9.30 – ANCONA – sede della Camera di Commercio Largo XXIV Maggio, 1 – Sala consiliare • 25/11/2019 – ore 10.30 – FERMO – sede della Camera di Commercio Corso Cefalonia, 69 (palazzo Azzolino) – Sala consiliare • 26/11/2019 – ore 10.30 – MACERATA – sede della Camera di Commercio Via Tommaso Lauri, 7 – Sala consiliare • 02/12/2019 – ore 11.00 – ASCOLI PICENO – sede della Camera di Commercio Via Luigi Mercantini, 23 – Sala consiliare • 03/12/2019 – ore 11.00 – PESARO – sede della Camera di Commercio Corso XI Settembre, 116 – Sala consiliare Gli inviti sono stati inviati via PEC e/o email; per eventuali informazioni scrivere a segreteriasuap@regione.marche.it RendicontiAmo Le Marche, Regione Virtuosa
Semplificazione dei servizi “Sportello unico attività produttive” Registro Tumori operativo su tutto il territorio Violenza di genere, Bora: “Aumentano le denunce” RisorgiMarche a Milano per “Music Goes Green” giovedì 7 novembre 2019 11:58 Finanziamento di progetti di rilevanza regionale a sostegno dello svolgimento di attività di interesse generale promossi da Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale Avviso Terzo Settore 2019 – Prorogato alle h: 13:00 del 19.11.2019 il termine per la presentazione delle domande di partecipazione all’ Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale a sostegno dello svolgimento di attività di interesse generale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale in
attuazione Accordo Stato- Regione Marche 2018 – approvato con DDPF 105/IGR/2019 Decreto di proroga link al bando http://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi?id_7 590=2559 Diritti, Funzione e Organizzazione: convegno all’UniUrb Il convegno Diritti, Funzione e Organizzazione, si terrà il 14 e 15 novembre nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza studiosi a confronto Urbino – Giovedì 14 e venerdì 15 novembre, a partire dagli indirizzi di saluto delle ore 10,30, nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza (via Matteotti,1), si terrà la decima edizione del convegno di studi giuridici Diritti,
Funzione e Organizzazione. Oltre 30 relatori si occuperanno di organizzazione pubblica. Il convegno, nato nel 2006 a seguito della riforma del procedimento amministrativo e tradizionale occasione di confronto tra maestri della materia, giovani studiosi e tutte le scuole scientifiche impegnate sul tema, da due edizioni ha spostato il proprio focus sui profili dell’organizzazione pubblica. Diritti individuali, funzione amministrativa e indagine sugli apparati organizzativi sono i tre nuclei, tra loro intimamente connessi, sui quali si concentrerà l’attenzione. Gli atti del convegno verranno raccolti nella rivista telematica di Ateneo P.A. – Persona e amministrazione. Agli studenti partecipanti verranno riconosciuti 0,75 CFU, mentre il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Urbino ha accreditato l’evento per 13 C.F. Il convegno di Urbino, giunto ormai alla sua decima edizione, prosegue nell’indagine, avviata lo scorso anno, sull’organizzazione amministrativa. Il tema è destinato ad estendersi fino alla undicesima edizione, perché si è avvertita l’esigenza di articolare su un triennio la ricerca individuale e la riflessione collettiva su un profilo così centrale della scienza del diritto pubblico che, tuttavia, negli ultimi decenni è rimasto un po’ in ombra. Perdurano le ragioni per riprendere a proseguire la riflessione sull’organizzazione pubblica e private per fini pubblici, sia per motivi teorici che in considerazione delle profonde trasformazioni che la realtà propone. Inoltre, proprio la minore concentrazione di questi anni ha confermato nella mente degli organizzatori del Convegno, esaminando i risultati della nona edizione, l’esigenza di proseguire ancora nelle ricerche prima di provare a trarre alcune prime conclusioni o linee ricostruttive complessive.
Il Convegno di quest’anno, quindi, si pone in una linea di prosecuzione e maggiore maturazione della riflessione rispetto all’avvio nel 2018 ed in vista della possibilità di raggiungere qualche approdo utile nell’undicesima edizione. Diritti individuali, funzione amministrativa e indagine circa gli apparati organizzativi sono i tre nuclei tematici principali, tra loro intimamente connessi, sui quali si concentrerà l’attenzione, con l’intento dichiarato di condurre a maggiore maturazione le ricerche avviate nel 2018 ed organizzarle intorno a centri tematici sui quali continuare a riflettere fino all’edizione undicesima, alla quale si guarda come ad un primo momento di possibile compiersi di un tratto significativo delle ricerche. Infinito Leopardi ha emozionato oltre 14mila visitatori Recanati – Si conclude l’anno di celebrazioni per omaggiare il bicentenario della poesia più bella di Giacomo Leopardi. Da giugno, a Villa Colloredo in 7mila hanno ammirato il secondo ciclo di mostre e in 3mila alle visite guidate. Nel periodo di mostra i transiti nel circuito museale sono stati 20.800.
Cala il sipario su Infinito Leopardi, il progetto lungo un anno per celebrare i duecento anni dalla stesura della poesia più bella. Concluso il secondo ciclo di mostre, ora si guarda ai prossimi appuntamenti culturali in programma a Recanati. Dal 30 novembre al 15 gennaio a Villa Colloredo Mels la grande rassegna di fotografia contemporanea curata dal critico d’arte “Paesaggio Italiano. L’Infinito tra Incanto e Sfregio”: una selezione aperta a fotografi, professionisti e non, per raccontare il paesaggio del Paese e il rapporto tra natura e uomo. Un successo, quello della mostra, provato dai numeri. “La fuggevole bellezza. Da Giuseppe De Nittis a Pellizza da Volpedo” a cura di Emanuela Angiuli e “Interminati spazi e sovrumani silenzi. Giovanni Anselmo e Michelangelo Pistoletto” a cura di Marcello Smarrelli, dal 29 di giugno, hanno emozionato 7mila visitatori, mentre la prima tranche che si è conclusa a maggio 2019, con l’esposizione straordinaria del manoscritto de L’Infinito, ne aveva totalizzati 7.100. Dal giorno della sua inaugurazione a novembre, i visitatori che hanno transitato nel circuito museale (che comprende Villa Colloredo, la Torre del Borgo e il museo Beniamino Gigli) sono stati 20.800. Un’attenzione da parte del pubblico che ha generato dati positivi anche agli altri eventi collaterali organizzati nell’ambito della mostra Infinito Leopardi. In 3mila, da giugno a settembre, hanno partecipato al tour esperienziale “Infinito experience” alla scoperta dei luoghi leopardiani, in particolar modo i giovanissimi sotto i 19 anni. Solo nel periodo di mostra sono 17mila le presenze all’ufficio di informazione turistiche Iat Tipico.tips. Soddisfazione espressa anche dall’amministrazione comunale della città leopardiana. “È un vero record – ha detto l’assessore a Culture e Turismo Rita Soccio – avere tanti visitatori e appassionati nei nostri musei a riprova di come la cultura sia un traino importante per il turismo e l’economia cittadina. Come Città della Cultura stiamo
raccogliendo i frutti di una politica di investimenti volta alla valorizzazione e promozione delle eccellenze recanatesi, che non si ferma con L’Infinito, ma che continuerà nei prossimi mesi con un’attenzione particolare ai nostri personaggi illustri. Ospitare la mostra sul Paesaggio Italiano di Vittorio Sgarbi è un’ulteriore conferma della considerazione che la nostra città si è saputa conquistare a livello nazionale ed essere scelta come sede naturale dell’evento espositivo. Ringrazio per l’ottimo lavoro di curatela e di organizzazione Sistema Museo, che ormai da poco più di 2 anni gestisce con professionalità e passione i nostri Musei Civici”. Sanità pubblica e privata, l’intervento delle liste civiche Riceviamo e pubblichiamo Alla luce delle dichiarazioni del responsabile sanità PD nelle Marche, Luciano Agostini, attuale componente del partito di maggioranza governativa, il quale afferma che le notizie che girano e riguardano la sanità privata nelle Marche sono solo fake news, i movimenti civici di Orgoglio Civico, di 63074, del Comitato Salviamo il Madonna del Soccorso, questa mattina hanno preso posizione in merito a quanto detto, appuntando
l’attenzione sulle affermazioni di dubbia veridicità. Va premesso che nella Regione Marche insistono 11 cliniche private così suddivise: 3 per l’AV5, 1 per AV4, 2 per l’AV3, 3 per l’AV2 (1 per Ancona, 1 per Jesi, 1 per Senigallia), 2 per l’AV1. (Fonte allegato E, Bilancio consuntivo 2018 Regione Marche). Appare altresì chiaro che nel servizio pubblico non vengono profuse le necessarie energie politiche e finanziarie tanto che, visto l’indice regionale complessivo della mobilità inter-regionale (DGR 2/2018) per cui ad un numero positivo corrisponde una mobilità passiva superiore a quella attiva, risultano questi valori: Regione 124, AV5 -13 (miglior risultato regionale) quindi mobilità attiva superiore a quella passiva, quindi produzione di risultati economici che però vengono impiegati ad Ancona. Ora, nell’AV5 a noi risulta una carenza di 43 posti letto per acuti, corrispondente al 10% in meno della nostra dotazione totale, e ci chiediamo se sia un fatto voluto o solo legato all’incapacità gestionale. Quanto potrebbe produrre in più l’AV5 se avesse tutti i posti letto previsti dalle delibere regionali? A Jesi da qualche anno lavora un grande centro di Riabilitazione cardiologica, completamente in convenzione con la regione Marche. Spieghiamo in maniera più analitica, per quanto sopra detto, in termini di valutazione dei centri di riabilitazione cardiologica, Villa Serena di Jesi CLINICA PRIVATA “Nel reparto di Riabilitazione Cardiologica (50 posti “codice -56-“ secondo la DGR 294/16) si ricoverano pazienti trasferiti dai reparti di cardiochirurgia della Regione Marche e del resto d’Italia, sottoposti ad interventi cardiochirurgici, per continuare con la fase riabilitativa. Sono ammessi anche pazienti trasferiti dai reparti di cardiologia con scompensi e
recenti episodi di ischemia cardiaca”. “Tutti i pazienti sono sottoposti ad una serie di esami non invasivi (niente pace-maker endoventricolare quindi) in base alle condizioni cliniche di ciascuno… I medici del reparto sono tutti specialisti in cardiologia. Secondo l’Allegato alla determina n. 765/2016, “La tariffa giornaliera per la degenza nei posti letto di cardiologia riabilitativa è quella corrispondente al codice disciplina -56-“. Non esistono quindi ospedali in grado di gestire quei 50 posti letto dati al privato? POSTI LETTO OSPEDALIERI AV5 Con la DGR n. 735/2013, all’AV5 furono assegnati 642 posti letto per acuti, modificando la precedente distribuzione, suddivisi in questo modo: Clinica S. Marco 40 (-16), Villa Anna 53 (-37), Stella Maris 40 (-21), Ascoli 276 (-46), SBT 233 (-5). I due ospedali avevano dunque 509 pl per acuti. Il DM 70 (noto come Balduzzi) fu recepito dalla Regione il 15 luglio 2015 con la DGR 541. Nella stessa data, 15 luglio, con la DGR 559 “Case di cure private… approvazione schema di accordo ai sensi del DM 70, furono aumentati i posti letto delle cliniche private. Immediatamente, senza far passare neanche un giorno dal recepimento del Decreto 70. Senza nessun ostacolo burocratico. Con la successiva DGR n. 908/2015 (19 ottobre) la Regione ratificò la variazione dei posti letto: clinica S. Marco 60 (+20), Villa Anna 70 (+17), Stella Maris 60 (+20). Questi 57 p.l. vennero tolti agli ospedali di AP e SBT in quanto il numero complessivo di p.l. doveva rimanere invariato (642). E non esiste alcuna delibera regionale che dimostri, a quel momento, l’aumento dei posti letto nell’AV5 per sopperire all’aumento nelle cliniche private. Con l’ultima DGR n. 639/2018 venne confermato il numero
complessivo di 673 p.l. per acuti con la frase “Non sono previste variazioni di p.l. in Area vasta 5”. Poiché ad oggi le tre cliniche private hanno, complessivamente, ancora 190 pl ne restano teoricamente per i due ospedali 483, con una riduzione di 26 pl dagli iniziali 509. Da un documento del marzo 2019 risultano questi numeri: Ascoli 243, SBT 201. Ma poiché a SBT sono stati conteggiati 4 pl in più in cardiologia, in realtà sono 197: per un totale di 440 pl. Ne mancano dunque 43. Dove sono finiti? Sono stati cancellati oppure “spostati”? Se poi il nuovo ospedale di Pagliare dovrà avere 487 pl per acuti come potranno improvvisamente ricomparire quei 47 pl mancanti? Di sicuro deduciamo che abbiamo perso almeno dieci anni di programmazione sanitaria; che la corsa verso l’ospedale unico rappresenta una disperazione orientata verso operazioni di edilizia sanitaria elettorale. Pertanto, a gran voce ci rivolgiamo alla maggioranza regionale, esortandola a non fare più danni di quanto ne abbia già fatti; e per spiegarci meglio, poniamo l’accento sul fallimento gestionale evidenziato dopo l’unione tra la ex zona 12 e la ex zona 13, confluite in AV5. I politici hanno fallito in questa operazione gestionale dell’AV5 e, pertanto, i cittadini non possono rischiare un nuovo modello gestionale, sbandierato, declamato, riproposto in ogni occasione pubblica, senza prevedere concretamente alcuna eccellenza, almeno nella interventistica salvavita vascolare e neurochirurgica, evitando i fatidici 100 km verso Ancona a prognosi infausta. Chi avrà la faccia tosta di definire di “eccellenza” un ospedale dal quale continueranno a partire ogni giorno ambulanze verso Ancona, perché qui, nell’ospedale di eccellenza, non ci saranno le strutture e il personale adatti per gestire il 90% delle urgenze? Forse avremo le ambulanze di eccellenza…? Orgoglio Civico Benito Rossi Lista 63074 Amato Vincenzo – Nicola Piattoni
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