PRO - MED Soluzioni commentate - Test ufficiale di medicina 2021/2022
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Soluzioni commentate - Test ufficiale di medicina 2021/2022 PRO - MED I SEGUENTI COMMENTI AI QUESITI DEL TEST DI AMMISSIONE A MEDICINA E CHIRURGIA SONO STATI ELABORATI, REVISIONATI E REDATTI INTERAMENTE DA TUTOR ESPERTI DELLA PRO-MED FAMILY. COPYRIGHT © 2021 XPLAINERS, VIA GABRIELE D’ANNUNZIO 29/A, 91011, ALCAMO promed_official © Pro - Med
PROVA UNICA DI AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA E IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA Anno accademico 2021/2022 In tutti i quesiti proposti la soluzione è la risposta alla lettera A. Test di Ragionamento logico e Cultura generale 1. Considerata la proposizione: “Le reclute della Guardia Svizzera Pontificia devono essere necessariamente cittadini svizzeri dalla nascita, cattolici, maschi fra i 19 e 30 anni e devono aver fatto un periodo di formazione presso l’esercito svizzero”, quale delle seguenti affermazioni è certamente FALSA in merito agli arruolamenti dello scorso giugno? A. Enea, svizzero dalla nascita, nato nel 1989 di fede cattolica, con periodo di formazione nell’esercito svizzero, è stato arruolato B. Giorgio, svizzero dalla nascita, nato nel 2000 di fede cattolica, con periodo di formazione nell’esercito svizzero, non è stato arruolato C. Tommaso, svizzero dalla nascita, nato nel 1992 di fede cattolica, senza periodo di formazione nell’esercito svizzero, non è stato arruolato D. Michele, svizzero dalla nascita, nato nel 1998 di fede cattolica, con periodo di formazione nell’esercito svizzero, è stato arruolato E. Nicolò, nato a Parigi nel 1996, cittadino svizzero dal 2008, di fede cattolica, con periodo di formazione nell’esercito svizzero, non è stato arruolato Risposta corretta: A Nel testo ci vengono indicate una serie di condizioni che devono essere rispettate: essere nati in svizzera, essere maschi, essere cattolici, avere tra i 19 e i 30 anni, aver fatto un periodo di formazione presso l’esercito svizzero. Ci viene chiesto di trovare l’affermazione sicuramente FALSA. Potremmo avere il sospetto di star cercando un candidato privo dei requisiti, che è stato però ammesso, oppure un candidato con i requisiti che non è stato ammesso. In promed_official © Pro - Med
realtà, le condizioni sono necessarie, ma non sufficienti, perciò è possibile che qualcuno soddisfi tutti i requisiti (ad esempio Giorgio), ma comunque non sia arruolato e un’affermazione simile non sarà necessariamente falsa. Quindi dovremo trovare l’unica affermazione dove almeno uno dei criteri non viene rispettato, ma ci viene comunque detto che il soggetto è stato arruolato. Controllando gli anni di nascita, possiamo calcoliamo che Enea, nato nel 1989, nel 2020 ha 31 anni, perciò non soddisfa il requisito legato all’età e di conseguenza non potrà essere arruolato. Quindi dato che l’affermazione lo vede essere arruolato, questa sarà sicuramente falsa. 2. Tre insiemi A, B, C contengono ciascuno 4 elementi; se A ∩ B ∩ C contiene 1 elemento, 1 elemento appartiene solo a C e il numero di elementi che appartengono solo a A è 1 in più del numero di elementi che appartengono solo a B in quanti modi, mediante i diagrammi di Venn, si possono visualizzare i tre insiemi? A. 2 B. 3 C. 4 D. 1 E. 0 Risposta corretta: A Considerato che 1 elemento è comune a tutti dobbiamo capire in quanti modi possono essere distribuiti gli altri 3 di ognuno. Sappiamo che 1 di C è solo suo, quindi gli altri 2 saranno o solo suoi o in comune con A o con B; inoltre sappiamo che gli elementi solo di A sono 1 in più di quelli solo di B. Quindi potranno essere 1 e 0, 2 e 1 o 3 e 2. Se fossero 3 solo di A e 2 solo di B dovremmo disegnare A come intersecantesi con B e C solo nell’intersezione di tutti e 3 e quindi gli elementi di B e C in comune con un solo altro insieme dovrebbero coincidere ed essere in comune tra di loro. In questo scenario B avrebbe 1 elemento in comune con un solo altro e quindi C, dei 2 che potrebbe avere in comune, 1 può averlo in comune con B e l’altro essere solo 2 promed_official © Pro - Med
suo . Quindi lo scenario (3, 2) risulta possibile in un solo modo. Se guardiamo lo scenario (2, 1) avremo un elemento di A in comune con un solo altro insieme e 2 per B, quindi A dovrà intersecare uno solo degli altri e B e C dovranno intersecarsi tra di loro. L’unico modo in cui questo risulta possibile è se A interseca B e B poi ha l’altro elemento in comune solo con C, che anche in questo caso dei 2 possibili mette 1 elemento in condivisione mentre ha solo suo l’altro. Nello scenario (1, 0) A possiede 2 elementi in comune con un altro insieme, B 3, quindi potremo disegnare come soluzione possibile quella in cui B condivide 2 elementi con A e 1 con C e C anche in questo caso mantiene uno dei due possibili come solo proprio. Perciò i modi in cui possiamo disegnare i diagrammi di Venn saranno o con tutti i tre insiemi che si intersecano tra loro in ogni modo possibile (A ∩ B, B ∩ C, A ∩ C ) (ipotesi 2, 1 e 1, 0) oppure con B e C che hanno un'intersezione tra loro, ma A che non ha intersezioni solo con B o solo con C (scenario 3, 2). Perciò nonostante le soluzioni possibili siano 3, i tipi di diagrammi disegnabili sono 2. 3. Quale tra i termini proposti completa correttamente la seguente proporzione? igrometro : umidità = X : vento A. X = anemometro B. X = saturimetro C. X = sfigmomanometro D. X = tachimetro E. X = barometro Risposta corretta: A L’igrometro è uno strumento che serve a misurare l’umidità, perciò dovremo trovare tra le opzioni lo strumento che misura il vento e la sua forza, questo risulta essere l’anemometro. Infatti: - il barometro permette di studiare la pressione atmosferica; - il tachimetro è un apparecchio che misura la velocità istantanea di un mezzo di trasporto; 3 promed_official © Pro - Med
- il saturimetro ha la funzione di misurare la saturimetria, ovvero la quantità di ossigeno legata all’emoglobina nel sangue e, infine, lo sfigmomanometro si utilizza per misurare la pressione arteriosa minima e massima. 4. Alice apre la cabina armadio e conta le scatole delle sue scarpe. • Se divide il numero delle scatole per 2 le rimane il resto di 1. • Se divide per 3 nessun resto. • Se divide per 5 le rimane il resto di 4. Sapendo che il numero delle scatole è maggiore di 4 e minore di 45, quante sono le possibili soluzioni al problema di determinare il numero delle scatole di scarpe di Alice? A. 2 B. 4 C. 0 D. 1 E. 8 Risposta corretta: A Le prime due condizioni date dal problema ci fanno capire che il numero che stiamo cercando (compreso tra 4 e 45) è un numero dispari (non è divisibile per 2 in quanto rimane il resto di 1) e multiplo di 3. L’ultima condizione ci dice che il resto di una sua divisione per 5 è 4, questo significa che il numero avrà come ultima cifra 4 o 9, infatti tutti i multipli di 5 finiscono per 0 o 5; quindi dobbiamo trovare un numero che termina con 4 o 9. Però, i numeri che finiscono con 4 li possiamo escludere poiché sappiamo che il numero da trovare deve essere dispari. Quindi i numeri che cerchiamo sono numeri che finiscono per 9, multipli di 3, compresi tra 4 e 45. Essendo che il numero da cercare deve essere un multiplo di 3, solo il 9 e 39 soddisfano le condizioni, mentre 19 e 29 no. Quindi le soluzioni possibili saranno due: 9 o 39. 4 promed_official © Pro - Med
5. Nicolò possiede delle biglie di diverso diametro ma tutte dello stesso materiale. Nicolò ripone in tre scatole uguali a forma di cubo le biglie in modo che: • tutte le scatole siano riempite di biglie dello stesso diametro, • le scatole siano completamente piene, • in ogni scatola ogni strato di biglie sia composto dallo stesso numero di biglie (differente da scatola a scatola), • in ogni strato le biglie tocchino i lati della scatola. Se Nicolò riempie la scatola S1 con 125 biglie, la scatola S2 con 27 biglie e la scatola S3 con 64 biglie quale delle tre scatole avrà peso maggiore? A. Nessuna, tutte le scatole hanno lo stesso peso B. S1 C. S2 D. S3 E. Non è possibile stabilirlo in quanto non noto il peso specifico del materiale delle biglie Risposta corretta: A Con le istruzioni date avremo che ogni scatola contiene un numero di biglie che le riempiono completamente. Dato che le biglie messe in fila toccano i bordi, le scatole devono avere un lato multiplo del diametro delle sfere e, essendo le scatole cubiche, ne consegue che sarà multiplo del diametro anche l’altezza, quindi le biglie toccheranno sia il fondo che il coperchio e il numero di biglie in una colonna sarà uguale a quelle in una fila. Le scatole conterranno quindi un reticolato cubico di biglie, le quali saranno in un numero uguale a quelle disponibili in una fila da bordo a bordo, elevato al cubo. Perciò nella scatola che ne contiene 125 avremo file di 5 biglie, in quella da 64 file da 4 e in quella da 27 file da 3 (basta calcolare la radice cubica di 125, 64 e 27).In questo modo, otteniamo che il diametro delle biglie sono rispettivamente l/5, l/4 e l/3 (con l il lato della scatola). Dato che il materiale è lo stesso, la massa totale dipenderà dal volume. Quindi se proviamo a calcolare il volume (ricordando la formula per la sfera V=(4/3)π*r³) e a moltiplicarlo per il numero di biglie in ogni scatola avremo: per la prima scatola 125*(4/3)π*(l/10)³ = 5 promed_official © Pro - Med
125*(4/3)π*l³/1000 = (4/3)π*l³/8, per la seconda 64*(4/3)π*(l/8)³ = 64*(4/3)π*l³/512 = (4/3)π*l³/8, per la terza 27*(4/3)π*(l/6)³ = 27*(4/3)π*l³/216 = (4/3)π*l³/8. Vediamo quindi che il volume totale delle sfere sarà sempre lo stesso e perciò risulterà esserlo anche la massa. Quindi tutte le scatole hanno lo stesso peso. 6. Enea pone tre cerchi su un piano in modo che ognuno di essi sia tangente gli altri due e i loro centri siano i vertici di un triangolo rettangolo. Sapendo che le misure dei raggi dei cerchi sono espresse da numeri interi, quale delle seguenti terne può rappresentare le misure dei raggi dei cerchi? A. 2, 3, 10 B. 3, 4, 5 C. 5, 12, 13 D. 7, 24, 25 E. 8, 15, 17 Risposta corretta: A Dato che ogni cerchio è tangente all’altro, il segmento che unisce due centri sarà dato dalla somma dei raggi di quei due cerchi. Perciò se i centri dei cerchi sono messi come i vertici di un triangolo rettangolo, allora il valore dei lati può essere determinato sommando a due a due i valori dei raggi. Facendo ciò, si ottiene una terna pitagorica i cui tre numeri indicano i valori dei lati di un triangolo rettangolo reale. Perciò osservando le opzioni a disposizione dovremo cercare le terne pitagoriche non nei numeri dati, ma nelle loro somme. 3, 4 e 5 ad esempio non sarà accettabile perché le loro somme (7, 8 e 9) non formano una terna pitagorica. L’opzione corretta risulta quindi essere 2, 3 e 10, che danno come somme 5, 12 e 13, che risulta essere una terna pitagorica. 6 promed_official © Pro - Med
7. Nell’ultima lezione di matematica il docente Alice ha ricordato ai suoi allievi che una funzione è derivabile solo se è continua e che se una funzione è continua allora è integrabile. Quale delle seguenti deduzioni effettuate da Nicolò, allievo di Alice, è corretta? A. Ogni funzione derivabile è integrabile B. Ogni funzione integrabile è continua C. Ogni funzione continua è derivabile D. Ogni funzione non continua non è integrabile E. Ogni funzione integrabile è derivabile Risposta corretta: A Cerchiamo di comprendere il significato logico delle frasi precedenti: Una funzione è derivabile ⇔ è continua Una funzione è continua ⇒ è integrabile. Essendo la prima una doppia implicazione significa che se una funzione è derivabile allora è anche continua e viceversa. Quindi, essendo continua, per la seconda implicazione (implicazione semplice) risulta anche integrabile. Possiamo visualizzarlo tramite gli insiemi pensando che se ogni funzione derivabile è continua, le derivabili saranno un sottoinsieme delle continue, ma a loro volta ci viene detto che le continue sono sottoinsieme delle integrabili e quindi le derivabili saranno sicuramente sottoinsieme delle integrabili. 8. Per la cena con gli amici Enea ha acquistato dal macellaio 10 fra pernici, piccioni e quaglie. Le pernici sono vendute al prezzo di 12 € cad., i piccioni al prezzo di 9 € cad. e le quaglie a 6 € cad. Se Enea ha acquistato almeno due esemplari di ogni volatile, quante pernici ha acquistato se la spesa per i volatili è stata di 81 €? A. 2 B. 3 7 promed_official © Pro - Med
C. 4 D. 1 E. Non calcolabile con i dati forniti Risposta corretta: A Pernice è il termine comunemente usato per descrivere alcune specie di uccelli galliformi della famiglia Phasianidae, appartenenti alle sottofamiglie Perdicinae e Tetraoninae. Dato che appunto le pernici volano, allora partiamo sapendo che sicuramente Enea ha preso 2 per ogni animale citato e di conseguenza possiamo eliminare la risposta “1”. Calcolando la spesa sicura, ovvero quella di 2 di ognuno, avremo 54 euro. Questo significa che gli animali in più dovranno costare complessivamente 27 euro. Se noi aggiungessimo una pernice da 12 dovremo comprare altri volatili per un totale di 15, unica soluzione sarebbe 9 + 6. Questo farebbe sì di avere 3 pernici, 3 piccioni e 3 quaglie. Considerato che il totale della somma degli animali deve essere 10, questo però non sarebbe accettabile. Quindi le pernici devono essere solo 2. Volendo invece affrontare l’esercizio considerando le varie possibilità di 10 animali avremo: 2 3 5 = 24 + 27 + 30 = 81 2 5 3 = 24 + 45 + 18 = 87 2 6 2 = 24 + 54 + 12 = 90 2 4 4 = 24 + 36 + 24 = 84 2 2 6 = 24 + 18 + 36 = 78 3 2 5 = 36 + 18 + 30 = 84 3 5 2 = 36 + 45 + 12 = 93 3 4 3 = 36 + 36 + 18 = 90 3 3 4 = 36 + 27 + 24 = 87 4 4 2 = 48 + 36 + 12 = 96 4 2 4 = 48 + 18 + 24 = 90 4 3 3 = 48 + 27 + 18 = 93 8 promed_official © Pro - Med
Se la spesa di tutti i volatili è stata di 81 €, allora possiamo scartare tutti quelli la cui somma è maggiore di 81 € o minore. 9. La pasticceria Tommaso che vendeva pasticcini in confezioni da 12 pezzi al prezzo di 9 euro ciascuna, ha ridotto ora le confezioni a 10 pezzi, mantenendo il prezzo di 9 euro. Di quanto è aumentato in percentuale il prezzo di un pasticcino? A. 20% B. 15% C. 12% D. 24% E. 18% Risposta corretta: A Il nuovo prezzo sarà di 9/10=0,90 euro a pasticcino. Il vecchio era di 9/12=0,75 euro a pasticcino. Per calcolare l’aumento percentuale eseguiamo la seguente formula: [(Nuovo prezzo – vecchio prezzo) / vecchio prezzo ] * 100 = [(0.9-0.75)/0.75] * 100 = 20 % 10. Quattro numeri naturali a, b, c, d sono tali che a < b < c < d. A quale dei quattro numeri Enea deve sommare 1 in modo che il prodotto dei tre numeri inalterati con quello modificato sia il più piccolo possibile? A. d B. a C. è indifferente, in ogni caso si ottiene sempre la stessa variazione D. c E. b 9 promed_official © Pro - Med
Risposta corretta: A Sapendo che: a < b < c < d e volendo che la variazione sia la minore possibile del prodotto di tutti e quattro numeri dovremmo agire sul numero d. Questo perché nell’operazione prodotto di numeri interi, il risultato è fortemente influenzato dalla grandezza dei fattori. Tanto più i fattori sono piccoli, tanto più il risultato finale sarà vicino al valore dei fattori. Quindi se aumentassimo a sposteremmo il valore del risultato a risultati grandi, se invece facessimo il contrario allora il risultato resterebbe quanto più piccolo. Se infatti prendiamo una quaterna semplice di numeri tipo: 1 2 3 4 e aumentassimo dapprima la prima cifra otterremmo: 2 2 3 4. La variazione totale sarebbe di 48 -24= 24 Se invece, aumentassimo l’ultima cifra ottenendo 1 2 3 5 allora il risultato della variazione sarà pari a 48 – 30 = 18. Test di Cultura generale 11. In quale anno vennero promulgate in Italia le leggi razziali? A. 1938 B. 1940 C. 1922 D. 1925 E. 1933 Risposta corretta: A Le leggi razziali sono un insieme di provvedimenti applicati in Italia a partire dal 1938. Esattamente il 5 settembre 1938, viene pubblicato il decreto deciso da Mussolini e firmato dal re Vittorio Emanuele III, con il quale le persone ebree venivano escluse dalle scuole, con l’obiettivo di “proteggere” la razza all’interno delle stesse. Furono poi abrogate nel gennaio del 1944. 10 promed_official © Pro - Med
Ricordiamo anche che in precedenza, nel “Giornale d’Italia”, era stato pubblicato, il 15 luglio 1938, in forma anonima, il “manifesto della razza” intitolato “Il Fascismo e i problemi della razza”. Ecco alcune conseguenze delle leggi razziali: - veniva revocata la cittadinanza italiana concessa agli ebrei; - vietato il matrimonio tra italiani ed ebrei; - gli ebrei non potevano avere domestici di razza ariana; - divieto di trasferirsi in Italia; - divieto di svolgere la professione di notaio e di giornalista; - divieto di iscrizione degli ebrei nelle scuole pubbliche. 12. Nel 1919 Gabriele D’Annunzio guidò l’impresa di Fiume. In quale stato si trova oggi la città di Fiume? A. Croazia B. Albania C. Italia D. Montenegro E. Slovenia Risposta corretta: A La città di Fiume è stata per secoli contesa a causa della sua posizione strategica e della presenza di un cantiere navale importante. Si trova lungo le coste del Mare Adriatico ed è situata a circa 130 chilometri a sud di Zagabria, che è la capitale della Croazia. 13. Quale termine può essere associato ad entrambe le seguenti definizioni? “documento emesso con riferimenti commerciali” “atto di stregoneria” A. Fattura B. Bolla 11 promed_official © Pro - Med
C. Sortilegio D. Incantesimo E. Nota Risposta corretta: A Tra quelli proposti, “fattura” è l’unico termine che si può associare ad entrambe le definizioni presenti nel testo del quesito. Questo perché indica sia un documento con le indicazioni della merce o della prestazione fornita (contesto commerciale), sia un atto di stregoneria (incantesimo, malia). 14. In quattro dei seguenti termini il suffisso “-teca“ ha lo stesso significato. Individuare il termine rimanente. A. Zapoteca B. Emeroteca C. Pinacoteca D. Biblioteca E. Fonoteca Risposta corretta: A Emeroteca = raccolta di giornali e riviste. Pinacoteca = galleria in cui sono conservate opere d’arte dipinte. Biblioteca = raccolta di libri e luogo dove si conservano. Fonoteca = raccolta di dischi e nastri preregistrati. In tutti i termini precedenti il suffisso -teca indica una raccolta, un insieme. Gli zapotechi, invece, erano invece una civiltà del Messico centro- meridionale (valle di Oaxaca) distinti in tribù ed eccellenti nell’uso della ceramica. 12 promed_official © Pro - Med
15. Chi è l’autore del testo Mistero Buffo? A. Dario Fo B. Giorgio Strehler C. Giorgio Gaber D. Bertold Brecht E. Eduardo De Filippo Risposta corretta: A È un’opera teatrale di Dario Fo, presentata per la prima volta nel 1969. È formata da tanti monologhi che hanno come argomento racconti della vita di Gesù ed episodi biblici in generale. 16. In quale giorno viene celebrato la Giornata della Legalità, ricorrenza per commemorare le stragi di Capaci e via D'Amelio? A. 23 maggio B. 25 marzo C. 22 aprile D. 27 gennaio E. 04 novembre Risposta corretta: A È il 23 maggio la giornata della legalità, celebrata in onore delle vittime delle stragi mafiose del 1992. In particolare, viene ricordata la strage di Capaci, avvenuta proprio il 23 maggio 1992, in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie e tre agenti della scorta. Non solo viene commemorata la strage di Capaci ma anche quella di Via D’Amelio, in cui perse la vita Paolo Borsellino con i rispettivi agenti della scorta. A Palermo la ricorrenza viene festeggiata con delle manifestazioni al fine di protestare contro tutte le mafie. 13 promed_official © Pro - Med
17. Quale casa automobilistica introdusse per prima la catena di montaggio? A. Ford B. Aston Martin C. Buick D. Peugeot E. Cadillac Risposta corretta: A Una catena di montaggio non è altro che un processo di assemblaggio utilizzato nelle industrie e introdotto, per la prima volta, da Henry Ford nei primi anni del ‘900. Lo scopo era quello di ottimizzare l’organizzazione del lavoro degli operai, velocizzando il processo. Ford ricevette molte critiche, in quanto accusato di aver creato un metodo di lavoro altamente ripetitivo e alienante per gli operai. 18. Con quali termini inglesi viene indicata tecnica narrativa consistente nella libera rappresentazione dei pensieri di una persona così come compaiono nella mente? A. Stream of consciousness B. Flashback C. Cinematic techniques D. Flashforward E. Serialism Risposta corretta: A Lo Stream of consciousness (flusso di coscienza) è una tecnica narrativa che consiste nella libera rappresentazione dei pensieri di un personaggio, esattamente come appaiono nella mente e senza 14 promed_official © Pro - Med
riorganizzazioni o elaborazioni particolari. Lo stream of consciousness viene realizzato attraverso il monologo interiore. Alcuni scrittori che hanno usato questa tecnica sono: James Joyce, Virginia Woolf, Luigi Pirandello, Italo Svevo. 19. Che cosa si intende con il termine legislatura? A. Il periodo in cui un dato organo legislativo è in carica e svolge il proprio mandato elettorale. B. L’insieme delle leggi norme che regolano il funzionamento dello Stato C. La durata del mandato del Presidente della Repubblica Italiana D. La durata del mandato del Presidente della Consiglio E. L’insieme delle norme che regolano il diritto commerciale e il diritto del lavoro Risposta corretta: A Come da definizione, la legislatura è il periodo di tempo in cui un organo legislativo è in carica e svolge il proprio mandato elettorale. La durata è variabile ed è presente un limite massimo imposto dalla legge. 20. In quale di queste frasi il verbo è in forma passiva? A. Le gesta di Enea sono state cantate da Virgilio B. Al liceo classico si parla spesso del teatro greco C. Nel De Bello Gallico Cesare descrisse minuziosamente la sua campagna militare riguardante la conquista della Gallia D. In un suo scritto Platone associa delle forme solide ai quattro elementi: acqua-aria-fuoco- terra 15 promed_official © Pro - Med
E. Omero nell’Iliade canta le gesta del pelide Achille Risposta corretta: A La frase “Le gesta di Enea sono state cantate da Virgilio” è l’unica che contiene un verbo in forma passiva, ovvero un verbo che racconta l’azione dal punto di vista di chi l’ha “subita”. Infatti, la frase ci dice che le gesta di Enea sono state cantate e non che “Enea ha cantato le gesta”. 21. Quale/i fra le seguenti affermazioni è/sono vera/e? a. A1 l’idrogeno è l’unico elemento a cui si attribuiscono nomi differenti per alcuni suoi isotopi b. A2 in chilogrammi, della massa di atomo è compresa fra 10-31 e 10- 29 c. A3 ad eccezione dell’idrogeno tutti gli atomi degli altri elementi chimici hanno in egual numero elettroni e neutroni A. A1 e A2 B. A2 e A3 C. tutte D. A1 e A3 E. Nessuna Risposta corretta: A Ricordiamo prima la definizione di isotopo. Gli isotopi sono atomi dello stesso elemento che hanno uguale numero atomico (Z) ma diverso numero di massa (A). In altre parole, due isotopi hanno uguale numero di protoni e diverso numero di neutroni. Prozio (0 neutroni), deuterio (1 neutrone) e trizio (3 neutroni) sono isotopi dell’idrogeno. L’affermazione A₃ è errata in quanto non è vero che un atomo ha sempre lo stesso numero di elettroni e di neutroni. L’affermazione A₂ del quiz, per quanto possa sembrare poco chiara, ci 16 promed_official © Pro - Med
dice che la massa di un atomo è compresa tra 10⁻³¹ e 10⁻²⁹. Il quesito può essere ambiguo, dato che, in chimica, per convenzione, si assume come massa di un atomo l’Unità di massa atomica che corrisponde alla dodicesima parte del Carbonio 12 (1,66 x 10⁻²⁷ kg). L’unica affermazione corretta è quindi solo A 1, motivo per cui la soluzione corretta non è presente tra le alternative proposte. Bene così MUR. 22. Quale fra le seguenti è un’opera di Niccolò Machiavelli? A. Il principe B. Del principe e delle lettere C. Dei delitti e delle pene D. Dei doveri degli uomini E. Dialogo sopra la nobiltà Risposta corretta: A “Il Principe” è un saggio politico la cui prima edizione risale al 1532. All’interno, viene analizzato il tema del Principato e, in particolare, viene descritta la figura del Principe, il quale è tenuto, con ogni mezzo possibile (anche in contrasto con la morale), a conservare e a potenziare lo Stato che governa. Da qui nasce il termine “Machiavellismo”, riferito ad una dottrina politica spietata. “Del principe e delle lettere” è stato scritto da Vittorio Alfieri, “Dei delitti e delle pene” da Cesare Beccaria, “Dei doveri degli uomini” da Silvio Pellico e “Dialogo sopra la nobiltà” da Giuseppe Parini. Test di Biologia 23. In una molecola di DNA costituita da 6000 nucleotidi dei quali il 20% sono guanine quale sarà il numero di adenine? A. 2400 B. 1500 17 promed_official © Pro - Med
C. 1200 D. 1800 E. 3600 Risposta corretta: A In questo quiz dobbiamo applicare le regole di Chargaff. In particolare sappiamo che la percentuale di guanine sarà uguale alla percentuale di citosine, quindi 20% G = 20% C. Calcoliamo subito a questo punto il 40% di 6000 con una semplice proporzione e otteniamo 2400 (ovvero 1200 G e 1200 C). Sappiamo quindi che la somma di A+T corrisponderà a 6000- 2400=3600. Il numero di adenine corrisponderà alla metà, ovvero a 1800. Secondo il nostro parere la soluzione proposta dal MIUR come corretta, ovvero 2400, è errata, in quanto facendo una prova i conti non tornano. Le regole di Chargaff infatti sostengono che, sostanzialmente, la percentuale di purine eguagli quella di pirimidine e siano entrambe il 50%. Se noi sommiamo le 1200 guanine alle 2400 adenine proposte, otteniamo 3600, che non è la metà di 6000. Sommando invece 1800 adenine alle 1200 guanine (che insieme formano la totalità delle purine), otteniamo 3000, che è la metà esatta di 6000. 24. Quale delle seguenti immagini rappresenta la profase I della meiosi? A. IMMAGINE 3 B. IMMAGINE 1 C. IMMAGINE 4 D. IMMAGINE 2 E. IMMAGINE 5 18 promed_official © Pro - Med
Risposta corretta: A Questo quesito chiedeva un’immagine della profase I. Era sufficiente ricordare che il punto saliente di questa fase meiotica è il crossing- over, che avviene nello specifico in pachitene grazie alla precedente formazione delle tetradi. Quindi l’immagine corretta era la 3, che evidenzia delle strutture con cromosomi dicromatidici appaiati (saranno infatti le coppie di cromosomi omologhi che si appaiano nelle tetradi a scambiarsi materiale genetico tramite le sinapsi). Le altre immagini rappresentavano rispettivamente anafase I, anafase II, telofase II e metafase I. 25. Quale dei seguenti eventi non è presente nella divisione di una cellula procariotica? A. Cariodieresi B. Accrescimento della cellula C. Duplicazione del DNA D. Citodieresi E. Separazione delle molecole figlie di DNA Risposta corretta: A In questo quiz tutte le alternative erano corrette tranne la cariodieresi, con la quale si intende la divisione del nucleo cellulare con la formazione di due nuovi nuclei nelle cellule figlie. Ovviamente questo non è possibile nei procarioti, i quali non sono dotati di nucleo e di organuli cellulari. Le altre alternative sono tutte corrette in quanto anche nei procarioti avviene la duplicazione del materiale genetico, l’accrescimento in volume della cellula, la divisione del citoplasma e la separazione dei due filamenti circolari di DNA grazie alle topoisomerasi. 26. Una cellula diploide che si trova nella fase G2 del ciclo cellulare ha: 19 promed_official © Pro - Med
A. una quantità di DNA quadrupla rispetto a quella aploide B. una quantità di DNA doppia rispetto a quella aploide C. ha la stessa quantità di DNA che aveva nella fase G1 D. una quantità di DNA pari alla metà di quella che aveva alla fine della fase S E. sempre la stessa quantità di DNA, in tutte le fasi del ciclo Risposta corretta: A Ragioniamo con calma su questo quesito, che può spaventare a una prima lettura ma in realtà è molto semplice. Una cellula diploide in fase G1, appena uscita dalla mitosi e non ancora entrata in fase S ha una quantità di DNA che chiameremo 2C per convenzione. Una volta entrata in fase G2 (dopo quindi la duplicazione del DNA), il contenuto di DNA sarà pari a 4C, ovvero 2C x 2. Una cellula aploide, come può essere una cellula uovo matura, avrà contenuto C di DNA, poiché ha superato 2 divisioni cellulari (meiosi I e meiosi II) con una sola duplicazione di DNA, quindi alla fine otterremo 4C della diploide contro C della aploide. Tuttavia il quiz poteva essere enunciato meglio, in quanto anche una cellula uscita dalla meiosi I è aploide, come uno spermatocita secondario per esempio, ma contiene comunque 2C di DNA. 20 promed_official © Pro - Med
27. Il grafico mostra l’attività fotosintetica di una pianta in funzione del flusso di fotoni. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? A. Nel punto Y tutto l’ossigeno prodotto con la fotosintesi viene utilizzato per la respirazione B. Quando il flusso di fotoni è compreso tra Y e W la fotosintesi non avviene C. La fotosintesi è sempre limitata dal flusso di fotoni D. Se il flusso di fotoni è maggiore di W la fotosintesi si arresta E. La fotosintesi è limitata dalla CO2 quando il flusso di fotoni è compreso tra Y e W Risposta corretta: A Questo quesito era sicuramente innovativo e poteva cogliere alla sprovvista, ma ragioniamoci su. Mediante la fotosintesi, e nello specifico grazie alle reazioni della fase luminosa della fotosintesi, le piante producono ossigeno come “prodotto di scarto” dall’idrolisi dell’acqua, ma gli organismi vegetali, come anche nell’uomo, hanno anche processi metabolici finalizzati alla produzione di ATP mediante degradazione di nutrienti e le due vie avvengono sicuramente in contemporanea durante il giorno, mentre durante il periodo di assenza di luce le reazioni dipendenti dalla luce sono bloccate, e così il Ciclo di Calvin. Quindi era abbastanza logico affermare che l’ossigeno prodotto in corrispondenza del flusso di fotoni venisse usato per la 21 promed_official © Pro - Med
respirazione cellulare (perché non ha uno scopo nella produzione degli zuccheri). 28. Quale dei processi elencati non porta alla sintesi di ATP? A. Ciclo di Calvin B. Fermentazione lattica del glucosio C. Ciclo di Krebs D. Glicolisi E. Catena di trasporto degli elettroni Risposta corretta: A Sicuramente Ciclo di Krebs, Glicolisi e Catena di trasporto degli elettroni portano alla formazione di ATP. Quindi già 3 delle 5 alternative potevano essere escluse. Il dubbio poteva persistere tra la fermentazione e il ciclo di Calvin-Benson. Tuttavia nella “fermentazione lattica” c’era specificato “del glucosio”, facendo intendere tutta la via metabolica che dal glucosio porta alla formazione di acido lattico o lattato. Se consideriamo in questo modo l’alternativa, allora anch’essa prevede la formazione di ATP in quanto comprende glicolisi e fermentazione lattica del piruvato a lattato. Inoltre nel Ciclo di Calvin-Benson, non abbiamo produzione di ATP, quanto invece il consumo dell’ATP sintetizzata durante le reazioni della fase luminosa ai fini di produrre prima gliceraldeide-3-fosfato e poi glucosio. Infatti nel grafico del ciclo di Calvin, l’ATP è presente tra i reagenti, in quanto viene appunto consumata. 29. I glicolipidi sono costituenti importanti delle membrane cellulari. Quale delle seguenti combinazioni di organelli è coinvolta nella loro formazione? A. Reticolo endoplasmatico liscio e apparato di Golgi B. Reticolo endoplasmatico rugoso e reticolo endoplasmatico liscio 22 promed_official © Pro - Med
C. Reticolo endoplasmatico liscio e lisosomi D. Reticolo endoplasmatico rugoso e apparato di Golgi E. Reticolo endoplasmatico liscio e perossisomi Risposta corretta: A I glicolipidi sono delle molecole costituite da lipidi a cui si associano carboidrati. Il quesito richiede di individuare qual è la combinazione di organelli necessaria per la loro sintesi, la risposta corretta è: reticolo endoplasmatico liscio (o REL) e apparato di Golgi. Infatti, nel REL si verifica la sintesi di lipidi mentre nel Golgi avvengono delle reazioni dette di glicosilazione che permettono il legame dello zucchero ad una molecola partner, le reazioni di glicosilazione sono catalizzate dalle glicosiltransferasi. Il RER non è coinvolto poiché esso sintetizza le proteine, i lisosomi degradano le sostanze di scarto mentre nei perossisomi si verificano prettamente reazioni a carattere ossidativo. 30. Mutazioni recessive in un gene localizzato sul cromosoma X causano il daltonismo. Francesca non è daltonica, ma lo è suo padre. Francesca e Paolo, che non è daltonico, aspettano due gemelli, un maschio e una femmina. Quale è la probabilità che i bambini siano daltonici? A. Maschio 50% - femmina 0% B. Maschio 50% - femmina 50% C. Maschio 33% - femmina 0% D. Maschio 0% - femmina 50% E. Maschio 0% - femmina 0% Risposta corretta: A Per risolvere il quesito bisogna impostare un quadrato di Punnet del tipo Xx * XY. Come si arriva ai genotipi dei genitori? Sappiamo che Francesca non è daltonica mentre suo padre lo è, per questo motivo Francesca avrà sicuramente genotipo Xx (quindi sarà portatrice sana della mutazione). Dall’altra parte, 23 promed_official © Pro - Med
essendo il marito di Francesca non daltonico ed essendo la malattia X-linked recessiva, egli avrà per forza genotipo XY. Dall’incrocio si ottiene: 50% di figlie femmine portatrici, 50% di figlie femmine sane, 50% di figli maschi sani e 50% di figli maschi malati. La risposta corretta è quindi: maschio – 50%, femmina – 0%. 31. L’epidermide è costituita da: A. epitelio pavimentoso pluristratificato B. epitelio pavimentoso semplice C. epitelio cilindrico semplice D. epitelio cilindrico pluristratificato E. epitelio cubico ciliato Risposta corretta: A L’epidermide è lo strato più superficiale di cui si compone la cute, essa consta di cinque strati (basale, spinoso, granuloso, lucido, corneo), l’ultimo strato di cellule ha forma appiattita e quindi è possibile definire l’epidermide come un epitelio pavimentoso pluristratificato. 32. La colonna vertebrale presenta: A. sette vertebre cervicali B. sei vertebre lombari C. sei vertebre sacrali D. una lordosi e due cifosi E. una cifosi e due lordosi Risposta corretta: A La colonna vertebrale fa parte del cosiddetto scheletro assile e consta di 33 vertebre così suddivise: 7 vertebre cervicali, 12 toraciche, 5 lombari, 5 sacrali, 4-5 coccigee. Inoltre, la colonna vertebrale possiede delle curve: lordosi cervicale (convessità in corrispondenza delle 7 vertebre cervicali), cifosi dorsale (concavità 24 promed_official © Pro - Med
in corrispondenza delle 12 vertebre toraciche), lordosi lombare (convessità in corrispondenza delle 5 vertebre lombari), cifosi sacro-coccigea (concavità in corrispondenza del sacro e del coccige). La risposta corretta è quindi: sette vertebre cervicali. 33. Una delle seguenti affermazioni sulle ghiandole gastriche è errata: A. producono le amilasi B. producono il pepsinogeno C. producono un enzima proteolitico D. producono l’acido cloridrico E. producono il fattore intrinseco per l’assorbimento della vitamina B12 Risposta corretta: A Per risolvere il quesito bisogna individuare quale compito non è svolto dalle ghiandole gastriche (composte di cellule parietali o ossintiche, principali o zimogeniche, mucose, staminali e neuroendocrine). Nello stomaco si verifica la digestione delle proteine, in quest’organo il pH è acido per via della produzione di acido cloridrico da parte delle cellule parietali. Inoltre, le cellule principali sintetizzano zimogeni (specialmente pepsinogeno e lipasi) mentre le cellule parietali producono il fattore intrinseco (importante per l’assorbimento della vitamina B12). L’unico compito non svolto dalle ghiandole gastriche è la sintesi dell’amilasi, infatti questo enzima è necessario per la digestione degli zuccheri ed è prodotto dal pancreas (amilasi pancreatica) e dalle ghiandole salivari (amilasi salivare). 34. Nell’apparato circolatorio: A. l’aorta trasporta sangue arterioso B. l’arteria polmonare trasporta sangue arterioso C. le vene polmonari trasportano sangue venoso D. le arterie coronarie nascono dall’arteria polmonare 25 promed_official © Pro - Med
E. le vene cave nascono dal ventricolo destro Risposta corretta: A Il cuore si compone di atrio e ventricolo destro e sinistro. Dal ventricolo destro parte l’arteria polmonare, che contiene sangue venoso ed è diretto verso i polmoni per essere ossigenato. Mentre dal ventricolo sinistro ha origine l’aorta, che trasporta il sangue arterioso verso la periferia. Quindi la risposta corretta è: l’aorta trasporta sangue arterioso. Le altre infatti sono sbagliate perché: le vene cave originano dall’atrio destro e non dal ventricolo destro; le arterie coronarie originano dall’aorta e non dall’arteria polmonare; le vene polmonari trasportano il sangue dai polmoni al cuore e quindi trasportano sangue arterioso; le arterie polmonari trasportano sangue dal cuore ai polmoni e quindi trasportano sangue venoso. 35. Il midollo osseo: A. è un organo linfoide B. è costituito da osteoni C. è costituito da osteociti D. è contenuto solo nelle ossa lunghe E. è contenuto solo nelle ossa piatte Risposta corretta: A Il midollo osseo è un organo che si occupa di sintetizzare gli elementi figurati del sangue (globuli bianchi, rossi e piastrine). È un organo linfoide primario del nostro organismo, insieme al timo. Ne conosciamo tre tipi: rosso, il cui compito è di formare gli elementi figurati del sangue; giallo, formato prevalentemente da grasso; gelatinoso, presente solo nelle persone anziane. Nell’adulto il midollo osseo giallo si trova nelle diafisi delle ossa lunghe, mentre il midollo osseo rosso è presente a livello delle epifisi delle ossa lunghe e nelle ossa brevi e piatte. Gli osteoni invece sono l’unità funzionale dell’osso, mentre gli osteociti sono 26 promed_official © Pro - Med
le cellule più abbondanti nel tessuto osseo e sono degli osteoblasti intrappolati da matrice ossea. 36. È corretto dire che: A. i nervi spinali presentano sia componente motoria che sensitiva B. i nervi spinali sono solo motori C. i nervi spinali sono sensitivi, mentre quelli encefalici sono motori D. i nervi spinali nascono dalle meningi E. i nervi encefalici sono solo sensitivi Risposta corretta: A I nervi spinali sono i nervi del sistema nervoso periferico e originano a coppie dal midollo spinale (radice dorsale e ventrale). Sono dei nervi misti perché raggruppano sia l’assone dei neuroni con funzione motoria che l’assone di neuroni con funzione sensitiva. I nervi encefalici invece originano direttamente dall’encefalo a cui collegano regioni della testa, del collo e del tronco. Questi possono essere sia motori, che sensitivi, che misti. 37. Il pancreas endocrino produce: A. glucagone B. ossitocina C. prolattina D. amilasi E. proteasi Risposta corretta: A ll pancreas è un organo con duplice funzione: esocrina ed endocrina. La sua funzione endocrina è svolta dalle cellule di Langerhans e gli ormoni che secerne hanno un ruolo importantissimo nel metabolismo di zuccheri, grassi e proteine. In particolare sappiamo che le cellule Beta del pancreas producono l’insulina, le cellule alpha il glucagone, le cellule Delta infine 27 promed_official © Pro - Med
producono la somatostatina. Altro ormone prodotto dal pancreas è il Polipeptide Pancreatico. Gli altri ormoni proposti sono invece prodotti dai seguenti organi: l’ossitocina è prodotta dall’ipotalamo e secreta dalla neuroipofisi, la prolattina dall’ipofisi, l’amilasi è prodotta dal pancreas esocrino mentre le proteasi sono enzimi idrolitici utili nella digestione proteica prodotte dallo stomaco, dal pancreas esocrino e dalla mucosa intestinale. 38. La fibrosi cistica è una malattia genetica dovuta ad un allele autosomico recessivo. Due genitori sani hanno un figlio con la fibrosi cistica e due figli sani. Qual è la probabilità che il prossimo figlio presenti la malattia? A. 1/4 B. 0 C. 1 D. 1/2 E. 2/3 Risposta corretta: A Essendo la fibrosi cistica una malattia autosomica recessiva ed essendo la coppia sana ma con un figlio malato e due figli sani, ne consegue che i due membri della coppia devono essere necessariamente entrambi portatori della malattia, infatti la malattia si manifesta solo in omozigosi recessiva. Di conseguenza, sapremo che i genotipi dei due genitori, essendo portatori saranno Aa ed Aa. Incrociando questi genotipi, concluderemo che la coppia potrà generare: 3 figli sani (di cui due portatori) e 1 figlio malato (omozigote recessivo). 39. Nel ciclo della PCR, l’utilizzo della temperatura alta (95°C) ha lo scopo di 28 promed_official © Pro - Med
A. denaturare la molecola di DNA nella fase iniziale del processo B. attivare l’enzima Taq polimerasi C. appaiare il gene di interesse con il relativo primer D. inattivare il gene selezionato E. permettere alla DNA polimerasi di iniziare l’allungamento Risposta corretta: A La reazione a catena della polimerasi (PCR) è una tecnica che ci permette di amplificare un segmento di DNA. La reazione avviene in maniera ciclica e prevede tre fasi: 1. Denaturazione: la temperatura viene portata a 95°C al fine di denaturare la doppia elica di DNA; 2. Appaiamento dei primers: si abbassa la temperatura e gli inneschi si appaiano ai filamenti di DNA; 3. Estensione dei primers: si rialza di nuovo la temperatura a circa 70°C per permettere alla TAQ polimerasi (DNA polimerasi termostabile) di lavorare e quindi di iniziare l’allungamento. 40.Non costituiscono vettori di clonaggio: A. gli introni B. i plasmidi C. i fagi D. i cromosomi artificiali E. i cosmidi Risposta corretta: A Il clonaggio è una tecnica che permette di formare un elevato numero di copie di un frammento di DNA. Le strutture più utilizzate come vettori sono: plasmidi, batteriofagi, cosmidi e BAC (dei plasmidi modificati capaci di contenere una maggiore quantità di DNA estraneo rispetto ai plasmidi normali) ed infine YAC, cromosomi artificiali di lievito. Gli introni non sono dei vettori di clonaggio, perchè sono dei frammenti di DNA rimossi dopo la trascrizione e quindi non sono utili per il clonaggio. 29 promed_official © Pro - Med
Test di Chimica 41. Una bombola che contiene inizialmente 100 mol di gas idrogeno alla pressione di 4 x 10⁵ Pa registra, dopo l’uso, una pressione pari a 10⁵ Pa. Indicare quante moli di idrogeno sono state consumate: A) 75 mol B) 25 mol C) 10 mol D) 4 mol E) 15 mol Risposta corretta: A Per rispondere a questa domanda basta ricordare, grazie all’equazione di stato dei gas perfetti, che la pressione è direttamente proporzionale al numero di moli, quando temperatura e volume restano invariate. Di conseguenza un dimezzamento della pressione sottende a un dimezzamento del numero di moli. Qui però abbiamo che la pressione diminuisce di 3 x 105 Pa, da 4 x 105 – 1 x 105 (la dicitura finale 105 Pa sottintende un 1 x 105 Pa). Quindi se il rapporto tra pressione iniziale e pressione finale è di 4:1, uguale sarà il rapporto tra numero di moli iniziali. Quindi alla fine il gas sarà costituito da 25 mol e quindi avremo perso 100-25= 75 mol. 42. Il ⁴₃Li è un isotopo instabile del litio che decade emettendo un protone. Quale sarà il suo prodotto di decadimento? A) ³₂He B) ³₃Li C) ³₁H D) ⁴₂He E) ²₁H Risposta corretta: A 30 promed_official © Pro - Med
In questo esercizio è necessario conoscere la simbologia degli elementi chimici, ovvero cosa significano i numeri in apice e in pedice scritti prima del simbolo dell’elemento. Il numero all’apice (“4”, per il Li del testo) è il numero di massa atomica “A”, o numero di nucleoni, quindi il numero di particelle che compongono il nucleo del mio atomo, neutroni e protoni. Il numero in pedice invece è “Z”, ovvero il numero atomico, che corrisponde al numero di protoni (“3” per il Li). La domanda dice che nel decadimento del Li viene perso un protone, di conseguenza entrambi i miei numeri (Z e A) perderanno un’unità, diventando 3 e 2, e il nostro nucleo, avendo due protoni, si sarà formalmente trasformato in un altro elemento, He, con numero atomico 2. 43. In quale delle seguenti coppie le specie che vi figurano hanno entrambe una struttura trigonale planare secondo la teoria VSEPR e i loro atomi centrali possiedono lo stesso numero di elettroni di valenza? A. BF₃, AlCl₃ B. AlCl₃, NH₃ C. NH₃, BH₃ D. NH₃, PH₃ E. Nessuna delle coppie elencate Risposta corretta: A Per rispondere correttamente al quesito si possono adottare due approcci: il primo, diretto, ricordando le strutture molecolari della teoria VSEPR per i composti proposti, o in alternativa ragionare ricordando le regole di base della teoria per escludere le risposte errate. Nella geometria trigonale planare abbiamo un atomo centrale che forma tre legami con tre sostituenti impiegando tutti i suoi elettroni nell’orbitale più esterno (dunque non rimane alcun doppietto elettronico libero), formando tre angoli uguali di 120°. Dunque, bisogna cercare tra le opzioni quelle molecole in cui gli atomi centrali esauriscono i loro elettroni più esterni formando tre legami, e l’unica risposta possibile era quella che indicava la 31 promed_official © Pro - Med
coppia BF3 e AlCl3. Se osserviamo le altre opzioni, possiamo notare come NH3 non sia una molecola planare, ma piramidale trigonale (considerando anche il doppietto elettronico libero, ha forma di tetraedro) e tanto bastava ad escludere quasi tutte le altre opzioni. 44. Quale tra le seguenti è una reazione di decomposizione del nitrato di ammonio? A. 4NH₄ NO₃ -> 2NH₃ + 3NO₂ + NO + N ₂ + 5H₂O B. 12HNO₂ + 16 NH₃ -> 24H₂ O + N₂ + 6H₂ C. AM(NO₃)₃ -> AM ³⁺ + NO₃⁻ D. NH ₃, PH ₃ E. Nessuna delle coppie elencate Risposta corretta: A Il quesito richiedeva soltanto di identificare il nitrato d’ammonio tra le proposte (forse era più un quesito di nomenclatura che d’altro). Una reazione si dice di decomposizione quando da una sostanza derivano più prodotti (a -> b + c), perciò si poteva subito escludere un’opzione. Per dare la risposta corretta, bisogna ricordarsi che il nitrato d’ammonio ha formula NH 4NO3 (non NH4NO2, che è invece il nitrito di ammonio). Le altre opzioni sono molto fantasiose ma errate (Am sta per ammonio?). 45. A una soluzione acquosa acida di KBrO3 (100 mL, 0,1 mol/L) vengono aggiunti 100 mL di una soluzione acquosa contenente 0,006 moli di K2S2O3 e 0,09 moli di KI. Avvengono le seguenti reazioni quantitative: 9 I⁻(aq) + BrO₃⁻(aq) -> 3I₃⁻(aq) + Br⁻(aq) + 3H₂O (1) I₃⁻ (aq) +2 S₂O₃²⁻(aq) -> 3I⁻ (aq) + S₄O₆²⁻ (aq) (2) 32 promed_official © Pro - Med
La reazione (2) è istantanea, mentre la reazione (1) è relativamente lenta. Nel momento in cui tutto l’anione S₂O₃²⁻ presente in soluzione avrà reagito, quante moli di BrO₃⁻ saranno state consumate? A. 0,001 mol B. 0,003 mol C. 0,009 mol D. 0,002 mol E. 0,036 mol Risposta corretta: A Per impostare questo calcolo bisogna innanzitutto “bilanciare” le due reazioni di modo che le specie chimiche in comune abbiano lo stesso coefficiente stechiometrico. Cosa significa? Che nella prima reazione si vengono a formare 3 moli di triioduro (I 3-) mentre nella seconda ne viene consumata una sola. Quindi triplicando i coefficienti stechiometrici della seconda reazione notiamo che il rapporto tra le moli di bromato e di tiosolfato (S2O32-) è di 1:6. Il prossimo calcolo è semplice: sappiamo che vengono poste in soluzione 0,00 6 moli di tiosolfato di potassio, che secondo questo rapporto reagiranno (indirettamente) con 0,001 moli di bromato. 46. Una membrana osmotica separa due soluzioni A e B dello stesso sale. Se la soluzione A è ipertonica rispetto alla soluzione B si può affermare che, dopo un certo tempo, si raggiungerà uno stato di equilibrio in cui: A. la membrana è attraversata nei due sensi dallo stesso numero di molecole B. la concentrazione della soluzione A è aumentata C. la concentrazione della soluzione B è diminuita D. il passaggio di molecole attraverso la membrana si arresta E. vi è un flusso di ioni attraverso la membrana osmotica 33 promed_official © Pro - Med
Risposta corretta: A Questa domanda è di tipo teorico: per cui prima di rispondere facciamo mente locale. Una soluzione A si dice ipertonica rispetto ad un’altra B quando presenta una maggiore pressione osmotica. Se le due soluzioni sono separate da una membrana semi-permeabile, il solvente (in questo caso l’acqua) tenderà a spostarsi più velocemente verso la soluzione più concentrata (verso A) e più lentamente in senso contrario (verso B): infatti bisogna ricordare che l’acqua si sposta sempre da e verso entrambe le soluzioni. Per definizione, lo stato di equilibrio viene raggiunto quando le velocità di spostamento del solvente dalla soluzione A alla soluzione B si eguagliano, per cui anche le concentrazioni si eguagliano. In tal caso la concentrazione della soluzione A è diminuita e B è aumentata. 47. Il cloruro rameoso (CuCl) ha una solubilità in acqua di circa 4,4 x 10⁻⁴ mol/L. Cosa accadrà alla concentrazione di Cu⁺ se ad 1 L di una soluzione satura di CuCl vengono aggiunte 0,1 mol di CaCl₂? A. La concentrazione di Cu⁺ si abbassa per effetto dello ione in comune B. La concentrazione di Cu⁺ si innalza per effetto dello ione in comune C. La concentrazione di Cu⁺ rimane inalterata D. La concentrazione di Cu⁺ si innalza perché si abbassa il pH E. La concentrazione di Cu⁺ si abbassa perché viene ossidato a Cu²⁺ Risposta corretta: A Il quesito richiede di conoscere che cosa sia l’effetto dello ione comune. Facciamo dunque mente locale: l’effetto dello ione comune si manifesta quando ad una soluzione satura di un sale poco solubile si aggiunge una soluzione contenente uno ione comune (ad entrambe le soluzioni). Secondo il principio di Le Chatelier, l’equilibrio di solubilità del sale poco solubile si sposta verso sinistra con la formazione e precipitazione del sale stesso. Una volta compreso questo meccanismo (tutto sommato non complesso, ma di solito trascurato in fase di preparazione al test), è sufficiente riconoscere che 34 promed_official © Pro - Med
il sale meno solubile tra CuCl e CaCl2 è il primo dei due (rilascia meno ioni) e il quiz è risolto. 48. Il diagramma in figura rappresenta la variazione di energia potenziale in una generica reazione A+B ⇄C+D. In base ad esso indicare l’affermazione corretta. A. Il diagramma rappresenta una reazione il cui meccanismo prevede un unico stadio in entrambi i sensi B. L’energia di attivazione è uguale per la reazione diretta e per la reazione inversa C. Lo stato di transizione coincide con la stabilizzazione del complesso attivato D. La reazione diretta è catalizzata, mentre la reazione inversa non lo è E. L’energia potenziale dei reagenti e dei prodotti è la stessa Risposta corretta: A Il quesito è di natura teorica e richiede di ragionare: abbiamo davanti un diagramma che raffigura la variazione di energia potenziale. Immaginiamo che la linea (simile ad una parabola) che unisce i due segmenti sia una sorta di strada che le specie chimiche devono percorrere per trasformarsi da reagenti a prodotti e viceversa: l’apice della parabola rappresenta la quota energetica necessaria per la conversione delle sostanze l’una nell’altra e l’energia di attivazione rappresenta la lunghezza del percorso per raggiungere quella quota. Come possiamo notare, la strada che i reagenti devono percorrere per raggiungere l’apice è minore dei prodotti, per cui le energie di attivazione per 35 promed_official © Pro - Med
la reazione diretta e inversa non saranno uguali. Allo stesso modo, possiamo affermare che siccome reagenti e prodotti partono da un livello energetico differente, sicuramente non avranno la stessa energia potenziale. Inoltre, in base al diagramma riportato, non possiamo sapere nulla riguardo la catalisi della reazione, infatti anche l’opzione che trattava del complesso attivato era poco coerente con la domanda posta dal quesito. 49. Lo ione superossido viene decomposto in vivo da parte di enzimi che lo trasformano secondo la seguente reazione: 2 •O²⁻ +2H⁺ ⇄ O₂ + H₂O₂ Quali sono i numeri di ossidazione degli atomi di ossigeno nelle tre specie: ione superossido, ossigeno molecolare, acqua ossigenata? A. −0,5; 0; −1 B. −1; 0; −1 C. −0,5; 0; +1 D. −1; 0; +1 E. 0; +1; −1 Risposta corretta: A Per sapere i numeri di ossidazione dell’ossigeno nei suoi vari composti bisogna capire quanti elettroni ha acquisito o ceduto. Partiamo quindi dai composti facili: nell’ossigeno molecolare O2 il n.o. sappiamo essere 0, poiché fra due elementi uguali gli elettroni sono distribuiti simmetricamente. Un altro composto facile è H2O2, il perossido di idrogeno: come in tutti i perossidi per definizione l’ossigeno avrà n.o. pari a -1, perché nei perossidi si forma un legame covalente tra due atomi di ossigeno che, come dicevamo prima, si spartiscono equamente gli elettroni, meno equamente sono spartiti tra ossigeno e idrogeno, in cui l’elettrone è nettamente spostato sul primo elemento. Un po’ più ostico è lo ione superossido. Qui la dicitura “• O” indica che nella molecola vi è un elettrone spaiato, che determina la carica negativa dello ione. Questo elettrone, sempre per il discorso di simmetria nella distribuzione tra due atomi uguali, abbassa il n.o. di entrambi gli atomi, complessivamente di -1, quindi -1:2=-0,5. 36 promed_official © Pro - Med
50. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti una soluzione tampone è corretta? A. Un aumento del 10% del volume totale provoca una diminuzione del potere tamponante e il valore del pH rimane invariato B. Un aumento del 10% del volume totale provoca una diminuzione del potere tamponante e il valore del pH diminuisce C. Una diminuzione del 10% del volume totale provoca un aumento del potere tamponante e un aumento del pH D. Una diminuzione del 10% del volume totale lascia invariati il potere tamponante e il pH E. Un aumento del 10% del volume totale lascia invariati il potere tamponante e il pH Risposta corretta: A Qui purtroppo bisogna esaminare le alternative una per una ed escluderle, possiamo provare però a escluderne più alla volta per un motivo comune. Se in una soluzione tampone vi è una variazione di volume, il pH rimane invariato. La formula di Henderson-Hasselbalch dice che il pH di una soluzione tampone è determinato dal rapporto tra le concentrazioni di un acido debole e della sua base coniugata (o viceversa). Aumentando (o diminuendo) il volume si riducono (o aumentano) entrambe queste concentrazioni, ma il loro rapporto rimane invariato. Variando però la concentrazione della base e dell’acido coniugato varia il potere tamponante in quanto dipende dalla somma delle concentrazioni di acido e base che, come dicevamo, diminuiscono all'aumentare del volume e aumentano al diminuire di quest’ultimo. Dunque, visto che in questo caso le due concentrazioni diminuiscono, avremo una diminuzione del potere tamponante. 51. Una tra le seguenti coppie di molecole è tale per cui i suoi membri sono tra loro isomeri. Quale? A. Acetone e propionaldeide 37 promed_official © Pro - Med
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