Rossa "Soli quei forti scesero, onta ai fratelli,in campo" - ISSES ...
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rossa “Soli quei forti scesero, onta ai fratelli,in campo” Anno viiI - n° 22 – gennaio 2021 Foglio online a carattere storico e culturale interno della ”AssociAzione Reduci 1^ legione cc.nn. “M” d’AssAlto tAgliAMento” http://associazionereducitagliamento.blogspot.it ”AssociAzione Reduci 1^ legione cc.nn. “M” d’AssAlto tAgliAMento” “coMitAto onoRAnze cAduti di RovettA” Cerimonie 2021 : In ottemperanza alle norme di Stato, per l’eMeRgenzA Coronavirus, le Commemorazioni annuali dei 43 Caduti della Tagliamento verranno eseguite in modo succinto nel Maggio a Rovetta dal Comitato e nel Settembre al Verano di Roma dAll’Ass.ne Reduci Un UOMO DAL NOME BENITO golazione; alcuni momenti della Sua vita han- no toccato l’apoteosi della gloria, mentre il suo declino umano e politico è stato caratterizzato dal tradimento e dalla solitudine. A distanza di oltre settant’anni ogni notizia , ogni immagine che riguarda quest’Uomo così amato e così odiato, desta interesse e fa ancora “ cassetta “. Lo sanno bene gli editori ! E lo sanno bene an- che dei giornalisti che si fanno scrittori o scrit- tori che per vincere premi letterari riprendono Mussolini e tentano di romanzare la Sua vita, la Sua ascesa e la Sua caduta. Sono stati scritti tanti in cui viene descritto un Musso- lini disperato che ha perfino gettato nella mi- schia anche dei ragazzini. NON HANNO CAPITO NIENTE! E come potevano capi- re certi italiani con la coda CRESCIUTI ALL’OMBRA DEL DISONORE E DELLA MENZOGNA. Migliaia di ragazzini e di gio- I lettori di queste note non avranno alcun dub- vanissime ragazze si presentarono nelle caser- bio nell’identificare il personaggio su cui vo- me e nelle sedi del partito volontariamente per glio richiamare la loro attenzione. Di Lui è arruolarsi nelle nuove FF. AA. della Repubbli- stato scritto tutto e il contrario di tutto; di Lui ca, per cui si rese necessario regolamentare la è stato detto tutto il male possibile e il bene loro posizione ed ottenere di conseguenza an- possibile; la Sua vita familiare ed affettiva è che l’autorizzazione genitoriale. In un primo stata scandagliata fin nell’intimo del lecito e momento si tentò anche di rimandarli a casa dell’illecito; la Sua genesi politica è stata ana- ma tutto fu inutile ! E questi ragazzi e ragazze, lizzata sotto ogni punto di vista e da ogni an- cresciuti all’ombra del LITTORIO, si sono 1
comportati bene fino all’ultimo, cari della domenica ! Li avete raccontati rete la STORIA né tantomeno, l’obiettività e la come dei fanatici suggestionati dal clima crea- VERITA’. Sono il frutto del momento in cui si to dal Fascismo. NO ! RAGAZZE E RA- fa ancora cassetta su chi non si può difendere, GAZZI ENTUSIASTI, DISCIPLINATI E né su chi potrebbe mediaticamente ricollocare CONSAPEVOLI, CHE NEL MOMENTO il PERSONAGGIO al posto che gli compete DELLA VERITA’ SENTIRONO IL RI- attraverso i documenti che abbiano valore sto- CHIAMO DELLA STIRPE E SEPPERO rico incontrovertibile. E allora mi chiedo – ANCHE MORIRE ! ESEMPI CHE RI- parlandone fra di NOI – cos’altro c’è da ag- MANGONO NEL LIBRO DELLA STO- giungere ? Come Volontario R.S.I. classe RIA: AUSILIARIA FRANCA BARBIER, 1929, sento necessariamente il bisogno di ag- MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILI- giungere qualche cosa che riguarda il senti- TARE, POSTA DI FRONTE AL DILEM- mento particolare che ci lega ancora all’Uomo MA TRA LA SALVEZZA DELLA VITA E Benito e che si riferisce all’immagine percepi- LA FUCILAZIONE SE RINNEGHERA’ , ta da noi giovani e giovanissimi volontari, ACCETTA LA SUA SORTE E COMANDA immagine che è rimasta perenne nel nostro LEI STESSA IL PLOTONE patrimonio dei ricordi. E’ il Benito dal solito D’ESECUZIONE; GUIDO PIOVATICCI sguardo profondo e magnetico, smagrito e pal- ANCORA UN RAGAZZO LASCIA UN lido, in semplice divisa grigioverde, senza or- BIGLIETTO IN CUI SCRIVE CON MA- pelli, greche, privo di sul cappello, NO FERMA: SONO MORTO PER ma una semplice militare, camicia L’ITALIA: ROBERT BRASILLACH, IL nera – quella SI sempre ! – e sulle maniche POETA del FASCISMO – così definito da della giacca un che nelle stesse di- ADRIANO ROMUALDI. - ALLA SEN- vise dei vari reparti anche in camicia nera era TENZA DI CONDANNA A MORTE, quasi scomparso: le due righe rosse da squa- QUANDO UNO DEL PUBBLICO GRIDA drista. Quello è il nostro Mussolini, quello è il “E’ UNA VERGOGNA!” RISPONDE CON Mussolini rivoluzionario e rinnovatore, il VOCE FERMA: “NO, E’ UN ONORE”. Mussolini che ha guidato i nostri nonni e i no- Solo alcuni esempi che NOI sopravvissuti stri padri in tutte le battaglie nell’interesse su- vogliamo ricordare soprattutto a noi stessi, premo della Patria e per il bene comune, è il anche per l’ambizione di volere – a nostra Mussolini nostro Capo amato e riconosciuto in volta - essere ricordati con i versi finali di Repubblica Sociale Italiana. Quell’immagine una poesia di Giuseppe Giusti: “ E BUON ci lega a Lui con rispetto profondamente uma- PER ME SE LA MIA VITA INTERA / MI no, mistico vorrei dire; è una caratteristica che FRUTTERA’ DI MERITARE UN SASSO / ci distingue da tutti e che ci fa ancora afferma- CHE PORTI SCRITTO: < NON MUTO’ re con orgoglio consapevole: SI, sono un fasci- BANDIERA >. Anche recentemente sono sta, un fascista repubblicano, un soldato di usciti due libri sull’UOMO BENITO, perso- MUSSOLINI ! E’ reato ? Si, in questa repub- naggio che è ancora nella coscienza di tanti blica demo-parlamentare che dovrebbe garan- italiani. Non voglio citare questi due libri né tire tutte le libertà è punibile con leggi liberti- tantomeno gli autori perché questi due libelli cide anche il . E’ stata isti- sono stati portati in giro in tutte le televisioni e tuita la . E allora, per in tutti i siti mediatici per cui anche i lettori di coerenza, cosa posso dire ancora se non: ME queste note ne sono a conoscenza. Una cosa NE FREGO ! chiedo: NON comprate questi libri, non fatevi Stelvio Dal Piaz 2
11 febbraio 1929 firma dei Patti Lateranensi Il 1848 è lo spartiacque tra l’aspirazione indi- Già nel 1922 il Duce escluse di “fare una pendentistica e unitaria dell’Italia e il mante- Chiesa nazionale al servizio della Nazione. La nimento dello Stato Pontificio. In tale data si forza, il prestigio, il fascino millenario del cat- situa il germe della questione romana. Scrive- tolicesimo stanno nel fatto che non è religione va Alfredo Oriani:”L’unità, l’indipendenza e la di una data nazione e razza, ma di tutti i popoli libertà della nazione derivano da Roma italia- e di tutte le razze.” na. Roma pontificia è l’Italia federale diffranta Anche se trattato e concordato sono atti politi- in minimi Stati, serva dello straniero.” Traspa- ci, sono pure canoni di pace religiosa. Avven- rivano accenni a tentativi conciliativi da Ca- nero in tempo fascista non per servire il fasci- vour a Nitti. Contro liberalismo e anarco- smo, ma perché nel fascismo ci furono uomini socialismo sorgeva una forza giovane e fresca, liberi da pregiudizi, pronti a servire storia e il movimento fascista. I deputati liberali rico- tradizione italiana. nobbero subito nel fascismo un avversario im- Il 30/8/1926 Barone riferì a Mussolini i deside- placabile e la sinistra giunse a saccheggi, oc- rata di Pio XI cioè il nucleo del trattato e della cupazione di fabbriche e cantieri, aggressioni a convenzione finanziaria: assegnare un territo- pubblici uffici e chiese, caccia a forze rio alla Santa Sede, riconoscere una posizione dell’ordine, reduci e fascisti. La massoneria sovrana, liquidare forfaitariamente le annualità corteggiava Mussolini per restare a galla dopo maturate, tenendo conto del mutato valore del- l’eclissi liberale. Il Duce la rifiutò con la stessa la moneta, e previste dalla legge delle guaren- energia del 26/29 aprile 1913 al congresso na- tigie (legge di garanzia a risarcimento dello zionale socialista di Ancona, quando da diret- Stato italiano verso la Santa Sede e non rico- tore de “l’Avanti” fece approvare un suo ordi- nosciuta dal Vaticano), impianto nella Santa ne del giorno sull’incompatibilità per i sociali- Sede di stazione ferroviaria, radiotelegrafica e sti di appartenere alla massoneria. La stessa di un hangar, riconoscimento da parte di altre energia con cui tramite il Gran Consiglio del potenze. Il Duce trovò accordo sulle parole: Fascismo invitò i fascisti che erano massoni a l’Italia non cedeva territori perché nel 1870 si scegliere di appartenere al P.N.F. o alla mas- era volontariamente fermata al portone di soneria, imponendo poi a ogni associazione, bronzo e la Santa Sede manteneva i suoi terri- massoneria compresa, di comunicare alla Pub- tori vaticani (44 ettari). Corresse così: non si blica Sicurezza statuto e elenco di cariche e poteva parlare di consegna o di cessione di ter- soci, segnandone così la fine. Mussolini, che ritori perché l’Italia non li aveva mai possedu- aveva posto come pregiudiziale agli accordi ti. Quindi solo riconosceva. Alla Camera af- l’esclusione di ogni ingerenza straniera nei fermò:”Col trattato dell’11/2/1929 nessun ter- rapporti tra Santa Sede e Italia, procrastinò la ritorio passa al Vaticano all’infuori di quello riforma in attesa di basi più larghe che appar- che già possedeva. Non si abbassa il tricolore vero il 6/8/1926 coi colloqui segreti tra il Con- perché lì non fu mai issato.” sigliere di Stato Domenico Barone, incaricato Il TRATTATO sistemava le relazioni tra Stato dal Duce e l’avvocato Francesco Pacelli, fra- e Chiesa: chiudeva la questione romana, sanci- tello del futuro Pio XII, fiduciario del Vatica- va il Regno d’Italia con capitale Roma e crea- no. Barone informò Mussolini che Pio XI ap- va lo Stato della Città del Vaticano. prezzava il riavvicinamento alla Chiesa, con- Il CONCORDATO sistemava l’aspetto giuri- sapevole della responsabilità che il Duce si as- dico dell’organizzazione cattolica nello Stato sumeva di fronte all’Italia, alla sua storia e a italiano, un accordo che non si esauriva in un certi elementi di essa quali massoni e liberali. solo atto, ma imponeva osservanza continuati- Da rilevare l’incrollabile fiducia del Cardinale va fino ad altro eventuale accordo. Segretario di Stato Pietro Gasparri nel Du- Lo Stato ottiene soddisfazione perché la orga- ce:”Capii che con lui potevo intendermi.” e nizzazione religiosa riconosce la sovranità po- “C’è un uomo solo che può sciogliere la que- litica dello Stato e vi si sottopone. stione romana, Benito Mussolini.” 3
La Chiesa ottiene soddisfazione perché tale esempio tra Sultano e Zar nel 1712 e tra Leone sottoposizione risulta da un atto di volontà bi- XIII e il luterano re d’Olanda. Quindi nessun laterale e in cambio riceve per le sue istituzioni prestigio italiano violato. un trattamento di particolare favore. A noi importa ciò che fu fatto e rimane nella Circa le critiche di chi paventava chiusura di storia: 11/2/1929 firma dei Patti Lateranensi, templi non cristiani o toponomastica stradale 14/5/1929 ratifica alla Camera, 25/5/1929 rati- depurata dei nemici della chiesa o clericalizza- fica al Senato. zione di Roma, il Duce rispose che la sacralità Il migliore elogio a Mussolini fu quello di Pio di Roma è dovuta alla città culla del cristiane- XI il 9/2/1929: “Ci voleva un uomo che la simo e sede vescovile del Sommo Pontefice Provvidenza ci ha fatto incontrare, che non ma anche sede del Milite Ignoto e dell’ara dei avesse le preoccupazioni della scuola liberale.” Caduti della Rivoluzione Fascista. Stato con- Ecco il successo diplomatico dell’Italia del cordatario non significa Stato confessionale. Duce, opera di impegno epocale: accordare e Mussolini spiegò inoltre che l’invocazione alla risolvere umano e metafisico oltre ogni tempo- Santissima Trinità a preambolo delle formule ralità. pattizie non è straordinaria perché tra potenze laiche vari patti recano quella formula, ad Mario Varesi 4
Mussolini dAll’Aldilà Dopo Piazzale Loreto, la mia presenza conti- tore dell'ora di ginnastica perché si crescesse nua ad aleggiare tra voi mortali, e di me non si magri e scattanti, li dovrei vedere anche fuori e parlato tanto come adesso. Non immaginavo della trattoria con la camicia macchiata di ra- proprio una mia così lunga sopravvivenza do- gù, fermi a guardare sullo sfondo del cielo, tra po quel 28 aprile 1945, malgrado i miei mo- un rutto e una flatulenza, il mio naso rimesso a numenti abbattuti. Le mie onorificenze revoca- nuovo. Se così fosse, astemio quale sono e pu- te e le tante epurazioni. La guerra contro il sot- re con un principio di ulcera, questo mi dareb- toscritto era continuata con pennelli e vernici be alquanto fastidio e mi verrebbe da torcere il da alcuni antifascisti e voltagabbana naso da un'altra parte: peccato sia di pietra. E dell’ultima ora. Dai muri delle case d‘ Italia, nella sensata Svizzera? Avevo frequentato era iniziata la cancellazione dei miei motti e quella Confederazione negli anni giovanili con delle scritte inneggianti al fascismo. Nelle passaporto falsificato, quando ventenne e an- scuole, i novelli censori per la defascistizza- timilitarista, volevo sottrarmi all'obbligo del zione dei testi scolastici, forbici alla mano, ta- servizio di leva. Quel vagabondare, mi portò gliavano parole come Dux, Ducis e tante altre più volte a essere ospite delle carceri federali. ritenute apologetiche, rasentando il ridicolo. Tutto poi mi sarà perdonato, dimenticato. Nel Pensavano così di cancellare la storia? Era fa- l937, dall'università di Losanna mi fu conferita cile prendersela con un morto. I più furbi in- addirittura la laurea Honoris Causa, salvo poi vece, erano impegnati a combinare affari, dopo cinquant’anni, richiederne smerciando memoriali sulla mia vita, e poco l’annullamento. Andiamo avanti. Cari loveresi, importava se fossero veri o falsi: si stampava gli anni corrono. Certe teste non ambiano e, ogni cosa. Persino i miei gradi di caporale del- non di meno alcune, appartengono a un gruppo la milizia erano messi all‘asta e aggiudicati al di insegnanti dell'I.T.C. di Lovere, Ma cosa ti miglior offerente. I collezionisti, perfeticismo vanno a combinare questi insegnanti? Scam- o per nostalgia, acquistavano di tutto, anche biano lo stemma del Comune di Lovere, posto patacche. Un vero mercato che continua anco- sulla facciata delle scuole, per il fascio littorio. ra adesso. A proposito, lo sapete che dopo il Scambiando le spighe di frumento per quelle 1945, al Passo del Furlo, si tentò di far saltare, del granoturco, e ricordando per sentito dire, con la dinamite, il mio enorme profilo scolpito delle mie battaglie per il grano, si mettono a nella roccia? Si sbriciolò $010 il 11aso, cosic- inscenare proteste a non finire, coinvolgendo il ché per molti anni la scultura, ne rimase senza. giornale della provincia. A chi mi vuol annul- Poi nella metà degli anni 'SO, alcuni ristoratori larele lauree, riparare il naso e a quegli altri di Acqualagna, in provincia di Pesaro, con che se la prendono con lo stemma del Comune una pubblica richiesta in televisione, volevano di Lovere, ricordo che comunque vada, sono che il naso mi fosse ripristinato, perché quel sempre tra voi. Pax sepulto. Dal fu: Benito mio profilo era un richiamo per i turisti della Mussolini: “Nel febbraio 2003, alcuni profes- domenica. Io, che Sono l’inventore della bat- sori dell’Istituto Tecnico Commerciale di Lo- taglia del granoper la pagnotta quotidiana, ora vere, "sono in guerra " contro la guerra e dovrei vedere questi turisti che ingurgitano chiedono alla dirigente scolastica dell’Istituto grandi porzioni di spaghetti, di pasta e agnolot- di poter esporre la bandiera arcobaleno della ti, annaffiate con un buon Sangiovese. io, fau- pace. La dirigente fa notare che un'apposita 5
norma (approvata dal centrosinistra), vieta tondo del palazzo in cerca del simbolo del fa- l’esposizione di bandiere oltre il Tricolore, su scio che dovrebbe troneggiare sulla facciata di un edificio pubblico, come pure le insegne della scuola. Introvabile! L'unico simbolo vi- di partiti, di associazioni e simboli privati. sibile sull'entrata dell’edificio, è lo stemma del Questo, per gli insegnanti, è lesivo e subito Comune di Lovere, in cui è raffigurato "un scrivono all’ Eco di Bergamo, invocando manipolo di spighe di frumento col motto UNI- l’articolo 2] della Costituzione dove: "Tutti UNITAS”. Quello stemma, del XV secolo, sta hanno il diritto di manifestare liberamente il ad indicare l’unione delle famiglie loveresi e proprio pensiero con la parola, lo scritto e la semina del frumento. Il granoturco non era ogni altro mezzo... ", poi aggiungono ancora arrivato in Europa. Poveri professori, “...vorremmo capire in virtù di quale logica scambiano il frumento per del granoturco e ri- discende l’illegalità dell’esposizione della cordano per sentito dire la battaglia del gra- bandiera della pace, che non è stata issata in no. Poveri professori, non sanno distinguere posizione prioritaria rispetto al tricolore, ma un mazzo di spighe di frumento da un fascia semplicemente esposta alla finestra... ". I pro- littorio. Poveri professori, che mischiano la fessori concludono con un preoccupante inter- storia con la politica, perché l'importante è rogativo; “perché nessuna autorità si è mai contestare. Ma, professori, d’ogni mazzo attivata per rimuovere il simbolo del fascio d’erba non fatene sempre un… FASCIO”. che ancora troneggia a fianco della porta d'ingresso del nostro istituto?". La faccenda è GIULIANO FIORANI molto grave e, alcuni loveresi, fanno il giro- 6
RICORDO DEI CADUTI DEL REGG. ALPINI "TAGLIAMENTO" Onore ai difensori del confine orientale !!! Caduti, Trucidati e Dispersi e di 600 fra Muti- Presso la chiesetta di S. Spirito, che sovrasta il lati e Feriti. Proprio nei pressi della chiesetta, piccolo paese di Spignon di Pulfero, nelle Val- alla fine dell'aprile '45, il Reparto si radunò e li del Natisone, ogni anno si tiene la Cerimonia scese a difesa della città di Cividale del Friuli, in ricordo dei in attesa dell'arri- Caduti e Trucida- vo delle truppe ti, del Reggimen- neozelandesi, to Alpini "Ta- consegnando, di gliamento". Tale fatto, le Valli del Reparto, costitui- Natisone agli Al- to da una Com- leati. Onore a chi pagnia Comando sacrificò la vita Reggimentale, da per la Patria, in due Battaglioni di difesa del Friuli e Alpini e da un del Tricolore, e terzo di Bersa- che furono di- glieri, fu il primo menticati dalle Reparto di Alpini Istituzioni repub- ad essere costitui- blicane, oltre che to dopo l'infausta vilipesi ed insul- data dell'8 set- tati dai vincitori. tembre 1943. Il Reparto si costi- Nessun Uomo del tuì il 17 settem- Reggimento Al- bre 1943, come pini Tagliamento entità militare au- è stato condanna- tonoma, con re- to per azioni con- duci da vari fronti tro la popolazione e con volontari, civile o per cri- agli ordini del mini vari, come Col. Ermacora invece taluni af- Zuliani, su inizia- fermano tentando tiva dell'On. Avv. di infangare la Piero Pisenti, con Memoria di que- la richiesta anche sti Uomini, sem- della Curia Arci- pre fedeli alla Pa- vescovile di Udi- tria. ne. Tale Reparto che raggiunse un organico di 1400 Uomini e 8 Ausiliarie , operò in difesa del confine lungo le Comandante Stefano Bergnach (Reggente Valli dell'Isonzo, del Natisone, del Vipacco e dell’Associazione in Onore del Reggimento del Baccia e sul Carso triestino fino alla fine Tagliamento) dell'aprile 1945, subendo le perdite di 500 fra 7
RICORDO DI GREGORIO MISCIATTELLI Gregorio Misciattelli, figura non solo tra le più rappresentative e autorevoli rimaste della glo- riosa Repubblica Sociale Italiana, ma Simbolo Autentico di essa, che impersonava con irresi- stibile carisma sia nel portamento fiero che nell’atteggiamento interiore e morale di perso- na retta e leale, se ne è andato per raggiungere i suoi diletti Camerati che lo hanno preceduto durante la guerra e nella successiva pace, nell’estremo viaggio verso il Cielo delle Ani- me giuste e degli Spiriti eroici. Egli è venuto meno alle ore 2,02 dell’11 Aprile 2010 nella sua casa di Orvieto, dopo un lungo e logorante declino fisico, assistito dalla mo- glie Piera e dai figli. Era nato ad Orvieto il 23 Giugno 1924, e dopo un’infanzia piuttosto agiata frequentò le scuole elementari a Roma, prese la licenza elementare e media a Formia dove i genitori si erano tra- sferiti, si iscrisse al Liceo Classico, che poi la- sciò per passare al Liceo Scientifico e prendere il diploma di maturità a Terni nel 1943. Riproponiamo su questo Quadrimestrale il Animato come la più pura gioventù di allora Ricordo di Gregorio Misciattelli, da me scritto dal desiderio di servire la Patria, dopo qualche la notte del giorno della notizia della sua mese partì volontario per la II^ Guerra mon- morte 11 Aprile 2010, riportato sul Blog dell- diale arruolandosi ad Orvieto nella 105^ Le- Ass. Reduci Tagliamento da lui creata e su gione e, alla fine del 1943, entrò nella Scuola quello del Comitato Onoranze da lui creato e Allievi Ufficiali di Fontanellato, il cui Coman- proditoriamente abbuiato, dove era per poco dante era il tenente colonnello Giovanni Bac- apparso ma senza firma, affinche’ lo si possa carani, dalla quale uscì ‘ufficiale’ col grado di leggere da Tutti, e soprattutto in Memoria e sotto tenente il 10 Settembre 1944. Omaggio al lui, Fondatore e Presidente che Nell’Ottobre di tale anno fu assegnato per sua per noi e’ e sara’ sempre PRESENTE! richiesta al 63° Battaglione I^ Legione ‘M’d’Assalto, reparto che si autosciolse il 5 Con profondo cordoglio, ma anche con im- Maggio 1945 a Fondo Revò, presso Bolzano, mensa fede nella divina Volontà, annunciamo ‘la cui popolazione protesse i giovani fascisti la scomparsa di Gregorio Misciattelli, caro e dalla Resistenza’, da dove riuscì a fuggire a ammirato Camerata, Legionario della 1^ Le- Padova dove viveva la sorella della madre Ma- gione ‘M’ d’Assalto Tagliamento, fondatore e ria Bernardini col marito Alessandro Rigo de Presidente della Associazione Reduci 1^ Le- Righi e da dove, ricercato, dovette ancora gione d’Assalto ‘M’ Tagliamento e Presidente fuggire dirigendosi, dietro consiglio dello zio, del Comitato Onoranze Caduti di Rovetta, Vo- verso Piacenza. Da qui, dove non si sentiva si- lontario Combattente per l’Onore d’Italia. Giu- curo, decise di recarsi in Sardegna, ospite del stamente su un Comunicato diffuso in Internet fratello del padre, Alberto Misciattelli, dove fra l’altro si legge: ‘Ci porremo sull’attenti ri- verrà alfine a raggiunto a Capoterra dai genito- spondendo ‘Presente!’ al suo Nome nelle no- ri Girolamo e Ada, nel frattempo arrestati, do- stre Manifestazioni a venire ricordando la sua po la loro scarcerazione dal Carcere di San Figura esemplare indimenticabile ai nostri fu- Vittore di Milano grazie all’intervento dello turi giovani’ zio di Gregorio David Misciattelli, conosciuto avvocato del Sud Italia. 8
La sua personalità di militare autentico che mente al Verano di Roma davanti alla Tomba univa al senso del dovere e del comando la ca- dei nostri Martiri grazie al Comitato Onoranze pacità anche psicologica di entrare in sintonia ricostituitosi, ed ai quali fino al 2008 in cui il con i propri soldati e di farsi da loro stimare e fisico glie lo ha permesso, è stato presente, seguire, e di capo dotato del dono della lungi- come ‘Celebrazioni rivolte , unitamente ai Ca- miranza nel prendere anche immediate deci- duti di Rovetta, a tutti gli altri Caduti della sioni, valse a Gregorio Misciattelli incarichi, Tagliamento e della R.S.I.’. durante il periodo bellico, che egli assolse Per i suoi alti meriti bellici e sociali, il Comita- sempre con dedizione e con felice esito. to Onoranze Caduti di Rovetta, nella Cerimo- Partecipò con la Tagliamento agli ordini del nia d’Apertura del 63° Raduno del 2007, in Comandante Merico Zuccari a diverse azioni Rovetta, gli ha assegnato un ‘Riconoscimento di guerra, fra cui quella impegnativa sul Passo di Merito’, Premio Alto Morale conferito in del Mortirolo, dal quale, quando venne la noti- ogni ricorrenza storica dell’Eccidio di Rovetta, zia della resa tedesca, ebbe luogo la marcia, consistente in una Targa con dedica incisa e cui fece parte, verso il Tonale a la Valle del sigla della R.S.I. Sole, dove la Legione, invitta, dopo il discorso Due altri momenti sono da non dimenticare, storico e toccante del suo mitico Comandante significativi per esprimerci la grandezza di nel corso del quale liberò i suoi legionari dal questo Combattente valoroso, Fondatore di giuramento prestato, si autosciolse deponendo nobili Istituzioni e creatore di preziose eredità le armi dietro propria volontà. patriottiche per il futuro d’Italia. Non a caso Gregorio Misciattelli, testimone di Il primo, è quando la moglie Piera, nel corso di questo evento della Storia della R.S.I., ci terrà una intervista durante la Celebrazione religiosa sempre a dire, fin dal primo periodo seguente del Maggio 2008 al Cimitero di Rovetta, ha alla fine del II conflitto mondiale, che per lui pronunziato queste parole: ‘Io personalmente la guerra non era finita, e che, anche voglio dire una cosa, che sono estremamente senz’armi, continuava sia nello spirito che nel- orgogliosa di essere la moglie di un vero uomo le opere, in forme diverse. italiano.Uno degli ultimi veri uomini italiani’. Infatti, Gregorio Misciattelli ha fondato Il secondo è quando, richiesto nella intervista l’Associazione Reduci della 1^ Legione fatta anche a Lui nello stesso giorno e luogo, d’Assalto ‘M’ Tagliamento, attraverso la quale di un suo pensiero e di un suo consiglio per la ha continuato a ‘combattere’ per la salvaguar- crescente Manifestazione, Gregorio Misciatte- dia della Memoria li, con un sottile sorriso quasi di chi vede lon- della Legione e della stessa R.S.I., dando vita tano, e con una impercettibile commozione di ai ‘Raduni Annui’ dei Reduci rimasti, a Rovet- gioia e di orgoglio, ha scandito queste parole- ta, per la Commemorazione dei 43 Caduti, messaggio: ‘Io rappresento la Tagliamento. giovanissimi, traditi e spietatamente fucilati Perché in fondo sono stato io che l’ho tirata nella nota Strage del 28 Aprile 1945. fuori, l’ho salvata. Siete voi giovani che dovete La costituzione di questa Associazione, che si prendere l’esempio di noi vecchi. Capito? deve a Lui, ha permesso da lunga data, fino ad Oramai, noi, abbiamo fatto.’ oggi in cui si è giunti alla Commemorazione Non a caso, ‘giovani’ in camicia nera, sono del 65° anniversario dell’Eccidio, di ricordare convenuti da varie regioni italiane al suo fune- e onorare i nostri Martiri in un Appuntamento rale svoltosi ad Annerona il 12 Aprile 2010 al- in cui i Reduci, e i famigliari dei Caduti, e i le ore 15 nella chiesa di S. Maria Assunta, per giovani che ne amano seguire la Idea, si ritro- dare a Gregorio Misciatelli il loro saluto inchi- vano e si raccolgono insieme in preghiera nelle nando sulla sua bara il labaro della Tagliamen- Messe in loro onore officiate. to e gridando al suo nome, col braccio destro Indimenticabile, la raccomandazione del Mi- alzato: ‘Presente!’. sciattelli di considerare le celebrazioni com- memorative e religiose di questo Appuntamen- Paolo Piovaticci to, come pure di quello che si svolge annual- 9
CARI RAGAZZI Passato qualche giorno, voglio invitare tutti con più calma a riflettere sull’accaduto partendo dal presupposto che io non sono NESSUNO, ma anche tutti VOI protagonisti di episodi riprovevoli siete NESSUNO di fronte al sacrificio dei RAGAZZI . Voglio solo farvi riflettere richiamando alla vostra attenzione l’immagine delle MADRI che, una volta individuato il posto dove i loro giovani figli erano stati gettati e ricoperti con poche palate di terra, si sono messe a scavare, recuperare i resti, lavare le ossa, ricomporre i resti fra di loro per dare poi una sepoltura cumulativa con Cari Ragazzi, Voi indossavate con onore la un abbraccio a tutti e 43 giovani legionari Camicia nera degli squadristi degli anni ’20 senza distinzione. E’ una immagine che rimane che, con la loro azione, risollevarono le sorti presente nella mia mente e mi trasmette il dell’Italia. Come pure portavate sul bavero senso della COMUNITA’. Ecco, il senso della della divisa e con orgoglio, la “ M “ rossa, COMUNITA’ , e allora solo chi sente e vive simbolo di eroismo e di civiltà di quell’Idea questo senso di COMUNITA’ – da ora in immortale che è il Fascismo. La Santa Madre avanti - sarà degno di ONORARE i CADUTI Patria per la quale Vi siete battuti fino al della R.S.I. senza distinzioni di sigle, senza sacrificio supremo, sta attraversando uno dei rivendicare priorità, senza riaprire polemiche periodi più tragici della sua Storia, e noi per stabilire chi ha ragione e chi ha torto. sopravvissuti ci sentiamo inadeguati ed Abbiamo sbagliato tutti, IO per primo che, impotenti di fronte a tanto sfacelo morale e parlando con tutti nella speranza di riuscire a materiale. L’usura internazionale, contro la spengere rivalità a questo punto inutili e quindi quale avete con fierezza e consapevolezza dannose, non sono riuscito a trasmettere il combattuto la “ guerra del sangue contro l’oro senso della comunità e del cameratismo. “, sta strangolando e cancellando lo “Stato Adesso spero che tutti siano disponibili a Nazione” Italia. Ragazzi della “Tagliamento”, chiedere SCUSA, non a me ovviamente, ma ai cari Commilitoni Caduti per la gloria della RAGAZZI i quali solo così, da quello spicchio Patria, aiutateci, da quello spicchio di cielo di cielo che accoglie i CADUTI dell’ONORE targato Repubblica Sociale Italiana, ad avere la potranno perdonarci delle nostre miserie e forza di sopravvivere a tanta tragedia tenendo confortarci con le loro preghiere. Nell’ultimo sempre alta la nostra invitta Bandiera di articolo che ho inviato al direttore di Combattimento.- Questo uno degli ultimi HISTORICA NOVA, Gianni Rebaudengo, messaggi da me inviato non potendo terminavo con questa affermazione che voglio partecipare per ragioni di salute. Io non mi trasmettere a tutti VOI: In questo momento sono mai chiesto chi avrebbe letto questo NOI siamo consapevoli che non possiamo messaggio perché chi andava a ONORARE i cambiare il mondo, ma siamo altrettanto RAGAZZI assassinati a Rovetta ho sempre consapevoli di possedere l’antivirus per ritenuto che ne fosse degno. Nel tempo però impedire che il mondo possa cambiare NOI. mi sono accorto che la stava Solo se riusciamo a tornare ad essere oscurando il clima cameratesco richiesto dalla COMUNITA’ UMANA E POLITICA circostanza. Quest’anno è successo, purtroppo, dimostreremo che il mondo non ci ha cambiato di tutto e di più fino a fare esplodere la mia e siamo ancora un ORDINE di CREDENTI e rabbia e la mia indignazione. di COMBATTENTI. Stelvio Dal Piaz 10
Onore alla Memoria del 25 Aprile 1945 Dire nei messaggi di fine 2020 da parte del Presidente della Repubblica e di altri Componenti dell’attuale Governo che seguitano le visuali politiche del Dopoguerra, che l’Italia deve ritro- varsi ‘unita’ per contrastare la pandemia coronavirale che ancora l’affligge, ma persistere nel ‘non ricordare’ personaggi e fatti bellici se non della loro parte, seguitando così a voler tenere ‘disunita’ l’Italia, è il più contraddittorio e vergognoso loro comportamento reale. A proposito delle storiche malvagi stragi partigiane dell’Aprile 1945, vogliamo invece NOI ri- cordare i funesti raccapriccianti crimini antifascisti con le parole scritte in merito da Gianni Rebaudengo, ex Presidente del Raggruppamento Naz. Combattenti e Reduci R.S.I. Continuità Ideale. Eccole: “In tutta Italia il Raggruppamento ricorrendo le stragi dell’Aprile 1945, ri- corda e rende commosso omaggio ai Caduti della Repubblica Sociale Italiana. E col ricordo emerge, intatta, la volontà di riaffermare l’assoluta fedeltà a quei Valori che ci portarono a scegliere la strada del combattimento e del riscatto nazionale. Il ricordo del loro sacrificio - soprattutto per chi è sulla via del tramonto - rappresenta la spinta a non cedere un millimetro di fronte ad un sistema e ad una società che da oltre mez- zo secolo cerca di cancellarci, di collocare nell'inferno della Storia quell’esperienza tragica ed esaltante che è stata la Repubblica Sociale Italiana. Con il 25 Aprile, accomuniamo nel ricordo tutti i Caduti della Rsi, dal suo Capo agli uomini e donne, militari e civili, fucilati, infoibati, torturati nella primavera di sangue e coloro che su tutti i fronti si opposero, pur senza speranza di vittoria, agli invasori. Il nostro è un atto di Fede che trascende ogni significato reducistico fine a se stesso: esso rappresenta in realtà una continuità ideale che va custodita e proposta con la stessa feroce determinazione di sessantanove anni fa, quali superstiti di una guerra persa ma insieme cu- stodi di un’Idea di Patria che non può e non deve morire. È un impegno per l’oggi e per il domani se veramente vogliamo che tanti nostri fratelli e sorelle non siano morti invano. Gianni Rebaudengo 11
Dedicata ai Caduti, ai rossa Reduci ed alla vita dell’ Associazione creata dal Foglio online inteRno All’”AssociAzione Tenente della “invitta” Legione Reduci 1^ legione cc.nn. “M” d’AssAlto tAgliAMento” Tagliamento Gregorio Anno viiI - N° 22 - gennaio 2021 Misciattelli per la continuità -----------Indirizzo blog--------- associazionereducitagliamento.blogspot.com della memoria e dell’omaggio ai ----------------e-mail:--------------- Martiri di Rovetta e a tutti reduci.tagliamento@gmail.com ------------------------------------------------------ gli altri Caduti della Chi volesse offrire un contributo Repubblica Sociale Italiana. volontARio peR l’AssociAzione che opeRA per conservare, tramandare e onorare la memoria dei Caduti di Rovetta e della R.S.i. può farlo liberamente Si invitano i reduci della contattandoci. Via telefono o via e- legione tagliamento che mail. abbiano serbato in se' ricordi di proprie esperienze, di La quota per l'iscrizione alla nostra camerati e di vicende belliche della vita trascorsa nella AssociAzione e RelAtivo tesseRAMento e’ loro militanza nella R.s.i., di di euro 20,00 annue. Per aderire si prega volerli inviare di contattarci via telefono o via e- all'Associazione Reduci della Tagliamento, ai fini della loro mail. raccolta in un Diario della Legione, affinche' non vadano Il Tesseramento per il 2020 e il rinnovo perduti. di quello già fatto iniziano dal 1 E' infatti desiderio Gennaio 2020. dell'Associazione riprendere l'idea di tale diario, avuta e Per le modalidà relative contattarci promossa dal compianto Presidente e suo Fondatore Ten. al n. 335 5280754 o tramite mail. Gregorio Misciattelli non solo per la memoria storica della seguici anche su dispositivi mobili legione, ma anche in onore dei suoi veri protagonisti e suoi combattenti. Si invitano pertanto tutti i Reduci della R.S.I. che volessero aderire a tale richiesta, a voler inviare le suddette loro testimonianze a questo indirizzo: scARicAndo l’app ufficiale All’indiRizzo: http://monk.ee/assreducitagliamento direttamente dal cell o scannerizzando il reduci.tagliamento QRcode qui sopra con il lettore di codice a @gmail.com barre dello smartphone 12
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