Il Salone dell'Auto di Torino 2017 punta a superare Ginevra

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Il Salone dell'Auto di Torino 2017 punta a superare Ginevra
Il Salone dell’Auto di Torino
2017 punta a superare Ginevra
Salone dell’Auto di Torino 2017 – È probabilmente una delle
novità più acclamate da pubblico e critica di questi ultimi
anni, è un concetto tutto nuovo di esposizione per
l’automotive: è il Salone dell’Auto di Torino. La possibilità
di far vedere a chiunque le vetture (non si paga alcun
ingresso) in una cornice unica come quella di Parco Valentino
ha attirato nella seconda edizione – tenutasi lo scorso Giugno
– oltre mezzo milione di visitatori. Ed ora gli organizzatori
vogliono superare un Salone celebre come quello di Ginevra.

Con i prototipi dei Carrozzieri a far da cornice nel cortile
del Castello del Valentino si è svolta infatti la
presentazione ufficiale della terza edizione di Parco
Valentino, il Salone dell’auto all’aperto di Torino che si
svolgerà dal 7 all’11 giugno 2017. A fare gli onori di casa
Andrea Levy, presidente del Salone dell’auto di Torino: «Con
650.000 visitatori nel 2016 e la presenza di 43 Case
automobilistiche e 12 Centri Stile Parco Valentino tornerà nel
Il Salone dell'Auto di Torino 2017 punta a superare Ginevra
2017, proponendosi di superare il Salone di Ginevra per numero
di visitatori. È la conferma che la nuova formula all’aperto
piace alle Case automobilistiche e al pubblico e che ci
permetterà di confermare e migliorare i risultati ottenuti
nelle prime due edizioni, portandoci a diventare il Salone
automobilistico più visitato in Europa nei prossimi anni».

Il format rimane inalterato (squadra che vince non si cambia)
ed inoltre presenta interessanti novità: il nuovo assetto
espositivo e il biglietto elettronico gratuito. Le pedane
delle prime edizioni si ampliano e si uniscono, creando stand
espositivi all’aperto, veri e propri showroom che garantiscono
una maggiore interazione con quello che è il target naturale e
caratteristico di Parco Valentino: giovani, famiglie e donne.
Con il biglietto elettronico invece sarà più facile accedere
alle aree del Parco, prenotare i Test Drive delle molte
vetture disponibili ed accedere in esclusiva ad eventi
speciali.
Il Salone dell'Auto di Torino 2017 punta a superare Ginevra
Infine grande attesa per il Gran Premio Parco Valentino,
kermesse dedicata alle automobili in edizione limitata guidate
da collezionisti e appassionati di tutto il mondo. Domenica 11
giugno percorreranno le strade della città per giungere alla
Reggia di Venaria, come da tradizione, inoltre è prevista
un’inedita nonché divertente gara di regolarità che
coinvolgerà tutte le auto targate partecipanti.

4X4 Fest a Carrara, weekend
toscano tra gli antichi marmi
4X4 Fest a Carrara – Si terrà questo weekend il 16° festival
delle vetture a quattro ruote motrici, capace di raccogliere
sia vetture sportive che fuoristrada d’ogni genere. L’evento
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si terrà a Marina di Carrara, in Toscana, presso il Centro
Fieristico che gode di una posizione privilegiata ed è
facilmente raggiungibile.

Se siete amanti del genere e disponete di una vettura 4X4 non
potrete mancare – ma anche se non l’avete, niente paura,
potrete sempre partecipare come passeggeri! Il Tour che più ci
ha colpiti è quello delle Cave, un’icona di questa regione che
la rende celebre in tutto il mondo. Immersi nel candore del
marmo ed a bordo di mezzi preparati sarà possibile, mediante
iscrizione, visitare i principali punti di interesse
normalmente inaccessibili, tra cui le Cave Fantiscritti, un
luogo davvero unico scelto da grandi artisti e brand d’alto
livello, come Maserati e Lamborghini, per eventi e
presentazioni.
Il Salone dell'Auto di Torino 2017 punta a superare Ginevra
Dal momento che il clima fresco (attorno ai 18°) metterà a
dura prova a chi sceglierà il percorso suggerito è prevista
una tappa gastronomica – a nostro dire – imperdibile. Infatti
presso “La stazione” sarà possibile degustare il celebre lardo
di colonnata, seguito da pancetta, coppa e crema di lardo
tutte di produzione locale grazie alla sig.ra Bruna Guadagni.
Siamo sicuri che ogni palato ne uscirà pienamente soddisfatto!
Ed una volta tornati al 4X4 Fest ci sarà ancora il tempo per
vedere le diverse attrazioni che gli organizzatori hanno
pensato, soprattutto per far divertire chi viene con il
proprio fidato mezzo. Ci sarà infatti un’area Test Drive su
pista e sulla spiaggia, uno show di piloti che hanno reso
celebri i 4X4 e le vetture rally (e si potrà anche fare un
giro con loro), musica con DJ Set e concorsi di vario genere.
Il Salone dell'Auto di Torino 2017 punta a superare Ginevra
Qualora decideste di rimanere entrambi i giorni vi consigliamo
la Villa Belverde Luxury Suites & Breakfast o l’Hotel Stella
della Versilia **** per riposarsi al meglio dopo un’intensa
giornata. Se anche la sera volete concedervi un giro nelle
vicinanze la Piazza Alberica, il centro di Carrara nonché a
detta di molti il gioiellino della città ducale, ospitante il
Duomo ricco di storia per il marmo di cui non solo è composto,
ma che cela al suo interno. Ecco quindi un’occasione per
visitare una cultura italiana tanto antica quanto innovativa,
arricchita dal fascino delle vetture.

Lexus LC 500h:                        Say        No      To
Impossible
Lexus LC 500h- La casa Giapponese ancora una volta dimostra di
avere coraggio. E’ stata presentata ai “Brera Design Days”
(lancio ufficiale a Ginevra 2017), una coupé con forme
incredibilmente raffinate e di design squisitamente nipponico.
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Il Design- E’ raro ormai trovare ancora sperimentazioni nel
campo dell’ibrido. E ancor più raro è un concept che viene
riportato fedelmente nel modello di serie.
“#SayNoToImpossible”, è il motto di Lexus, una frase che
descrive l’impossibile come “sfida reale”, un traguardo da
raggiungere. La Lc 500h è infatti l’unione di innovazione, di
spirito di avanguardia e di forme di design futuristiche. Le
forme sono filanti, dinamiche, aggressive, ma estremamente
eleganti. La griglia frontale riprende i tipici stilemi del
luxury-brand di Toyota, tutto è curve che si raccordano a
spigoli, la carrozzeria sembra un pezzo unico “teso” sulla
meccanica, seguendo le linee dell’aria.
Crediamo fermamente che, su strada, abbia un impatto da vera
super-car.
Il Salone dell'Auto di Torino 2017 punta a superare Ginevra
Gli interni    sono   da   vera   Concept-car,   tra   lusso   e
tecnologia.

La tecnologia- I tecnici Lexus hanno creato un’evoluzione del
sistema ibrido precedente, sviluppando il Multi Stage Hybrid
System, che rispetto ai sistemi attuali è più evoluto e con
prestazioni molto migliorate. Lexus afferma che garantirà
percorrenze chilometriche senza precedenti, con un
comportamento su strada di livello assoluto. Le prestazioni e
il prezzo non sono ancora state dichiarate, le caratteristiche
verrano rese note durante il Salone svizzero tra circa 5 mesi.
Ciò che sappiamo è che la coupé 2+2 è lunga 476 cm, facendo
così concorrenza sia come segmento, e sia in termini di prezzo
ad auto come la 911 e l’AMG GT.
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Emanuele D’Argenzio

Renault Megane Sporter, due
weekend “porte aperte” per
scoprirla
Renault Megane Sporter – Associare eleganza e dinamismo è
possibile nel mondo delle auto? Certo che sì! Ne è un esempio
la nuova Renault Megane Station Wagon, che prende la sigla
“Sporter” per coniugare dentro sé due caratteri apparentemente
inconciliabili. E grazie ai porte aperte nei concessionari
previsti il 15-16 ed il 22-23 Ottobre sarà possibile testare
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dal vivo le sue capacità.

Proporzioni equilibrate e un design dalla personalità spiccata
per gli esterni, dentro troneggia un cockpit curato ed
ergonomico che incontra abitabilità e comfort ai massimi
livelli, in particolare per i passeggeri posteriori. Ed anche
per i bagagli non c’è nessun problema, grazie al profondo vano
di 2,70 metri.
Ed anche la tecnologia non manca, grazie al sistema R-LINK 2
che prevede un grande schermo da 8,7 pollici posto
verticalmente, proprio come i tablet. Una nuova concezione per
un elemento utile nella guida di tutti i giorni che incontra
l’innovativo Head-Up-Display, capace di segnalare al guidatore
i limiti, la velocità e le info di navigazione sul lunotto –
quindi senza distogliere lo sguardo dal percorso.
Il dinamismo ed il comfort sono poi accentuati dalla raffinata
meccanica. In anteprima per il suo segmento la Renault Megane
Sporter fa debuttare il 4CONTROL, un sistema che permette a
tutto e quattro le ruote di sterzare, garantendo una guida più
sicura, divertente ed anche sportiva, nonché agile in città.
Proprio per questo le motorizzazioni top sono il benzina da
205 cavalli il diesel da 165 cavalli, entrambi abbinati al
cambio automatico EDC. E per chi vuole il massimo alla guida è
in arrivo la versione GT Line. Pronti a scoprirla da questo
weekend?

Infiniti Q60, coupé premium
dalle alte prestazioni
Infiniti Q60 2017 – È ormai da qualche tempo che il reparto di
lusso del marchio Nissan sfodera modelli interessanti, sia
nella linea che negli interni, personali ed altamente
prestazionali, come la recente QX30 da noi provata (QUI). Con
l’arrivo del Salone di Parigi Infiniti ha portato la sua
nuovissima coupé, la Q60, progettata e creata per offrire
prestazioni impeccabili sotto ogni aspetto.

«Il nostro filone stilistico denominato “potente eleganza”
rende i veicoli Infiniti immediatamente riconoscibili, ma
invece di applicare vincoli e limitazioni sul lato artistico e
la creatività di progettazione, è in costante evoluzione per
conservare il suo lato fresco e contemporaneo. È soprattutto
la Q60 ad animare questa filosofia» ha dichiarato Alfonso
Albaisa, Direttore esecutivo del Design. E come possiamo dire
di no, vedendo l’imponenza del muso, il tratto muscoloso della
fiancata ed il dolce pendio della coda che solo il format di
una coupé sa regalare. A nostra detta un gran bel lavoro!

Ma le sorprese non finiscono qui, perché anche sottopelle ci
sono diversi affinamenti: anzitutto il nuovo motore V6 da ben
405 cavalli, leggero e potente, abbinati allo sterzo
elettronico diretto, capace di esaltare le capacità di guida.
Un sistema di sospensioni digitali consente di mantenere
sempre il perfetto equilibrio sulle quattro ruote in ogni
condizione e su ogni strada. Inoltre la trasmissione
posteriore saprà far divertire i più abili, mentre è possibile
inserire anche quella integrale se la situazione diventa più
difficile. Ce n’é davvero per tutti i gusti.
La Q60 è dotata dell’impostazione avanzata di infotainment
Infiniti InTouch che permette agli occupanti di personalizzare
l’ambiente interno della Q60 secondo le loro preferenze e può
salvare più profili per molteplici conducenti, identificati
dalla propria I-key. InTouch è in grado di memorizzare più di
250 impostazioni a partire dal motore fino al sistema di
riscaldamento. E non possono mancare nuovi interni dai
materiali premium per avere il top di gamma dentro e fuori.

La BMW 507 più Rock n’ Roll
di sempre
BMW 507 Elvis – Alcune automobili sono simboli di un’epoca,
iconiche, come i personaggi che le guidavano. E’ incredibile
l’immortalità e il fascino che un oggetto può assumere quando
a guidarlo era il re del rock n’roll: Elvis Presley.

Il capolavoro di von Goertz- A metà degli anni cinquanta venne
presentata la BMW 507, una decapottabile che montava un 3.2
V8 da 150 Cv. E’ considerata da molti come una delle più belle
roadster mai costruite: bassa, filante, dinamica, ma
tutt’altro che appariscente.
Era concepita dalla casa tedesca quasi esclusivamente per il
mercato americano, ma manteneva gli stilemi estetici di
eleganza e raffinatezza europea. Il muso appuntito sfoggia il
famoso “doppio rene” BMW, la fiancata è ondulata, priva di
qualsiasi particolare estetico se non di una sorta di
“branchia” cromata che sfoggia il logo della doppia elica.
Il rapporto con Presley- Elvis la acquistò durante il suo
periodo di leva in Germania, rendendola una delle sue vetture
più celebri. Al suo ritorno in patria la scambiò per una
Cadillac, che passò ad un conduttore radiofonico. Venne
modificata radicalmente per le competizioni americane, il
motore venne cambiato con un classico V8 Chevrolet, nonché la
trasmissione. Successivamente le tracce si persero, fino a
che, due anni fa, miracolosamente venne ritrovata ormai a
rottame      e     comprata      dalla      stessa      BMW.
Due anni di restauro- Il restauro da parte della casa bavarese
è completo. Il motore è stato ricostruito da zero e riportato
esattamente alle specifiche originali, e molti componenti
ormai introvabili (come cristalli e maniglie) sono stati
ricostruiti tramite una sofisticatissima tecnologia 3D. I
tecnici e meccanici in due anni di duro lavoro sono riusciti a
riportare un rottame al suo splendore originale.
Il valore del restauro- Questa incredibile storia speriamo che
riesca a trasmettere il valore delle auto d’epoca e delle
storie che raccontano, nonché il valore storico che esse
rappresentano. La BMW 507 verrà presentata il prossimo 18
agosto, quando parteciperà al concorso di eleganza di Pebble
Beach in California.

Un piccolo pezzo del 1955 vive ancora.

70 anni di Ferrari, ecco 7
modelli che ne celebrano la
fama
Ferrari 70° anniversario – Ufficialmente la Ferrari, nata dal
cognome del suo fondatore Enzo, nasce nel 1947 nel piccolo
borgo di Maranello, non troppo di stante da Modena. Grazie
alle corse automobilistiche ed agli illustri personaggi che
anche dagli Stati Uniti attraversarono l’Oceano per chiederne
una, le vetture del Cavallino Rampante diventano simbolo di
velocità, soldi ed emozioni.

Il prossimo sarà nientemeno che il 70° anniversario di un
marchio italiano di cui siamo sempre orgogliosi e per
l’occasione sono state presentate al Salone di Parigi 7
modelli one-off, unici, scelti tra ben 70 livree create dalla
stessa casa. La prima è la nuovissima Ferrari CTC4 Lusso T,
con il motore turbo posto anteriormente e la sola trazione
posteriore, per regalare ancora più emozioni ai 4 abitanti.
Segue la hypercar LaFerrari Aperta, versione senza tetto
dell’ultimo estremo progetto che può vantare una potenza di
963 cavalli grazie al motore V12 a benzina e ad uno elettrico.
Il Tailor Made nostrano ha poi sfornato a F12berlinetta “The
Stirling”, la 488 GTB “The Schumacher”, la California T “The
Steve McQueen”, le 488 Spider “The Green Jewel” e “The
Spider”. Veri capolavori di meccanica – ed in questo caso
anche d’arte – che affiancano al nome originale della vettura
anche quelli di celebri personaggi che grazie alle loro gesta
hanno aiutato a rendere grande il brand, primo fra tutti
Schumi, con i suoi 5 titoli consecutivi in Formula Uno tra il
2000 ed il 2004.
Ma le sorprese non sono finite qui, in quanto sempre la stessa
azienda ha annunciato un tour globale (coinvolgerà ben 60
paesi) che porterà ancor di più nell’olimpo dei grandi il
sogno di un uomo, Enzo Ferrari, che grazie alla sua incessante
passione ed al fervente ardore ci permette ancora oggi di
vivere di emozioni su quattro ruote.
Cars and Coffee, le supercars
fanno tappa a Caserta il 9
Ottobre
Cars ad Coffee – Vi abbiamo già parlato durante l’anno di
questo evento che coinvolge vetture uniche da tutto il mondo
(Ferrari, Lamborghini, Pagani e Bugatti le più ammirate). Una
kermesse tutta nostrana che ha come idea base quella di un
ritrovo tra amici (da qui l’accostamento del caffè) ed un giro
(rigorosamente in auto) presso località che rispecchiano il
carattere delle vetture: mozzafiato.
Dopo   i   recenti   incontri   di   Lugano   a   Luglio   e,   più
recentemente, all’aeroporto di Biella-Cellone (TO) gli
organizzatori non hanno perso tempo e come le rondini sono
migrati verso posti più caldi, ma pur sempre rimanendo
all’interno del ricco territorio italico. Quando? Domenica 9
Ottobre. Dove? Nella splendida cornice della Reggia di
Caserta, il palazzo reale più grande al mondo cui è annesso un
verde ed immenso parco. Sono attese oltre 80 supercars
provenienti da Puglia, Campania, Lazio, Abruzzo e Calabria.
La   mattinata   sarà   dedicata   al   Welcome   Coffee,   ovvero
all’arrivo di tutti i partecipanti ed all’esposizione delle
vetture all’interno del Parco. Sarà un momento per conoscersi
e scambiare le proprie esperienze sulle vetture ma non solo,
poi a mezzogiorno è attesa una degustazione con i migliori
piatti della tradizione locale. Nel primo pomeriggio la
carovana si sposterà presso una location – definita dagli
organizzatori – unica e speciale, ma di cui ancora rimane
segreta l’ubicazione. Sarà quindi il momento perfetto per
vedere le varie sportive passare e scattare qualche foto!
Più tardi, verso le 15.30, l’arrivo alla Fiera del Mobile di
Riardo, una realtà imprenditoriale al top da oltre 40 anni ed
un punto di riferimento al Sud Italia. Su una superficie
erbosa di 500mila metri quadri le vetture potranno trovare la
migliore location per dar mostra di sé. Se siete in zona non
vorrete mancare!

“Think New.”, dal Maggiolino
la filosofia elettrica di
Volkswagen I.D.
Volkswagen I.D. – Con l’avvento del Salone di Parigi la casa
tedesca ha presentato in anteprima mondiale un iconico studio
di design, introducendo una nuova protagonista nel mondo
dell’auto. Una concept car che guarda in tutto e per tutto al
mondo elettrico e si ispira alla storica Beetle, per essere
rivoluzionaria proprio come l’antenata.
Proponendo quindi un concetto completamente nuovo, questo
veicolo ha le potenzialità per fare la storia. La vettura di
serie cui darà origine sarà basata sul nuovo piano modulare
adibito alle sole auto elettriche, chiamato MEB. Ci si aspetta
un’autonomia superiore ai 600 km per la vettura che nascerà
quindi e già dal molto fotografato progetto ci piacerebbe
vedere una monovolume adatta a tutta la famiglia. Linee
semplici ma non banali, pulite proprio come il cuore pulsante
della vettura, è così che ci immaginiamo il futuro di VW.
Michael   Mauer   (Responsabile   Design   VW)   ha   spiegato
l’importanza del design: “Il mondo della mobilità di domani dà
a noi designer possibilità creative completamente nuove. Le
trazioni elettriche e la guida autonoma eliminano molti
ostacoli e cambiano il design più radicalmente di quanto non
sia avvenuto negli ultimi decenni. Inoltre, caratteristiche
distintive fondamentali come il suono di un motore non sono
più rilevanti, quindi il design diventa ancora di più un
fattore commerciale unico”.
E se il design crea carattere, distintività e un legame
emotivo, il nuovo corso stilistico del gruppo tedesco vuole
sopratutto offrire libertà a chi deciderà di acquistare le
nascenti vetture elettriche. Non solo un banale mezzo con cui
spostarsi, ma una parte di sé che accompagna nei viaggi di
tutti i giorni, silenziosa e rispettosa.

A Parigi, tutti gli                               occhi
sulla Giulia Veloce
Alfa Romeo Giulia Veloce- Al Salone di Parigi 2016 tutti gli
occhi erano per la nostra Alfa Giulia, in allestimento Veloce,
una versione che si pone tra la “super-cattiva” Giulia
Quadrifoglio e l’elegante Giulia in versione di base.
Allestimento verso il Full-Optional- Il design generale non
cambia, naturalmente, ad aggiungere carattere alla berlina del
biscione sono appendici aerodinamiche, un nuovo estrattore che
ospita i due scarichi sportivi e i sedili in pelle profilati.
All’interno i materiali sono premium, ma con carattere
sportivo, i pannelli delle portiere, la plancia e il tunnel
centrale sono infatti rivestiti di alluminio. Non mancano
all’interno il climatizzatore bi-zona, il classico DNA Alfa,
lo schermo integrati nella plancia da 6,5 pollici e tutti i
vari sistemi di sicurezza attivi (ormai indispensabili in
questo segmento) quali cruise control adattivo, frenata di
emergenza, mantenimento automatico di corsia e riconoscimento
dei pedoni. Unico optional sono i cerchi da 19’ (da 18’ di
serie, già più che soddisfacenti a livello estetico e
funzionale).

Nuove motorizzazioni- I propulsori per questo allestimento
sono 2: il 2.0 turbo benzina da 280 Cv e il 2.2 turbo diesel
da 210 Cv (il primo per Alfa concretamente in alluminio).
Il cambio è, per nostra sfortuna (nasce se parliamo di un
doppia-frizione validissimo), esclusivamente automatico a 8
rapporti. Questo speciale allestimento è comunque disponibile
con le più tranquille motorizzazioni della versione di base
(parliamo del benzina da 200 e i due diesel da 180 e 150 Cv)

Ecco il nuovo estrattore più aggressivo, con i due terminali
sportivi.

Nuova trazione- per la Veloce è esclusiva la nuova trazione
integrale Q4, un optional che pone l’ Alfa Giulia su un
livello tecnologico e di dotazione molto alto e a livello
delle famigerate concorrenti tedesche. E’ una trazione che, di
fatto non cambia la dinamica di guida, ma aiuta il pilota in
uscita di curva limitando il sovrasterzo, e rendendo la Giulia
ancora più efficace. La coppia è infatti al 100% sulle ruote
posteriore, se non in casi di slittamento. Fino al 60% della
potenza può essere spostato all’anteriore tramite una scatola
di                                                   rinvio.
Questi modelli sono ordinabili in questi stessi giorni a
partire, per quanto riguarda il 2.2 Diesel da 55.500 euro.

Emanuele D’Argenzio

Salone dell’Auto di Parigi
2016, la guida completa
Salone dell’Auto di Parigi – Da questo weekend fino al 16
Ottobre sarà possibile visitare il Salone dell’Auto di Parigi,
situato nel centro nevralgico della città. Sarà un occasione
per vedere diversi modelli tutti nuovi tra citycar, SUV,
supersportive ed infine le elettriche.
Tra le più attese ci sono state rispettivamente in ordine: la
Citroën C3 e la Nissan Micra, le “piccole” che si rinnovano
completamente per rendere gli spostamenti urbani ancora più
comodi e piacevoli. Tra i SUV troviamo i nuovi Peugeot 3008 e
5008, anch’essi molto diversi dai precedenti modelli possono
ora vantare un aspetto personale, una tecnologia di ultima
generazione e spazio a bordo per tutti. Tra le supercar ecco
che Ferrari presenta la sua linea limitata per celebrare il
70° anniversario, dove spicca la GTC4 Lusso con motore turbo e
l’hypercar LaFerrari Spider, novità assolute portate a Parigi.
Infine le elettriche, con sostanziali novità portate da Opel,
con la nuova Ampera-e (in grado di percorrere oltre 500 km),
il prototipo Renault Trezor e Tesla con la Model X, il SUV con
le porte ad ali di gabbiano e prestazioni da supersportiva.
Si potrà arrivare al Salone in diversi modi: il primo fra
tutti è l’automobile, grazie a diverse porte d’accesso.
Basterà inserire sul navigatore l’indirizzo 40 Boulevard
Victor, 75015 Paris per arrivare comodamente a destinazione.
Un altro modo più veloce può essere l’aereo grazie ad
AirFrance, che promette anche sconti inserendo il codice
27757AF al momento dell’acquisto online. Gli organizzatori
hanno anche attivato un servizio personalizzato tramite l’app
BlaBlaCar, che permette di chiedere un passaggio a chi è già
sulla via, con sostanziale risparmio in termini di consumo e
pedaggi nonché un’ottima occasione per conoscere nuove persone
iscritte regolarmente al servizio.
Nelle vicinanze sono garantiti parcheggi – al coperto e
custoditi – a pagamento per i mezzi. Per poter visitare al
meglio il Salone di Parigi è stata creata un’apposita app,
tramite cui vedere dove sono collocati gli espositori e come
raggiungerli più velocemente. Il costo del biglietto è di 16
euro per gli adulti e 9 euro per i minorenni, i ticket
potranno essere acquistati anche online. Buon Salone!

Nuova   Jeep   Compass,  di
vecchio rimane solo il nome
Nuova Jeep Compass – Una nuova storia attende il SUV compatto
di Jeep, che nonostante il nome ha tutta un’altra faccia
rispetto a come lo conoscevamo. Il lancio è avvenuto ad inizio
settimana presso lo stabilimento FCA di Goiana, in Brasile, ma
ancora sappiamo poco di questa nuova vettura.

Il modello uscito nel 2006 era lungo circa 4,40 metri per cui
possiamo ipotizzare che la nuova Compass si attesti su questa
misura, divenendo l’anello di congiunzione tra la più piccola
Renegade ed il personalissimo Cherokee. Dalle foto ufficiali
si notano linee non troppo elaborate ma sportive, che vogliono
sì enfatizzare la natura offroad della vettura, ma anche darle
un certo tono sulle strade di tutti i giorni. Sempre piacevole
la calandra con le sette feritoie, simbolo del marchio Jeep.
E se anche i fari sono stati “intagliati” per darle un’aria
seriosa, dentro risulterà invece “amichevole”: promette molto
spazio per gli occupanti, oltre ad un sistema infotainment
d’ultima generazione (tra cui un grande schermo touch HD da 8
pollici); il bagagliaio sarebbe al pari di quello delle grandi
berline, quindi con un’ottima capienza per ogni occasione. Il
suo punto di forza sarà poi la trazione 4×4, grazie alla quale
intende affrontare qualsiasi strada (e se stiamo parlando del
marchio americano abbiamo pochi dubbi!) per rendere la guida
davvero open-air, senza comunque dimenticare la guida
piacevole e dinamica su asfalto. Il tutto naturalmente
subordinato a diversi sistemi di sicurezza.
Quando potremo vederla anche noi? Non prima del Salone di Los
Angeles, dove debutterà sul mercato nord-americano per poi
arrivare nel Vecchio Continente tra i primi mesi del 2017. E
proprio per l’Europa sono stati pensati appositi motori diesel
(si tratterebbero dei 1.6 e 2.0 MultiJet da 120 e 140
cavalli), dai consumi parchi ed adatti sopratutto alla città
ed alle autostrade. Sarà una bella sfida globale per la nuova
Compass, ce la potrà fare?

Nuova Land Rover Discovery:
il SUV famigliare definitivo
Land Rover Discovery- La casa inglese centra il bersaglio
un’altra volta. Ineguagliabile in off-road e dominante come
progetto su strada, grazie a tecnologie intelligenti e
tecnologicamente avanzate. Progetto incredibilmente riuscito e
studiato, è tra i miglior SUV per la famiglia.

Nuovo design, stesso DNA- E’ lo stesso Gerry McGovern, Chief
Design Officer di Land Rover che afferma: “I volumi e le
proporzioni impeccabili della Nuova Discovery, le sue
sofisticate superfici ed i raffinati dettagli, si abbinano
alla perfezione ad una comprovata integrità progettuale,
creando un SUV premium capace di entrare in sintonia con i
clienti di oggi.”. Questa Land Rover è ormai arrivata alla
quarta generazione, ormai è considerata un must nel suo
segmento. Un progetto molto riuscito, tanto che prende a piene
mani da se stesso, reinventandosi e, più importante,
mettendosi al passo con i tempi.
Il tetto rialzato, è uno stilema che lo ha da sempre
identificato, una caratteristica di design a servizio della
praticità: questa caratteristica ottimizza infatti gli spazi
interni, permettendo a ciascuna delle 3 file di sedili di
essere posizionata più in alto di quella che precede
garantendo una vista omogenea da parte dei passeggeri.
I sette sedili permettono di ospitare comodamente 7 adulti,
unico   della   categoria   con   una   lunghezza   di   4.970   mm.
Capacità e versatilità e tecnologia- I Sedili sono full-size,
con la possibilità di regolarli a distante tramite smartphone.
Questo grazie ad una nuova tecnologia ad esclusiva Land Rover:
si tratta dell’ Intelligent Seat Fold di controllo a distanza.
Questo permette di cambiare la posizione dei sedili anche al
di fuori della Discovery stessa.
Non è neanche da specificare che all’interno i materiali siano
di incredibile qualità (i clienti possono scegliere materiali
esclusivi quali pelle Windsor e finiture in quercia naturale),
ma   più    importante     è   la    loro    durevolezza     e
resistenza. L’abitacolo è molto funzionale, il design è tipico
del marchio, senza fronzoli, di qualità e con eccellenti
finiture ed assemblaggi. Questo anche grazie alla riduzione
dei testi fisici, per lasciare spazio ad uno schermo
touchscreen da 10” al centro della consolle.
Il sistema di navigazione è molto avanzato, permette infatti
di condividere il percorso direttamente sullo smartphone nel
caso in cui debba essere completato a piedi.
Tutto è a prova di famiglia: i vani portaoggetti sono ovunque,
gli spazi sono ampi e la grande superficie vetrata rende
l’ambiente arioso e luminoso. Il bagagliaio è enorme, sono
fino a 2.500 i litri sfruttabili. Inoltre sono accorgimenti
come la funzione Auto Access Height che fanno la differenza:
si parla di una sistema che abbassa l’altezza di marcia del
veicolo fino a 40 mm, quando apprestiamo a salire o scendere
dal                                                 veicolo.

Per tutti i terreni- Non è da tutti, sopratutto in un periodo
nel quale i SUV vengono utilizzati quasi esclusivamente in
città, mantenere la capacità off-road che ha da sempre
caratterizzato le Discovery e le Land Rover in generale.
Questo è arricchito da un perfezionamento nell’utilizzo di
tutti i giorni. Una manopola permette al guidatore di
controllare il sistema multimodale Terrain Response 2 che
gestisce la risposta all’acceleratore e i cambi di marcia, per
adattarsi alle condizioni del terreno.
Per le prestazioni stradali, i progettisti hanno disegnato una
monoscocca in alluminio, leggera e durevole, che contribuisce
ad una riduzione di 480 kg rispetto al peso della struttura in
acciaio. Le motorizzazione sono a quattro e sei cilindri, con
sola trasmissione automatica ZF a otto rapporti.
Rispettivamente sono disponibili due propulsori da quattro
cilindri Diesel 2.0 litri, con potenza di 180 cv e biturbo da
240 Cv. Mentre nella gamma più alta troviamo un sei cilindri
diesel da 3.0 di cilindrata e ben 240 cv, e il sei cilindri
3.0 benzina supercharged da 340 cv e 450 Nm di coppia.

  Tutto questo lo potrete acquistare a partire da € 52.700,in
consegna nella primavera 2017.

Porsche Panamera 4 E-Hybrid,
una nuova filosofia di vita
Porsche Panamera 4 E-Hybrid – L’ammiraglia del marchio tedesco
è giunta ormai alla sua quarta generazione e proprio
recentemente abbiamo potuto ammirarne il nuovo percorso
stilistico, a nostro parere davvero bello e che rende la
Panamera meno goffa e più sportiva (vari i richiami alla 911).
Ma le sorprese non finiscono qui ed il 2016 porta con sé
ulteriori sviluppi.

Si chiamerà Panamera 4 E-Hybrid il modello che tra pochi
giorni sarà svelato al Salone dell’Auto di Parigi e potrà
vantare sulla trazione integrale grazie al sistema ibrido. Una
tecnologia che arriva direttamente dalle corse, dove Porsche
ha vinto le ultime due edizioni della prestigiosa 24 Heures du
Mans proprio grazie ad un modello con motore a benzina ed
elettrico. Nello specifico, il motore principale è un benzina
V6 da 2.9 litri in grado di erogare 330 cavalli e 450 Nm di
coppia,    suscitando     diverse    emozioni     grazie    al
suo inconfondibile rombo che si sparge anche all’interno
dell’abitacolo.

La seconda unità è invece quella elettrica: offre circa 130
cavalli disponibili sin da subito a collaborare con il sei
cilindri (per un totale di ben 462 cavalli), ma può benissimo
muovere da sola la Panamera 4 E-Hybrid. Sono 50 i chilometri
dichiarati di autonomia ad emissioni zero, con una velocità
massima di 140 km/h, quindi anche in autostrada non ci saranno
problemi. Grazie alla modalità plug-in la batteria si può
ricaricare comodamente da casa, sempre pronta all’uso.
Naturalmente lo spirito sportivo non può mancare: velocità
massima di 278 km/h e 0-100 bruciato in appena 4,6 secondi
utilizzando a pieno entrambe le unità motrici.
Abbinato si trova un pratico cambio automatico a otto rapporti
PDK, mentre grazie al pacchetto Sport Chrono si potranno
selezionare diverse modalità di guida, da quella completamente
elettrica a quella più performante. In tal modo la Panamera 4
E-Hybrid può modificare il suo carattere a seconda delle
esigenze, riuscendo ad essere contemporaneamente aggressiva ed
eco-friendly (2,5 l/100 km).

Mercedes-Benz Classe E 4MATIC
All-Terrain, station wagon
d’arrampicata
Mercedes-Benz Classe E 4MATIC All-Terrain – Poter viaggiare
con la propria famiglia è un’esperienza imparagonabile, poiché
permette di scoprire sempre nuovi lati di se stessi e di chi
si ama. Un po’ come la nuova Mercedes-Benz Classe E, che con
la versione 4MATIC All-Terrain mostra il suo lato avventuriero
e lo offre a tutti, senza per questo dimenticare il comfort ed
il piacere di guida.

Ripidi tornanti o strade terrose non devono rappresentare un
limite, ma l’inizio di un nuovo percorso. La Classe E 4MATIC
All-Terrain si contraddistingue sin da subito per l’aspetto
robusto: il paraurti anteriore è stato rinforzato e la
calandra si arricchisce di alcuni elementi color cromo
argentato (sotto) ed altri in argento iridium (come i baffi
che contornano il logo). Lateralmente i passaruota sembrano
più spessi grazie alla scelta del colore nero ed agli inserti
cromati, mentre grandi cerchi da 19 o 20 pollici assicurano
un’altezza da terra sicura nonché un passo di tutto rispetto
su ogni sentiero che si decide di intraprendere. Ed anche
dietro le protezioni non mancano certamente.

L’equipaggiamento previsto è l’Avantgarde, ma se si vuole
qualcosa in più allora conviene puntare sull’Exclusive. Ricca
la scelta per la selleria così come di prim’ordine è il
sistema di infotainment con il grande schermo digitale posto
al centro del cruscotto. Una volta alla guida ci si potrà
avvalere del Dynamic Select: offre 5 modalità con cui
affrontare i vari tipi di terreno variando la risposta di
acceleratore, freno e cambio, oltre ai sofisticati sistemi di
sicurezza.
Al momento del lancio è prevista la motorizzazione 220d da 194
cavalli e ben 400 Nm di coppia, più che validi per muoversi
ovunque. E grazie al comodo cambio automatico a 9 rapporti G-
Tronic è l’auto che saprà valorizzare il migliore andamento,
con una velocità massima di 232 km/h ed uno 0-100 coperto in
8,0 secondi. L’ideale per ogni viaggio insomma, anche in città
dove risulta elegante sopratutto con la vernice che vedete in
foto.
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