Il Bollettino - caro Gesu' parliamo? - i nuovi lavori alla chiesa - Parrocchia di Rastignano
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
numero 1 | Quaresima- S. Pasqua | 2019 il Bollettino Parrocchia Ss. Pietro e Girolamo di Rastignano i nuovi lavori alla chiesa Confessione: le domande difficilI Che belle storie in parrocchia! caro Gesu' parliamo? Speciale Quaresima: il calendario delle Benedizioni
DUE PREGHIERE ANTICHE IL TRADUTTORE DIVINO A conclusione, parlaci della cosa più importante: parlaci di Gesù. «Mi vuoi far commuovere eh! Gesù per me è tutto... la persona per cui ho “giocato” la mia unica vita…. Soprattutto mi innamoro di Lui quando lo vedo silenzioso e nudo sulla croce, con le braccia spalancate, Lui che è il Creatore e l'Onnipotente... Che lezione ogni volta! Per noi che non stiamo mai zitti e per paura Impariamo, per chiedere questo “sguardo”, indossiamo mille maschere. Grazie per la una nuova e antica preghiera, il “Sub tuum domanda». praesidium” (che Papa Francesco ha (dall’intervista al parroco del primo consigliato e che entrerà nelle vostre case bollettino, novembre 2016) con le Benedizioni): Sotto la tua protezione cerchiamo E se me lo richiedessero oggi, cosa rifugio, santa Madre di Dio: risponderei questa volta? non disprezzare le suppliche di noi E se qualcuno lo chiedesse a voi… voi che che siamo nella prova, e liberaci da direste? ogni pericolo, o vergine gloriosa e “Parlaci di Gesù!”. No, grazie! C’è di benedetta. Amen meglio: “Parliamoci CON Gesù!!” Come si fa? Ci vogliono occhi e orecchie: gli occhi sono quelli di Maria, le orecchie quelle dello Spirito. Con gli occhi di Maria, la donna del “sì” senza se e senza ma, che guardano, commossi, Gesù bambino, da sopra la mangiatoia, riconoscendone la forza nella debolezza, e che guardano, teneri, Gesù crocifisso, da sotto la croce, riconoscendone l’amore che vince nel dolore di chi perde tutto. -2-
Con le orecchie dello Spirito Santo, Vieni, Santo Spirito, l’Amore tra il Padre e il Figlio che manda a noi dal cielo trabocca dentro di noi, un raggio della tua luce. con le orecchie dello Spirito Santo che sanno ascoltare e tradurre in vita tutto Vieni, padre dei poveri, quello che Dio ci dice con la sua Parola vieni, datore dei doni, (quella che cerchiamo quando vieni, luce dei cuori. preghiamo, da soli ovunque, come insieme in chiesa, cfr. pieghevole in Consolatore perfetto; omaggio) e che sanno decifrare e ospite dolce dell'anima, ritrasmettere agli altri tutto quello Dio ci dolcissimo sollievo. dice con i suoi silenzi, nascondendosi dentro il creato che ci circonda, il Nella fatica, riposo, prossimo che incontriamo (mai a caso…), nella calura, riparo, i pensieri che ci sorgono dentro, i fatti nel pianto, conforto. della vita, che hanno bisogno solo di quel filo rosso che li leghi e ne venga fuori una O luce beatissima, “storia meravigliosa”. invadi nell'intimo Impariamo, per avere con noi sempre il cuore dei tuoi fedeli. questo Traduttore divino, una nuova “antica” preghiera: la "Sequenza allo Senza la tua forza Spirito Santo" (che ripeteremo ad ogni nulla è nell'uomo, S. Messa in chiesa, fino a Pentecoste) nulla senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen "Colomba di fuoco" di Isabella Pasi don Giulio Gallerani -3-
ABBI DUBBI CONFESSIONE: LE DOMANDE CHE NON OSO 5 - Se Dio sa tutto, perché c'è bisogno di un intermediario per chiedergli scusa? Non posso fare da solo? Chiedilo a Gesù che ha detto agli apostoli: “A chi perdonerete i peccati, saranno perdonati; a chi non li perdonerete non saranno perdonati” Gv 20, 23 (cfr anche Lc 10, 16: ”Chi ascolta voi ascolta me”). D’altra parte che bisogno c’è di confidarmi con un amico o un padre, di chiedere consigli: non posso fare da solo? Certo ma... Alessandra Cimatoribus auguri!! 6 - Ci sono peccati non perdonabili? Alessandra Cimatoribus No, se uno è pentito e ha il proposito di non farlo più (o almeno di mettercela tutta…), ogni peccato è perdonabile. 7 - Se ho vissuto da buono ma muoio senza essermi confessato vado all’inferno? E se 1 - Mi vergogno a raccontare certe cose al vivo da cattivo tutta la vita, ma all’ultimo prete. Cosa penserà di me? momento riesco a confessarmi, vado in Che sei come gli altri…Comunque c’è sempre la paradiso? Non è mica giusto. possibilità di confessarsi con sacerdoti che non ti Il momento finale della vita è sempre l’approdo conoscono, che in certi casi può aiutare ad del percorso precedente; quando mi incontrerò aprirsi senza vergognarsi. con Gesù, più che Lui sarò io, con le mie azioni, 2 - E se mi dimentico qualcosa? a decidere se stare con Lui (=Paradiso) o no No problem, siamo tenuti a confessare tutti i (=Inferno). peccati che ci ricordiamo e solo i peccati che ci 8 - Che differenza c’è tra peccato veniale e ricordiamo (anche perché diversamente è un po’ mortale? difficile no?!). La differenza tra “sfilacciare” un legame e 3 - Se faccio la Comunione prima, e solo “reciderlo” (violando i dieci comandamenti). dopo mi confesso, vale lo stesso? 9 - E se faccio qualcosa di male senza Prima si pulisce il cuore e poi si può accogliere volere? Gesù; in casi eccezionali, può succedere il È un errore, non un peccato; ma spesso dietro contrario, ma con il proposito, serio, di agli errori ci sono dei peccati precedenti… confessarmi il prima possibile. 10 - E se per me non è peccato? 4 - A cosa serve dire qualche preghiera Cerco di capire, e confesso lo stesso… come penitenza? Quel che è fatto è fatto. consapevole che anche se divento cieco non è O no? che non esista più la luce… A che serve prendere una medicina se sono già malato? ...a guarire no? E la preghiera, cioè chiedere aiuto, è il primo passo per guarire! Don Giulio e Dario Ballardini -4-
BILANCIO 2018 NEI DETTAGLI LA PARROCCHIA E IL SALVADANAIO Il Consiglio Pastorale per gli Affari Il disavanzo della parrocchia è oggi di Economici (CPAE) della parrocchia di 67mila euro, ed è causato dalle diverse Rastignano ha presentato al parroco ed importanti spese straordinarie che don Giulio Gallerani la proposta di la comunità ha deciso di intraprendere, bilancio consuntivo 2018, che nei soprattutto per il miglioramento prossimi giorni verrà affissa in bacheca dell’oratorio e degli spazi sportivi. Il per la massima trasparenza. La CPAE ha deciso di sostituire “lo parrocchia ha speso circa 57mila scoperto di conto” con il più sicuro e euro per la manutenzione ordinaria garantito mutuo, acceso presso la della chiesa, cucina, oratorio e locale BCC Felsinea, ottenendo spogliatoio e per le utenze di dall’istituto bancario di Rastignano riscaldamento, acqua ed energia ottime condizioni. Oggi abbiamo un elettrica, ed 82mila euro per le mutuo di Euro 450mila (a copertura attività caritative, catechistiche, dei costi di costruzione della chiesa, culturali e formative, fra cui Estate degli impianti sportivi e dell’oratorio), Ragazzi che coinvolge ogni anno oltre della durata di 25 anni (pari a 300 rate 300 bambini e decine di volontari. Sono mensili), con tasso variabile da un stati realizzati investimenti e spese minimo di 1,5% ad un massimo di 4,5%, straordinarie per oltre 243mila euro, e con tasso attuale 1,5%. La rata fra cui gli arredi della chiesa e gli mensile attuale è di Euro 1.820, per cui interventi sull’oratorio e sugli impianti chiediamo l’aiuto di tutti i sportivi. Le uscite ammontano in parrocchiani, che possono parlare in totale a 398mila euro, coperte da forma riservata con il parroco, ad 114mila euro di offerte dei fedeli, impegnarsi a versare una quota 56mila euro dall’Arcidiocesi di mensile fissa, anche minima, per Bologna, 153mila euro da raccolte garantire non solo il regolare varie per iniziative benefiche e pagamento della rata (tutti insieme) rimborso attività (Estate Ragazzi, ma anche e soprattutto per dare alle Natale Ragazzi, mercatini solidali, famiglie di Rastignano un luogo rimborsi bar ed oratorio, offerte campi splendido dove vivere: la nostra scuola, eccetera). parrocchia. CPAE di Rastignano -5-
I PROSSIMI LAVORI ALLA CHIESA DOMANI ACCADRÀ Non finisce qui. No, tante cose sono già cambiate nella nostra chiesa, ma altre opere verranno completate nel futuro prossimo. «Il desiderio mio ma anche dell’artista, Goffredo Gaeta, è completare la chiesa nuova, quella dedicata a San Pietro» spiega don Giulio. Ecco cosa c’è in programma. Primo, le vetrate. Manca solo un ciclo, quello di San Pietro, che verrà posto sui finestroni alti dei lati destro e sinistro della navata. Sono quattro per parte, sette illustreranno altrettanti episodi biblici di San Pietro, e nell'ottavo ci sarà lui sulla barca, quella che è la sua missione attuale di papa. I bozzetti sono già pronti. C’è il tradimento, in due fasi: la predizione di Gesù «Prima che il gallo canti tu mi rinnegherai tre volte», con il gallo, i servi che lo accusano, lo sguardo di Cristo; poi il pentimento, Pietro che scoppia a piangere ricordando che in effetti è vero, l’ha tradito. C’è la Resurrezione, vista dall'interno: San Piero entra nel sepolcro e vede che non c’è più il corpo di Cristo. C’è l’incontro con il Risorto dopo la pesca miracolosa, in Galilea, dove per tre volte Gesù chiede a Pietro «Mi ami tu? Pasci le mie pecorelle», per riparare i tre rinnegamenti. Questa è la parte Sud, destra guardando l’altare; quella che verrà inondata di luce. «Sopra il confessionale vedi Pietro che tradisce Gesù e dopo viene perdonato» riprende don Giulio. Arrivano La parte Nord, quella sopra il battistero, riguarda la chiamata. Nella prima coppia di vetrate Pietro ha incontrato Gesù pescando (Lc 5, la pesca le altre miracolosa) ed ha capito che è un personaggio molto particolare. Nella seconda c’è San Pietro che cammina sulle vetrate acque, «Seguire Gesù è come camminare sulle acque». -6-
Nella terza la vocazione di Pietro C’è l’azzurro, il bianco, il giallo, il rosa… diventa Missione: è sempre in barca sta nascendo la luce, la luce nuova. Per ma questa volta è il papa; c’è la roccia, dare l’idea che in chiesa si va verso il ci sono le chiavi, le sue lettere – la sole che vince le tenebre, che è Parola – e lui è al timone, dentro la Cristo». barca c’è proprio l’edificio di San Pietro. L’ultima vetrata vuole essere riassuntiva, è la Lavanda dei piedi: Gesù che lava i piedi a Pietro. «Il titolo completa più onorifico del pontefice romano è “servus servorum dei” e quindi il Papa è nel 2020 il servo dei servi di Dio; il momento in cui Gesù gli fa capire cosa vuole dire essere Infine le panche: «Il mio desiderio servo è quello in cui gli lava i piedi». sarebbe di evitare le sedie in chiesa, il Il lavoro dovrebbe essere pronto per la richiamo è all’Oriente Cristiano dove fine del 2019, inizio del 2020. non ci sono sedie e la gente o sta in ginocchio o sta in piedi. Mi piacerebbe «Abbiamo già completato il mettere delle panchette nella zona ai presbiterio, reimbiancandolo perché la lati della chiesa, oltre alla tribuna di vicinanza della ferrovia porta molta panche nella terrazza che contiene fino polvere e dopo dieci anni ce n’era a 100 posti. In questo modo eviteremo bisogno, e completando lo sfondo del le sedie che fanno rumore, confusione e cielo. Il tabernacolo è inserito in un cielo disordine. Mi piacerebbe creare una che in alto è buio, è notte, con solo piccola tribuna anche dove c’è il coro, qualche luce dei pianeti e delle stelle. In due o tre gradini. Ho già un progettino… basso c’è l’alba, la luce, e c’è Rastignano. Il mio sogno sarebbe che a Pasqua Quest’alba che nasce dal Tabernacolo che 2020 la chiesa fosse completa». è il pianeta più grande e viene incontro a Dario Ballardini noi, si propaga per tutto il presbiterio.
CAMPO INVERNALE 2019 TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE Dal 2 al 6 gennaio la parrocchia di Rastignano si è “trasferita” a Pejo Fonti, in provincia di Trento, per il campo invernale. Cosa si fa durante un campo? Si trascorrono le giornate insieme, con le lodi mattutine e la celebrazione della Messa nel tardo pomeriggio, mentre durante il giorno si va a sciare (su a Pejo 3000 le piste erano stupende), a visitare luoghi artistici (Ossana, il borgo con oltre 1400 presepi), a riflettere in luoghi storici (il Museo della Prima Guerra Mondiale a Pejo), alla ciaspolata notturna (per vedere le stelle nel Parco Nazionale dello Stelvio) e a tante altre iniziative. La sera spettacoli divertenti in hotel, con balli e video. Vicino al nostro albergo, inoltre, avevamo il cinema, le pasticcerie e le terme, e molti hanno usufruito dei relativi “servizi". Cosa chiedere di più? Soprattutto è stato un momento di conoscenza fra di noi. Se vuoi veramente conoscere un amico, oppure diventare amico di qualcuno, devi trascorrere del tempo insieme a lui, mangiare insieme, camminare insieme, parlare insieme. Ai campi estivo ed invernale nessuno è obbligato a fare alcunché, ma solo a vivere i giorni di vacanza con grande gioia ed allegria, riposando la mente, il cuore ed il corpo. I prossimi campi e pellegrinaggi saranno dal 7 al 9 marzo sui luoghi di Padre Pio e dal 5 al 13 agosto in Terra Santa. Non potete assolutamente mancare. Gianluigi Pagani -8-
BENEDIZIONI PASQUALI 2019 dalle ore 15:30 alle ore 18:30 Cari parrocchiani, la Benedizione è il dono della Grazia del Risorto, per le vostre famiglie e i luoghi della vostra vita quotidiana, un dono che ogni anno rinnova il suo “appuntamento” con le nostre case. Ed è un dono di tutta la Comunità, non esclusivo del sacerdote, e quindi anche dei diaconi permanenti, come il nostro Enrico Tomba che già aiutava don Severino, e degli accoliti, come Roberto Mascolini, che abita in via Montesole, e da quest’anno anche l’accolito Angelo Volta, che abita in via della Torre. Ecco una nostra foto grazie alle quale ci potrete riconoscere, ed ecco la “legenda” per sapere chi benedirà la vostra casa quest’anno. A presto e grazie! Don Giulio, Enrico, Roberto e Angelo da sinistra: AA accolito Angelo Volta, DG don Giulio Gallerani, AR accolito Roberto Mascolini, DE diacono Enrico Tomba -9-
BENEDIZIONI PASQUALI 2019 dalle ore 15:30 alle ore 18:30 email a dongiu1976@gmail.com o sms al 3406835491 o messaggio in segreteria al 051744143 per accordarsi per eventuali RECUPERI IL SABATO MATTINA LEGENDA: DG don Giulio Gallerani DE diacono Enrico Tomba AR accolito Roberto Mascolini AA accolito Angelo Volta FEBBRAIO 2018 5 martedì DG via A. Costa dal 1 al 17 dispari 6 mercoledì DG via A. Costa dal 19 al 49 dispari 7 giovedì AR via A. Costa dal 51 al 89 dispari 8 venerdì DG via A. Costa dal 2 al 22 pari 11 lunedì DE via A. Costa dal 24 al 48 pari 12 martedì DG via A. Costa dal 50 al 52 pari 13 mercoledì DG via A. Costa dal 54 al 56 pari 14 giovedì AR via A. Costa dal 58 al 62 pari 15 venerdì DG via A. Costa dal 64 al 72 pari 18 lunedì AA via A. Costa dal 74 al 96 pari 19 martedì DG via A. Costa dal 98 al 114 pari 20 mercoledì DG via A. Costa dal 124 al 126 pari 21 giovedì AR via A. Costa dal 128 al 140 pari 22 venerdì DG via A. Costa dal 142 al 142/2 pari 25 lunedì DE via A. Costa dal 144 al146/2 pari e via Rodari tutta 26 martedì DG via del Gallo tutta 27 mercoledì DG via del Pero dal 1 al 3 dispari 28 giovedì AA via del Pero dal 2 al 20 pari - 10 -
BENEDIZIONI PASQUALI 2019 dalle ore 15:30 alle ore 18:30 email a dongiu1976@gmail.com o sms al 3406835491 o messaggio in segreteria al 051744143 per accordarsi per eventuali RECUPERI IL SABATO MATTINA LEGENDA: DG don Giulio Gallerani DE diacono Enrico Tomba AR accolito Roberto Mascolini AA accolito Angelo Volta MARZO 2019 1 venerdì DG via del Paleotto dal 1 al 17 tutta 4 lunedì DE via De Gasperi e via Torriane tutta 5 martedì DG via dei Colli, via don Minzoni, via del Casello tutte 6 mercoledì DG via Soldati tutta 7 giovedì AR via Valleverde dal 1 al 11 dispari 8 venerdì DG via Valleverde dal 13 al 17 dispari 11 lunedì DE via Fiorita e via Valleverde dal 19 al 33 dispari 12 martedì DG via Valleverde dal 35 al 53 dispari 13 mercoledì DG via Valleverde dal 2 al 8 pari 14 giovedì AA via Valleverde dal 10 al 36 pari 15 venerdì DG via di Vittorio 1, 2 18 lunedì DE via di Vittorio 3, 4 e 5 19 martedì DG via Mattei tutta 20 mercoledì DG via del Cappello tutta 21 giovedì AR via Togliatti tutta 22 venerdì DG via Buozzi dal 1 al 21 dispari - 11 -
BENEDIZIONI PASQUALI 2019 dalle ore 15:30 alle ore 18:30 email a dongiu1976@gmail.com o sms al 3406835491 o messaggio in segreteria al 051744143 per accordarsi per eventuali RECUPERI IL SABATO MATTINA LEGENDA: DG don Giulio Gallerani DE diacono Enrico Tomba AR accolito Roberto Mascolini AA accolito Angelo Volta MARZO 2019 25 lunedì DE via Buozzi dal 2 al 30 pari 26 martedì DG via M. T. di Calcutta dal 21 al 35 dispari 27 mercoledì DG via M. T. di Calcutta dal 37 al 49 dispari 28 giovedì AA via di Campiano tutta 29 venerdì DG p.zza Piccinini tutta APRILE 2019 1 lunedì DE via Marzabotto dal 2 al 12 pari 2 martedì DG via Marzabotto dal 7 al 21 dispari 3 mercoledì AR via Marzabotto dal 14 al 50 pari 4 giovedì DG via Montesole dal 2 al 8 pari 5 venerdì DG via Montesole dal 10 al 18 pari 8 lunedì DE via Ligabue dal 2 al 40 e n. 3 tutta 9 martedì DG via Lelli pari 10 mercoledì AA via Lelli dispari 11 giovedì DG via della Fornace dal 2 al 56 pari 12 venerdì DG via della Fornace dal 1 al 33 dispari 15 lunedì DE via della Torre tutta - 12 -
NATALE RAGAZZI 2018 POLAR EXPRESS: SU TUTTI! tre giorni pieni di animazione, sorrisi e allegria tutti per loro. Così, per far funzionare la grande macchina, siamo partiti dalle basi, e abbiamo deciso il tema: Polar Express. E su questo si è costruito tutto, ovvero la parte recitata, le scenografie, i giochi e i laboratori. Lo schema delle attività da svolgere è stato lo stesso di Estate Ragazzi, ciò che c’è stato di unico sono le persone che hanno animato questi giorni e quelle che vi hanno partecipato, che hanno reso quei tre giorni degni di essere ricordati. E va ricordata anche la full-immersion Il 27, 28 e 29 dicembre si è svolta la “seconda degli animatori in parrocchia: 24 ore su stagione” di Natale Ragazzi, che – come ogni 24 per tutte e tre le giornate, con sacco a nostra avventura – ci ha regalato tre giorni in pelo, spazzolino e pigiama nello zaino. pieno stile “Rasti”. Hanno vissuto la parrocchia davvero Questa piccola pillola di vita è stata il modo profondamente in quei giorni! migliore per salutare il 2018, e con lui, tutte Ad ogni modo, probabilmente ciò che le esperienze che abbiamo vissuto insieme resterà di questa esperienza non durante l’anno. Natale Ragazzi è stato un po’ saranno le singole attività svolte, ma i come re-immergersi nel clima estivo di momenti che le hanno dato vita e che Estate Ragazzi, sia per gli animatori che per i l’hanno resa, come ogni volta, bambini. indimenticabile. Certo, abbiamo anche avuto delle facce Martina Macchione nuove, ma lo spirito e la carica sono rimasti gli stessi che abbiamo respirato a giugno. Non è un caso che appena dovevamo fare un’attività all’aperto corressimo tutti fuori senza cappotto; anzi, questo è stato proprio lo spirito di Natale Ragazzi. Dietro a quei tre giorni gli animatori presenti hanno dato il loro contributo per rendere ogni parte funzionante e, soprattutto, per far divertire i bambini. Non sapevamo quanti sarebbero stati, ma sapevamo già in partenza che la cosa più importante era portare in parrocchia - 13 -
UN'AULA PER STUDIARE IN PARROCCHIA DOVE NASCE LA CULTURA In parrocchia (sopra il bar) esiste un’aula studio per gli studenti universitari. Un luogo silenzioso adatto per la preparazione degli esami con collegamento internet per ricerche ed approfondimenti. «Frequento l’aula studio nell’oratorio Don Giulio ha da poco reso disponibile della parrocchia di Rastignano da un al bar la "Tessera caffè studente" paio di mesi – racconta Sara Nanni –. grazie alla quale abbiamo 15 caffè al È comodo perché è l’unico posto a prezzo scontato di 10 euro. E il caffè Rastignano aperto tutti i giorni, e serve quando si studia! Alcuni di noi dalle 9 alle 21, sia per noi studenti hanno cominciato a portarsi il pranzo da universitari che per quelli delle casa o ad ordinare una pizza per la cena, Superiori. Al piano terra dell’oratorio in modo da staccare il meno possibile c’è il bar, dove passiamo gran parte dallo studio. delle nostre pause. E proprio lì Siamo tutti molto contenti che Don Giulio abbiamo fatto molte nuove amicizie. ci abbia dato questa opportunità e Sono pause un po' diverse dallo speriamo che il gruppo continui a standard, che passiamo giocando a crescere. Da quando è iniziata la sessione biliardino, ping-pong e calcetto o invernale di esami all’università siamo semplicemente facendo delle circa una ventina di persone. Tra di noi chiacchiere. sono presenti studenti di varie facoltà: Enrico è il nostro barista di fiducia, c'è Ingegneria, Lingue e Letterature sempre e non perde mai l’occasione Straniere, Medicina, Giurisprudenza, per allietare il nostro pomeriggio di Scienze Motorie, Matematica, studio con una bella merenda. Psicologia, Economia». Testo raccolto da Gianluigi Pagani - 14 -
DUE PARROCCHIANI NEL CONVENTO DI KERALA IL TESORO DEGLI INDIANI Cosa rimane di un viaggio in India come quello che abbiamo fatto mia figlia Alessia e io lo scorso ottobre? Ricordi, certo, ma soprattutto emozioni, colori e visi. Momenti da vivere più che da raccontare. Ma siccome non c'eravate... venite con noi lungo queste righe. Tutta l’avventura è partita dalla “nostra” suor Elena, la quale, durante la settimana trascorsa nella nostra comunità, ha proposto a mia figlia una esperienza “forte” in un Paese dove le religiose della sua congregazione svolgono un servizio di assistenza ed educativo per le famiglie dell’India, nella regione del Kerala. i nostri nomi e il Paese di provenienza, e Accolto da mia figlia l’invito, il successivo successivamente coinvolgerci in giochi. Dalle consiglio di Suor Elena è stato di condividere ore 10, con l’assistenza di suor Rita, indiana ma questa esperienza con un’altra persona. Mia con tanti anni trascorsi in Italia, iniziavamo i figlia ha chiesto a me di partire con lei... nostri incontri con le famiglie del posto, alcune I mesi successivi sono stati dedicati alla decisamente povere, altre in grande difficoltà preparazione dei documenti e alle vaccinazioni per le terrificanti alluvioni dei mesi precedenti. necessarie, ma soprattutto a raccogliere il L’accoglienza di queste persone ci ha lasciati maggior numero di informazioni su un Paese a bocca aperta; desideravano conoscerci e il tanto lontano e diverso dal nostro. Partenza il poco cibo che possedevano volevano 1° ottobre da Bologna; primo scalo a Dubai e condividerlo con noi ad ogni costo. arrivo successivo a Cochin, dove siamo stati Ad alcune famiglie siamo riusciti a portare un accolti dalle suore domenicane e accompagnati aiuto concreto in denaro e risolvere presso il Rosary Convent che è stato la nostra parzialmente alcune situazioni molto critiche. casa per i 21 giorni successivi. Per questo ringraziamo ancora tantissimo la Questa la nostra giornata tipo: Parrocchia e la comunità di Rastignano che ci ore 6:30 sveglia e preghiera comunitaria. hanno consentito di partire per l’India con una Ore 7:30 colazione e dalle ore 8 ingresso nel somma di denaro importante. convento dei 2000 alunni della scuola Oltre a questo abbiamo potuto apprezzare la domenicana. Questo momento, che nelle bellezza di un Paese meraviglioso; paesaggi nostre scuole è spesso così veloce e a volte un mozzafiato, dove la natura è la padrona po’ “freddo”, là si manifestava con ragazzi indiscussa. festosi e sorridenti che per prima cosa Il ricordo più persistente e bello che ho di sostavano brevemente a salutare la questa esperienza, è il sorriso della gente che Madonnina, racchiusa in una nicchia in legno a nonostante le tante e pesanti difficoltà, mostra forma di albero, e poi con nostro stupore ci tanta pace e forza, senza rassegnazione. venivano incontro per salutare e chiedere Moris Masetti - 15 -
EMANUELE LAMBERTINI, CAMPIONE PARALIMPICO LA SPADA E LA ROCCIA Emanuele Lambertini, classe 1999 e nativo di Cento, è un atleta in carrozzina che, nei mesi scorsi, ha raccontato la sua storia alla comunità parrocchiale di Rastignano. Amputato alla coscia destra a causa di una rara malformazione vascolare che gli venne diagnosticata all'età di un anno e mezzo, subito dopo si dedicò al nuoto. A nove anni il grande amore per la scherma. «Il suggerimento di intraprendere questo sport – ricorda Emanuele – è venuto dal «Della scherma – racconta – mi ha presidente del Comitato Italiano Paralimpico affascinato fin da subito l’idea del (si scrive così, senza la "o") dell’Emilia combattimento. Mi piacevano i film di guerra Romagna, Melissa Milani, che conosceva i e quelli medievali pieni di battaglie. Iniziare a miei genitori e la mia storia. Avrebbe potuto usare le spade vere mi ha entusiasmato». indicarmi il basket o la pallavolo e invece ci Prosegue Emanuele: ha azzeccato e quella della scherma è «Adoro questo sport perché aiuta a mettermi diventata la mia strada». sempre in gioco e mi costringe a schivare La passione per il fioretto ha l’avversario che ho davanti. È la cosa che più cominciato ben presto a dare i suoi mi elettrizza: sfidare l’avversario è sempre frutti. Basti ricordare l’argento bello anche perché lo possono fare tutti sia i conquistato nel 2014 nella Coppa del normodotati che i paralimpici». Mondo Under 17 di Varsavia o il «La pedana – rivela Emanuele – mi bronzo ottenuto agli Europei di Torino consente di trovare una valvola di sfogo alla nella gara di fioretto a squadre. rabbia e alla tensione. Mi piace il bel lavoro fatto con la mia maestra Magda Melandri. E poi, lo ammetto, mi diverto. Anche se non mancano le delusioni come la medaglia persa per un soffio a Rio 2016». Il messaggio di Emanuele ai giovani di Rastignano è diretto. «Lo sport – conclude – è una metafora della vita. Non si deve mollare mai. Di fronte agli ostacoli bisogna dare il massimo per superarli. Ho lottato contro la malattia e allo stesso modo ho imparato a combattere nello sport». Stefano Andrini - 16 -
BETTY GROSSI, DISSIDENTE UNA CATECHISTA IN PRIGIONE Accusata ingiustamente dai servizi segreti venezuelani. Il racconto alla nostra parrocchia. Betty Janette Grossi, Premio Sakharov All'inizio ho provato paura e rabbia per una dell'Unione Europea per la sua opera di detenzione arbitraria. È subentrata la dissidente in Venezuela, in occasione della depressione e con questa anche l’asma. Giornata Missionaria mondiale ha fatto Alla fine ho vissuto l'esperienza nel miglior una testimonianza nella parrocchia di modo possibile: aggrappandomi alla mia Rastignano. L’abbiamo incontrata. fede in Dio, ho avuto il tempo di evolvere «Ho vissuto gran parte della mia vita a come persona sul piano spirituale e Caracas, dove sono nata e cresciuta, dove ho personale, diventando più forte e più grata». studiato, lavorato e costruito una vita Infine la liberazione. onesta» racconta Betty, 52 anni, madre «Una grande esperienza di felicità – ricorda di due figli. Betty –. Ho trascorso tutta la notte a Fino all'arresto avvenuto il 17 agosto contemplare la luna: in attesa dell'alba, tutto 2015. sembrava nuovo e bello». «Sono stata catturata – spiega – dopo la Poi la decisione di lasciare il Venezuela falsa accusa di un agente dei servizi segreti per l’Italia, maturata per offrire un venezuelani che si era infiltrato nei partiti di futuro migliore ai figli. «Ho chiesto a Dio opposizione e nei movimenti civili di dissenso di indicarmi la strada da prendere. Mi ha contro il Governo Maduro. Mi hanno risposto attraverso la mia famiglia di sangue accusata di "finanziare il terrorismo" senza in Italia, disposta a continuare a darmi una prove e mi hanno privata della libertà per mano. Quando la mia famiglia di sangue mi due anni, quattro mesi e sei giorni». ha accompagnato alla chiesa di Rastignano Betty si sofferma sull'esperienza in ho trovato una fraternità totale. Don Giulio carcere. Gallerani mi ha accolta e da quel momento «Ho vissuto sentimenti contrastanti nella mia mi sono sentita parte di una grande famiglia, relazione con Dio. Come era possibile che, dove ho ricevuto sostegno, amore e persino pur essendo io una catechista, Lui solidarietà con ciò che sta accadendo in permettesse una tale ingiustizia? Venezuela». Stefano Andrini - 17 -
LA CAPPELLA DI VIA VALLEVERDE ASPETTANDO SAN PIETRO La piccola cappella in via Di Vittorio 1/2, Crocifisso dopo quello della prima attiva qui a Rastignano dal 1973 al 1981, cappellina che era stato appeso alla parete fu teatro di un fermento meraviglioso che esterna, e donò anche lo sportello del ridette entusiasmo soprattutto ai giovani, Tabernacolo raffigurante l’Agnello sulla energica spinta di don Gianni Caimi Immolato, e il pannello frontale dell’altare che l’aveva aperta. Celebrare Messa in in cemento. Edoardo Landuzzi, suocero del una ex bottega però non era il massimo e sagrestano Silvano Fanti, trovò una don Antonio Curti, appena arrivato a campana in una chiesetta abbandonata sostituire don Gianni, si dette da fare per della Bassa e il fabbro Bonazzi realizzò il costruire qualcosa di più decoroso. Il traliccio per montarla all’esterno; da una signor Biavati aveva donato alla chiesa dismessa in via San Felice vennero parrocchia il terreno su cui era stata presi i banchi e il 4 ottobre 1981 (secondo realizzata la prima bocciofila, lungo la alcuni il 1. novembre) venne celebrata la ferrovia e a fianco dell’attuale campo da prima Messa. Più avanti sarebbe arrivata basket che allora non c’era, come non una bella Madonna con bambino in pietra c’era la grande rampa stradale che sale del 1500 attribuita alla scuola di Jacopo verso Monte Calvo: lì sarebbe dovuta Della Quercia e restaurata da Ottorino sorgere la nuova chiesetta. Prefabbricata Nonfarmale, che don Antonio aveva perché il parroco, don Giorgio Serra, ottenuto in prestito d’uso dalla parrocchia comprensibilmente non voleva una di San Benedetto di città. Tutta la zona struttura in muratura che sarebbe stata in attorno a via Valleverde cominciò a concorrenza con la chiesa parrocchiale frequentare la cappellina nuova per la vera e propria. Messa, non ebbe invece grande successo il Ma il Comune aveva altri progetti per quell’area e propose lo scambio con un terreno in via Valleverde, un po’ più su dell’attuale numero 35. Lì venne costruita la struttura in prefabbricato della cappellina, scelta dopo un giro al SAIE: era uno stanzone di 20 metri x 12 e costò circa 5 milioni di lire ma vennero subito aggiunti altri 4 metri per la sagrestia e l’impresa Sazzini dovette fare una seconda gettata in cemento per la base. L’artista Luciano Nenzioni, che abitava in via Buozzi e alla nostra parrocchia è Emilia Monti e Moris Masetti sempre stato vicino, donò un secondo - 18 -
Franca Venturi e Roberto Mascolini catechismo nell’aula dietro all’altare che costruire la nuova chiesa, quella attuale, era fredda d’inverno, calda d’estate e perché la vecchia era ormai troppo piccola. umida sempre. Dopo un po’ don Giorgio, La notte di Natale del 2006 venne celebrata ormai anziano, stette male e infine la prima Messa nella nuova chiesa di San dovette ritirarsi. Don Antonio, nuovo Pietro e di conseguenza, non essendoci più parroco, anticipò la Messa di Valleverde problemi di affollamento, la cappellina di alle ore 10 per avere il tempo di celebrare Valleverde venne dismessa. alle 11.30 nella chiesa titolare, e ottenne La struttura e il terreno sono tuttora dai Padri Dehoniani un aiuto che si proprietà della parrocchia ma le vorrebbe protrasse anche dopo il suo acquistare l’impresa Sazzini per costruirvi; trasferimento. Vennero a celebrare il servirebbero però anche i terreni sabato i padri Luigi, Costante Amadeo, circostanti che sono proprietà privata e le Giovanni Garuti, Stefano Dalla Cia e trattative sono in corso da tempo. Della Daniele, un missionario che dopo un cappellina, vuotata di tutto, sono rimasti anno e mezzo tornò in Africa. Della solo i muri, e un ricordo che ancora fa gestione ordinaria si occupavano Silvano, sorridere chi l’aveva frequentata. promosso sagrestano sul campo, e un Dario Ballardini gruppo con Antonio Monti, Dino Gaspari, Arnaldo Gamberini ed Edoardo Landuzzi. Nel frattempo era arrivato don Severino Stagni, nuovo parroco e cugino del vescovo don Claudio Stagni, il quale lo aveva avvertito che avrebbe dovuto dall'81 al 2006
LA CAPPELLA DELLA CONFESSIONE I MURI CHE PARLANO Quasi si fatica a dare il titolo di “cappella” al modesto spazio attorno al confessionale della nostra chiesa di San Pietro, sulla parete a destra di chi guarda l’altare, ma avrete modo di ricredervi. Prima di tutto perché è lì che ci si riconcilia con Dio, e questo la rende irrinunciabile per qualunque cristiano; poi perché è ricordare il gruppo in terracotta posto definita da alcune opere che aiutano a sotto il quadro. È la Traslazione del corpo capirne il senso. La più evidente è il di Gesù, opera dello scultore quadro di Gesù Misericordioso, opera contemporaneo Roberto Barbato (ha della nostra concittadina Isabella Pasi che realizzato lavori anche per la chiesa di S. ha interpretato in chiave locale la famosa Domenico e per l’Antoniano), di Napoli. immagine: come avete letto nel Bollettino Riproduzione di un famoso quadro, è stata n. 2 del 2018, ai piedi di Cristo è donata alla parrocchia dalla famiglia di rappresentata Rastignano, ed è bello Orazio Samoggia. Raffigura Giuseppe trovare la Misericordia del Padre proprio lì d’Arimatea e Nicodemo che portano dove andiamo a chiedergli perdono per le Gesù al sepolcro, secondo la descrizione nostre debolezze. Concetto che – come del Vangelo di Giovanni, seguiti dalle leggete in altra parte – verrà sottolineato donne che erano venute con Gesù dalla dalle vetrate che l’artista Goffredo Gaeta Galilea, citate da Luca. Vuole una sta realizzando. Del resto è proprio per coincidenza fortunata e pilotata che redimerci dai nostri peccati che Gesù ha proprio a fianco ci fosse lo spazio per il accettato di morire in croce: questo sta a tavolino dove vengono posti i doni da presentare all’Offertorio: pane e vino per il sacrificio di Gesù. Restano ancora il grande Crocefisso nella nicchia, probabilmente databile all’inizio del secolo scorso, e il confessionale vero e proprio, questo modernissimo, acquistato solo pochi anni fa e dotato delle lucine di presenza. Non ha ancora il fascino delle opere antiche. Ma per chi è capace di usarlo, è di gran lunga il pezzo più prezioso. Dario Ballardini - 20 -
3. Se lo sai, dillo i r c h é i cristian Pe no i f a n n o il seg ss ortodo a rovescio , r o c e della c olici? e t t o ai catt risp 1. L’auto del P Cosa 4. apa ha rappr sempre la ta decor esent rga SCV 1 azion a la (Stato Città 2. porto e est ne er na del a la chiesa della nost del Vaticano 1)? Cosa trasport di Sa ra navetta? n Piet ro? 5. Chi sono i naggi quattro perso ll’ambone? raffigurati su Se non lo sai... sallo! 1 - No. Quella targa viene usata per le auto del Papa e in particolare la “Papamobile”, solitamente una Mercedes-Benz G 500 o una Isuzu D-Max con allestimento speciale; ma Bergoglio ha dato una impronta di sobrietà al suo pontificato e non disdegna auto molto più modeste; in particolare una FIAT Nuova Tipo targata SCV 01094 e una Ford Focus del 2006 (!) targata SCV 00919 con la quale si è anche recato in visita ufficiale al Quirinale. 2 - L’incenso da mettere nel turibolo durante le celebrazioni solenni. 3 - In Oriente come in Occidente il sacerdote benedice tracciando il segno della croce verso il fedele dall'alto in basso, poi da sinistra a destra. Questo senso è verosimilmente quello in uso fin dai primi tempi dell’era cristiana. Ed è quanto giustifica la pratica orientale del segno della croce: riproducendo come in uno specchio il gesto della benedizione impartita da un’autorità,si riconosce implicitamente che nessuno potrebbe veramente benedire se stesso e che, anche in assenza di un membro del clero, ogni benedizione viene ricevuta da una potenza superiore, in ultima analisi quella di Dio. 5 - I quattro padri della Chiesa: 4 - La Chiesa stessa (con la “C“ Girolamo, Ambrogio, Gregorio maiuscola): è l’immagine della Magno e Agostino. Frontalmente barca di Pietro, primo papa. c’è il Cristo Pantocratore, alfa e omega, con i simboli dei quattro evangelisti. - 21 -
Agenda parrocchiale Ss. Messe feriali dal lunedì al venerdì: ore 7 e ore 18:30 (da marzo a ottobre ore 19) sabato 8:30 Ss. Messe festive sabato-prefestiva: ore 18:30; domenica: ore 9 e 11:30 Ss. Messe “settimanali” della Misericordia, il venerdì alle ore 11 aperte a tutti I° venerdì del mese presso la chiesa “vecchia” di san Girolamo, Messa del Sacro Cuore II° venerdì del mese presso la cappellina del cimitero di Rastignano in via Lelli III° venerdì del mese presso Villa Luana, in via A. Costa 65 IV °venerdì del mese presso Sereni Orizzonti, in P.zza Piccinini ____________________________________________________________________________ CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE * per “urgenze” sms al 3406835491 * prima e dopo tutte le Ss. Messe feriali e festive * il sabato 9-12 e 15-18 la domenica mattina troverete in confessionale anche don Ruggero Nuvoli ____________________________________________________________________________ PREGHIERA COMUNITARIA dal lunedì al venerdì, dalle ore 15 adorazione eucaristica, ore 18 rosario e vespri tutti i sabati, dalle 9 alle 18:30 adorazione eucaristica tutte le domeniche e festivi, ore 16 - 17 adorazione eucaristica, rosario e vespri ____________________________________________________________________________ CORSO PREMATRIMONIALE CELEBRAZIONE BATTESIMI IL MARTEDÌ alle ore 21 presso la parrocchia domenica 3 marzo, ore 16 dal 30 aprile al 4 giugno 2019 lunedì dell’Angelo 22 aprile, ore 10 contattare don Giulio in canonica 051744143 domenica 12 maggio, ore 16 o al 3406835491 CORSO CRESIMANDI ADULTI in cantiere. Info: 3406835491 ___________________________________________________________________________ DIES NATALIS Per poter partecipare alle condoglianze e all’ultimo saluto dei cari che ci hanno lasciato troverete un avviso (intitolato “dies natalis” perché così gli antichi chiamavano il “giorno della morte”, come il “giorno natalizio” al cielo…) con il luogo e l’orario delle Esequie nella Bacheche in chiesa e sotto il quadriportico della parrocchia _____________________________________________________________________________ VISITA E SACRAMENTI AI MALATI IN CASA Chi avesse piacere di ricevere la visita e/o i sacramenti del parroco e/o del diacono Enrico e degli accoliti Angelo e Roberto può lasciare un messaggio al 051744143 ___________________________________________________________________________ CENTRO DI ASCOLTO DELLA CARITAS Apre ogni terzo sabato del mese dalle 10 alle 12. Per contribuire alla RACCOLTA di CIBO E OFFERTE per la Caritas si può lasciare in chiesa, nella cassetta e nella cesta all’ingresso a sinistra www.parrocchiadirastignano.it tel. 051 74 41 43 fb.com/ParrocchiaDiRastignano info@parrocchiadirastignano.it
Agenda parrocchiale LA SETTIMANA SANTA 2019... DOMENICA DELLE PALME, 14 APRILE VENERDÌ SANTO, 19 APRILE All’inizio di ogni S. Messa, Benedizione 10-12 e 15-18 possibilità di confessarsi dell’Ulivo ore 9 Lodi e Ufficio delle letture Ore 11 in Piazza Piccinini, Benedizione e ore 15 Ora Media | ore 18 CELEBRAZIONE PROCESSIONE fino alla chiesa DELLA PASSIONE DEL SIGNORE LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ ore 21 VIA CRUCIS da via Di Vittorio alla SANTO 15, 16, 17 APRILE chiesa di S. Pietro Ss. Messe ore 7 e ore 19 GIOVEDÌ SANTO, 18 APRILE SABATO SANTO, 20 APRILE Ore 21 S. MESSA NELLA CENA DEL 10-12 e 16-19 possibilità di confessarsi SIGNORE, segue Adorazione eucaristica ore 9 Lodi e Ufficio delle letture mattina nella chiesa di san Girolamo fino a e pomeriggio, BENEDIZIONE delle UOVA mezzanotte ore 22 VEGLIA PASQUALE DOMENICA DI PASQUA DI RESURREZIONE, 21 APRILE ore 9 e 11:30 S. Messa … E L’OTTAVA DI PASQUA 2019 LUNEDÌ DELL’ANGELO, 22 APRILE DA MARTEDÌ A SABATO ore 10 S. Messa con Celebrazione dei DELL’OTTAVA, 23-28 APRILE Battesimi Ss. Messe ore 7 e 19 DOMENICA “IN ALBIS”, 28 APRILE FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA ore 9 e 11:30 Ss. Messe ___________________________________________________________________________ ESERCIZI SPIRITUALI PARROCCHIALI SOLENNI QUARANTORE DAL 5 AL 12 MAGGIO DI ADORAZIONE con suor Elena Zanardi dalle ore 15 del 10 maggio alle 7 di domenica 12 maggio ___________________________________________________________________________ UN GRUPPO DI AMICI PER TUTTE LE ETÀ GRUPPO MEDIE e GRUPPO SUPERIORI: la domenica alle 10 incontro e poi insieme alla Messa delle 11:30 GRUPPO GIOVANI (18-25 anni): la domenica dalle 19:30: cena + gioco + incontro GRUPPO FAMIGLIE: confronto e fraternità, per info 3488071856 ORATORIO DEI NONNI: tutti i martedì dalle 15 alle 18, per info 3384302761 www.parrocchiadirastignano.it tel. 051 74 41 43 fb.com/ParrocchiaDiRastignano info@parrocchiadirastignano.it
Gli animatori di Natale Ragazzi La Galaverna Gita a Cento Le sciarpe di Rastignano Le Galline di Rastignano Il Bollettino Redazione don Giulio Gallerani, Dario Ballardini, Rosanna Andreozzi - Stampa Editografica Srl Rastignano (BO)
Puoi anche leggere