ROBERTO FURFARO DOPO LA LUNA, DESTINAZIONE MARTE - Calabria.Live
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N. 18 - ANNO VI - DOMENICA 1° MAGGIO 2022 MAGAZINE SETTIMANALE DI CALABRIA.LIVE IL QUOTIDIANO DEI CALABRESI NEL MONDO FONDATO E DIRETTO DA SANTO STRATI Domenica IL SETTIMANALE DEI CALABRESI NEL MONDO DA ROCCELLA JONICA ALLA NASA ROBERTO FURFARO DOPO LA LUNA, DESTINAZIONE MARTE di PINO NANO
COVER STORY Roberto Furfaro da Roccella È tornata in mano pubblica la Sacal Jonica la società che gestisce gli scali calabresi alla Nasa In attesa del nuovo management di Pino Nano di Santo Strati In questo numero AEROPORTI CALABRIA RINO GATTUSO L’orgoglio Intervista a delle proprie Giuseppe Nucera I origini Un rene per la vita Seminara, 21 aprile 1503 i medici calabresi volontari in Eritrea Il racconto di un orrendo massacro di Giuseppe Spinelli di Santo Gioffrè 2022 Supplemento settimanale del quotidiano Calabria.Live 18 Roc n. 33726 - ISSN 2611-8963 - Reg. Trib. Cz 4/2016 Domenica direttore responsabile: Santo Strati calabria.live.news@gmail.com 1° MAGGIO whatsapp: +39 339 4954175
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo È una settimana cruciale per gli aeroporti calabre- si: dopo l’approvazione del bilancio 2021 il pre- sidente della Sacal Giulio De Metrio ha presentato le dimissioni e la “nuova” Sacal attende di conosce- re il management indicato dal Presi- dente Occhiuto. Si chiude una storia, tra chiari e scuri, che ha visto una gestione dei tre scali calabresi forte- mente concentrata su Lamezia e for- temente distratta su Crotone e Reg- gio. Scali diventati secondari e forse “ingombranti” per una politica aero- portuale molto accentratrice sull’hub lametino, di respiro internazionale (ma con un’aerostazione che fa pena) e di grande rilevanza per tutta la re- gione. La nuova governance rappresenta an- che la futura scommessa sul rilancio definitivo (o la chiusura?) dell’Aeropor- to dello Stretto verso il quale il pre- sidente Occhiuto ha mostrato molta attenzione. Reggio era uno scalo im- portante prima dell’avvento della Sa- cal, ma con la soppressione del volo postale notturno (e relativa chiusura serale dell’aeroporto) ha preso una VOLARE IN CALABRIA In arrivo la nuova Sacal piega disastrosa, tra soppressione di voli, licenziamenti di personale alta- mente specializzato, chiusura delle attività commerciali in capo allo sca- Il futuro management lo. Da aeroporto che aveva 12 tratte, ne ha conservate due, peraltro con orari impossibili. Se non c’è traffico, ovviamente, un aeroporto è destinato a chiudere, ma se il traffico viene disincentivato con voli a orari scomodissimi per chi rilanci Reggio e Crotone con l’obiettivo di fare rete viaggia soprattutto per cure o lavoro e tariffe stratosferiche (rispetto a La- mezia) s’intuisce che è legittimo im- maginare che ci siano solo due pos- sibilità per spiegare queste scelte. O di SANTO STRATI sono state fatte da chi non ha visione né immagina la necessità di fare rete con i tre scali (e quindi dimostra scar- di penalizzare Reggio e la sua Città tone e Reggio e trasformare i due sa capacità operativa e di manage- Metropolitana deprivandola dell’a- terminal come punto di raccolta per ment), oppure – come pensano gran eroporto e spostando tutto il traffico i passeggeri da imbarcare a Lamezia parte dei reggini – si può supporre su Lamezia. Non è difficile capire che, (per mezzo di navette). Questo avreb- un disegno (esecrabile) di chiusura probabilmente, era nelle intenzioni degli altri scali. La volontà “politica” della “vecchia” Sacal chiudere Cro- ▶▶▶ 3
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Sacal/ Santo Strati a onorare o da preferenze “amicali”, di attrazione formidabile: per i turi- bensì ispirate a modelli di compe- sti-visitatori, per i manager e gli im- be significato non solo i risparmi pro- tenza e capacità. Ci sono personalità, prenditori, per chiunque voglia inve- venienti dal licenziamento di tutti i in Calabria, in grado di poter degna- stire in Calabria, ma soprattutto per i lavoratori dei due scali (salvo una bi- mente far parte del nuovo Consiglio calabresi. glietteria per i ticket dei pullman per di Amministrazione della Sacal, ma Non si tratta di avere l’aeroporto die- Lamezia) e, naturalmente, un incre- sarebbe bello (e auspicabile) che ve- tro casa (come succede per alcune mento di traffico dello scalo lametino. nissero premiate attitudini e compe- fermate “obbligate” nel tragitto ferro- Fatte queste premesse, i reggini (ma tenza in materia. viario dei treni veloci), ma di offrire anche a Crotone sono in febbrile at- Con tutto il rispetto e la stima per lo al territorio e a chi ci vive e ci abita tesa) guardano con sospetto il futuro stilista Anton Giulio Grande chiamato il diritto alla mobilità (anche aerea) management che il Presidente Oc- a fare il commissario della Film Com- a prezzi e orari decenti. Per i prezzi, chiuto vorrà indicare per la Sacal, più mission (un commissario quando ci uno dei primi impegni su cui Regio- speranzosi che fiduciosi - anche gra- sono da gestire 20 milioni di investi- ne e Sacal dovranno impegnarsi è zie alle modifiche statutarie in arrivo menti per gli Studios programmati a ottenere la continuità territoriale per - su cosa cambierà per l’Aeroporto Lamezia?), non vorremmo che, alla i voli da e per la Calabria: significa dello Stretto. fine, a capo della Sacal venisse nomi- agevolare territori svantaggiati (già Ci sono i 25 milioni ottenuti dall’on. Francesco Cannizzaro con la finanzia- ria del 2019 (sono trascorsi tre anni e ancora non c’è un appalto) destina- ti allo scalo reggino più altri tre che provengono dai fondi di coesione. An- ziché fare manutenzione potrebbero essere utilizzati per dare il via a un nuovo grande progetto dell’aeroporto integrato nel parco lineare sud della città dello Stretto. Una società privata che fa riferimento all’imprenditore e architetto Giuseppe Falduto, ha mes- so a disposizione gratuitamente un suggestivo progetto per molti versi “rivoluzionario” che trasformerebbe lo scalo in qualcosa di avveniristico e innovativo. Un vero hub in grado di nato uno chef internazionale (che ha, è attiva in Sardegna e in Sicilia) con servire tutta l’area dello Stretto, un però, vasta esperienza di volo e molte interventi sulle tariffe. bacino importantissimo di passegge- card fedeltà di frequent flyer)... Lo scalo di Reggio è all’ultima chance ri negli ultimi mandato al diavolo per Il Presidente Occhiuto ha mostrato e il nuovo management dovrà decide- assenza di visione strategica e di vo- molta determinazione e la precisa re se investire e rilanciare l’aeropor- lontà politica, evidentemente. Ma non volontà di guidare un “governo del to, allargando a Messina e dintorni, ha avuto riscontro. fare”, mostrando di avere le capacità l’offerta di voli e aprendo anche a rot- Il Presidente Occhiuto è stato abile e l’adeguata esperienza politica per te internazionali. a scoprire le carte della privatizza- raggiungere (e si è già visto in diver- La cosiddetta limitazione dell’Aero- zione della Sacal (che di fatto esclu- se occasioni) risultati fino ad oggi porto dello Stretto per gli atterraggi deva la presenza istituzionale nella nemmeno immaginabili. (è richiesta una specifica formazione società che deve gestire gli aeroporti E allora ci permettiamo a nome dei dei piloti, vista la classificazione dello che sono strategici per la crescita e lo calabresi di fare un appello: Presi- scalo) è stato fino ad oggi il pretesto sviluppo del territorio) e ha stoppato dente, abbia la capacità di dire no alle per tenere lontani dalle piste reggine i giochi dei privati riportando la Re- pretese dei partiti e alle sollecitazio- vettori internazionali e compagnie gione in maggioranza. Occhiuto ora ni personali, ma metta insieme una charter. deve mostrare ai calabresi che le sue squadra che prima di avere precisi Come si può immaginare uno svilup- scelte saranno dettate non dalla clas- connotati politici abbia le competen- po turistico del territorio reggino (il siche “cambialette” elettorali cui tutti ze necessarie per trasformare l’uti- più ricco di suggestioni artistiche, na- i politici sono, quasi sempre, costretti lizzo degli scali calabresi in un volano turalistiche, ambientali, etc) se non 4
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Sacal/ Santo Strati VERSO LA NUOVA SACAL, INTERVISTA ALL’IMPRENDITORE CALABRESE c’è un aeroporto efficiente e in piena funzionalità? È una domanda che ci piace girare non solo al Presidente della Regione e alla vicepresidente (reggina) Giusi Princi, ma soprattut- to al Comune e alla Città Metropo- litana di Reggio. Come si giustifica ancora oggi questa totale assenza di visione strategica sullo scalo? Perché non viene messa priorità assoluta al problema aeroporto? Più d’uno si chiede che senso ab- bia la Città Metropolitana che, pur avendo un aeroporto che un tempo primeggiava al Sud, non si preoccu- pa di battere i pugni a Germaneto, a Roma e dovunque sia necessario per affrontare in maniera definitiva il “problema”. Già perché l’Aeroporto dello Stretto è un “problema” irrisol- to e rischia di diventare irrisolvibile se non si trova un concerto di idee e di iniziative che lo riportino agli an- tichi splendori, ma soprattutto gli re- stituiscano il ruolo fondamentale che può svolgere nell’area mediterranea Giuseppe Nucera dello Stretto. Il caso dell’Aeroporto Sant’Anna di Crotone ha molte affinità con quello reggino, e richiederà l’attivazione di nuove rotte, utili a servire tutto l’Alto Jonio calabrese. Ecco, la “nuova” Sacal dovrà decidere se fare “rete” e quindi creare sinergie Rompere con il passato «Una visione di futuro ideali e funzionali tra i tre scali oppu- re continuare a ignorare le istanze dei sempre più scarsi utilizzatori de- serve a far “decollare” gli aeroporti di Crotone e di Reggio. Non interessa ai calabresi se presi- dente Consiglio abbiano qualche tes- la nostra Calabria» sera di partito in tasca, l’importante è che siano premiati il merito e la com- petenza. La capacità si potrà misura- re subito dopo, con scelte di strategia, idee innovative per lo sviluppo, cre- scita del traffico aereo. di SANTO STRATI S La Calabria vuole volare, ma non solo da Lamezia. Vuole accogliere i poten- ul ruolo che devono gioca- Giuseppe Nucera, già presidente deli ziali tantissimi ospiti e ha possibilità re i tre scali calabresi per industriali reggini, imprenditore tu- di offrire tre opportunità di scalo: non la crescita del territorio e lo ristico, il cui nome era circolato tra siano sprecate, sarebbe un errore im- sviluppo turistico della re- perdonabile. gione, abbiamo intervistato ▶▶▶ 5
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Intervista Giuseppe Nucera / Strati naturale bacino di utenza dell’aero- ha messo solide radici. Un supporto porto nessuno parla e quando si parla è anche il trasporto ferroviario che i potenziali presidenti della “nuova” non si affrontano le cause, le limita- lambisce il sedime aeroportuale. I Sacal. zioni, gli ostacoli che hanno portato 25 milioni della Finanziaria del 2020 – La Sacal, società che gesti- all’affossamento del numero di pas- possono essere spesi per avvicinare sce i tre scali calabresi, è ri- seggeri. Nei giorni scorsi il Consi- ancor di più l’aerostazione al territo- tornata a maggioranza pub- glio Comunale di RC ha approvato un rio con i treni». blica. C’è da immaginare una documemto pieno di frasi ad effetto – In questo contesto va ricer- nuova governance ppure ci sulle infrastrtture della logistica ma cata la sinergia con il porto sarà un ritorno al passato? del cappio che strozza la mobilità del- di Gioia Tauro. Una visione «Gli aeroprti calabresi sono stati ge- lo Stretto , la conurbazione e, quindi, strettamente mediterranea stiti con pressapochismo da tre so- blocca l’utenza messinese nessun nel contesto della dorsale, del cietà diverse senza un piano strate- cenno. Non capisco se per ignoranza corridoio pensato dall’Euro- gico a supporto dello sviluppo socio o per non disturbare il manovrato- pa che porta a Malta. economico della Calabria. Tre con- sigli di amministrazione con costi enormi. Perdite di esercizio scaricate sulle casse pubbliche chiamate a ri- pianare i debiti... Assunzioni cliente- lari, personale non qualificato, tutto in mano alla politica che metteva a capo delle società aeroportuali perso- ne che non avevano la minima cono- scenza del settore. Sono stato il primo in Calabria a parlare, da operatore tu- ristico, della necessità della società’ unica di gestione; a Reggio alcuni politici mi hanno tolto anche il saluto. Per non dire quando, da presidente di Confindustria Reggio, ho sollecitato la camera di commercio ed il comu- ne ad acquisire le quote della Sacal ed avere un ruolo nella gestione, alcuni noti imprenditori reggini hanno pro- mosso un’assemblea pubblica contro re. Traghettare un’auto costa più del «Belle idee ma tra il dire il fare... c’è di me. Adesso, gli stessi ambienti ten- biglietto aereo delle compagnie low di mezzo il mare. Questo proverbio tano un’operazione di avvicinamento cost. Mi domando perché gli ammini- dà il senso dell’incapacità delle am- alla Sacal senza chiarire le vere in- stratori di Reggio e Messina accettino ministrazioni a risolvere il problema tenzioni e senza recitare il mea cul- questo stato di cose e non chiedano al dell’aeroporto di Reggio. pa per i clamorosi errori commessi Governo la revoca dei fondi del PNRR Reggio e Messina rappresentano l’ sull’aereporto. A Reggio ad alcuni regalati ai traghettatori. Senza l’uten- area dello Stretto e sono separati da piacerebbe tornare alla gestione au- za messinese l’aeroporto non ha fu- 3 km di mare dove vige un sistema tonoma; il “tengo famiglia” è sempre turo. L’aeroporto deve avere un vasto di trasporto che va assolutamente dietro l’angolo». territorio di riferimento, un’area che modificato. La continuità territoria- – Lo scalo di Reggio rivendi- parte da Capo Vaticano in Calabria, le non è una allocuzione verbale ma ca il suo ruolo strategico e coinvolge le Isole Eolie, il Tirreno una necessità socio politica che non richiede da sempre di incre- messinese fino a Capo d’Orlando, ol- viene applicata. Sembra che tutti sia- mentare i voli... tre l’intera area metropolitana reg- no d’accordo a parole ma nei fatti poi «L’aeroporto delo Stretto, perché di gina. Inoltre, bisogna guardare più hanno paura di disturbare gli affari questo si tratta, ha perso in questi ul- a sud, a Malta e alle vicine coste del de delle società di traghettamento timi anni passeggeri e destinazioni; nord Africa. La punta dello Stivale è la che dominano e soffocano lo sviluppo si guarda all’aeroporto per la como- piattaforma naturale per i futuri traf- di tutta l’area dello Stretto». dità di raggiungere Roma e Milano. fici commerciali che vedranno prota- il resto è fuffa. Dell’Area dello Stretto, gonisti i popoli africani, dove la Cina ▶▶▶ 6
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Intervista Giuseppe Nucera / Strati più ricca zona agricola ed agrumaria ne. Il cargo, poco sviluppato, i colle- della Calabria, centri di grande inte- gamenti internazionali assieme alle – Sono pesanti considerazio- resse culturale come Rossano, l’a- tratte domestiche hanno una forte ni le sue, anzi, direi vere e rea archeologica di Sibari, il grande incidenza per un’ulteriore crescita. proprie denunce... porto di Corigliano, base di attracco Un ruolo importante lo puòsvolgere «È la verità. Sfido tutti coloro che si di navi da crociera nonché i grossi l’infrastruttura ferrata. Immagino un lamentano della crisi dell’Aeroporto centri abitati dell’entroterra cosen- aeroporto internazionale con a fian- dello Stretto a confutare le mie argo- tino da Longobucco a San Giovanni co la linea ferroviaria. I 2 km che lo mentazioni. Lo Stretto di Messina è in Fiore per citare alcuni. Verso sud separano dalla stazione treni di La- in mano ai Signori dei traghetti. Sem- coprirebbe l’utenza di una parte del mezia Centrale limitano la crescita. bra di vivere in una Repubblica delle territorio catanzarese, da Simeri fino Bisogna fare arrivare i i treni davanti banane, dove i Signorotti del posto a Isola Capo Rizzuto e le aere interne all’aerostazione. Tutto il litorale tirre- dettano le leggi e succhiano i soldi ai della pre Sila. nico fino ad Eboli potrebbe utilizzare cittadini». Un’ area vastissima che stimolerebbe lo scalo. Un bacino di utenza enorme, che può coinvolgere un vastissimo territorio, anche le Isole Eolie sia con un servizio di elicotteri che via mare, utilizzando il pontile dell’area indu- striale vicina. Questa non è fantasia ma una inter- modalità di passeggeri e merci che solo Lamezia può avere su scala re- gionale». – Dunque, una questione in- frastrutturale. Quali sono, a suo avviso, le iniziative da mettere in campo per incre- mentare i voli e quindi anche le presenze turistiche? In questi anni La Calabria, dopo il boom degli arrivi del 2018, ha con- solidato uno zoccolo duro su alcuni mercati del turismo estero europeo. È cresciuta una classe di imprendi- – Anche l’Aeroporto Sant’An- le compagnie aeree a posizionare gli tori capaci. La politica dell’incoming na di Crotone soffre l’abban- aeromobili con destinazione nord Ita- iniziata negli anni 90 è cresciuta dono: l’isolamenmto del ter- lia e l’Europa. L’aeroporto San’Anna enormemente. Ricordo ancora il pri- ritorio, questo caso, è ancor è lo scalo naturale dei collegamenti mo volo charter organizzato dal mio più rimarcato. verso la Grecia e la Turchia, una por- tour operator da Mosca su Lamezia. «In effetti per Crotone e per la parte ta verso il Medio Oriente. La missione degli albergatori e Tour jonica della Provincia di Cosenza l’a- – Con questa visione strate- Operatour dell’incoming sui merca- eroporto San’Anna ha una funzione gica l’Aeroporto di Lamezia ti europei ha contribuito a creare la strategica mentre adesso è l’anello avrebbe un ruolo secondario? “Destinazione Calabria”. Oggi quei più debole nei collegamenti aerei; «Assolutamente no. I tre scali sono mercati vanno rafforzati e va estesa con alcuni accorgimenti infrastrut- tre gemme; sono tre infrastrutture la presenza sui mercati scandinavi, turali può servire l’intera Sibaritide, complementari che possono far de- atteso che il mercato russo è stato fino al polo turistico della Basilicata, collare la Calabria. Non è tempo di perso con la guerra. a ridosso di Nova Siri. Immagino l’a- campanilismi. Gli egoismi, i muni- Il punto da cui bisogna partire è il tu- erostazione collegata sotto terra alla cipalismi in Calabria hanno creato rismo dei Ritorni. Le seconde e terze vicina stazione ferroviaria di Cutro danni. L’aereporto di Lamezia è stra- generazioni di calabresi in giro per il con un servizio di treni veloci per cir- tegico sia per la sua posizione cen- mondo sentono il bisogno di tornare. ca 200 km e tre sole fermate: Cirò/Ca- trale ma anche perché assolve ad un È un turismo diverso rispetto a quel- riati, Sibari e Nova Siri. Questo servi- ruolo commerciale legato al sistema zio, tipo metropolitana, servirebbe la amministrativo e politico della Regio- ▶▶▶ 7
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Intervista Giuseppe Nucera / Strati quei ruderi vanno recuperati alla dall’altra parte della Calabria si im- proprietà pubblica e trasformati in piega un’intera giornata. La connes- lo a cui siamo abituati. Meno famiglie abitazioni e date in comodato d’uso sione veloce tra Jonio e Tirreno rien- e più giovani. Quindi, anche la tipo- gratuito a chi decide di tornare o di tra in questa visione. logia dell’offerta turistica subirà dei trasferirsi dalle città. È la strada per – Lei ha 40 anni di attività cambiamneti. Non voglio qui ripetere bloccare la desertificazione e far ri- di impresa nel settore del tu- concetti ben noti sulle nostre risorse nascere i borghi». rismo e , quindi, ha lavorato ma mettere il dito sulla capacità di ge- – Qual è il ruolo che devono con i voli charter sin dagli stione di questi flussi, della capacità e possono svolgere le compa- anni 90. Ha le idee chiare e la di dare assistenza con mezzi e uomi- gnie aeree? giusta competenza, ma non è ni per quello che il mercato richiede. «Nelle grandi città il fine settimana stato mai coinvolto nella ge- È a tutti nota la carenza di figure è vissuto come fuga per trascorrere stione aeroportuale. professionali, di guide turistiche, di due notti fuori porta e la Calabria può «E non sarò chiamato neanche nel accompagnatori, di mezzi per il tra- essere la destinazione. Come possia- futuro. Alla politica interessa altro. sporto di piccoli gruppi o di nuclei mo catturare il viaggiatore del fine Se ci fosse la percezione di quello familiari che vogliono girare e cono- settimana? È semplice. Le Camere di che possono divenire i nostri tre ae- scere la terra delle origini. E qui si Commercio hanno soldi, che spesso roporti per il decollo effettivo e non a intreccia un’altra grande questione sprecano per attività futili. Potrebbe- chiacchiere della Calabria, le mie vi- legata alla comunicazione positiva, la reputation. Una parola semplice ma una di gran- de incidenza sul piano dell’apprezza- mento. Un’ operazione di verità stori- ca contro pregiudizi e false immagini. Esaltare le opere lasciate dai nostri padri, dai nostri antenati e le bellezze naturalistiche della Calabria». – Quale ruolo giocano gli ae- roporti, nel turismo delle ra- dici? «I calabresi nel mondo sono milioni e non sono più viaggiatori con le va- ligie di cartone. Il management aero- portuale deve affiancare gli operatori ro mettere a disposizione delle strut- sioni, proposte verrebbero messe in dell’incoming, gli albergatori. Biso- ture ricettive calabresi alcuni milioni cantiere. gna pianificare e realizzare con Ice, di euro per rimborsare parzialmente A Roma ci sono tanti sedicenti ma- Invitalia, UnionCamere e Camere di al momento del check out il viaggia- nagers che hanno affossato Alitalia e Commercio, i consolati all’estero ini- tore che ha pernottato minimo 2 not- oggi sono alla ricerca di altre prede. zitive di marketing. Molti dei nostri ti nel fine settimana. Una semplice Soggetti che stanno dietro le porte dei paesani all’estero hanno una visione operazione e i nostri centri, le zone politici, ben sponsorizzati che della distorta della Calabria, la vera Cala- interne, i nostri siti tornerebbero ad Calabria non la conoscono e non tro- bria quella,degli anni 2000 non è co- essere vissuti, l’economia locale ri- vano amore per i suoi bisogni. nosciuta. prenderebbe a crescere e le compa- Sono pessimista ma il ravvedimento Quando parlo di comunicazione posi- gnie aeree incrementerebbero i voli sulla strada di Damasco può avvenire tiva intendo i press tour, il ruolo della verso la Calabria. La Futura gestione anche sulla strada della Cittadella. Fi- Film Commission, le testimonianza della Sacal deve fare esplodere le po- nora i punti nevralgici calabresi han- di quei forestieri trasferitisi in Ca- tenzialità inespresse dei nostri terri- no subito il condizionamento romano. labria che ne esaltano le bellezze, lo tori. Andrebbe costituita una Consul- Oggi in Calabria c’è una classe poli- stile di vita rispetto alle grandi città. ta di affiancamento al Presidente Con tica giovane che può rompere con il Il lavoro a distanza può aiutare il ri- tutte le filiere produttive. passato. Quindi, non bisogna guarda- torno anche dei nostri giovani. Anche Il trasporto locale, sia in rotaia che re il colore politico ma dare fiducia a i ruderi dei paesi interni di cui non su gomma deve servire i territori. chi ha la maglietta dell’interesse del- si conoscono i leggittimi proprietari, Si spendono milioni di euro ma per la Calabria». emigrati dopo l’Unità d’Italia. Bene raggiungere Sibari, Crotone o Locri 8
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo SACAL / AUSPICI PER IL NUOVO MANAGEMENT LINO GANGEMI Abbiamo chiesto ad alcuni attori del MARIO SPANÒ general manager Master Group comparto turistico qualche indicazione Presidente Uno dei più importanti Tour operator sul futuro managemente della Sacal, la Confindustria Crotone società di gestione dei tre scali aeropor- che “vendono” la Calabria tuali calabresi. La Sacal avrà un nuovo consiglio di am- ministrazione e un nuovo presidente, oltre a modificare alcune regole statuta- rie, dopo l’acquisizione della maggiora- ranza delle quote da parte della Regione Calabria. Lo scorso 27 aprile dopo l’approvazione del bilancio 2021 il presidente della Sacal Giulio De Metrio (nominato dalla compianta presidente Jole Santelli) ha rimesso il mandato. Resterà in regime di prorogatio fino alla nomina del nuo- vo Consiglio di Amministrazione e del nuovo Presidente. Nella relazione del bilancio approvato si legge, tra l’altro: «Dopo un 2020 da ricordare come un’icona negativa della crisi dell’industria nel trasporto aereo moderno, il 2021 è stato un anno an- Il nuovo presidente della Sacal do- cora pesantemente caratterizzato dalla vrà dare inizio ad un nuovo corso nel pandemia. Tuttavia, gli sforzi sul fronte mondo dei servizi aeroportuali e di gestionale hanno consentito di mitiga- assistenza a terra negli scali di Lame- re per quanto possibile gli effetti del zia Terme, Reggio Calabria e Crotone. Covidsui risultati aziendali, tanto da La scelta del Presidente dovrà ren- consentire alla Società Aeroportuale Ca- dere Sacal, un player strategico nel labrese di iniziare a intravedere segnali mercato aeroportuale, focalizzando di ripresa collegati al sensibile aumento Il sistema aeroportuale è un nodo su di se’ l’offerta di servizi potenziati dei livelli di traffico». infrastrutturale indispensabile per per i clienti, per le compagnie aeree e dotare la Calabria di una mobilità ef- per le imprese del turismo organizza- ficiente e moderna, per attrarre nuo- to. L’ industria aerea è sempre in evo- vi investimenti e sostenere la crescita luzione, servirà massimizzare l’effi- delle imprese calabresi. cienza dei costi, formare e migliorare Dalla nuova governance Sacal ci il personale aeroportuale, avviare at- aspettiamo una visione organica che tività commerciali con nuovi vettori valorizzi le potenzialità di tutti e tre e andare incontro nel contempo alle gli scali. specifiche aspettative delle Compa- L’aeroporto di Crotone può risponde- gnie Aeree e dei loro passeggeri. re ad una domanda di mobilità, nazio- Sacal e il suo boarding, dovranno nale ed internazionale, in funzione essere protagoniste nelle gestione soprattutto dello sviluppo turistico e aeroportuale, divenendo uno dei rife- culturale del versante ionico calabre- rimenti più importanti del sud Italia. se. La gestione del nuovo Presidente do- L’auspicio è che gli aeroporti calabre- vrà essere proiettata nella centralità si contribuiscano a definire un siste- di Sacal come veicolo assoluto del ri- ma infrastrutturale adeguato alle sfi- lancio del turismo e non solo. Giulio De Metrio de che dobbiamo affrontare. 9
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo L a sicurezza delle infra- L’OPINIONE / ANTONIO ERRIGO ragionare su come sarebbe stato, in strutture è sempre un via di previsione, il futuro di alcune tema molto delicato da af- frontare. Lo è in Calabria Infrastrutture realtà economiche degli stati mem- bri dell’UE, ma molto meno su come così come lo è nel resto alcune scelte avrebbero impattato La messa del mondo. La mia opinione, dun- sulle società dove esistevano ed esi- que, sarà improntata alla semplice stono delle eccessive inuguaglianze in sicurezza condivisione di un pensiero con tutti e differenze economiche reddituali i lettori di Calabria.Live, senza voler pro-capite. Allora oggi posso ben dire scendere nei particolarismi tipici di con cognizione di causa che gli Stati può creare questa materia che per sua stessa (Italia in primis) devono adoperarsi natura richiederebbe ben altri appro- nell’acquisire e produrre le necessa- fondimenti. rie risorse economiche ma, al con- Vado subito al dunque: con la mes- sa in sicurezza delle infrastrutture pubbliche, siano esse autostradali, occupazione tempo, devono impegnarsi al fine di far giungere ad ogni individuo pre- sente al nord, al centro, al sud e nel- ferroviarie, portuali o aereoportuali in Calabria - attraverso le necessarie di ANTONIO ERRIGO le isole, le necessarie opportunità di lavoro equamente retribuito, per po- manutenzioni protettive e conser- ter accedere liberamente alle risorse vative delle opere - non solo si si ri- necessarie per soddisfare i proprio durrebbero moltissimo i prevedibili bisogni personali e famigliari. rischi di collasso di quelle più obso- In Calabria questo ideale patto so- lete ma si creerebbero le giuste con- ciale tra lo Stato è l’individuo non dizioni per generare una rilevante mi pare garantito: una generale in- occupazione di personale qualifica- soddisfazione e indifferenza si pale- to, abilitato e specializzato e migliori sa nei giovani residenti delle cinque condizioni sociali. province; è altresì riscontrabile una Mi spiego meglio. Un lavoro onesto conseguente e costante emigrazione e giusto, che crei e garantisca sicu- del capitale umano (magari formato- rezza generale, credo che sia il me- si nelle migliori università di tutto il glio che una società evoluta come la mondo e specializzato nei più impor- nostra possa e debba attendersi. È tanti atenei e centri di ricerca esteri) una mia convinzione: non pensare di verso destinazioni economicamente, adoperarsi per raggiungere il bene civilmente e socialmente migliori dei singoli e della collettività significa della Calabria. pure ignorare che la crescita econo- Sulle analogie del passato (nel 1876, mica di un popolo sia strettamente i due deputati nazionali , Leopoldo legata alla quantità di risorse che ri- Franchetti e Sidney Sonnino, chie- esce a produrre o acquisire per sod- sero di accertare le reali condizioni disfare bisogni sempre più eteroge- sociali ed economiche in Sicilia dopo nei. Io, quindi, non riesco a concepire l’Unità d’Italia) sarebbe interessante una società nella quale il benessere ambientale, arriverà al punto tale di che fosse costituita una Commissio- psicofisico ed economico sia limita- vedere costantemente violato quell’i- ne Parlamentare bicamerale avente to a una ristretta quantità di esseri deale patto di civile convivenza che per fine una indagine conoscitiva umani. Un mondo più giusto passa da lascia spazio ad ogni tipo di violenza, sullo stato e sulle condizioni di vita una società più equa e da una mino- corruzione e collusione. economica e sociale dei cittadini re- re discriminazione nel godimento di Mi sono trovato spesso, nel corso sidenti nella Regione Calabria. Solo beni individuali e pubblici primari. della mia precedente esperienza pro- in seguito, eventualmente, prevedere Ecco allora che la Calabria, nella sua fessionale presso la Rappresentanza misure legislative di necessità e ur- conformazione e vastità regionale Permanente Italiana presso l’Unione genza ritenute utili alla creazione di dove vivono una moltitudine di indi- Europea a Bruxelles, a presenziare uguaglianze sociali, civili e di parite- vidui, se non viene messa nelle giuste a numerosi incontri di studio o di- tico accesso al lavoro onesto e legale, condizioni di sviluppo sostenibile dal battiti istituzionali durante i quali punto di vista economico, sociale ed si cercava di decifrare il presente e ▶▶▶ 10
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Infrastrutture / Antonio Errigo punto di vista economico, sociale ed bisogni personali e famigliari. ambientale, arriverà al punto tale di In Calabria questo ideale patto so- adeguatamente retribuito. icurez- vedere costantemente violato quell’i- ciale tra lo Stato è l’individuo non za delle infrastrutture è sempre un deale patto di civile convivenza che mi pare garantito: una generale in- tema molto delicato da affrontare. Lo lascia spazio ad ogni tipo di violenza, soddisfazione e indifferenza si pale- è in Calabria così come lo è nel resto corruzione e collusione. sa nei giovani residenti delle cinque del mondo. La mia opinione, dun- Mi sono trovato spesso, nel corso province; è altresì riscontrabile una que, sarà improntata alla semplice della mia precedente esperienza pro- conseguente e costante emigrazione condivisione di un pensiero con tutti fessionale presso la Rappresentanza del capitale umano (magari formato- i lettori di Calabria.live, senza voler Permanente Italiana presso l’Unione si nelle migliori università di tutto il scendere nei particolarismi tipici di Europea a Bruxelles, a presenziare mondo e specializzato nei più impor- questa materia che per sua stessa a numerosi incontri di studio o di- tanti atenei e centri di ricerca esteri) natura richiederebbe ben altri appro- battiti istituzionali durante i quali verso destinazioni economicamente, fondimenti. si cercava di decifrare il presente e civilmente e socialmente migliori Vado subito al dunque: con la mes- ragionare su come sarebbe stato, in della Calabria. sa in sicurezza delle infrastrutture via di previsione, il futuro di alcune Sulle analogie del passato (nel 1876, pubbliche, siano esse autostradali, ferroviarie, portuali o aereoportuali in Calabria - attraverso le necessarie manutenzioni protettive e conser- vative delle opere - non solo si si ri- durrebbero moltissimo i prevedibili rischi di collasso di quelle più obso- lete ma si creerebbero le giuste con- dizioni per generare una rilevante occupazione di personale qualifica- to, abilitato e specializzato e migliori condizioni sociali. Mi spiego meglio. Un lavoro onesto e giusto, che crei e garantisca sicu- rezza generale, credo che sia il me- glio che una società evoluta come la nostra possa e debba attendersi. È una mia convinzione: non pensare di adoperarsi per raggiungere il bene dei singoli e della collettività significa pure ignorare che la crescita econo- realtà economiche degli stati mem- i due deputati nazionali , Leopoldo mica di un popolo sia strettamente bri dell’UE, ma molto meno su come Franchetti e Sidney Sonnino, chie- legata alla quantità di risorse che ri- alcune scelte avrebbero impattato sero di accertare le reali condizioni esce a produrre o acquisire per sod- sulle società dove esistevano ed esi- sociali ed economiche in Sicilia dopo disfare bisogni sempre più eteroge- stono delle eccessive inuguaglianze l’Unità d’Italia) sarebbe interessante nei. Io, quindi, non riesco a concepire e differenze economiche reddituali che fosse costituita una Commissio- una società nella quale il benessere pro-capite. Allora oggi posso ben dire ne Parlamentare bicamerale aven- psicofisico ed economico sia limita- con cognizione di causa che gli Stati te per fine una indagine conoscitiva to a una ristretta quantità di esseri (Italia in primis) devono adoperarsi sullo stato e sulle condizioni di vita umani. Un mondo più giusto passa da nell’acquisire e produrre le necessa- economica e sociale dei cittadini re- una società più equa e da una mino- rie risorse economiche ma, al con- sidenti nella Regione Calabria. Solo re discriminazione nel godimento di tempo, devono impegnarsi al fine di in seguito, eventualmente, prevedere beni individuali e pubblici primari. far giungere ad ogni individuo pre- misure legislative di necessità e ur- Ecco allora che la Calabria, nella sua sente al nord, al centro, al sud e nel- genza ritenute utili alla creazione di conformazione e vastità regionale le isole, le necessarie opportunità di uguaglianze sociali, civili e di parite- dove vivono una moltitudine di indi- lavoro equamente retribuito, per po- tico accesso al lavoro onesto e legale, vidui, se non viene messa nelle giuste ter accedere liberamente alle risorse adeguatamente retribuito. condizioni di sviluppo sostenibile dal necessarie per soddisfare i proprio 11
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo STORIA DI COPERTINA: UNO DEGLI INGEGNERI AEROSPAZIALI PIÚ BRILLANTI E FAMOSI DELLA NASA È DI ROCCELLA The American Astronautical Society (AAS) is pleased to announce Ro- berto Furfaro, Vince Boles, Lisa Cal- lahan, John Christian, Chris Crumbly, Mary Lynne Dittmar, Marcus Holzin- ger, Lisa May, Scott Pace, Ryan Park, Jinjun Shan, Sergei Tangin, Bobby Wil- liams, and Ann Zulkosky have been elected as AAS Fellows in recognition of their outstanding contributions to astronautics and AAS. È questa la trascrizione integrale e, a seguire, la traduzione dell’annun- cio dato nei mesi scor- si dalla più prestigiosa Società di Astronautica e Spazio del mondo, che è quella americana, e con cui ogni anno vengono individuati e proclamati i migliori ricercatori del settore di tutto il mondo: “L’American Astronautical Society (AAS) è lieta di annunciare Roberto Furfaro, Vince Boles, Lisa Callahan, John Christian, Chris Crumbly, Mary Lynne Dittmar, Marcus Holzinger, Lisa May, Scott Pace, Ryan Park, Jinjun Shan, Ser- gei Tangin, Bobby Williams e Ann Zulkosky, eletti AAS Fellow in ricono- scimento dei loro eccezionali contri- buti nel campo della astronautica”. «Sono molto orgoglioso di rendere onore a questi quattordici scienziati- Un asteroide di nome sottolinea Alan De Luna, presidente della Società Americana di Astronau- tica- che hanno avuto un impatto si- gnificativo sulla industria spaziale e Roberto Furfaro sul futuro dell’esplorazione spaziale. The American Astronautical Society è grata a tutti loro, per il sostegno che hanno dato alla nostra Società, e per i loro contributi scientifici all’intera Orgoglio d’Italia e della Locride comunità spaziale». Avrete notato che nella lista degli scienziati premiati c’è anche un ita- nella conquista dello Spazio liano. È Roberto Furfaro, 50 anni, un fisico da attore americano, alto, pre- stante, un sorriso da star di successo, una stretta di mano poderosa, un sen- so della comunità e del Made in Italy di PINO NANO ▶▶▶ 12
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Roberto Furfaro / Pino Nano Campus oggi prende corpo uno dei proprio da lui, dall’ingegnere spazia- progetti più avveniristici del mondo le Roberto Furfaro in collaborazione davvero fuori dal comune, un uomo dell’astrofisica. È la realizzazione del con i suoi studenti, LPL e Raytheon. pieno di carisma, e un amore per la Giant Magellan Telescope, un tele- «I nostri studenti e ricercatori pro- scienza e per la ricerca che oggi fan- scopio che utilizzerà due specchi di vengono da una varietà di back- no di lui un protagonista mondiale oltre 8 metri, e che, una volta com- ground, tra cui fisica, matematica, in- della conquista dello spazio. pletato, sarà il più grande e avanza- formatica, aerospaziale e ingegneria Roberto non è altro che un ex ragazzo to telescopio ottico del mondo, tutto nucleare. Tutti condividono un forte di Calabria, che qui negli Stati Uniti si questo frutto del ruolo centrale che interesse per l’esplorazione dello è fatto da solo, una straordinaria sto- ha avuto la facoltà di astrofisica nella spazio e l’impegno ad espandere le ria di eccellenza tutta italiana, diven- missione Phoenix Mars Lander del- sue frontiere. Le nostre aree di ricer- tato oggi una vera e propria autorità la NASA, missione dedicata appunto ca chiave includono guida e controllo accademica, e che il mondo della ri- all’analisi e allo studio di Marte. dei sistemi spaziali, algoritmi intelli- cerca internazionale riconosce come Ma è proprio questo il nuovo mondo genti per l’esplorazione dello spazio, uno dei massimi riferimenti mon- di Roberto Furfaro, la sua nuova casa, telerilevamento di corpi planetari e diali nella potenziale conquista dello la sua grande famiglia americana, la ingegneria dei sistemi basata su mo- spazio. Un uomo e un ricercatore di cui l’Ita- lia deve andare fiera. «È un grande onore – dice – per me ri- cevere questo premio considerando che prima di me è stata selezionata gente come Neil Armstrong, Buzz Al- drin, Richard Battin, John Breakwell. Devo prima di tutto ringraziare mia moglie Jessica Parra-Furfaro, che mi supporta e condivide ogni mio passo. Un forte pensiero anche a mia sorella Mg Furfaro e ai miei genitori Rocco e Bettina Elisabetta Coluccio che sono purtroppo in ospedale e spero si ri- prendano il prima possibile”. Master in Ingegneria Aerospaziale alla Sapienza di Roma nel 1998, Dot- torato di ricerca in Ingegneria aero- spaziale all’Università dell’Arizona nel 2004, e poi da qui il grande salto ai sua nuova vita. La sua è la storia affa- delli applicata alle missioni spaziali». vertici del Dipartimento di Sistemi e scinante va detto di un ricercatore ca- – Professore, di cosa vi occu- Ingegneria Industriale dell’Universi- labrese che qui è famosissimo, quasi pate oggi qui in Arizona? tà americana e del Laboratorio di In- una star, nato vissuto e cresciuto fino «Il nostro Laboratorio, SSEL ha lavo- gegneria dei Sistemi Spaziali (SSEL). a vent’anni nel cuore della Locride, rato a diversi progetti di alto livello Siamo a Tucson, al numero 1127 di sulla bellissima spiaggia di Roccel- come “OSIRIS-Rex Asteroid Sample James E. Rogers Way. Il Campus Uni- la Jonica, dove ha lasciato famiglia Return Mission” e la recente “NASA versitario vanta almeno 12 mila ettari casa amici e interessi per dedicarsi NEO Surveillance Mission”, solo per di terreno, e ogni giorno qui circola- alla ricerca internazionale in giro citarne alcuni”. no quasi 40 mila persone. Parliamo per il mondo. Oggi Roberto Furfaro OSIRIS-Rex non è altro che l’a- di una delle università americana più è Professore presso il Dipartimento nagramma di una navicella spa- antiche del Paese. Il Campus nasce di Sistemi e Ingegneria Industriale ziale chiamata dagli americani nel 1895, e per la storia americana dell’Università dell’Arizona. Ma è an- Origins, Spectral Interpretation, Re- l’Università dell’Arizona è oggi l’isti- che il Direttore del celeberrimo Spa- source Identification, Security-Rego- tuto di istruzione superiore che rice- ce Systems Engineering Laboratory lith Explorer, da qui OSIRIS-Rex, una ve ogni anno il maggior numero di (SSEL). Un numero uno al mondo. navicella spaziale che ha trascorso fondi dalla NASA. Il “suo” Space Systems Engineering Un tuffo nel futuro. Nel cuore del Laboratory è stato fondato nel 2010 ▶▶▶ 13
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Roberto Furfaro / Pino Nano cercatore italiano e il suo team. È il ce Situational Awareness Arizona telescopio spaziale Near-Earth Object (SSA-Arizona) Iniziative. più di due anni vicino all’asteroide Surveyor (NEO Surveyor), progettato «Vede, lo spazio orbitale intorno alla Bennu, un asteroide che è largo un per aiutare a far avanzare gli sforzi nostra Terra è congestionato, con- terzo di miglio (500 metri), racco- di difesa planetaria della NASA, per teso e competitivo. Il nostro gruppo gliendo informazioni utilissime sulle scoprire e caratterizzare la maggior di ricerca sta lavorando attivamente dimensioni, la forma, la massa e la parte degli asteroidi e delle comete per garantire una gestione sosteni- composizione di Bennu, e monitoran- potenzialmente pericolosi per la ter- bile di questa preziosa risorsa per do la sua rotazione e la sua traiettoria ra, e che si trovano entro 30 milioni di le generazioni future. Il nostro labo- orbitale. Prima di lasciare Bennu, era miglia dall’orbita terrestre. ratorio di spettroscopia è in grado di esattamente il 10 maggio del 2021, «In realtà NEO Surveyor utilizza una caratterizzare il materiale spaziale in la navicella spaziale ha raccolto un strategia di osservazione innovativa condizioni simili allo spazio in modo campione di roccia e di polvere dal- per scoprire in modo indipendente da poter interpretare meglio le pro- la superficie dell’asteroide, che fi- nuovi asteroidi e comete e determi- prietà spettrali degli oggetti nell’or- nalmente riporterà sulla Terra il 24 nare le loro orbite con una precisio- bita terrestre e identificarli in modo settembre 2023 per ulteriori studi ne sufficiente per consentire loro di univoco. Abbiamo un telescopio de- scientifici. Tutto questo permetterà essere ritrovati. In cinque anni di at- dicato per la raccolta di dati spettrali agli scienziati di sentirsi sempre più tività di rilevamento, NEO Surveyor di lunghezza d’onda visibile di oggetti vicini a Marte. è progettato per compiere progressi spaziali. Gli studenti universitari di ingegneria hanno persino costruito il telescopio RAPTORS che ci consen- tirà di caratterizzare gli oggetti nella cintura geostazionaria ed oltre. Pensi che recentemente abbiamo ricevuto circa 7.5 milioni di dollari dalle for- ze spaziali americane per sviluppare metodi di monitoraggio del traffico spaziale tra la Terra e la Luna». In parole più semplici, il laboratorio diretto da questo ex ragazzo di Cala- bria è fondamentale per avere una sempre maggiore consapevolezza dello spazio, per conoscere meglio quello che si muove attorno alla ter- ra, perché mai come in questo caso “conoscenza” è anche sinonimo di Quando questo giovane scienziato ita- significativi verso l’adempimento di maggiore tranquillità per la vita della liano presentò al mondo della ricerca quello che è il mandato del Congres- terra e di chi la abita e la vive. americana il progetto del suo labora- so degli Stati Uniti alla NASA, e cioè Roberto Furfaro è ancora giovanissi- torio la sua ipotesi di lavoro sembra- trovare oltre il 90 percento di tutti gli ma quando arriva in Arizona. Nell’ot- va quasi una provocazione scientifica asteroidi di diametro superiore a 140 tobre del 1997 gli capita di partecipa- assolutamente impossibile, immagi- metri e che potrebbero essere perico- re ad una conferenza internazionale nata e proiettata contro i più grandi losi per la vita della terra». a Torino dove il relatore principale sistemi di ricerca degli Stati Uniti d’A- Parliamo insomma di un futuro anco- era il Direttore di un laboratorio di merica, una sfida insomma, per certi ra molto lontano da noi, della storia ricerca direttamente collegato con il versi anche inimmaginabile. Oggi infinita dello spazio, della grande ga- NASA Space Engineering Research invece, a distanza di dodici anni dal- lassia, e di tutto ciò che ruota attorno Center in Arizona. Come dire? Il mas- la sua nascita, questa struttura così alla terra e che solo pochissimi scien- simo della ricerca aerospaziale in complessa che sa di analisi di dati e di ziati al mondo sono ancora in grado quel momento. Fondata nel 1951, l’In- algoritmi imperscrutabili è diventato di leggere e di decodificare fino in ternational Astronautical Federation uno dei centri di ricerca più avanzati fondo. Bene, Roberto Furfaro è uno già allora era il principale organismo del mondo. di loro. mondiale di difesa dello spazio, con- Ma basti pensare anche al secondo Tra i suoi ultimi incarichi ufficiali c’è progetto pilota che coinvolge il ri- anche quello di Direttore della Spa- ▶▶▶ 14
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Roberto Furfaro / Pino Nano niversità dell’Arizona “che hanno uno dei premi più significativi che ab- dimostrato alto impatto e contributo bia mai ricevuto, perché è un ricono- tava 433 membri in 72 paesi diversi, straordinario nei campi dell’ingegne- scimento di quello che di importante tra cui tutte le principali agenzie spa- ria nazionale e internazionale”. Ma sto facendo, nonostante io sia qui da ziali, aziende, istituti di ricerca, uni- come se già tutto questo non bastasse molto tempo. Vorrei ringraziare l’U- versità, società, associazioni, istituti e a renderlo felice, in suo onore “per le niversità dell’Arizona in generale, e musei in tutto il mondo. ricerche compiute”, l’asteroide WX non solo per questo premio, ma per «In realtà ci andai di proposito a 2003 viene stato ribattezzato e nomi- l’opportunità di avermi permesso di quella conferenza internazionale di nato con il suo nome, “133474 Rober- costruire qui in Arizona la mia car- Torino. Da mesi discutevo con il mio to Furfaro”. riera professionale». professore di tesi della possibilità di Una stella nello spazio, quindi, da La sua carriera ad un certo punto poter andare in America per uno sta- oggi ha il suo nome. diventa un vortice di esperienze e di ge di studio e di approfondimento, Uno dei padri storici dell’Università prove d’autore, di imprese difficili e ma il tempo passava e nulla accade- di Tucson, Young-Jun Son, professore di progetti avveniristici, ma alla fine va. Dovevo muovermi da solo, o co- e Capo dipartimento del Systems and va tutto nella giusta direzione. Un munque dovevo fare il possibile per Industrial Engineering in Arizona, lo successo dietro l’altro, un riconosci- realizzare il mio obiettivo. E quando ho saputo che a Torino si riuniva la Federazione Internazionale Aero- spaziale allora decisi di provare e di andarci da solo. A Torino scopro che tra i relatori c’era il direttore di un la- boratorio di ricerca che aveva appena avuto dalla NASA una commissione di dieci milioni di dollari per sviluppare dei prototipi che alla fine favorisse- ro e permettessero l’esplorazione su Marte, e questo mi convinse ad avvi- cinarlo e parlargli». – Come andò a finire alla fine? «Che mi sono fatto forte, e con molta sfacciataggine mi sono avvicinato a lui, mi sono presentato e gli ho chie- sto se mi sarebbe stato possibile tra- scorrere un periodo di studio al cen- tro che lui dirigeva, per sviluppare la mia tesi di laurea su Marte, e lavo- spiega ancora meglio: “Roberto è, per mento a catena delle sua altissima rare su un rover capace di produrre i nostri studenti, un ottimo esempio professionalità e delle sue conoscen- propellente dall’atmosfera marziana. di ciò che si può fare con una laurea ze, soprattutto delle sue intuizioni, Incredibile, non ci avrei mai creduto. in ingegneria, duro lavoro e la vo- che in tema di ricerca spaziale con- Mi disse subito sì, che era possibile lontà di collaborare e guidare grandi tano più di tutto il resto. Dopo aver andare a lavorare da loro, e io partii team interdisciplinari. Siamo così or- discusso a Roma la sua tesi di laurea per l’Arizona senza neanche render- gogliosi non solo del suo lavoro per Roberto torna in America e viene mene conto. Passai negli Stati Uniti le missioni della NASA e per il suo immediatamente assunto dal centro un periodo stupendo, ma mi bastò sistema di ricerca spaziale, ma anche NASA come project manager. Ma que- a convincermi che il mio futuro e la per la sua dedizione agli studenti e ai sto gli consente anche di completare mia strada sarebbe ricominciata pro- collaboratori e per la leadership mo- e ultimare il suo dottorato, In Ameri- prio da lì, da Tucson e dall’Arizona». strata dentro e fuori dal campus”. ca lo chiamano “Philosphy Doctor”, Il regalo più bello gli viene l’anno – Professore come vive questo nel senso che sei chiamato dottore scorso proprio dalla sua nuova cit- suo ultimo riconoscimento? solo se hai un dottorato già fatto. tà di adozione, Tucson, e soprattutto «Da quando sono arrivato negli Stati Da questo momento la sua vita è un dalla sua Università, è il “Da Vinci Uniti e da quando ho ottenuto il mio crescendo di prove sul campo. In Fellow 2021”, premio di grande pre- primo dottorato qui a Tucson, ho con- stigio riservato a professori dell’U- siderato questa la mia casa. Questo è ▶▶▶ 15
Domenica 1° MAGGIO 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Roberto Furfaro / Pino Nano minato e azzurro, ma soprattutto per giocattoli della sua adolescenza, i pri- merito di un famosissimo Festival del mi robot, i primi marziani, le prime tema di esplorazione spaziale lo con- Jazz che per quasi mezzo secolo ha astronavi, Goldrake, Mazinga, tantis- siderano un primo della classe, ma portato sul porto di Roccella le grandi simi cartoni animati giapponesi che Roberto diventa un caposcuola in star della musica jazz internaziona- avevano invaso la televisione italiana, campi di ricerca che vanno dall’in- le, Roberto Furfaro si commuove. In e le tantissime letture di fisica che lo telligenza artificiale, alla guida e con- effetti siamo molto distanti qui dalla appassionavano già dalla primissima trollo di veicoli aerospaziali, alla ma- sua casa natale e dalla spiaggia bian- ora. Decine di libri sul tavolo e nella tematica applicata. chissima dove da bambino suo padre sua stanza, che erano i libri di suo pa- Confessa candidamente: «Qui in Ari- lo portava per la mano a passeggio. In dre, ma da cui fuoriuscivano formule zona mi hanno dato carta bianca», linea d’aria sono quasi 12 mila chilo- matematiche ed equazioni che lo ac- vuol dire il massimo della fiducia metri, in areo più di 15 ore di volo da compagneranno poi per tutto il resto possibile e immaginabile, vuol dire Roma a Los Angeles con scalo a Pa- della vita, formule e programmi che la consapevolezza generale e unani- rigi, e 16 ore con scalo a Londra, ma allora gli dicevamo molto poco ma me da parte dei vertici NASA di avere poi ci sono le due tratte minori, Los che lo affascinavano e lo tenevano a che fare con un genio dello spazio, Angeles-Tucson City e in Italia Reg- interessato a quelle letture oltre ogni o comunque con un ricercatore che gio Calabria-Roma, ma c’è un’altra regola immaginabile o previsione di di giorno vive tra i robot e le macchi- ora ancora di macchina da Roccella sorta. ne del suo laboratorio, ma che la sua vera casa è lo spazio, e che Roberto Furfaro conosce meglio della sua casa di Tucson. – Professore qual è la cosa di cui va più orgoglioso? «In questi anni abbiamo realizzato molti progetti importanti. Pensi che qui in Arizona, abbiamo fatto una se- rie di missioni sia per Marte che per conoscere meglio il mondo degli aste- roidi. Siamo stati noi i primi a scopri- re la presenza dell’acqua su Marte, siamo stati noi per primi ad atterrare nel 2008 sul polo nord di Marte, e sia- mo stati noi per primi a confermare la presenza di ghiaccio sul pianeta». Dopo essere diventato professore di ingegneria dei sistemi spaziali, dirigo in aeroporto a Reggio, 24-26 ore, non Un bambino prodigio, insomma, un il mio laboratorio, lo Space Systems meno, davvero dall’altra parte del ragazzo ferratissimo, educato, de- Engineering Laboratory, ma sono an- mondo. terminato, studente modello, che che sono direttore di una della Space Della sua infanzia Roberto ha ricor- alla fine del suo Istituto Tecnico In- Situational Awareness Arizona Initia- di precisi, dettagliatissimi, scolpiti dustriale lascia Roccella per Roma, tive dove un gruppo di ricercatori e per sempre nel cuore e nella mente. e alla Sapienza sceglie la facoltà che professori di tutto il mondo lavorano Sono gli anni delle elementari, della gli era più congeniale, quella di inge- in stretta collaborazione con le forze sua scuola media a Roccella, poi gli gneria aeronautica, ma con l’obietti- spaziali americane per osservare e anni trascorsi all’Istituto Tecnico In- vo già dichiarato prima di lasciare la monitorare i satelliti terrestri, un im- dustriale Statale, sempre a Roccella, Calabria di volersi iscriversi poi dopo pegno di grande valore scientifico ma dove insegnava suo padre. Sono gli la laurea al corso specialistico di in- anche sociale». anni delle grandi amicizie e dei primi gegneria aerospaziale. Quando gli si chiede un ricordo della amori, gli anni in cui Roberto inco- «Non fu facile il mio trasferimento a sua terra natale, del suo paese, e gli minciava a sognare in grande, lo rac- Roma. Venivo da un paesino molto si ricorda che Roccella Jonica è una contava spesso ai suoi amici più cari, piccolo, che aveva le sue regole e i delle località più conosciute della Ca- “da grande farò l’ingegnere aerospa- suoi ritmi, e Roma mi sembrò subi- labria in Europa, per via non solo del- ziale”, e ad aiutarlo in questa corsa la bellezza del suo mare così inconta- verso l’infinito e lo spazio erano stati i ▶▶▶ 16
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