ROAD TO LALIBELA ETIOPIA - IL TUO VIAGGIO "Image:Lo gotipo" - Kel 12
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
IL TUO VIAGGIO ROAD TO LALIBELA ETIOPIA Un viaggio nel cuore dell’altopiano etiope e nell’anima religiosa e culturale di questo Paese culla primordiale dell’umanità. Le sorgenti del Nilo Azzurro, la Rift Valley, la storia, la religione, l’arte e l’architettura sacra lungo un percorso on the road su mezzi privati. Un percorso tutto on the road di 2000 chilometri sempre alla ricerca di emozioni da vivere. PUNTI DI FORZA DEL PROGRAMMA Addis Abeba il "nuovo fiore" la città di Menelik II Il Museo Etnografico di Sedest Kilo punto di partenza per conoscere il Paese National Museum di Arat Kilo e l’incontro con Lucy antenato dell’uomo Chiesa di Saint George ad Addis dedicata al grande santo d’Etiopia Bahir Dar la cascata del Nilo Azzurro Lago Tana e le isole monastero Gondar i suoi Castelli le costruzioni medievali e le 44 chiese Axum la città santa d'Etiopia nel Tigray dove si dice sia custodita l’Arca dell’Alleanza, le steli e i palazzi leggendari Il Tempio di Yeha, importante città dell’impero axumita Massiccio della Amba Aradam macabro teatro della guerra d’Abissinia Lalibela patrimonio dell’umanità e le 11 Chiese, luogo sacro per milioni di pellegrini Gli altopiani di Dilb e l’incontro con il babbuino Gelada Lago Hayk e il monastero di Istifanos che custodisce il piu antico manoscritto liturgico del paese datato 1280 dc I PLUS KEL 12 o Quarant’anni di esperienza in spedizioni e viaggi culturali o Guide e assistenti in loco parlanti italiano ROAD TO LALIBELA | 3
o Contatto per le emergenze h24 in italiano sia in loco che in Italia o Pianificare il tuo viaggio “on demand” con i nostri Specialist, risorse interne al nostro staff che conoscono molto bene la destinazione e che metteranno a disposizione la loro professionalità al servizio dei clienti. Un servizio che non tutti possono offrire “on demand” e che noi mettiamo a disposizione on line su appuntamento. ROAD TO LALIBELA | 4
IL TUO VIAGGIO ROAD TO LALIBELA • 1° giorno Partenza dall'Italia per Addis Abeba • 2° giorno Arrivo ad Addis Abeba • 3° giorno Addis Abeba - Bahar Dar • 4° giorno Bahar Dar • 5° giorno Bahar Dar - Gondar • 6° giorno Gondar - Axum • 7° giorno Axum • 8° giorno Axum - Makallè • 9° giorno Makallè - Lalibela • 10° giorno Lalibela • 11° giorno Lalibela - Dessié • 12° giorno Dessé - Addis Abeba - partenza ROAD TO LALIBELA | 5
1° giorno Partenza dall'Italia per Addis Abeba Partenza dall’Italia per Addis Abeba con voli da definire. La tariffa aerea non è inclusa nella quota pubblicata. Pernottamento in volo. 2° giorno Arrivo ad Addis Abeba Arrivo ad Addis Abeba, incontro con il nostro assistente parlante italiano e trasferimento privato in hotel. Tempo libero per un breve riposo e giornata dedicata alla visita della città. Addis Abeba situata a 2.324 metri d'altezza ai piedi del Monte Entoto, significa il "nuovo fiore" in amarico, sorse come piccolo agglomerato sull'altopiano lungo le rotte carovaniere e, dopo l'ampliamento operato da Menelik II nel 1887, si popolò rapidamente fino a raggiungere gli attuali 4-5 milioni di abitanti. Nella nostra visita includiamo l’Ethnographic Museum nella zona universitaria di Sedest Kilo è un punto di partenza per scoprire tradizioni culturali delle numerose etnie d’Etiopia e degli oggetti della tradizione liturgica e secolare con una vasta collezione di croci. Il National Museum nel quartiere di Arat Kilo, uno dei posti più vivi e gradevoli della città, ed è noto soprattutto per Lucy, l’ominide antenato dell’uomo scoperto nell’alta Rift Valley nel 1974. Infine la Saint George Church dedicata a uno dei grandi santi d’Etiopia, si trova a Piassa, il passeggio degli addisabebini. Rientro in hotel e pernottamento. Pernottamento (Hotel Jupiter ) L’hotel è situato nei pressi del centro conferenze UNECA di Addis Abeba; a disposizione degli ospiti connessione WiFi e l'accesso alla palestra della struttura. Tutte le camere del Jupiter International Hotel – Cazanchis sono moderne e dotate di TV satellitare, minibar, cassaforte e bagno con vasca o doccia. Indirizzo: Tito St, Cazanchise, Kirkos and African Avenue, Bole - Addis Ababa ROAD TO LALIBELA | 7
Telefono: +251 (0)11 552 7333 / +251 (0)11 661 6969 www.jupiterinternationalhotel.com 3° giorno Addis Abeba - Bahar Dar (490 km, 8h) Dopo la colazione partenza in direzione Bahir Dar, la strada si snoda attraverso gli altopiani brulli di Addis Abeba e le pareti scoscese e stratificate delle con gole scavate dal Nilo Azzurro, le serpentine di asfalto si inerpicano sulle pendici dell’altopiano, e infine le vallate verdi di Bahir Dar. Lungo il percorso effettueremo una sosta alle gole del fiume Jemma, uno dei tributari del Nilo, che si apre velocemente la strada fra le pareti di roccia per poi confluire in una grossa cascata. Sarà anche possibile, con un po’ di fortuna, vedere alcuni esemplari di fauna endemica come i babbuini geleda, oltre che avvoltoi, buceri ed altri uccelli. Poco distante si trova il monastero di Debre Libanos, un centro molto importante per l’ortodossia etiope. Proseguendo sul nostro percorso raggiungiamo le gole del Nilo Azzurro, un magnifico susseguirsi di canyon nel quale scorre il fiume. Nel tardo pomeriggio arrivo a Bahir Dar e serata libera. Pernottamento (Avanti Blue Nile Hotel ) Comodo hotel situato sulle rive del lago Tana. Le camere, tutte con servizi privati, dispongono di Wifi gratuito, TV e minibar Indirizzo: Kebele 3 Stadium Rd. 1000 – Bahir Dar Telefono: +251 582 26 40 94 4° giorno ROAD TO LALIBELA | 8
Bahar Dar Bahar Dar è la capitale dell’Amhara una cittadina viva, che commercia e respira l’aria del lago, con le palme e i pescatori sulle piccole barche di papiro. Intera giornata di escursione, dopo colazione visita alle cascate di Tisisat (“l’acqua che fuma”) formate dal Nilo Azzurro che qui precipita con un salto di circa 47-60 m. Nel pomeriggio escursione in barca sul lago Tana il bacino più esteso d’Etiopia. Sulle sue isole e lungo la costa ci sono circa una ventina di chiese e monasteri, costruiti attorno al 14° secolo, che sono una testimonianza dell’influenza della religione ortodossa sull’arte e la cultura. Le chiese sul Lago Tana hanno spesso una struttura circolare: il portico esterno è il qene mahlet, dove si cantano gli inni e si segue la funzione; il portico interno, il keddest, è la zona dove si amministra l’eucarestia; il cerchio più piccolo, il maqdas, è riservato ai soli religiosi ed è il luogo dove si conserva il tabot, il vero “altare” della chiesa”. Pesanti drappi o muri circondano il maqdas e sono dipinti con scene bibliche o della vita di Gesù o dei Santi. Visiteremo in particolare quelle di Ura Kidane Mehret e Azwa Maryam, entrambi perfettamente conservate e interamente affrescate. Al termine delle visite rientro in hotel, serata libera e pernottamento. Pernottamento (Avanti Blue Nile Hotel ) 5° giorno Bahar Dar - Gondar (180 km, 3h30) Dopo la prima colazione partenza in auto per Gondar lungo il percorso si avrà la possibilità di costeggiare il Lago Tana e di attraversare alcuni villaggi amhara, con case tipicamente di forma circolare fatte in fango, letame, legno e paglia. La città si trova all’ombra dei monti Simien. Arrivo sistemazione in hotel e nel pomeriggio inizio delle visite. Castelli e costruzioni medievali, che hanno influenze indiane e portoghesi. Portoghesi come i gesuiti che nel 1600 convertirono l’Imperatore Suseynos al cattolicesimo sollevando le ire degli ortodossi che insorsero costringendo Suseynos a lasciò il potere al figlio Fasil, che edificò Gondar che rimase capitale dell’Impero fino a metà Ottocento. Famosa per le 44 chiese, tra cui quella più fotografata d’Etiopia: Debre Brahane Selassie inaugurata nel 1694 famosa per i suoi dipinti su tessuto che decorano l’intera chiesa e considerati l’esempio più classico del secondo periodo gondarino. Sul soffitto, ci sono gli sguardi dei celebri angeli di Gondar. Grandi mura nel centro di Gondar cingono l’imponente castello in pietra di Fassil; il castello di Iyasu di cui si dice che sia “Più bello della Casa di Salomone”; il castello della regina Mentewab e quello di Bakaffa; e poi la Biblioteca, la Sala della Musica e quella della danza e altri edifici minori. Costruzioni del 17° e del 18° secolo; influssi architettonici axumiti, portoghesi e indiani; voluti dalle generazioni di Imperatori che per 200 anni da metà del 1600 alla metà del 1800 ressero le sorti dell’Impero. La visita comprende i bagni di Fasilidas, il Mausoleo di Zobel. Rientro in hotel e pernottamento. ROAD TO LALIBELA | 9
Pernottamento (Goha Hotel ) L’hotel, dispone di oltre 82 camere. La sua architettura, in linea con tutti gli alberghi costruiti per volere statale nei siti turistici più famosi dell’Etiopia settentrionale, segue delle soluzioni di divisione degli spazi e di arredamento molto all’avanguardia se si considera che vennero progettate negli anni sessanta. Ha subito diversi lavori di ammodernamento e ancor oggi è la struttura ricettiva più interessante, soprattutto per la sua posizione dominante, situata sul colle a fianco del centro cittadino. Dispone di rete Wifi ma solo nella zona della recetion. Indirizzo: P.O.Box 182, Gonder 182, Etiopia Telefono: + 251 58 111 06 34 www.gohahotel.com 6° giorno Gondar - Axum (352 km, 7h) Dopo la colazione trasferimento in auto dall'Amhara al Tigray lungo una storica strada panoramica per arrivare alla città santa d'Etiopia. Axum è la piccola cittadina del Tigray dove è custodita l’Arca dell’Alleanza. Il cristianesimo ortodosso d'Etiopia, Tewahedo, è nato qui, nel 4° secolo, e ha seguito una strada originale, seguendo la tradizione delle chiese orientali non calcedoniesi e nominando un proprio patriarca. Axum ha rappresentato il potere spirituale e quello temporale: qui venivano incoronati i Negus d’Etiopia. Ma le radici di Axum sono in una storia ancora più antica: nel regno axumita che fu una civiltà tecnologica e letteraria: che eresse steli; sviluppò una lingua scritta, il geez; commerciò con India, Arabia, Persia e Roma. Arrivo sistemazione in hotel e pernottamento. Pernottamento (Sabean International Hotel ) Le camere disponibili sia come doppie che twin, dispongono di TV satellitare e connessione internet ad alta velocità, mini-bar e cassaforte. ROAD TO LALIBELA | 10
Indirizzo: Aksum, Etiopia Telefono: +251 (0)11 16612630 www.sabeanhotel.com 7° giorno Axum Prima colazione in hotel e giornata dedicata alla visita dei luoghi e monumenti più significativi della città delle steli e dei palazzi leggendari. Capitale di uno dei più potenti imperi del mondo antico, Axum è città-culla del Cristianesimo copto e città-sacra che conserva, nel mistero, il doppio segreto delle sue origini e della mitica “Arca dell’Alleanza”. Le colossali steli disseminate ovunque e le rovine dei palazzi ci danno un'idea di quello che fu questo reame. Qui è conservata (ma a nessuno è dato vederla!), secondo la tradizione cui ogni etiope si sente indissolubilmente legato, l’Arca dell'Alleanza, ovvero l’urna in cui furono racchiuse le "Tavole della Legge" consegnate da Yahweh a Mosè sul Monte Sinai e trafugata al Tempio di Gerusalemme da Menelik, primo imperatore d'Etiopia e figlio della Regina di Saba e di Re Salomone. Visita al sito Archeologico di Axum che possiede una collezione di croci, monete, una bibbia decorata e scritta in Geez, reperti sabei e diversi manufatti di una civilità che creò una lingua scritta e coniò moneta. Successivamente visita alla Chiesa di Amyam Tsion dove la leggenda dice che la Regina di Saba visitò il Re Salomone di Israele e da lui ebbe un figlio, Menelik. Custodita in una cappella adiacente della chiesa di Maryam Sion l’Arca dell’Alleanza originale, non può essere vista da nessun’altro a parte il monaco che ha l’incarico di custodirla. Al termine delle visite rientro in hotel, tempo a libero a disposizione e pernottamento. Pernottamento (Sabean International Hotel ) 8° giorno Axum - Makallè (270 km, 6h) Partenza per Macallè seguendo la A2, lungo il percorso sosta al Tempio di Yeha dove i Sabei arrivati dal Sud Arabia costruirono “il tempio della Luna”, un tempietto alto 12 metri e antico di 2500 anni, un luogo che per un periodo fu una città importante ROAD TO LALIBELA | 11
dell’impero axumita. Proseguiamo nella regione delle ‘amba’ (montagne piatte). Prima di raggiungere Macallè sosta alla chiesa di Abraha Atsbeha, arrivo in serata nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel e pernottamento Pernottamento (Mekelle Hotel ) In posizione centrale, dispone di comode camere con servizi privati. Connessione WiFi gratuita. Sala ristorante e bar a disposizione degli ospiti Indirizzo: Hadnet (Kebele 18), Mekelle Telefono: +251 (0)914703435 www.mekellehotel.com 9° giorno Makallè - Lalibela (320 km, 7h30) Dopo la colazione partenza per Lalibela un percorso che vede poco lontano dalla città la sagoma del massiccio della Amba Aradam teatro macabro di una follia coloniale e ispirazione di un vocabolo per noi italiani di uso comune ma di funesta origine come per significare “un gran casino”. Quello che successe in queste montagne tra il chimico esercito imperiale fascista e le truppe etiopi è una delle pagine piu tristi della nostra storia. Continuando verso sud il percorso diventa impegnativo e sterrato nei chilometri di avvicinamento a Lalibela. Arrivo in serata, sistemazione e pernottamento. Pernottamento (Tukul Lodge ) Il lodge è situato sulla via principale della città di Lalibela e dispone di 26 camere in stile Tukul: la tipica abitazione etiope. Ogni Tukul dispone di due stanze con entrata separata: una posta al piano terra ed una al primo piano, entrambe con bagno privato. ROAD TO LALIBELA | 12
Indirizzo: Geterge Kebele 02, 1000 Lalībela Telefono: +251 333 360564 10° giorno Lalibela Lalibela è un patrimonio culturale universale, attrazione turistica e luogo di pellegrinaggio. Tra il XII e il XIII secolo durante la dinastia dei re Zagwe gli etiopi copti si videro chiudere le vie di pellegrinaggio dirette a Gerusalemme da parte delle armate di Saladino. In seguito a questo edificarono o meglio scavarono, nascoste alla vista, le loro chiese. Sagomarono e ritagliarono la roccia decorandola con fregi, finestre e croci seguendo lo stile axumita. La giornata di oggi è dedicata alla visita delle chiese di Lalibela. Le 11 Chiese di Lalibela sono divise in tre gruppi: Quello Occidentale è il piu ricco di chiese: Bet (significa casa) Medani Alem (del Salvatore), Bet Maryam (di Maria) Bet Meskel (della croce), Bet Danaghel (della Vergine) Bet Golghota (del Golgota) e la cappella della Trinità (Selassie) è il luogo più sacro di Lalibela. Conclude il percorso la Tomba di Adamo. In quello Sud orientale si trovano le Bet di Gabriel, di Mercurios, di Abba Libanos, del Pane (Betlehem) e quella di Emanuel monolitica alta 12 metri con caratteristiche axumite. Infine saparata da tutto l’imponente chiesa di San Giorgio alta 15 metri a pianta cruciforme. Nel pomeriggio rientro in hotel, tempo libero a disposizione e pernottamento. Pernottamento (Tukul Lodge ) Il lodge è situato sulla via principale della città di Lalibela e dispone di 26 camere in stile Tukul: la tipica abitazione etiope. Ogni Tukul dispone di due stanze con entrata separata: una posta al piano terra ed una al primo piano, entrambe con bagno privato. ROAD TO LALIBELA | 13
Indirizzo: Geterge Kebele 02, 1000 Lalībela Telefono: +251 333 360564 11° giorno Lalibela - Dessié (285 km, 6h30) Lasciamo Lalibela per dirigerci verso la regione Oromo (genti Wello per gli etiopi) percorriamo gli altopiani di Dilb, dove è possibile l’incontro con il babbuino Gelada, endemico di questa. Alcune soste lungo il percorso ci permetteranno di osservare le fantasiose capigliature delle donne Wello. Prima di arrivare a Dessie breve sosta sul Lago Hayk dove sorge il monastero di Istifanos che custodisce il piu antico manoscritto liturgico del paese risalente al 1280. Arrivo a Dessié, sistemazione in hotel e tempo libero a disposizione qui se volete potete provare ad assaggiare la Tella, birra artigianale etiope, spesso fatta in casa usando il teff, un cereale tipico di Etiopia ed Eritrea. Pernottamento. Pernottamento (Golden Gate Hotel ) Sistemazione semplice ma pulita, offre camere con bagno privato. A disposizione degli ospiti, una sala ristorante e un bar. ROAD TO LALIBELA | 14
Indirizzo: A2, Dessie, Etiopia Telefono: +251 93 440 8427 12° giorno Dessé - Addis Abeba - partenza (400 km, 7h30) Colazione in hotel e partenza per Addis Abeba, il percorso fino alla capitale è lungo ma paesaggisticamente bello tra montagne, boschi di eucalipti, vallate e villaggi Oromo lungo la Rift Valley. Arrivo ad Addis Abeba, sistemazione in hotel con camera in day use e tempo libero a disposizione. In serata cena in un ristorante tradizionale con spettacolo di musiche e danze. La ricchezza culinaria dell’Etiopia si basa sull’onnipresente “injera”, una sorta di grossa piadina spugnosa (anche questa ricavata dal teff) che serve a tutti gli effetti da “letto” per le pietanze, di cui assorbe i sapori. Così come il caffè, anche il pasto è un evento sociale e tradizionalmente si attinge tutti da uno stesso grosso piatto al centro, usando le mani oppure l’injera come unico utensile. Fra i piatti più comuni troverete stufati molto saporiti accompagnati da salse piccanti e legumi; il kitfo, a base di carne cruda di vitello; tibs, straccetti di carne fatti saltare con le spezie; oppure il doro wat, uno stufato di pollo. Al termine trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo per l’Italia. 13° giorno Arrivo in Italia Arrivo in Italia. ROAD TO LALIBELA | 15
Viaggiare è emozione! Il desiderio di conoscere nuove culture; scoprire le bellezze naturali del Pianeta Terra; gustare nuovi sapori. Ogni viaggio ci arricchisce di tante esperienze che rimarranno, per sempre, nella nostra memoria. Per rendere il vostro viaggio unico ed esclusivo, suggeriamo alcune proposte che possono essere integrate come piccole gemme da incastonare al vostro programma su misura. Proponiamo hotels di charme selezionati, alcuni tra i più belli al mondo, altri in posizioni straordinarie; ristoranti che seguono le tradizioni o sono espressione di chef di fama mondiale; estensioni per arricchire l’itinerario o un riposo da favola al termine del circuito culturale. RENDI UNICO IL TUO VIAGGIO (clicca sulle icone) Esperienze Hotel Sapori Viaggiare è emozione! Il desiderio di conoscere nuove culture; scoprire le bellezze naturali del Pianeta Terra; gustare nuovi sapori. Ogni viaggio ci arricchisce di tante esperienze che rimarranno, per sempre, nella nostra memoria. Per rendere il vostro viaggio unico ed esclusivo, suggeriamo alcune proposte che possono essere integrate come piccole gemme da incastonare al vostro programma su misura. Proponiamo hotels di charme selezionati, alcuni tra i più belli al mondo, altri in posizioni straordinarie; ristoranti che seguono le tradizioni o sono espressione di chef di fama mondiale; estensioni per arricchire l’itinerario o un riposo da favola al termine del circuito culturale. RENDI UNICO IL TUO VIAGGIO (clicca sulle icone) ROAD TO LALIBELA | 16
Esperienze Hotel Sapori ROAD TO LALIBELA | 17
PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI • Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato dalla guida sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse dei partecipanti • Le sistemazioni sono varie nella tipologia e nello standard. Tutte le strutture sono di buon livello (3-4-5 stelle classificazione locale) tra le migliori sul posto. Le strutture alberghiere nel Paese offrono un comfort e una qualità di servizi mediamente inferiore rispetto allo standard europeo. Gli alberghi citati hanno valore indicativo e potranno essere sostituiti con altri di pari livello secondo disponibilità. • I pranzi possono anche essere semplici pic nic (lunch box) o in piccoli ristoranti locali. • Il bagaglio deve possibilmente essere costituito da sacche morbide di max 20 kg in totale. Importante portarsi un paio di scarpe comode, qualche capo caldo, una torcia, 2 paia di calzini pesanti da indossare durante le visite ai monasteri (vietate le scarpe) ed un parka impermeabile. • Considerando il tipo di viaggio e la destinazione è necessario armarsi di una buona pazienza e flessibilità, vivendo ogni momento come un’occasione per conoscere il paese. • Tasse per videocamere: 300 birr per le chiese di Lalibela, 75 birr per i castelli a Gondar e 75 per Debre Berhan Selassié (cifre in continuo aggiornamento) • Con le nuove misure di sicurezza, è possibile che il referente locale attenda i signori partecipanti fuori dall’aeroporto di Addis Abeba. • Tempo di partire – breve cenno al clima (per informazioni dettagliate vedere le informazioni sul Paese). Anche se oramai è sempre più difficile parlare di stagioni ed ogni stagione è di per sé speciale in quanto offre sempre uno spettacolo unico, in generale si può dire che in ETIOPIA il clima è anche molto legato all’altitudine. Mentre da metà giugno a metà settembre normalmente AL NORD è la stagione delle piogge, da ottobre a giugno prevale un clima fresco e secco interrotto dalle brevi ed irregolari piogge di aprile. • Insieme al nostro partner locale, ci siamo impegnati nella riduzione dell’uso di prodotti di plastica che, attualmente, ha raggiunto uno stadio allarmante nel paese. A partire dal 2018, si mira a ridurre l’uso di bottiglie di plastica, in particolare quelle piccole che inquinano notevolmente l’ambiente. Per tale motivo è stato acquistato ROAD TO LALIBELA | 18
un contenitore di acqua ricaricabile da 20 litri, a disposizione dei clienti, al fine di cercare di ridurre utilizzo di plastica. Consigliamo, pertanto, di portare con voi in viaggio una borraccia. Partire con noi è garanzia di un viaggio senza pensieri, anche sotto il profilo della salute. La pandemia da Covid19 ha sensibilizzato i cittadini sul tema della prevenzione legata ai viaggi. Grazie alla partnership con Ambimed potrai usufruire di una riduzione del 10% su prestazioni sanitarie e test Covid-19 necessari per viaggiare in sicurezza. Basta inserire il codice promozionale KEL12 nella richiesta di prenotazione. Devi effettuare un tampone molecolare prima della partenza? Prenotazione rapida e refertazione in inglese entro 48 ore. • Trova il punto prelievi più vicino LINK Desideri ricevere tutte le informazioni sanitarie per viaggiare in sicurezza? Prima di partire, prenota una consulenza con un medico specialista Ambimed e assicurati una vacanza senza pensieri. • Scopri di più LINK Carbon Tax € 13.00 Carbon Offset Program In quanto organizzazione che cerca di ispirare gli altri a preoccuparsi del pianeta, National Geographic Expeditions (NGE) si impegna a favore del turismo sostenibile e della qualità ambientale. I partner di National Geographic, tra cui Kel 12 Tour Operator, riconoscono che anche il viaggio ha effetti che colpiscono il clima della Terra. Kel 12 quindi ha accettato di collaborare con NGE nel processo di identificazione delle emissioni di carbonio, riducendole laddove possibile e compensando ciò che rimane. Dal 2009, NGE ha siglato un accordo con NativeEnergy, una Public Benefit Corporation statunitense, che ha collaborato con centinaia di organizzazioni per sviluppare reali soluzioni alle sfide di sostenibilità, focalizzandosi su progetti basati sulla comunità che oltre a ridurre le emissioni di gas serra, siano in grado di fornire ulteriori vantaggi. Attraverso l'uso strategico delle compensazioni di carbonio, un modo pratico ed efficace per affrontare i cambiamenti climatici e incoraggiare la crescita delle energie rinnovabili, NativeEnergy finanzia nuovi progetti che riducono l'inquinamento da gas serra. NativeEnergy ha collaborato con NGE per identificare i progetti nelle destinazioni in cui viaggiamo, dai progetti di forni a energia rinnovabile, all'acqua potabile, al ripristino degli ecosistemi e alla protezione degli habitat della fauna selvatica. Tutti i progetti di NativeEnergy sono sottoposti a verifica da parte di certificatori terzi e NGE seleziona modi di compensazione conformi a standard industriali riconosciuti, come Gold Standard o VCS. ROAD TO LALIBELA | 19
Kel 12, al fine di rinforzare il proprio commitment nei confronti dell’ambiente e del pianeta, ha deciso che verserà a Native Energy, il doppio di quanto sarà chiesto di versare a voi viaggiatori in virtù degli accordi con National Geographic Expeditions. ROAD TO LALIBELA | 20
Quota Individuale di partecipazione Minimo 2 partecipanti € 2,600.00 con guida locale parlante italiano. Massimo 6 partecipanti Supplementi per persona Supplemento singola € 345.00 01/01/2021 - 30/04/2021 Suppl. Alta stagione servizi € 120.00 16/09/2021 - 31/12/2021 Riduzioni Base 4 (Con guida locale parlante italiano) € -280.00 Base 6 (Con guida locale parlante italiano) € -390.00 Supplementi/Riduzioni da definire € Da Prezzo Bloccato quotare. € Da Prezzo Bloccato Singola quotare. Quota di gestione pratica € 90.00 L’organizzazione tecnica di questo viaggio è di: Kel 12 Tour operator s.r.l. che è socio e aderisce al I Viaggi di Maurizio Levi s.r.l. che aderisce al Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. ROAD TO LALIBELA | 21
B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; - 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP ROAD TO LALIBELA | 22
Per aumentare i massimali delle spese mediche fino a 300.000 euro e per aumentare l’indennizzo del tuo bagaglio, ma soprattutto per poter annullare la tua prenotazione per qualsiasi causa documentabile. Europ Assistance Italia, partner di Kel 12, è una compagnia di assicurazioni leader dell’assistenza privata da oltre 50 anni, con 300 milioni di clienti e 750.000 centri di assistenza nel mondo. Offre servizi di assistenza e coperture assicurative con un network di professionisti specializzati pronti ad intervenire in qualsiasi momento e una Centrale Operativa attiva 7 giorni su 7, 24h su 24, unica in Italia ad essere certificata come struttura sanitaria. Europ Assistance Italia S.p.A. fa parte del gruppo Assicurazioni Generali ed attualmente è leader del mercato nazionale dell’assistenza privata. Le soluzioni di Europ Assistance Italia comprendono: • assistenza sanitaria illimitata 24h su 24h ovunque nel mondo e pagamento diretto delle spese mediche, ospedaliere e farmaceutiche in caso di malattia o infortunio, Covid-19 incluso • rimborso della penale in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio e rimborso dei servizi non goduti in caso di interruzione del soggiorno • prolungamento del soggiorno in caso di impossibilità a rientrare dal viaggio a causa del Covid-19 • protezione per il bagaglio in caso di ritardata consegna, furto o smarrimento o danneggiamento degli effetti personal Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner «La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio Affidati a Europ Assistance per i tuoi viaggi parti sereno. Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1 euro= 1,15 usd) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo). La percentuale delle quote pagate in valuta estera è del 100% della quota del tour. La quota base comprende: - Assistenza e incontro in aeroporto ad Addis Abeba con un nostro rappresentante parlante italiano e trasferimento privato in hotel. - Trasporto con veicolo privato con aria condizionata e carburante - Driver locali parlanti inglese - Guida locale al seguito parlante italiano - visite ed escursioni descritte nel programma e non segnalate come facoltative ROAD TO LALIBELA | 23
- Escursione in barca sul Lago Tana - Trattamento di Pensione completa per tutto il viaggio eccetto ad Addis il primo giorno - Tutte le sistemazioni negli hotel indicati o equivalenti La quota base non comprende: - Voli internazionali dall’Italia per l’Etiopia - le bevande, le mance e il facchinaggio (né negli aeroporti né negli hotel) - il visto d’ingresso in Etiopia (in loco, all’arrivo al costo di 50$) - le eventuali escursioni facoltative - Tutto quanto non specificato nel programma e alla voce “la quota comprende” ROAD TO LALIBELA | 24
Date Partenza Partenze dal 01/01/2021 al 31/10/2021 ROAD TO LALIBELA | 25
Informazioni pratiche Etiopia FORMALITÀ Per i cittadini italiani e svizzeri è necessario il passaporto individuale con VALIDITA’ MINIMA DI 6 MESI DALLA DATA DI ARRIVO NEL PAESE. Per l'ingresso in Etiopia vi sono due modalità di ottenimento del visto: può essere rilasciato dalle autorità competenti all’arrivo in aeroporto, previa compilazione di un modulo e il pagamento dei diritti dovuti (50 USD o il corrispettivo in Euro, al momento 48 € circa) oppure può essere ottenuto, sempre all’arrivo all’aeroporto di Addis Abeba previa l’acquisizione di un pre-visto, il quale deve essere richiesto attraverso il sito web: https://www.ethiopiavisas.com/, e non impone il pagamento in loco, poiché effettuato al momento della richiesta online. N.B. Per i viaggi di gruppo organizzati dal Tour Operator KEL12 è stato deciso di mantenere la procedura standard, senza effettuare il pre-visto. Il motivo di tale decisione trova le sue ragioni nelle tempistiche dell’ottenimento che non risultano ridotte con la modalità del pre-visto. I documenti necessari sono: il passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di arrivo in Etiopia, una fotocopia del passaporto a colori, una fotocopia della Carta D’Identità o del Permesso di Soggiorno, una foto recente formato Passaporto, il modulo di richiesta debitamente compilato e firmato. Per i partecipanti di nazionalità diversa rispetto a quella italiana, potrebbe essere richiesto il certificato di residenza in carta semplice: segnalare alla conferma del viaggio; queste le richieste ufficiali che invitiamo a rispettare anche se spesso sul posto chiedono solo il passaporto, il pagamento di 50 USD e la compilazione di un modulo che danno in aereo o si trova in aeroporto prima di arrivare in sala visti). Si raccomanda di rispettare in maniera scrupolosa la normativa locale in materia di ingresso, transito e residenza nel Paese, quale che sia la motivazione del viaggio in Etiopia (turismo, lavoro, missione umanitaria, giornalismo, ecc). Occorre, in particolare, assicurarsi di essere in possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa. In caso di ingresso nel Paese con visto turistico, non sarà possibile entrare un rapporto/contratto di lavoro (anche se di volontariato) e ottenere un permesso di residenza per motivi di lavoro. Per il momento per il rilascio del visto non è richiesto il certificato di vaccinazione internazionale contro la Febbre Gialla a meno che si sia stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi 6 mesi. COVID-19: Aggiornamento 3 settembre 2021-dal sito Viaggiare Sicuri Le autorità etiopiche hanno sospeso, dal 19 giugno 2021, il rilascio del visto d’ingresso all’arrivo in aeroporto mentre è stata riattivata la piattaforma internet dedicata, che al momento rappresenta l’unica possibilità per richiedere il visto d’ingresso in Etiopia. Per maggiori informazioni, si rimanda alla sezione di questa scheda “Informazioni Generali - Documentazione per l’ingresso nel Paese”. Il Governo etiopico ha adottato una nuova direttiva che disciplina l’ingresso nel Paese in materia di contenimento del Covid-19. Ogni passeggero in arrivo, a partire dai 10 anni d’età, ha l’obbligo di esibire un test molecolare (esclusivamente test PCR) effettuato entro le 120 ore (cinque giorni) precedenti all’arrivo nel Paese; questa disposizione non si applica ai passeggeri in transito. Coloro i quali presentino, oltre al ROAD TO LALIBELA | 26
test PCR negativo, un certificato di guarigione dal Covid-19 (avvenuta nei precedenti 90 giorni dall’ingresso nel Paese) o il certificato relativo al completamento della vaccinazione anti Covid-19 non sono tenuti a osservare alcun periodo di quarantena. In mancanza dei certificati di completamento della vaccinazione e/o di guarigione, i passeggeri in arrivo devono osservare un periodo di quarantena di 7 giorni segnalando presso quale domicilio intendano svolgerlo. Per i detentori di passaporto diplomatico/di servizio è possibile entrare nel Paese senza un test PCR negativo; sarà tuttavia richiesto di effettuare un test PCR all’arrivo al fine di non dover osservare l’obbligo della quarantena di 7 giorni, pur in presenza di un certificato di guarigione dal Covid-19 (avvenuta nei precedenti 90 giorni dall’ingresso nel Paese) o il certificato relativo al completamento della vaccinazione anti Covid-19. Per quanto riguarda i test PCR, si segnala che a partire dal 7 giugno 2021 è entrato in vigore un nuovo sistema digitale di certificazione dei test COVID-19 per i passeggeri in ingresso, uscita e transito in Etiopia. Dal 1° luglio 2021 non sono più accettati i certificati cartacei per l’ingresso, l’uscita e il transito e pertanto ogni test PCR dovrà rispettare i requisiti di certificazione. In particolare, i viaggiatori in arrivo in Etiopia dovranno registrarsi sul sito https://trustedtravel.panabios.org/; selezionare la voce “Check in” e scegliere il tragitto del proprio viaggio; caricare il risultato del proprio test COVID-19 RT- PCR negativo (effettuato presso uno dei laboratori autorizzati) ed inserire le proprie informazioni di volo. La procedura serve a generare un codice “Trusted Traveler” alfanumerico ed in formato QR, che potrà essere richiesto in aeroporto. Anche per l’Italia è previsto, sulla piattaforma, un elenco di laboratori autorizzati, di cui è raccomandato avvalersi, per non incorrere in eventuali difficoltà nel riconoscimento del risultato del test. Si suggerisce comunque di avere con sé il proprio risultato anche in formato cartaceo. Per una piena funzionalità della piattaforma https://trustedtravel.panabios.org/, si consiglia di accedervi attraverso i browser Firefox e Chrome. Tutti i viaggiatori in uscita dall’Etiopia devono sottoporsi a un test COVID RT-PCR esclusivamente presso uno dei laboratori autorizzati, risultare negativi ed operare la procedura di certificazione del test online sulla citata piattaforma dedicata. Per prendere visione dei laboratori autorizzati in Etiopia e per le successive operazioni di certificazione del test, tutti i viaggiatori devono registrarsi sulla piattaforma online https://trustedtravel.panabios.org/. Si segnala che la lista dei laboratori è in continuo aggiornamento e quindi raccomandiamo ai connazionali di controllare prima del viaggio. I passeggeri in uscita dall’Etiopia devono quindi effettuare il test PCR per il COVID-19 in uno dei laboratori autorizzati e, a seguito della disponibilità del risultato negativo, riceveranno una mail e/o un SMS dal laboratorio prescelto e/o dal sistema online PanaBIOS con le istruzioni per generare online il proprio codice di certificazione cd. “Trusted Traveler” (ove ciò non avvenga dopo un certo lasso di tempo, si consiglia di contattare e sollecitare il laboratorio in cui si è svolto il test). DISPOSIZIONI SANITARIE L’altitudine quando si viaggia sull’altopiano a nord e/o ai Monti Bale, può richiedere un minimo di acclimatamento; si consiglia di consultare il proprio medico se si hanno ROAD TO LALIBELA | 27
problemi cardiaci o si soffre di alta pressione. Per i viaggi al nord di solito non è richiesta nessuna vaccinazione o profilassi. Se si prevede di recarsi nella Valle dell’Omo a sud, a Harar e in Dancalia sono invece vivamente consigliate la vaccinazione internazionale contro la febbre gialla e la profilassi antimalarica. L’OMS durante la 67° Assemblea Mondiale della Sanità, modifica il periodo di validità della vaccinazione contro la febbre gialla, estendendolo da 10 anni a tutta la vita, senza necessità di richiami. Per maggiori informazioni: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p =dalministero&id=2602 Raccomandiamo comunque di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Da prevedere eventuali integratori salini per chi soffre di bassa pressione. Consigliati collirio ed antidiarroici. CLIMA L’Etiopia compresa tra il Tropico del Cancro e l'Equatore, è un paese tropicale con condizioni climatiche determinate più dall'altitudine che dalla latitudine. Mentre a est la Depressione della Dancalia e l’Ogaden sono regioni semi-desertiche e con un caldo torrido (clima tropicale secco), gli altopiani abissini, che occupano la maggior parte del Paese e hanno un'altezza media di 2.000 metri con picchi oltre i 4.000, presentano un clima temperato-freddo, certamente non tropicale. Se si dovesse generalizzare potremmo dire che sull’altopiano l’anno si può dividere in due periodi: quello delle lunghe piogge (da metà giugno a metà settembre) e quello secco (da ottobre a giugno) interrotto dalle brevi irregolari piogge verso aprile. A fine aprile, il clima è variabile ma non freddo. Nella Valle dell’Omo i mesi estivi e invernali sono generalmente asciutti e piove in autunno e primavera (poca acqua nel Fiume Omo). Temperature massime normalmente registrate nella depressione Dicembre: notturna 20°C.- Diurna Max 35°C all’ ombra. Febbraio: notturna 24°C.- Diurna Max 40°C. all’ ombra. ADDIS ABEBA (2.400 m. s.l.m.) GONDAR a nord (1.985 m. s.l.m.) TEMPERATURA (C°) PIOGGIA TEMPERATURA PIOGGIA (C°) Max Min. (gg) Max Min. (gg) GEN 22 6 1 27 13 0 FEB 24 7 1 28 14 0 MAR 23 11 3 28 15 1 APR 24 11 4 29 17 1 MAG 24 11 3 27 16 4 GIU 22 11 8 24 15 5 LUG 20 11 11 21 13 8 AUG 20 11 11 21 13 7 ROAD TO LALIBELA | 28
SET 21 9 7 24 13 1 OTT 21 8 2 25 13 1 NOV 22 7 0 26 13 0 DIC 22 6 0 26 12 0 AWASSA (1.650 m. s.l.m.) JINKA a sud (1.330 m. s.l.m.) TEMPERATURA (C°) PIOGGIA TEMPERATURA (C°) PIOGGIA Max Min. (gg) Max Min. (gg) GEN 28 11 0 33 15 0 FEB 30 11 1 33 16 1 MAR 28 12 4 33 17 3 APR 27 13 5 32 17 5 MAG 26 13 4 30 17 4 GIU 25 13 3 30 17 3 LUG 23 14 6 29 17 3 AUG 24 13 5 29 17 3 SET 25 13 6 30 17 4 OTT 26 12 3 31 16 3 NOV 27 10 0 31 15 3 DIC 27 09 0 32 14 0 ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone, pantaloni lunghi e corti di tela, calzature comode) e capi più pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex, foulard e calze per la sera e la mattina, in particolare per i viaggi a nord sugli altopiani. Il mimetico militare è tassativamente vietato nella maggior parte dei Paesi africani. Gli hotel non richiedono nessun abbigliamento elegante. Attenzione: per entrare nei luoghi di culto copti è obbligatorio togliersi le scarpe (è consigliabile avere a portata di mano un paio di calze pesanti anche perché possono esserci pulci quindi meglio non stare scalzi) e in alcune chiese/monasteri non è consentito l’ingresso alle signore. Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con batterie di ricambio - nastro adesivo - farmacia personale – eventuale asciugacapelli - repellente per zanzare ed eventualmente uno spray contro insetti e pulci - eventuale saccolenzuolo - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema idratante - burrocacao per labbra – rullini/memocard di riserva – sveglia - costume da bagno – sandali/ciabattine di plastica – un paio di scarpe/sandali chiusi comodi con fondo antisdrucciolo - zainetto per necessità giornaliere. Per i viaggi nella valle dell’Omo siccome si attraversano alcune regioni dove possono esservi mosche tze-tze in quei momenti è consigliabile indossare pantaloni e camicie a maniche lunghe ed è da evitare il nero e il blu che le attira in modo particolare. Può essere utile portarsi uno zampirone a spirale. Per le spedizioni in Dancalia è importante avere uno scarponcino da marcia possibilmente leggero, chiuso e che si asciuga in fretta, un paio di scarpe leggere di ricambio e sandali di plastica per l’attraversamento del canyon. È importante inoltre ROAD TO LALIBELA | 29
essere in possesso di calzettoni per la visita delle chiese rupestri che si effettuano senza scarpe. Potrebbe essere utile un bastone da montagna durante i trekking. Consigliamo l’utilizzo di uno zainetto per il trasporto di cose personali durante l’escursione sull’ Erta Ale ed il trekking nel canyon del torrente Saba. Quando l’itinerario prevede pernottamenti in campo tendato mobile è importante non dimenticare sacco a pelo, asciugamano, carta igienica ed eventuale piccolo cuscino. FUSO ORARIO Ora solare: Italia GMT+1 / Etiopia GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Etiopia 14.00 Ora legale: Italia GMT+2 / Etiopia GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Etiopia 13.00 Quindi nel periodo in cui vige l’ora solare la differenza è di +2 ore mentre quando vige l’ora legale è di +1 ora. Gli Etiopici hanno la propria ora che è una sorta di ora solare: la giornata comincia alle 6 e finisce alle 18, quindi le 7 di mattina occidentali corrispondono alla prima ora del giorno. VALUTA La valuta in corso è il Birr; molte le fluttuazioni. Si consiglia di munirsi di USD e Euro anche di piccolo taglio (10, 20, 50). Si ricorda che i dollari emessi prima del 2001 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Vige l’obbligo di cambio presso i punti autorizzati come gli hotel principali e le banche (raramente accettato e comunque non è legale pagare gli acquisti in USD o Euro; obbligatorio tenere copia delle ricevute di cambio). A Yabelo e a Turmi (Etiopia del Sud) non ci sono banche. Si consiglia di cambiare ad Addis poiché durante il tour può essere più difficile; riconvertire in valuta forte è possibile ma può richiedere tempi lunghi. L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è poco diffuso e possibile a volte solo nelle grandi città e nei grandi alberghi, i tempi possono essere lunghi e può essere applicata una commissione extra. Non sono accettate le carte di credito “Electron”. Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD 200-250 non calcolando gli acquisti di souvenir personali, le telefonate e le mance. LINGUA L’Etiopia è un vero e proprio mosaico etnico e linguistico con 76 etnie (ben 45 nel bacino dell’Omo!) e 286 tra lingue e dialetti. La lingua ufficiale è l’Amharico, utilizzato nella maggior parte del Paese tuttavia ogni etnia utilizza il proprio idioma (Tigrino, Oromo, Amhara, Afar, Somalo…). La lingua straniera più diffusa, soprattutto nei centri urbani, è l’inglese; anche l’italiano è spesso conosciuto. La lingua delle liturgie copte rimane il ghe’ez. RELIGIONE Le due religioni principali sono il Cristianesimo (Chiesa Ortodossa Etiope – 35-40%) soprattutto al nord e l’Islam (45-50%) concentrato soprattutto a est e a sud. Esistono anche minoranze Cattoliche, Protestanti e Animiste (12%). ROAD TO LALIBELA | 30
In Etiopia vige ancora in CALENDARIO GIULIANO che è suddiviso in 12 mesi di 30 giorni l’uno e un 13° mese di 5 o 6 giorni alla fine dell’anno. Il calendario etiope è indietro di 7 anni e 8 mesi rispetto al nostro Calendario Gregoriano. Le principali festività copte sono: • Timkat (Epifania), ovvero l’evento più colorato dell’anno quando le chiese portano in processione alla vicina fonte d’acqua i loro “Tabot” (simbolo dell’Arca dell’Alleanza) per commemorare il battesimo di Cristo. È indubbiamente il più importante festival dell’anno e cade il 19 gennaio. • Fasika (Pasqua), un festival che fa seguito a 55 giorni di digiuno in cui non viene consumato nessun prodotto animale. • Kidus Yohannes o Enkutatash, il Capodanno etiope celebrato l’11 settembre. • Maskal, colorato quasi quanto il Timkat, il 27 settembre celebra con falò e fiori il ritrovamento della Croce da parte dell’Imperatrice Elena, madre di Costantino il Grande. • Genna o Lidet, il Natale etiope che cade il 7 gennaio ma è molto meno famoso di quanto lo sia in Occidente: lo si celebra con una lunga funzione religiosa che dura tutta la notte. PREFISSI TELEFONICI Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00251. Per telefonare in Italia il prefisso internazionale è 0039. Durante il viaggio non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà facile ed immediato chiamare dalla capitale. I costi delle telefonate sono piuttosto alti (di solito l’addebito minimo dagli alberghi è di 3 minuti, controllare bene!) e i tempi di attesa negli uffici pubblici possono essere lunghi; stanno sorgendo un po’ ovunque degli internet-cafè. Esiste copertura per i cellulari GSM nella capitale e in molte zone ma il servizio a volte, risulta scadente, spesso viene interrotto e in generale si ricevono gli sms ma non si riesce a mandarli. Ricordiamo che per tutta la durata dei viaggi nella depressione dancala non ci sarà copertura per telefoni cellulari. Tutto il territorio compreso tra il lago Afrera e Bir hale è desertico e abitato solamente da poche tribù. Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri partecipanti, soprattutto quando nei mezzi o nelle zone comuni di alberghi/lodge. CINE / FOTO Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di difficile reperimento. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica (e magari anche sacche speciali impermeabili per chi fa la spedizione sul fiume in barca) per la protezione degli apparecchi dalla sabbia/polvere/acqua e di avere la possibilità di scattare ad alta velocità. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente possono essere differenti dalle nostre e quindi è meglio procurarsi una spina universale e/o un carica batteria che utilizzi l’accendisigaro dell’auto. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è ROAD TO LALIBELA | 31
tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. Può essere MOLTO utile avere con sé un binocolo e un teleobiettivo (almeno 200-300mm). A nord a volte è richiesto il pagamento di un biglietto per l’utilizzo delle videocamere (per es. a Lalibela 300 birr). VOLTAGGIO Il voltaggio in uso è 220-240 v. Si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le prese sono diverse e non sempre gli hotel hanno adattatori (provare comunque a chiedere sempre in Reception). In alcuni lodge/hotel la corrente viene sospesa di notte. Al campo mobile non c’è corrente elettrica. Tensione: 220 V Frequenza: 50 Hz Tipo D Tipo J Tipo L Per i viaggi in Dancalia: si necessita di portare con sé un caricatore di batterie per macchine fotografiche adattabile all’ accendisigari delle auto. (Per tutto il tempo del viaggio nella depressione non c’è possibilità di energia elettrica) CUCINA La cucina locale è piuttosto piccante e speziata. I piatti veramente tipici sono l’”injera” (una grande crepe spugnosa fatta con farina fermentata che si intinge in una salsa, il “wot”, a base di carne e verdura), “shiro e misir” (ceci e lenticchie) e lo “zighini” (uova in salsa di pomodoro piccante con carne). Il cereale più pregiato è il “teff” che cresce tra i 1.500 e i 2.700 metri; mentre nel sud il piatto base è il “qocho” derivato dalla ROAD TO LALIBELA | 32
fermentazione del tronco dell’ensete, la falsa banana. La tradizione locale vuole l’injera si mangi con le mani, senza posate. Buona offerta di pesce. Gli alberghi utilizzati durante il tour servono una discreta cucina internazionale abbinata a piatti della tradizione locale. È possibile trovare ogni tipo di bevande, meritevoli i vini e ottimo il caffè che ha un suo vero e proprio rituale. Tipiche bevande locali sono il “tech” (idromele), la “talla” (birra tradizionale) e l’”araki” (grappa aromatizzata). Quando l’itinerario prevede pernottamenti in campo tendato mobile sarà lo staff a cucinare piatti freddi a pranzo (salumi, insalate, formaggi, frutta, pane) e piatti caldi la sera. Siete pregati di avvisare l’ufficio in Italia per tempo se siete vegetariani per poter cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore, anche se in Africa non è sempre facile e la scelta per i non-carnivori non è molta. ACQUISTI Vario ed interessante è l’artigianato: sculture e artigianato in legno, gioielli in argento o metalli più poveri, tappeti, tessuti e stoffe, articoli in vimini e cuoio, oggetti sacri, ceramica etc.; belli alcuni libri fotografici a prezzi più bassi di quelli italiani. Attenzione: l’esportazione di oggetti d’arte, d’antiquariato e d’artigianato antico è sottoposta all’autorizzazione del Museo Nazionale (chiedere sempre alla guida locale). Inoltre, è severamente proibito comperare i seguenti articoli e i loro derivati: avorio, corno di rinoceronte, tartaruga, coralli e madrepore, pelli di rettili e di animali protetti o a rischio di estinzione, animali vivi. Importante verificare le disposizioni nazionali ed internazionali. “Prendiamo solo foto, lasciamo solo impronte” MANCE Consigliamo di prevedere 70/80 euro per persona per l’intero circuito. Il vostro tour leader/accompagnatore di viaggio, sarà disponibile per eventuali informazioni in merito. ORARI DI APERTURA Banche lunedì / venerdì 8.00 / 12.00 e 13.00/17.00 Negozi lunedì / sabato 8.00 / 12.30 e 15.30/19.30 PERNOTTAMENTI Gli alberghi e le Guest House in Etiopia sono di buon livello e standard internazionale solo nella capitale, nel resto del Paese sono molto semplici e basilari in quanto sotto il profilo turistico si tratta di un Paese in via di lento sviluppo. Le strutture dei centri maggiori appartengono spesso alla catena statale e sorsero nella fase di modernizzazione del Paese voluta da Hailè Selassié alla fine degli anni 60. Ci sono poi anche alcune strutture ricettive nate dopo la caduta del regime comunista, ma si tratta generalmente di piccoli alberghi privati e comunque insufficienti a soddisfare la crescente domanda. Nel complesso anche negli alberghi concepiti con buone soluzioni architettoniche, le carenze di manutenzione e l'incapacità gestionale fa si che la loro funzionalità non sia all'altezza delle aspettative occidentali. Piccoli inconvenienti sono ROAD TO LALIBELA | 33
all'ordine del giorno e le carenze idriche possono portare a temporanei blocchi dell'acqua corrente o all’erogazione della stessa solo in certe fasce orarie. Sottolineiamo che alcuni alberghi sono molto “basic” e offrono solo toilette e docce comuni, non sempre l’acqua calda è disponibile, tuttavia per il momento poche le alternative. Si consiglia di portarsi il proprio asciugamano personale, un sacco lenzuolo e uno spray contro insetti e pulci. A chi viaggia in Etiopia è richiesta la massima flessibilità. Visto che spesso vi è confusione riguardo al significato della parola campo tendato e questo a volte crea aspettative poi deluse, ci permettiamo di dare una breve descrizione delle varie tipologie presenti in Africa Australe e Orientale, nel caso fosse prevista questo tipo di sistemazione nel vostro itinerario. CAMPO TENDATO MOBILE (tenda igloo): è il classico campo itinerante normalmente utilizzato in Sahara e in Africa Occ. quando ogni giorno si cambia “casa”; il bagno è il “bush” - il più bello del mondo! - e normalmente per lavarsi viene dato un catino di plastica ricolmo d’acqua ogni mattina e ogni sera; le tende sono velocissime da montare; è richiesta la partecipazione del cliente nel montaggio e smontaggio delle stesse. CAMPO TENDATO MOBILE PRE-ALLESTITO (tenda igloo): è un campo più confortevole, abbastanza diffuso nell’emisfero australe quando si tende a cambiare “casa” ogni 2-3 notti; l’organizzazione fornisce il wc da campo e la doccia con acqua calda tipo “bucket” (quasi ogni giorno ma può succedere che alcuni giorni non sia possibile per “carenza” di approvvigionamenti di acqua; non bisogna dimenticare che spesso si attraversano regioni aride e semi-desertiche) in comune; le tende igloo in generale sono 2,40 x 2,40 x 1,80 m. e vengono montate dallo staff fornito dall’organizzazione prima dell’arrivo dei clienti al campo; NON è richiesta la partecipazione del cliente nel montaggio e smontaggio delle stesse. Sono compresi dei lettini da campo con materasso, lenzuola, cuscino e piumino. CAMPO TENDATO FISSO: è un campo decisamente molto confortevole che nulla ha da invidiare ad un lodge, anzi in generale la sistemazione in campo tendato costa più di quella in hotel in quanto offre lo charme africano e l’esperienza del “bush” senza togliere nessun comfort. Si tratta di una formula molto comune in Africa Australe e Orientale e spesso vi sono vari standard: basic, medio ed extra-lusso. Le tende sono vere e proprie camere da letto con letti, comodini, punti luce e bagno privato (spesso in muratura). In alcuni campi tendati tuttavia può essere che vi sia un bagno in comune ogni 2-3 tende. Alcuni campi tendati fissi possono anche essere definiti “lodge”. Importante: - solo i passeggeri possono entrare nelle sale partenze e arrivi degli aeroporti, quindi le guide e gli autisti aspettano all’esterno. - Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga (leggere o pesanti): La produzione, l'importazione, il trasporto, l'acquisto, la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti sono punibili con la carcerazione da tre mesi a cinque anni e multe fino a trentamila dollari; in generale, il consumo di droghe, anche leggere, non è tollerato. - circolazione a destra; è bene tener presente che la maggior parte dei circuiti si svolge su piste e strade in cattivo stato di manutenzione e/o in via di rifacimento. ROAD TO LALIBELA | 34
Puoi anche leggere