Ristorazione & Ospitalità - Insetti al ristorante? L'AMIRA dice NO - Organo ufficiale dell'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e ...

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Ristorazione & Ospitalità - Insetti al ristorante? L'AMIRA dice NO - Organo ufficiale dell'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e ...
Ristorazione
& Ospitalità
  Organo ufficiale dell’AMIRA					                      Anno 47 - Numero 2
  Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi         Febbraio 2023

 Insetti al ristorante?
 L’AMIRA dice NO!!!
Ristorazione & Ospitalità - Insetti al ristorante? L'AMIRA dice NO - Organo ufficiale dell'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e ...
Ristorazione & Ospitalità - Insetti al ristorante? L'AMIRA dice NO - Organo ufficiale dell'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e ...
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Sommario
         Ristorazione
         & Ospitalità                                                 8

                Anno 47 n° 2
                Febbraio 2023
                                               6
          Rivista di alimentazione,
       gastronomia, enologia e turismo

             EDITORE AMIRA
         Associazione Maîtres Italiani       L’EDITORIALE

                                              6
            Ristoranti e Alberghi                   Che bel mestier far il camerier…
                                                    Giacomo Rubini
        DIRETTORE RESPONSABILE               INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…

                                               8
             Diodato Buonora
            dbuonora@libero.it                   Insetti al ristorante? L’Amira dice
                                                 NO!!! - Diodato Buonora
                                             INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
                                             17 Carlo Bonito
         DIRETTORE EDITORIALE
             Valerio Beltrami                    “Made in Italy fa male!!!”

                                             INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…

                                             18
       GRAFICA E IMPAGINAZIONE
             Veronica Gatta                       Gli insetti a tavola vs la dieta
                                                  mediterranea - Giovanni Favuzzi
         CONTRIBUTI EDITORIALI
         Valerio Beltrami, Carlo Bonito,     ATTUALITÀ
       Diodato Buonora, Marco Contursi,
        Enzo D’Adamo, Simone De Feo,         19   Inaugurata a Formia (LT) una nuova
                                                  sezione AMIRA - Enzo D’Adamo
      Claudia De Mori, Giovanni Favuzzi,
         Enrik Gjoka, Adriano Guerri,        ATTUALITÀ

                                             20
      Valentina Iatesta, Rodolfo Introzzi,        Fernando Curreli, fiduciario Amira della
         Fabio Pinto, Michele Policelli,
      Edoardo Raspelli, Claudio Recchia,          Sardegna, protagonista sulla rete nazionale
       Giacomo Rubini, Franco Savasta,            portoghese TV SIC
        Luca Stroppa, Giacinta Smurra,       CURIOSITÀ
            Giovan Giuseppe Trani.

                                             22 Edoardo Raspelli
                                                  Un luogo Di Vino per togliersi uno sfizio
              SITO UFFICIALE
                www.amira.it
                                             ATTUALITÀ

                                             25 Enrik Gjoka
                                                 La tecnica della scarsità nel servizio di sala
        FILO DIRETTO CON AMIRA
               Tel. 02 41405461
                dalle 9 alle 12              ATTUALITÀ
            dal lunedì al venerdì
             sedelegale@amira.it             28  Le persone diversamente abili sono una
                                                 risorsa per l’accoglienza - Valerio Beltrami
                                             EVENTI

                                             30 Adriano Guerri
       REGISTRAZIONE TRIBUNALE                   “Wine & Siena”, una kermesse con i fiocchi
         n. 16754 del 26 marzo 1977

4 | R & O | Febbraio 2023
Ristorazione & Ospitalità - Insetti al ristorante? L'AMIRA dice NO - Organo ufficiale dell'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e ...
Sommario

                                                           46                                    49

           31
                     52                                          53

L’ITALIA DEL GUSTO,
REGIONE PER REGIONE

31 Michele Policelli
     La Basilicata, regione piccola e affascinante

MARKETING SOLUTIONS

34 Qualità, Promozione e Passaparola?
   Claudia De Mori
I GRANDI ALBERGHI DEL MONDO

35 L’Hotel de Paris, la stella di Monte-Carlo
   Simone De Feo
CULTURA DEL SOMMELIER

36
       Liqueur de tirage e liqueur d’expedition:
       significato e differenze - Luca Stroppa       L’ANGOLO BAR
VITIGNI E VINI D’ITALIA
                                                     53
                                                          Hanky Panky… dall’apertura dell’American

39 Franco Savasta
       Le Marche                                          Bar del Savoy Hotel di Londra ai giorni nostri!
                                                          Fabio Pinto
LE NOSTRE DOCG                                       DISTINTI SALUMI

44 IlAdriano
      Carmignano, un vino dalla lunga storia
             Guerri                                  54 dell’Alto Sangro - Marco Contursi
                                                          Il Salsicciotto Frentano, specialità norcina

VINI DAL MONDO                                       ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE

46 Negli Stati Uniti, vini di tutto rispetto
   Rodolfo Introzzi                                  56
                                                          Il topinambur e le sue caratteristiche -
                                                          Giovanni Favuzzi
IL MAESTRO                                           R. & O. 30 ANNI FA

49 Ilsi Gran Maestro Giuseppe Sportelli
        racconta... - Claudio Recchia                57 Ristorazione & Ospitalità di
                                                        febbraio 1993 - Diodato Buonora
PER SAPERNE DI PIÙ                                   DALLE SEZIONI
       Le tendenze della mixology:
52 Valentina Iatesta                                 58 - 61
                                                     			Cosenza Sila
       “fat washing” e chiarificazione               			Ischia e Procida
                                                     			Paestum
                                                                      Febbraio 2023 | R & O | 5
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L’editoriale

            Che bel mestier
            far il camerier…

 G
         li anni settanta e      selezionava con minuziosa        ho ricoperto vari e dovu-
         ottanta sono stati      attenzione il proprio perso-     ti ruoli fino ad approdare
         caratterizzati dal      nale ed aveva un particola-      a Maître d’hotel. Ricordo
 benessere e della rinasci-      re riguardo per coloro che       che ero solito anticipa-
 ta del “Buon Paese” dopo        erano destinati al contatto      re l’entrata in servizio in
 una parentesi temporale         diretto con i clienti. I meri-   modo da potermi prepa-
 economicamente e social-        tevoli e motivati prescelti,     rare: la panadora doveva
 mente buia. Di riflesso, in     fra le altre cose, venivano      essere fornita e la mise en
 quel periodo le strutture       ulteriormente formati at-        place dei tavoli impeccabi-
 alberghiere    raggiunsero      traverso tirocini aziendali      le per poter così svolgere
 ottimi traguardi fino allo-     presso rinomati hotel in-        un servizio privo di impre-
 ra pressoché impensabili.       ternazionali di conoscenza       visti che io per primo non
 Molti di noi ricorderanno       della famiglia Gallia.           ammettevo. Fu durante
 la Milano da bere.                                               uno di quei momenti che
                                 Era un privilegio poter la-      anticipavano il vero e pro-
 Fu proprio in quegli anni       vorare per una vera e pro-       prio turno di lavoro che mi
 che io ebbi l’onore di ope-     pria dinastia di albergatori     capitò di sentir canticchia-
 rare presso una prestigio-      che per decenni ha traman-       re un mio collega Maître
 sa famiglia di origine co-      dato, da generazione a ge-       d’hotel (una persona con
 masche-milanesi che sin         nerazione, la passione per       molto stile e a plombe).
 dall’inizio del 1900 vantava    il mondo della ristorazione      Con il suo abituale char-
 un’accoglienza      impareg-    e dell’accoglienza in alber-     me stava intonando una
 giabile nel settore dell’Ho-    ghi che, per quanto lussuo-      strofa che mi colpì all’i-
 tellerie. I loro Hotels erano   si e mastodontici, davano        stante: Che bel mestier far
 situati in punti strategici:    agli ospiti l’impressione        il camerier… L’episodio
 città, laghi, montagna e        di alloggiare nella propria      mi stupì molto in quanto,
 mare. Allora come adesso        casa circondati però dalla       anche se il mio collega sta-
 il nome Gallia è indiscuti-     cura e dalle attenzioni di       va cantando con autentica
 bilmente associato alla sto-    un completo staff attento        passione e voce intonata,
 ria dell’ospitalità italiana.   ad ogni loro esigenza.           era piuttosto inconsueto e
                                                                  inopportuno farlo in sala
 Per giovani emergenti era       Collaborando con que-            ristorante e con un tono di
 davvero un’ambita meta          sta famiglia per una deci-       voce alto.
 riuscire a farsi assumere       na d’anni, ed essendo agli
 dalla famiglia Gallia che       albori della mia carriera, Il        Maître   in   questione

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L’editoriale
notò la mia presenza e mi        to rammentarlo… In que-         Ben venga quindi questo
chiese il perché della mia       sto periodo dove, purtrop-      ritorno tanto atteso; e un
espressione a dir poco ba-       po, ed uso un eufemismo,        doveroso ringraziamento
sita. D’impulso io gli ri-       il personale qualificato di     va al Ministro che per la
sposi che “canticchiare non      sala scarseggia.                prima volta ha evidenziato
era ammesso in sala”. E lui                                      una problematica sempre
adirato ribatté: “Si ricor-      Mi     rincuora    però    la   più attuale. È inammissibi-
di che fare ed essere un vero    consapevolezza            che   le che alcune aziende chiu-
cameriere non è alla portata     l’A.M.I.R.A., in tal fran-      dano o che il servizio nella
di tutti! Bisogna avere delle    gente, continua a battersi e    ristorazione venga diver-
qualità innate e quelle fonda-   a far sentire la propria opi-   sificato per mancanza di
mentali sono carattere, cor-     nione ed ora emerge pure        meritocrazia e di persona-
tesia, pazienza savoir-faire e   un incitamento insolito da      le motivato. Quindi, con il
umiltà.”                         parte dell’attuale Ministro     cuore gonfio d’orgoglio…
                                 del Turismo:                    Canticchiando vi dico….
Il pensiero... Che bel me-                                       “CHE BEL MESTIER FARE
stier far il camerier… mi        VOGLIO CHE SIA FIGO             IL CAMERIER.”
ha accompagnato per tutto           ANCHE FARE
il mio percorso lavorativo.        IL CAMERIERE.                              Giacomo RUBINI
Soprattutto ora sono soli-                                       Vice Presidente Vicario AMIRA

                                                  La tua enoteca online.
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INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…

                  Insetti al ristorante?
                  L’Amira dice NO!!!
                                                        a cura di Diodato Buonora

                            I
                                nsetti   a   tavola!   può essere utilizzato,
                                Se ne parla, se ne     come nuovo ingredien-
                                scrive, ma in tan-     te per l’uomo, in farina,
                            ti sappiamo ancora         congelato ed essiccato.
                            poco sull’argomento.       La nuova norma è inse-
                            Quindi, mi è sembra-       rita nel Regolamento di
                            to doveroso appro-         esecuzione Ue 2023/5
                            fondire    l’argomento     della Commissione del 3
                            per saperne di più e       gennaio 2023 pubblicato
                            continuare la filoso-      sulla Gazzetta Ufficiale
                            fia della nostra rivista   comunitaria. Già qual-
                            che punta innanzitut-      che mese fa, l’Unione eu-
                            to sull’aggiornamento      ropea aveva approvato
                            continuo.                  la commercializzazione
                            Iniziamo con il dire       delle tarme della farina
                            che l’Ue ha dato il via    essiccate come alimen-
                            libera alla polvere di     to, il primo insetto edi-
                            grillo in snack e ali-     bile messo sul mercato
                            menti. Si tratta dell’A-   in Europa, oltre all’uso
                            cheta domesticus, tipo     della locusta migratoria.
                            di grillo domestico che    Dopo attenta indagine

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Ristorazione & Ospitalità - Insetti al ristorante? L'AMIRA dice NO - Organo ufficiale dell'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e ...
INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
                                                                 ciata. Per capire se è real-
                                                                 mente presente, basta fare
                                                                 riferimento alla dicitura in
                                                                 etichetta: “Colorante E120”
                                                                 o “acido carminico“.
                                                                 Nella filiera alimentare è
                                                                 ricavato grazie all’essicca-
                                                                 zione al sole di questo in-
                                                                 setto, che si trova soprat-
                                                                 tutto in Perù o alle Canarie.
                                                                 In seguito sono macinati e
                                                                 la polvere è mescolata con
                                                                 acqua calda per dare il co-
                                                                 lore rosso.
                                                                 Facciamo un passo indie-
                                                                 tro e parliamo ancora della
                                                                 farina di carcassa di grillo.
e studi è stato conferma-         mangiamo insetti senza         Sul regolamento è scritto
to che la farina dell’Ache-       saperlo. Li troviamo in al-    che potrà essere usata nei
ta domesticus è sicura e          cuni prodotti che sono in      seguenti alimenti: nel pane
non provoca nessun danno          tutti i supermercati, so-      e nei panini multicereali,
all’essere umano. Natural-        prattutto in quelli che pre-   nei cracker e nei grissini,
mente in etichetta devono         sentano una colorazione        nelle barrette ai cereali,
esserci tutte le informazio-      rossa, per cui è usata una     nelle premiscele secche per
ni utili al consumatore, in       sostanza chiamata estrat-      prodotti da forno, nei bi-
primis quelle riguardanti         to di cocciniglia, si tratta   scotti, nei prodotti secchi a
gli allergeni. Come curio-        di un parassita infestante     base di pasta farcita e non
sità, aggiungo che anche in       della stessa famiglia delle    farcita, nelle salse, nei pro-
Italia c’è una grande azien-      coccinelle. Si trova negli     dotti trasformati a base di
da, con più di un miliardo        yogurt, succhi di frutta,      patate, nei piatti a base di
di esemplari, che da anni         liquori, bitter, caramelle     leguminose e di verdure,
produce proprio farina di         e alcune marche di aran-       nella pizza, nei prodotti a
grilli. Si tratta dell’“Italian
Cricket Farm”, con sede
a Scalenghe (TO), che ol-
tre a questa farina vende
anche tarme della farina,
kaimani, locuste e, ovvia-
mente, camole del miele.
Sul loro sito informano che
i loro insetti sono nutriti
con mangimi selezionati e
affidati alle cure di esper-
ti allevatori e ricercatori
del settore e che il loro è
un prodotto 100% italiano,
esente da virus e batteri.
Non tutti sappiamo che,
già da un po’ di tempo,

                                                                  Febbraio 2023 | R & O | 9
Ristorazione & Ospitalità - Insetti al ristorante? L'AMIRA dice NO - Organo ufficiale dell'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e ...
INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
  base di pasta, nel siero di
  latte in polvere, nei pro-
  dotti sostitutivi della car-
  ne, nelle minestre e nelle
  minestre concentrate o in
  polvere, negli snack a base
  di farina di granturco, nel-
  le bevande tipo birra, nei
  prodotti a base di ciocco-
  lato, nella frutta a guscio e
  nei semi oleosi, negli snack
  diversi dalle patatine e nei
  preparati a base di carne,
  destinati alla popolazione
  in generale. Come vedete,
  la situazione è abbastanza
  preoccupante, vista l’enor-
  me quantità di alimenti che
  saranno coinvolti, ma la
  brutta sorpresa non finisce
  qui! Al punto 8 della prefa-
  zione al regolamento viene
  candidamente        riportato
  che tale farina potrebbe
  creare allergie. Studi effet-
                                  articolo ho letto (cosa che    che causa malattie. Uno
  tuati rilevano che il con-
                                  non dice quasi nessuno)        studio del 2019 (quindi,
  sumo di polvere parzial-
                                  che gli insetti contengo-      recente!) ha stabilito che il
  mente sgrassata di Acheta
                                  no “chitina” che non può       30% degli insetti d’alleva-
  domesticus può provoca-
                                  essere digerita dal nostro     mento contengono parassi-
  re reazioni nelle persone
                                  intestino. La chitina è un     ti dannosi per l’uomo. Lo
  allergiche ai crostacei, ai
                                  polisaccaride molto “appe-     studio completo descrive
  molluschi e agli acari del-
                                  titoso” per cancro, parassi-   ogni parassita che è stato
  la polvere. Inoltre, sempre
                                  ti, funghi e quasi tutto ciò   scoperto ed ha notato che
  leggendo qua e la, in un
                                                                 sono particolarmente dan-
                                                                 nosi per l’intestino e i pol-
                                                                 moni. I parassiti sono stati
                                                                 rilevati in 244 (81,33%) su
                                                                 300 (100%) allevamenti di
                                                                 insetti esaminati. In 206
                                                                 (68,67%) dei casi, i paras-
                                                                 siti individuati erano pato-
                                                                 geni solo per gli insetti; in
                                                                 106 (35,33%) casi, i paras-
                                                                 siti erano potenzialmente
                                                                 patogeni per gli animali; e
                                                                 in 91 (30,33%) casi, i paras-
                                                                 siti erano potenzialmente
                                                                 patogeni per l’uomo.
                                                                 Cosa dicono gli italiani?

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INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
Da un’indagine effettuata,       2) Per tutelare l’ambien-      di cibo per produrre 1 Kg
poco più di due mesi fa,         te: gli allevamenti di in-     di carne, ai bovini servono
dalla Coldiretti è emerso        setti emettono inferiori       8 Kg di cibo per produrre
che la maggior parte degli       quantità di gas serra ri-      la stessa quantità di carne.
italiani, il 54%, è contraria    spetto agli allevamenti di     3) Mezzi di sussistenza,
agli insetti a tavola, poi,      bestiame; l’allevamento di     fattori economici e socia-
indifferenti il 24%, favo-       insetti non è necessaria-      li: con un piccolo investi-
revoli il 16% e non hanno        mente un’attività a terra      mento low-tech si offre
risposto il 6%.                  e non richiede la pulizia      l’ingresso in società anche
Ma dopo tutto questo, ci         del terreno per ampliare       alle sezioni più povere, alle
chiediamo, perché dobbia-        la produzione. Il requisi-     donne e a chi non possiede
mo mangiare insetti se ab-       to principale è il mangime;    terra. Si ha la possibilità di
biamo la cucina più buona        gli insetti possono essere     creare una nuova industria
e appetitosa del mondo?          alimentati sui flussi di ri-   con bassa necessità di ca-
Dicono (non è il mio pen-        fiuti organici; un buon al-    pitale; si crea un’opportu-
siero) che ci sono 3 buone       levamento non ha bisogno       nità di lavoro in ambienti
ragioni per mangiare in-         di grandi spazi, perchè        urbani; un allevamento
setti:                           possono essere allevati in     può essere low-tech o mol-
1) Per il nostro benessere       verticale. Un allevamento      to sofisticato a seconda
e la nostra salute: gli in-      può occupare anche solo        dell’investimento.
setti sono alternative sane      18 metri quadri, contro i      Per elaborare quest’artico-
e nutrienti alle classiche       160 di un allevamento di       lo è ovvio che ho dovuto
proteine animali come il         bestiame; sono organismi       fare (in rete) un’attenta ri-
pollo, il maiale, il manzo o     a sangue freddo, quin-         cerca ed ho trovato molte
il pesce; sono ricchi di pro-    di hanno bisogno di poca       notizie contrastanti. Credo
teine, grassi buoni e mine-      energia per mantenere la       che la migliore soluzione
rali, calcio, ferro e zinco;     temperatura corporea, così     è documentarsi il più pos-
gli insetti già formano una      la sintesi di proteine è più   sibile e lasciare al consu-
parte tradizionale di molte      veloce e necessitano di        matore la libera scelta. Io,
diete regionali e nazionali      meno nutrienti (per esem-      come molti, sono per la
nel mondo.                       pio ai grilli servono 2 Kg     nostra cucina, quella della
                                                                dieta mediterranea, e sono
                                                                sicuro che non entrerò mai
                                                                in un ristorante che sul
                                                                menu propone piatti tipo:
                                                                Risotto alle blatte, Spie-
                                                                dini con grilli, Cavallette
                                                                fritte saltate con verdura,
                                                                Polpette di grilli al pomo-
                                                                doro, Formiche tostate o
                                                                Biscotti ai vermi e ciocco-
                                                                lato bianco.
                                                                Come abbiamo fatto con
                                                                precedenti inchieste AMI-
                                                                RA, ho chiesto ai fiducia-
                                                                ri, che a loro volta hanno
                                                                domandato agli associa-
                                                                ti della loro sezione, cosa
                       Frittura d’insetti                       pensassero sull’argomen-

                                                                 Febbraio 2023 | R & O | 11
INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
  to. Moltissimi mi hanno
  risposto con un semplice
  non sono d’accordo, po-
  chissimi hanno dato pare-
  re positivo. Di seguito ri-
  porto alcuni pensieri degli
  amirini:
  -    Anto-
  nino Lo
  N i g r o
  (Revisore
  dei conti
  naziona-
  le), sono
  comple-
  tamente
  per soli prodotti italiani.
  Gli insetti li offriamo a
  tutti i membri dell’Ue che
  possono continuare a man-
  giarli. Per noi, è meglio
  gustare le nostre eccellen-
  ze, dal pesce alla carne e
  soprattutto le nostre ver-
  dure.
  -     Vito
  Guzzardi
  (Fiducia-
  rio Amira                      al parlamento europeo ac-     imitazioni del prosecco e
  Ragusa                         cettano tutto questo?         ultimamente agli attacchi
  Barocca),                      -    Mario                    dei vini italiani. Lasciamo
  p e r s o -                    R a g g i                     perdere. Comunque: grilli,
  nalmen-                        (Fiducia-                     cavallette, lombrichi, ra-
  te non ho parole per com-      rio Ami-                      gni e altri rappresentanti
  mentare questa decisione.      ra Roma                       di quel tipo di fauna se li
  Gli insetti se li mangiasse-   Lazio),                       mangiassero loro. Lo dico
  ro loro, noi abbiamo il cibo   sui poli-                     per cognizione di causa,
  migliore del mondo, anche      tici italia-                  perché di queste “leccor-
  se è solo “pane e formag-      ni, nelle                     nie” … nei miei viaggi di
  gio”.                          varie commissioni al par-     avventura e sopravviven-
  - Antoni-                      lamento europeo, meglio       za ne ho mangiate tante,
  no Scar-                       stendere il famoso … velo     insieme a cervelli di scim-
  p i n a t o                    pietoso. Dal divieto alla     mie, serpenti (alcuni nien-
  (fiducia-                      vendita della bistecca fio-   te male devo dire), carne
  rio Ami-                       rentina, alle famose moz-     di coccodrillo (dura ma
  ra Sicilia                     zarelle blu tedesche, alla    buonissima) e di elefan-
  Occiden-                       diffusione del “parmesan”,    te, ecc. Ma ero un giova-
  tale), mi                      ai divieti della pesca nei    ne scapestrato… oggi, non
  chiedo, ma i nostri politici   nostri mari italiani, alle    li mangerei neanche se mi

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INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
pagassero! Sono dal parere      che ci voglia libertà deci-         torio che negli anni hanno
di difendere, con le unghie     sionale per tutti e che tutto       acquisito una storia e/o un
e con i denti, il nostro me-    ciò non diventi oggetto di          marchio di qualità. Chissà
raviglioso “Made in Italy”.     discriminazione e imposi-           se un giorno sarà chiesto,
- Cesare                        zione. Poi, come si dice da         al maître o allo chef de
Lo Verde                        noi, ognuno fa come me-             rang, l’abilità di porzio-
(Tesorie-                       glio crede. Personalmente           nare un insetto davanti
re Amira                        preferisco affidarmi alla           all’ospite su un gueridon!
Naziona-                        nostra grande tradizione            Nei prossimi anni, al com-
le), è giu-                     culinaria che reputo una            parto della ristorazione ci
sto    che,                     delle migliori al mondo.            si aspetta una forte rivolu-
per sod-                        -    Aldo                           zione, magari questo è solo
disfare le                      Petrasso                            l’inizio...
varie esigenze, ci siano an-    (Fiducia-                           - Claudio
che queste cucine nelle va-     rio Ami-                            Recchia
rie parti del mondo. Ma, noi    ra Tori-                            (Cancel-
abbiamo la dieta mediter-       no), una                            liere or-
ranea, patrimonio dell’u-       nuova re-                           dine dei
manità, e il nostro paese ha    altà che                            Grandi
solo prodotti di eccellenza.    non     ci                          Maestri
Dobbiamo fare quadrato e        deve spaventare, ma cre-            della Ri-
proteggere le nostre eccel-     dere sempre ai nostri fa-           storazio-
lenze, senza se e senza ma.     volosi prodotti tradizio-           ne), insetti a tavola, detta
- Giovan                        nali. Perché non offrire            così è una proposta davve-
Giusep-                         ai nostri ospiti dei piatti         ro inquietante. Parto dal
pe Trani                        alternativi? Quello che è           presupposto che non ho
(Fiducia-                       importante è che nessuno            mai avuto l’occasione di
rio Amira                       possa bloccare e screditare         assaggiarli e dunque non
Ischia e                        i prodotti del nostro terri-        posso essere un termome-
Procida),
p e r s o -
nalmente
sono sem-
pre stato una persona che
vive e lascia vivere, nella
cultura e nell’alimenta-
zione delle altre nazioni.
Specialmente in moltissimi
paesi orientali, mangiare
gli insetti esiste da sempre
ed è assolutamente norma-
le. In alcuni miei viaggi in
Thailandia e Indonesia ser-
vivano in strada (tipo il no-
stro street food) cavallette
fritte, formiche, locuste e
vermi di vario genere. Non
sono contro questo tipo di
cultura culinaria, credo               Piatto preparato con la CRICKET POWDER, farina di grillo

                                                                      Febbraio 2023 | R & O | 13
INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
  tro su cui ci si possa affidare, ma sempli-   decideranno, anche nei ristoranti prepo-
  cemente esprimo quello che così sui due       sti, di assaggiare questi particolari piatti
  piedi sia la mia e non credo unica opinio-    saranno davvero poche. Dunque, nessun
  ne a riguardo. Diciamo che viviamo in un      pericolo per l’eccellenza dei nostri pro-
  mondo quasi del tutto globalizzato, non       dotti, la nostra cultura enogastronomica
  mi sorprende quasi più nulla, era solo        continuerà a essere leader nel mondo an-
  questione di tempo. Ormai le comunità         che nel paese delle cavallette!!!
  che vivono nel nostro paese sono mol-         - Giacomo Rubini (Vice
  teplici e di conseguenza, oltre alla loro     Presidente Vicario Na-
  cultura, vogliono portare anche la loro       zionale Amira), negli
  gastronomia. In questo contesto ci siamo      ultimi anni, dialogando
  trovati davanti ad una commissione eu-        con numerose persone,
  ropea che ha dato il via libera all’impor-    mi viene rimarcato po-
  tazione di questi prodotti. Mi chiedo se      sitivamente la degusta-
  questi prodotti seguiranno gli stessi con-    zione di elaborazioni
  trolli sulla filiera della produzione? Le     di insetti in cucina. Al
  norme igieniche saranno quelle che nor-       solo pensiero mi viene il rigetto, anche
  malmente sono richieste per i nostri pro-     se va tenuto conto delle previsioni futu-
  dotti? La nostra cultura enogastronomi-       re di crescita delle popolazioni sul nostro
  ca non ci avvicina a questi prodotti e per    pianeta, dunque del fabbisogno alimen-
  concludere è chiaro che questa notizia ab-    tare. Il valore nutrizionale degli insetti
  bia fatto clamore. In Europa e nel nostro     andrebbe a sopperire le forniture alimen-
  Paese, penso davvero che le persone che       tari.
                                                - Adamo Guidi (Gran
                                                Maestro della Ristora-
                                                zione – Sezione Roma-
                                                gna), sinceramente non
                                                vedo la necessità di in-
                                                serire gli insetti sui no-
                                                stri menù. Negli ultimi
                                                50 anni siamo stati gli
                                                Ambasciatori nel mon-
                                                do per portare la buona cucina italiana.
                                                Io propongo di inserire la piadina roma-
                                                gnola con ravigiolo, squaquerone, strac-
                                                chino e prosciutto.

                                                Per concludere questi pensieri, ho chie-
                                                sto anche il parere di un giovane chef. Ad
                                                esprimerlo è Cristian
                                                Torsiello, da anni stel-
                                                la Michelin all’Osteria
                                                Arbustico di Paestum
                                                (SA), locale che da 3
                                                anni è anche sponsor
                                                di Ristorazione & Ospi-
                                                talità. Quindi, se qual-
                                                che amirino passa per
                 Spiedini d’insetti             Paestum, è doveroso andare a trovarlo!

14 | R & O | Febbraio 2023
INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…
Cristian mi dice: «In real-
tà non ho approfondito la
cosa. Fatto sta che non è un
qualcosa che nasce oggi,
ma ci stanno lavorando già
da un po’ di anni. Credo
che potrebbero tranquilla-
mente essere dei prodotti
che un giorno entreran-
no in un uso più o meno
corrente, lontano però da-
gli scenari fantascientifici
dove immaginare la tavola
della domenica imbandita
con braciole di larve sof-
fritto di blatte e panzerotti
di grilli!!!

Dopo aver scritto e riletto       Esemplare di “acheta domesticus” - grillo domestico (foto db)
quest’articolo, credo pro-
prio che oggi mi mangerò tate e accompagnata, an- buona bottiglia di Taurasi
una bella “fiorentina” con che se come dicono all’Ue DOCG!!!
verdure di stagione sal- nuoce alla salute, da una Alla prossima!

                                                         Via Onorato 15/17 • 90139 Palermo
                                                                   info@byciuro.it

                                                                  Febbraio 2023 | R & O | 15
INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…

                   “Made in Italy
                    fa male!!!”
                                                                                              di Carlo Bonito

P
       er la commissione europea, carni rosse,
       vini e salumi made in Italy nuocerebbero
       alla salute. Così un’intera filiera produt-
tiva e tutta la parte turistica enogastronomica
rischia di essere penalizzata da Bruxelles. Non
credo che i nostri turisti vengano in Sicilia per
mangiare cavallette e lombrichi, anche perché
non fanno parte della nostra cultura Mediterra-
nea. Invece favorisce il cibo prodotto dalle mul-
tinazionali che ormai decidono cosa dobbiamo o
non dobbiamo mangiare.
Strane cose succedono nell’Europa che si preoc-
cupa della nostra salute e si allarma molto per
cosa mettiamo nel piatto.
La commissione europea, approvando lo ”Euro-                      Insetti pronti per essere mangiati
pe’s Beating Cancer Plan”, ha suscitato le ire dei
nostri coltivatori e produttori mediterranei. Di       anche perché incarna la dieta Mediterranea che
che si tratta? Di bloccare ogni sussidio, la pro-      per stessa ammissione dell’OMS e dell’Europa è
mozione di vino, alcolici, carni rosse e carni la-     il più salubre dei regimi alimentari. Ma dentro
vorate (praticamente la nostra gastronomia) e di       questo regime ci stanno i nostri prosciutti, i sala-
etichettare tutti questi alimenti come si fa con le    mi, la mortadella, i nostri vini che oggi l’Europa
sigarette. Tutto ciò nel momento in cui si dà il via   dichiara cancerogeni. Ma è per tutelare la salute
libera, dal 13 gennaio, al consumo degli insetti.      o i FATTURATI?
Dall’Europa ci fanno sapere che è una questione        Sdoganando il consumo dei lombrichi della fari-
di salute, ma forse si tratta solo di soldi. Nel mi-   na, l’EFSA (Agenzia Europea che si occupa della
rino c’è l’agroalimentare “Made in Italy” che ha       salubrità degli alimenti) fa sapere che sugli in-
un solo vero problema: è troppo buono, rappre-         setti, proprio tutto non è chiaro, ma visto che ap-
senta un’agricoltura troppo produttiva, si ven-        portano abbastanza proteine con basso impatto
de troppo bene a discapito degli interessi delle       ambientale, allora bisogna abituarsi a mangiarli.
multinazionali a cui Bruxelles è molto sensibile.      Invece la bistecca della vacca che mangia il fieno
Il valore aggiunto agricolo italiano è pari a 39       e beve l’acqua fa tanto male. E non c’è nessuna
miliardi su 60 di valore della produzione, qua-        differenza se è una Chianina allevata brada o
si il doppio della media europea, iniziando dal        una Charolaise tenuta all’ingrasso in due metri
piccolo produttore sino alla catena di montag-         per due.
gio di tanti prodotti di altissima qualità. La DOP     Se però la carne è quella sintetica prodotta dal-
economy, cioè il fatturato delle maggiori DOP          le cellule staminali, in California dove Bill Gates
italiane è valso, nel 2019, 17 miliardi di cui oltre   ha buttato 22 Milioni di Dollari, allora va bene,
9 dall’esportazione. Non c’è dubbio che sia un         è “SOSTENIBILE Ue”. Il MADE IN ITALY FA
piatto ricco che disturba i “padroni della fame”,      MALISSIMO.

                                                                           Febbraio 2023 | R & O | 17
INCHIESTA AMIRA … insetti a tavola…

             Gli insetti a tavola
                     vs
           la dieta mediterranea
                                                                                    di Giovanni Favuzzi*

  È
         ufficiale: sulle tavole eu-                                       za di importanti patologie cro-
         ropee stanno per arriva-                                          niche come diabete, ipertensio-
         re gli insetti. Il 3 maggio                                       ne arteriosa ed obesità.
  scorso, la Commissione euro-                                             Il ricorso alla dieta mediterra-
  pea, per la prima volta, ha ap-                                          nea non solo apporta un mi-
  provato il consumo alimentare                                            glioramento delle condizioni
  umano di una specie di insetto.                                          di salute della popolazione
  Si tratta della larva della tar-                                         ma, come già detto, si propo-
  ma della farina, comunemente                                             ne come modello di nutrizione
  nota come “tignola”. Il tenebrio                                         sostenibile e nel contesto del
  molitor, questo il nome scien-                                           quadro produttivo. Con i suoi
  tifico del tenebrione mugnaio,                                           prodotti tipici diventa espres-
  potrà essere commercializzato                                            sione della storia e della cultu-
  essiccato, intero oppure in pol-                                         ra la cui riscoperta rappresenta
  vere. Considerata come cibo                                              un importante occasione per
  del futuro, questa larva gialla                                          sottrarsi all’omologazione del-
  della famiglia dei lepidottori (un vasto ordine di    le abitudini alimentari, salvaguardando così la
  insetti a cui appartengono, per esempio, le fale-     biodiversità alimentare.
  ne e le farfalle che si nutrono di grani e farine)    Nel 2010 l’UNESCO ha riconosciuto la Dieta Me-
  per la Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite      diterranea come Patrimonio Culturale Immate-
  per l’alimentazione e l’agricoltura per l’uomo,       riale dell’Umanità poiché esempio di ricchezza
  è un’ottima fonte di grassi, proteine, vitamine,      culturale legata al territorio, alla convivialità,
  fibre e minerali. Per questo motivo già a inizio      alla società con l’alimento che si trasforma in un
  2021 l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza      vero e proprio atto di relazione e condivisione.
  alimentare, aveva definito il tenebrione mugna-       Per favorire l’adozione di diete sane e sostenibi-
  io un alimento sicuro. Un passo in un percorso        li a un numero sempre più elevato di persone è
  iniziato il primo gennaio 2018 con l’entrata in vi-   fondamentale il ruolo delle istituzioni al fine di
  gore del regolamento Ue sui novel food che per-       consentire scelte alimentari più consapevoli con
  mette di riconoscere gli insetti interi come nuovi    specifiche campagne di sensibilizzazione, pro-
  alimenti.                                             grammi di educazione alimentare sostenibile a
  Personalmente non simpatizzo per l’introduzio-        partire dalla prima infanzia e iniziative presso le
  ne degli insetti sulla nostra tavola perché vorrei    comunità (linee di indirizzo per la ristorazione
  vedere predominare gli alimenti caratterizzanti       scolastica, ospedaliera, di comunità).
  la Dieta Mediterranea che tutto il mondo ci in-                                  * Biologo Nutrizionista
  vidia.                                                                 Specialista in Patologia Clinica
  La Dieta Mediterranea rappresenta un vero e                                      Dottorato di Ricerca in:
  proprio modello di dieta sana e sostenibile, in                                           “Innovazione e
  grado di anteporsi come fattore determinante di                              Management degli alimenti
  prevenzione, contrastando il rischio di insorgen-                       ad elevato impatto salutistico”

18 | R & O | Febbraio 2023
Attualità

             Inaugurata a Formia (LT)
            una nuova sezione AMIRA
                                                                                    di Enzo D’Adamo
                                                                       Fiduciario Amira Formia Lazio

L
       o scorso 25 Gennaio è stata inaugura- stituto, la stampa e numerosi simpatizzanti
       ta la nuova Sezione Formia-Lazio, già dell’AMIRA. I focus della conferenza sono
       delegazione di Roma rappresentata stati: conoscere l’AMIRA, gli indicatori per il
per cinque anni dal Maître-Sommelier Guido futuro scenario del mondo ristorativo/alber-
Matano. L’inaugurazione si è svolta in forma ghiero, come gestire le sfide future dei cam-
solenne nella sala convegni dell’IPSEOA A. biamenti nell’ospitalità, come attrarre le nuo-
Celletti di Gianola Formia. Ha dato inizio al ve generazioni alla professione ristorativa/
convegno, con un caloroso benvenuto, la Diri- alberghiera, le donne nell’arte del flambè, il
gente Scolastica dell’istituto dott.ssa Monica ruolo delle Amirine, la formazione negli Isti-
Piantadosi, che ha permesso non solo l’evento tuti Alberghieri. Inoltre, la prof.ssa Anna Buo-
della giornata, ma anche di accogliere all’in- naiuto ha presentato un piano progettuale alla
terno dell’isti-                                                                        sezione AMI-
tuzione      sco-                                                                       RA allo sco-
lastica la sede                                                                         po di favorire
AMIRA        For-                                                                       l’inclusione di
mia. Presenti il                                                                        alunni specia-
Vice Presidente                                                                         li. A seguire, il
AMIRA Anto-                                                                             Vice Presidente
nio Rotondaro,                                                                          Nazionale An-
la Delegata Na-                                                                         tonio Rotonda-
zionale     delle                                                                       ro ha insignito
Amirine dott.                                                                           e apposto il col-
ssa      Isabella                                                                       lare di Fiducia-
Sorgente, il Fi-                                                                        rio a Enzo D’A-
duciario della                                                                          damo, il quale
sezione Roma                                                                            ha presentato il
Mario Raggi,                                                                            direttivo della
il     Fiduciario                                                                       sezione compo-
                          Antonio Camillo, Enzo d’Adamo, la dott.ssa Monica Piantadosi,
della     sezione                                                                       sto da: Guido
                                        Vincenzo Caruso e Guido Matano
Napoli Dario                                                                            Matano (Vice
Duro, il Fidu-                                                                          Fiduciario),
ciario della sezione Avellino Lucio Cammi- Antonio Camillo (Tesoriere) e Vincenzo Caru-
sa, il presidente dell’A.P.C.F. FIC prof. Luigi so (Segretario). In seguito è stato consegnato
Lombardi, il presidente F.I.C. Caserta prof. l’attestato di “Socio Onorario” alla Dirigente
Pino Raimondo, l’Executive chef F.I.C. re- Scolastica dott.ssa Monica Piantadosi e diplo-
sponsabile del primo Hotel in Domotica d’I- mi con spillini ai nuovi iscritti. E’ seguita una
talia Lorenzo Lacriola, le autorità dei comu- colazione di lavoro con la presentazione degli
ni di Formia, Gaeta, Minturno, Itri, i docenti sponsor. L’inaugurazione è terminata con il
dell’Istituto, i soci di sezione, gli alunni dell’i- taglio del nastro e la torta AMIRA.

                                                                         Febbraio 2023 | R & O | 19
Attualità

                Fernando Curreli,
        fiduciario Amira della Sardegna,
        protagonista sulla rete nazionale
               portoghese TV SIC
  F
            e r n a n d o Cu rre l i , fi -                                        h o v olut o presenta r e l a
            d uc ia r io       re g i o nal e                                      n ost ra AM I RA n a z i ona l e
            d el l a s e zi o ne A MI-                                             e in t ern azion ale, c on l a
  RA S a r d eg n a , l o s co rs o                                                div isa e in sign it o c on l a
  2 3 g e n n a i o, è stato o s p i te                                            f asc ia da Gran de M a es tr o,
  i n dir e tta a l l a tras mi s s i o -                                          la quale h a susc it a to ta n-
  ne t e le v is iv a “Cas a Fe l i z                                              t a c uriosit à ai c on d u ttor i
  “ ne l l a T V S I C P o rto g he -                                              e al pubblic o. H o r a p p r e-
  se . Ci h a r a c c o ntato l a s u a                                            sen t at o in man iera ec c el -
  e s p e r ie n z a :                                                             len t e la n ost ra c ategor i a ,
  « Ho v ol u to r e nd e re o mag -                                               parlan do di ac c ogl i enz a
  g i o a ll a m i a a m ata i s o l a d i                                         e di seriet à prof es s i ona -
  S a rdeg n a , p or t and o i n T V                                              le n ei migliori albe r ghi a l
  l a b a n d ie r a s ard a e u na                                                mon do e di t ut t e le nos tr e
  ri ce t ta ti p i c a d e l Cam-                                                 at t iv it à.
  p i da n o, l a pi ù vas ta p i a-                      Fernando Curreli,        H o lan c iat o un app el l o a i
  nu ra d e l l ’ i s ol a: “I Mal l o -          fiduciario AMIRA SARDEGNA        presen t i Ch ef da “ c a m a -
  re d d us ( G n ocche tti ) al l a                                               ra mun ic ipal” di L i s b o-
  C a mp i d a n e s e” co n fari na            fo rmaggio pec orin o sar-         n a c on 500 mila a b i ta nti
  di g r a n o d u r o al rag ù d i             d o grat t ugiat o, sale f in o,   e Amadora c on 17 0 m i l a .
  sa l s i c c i a f r e s c a d i mai al e     p e p e nero) . Da c on side-      ( Sin dac i dei c omuni d i L i -
  (sa l s i c c i a f r e s ca, p as s ata      rare , sec on do la zon a del      sbon a e Amadora) , c hi e-
  di p o mod or o e p o mo d o ro               Camp i dan o, la ric et t a può    den do loro la pos s i b i l i tà
  fre s c o, pr e z z e mo l o , caro -         s u b i re v ariazion e n egli     di aprire un a sed e AM I -
  t e , cip oll e d or ate , s e d ano ,        i ngre d ien t i. Olt re a por-    RA in Port ogallo p er m i -
  t i mo , ol i o e xtrave rgi ne               tare l ’immagin e della mia        gliorare la prof essi ona l i tà
  d’ o l iv a , b a s il i co fre s co ,        Sard e gn a in Port ogallo,        n egli albergh i lusi ta ni d i

20 | R & O | Febbraio 2023
Attualità

cu i c ’ è ta n to b is o g no e s p e s s o no n v ien e      do solo e in un paese est ero, rea l i z z a r e
da t o il g i u s to pe s o .                                  un sogn o c h e in seguiv o da t empo. Com e
Ho p r ov a to a s e ns i b i l i zzarl i p arlan do           si usa dire, l’abit o n on f a il mon a c o, m a
de l l ’in i z ia tiv a a favo re d e i rag azzi af -          la div isa AM I RA da Gran M aest r o i ns i e-
fe t t i d a s in d r ome d i Do wn al l a quale               me alla lampada e alla mia perfor m a n-
l o ro s on o m olto l e gati                                  c e, h an n o f at t o la dif f eren za.
C o m e d i c e il pro ve rb i o , b i s o g na prima          I l t ut t o è t ermin at o in bellezza, c on ta nti
se m in a r e b e n e p e r racco gl i e re meglio,            applausi e c omplimen t i, c on geda nd om i
sp e ra n d o d i p o te rl o fare b e n p rest o,             c on il n ost ro mot t o dell’AM I RA: “ I l s or -
se nza m a i a r r e nd e rs i .                               riso n on c ost a n ulla ma ren de mol to” » .
A v a n ti s emp r e p i ù s i cu ri e d e te rm in at i
da v e r i pr of es si o ni s ti .
Ho p or ta to c on me l a l amp ad a p e r f are
u n fla m b é, c ome ho s p i e g ato i n d iret t a.
P u rt r opp o, n e l l o s tu d i o , p e r qu e st ion i
di sic ur e z z a , n o n è s tato p o s s i b i l e usare
né g a s n é f i a m me . P e r qu e s to mo ti v o h o
do vuto tr ov a r e u n’al te rnati va e d ho ut i-
l i z z a to un a pl acca a i nd u zi o ne ; d i c on -
se g u en z a h o d o vu to s o s ti tu i re l a div isa
A MI RA c on u na gi acca d a cu o co , c ome
a v re te potuto ve d e re ne i fi l mati che gi-
ra no in r ete . S i nce rame nte mi s o no t ro-
v a t o s p i a z z a to p e r l a d i vi s a che non mi
a p p a r ten e v a e mi è d i s p i aci u to tan t is-                                                  creato
si m o, m a in qu e l mo me nto e ra i m por-                                                            da camillo e andrea
t ant i s s imo f a r co no s ce re l ’A MIR A e f ar                                                    proprietari dello scalo 28
p assa r e il m e s sag g i o g i u s to .                                                               vi aspettamo per degustare
C o n m olta d i me s ti che zza, co ns i d e r an do                                                    il billy dry:
che n e g li a n n i 80, i n Svi zze ra, “gioc a-                                                        60 ml di billy gin
                                                                                                         10 ml di dry vermouth
v o ” il r u olo d i che f d i cu ci na i n u n mio                                                      infuso al polline
                                                                                                         e datteri medjool.
ri s t o r a n te in s o ci e tà co l mi o co mmis di
sa l a d el l ’ h otel Cal a d i V o l p e i n Cost a
S me r a ld a , i n Sard e g na, ho e l ab o r at o il
                                                                                capaccio/paestum
p i a t t o tip i c o s ard o i n te mp i re co r d c on
                                                                 2        2     ingresso #01            ingresso #02
                                                                                via magna grecia, 282 via italia, s.n.c.
                                                                                                                           info
                                                                                                                           329 603 0588
t ant a f a c i l i tà , es p o ne nd o i l tu tto i n lin -
g u a p or tog h es e.
È s t a to u n g r a nd e o no re p e r me , essen -

                                                                                      Febbraio 2023 | R & O | 21
Curiosità
  Edoardo Raspelli, famosissimo giornalista enogastronomico,
  fa visita al locale di Fabio Beltrami, figlio del nostro Presidente

           Un luogo Di Vino
         per togliersi uno sfizio
                                                                                         di Edoardo Raspelli

     Un luogo semplice ma con grande carta dei vini: in centro a Domodossola
               dove si cucinano piatti in base alla spesa del giorno

  U
           n posto diverso dal so-      gari, per un solo piatto che tol-    la provincia di Verbano Cusio
           lito, non il solito, pur     ga la fame che sia, comunque,        Ossola, proprio Domodossola,
           buono, non il mio con-       buono...                             porta d’ingresso per il vicino
  sueto ristorante classico in cui i    È un posto comodissimo: quasi        confine con la Svizzera, punto
  lettori de La Stampa sono abi-        quasi potrete arrivarci anche...a    di passaggio per andare a sciare
  tuati a leggermi dal 1982; non la     piedi. Se siete in auto la bella     a Domobianca, a Formazza, al
  consueta tavola in trattoria o        città si apre con tutto il suo fa-   Devero, a Macugnaga o a fare
  in un agriturismo...No, oggi vi       scino ed i lavori di abbellimento    le terme a Premia o a Mozzio e
  porto in una (leggiamo bene il        e vi offre le strisce blu del par-   Viceno di Crodo.
  bigliettino di visita) “Vineria,      cheggio a pagamento (anche           Uscite dalla stazione, fate 200
  salumi & formaggi, cucina”...         davanti o nelle vie d’attorno).      metri diritti, nella bella strada
  Certo, ci sono, ovviamente, an-       Non siete in auto? Nessun pro-       ricca di negozi proprio di fron-
  che i piatti cucinati ed assortiti,   blema, perché qui ci arrivate        te a voi; dopo venti metri che la
  ma potrete andarci anche per          comodamente anche in treno.          strada fa una curva a sinistra,
  un veloce sfizietto, anche, ma-       La nostra meta è nel cuore del-      avrete a destra l’imponente
                                                                             mole del municipio e a sinistra
                                                                             la via Francioli. Siete arrivati:
                                                                             subito lì avrete una verandina
                                                                             coperta per la bella stagione e
                                                                             poi, dentro, un simpatico am-
                                                                             biente semplice ma accurato,
                                                                             giovanilistico, dove spuntano
                                                                             in ogni dove bottiglie, cassette
                                                                             e cartoni a testimoniare il nome
                                                                             di Vineria. Il papà fondatore
                                                                             in sala, la mamma alla cassa, il
                                                                             figlio (fino a qualche tempo fa
                                                                             in tutt’altra faccenda affaccen-
                                                                             dato) che oggi prepara i piatti
                                                                             che da un paio di anni si sono
                                                                             aggiunti ai semplici ghiotti sfizi
                                                                             con i quali il Di Vino aveva co-
                                                                             minciato.
                 Valerio e Fabio Beltrami con Edoardo Raspelli               Accompagnati da una canti-

22 | R & O | Febbraio 2023
Curiosità
na che accoglie qualcosa come
400 tipi di vini diversi, un link
vi presenta tutto quello che po-
trete mangiare e bere: poi, sul
tavolo, accanto al QRCode, una
lavagnetta vi elenca i tre piatti
a disposizione (oltre a salumi e
formaggi). Il giorno della mia
visita c’erano il “Casinò di ca-
pesante” (con caviale, uova di
salmone, tartufo bianco, bur-
rata e crema di cavolo nero) a
21 euro, la buonissima pizza ai
4 Formaggi (12 euro), sedanini
con prosciutto crudo zucchine
e zafferano (14 euro). Tra i dol-
ci, era fatta in casa la corretta e
buona panna cotta con piccoli
frutti.
Ricordatevi che il fondatore
e patron, Valerio Beltrami, è
presidente nazionale dell’Ami-
ra, l’Associazione Italiana che
raggruppa migliaia di Maître
d’hôtel di Ristoranti ed Alber-             Il presidente Beltrami consegna, al famoso giornalista enogastronomico
ghi. Ecco quindi che, su preno-                   Edoardo Raspelli, la tessera di socio AMIRA simpatizzante
tazione, davanti a voi potrete
vedere rifare al meglio il seco-       ai vostri occhi, o la fonduta di         DI VINO Vineria, Salumi &
lare rito dei piatti preparati alla    formaggio, la bagna càuda con            Formaggi, Cucina
lampada, “incendiati” accan-           verdure di stagione, le crudi-           Domodossola (Verbano Cusio
to al vostro tavolo. Poi potre-        tà di pesce... Basta avvertire al        Ossola), via Francioli 3
te avere ad esempio la tartare         momento della prenotazione
di manzo battuta a coltello e          perché la spesa viene fatta do-
preparata al momento davanti           verosamente giorno per giorno.
                                                                                    Mi permetto di aggiunge-
                                                                                    re una nota personale. Ho
                                                                                    sempre apprezzato il gior-
                                                                                    nalista Edoardo Raspelli
                                                                                    per la sua professionali-
                                                                                    tà e serietà nel recensire,
                                                                                    obiettivamente, ristoranti
                                                                                    e alberghi, tanto che da
                                                                                    anni,     settimanalmente,
                                                                                    acquisto la STAMPA, solo
                                                                                    per leggere le sue recen-
                                                                                    sioni che per gli addetti
                                                                                    ai lavori non è nient’altro
                                                                                    che un ottimo aggiorna-
                                                                                    mento!
               Il Casino di Capesante che ha gustato Raspelli                       Diodato Buonora

                                                                                  Febbraio 2023 | R & O | 23
Attualità

     La tecnica della scarsità
       nel servizio di sala
                                                                              di Enrik Gjoka

   La scarsità di un prodotto aumenta il valore percepito dal consumatore
       che tende così ad agire in fretta e prendere decisioni impulsive.
    Per utilizzarla in sala è importante conoscere la psicologia cognitiva

L
      a scarsità di un pro-
      dotto o servizio au-
      menta il valore per-
cepito dal consumatore.
Robert Cialdini è stato fra
i primi studiosi a defini-
re e spiegare il concetto in
modo dettagliato nel suo
manuale “Le armi della
persuasione” (1984). La di-
sponibilità limitata di un
bene o di una prestazione
attrae, sviluppando desi-
derio nell’ospite.
La tecnica della scarsità:
come funziona
La tecnica della scarsi-
tà è una delle tecniche         letto di manzo rimasto al       in vista di un esaurimento
principalmente utilizzata       cliente che ha ordinato un      del prodotto o servizio of-
nell’ambito del marketing       semplice hamburger;             ferto, inducendo il poten-
inserzionistico, ma si può      2.    proporre       l’ultima   ziale cliente a ragionare in
applicare in maniera effi-      bottiglia di Amarone al         fretta ed a prendere deci-
cace anche nella ristora-       cliente che ha chiesto un       sioni impulsive. Applican-
zione commerciale, per-         Ripasso di Valpolicella.        do la tecnica della scarsità
fezionandola     usualmente     Tale tecnica si basa sul        si stimola quell’interesse
con la tecnica di up selling.   principio di scarsità, il       che l’ospite forse non ave-
L’utilizzo della scarsità       quale viene molto utilizza-     va considerato, rendendo
come tecnica di vendita na-     to nel marketing e durante      appetibile un bene o un
sce prima dell’era digitale.    le negoziazioni. Il princi-     servizio che il cliente non
Esempi della sua applica-       pio di scarsità è una tecnica   avrebbe altrimenti acqui-
zione nell’operatività quo-     persuasiva che supporta il      stato.
tidiana sono i seguenti:        processo di vendita, pun-       La psicologia cognitiva
1.    proporre l’ultimo fi-     tando sul senso di urgenza      L’efficacia di tale tecnica

                                                                 Febbraio 2023 | R & O | 25
Attualità
  deriva da diversi fattori       contenevano solo due. Ven-      zio e maggiore è il deside-
  decisionali legati alla te-     nero graditi dalla maggior      rio di possederlo. L’idea di
  oria della psicologia co-       parte del campione esami-       una possibile privazione ha
  gnitiva. Il primo fattore si    nato i biscotti contenuti       un ruolo considerevole nel
  basa sulla predisposizione      nelle scatole da due, anche     processo decisionale d’ac-
  degli acquirenti a seguire      se erano identici ai biscot-    quisto del consumatore,
  le scorciatoie mentali. Du-     ti presentati nelle scatole     mettendo in moto una rea-
  rante la valutazione delle      da dieci. Un altro risultato    zione emotiva, che impedi-
  alternative (una delle fasi     fu ancora più interessante:     sce una lucida valutazione
  del processo decisionale        i biscotti presi della stessa   del prodotto/servizio.
  d’acquisto dei consumato-       confezione furono conside-      La variabile temporale
  ri) i prodotti difficili da     rati migliori quando, nella     Il terzo fattore decisionale
  ottenere o in scarsità nu-      scatola da dieci, ne erano      si basa sulla variabile tem-
  merica vengono percepiti        rimasti gli ultimi due. La      porale, risorsa fondamen-
  come migliori di quelli fa-     scarsità numerica conferi-      tale per l’ospite come per la
  cilmente accessibili.           sce valore al prodotto nella    maggior parte degli esseri
  La rarità di un certo bene      stessa misura delle sue ca-     umani. L’elemento di per-
  distorce la stima esatta del-   ratteristiche tipiche.          suasione in questo caso è il
  la sua qualità, spingendo       Il senso di privazione          poco tempo a disposizione
  l’ospite ad effettuare un ac-   Il secondo fattore che in-      che induce ad approfitta-
  quisto compulsivo. Robert       fluenza la decisione all’ac-    re subito dell’offerta se
  Cialdini (1984) descrive l’e-   quisto fa leva sul senso di     non si vuole perdere l’oc-
  sperimento compiuto dal         privazione, un concetto che     casione. Il primo richiamo
  professor Stephen Worchel       sta al centro della teoria      verso la scarsità delle occa-
  il quale nel 1975 valutò, su    della reattanza psicologica.    sioni giornaliere potrebbe
  un campione di 200 donne,       La reattanza psicologica è      cominciare da un annuncio
  l’attrattiva scaturita da bi-   la tendenza emozionale al       civetta sul menù esposto
  scotti presentati in forni-     recupero della libertà di       all’esterno del ristorante.
  ture scarse o abbondanti.       scelta di cui il consumatore    L’offerta viene resa dispo-
  Il professore presentò a di-    si sta parzialmente o total-    nibile per un tempo limita-
  versi gruppi di donne alcu-     mente privando. In pratica,     to, per esempio: “Solo per
  ne scatole che contenevano      più diventa difficile acqui-    oggi la Paella Valenciana a
  dieci biscotti e altre che ne   stare un prodotto o servi-      15 euro”.
                                                                  I tre concetti chiave
                                                                  L’applicazione efficace del-
                                                                  la tecnica della scarsità di-
                                                                  pende in sintesi da tre con-
                                                                  cetti differenti, derivanti
                                                                  dai tre fattori appena esa-
                                                                  minati. Ognuno di questi
                                                                  tre concetti può produrre
                                                                  risultati migliori degli al-
                                                                  tri in determinati contesti.
                                                                  Le variabili da prendere in
                                                                  considerazione per valutar-
                                                                  ne l’efficacia nell’applica-
                                                                  zione sono il prodotto e il
                                                                  consumatore.
                                                                  I concetti che incidono

26 | R & O | Febbraio 2023
Attualità
sull’efficienza della tecnica sono i se-        vi risponde: “uno l’ho appena venduto, è
guenti:                                         rimasto l’ultimo”! L’effetto sul cliente è
•      la rarità;                               dirompente, inducendolo ad accaparrarsi
•      l’esclusività;                           “l’ultimo dei rombi” ad ogni costo.
•      l’urgenza.                               I risultati della tecnica di vendita
Il concetto di rarità                           L’applicazione in maniera consapevole di
Il concetto della rarità non dipende dal        questa tecnica di vendita può aumentare
valore economico di un bene o dal poten-        in maniera considerevole il livello del-
ziale d’acquisto del consumatore. Un ele-       le vendite e il conseguente profitto netto
vato potere d’acquisto dà accesso ad un         dell’azienda ristorativa.
prodotto esclusivo ma non sempre ad un          Bisogna fare attenzione, però, e applica-
prodotto raro. Possedere un prodotto/ser-       re tale vendita solitamente verso la fine
vizio raro ha un valore simbolico maggio-       del turno di servizio. All’inizio del turno,
re che definisce uno status symbol più ele-     dire al cliente che avete l’ultima referenza
vato e distinto. I prodotti più difficili da    a disposizione suona poco credibile o vi
acquistare sono più desiderabili e sono in      farà apparire come mal organizzati nella
grado di trasferire lo status di esclusività    preparazione della linea o nella gestione
anche ai consumatori che li acquistano.         degli acquisti. Invece, verso la fine del
Il concetto di esclusività                      turno, risulta ragionevole essere in fase di
Il concetto di esclusività è ben conosciu-      esaurimento delle referenze o delle scorte.
to da alcuni produttori, i quali usano il                                Da Italia a Tavola
prezzo elevato come barriera d’acquisto.
Il prezzo elevato induce ad una scarsità
implicita rendendo più difficile l’acquisto
del prodotto/servizio e quindi aumentan-
do il valore simbolico del suo possesso.
Il concetto di urgenza
Il concetto di urgenza aumenta il desi-
derio di un dato prodotto/servizio dimi-
nuendo il tempo che resta per poterlo ac-
quistare. La decisione d’acquisto genera
nel consumatore la sensazione di essere
capace di acquistare al momento giusto e
di aver vinto “la gara” contro gli altri con-
sumatori.
Lavoro di squadra in sala
Come si può notare sono parecchi i fattori
e i concetti impliciti nell’applicazione di
questa tecnica, ma di base hanno un prin-
cipio molto semplice: quanto più bassa è
la scarsità numerica e quella temporale di
un prodotto o servizio, tanto più alto è il
desiderio verso di esso.
Provate ad applicare questa tecnica in
gruppo, facendo squadra. Per esempio,
mentre prendete l’ordinazione di un ta-
volo, chiedete alla vostra collega che sta
passando lì in quel momento: “Paola, sono
rimasti gli ultimi due rombi, vero?” e lei

                                                                Febbraio 2023 | R & O | 27
Attualità

      Le persone diversamente
       abili sono una risorsa
          per l’accoglienza
                                                                                       di Valerio Beltrami
           Al concorso “Le diverse abilità nel mondo della ristorazione”
            è emersa tutta la volontà dei giovani portatori di handicap
       ai quali il mondo dell’Horeca deve dare un’opportunità di inclusione

 N
            ell’accogliente struttura dell’Aretusa       lista enogastronomica, Carmela Accardo di-
            Palace di Siracusa, dal 19 al 21 ottobre     rigente scolastica e Maurizio Urso vice pre-
            si è tenuto il 3° concorso “Le diverse       sidente Euro-Toques e presidente nazionale
  abilità nel mondo della ristorazione”, riserva-        Italcuochi. Madrina della manifestazione è sta-
  to agli allievi degli Istituti alberghieri d’Italia.   ta Nicole Orlando, campionessa paraolimpica
  Anche quest’anno è stato un gran successo sia          mondiale che, con il suo sorriso e la sua forza,
  per la partecipazione degli istituti provenienti       ha trasmesso a tutti i partecipanti una gran ca-
  dalla Sicilia, Trenti-                                                           rica e una voglia a non
  no, Abruzzo, che per                                                             mollare mai, lancian-
  la presenza di impren-                                                           do il suo motto che da
  ditori, albergatori, tv,                                                         oggi faccio anche mio:
  radio e pubblico ester-                                                          “Vietato dire: non ce
  no. L’evento è stato                                                             la faccio”.
  organizzato da Lucia-                                                            I diversamenti abili
  no Graziano e Giusep-                                                            risorsa per l’Horeca
  pe Pinzino, fiduciario                                                           L’obiettivo principale
  della sezione AMIRA                                                              dell’iniziativa è stato
  della Sicilia Centra-                                                            quello di sensibiliz-
  le, con il patrocinio                                                            zare le istituzioni e gli
  e contributo dell’As-                                                            imprenditori, affinché
  sessorato Regionale                                                              si possa dare spazio
  all’Agricoltura, dello                                                           anche a chi è diver-
  sviluppo rurale e della                                                          samente abile e poter
  pesca marittima. Que-                                                            dare alle famiglie un
  sto al fine di valorizza-                                                        appoggio per trovare
  re e promuovere i prodotti tipici e le eccellen-       un percorso di inclusione. Alla fine della due
  ze della regione Sicilia.                              giorni si è tenuta una cena di galà alla presen-
  Ragazzi messi alla prova                               za di tv, amministratori locali, funzionari della
  I ragazzi con il supporto dei loro istruttori          Regione Sicilia e pubblico esterno dove ho as-
  hanno preparato una crêpe flambée utilizzan-           segnato a tutti i partecipanti premi e attestati
  do tutti prodotti siciliani abbinando anche un         di partecipazione e un arrivederci alla quarta
  vino della regione. L’attenta giuria era compo-        edizione nel 2023, con la speranza che molti
  sta da Claudio Recchia cancelliere dell’ordine         altri istituti di altre Regioni si aggiungano a
  dei maestri della ristorazione, Vilma Goggi            quelli già presenti.
  sommelier svizzera, Stefania Calanni giorna-                                         Da Italia a Tavola

28 | R & O | Febbraio 2023
Eventi

        “Wine & Siena”,
    una kermesse con i fiocchi
                                                                           dal nostro inviato Adriano Guerri

 A
           Siena, dal 28 al 30 gen-
           naio 2023, é andata in
           scena l’8ª edizione del-
  la tanto attesa kermesse enoica
  “Wine & Siena”. La location è
  rimasta quella delle due prece-
  denti edizioni, ossia gli splen-
  didi ed ampi saloni del Com-
  plesso Museale Santa Maria
  della Scala e Palazzo Squarcia-
  lupi. Un appassionante evento        quali gli affreschi di Lorenzo        matico di sottobosco e spezie.
  che porta la firma degli orga-       Vecchietta, Domenico di Barto-        - Meran con Pinot Bianco Ri-
  nizzatori di Merano WineFesti-       lo, Pietro d’Achille Crogi, Pria-     serva V Years Alto Adige Doc
  val. La manifestazione è stata       mo della Quercia e Giovanni           2013, veste giallo dorato, al
  fortemente voluta nella città        di Raffaele Pavesi. Wine & Sie-       naso è complesso e ricco di
  del Palio dal compianto senese       na apre l’anno delle Kermesse         sfaccettature, sentori di agrumi
  Andrea Vanni, scomparso circa        di WineHunter alias Helmut            ed erbe, nota delicata fumé, al
  un anno fa, assieme a Stefano        Köcher. Una tre giorni appas-         palato è fine, armonico, unico e
  Bernardini, Presidente di Con-       sionante, l’ultimo dei quali è        ben strutturato, dotato di una
  fcommercio Siena ed Helmuth          dedicato, previa registrazione        lunga persistenza aromatica.
  Köcher, Presidente di Merano         sul sito, ad operatori del set-       - Fattoria di Valiano con
  WineFestival. Siena è una città      tore professionale della risto-       Chianti Classico Poggio Teo
  d’arte ed il baricentro di im-       razione. Dopo un excursus tra         Riserva 2019, di un bellissimo
  portanti Doc e Docg italiane co-     tante aziende vitivinicole, mi        colore rosso rubino intenso e
  nosciute ed apprezzate in tutto      piacerebbe segnalarne alcune          consistente, al naso rimanda
  il mondo. Tuttavia, alla ker-        che mi hanno maggiormente             sentori di more, amarene e ci-
  messe vi è la possibilità sia di     colpito:                              liegie che si alternano a note di
  degustare etichette provenienti      - Marisa Cuomo con Furore             erbe aromatiche e spezie dolci,
  dalla Toscana e molte Regioni        Costa d’Amalfi Riserva Doc            al palato colpisce per il sorso
  italiane, sia alcune perle inter-    2018, ottenuto con 50% Aglia-         fresco, rotondo e appagante,
  nazionali. Un programma ricco        nico e 50% Piedirosso, si pre-        caratterizzato da un timbro sa-
  di masterclass che hanno avuto       senta nel calice con una bella        pido. Chiude con un finale di
  luogo all’interno dei magnifici      tonalità rosso rubino vivace, al      lunga persistenza.
  saloni del Grand Hotel Conti-        naso si percepiscono evidenti         Un evento ben organizzato da
  nental di Siena. Con un calice       sentori di ciliegia matura e di       una lunga esperienza di Wi-
  da vino, ritirato all’ingresso, si   liquirizia, ma anche di frutti di     neHunter con servizio impec-
  possono degustare un elevato         bosco a bacca nera, more, ribes       cabile. Personalmente non ho
  numero di vini e, mentre sor-        e mirtilli, al gusto è morbido e      nessuna esitazione nel consi-
  seggi, ti trovi al cospetto di al-   ben equilibrato con un finale         gliarlo a coloro che, come me,
  cune magnificenze del Museo,         incredibilmente lungo e aro-          amano il nettare di Bacco.

30 | R & O | Febbraio 2023
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