Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 9- serie V - anno XXIV 8 MARZO 2019 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 UN OTTO MARZO ALL’INSEGNA DEL PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Nuovo marchio Il calendario Commissione espropri, per i Comuni fioriti di Provincia nuove regole incantata
Sommario PRIMO PIANO EVENTI TORINOSCIENZA 8 marzo: il piano di azioni positive Abbà e Tolera in visita a Palazzo Cisterna 16 Alla scoperta della mente digitale della Città metropolitana 3 Sculture di animali a Torino 18 con la Settimana del cervello 30 Per i “Comuni Fioriti” un nuovo marchio Adrian Fartade al Colosseo racconta di qualità ambientale 5 La visita dell’UNI3 nella sede aulica metropolitana 19 un secolo di luna 31 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Il cammino tormentato dello Stato unitario A scuola per imparare a capire La formazione professionale come italiano 20 con GiovedìScienza 31 strumento d’integrazione della Con Provincia Incantata alla scoperta popolazione straniera. 6 di vigneti, castelli e dimore storiche 21 Orientamento scolastico, un convegno per Tre escursioni sul Cammino Don Bosco presentare i risultati degli ultimi tre anni8 con Nordic Walking Andrate 24 La Primavera dell’Europa 9 Refoli di vita, il nuovo libro di Luciana Chiusura del ponte sul Torrente Pellice 10 Navone Nosari 26 Nuova tappa di design thinking per “Dal grano al pane, tra forni e mulini” nelle piccole e medie imprese 12 Valli Sangone, Pellice e di Susa 27 Escursionisti in gara a Bardonecchia per i ASSISTENZA AI COMUNI Campionati italiani Fie 28 Nuove modalità operative per la Edizione record per Just the woman I am 29 Commissione provinciale espropri 13 In copertina: 8 marzo. Giornata internazionale della donna #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana è stata selezionata la fotografia di Alessandro Donetti di Torino, “Ribordone, le frazioni Rustet, Talosio e Riva”. Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione ore 10 di venerdì 8 marzo 2019 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano 8 marzo: il piano di azioni positive della Città metropolitana I n occasione della Giornata ziative destinate a migliorare il internazionale della donna benessere organizzativo attra- la Città metropolitana di verso il perseguimento di una Torino ha organizzato, an- maggiore flessibilità nell’orario che quest’anno, il tradizionale e nella gestione del lavoro, con momento di incontro con le di- iniziative come lo smartwor- pendenti e i dipendenti dell’en- king. te, che si è svolto venerdì 8 Il Pap non è rivolto solo alle marzo nella sala dei Comuni di donne, ma ne riconosce le mag- Corso Inghilterra a Torino. giori difficoltà nel conciliare i facilitare i/le dipendenti con Non solo un’occasione per tempi di lavoro e di cura fami- problemi di deambulazione e scambiarsi i tradizionali augu- liare, che quasi sempre grava- di salute in generale, di sup- ri, ma un momento di confron- no in modo esclusivo sulle la- portare l’integrazione di chi ri- to per presentare il Piano di voratrici: alcuni dati, come per entra sul posto di lavoro dopo azioni positive che il Cug (Co- esempio quelli riferiti ai lavora- un lungo periodo di assenza mitato unico di garanzia per le tori part time della Città metro- anche nell’ottica della preven- pari opportunità) ha elaborato politana (80 dipendenti donne zione di situazioni di disagio e che è stato approvato dalla contro 24 maschi), ne sono un che possono favorire l’insorge- Città metropolitana. evidente segnale. re di malessere organizzativo e I Pap (Piani di azioni positive) Il Piano di azioni positive di- di mobbing, adottando azioni sono misure volte alla rimozio- spiega una serie di possibilità positive volte a compensare le ne degli ostacoli che di fatto per il personale dipendente condizioni di svantaggio: fra impediscono la realizzazione per favorire il pieno inserimen- queste la flessibilità dell’ora- di pari opportunità; il Piano to lavorativo delle lavoratrici/ rio e della sede di lavoro, l’at- elaborato per il triennio 2019- tori gravate/i da compiti di tività di tutoring interno che 2021 punta soprattutto su ini- assistenza e cura familiare, di accompagni il reinserimento CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano lavorativo dei/delle dipenden- lo smartworking, il coworking, 50 anni (sono ben 583, mentre ti che, per svariati motivi (ma- la flessibilità oraria, possibili- al di sotto dei 34 anni vi sono ternità, malattia, assistenza e tà di utilizzare le attrezzature solo 5 dipendenti di sesso ma- cura familiare ecc…) si sono di ufficio in pausa pranzo (per schile). Si è parlato di come ar- assentati/e per un lungo perio- esempio per pagare bollette dal rivare in forma alla pensione e do di tempo, agevolare l’acces- computer aziendale). anche dei vantaggi dell’invec- sibilità agli uffici (fruizione di Un altro tema affrontato nel chiare con Annamaria Fantauz- parcheggi interni per dipenden- corso della mattinata è l’invec- zi docente di Antropologia me- ti con difficoltà). Fra le azioni chiamento, visto che più della dica e culturale dell’Università che verranno messe in atto dal- metà dei dipendenti della Cit- di Torino. la Città metropolitana vi sono tà metropolitana ha superato i Alessandra Vindrola TANTI AUGURI CON UNA MIMOSA VIRTUALE Durante la mattinata alle dipendenti è arrivato anche l’augurio a distanza della sindaca Appendino, che è stato presentato in un video: “Tanti auguri in questo giorno speciale che rimette al centro le questioni di genere e in particolare al femminile. Dovrebbe esser così 365 giorni all’anno. Ci tengo a ricordare tutte quelle donne che ancora oggi faticano per far emergere le proprie competenze e per avere un’indipendenza economica e di stile di vita”. Agli auguri si sono uniti Silvia Cossu, consigliera delegata che ha ricordato che “la Città metropolitana è composta da tantissime donne, sia fra le dirigenti che fra le dipendenti, che fanno un lavoro eccezionale per il nostro ente” e quelli del vicesindaco Marco Marocco che ha incoraggiato le donne “a tenere duro e a continuare a lottare per i diritti civili”. Il video è visibile qui: https://youtu.be/q7PKj0bUGsk LE INIZIATIVE SUL TERRITORIO METROPOLITANO Anche sul territorio metropolitano sono state organizzate moltissime inziative per la Giorna- ta internazionale della donna. Il calendario e le informazioni si possono trovare su: http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2019/giornata_internazionale_donna/ 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Per i “Comuni Fioriti” un nuovo marchio di qualità ambientale U n marchio che certifi- chi la qualità dell’am- biente perseguita dal- le amministrazioni e dalle comunità locali attente al buon vivere e all’accoglienza turistica. Dopo quindici anni il marchio “Comuni fioriti”, lan- ciato da Asproflor, l’associa- zione dei produttori florovivai- sti, si trasforma da concorso a certificazione. È l’evoluzione naturale di un progetto che a partire dal 2004 ha messo in competizione tra loro oltre no sul giudizio per il 60%, il welfare, minoranze linguisti- 1500 Comuni italiani che han- decoro urbano per il 20% e la che, rapporti con il territorio. no sposato lo slogan “fiorire sostenibilità ambientale per un La consigliera ha sottolineato è accogliere”, con l’obiettivo altro 20%. I giudici valuteranno come senza l’impegno di tutti di far crescere e diffondere in la manutenzione delle piazze, e di ognuno per abbellire gli Italia la cultura del verde e del- dei parchi, la comunicazione spazi privati e quelli pubblici, le fioriture. Paesi e città non visiva, le percentuali di raccol- le fioriere o le aiuole messe e si sfideranno più tra di loro: ta differenziata e le iniziative a dimora dai Comuni non baste- ogni comunità locale cerche- sostegno della tutela ambien- rebbero a garantire un risulta- rà di soddisfare i parametri tale. Tra le novità anche la va- to che è collettivo e che aiuta che consentiranno di ottenere lutazione della cura dei cimi- i cittadini a sentirsi parte di la nuova certificazione. Non teri. Certificare la propria città una missione condivisa. La Cit- basterà dimostrare di avere a o il proprio paese significherà tà metropolitana, ha ribadito cuore la qualità delle fioriture quindi darsi una identità di Silvia Cossu, auspica che un negli spazi pubblici: occorrerà luogo altamente curato. Anche numero crescente di Comuni migliorare la qualità ambien- perché, tralasciando l’aspetto aderisca all’iniziativa dell’A- tale del territorio e, di conse- poetico della floricoltura, gli sproflor e, insieme all’Uncem, guenza, la qualità della vita dei 8 milioni di persone che ogni assicura il proprio sostegno cittadini. anno in Italia visitano giardini, agli amministratori locali che Il marchio di qualità per l’am- corti, ville, palazzi e giardini vogliono intraprendere il per- biente di vita, identifica un storici sono una realtà sociale corso di certificazione e ambi- contesto urbano ordinato, pu- ed economica di tutto rispetto, scono a partecipare al concor- lito, curato in ogni aspetto del di fondamentale importanza so europeo e a quello mondiale buon vivere; ovviamente sen- per il settore turistico. dei Comuni Fioriti. Non è un za tralasciare la cura del ver- caso se nel mese di novembre de pubblico e la presenza dei A NOVEMBRE A POMARETTO LA a Pomaretto, paese montano fiori, che rimangono elementi FESTA NAZIONALE DEI COMUNI che ha ben figurato nel 2018 nel concorso mondiale indetto imprescindibili per il benesse- FIORITI re dei cittadini e per la qualità dall’associazione “Communi- La presentazione del nuovo dell’accoglienza turistica. ties in Bloom”, si terrà la festa marchio di qualità dei Comu- I Comuni otterranno sempre finale dei Comuni fioriti, con la ni Fioriti si è tenuta martedì il cartello con la valutazione consegna del marchio di quali- 5 marzo nella sede di Confco- espressa in numero di fiori tà rilasciato da Asproflor dopo operative Piemonte a Torino. variabili da uno a quattro, ma una rigorosa selezione delle Era presente la consigliera me- cambieranno i criteri di valu- candidature. tropolitana Silvia Cossu, dele- tazione. Le fioriture peseran- gata ai diritti sociali e parità, Michehe Fassinotti CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Attività Istituzionali La formazione professionale per integrare degli stranieri Esperienze e dati illustrati in un seminario nell’Auditorium della Città metropolitana L a Città metropolitana ha ospitato lo scor- culturali e del Mip (Mettersi in proprio) della Cit- so 1° marzo nel proprio Auditorium un tà metropolitana, oltre alla testimonianza diret- seminario dedicato alla formazione pro- ta di lavoratori stranieri che hanno frequentato fessionale come strumento di integrazio- specifici corsi di formazione professionale. ne della popolazione straniera. Un appuntamen- L’inserimento di persone straniere nei percorsi to organizzato dal Dipartimento educazione e di formazione, è stato ricordato, svolge molte- welfare, direzione formazione professionale e plici funzioni cruciali nel processo di integra- orientamento, il quale ha voluto illustrare alcu- zione delle stesse, come incrementare il loro ca- ne esperienze di formazione professionale e di pitale sociale, offrendo l’occasione per costruire creazione d’impresa che si sono concluse posi- relazioni significative con docenti, tutor, orien- tivamente e hanno favorito in questi ultimi anni tatori, ecc., che accompagnano gli stranieri in l’inclusione socio-lavorativa di cittadini stranie- momenti complessi di transizione (l’accesso al ri nel territorio metropolitano. centro, l’apprendimento, lo stage, la ricerca del Per la Città metropolitana sono intervenuti i lavoro). Importante anche la funzione che mira consiglieri delegati alla formazione professio- a incrementare le risorse culturali necessarie a nale Dimitri De Vita, e ai diritti sociali e parità, un positivo inserimento professionale. Il centro welfare, Silvia Cossu. Ai lavori hanno inoltre par- formativo offre la possibilità di tempi e ritmi di- tecipato il vice presidente della III commissione versi di apprendimento, utili per incrementare permanente del Senato ”Affari esteri, emigra- fiducia e autostima a persone, per lo più gio- zione” Toni Iwobi, e l’assessore regionale all’im- vani, che hanno perso nel processo migratorio migrazione Monica Cerutti. Il seminario è stato molti punti di riferimento, certezze e stabilità. introdotto da Mariagrazia Santagati, docente di Infine l’inserimento di persone straniere favori- sociologia dell’educazione presso l’Università sce la capacità di convivere, collaborare e coo- cattolica Sacro Cuore di Milano. perare attraverso le differenti attività formative Sono stati illustrati anche i contributi delle permettendo di superare incomprensioni e con- agenzie formative, di associazioni dei mediatori flitti. 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Interessanti i dati presentati durante lo svolgi- mento del seminario: al 31 dicembre 2017 gli stranieri presenti sul territorio provinciale sono complessivamente 220.403 unità, di cui 103.747 femmine e 116.656 maschi, il 9,71 % della popo- lazione complessiva. Le prime nazionalità sono quelle rumena, marocchina, cinese, albanese e peruviana, seguite da quelle nigeriana, moldova, egiziana, filippina e brasiliana. La popolazione straniera che vive sul nostro territorio è stanziale: nell’anno in esame il 19% delle nascite sono risultate a carico di cittadini stranieri. Il saldo demografico naturale, da anni ormai in calo, è lievemente rallentato grazie alla loro presenza e alla maggiore propensione a di- l’ordine dei tre ambiti citati, con “Ristorazione ventare genitori. La presenza di nuove famiglie, e turismo” al primo posto, ma con la stessa so- soprattutto nelle zone montane, ha evitato la stanziale percentuale di preferenze (12,6% nel chiusura dei primi ordini di istruzione (infanzia caso degli adulti e 13% per quanto riguarda i gio- e primaria); il ridotto numero di bambini autoc- vani), “Edilizia e Impiantistica” insieme a “Mec- toni non avrebbe consentito, infatti, la prosecu- canica e riparazioni” sono scelte dal 14,5% dei zione di tali attività senza la presenza di bambi- giovani, e, rispettivamente, dal 9,3% e dal 10,4% ni stranieri. degli stranieri adulti. Per quanto riguarda la formazione professiona- Per quanto riguarda infine il mercato del lavoro, le, sempre riferita ai cittadini stranieri, occorre sempre in riferimento all’anno 2017 e al terri- ricordare che nel 2017, nel territorio della Città torio metropolitano, il numero complessivo di metropolitana di Torino, si sono contati 3.033 avviamenti è stato di 407.109. Le assunzioni di corsi che hanno visto il coinvolgimento di 36.757 cittadini stranieri continuano a rappresentare il allievi, 4.446 dei quali di nazionalità straniera, 17% del totale e hanno riguardato 35.811 non pari al 12,1% dei frequentanti. comunitari e 33.638 comunitari. L’incremento I corsi di formazione sono finanziati con risorse di assunzioni riguarda i contratti a tempo de- provenienti del Fondo sociale europeo (FSE) e terminato che in generale hanno registrato un da fondi ministeriali e regionali, resi disponi- aumento del 29,6%, mentre i contratti a tempo bili attraverso bandi della Città metropolitana e indeterminato segnano un -3,9%. sono rivolti a diverse categorie di utenti: mino- Continua a evidenziarsi la presenza dei migran- ri in obbligo di istruzione, adulti disoccupati, ti in alcuni ambiti: gli stranieri sono in preva- adulti occupati. lenza occupati in agricoltura, con il 42,3%, nelle I settori professionali più richiesti dai giovani costruzioni con il 36,7%, nei trasporti e nel ma- stranieri (14-21 anni), è stato spiegato, sono “Edi- gazzinaggio con il 20,1% e soprattutto nel lavo- lizia e impiantistica”, “Meccanica e riparazioni” ro domestico, con il 69,5%. e “Ristorazione e turismo”. Se si confrontano con le preferenze degli stranieri adulti, queste non differiscono di molto: si inverte soltanto Carlo Prandi CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Attività Istituzionali Orientamento scolastico, un convegno per presentare i risultati degli ultimi tre anni S i è tenuta giovedì 7 mar- focus tematici di approfondi- zo, nell’auditorium della mento sul territorio della Città Città metropolitana, la metropolitana. Si è parlato dai presentazione delle atti- risultati raggiunti in questi tre vità svolte da Obiettivo orien- anni per programmare i lavori tamento Piemonte, il servizio del prossimo triennio. L’incon- di orientamento rivolto prima tro di Torino è stato il primo di tutto agli adolescenti, ai gio- di quattro, organizzati in col- vani e alle loro famiglie, ma laborazione con la Direzione anche a tutti gli operatori che coesione sociale della Regione quotidianamente si impegnano Piemonte. Gli appuntamenti per il successo formativo degli successivi si terranno ad Ales- studenti. Ad aprire i lavori, il sandria, Vercelli e Fossano. dirigente dell’Ufficio scolastico “Il tema al centro dell’incontro provinciale di Torino Stefano di oggi è la rete territoriale che Suraniti, le assessore all’istru- collega Enti, scuole e associa- zione del Comune di Torino, zioni” ha detto la consiglie- Antonietta Di Martino, e della ra Azzarà, “e che consente ai Regione Piemonte, Gianna Pen- nostri ragazzi, in procinto di tenero, e la consigliera metro- fare le scelte formative per il politana con delega all’istruzio- futuro, di inserirsi in un vero ne Barbara Azzarà. e proprio percorso, che solo il A tre anni dall’attuazione del nostro lavoro in sinergia con progetto, finanziato dal Por Fse gli altri nodi della rete rende nell’ambito della direttiva sulle possibile. Non basta un incon- “Azioni di orientamento fina- tro a scuola di due-tre ore per lizzate al successo formativo e chiarire le idee agli studenti”. all’occupabilità”, sono stati pre- sentati i dati delle attività, con Cesare Bellocchio dire, fare... I GIOVEDì DI EUROPE DIRECT Città metropolitana di Torino corso Inghilterra, 7 A MARZO TUTTI I GIOVEDÌ DALLE 17 ALLE 18 IN CORSO INGHILTERRA 7 Nell’Open space di Europe Direct Torino spazio aperto alle domande approfondimento oltav oto spazio aperto agli interventi #stav sulle Elezioni Europee TALK! spazio aperto agli LET’S approfondimenti 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali La Primavera dell’Europa I l Centro Europe Direct volti in particolare agli studen- Torino della Città metro- ti del 4° e 5° anno degli istituti politana partecipa all’i- superiori, animati da un team niziativa “La Primavera di “giovani ambasciatori” (ex dell’Europa”, lanciata dalla studenti Erasmus, giovani vo- Rappresentanza in Italia del- lontari, membri di associazio- la Commissione europea, per ni giovanili) spaziando dalle promuovere dal 21 al 29 mar- realizzazioni dell’Europa alle zo 2019 nelle scuole, nelle sfide attuali, dalle opportunità università e nelle città inizia- per i giovani alle proposte per tive, incontri, dibattiti e mani- il futuro. festazioni per una “Europa tra i cittadini” e per Oltre al nucleo iniziale di 100 scuole già coinvol- promuovere la partecipazione attiva alla vita te, sarà possibile per i singoli istituti interessati democratica dell’Unione. associarsi all’iniziativa su base volontaria, e per Il progetto prevede che in centinaia di scuole ita- fare questo sarà sufficiente contattare il centro liane, in collaborazione con le reti Europe Direct Europe Direct più vicino. e Eurodesk Italia saranno organizzati eventi ri- a.vi. PER INFO: LE SCUOLE DEL TERRITORIO DI TORINO E PROVINCIA POTRANNO CONTATTARE DIRETTAMENTE EUROPE DIRECT TORINO E RICEVERE ASSISTENZA, MATERIALE E IL SUPPORTO UTILE PER LA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE DEGLI EVENTI (INFOEUROPA@CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT 011 8616431). L’ELENCO AGGIORNATO DEGLI EVENTI E DELLE SCUOLE PARTECIPANTI LO TROVATE ALLA PAGINA WWW.PRIMAVERADELLEUROPA.EU CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività Istituzionali Chiusura del ponte sul Torrente Pellice nel tratto Vigone-Villafranca Piemonte Da lunedì 11 marzo e fino al 18 aprile sulla Sp 139 per consolidamento di una pila D a lunedì 11 marzo e fino al 18 aprile verrà chiuso il ponte sul Torrente Pel- lice sulla sp. 139, nel tratto Vigone-Vil- lafranca Piemonte, per lavori di consoli- damento di una pila. I lavori di consolidamento, resi necessari a se- guito dei cedimenti che la pila stessa ha avuto nell’arco di diversi anni, sono cominciati da un mese, con un impegno finanziario complessivo di 635mila euro. I lavori previsti consistono nella realizzazione di una cortina costituita da 146 micropali della lunghezza di 12 metri lungo tutto il perimetro della fondazione della pila e il successivo con- io) sono stati intensificati i controlli topografici solidamento del terreno contornato dai micro- con una frequenza giornaliera al fine di garanti- pali mediante iniezioni cementizie. re un monitoraggio continuo. Il ponte, in calcestruzzo e muratura, ad arco ri- Tali controlli hanno evidenziato un incremento bassato a cinque campate, di lunghezza pari a degli abbassamenti della pila durante le attività circa 118 metri, fu ricostruito nel 1946. A parti- di perforazione che, pur non pregiudicando l’e- re dal 2017 i servizi tecnici della Viabilità della quilibrio della struttura, hanno indotto i tecnici Città metropolitana di Torino hanno attivato un della Città metropolitana di Torino alla chiusura sistema di controllo topografico di precisione precauzionale del transito sul ponte a tutte le con controlli periodici a cadenza mensile per categorie di mezzi, per eliminare le vibrazioni controllare l’evolvere dei cedimenti che la pila indotte dal traffico in una fase delicata dei lavo- del ponte aveva già manifestato a partire dagli ri come quella in corso. anni ‘80, e quindi predisposto il progetto e ap- Per cercare di ridurre al minimo i disagi, i lavo- paltato i lavori per il consolidamento. ri, grazie anche alla collaborazione della ditta Già a partire da novembre 2018 era stata posta appaltatrice, verranno effettuati anche nei fine una limitazione alla circolazione con istituzione settimana. di un senso unico alternato, il divieto di transito La chiusura del ponte verrà segnalata in corri- ai mezzi con massa a pieno carico superiore alle spondenza dei principali svincoli lungo la sp. 139 44 t, limite di velocità 30 km/h e distanza mini- in modo che possano essere facilmente indivi- ma tra mezzi consecutivi di 20 m. duabili dagli utenti percorsi alternative su stra- Durante l’esecuzione dei lavori di realizzazione de provinciali. dei micropali (iniziati nei primi giorni di febbra- a.vi. 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Nuova tappa di design thinking per piccole e medie imprese D esAlps è un progetto speri- sta occasione da parte delle piccole e mentale finanziato dall’U- medie imprese presenti. nione Europea nell’ambito Il workshop sarà differenziato in del programma quadro In- base ai macrotemi trattati e ciascun terreg: si pone l’obiettivo di suppor- partecipante potrà seguire la sessio- tare il sistema di innovazione dell’arco alpino at- ne più attinente alla propria attività e sfida. traverso l’implementazione del Design Thinking L’appuntamento – a partecipazione gratuita e (DT) nei processi decisionali, produttivi e gestio- aperta previa registrazione su Eventbrite - si ter- nali delle piccole e medie imprese. Il progetto rà martedì 19 marzo h 18/20 nella sede di Cna coinvolge 10 partner (policy maker, esperti di Servizi, in via Millio 26 - Torino. innovazione, rappresentanti delle PMI) in 5 Paesi Entrando nella sperimentazione DesAlps le pic- dell’Unione Europea: Austria, Francia, Germania, cole e medie imprese potranno: Italia e Slovenia. • trasformare le criticità dell’azienda in sfide A seguito degli ottimi risultati e feedback rice- • scoprire un approccio progettuale innovativo vuti dai partecipanti ai precedenti workshop per affrontarle DesAlps, si apre un’ulteriore possibilità alle PMI • ricevere i tool kit per mettere in pratica il piemontesi per entrare nella sperimentazio- metodo appreso ne che permette di scoprire l’approccio Design • lavorare con un team di esperti su una pro- Thinking e di applicarlo concretamente alla pro- gettualità specifica dell’azienda pria attività, grazie al supporto e all’accompagna- • confrontarsi con i professionisti DesAlps in mento da parte degli esperti dedicati al progetto. una sessione di coaching dedicata La partecipazione a questo incontro permette di La partecipazione è gratuita e aperta, previa regi- accedere a un workshop successivo in cui si lavo- strazione su Eventbrite. rerà in modo specifico sullesfide emerse in que- Carla Gatti ALTRE INFO: DESALPSTORINO@GMAIL.COM 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
RUBRICA Nuove modalità operative per la Commissione provinciale espropri T ra i compiti assunti dalla nuova Direzio- to interno della Commissione sarà improntato a ne azioni integrate Enti locali della Cit- una maggiore visibilità esterna e a una comuni- tà metropolitana vi è quello di curare cazione più razionale con gli organismi e gli Enti la segreteria tecnica della Commissione che hanno titolo e interesse ad interpellare la provinciale espropri, costituita su delega della Commissione, che può fornire pareri estimativi Regione Piemonte e in carica sino al termine del- non vincolanti durante la fase di determinazione la legislatura regionale. La Commissione deter- provvisoria dell’indennità espropriativa. mina ogni anno i valori agricoli medi dei terreni La Città metropolitana nomina i componenti del- (V.A.M.) considerati liberi da vincoli di contratti la Commissione, che attualmente è presieduta agrari, secondo i tipi di coltura effettivamente dall’ingegner Massimo Vettoretti, responsabile praticati, nell’ambito delle singole regioni agrarie della Direzione azioni integrate con gli Enti loca- delimitate dall’ISTAT. Le tabelle dei valori agri- li. Dell’organismo fanno parte il direttore dell’A- coli medi sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale genzia delle Entrate, il responsabile del settore della Regione . La Commissione determina le in- decentrato Opere Pubbliche e Difesa del Suolo dennità di espropriazione e/o occupazione e/o della Regione, il presidente dell’Agenzia territo- asservimento richieste dagli Enti esproprianti riale per la casa o un suo delegato, due esper- o da altri organi competenti. Determina inoltre ti in materia di urbanistica e di edilizia, quattro eventuali valori di altra natura previsti dalla nor- esperti in materia di agricoltura e foreste, di mativa vigente ed esprime eventuali pareri esti- cui tre su proposta delle associazioni sindacali mativi non vincolanti. agricole e uno su proposta delle associazioni di A partire dal 1983 la Commissione ha tenuto 320 categoria della proprietà fondiaria. Il segretario sedute per approvare determinazioni definitive della Commissione deve redigere i verbali delle di esproprio, occupazione e asservimento, pareri riunioni, curare i rapporti con la Regione, gli enti estimativi non vincolanti e la fissazione dei va- e gli organi che richiedono sue determinazioni, lori medi dei terreni agricoli. Il lavoro di deter- curare la raccolta dei dati complessivi annuali re- minazione delle indennità definitive è stato par- lativi alle determinazioni e trasmetterli entro il ticolarmente intenso prima e dopo le Olimpiadi 31 gennaio dell’anno successivo alla Regione. Per Invernali del 2006. È allo studio una ridefinizione la determinazione delle indennità di esproprio delle modalità operative della Commissione, che relative ad aree edificabili la commissione è inte- potrà a breve utilizzare le nuove tecnologie infor- grata, a titolo consultivo e senza diritto di voto, matiche messe a punto dalla Città metropolita- dal legale rappresentante dell’ente espropriante na: un protocollo digitale, una propria p.e.c. e un o da un suo delegato. data base relazionale delle pratiche in archivio, m.fa. che prevede anche la digitalizzazione informa- tica di innumerevoli documenti e la possibilità di reperirli in breve tempo. Il nuovo regolamen- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Eventi Abbà e Tolera in visita a Palazzo Cisterna S i chiamano Giovanna Bonfante e Edoardo Gal- lina i personaggi dell’edi- zione 2019 dello storico Carnevale di Chivasso. La Bela Tolera e l’Abbà, insieme alle dame Michela Todini, Chia- ra Masoero, Lucia Actis Alesi- na, Lucrezia Bosso, agli alfieri Christian Ferla, Simone Bac- chetta, Mattia Re, Diego Bulgari e ai due paggetti Elisa Rosso e Marco Novo sono stati ricevuti a Palazzo Cisterna mercoledì 6 marzo. Ad accogliere le maschere e il consueto scambio di omaggi Ultimo appuntamento con dar loro il benvenuto la con- istituzionali. Abbà, Tolera e corte domeni- sigliera metropolitana delega- La consigliera Cossu ha con- ca 10 marzo quando le vie di ta ai rapporti con il territorio segnato a tutti i partecipanti Chivasso ospiteranno, già dal Silvia Cossu che ha ricordato pubblicazioni su Palazzo Ci- mattino, il 65° Carnevalone, come sia importante mantene- sterna e volumi sull’Europa, organizzato come di consueto re e tramandare le tradizioni distribuiti dal Centro Europe dalla proloco Chivasso L’agri- di una comunità: il carnevale Direct della Città metropolita- cola. Ingresso 8 euro, gratuito di Chivasso è infatti una tra le na di Torino, punto di informa- a residenti e minori di 12 anni. feste più importanti e sentite zione dell’attività della Comu- del territorio provinciale. nità Europea rivolta a giovani Dopo i saluti di rito c’è stato studenti. Anna Randone 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi LA STORIA Il Carnevale di Chivasso e le sue tradizioni affondano le proprie radici a quasi 600 anni or sono. Si tratta di uno degli eventi più antichi d’Italia. Il Carnevale riveste un significato storico collegato alla figura dell’Abbà, personaggio maschile che, nel XIV secolo, a capo di una Confraternita di Buontemponi, ricorreva durante il periodo di Carnevale a tasse e balzelli dei più svariati generi. Nel 1434, quando il senso della misura venne oltrepassato, la Confraternita assunse connotazioni religiose e scelse come patrono San Sebastiano, in onore del quale venne eretta in Duomo una Cappella; l’Abbà divenne il mecenate della festa e come tale, oltre a distribuire dolciumi e arance, godeva di alcune prerogative come quella di giudicare in merito a controversie fra chivassesi o liberare i carcerati. Per molto tempo poi, nel corso dei secoli, le notizie di questo Carnevale ante litteram, si perdono, ma riferimenti più sicuri si ritrovano nel 1905 quando l’allora “Circolo di Agricoltura, Industria e Commercio”, nato nel 1862 e oggi denominato “L’Agricola” (l’attuale Pro Loco), decise di creare la figura della Bela Tolera, scegliendo una giovane ragazza, che attorniata da quattro damigelle, rappresentasse la città divenendo un simbolo, quale “Regina del Mercato”, del tessuto sociale ed economico chivassese. Il nome trae origine dall’appellativo che ancora oggi contraddistingue i chivassesi: la Tola (latta, metallo in piemontese) era quella che fasciava la guglia del campanile del Duomo, prima che questa venisse abbattuta dai Francesi durante l’assedio del 1705, e che, baluginando sotto i raggi del sole, indicava agli abitanti delle colline circostanti la posizione della città. Alcuni, più malignamente, affermano che l’appellativo venne dato ai chivassesi per la loro spregiudicatezza e abilità nel condurre gli affari durante il famoso mercato settimanale del mercoledì. Sta di fatto che il ruolo di Bela Tolera divenne ambìto a testimoniare l’amore che i chivassesi nutrono per le tradizioni della propria città e ogni anno si procede, a cercare una fanciulla che rivesta i panni di un personaggio ormai secolare. Nel 1948 si decise di affiancare alla Bela Tolera un ruolo maschile e la scelta cadde sulla riproposizione della figura dell’Abbà, concertando che i personaggi e il loro seguito vestissero costumi ricalcanti fogge ottocentesche. Un’evoluzione, in ordine di tempo, si ebbe nel 1951 quando le condizioni climatiche avverse non permisero lo svolgersi della tradizionale sfilata di Carnevale. Il rimedio fu presto trovato: la sfilata fu rimandata alla prima domenica di Quaresima ed il Carnevale divenne Carnevalone, una manifestazione che ha conosciuto negli anni un’evoluzione ed un incremento così ampio da attirare e coinvolgere carri allegorici, maschere, bande provenienti da tutta Europa per un pubblico eterogeneo, ma accomunato dal desiderio di vivere una giornata spensierata sotto una cascata di coriandoli e fiori multicolori. a.ra. PER INFORMAZIONI WWW.CARNEVALONEDICHIVASSO.IT CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Eventi Sculture di animali a Torino Gli Amici della cultura presentano il Bestiario torinese G rande interesse e par- Di ciascun animale si è voluto fessoressa Donatella Roatta e tecipazione lunedì 4 investigare il significato ricor- il professor Carlo Ostorero del marzo a Palazzo Ci- rendo a varie chiavi di lettura, Politecnico di Torino. sterna per la presenta- come il simbolismo giudaico- Gli incontri a Palazzo Cisterna zione del libro “Bestiario torine- cristiano, quello esoterico e a cura degli Amici della Cultu- se” di Marco Gentile e Roberto persino l’egittologia. E di tutti ra proseguono per tutto l’anno, Cortese, Edizioni del Capricor- è stata mappata la multiforme sono tutti gratuiti e a ingresso no, curata dall’associazione presenza nel tessuto urbano. libero fino a esaurimento po- Amici della Cultura. Il volume, Tra arte e storia, curiosità ed sti in sala. Il prossimo appun- come lo stesso Marco Gentile erudizione, un libro mai tenta- tamento è previsto lunedì 18 spiega nell’introduzione, è nato to. Un originale safari tra le vie marzo alle ore 17 in occasio- da un atto d’amore. Amore fe- della città, per partire alla sco- ne dell’intervento di Massimo condo scaturito dall’unione di perta di una Torino diversa. Conti su “Il disseccamento ra- due grandi passioni: quella per Oltre agli autori all’incontro pido dell’ulivo: una calamità gli animali - Gentile infatti è ve- hanno partecipato e contribuito del settore agro-alimentare”. terinario - e quella per la città alla bella presentazione la pro- a.ra. d’origine e della sua vita quo- tidiana, Torino. Il libro, impreziosito dalle fo- tografie di Roberto Cortese, si presenta come una guida da tenere in borsa passeggiando per la città, pronto per essere consultato quando lo sguardo cade su monumenti e sugli ele- menti decorativi in bronzo o in marmo che raffigurano animali. 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi La visita dell’UNI3 nella sede aulica metropolitana L ’Università della terza età di Torino ha organizzato tre pomeriggi a Palazzo Cisterna per offrire ai partecipanti del corso “Torino vista da un uomo del sud”, cu- rato dal coordinatore Vincenzo Lo Giudice, una visita guidata all’intero della sede aulica della Città metropolitana di Torino. La prima giornata di “formazio- ne esterna” si è svolta lunedì 4 marzo, quando una trentina di corsisti ha potuto apprezzare gli ambienti, gli arredi, i dipinti e l’immenso patrimonio storico culturale che rappresenta il pa- lazzo, antica dimora delle fami- glie Dal Pozzo della Cisterna e Savoia Aosta. Il corso proposto dall’UNI3 To- rino ha come obiettivo quello di far amare la città ai torinesi facendo interagire i partecipan- ti con storie, curiosità, misteri, ricordi ed emozioni. Palazzo dal Pozzo della Cister- na racchiude tutte queste ca- ratteristiche così come hanno potuto constatare gli attenti visitatori che hanno ammirato dapprima i locali della Bibliote- sa, detta anche sala delle feste di essere un edificio di presti- ca di storia e cultura Giuseppe e sala giunta, lo studio del Duca gio che nulla ha da invidiare ad Grosso, poi le sale settecente- d’Aosta, la sala gialla o sala del- altri palazzi torinesi più cono- sche della manica di ponente le donne, la sala da pranzo del sciuti. I prossimi appuntamenti soffermandosi sulla raffinata Duca, il corridoio delle segrete- dell’UNI3 Torino a Palazzo Ci- scala a chiocciola. Salendo il rie, il belvedere e sala marmi. sterna sono previsti lunedì 11 e monumentale scalone d’onore Ancora una volta l’ex sede della 18 marzo. il pubblico è stato accompagna- Provincia di Torino, con la sua to al piano nobile e qui è inizia- storia, le sale di rappresentan- to il tour attraverso la sala ros- za e gli arredi ha dimostrato a.ra. VISITARE PALAZZO CISTERNA L’antico complesso di via Maria Vittoria 12 è aperto al pubblico per le visite guidate. È necessaria la prenotazione telefonica al numero 011 8612644, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13, oppure al numero 011 861 7100 il lunedì e il giovedì dalle 9.30 alle 17, il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9.30 alle 13. Si può anche prenotare scrivendo una e-mail all’indirizzo: urp@cittametropolitana.torino.it. www.cittametropolitana.torino.it/cms/urp/visita-palazzo-cisterna a.ra. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Eventi Il cammino tormentato dello Stato unitario italiano Presentato alla Fondazione Einaudi l’ultimo libro di Massimo Salvadori “ Lo stato unitario nato in libro, “Storia d’Italia. Il cammi- Italia nel 1861, pur nel suc- no tormentato di una nazione cedersi di tre regimi che si 1861-2016”, uscito per Einaudi sono contrapposti l’uno nel 2018, che si è tenuta giove- all’altro - il liberale, il fascista e dì 28 febbraio nella prestigiosa il democratico-repubblicano - è sede della Fondazione Luigi Ei- sempre stato caratterizzato naudi, in via Principe Amedeo da un cammino tormentato, 34 a Torino. A discutere dell’o- da una continua conflittualità pera con l’autore, gli storici politica e sociale che ha reso Aldo Agosti, Ester De Fort, Gui- molto complesso e in parte do Formigoni e Paolo Soddu. fallimentare il fatto che gli ita- L’incontro è stato allietato da liani si siano costituiti in una un contributo musicale a cura nazione condivisa”. Con queste degli allievi del Liceo musicale parole lo storico di contempo- Cavour di Torino, che hanno raneistica e professore emerito eseguito musiche di Giuseppe dell’Università di Torino Massi- Verdi e Mauro Giuliani. mo Salvadori ha introdotto la presentazione del suo ultimo c.be. 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi Con Provincia Incantata alla scoperta di vigneti, castelli e dimore storiche P artirà domenica 24 mar- zo da Settimo Vittone la quinta edizione del circuito di visite guidate “Provincia Incantata” che, per il 2019, rivolgerà lo sguardo in particolare ai vigneti di monta- gna e alta collina, ai castelli, alle vigne che in quelle zone si colti- vano e al vino che vi si produce. La presentazione ufficiale dell’edizione 2019 di Provin- cia Incantata è in programma venerdì 15 marzo alle 15,30 a Palazzo Cisterna. In tale occa- sione verranno anche forniti dettagli sulle dimore coinvolte nel calendario di visite teatrali che fanno parte del più ampio circuito “Castelli e dimore sto- riche”, nato nel 2013 per pro- muovere il patrimonio storico, culturale e architettonico a vo- cazione turistica del territorio. L’iniziativa è curata dall’Atl “Turismo Torino e Provincia” in collaborazione con i proprie- tari di oltre venti dimore, con l’obiettivo di valorizzare luo- ghi spesso poco conosciuti, che conservano un fascino antico, legato a storie, intrighi e pas- conoscere i borghi del Torine- dei beni culturali, animando sioni. Domenica 19 maggio è in se, ma, come detto, l’edizione musei, castelli e interi borghi programma la giornata nazio- 2019 si impreziosisce grazie al del territorio. Gli eventi sono nale dell’associazione Dimore patrimonio dei vigneti alpini e realizzati in collaborazione storiche iItaliane, in cui, non a di alta collina e dei castelli e di- con la Città metropolitana, l’Atl caso, “Provincia Incantata” si more private, che potranno es- “Turismo Torino e Provincia” e prenderà una pausa e sarà pos- sere visitati in esclusiva, piccoli i Comuni aderenti all’iniziativa. sibile visitare gratuitamente i e grandi gioielli paesaggistici e Le dimore coinvolte in questo castelli, le ville, i casali, i cortili architettonici forse poco cono- calendario di visite teatrali fan- e i giardini i cui proprietari ade- sciuti e per questo ancora più no parte del più ampio circui- riscono all’iniziativa. sorprendenti. Anche nel 2019 a to “Castelli e dimore storiche”. curare e condurre le visite ani- Partendo dal presupposto che 13 PERCORSI TRA BORGHI E mate è l’associazione Teatro e il vino del territorio della Cit- VIGNETI, 14 DIMORE E SITI STORICI Società, in collaborazione con tà metropolitana di Torino è Oikos Teatro e Art.o’. “Teatro e un’eccellenza da scoprire e “Provincia Incantata” è un pro- Società” in questi ultimi anni si gustare, “Provincia Incantata” getto ideato nel 2012 per valo- è specializzata nell’utilizzo del quest’anno esplora e diffon- rizzare e promuovere il turismo linguaggio teatrale in un conte- de la conoscenza di una storia di prossimità, allo scopo di far sto turistico di valorizzazione quasi millenaria, legata alla ter- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Eventi ra e alla sua gente. Il circuito è promosso nel quadro del pro- getto europeo Alcotra “Strada dei vigneti alpini”. Durante le visite teatrali ani- mate, veri e propri spettacoli itineranti, si potranno scoprire e conoscere le quattro zone di produzione dei vini torinesi: il Pinerolese, il Canavese, il Chie- rese e la Valle di Susa. Si visite- ranno castelli, dimore storiche raggiungere San Lorenzo attra- Masun”, una casaforte medie- e sentieri che attraversano i verso la via Castello. Il percor- vale con una cantina storica. La vigneti: un’occasione per cono- so si snoderà in un tratto della degustazione finale sarà offerta scere la storia dei luoghi e delle Via Francigena consentendo di dai produttori locali. persone che hanno fatto cono- camminare nei vigneti coltivati Nei siti e nelle dimore storiche, scere il vino torinese in Italia e a pergola e sostenuti dai “pi- invece, protagonista delle visite nel mondo. lun”, colonne di pietra e malta. guidate sarà una squadra inve- I percorsi offerti al pubblico sa- Si visiterà un torchio del 1700 stigativa tutta particolare: i “Sì ranno di due tipi: 13 dedicati normalmente non accessibile che Sai” di Torino, grandi esper- alla scoperta dei borghi e dei vi- ai turisti e si approfondiranno ti in segreti e misteri insoluti, gneti del territorio e 14 itinerari le diverse tecniche di coltiva- come quelli che riguardano la per conoscere le dimore e i siti zione della vite in un territorio Torre e il Ricetto di San Mauro storici che offriranno spunti e pre-montano. La visita animata ad Almese e il loro tesoro na- suggestioni per approfondire le durerà un paio di ore e termi- scosto. Nel 1889 il “picapietre” storie e gli aneddoti dei vitigni nerà all’osteria “La Sosta” con Battista Truccato rinvenne una autoctoni. una degustazione finale dei vini pergamena che faceva cenno ad Saranno gli dei dell’Olimpo locali. un tesoro nascosto in qualche ad accompagnare il pubblico La successiva visita guidata è in galleria sotterranea. Chi l’ha la- nei viaggi di scoperta e mera- programma domenica 7 aprile a sciato? Chi ha scritto la perga- viglia. Divinità a volte crudeli, Piverone, con ritrovo alle 15 in mena? Un mistero che solo la a volte rissose, ma allo stesso piazza Lucca tra l’antica Torre squadra di indagine più famosa tempo travolgenti, passionali e ad Angolo e la Porta Orientale. Si di Torino potrà risolvere, do- divertenti, così come travolgen- scoprirà il centro storico, si per- menica 28 aprile nel Castello ti sono le storie che si celano correrà un tratto della via Fran- di Susa in mattinata e nel po- nei luoghi del territorio torine- cigena fino al “Gesiun” (ruderi meriggio ad Almese. La Torre, se. Ma perché gli dei scendono di un’antica chiesa romanica), che un tempo era il campanile dall’Olimpo per approdare nella si approderà alla terrazza pano- della parrocchia di Almese, fu “Provincia Incantata”? Perché ramica della Vigna Cariola per donata intorno all’anno 1000 Zeus è adirato con i mortali e una degustazione offerta dai all’Abbazia di San Giusto in vuole distruggere questo an- produttori locali, proseguendo Susa dal marchese torinese Ol- golo di mondo? E gli uomini poi verso il lido di Anzasco sul- derico Manfredi. Il legame con riusciranno a contenere la sua le rive del lago di Piverone. Al il tema del vino è strettissimo, sete di vendetta? La soluzione museo agricolo-etnografico “La perché ad Almese si coltiva un degli enigmi sarà possibile sol- Steiva” è in programma la degu- vitigno autoctono recentemente tanto partecipando agli eventi stazione finale. riscoperto e rilanciato, il Bara- di “Provincia Incantata” che co- Domenica 14 aprile a Carema i tuciat, che produce uva a bacca minceranno il 24 marzo a Set- partecipanti alla visita guidata bianca da cui si ottiene un vino timo Vittone, dove l’itinerario si ritroveranno alle 15 davanti al di struttura importante e molto di scoperta inizierà dalla Pieve Municipio in piazza della Chie- equilibrato, ottimo per accom- di San Lorenzo, un complesso sa 2. Il percorso di circa due ore pagnare antipasti, pesci di lago paleocristiano risalente alla se- toccherà la chiesa di San Mar- o di mare, carni bianche e insa- conda metà del IX secolo. Il ri- tino, la Casa della Musica, un late estive. Il ritrovo dei parteci- trovo dei partecipanti alla visita tratto di sentiero nei vigneti del panti alla visita guidata è fissato animata è fissato alle 15, con la Carema, la chiesa di San Rocco alle 15 all’ingresso della borga- possibilità di parcheggiare nei e quella di San Matteo, il palaz- ta San Mauro. pressi dell’osteria “La Sosta” e zotto degli Ugoneti e la “Gran m.fa. 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi “provincia incantata”in bus da Porta Susa La D a quest’anno i torinesi (e non solo) che non possono spostarsi con mezzi propri potranno partecipare alle visite guidate e animate di “Provincia Incantata” raggiungendo numerose località con gli autobus in partenza dalla sta- zione di Torino Porta Susa per iniziativa del Consorzio Operatori Turistici Valli del Canavese. È obbligatoria la prenotazione entro il giovedì precedente all’ufficio di Ivrea dell’ATL “Turismo Torino e Provincia”, telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org. Il pagamento della quota di partecipazione avviene sull’autobus. Si raccomandano scarpe comode. IL CALENDARIO DELLE PRIME ESCURSIONI - domenica 24 marzo “Dal Brut di Villareggia ai vigneti di Nebbiolo di Settimo Vittone”. Partenza in bus alle 9,30 da Torino Porta Susa di fronte vecchia stazione, arrivo alle 10,30 a Villareggia per partecipare alla settima edizione della Sa- gra del Brut & Brut. Visita al mercato agroalimentare e dell’artigianato nel centro storico. Dimostrazione della produzione e degustazione del Brut, un insaccato tradizionale tipico di Villareggia (vedi www.comune.villareggia.to.it/gastronomia/ il-brut-di-villareggia.html). Visita alla mostra di pittura di Roberto Sironi “In vino veritart” nella chiesa di Santa Marta. Alle 12 trasferimento in bus a Settimo Vittone per il pranzo al ristorante enoteca “Marenda Sinoira”. Alle 15 partecipazione alla prima tappa di “Provincia Incantata” e alle 17 partenza per il ritorno a Torino, con arrivo previsto alle 18,30-19. Quota di partecipazione di 35 Euro a persona comprendenti: trasferimenti in bus, accompagnatore, visite guidate, degustazione Brut, pranzo, Non compresa la degustazione finale a base di vini e prodotti tipici (costo 5 Euro) - domenica 7 aprile “Tra Serra e Lago alla scoperta di Piverone e delle sue cantine”. Partenza alle 9 da Torino Porta Susa, alle 10 a Piverone visita alla Cantina Sociale della Serra (www.cantinadellaserra.com) e a seguire visita all’azienda agricola La Masera (www.lamasera.it). Pranzo alla trattoria Angela ad Azeglio. Alle 15 partecipazione alla tappa di “Pro- vincia Incantatata”, alle 17,30-18 rientro in bus a Torino, con arrivo alle 19,30 circa. Quota di partecipazione di 35 Euro a persona comprendente trasferimenti in bus, accompagnatore, visite guidate, degustazioni in cantina, pranzo, Non com- presa la degustazione finale a base di vini e prodotti tipici (costo 5 Euro) - domenica 14 aprile “Dal patrimonio Unesco di Ivrea città industriale del XX secolo ai vigneti di Carema”. Partenza alle 8,30 da Torino Porta Susa alla volta di Ivrea. Visita al laboratorio museo “Tecnologic@mente”, che racconta la storia industriale dell’Olivetti (www.museotecnologicamente.it), passeggiata nel centro storico di Ivrea e alle 12,20 Trasferi- mento in bus a Settimo Vittone per il pranzo all’osteria La Sosta, antico ospitale sulla Via Francigena risalente all’800 dopo Cristo (www.osteria-lasosta.com). Alle 15 partecipazione alla tappa di “Provincia Incantata” a Carema, alle 17,30 ritorno a Torino in autobus, con arrivo previsto alle 19 circa. Quota di partecipazione di 38 Euro a persona (33 per i possessori dell’abbonamento Torino Musei), comprendente: trasferimenti in bus, accompagnatore, visite guidate, ingresso al museo “Tecnologic@mente”, pranzo. LE SUCCESSIVE ESCURSIONI IN AUTOBUS PER SEGUIRE LE TAPPE DI “PROVINCIA INCANTATA” Domenica 28 aprile castello di Susa e ricetto di San Mauro ad Almese, domenica 5 maggio “Nel Regno dell’Erbaluce: Agliè, Caluso, Barone”, domenica 12 maggio “San Giorgio Canavese e Cuceglio: biodiversità, vigne e tradizioni”, domeni- ca 26 maggio Palazzotto Juva a Volvera e Palazzo Grosso a Riva presso Chieri. m.fa. IL CALENDARIO COMPLETO DELLE VISITE GUIDATE DI “PROVINCIA INCANTATA” È CONSULTABILE NEL PORTALE INTERNET DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO ALLA PAGINA HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2018/PROVINCIA_INCANTATA/ IL CALENDARIO DEL CIRCUITO “CASTELLI E DIMORE STORICHE” È CONSULTABILE SUL PORTALE INTERNET WWW.TURISMOTORINO.ORG CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
Eventi Tre escursioni sul Cammino Don Bosco con Nordic Walking Andrate L ’associazione sportiva È un itinerario di poco più di L’associazione Nordic Walking dilettantistica Nordic 160 chilometri che, dal centro Andrate si occupa dell’organiz- Walking Andrate, nell’am- di Torino, raggiunge il Colle zazione, della gestione e della bito del progetto “Strade Don Bosco secondo tre vie: il conduzione delle escursioni. di Colori e Sapori”, con la colla- Cammino alto, che passa per La quota di partecipazione è di borazione e il patrocinio della la Basilica di Superga, l’Abba- 12 euro a persona, compresa la Città metropolitana di Torino, zia di Vezzolano e Castelnuovo fornitura dei bastoncini. Colo- organizza nei mesi di aprile, Don Bosco; il Cammino medio, ro che parteciperanno a tutte maggio e ottobre tre escursioni che attraversa Baldissero Tori- e tre le escursioni riceveranno sul “Cammino Don Bosco”. nese, Pavarolo, Montaldo Tori- in omaggio la guida escursioni- Il “Cammino Don Bosco è un nese, Marentino, passando per stica del Cammino Don Bosco, progetto di valorizzazione vo- il Lago di Arignano; il Cammino con inclusa cartina e credenzia- luto dalla Città metropolitana basso, che tocca i parchi della le per apporre i visti presso le di Torino insieme ai partner di collina torinese, Pecetto Tori- strutture ricettive. “Strade di colori e sapori”. nese, Chieri e Buttigliera d’Asti. m.fa. I LUOGHI DEL CAMMINO DI DON BOSCO Il Cammino di Don Bosco è un anello di sentieri, lungo oltre 160 chilometri, che parte da Chieri e attraversa le colline circostanti, per poi immergersi nella “Terra dei “Santi”: una serie di luoghi dello spirito ricchi di fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di apprezzare una natura in molti tratti ancora integra. Don Bosco attraversò queste terre a piedi innumerevoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di aiutare. È lui, il santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne. 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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