POSITION PAPER SIPPS - FIMP - SIMP - DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA - Società Italiana di ...

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POSITION PAPER
           SIPPS - FIMP - SIMP
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

GRUPPO DI LAVORO
Coordinatori                                    Giacomo Biasucci                               Francesco Di Mauro
Giuseppe di Mauro                               Direttore Dipartimento Materno-Infantile       Scuola di specializzazione in Pediatria,
Presidente Nazionale Società Italiana di        e UOC Pediatria e Neonatologia, Ospedale       Dipartimento della Donna, del Bambino
Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS).         Guglielmo da Saliceto, Piacenza                e di Chirurgia Generale e Specialistica,
Segretario Nazionale FIMP alle Attività                                                        Universita degli Studi della Campania
Scientifiche ed Etiche. Pediatra di Famiglia    Gianni Bona                                    “Luigi Vanvitelli”
ASL Caserta - Regione Campania                  Clinica Pediatrica, Dipartimento di Scienze
                                                della Salute, Università del Piemonte          Michele Fiore
                                                Orientale, Novara                              Pediatra di Famiglia, Genova
Margherita Caroli
Specialista in pediatria. Specialista in
                                                Maria Elena Capra                              Marco Giussani
scienza dell’Alimentazione ad indirizzo
                                                UOC Pediatria e Neonatologia, Ospedale         Specialista in Pediatria. Specialista in
dietetico. Dottore di ricerca in nutrizione
                                                Guglielmo da Saliceto, Piacenza                scienza della Alimentazione. Pediatra di
dell’età evolutiva. Libera professionista.
                                                                                               Famiglia. Gruppo di Studio Ipertensione e
                                                Carlo Capristo                                 Rischio Cardiovascolare SIP, Milano
Segreteria Generale                             Dipartimento della donna del bambino
Maria Carmen Verga                              e di Chirurgia Generale e Specialistica,       Antonella Gritti
Pediatra di famiglia, ASL Salerno. Vietri sul   Seconda Università degli studi di Napoli       Prof. associato di Neuropsichiatria Infantile,
Mare. Segretario Nazionale SIPPS                                                               Università Suor Orsola Benincasa, Napoli
                                                Domenico Careddu
                                                Pediatra di famiglia. Segretario nazionale     Valentina Lanzara
Revisori
                                                all’organizzazione FIMP. Vicepresidente        UOC Neuropsichiatria Infantile, Università
Silvia Scaglioni
                                                SIMN (Società Italiana di Medicina Naturale)   degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli
Fondazione G. e D. De Marchi ONLUS,
IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico,
                                                Margherita Caroli                              Vito Leonardo Miniello
Milano
                                                Specialista in Pediatria. Specialista in       Responsabile Unità Operativa di Nutrizione.
                                                Scienza dell’Alimentazione ad Indirizzo        Università di Bari. Vice Presidente SIPPS
Ruggiero Francavilla
                                                Dietetico. Dottore di Ricerca in Nutrizione
Clinica Pediatrica, Dipartimento
                                                dell’Età Evolutiva. Libera professionista      Emanuele Miraglia Del Giudice
Interdisciplinare di Medicina, Università
                                                                                               Professore Ordinario di Pediatria,
degli Studi di Bari, Bari
                                                Irene Cetin                                    Dipartimento della Donna del Bambino
                                               Professore Ordinario di Ostetricia e           e di Chirurgia Generale e Specialistica,
                                                Ginecologia, Dipartimento di Scienze           Seconda Università di Napoli
Autori                                          Biomediche e Cliniche L. Sacco,
Salvatore Barberi                               Università degli Studi di Milano. Direttore    Filomena Palma
UOSD Pediatria ad alta intensità di cura,       Dipartimento Materno Infantile ASST            Pediatra di famiglia, ASL Salerno, Battipaglia
Dipartimento di Fisiopatologia medico-          Fatebenefratelli Sacco
chirurgica e dei trapianti, Università degli                                                   Ruggiero Piazzolla
Studi di Milano e Fondazione IRCCS Ca’          Gianpietro Chiamenti                           Referente Nazionale Area Nutrizione FIMP
Granda Ospedale Maggiore Policlinico,           Presidente Nazionale Federazione Italiana
Milano                                          medici Pediatri (FIMP)                         Laura Rossi
                                                                                               Ricercatore, specialista in scienza della
Marcello Bergamini                              Elena Chiappini                                alimentazione. Centro di ricerca per gli
Pediatra di Libera Scelta, AUSL Ferrara         SODc Malattie Infettive Pediatriche,           alimenti e la nutrizione, Roma
                                                Dipartimento di Scienze della Salute,
Luca Bernardo                                   Università di Firenze, AOU Meyer, Firenze      Giuseppe Saggese
Direttore SC di Pediatria dell’Ospedale                                                        Ordinario di Pediatria, Dipartimento di
Fatebenefratelli, Milano                        Dora Di Mauro                                  Medicina Clinica e Sperimentale, Università
                                                Clinica Pediatrica, Dipartimento di            di Pisa. Direttore Rivista SIPPS. Componente
Roberto Berni Canani                            Medicina e Chirurgia, Universita degli Studi   consiglio direttivo SIPPS
Dipartimento di Scienze Mediche                 di Parma
Traslazionali, Università degli Studi di                                                       Filomena Salerno
Napoli “Federico II”. Laboratorio Europeo                                                      Neuropsichiatra Infantile Specialista
per lo Studio delle Malattie Indotte da                                                        Ambulatoriale Azienda Ospedaliera
Alimenti. CEINGE Biotecnologie Avanzate                                                        Universitaria “Luigi Vanvitelli”

120
POSITION PAPER SIPPS

                                                Società Scientifiche, Federazioni e   Nota per gli utilizzatori
Giovanni Simeone                                Associazioni rappresentate            Il presente documento costituisce
Pediatra di famiglia, ASL Brindisi, Mesagne                                           una versione integrale del Position
                                                È una iniziativa della
                                                Società Italiana di Pediatria         Paper e può essere scaricato
Giovanna Tezza                                                                        nella sua interezza dal sito web
                                                Preventiva e Sociale (SIPPS)
Dipartimento di scienze chirurgiche                                                   della Società Italiana di Pediatria
odontostomatologiche materno infantili,                                               Preventiva e Sociale www.sipps.it
sezione Pediatria, Ospedale della Donna e                                             sezione RIPPS
del Bambino, Verona

Gianfranco Trapani
                                                                                      Nessun componente del panel
Pediatra di famiglia ASL 1 Sanremo.
                                                Federazione Italiana Medici           ha dichiarato alcun conflitto
Membro del Tavolo di lavoro Allattamento
                                                Pediatri (FIMP)                       di interesse relativamente
e Nutrizione SIP e del Board Scientifico
Medicine Complementari FIMP                                                           all’argomento trattato né ha
                                                                                      ricevuto alcun compenso
Leo Venturelli
Pediatra di famiglia. Garante dell’Infanzia e
                                                Società Italiana medicina
dell’Adolescenza, Bergamo
                                                Perinatale (SIMP)
Elvira Verduci
Ricercatore di Pediatria, Ospedale San
Paolo, Dipartimento Scienze della Salute
Università degli Studi di Milano

Maria Carmen Verga
Pediatra di famiglia, ASL Salerno. Vietri sul
Mare. Segretario Nazionale SIPPS

                                                                                                                        121
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

ELENCO DEGLI ACRONIMI
A       Altezza                             FFQ	
                                                Food Frequency                      NOS       Newcastle Ottawa Scale
AA      Acido Arachidonico                      Questionnaire –                     OMS	
                                                                                        Organizzazione Mondiale
                                                Questionario di frequenza
AHEI	  Alternate Healthy Eating                                                        della Sanità
        Index                                   dei consumi Alimentari
                                                                                    P         Peso
α-TE    α-Tocoferolo Equivalenti            GRADE 	
                                                   Grading of
                                                   Recommendations                  PA        Pressione Arteriosa
AI      Adequate Intake
                                                   Assessment and Evaluation        PBDs      Plant-based diets
ALA     Acido Alfa-Linolenico
                                            HDL       High-Density Lipoprotein      PDCAAS	
                                                                                           Protein Digestibility
AMSTAR 	
        Assessment of Multiple
        Systematic Reviews                  HEI       Healthy Eating Index                 Corrected Amino Acid
AN      Anoressia Nervosa                   IC        Intervallo di Confidenza             Score
AR      Average Requirement                 IL        Interleukin                   PRI	
                                                                                        Population Reference
ATP     Adenosine triphosphate                                                          Intake
                                            IMC       Indice di massa corporea
BMI     Body Mass Index                     IU        International Unit            PUFA	
                                                                                         Poly-Unsaturated Fatty
BN      Bulimia Nervosa                                                                  Acids
                                            JACI 	
                                                  Journal of Allergy and
CATs    Critically Appraised Topics               Clinical Immunology               QI        Quoziente Intellettivo
CDSR 	 Cochrane Database of                LA        Acido Linoleico               RACGP	
                                                                                          Royal Australian College of
        Systematic Reviews                                                                General Practitioners
                                            LARN 	
                                                  Livelli di Assunzione di
CREA 	 Centro di ricerca per gli                 Riferimento di Nutrienti          RCT       Randomized Clinical Trial
        alimenti e la nutrizione
                                            LDL       Low Density Lipoprotein       RE        Retinolo-equivalente
DARE 	 Database of Abstract of
        Review of Effects                   LG        Linee Guida                   RNI	
                                                                                        Recommended Nutrient
DASH	  Dietary Approaches to               LOV       Latto-Ovo-Vegetariana             Intake
        Stop Hypertension                                                           RS        Revisioni Sistematiche
                                            MA        Meta-Analisi
DCA	   Disturbi della Condotta                                                     SFA       Saturated Fatty Acids
        Alimentare                          MDP       Maternal Dietary Patterns
DEAs	  Deidroepiandrosterone               MDS       Mediterranean Diet Score      SIF	
                                                                                        Soya-based Infant
        solfato                                                                         Formulas
                                            MUFA	
                                                 Monounsatured Fatty
DGE	   Deutsche Gesellschaft für                Acids                              SIMP	
                                                                                         Società Italiana di Medicina
        Ernährung e. V. - German            NAT/ENA/ Nutrition Association of            Perinatale
        Nutrition Society
                                            FISPGHAN Thailand/ Early Nutrition     SINU	
                                                                                         Società Italiana di
DHA     Acido Docosaesaenoico                         Academy/Federation of              Nutrizione Umana
DM2     Diabete Mellito di tipo 2                     International Societies on
                                                                                    SIPPS	
                                                                                          Società Italiana di Pediatria
DNA     Deoxyribonucleic acid                         Pediatric Gastroenterology,
                                                                                          Preventiva e Sociale
EDNOS	 Eating Disorder                               Hepatology and Nutrition
        Not Otherwise                       NCD	
                                                Non-Communicable                    SMD	
                                                                                        Standardized Mean
        Specified – Distrurbi                   Diseases – Malattie non                 Difference
        dell’Alimentazione non                  trasmissibili                       SNC       Sistema Nervoso Centrale
        altrimenti specificati
                                            NHANES	National Health and             TMAO      Trimetilamina-N-ossido
EFSA 	 European Food Safety
                                                    Nutrition Examination
        AuthorityEPA ...................                                            TNF       Tumor Necrosis Factor
        Acido Eicosapentaenoico                     Survey
                                                                                    USPSTF	
                                                                                           US Preventive Services Task
FAD	   Flavin-Adenin-                      NHMRC	National Health and
                                                                                           Force
        Dinucleotide                               Medical Research Council
                                            NICE	National Institute for            VRG       Vegetarian Resource Group
FAO	   Food and Agriculture
        Organization                              Health and Care Excellence        WHO       World Health Organization

122
POSITION PAPER SIPPS

INTRODUZIONE                               ni che seguono una dieta vegana             delle carenze. Il rischio di assunzioni
                                           venga prolungato fino a 2 anni, per         inadeguate e/o insufficienti di ener-
La letteratura internazionale evi-         garantire che i bambini assumano            gia e di nutrienti è maggiore nelle
denzia che diverse Società Scienti-        le proteine contenute nel latte.            fasi più sensibili della vita, come
fiche che si occupano di nutrizione        La rete “Healthy Start - Young Fa-          la gravidanza, l’allattamento, nei
hanno una posizione favorevole             mily Network” tedesca afferma che           lattanti, nei bambini e negli ado-
verso l’uso di stili alimentari vege-      durante la gravidanza una dieta             lescenti. Il rifiuto di assunzione di
tariani, in tutte le epoche della vita,    puramente vegetale (vegana) non             qualsiasi alimento animale aumen-
purché vengano integrati i nutrienti       è possibile senza alcun supplemen-          ta la possibilità di carenze nutritive
carenti. Secondo l’Academy of Nutri-       to, anche con cibi attentamente             e quindi di patologie7.
tion and Dietetic (USA) le diete ve-       selezionati, poiché non vi è una
getariane e vegane, correttamente          sufficiente assunzione di alcuni            Anche in Italia, come nel resto del
pianificate, sono nutrizionalmente         nutrienti. La rete sottolinea i rischi      mondo, il numero delle persone
adeguate e sono adatte in tutti gli        per lo sviluppo del bambino, non-           che abbracciano stili alimentari
stadi del ciclo vitale, inclusi la gra-    ché la necessità di consulenza me-          diversi, fra cui quelli vegetariani,
vidanza, l’allattamento, la prima e        dica e di assunzione di integratori         declinati nelle varie forme, è in au-
la seconda infanzia, l’adolescenza1.       alimentari6.                                mento. In alcuni casi intere famiglie,
Questa posizione è sostenuta da                                                        a volte con conoscenze nutriziona-
Società Scientifiche anche di altri        Le raccomandazioni del Comitato             li insufficienti, abbracciano nuovi
paesi, tra cui l’Australian National       per la Nutrizione della Società Tede-       modelli alimentari, intraprendendo
Health and Medical Research Coun-          sca di Pediatria e di Medicina dell’A-      un percorso che necessita peraltro
cil australiano, che ha pubblicato le      dolescente rifiutano l’affermazione         di assunzioni calibrate dei diversi
raccomandazioni nutrizionali per           che una dieta vegana possa essere           alimenti. I bambini quindi, soprat-
l’Australia2, il Programma Naziona-        di per sé adeguata per donne gra-           tutto in questi casi, potrebbero ve-
le Portoghese per la Promozione di         vide o in periodo di allattamento,          nir esposti a stili alimentari non ide-
una Dieta Sana3. La Società Pedia-         lattanti, bambini e adolescenti sani,       ali per la loro crescita.
trica Canadese4 afferma inoltre che        a meno che non vengano assunti
una dieta vegana ben programma-            gli appropriati integratori alimenta-       La Società Italiana di Pediatria Pre-
ta, con l’uso di integratori alimenta-     ri7. La Società di Nutrizione Tedesca       ventiva e Sociale (SIPPS), insieme
ri, può coprire i requisiti nutrizionali   (German Nutrition Society -DGE) si          alla Federazione Italiana Medici
nei bambini e negli adolescenti.           spinge oltre raccomandando, inve-           Pediatri (FIMP) ed alla Società Ita-
Secondo la British Nutrition Foun-         ce, una dieta che comprenda tutti           liana di Medicina Perinatale (SIMP)
dation5 una dieta vegetariana o            i gruppi di alimenti nel circolo nu-        ha quindi deciso di approfondire il
vegana ben pianificata e bilanciata        trizionale – ivi inclusi i prodotti ani-    problema dell’adeguatezza delle
può essere idonea ad apportare i           mali. Secondo la DGE, nel corso del-        diete vegetariane relativamente
nutrienti necessari ad un sano svi-        la gravidanza, dell’allattamento e          alla crescita ed allo sviluppo neuro-
luppo.                                     dell’infanzia una dieta vegana non          cognitivo dei bambini, nonché dei
                                           può garantire un’adeguata dispo-            loro effetti come fattori di esposi-
Viceversa, le diete più estreme e          nibilità di alcuni nutrienti (vitamina      zione (sia di rischio che di preven-
rigorose come le macrobiotiche             B12 e D, riboflavina, aminoacidi es-        zione) per le patologie trasmissibili
e crudiste risultano povere di una         senziali e LC-PUFA ω 3 – Acido Eico-        e non trasmissibili e per i disturbi
serie di micronutrienti, che le ren-       sapentaenoico (EPA) e Acido Doco-           della condotta alimentare, sulla
dono totalmente inadeguate ed              saesaenoico (DHA) - e minerali quali        base della ricerca e della valutazio-
inadatte ai bambini. È da precisare,       calcio, ferro, iodio, zinco e selenio). È   ne delle evidenze scientifiche ad
inoltre, che il Programma Naziona-         indispensabile, pertanto, assumere          oggi disponibili, condotte secondo
le Portoghese per la Promozione di         dei supplementi, selezionare gli ali-       criteri metodologici validati.
una Dieta Sana3 raccomanda che             menti ed essere sotto controllo me-
l’allattamento al seno per i bambi-        dico per identificare precocemente          In questo position paper vengono

                                                                                                                          123
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

quindi riportate, per ogni quesito, le Bibliografia                                               6. Koletzko B, Bauer CP, Bung P, Cremer M, Floth-
                                                                                                     kötter M, Hellmers C, Kersting M, Krawinkel M,
raccomandazioni delle LG e tutte le 1. Position       of the Academy of Nutrition and Di-
                                           etetics: Vegetarian Diets. J Acad Nutr Diet.              Przyrembel H, Rasenack R, Schäfer T, Vetter K,
altre pubblicazioni rilevanti. Il docu-    2016;116(12):1970-1980.                                   Wahn U, Weissenborn A, Wöckel A., German
                                                                                                     national consensus recommendations on nutri-
mento potrà quindi sembrare, in al-     2. National Health and Medical Research Council
                                                                                                     tion and lifestyle in pregnancy by the ‘Healthy
                                           (Hg). Eat for health. Australian dietary guidelines.
cuni punti, ripetitivo e ridondante,       National Health and Medical Research Council,             Start - Young Family Network’. Ann Nutr Metab
                                                                                                     2013;63(4):311-22.
ma gli autori, con consapevolezza,         2013.
                                                                                                  7. Richter M, Boeing H., Grünewald-Funk D., Hes-
                                        3. National Programme for the Promotion of a
hanno preferito consentire al letto-       Healthy Diet, Direção-Geral da Saúde (Hg). Guide-         eker H., Kroke A., Leschik-Bonnet E., Oberritter
                                                                                                     H., Strohm D., Watzl B. Vegan Diet Position of the
re di avere il massimo delle informa-      lines for a healthy vegetarian diet. 2015.
                                                                                                     German Nutrition Society (DGE) Ernaehrungs Um-
                                        4. Amit M Vegetarian diets in children and adoles-
zioni e dei riferimenti bibliografici      cents. Paediatr Child Health 2010;15(5):303-314           schau international 2016;63(4):92-102.
anche se interessato solo ad alcuni        [reaffirmed 2014].
                                        5. Phillips F. Vegetarian nutrition. Nutrition Bulletin
aspetti dell’argomento.                    2005;30(2):132-167.

124
POSITION PAPER SIPPS

STRUTTURA DEL DOCUMENTO                     Criteri generali d’inclusione:             Ricerca delle Linee Guida
                                            - limite temporale                         1. BD Linee Guida: NICE, SIGN,
Il documento viene proposto come              per le Linee Guida, le Revisioni e          National Guideline Clearinghou-
strumento pratico e aggiornato per            le Revisioni sistematiche: ultimi 5         se, CMA Infobase, NZ Guideline
il pediatra generalista (pediatra di          anni                                        Group, Prodigy, PNLG
famiglia, specialista ambulatoriale           per gli studi primari: nessun limite     2. PubMed http://www.ncbi.nlm.
o ospedaliero) ed è stato struttura-        - lingua di pubblicazione:                    nih.gov/pubmed
to in modo da consentire tre livelli          nessun limite                            3. Società scientifiche
di consultazione                            - popolazione:                             		 http://www.sinu.it.
1. nei Key points, nella Sintesi del-         donne in gravidanza, madre nu-                   http://simponline.it/
    le raccomandazioni e nei Good             trice, lattanti, bambini e ragazzi               http://sip.it/
    Practice Points sono riportate            in età pediatrica ed adolescen-          Parole chiave. Vegetarian, MeSH de-
    solo le indicazioni pratiche con-         ziale che seguono una dieta ve-          scriptor: [Diet, Vegetarian]
    clusive relative ai vari capitoli ed      getariana.
    ai vari quesiti                           In linea con i criteri internazionali,   Ricerca delle Revisioni Sistemati-
2. i capitoli trattano l’argomento in         convenzionalmente è considera-           che e degli studi primari
    extenso.                                  to termine dell’età adolescen-           1. Banche dati di Revisioni Siste-
3. Box, Appendici e Quesiti, svi-             ziale il pieno raggiungimento               matiche.
    luppati come Critically Appraised         dell’età adulta, corrispondente a           Cochrane Library, CDSR – Co-
    Topics (CATs), in base alla ricer-        21 anni.                                    chrane Database of Systematic
    ca, all’analisi ed alla sintesi delle     Solo per esiti a lungo termine ed           Reviews,
    evidenze scientifiche disponibili,        in mancanza di studi in età pe-             DARE – Database of Abstract of
    offrono approfondimenti di inte-          diatrica, sono stati inclusi studi su       Review of Effects in Cochrane Re-
    resse specifico.                          adulti.                                     views, Other Reviews, Trials
                                            - tipologia di studi:                      Parole chiave. MeSH descriptor:
                                              Clinical Trial, Meta-Analysis, Practi-   [Diet, Vegetarian]
METODOLOGIA E STRATEGIA                       ce Guideline, Randomized Control-
DI RICERCA                                    led Trial, Review, Controlled Cli-       2. PubMed http://www.ncbi.nlm.
                                              nical Trial, Guideline, Multicenter         nih.gov/pubmed
                                              Study, Survey, Case-Control Study,          Clinical queries
Sono stati definiti gli argomenti ed i        Retrospective Study, Pragmatic Cli-         Systematic Reviews e Clinical Study
quesiti ai quali si intende dare rispo-       nical Trial, Cohort Study, Longitu-
sta con il documento                          dinal Study, Observational Study,        Parole chiave:
La ricerca bibliografica è stata basa-        Government Publications                  Fattori d’esposizione (dieta vege-
ta su un principio di selezione ge-         - pertinenza al quesito clinico            tariana/vegana)
rarchica, secondo la metodologia            - validità metodologica, valutata
validata per la stesura dei Critically        in base ai criteri minimi descritti      Vegetarian* OR Lacto-ovo–vegeta-
Appraised Topics (CATs)                       nel capitolo “Analisi delle eviden-      rian* OR Non vegetarian* OR Veg*
In primis sono state ricercate le sin-        ze scientifiche”                         OR Dietary pattern* OR Diet, Vegeta-
tesi di evidenze, Linee Guida (LG)          La strategia di ricerca è stata discus-    rian OR Diet, Vegan OR “diet, vegan”[-
evidence-based e Revisioni Siste-           sa e concordata tra i metodologi.          MeSH Terms] OR “diet”[All Fields]
matiche (RS).                               La ricerca e la valutazione delle evi-     OR “vegan”[All Fields] OR “vegan
La ricerca è stata poi completata,          denze scientifiche sono state fatte        diet”[All Fields] OR “vegan”[All Fields]
secondo il principio di saturazio-          almeno in doppio; in caso di di-           OR “diets”[All Fields]) OR “vegan
ne teoretica, con gli Studi Primari         scordanza la decisione è stata pre-        diets”[All Fields]
pubblicati successivamente a quelli         sa dopo discussione collegiale tra i       OR Risk factor
inclusi nelle RS e con quelli conside-      metodologi.
rati rilevanti.

                                                                                                                           125
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

Confronto (dieta onnivora: occi- - “deficiency” [Subheading]                     5. ((Vegetarian* OR Lacto-ovo–
dentale e mediterranea)                                                              vegetarian* OR Veg* OR (Diet,
                                      Stringhe di ricerca:                           Vegetarian) OR (Diet, Vegan))
Diet, Western OR Diet, Mediterranean                                                 AND ((Diet, Western) OR (Diet,
OR Diet                               1. (“Diet, Vegetarian”[MeSH] OR “Diet,         Mediterranean) OR (Non
                                           Vegan”[MeSH]) AND ((“Growth               vegetarian*) OR Diet )) AND (Non
Esiti                                      and Development”[MeSH] OR                 communicable disease*)
- Growth and Development OR                “Growth”[MeSH]) OR “Growth            6. ((Vegetarian* OR Lacto-ovo–
  Growth OR Growth Charts                  Charts”[MeSH]) AND (“infant”[MeSH         vegetarian* OR Veg* OR (Diet,
- Communicable disease* OR                 Terms] OR “child” [MeSH Terms] OR         Vegetarian) OR (Diet, Vegan)) AND
  “communicable diseases”[MeSH             “adolescent”[MeSH Terms]))                (Non communicable disease*)
  Terms] OR infectious disease[Text   2. ((((“Diet, Vegetarian”[MeSH]            7. ((Vegetarian* OR Lacto-ovo–
  Word] OR “Immunity”[MeSH]                OR “Diet, Vegan”[MeSH]) AND               vegetarian* OR (Diet, Vegetarian)
- Non communicable disease*                (“Diet, Western”[MeSH] OR “Diet,          OR (Diet, Vegan)) AND (Non
  OR “neoplasms”[MeSH Terms]               Mediterranean”[MeSH])) AND                communicable disease*)
  OR “neoplasms”[All Fields] OR            “Growth and Development”[MeSH]        8. ((((“Diabetes Mellitus”[MeSH]
  “cancer”[All Fields]OR “tumor”[All       OR “Growth”[MeSH]) OR                     OR “Hypertension”[MeSH]) OR
  Fields]OR “Diabetes Mellitus”[MeSH]      “Growth Charts”[MeSH])                    “Metabolic Syndrome X”[MeSH])
  OR “Hypertension”[MeSH]) OR              AND ((systematic[sb] OR                   OR “Dyslipidemias”[MeSH] OR
  “Metabolic Syndrome X”[MeSH]             Meta-Analysis[ptyp])                      “obesity”[All Fields] OR “non
  OR “Dyslipidemias”[MeSH] OR              AND “2012/03/27”[PDat]:                   communicable diseases”[All Fields]
  “obesity”[All Fields] “health”[MeSH      “2017/03/25”[PDat] AND                    OR “neoplasms”[MeSH Terms]
  Terms] OR “health”[All Fields]) AND      (“infant”[MeSH Terms] OR                  OR “neoplasms”[All Fields] OR
  effects[All Fields]                      “child”[MeSH Terms] OR                    “cancer”[All Fields]OR “tumor”[All
- Neurodevelopment* OR                     “adolescent”[MeSH Terms]))                Fields]) ))AND ((Vegetarian* OR
  Development* OR brain               3. (vegetarian* OR lacto-ovo–                  Lacto-ovo–vegetarian* OR (Diet,
  development OR childhood                 vegetarian* OR non vegetarian* OR         Vegetarian) OR (Diet, Vegan))
  neurodevelopment OR mental[All           veg* OR dietary pattern* OR Diet,     9. (“health”[MeSH Terms] OR “health”
  Fields] AND development[Text Word]       vegetarian Or Diet, Vegan) AND            [All Fields]) AND effects[All Fields]
  OR Child* mental health                  ((Growth and Development) OR              AND (“diet, vegan”[MeSH Terms] OR
- Eating disorders OR “Feeding and         Growth OR Growth Charts) AND              (“diet”[All Fields] AND “vegan”[All
  Eating Disorders”[MeSH] OR “Bulimia      (infant OR child OR adolescent)           Fields]) OR “vegan diet”[All Fields]
  Nervosa”[MeSH] OR “Anorexia         4. ((((“Diabetes Mellitus”[MeSH] OR            OR (“vegan”[All Fields] AND
  Nervosa”[MeSH]                           “Hypertension”[MeSH]) OR “Met-            “diets”[All Fields]) OR “vegan
- “pregnancy”[All Fields] OR               abolic Syndrome X”[MeSH])                 diets”[All Fields])
  “Premature Birth”[MeSH] OR “Infant,      OR “Dyslipidemias”[MeSH] OR           10. ((Vegetarian* OR Lacto-
  Low Birth Weight”[MeSH] OR “Infant,      “obesity”[All Fields] OR “non             ovo–vegetarian* OR Veg* OR
  Extremely Low Birth Weight”[MeSH]        communicable diseases”[All Fields]        (Diet, Vegetarian) OR (Diet,
  OR “Aborted Fetus”[MeSH]                 OR “neoplasms”[MeSH Terms]                Vegan)) AND ((Diet, Western)
- “Lactation”[MeSH] OR “Bottle             OR “neoplasms”[All Fields] OR             OR (Diet, Mediterranean) OR
  Feeding”[MeSH] OR “Milk,                 “cancer”[All Fields]OR “tumor”[All        (Non vegetarian*) OR Diet ))
  Human”[MeSH] OR “Milk                    Fields]) AND (“infant”[MeSH               AND ((communicable disease*)
  Substitutes”[MeSH]                       Terms] OR “child”[MeSH Terms] OR          OR (infectious disease*)) AND
- “Infant Nutritional Physiological        “adolescent”[MeSH Terms])) AND            (Neurodevelopment* OR
  Phenomena”[MeSH] OR                      (“Diet, Vegetarian”[MeSH] OR “Diet,       Development* OR (mental[All
  “Weaning”[MeSH]                          Vegan”[MeSH]) AND (“infant”[MeSH          Fields] AND development[Text
- “Risk”[MeSH]) OR “Safety”[MeSH] OR       Terms] OR “child”[MeSH Terms] OR          Word]) OR (brain AND
  adverse effects                          “adolescent”[MeSH Terms])                 development) OR (childhood AND

126
POSITION PAPER SIPPS

    neurodevelopment) OR (Child* AND                 Trial, Controlled Clinical Trial,               “diet, western”[All Fields] OR
    mental AND health))                              Government Publications,                        “vegetarian*”[All Fields] OR “lacto-
11. ((Vegetarian* OR Lacto-ovo–                      Observational Study, Pragmatic                  ovo-vegetarian*”[All Fields] OR
    vegetarian* OR Veg* OR (Diet,                    Clinical Trial, Randomized                      “non vegetarian*”[All Fields] OR
    Vegetarian) OR (Diet, Vegan))                    Controlled Trial                                “vegan*”[All Fields])
    AND (Neurodevelopment* OR                  14.   (“vegetarians”[MeSH Terms]                19.   ((“Feeding and Eating
    Development* OR (mental[All                      OR “vegetarians”[All Fields] OR                 Disorders”[MeSH] OR “Bulimia
    Fields] AND development[Text                     “vegetarian”[All Fields]) AND (“Cogn            Nervosa”[MeSH]) OR “Anorexia
    Word]) OR (brain AND                             Dev”[Journal] OR (“cognitive”[All               Nervosa”[MeSH]) AND Risk factor
    development) OR (childhood AND                   Fields] AND “development”[All             20.   (“pregnancy”[All Fields] OR
    neurodevelopment) OR (Child* AND                 Fields]) OR “cognitive                          “Premature Birth”[MeSH] OR
    mental AND health))                              development”[All Fields])                       “Infant, Low Birth Weight”[MeSH]
    Filters activated: Guideline, Meta-        15.   (“vegetarians”[MeSH                             OR “Infant, Extremely Low Birth
    Analysis, Practice Guideline, Review,            Terms] OR “vegetarians”[All                     Weight”[MeSH] OR “Aborted
    Systematic Reviews, published in                 Fields] OR “vegetarian”[All                     Fetus”[MeSH]) AND (“Diet,
    the last 5 years, Child: birth-18 years,         Fields]) AND (“growth and                       Vegetarian”[All Fields] OR “Diet,
    Adult: 19-44 years.                              development”[Subheading]                        Vegan”[All Fields] OR “dietary
    Filters activated: Clinical                      OR (“growth”[All Fields] AND                    patterns”[All Fields] OR “maternal
    Trial, Controlled Clinical Trial,                “development”[All Fields]) OR                   dietary patterns”[All Fields] OR “diet,
    Government Publications,                         “growth and development”[All                    western”[All Fields])
    Observational Study, Pragmatic                   Fields] OR “development”[All Fields])     21.   (((“Lactation”[MeSH] OR
    Clinical Trial, Randomized                       Filters activated: published in the             “Bottle Feeding”[MeSH]) OR
    Controlled Trial.                                last 10 years.                                  “Milk, Human”[MeSH]) OR
12. (“diet, vegan”[MeSH Terms]                 16.   ((“Feeding and Eating                           “Milk Substitutes”[MeSH]) AND
    OR (“diet”[All Fields] AND                       Disorders”[MeSH] OR “Bulimia                    ((“Diet, Vegetarian”[MeSH] OR
    “vegan”[All Fields]) OR “vegan                   Nervosa”[MeSH]) OR “Anorexia                    “Diet, Vegan”[MeSH]) OR “Diet,
    diet”[All Fields] OR (“vegan”[All                Nervosa”[MeSH]) AND (“Diet,                     Macrobiotic”[MeSH])
    Fields] AND “diets”[All Fields])                 Vegetarian”[All Fields] OR “Diet,         22.   (((((“Diet, Vegetarian”[MeSH])) OR
    OR “vegan diets”[All Fields])                    Vegan”[All Fields] OR “dietary                  “Diet, Vegan”[MeSH]) OR “Diet,
    AND (Neurodevelopment* OR                        patterns”[All Fields] OR “maternal              Macrobiotic”[MeSH] vegetarian*
    Development* OR (mental[All                      dietary patterns”[All Fields] OR “diet,         OR lacto-ovo–vegetarian* OR non
    Fields] AND development[Text                     western”[All Fields])                           vegetarian* OR vegan*))) AND
    Word]) OR (brain AND                       17.   (vegetarian* OR lacto-ovo–                      ((“Infant Nutritional Physiological
    development) OR (childhood AND                   vegetarian* OR non vegetarian*                  Phenomena”[MeSH]) OR
    neurodevelopment) OR (Child* AND                 OR vegan* OR dietary pattern*                   “Weaning”[MeSH]) Filters activated:
    mental AND health))                              OR Diet, Vegetarian Or Diet,                    Infant: birth-23 months
13. ((Vegetarian* OR Lacto-ovo–                      Vegan AND ((“Feeding and Eating           23.   (((“Risk”[MeSH]) OR “Safety”[MeSH]
    vegetarian* OR Veg* OR (Diet,                    Disorders”[MeSH]) OR “Bulimia                   OR adverse effects)) AND
    Vegetarian) OR (Diet, Vegan))                    Nervosa”[MeSH]) OR “Anorexia                    ((((“Diet, Vegetarian”[MeSH])) OR
    AND ((Diet, Western) OR (Diet,                   Nervosa”[MeSH]                                  “Diet, Vegan”[MeSH]) OR “Diet,
    Mediterranean) OR (Non                     18.   ((“Feeding and Eating                           Macrobiotic”[MeSH] OR lacto-ovo–
    vegetarian*) OR Diet )) AND                      Disorders”[MeSH] OR “Bulimia                    vegetarian* OR non vegetarian* OR
    development                                      Nervosa”[MeSH]) OR “Anorexia                    vegan*)
    Filters activated: Meta-Analysis,                Nervosa”[MeSH]) AND (“Diet,                     Filters activated: Infant: birth-23
    Practice Guideline, Review,                      Vegetarian”[All Fields] OR “Diet,               months
    Systematic Reviews, Guideline,                   Vegan”[All Fields] OR “dietary            24.   (“deficiency” [Subheading]) AND
    published in the last 5 years                    patterns”[All Fields] OR “maternal              (((“Diet, Vegetarian”[MeSH]) OR
    Filters activated: Clinical                      dietary patterns”[All Fields] OR                “Diet, Vegan”[MeSH]) OR “Diet,

                                                                                                                                       127
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

      Macrobiotic”[MeSH])             Per le Linee Guida sono stati consi-          ne per gli studi d’intervento delle
      Filters activated: Infant: birth-23
                                      derati i seguenti criteri minimi di va-       Users’ Guide to the Medical Litera-
      months                          lidità: multidisciplinarietà del panel,       ture3 completati con l’analisi per
                                      ricerca delle evidenze, grading delle         altri eventuali bias mediante lo
3. Ricerca manuale                    raccomandazioni1.                             strumento validato della Cochrane
                                      L’analisi delle Revisioni Sistema-            Collaboration denominato “Asses-
                                      tiche è stata fatta utilizzando               sment of Risk of Bias”4
ANALISI DELLE EVIDENZE                lo strumento validato AMSTAR                  Per gli studi osservazionali sono sta-
SCIENTIFICHE                          (Assessment of Multiple Systematic            te utilizzate le checklist Newcastle
                                      Reviews)2. Criterio minimo di validi-         Ottawa Scales per gli studi di coorte,
L’analisi e la valutazione delle evi- tà: punteggio ≥5.                             caso-controllo e cross-sectional5. Cri-
denze sono state fatte in base a Per gli Studi Randomizzati sono                    terio minimo di validità: assenza di
check list e criteri validati.        stati utilizzati i criteri di valutazio-      bias rilevanti

Metodo GRADE (Grading of Recommendations Assessment and Evaluation)6,7,8
Graduazione della qualità delle prove
Livello qualità             Significato                          Conseguenza
                            Alto grado di confidenza nei         È molto improbabile che ulteriori studi possano
Alta
                            risultati                            cambiare la fiducia nella stima di effetto
                            Discreto grado di confidenza nei     È probabile che ulteriori studi possano confermare
Moderata
                            risultati                            o cambiare la fiducia nella stima di effetto
                                                                 È necessaria ulteriore ricerca per ottenere
Bassa                       I risultati sono poco credibili      stime affidabili sugli effetti positivi e negativi
                                                                 dell’intervento
                            I dati esaminati sono totalmente     Non è possibile fare affidamento sulle stime di
Molto bassa
                            inaffidabili                         effetto disponibili

Criteri per l’aumento (upgrading) o la diminuzione (downgrading) del giudizio di qualità (alta,
moderata, bassa, molto bassa) delle prove
Tipo di prove    Studio controllato e randomizzato = alta
                 Studio osservazionale = bassa
                 Qualsiasi altro tipo di informazione = molto basso
A.               1. Limiti gravi (-1 livello) o molto gravi (-2 livelli) nella qualità di conduzione dello studio
Diminuzione 2. Incoerenza nei risultati tra studi diversi sullo stesso quesito (-1 o -2 livelli)
della categoria 3. Alcune (-1 livello) o importanti (-2 livelli) incertezze circa la diretta trasferibilità dei risultati
di attribuzione     (directness)
(es. da “alta” a 4. Imprecisione o dati insufficienti (sparse data) (-1 o -2 livelli)
“moderata”)      5. Possibilità di pubblicazione selettiva dei dati (publication e reporting bias) (-1 o -2 livelli)
                 1. Associazione intervento-outcome forte, ovvero con rischio relativo >2 (5 (
POSITION PAPER SIPPS

Schema delle raccomandazioni               4) Costi (allocazione di risorse)           Bibliografia
                                              Più alti sono i costi di un intervento 1. Grilli   R, Magrini N, Penna A, Mura G, Liberati A.
                                                                                          Practice guidelines developed by specialty soci-
Valutazioni della forza della rac-            (cioè maggiori le risorse consuma-          eties: the need for a critical appraisal. Lancet 2000
comandazione                                  te), minore è la possibilità di consi- 2. 8;355(9198):103-6.
                                                                                          Shea BJ, Hamel C, Wells GA, et al. AMSTAR is a re-
Forte raccomandazione a favore                derare forte una raccomandazione.           liable and valid measurement tool to assess the
dell’intervento                                                                           methodological quality of systematic reviews. J
                                                                                          Clin Epidemiol 2009;62: 1013–20.
Debole raccomandazione a favore Good Practice Points                                   3. Gordon Guyatt, et al. Users’Guides to the Medical
dell’intervento                            Buone prassi raccomandate sulla                Literature: A manual for Evidence-based Clinical
                                                                                          Practice. J Med Libr Assoc. 2002;90(4): 483.
Debole raccomandazione contro base dell’esperienza clinica del grup- 4. Higgins JPT, Green S (editors). Cochrane Hand-
l’intervento                               po estensore del documento.                    book for Systematic Reviews of Interventions [up-
                                                                                          dated March 2011]. Chichester: Wiley-Blackwell,
Forte raccomandazione contro l’in- Per le revisioni di tutti i tipi di studi              2011.
tervento                                   epidemiologici (da quelli ecologici 5. GA Wells, B Shea, D O’Connell, J Peterson, V Welch,
                                                                                          M Losos, P Tugwell. The Newcastle-Ottawa Scale
                                           a quelli prospettici) si dà particolare        (NOS) for assessing the quality of nonrandomised
Determinanti della forza della rac- peso ai risultati confermati da studi                 studies in meta-analyses. http://www.ohri.ca/pro-
comandazione                               replicati in popolazioni diverse9.             grams/clinical_epidemiology/oxford.asp
                                                                                       6. Guyatt GH et al. GRADE Working Group. Going
1) Bilancio tra effetti desiderabili e non Tra i criteri utilizzati per l’attribuzione    from evidence to recommendations. BMJ 2008;
    desiderati                             del livello di prova sono stati consi-         336: 1049-51.
                                                                                       7. Schünemann HJ et al. GRADEWorking Group.
    Una differenza ampia tra l’entità derati: il tipo di studio (con un peso              Grading quality of evidence and strength of rec-
    degli effetti desiderati e quella de- rilevante attribuito agli studi pro-            ommendations for diagnostic tests and strategies.
                                                                                          BMJ 2008; 336: 1106-10.
    gli effetti non desiderati conferi- spettici), la mancata o ridotta etero- 8. Guyatt GH et al. GRADE working group. Incorpo-
    sce forza a una raccomandazione geneità tra gli studi, la loro buona                  rating considerations of resources use into grad-
                                                                                          ing recommendations. BMJ 2008; 336: 1170-73.
    (pro o contro l’intervento). Se la qualità, l’esistenza di una relazione 9. World Cancer Research Fund/American Institute
    differenza è piccola, la raccoman- dose-risposta e, infine, la plausibilità           for Cancer Research. Food, Nutrition, Physical Ac-
                                                                                          tivity, and the Prevention of Cancer: a Global Per-
    dazione è debole.                      biologica dell’associazione.                   spective. Washington DC: AICR, 2007.
2) Qualità della prova
    Maggiore è la qualità della prova, In sintesi, il panel ha classificato le
    più forte è una raccomandazione. prove disponibili in tre livelli: “con-
3) Valori e preferenze                     vincenti”, “probabili”, “limitate” e in un
    Quanto più divergono i valori at- quarto livello che raccoglie gli effetti
    tribuiti e le preferenze o quanto per i quali la prova di un’associazio-
    maggiore è l’incertezza in merito ne con le condizioni d’interesse è al-
    a essi, tanto maggiore è la possi- tamente “improbabile”.
    bilità che la raccomandazione sia Le prove convincenti e probabili sono
    debole.                                alla base delle raccomandazioni.

                                                                                                                                          129
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

                                        SINTESI DELLE RACCOMANDAZIONI

 I bambini che seguono una die-             quesito, non sono stati trovati studi      le malattie non trasmissibili?
 ta vegetariana presentano una              relativi a questo specifico esito (ef-
 modalità di crescita diversa da            fetto dell’età di inizio della dieta ve-   Quasi tutti gli studi in quest’ambito
 quella dei bambini a dieta com-            getariana sulla crescita): è possibile     sono stati condotti su pazienti adul-
 prensiva di prodotti animali?              ricavare solo dati indiretti in base       ti: i risultati non sono quindi trasfe-
                                            all’età media dei soggetti inclusi nei     ribili automaticamente alla popo-
 Da quanti anni o mesi di vita si           diversi studi.                             lazione pediatrica o a chi ha segui-
 può iniziare una dieta vegetaria-                                                     to una dieta vegetariana/vegana
 na senza effetti collaterali sulla Raccomandazioni                                    dall’età pediatrica o adolescenziale.
 crescita?                                                                             L’effetto delle diete vegetariane è
                                         Per il livello molto basso delle evi-         differente per i vari esiti considerati.
 Gli studi condotti sull’effetto del- denze, non è possibile affermare                 L’incidenza e/o la mortalità per ma-
 le diete vegetariane sulla crescita con certezza che i bambini che                    lattia ischemica cardiaca è signifi-
 non sono sempre concordanti per seguono una dieta vegetariana                         cativamente minore, ma non quello
 l’eterogeneità del disegno e sono presentino una modalità di cresci-                  di incidenza e/o mortalità da pato-
 generalmente condotti su soggetti ta diversa da quella dei bambini                    logie cardiovascolari e da patologie
 che integrano la dieta, soprattutto a dieta comprensiva di prodotti                   cerebrovascolari, nonché il rischio
 quella vegana, con vitamina B12 animali, né è possibile stabilire a                   per tutte le cause di morte (qualità
 e/o vit. D e/o ferro. In alcuni studi quale età si può iniziare una dieta             delle evidenze molto bassa).
 la crescita non risulta differente vegetariana senza effetti collate-
 rispetto agli onnivori, soprattut- rali sulla crescita.                               Le diete vegetariane non hanno
 to quando la dieta vegetariana è Al contrario, ci sono forti eviden-                  alcun effetto sulla funzione tiroi-
 adeguatamente supplementata, in ze sulla necessità di supplemen-                      dea e su alcuni outcome rilevanti
 altri risulta inferiore. Generalmente tare le diete che escludono alcune              (es. pubertà precoce, telarca pre-
 negli studi, soprattutto prospettici, categorie di alimenti. Le carenze               maturo, modifiche di durata e san-
 in cui non risultano supplementa- sono tanto maggiori quanto più                      guinamento mestruale, irregolarità
 zioni degli alimenti carenti, i dati la dieta è restrittiva.                          del periodo mestruale e del flusso,
 antropometrici e gli indici nutri- Si raccomandano specifiche con-                    mancanza di cicli mestruali).
 zionali risultano significativamente sulenze nutrizionali per le op-
 inferiori rispetto alla media della portune supplementazioni, con                     Le diete vegetariane si sono dimo-
 popolazione e/o rispetto ai valori particolare riferimento al profilo                 strate efficaci su alcuni esiti surro-
 di riferimento per l’età.               aminoacidico delle proteine ed                gati, come riduzione del coleste-
 Per quanto riguarda lo stato nutri- agli apporti di ferro, zinco, vitami-             rolo, del colesterolo LDL, ma non
 zionale, l’aumentata assunzione di na B12 e DHA. (raccomandazione                     dei trigliceridi sierici e sono contra-
 Fe non implica di per sè un ade- positiva forte).                                     stanti i risultati sul colesterolo HDL.
 guato status poiché circa la metà Si raccomandano periodiche va-                      Le stesse diete risultano anche ef-
 dei vegetariani presenta carenza lutazioni dello status nutrizionale                  ficaci nel ridurre lo stress ossidati-
 marziale.                               relative alle supplementazioni sia            vo ed il tessuto adiposo corporeo.
 Tutti i vegetariani ed il 91% degli on- nei bambini che negli adolescenti             Medesima efficacia è stata peraltro
 nivori hanno una lieve carenza di io- (raccomandazione positiva for-                  dimostrata anche per la dieta pe-
 dio, in base ai riferimenti della WHO. te).                                           sco-vegetariana, la dieta mediter-
 La dieta vegetariana comporta defi-                                                   ranea e per la cosiddetta “dieta pru-
 cit di vit. B12 ed, in base al grado di Esiste una diversa morbilità fra              dente”. Nella valutazione totale dei
 restrizione, anche di vit. D e di DHA. bambini e/o adulti che seguono                 risultati bisogna tener conto che i
 Per quanto riguarda il secondo una dieta vegetariana o mista per                      vegetariani hanno uno stile di vita

130
POSITION PAPER SIPPS

complessivamente più sano e con           probabili soprattutto negli studi      con le opportune supplementa-
minori fattori di rischio (no alcol,      sui gruppi di alimenti, mentre per     zioni anche quando solo possibili
fumo, sedentarietà, ecc.) (qualità        i modelli dietetici i limiti metodo-   e non ancora in essere (raccoman-
delle evidenze molto bassa).              logici ed i fattori confondenti non    dazione positiva forte).
Per quanto riguarda l’effetto sull’i-     consentono di considerare conclu-
pertensione, la rilevanza clinica         sivi i risultati.                    Esiste una diversa morbilità fra
dei risultati è modesta. Anche se la                                           bambini che seguono una dieta
dieta vegetariana è associata a più       È stato dimostrato un effetto delle vegetariana per le malattie tra-
basso BMI e minor rischio di obe-         diete vegetariane sul microbiota smissibili?
sità, la diminuzione della PA non è       intestinale, con ridotta presenza di
giustificata solo da questo fattore.      patogeni, incluse Enterobacteria- Le evidenze scientifiche attual-
La dieta vegetariana è in genere          cee, e maggiore presenza di specie mente disponibili riguardano solo
ricca di potassio, di ac. grassi polin-   protettive come F. prausnitzii, con lattanti alimentati con formule di
saturi ed è associata ad uno stile di     shift parziali anche dopo diete di soia. Dai risultati di 4 studi di coor-
vita più sano, senza fumo ed alcol:       pochi giorni (qualità delle evidenze te e di un RCT di moderata qualità
nelle analisi degli studi osservazio-     bassa).                              metodologica, l’alimentazione dei
nali non ci sono aggiustamenti per                                             lattanti con formule di soia non
questi fattori confondenti e gli RCT      Raccomandazioni                      costituisce un fattore di rischio per
hanno una bassa numerosità (qua-                                               le patologie trasmissibili (qualità
lità delle evidenze molto bassa).         Poiché le evidenze scientifiche delle evidenze moderata).
Le evidenze scientifiche conferma-        attualmente disponibili non di- Non vi sono studi che prendano in
no l’efficacia nella prevenzione e        mostrano una reale efficacia te- considerazione gli effetti derivanti
nella terapia del DM2 nei pazien-         rapeutica e preventiva delle die- dall’uso di formule a base di protei-
ti adulti, anche rispetto alle diete      te vegetariane e vegane, rispetto ne idrolizzate del riso.
consigliate per questa condizione; i      a diete onnivore sane e bilancia- Non ci sono evidenze su bambini
diabetici onnivori tendono peraltro       te, nelle malattie croniche non di età superiore che seguono diete
a rifiutarla perché troppo restrittiva    trasmissibili e poiché i risultati vegetariane.
(qualità delle evidenze moderata).        non sono automaticamente tra-
Per quanto riguarda l’eventuale           sferibili alla popolazione pedia- Raccomandazione
utilizzo delle diete vegetariane e        trica o a chi ha seguito una dieta
vegane anche in pazienti onnivo-          vegetariana/vegana dall’età pe- Relativamente all’esito consi-
ri, per la prevenzione e la gestione      diatrica o adolescenziale, relati- derato (morbilità delle malattie
del DM2, un limite potrebbe essere        vamente ad un eventuale utiliz- infettive in età evolutiva), i bam-
costituito dalla compliance e dalla       zo nella popolazione generale bini non allattati al seno o solo
necessità di integrazioni (calcio, vi-    finalizzato alla prevenzione di parzialmente allattati potrebbe-
tamina D, vitamina B12, proteine,         queste patologie le diete vegeta- ro essere alimentati anche con
ferro, riboflavina e zinco).              riane e vegane non possono es- formule adattate di soia (racco-
                                          sere raccomandate in età evolu- mandazione positiva debole).
I risultati relativi alla prevenzione     tiva (raccomandazione negativa Per quanto riguarda il rischio di
dei tumori nel loro insieme risul-        debole).                             malattie trasmissibili nei bam-
tano significativi in una metana-         È inoltre importante tener con- bini alimentati con altri tipi di
lisi (qualità delle evidenze bassa),      to dei deficit correlati alle diete formule a base vegetale, come
mentre per le varie forme di tumore       più restrittive (calcio, vitamina D, quelle di riso, o nei bambini di età
sono, tranne poche eccezioni, non         vitamina B12, proteine, ferro, ri- superiore, in mancanza di eviden-
significativi o non conclusivi (quali-    boflavina e zinco), soprattutto in ze sul profilo di sicurezza le diete
tà delle evidenze molto bassa).           età pediatrica, deficit che devo- vegetariane/vegane non dovreb-
Le evidenze sono convincenti/             no essere compensati o prevenuti bero essere raccomandate (racco-

                                                                                                                   131
DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

 mandazione negativa debole).          Lo sviluppo neuro-cognitivo                   Si raccomanda di continuare l’al-
                                       è diverso nei bambini a dieta                 lattamento al seno almeno nei
 Un lattante alimentato al seno vegetariana da quelli che se-                        primi 2 anni di vita del figlio, sia
 da madre a dieta vegetariana, guono una dieta con prodotti                          se la dieta è vegetariana, sia se
 rispetto ad un lattante alimenta- animali?                                          essa è vegana (raccomandazione
 to al seno da madre a dieta on-                                                     positiva forte).
 nivora, presenta differenze nello Relativamente allo specifico fattore              Se il lattante non è allattato al
 sviluppo auxologico e/o psico- di esposizione considerato nei que-                  seno, o lo è solo parzialmente,
 motorio?                              siti (le diete vegetariane), mancano          si raccomanda di non sommini-
                                       studi di adeguata numerosità e di             strare bevande vegetali del com-
 Nella ricerca effettuata, sono sta- buona qualità metodologica (qua-                mercio, ma formule, anche a base
 ti trovati solo case-report o case- lità delle evidenze molto bassa).               di proteine vegetali come riso o
 series che, mancando di un braccio Le evidenze scientifiche sono costi-             soia, adattate per lattanti (racco-
 di confronto, seppur pertinenti, si tuite da studi e revisioni sistemati-           mandazione negativa forte).
 collocano al gradino più basso del- che con metanalisi sui deficit dei sin-         Non si hanno dati di sicurezza
 la scala delle evidenze.              goli nutrienti, tutte coerenti nel di-        sull’alimentazione complemen-
 Tutti i casi riguardano esiti gravi mostrare importanti esiti a breve ed            tare priva di alimenti di origine
 (deficit di crescita, anemia, deficit a lungo termine sul neurosviluppo.            animale. Le evidenze scientifiche
 neurologici) da carenza di vitamina Le diete vegetariane sono carenti               sono costituite solo da case-re-
 B12 in madri nutrici che seguivano in ferro, zinco e vitamina B12 e la              port o da serie di casi.
 diete vegetariane/vegane (qualità carenza è tanto maggiore quanto                   Si raccomanda un attento mo-
 delle evidenze molto bassa).          più la dieta è restrittiva, massima           nitoraggio nutrizionale del lat-
                                       quindi nelle diete vegane e ma-               tante, anche dopo l’inizio dell’a-
 L’alimentazione complementare crobiotiche (qualità delle evidenze                   limentazione complementare,
 priva di prodotti animali è fatto- alta).                                           provvedendo alle integrazioni
 re di rischio per differente svilup-                                                necessarie per evitare che pos-
 po auxologico o psicomotorio?         Raccomandazioni                               sano verificarsi esiti clinici gravi
                                                                                     come deficit della crescita, ane-
 Relativamente a questo quesito le             Non si hanno dati di sicurezza su- mia, deficit neurologici (racco-
 evidenze scientifiche sono costituite         gli effetti delle diete vegetariane/ mandazione positiva forte).
 solo da case-report e case-series, molti      vegane della madre nutrice sullo
 dei quali riferiti a bambini di età su-       sviluppo auxologico e/o psicomo- Per quanto riguarda tutta l’età
 periore ai 6 mesi ed ancora esclusiva-        torio dei lattanti allattati al seno. pediatrica, infine, le diete vegeta-
 mente allattati al seno. Mancano stu-         Per i noti effetti a breve e lungo riane non supplementate devono
 di di confronto con gruppi controllo,         termine dei deficit di alcuni nu- essere considerate inadeguate
 tuttavia i danni neurologici segnalati        trienti nel lattante allattato al a garantire un corretto sviluppo
 sono coerenti con quanto ormai ac-            seno, in particolare ferro, DHA e psicomotorio: le evidenze scienti-
 quisito sui profili nutrizionali delle        vitamina B12, si raccomanda un fiche dimostrano importanti esiti
 diete prive di alimenti di origine ani-       attento monitoraggio nutriziona- negativi a breve e lungo termine
 male e non supplementate e sui de-            le della madre vegetariana/vega- sul neurosviluppo da deficit di
 ficit di vit. B12 e di ferro (qualità delle   na che allatta al seno provveden- nutrienti, specificamente ferro,
 evidenze molto bassa).                        do alle integrazioni necessarie zinco e vitamina B12.
                                               per evitare che possano verificar- Si raccomandano quindi periodi-
 Le diete vegetariane sono ade-                si esiti clinici gravi come deficit che e specifiche valutazioni nu-
 guate per consentire un corretto              della crescita, anemia e deficit trizionali soprattutto nella prima
 e fisiologico sviluppo neuro-co-              neurologici (raccomandazione infanzia (raccomandazione posi-
 gnitivo?                                      positiva forte).                      tiva forte).

132
POSITION PAPER SIPPS

Si raccomandano, inoltre, le sup-      gistrata, i fattori di rischio corre-    effettiva di questi MDP mostra uno
plementazioni di ferro e vit. B12 e    lati all’età adolescenziale e l’im-      o alcuni gruppi di alimenti presen-
l’assunzione di alimenti fortificati   portanza della diagnosi precoce,         ti in maggior misura, non è stato
con gli stessi nutrienti nei bambini   deve essere attentamente con-            trovato nessun MDP costituito in
che seguono una dieta vegana e di      siderata l’opportunità di un mo-         modo netto esclusivamente da cibi
monitorare ed eventualmente sup-       nitoraggio in rapporto a segnali         vegetali con l’esclusione totale di
plementare le assunzioni nei bam-      premonitori di DCA da parte dei          alimenti di origine animale (qualità
bini che seguono una dieta LOV         professionisti che si occupano           delle evidenze molto bassa).
(raccomandazione positiva forte).      di pazienti di età pediatrica ed         L’unico studio osservazionale, pro-
                                       adolescenziale che seguano una           spettico di coorte è quello di North
Le diete vegetariane possono           dieta vegetariana (raccomanda-           nel quale vi era un OR di 4,99 (IC
promuovere un Disturbo della           zione positiva forte).                   95% 2,10-11,88) di aver un bambi-
Condotta Alimentare (DCA)?                                                      no con ipospadia nelle madri ve-
                                          Le diete vegetariane possono in- getariane rispetto alle madri con
I DCA sono più frequenti nei sog- fluire sullo sviluppo del feto (par- una dieta onnivora (qualità delle
getti che seguono le diete vege- to prematuro, peso alla nascita, evidenze bassa).
tariane?                                  percentuale di abortività, svilup-
                                          po neuromotorio del feto, ecc.)? Raccomandazioni
I disturbi dell’alimentazione in età
evolutiva sono numerosi e si presen- La gravidanza è l’unico periodo del- Non vi sono in letteratura studi
tano in forme cliniche differenti a la vita in cui la dieta influenza non metodologicamente robusti, o
seconda dell’età. Attualmente sono solo lo stato di salute della donna studi di intervento che associno
carenti i dati su soggetti al di sotto di ma anche quello del nascituro, tut- gli MDP esclusivamente vege-
12 anni e su quelli di sesso maschile. tavia è necessario rimarcare l’im- tariani con outcome come parto
Relativamente ai quesiti mancano portanza dello stato nutrizionale prematuro, basso peso alla na-
studi prospettici di coorte o trial prima del concepimento, o perlo- scita, percentuale di aborto. Non
controllati randomizzati. I dati della meno in epoca periconcezionale, esistono quindi dati di sicurezza
letteratura su pazienti in età pedia- con particolare riguardo al BMI ed sulle diete vegetariane/vegane
trica ed adolescenziale sono limi- ai livelli di ac. folico.                    rispetto a questi outcome.
tati a studi cross-sectional dai quali Numerosi risultano gli studi di tipo È tuttavia documentato che le
non è possibile stabilire un nesso osservazionale con i quali, nei tem- donne vegetariane possono an-
di causalità tra diete vegetariane e pi più recenti, è stata indagata la dare incontro a problemi di ca-
DCA. I risultati sono però tutti coe- qualità dei fattori di esposizione, i renza di zinco, vitamina B12 e
renti nell’indicare una forte associa- cosiddetti MDP. I comportamenti ferro, mentre da tali diete può
zione, statisticamente significativa, alimentari delle gravide sono sta- risultare una maggiore assunzio-
tra vegetarianismo e DCA, nonché ti valutati con l’utilizzo del FFQ e, ne di folati e magnesio.
tra vegetarianismo ed altri disturbi grazie a sistemi di elaborazione Pertanto, se le donne decidono
come bassa autostima, ansia per- statistica, è stato anche valutato di continuare a seguire tali abi-
sonale e sociale. In tutti gli studi la l’effetto dei vari alimenti nella die- tudini alimentari anche durante
prevalenza di DCA è significativa- ta (Principal Component Analysis). la gravidanza, è necessario che
mente maggiore tra i vegetariani All’interno di numerosi studi sono vengano seguite da personale
rispetto ai non vegetariani (qualità stati individuati fino a 7 MDP po- esperto e monitorate sia durante
delle evidenze moderata).                 tenzialmente correlati ad outcome la gravidanza che durante il pe-
                                          non solo materni, ma anche fe- riodo dell’allattamento per esse-
Raccomandazioni                           to-neonatali di vario genere.         re eventualmente supplementa-
                                          L’analisi dei dati tuttavia è compli- te con i nutrienti carenti.
Considerata l’alta prevalenza re- cata dal fatto che la composizione Si raccomanda un’attenta valuta-

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DIETE VEGETARIANE IN GRAVIDANZA ED ETÀ EVOLUTIVA

 zione nutrizionale (raccomanda-            non supplementate in gravidanza            bini ed adolescenti. A coloro che
 zione forte).                              ed allattamento, né sullo sviluppo         comunque volessero seguire o far
                                            neuro-cognitivo dei bambini, ma vi         seguire ai figli tale modello alimen-
 Primo e secondo semestre di vita           sono numerosissimi studi che han-          tare devono essere somministrati
                                            no analizzato gli effetti della caren-     tutti i supplementi necessari, vita-
 Si rimanda ai capitoli CRESCITA            za dei singoli nutrienti.                  mina B12 in primis, ed attentamen-
 DEI BAMBINI CHE SEGUONO UNA                Da tali studi si deduce che le diete       te monitorati. In particolare i ge-
 DIETA VEGETARIANA e SVILUPPO               LOV e vegana sono inadeguate al            nitori devono essere informati sui
 NEURO-COGNITIVO E DIETE VE-                corretto sviluppo neuro-psico-mo-          rischi a cui possono andare incon-
 GETARIANE.                                 torio del bambino. In particolare la       tro i figli seguendo questo modello
                                            carenza di vitamina B12, DHA e fer-        alimentare.
                                            ro che può ad esse conseguire, è in        Inoltre, i soggetti che seguono die-
 CONCLUSIONI                                grado di provocare danni irreversi-        te vegetariane, in periodi della vita
                                            bili al sistema nervoso, come è ben        particolarmente stressanti da un
 Nei lavori scientifici, la definizione     documentato dai numerosi casi              punto di vista metabolico, come
 di “dieta vegetariana” è spesso sem-       clinici pubblicati in letteratura. Se      gravidanza, allattamento e bambi-
 plicistica e non chiarisce il modello      possibile, queste integrazioni de-         ni fino a 3 anni o adolescenti, devo-
 alimentare realmente seguito. Ciò          vono iniziare già durante la pianifi-      no essere monitorati con maggiore
 porta a risultati contaminati da mo-       cazione della gravidanza, in epoca         attenzione per essere certi del sod-
 delli alimentari più completi (ad es.      preconcezionale.                           disfacimento del bisogno di tutti i
 semivegetariani o pesco-vegeta-            In conclusione, la dieta vegana non        nutrienti, eventualmente con mag-
 riani, definiti erroneamente come          deve essere raccomandata in età            giore supplementazione o con l’in-
 vegetariani) mascherando carenze           pediatrica perché priva di vitamina        tegrazione con altri alimenti.
 nutrizionali, che sono invece pre-         B12 e carente di DHA, ferro, vitami-       La Società Italiana di Pediatria Pre-
 senti nelle forme più spinte di diete      na D e calcio. Se viene consigliata        ventiva Sociale, la Federazione Ita-
 come la LOV (e le sue varianti ovo         deve assolutamente essere inte-            liana Medici Pediatri e la Società
 vegetariana e latto vegetariana) o         grata con tutti i nutrienti su citati. I   Italiana di Medicina Perinatale, fir-
 la vegana.                                 bambini che seguono questa dieta           matarie del Position Paper, racco-
 Le diete LOV (con le varianti) e           devono essere attentamente mo-             mandano una dieta che compren-
 vegana in età pediatrica, stando           nitorati nella loro crescita e nel loro    da tutti i gruppi alimentari e ritiene
 all’evidenza scientifica attuale, e se     sviluppo generale.                         che la Dieta Mediterranea, basata
 confrontate con la Dieta Mediter-          La dieta LOV (e le sue varianti) risul-    sul consumo prevalente di molti
 ranea, non hanno effetti preventivi        tano carenti di vitamina B12, DHA,         alimenti vegetali e sull’uso limitato
 sulle NCD non trasmissibili. Il mo-        ferro ed, a volte, anche di vitamina       di prodotti animali, sia il modello
 dello LOV ha effetto sulla preven-         D e calcio. Pertanto, seppur più ric-      alimentare ideale per assicurare sa-
 zione ed il trattamento del DM2 in         ca di nutrienti rispetto alla vegana,      lute ai bambini ed agli adulti.
 età adulta, mentre la dieta vegana         anche questa dieta ha necessità di
 sembra avere un effetto protettivo         essere monitorata ed integrata con
 nei confronti del cancro della pro-        i nutrienti carenti.
 stata in età adulta.                       Alla luce dei documentati rischi po-
 Non esistono dati sull’effetto pro-        sti dalle diete LOV (e loro varianti)
 tettivo della dieta vegetariana o          e vegana e della pressoché assenza
 vegana nei confronti delle malattie        totale di prevenzione delle NCDs,
 trasmissibili in età pediatrica.           se confrontata con la Dieta Medi-
 Per ovvie ragioni etiche non esi-          terranea, le diete vegetariane non
 stono dati sugli effetti sui bambi-        sono raccomandate alle donne
 ni delle diete vegetariana/vegana          gravide o nutrici e a lattanti, bam-

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