L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri

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L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
L’alimentazione vegana
                      nel lattante dalla nascita al 24 mese
Mercoledì 14 giugno 2017                                                                  Mario Berveglieri
Direttore del corso: Alberto Ferrando                     Spec. in Pediatria e in Scienza dell’alimentazione
CISEF Gaslini - via Romana della Castagna, 11A - 16148,                  Pediatra di base, Cento (Ferrara)
Genova                                                           328-1623311 marioberveglieri@yahoo.it1
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
Indice

Definizioni e posizioni scientifiche

Dieta vegetariana ben pianificata

Dieta vegetariana nel periodo dell’alimentazione complementare

Dieta vegetariana nel tempo della crescita

Dieta vegetariana nell’allattamento

Conclusioni

                                                                 2
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
Indice

Definizioni e posizioni scientifiche

Dieta vegetariana ben pianificata

Dieta vegetariana nel periodo dell’alimentazione complementare

Dieta vegetariana nel tempo della crescita

Dieta vegetariana nell’allattamento

Conclusioni

                                                                 3
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
Dieta vegetariana (vegana + LOV): definizione

Criterio esclusivo
Dieta composta da cibi di derivazione vegetale, con o senza cibi animali indiretti (uova,
derivati del latte e/o miele) e con esclusione dei cibi animali diretti (carne o pesce)

Criterio inclusivo
Dieta vegana
• Dieta che include tutti i cibi vegetali di tutti i gruppi,                                                                                 DI                              calorie
                                                                                                                                                                          discrezionali

  consumati indifferentemente in forma cotta o in forma cruda;
• non limita l’assunzione di integratori: attenzione particolare                                                                  cereali               verdura

  all’assunzione di vitamina B12, omega 3 e vitamina D

                                                                                                                                                                               CA L C IO
                                                                                                            R I CCH I
                                                                                                                        cibi                 vit. B12
                                                                                                                        proteici                                 frutta
                                                                                                                                              vit. D

Dieta latto-ovo-vegetariana (LOV)
Differenza da quella vegana: sostituzione, con frequenza ridotta, di                                                          frutta secca              grassi

alcuni cibi proteici vegetali con cibi animali indiretti (latticini e/o                                                   I
uova)                                                                                                                                       omega 3
                                                                                                                              B
                                                                                                                                  CI

                                                      IVU International Council, 2011                                                                                                4
                          dott.ssa Luciana Baroni, Presidente della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
                  http://www.veggiechannel.com/video/scienze-medicina-salute-alimentazione/dieta-vegana-luciana-baroni
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
1977                                                                                                                                                  1997 2003 2009 2016

      “… anche i vegetariani puri (vegani) possono
      essere ben nutriti se selezionano la loro                                                                                                 “…le diete vegetariane correttamente pianificate,
      dieta con attenzione …                                                                                                                    comprese le diete vegetariane totali o vegane,
      … Sono inoltre documentati alcuni benefici                                                                                                sono salutari, ….possono conferire benefici per la
      nutrizionali seguendo una dieta vegetariana                                                                                               salute … sono appropriate per individui in tutti gli
      ben equilibrata, come la rarità dell’obesità                                                                                              stadi del ciclo vitale, inclusa gravidanza,
      e una tendenza verso più bassi livelli di                                                                                                 allattamento, prima e seconda infanzia, …”
      colesterolo…».

    2013                                                                                                                                                    2015-2020

                                                                                                                                                             “…Healthy Vegetarian Eating …”

                                                                                                                                                                                                                                                      5
Committee on Nutrition. Nutritional Aspects of Vegetarianism, Health Foods, and Fad Diets. Pediatrics. 1977, Vol. 59, 460-464 http://pediatrics.aappublications.org/content/59/3/460.full.pdf+html Committee on Nutrition, American Academy of Pediatrics. Pediatric Nutrition
Handbook.    Elk   Grove     Village,  IL   :    Kleinman   RE,  Greer    MD    FR,   2013.   7th     ed   https://health.gov/dietaryguidelines/2015/guidelines/       ttps://health.gov/dietaryguidelines/2015/guidelines/chapter-1/a-closer-look-inside-healthy-eating-patterns/
https://health.gov/dietaryguidelines/2015/guidelines/appendix-5/ Position of the Academy of Nutrition and Dietetics (ex ADA - American Dietetic Association): Vegetarian Diets. J Am Diet Assoc, 1997; 97:1317-1321 Vegetarian Diets. J Am Diet Assoc. 2003; 103:748-
765 Vegetarian Diets. J Am Diet Assoc. 2009; 109: 1266-1282.
Position of the Academy of Nutrition and Dietetics: Vegetarian Diets J Acad Nutr Diet. 2016;116:1970-1980.
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
«La dieta mediterranea è già una dieta «quasi» vegetariana….
…la scelta di una alimentazione vegetariana o vegana va rispettata
           e non giustifica opinioni o giudizi negativi…»
      LA REGOLA DELLA DIETA MEDITERRANEA (VERA!)

 VERDURE NON AMIDACEE
 FRUTTA
 CEREALI INTEGRALI
 ALIMENTI PROTEICI: LEGUMI                                  (anche          pesce         nelle        zone
 rivierasche)
 OLIO EVO
 SEMI OLEAGINOSI

         CIBI INTEGRI, NATURALI, “COME COLTI”

                       Pioppi                                                            Ancel Keys
        Panza C. Piermarini L: Né carne né pesce: piccoli vegetariani crescono, UPPA-Un Pediatra per Amico, 6/2015, 20-28
                                      Franco Berrino, Il Cibo del Bambino, 7 settembre 2011.                                6
                            Franco Berrino, Dalla parte dei bambini, 5 dicembre 2012, Videoconferenza
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
La dieta vegetariana è coerente anche con le indicazioni delle
         maggiori e più autorevoli Società scientifiche…
    •      Mantenersi snelli
    •      Praticare esercizio fisico

    •      Limitare i cibi ad alta densità calorica ed evitare bevande e cibi
           zuccherati

    •      Basare l’alimentazione quotidiana prevalentemente su un’ampia varietà di
           cibi di provenienza vegetale: cereali non raffinati, legumi, verdure e
           frutta [mangiare cereali integrali e/o legumi ad ogni pasto]

    •      Limitare consumo carni rosse ed evitare le carni conservate

    •      Limitare bevande alcooliche
    •      Limitare il sale e i cibi sotto sale
    •      Assumere i nutrienti dai cibi e non da integratori
    •      Allattare i figli
    •      Non fumare
                                                                                                                                                       7
Istruzioni nutrizionali per la prevenzione del cancro e delle sue recidive Food, Nutrition, Physical Activity and the Prevention of Cancer: a Global
Perspective, WCRF ,2007, 401
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
La dieta vegetariana è coerente anche con le indicazioni delle
         maggiori e più autorevoli Società scientifiche…
    •      Mantenersi snelli
    •      Praticare esercizio fisico
                                        Quando si parla di alimentazione
    •      Limitare i cibi ad alta densità calorica ed evitare bevande e cibi
           zuccherati       salutare la differenza fra
                   alimentazione onnivora, vegetariana
                  e vegana quotidiana
    • Basare l’alimentazione   è veramente       molto ridotta:
                                           prevalentemente    su un’ampia varietà di
      cibi di provenienza   vegetale:
                      in tutti   i casicereali   non raffinati,
                                         l’alimentazione      è legumi, verdure e
      frutta [mangiare cereali integrali e/o legumi ad ogni pasto]
                    basata su un’ampia varietà di cibi
                  vegetali
    • Limitare consumo       e rosse
                         carni  integrali    e i legumi
                                      ed evitare  le carni sono  la
                                                           conservate
                         fonte proteica prevalente
    •      Limitare bevande alcooliche
    •      Limitare il sale e i cibi sotto sale
    •      Assumere i nutrienti dai cibi e non da integratori
    •      Allattare i figli
    •      Non fumare
                                                                                                                                                       8
Istruzioni nutrizionali per la prevenzione del cancro e delle sue recidive Food, Nutrition, Physical Activity and the Prevention of Cancer: a Global
Perspective, WCRF ,2007, 401
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Indice

Definizioni e posizioni scientifiche

Dieta vegetariana ben pianificata

Dieta vegetariana nel periodo dell’alimentazione complementare

Dieta vegetariana nel tempo della crescita

Dieta vegetariana nell’allattamento

Conclusioni

                                                                 9
L'alimentazione vegana nel lattante dalla nascita al 24 mese - Apel pediatri
Quali sono i riferimenti per una dieta vegetariana ben pianificata?

                                                                                                                        10
   Committee on Nutrition. Nutritional Aspects of Vegetarianism, Health Foods, and Fad Diets. Pediatrics. 1977, Vol. 59, 460-464
                             http://pediatrics.aappublications.org/content/59/3/460.full.pdf+html
Quali sono i riferimenti per una dieta vegetariana ben pianificata?

 Messina V, Mangels AR, Messina M,. The Dietitian's Guide to Vegetarian Diets: Issues and Applications. Sudbury, MA. : Jones & Bartlett
                                        Learning, Paperback book, 596 pp, Third Edition, 2011.
Committee on Nutrition, American Academy of Pediatrics. Pediatric Nutrition Handbook. Elk Grove Village, IL : Kleinman RE, Greer MD FR, 11
                                                    2013. 7th ed. . 978-1581108163.
Quali riferimenti per una dieta vegetariana ben pianificata?

                             Proietti Luciano: “Figli Vegetariani”, Sonda Edizioni, 2014
Baroni L; Fasan I; Fraioli R: Il piatto Veg_mamy. La dieta vegetariana per la mamma e il suo piccolo, 2015, Sonda   12
                                 Baroni L, Fasan I: Il piatto Veg Junior, Sonda 2016
Dieta vegetariana ben pianificata: il Piatto_Veg

                                         DI                                 calorie
                                                                         discrezionali

                             cereali                verdura

                                                                              CA L C IO
              H I

                    cibi                 vit. B12
                    proteici                                 frutta
            C

                                          vit. D
      R I C

                           frutta secca             grassi

                      I
                                       omega 3
                            I B
                          C
                                                                                   13
                          https://www.piattoveg.info/introduzione.html
Indice

Definizioni e posizioni scientifiche

Dieta vegetariana ben pianificata

Dieta vegetariana nel periodo dell’alimentazione complementare

Dieta vegetariana nel tempo della crescita

Dieta vegetariana nell’allattamento

Conclusioni

                                                                 14
Alcune premesse riguardanti nutrienti critici

                                    15
Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

  •   Stipsi paradossa
  •   Sazietà precoce, inappetenza e minore intake alimentare
  •   Ridotto svuotamento gastrico
  •   Sequestro di nutrienti e minore assorbimento
  •   Riduce la densità calorica della dieta

All’inizio dell’alimentazione complementare, particolarmente
entro il primo anno di vita, proporre al bambino alimenti a
ridotto contenuto di fibra

               Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Fibre e sazietà

Committee on Nutrition. Nutritional Aspects of Vegetarianism, Health Foods, and Fad Diets. Pediatrics. 1977, Vol. 59, 460-464
                           http://pediatrics.aappublications.org/content/59/3/460.full.pdf+html                                 17
                   Burkitt D, Don’t forget fibre in your diet, Positive Health Guide, terza Edizione, 1980
Denis Parsons Burkitt: l’effetto «spugna»

                                                                                              18
    Burkitt D, Don’t forget fibre in your diet, Positive Health Guide, terza Edizione, 1980
Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

CEREALI

            < 4g/100g fibra            Stracotti, passati                        Farina integrale
                                                                                   setacciata

LEGUMI                                                     +

            Decorticati                    Interi, passati                         Decorticati manualmente

VERDURE &
FRUTTA
                               Passate                                               Estratti
                Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
                 Fabbisogni di fibra in età pediatrica

  LARN, 2014: AI: età evolutiva (≥1 anno): 8.4 g/1000kcal; RI: adulto >25
  g/die (12.6-16.7g/1000kcal)

  AAP Committee on Nutrition, 1993: 0.5 g/kg/die

  American Health Foundation, 1994: età anagrafica + 5/+10

   La fibra alimentare deve essere limitata o comunque oggetto di
   attenzione nei primi 2 anni di vita

AI Adequate Intake - Assunzione Adeguata:. Il livello di assunzione del nutriente che si assume adeguato a
soddisfare i fabbisogni della popolazione. In genere si ricava dagli apporti medi osservati in una popolazione
apparentemente sana ed esente da carenze manifeste.

                        Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Proteine vegetali: 2 aspetti critici

   La completezza o qualità o adeguatezza Assunzione    giornaliera                                                       di       proteine
   proteica                               complementari
   Aminoacidi limitanti                                                    E’ sufficiente che le proteine complementari siano
   •Cereali e frutta secca: lisina (Mais: +triptofano)                     consumate nella stessa giornata, entro 6 ore dal pasto
   •Legumi: solforati (metionina)                                          precedente. Nel periodo dello svezzamento è prudente
   •Verdura: diverso a seconda del tipo                                    che l’assunzione sia contestuale
   •Patata: leucina

   La    digeribilità   o     assimilabilità                           o Aggiungere il 10-15% all’assunzione
   biodisponibilità o coefficiente digestivo                             raccomandata per la popolazione (PRI)
   Digeribilità:                                                         relativa all’età.
   •Proteine animali: 95%
   •   Proteine vegetali: 85%. Range compreso fra 75%
       (fagioli secchi) e 97% (pane bianco), media 85%.

American Dietetic Association: Posizione ufficiale sulle diete vegetariane del 1997, 2003 e 2009
Young VR et al. Am J Clin Nutrition 1994;59:1230s-1212s
Messina V. et al. Consideration in planning vegan diets :children. J Am Diet Ass 2001;101:661-669
Young VR, Pellett PL, Plant proteins in relation to human protein and amino acid nutrition Am J Clin Nutr. 1994 May;59(5 Suppl):1203S-1212S.
Young VR, Fajardo L, Murray E, Rand WM, Scrimshaw NS. Protein requirements of man: comparative nitrogen balance response within the submaintenance-to-
maintenance range of intakes of wheat and beef proteins. J Nutr. 1975 May;105(5):534-42.
Master in Alimentazione e Dietetica Vegetariana, Università di Ancona, 2011, Modulo 7, 6, 03, 34                                                    21
Master in Alimentazione e Dietetica Vegetariana, Università di Ancona, 2011, Modulo 4, 4.01.2 e 20
Assunzione raccomandata di proteine in età pediatrica

Assunzione raccomandata di proteine per il bambino nel 2° semestre di vita (PRI),
con adattamento proposto per la dieta vegana (Fonte: SINU 2014; Messina 2001).

NB: Le assunzioni di proteine adatte alla dieta vegana sono state calcolate aggiungendo:
• il 10-15% alla PRI (Population Reference Intake - Assunzione raccomandata per la popolazione: il
  livello di assunzione del nutriente sufficiente a soddisfare il fabbisogno di quasi tutti -97,5%- i
  soggetti sani in uno specifico gruppo di popolazione) per la dieta onnivora.

                                                                                                     22
                         Baroni L, Fasan I, Fraioli R; Il Piatto Veg_Mamy, ed. Sonda, 2015, pag. 8
Legumi e cereali: alcuni indici chimici particolari

   Master in Alimentazione e Dietetica Vegetariana, Università di Ancona, 2011, Modulo 1, 6, 03, pag.94   23
   Master in Alimentazione e Dietetica Vegetariana, Università di Ancona, 2011, Modulo 3, 5, 02, pag.81
Ferro
                                                                                     Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

          Eme                                                                          Non - eme
20% del ferro alimentare                          Ferritina                80% del ferro alimentare
  in una dieta onnivora                                                    in una dieta onnivora
                                              Biodisponibilità
 0% dieta vegetariana                                                      100% del ferro alimentare
                                                   22-34%
                                                                           in una dieta vegetariana
    Biodisponibilità:
                                                                                    Biodisponibilità:
        14-18%
                                                                                          5-12%

   Il suo assorbimento non varia                           Il suo assorbimento è influenzato da diversi
         significativamente                                                  fattori

                        Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Ferro: le fonti (mg/100 g)

Funghi secchi 28.9, alga Agar-agar 20.6, alga Nori 19.6, alga kombu 12.7, germe di grano 10, pomodori
secchi 9.1,

fagioli borlotti 9, fagioli cannellini 8.8 lenticchie 8, radicchio verde 7.8, pistacchi 7.3, soja 7.9, ceci
6.4, anacardi 6, muesli 5.6, lupini 5.5, fiocchi di avena 5.3, cioccolato 5, fave secche 5, piselli secchi
4.5, spigola 4.1, grano saraceno 4, carne di cavallo 3.9, frumento duro 3.6, miglio decorticato 3.5,
olive da tavola 3.5, frumento tenero 3.3, spinaci crudi 2.9, minestrone 2.8, bovino adulto: 1.9.

Spezie: Timo 123, Maggiorana 82.7, Cumino 66.4, Origano 44, Alloro 43, Basilico 42, Prezzemolo 41.5,
Cannella 38.1, Rosmarino 29.3, Pepe nero 28.9, Salvia secca 28.1

Semi oleaginosi: lino (flaxseed) 5.7, sesamo (sesame seeds) 14.5, girasole (sunflower) 5.2, zucca
(pumpkin seeds) 3.3, papavero (poppy seed) 9.8, mandorla (almond) 4.5,

Assorbimento del ferro: il ferro dei vegetali è notoriamente meno assorbibile rispetto a quello della
carne, ma è facile migliorane l’assorbimento associando ai pasti un alimento contenente vitamina C
(qualche goccia di limone nell’acqua, ma vanno bene anche agrumi, pomodori, peperoni, prezzemolo,
radicchio, lattuga, etc.)

                                                                                                              25
                              Tabelle nutrizionali IEO, INRAN o Nutrition Data
Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
          Ferro non-eme: fonti

Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Ferro
                                                                                                   Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

                         • Intake di ferro > VEG > LOV > OMN
                          • Stato del ferro: OMN = VEG < LOV
Craig WJ. Nutrition concerns and health effects of vegetarian diets. Nutr Clin Pract 2010 Dec;25(6):613-20.
Hunt JR. Bioavailability of iron, zinc, and other trace minerals from vegetarian diets. Am J Clin Nutr 2003 Sep;78(3 Suppl):633S-9S.
Haider LM, Schwingshackl L, Hoffmann G, Ekmekcioglu C. The effect of vegetarian diets on iron status in adults: A systematic review and meta-
      analysis. Crit Rev Food Sci Nutr. 2016 Nov 23:0.

                                                           Fe
  INIBITORI                                                                                             ESALTATORI
                                                                    2+
  • Fitati                                                                                              • Vitamina C
  • Tannini                                   Non eme, inorganico                                       • Acidi organici deboli
  • Fibre                                                                                               • Beta carotene
                                                                                                        • Macinazione
                                                                                                        • Lievitazione Acida
                                                                                                        • Germogliazione
                                                                                                        • Fermentazione

          RACCOMANDAZIONI NELLA PREPARAZIONE E NELL’ACCOSTAMENTO DEGLI
                                    ALIMENTI

                                 Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Ammollo dei legumi e dei
cereali
Germogliazione                                                 Riduzione   dei     fitati    e
                                                               aumento della biodisponibilità
Fermentazione
Lievitazione acida

Vitamina C
Acidi organici deboli
                                                                Aumento         diretto                   della
Beta carotene
                                                                biodisponibilità del ferro
Macinazione
Limitazione delle fibre

                                                                Non interferenza dei tannini e
(Evitare tè, caffè, cioccolata                                  conseguente      aumento  della
e vino rosso)                                                   biodisponibilità

                 Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

                                             • Cereali, legumi, frutta secca e semi oleaginosi,
                                             verdure verdi in foglia e alcune spezie sono
                                             importanti fonti di ferro
                                             • E’ possibile utilizzare farine e cereali per
                                             l’infanzia arricchiti in ferro
FABBISOGNI (LARN 2014)
                                             • Associare fonti di vitamina C e/o acidi organici
Lattanti: 11 mg/die                          deboli ad ogni pasto (es. gocce di limone)
Bambini: 8-13 mg                             • Germe di grano
Adolescenti: 10-18                           • Limitare la fibra

       Quinoa 30 g + Lenticchie rosse 15g + Tahin 10g + Broccoli 15g = Ferro 3 mg

       Pastina 30g + Omogenizzato di carne 30g + Parmigiano 5g + Broccoli 15g = Ferro 1 mg

                      Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Zinco               Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Dieta onnivora: 60% dello zinco di origine animale vs 40% origine vegetale
Sette S, Le Donne C, Piccinelli R, Mistura L, Ferrari M, Leclercq C; INRAN-SCAI
2005–06 study group.. The third National Food Consumption Survey, INRAN-SCAI
2005-06: major dietary sources of nutrients in Italy. Int J Food Sci Nutr. 2013
Dec;64(8):1014-21.

               Funzione in:
               Sistema immunitario,
               Apparato riproduttivo
               Antiossidante
               Sviluppo e crescita tessuti
Zinco: biodisponibilità
                                                                               Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

• AA solforati (cisteina)                                                   • Fitati
• Acidi organici                                                            • Ossalati
                                                                            • Fibra

 Raccomandazioni: ammollo di cereali e legumi, lievitazione acida, germogliazione,
 fermentazione, consumare nello stesso pasto alimenti ricchi di aa solforati (es.
 aglio e cipolla) e acidi organici deboli

                  Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Zinco: fonti vegetali
                                                             Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

                                      Esempio: Insalata fredda di quinoa
                                      (90g), fave fresche (80g), zucchine e
                                      15g di semi di sesamo polverizzati = 7
                                      mg

                                      Fabbisogni LARN 2014 (mg)

                                               Lattanti                      3
                                               Bambini                     5 -8
                                            Adolescenti                    9 - 12
                                                Adulti                     9 - 12
                                             Gravidanza                      11
                                           Allattamento                     12
                                               > 65 anni                   9 – 12

Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Apporto w3: 2 porzioni base/die
Apporto secondo LARN, ottenibile attraverso l’assunzione di 2 porzioni base di cibi
ricchi di omega-3: 1 porzione: LARN omega-3; 1 porzione: conversione al 10%
EPA+DHA 250 mg
      1 porzione base fornisce in media 2-2.5 g di ALA-acido alfa-linolenico

              Olio di semi di lino (da frigo!)                                                1 cucchiaino

              Semi di lino (da consumare macinati al momento                                  3 cucchiaini
              dell’uso)

              Noci sgusciate                                                            30 g (circa 6 noci)

              Chia semi (da consumare macinati)
                                                                                                       15 g

                                                                                                              33
                 ALA: acido alfa-linolenico, EPA: acido eicosapentaenoico, DHA: acido docosaesanoico
Fonti di calcio (mg/100 g)
Latti vegetali: latte mandorle 157, latte di soja 124
Frutta secca e semi oleosi: mandorle 313, fichi secchi 186, noci 131, pistacchi 131, datteri secchi
79, muesli 110
Legumi: ceci 142, fagioli 135, fagioli borlotti 102
Cereali integrali: grano saraceno 110, segale 33, miglio 16
Verdura e frutta: Spinaci surgelati 170, bieta 130, radicchio verde 115, spinaci freschi 78, cicoria
74, broccoli 72, cavolo cappuccio 60, agrumi 43

Altre fonti:
Spezie: basilico 2110, maggiorana 1990, timo 1890, salvia 1650, origano 1580, menta 1370, rosmarino
1280, cannella 1228, finocchio 1200, prezzemolo 1280, sesamo 975, cumino 931, salvia 600,
Alghe: alga kombu 900, alga Agar-agar 760, alga Dulse 148, alga Wakame 112,
Acque minerali: Ferrarelle 365, Sangemini 325, Lete 314, San Pellegrino 181, Uliveto 160,
Kaiserwasser 154, Fabia 137, Cerelia 121.
Il thé Bancha e gli alimenti contenenti sesamo (es. gomasio e crema Tahin) sono altre buone fonti di
calcio.

Semi oleaginosi: lino 428, papavero 126, sesamo 90, zucca 59, girasole 35.9,

Fonti animali:
Grana 1165, mozzarella di vacca 160, yoghurt 125, latte vaccino scremato 125, latte vaccino scremato
119.

                                                                                                       34
                           Tabelle nutrizionali IEO, INRAN o Nutrition Data
Cibi ricchi di calcio

Fasan I, Il piatto VEG, Workshop sulla dieta vegetariana in pediatria, Mestre, 10 aprile 2016   35
Iodio: fonti vegetali Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Sale                                                     Alghe
iodato

         1 cucchiaino = 150 mcg                                        Fonti con concentrazioni
                                                                       variabili e quindi meno
                                                                       affidabili

           Gozzigeni naturali (brassicacee, soia): se l’intake di iodio
           è adeguato, non influenzano la funzione tiroidea

                 Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
                              Iodio

Funzione: sintesi degli ormoni tiroidei

                                            Fabbisogni LARN 2014 (mcg)

                                                         Lattanti                    70
                                                         Bambini                     100
                                                      Adolescenti                    130
                                                           Adulti                    150
                                                       Gravidanza                   200
                                                     Allattamento                   200
                                                         > 65 anni                   150

 Goggi Silvia, Worhshoop sull’alimentazione pediatrica, Mestre 10 06 2017
Alimentazione complementare in pratica

                               38
Alimentazione complementare vegetariana:
                            il PiattoVeg_Baby

A differenza di quanto accade per lo schema del PiattoVeg, nel PiattoVeg_Baby non vengono fornite indicazioni
rigide sulle quantità di cibo che il bambino dovrà assumere, perché varie e differenti sono le richieste di ciascun
piccolo. Esso quindi vuol rappresentare semplicemente una "impostazione mentale" di tipo qualitativo, facile da seguire
e che lascia molto spazio alla variabilità.                                                                           39

                                       https://www.piattoveg.info/piattoveg-baby.html
Alimentazione complementare vegetariana:
                   2 metodi principali

Alimentazione complementare   Alimentazione complementare
         «classica»,                  «a richiesta»
        con le pappe               o autosvezzamento

                                                            40
Alimentazione complementare vegana/vegetariana:
                     principi generali
•   composizione della giornata alimentare: presenza quotidiana di latte (materno o
    adattato) + (a regime) assunzione variata di cibi di tutti i gruppi: verdura (brodi
    vegetali), frutta, cereali integrali defibrati, legumi (o anche latticini-uova nei
    vegetariani), semi oleaginosi e frutta secca, olio EVO.
•   cibi integrali: privilegiare inizialmente cibi integrali defibrati (specie i cereali) e
    aumentare gradualmente la fibra
•   trasformazione: preferire cibi poco trasformati
•   complementazione proteica: cereali e legumi (o derivati) a ogni pasto
•   latte e uova: consumo opzionale
•   grassi: olio EVO
•   omega 3: olio di lino da frigo: 1 cucchiaino (dopo i primi mesi: 2 cucchiaini/die)
•   jodio: uso di alghe marine (o sale jodato/marino integrale)
•   succo di limone (® assorbimento ferro): 1 cucchiaino
•   germe di grano o di farro (® ferro): 1 cucchiaino
•   zuccheri: assenza di zuccheri semplici aggiunti (*)
•   sale: non aggiunta di sale (*)
•   corretta integrazione (vit. B12, vit. D, DHA)

(*)=Ministero della Salute, Corretta alimentazione ed educazione nutrizionale nella prima infanzia,
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2520_allegato.pdf, Roma 18 07 2016 41

     Fasan I, Il piatto VEG, Workshop sulla dieta vegetariana in pediatria, Lo svezzamento in prativa, Mestre, 10 aprile 2016
Alimentazione complementare vegetariana:
                      integrazioni

Vitamina B12 (cianocobalamina)
5 μg/die
(50 µg/die alla mamma nel           periodo   della   gravidanza   e
dell’allattamento!)

Vitamina D (colecalciferolo)
400 UI/die o 10 µg/die fino a 12 mesi

Omega 3:
• Acido alfa-linolenico: 1 cucchiaino di olio di lino da frigo (poi 2
  nella seconda parte del II semestre)
• DHA: 100 mg/die fino al III anno di vita

                                                            42
Indice

Definizioni e posizioni scientifiche

Dieta vegetariana ben pianificata

Dieta vegetariana nel periodo dell’alimentazione complementare

Dieta vegetariana nel tempo della crescita

Dieta vegetariana nell’allattamento

Conclusioni

                                                                 43
Dieta vegetariana nel tempo della crescita: il PiattoVeg_Junior

                                                     DI                              calorie
                                                                                  discrezionali

                                          cereali               verdura

                                                                                       CA L C IO
                      R I CCH I
                                  cibi               vit. B12
                                  proteici                               frutta
                                                      vit. D

                                         frutta secca           grassi

                                    I
                                                    omega 3
                                          I B
                                        C

…presenza quotidiana di cibi appartenenti alle principali categorie di alimenti: verdura, frutta,
cereali integrali, legumi, semi oleaginosi e frutta secca, olio EVO. Inoltre assenza di zuccheri
semplici aggiunti                                                                                44

                                    https://www.piattoveg.info/introduzione.html
Alimentazione vegetariana nel tempo della crescita:
                     principi generali
     (in rosso le principali differenze con l’alimentazione complementare)

•   composizione della giornata alimentare: presenza quotidiana di un’ampia
    varietà di cibi appartenenti alle principali categorie di alimenti: verdura,
    frutta, cereali integrali, legumi, semi oleaginosi e frutta secca, olio EVO. Il
    latte rientra all’interno dei cibi proteici vegetali
•   cibi integrali: privilegiare (con gradualità) cibi integrali o semintegrali
•   trasformazione: preferire cibi poco trasformati.
•   complementazione proteica: cereali e legumi (o derivati) nella giornata
•   latte e uova: consumo opzionale
•   grassi: olio EVO
•   omega 3: olio di lino da frigo: 2 cucchiaini/die
•   succo di limone: 1 cucchiaino ai pasti
•   germe di grano o di farro: 1 cucchiaino ai pasti
•   jodio: uso di alghe marine o sale jodato/marino integrale
•   zuccheri: assenza di zuccheri semplici aggiunti
•   sale: uso moderato di sale
•   corretta integrazione (vit. B12, vit. D, DHA fino al III anno)
                                                                      45
Dieta vegetariana nel tempo della crescita:
                        integrazioni
Vitamina B12. Aumento progressivo
• Lattanti e bambini fino a 3 anni: 5 μg/die
• Bambini 4-10 aa: 25 μg/die
• Ragazzi 11-14 aa: e adolescenti 50 μg/die

Vitamina D.
• Fino a 12 mesi: 400 UI/die o 10 µg/die fino a 12 mesi;
• Dopo i 12 mesi e per tutta l’età della crescita nel periodo invernale in mancanza
   di adeguata esposizione solare: 600 UI/die o 15 µg/die

Omega 3. 2 porzioni base di alimenti ricchi di omega 3.
La porzione base è equivalente a:
• Olio di lino da frigo: 1 cucchiaino, circa 5 g pari a 5 mL;
• Semi di lino: 3 cucchiaini pari a 10 g o circa 15 mL di semi polverizzati a fresco
• Semi di chia: polverizzati: 15 g di semi macinati a fresco.
• Noci: 30 g (circa 6 noci);
Fino al III anno di vita: integrazione con 100 mg di DHA/die
                                                                        46
Cereali: come continuare

Semolini, Cous-cous, bulghur

Fiocchi di cereali

Cereali in chicco:
• Senza glutine: riso, mais, avena, teff, miglio, grano
  saraceno, quinoa, amaranto
• Con glutine: frumento, farro, grano «antichi», orzo, segale

Pasta secca nei vari formati

                                                                47
Legumi: come continuare

Dopo il divezzamento:

• Legumi stufati con pomodoro                                               /
  verdure / rosmarino / spezie
• In insalata
• In zuppa di cereali
• In vellutata
• Polpette/crocchette/falafel
• Farinata
• Tofu aromatizzato
• Hummus di ceci/paté
• Tempeh

                                                                                48
  Fasan I, Il piatto VEG, Workshop sulla dieta vegetariana in pediatria, Lo svezzamento in prativa, Mestre, 10 aprile 2016
Frutta secca e semi oleaginosi: come continuare

Dopo il divezzamento:

•    Pesti di frutta secca
•    Insalate
•    Creme dolci
•    Patè salati (hummus)
•    Intera come merenda (con frutta essiccata)
•    Muesli

                                                                              49
Fasan I, Il piatto VEG, Workshop sulla dieta vegetariana in pediatria, Lo svezzamento in prativa, Mestre, 10 aprile 2016
Indice

Definizioni e posizioni scientifiche

Dieta vegetariana ben pianificata

Dieta vegetariana nel periodo dell’alimentazione complementare

Dieta vegetariana nel tempo della crescita

Dieta vegetariana nell’allattamento

Conclusioni

                                                                 50
Dieta vegetariana ben pianificata: il Piatto_Veg

                                         DI                                 calorie
                                                                         discrezionali

                             cereali                verdura

                                                                              CA L C IO
              H I

                    cibi                 vit. B12
                    proteici                                 frutta
            C

                                          vit. D
      R I C

                           frutta secca             grassi

                      I
                                       omega 3
                            I B
                          C
                                                                                   51
                          https://www.piattoveg.info/introduzione.html
Assunzione raccomandata di proteine
                   in gravidanza e allattamento
In corso di gravidanza e allattamento il fabbisogno di proteine, aggiustato per la dieta
vegetariana, incrementa come indicato nella tabella seguente. I valori sono stati ottenuti
incrementando del 10% sia la PRI per le proteine della donna adulta, che gli incrementi
di proteine raccomandati nelle varie fasi dai LARN.

            PROTEINE                    Incremento (g/die)          Quantità (g/die)
           Donna adulta                                                   51-81
         Gestante 1° trim                      +1 (1)                    52-82
         Gestante 2° trim                     +9 (8)                     60-90
         Gestante 3° trim                    +29 (26)                    80-110
       Nutrice 1° semestre                   +23 (21)                    74-104
       Nutrice 2° semestre                   +15 (14)                    66-96

  In considerazione della minore biodisponibilità delle proteine vegetali, si suggerisce di
  incrementare l’apporto proteico aggiungendo all’assunzione raccomandata per la
  popolazione (PRI) relativa all’età il 10-15% nei bambini e il 10% nella donna in
  gravidanza e allattamento.
                                                                                         52
Dieta vegetariana nell’allattamento:
                          integrazioni
Vitamina B12.
Allattamento: 50 μg/die

Vitamina D.
Assunzione raccomandata nell’allattamento: 600 UI/die o 15 µg/die

Omega 3.
2 porzioni base di alimenti ricchi di omega 3.
La porzione base è equivalente a:
• Olio di lino da frigo: 1 cucchiaino, circa 5 g pari a 5 mL;
• Semi di lino: 3 cucchiaini pari a 10 g o circa 15 mL di semi polverizzati a fresco
• Semi di chia: polverizzati: 15 g di semi macinati a fresco.
• Noci: 30 g (circa 6 noci);
Inoltre: 100-200 mg di DHA/die

                                                                        53
Indice

Definizioni e posizioni scientifiche

Dieta vegetariana ben pianificata

Dieta vegetariana nel periodo dell’alimentazione complementare

Dieta vegetariana nel tempo della crescita

Dieta vegetariana nell’allattamento

Conclusioni

                                                                 54
Suggerimenti finali

Accogliere senza pregiudizi le famiglie che scelgono la dieta vegetariana o vegana perché,
quando ben pianificata e integrata, seguita e monitorata dal pediatra di famiglia, è salutare

Consigliare lo svezzamento tenendo conto delle abitudini della famiglia

Spiegare ai genitori in modo semplice, completo, senza allarmismi, che si possono fare le
scelte che si vogliono anche in campo alimentare, ragionando con la propria testa e in pratica
senza discostarsi troppo dalle tradizioni di sempre, frutto della saggezza di molte
generazioni.

Mantenere diffidenza, critiche e riserve verso le diete vegetariane non correttamente
pianificate e integrate (specie con vitamina B12, ma non solo) o non regolarmente
monitorate
              Panza C. Piermarini L: Né carne né pesce: piccoli vegetariani crescono, UPPA-Un Pediatra per Amico, 6/2015, 20-28   55
                              Berveglieri M, L‘alimentazione vegetariana in età pediatrica, Imer, 01 10 2016
Conclusioni

         http://www.famigliaveg.it/
                                                                      http://www.famigliaveg.it/genitori/rete.html
Alessandra Tosatti, Bimbi vegan, a che punto siamo? Indicazioni e esperienze: la Rete Famiglia VEG, Padova, 29 10 2016 https://www.youtube.com/watch?v=8uxbdqytsZk&feature=share
                                                                    https://www.youtube.com/watch?v=8uxbdqytsZk
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