Piano di Miglioramento - (Triennio 2016/2017-2018/2019) - Istituto Comprensivo Ferrandina

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Piano di Miglioramento - (Triennio 2016/2017-2018/2019) - Istituto Comprensivo Ferrandina
ISTITUTO COMPRENSIVO “F. D’ONOFRIO”
                     Via Lanzillotti s.n. –75013 Ferrandina - MT - Tel/Fax 0835/554550
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                       Piano di Miglioramento
                               (Triennio 2016/2017-2018/2019)

Versione: 2.1
Data di pubblicazione ../10/2016

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                            Pagina 1
Piano di Miglioramento - (Triennio 2016/2017-2018/2019) - Istituto Comprensivo Ferrandina
1.     Priorità, traguardi ed obiettivi...............................................................................................................................3
     1.1.    Priorità e traguardi per il prossimo triennio .................................................................................................3
       1.1.1.      Priorità .....................................................................................................................................................3
       1.1.2.      Risultati delle prove INVALSI ...................................................................................................................4
       1.1.3.      Sommario andamento cheating ........................................................................................................... 10
       1.1.4.      Analisi comparativa tra classi ............................................................................................................... 11
       1.1.5.      Traguardi .............................................................................................................................................. 11
       1.1.6.      Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI .............................................................................. 12
2.     Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza ................................................................................. 14
3.     Piano di Miglioramento ...................................................................................................................................... 15

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                                                                          Pagina 2
1. Priorità, traguardi ed obiettivi

Il presente Piano parte dalle risultanze del Rapporto di Autovalutazione (RAV) dell’istituto, che
riporta in maniera esaustiva:

    •   L’analisi del contesto in cui opera l’istituto;
    •   L’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale;
    •   Gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti;
    •   La descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto;

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi
conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

    1.1.        Priorità e traguardi per il prossimo triennio

Le prove standardizzate nazionali relative a partire dal 2012/13 sino al 2015/2016 sono state la
base per stabilire priorità e traguardi per il prossimo triennio.

                                        Prove INVALSI 2013/2014

        1.1.1.Priorità

La scuola ha individuato, tra le priorità del Piano di Miglioramento le seguenti aree di intervento:

    1. I risultati delle prove standardizzate nazionali (INVALSI)
            a. Livello di cheating;
            b. Confronto con dati nazionali;
    2. Il monitoraggio dei risultati a distanza (da implementare in un secondo momento)

L’area concernente le prove INVALSI è quella su cui la scuola intende intervenire in prima istanza.
Quella riguardante il monitoraggio a distanza, segnalata nella prima stesura del PdM in base al RAV,
è un’area sulla quale la scuola intende intervenire in un secondo momento.

I risultati delle prove INVALSI hanno evidenziato ancora un gap di punteggio importante tra le
classi seconde e quinte della Scuola Primaria e terze della Scuola Secondaria di I grado. Per il futuro
si ritiene perciò prioritario effettuare:

    1. Una espansione dell'analisi intra-prove per mettere in rilievo le disparità di risultato tra le
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varie aree;
    2. Qualificare la didattica per migliorare i risultati di entrambe le prove INVALSI (Italiano e
       Matematica)

        1.1.2.Risultati delle prove INVALSI

I dati relativi ai risultati delle prove INVALSI, per il periodo 2012-13/2015-16, sono riportati qui
di seguito.

       SCUOLA PRIMARIA - CLASSI SECONDE ITALIANO - ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI
                            ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO

                                                 Media del punteggio        Esiti degli studenti al netto del cheating
  Anno Scolastico         Classi/Istituto       percentuale al netto del    nella stessa scala del rapporto nazionale
                                                     cheating (1a)                             (1d)

      2012-13             MTIC81800G                     68,2                                 221,3
      2013-14             MTIC81800G                     57,8                                 193,7
      2014-15             MTIC81800G                     61,8                                 208,7
      2015-16             MTIC81800G                     53,8                                 209,3

         Punteggio Basilicata (5)                   Punteggio Sud e isole (5)               Punteggio Italia (5)

       significativamente superiore               significativamente superiore         significativamente superiore
       significativamente inferiore             non significativamente differente       significativamente inferiore
       significativamente superiore               significativamente superiore         significativamente superiore
       significativamente superiore               significativamente superiore         significativamente superiore

Cheating in percentuale
          (7)

          2,7
           0
           1
          1,4

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                  Pagina 4
I punteggi conseguiti nella Prova di Italiano dagli alunni delle classi seconde dell’Istituto mettono in evidenza
quanto segue (media del punteggio al netto del cheating):

A.S. 2012/2013 ITALIANO - Punteggio Istituto 68,2% - Competenze molto buone, significativamente superiori a
quelle conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale del 2,7%.

A.S. 2013/2014 ITALIANO - Punteggio Istituto 57,8% - Competenze significativamente inferiori a quelle
conseguite a livello nazionale e in Basilicata e non significativamente differente nel Sud e isole. Cheating in
percentuale dello 0,0%.

A.S. 2014/2015 ITALIANO - Punteggio Istituto 61,8% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale dell’ 1,0%.

A.S. 2015/2016 ITALIANO - Punteggio Istituto 53,8% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale dell’ 1,4%.

     SCUOLA PRIMARIA - CLASSI SECONDE MATEMATICA - ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI
                            ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO

                                                   Media del punteggio             Esiti degli studenti sl netto del
   Anno scolastico          Classi/Istituto       percentuale al netto del         cheating nella stessa scala del
                                                       cheating (1a)                  rapporto nazionale (1d)

       2012-13              MTIC81800G                      70,7                                230,6
       2013-14              MTIC81800G                      53,9                                197,2
       2014-15              MTIC81800G                      56,5                                204,1
       2015-16              MTIC81800G                      72,2                                242,2

           Punteggio Basilicata (5)                   Punteggio Sud e isole (5)               Punteggio Italia (5)

        significativamente superiore                significativamente superiore         significativamente superiore
      non significativamente differente           non significativamente differente      significativamente inferiore
      non significativamente differente           non significativamente differente      significativamente superiore
        significativamente superiore                significativamente superiore         significativamente superiore

 Cheating in percentuale

            8,5
             0
             0
            5,3

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                     Pagina 5
I punteggi conseguiti nella Prova di Matematica dagli alunni delle classi seconde dell’Istituto mettono in evidenza
quanto segue (media del punteggio al netto del cheating):

A.S. 2012/2013 MATEMATICA - Punteggio Istituto 70,7% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale dell’ 8,5%.

A.S. 2013/2014 MATEMATICA - Punteggio Istituto 53,9% - Competenze significativamente inferiori a quelle
conseguite a livello nazionale e non significativamente differente rispetto al punteggio di Basilicata e Sud e isole.
Cheating in percentuale dello 0,0%.

A.S. 2014/2015 MATEMATICA- Punteggio Istituto 56,5% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale, non significativamente differente rispetto al punteggio di Basilicata e Sud e isole.
Cheating in percentuale dello 0,0%.

A.S. 2015/2016 MATEMATICA - Punteggio Istituto 72,2% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale del 5,3%.

        SCUOLA PRIMARIA - CLASSI QUINTE ITALIANO - ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI
                            ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO

                                                                                            Esiti degli studenti sl netto
                                                  Media del punteggio percentuale al         del cheating nella stessa
   Anno scolastico          Classi/Istituto
                                                       netto del cheating (1a)                   scala del rapporto
                                                                                                   nazionale (1d)

       2012-13              MTIC81800G                           74,4                                  202,3
       2013-14              MTIC81800G                           56,1                                  188,5
       2014-15              MTIC81800G                           56,8                                  198,8
       2015-16              MTIC81800G                           74,2                                  224,7

 Differenza nei risultati (punteggio
       percentuale) rispetto a           Background familiare mediano degli
                                                                                           Punteggio Basilicata (5)
   classi/scuole con background                   studenti (3)(4)
             simile (2)

                 4,3                                     basso                         non significativamente differente

                 -5,3                                medio-basso                         significativamente inferiore
                  0                                      basso                         non significativamente differente
                 12,1                                    basso                           significativamente superiore

                                                                        Punteggio percentuale           Cheating in
     Punteggio Sud e isole (5)            Punteggio Italia (5)
                                                                            osservato (6)             percentuale (7)

                                        non significativamente
   significativamente superiore                                                   -                            3
                                              differente
                                          significativamente
 non significativamente differente                                               57                            1,2
                                               inferiore
                                        non significativamente
 non significativamente differente                                              57,4                           1
                                              differente
                                          significativamente
   significativamente superiore                                                 78,7                           5,4
                                              superiore

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SCUOLA PRIMARIA - CLASSI QUINTE MATEMATICA - ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI
                            ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO

                                                                                            Esiti degli studenti sl netto
                                                    Media del punteggio percentuale al
   Anno scolastico             Classi/Istituto                                             del cheating nella stessa scala
                                                         netto del cheating (1a)
                                                                                            del rapporto nazionale (1d)

       2012-13                 MTIC81800G                           60,5                                  204,8
       2013-14                 MTIC81800G                           56,7                                  187,1
       2014-15                 MTIC81800G                           55,8                                  201,1
       2015-16                 MTIC81800G                           51,6                                  169

 Differenza nei risultati (punteggio
       percentuale) rispetto a              Background familiare
                                                                             Punteggio Basilicata (5)
   classi/scuole con background          mediano degli studenti (3)(4)
             simile (2)

                  8                                  basso                 significativamente superiore
                 -6,7                             medio-basso              significativamente inferiore
                                                                              non significativamente
                 1,3                                 basso
                                                                                     differente
                                                                              non significativamente
                 -2,4                                basso
                                                                                     differente

                                                                      Punteggio percentuale      Cheating in percentuale
   Punteggio Sud e isole (5)             Punteggio Italia (5)
                                                                          osservato (6)                    (7)

 significativamente superiore       significativamente superiore                 -                           8,5
 significativamente inferiore        significativamente inferiore              57,8                          1,5
 significativamente superiore       significativamente superiore               56,3                             1
                                       non significativamente
 significativamente superiore                                                  85,2                          37,4
                                              differente

                               Analisi dei dati relativi alle classi quinte di Scuola Primaria
Italiano

I punteggi conseguiti nella Prova di Italiano dagli alunni delle classi quinte dell’Istituto mettono in evidenza
quanto segue (media del punteggio al netto del cheating):

A.S. 2012/2013 ITALIANO - Punteggio Istituto 74,4%
Competenze non significativamente differenti rispetto a quelle conseguite a livello nazionale e in Basilicata;
significativamente superiore al Sud e isole. Cheating in percentuale del 3,0%.
A.S. 2013/2014 ITALIANO - Punteggio Istituto 56,1% - Competenze significativamente inferiori a quelle
conseguite a livello nazionale e in Basilicata e non significativamente differente nel Sud e isole. Cheating in
percentuale dello 1,2%.
A.S. 2014/2015 ITALIANO - Punteggio Istituto 56,8,8% - Competenze non significativamente differente a quelle
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale dell’ 1,0%.

A.S. 2015/2016 ITALIANO - Punteggio Istituto 74,2% - Competenze significativamente superiori a quelle
ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                       Pagina 7
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale dell’ 5,4%.

Matematica

I punteggi conseguiti nella Prova di Matematica dagli alunni delle classi quinte dell’Istituto mettono in evidenza
quanto segue (media del punteggio al netto del cheating):
A.S. 2012/2013 MATEMATICA- Punteggio Istituto 60,5%
Competenze significativamente superiori rispetto a quelle conseguite a livello nazionale, in Basilicata e al Sud e
isole. Cheating in percentuale dell’ 8,5%.
A.S. 2013/2014 MATEMATICA - Punteggio Istituto 56,7% - Competenze significativamente inferiori a quelle
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e nel Sud e isole. Cheating in percentuale dello 1,5%.
A.S. 2014/2015 MATEMATICA - Punteggio Istituto 55,8,8% - Competenze significativamente superiore a quelle
conseguite a livello nazionale e nel Sud e isole, non significativamente differente rispetto al punteggio Basilicata.
Cheating in percentuale dell’ 1,0%.
A.S. 2015/2016 MATEMATICA - Punteggio Istituto 51,6% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite al Sud e isole, non significativamente differente rispetto a Basilicata e punteggio nazionale. Cheating
in percentuale dell’ 37,4%.
        SCUOLA SECONDARIA - CLASSI TERZE ITALIANO - ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI
                            ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO

                                                                                        Esiti degli studenti al netto del
                                                    Media del punteggio al netto del
   Anno scolastico          Classi/Istituto                                             cheating nella stessa scala del
                                                            cheating (1a)
                                                                                           rapporto nazionale (1b)

       2013-14              MTIC81800G                            65,7                                 198,6
       2014-15              MTIC81800G                            61,4                                 182,3
       2015-16              MTIC81800G                            64,3                                 200,1

          Punteggio Basilicata (5)                      Punteggio Sud e isole (5)             Punteggio Italia (5)

        significativamente superiore                  significativamente superiore       significativamente superiore
                                                      significativamente superiore       significativamente superiore

        significativamente superiore                  significativamente superiore       significativamente superiore

                                              Cheating in percentuale
  Punteggio percentuale osservato (6)
                                                        (7)

                  73,3                                  9,6
                  70,9                                  12
                  68,6                                  5,7

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                    Pagina 8
Analisi dei dati relativi alle classi terze di Scuola Secondaria I grado-ITALIANO

I punteggi conseguiti nella Prova di Italiano dagli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado
dell’Istituto mettono in evidenza quanto segue (media del punteggio al netto del cheating):
A.S. 2013/2014 ITALIANO - Punteggio Istituto 65,7%
Competenze significativamente superiori rispetto a quelle conseguite a livello nazionale, in Basilicata e al Sud e
isole. Cheating in percentuale dell’ 9,6%.
A.S. 2014/2015 ITALIANO - Punteggio Istituto 61,4% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale e nel Sud e isole; non significativamente differente rispetto al punteggio Basilicata.
Cheating in percentuale dello 12,0%.
A.S. 2015/2016 ITALIANO - Punteggio Istituto 64,3% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale, in Basilicata e al Sud e isole. Cheating in percentuale del 5,7%.

      SCUOLA SECONDARIA - CLASSI TERZE MATEMATICA- ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI
                            ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO

                                                                                   Esiti degli studenti al netto
                                                 Media del punteggio al
  Anno scolastico         Classi/Istituto                                         del cheating nella stessa scala
                                                 netto del cheating (1a)
                                                                                   del rapporto nazionale (1b)

      2013-14              MTIC81800G                       59,4                              190,9
      2014-15              MTIC81800G                       56,1                              186,3
      2015-16              MTIC81800G                       47,5                              163,3

          Punteggio Basilicata (5)                    Punteggio Sud e isole (5)              Punteggio Italia (5)

        significativamente superiore                significativamente superiore         significativamente superiore
      non significativamente differente             significativamente superiore         significativamente superiore
                                                                                            non significativamente
      non significativamente differente             significativamente superiore
                                                                                                   differente

                                            Cheating in percentuale
  Punteggio percentuale osservato (6)
                                                      (7)

                  74,5                               19,9
                  61,9                                9
                  67,6                               27,1

               Analisi dei dati relativi alle classi terze di Scuola Secondaria I grado-MATEMATICA

I punteggi conseguiti nella Prova di Matematica dagli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado
dell’Istituto mettono in evidenza quanto segue (media del punteggio al netto del cheating):
A.S. 2013/2014 MATEMATICA- Punteggio Istituto 59,4%
Competenze significativamente superiori rispetto a quelle conseguite a livello nazionale, in Basilicata e al Sud e
isole. Cheating in percentuale dell’ 19,9%.
A.S. 2014/2015 MATEMATICA - Punteggio Istituto 56,1% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite a livello nazionale e nel Sud e isole; non significativamente differente rispetto al punteggio Basilicata.
Cheating in percentuale del 9,0%.

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                  Pagina 9
A.S. 2015/2016 MATEMATICA - Punteggio Istituto 47,5% - Competenze significativamente superiori a quelle
conseguite al Sud e isole, non significativamente differente rispetto al punteggio Basilicata e nazionale.
Cheating in percentuale del 27,1%

        1.1.3.Sommario andamento cheating

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                     Pagina 10
1.1.4.Analisi comparativa tra classi

Al netto del cheating, i risutati delle prove INVALSI per Italiano mostrano un dato migliore per la
Secondaria nel 2013-14. Nel 2014-15, invece, tutte le classi hanno ottenuto risultati abbastanza
simili. Un notevole miglioramento della performance si registra, nel 2016, per la classe V che supera
anche quello della secondaria

Per Matematica l’andamento dei risultati è abbastanza simile nel biennio 2013-2015. Nel 2016 si
constata un notevole miglioramento del dato relativo alle classi seconde della Primaria mentre i
risultati delle Classi V della Primaria e III della secondaria sono abbastanza simili.

        1.1.5.Traguardi

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità stabilite e dall’analisi dei risultati
delle prove standardizzate nazionali a partire dall’anno scolastico 2012/2013 fino all’anno
scolastico 2015/2016 sono i seguenti:

    1. Ridurre il cheating del 20% nell’arco del triennio 2016/2017 – 2018/2019 attraverso una
       scelta opportuna degli insegnanti responsabili della somministrazione e correzione dei test
       e garantendo l’anonimato delle prove;
ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                      Pagina 11
2. Ridurre la differenza dei risultati di matematica tra le classi seconde e le classi quinte della
       Scuola Primaria in modo graduale e costante di max 10% all’anno, nell’arco del triennio
       2016/2017 – 2018/2019;
    3. Ridurre la disparità dei risultati tra classi parallele per entrambe le discipline (Italiano e
       Matematica) di max 10% all’anno;
    4. Ridurre le disparità intra-prove di max 10% all’anno nell’arco del triennio 2016/2017 –
       2018/2019;

La quantificazione degli obiettivi, contenuta nella presente versione del PdM, è frutto di
un’ulteriore riflessione condotta dalla scuola sugli obiettivi contenuti nel RAV alla luce dei risultati
delle prove INVALSI del 2016.

Le motivazioni delle scelte effettuate sono le seguenti:

    • Sia i risultati delle prove di Italiano che quelli delle prove di Matematica, mostrano
      variazioni importanti dei punteggi medi tra le varie classi (seconde e quinte Primaria, terze
      Secondaria) Nel medio termine bisognerebbe migliorare l’omogeneità dell’offerta formativa,
      ridurre il gap esistente e la percentuale di cheating.
    • Per il miglioramento della didattica sarebbe inoltre importante porsi un obiettivo di
      riduzione della variabilità dei risultati tra le diverse parti dei testi.
    • La riduzione dello scarto dei punteggi medi tra le prove di Italiano e quelle di Matematica
      sembrerebbe inoltre un altro obiettivo importante da conseguire.

La quantificazione dei target da raggiungere consentirà una verifica puntuale dei miglioramenti
ottenuti.

Strumenti per il raggiungimento degli obiettivi

    •   Riunioni periodiche/trimestrali, di carattere metodologico, riguardanti dipartimenti divisi
        per ambiti disciplinari in continuità verticale;
    •   Elaborazione di modalità di insegnamento/apprendimento mediante lo sviluppo delle
        competenze;
    •   Elaborazione di prove comuni per classi parallele (Matematica, Italiano, Inglese);
    •   Elaborazione e adozione di una griglia di valutazione condivisa in verticale;
    •   (Revisione dell’adozione dei libri di testo)

Obiettivi di processo

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi
sono:
    1. Eventuale revisione del PTOF
    2. Realizzazione e adozione del curricolo verticale

        1.1.6.Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

Punti di debolezza

I dati restituiti dall’Istituto Nazionale di ricerca vengono considerati come informazioni
complessive sui risultati dell’Istituto visto come entità unica ed unitaria. Dalle tabelle allegate è

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                   Pagina 12
possibile risalire alle prove complessive di italiano e matematica a partire dall’anno scolastico
2012/2013 fino all’anno 2015/2016, sia per le classi seconde, che per le classi quinte della Scuola
Primaria
Nelle classi 2e e 5e della scuola primaria, quasi tutti i dati, sia in italiano che in matematica sono
superiori ai valori medi regionali e nazionali, ad eccezione dei risultati conseguiti nell’anno
scolastico 2013 -14 che risultano significativamente inferiori.

Nelle classi 2e, in italiano si evidenzia un calo, si passa dal 68,2% dei risultati positivi conseguiti
nell’anno scolastico 2012 – 13 al 53,8% nel 2015 -16.
Migliori risultano invece gli esiti conseguiti in matematica.

Nelle classi 5e in italiano la percentuale dei risultati positivi è aumentata rispetto agli ultimi due
anni scolastici presi in considerazione, in matematica invece si registra un calo.

Punti di forza:
  • Nella Scuola Secondaria di I grado quasi tutti i dati, sia in italiano che matematica, sono
      leggermente al di sopra dei valori medi regionali e nazionali, in linea con quelli di scuole con
      contesto socio-economico e culturale simile (ESCS).
  • Le percentuali di attribuzione alle diverse fasce di livello confermano i dati relativi ai
      risultati della prove INVALSI, sia nella Primaria che nella Secondaria;. Tuttavia questi
      risultati devono tenere conto dei livelli elevati di cheating che sono stati riscontrati, in
      particolare, per le prove di Matematica.
  • Nella Scuola Primaria l'unificazione dei due plessi dovrebbe rendere più facile in futuro la
      formazione di classi fra loro omogenee;
ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                  Pagina 13
Pertanto, in relazione a quanto esposto, per la programmazione di interventi mirati al
miglioramento dell'offerta formativa, vengono individuati in ordine di preferenza i campi di
potenziamento per il raggiungimento degli obiettivi formativi prefissati:

    • Potenziamento scientifico
    • Potenziamento linguistico
    • Potenziamento laboratoriale

2. Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza

Dopo attenta valutazione, e tenuto conto delle risorse disponibili e delle compatibilità con gli altri
obiettivi cui la scuola era vincolata, è stato deciso di incorporare, nel Piano, i seguenti punti
integrativi, sottolineando che nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati
sentiti rappresentanti del territorio e dell’utenza come di seguito specificati.

Forme di collaborazione/partenariato, sono previste con gli Enti come sotto elencati:

    • SERT
          o In supporto delle già previste Unità Didattiche multidisciplinari sulle nuove
            dipendenze;
    • FAI
          o Attività di supporto alla conoscenza e valorizzazione del territorio;
    • Collaborazione con Gruppo Iula
          o Avvio di una didattica sperimentale che vedrà l’utilizzo, da parte degli alunni della
            classe 2.0 di iPad’s donati dal Gruppo Iula presente sul territorio del comune;
    • Women Fiction Festival
          o Per promuovere il piacere della lettura e la consapevolezza della parità dei generi;

Inoltre, sono previste forme di collaborazione/partenariato con gli Enti:

    • Agenzia Spaziale Europea (per gli alunni delle 3e della Scuola Secondaria):
         o Implementazione di un corso multidisciplinare di 11 moduli incentrato sull’uso
            delle tecnologie satellitari per:
                 Lo studio e la conservazione del Pianeta
                 La Scienza
                 I fenomeni meteorologici
                 Lo sviluppo sostenibile

Reti già esistenti:

    •   Curricolo verticale, Indicazioni Nazionali,
    •   Rete con agenzia spaziale,
    •   Rete eTwinning: curricolo del primo anno di scolarizzazione primaria.
    •   Progetto ERASMUS Progetto KA1 (annualità 16/17) e KA2 (annualità 16/18)

Accordi di rete con altre scuole della Regione:

    • Rete Piano di Miglioramento
    • “Clil @me”
ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                   Pagina 14
• Migliorare per innovare la scuola di Basilicata

3. Piano di Miglioramento
Responsabile del Piano: dott.ssa Rosanna Papapietro, Dirigente Scolastico

                                          ORGANIGRAMMA
                      Composizione del gruppo che segue la progettazione del PdM

            Composizione del gruppo per la implementazione del PdM

             Nome e Cognome                       Ruolo                 Ruolo nel team di
                                           nell’organizzazione           miglioramento
                                                scolastica
             Livia Casamassima            Docente Scuola Primaria     Corresponsabile Progetto
                                             Collaboratore del          “Miglioramento prove
                                                 dirigente            INVALSI”- Referente per
                                                                              le classi IIe
            Maria Lucia Martoccia         Docente Scuola Primaria     Corresponsabile Progetto
                                             Collaboratore del          “Miglioramento prove
                                                 dirigente            INVALSI”- Referente per
                                                                              le classi Ve
                Aurora Onorati            Docente di Lettere-Scuola    Supporto Dirigente per
                                            Secondaria di I grado       l’attuazione del PTOF

                                           Responsabile Funzione
                                             Strumentale PTOF
              Alessandra Glinni           Docente di Lettere-Scuola   Corresponsabile Progetto
                                            Secondaria di I grado      “Miglioramento prove
                                                                      INVALSI”- Coordinatrice
                                           Responsabile Funzione         Scuola Secondaria
                                           Strumentale Curricolo
                                                 Verticale
          Maria Antonietta Galtieri       Docente Scuola Primaria     Corresponsabile Progetto
                                                                       “Miglioramento prove
                                                                      INVALSI”- Coordinatrice
                                                                          Scuola Primaria
               Tiziana Giannelli           Docente di Matematica       Supporto innovazione
                                           Scuola Secondaria di I          Scuola Digitale
                                                   grado
                                                                        “Miglioramento prove
                                                                       INVALSI” Matematica”

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                    Pagina 15
PRIMA SEZIONE

 Il contesto socio economico in cui è inserita la     L’Istituto Comprensivo di Ferrandina nasce
 scuola (caratteristiche socio-economiche             nell’a.s. 2009/2010 dall’aggregazione della
 dell’ambiente in cui è inserita la scuola)           Scuola Secondaria di I grado al Circolo Didattico,
                                                      avvalendosi di un buon livello di dialogo già
                                                      presente tra le due scuole.
                                                      L'industrializzazione della Val Basento, avvenuta
                                                      negli anni '60, aveva provocato uno spostamento
                                                      di unità lavorative dal settore primario a quello
                                                      secondario con conseguente abbandono dei
                                                      campi e delle botteghe artigiane, un tempo
                                                      prevalenti fonti
                                                      economiche.
                                                      A causa di una disoccupazione del 20,1% (7,9
                                                      punti superiore al dato nazionale) e di
                                                      un’occupazione del 45,2% (11,2 punti inferiore al
                                                      dato nazionale) il reddito medio pro-capite 2013
                                                      è di € 7.973,00, a fronte di una media regionale
                                                      di € 8.503,00.
                                                      La spesa storica della provincia di Matera per
                                                      l’istruzione è di € 7889,28.
                                                      Il contesto socio-economico di provenienza degli
                                                      studenti,
                                                      pertanto, risulta medio-basso.

 L’organizzazione scolastica (Composizione            Sono iscritti circa 800 alunni, la scuola organizza
 popolazione scolastica alunni,                       regolarmente colloqui con le famiglie in ogni
 strategie della scuola per il coinvolgimento delle   ordine di scuola e i genitori sono presenti negli
 famiglie, obiettivi del POF, modalità di             Organi Collegiali. E’ dotata di un registro
 condivisione metodologica e didattica tra            elettronico con valutazioni quadrimestrali e di un
 insegnanti, attenzione alle dinamiche tra pari,      sito web.
 gestione della scuola,                               I docenti dell’I.C. condividono in toto le finalità
 sistemi di comunicazione)                            esplicitate nelle Indicazioni Nazionali per i
                                                      Curricolo 2012. Il coordinamento della didattica
                                                      è assicurato da regolari riunioni tra docenti di
                                                      classi parallele e di dipartimento disciplinare.
                                                      Il Dirigente si confronta giornalmente con il suo
                                                      Staff e qualsiasi decisione sui plessi periferici
                                                      viene presa in accordo con i responsabili di
                                                      plesso.

 Il lavoro in aula (ambienti di apprendimento,        La scuola ha adottato, attraverso il Collegio
 progetti di recupero, utilizzo di nuove              docenti griglie di valutazione del
 tecnologie)                                          comportamento (Rispetto delle regole,
                                                      socializzazione, attenzione,
                                                      partecipazione, impegno responsabile) . Sono
                                                      attivati annualmente progetti di recupero e di
                                                      potenziamento. In ogni aula della scuola
                                                      secondaria è presente un computer e la scuola
                                                      dispone di aule attrezzate con LIM di cui si sta
                                                      incrementando l’uso.

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IDEE GUIDA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO

Le scelte strategiche adottate nel piano di miglioramento e i progetti specifici sono il risultato del
Rapporto di Autovalutazione sinteticamente riportato al capitolo n. 2 del PTOF.

ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO
                                                      Sezione n. 1
                                      REQUISITI E SPECIFICHE DEL PROGETTO
                “MIGLIORARE LA DIDATTICA PER FORMARE CITTADINI PIU’ COMPETENTI”
                         Adeguatezza della proposta alle specifiche del progetto formativo

Il Rapporto di Autovalutazione condotto dall’Istituto Comprensivo è stato il processo attraverso il quale la scuola
ha potuto evidenziare i traguardi e le priorità formative dei prossimi tre anni. L’analisi complessiva del contesto
socio-culturale ed economico, complementata dai risultati delle prove standardizzate, ha permesso all’istituto di
individuare due “Azioni” da implementare a partire dall’anno in corso, che hanno come obiettivi primari
interconnessi:

    1. La diminuzione del cheating nelle prove INVALSI;
    2. I risultati delle prove standardizzate;
    3. Il miglioramento dei risultati nelle competenze di base

Il razionale delle scelte è sinteticamente illustrato qui di seguito.

Le due aree di intervento delle “Azioni” riguardano
    1. I risultati delle prove standardizzate;
    2. La riduzione del cheating
    3. Il miglioramento dei risultati nelle competenze di base
    4. Una migliore performance dei risultati dell’Istituto

L’analisi delle prove standardizzate, a partire dall’anno scolastico 2012/2013, ha fatto emergere alcune criticità
dovute a risultati disomogenei tra le classi e le discipline oltre che un incremento del cheating. Tali dati pur
collocando i risultati dell’Istituto comprensivo in una fascia medio-alta rispetto agli standard nazionali, regionali
e territoriali, sono stati considerati come fattori critici su cui intervenire secondo l’ordine di priorità indicato in
precedenza.

E’ emersa e quindi è diventata l’idea guida, la necessità di migliorare gli assi portanti delle competenze
trasversali, logico- cognitive che attraverso l’area linguistica e matematica l’alunno deve assimilare. Gli indicatori
che consentono di verificare l’adeguatezza dell’offerta formativa, sia per le competenze verticali, che per quelle
trasversali, sono costituiti dalle prove standardizzate. I risultati formativi degli alunni, a livello di Istituto,
costituiscono materiale attraverso cui rivedere la propria progettualità formativa ed operare quindi opportune
scelte strategiche;

Per l’attuazione del progetto di miglioramento sono state perciò previste le seguenti azioni:
    − AZIONE 1: 
    −   AZIONE 2 

Esse sono dettagliate qui di seguito.

                                   AZIONE 1:

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Coerenza dell’azione progettuale rispetto agli esiti del         Il progetto è in linea con gli esiti del RAV in quanto:
 processo di autovalutazione in particolare alle priorità e       a) Risponde alle priorità e ai traguardi da esso individuati.
 ai traguardi individuati nel RAV.                                b) Contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di
                                                                       miglioramento dei risultati delle prove INVALSI.

 Azioni innovative ispirate alla metodologia di ricerca.          N.A.

 Modello organizzativo.                                           L’organizzazione del progetto prevede:
                                                                  a) La costituzione di un team di miglioramento costituito
                                                                       da docenti di italiano e matematica della scuola
                                                                       primaria e secondaria.
                                                                  b) La pianificazione, a cadenza regolare, di incontri con il
                                                                       dirigente responsabile
                                                                  c) La diffusione delle finalità e metodologie attraverso gli
                                                                       organi collegiali.
                                                                  d) L’avvio e monitoraggio dei progressi raggiunti, sotto la
                                                                       responsabilità del team di miglioramento.

 Metodologie di intervento per la realizzazione degli             La logica di implementazione del progetto prevede 5 fasi:
                                                                  1. Pianificazione
 obiettivi previsti.
                                                                  2. Realizzazione
                                                                  3. Monitoraggio
                                                                  4. Controllo
                                                                  5. Riesame e miglioramento

                                                                  Le metodologie di intervento prevedono l’implementazione
                                                                  delle le seguenti attività:

                                                                  a) Definizione di prove strutturate secondo le metodiche
                                                                     INVALSI in linea con i livelli di apprendimento
                                                                     raggiunti/attesi dagli alunni nel corso dell’anno e
                                                                     coerentemente col progredire dei programmi.
                                                                  b) Esecuzione di test di verifica a cadenza iniziale e finale .
                                                                  c) Verifica dei risultati ottenuti.
                                                                  d) Definizione delle eventuali azioni correttive rispetto al
                                                                     focus della didattica per tutte le classi interessate.

                                                                  L’implementazione delle metodologie di intervento
                                                                  prevede integrazione verticale (tra scuola primaria e
                                                                  secondaria) e trasversale (tra i dipartimenti di matematica e
                                                                  italiano) delle azioni di:

                                                                           −   Avvio, esecuzione, monitoraggio e revisione dei
                                                                               risultati raggiunti.

                                                Cronoprogramma di alto livello

     Attività          Responsabile                         Tempistica                                       Legenda
                                                                                                    attività svolte; da svolgere;
                                       S    O      N    D     G        F       M   A   M    G                  Note
 Riunioni   Team Funzione
 PdM               strumentale
                   PTOF
 Riesame Prove Funzione PTOF
 INVALSI a cura e responsabile
 del Team PdM      prove INVALSI
 Definizione       Team PdM –
 struttura Test di implementazio
 inizio   e fine ne per classi
 anno              parallele

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                                   Pagina 18
Somministrazio       Team PdM –                                                                    I test di Febbraio sono relativi
 ne Test di inizio    implementazio                                                                 solo alle classi terze della
 e fine d’anno        ne per classi                                                                 secondaria, più seconde e
 (prove               parallele                                                                     quinte della primaria.
 oggettive)
 Somministrazio       Team PdM –
 ne prove             implementazio
 strutturate          ne per classi
 INVALSI              II,V e III
 Raccolta dati        Team PdM                                                              

 Rapporto di fine Team PdM
 d’anno
 Indicatori concernenti il monitoraggio e la valutazione              a) Verifica del raggiungimento degli obiettivi attraverso
                                                                         regolare esame dei risultati delle prove intermedie
 delle azioni.
                                                                         durante l’anno.
                                                                      b) Coerenza dei risultati intermedi con gli obiettivi di
                                                                         lungo periodo (riduzione complessiva dello spread
                                                                         intra-prove ed inter-classi del 10% all’anno nell’arco del
                                                                         triennio)

                                                                Sezione n. 2
                                                     RETI DI SCUOLE E PARTNER

 Previsione di forme di co-finanziamento con enti,                    Forme di collaborazione/partenariato, sono previste con i
                                                                      seguenti Enti:
 Università,     istituzioni   ed    associazioni   culturali    e
 professionali presenti sul territorio nazionale.                     •    Il SERT: in supporto delle già previste Unità Didattiche
                                                                           multidisciplinari sulle dipendenze come alcolismo,
                                                                           ludopatia, tabagismo e altri comportamenti devianti;
                                                                      •    FAI: attività di supporto alla conoscenza e
                                                                           valorizzazione del territorio
                                                                      •    Collaborazione Iula: avvio di una didattica sperimentale
                                                                           che vedrà l’utilizzo, da parte degli alunni della classe 2.0
                                                                           di iPad’s donati        dal gruppo Iula presente sul
                                                                           territoriodel comune;
                                                                      •    Women Fiction Festival: per promuovere il piacere
                                                                           della lettura

 Costituzione di reti per la realizzazione dei progetti.              Forme di collaborazione/partenariato, sono previste con i
                                                                      seguenti Enti:
                                                                      • Agenzia Spaziale Europea: per la implementazione di un
                                                                          corso multidisciplinare di 11 moduli incentrato sull’uso
                                                                          delle tecnologie satellitari per:
                                                                          a. Lo studio e la conservazione del Pianeta
                                                                          b. La Scienza
                                                                          c. I fenomeni meteorologici
                                                                          d. Lo sviluppo sostenibile

 Ampiezza delle reti e presenza, nella costituzione della             Reti già esistenti:
                                                                           • curricolo verticale, Indicazioni nazionali;
 rete, anche di istituti paritari.
                                                                           • rete con Istituto d'Istruzione superiore di
                                                                                Ferrandina per quanto riguarda il monitoraggio in
                                                                                uscita degli alunni,
                                                                           • rete con agenzia spaziale,
                                                                           • rete eTwinning : curricolo del primo anno di
                                                                                scolarizzazione primaria.
                                                                           • FAI

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                                    Pagina 19
Sezione n. 3
                                 QUALITA’ E FRUIBILITA’ DEI MATERIALI FORMATIVI
                      Qualità e fruibilità dei materiali di ricerca e delle metodologie realizzate

                 Modalità documentazione:                                              Produzione di:

              X sito web                                                               XFormat protocolli/procedure
 Documentazi x Piattaforma e-learning (solo per specifiche azioni)                     □ Test di analisi
 one      del x cartaceo                                                               X articoli a stampa
 Progetto                                                                              □ videoconferenze/tutorial

 Impegno formale a documentare gli esiti che saranno di proprietà della amministrazione che le Istituzioni o loro reti si
 impegneranno a realizzare nell'ambito del progetto.

                                                        Sezione n. 4
                                  ESITI DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PROGETTO

                                        Report: rapporto finale sull’esito delle iniziative intraprese corredato da tabelle
                                        comparative dei risultati ottenuti al termine del progetto
 Modalità e strumenti di verifica /
                                        Audit: verifica da parte del team di progetto con i docenti coinvolti
 valutazione
                                        Altro: verifica periodica delle prove standardizzate e delle performance delle
                                        classi

                                AZIONE 2:

 Coerenza dell’azione progettuale rispetto agli         Il progetto è in linea con gli esiti del RAV poiché la necessità
 esiti del processo di autovalutazione in               dell’innovazione nella didattica è emersa con chiarezza dai risultati
 particolare alle priorità e ai traguardi individuati   delle prove standardizzate. Essa è, infatti, strategicamente
 nel RAV.                                               importante per:

                                                        a.     Attivare una riflessione complessiva all’interno della scuola su
                                                               processi chiave come: metodologie, continuità e
                                                               orientamento;

                                                        b.     Migliorare l’efficacia della didattica e delle priorità formative
                                                               individuate nel POF;

 Azioni innovative ispirate alla metodologia di         N.A.
 ricerca.

 Modello organizzativo: per classi parallele e per      L’organizzazione del progetto prevede, la costituzione di
                                                        dipartimenti per classi parallele, in verticale e orizzontale allo
 dipartimento.
                                                        scopo di:

                                                        a)     Favorire l’armonizzazione della didattica, la condivisione delle
                                                               buone pratiche e lo sviluppo delle competenze per la didattica

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                             Pagina 20
trasversale;
                                                           b) Formulare elementi di riflessione da sottoporre all’attenzione
                                                              dei dipartimenti;

 Metodologie di intervento per la realizzazione            La logica di implementazione del progetto prevede le seguenti
                                                           attività:
 degli obiettivi previsti.
                                                           1. Adozione del modello di “peer education” per la condivisione
                                                                di buone pratiche e il miglioramento della qualità
                                                                dell’insegnamento;
                                                           2. Attività laboratoriali e didattica laboratoriale;
                                                           3. Problem solving;
                                                           4. Apprendimento in aula mediante le tecnologie digitali;
                                                           5. Apprendimento in FAD (formazione a distanza/e-learning)

                                                                                                      Legenda
                             Cronoprogramma di alto livello
                                                                                             attività svolte; da svolgere;

    Attività      Responsab                          Tempistica                                          Note
                      ile
                                   S   O    N    D     G      F   M    A    M     G
 Riunioni       Team PdM                                             
 Metodologic
 he per
 dipartimenti
 Elaborazione Team PdM                                                                Workshop interattivi per approfondire
 didattica per                                                                        la didattica per competenze
 competenze
 (seminari )
 Elaborazione Gruppi di
 griglia di     lavoro
 valutazione    dipartimen
 condivisa in   tali
 verticale
 Revisione      Responsab
 PTOF           ili PTOF
 Stesura        Team PdM
 rapporto
 finale
 Revisione      Collegio
 adozione libri docenti
 di testo
 Indicatori concernenti il monitoraggio e la               a) Adozione di un curricolo verticale;
                                                           b) Adozione di griglie di valutazione comuni;
 valutazione delle azioni.

                                                           Sezione n. 2
                                                    RETI DI SCUOLE E PARTNER

 Previsione di forme di co-finanziamento con enti,         N.A.
 Università, istituzioni ed associazioni culturali e
 professionali presenti sul territorio nazionale.

 Costituzione di reti per la realizzazione dei             N.A.
 progetti.

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                                Pagina 21
Ampiezza delle reti e presenza, nella costituzione         N.A.
  della rete, anche di istituti paritari.

                                                              Sezione n. 3
                                       QUALITA’ E FRUIBILITA’ DEI MATERIALI FORMATIVI
                           Qualità e fruibilità dei materiali di ricerca e delle metodologie realizzate

                   Modalità documentazione:                                         Produzione di:

               X sito web                                                           XFormat protocolli/procedure
  Documentazi X Piattaforma e-learning (solo per specifiche azioni)                 X articoli a stampa
  one      del                                                                      X videoconferenze/tutorial
  Progetto     X cartaceo

  Impegno formale a documentare gli esiti che saranno di proprietà della amministrazione che le Istituzioni o loro reti si
  impegneranno a realizzare nell'ambito del progetto.

                                                              Sezione n. 4
                                       ESITI DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PROGETTO

                                       Report: rapporti di verifica alla fine del primo e secondo anno di monitoraggio
  Modalità     e    strumenti     di
                                       Audit: controllo dell’attività di monitoraggio alla fine del primo e secondo anno
  verifica / valutazione
                                       Altro: attraverso il follow-up degli esiti INVALSI e degli esiti valutativi d’istituto

                                                               Sezione n. 5
                                            BUDGET COMPLESSIVO PER LE DUE AZIONI
                                                                                                           Importo       complessivo da
Breakdown dei costi                                                                                        erogare alla RETE      (Totale
                                                                                                           scuole 13)

Progetto in rete “Migliorare per innovare la Scuola di Basilicata”                                          Euro 9.500,00

 ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                                                  Pagina 22
ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA   Pagina 23
Le azioni su descritte fanno parte integrante del progetto di formazione in RETE “Migliorare per
  innovare la scuola di Basilicata” . Detta attività progettuale prevede due fasi formative così suddivise:
  • fase 1 diretta a tutte le scuole della rete con la finalità specifica di supportare le scuole nella
     stesura di un piano di miglioramento;
  • fase 2 diretta a ciascuna scuola della rete con la finalità di dare uno specifico supporto nella
     predisposizione di azioni correttive ad hoc per ogni istituto.

Le finalità che si intendono perseguire mirano a dare seguito alla legge sulla “Buona scuola”, al fine di
valutare:
     • Risultati ottenuti dai discenti tenendo conto delle competenze acquisite;
     • Risultati e competenze di Dirigenti Scolastici e docenti ( Nucleo di valutazione);
     • Funzionamento organizzativo del contesto scolastico.
Le attività da mettere in atto per sviluppare i punti sopra evidenziati sono:
    • Individuare quali competenze sono prioritariamente attese per i discenti, progettare strumenti di
        valutazione e formare i docenti sul loro utilizzo;
    • Individuare il ruolo atteso in termini di obiettivi e competenze per i dirigenti scolastici e i docenti;
        introdurre la metodologia del bilancio di competenze attraverso il coaching, che permette di
        individuare i gap tra il ruolo atteso e il profilo posseduto, implementando progetti di formazione
        sui gap emersi;
    • Individuare i processi organizzativi strategici per il funzionamento del contesto scolastico,
        progettare e introdurre strumenti di monitoraggio e controllo;
    • Favorire e sostenere il coinvolgimento diretto di tutta la comunità scolastica, anche
        promuovendo momenti di incontro e di condivisione degli obiettivi e delle modalità operative
        dell’intero processo di miglioramento;
    • Valorizzare le risorse interne, individuando e responsabilizzando le competenze professionali più
        utili in relazione ai contenuti delle azioni previste nel piano;
    • Incoraggiare la riflessione dell’intera comunità scolastica attraverso una progettazione delle
        azioni che introduca nuovi approcci al miglioramento scolastico, basati sulla condivisione di
        percorsi di innovazione;
    • Promuovere la conoscenza e la comunicazione anche pubblica del processo di miglioramento,
        prevenendo un approccio di chiusura autoreferenziale.

L’obiettivo della formazione mira, quindi, ad introdurre la metodologia della valutazione delle
competenze (sapere, saper fare e saper essere) e dei processi organizzativi al fine di definire un piano di
miglioramento e le conseguenti azioni per colmare i gap emergenti.

Ferrandina, lì XX.XX.2016

                                                                           Il Dirigente Scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO “D’ONOFRIO” - FERRANDINA                                                         Pagina 24
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