MONTECCHIO MAGGIORE Venerdì, 31 maggio 2019 - La rete delle biblioteche vicentine
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MONTECCHIO MAGGIORE Venerdì, 31 maggio 2019 Montecchio Maggiore 31/05/2019 Il Gazzettino Pagina 43 ALVISE SPERANDIO Pecchini, lo sconcerto dei presidi «Reggenze, problema da... 1 31/05/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 23 Apindustria Vicenza indica le priorità ai nuovi amministratori... 3 31/05/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 33 ANTONELLA FADDA Area ex Boom al palo, resta il degrado 4 31/05/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 33 OSSERVAZIONE DELLE STELLE 6 31/05/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 40 FRANCESCA CAVEDAGNA Clonano carte di credito con i navigatori Bmw 7 31/05/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina VI Schio replica il picnic di San Pietro 8 31/05/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina IV Un giro di feste fra sport e socialità 10 30/05/2019 ilgazzettino.it VITTORINO BERNARDI Disagi per gli utenti delle autostrade A4 nel Vicentino e A31 Valdastico 12 30/05/2019 ilgiornaledivicenza.it Un tris berico quinto a Bibione 13 30/05/2019 ilgiornaledivicenza.it ANTONELLA FADDA, GIORGIO ZORDAN Elezioni, il top e il flop dei sindaci uscenti 14 30/05/2019 ilgiornaledivicenza.it Il bis di Magnabosco per palestra e ciclabile 16 30/05/2019 ilgiornaledivicenza.it ANTONELLA FADDA In bilico 7 ore sul fiume Salvato dai carabinieri 17
31 maggio 2019 Pagina 43 Il Gazzettino Montecchio Maggiore Pecchini, lo sconcerto dei presidi «Reggenze, problema da affrontare» IL DOCUMENTO VENEZIA La cremazione, una commemorazione nelle scuole veneziane e successivamente il funerale cattolico a Montecchio, p a e s e d ' o r i g i n e d i V i t t o r e Pecchini. Nel frattempo si moltiplicano le attestazioni di cordoglio per la vicenda. «Ci stringiamo al dolore della famiglia a cui va la nostra piena solidarietà. Abbiamo molto spesso affrontato il problema delle reggenze, che non fa che acuire le responsabilità e aumentare enormemente il lavoro dei dirigenti scolastici. È necessario ripristinare gli organici tagliati dalla 133 del 2008». Con queste parole interviene Marcello Pacifico dell' Udir, l' associazione professionale e sindacale che rappresenta il personale del Ministero della Ricerca e dell' Istruzione. E anche il Ministro dell' istruzione Marco Bussetti si è detto sconvolto per quanto accaduto, considerando il fatto «una sconfitta per tutti» e affermando, a proposito delle reggenze, che «il problema investe l' Italia tutta e che il Governo ha posto in essere il concorso, attualmente in atto, per risolverlo». IL PATRIARCATO Con un editoriale sul giornale della Diocesi Gente Veneta il Patriarcato di Venezia prende posizione attraverso gli insegnanti della Pastorale della Scuola. Definendo Pecchini «Una figura importante per il mondo scolastico veneziano. Uomo innamorato del mare e della bellezza del Creato, associava alla competenza del docente la passione di chi desidera comunicare ai più giovani, soprattutto a quelli più affaticati e fragili, tanta ricchezza. È per questo che il gesto del Preside ci fa ancora più male». E prosegue «Si fa strada la domanda sul perché sia potuta accadere una tragedia simile il tema posto dalla Pastorale Sul perché un uomo appassionato, un educatore, un maestro innamorato della vita sia potuto rimanere schiacciato da un peso così opprimente e apparentemente invincibile. Avvertiamo che in questa storia c' è qualcosa di più profondo, di più drammatico anche della debolezza umana che annebbia la vista e toglie il respiro spingendo chi ne è vittima a scelte così gravi. C' è una fragilità sottile e diffusa che colpisce tutti, giovani e adulti, docenti e studenti», spiegano dal Patriarcato aggiungendo: «Non ci siamo dimenticati non lo potremmo mai dei suicidi di giovani e di giovanissimi che hanno colpito, come un pugno nello stomaco, le città di Venezia e di Mestre solo l' anno scorso. C' è quindi il bisogno di un bene infinito da riconoscere: il bisogno di una speranza che non venga meno Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
31 maggio 2019 Pagina 23 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore IL MANDAMENTO OVEST HA INCONTRATO I CANDIDATI SINDACI Apindustria Vicenza indica le priorità ai nuovi amministratori locali Viabilità efficiente e attenzione alla sostenibilità ambientale: questi le due priorità individuate dalle imprese dell' Ovest Vicentino per i nuovi amministratori del territorio, in particolare per le aree di Montecchio e Arzignano. "Su questi temi, di gran lunga i più sentiti tra i nostri associati, abbiamo "ingaggiato" i candidati sindaci dei due comuni nelle scorse settimane - esordisce Roberto Callegari, Presidente del Mandamento Ovest Vicentino di Apindustria - e devo dire che, con i dovuti distinguo, ho rilevato in tutti i candidati una forte percezione dell' importanza di questi argomenti per la vita del nostro territorio. Ora ci apprestiamo a monitorare con attenzione i fatti che, necessariamente, dovranno seguire agli impegni dei vincitori, a cui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro. Le cose da fare sono tante: a Montecchio vanno conclusi i lavori attorno al casello autostradale, c' è l' importantissimo dossier "Pedemontana", ma anche la viabilità a servizio delle zone produttive è migliorabile. Il comune è uno snodo logistico fondamentale per tutto l' Ovest vicentino e, dal punto di vista viabilistico, è costantemente sotto pressione. Su Arzignano invece abbiamo posto un focus importante sulla tutela del territorio nell' interesse di chi lo vive oggi, ma soprattutto delle future generazioni. Le imprese per prime sono consapevoli della fragilità dell' ambiente nel quale operano, in un contesto ancora "provato" dagli eccessi del passato. Ai nuovi amministratori abbiamo chiesto un impegno non "di mandato", ma di lungo periodo sul tema del depuratore che è un elemento essenziale nell' equilibrio del territorio". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
31 maggio 2019 Pagina 33 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO. In carico a un' immobiliare la gestione della zona che un tempo ospitava la famosa discoteca e ora è abbandonata e infestata da erbacce Area ex Boom al palo, resta il degrado È prevista un' area commerciale fino a 2.500 metri quadrati di superficie, ma non ci sono acquirenti Il sindaco: «È privata, diffida in vista per la pulizia» L' ex Boom, un' area in attesa di essere riqualificata. Le erbacce spuntano qua e là, della discoteca famosa in tutto il Vicentino rimane solo una sorta di arco in cemento che una volta, insieme alla famosa vela, era il simbolo del locale notturno. Una zona che oggi rovina l' ingresso ad Alte di Montecchio lungo la regionale 11, per mancanza di decoro e ordine. L' area dell' ex discoteca, che ha una superficie di circa 14 mila metri quadri, è «di proprietà privata, dell' immobiliare Guà» come spiegano dal municipio castellano. Sulla zona c' è da anni un piano di lottizzazione per la riqualificazione e la riconversione. Piano che, in sostanza, prevederebbe la costruzione di un piccolo centro acquisti dove possano trovare spazio esercizi commerciali ma che, nella totalità, non potrà superare i 2.500 metri quadrati. In teoria un posto appetibile ma nella realtà da anni nessuno vuole investire a causa della crisi economica. Eppure tutti i presupposti ci sarebbero dal momento che praticamente di fronte, nell' area ex Faeda, sorgerà il nuovo supermercato Tosano che si trasferirà dalla sua attuale sede e che, affacciandosi sull' arteria Vicenza-Montebello, potrebbe offrire potenzialità di utilizzo poiché rientra in linea con il progetto Vi.Ver della Provincia per la cosiddetta "Strada Mercato". Per il momento, comunque, il terreno dell' ex discoteca, che si affaccia sulla regionale e su via Sasso Moro, appare abbandonato. «Quella dell' ex Boom è un' area privata sulla quale il Comune non ha diretta competenza - puntualizza il neo sindaco, Gianfranco Trapula -. Non appena fatti gli accertamenti del caso, provvederemo a emanare una diffida al proprietario per la manutenzione dell' area e il mantenimento quindi di un minimo di decoro. Se il privato non ottempererà, si procederà con un' ordinanza di ripristino ma i costi ricadranno sul privato». Eppure di storie e di avventure quel luogo ne avrebbe da raccontare. Esattamente 50 anni fa il locale più famoso venne aperto quando le balere diventavano discoteche. Il successo era stato immediato durando ben 35 anni, superando tendenze e mode, fino a valicare la fatidica soglia del millennio facendo ballare intere generazioni. Poi per la storica discoteca è iniziato il declino, fino alla chiusura nel 2004, e, sette anni dopo, al suo abbattimento. L' area, però, non rientra nel "Piano tematico degli interventi" approvato dalla precedente Amministrazione. Gli accordi pubblico-privati stipulati fra Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
31 maggio 2019 Pagina 33 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO OSSERVAZIONE DELLE STELLE Oggi alle 20.30 il gruppo astrofili "Cacciatori di stelle" propone l' osservazione di pianeti, stelle e nebulose nel parco Marinai d' Italia in via Veronese. Partecipazione gratuita con telescopi a disposizione. A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
31 maggio 2019 Pagina 40 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore IL CASO. Furti sulle vetture tedesche anche nel comprensorio Clonano carte di credito con i navigatori Bmw Smontato il cruscotto utilizzano il processore per "copiare" le schede Sta indagando la polizia La piaga dei furti di navigatori satellitari tocca anche Bassano, con almeno tre casi registrati solo dall' inizio dell' anno, che hanno visto come bersaglio soltanto Bmw. E secondo le forze dell' ordine c' è un motivo: queste auto di alta gamma montano navigatori dotati di uno speciale processore che permette di clonare le carte di credito. Negli ultimi due anni, su scala nazionale i furti di dispositivi integrati nelle plance che racchiudono i sistemi di info-intrattenimento di ultima generazione sono stati migliaia. La maggior parte sono stati eseguiti proprio su Bmw. Lo scorso febbraio si sono registrati i primi casi anche nel Trevigiano, adesso queste bande specializzate, capaci di staccare di netto l' intero blocco della plancia in meno di un minuto, agiscono pure nel Bassanese. Solo nell' ultimo periodo i residenti nel comprensorio rimasti vittime delle razzie sono stati tre, l' ultimo caso è avvento l' altra notte in zona Santissima Trinità. In questo caso i malviventi hanno agito su una Bmw serie 5, parcheggiata dal proprietario davanti alla propria abitazione. La brutta sorpresa è arrivata la mattina seguente: quando il bassanese ha raggiunto la sua auto per recarsi al lavoro e l' ha trovata con gli interni completamente devastati, mancava l' intero equipaggiamento di bordo, incluso - ovviamente - il navigatore integrato. I danni, in quest' ultimo caso, ammontano a più di 10 mila euro. Il fatto è stato immediatamente denunciato agli agenti del commissariato cittadino. Secondo gli investigatori del vicequestore Elena Peruffo e dell' ispettore superiore Giuseppe Zarpellon, questi professionisti del crimine ruberebbero la strumentazione sia per rivenderla sul mercato nero dei ricambi d' auto di lusso ma anche per la particolare peculiarità dei processori Bmw che possono essere utilizzati anche per clonare le carte di credito. © RIPRODUZIONE RISERVATA. FRANCESCA CAVEDAGNA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
31 maggio 2019 Pagina VI Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore Schio replica il picnic di San Pietro Il Gran Polù di Castelnovo pronto a vivere una intensa edizione È la Sagra di Santissima Trinità a dare il via ai festeggiamenti di un mese di giugno che a Schio si preannuncia particolarmente scoppiettante. Si comincia oggi per proseguire fino a lunedì. Nei due fine settimana successivi, vale a dire il 7 e l' 8 e dal 14 al 16 i festeggiamenti si spostano a Poleo all' insegna di di un programma ben collaudato a base di "gnocchi a tutta birra". La seconda metà del mese poi, dal 14 al 27, l' attrazione del week end, dal venerdì alla domenica, sarà l' anguriara, al Rocolo di Giavenale. Tutto questo in attesa dei festeggiamenti per il Santo Patrono, promossi dalla parrocchia di San Pietro, che si svolgeranno fra il centro storico e Palazzo Boschetti, che culmineranno il 28 giugno con la seconda edizione del pic nic di San Pietro in centro storico e il 29, dalle 8 in piazza Rossi, con "Wachet auf, ruft uns Sankt Peter, Svejève", San Piero ne ciama, da un' idea del maestro Giovanni Bonato. Con l' occasione il Gruppo Artisti Scledensi proporrà la 43a edizione di Sareo. Alle 21 Piazza Falcone e Borsellino ospiterà il concerto del Complesso Strumentale Città di Schio. Ultime battute, a Torrebelvicino, per la 30a Sagra della bondola dedicato all' insaccato prodotto De.Co che prosegue fino a domenica. Tempo di sagra anche a Meda di Velo d' Astico con Meda in festa fino al 9 giugno. Vicino al traguardo del mezzo secolo di storia, il Gran Polù di Castelnovo di Isola Vicentina ha in serbo un lungo calendario di iniziative programmate dal 7 al 30 giugno, arricchendo le tradizioni di una sagra dal sapore antico con una serie di novità. Fra gli eventi balli, cibo e una manifestazione canina internazionale, il tutto a cura della Pro Loco Castelnovo. Arti di strada protagoniste a Malo dal 7 al 9 giugno con il 12° "Malo Juggling Festival" a Villa Clementi dove ci sarà anche uno stand gastronomico. Il 15 e 16 giugno Pedescala celebra il patrono con la Sagra di Sant' Antonio. L' ultima parte del mese a San Tomio di Malo sarà all' insegna della Festa del toro allo spiedo, giunta alla 32a edizione, Una festa che ha fatto scuola visto che i cuochi di Monte di Malo vengono chiamati anche in altre sagre per proporre le loro specialitàAnche Valdastico festeggia il suo patrono, grazie alla Pro loco, con la Festa del santo Patrono prevista dal 28 al 30 giugno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
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31 maggio 2019 Pagina IV Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore APRE LE DANZE IL GRUPPO SPORTIVO SAN PIETRO DI MONTECCHIO MAGGIORE, IN ATTESA DELLE FESTA DI SANTISSIMA TRINITÀ A FINE MESE Un giro di feste fra sport e socialità Gambugliano pronta a prendere per la gola i visitatori con le sue proposte L' impianto sportivo "Angelo Giuriato" sarà lo scenario della festa del Gruppo Sportivo San Pietro, di Montecchio Maggiore, in programma da oggi a domenica. Ogni sera proposte musicali e stand gastronomico, in funzione dalle 19. Sabato, nel corso della giornata "Trofeo memorial" del settore giovanile: allenamento e torneo con A.S.D. nazionale amputati. Le celebrazioni per i 40 anni di storia dell' anno scorso, coincisi con la collocazione di una nuova croce, hanno sicuramente contribuito a dare nuovo slancio alla "Sagra della Croxe del galo", che ritorna, puntuale dal 21 al 23 giugno e poi ancora dal 28 al 30 nel quartiere Castello Maso di Valdagno. È la festa di un quartiere e della sua gente, che sente forte il senso di appartenenza e vuole tramandare le tradizioni, con momenti semplici di forte condivisione. Ne è una riprova proprio l' impegno del Consiglio di quartiere per far tornare al suo posto quella croce, che era stata innalzata nel 1973, al posto della precedente, abbattuta dalle intemperie. Questo lavoro, supportato da una ricerca storica, ha permesso di ridare al gallo, posto sulla sommità della croce, i colori che da troppo tempo erano andati perduti. Sono ben tre i patroni che Gambugliano si prepara a festeggiare dal 14 al 16 e dal 21 al 24 giugno: san Vito, san Modesto e santa Crescenzia. Il programma della festa parrocchiale è quello ben collaudato negli anni passati, con serate di ballo, accompagnate da musica dal vivo, un' area gonfiabili per i più piccoli e soprattutto un ricco stand gastronomico che sarà in funzione tutte le sere, dalle 19, con proposte che spaziano dai primi piatti alla trippa, alla grigliata mista, per arrivare allo spiedo con polenta onta. Un omaggio alle associazioni, un segno di gratitudine a quanti hanno contribuito ad animare la vita del paese. È questo il senso della Festa dello sport e delle associazioni in programma sabato 1 giugno a Sovizzo. Appuntamento dalle 15 a mezzanotte nell' area degli impianti sportivi, per un lungo pomeriggio in cui si alterneranno sport, musica, danza, teatro, esibizioni, concerti, prove e dimostrazioni gratuite. Previsti anche un punto di ristoro e un' area pic nic. Si svolgerà dal 14 al 16 e poi dal 21 al 23 giugno la Sagra di Santissima Trinità a Montecchio Maggiore con un programma che avrà come piatto forte serate da ballare su una pista in acciaio, tante proposte Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
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30 maggio 2019 ilgazzettino.it Montecchio Maggiore Disagi per gli utenti delle autostrade A4 nel Vicentino e A31 Valdastico di Vittorino Bernardi VICENZA - Disagi in vista per gli utenti delle autostrade A4 in territorio vicentino eA31Valdastico tra Vicenza e Piovene Rocchette per lavori di manutenzione ordinaria di pavimentazione. La societàAutostrada Brescia-Padova ha comunicato che in A4 dalle 20 di domani venerdì 31 maggio alle 24 circa di domenica 2 giugno tra i caselli di Montecchio Maggiore e Montebello in direzione Milano (dal km. 318,500 al km. 316,400) si viaggerà su due corsie a larghezza ridotta e così in direzione verso Venezia tra i caselli di Soave e Montebello. Lungo l' A31 dalle 10 di lunedì 3 alle 14 di venerdì 7 giugno al casello di Thiene-Schioresterà chiusa l' uscita per il traffico in arrivo da Piovene Rocchette e così pure l' entrata per il traffico diretto verso Vicenza-Rovigo (carreggiata Sud).Nello stesso periodo si viaggerà su una sola corsia per ogni senso di marciatra in caselli di Thiene e Dueville (dal km. 81,900 al km. 79,500). In caso di maltempo i lavori in A4 e A31 potrebbero slittare di qualche giorno. Per info sulla viabilità è attivo 24ore su 24 il numero verde 800.012812. © RIPRODUZIONE RISERVATA. VITTORINO BERNARDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
30 maggio 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Un tris berico quinto a Bibione La centrale Laura Bovo, la schiacciatrice Francesca Trevisan e il libero Ylenia Pericati, allenate da coach Paola Chimetto, hanno partecipato alla Volley Marathon 2019 di Bibione. Le tre castellane della serie A2, sponsorizzate da Sorelle Ramonda e D&V, hanno chiuso la famosa manifestazione di beach volley con un ottimo quinto posto. I complimenti sono arrivati anche dalla presidente dell' Unione Volley Montecchio, Carla Burato. S.M. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
30 maggio 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Elezioni, il top e il flop dei sindaci uscenti Giorgio Zordan Antonella Fadda Sindaci che lasciano al top e sindaci che terminano il loro incarico con un flop. Gioia a Montecchio Maggiore in cui l' uscente Milena Cecchetto ha battuto il record di preferenze con 583 voti entrando in consiglio comunale. Amarezza ad Arzignano dove Giorgio Gentilin, dopo 10 anni alla guida del Comune, ha ottenuto 98 voti in una civica che porta il suo nome e in cui era capolista. Si è visto superare abbondantemente dalla collega di lista Valeria Dal Lago con 140 preferenze: un risultato che non gli ha permesso nemmeno di entrare in consiglio. Per Cecchetto si profila il ruolo di vicesindaco; per Gentilin non è escluso possa arrivare un incarico in giunta, da esterno. MONTECCHIO. Milena Cecchetto, consigliera record. Con 583 voti nel palmarès personale entra per la terza volta nello storico amministrativo castellano. Prima per esser stata il primo sindaco donna nel 2009, poi per aver ottenuto un altro mandato nel 2014 e infine per esser stata la più votata, domenica scorsa, come consigliere comunale. Un exploit che, per sua stessa ammissione, non si aspettava: «In queste settimane non ho fatto campagna elettorale per me stessa - afferma - ma sono sempre stata concentrata su Gianfranco Trapula facendo la campagna per lui. Mentre andavo in giro sono stati tanti i montecchiani che mi chiedevano se mi sarei candidata o meno, cosa avrei fatto. Era palpabile l' affetto nei miei confronti, l' ho sempre sentito e anche questa volta i montecchiani me lo hanno dimostrato». Poi si lascia andare ad un commento scherzoso: «Ringrazio anche chi ha tentato di mandarmi al parlamento di Bruxelles come eurodeputata, dato che sono stata informata che il mio nome è apparso numerose volte nelle schede europee». ARZIGNANO. Sorpresa per l' esito del voto per Gentilin. Anche perché nel maggio del 2018 aveva dato vita ad un nuovo gruppo in consiglio comunale, sempre con il suo nome. Sebbene gli arzignanesi sembrano avergli voltato le spalle, non si scompone. «La campagna elettorale non l' ho fatta per me. Il mio obiettivo era quello di dare continuità al lavoro svolto fino ad ora in municipio, raggiunto con l' elezione di Alessia Bevilacqua. Un anno fa ho rimodulato la squadra amministrativa proprio per portarla dove è arrivata. Ho lavorato per lei, non per privilegiare la mia candidatura. Piuttosto ho curato la mia lista e sono soddisfatto che sia stata premiata Dal Lago, una giovane lanciata da me, alla quale ho affidato deleghe come consigliere comunale in particolare per lo sport. È stata ripagata per il suo impegno e le sue capcità. Ho investito sui giovani senza badare ad alcun mio tornaconto. Nessuna sconfitta, ma ancora un successo». Questa appena conclusasi «è stata la mia sesta campagna elettorale, è giusto dare spazio agli altri. La mia vera professione è quella di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
30 maggio 2019 ilgiornaledivicenza.it
30 maggio 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Il bis di Magnabosco per palestra e ciclabile Sarà convocato giovedì 6 o, al più tardi, venerdì 7 giugno il consiglio comunale di insediamento che segnerà l' inizio del secondo mandato per il rieletto sindaco Dino Magnabosco e per tutti e dieci i componenti della lista "Civica Montebello", sola a presentarsi alle elezioni. «Avrei voluto firmare la convocazione già in queste ore ma il nostro segretario comunale, che è condiviso con Montecchio, in questi giorni è impegnato con l' altro Comune - spiega Magnabosco - Quindi soltanto venerdì potrò firmare l' ordine del giorno del primo consiglio». E se la data per pronunciare il giuramento del primo cittadino, per procedere alla convalida degli eletti e per adottare gli altri adempimenti che la legge impone presenta ancora qualche incertezza sull' effettivo giorno in cui tenersi, certi sono invece gli impegni prioritari che la nuova Amministrazione, che agisce in continuità con la precedente, ha in mente. «Primo intervento l' adeguamento antisismico della scuola "Cederle" - annuncia il sindaco -. L' inizio dei lavori, da 500 mila euro, è previsto nel giro di qualche settimana appena l' anno scolastico sarà concluso. E una volta finite le lezioni, partirà anche il rifacimento delle fognature di via Quattro Novembre, la strada di accesso alla scuola, che sarà completamente chiusa al traffico. Altri due importanti cantieri avranno inizio a fine estate: la nuova palestra da 1 milione 200 mila euro, con gli spogliatoi costruiti in aderenza con la primaria, e la ciclopedonale sovracomunale che partirà da Ponte Novo verso Gambellara seguendo l' argine destro del Chiampo per collegare l' anello di ciclabili del paese alla ciclovia di Verona e Vicenza». Per i nuovi punti del programma elettorale occorre la nuova giunta. «È in via di formazione - spiega il rieletto Magnabosco -. Gli assessori saranno quattro, vicesindaco compreso, e due saranno donne. I criteri in base ai quali decidere saranno la competenza, l' esperienza professionale o amministrativa e il numero di voti di preferenza riportati da ciascun candidato. In ogni caso, visto che questa volta in maggioranza ci sono più consiglieri, anche a questi ultimi saranno assegnati incarichi specifici». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
30 maggio 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore In bilico 7 ore sul fiume Salvato dai carabinieri Rimane per sette ore in bilico, con l' auto, sull' a r g i n e d e l t o r r e n t e G u à d i Montecchio Maggiore. A salvarlo, in extremis, ci pensano i carabinieri. La notte più lunga della sua vita, è quella che ha vissuto Bruno Ferrari, arzignanese di 71 anni, residente in via Fratta Alta 10, trovato ieri mattina all' interno della sua vettura mentre oscillava pericolosamente nel vuoto, a causa di un' errata manovra. Trasportato in ospedale prima ad Arzignano e poi al San Bortolo di Vicenza, è stato ricoverato in terapia intensiva, con prognosi riservata, per un' emorragia cerebrale. Erano da poco passate le 7 quando alla centrale operativa del 112 dei carabinieri è giunta la telefonata da parte di un passante che ha avvisato che c' era un veicolo, una Subaru Justy, che si trovava a metà tra la strada e il vuoto dell' argine con il rischio di finire nel fiume sottostante. All' interno del veicolo un uomo che però era incosciente. Nel giro di pochi minuti nella stradina sterrata, che si trova fra le vie Cal del Guà e De Nicola in zona artigianale, e che costeggia il corso d' acqua è arrivata una pattuglia dei carabinieri della stazione di Arzignano comandata dal luogotenente Michele Mascolo. A bordo c' erano due appuntati: il capo equipaggio Ettore Vaccaro di 50 anni e il collega Saviano Calabretto di 37. Entrambi capiscono immediatamente che il rischio è molto alto ma non ci pensano due volte: si rendono conto che l' uomo nella macchina è vivo e che ha bisogno di immediato aiuto ed è necessario salvarlo nel più breve tempo possibile. L' appuntato Calabretto si è messo sul cofano della Subaru, per creare un contrappeso, mentre il collega Vaccaro ha cercato di estrarre il pensionato dall' abitacolo. «Era impossibile farlo dal lato del guidatore - spiegano - perché c' era un precipizio di diversi metri così l' unica opzione era quella di agire del lato passeggero: c' era un piccolo appoggio sul terreno». L' anziano era privo di sensi e così Vaccaro ha deciso di tirarlo fuori dalla vettura di peso. Sono stati momenti concitati e pericolosi perché c' era il rischio concreto che tutti e tre cadessero nel fiume, ingrossato dalle piogge degli ultimi giorni e con una corrente molto forte. Una volta portato sulla strada l' uomo ha ripreso i sensi ma i due uomini dell' Arma si sono resi conto che era confuso. Aveva una ferita sulla nuca ed era infreddolito. In attesa dell' arrivo dei vigili del fuoco di Arzignano e dell' ambulanza del Suem 118, i militari lo hanno tenuto vigile e lo hanno fatto parlare, scoprendo cosa era successo nelle ore precedenti. «Ci ha detto che era convinto di essere a Montebello parcheggiato davanti a casa di un amico - hanno raccontato i carabinieri - e che era partito a mezzanotte e quindi era da oltre 7 ore che era là». Stando al racconto del 71enne, pare che sia stato colpito da un malore (che poi è stato accertato essere un' emorragia cerebrale) prima di arrivare dall' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
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