Triennio di riferimento 2019/22 - PDIC846003 IC DI CADONEGHE - Istituto ...
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Triennio di riferimento - 2019/22 PDIC846003 IC DI CADONEGHE
1.1 - Popolazione scolastica Opportunità Vincoli I plessi dell'Istituto sono dislocati tutti nello stesso territorio comunale. Il contesto socio-economico di Le classi dell'Istituto sono distribuite in 8 plessi nel provenienza degli studenti a livello di Istituto risulta territorio comunale. Il numero di studenti (circa di livello medio alto. L'incidenza delle famiglie 1600) e di utenti è elevato e ciò impone una attenta svantaggiate non emerge dai dati raccolti anche se organizzazione di Istituto. La presenza di alunni presenti nel territorio. La quota di alunni di stranieri, pur essendo ben assorbita nel contesto cittadinanza non italiana dell'Istituto si aggira intorno sociale generale, risulta concentrata in alcuni al 20% della popolazione scolastica; questo dato è quartieri, impegnando soprattutto i relativi plessi di ben superiore rispetto alla provincia e al Veneto. primaria e infanzia lì localizzati. Oltre agli alunni Oltre agli alunni stranieri, l'Istituto accoglie il 3% di stranieri, sono presenti nell'Istituto alunni disabili e alunni disabili e alunni con bisogni educativi alunni con bisogni educativi speciali che richiedono speciali. La buona omogeneità sociale e territoriale attenzioni particolari. L'offerta di lavoro presente nel dell’utenza e la costante e proficua collaborazione territorio attira le famiglie di stranieri, che comporta con l'amministrazione del comune di Cadoneghe e un conseguente dinamismo di accoglienza di alunni con le associazioni del territorio facilitano la nelle classi dell'Istituto. progettazione e la comunicazione. 1.2 - Territorio e capitale sociale Opportunità Vincoli Cadoneghe ospita una popolazione occupata per la maggior parte nei settori artigianale, industriale e commerciale. Sono presenti limitate sacche di disagio sociale ed economico. Il tasso di disoccupazione della provincia di Padova rilevato da ISTAT risulta di 4.6%, inferiore al dato rilevato per il Veneto e la metà del dato nazionale. Il tasso di immigrazione provinciale è pari al 10%, in linea con La vivacità e l’attenzione che l'ente locale riserva il Veneto e superiore al dato riferito all’Italia. alla Scuola agisce con il desiderio di coinvolgere e L’amministrazione comunale è molto attiva nel far partecipare le molteplici associazioni del contesto scolastico e lavora in collaborazione con territorio. Ciò si sviluppa attraverso proposte di l’Istituto: offre un servizio di assistenza sociale; un attività scolastiche che, se adeguatamente centro aggregativo per i ragazzi di 11-14 anni come programmate, risultano uno stimolo continuo e spazio di incontro; interventi domiciliari pomeridiani positivo per tutta la comunità, ma che necessitano extracurricolari. Nel territorio gravitano associazioni un rigoroso rispetto dei tempi e dei bisogni didattici (parrocchiali, sportive, musicali...) che collaborano degli alunni/e, dei docenti e del sistema scolastico. con la scuola. Il territorio offre ancora la Biblioteca La complessità dell’Istituto impone la necessità di comunale, il Centro per le famiglie, Impianti sportivi trovare soluzioni organizzative e tempistiche comunali e palestre. L'Amministrazione prevede un adeguate alle molteplici attività proposte da enti e contributo annuale per la realizzazione di progetti associazioni del territorio. finalizzati all'arricchimento dell'offerta formativa relativi ad ed.ambientale, alimentare, affettiva, musicale, alla Pace, ai Diritti umani, dispersione, mediazione culturale, sport, laboratori. Con l’ente locale vengono promosse iniziative per l’orientamento, con visita alle aziende del territorio, e per lo sviluppo di atteggiamenti etici con il pagina 2
Consiglio comunale dei ragazzi, partecipazione a commemorazioni, diffusione della Costituzione 1.3 - Risorse economiche e materiali Opportunità Vincoli La scuola, oltre ai finanziamenti statali, riceve fondi principalmente dal Comune e dalle famiglie degli utenti. Dal 2014 sono stati attivati richieste di finanziamento per progetti comunitari nell’ambito del Programma Operativo Nazionale del MIUR, in Per quanto riguarda gli edifici scolastici, si ravvisa la risposta a bandi europei FESR, per acquisizione di necessità di azioni di restauro e ammodernamento risorse e attrezzature informatiche, e FSE, per di alcuni plessi e la previsione di investimento di progetti didattici di ampliamento dell’offerta maggiori risorse per la cura degli arredi interni ed formativa. I plessi sono dotati di LIM e aule esterni. Le attrezzature informatiche in uso da anni informatiche. Tutto l’Istituto utilizza il registro nei plessi necessitano di sostituzione con acquisto elettronico e le comunicazioni sono informatizzate. di macchine efficienti e adeguate al lavoro dei C’è ampia diffusione di applicazioni didattiche docenti e degli alunni; infatti la situazione attuale si digitali con formazione di docenti ed alunni in presenta non ottimale: alcuni computer e tablet sono ambiente Google Suite. La rete WIFI nelle scuole è a volte poco adeguati rispetto alle esigenze che le stata potenziata e la copertura risulta buona nella attività didattiche dei ragazzi necessitano. La maggioranza dei plessi. La scuola, inoltre, dotazione tecnologica implica a livello strutturale di promuove collaborazioni con enti pubblici (CONI, Istituto la necessità di un tecnico specializzato Protezione Civile, C.N. Artigiani, ETRA, …) e privati (anche da condividere tra scuole di rete) che si (aziende, associazioni, Alì, Despar, Coop, occupi dei dispositivi informatici e della loro Immergas…), che offrono gratuitamente materiali, manutenzione. Gli uffici amministrativi sono dislocati strumenti scolastici e interventi didattici. La qualità in spazi esterni alle strutture scolastiche. Risultano delle strutture è in genere buona per quanto sacrificati, poco funzionali, non adeguati alla riguarda gli edifici e la raggiungibilità delle sedi. La necessaria accoglienza del personale, delle famiglie situazione dell’Istituto relativa all’edilizia, al rispetto degli utenti e del pubblico. delle norme sulla sicurezza e l’attenzione al superamento delle barriere architettoniche, è ottimale, anche se alcuni edifici necessitano di adeguamenti e restauri. Quattro scuole hanno accesso a locali mensa di nuova costruzione. 1.4 - Risorse professionali Opportunità Vincoli Il Dirigente Scolastico dell’Istituto ha un incarico effettivo stabile da molti anni. L’incarico di DSGA L’assenza di docenti di sostegno specializzati risulta vacante da più di cinque anni e ne assume le comporta il reperimento del personale da facenti funzioni in modo continuativo un assistente graduatorie generiche, con l'assunzione di supplenti amministrativo dell’Istituto. Dei circa 200 docenti in a tempo determinato che cambiano continuamente servizio, il 74% sono a tempo indeterminato, dato e che non garantiscono la continuità necessaria al pressoché in linea con il Veneto e la provincia. Con lavoro con gli alunni con bisogni speciali. Il carico di 37% degli insegnanti di età inferiore ai 45 anni, la lavoro del personale amministrativo è è sempre più popolazione dei docenti risulta giovane se messa a oneroso e gravoso e necessita di personale più confronto con il 24% di Padova e del Veneto. La formato e preparato. Tutto ciò non garantisce un maggioranza dei docenti partecipa a corsi di fluido sviluppo delle sempre maggiori e pressanti formazione. Parecchi docenti hanno specifiche incombenze che il Ministero richiede. specializzazioni, che mettono a disposizione pagina 3
dell’Istituto. pagina 4
2.1 - Risultati scolastici Punti di forza Punti di debolezza Alla scuola primaria non c’è dispersione scolastica. Alla secondaria di I grado i dati dell’anno 2017/18 riportano che il numero di ammessi alla classe seconda è superiore alla media territoriale e Agli Esami di Stato il 31,2% degli studenti si colloca nazionale mentre quello di ammessi alla classe nella fascia bassa (media nazionale 21,8%) e il terza è in linea con le medie della provincia, della 2,8% si colloca nella fascia alta (media nazionale regione e d’Italia. Agli Esami di Stato le percentuali 6,6%). Le percentuali di studenti trasferiti in uscita degli studenti che hanno ottenuto una votazione pari sono superiori ai riferimenti nazionali per le classi a 7 e a 9 sono in media con quelle nazionali. seconde. Dall’analisi dei dati emerge che i Nell’anno 2017/18 il numero degli ammessi alla trasferimenti sono dovuti a famiglie che si spostano, classe successiva è notevolmente aumentato anche all'estero, per esigenze lavorative. rispetto all’anno precedente. Le percentuali di studenti trasferiti in uscita sono inferiori ai riferimenti nazionali per le classi prime e terze. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di Situazione della Scuola studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami finali. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato L’Istituto si colloca al punto 4 della rubrica di valutazione per le seguenti argomentazioni: la quota di studenti collocati nella fascia di punteggio alta è lievemente inferiore ai riferimenti nazionali. 2.2 - Risultati nelle prove standardizzate nazionali Punti di forza Punti di debolezza I risultati delle prove INVALSI sia in italiano che in I valori ESCS di riferimento in uscita dalla scuola matematica in uscita dalle classi quinte della scuola primaria e secondaria di I grado sono leggermente primaria sono superiori ai riferimenti territoriali e bassi in matematica. La percentuale di studenti delle nazionale; nelle classi terze della scuola secondaria classi seconde della scuola primaria, in matematica, i risultati delle prove INVALSI di italiano sono collocati nella categoria 1 è superiore al riferimento superiori ai riferimenti territoriali e nazionale, mentre nazionale e regionale. Emerge una varianza tra gli i risultati delle prove INVALSI di matematica sono in esiti delle prove di italiano e matematica nelle pagina 5
linea ai riferimenti territoriali e superiori a quello nazionale. I valori ESCS di riferimento in uscita dalla scuola primaria e secondaria di I grado sono alti in italiano. L’effetto della scuola sui risultati degli studenti nelle prove - italiano e matematica nella scuola primaria - classi quinte e in italiano nella scuola secondaria - classi terze - è pari alla media regionale, ma il confronto tra i punteggi osservati diverse sezioni e plessi, nei due ordini di scuola. La dell'istituzione scolastica e il punteggio della regione scuola non sempre riesce ad assicurare una è sopra la media regionale. Invece l’effetto della omogeneità a causa di fattori esterni non imputabili scuola sui risultati degli studenti nelle prove - all’organizzazione dell’Istituto che incidono nella matematica scuola secondaria di I grado - classi formazione delle classi, operando spesso una terze è pari alla media regionale, ma il confronto tra selezione a priori (scelta dei genitori legate al tempo i punteggi osservati dell'istituzione scolastica e il scuola, lingua straniera). punteggio della regione è intorno alla media regionale (dati tabella 2.2 c.1). La percentuale di alunni delle classi seconde della scuola primaria collocati nelle 5 categorie di italiano e matematica è pari al riferimento nazionale. La percentuale di alunni delle classi quinte collocati nei livelli più alti sono pari per l’italiano e superiori per la matematica. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento Situazione della Scuola soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e alle caratteristiche del contesto. Il punteggio della scuola nelle prove INVALSI è superiore a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. La variabilità tra classi è pari a quella media o di poco inferiore, oppure alcune classi -1234567+ si discostano in positivo dalla media della scuola. La quota di studenti collocata nel livello più basso è inferiore alla media regionale. L'effetto attribuibile alla scuola sugli apprendimenti è pari all'effetto medio regionale e i punteggi medi di scuola sono superiori a quelli medi regionali, oppure l'effetto scuola è superiore all'effetto medio regionale e i punteggi medi di scuola sono pari a quelli medi regionali. Eventuale commento sul giudizio assegnato L’Istituto si colloca al punto 5 della rubrica di valutazione per le seguenti argomentazioni: il punteggio della scuola nelle prove standardizzate è superiore a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile relativamente all’italiano e in linea per quanto riguarda la matematica. Nella tabella 2.2.b.1 alla voce “Percentuale studenti categoria 1” tre valori su quattro sono inferiori, quindi positivi, rispetto alla media regionale. La scelta di posizionare la scuola al valore 5 è dovuta dal fatto che i punteggi generali sono comunque superiori o in linea con i riferimenti nazionali e territoriali. In ogni caso i dati Invalsi devono essere letti tenendo conto delle condizioni di contesto in cui operano le scuole afferenti all’Istituto. 2.3 - Competenze chiave europee Punti di forza Punti di debolezza pagina 6
L’Istituto lavora sulle competenze chiave europee che rafforza attraverso l’attuazione di numerosi progetti visibili nel PTOF. L’Istituto è attento a sviluppare adeguate competenze sociali e civiche per far ciò si è dotato di un regolamento di disciplina consegnato alle famiglie e discusso in tutte le classi e del patto di corresponsabilità. Le competenze sociali e civiche sono valorizzate attraverso attività di educazione alla cittadinanza attiva e responsabile, finalizzate anche alla consapevolezza del sé e del rapporto con gli altri. La competenza spirito di iniziativa e imprenditorialità è invece sviluppata trasversalmente per mezzo di alcuni dei L’Istituto deve dotarsi di strumenti rubriche di numerosi progetti nei quali gli studenti hanno la valutazione comuni atti a valutare l’acquisizione possibilità di mettere in gioco le proprie capacità. Gli delle competenze chiave in quanto i docenti per studenti hanno acquisito competenze digitali progetti/attività adottano strumenti non condivisi. adeguate (capacità di valutare le informazioni disponibili in rete, capacità di gestire i propri profili online, capacità di comunicare efficacemente con gli altri a distanza, ecc.). La competenza imparare ad imparare è elaborata trasversalmente alle varie discipline. L'Istituto utilizza il modello di certificazione delle competenze adottato dal Miur. Nelle classi V di scuola primaria il 46% degli alunni raggiunge i due livelli più elevati di padronanza in tutte e quattro le competenze chiave. Nelle classi III della scuola secondaria il 65% degli alunni raggiunge i due livelli più elevati di padronanza di tutte e quattro le competenze c Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle Situazione della Scuola competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato L'Istituto si colloca al punto 6 per le seguenti argomentazioni: il 41% degli studenti raggiunge livelli buoni è l’14 % raggiunge livelli ottimali in relazione ad almeno due competenze chiave tra quelle considerate (competenze sociali e civiche, imparare a imparare, competenze digitali, spirito di iniziativa e imprenditorialità). Il 65% degli studenti delle classi in uscita - 3^ secondaria di primo grado - raggiunge i livelli più alti nelle quattro competenze chiave europee. 2.4 - Risultati a distanza Punti di forza Punti di debolezza pagina 7
Rispetto al dato di riferimento dell'area geografica di appartenenza e della regione: gli alunni delle classi quinte della primaria dell’Istituto hanno ottenuto, a tre anni di distanza, risultati superiori in italiano e pari in matematica; gli alunni delle classi seconde della primaria dell’Istituto hanno ottenuto, a tre anni La scuola non ha a disposizione in piattaforma gli di distanza, risultati superiori in italiano e in esiti degli studenti usciti dalle scuole primarie matematica. Gli esiti a distanza all'interno del nostro appartenenti alla ex Direzione Didattica, a.s. Istituto confermano quindi che, nonostante il 2014/2015, prima dell’accorpamento con l’Istituto contesto, le azioni didattiche e i progetti finalizzati Comprensivo. all'apprendimento dell'italiano e della matematica sono efficaci. I risultati ottenuti dagli studenti usciti dalla scuola secondaria di primo grado nelle diverse scuole secondarie di secondo grado nelle quali si sono iscritti sono al di sopra delle medie nazionali e territoriali. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi di studio e di lavoro. Per le scuole del I ciclo - I risultati degli studenti nel percorso successivo di studio sono molto positivi: in rari casi gli studenti incontrano difficoltà di apprendimento (non sono ammessi alla classe successiva, hanno debiti formativi o cambiano l’indirizzo di studio) e non ci sono episodi di abbandono degli studi nel percorso successivo. Gli studenti usciti dalla -1234567+ primaria e dalla secondaria dopo due o tre anni ottengono risultati medi nelle prove INVALSI decisamente superiori a quelli medi nazionali. Per le scuole del II ciclo - I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'università sono molto positivi. La percentuale di diplomati che ha acquisito più della metà di CFU dopo un anno di università è superiore ai riferimenti regionali. Nel complesso la quota di diplomati che o ha un contratto di lavoro o prosegue negli studi è decisamente superiore a quella regionale (superiore al 90%). pagina 8
3.1 - Curricolo, progettazione e valutazione Punti di forza Punti di debolezza L’Istituto ha elaborato un curricolo verticale relativo alle discipline, ai traguardi di competenza nei diversi anni, competenze trasversali che costituisce parte integrante del PTOF. Il curricolo costituisce strumento di lavoro per i docenti, nella progettazione dell’attività didattica e in sede di verifica. Sono stati realizzati percorsi di ampliamento dell’offerta formativa in accordo con il Comune di Cadoneghe, con gli enti, le associazioni e reti operanti sul territorio; i progetti qualificanti sono presenti nel PTOF. Risulta elevata la connessione tra le attività proposte dalla scuola e le esigenze del territorio. I progetti di arricchimento dell’offerta formativa hanno lo scopo di potenziare competenze disciplinari e competenze-chiave europee. Periodicamente la programmazione viene Nel format “scheda progetto” gli obiettivi sono effettuata da tutti i docenti in comune per individuati in modo chiaro, mentre le dipartimenti disciplinari e classi parallele. All’inizio di abilità/competenze devono essere declinate in ogni anno scolastico i docenti condividono la modo puntuale. Per alcuni progetti oltre al format progettazione di base in funzione di quanto stabilito sopra citato è stato sperimentato l’uso di modelli nel curricolo e questo è uno strumento efficace e ministeriali comprendenti le abilità/competenze. I flessibile, che permette di effettuare eventuali docenti della scuola secondaria di primo grado individualizzazioni e personalizzazioni rivolte agli hanno meno occasioni di condivisione della alunni in difficoltà. In alcuni momenti dell’anno, progettazione e della verifica dell'azione didattica. durante i dipartimenti e le programmazione per L’Istituto deve dotarsi di strumenti condivisi atti a classi parallele, si effettuano verifiche periodiche valutare in itinere l’acquisizione delle competenze sulle scelte adottate e si decidono eventuali chiave e riorganizzare la programmazione didattica revisioni per adeguarle a nuove esigenze. Per la in funzione dell’effettivo esercizio delle competenze scuola primaria è previsto un progetto per il da parte degli studenti. L’utilizzo delle rubriche per potenziamento degli apprendimenti che si realizza la valutazione delle competenze non è ancora con interventi di docenti in compresenza all’interno diffuso capillarmente nell’Istituto, ma singoli docenti, delle ore della disciplina da potenziare, sulla base in alcune situazioni e per alcune attività adottano dello screening iniziale e dei criteri definiti a livello questo strumento di valutazione. d’Istituto. Per la scuola secondaria di primo grado sono previsti due volte all’anno moduli specifici per il recupero di italiano, matematica e lingue straniere per tutte le classi in ore extracurricolari. Il collegio docenti utilizza criteri comuni per la valutazione in tutte le discipline. Vengono somministrate prove strutturate d’Istituto per classi parallele. Tali prove vengono somministrate all’inizio dell’anno scolastico e al termine di ogni quadrimestre ed hanno scopo diagnostico e sommativo. Per la correzione delle prove d’Istituto vengono adottati criteri comuni. In seguito alla valutazione degli studenti la scuola realizza percorsi di recupero e potenziamento con lo scopo di promuovere il raggiungimento del successo formativo di ciascuno. Rubrica di valutazione pagina 9
Criterio di qualità: La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, Situazione della Scuola progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi. La scuola ha elaborato un proprio curricolo a partire dai documenti ministeriali di riferimento. Sono stati definiti i profili di competenze per le varie discipline e anni di corso. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono inserite nel progetto educativo di scuola. Gli obiettivi e le abilità/competenze da raggiungere con queste attività sono definiti in modo chiaro. Nella scuola sono presenti referenti e/o gruppi di lavoro -1234567+ sulla progettazione didattica e/o la valutazione degli studenti e dipartimenti disciplinari. La progettazione didattica viene effettuata in modo condiviso per ambiti disciplinari. I docenti utilizzano modelli comuni per la progettazione delle unità di apprendimento. I docenti utilizzano alcuni strumenti comuni per la valutazione degli studenti e hanno momenti di incontro per condividere i risultati della valutazione. La scuola realizza regolarmente interventi specifici a seguito della valutazione degli studenti. Eventuale commento sul giudizio assegnato L’Istituto si colloca al punto 5 della rubrica di valutazione per le seguenti argomentazioni: nel format “scheda progetto” gli obiettivi sono individuati in modo chiaro, mentre le abilità/competenze devono essere declinate in modo più puntuale; nella progettazione delle unità di apprendimento i docenti utilizzano modelli differenti. 3.2 - Ambiente di apprendimento Punti di forza Punti di debolezza Nell’istituto ci sono classi a tempo pieno e a tempo normale, alla scuola primaria, a tempo prolungato e tempo normale alla scuola secondaria di I grado. Le classi a tempo pieno hanno la possibilità di attuare laboratori di approfondimento, potenziamento e recupero con la presenza di due docenti nello Non tutte le sedi hanno a disposizione spazi stesso orario. L’orario è formulato nel rispetto delle adeguati da adibire a laboratorio; in particolare i esigenze degli alunni in particolare è garantita la plessi di scuola primaria sono dotati di attrezzature presenza delle discipline di italiano e matematica insufficienti e non aggiornate (ad es. computer dei nelle prime due ore del giorno, almeno due volte a laboratori). Le pratiche didattiche innovative sono settimana in ogni classe. La scuola cura gli spazi comunque da incrementare. È necessario laboratoriali e biblioteche scolastiche grazie alla promuovere ulteriormente attività di formazione dei presenza di figure di coordinamento (responsabili docenti sull'uso delle nuove tecnologie. I fondi del laboratorio di informatica, musica, arte, scienze dedicati alla realizzazione delle azioni di formazione e lingue straniere, biblioteche) e tutti gli studenti del #PNSD sono limitati e incerti. Per quanto hanno pari opportunità di usufruirne. La scuola riguarda la scuola secondaria, mancano tempi sperimenta modalità didattiche innovative quali adeguati per il confronto sulle metodologie cooperative learning, classi aperte, gruppi di livello. didattiche utilizzate. Per garantire i criteri stabiliti, L'animatore digitale predispone corsi di formazione l’orario di lavoro di alcuni docenti risulta essere sull'uso delle nuove tecnologie e sull'utilizzo di abbastanza frammentato. ambienti didattici in modalità condivisa per i docenti sia della scuola primaria che secondaria. La condivisione dei materiali digitali avviene anche tramite cloud. La dotazione di LIM copre il 65% delle aule didattiche. La scuola promuove la condivisione pagina 10
delle regole attraverso il Patto di Corresponsabilità e i progetti curricolari finalizzati alla prevenzione del bullismo, allo stare bene a scuola, all'educazione alla salute e al rispetto delle regole di convivenza civile. È attivo per tutte le famiglie e i docenti dell’Istituto, per gli alunni di scuola secondaria lo sportello di ascolto “Come stai?” e lo “Sportello autismo”. Sono attivi anche gli sportelli "Orientamento" e "DSA" come supporto alle famiglie e ai docenti. Viene realizzato un "Progetto Bullismo". L’88% dei docenti dichiara di essere soddisfatto del rapporto professionale con i colleghi; il 97% dichiara di essere soddisfatto del rapporto degli alunni. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola cura gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali dell'ambiente di apprendimento. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato L'Istituto si colloca al punto 4 per le seguenti argomentazioni: nella scuola primaria gli studenti che lavorano in gruppi, utilizzano in modo parziale e poco assiduo le nuove tecnologie in quanto non in tutti i plessi è presente una dotazione informatica adeguata. La partecipazione alla formazione degli insegnanti relativamente alle nuove metodologie didattiche e nuove tecnologie è da incrementare. 3.3 - Inclusione e differenziazione Punti di forza Punti di debolezza L'inclusione di alunni con disabilità è uno degli obiettivi fondamentali dell’Istituto, il continuo aumento di presenze di alunni con disabilità La mancanza di docenti di sostegno con contratto a conferma che l’attenta costruzione di un ambiente di tempo indeterminato crea discontinuità ed equilibrio apprendimento organizzato e intenzionale è a fragile negli interventi che risultano a scadenza. Il misura di alunni e famiglie con esigenze notevole coinvolgimento dell’Istituto nei processi personalizzate. È regola consolidata il fare azioni inclusivi e di personalizzazione degli alunni con quotidiane di co-teaching e il predisporre la disabilità, non trova risposta a misura documentazione PEI–PDF di rito, nonché la nell’organizzazione dei servizi ASL territoriali, partecipazione ai GLHO dei docenti coinvolti nel carenti di figure di riferimento. Alla scuola primaria gruppo di apprendimento specifico. Sempre una parte delle ore di potenziamento sono utilizzate, disponibile ai docenti e sempre aggiornato in caso di emergenza, per sostituzioni dei docenti annualmente è il vademecum con le azioni guida da assenti per la copertura di supplenze temporanee, seguire. Le FS garantiscono percorsi personalizzati in quanto le graduatorie dalle quali attingere per le supervisionati, mediazione e coordinamento nei sostituzioni sono esaurite. rapporti con le famiglie e i clinici di riferimento. Attivo pagina 11
il GLHI con la presenza delle componenti previste e sempre aggiornate sulle azioni dell’Istituto. Per gli alunni stranieri vi è un protocollo di accoglienza. Per offrire agli alunni stranieri un'alfabetizzazione di base della lingua italiana, all'attività condotta dai mediatori culturali, si affiancano ore di potenziamento. Al termine dell'a.s. le insegnanti redigono una relazione per ogni alunno straniero per documentare il lavoro svolto. Per gli alunni con bisogni educativi speciali l’Istituto garantisce lo svolgimento di un processo formativo positivo. Gli studenti con certificazione L.170 o con relazione clinica hanno, un PDP condiviso dai docenti e le famiglie. In tal modo vengono valorizzate le peculiarità di ognuno nel rispetto del personale processo di apprendimento, compensando e dispensando dove vi è una reale necessità e stimolando il processo attraverso una didattica inclusiva, che risulta utile per l’intero gruppo classe. Le famiglie vengono supportate dalla corretta lettura della diagnosi, alla comprensione del disturbo e all’utilizzo delle strategie più idonee per essere di aiuto concreto allo sviluppo dei propri figli. Nella classi I e II della scuola primaria viene potenziata la lettoscrittura nell’ambito dei progetti “Insegnami come imparo” e “So fare...anch’io”, finalizzati anche all’individuazione precoce dei DSA. In tutte le classi è previsto il potenziamento degli apprendimenti che si realizza con interventi di docenti in compresenza, sulla base delle necessità emerse dallo screening iniziale. Nella scuola secondaria di I grado all’interno del progetto “Dispersione” vengono realizzati dei corsi di recupero tra agosto e settembre e in seguito alle valutazioni quadrimestrali, per sostenere il processo di apprendimento in italiano, matematica e lingue straniere. I percorsi vengono analizzati per monitorare l’efficacia degli interventi. La scuola secondaria favorisce il potenziamento di studenti con particolari attitudini disciplinari con attività che premiano l’eccellenza (concorsi letterari, giochi matematici, certificazione Cambridge). La scuola primaria favorisce il potenziamento degli alunni con particolari attitudini disciplinari con la certificazione Trinity. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola cura l'inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, Situazione della Scuola valorizza le differenze culturali, adegua l'insegnamento ai bisogni formativi di ciascuno studente attraverso percorsi di recupero e potenziamento. -1234567+ pagina 12
Eventuale commento sul giudizio assegnato L'Istituto si colloca al punto 6 per le seguenti argomentazioni: le attività proposte sono efficaci ma non continuative. Il frequente turn over del personale, dovuto a cause esterne alla scuola, limita il costante miglioramento del servizio. 3.4 - Continuita' e orientamento Punti di forza Punti di debolezza Per garantire la continuità educativa per gli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all'altro l’Istituto organizza percorsi socio-affettivi e didattici: - incontri per organizzare le attività comuni; - incontri per condividere obiettivi comuni con l’utilizzo di prove di uscita e di entrata e intermedie; - passaggio di informazioni tra nido, infanzia, primaria, secondaria, utili alla formazione delle classi; - monitoraggio dei risultati degli studenti mediante screening iniziale delle competenze in entrata e incontri di restituzione dei dati. - attività con gli alunni: visita dei bambini nuovi iscritti alle scuole dell’infanzia con attività di accoglienza, - visita degli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia alle classi quarte della scuola primaria con attività di lettura animata, visita e laboratorio con gli alunni di classe V primaria alla scuola secondaria. In alcune di queste fasi sono coinvolti anche i genitori. Per la scuola secondaria di I grado Pur essendoci una buona comunicazione fra ordini l’Istituto promuove azioni di orientamento di scuola, non è sempre possibile intervenire nella diversificate per una scelta della scuola secondaria formazione delle classi in modo che siano di II grado libera da condizionamenti familiari e/o di omogenee. I fattori che determinano questa gruppo e rispettosa delle inclinazioni personali. situazione non sono attribuibili all’Istituto ma alla L’Istituto attua: - un percorso di conoscenza di sé e scelta dei genitori al momento dell’iscrizione, legata delle proprie inclinazioni tenuto da una psicologa al tempo scuola, lingua straniera e strumento orientatrice; - numerose attività di orientamento musicale. È previsto un solo incontro di verifica tra finalizzate alla scelta del percorso formativo orientatori delle scuole secondarie di I e II grado. La successivo alcune coinvolgono realtà territoriali: corrispondenza tra consigli orientativi e scelte comune, CNA, aziende e figure professionali. - effettuate nell’anno scolastico 2016/17 - sono incontri/attività rivolti alle famiglie sulla scelta del inferiori alla percentuale nazionale. percorso formativo successivo, - “Sportello Orientativo” - visita alle aziende per tutte le classi seconde e con i professionisti un “Laboratorio del Benessere” con parrucchieri ed estetisti per gli alunni richiedenti delle terze; - monitoraggio degli studenti che seguono il consiglio orientativo; - verifica dell’efficacia delle azioni attuate tramite questionari di gradimento. Dalla tabella 3.4.c.2 risulta una corrispondenza abbastanza buona tra i consigli orientativi della scuola e scelte effettuate dagli studenti. L’istituto ha stipulato tre convenzioni di diversa tipologia: - COMUNE/CNA per “Orientamento nel mondo del Lavoro”; - FOREMA per WITCH_Reloaded-Network territoriale per il diritto all'orientamento” - EQUIPE Personal.mente Orienta per percorso Orientamento classi terze. La scuola personalizza i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento per rispondere ai pagina 13
diversi bisogni educativi speciali organizzando specifiche attività, visite e mini-stage, laboratori. I docenti orientatori e dirigenti dei diversi ordini delle scuole secondarie di II grado di Padova incontrano alunni e genitori di classe terza per la presentazione degli Istituti e per dare indicazioni sulle abilità richieste in ingresso. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola garantisce la continuita' dei percorsi scolastici e cura l'orientamento personale, scolastico e professionale degli studenti. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato L’Istituto si colloca al punto 6 della rubrica di valutazione per le seguenti argomentazioni: la percentuale di studenti che segue il consiglio orientativo della scuola è abbastanza buona ma non raggiunge ancora livelli molto alti come richiesto all'indicatore successivo della rubrica di valutazione. La collaborazione tra docenti di ordini di scuola diversi va maggiormente consolidata. pagina 14
3.5 - Orientamento strategico e organizzazione della scuola Punti di forza Punti di debolezza La visione e la missione della scuola sono chiare, condivise all’ interno della comunità scolastica e rese note al territorio e alle famiglie. L’Istituto ha definito un chiaro impianto organizzativo per l’utilizzo delle risorse umane con l’attribuzione delle relative responsabilità e degli incarichi, in sede di programmazione iniziale, in modo funzionale alla realizzazione delle attività previste dal PTOF. Il Collegio dei Docenti si è servito delle sue articolazioni funzionali in gruppi di lavoro o dipartimenti, per la definizione delle scelte curricolari, delle modalità organizzative, dei criteri e strumenti valutativi. Il Collegio dei docenti dedica incontri specifici alla valutazione dei processi Il turn-over di docenti in corso d'anno, la mancanza organizzativo-didattici e valutativi. Sono previsti poi di docenti con specializzazione sui posti di sostegno incontri periodici di coordinamento e verifica fra tutte non permette un lavoro continuativo per le figure che hanno compiti di responsabilità: l'implementazione della mission e della vision della Dirigente, Collaboratori, Funzioni Strumentali, scuola a livello generalizzato. Per la scuola primaria Animatore Digitale, Coordinatori di Plesso l’Istituto si trova a dover fronteggiare il problema Coordinatori dei Consigli di Classe. Il POF indica i della mancanza di supplenti in caso di assenze progetti istituzionali e i progetti qualificanti brevi dei docenti. Le cause sono da attribuire dell’istituto con i criteri per il loro finanziamento. Si all’insufficienza degli insegnanti nel Nord dell’Italia. valuta la loro coerenza con gli obiettivi e le finalità Le tempistiche per trovare i supplenti al di fuori della dell’Istituto. Il programma annuale finanzia i progetti regione sono lunghe e farraginose. L’Istituto ha approvati dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di comunque gestito in modo adeguato l’emergenza Istituto. I progetti più importanti registrano un delle assenze e la copertura delle classi con docenti elevato indice di concentrazione della spesa e interni. La pratica della rendicontazione didattica prevedono il coinvolgimento delle famiglie. La esterna è ancora poco diffusa fra i docenti maggior parte sono progetti che da tempo sono dell’Istituto. parte integrante del curricolo della scuola riguardano l’orientamento, l’inclusione e attività contro la dispersione. Alcuni progetti hanno il supporto economico del Comune di Cadoneghe o di enti pubblici o privati. Altri vengono attivati in collaborazione con associazioni no-profit che lavorano attivamente con la scuola. La scuola monitora periodicamente lo stato di avanzamento delle attività attraverso focus group, questionari, incontri, prove di verifica. I progetti vengono valutati a consuntivo attraverso relazioni di verifica dei docenti referenti e questionari di gradimento indirizzati a studenti, docenti e famiglie. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola definisce la propria missione e la visione, monitora in modo Situazione della Scuola sistematico le attività che svolge, individua ruoli di responsabilita' e compiti per il personale in modo funzionale e utilizza in modo adeguato le risorse economiche. pagina 15
La scuola ha definito la missione e la visione e queste sono condivise nella comunità scolastica, con le famiglie e il territorio. La scuola utilizza in modo sistematico forme strutturate di monitoraggio delle azioni, che -1234567+ permettono di orientare le strategie e riprogettare le azioni. Responsabilita' e compiti del personale sono individuati chiaramente e sono funzionali alle attivita'. Tutte le spese definite nel Programma annuale sono coerenti con le scelte indicate nel Piano triennale dell'offerta formativa. Tutte le risorse economiche destinate ai progetti sono investite in modo adeguato. Eventuale commento sul giudizio assegnato È necessario dar vita a percorsi di ricerca e innovazione all'interno della scuola. I compiti documentativi dovrebbero prevedere il coinvolgimento di diverse professionalità in un'ottica di confronto, condivisione, per una ricerca comune del senso del fare. 3.6 - Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Punti di forza Punti di debolezza La scuola è attenta alle richieste di formazione del personale, ma soprattutto alle necessità che derivano dalla progettazione in atto. L'istituto fa parte della rete di formazione Atena dell'ambito 20 dell'alta padovana, con cui collabora attivamente per l'organizzazione dei percorsi formativi del personale docente e ata e dei docenti neoassunti. La scuola accoglie le proposte di formazione e di autoformazione dei docenti fatta con l'aiuto di personale interno già formato e preparato. Valuta ad ogni inizio anno, in base alle progettazioni e alle necessità la formazione da proporre al personale ata ed è attenta alle varie proposte specifiche che arrivano in corso d'anno dai vari enti o associazioni pubblici e/o privati. Al personale nuovo la scuola fa compilare un format che aiuta a conoscere meglio il percorso lavorativo e un curriculum che aggiorna È necessario riuscire a coinvolgere più docenti nella periodicamente. Questo permette di individuare formazione. A volte il numero chiuso dei partecipanti competenze che possono essere utilizzate alla formazione di ambito impedisce l'accesso a tutti all'interno dell'Istituto nell'assegnazione di incarichi i docenti interessati. e di responsabilità. L'Istituto necessita di un'organizzazione chiara e definita e pertanto sono costituiti gruppi di lavoro con presenze di personale di ogni plesso: dipartimenti, gruppi di docenti per classi parallele, gruppi di progetto, gruppi spontanei. I gruppi di lavoro composti da docenti producono materiali o esiti utili alla scuola che riferiscono al collegio e raccolgono in registri degli incontri che vengono conservati. I docenti costruiscono, condividono strumenti e materiali didattici. C'è uno spazio per la raccolta di questi strumenti e materiali in piattaforma on line. Sono presenti in tutti i plessi i referenti di attività necessarie per facilitare una maggior comunicazione e per il buon funzionamento del plesso. Sono costituiti gruppi di lavoro pagina 16
organizzati in: - Dipartimenti disciplinari; - Gruppi di docenti per classi parallele; - Commissioni per la elaborazione di documenti fruibili da tutti i docenti - Gruppi spontanei per scambio di materiali e per perfezionare itinerari didattici. Presenza in google di gruppi di lavoro per facilitare gli scambi tra docenti Gruppi spontanei di aiuto nella formazione delle tecnologie La scuola mette a disposizione dei docenti spazi e strumenti per i gruppi di lavoro Ogni anno il collegio dei docenti rileva le esigenze formative del personale e definisce le iniziative formative opportune e predispone il piano di formazione. Le tematiche affrontate riguardano il curricolo e le competenze, i bisogni educativi speciali, le tecnologie didattiche e sono in linea con tutti i dati di benchmark. Molta attenzione è data alla formazione sulla sicurezza a scuola e alla formazione sul registro elettronico. La formazione e l'autoformazione registra ricadute positive sulle attività didattiche e sulla comunicazione e la collaborazione tra docenti. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola valorizza le risorse professionali, promuove percorsi formativi di qualita' e incentiva la collaborazione tra pari. -1234567+ 3.7 - Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Punti di forza Punti di debolezza L’Istituto registra un buon livello di partecipazione a reti con altre scuole, per realizzare attività di formazione, per migliorare le pratiche di inclusione di studenti con disabilità e di studenti con cittadinanza non italiana, per accedere a finanziamenti, per migliorare le pratiche amministrative, per supporto a progetti di ricerca e La partecipazione formale dei genitori alle elezioni sperimentazione didattica e organizzativa, degli OO.CC. è sempre meno sentita, anche se i consulenza giuridico- normativa. Le principali fonti di genitori si rendono poi disponibili e sono attenti e finanziamento sono lo Stato e gli Istituti scolastici presenti agli organi collegiali e partecipano aderenti. La scuola ha rapporti privilegiati con altre numerosi alle attività che richiedono la loro scuole, Università, l’Ente locale, Biblioteca e privati presenza. per la promozione di attività e progetti di arricchimento dell’offerta formativa. Ci sono incontri formalizzati per la programmazione comune e la progettazione di attività con l'ente locale. Le famiglie vengono coinvolte nella maggior parte delle attività pagina 17
proposte che le vedono protagoniste insieme ai ragazzi. In alcuni progetti sono fondamentali per la loro buona riuscita (vedi scambio con la Francia, corsa campestre, feste della scuola, progetto solidarietà per la raccolta di fondi…). Sono stati promossi incontri per l'accoglienza, per l’illustrazione e condivisione dei progetti del POF, per l’accompagnamento di alcune attività, per la verifica di altre, per la consultazione e l’approfondimento di temi proposti dai Consigli di Classe e Interclasse. Si organizzano incontri serali per genitori e docenti con esperti sulle tematiche e sulle problematiche dell’età evolutiva e dell'adolescenza. I genitori sono informati ed invitati alle riunioni del consiglio di Istituto. Sono previsti momenti di coinvolgimento diretto con le giornate di scuola aperta. Le azioni di coinvolgimento dei genitori nelle attività registra un livello medio-alto di risposta. Le famiglie possono accedere quotidianamente al registro elettronico (Primaria e Secondaria) per avere una puntuale informazione sul percorso educativo-didattico svolto in classe, al sito web per conoscere le informazioni e/o comunicazioni dell’Istituto e delle singole scuole. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola svolge un ruolo propositivo nella promozione di politiche Situazione della Scuola formative territoriali e coinvolge le famiglie nella definizione dell'offerta formativa e nella vita scolastica. -1234567+ pagina 18
RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI Priorità Traguardo Migliorare i risultati delle prove Standardizzate Avvicinarsi alla media nazionale nei risultati degli Nazionali di matematica per gli item dell’area “Dati items “Dati e previsioni” delle prove standardizzate e previsioni” per gli alunni di classe seconda della Nazionali delle classi seconde della scuola scuola primaria. primaria con un intervallo di accettabilità del 5%. Obiettivi di processo collegati alla priorità e al traguardo 1. Curricolo, progettazione e valutazione Programmare per classi parallele due verifiche quadrimestrali di matematica comuni a tutte le classi della scuola primaria relative al nucleo fondante “Dati e previsioni”. 2. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Attuare percorsi formativi su metodologie didattiche della matematica rivolte ai docenti di tutte le classi della scuola primaria e sezioni della scuola dell’infanzia. COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Priorità Traguardo Realizzare ed applicare uno strumento di Aver realizzato ed applicato una rubrica di valutazione per la competenza ”Imparare a valutazione per la competenza “Imparare a imparare” in tutte le classi seconde o terze della imparare” in tutte le classi seconde o terze della scuola secondaria di primo grado. scuola secondaria di primo grado. Obiettivi di processo collegati alla priorità e al traguardo 1. Curricolo, progettazione e valutazione Stabilire criteri comuni per valutare l'acquisizione della competenza “Imparare ad imparare” per le classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado 2. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Implementare autoformazione per redigere rubriche di valutazione per le classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado pagina 19
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