DELLA MODA: HERITAGE ARCHIVI - SUMMER SCHOOL - 15-26 GIUGNO 2020 - Fashion Research ...
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SUMMER SCHOOL ARCHIVI DELLA MODA: HERITAGE MANAGEMENT La Summer School “Archivi identity e dell’heritage mar- DESTINATARI network di contatti, e fornisce che partono dall’heritage. della moda: heritage ma- keting — è quanto si prefigge Il corso prevede un massimo le competenze necessarie alla nagemant” si presenta come di approfondire e trasmettere di 30 iscritti. È rivolto prin- specializzazione di esperti fa- PROFILI IN USCITA una full immersion di alta la Summer School. Attraver- cipalmente ad aziende, pro- cilmente assorbibili in contesti E OPPORTUNITÀ specializzazione di due setti- so case history di importanti fessionisti che operano nel aziendali in cui è necessaria la OCCUPAZIONALI mane sul tema degli archivi aziende, testimonianze di settore della moda, ma anche costituzione, il mantenimento Il corso specializza figure pro- — in particolare degli archivi prodotto — delle aziende di professionisti del settore e autorevoli docenti universitari, DIDATTICA a studiosi, studenti e laureati triennali e magistrali nelle aree o lo sviluppo dell’archivio. fessionali che possono opera- re nel campo degli archivi e Moda. In un settore in perenne il corso intende formare una fi- FRONTALE & di archivistica, bibliotecono- OBIETTIVI FORMATIVI musei d’impresa e del Cultural evoluzione, quale è quello del- la moda, e sotto la spinta degli gura professionale in grado di contemperare il rispetto degli LABORATORI mia, moda, arte, management e comunicazione; specializzati Il corso si orienta all’acquisi- zione delle conoscenze base Heritage del settore Moda, Lusso e Lifestyle. I possibili ultimi cambiamenti imposti dal standard in campo archivistico e addottorati nelle medesime volte a sostenere e specializ- inquadramenti professiona- mercato, le aziende sembrano reagire e fortificarsi attraverso con le più specifiche necessità delle aziende, che nella valo- VISITE AD discipline. zare figure professionali che possono operare nel campo li sono: l’historical archive expert manager (heritage un profondo ripensamento di rizzazione del proprio patrimo- ARCHIVI, ELEMENTI degli archivi e musei d’impre- manager), il records manager, se stesse. In tal senso, il re- cupero e la rivisitazione del nio trovano nuove leve per una moderna comunicazione e un MUSEI D’INNOVAZIONE Il corso si delinea come il sa. Attraverso il corso, i par- tecipanti avranno l’opportunità ovvero il coordinatore del pro- cesso di acquisizione e costi- proprio heritage, vero cuore rafforzamento della propria D’IMPRESA primo in Italia che codifica e di apprendere le specificità tuzione dell’archivio, nonché il & FONDAZIONI pulsante del brand e memoria immagine. raccoglie le esperienze della della disciplina archivistica ap- consulting archive supporter. di tutta l’impresa, può rive- disciplina catalografica e ar- plicate al comparto fashion, larsi una strategia vincente. QUANDO chivistica in ambito fashion in particolar modo quello del Conoscere l’archivio nelle sue 15-26 giugno 2020 quale prodotto formativo, me- prodotto, assieme ai principali diverse fasi o imparare a costi- diando tra la teoria e le pras- criteri tecnici e teorici in uso. tuirlo, ordinarlo e catalogarlo LINGUA si in uso nelle realtà più note Comprenderanno l’importanza per renderlo strumento strate- italiano tra gli addetti ai lavori. Offre di una figura che sia a sup- gico di competitività aziendale l’opportunità di conoscere im- porto della ricerca aziendale e generatore di “storie” — portanti aziende che operano per la definizione dello stile o nella definizione della brand nel settore, creando un ricco di strategie di comunicazione IL CORSO [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 2
INFORMAZIONI QUANDO ISCRIZIONI 15-26 giugno 2020 Dovranno pervenire entro e non oltre il 15 Maggio attraverso la piattaforma http://edu.fashionresearchitaly.org. La graduatoria sarà stilata sulla base della valutazione di curriculum e lettera motivazionale. Ai corsisti che avranno partecipato DOVE almeno al 75% delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Fondazione Fashion Research Italy Via del Fonditore 12, 40138 Bologna COSTO ISCRIVITI AL SITO SCEGLI PAGA I DIRITTI CARICA I LASCIANDO I TUOI DATI IL CORSO DI SEGRETERIA DOCUMENTI Diritti di segreteria euro 60 Quota di partecipazione euro 950 CONTATTI 10% di sconto riservato ai soci ANAI e Clust-ER CREATE Per maggiori informazioni Tutor didattico del corso Silvia Zanella T 051 291041 - silvia.zanella@fashionresearchitaly.org SCADENZE Chiusura iscrizioni 15 Maggio 2020 Graduatoria provvisoria 20 Maggio 2020 Termine versamento quota di iscrizione 29 Maggio 2020 Graduatoria definitiva 5 Giugno 2020 CON IL PATROCINIO DI INFORMAZIONI [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 3
PROGRAMMA Lunedì 15 Giugno 9:00 - 16:45 h Introduzione: Archivi della moda: cosa sono e perché servono Claudia D’Angelo, Responsabile Archivio Fondazione Fashion Research Italy (Bologna); Giorgetta Bonfiglio Dosio, già Professore ordinario di Archivistica, Università di Padova Martedì 16 Giugno 9:30 - 16:45 h Visita al Fondo Renzo Brandone (Archivio FRI) e aspetti conservativi Claudia D’Angelo, Responsabile Archivio Fondazione Fashion Research Italy (Bologna); Silvia Zanella, Executive assistant Responsabile dell’Archivio FRI (Bologna); L’archivio di una stamperia tessile Samuele Sarotto, Responsabile allestimento campioni e collaboratore archivio, Miroglio Textile, Alba (CN) Mercoledì 17 Giugno 9:30 - 16:45 h Archivi di filati, tessiture, maglieria e capi confezionati Simone da Ros, Mara Lacagnina, Archivisti Benetton Group, Castrette di Villorba (TV); Marinella Bianco, Archivista e co-founder Acta Progetti, Torino Giovedì 18 Giugno Visita: Archivio Missoni, Museo MAGA (VA) Venerdì 19 Giugno 9:30 - 16:45 h L’archivio come fonte per strategie di brand identity, mostre e formazione Federica Fornaciari, Curatore di BAI Max Mara, Biblioteca e Archivio d’Impresa, Reggio Emilia; Paolo Alvise Minio, Collaboratore Fondazione Roberto Capucci, Passariano (Udine) PROGRAMMA [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 4
Lunedì 22 Giugno 9:30 - 16:45 h Direttive ministeriali di schedatura e progetti legati al fashion Francesca Delneri, Funzionario archivista presso l’Archivio di Stato di Bologna L’archivio di una tessitura Chiara Arisi, Maria Paloc, rispettivamente Consulente Archivi Tessile e Moda ed Historical Archive Manager, Manteco SpA, Montemurlo (PO) Martedì 23 Giugno 9:30 - 16:45 h La valorizzazione degli archivi di moda Alessandra Arezzi Boza, Brand heritage expert Archivi d’impresa e identità di marca Marco Montemaggi, Heritage Marketing Expert e Consigliere Museimpresa Mercoledì 24 Giugno 9:30 - 16:45 h La conservazione dei documenti moda cartacei e tessili Silvia Zanella, Executive assistant Responsabile dell’Archivio FRI, Bologna; Modelli e necessità della schedatura tessile e Laboratorio di catalogazione tessile Francina Chiara, già Curatore dell’Archivio e Museo Fondazione Antonio Ratti (Como), Professore a contratto di Storia della moda e del costume, Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia Giovedì 25 Giugno Visita: Archivio Storico Lineapiù; Archivio Manteco (PO) Venerdì 26 Giugno 9:30 - 16:45 h Applicativi per la descrizione e modelli di digitalizzazione Dimitri Brunetti, Ricercatore di Archivistica, Università di Udine Software di catalogazione Collective Access e laboratorio di catalogazione di bozzetti di ricamo Silvia Zanella, Executive assistant Responsabile dell’Archivio FRI PROGRAMMA [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 5
VISITE ARCHIVIO MISSONI, Sumirago (VA) L’Archivio Missoni conserva la produzione dell’azienda dai primi anni Sessanta consi- stente in 17.000 capi dalle collezioni Missoni uomo e donna; 10.000 accessori (borse, scarpe, sciarpe, cappelli, occhiali, gioielli); quasi 7000 tessuti e circa 1000 cartelle co- lori; materiale di comunicazione; libri, cataloghi di mostre; materiale fotografico e video relativo alla famiglia Missoni e agli eventi a cui l’azienda partecipa. Inoltre è depositario dell’opera artistica di Ottavio Missoni (arazzi e disegni originali). L’organizzazione cro- nologica dell’archivio è iniziata nel 1994 e oggi risulta sia riordinato fisicamente che digitalizzato. L’archivio è fonte d’ispirazione per mantenere l’identità della maison nelle nuove collezioni. Inoltre realizza o presta materiali e costumi a musei o enti per mostre ed eventi in cui spesso Luca Missoni è curatore. Nella sua funzione artistico-culturale ha interscambi con musei, enti, istituzioni, scuole di moda, istituti professionali e Università. VISITE [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 6
MUSEO MAGA Gallarate (VA) Il museo MAGA è stato fondato nel 1966 come Civica Galleria d’Arte Moderna di Gal- larate. Oggi conserva più di 5.000 opere che illustrano i principali orientamenti artistici dalla metà del Novecento ai giorni nostri, con aperture sulle ricerche contemporanee internazionali. Nell’esclusivo spazio multifunzionale chiamato Sala Arazzi sono esposte alcune delle più significative opere di Ottavio Missoni: studi per arazzi e tessuti realizzati a pennarello su carta quadrettata e arazzi patchwork unici da lui creati personalmente. Nel dicembre del 2009, il Comune di Gallarate ha costituito la Fondazione “Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella” con il compito di gestire le attività del museo. Dal 2010, il museo ha acquisito il nome MAGA - Museo d’Arte Gallarate e si è trasferito in una sede più prestigiosa. VISITE [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 7
ARCHIVIO STORICO LINEAPIÚ, Campi Bisenzio (FI) L’Archivio Storico Lineapiù, inaugurato nel 2012, conserva oltre 33 mila esemplari di maglieria sperimentale, teli con punti maglia, cartelle di campionario, oggetti in maglia, arazzi, libri rari che costituiscono il patrimonio storico dell’azienda omonima dal 1975 ad oggi. Il fondo archivistico, completamente inventariato e digitalizzato, consente ricerche per stagione, materia, colore o filato utilizzato. È stato creato un percorso espositivo che presenta la storia del marchio dal filato sino alla sua interpretazione in maglia, arricchito da una collezione di abiti vintage e contemporanei realizzati da prestigiosi brand con i filati Lineapiù. All’Archivio si aggiungono anche la Sala dei Punti esperienziale e la Biblioteca, con una speciale sezione dedicata ad antichi volumi di campionario tessile. VISITE [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 8
ARCHIVIO MANTECO, Montemurlo (PO) Il progetto di costituzione dell’archivio storico è stato avviato in concomitanza della celebrazione dei settantacinque anni dalla fondazione dell’azienda. Grazie a un rigoroso processo metodologico è stata avviata l’opera di inventariazione, catalogazione, digitalizzazione, conservazione ed esposizione del patrimonio storico aziendale, composto da oltre 40.000 elementi, frutto di tanti anni di ricerca e sperimentazione. L’archivio è aperto agli operatori del settore come stilisti, ricercatori, clienti, studenti e giornalisti. VISITE [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 9
LABORATORI LABORATORIO DI CATALOGAZIONE TESSILE FRANCINA CHIARA, GIÀ CURATORE DELL’ARCHIVIO E MUSEO FONDAZIONE ANTONIO RATTI (COMO), PROFESSORE A CONTRATTO DI STORIA DELLA MODA E DEL COSTUME, UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI BRESCIA A seguito della lezione frontale in cui verranno fornite norme, indicazioni e modalità operative legate alla schedatura tessile e all’acquisizione delle immagini, gli studenti si cimenteranno con le esigenze catalografiche specifiche di tessuti, libri campionario e disegni tessili in parte provenienti dal Fondo Renzo Brandone (Archivio FRI). LABORATORI [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 10
LABORATORIO DI CATALOGAZIONE DI BOZZETTI DI RICAMO SILVIA ZANELLA, EXECUTIVE ASSISTANT RESPONSABILE DELL’ARCHIVIO FRI Con l’intenzione di diffondere la cultura d’archivio nei processi creativi delle imprese fashion, la Fondazione Fashion Research Italy ha costituito un suo archivio che consta di tre fondi archivistici. Al fine di mostrare agli studenti il maggior numero di tipologie di archivio moda, verranno fatti catalogare dei bozzetti di ricamo del Fondo Emmanuel Schvili (Archivio FRI). Guidati da Silvia Zanella, executive assistant della responsabile dell’archivio, gli studenti verranno invitati a confrontarsi con la schedatura di materiali così peculiari. LABORATORI [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 11
DOCENTI 1° SETTIMANA PAOLO ALVISE MINIO COLLABORATORE FONDAZIONE ROBERTO CAPUCCI, PASSARIANO (UDINE) Collabora con la Fondazione Roberto Capucci dal 2011, inizialmente come allestitore e curatore del museo, poi dal 2017 è divenuto responsabile dell’archivio e della sua catalogazione. Parallelamente continua ad occuparsi del percorso organizzativo e creativo delle mostre. MARINELLA BIANCO CO-FOUNDER ACTA PROGETTI, TORINO Co-titolore di Acta Progetti dal 2003, studio di archivistica torinese, da circa un decennio si occupa di archivi tessili e di moda. Ha curato gli archivi di: Cappellificio Cervo, Liabel, Tallia di Delfino e Guabello di Marzotto, Vitale Barberis Canonico, Botto Giuseppe, Tollegno 1900, Cotonificio ex Tabasso, Pertile e Vasino, Frette, Lanerossi di Marzotto. Inoltre ha censito oltre cento archivi di aziende tessili biellesi e chieresi all’interno del progetto ANAI Archivi della moda del 900, per il Mibact e per la Regione Piemonte. È co-ideatrice del Centro Rete Biellese degli archivi del tessile e della moda e referente di ANAI Piemonte e Valle d’Aosta per il progetto Archivi della moda del ‘900. Ha all’attivo anche progetti editoriali: con Niniqa scarl cura I quaderni dell’archivio storico Tollegno 1900 e, con il disegnatore Gabriele Bollassa, ha realizzato il Campionario illustrato per Tollegno 1900. GIORGETTA BONFIGLIO DOSIO GIÀ PROFESSORE ORDINARIO DI ARCHIVISTICA, UNIVERSITÀ DI PADOVA Già professore ordinario di Archivistica all’Università degli Studi di Padova, dal 2011 è docente di Archivistica negli atenei di Padova, Ca’ Foscari-Venezia, Macerata e Firenze. Funzionario nella Sovrintendenza archivistica per il Veneto dal 1978 al 1994, ha diretto come dirigente l’Archivio di Stato di Verona e ha insegnato alla Scuola di archivistica dell’Archivio di Stato di Bolzano. Tra il 2003 e il 2007 ha diretto due Master universitari di primo livello incentrati sulla gestione e conservazione degli archivi; attualmente è vice direttore del Master in Formazione, gestione e conservazione di archivi digitali. È direttrice della rivista Archivi dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI) di cui è socia. È membro di comitati scientifici di numerose Accademie o Associazioni scientifiche. Ha fatto parte del Comitato tecnico scientifico per gli archivi dal 2009 al 2012 e del Consiglio superiore dei beni culturali dal 2011 al 2012. CLAUDIA D’ANGELO RESPONSABILE ARCHIVIO FONDAZIONE FASHION RESEARCH ITALY, BOLOGNA Responsabile dell’archivio della Fondazione Fashion Research Italy. È stata responsabile dell’archivio digitale di Aeffe Fashion Group, di cui ha curato la prima costituzione. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dell’arte contemporanea e condotto attività di ricerca sui temi della moda e dell’arte contemporanea per il corso di laurea in Culture e Tecniche della Moda dell’Università di Bologna, polo scientifico-didattico di Rimini. È stata Visiting PhD presso l’Harvard University (USA) e si è occupata di comunicazione nel settore dell’arte contemporanea e del design. Si è inoltre occupata per anni di servizi educativi in ambito museale. SIMONE DA ROS ARCHIVISTA BENETTON GROUP, CASTRETTE DI VILLORBA (TV) Lavora all’interno dell’ufficio comunicazione Benetton Group dal 2004 e, accanto all’attività corporate, dalla fine del 2009 segue il progetto dell’Archivio Benetton, di cui è responsabile, coordinandone risorse e attività e definendo le priorità dei progetti svolti e l’allocazione delle risorse, in continuo dialogo con Francesca Ghersetti - Fondazione Benetton Studi Ricerche - alla quale è attribuita la responsabilità scientifica. Promuove l’ulteriore sviluppo del patrimonio dell’archivio e le nuove acquisizioni e coordina le iniziative di comunicazione dell’heritage, contribuendo alla realizzazione di progetti editoriali e di mostre. FEDERICA FORNACIARI CURATOR MAX MARA LIBRARY AND COMPANY ARCHIVE, MAX MARA, REGGIO EMILIA Curatore di BAI Max Mara, Biblioteca e Archivio d’Impresa Max Mara dal 2003, si occupa di conservare e valorizzare gli oltre 350.000 oggetti (tessuti, schizzi, capi e accessori, fotografie, materiale a stampa) che costituiscono il patrimonio aziendale e testimoniano la storia d’impresa dal 1951 ad oggi. Dopo gli studi in Storia dell’Arte a Bologna, si è specializzata in Economia Culturale alla Bocconi di Milano, in Conservazione e Diritto a Ravenna, in Museologia e Moda a Bologna. Dal 1996 al 2000 ha lavorato in Musei e Fondazioni private come Assistant Curator. Dal 2001 lavora con la casa di moda italiana Max Mara. È autore di saggi critici di arte, moda e design. Nel settore moda si è focalizzata sulle tematiche relative agli archivi di moda e all’heritage brand con particolare riferimento alle metodologie conservative e di archiviazione dall’Abito al digital object. Inoltre ha curato numerose esposizioni. MARA LACAGNINA ARCHIVISTA BENETTON GROUP, CASTRETTE DI VILLORBA (TV) Diplomata in Archivistica, Paleografia e Diplomatica all’Archivio di Stato di Venezia, entra nel 2010 come archivista alla Fondazione Benetton Studi e Ricerche, centro di documentazione e biblioteca legata a studi e ricerche sul territorio e sul paesaggio aperta da Luciano Benetton nel 1987, e poi dell’archivio storico Benetton, inerente alla storia del marchio di maglieria e abbigliamento. SAMUELE SAROTTO RESPONSABILE ALLESTIMENTO CAMPIONI E COLLABORATORE ARCHIVIO, MIROGLIO TEXTILE, ALBA (CN) Specializzato in Chimica Organica al Politecnico di Torino, entra in Miroglio spa come addetto pezze e prototipi e nel corso del tempo diviene responsabile del dipartimento ricerca e sviluppo e poi dell’allestimento campioni. Da qualche anno affianca la dirigenza nel progetto di costituzione dell’archivio delle stampe tessili supportando la volontà di farne uno spazio per la ricerca, ma anche un hub culturale. SILVIA ZANELLA EXECUTIVE ASSISTANT DEL RESPONSABILE DELL’ARCHIVIO FONDAZIONE FASHION RESEARCH ITALY, BOLOGNA Assistente del Responsabile dell’archivio della Fondazione Fashion Research Italy di Bologna, si è occupata della catalogazione e organizzazione del Fondo Renzo Brandone e del suo condizionamento. È referente didattico del corso e svolge lezioni sulle tematiche dell’archivistica di moda e dei processi di stampa tessile. Ha svolto uno stage presso il Museo Salvatore Ferragamo di Firenze, dove ha collaborato all’organizzazione della mostra Un palazzo e la città, affiancando le attività della Direzione. Ha inoltre svolto un tirocinio presso l’Ufficio catalogo della Galleria degli Uffizi di Firenze. DOCENTI [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 12
DOCENTI 2° SETTIMANA ALESSANDRA AREZZI BOZA BRAND HERITAGE EXPERT Dal 2001 al 2014 è stata direttrice della Fondazione Archivio Emilio Pucci a Firenze, consulente per la Galleria del Costume di Firenze e per progetti legati alla valorizzazione di archivi per la Fondazione Gianfranco Ferrè, Giorgio Armani e Fendi. Ha collaborato a varie mostre legate a marchi importanti della moda e ha tenuto diverse conferenze sulla Storia della Moda presso istituti come Polimoda di Firenze, il Politecnico e l’Università Statale di Milano, la Richmond University (USA), il V&A Museum di Londra e nel 2017 è stata docente presso l’Università di Bologna. Ha collaborato al progetto del Ministero dei Beni Culturali Archivi della Moda Italiana del Novecento e dal 2012 al 2016 è stata coordinatrice e direttrice della Comunicazione del Progetto Europeana Fashion, finanziato dalla Comunità Europea. CHIARA ARISI CONSULENTE ARCHIVI TESSILE E MODA Nel 2011 ha partecipato al progetto di costituzione dell’Archivio Storico Lineapiù, di cui è stata poi curatrice fino al 2017. La prima esperienza di consulenza è stata per l’Archivio Manteco, inaugurato nel 2018. Oggi segue altri clienti per la realizzazione di nuovi archivi, sempre nei settori del Tessile e della Moda. DIMITRI BRUNETTI RICERCATORE DI ARCHIVISTICA, UNIVERSITÀ DI UDINE Ricercatore di Archivistica all’Università degli Studi di Udine. Professore a contratto all’Università di Bologna e all’IC-RCPAL di Roma. Membro del Comitato scientifico delle riviste «Archivi» dell’ANAI e «DigItalia» dell’ICCU, del Cda dell’Istituto centrale per la Grafica. Componente del Comitato di gestione dell’Istituto centrale per gli Archivi 2013-2018. Esperto di attività di salvaguardia, descrizione, digitalizzazione e valorizzazione degli archivi e dei beni culturali fotografici, sonori e audiovisivi. Autore di scritti sui temi della gestione documentale, degli applicativi per la promozione, degli archivi delle case editrici e associativi, d’impresa e fotografici. FRANCINA CHIARA GIÀ CURATORE DELL’ARCHIVIO E MUSEO FONDAZIONE ANTONIO RATTI (COMO), PROFESSORE A CONTRATTO DI STORIA DELLA MODA E DEL COSTUME, UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI BRESCIA Professoressa a contratto di Storia della Moda e del Costume nel corso di Laurea triennale in Scienze e tecnologie delle Arti e dello Spettacolo presso la sede di Brescia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. È stata curatrice delle collezioni tessili della Fondazione Antonio Ratti di Como (FAR) dal 2006 al 2016, dove ha cominciato a lavorare nel 1995 come assistente alla curatela, partecipando al progetto di digitalizzazione delle collezioni della stessa sfociato nel 1998 nell’apertura al pubblico del Museo Studio del Tessuto. Ha curato mostre e pubblicazioni, condotto ricerche nell’ambito della storia del tessuto e del collezionismo tessile, estendendo l’interesse verso il patrimonio della Diocesi di Como e delle Civiche Raccolte di Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano. Inoltre è membro del Centre International d’Etudes des Textiles Anciens (CIETA). FRANCESCA DELNERI FUNZIONARIO ARCHIVISTA PRESSO L’ARCHIVIO DI STATO DI BOLOGNA Funzionario presso l’Archivio di Stato di Bologna in qualità di vincitrice di concorso, si è precedentemente occupata di conservazione di documenti digitali delle pubbliche amministrazioni presso il Polo archivistico della Regione Emilia-Romagna. Laureata in lettere e in storia medievale, dottore di ricerca in filologia classica e diplomata presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Bologna, ha svolto attività di inventariazione e valorizzazione di archivi soprattutto di enti locali. È autrice di numerosi contributi scientifici su temi di storia dell’archivistica e storia locale, formazione, gestione e conservazione dei documenti amministrativi informatici; è docente di archivistica informatica presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Bologna. Socia dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI), ricopre dal 2009 la carica di segretaria della Sezione Emilia-Romagna. MARCO MONTEMAGGI CONSIGLIERE MUSEIMPRESA Membro del Consiglio Direttivo di Museimpresa, attualmente è Brand Identity Consultant per Diesel spa e docente di Heritage Marketing sia in Italia che in Chile. In passato ha svolto numerosi incarichi per importanti marchi del Made in Italy fra cui Operative Marketing Manager per Borsalino spa, Archive Curator per Riva Yacht, Direttore del Museo Ducati e Responsabile degli Eventi Speciali per Ducati Motor Holding Spa. Ha scritto e curato alcuni libri sulla Cultura Industriale italiana. SILVIA ZANELLA EXECUTIVE ASSISTANT DEL RESPONSABILE DELL’ARCHIVIO FONDAZIONE FASHION RESEARCH ITALY, BOLOGNA IL CORSO [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 13
REGOLAMENTO DEL CORSO I. INDICAZIONI GENERALI panti: II. REQUISITI logie Informatiche che e Metodi per la Società Per le modalità di utilizzo A. un modulo di didattica • Lauree in Tecnologie per la dell’Informazione vedere p.to 6 cap. IV ISCRI- 1. il corso è erogato in lingua frontale; Ai candidati è richiesta: Conservazione e il Restauro • Lauree Magistrali in Teorie ZIONE. italiana; B. un modulo di laboratorio; 1. la conoscenza della lingua dei Beni Culturali della Comunicazione 2. il corso è a numero chiu- C. un modulo di didattica italiana; • Lauree Magistrali in Archi- • Accademia di Belle Arti III. AMMISSIONE so (max 30 partecipanti) e fuori sede ovvero visite a 2. l’attestazione, tramite cur- vistica e Biblioteconomia La commissione giudicatrice, si accede previa selezione realtà d’archivio: due gior- riculum, di essere profes- • Lauree Magistrali in Con- a fronte della valutazione di 1. le candidature saranno va- (i criteri di selezione sono nate (viaggio incluso nel sionisti del settore moda; servazione e Restauro dei quanto al p.to 4 del cap. III lutate da una commissione riportati al cap. III AMMIS- costo del corso e organiz- studiosi di archivistica, bi- Beni Culturali AMMISSIONE, può ammettere giudicatrice, che assegnerà SIONE); zato dalla Fondazione con blioteconomia, moda, arte, • Lauree Magistrali in Design partecipanti con un titolo di un punteggio fra i 60 e i 3. il corso è svolto presso le partenza da Bologna); management, comunicazio- • Lauree Magistrali in Meto- studi differente da quelli quivi 100 p.ti per ciascun can- sedi di Fashion Research 6. il corso rilascia un attestato ni; studenti, laureati triennali dologie Informatiche per le riportati; didato; Italy in via del Fonditore 12, di frequenza; e magistrali, specializzati e Discipline Umanistiche 3. la conclusione della proce- 2. la commissione giudicatri- Bologna; 7. per il rilascio dell’attestato addottorati in: • Lauree Magistrali in Scien- dura di iscrizione come da ce è nominata dalla Fon- 4. la Fondazione si riserva di frequenza è indispen- • Lauree in Beni Culturali ze della Comunicazione cap. IV ISCRIZIONE; dazione Fashion Research il diritto di effettuare mo- sabile la frequentazione di • Lauree in Discipline de le Pubblica, d’Impresa e Pub- 4. regolare contribuzione dei Italy; difiche al calendario e al almeno il 75% della didatti- Arti Figurative, della Musi- blicità diritti di segreteria (euro 3. il giudizio della commissio- programma dei corsi per ca frontale del corso. Sono ca, dello Spettacolo e della • Lauree Magistrali in Scien- 60) e della quota di iscri- ne giudicatrice è insinda- il migliore svolgimento dunque ammessi due gior- Moda ze Economiche per l’Am- zione (euro 950). Per i par- cabile; degli stessi. Tali eventuali ni e mezzo di assenza; • Lauree in Scienze dell’E- biente e la Cultura tecipanti già candidatisi e 4. il punteggio si compone at- modifiche saranno preven- 8. per informazioni relative al conomia e della Gestione • Lauree Magistrali in Scien- non ammessi/rinunciatari traverso i seguenti criteri: tivamente comunicate ai corso sarà possibile rivol- Aziendale ze Economico-Aziendali alla precedente edizione A. curriculum vitae (CV) partecipanti; gersi al Referente didattico • Lauree in Scienze della Co- • Lauree Magistrali in Storia del corso, è previsto uno (max 60 p.ti); 5. il corso si compone di n. 3 all’indirizzo silvia.zanella@ municazione dell’Arte sconto del 50% relativo alla B. lettera motivazionale moduli, per tutti i parteci- fashionresearchitaly.org • Lauree in Scienze e Tecno- • Lauree Magistrali in Tecni- quota di diritti di segreteria. (max 40 p.ti) REGOLAMENTO [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 14
5. sulla base dei punteggi at- corso fatto salvo il paga- pagamento; candidati dovessero avere tribuiti, è redatta una gra- mento della quota di iscri- 9. sulla base delle adesioni ed name, password e un link. taly.org oppure attraverso la stessa età, avrà diritto di duatoria provvisoria pub- zione; eventuali ripescaggi, entro Aprire il link per confermare bonifico bancario indicando precedenza chi ha per pri- blicata il 15 ottobre presso 8. i candidati dal 31° posto 11 giorni dalla pubblicazione la registrazione; nella causale di pagamento mo finalizzato il versamento l’area riservata di ciascun non saranno ammessi al della graduatoria provvisoria, 4. accedere all’area riservata “diritti di segreteria corso; dei diritti di segreteria (in candidato. Al corso acce- corso, ma potranno essere è pubblicata la graduatoria con gli username e password nome e cognome parteci- base alla data di ordine di dono i migliori 30 candidati ripescati a fronte del ritiro definitiva (consultabile pres- attivati e scegliere il corso pante; titolo del corso” (es. pagamento eseguito trami- secondo i punteggi descritti di candidati fra il 6° e il so l’area riservata di ciascun rispetto al quale si intende per studente Mario Rossi al te sistema di pagamento al p.to 4 del presente ca- 30° posto. Sarà premura candidato a partire dal 25 completare l’iscrizione; corso Archivi della moda “di- elettronico attivo sul sito o pitolo; del referente didattico del ottobre); 5. sono richiesti: ritti di segreteria corso; Mario tramite bonifico bancario 6. ai candidati posizionatisi fra corso contattare (entro 7 10.ciascun partecipante am- A. copia digitale di un docu- Rossi; Archivi della moda”). secondo quanto descritto ai il 1° ed il 5° posto (com- giorni dalla pubblicazione messo (con o senza borsa mento di identità valido; Per i partecipanti già can- p.ti 1 e 5 del cap. IV ISCRI- preso) sarà garantita una della graduatoria provvi- parziale) sarà contattato B. copia digitale del codice didatisi e non ammessi/ ZIONE). borsa di studio a copertu- soria, ovvero entro il 22 dal Referente didattico del fiscale; rinunciatari rispetto alla pre- ra parziale della quota di ottobre) i singoli candidati corso di FRI nei primi giorni C. lettera motivazionale (200 cedente edizione del corso, è iscrizione del valore di euro in caso di ripescaggio. Dal successivi alla pubblicazio- IV. ISCRIZIONE parole max); previsto uno sconto del 50% 400. La borsa di studio è momento della chiamata ne della graduatoria prov- D. CV (preferibilmente forma- relativo alla quota di diritti di attribuita in maniera univo- telefonica, la persona ri- visoria per dare conferma 1. accedere al sito http://edu. to europass); segreteria. Lo stesso è utiliz- ca ai primi 5 partecipanti. contattata ha tempo ore 24 della sua adesione; fashionresearchitaly.org; I file caricati dovranno essere in zabile: Ove uno di questi dovesse per confermare o rifiutare 11.in caso di ex equo fra più 2. compilare la scheda anagra- formato jpg o PDF e le dimensio- A. in caso di pagamento ritirarsi, la stessa non potrà il ripescaggio. Nel caso di candidati, otterrà priorità il fica inserendo tutti i campi ni di max 2 MB; elettronico sul sito http:// essere riassegnata a ulte- accettazione ha tempo 5 candidato che abbia otte- obbligatori; 6. pagamento quota di euro 60 edu.fashionresearchitaly.org riori candidati; giorni lavorativi per versare nuto un punteggio maggiore 3. al termine della procedura di a titolo di diritti di segreteria tramite un codice sconto, 7. i candidati posizionati fra la quota d’iscrizione previo rispetto al CV o – in caso di registrazione si riceverà una tramite sistema di pagamen- utilizzabile una sola volta, in il 6° e il 30° posto (com- l’invio di una mail in cui ulteriore pareggio - il candi- mail (verificare in spam even- to elettronico attivo sul sito fase di pagamento prima di preso) saranno ammessi al s’impegna formalmente al dato più giovane. Se i due tualmente) contenente user- http://edu.fashionresearchi- effettuare il versamento. Per REGOLAMENTO [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 15
richiedere il codice inviare Fashion Research Italy. posizionamento nella gra- B. a caricare la ricevuta condizioni del servizio; successivamente a esclu- un’email al Referente didat- 7. caricati i documenti neces- duatoria provvisoria a motivo di disposizione di bonifi- 2. effettuando la registrazione, dere i candidati che non tico (silvia.zanella@fashion- sari, la domanda di iscrizione di possibili ripescaggi; co presso la propria area i candidati accettano termi- siano risultati in possesso researchitaly.org); sarà completata e presa in 9. i partecipanti ammessi sa- web riservata (entro 5 ni e condizioni del servizio; dei requisiti di ammissione B. in caso di pagamento at- valutazione dallo staff di FRI; ranno tenuti: giorni lavorativi dalla pub- 3. i diritti di segreteria e la previsti dal presente rego- traverso bonifico bancario, 8. terminato lo scrutinio delle A. a versare la quota di iscri- blicazione della gradua- quota di iscrizione non sono lamento; riconoscere l’importo ridotto candidature, il giorno della zione di euro 950 (ammessi toria provvisoria, ovvero rimborsabili; 7. se un partecipante rinuncia (euro 30) indicando nella pubblicazione della gradua- senza borsa): entro il 27 maggio); 4. i diritti di segreteria e la alla frequentazione del cor- causale di pagamento “diritti toria provvisoria (ovvero il 20 • in un’unica rata entro 5 10.il mancato riconoscimento quota di iscrizione possono so dopo aver riconosciuto la di segreteria agevolati corso; maggio), i candidati potranno giorni lavorativi dalla pub- della quota di iscrizione com- essere riconosciuti da sog- quota di iscrizione, la stes- nome e cognome parteci- valutare il proprio stato in re- blicazione della gradua- porta l’esclusione dal corso; getti terzi, fatta salva la cor- sa non è rimborsabile; pante; titolo del corso” (es. lazione al punteggio ottenuto, toria provvisoria, ovvero 11.la quota di iscrizione (euro retta causale di pagamento 8. la quota di iscrizione ai cor- per studente Mario Rossi effettuando l’accesso alla entro il 27 maggio, 950) deve essere ricono- con riferimento al parteci- si è riconosciuta a titolo di al corso Archivi della moda propria area riservata. Gli stati • la Fondazione si rende sciuta attraverso bonifico pante secondo quanto de- rimborso spese per la par- “diritti di segreteria agevolati possono essere: disponibile a valutare bancario all’IBAN: IT39 V032 scritto ai p.ti 5, 6 e 9 del tecipazione ai corsi; corso; Mario Rossi; Archivi A. AMMESSO (si attiverà un eventuali altre modalità di 7302 4000 0060 0102 764 cap. IV ISCRIZIONE; 9. la Fondazione non assume della moda”). ulteriore campo per il cari- pagamento. (Credito di Romagna), bene- 5. i diritti di segreteria com- alcuna responsabilità per la La quota di diritti di segreteria, camento della ricevuta di di- indicando il seguente og- ficiario Fondazione Fashion prendono gli importi appli- dispersione di comunica- intera (euro 60) o agevolata sposizione di bonifico relativa getto: “iscrizione corso; Research Italy. cati sull’attività certificativa zioni dipendente da inesat- (euro 30), se viene versata alla quota di iscrizione di euro nome e cognome parteci- e i servizi connessi alla ge- ta indicazione del recapito attraverso bonifico bancario 950, comprensiva dell’impo- pante; titolo del corso” (es. V. NOTE stione per le registrazioni e da parte del candidato op- va riconosciuta all’IBAN IT39 sta di bollo); per partecipante Mario successive iscrizioni; pure da mancata o tardiva V032 7302 4000 0060 B. NON AMMESSO Rossi: “iscrizione corso; 1. il presente documento, nel- 6. tutti i candidati sono am- comunicazione del cambia- 0102 764 (Credito di Roma- Si invitano i partecipanti a va- Mario Rossi; Archivi della la propria integrità, costitui- messi al corso con riserva: mento di indirizzo indicato gna), beneficiario Fondazione lutare attentamente il proprio moda”). sce parte dei termini e delle la Fondazione provvederà nell’iscrizione online, né per REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 16
eventuali disguidi imputabili se di forza maggiore. a fatto di terzi, a caso fortu- ito o a forza maggiore; 10.nel caso in cui, dalla docu- mentazione presentata dal candidato, risultino dichiara- zioni false o mendaci, rilevanti ai fini dell’iscrizione, ferme restando le sanzioni penali di cui all’art. 76 del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, lo stesso candidato decade dal diritto all’iscrizione e non ha diritto ad alcun rimborso per le quote pagate. Eventuali dichiarazioni false o mendaci comportano l’esposizione all’azione di risarcimento danni da parte di contro in- teressati. 11.l’accesso ai corsi può essere sospeso per motivi discipli- nari, per mancato completa- mento del pagamento della quota di iscrizione o per cau- REGOLAMENTO [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 17
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LA FONDAZIONE La Fondazione Fashion Research Italy è un ente no-profit costituito dal Cavalier Alberto Masotti a Bologna con la volontà di affiancare le manifatture Made in Italy nel proprio percorso di affermazione e innovazione. Un polo didattico, espositivo e archivistico interamente dedicato al mondo della moda che, con i suoi 7000 mq connotati dall’integrazione con le tecnologie di ultima generazione, costituisce un importante esempio di riqualificazione della periferia industriale e di riconversione conservativa di un complesso architettonico preesistente, dagli anni ’80 al 2000 stabilimento del Gruppo La Perla. La stretta vicinanza con realtà professionali e accademiche di fama internazionale rende FRI il contesto ideale in cui specializzare le proprie competenze rispetto alle attuali esigenze del Fashion System. Via del Fonditore 12, 40138 BO www.fashionresearchitaly.org @fondazionefri @fondazionefri | @formazionefri | @archiviofri Fondazione_Fashion_Research_Italy LA FONDAZIONE [ ED. 2020 ] ARCHIVI DELLA MODA 21
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